OLIMPUS - copionicopioni.corrierespettacolo.it/wp-content/uploads/2016/12/SCLAVI Ma… · Zeus...

OLIMPUS LA VERA MITOBUGIA

DEGLI DEI

Commedia musicale in due atti

di

MAURO SCLAVI

HTTP://COPIONI.CORRIERESPETTACOLO.IT

Personaggi ed interpreti in ordine di

apparizione:

Muse:

Calliope (Soprano leggero)

Erato ( Soprano lirico)

CLIO (Contralto)

Tersicore (Mezzo Soprano)

Alcesti (Soprano leggero)

Plutone (Basso)

Aziz (Bambino)

Tarek (Bambino)

Zeus (Tenore lirico)

Ercole (Tenore)

ERA (Bambina)

S.M.S. (Olimpo)

S.M.S. (Ade)

Morzia (Voce fuori campo)

3 Atleti

3 Ballerine


Primo atto

Prologo

(La scena si apre su di un prato con un tempio classico a quattro colonne)

Voce: Agli inizi del tempo, in una terra lontana dell'antica Grecia, ci fu un’epoca terribile di lotte

sanguinose, per la conquista del potere tra i Titani e gli Dei immortali.

La guerra fu così feroce che il mare andò in fiamme e la terra si trasformò in una poltiglia

ribollente, solo allora i Titani si arresero a Zeus, che divenne così il signore dell'universo.

Zeus decretò che il monte Olimpo sarebbe divenuto la residenza degli Dei,

dove avrebbero vissuto nell'agio e nel piacere.

Egli era il più piccolo di tre fratelli e decise quindi di spartire l’immenso potere con loro, al

fratello maggiore Plutone, diede il mondo degli inferi, a Poseidone del mare e lui, tenne per

se quello del cielo.

E fu così, che sul monte Olimpo tra Dei potenti ed armature scintillanti ..........

(le colonne del tempio si animano mettendo in mostra le muse che scendono

dal tempio)

Erato : ma dico lo sentite ’!!??, fermatelo per carità ??!! Qualcuno lo clicchi la fa sembrare una

tragedia greca !

Clio : Questa storia è successa nel giurassico !! Faresti meglio ad aggiornare i tuoi link

bello !!!

Voce : Ma è la verità

Tersicore : Certo, chi lo nega, la conoscono tutti questa vecchia storia, ma da allora le

cose cono cambiate molto, che ci vuoi fare, è il progresso che ci fa cambiare

Voce: Nemmeno le muse sono più quelle di una volta !

Calliope: da qui attacchiamo noi caro !


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Canzone

Alza il volume di più ------------------------------------------------------

Muse: Clio tutto vero non dico di no

falla finita con sangue e dolor

il grande Zeus l’Olimpo creò

dove la gioia sorride all’amor.

Tersicore Il tempo è passato ma senza di noi

basta sapere che moda vuoi

Che grande sballo la modernità

Lasciati andare alla sua vanità

Tutte L’ Olimpo tutto è luce,

sull’ Olimpo non si soffre mai.

Tutte Guarda noi sentiamo gridare ma

se non vuoi sentirli più

alza il volume di più

alza il volume anche tu.

Erato C’è chi denuncia la parzialità

Chi s’arrovella per non sudar

Questo è il prezzo che c’ è da pagare

Nell’ Ade e in terra per non crepare

Tutte Chi si lamenta è più brutto che mai

Copia lo stile fai come noi

Non ascoltarli o t’incupirai

L’Ade e la terra son piene di guai

Tutte Guarda noi sentiamo gridare ma

se non vuoi sentirli più

alza il volume di più

alza il volume anche tu.


Calliope: ragazze scusate, ma io me ne vado, non mi sembra prudente fare tutto questo baccano sulla

terra così vicino al regno di Plutone, vi ricordo che l’Ade è proprio sotto i nostri piedi, nelle

viscere della terra !

Erato : perché tanta premura !?

Calliope: ma come non lo sai !!?? Ho sentito dire che Plutone è molto arrabbiato

Clio : bhe certo, chi non lo sarebbe, ha combattuto come un forsennato e quando si è trattato di

spartirsi il bottino della vittoria, Zeus gli ha rifilato l’Ade come regno

Tersicore: non gliel’ha rifilato, Zeus ha spartito i regni giocandoseli a dadi

Calliope: ma come non lo sai !!!!??? Zeus giocò con due dadi truccati e per di più tirò sempre lui anche

per i suoi fratelli

Erato: quindi vorresti dire che Zeus imbrogliò Plutone e Poseidone !!

Calliope: dalla mia bocca non uscirà mai un pettegolezzo simile, lo sapete che Zeus andò da Plutone a

chiedergli i piaceri del sesso, ma proprio quelli più torbidi e…. Plutone, senza batter ciglio

glieli diede, e… sapete cosa rispose Zeus a Plutone quando gli chiese per se un po’ d’amore

!?

Muse: nemmeno un amore che muore finisce nell’Ade.

Calliope: brutte pettegole lo sapevate !!??!

Muse: uhm,uhm !!!

Calliope: sai, l’olimpo è piccolo e le voci corrono, e tu hai una bellissima voce

Alcesti: brutte pettegole gracchianti, con voi non canterò più una canzone, addio

Erato: ma lo sapete che ….

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MUSICA

La voce dell’Ade ------------------------------------------------------


Clio: schhhh……..che cos’è questo rumore ?? Spero di sbagliarmi ma credo che abbiamo

svegliato Plutone

Tersicore: povere noi, fuggiamo presto, nascondiamoci, prima di finire come Persefone.

(la scena si trasforma passando dal prato con tempio, in interno di una

grotta “Ade”, Plutone sorge dal sotto suolo e rapisce le muse

presenti)

Plutone: scappate, scappate pure dalle vostre paure, tanto loro correranno sempre più di voi. Eccomi

qua, l’incubo della vostra vita, il volto che vi bacerà la fronte al risveglio della vostra più

lunga notte. Brutto!? Si…!!!. Non dico di no, ma ve lo immaginate un leone vegetariano !?

Andiamo!! . Denti lunghi, aguzzi e sanguinanti per dare al re la sua importanza, è quello che

richiede la parte, già, la parte, ognuno recita la propria, io la mia, tu la tua, lui la sua …. c’è

solo un piccolissimo particolare io odio la mia parte, sono stufo di questo orrore. E’ giustizia

questa ? Io, il maggiore dei fratelli, guardate qua………, giudicate voi, l’unico ad avere un

lavoro vero, a tempo pieno, un inferno….. mentre gli altri…..!! Poseidone ha la residenza

al mare, il piccolo, pensate il più piccolo in montagna a godersi l’Olimpo, non è giusto non

è giusto, io prenderò quello che è mio di diritto.

Plutone: dalle viscere del mio regno sulle ceneri dei miei sogni come araba fenice volerò

Muse: sii

Plutone: ecco quello che lui chiama regno solo morte e fetore

un tempo noi vincemmo la guerra

la stessa che ci proclamò dei

Zeus allora con due dadi truccati

mi fece re

io mi chiedo di che!!

Noi che pisciamo petrolio e piangiamo diamanti


Plutone: io per nascita reclamo il diritto all’olimpo

Muse: tu l’hai scritto col tuo sangue

Tutti: il diritto all’olimpo

Plutone: troppo tempo abbiamo perso per restare in questo posto

Muse: come loro abbiamo vinto la battaglia furibonda

Tutti: noi l’abbiamo meritato il diritto di volare via da qui Yeaaa…..

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Plutone: basta con i sogni adesso si fa sul serio, quando arrivano le Parche mandatemi un s.m.s. ad

avvisarmi e mi raccomando uno sveglio e veloce !!

Aziz: che cos’è un s.m.s ?!

Tarek: possibile che tu non sai mai niente !?

Aziz: lo sai che la mia testa è come il mio stomaco, si vuota in fretta

Tarek: s.m.s. , sardo, morto, sordo

Plutone: piantatela, chiamatemi quando arrivano.

Aziz: papino ma sono già qui !!??

Tarek e Aziz: tatan

Plutone : perché non me lo avete detto subito !?

Tarek: tu ci hai chiesto un s.m.s !!!??

Plutone: ahh…….. a voi penserò più tardi, signore, non ho tempo da perdere, quindi ditemi subito se

alleandomi con i Titani e gli Ecatonchiri riuscirò a sconfiggere Zeus e conquistare l’Olimpo

!!!

(Entrano le parche posizionandosi al centro della scena)

Parche: ohh, non ci è concesso rivelare il futuro

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MUSICA

Il tango delle vanitose ------------------------------------------------------


Plutone: ho capito…. Ah! le donne !! Ragazzi !!!

Tarek e Aziz: Tarek e Aziz a rapporto signore.

Plutone: strappatele il cuore,………..Le donne, sono tutte uguali, per ottenere qualcosa da loro io

adotto una ricetta infallibile.

Quattro note di tango per ammorbidirle, due aggettivi ben conficcati nella loro vanità ed il

gioco è fatto !!!! (Plutone comincia a ballare con loro)

Cloto, cosa hai fatto ai capelli, sei più brutta del solito oggi, sei talmente schifosa che

nemmeno una iena affamata ti leccherebbe, Làchesi, sei talmente fetida che il tuo olezzo ti

precede nemmeno uno scarabeo stercorario t’inciuciulerebbe, e tu, Atropo, il solo pensiero

della tua pelle lebbrosa mi fa vomitare talmente tanto che l’esorcista in confronto era un

neonato al suo primo ruttino. Signore, vi prego, il mio futuro è nelle vostre pelose mani.

Parche: e va bene adulatore, ma solo perché sei tu, il tuo piano ti darà quello che da tempo aspetti,

con i Titani al tuo fianco sconfiggerai Zeus

Plutone: si , si ma vieni wow……………

Parche: ma ogni piano ha i sui piccoli difetti, se Ercole combatte a fianco di suo padre, tu perderai

anche il trono degli spettri !!!!!??

Plutone: che cosa !!??

Parche: Zeus creò Ercole proprio su nostro consiglio, fu una nostra profezia sapendo che i Titani ed

altra gente come te sarebbero tornati alla carica per spodestarlo

Plutone: e voi non potete fare nulla per ……!??

Parche: noi possiamo predirlo il futuro, non cambiarlo, ma tu puoi provare a cambiarlo, basta

eliminare qualcosa dal presente ed ecco che la miscela degli eventi per creare il futuro

cambierà, e chissà forse…

Plutone: eliminare, eliminare……


Morzia: hei capo, può andare così !??

Alcesti: e lasciami !!!

Plutone: vediamo, no, non ci siamo, di più, molto di più ! Deve essere morbida….

Morzia: ok capo, sarà fatto

Plutone: dunque le parche hanno detto eliminare qualcosa, qualcosa dal presente ! Certo, elimino

Ercole così non potrà combattere a fianco del padre e il futuro sarà come la predizione. Già

ma come, Ercole è un Dio immortale dell’Olimpo, se fosse stato mortale io lo avrei spezzato,

triturato, salutato………..

(Entra in scena Zeus che è al telefono con la moglie, dietro di lui le

stalagmiti gironzolano per la scena)

Zeus: amore mio…

Plutone: salve fratellino

Zeus: che sorpresa !!

Plutone: be, anch’io sono rimasto…..

Zeus: non mi disturbi affatto, sono venuto a fare rafting sullo Stige.

Plutone: bell’idea.. affogasse !!

Zeus: ….. ma non dire stupidaggini..

Plutone: ma ….parli con me ?!?!

Zeus: certo che si, solo te, nessun altri che te, batuffolino mio

Plutone: fatti vedere da Chirone……

Zeus: ancora !!!!…sei tornata di nuovo dal chirurgo plastico ! Giusto tre giorni fa ti aveva portato

a vent’anni, ma quanto vuoi ringiovanire, ah, ho capito, un ritocchino, va bene sarà una

sorpresa, si va bene ci vediamo dopo, cia, cia ,cia…..scusa Pluto, ero in comunicazione con

mia moglie Era, come stai vecchio diavolo !

Plutone: non chiamarmi Pluto, lo sai che io odio essere chiamato Plu……. HTTP://COPIONI.CORRIERESPETTACOLO.IT

(entra in scena una donna molto appariscente, si butta al collo di Zeus)

S.m.s: ciao ciao, ciao ciao, ciao ciao, concluso in ciao ciao il flirt del momento.

Tra Amore e Psiche tutto finito. Amore scottato dalle turbe di lei fugge.

Psiche disperata è già in analisi. Amore introvabile, ciao ciao, ciao ciao

Zeus: scusami ma come si fa a dire di no ad un s.m.s così !?

Plutone: bel formato, pregevole…

Zeus: e questo è il formato soft, dovresti vedere quello hard !!!

Plutone: e, chi fa gli s.m.s da voi !??

Zeus: le singol molto sexy, perché me lo chiedi !? Forse tu non !!!!

Plutone: uhhh !! Figurati io addirittura ho l’appalto con una ditta sarda…………..

(Suoneria telefonica, video chiamata)

Zeus: si !

Ercole: papino, dovresti passare da Ermes, sai ho comperato il modello nuovo dell’Olinfon quello a

diamanti liquidi, ohh papino non puoi capire quello che è ……… perché non lo compri

anche tu ?

Zeus: ma l’ultimo lo avevi comperato ieri !!??

Ercole: ma papino non vorrai mica che vada in giro con roba obsoleta !!?? Ciao papi !!! …a quasi

dimenticavo, porgi le mie scuse a Diòniso, ma questa sera proprio non posso venire alla festa,

sono sommerso dagli impegni, alle tre vado con Tritone e Salace a fare acqua-gim da zio

Poseidone poi alle cinque da Narciso per la depilazione…………..

Zeus: ma Ercole, giusto ieri abbiamo ………!!!!!

Ercole: papino, tu non puoi capire, sono afflitto da problemi enormi

Plutone: ma dai !! Non fare così, tutto si risolve

Ercole: dici bene tu zio, e intanto io sempre qui a lottare, a combattere ……la ricrescita, la forfora,

le doppie punte…. HTTP://COPIONI.CORRIERESPETTACOLO.IT

Zeus: Questo figlio mi preoccupa molto, non vorrei che a furia di perdere il pelo mi perdesse anche

il vizio.

E pensare che l’ho generato con tutto l’ardore dei miei lombi !!! Nove giorni e nove notti tra

le cosce di Alcmena, travestito da Anfitrione, …il marito….

Plutone: quell’Anfitrione !!! Quello che fu colpito da disgrazie immense durante il ritorno a casa dalla

guerra di Tessaglia ??

Zeus: be…sai……per trattenerlo, gli mandai qualche disgrazietta, ma così, giusto per distrarlo un

po’…..

Plutone: disgrazietta !! non sapevo più dove ficcarli, nove milioni di morti appestati.

Zeus: aaahh ! Alcmena, che donna !!! Mortale si capisce, ma sapeva rendere immortali quei

momenti. Mi diede questo figlio. Da ragazzo Ercole mi ha dato tante soddisfazioni. Alla

scuola per eroi era il migliore. Ha compiuto gesta magnifiche. Vedendo il suo valore lo resi

immortale e lo portai con me sull’Olimpo, da quel momento ha cominciato a cambiare

radicalmente. Per non parlare di mia moglie Era, sempre dietro alle frivolezze, l’ultima volta

che è stata dal chirurgo plastico si è fatta togliere duemila anni, ha vent’anni adesso, poco fa

mi ha chiamato per dirmi che mi farà una sorpresa, è tornata dal chirurgo per fare un

ritocchino, speriamo bene !!!???

Plutone: come ti capisco..

Morzia: hei capo! può andare così ??

Plutone: non ci siamo, più morbida deve essere più morbida, dicevamo, ah si, la famiglia da sempre

grosse preoccupazioni specialmente i figli, confidati con il tuo fratellone maggiore, forse

posso aiutarti, sai mi sta molto a cuore quel ragazzo.

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MUSICA

Sangue tradito ------------------------------------------------------

Zeus: fratello mio,


sono così deluso

pensavo che,

fosse per me l’aurora

e invece no, non so neanche perché

è cambiato così, in nome dell’apparir

non puoi capir, che rabbia fa vedere

il figlio mio, traviato dalle mode

il sangue mio, non m’assomiglia più

perché non ha virtù

perché amar , non sa

Plutone: non ti disperare, non posso sentir

ti voglio aiutare, a farlo capir

tu lasciami fare, tu mandalo qui

ed io ti giuro, che cambierà si lui cambierà qui

Zeus: ma che bella illusione

Plutone: sarò la sua guida perché lui possa cambiar

Zeus: perché possa cambiar lo manderò, qua giù ti affiderò , il mio cor.

(Entrano in scena Tarek, Aziz che accompagnano Era, appesa ad un bastone

come una preda di una battuta di caccia, sulle spalle di due aiutanti di

Plutone)

Era: aiuto, aiuto, soccorso, soccorso

Tarek: stai zitta

Aziz: papino, guarda, oggi abbiamo carne tenera per cena

Plutone: bravi ragazzi, portatela di là e fatela a pezzi, mi raccomando, pezzi grandi, non come l’altra

volta me lo fecero a dadini, la cottura lo rese una zuppa, capisci una zuppa, io odio la zuppa

di bambino !!??

Era: Zeus aiuto aiuto …

Zeus: sembra che la piccola mi conosca. La tua vita è un inferno fratello mio


Plutone: è quella che tu molto caritatevolmente mi hai donato, fratellino.

Aziz: papino, possiamo giocarci un po’ prima di farla a pezzi ?!

Plutone: no le rovinereste le carni, ho detto di farla a pezzi e basta.

Tarek e Aziz: per favore……

Plutone: no

Zeus: e dai non fare sempre il mostro, lasciali divertire un po’

Aziz: se non me la tieni ferma come faccio a squartarla

Era: Zeus amore mio aiutami

Zeus: piccolina io ti aiuterei, ma non posso

Era: ma come non puoi, scusate un momento ragazzi se vai sempre dicendo che tu sei il capo di

tutto l’universo, sono tua moglie, non mi riconosci !!??

( Era si libera dai legacci, escono i portatori)

Zeus: sei mia mogli …. Era !! ??

Era: tatan … sorpresa !!

Zeus: ma avevi detto un ritocchino !!??

Plutone: e tu come lo chiameresti !! Se duemila anni sono un lifting, tredici anni è un ritocchino

Era: allora !!….. non mi dici niente come mi trovi !!??

Plutone: ah, ah, ah, non si picchiano i bambini

Morzia: hei capo! allora…….può andare così ?

Plutone: vedere vedere vedere, no, non ci siamo deve essere ancora più morbida

Era: ma dico vorrà scherzare, è già troppo così…

Zeus: non ti impicciare cara……….

Plutone: vedi carina, in un mondo di ossuti, la ciccia è merce pregiata, è solo una questione di

marketing, non di estetica…..

Era: ma non dire cavolate !!


Plutone: sai che Zeus manderà Ercole da me per qualche tempo

Era: davvero ??? ma è un’idea fantastica

Zeus: bhe !, veramente io non vorrei fare scelte affrettate sull’onda dell’ira

Era: ma lascia perdere l’ira, vedrai come sarà contento !! Vero Pluto !?

Plutone: certo, lo tratterò come un figlio, come se fosse mio, tu rendilo mortale ed io lo allenerò

nell’Ade trasformandolo in un grande eroe.

( Entrano le coriste e salgono su di un praticabile cantando come delle

coriste in concerto)

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MUSICA

Il tranello ------------------------------------------------------

Plutone: ho capito il problema il ragazzo non ha virtù

ti ricordi che battaglie onore sangue e niente di più

troppi allori caro mio portan la fragilità

tu dallo a me dallo a me e vedrai che nell’Ade cambierà si nell’Ade cambierà

Muse: non dargli retta

è un impostore

Plutone: state zitte

Muse: non dare retta

ti vuol fregare

Plutone: son burlone

Muse: il suo piano è un altro

non ti vuole aiutare

Plutone: ancora una parola

e vi negherò

il piacere del sesso


Era: fallo per me amore mio tu non pensi mai a noi due

senza di lui saremo soli con un po’ d’intimità

con un pò d’ intimità

Muse: un grande amo va coltivato

Zeus: state zitte

Muse: questo figlio non è affar suo

Zeus: son burlone

Muse: glielo devi questo gesto

manda Ercole qui da noi

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Zeus: ancora una parola……..

Era: e chiederò il divorzio con gli alimenti…

Plutone: no, no fate così, mi spezzate il cuore tu hai due grossi problemi fratellino, Ercole moscio e

tua moglie molto incazzata. Io posso aiutarti, devi solo rendere mortale Ercole e mandarlo da

me, io lo trasformerò nell’eroe che tu avevi sempre sognato, e….. a tua moglie dirai che tutto

questo lo fai solo per lei, così facendo avrai il figlio che volevi e la moglie serena, due

cadaveri con una bara

Zeus: non lo so Muse: devi dargli retta lui lo dice per te

è tutto così strano

non vorrei sbagliare Muse: devi dargli retta lui lo dice per te

renderlo mortale

Era : piantala un momento pensi solo per te

Muse: devi darle retta lei ha bisogno di te

Zeus: hai ragione tu

lo manderò

lo cambierò

Muse: dai

Tutti : è’ deciso tutto ormai

Muse: dai


Zeus /Plutone: scusa se non capirai

Muse: sii

Tutti : ho deciso io per te

Zeus/Plutone : perché sarò sempre il re

Muse: sii

Zeus : io con te Plutone : sarò re Era/Coro: sei il mio re

Tutti :perché sarò sempre il re

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Era: Zeus amore mio perché hai quella faccia

Zeus: ho uno strano presentimento

Era: ma non preoccuparti vedrai che gli gioverà a quello smidollato, e poi, non ci pensi a noi

due, finalmente soli, soli ………amami Zeus…… (escono di scena)

Aziz: papino, ci sta scappando la cena

Tarek: tanto era troppo acida per essere buona

Plutone: dimenticate quella mela marcia, questa sera si festeggia, cervello schizofrenico pasticciato

per tutti !!!!!

Aziz: si, pasticcio di schizzato si si

Tarek: ie,ie,ie !!!!

Morzia: hei capo, più morbida di così proprio non viene, eccola qua …

(entra in scena Alcesti)

Alcesti: la prossima volta, quella mano te la infilo tutta su per il naso, chiaro, mostriciattolo a che

cosa si deve tutta questa insolita euforia

Plutone: però, focosa la ragazza, …………il mio sogno prende forma, sono riuscito a convincere Zeus

ad affidarmi Ercole e cosa essenziale lo ha reso mortale

Alcesti: allora tutta questa agitazione è per l’arrivo di Ercole !? HTTP://COPIONI.CORRIERESPETTACOLO.IT

Plutone: non voglio correre nessun rischio, il padre gli ha tolto l’immortalità, io gli toglierò il suo

corpo formidabile e gliene darò uno sfigatissimo. Ragazzi rimediate un corpuscolo, e

portatelo dallo sfigologo e poi al resto penso io, stai a guardare

(Trasformazione del corpo di Ertole)

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MUSICA

Metamorfosi ------------------------------------------------------

MUSICA

Ti vergogni di me ------------------------------------------------------

( si presenta in scena Ertole con le sue nuove sembianze)

Ercole: ma che maleficio è questo cos’è questa nebbia intorno

Qualcuno mi aiuti , sono qua

Che sta succedendo qui

Muse: cambierai

cosa mi avete fatto

Muse: tuo padre

il mio corpo d’oro dove sta

Muse: di te si vergognò

ora so perché abbassi lo sguardo

per la mia dubbia identità

perché mi punisci dimmi perché ora ti vergogni di me

sei tu che mi hai reso finto ormai

era facile

nulla è mancato mai manchi tu

mancava quello che un padre dà senza far carità

Ercole: Zeus, padre mio perchè mi fai questo !? Se non ero come tu volevi perché non eri lì a

guidarmi. Io ho solo usufruito del mondo dove tu mi hai messo. Un padre è come un artista,

è l’autore della propria opera ma se l’opera non cresce come si aspettava la colpa non è mia,

perché m’hai dato tutto, tranne la tua presenza, perchè !!!!!!


Plutone: bravo, commovente, molto commovente, ma !!! purtroppo ora tu sei mortale, e ai mortali

non è dato di capire, solo di fare una scelta, una unica misera scelta, tra il bene ed il male,

tutto il resto è condizionato da fattori indipendenti dalla vostra volontà, ed anche quella, è

stata fatta per te. Povero piccolo nipotino mio, l’illustre paparino non ti riteneva degno del

suo nobile cospetto, e per punizione ti ha spedito da me, umiliandoti ancor di più ti ha privato

del tuo meraviglioso corpo.

Ercole: zio, aiutami a capire perché mi ha inflitto questo castigo

Plutone: hai mai riflettuto sul fatto che per essere un Dio votato all’eroismo eri un cincinino poco

eroico !!??

Ercole: hai mai provato a fare la ceretta calda, a strappo, contropelo, inguinale, !!!??

Alcesti: garantisco che ci vuole del fegato

Plutone: un eroe dell’olimpo compie ben altre gesta, combatte i mostri in solitaria, salva le fanciulle,

difende gli oppressi, fa il giro del mondo contromano, eccetera eccetera

Ercole: ma zio stai scherzando !! E dove le trovi queste cose da fare, sull’olimpo tutto è svago, tutto

è bello, nessuno soffre, nessuno si lamenta, l’unica preoccupazione è passare il tempo più

meravigliosamente possibile, l’unica cosa cruda sono i reality show .

Alcesti: bhe, dal momento che Zeus voleva un figlio eroico doveva anche dargli la possibilità di

diventarlo, ma…. tu tremi…..

Plutone: tieni nipotino mio, prendi il mio mantello, tanto io non ne ho più bisogno per nascondermi.

Ercole: ma quello è il mio corpo ?

Plutone: be si, in effetti ,ho preso la tua parte fitness … invece che mandarlo chissà dove, è meglio

che lo tenga uno della famiglia, non credi ?!

Alcesti: però, che gran bel pezzo di corpo

Ercole: visto che risultati, con l’elettro stimolatore Tensolimp. !!??

Plutone: tuttapatata, dopo ti ci faccio fare un giro


Ercole: hei, hei, vedete di non infettarmelo..

Plutone: non permetterti mai più di rivolgerti a me con quel tono. Sei stato affidato a me da tuo padre

in persona chiedendomi di rimetterti in riga, ed è quello che farò nel peggior modo possibile,

da adesso in poi scordati l’Olimpo e quello che eri, qui sei il nulla come tutti i mortali, un

nulla chiaro !. Tribolerai come tutti i mortali per vivere da cane, ti farò combattere contro i

peggiori mali della vita ritieniti fortunato, sei ancora vivo nel regno dei morti

Alcesti: non credi di essere stato troppo duro con lui ?

Plutone: tu credi ancora alle lacrime degli uomini !? Non ti è bastata la lezione ??

Alcesti: fai sempre del tuo meglio per ricordarmelo.

Plutone: hai ceduto la tua anima in cambio della vita di un uomo…..

Alcesti: ….Admeto…..!!!

Plutone: e quando lui fu libero dall’Ade, cosa fece ?

Alcesti: piantala

Plutone: ti ringrazia !!?? nooo…..

Alcesti: smettila

Plutone: si vota ad eterna fedeltà !!?? no…..

Alcesti: ti prego smettila

Plutone: ti tradisce con la prima sciantosa che incontra !!

Alcesti: ti supplico

Plutone: ho fatto del mio peggio !!

Plutone: ottimo lavoro con quel corpo Tarek, adesso però ascoltatemi attentamente, noi vogliamo

conquistare, l’olimpo, giusto.

Tarek e Aziz: giusto

Plutone: non sento

Alcesti: giusto


Plutone: bene, per far questo dobbiamo, punto primo, allearci con i titani, punto secondo, convincere

gli Ecatonchiri , punto terzo ammazzare Ercole e farlo sembrare un incidente.Tutto chiaro

fin qui !??

Tarek e Aziz: uhm, uhm !

Plutone: bene, sincronizziamo gli orologi

Tarek e Aziz: è !!!!???

Plutone: perché fa più scena ignoranti !!

Tarek e Aziz: ahhhh…!

Plutone: io alle 00.00 convincerò i Titani ad allearsi con me

Muse: noi prepareremo il campo di addestramento per Ercole, provvedendo a..

Tersicore:infettare debitamente tutte le punte e corpi taglienti con, tetano, ebola e carbonchio

Erato: contagiare tutte le belve con rabbia e peste nera

Clio: contaminare tutti i cibi e le bevande con, colera, tifo, epatite a,b,c,d,e,f,g,h,i,l,n…

Plutone: e se questo non bastasse voi due affamerete l’Idra a tal punto che come glielo metteremo

davanti lo sbranerà come un grissino, sembrando uno spiacevole incidente dall’allenamento

via filate. Per te mia cara un compito molto delicato, ti ho fatto diventare così

meravigliosamentre morbida proprio per usarti in queste occasioni. Dovrai convincere gli

Ecatonchiri ad allearsi con me

Alcesti: ma sono esseri terribilmente sadici …

Plutone: è per questo che mando te, mia cara tuttapatata, anzi, cerca di essere carina e non fare la

difficile con loro, se sarai brava, ti lascerò fiorire per una primavera

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MUSICA

Gli Ecatonchiri ------------------------------------------------------

Alcesti: una primavera, un’intera primavera alla luce del sole, fuori dall’Ade, sulla terra, dove un

prato fiorito profuma d’amore, e poi……..e poi un corno, devo piantarla con quest’amore,


guarda come mi ha ridotta, l’amore……… Signori, sono qui per conto di Plutone a chiedere

una vostra collaborazione per una faccenda che tornerà molto utile anche a voi……….

(Battaglia degli Ecatonchiri)

Ercole: (entrando vede la scena molto brutale) fermi, lasciatela, fermatevi, fermi tutti

sono il figlio di Zeus…..aiutami…..ti prego

Alcesti: fermatevi, lasciatelo, lui è il nipote di Plutone, quando lo saprà vi farà bollire nel

petrolio……sei salvo…..ora vattene

Ercole: grazie, grazie, come ti chiami

Alcesti: vattene, ti ho detto di andare via, vai via. Accidenti a me, perché l’ho fatto, se lo lasciavo

morire mi sarebbe valso anche un’estate fuori da questo posto orrendo. Perché non penso

mai agli affari miei

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MUSICA

L’amore è solo un gemito

(ambiente da sogno)

Muse: è la voce del tuo cuore che ti parla

Alcesti: io voglio diventare sorda l’amore procura solo guai ricorda

sono qui a scontare

quel che chiami amore

giuramenti scritti sulle labbra rosse

brucia ancora dentro gli occhi miei il volto suo

sfuocato da una lacrima improvvisa

mi resta solo il sale

di quell’ultima emozione e tu lo chiami amore ?

orgasmi urlati a denti stretti

l’amore è solo un gemito

vene turgide e sudore


l’amore è solo un gemito così facendo non si corre il rischio

di lasciare agli altri

brandelli d’anima e lamenti tristi

l’amore è solo un gemito

e non deve lasciar traccia ma solo quello che vien via senza manco strofinare

solo acqua e mezza dose d’ipocrisia

Muse: tu dai voce al tuo dolore

quel che dici non lo senti l’amore è una speranza

come il fiore in primavera

tu dai voce al tuo dolore

quel che dici non lo senti l’amore è una speranza


Alcesti: il mio fiore non da frutti

Muse: fai posto alla speranza

Alcesti: i miei frutti sono duri sono lacrime di legno

Muse: tu dai voce al tuo dolore

quel che dici non lo senti

l’amore è una speranza


Plutone: che sapete del dolore

chi l’amava l’ ha tradita

lascia stare la speranza

in un mondo come il mio la certezza sono io

Muse: tu dai voce al suo dolore

Alcesti: tu dai voce al mio dolore

Plutone: lascia stare la speranza

Muse : non mollare la speranza


Alcesti: lascia stare la speranza in un mondo come questo

Plutone –Alcesti : in un mondo come questo con un fiore come il mio

Plutone : la certezza sono io Alcesti: i miei frutti sono amari

Alcesti e Plutone: solo lacrime l’amore

Muse: i tuoi frutti sono puri e non lacrime di sale

Tutti: la speranza è nell’oblio

Fine primo atto

SECONDO ATTO

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MUSICA

Cichi taca ------------------------------------------------------

(a sipario chiuso) Aziz: lascia parlare me

Tarek: manco per sogno

Aziz: stasera tocca a me


Tarek: no

Aziz: si ….. e non spingere

Tarek: tanto la presentazione la farò io

(uscendo fuori dal sipario )

Aziz: a si !!…..signori e signore


Tarek: madame e monsier

Aziz: ladies and gentleman

Tarek: meine damen und herren

Plutone: allora !!!

Tarek: buonaseraaa…..

Aziz: buonaseraaa….., ci scusiamo, ma purtroppo lo spettacolo dovrà essere interrotto, l’Idra ha

mal di teste

Plutone: Aziz !!!!

Aziz: scherzavo, riassunto della puntata precedente

Tarek: agli inizi del tempo

Aziz: aio !

Tarek: in una terra lontana …

Aziz: aio !

Plutone: Taglia corto arriva al punto. !?

Tarek: Ci siamo rotti di stare nell’Ade, conquisteremo l’Olimpo yatahh

Aziz: Daremo Ercole in pasto all’Idra ……ayatahh

Tarek: E chi s’è visto s’è visto ayatahh



Plutone: ma è possibile che non posso lasciarvi un minuto ? sipario. Almeno avete affamato a dovere

l’Idra ?

Tarek: affamatissimissima !!!

Aziz: affamatissimissima !!!

(si apre il sipario, dietro le nostre spalle c’è la tana del mostro )

Plutone: molto bene, adesso mettetevi questi a infilatevi la sotto, al segnale di Hally urlerete aiuto

come due ossessi, tutto chiaro !?

Tarek: che dobbiamo fare con i nostri pistolini la sotto !!!???

Plutone: ossessi, non è il plurale di o……sesso ..aè !!, vuol dire a squarciagola.

Alcesti: quei cosi non ne faranno mai una giusta.

Aziz: attenta sorella

Plutone: piantatela, ora sotto, quanto a te cerca di essere drammatica, esagera mi raccomando.

Alcesti: tranquillo, tra poco Ercole sarà solo un residuo organico, in transito nell’intestino tenue del

mostro, sempre che le due sciagurette abbiano fatto il loro dovere di affamatori.

------------------------------------------------------

MUSICA

La battaglia dell’idra ------------------------------------------------------

Plutone: vai, è la tua occasione, per fagliela pagare, a questi uomini così fragili, così traditori, ora

puoi restituire il favore che Admeto ti fece .

Alcesti: siii,… si, hai ragione, io donai la mia anima per salvare l’uomo che amavo e quando fu libero

dalla morte, scappò come un topo impaurito, dimenticandosi in breve di tutto il nostro amore,

di tutti i giuramenti fatti sulle labbra……..bagnate di lacrime….. e di quanto io feci per lui.

Ora posso restituire il favore, ma non al più codardo degli uomini, no, al più mitico, al più

forte, al simbolo della forza maschile. Ercole………Ercole

Plutone: si, Ercole….Aiuto, aiuto


Alcesti: aiuto, aiuto, qualcuno mi aiuti, vi prego aiutatemi.

Ercole: che succede, perché gridi ?

Alcesti: due bambini, è successa una disgrazia !

Ercole: dove, dove….. ?

Alcesti: due bambini, stavano giocando, quando una voragine si è aperta sotto i loro piedi facendoli

precipitare nella tana di una mostro terribile.

Ercole: ma è terribile !!!!

Alcesti: l’ho già detto io

Ercole: chiamiamo aiuto

Alcesti: ma sono io che ho chiamato aiuto e tu sei accorso, per aiutarmi

Ercole: si, scusami mi sono confuso, li salverò io allora, non temere, tu aspettami qui, che bella pelle

che hai, che crema usi !!! ??

Alcesti: non c’è tempo!!

Ercole: si, hai ragione, dimmi almeno il nome del tuo estetista

Alcesti: ragazzi !!!??

Tarek e Aziz: aiuto, aiuto, soffochiamo….

Ercole: non temete bambini, io vi salverò …tutto bene !!??

(li tira fuori dalla tana dell’Idra)

Tarek: grazie signore di averci salvati

Aziz: è un mostro terribile

Ercole: ma di che mostro parlate !!??

Tarek e Aziz: adesso vedrai

Tarek e Aziz: urla di fame non ti preoccupare

con un grissino e l’insalata lo potrai calmare

se non si calma non ti preoccupare


intanto noi cominciamo a svicolare

la la lalla la la la

la la la la la !!!

(L’Idra si erge in tutta la sua grandezza e cerca di sbranarlo )

Ercole: non temete, vi difenderò io, adesso vai e mettiti in salvo con i bambini io lo tratterrò

Alcesti: vattene via stupidone finché sei tutto intero

Ercole: volevi fare del male ai bambini è !! Adesso te la vedrai con me

(battaglia dell’Idra che si conclude con la morte per auto fagocitosi del

mostro stesso, cambio scena, scomparsa dell’Idra)

Plutone: ( entrando in scena) speriamo che sia andato tutto secondo i piani, sicuramente le

malattie lo avranno indebolito e quando l’idra se l’è trovato di fronte l’ha sbranato come un

grissino

Sms (Ade): (da fuori scena) Ajò, Ajò, Ajò, Ajò, …..

Plutone: meno male un s.m.s.

Sms: (entra in scena un pastore sardo, seguito da una roccia) l’idra s’è pigàda

a mòssìusu de sòbba, fìnassa accàndu è deppia a morri

Plutone: devo assolutamente cambiarti impostazione di lingua, ripeti,che dici !?

Sms: l’idra s’è pigàda a mòssìusu de sòbba, fìnassa accàndu è deppia a morri

Plutone: cambio formato, quanto e vero che sono un dio, che dici, chi ti manda

Sms: l’idra s’è pigàda a mòssìusu de sòbba, …………

Plutone: che dici….

Alcesti: dice che l’idra, dalla fame ha scambiato una delle sue teste per un buon pasto e così

si è suicidata a morsi

Plutone: disgraziati, piccoli escrementi di rat musquet, Tarek, Aziz, chi è stato ad affamare l’idra


così tanto !!??

Tarek e Aziz: è stato lui

Alcesti: un micro pasto, una volta a settimana, che consisteva in un grissino ed una foglia d’insalata,

la famosa dieta wait and see your death

Plutone: ehhhh ?

Muse: (entrando con una marcia triste) anche noi abbiamo fallito

Tersicore: nonostante tutto il campo d’addestramento fosse avvelenato come ci avevi detto

Clio: è scampato da ogni male

Erato: l’ultima speranza che ci resta per vederlo morto è la lebbra

Plutone: capirai, rema Caronte che l’acqua cresce, solo d’incubazione la lebbra impiega sette anni

Alcesti: è più facile che muoia di calvizie che di lebbra

Plutone: Io mio !

Tutti: chi ????

Plutone: io, io, sono o non sono un Dio ??? Che iella, era un piano perfetto

Clio: bastava che una sola delle nostre trappole fosse andata in porto

Erato: ed avresti chiamato Zeus dicendo che era successa una terribile disgrazia

Tersicore: ed il gioco era fatto, Ercole era morto e la strada per l’olimpo era spianata

Plutone: non me lo ricordare

Alcesti: non glie lo ricordate…

Muse: non glielo ricorderemo

Plutone: ma è possibile che non abbia una debolezza, un segreto, questa sua fortuna deve avere una

spiegazione.. sono triste sono troppo triste, ragazzi, sparatemi un blues.. ! Giusto per

addolcire la mia ulcera gastrica


------------------------------------------------------

MUSICA

Sparami un blues ------------------------------------------------------

Plutone: tu dimmi perché

qualcuno mi spieghi

come ha fatto il mio piano a fallire così

ci deve essere sotto

qualcosa di losco

qualcosa nascosto che io ancora non so

un segreto geloso

non ancora svelato

che lo smidollato custodisce con se

non m’arrendo di certo Muse: non t ’arrendi di certo

non finisce così non finisce così

scoprirò quale trucco scoprirà quale trucco

quale crema malsana quale crema malsana

lo protegge da me lo protegge da te

---------------------------------------------------

Alcesti: ora che ci penso, a me chiese che crema da corpo usassi !!!!!

Plutone: cosa?!?!?!?! E non me lo hai detto…..

Alcesti: non mi sembrava importante…..

Plutone: solo io giudico se è importante o no. Cosa ti disse, che alito aveva, quante parole pronunciò,

quante consonanti avevano le parole….

Alcesti: mi chiese il nome della mia crema da corpo

Plutone e Muse: cerca di essere più precisa

Alcesti: ok, mi chiese,il nome della mia, crema da corpo.


Plutone: ma certo ….!

Muse : è tutto chiaro …

Plutone : è tutto chiaro, lo dico io ….è chiaro !!!

Muse: ok

Plutone: adesso è tutto chiaro, ecco spiegata la resistenza alle malattie, l’odore repellente che ha

indotto l’idra a preferire se stessa

Alcesti: ma guarda che io non credo che…

Clio: tu non devi credere

Plutone: tu devi solo obbedire e combattere, quindi il suo segreto e la crema da corpo

Muse: si,si,si, la crema da corpo, chissà quale userà, emolliente, esfoliante, rassodante,

nutritiva….d’accordo ????

Plutone: piantatela e state a sentire il nuovo piano, ma badate, questa è l’ultima possibilità che vi do,

se fallite…. tu Hally, resterai per sempre nel pozzo delle anime

Alcesti: accetto, accetto, farò tutto quello che vorrai

Plutone: voi invece resterete orfane dei piaceri sessuali quelli più ……….

Tersicore: e no, e no

Erato: faremo tutto quello che vuoi

Clio: tutto, tutto, tutto

Plutone: non avevo alcun dubbio, allora, voi resterete in zona, parlottando della pelle e delle vostre

creme. Ercole, sentendo i discorsi, arriverà sicuramente, a questo punto arrivi tu, tutto molto

naturale, deve sembrare una casualità

Alcesti: e gli carpirò il suo segreto

Plutone: con qualsiasi mezzo, ci siamo capiti patatina…qualsiasi

Alcesti: avete capito, io esco e voi cominciate la pantomima molto naturale, mi raccomando ne va

della nostra sorte


Clio: e lo dici a noi sorella…..

Erato: hai sentito che ci toglie …. !!

Alcesti: aspetto un vostro segnale

Tersicore: non temere, entra quando farò il tuo nome.

Alcesti: ok

Tersicore: ohh come sono bella con la mia nuova crema da corpo

Erato: oh la mia profuma come un prato fiorito

Clio: la mia ti fa ringiovanire di venti anni alla prima applicazione, che avete da ridere !?

Tersicore: allora ti devi essere scordata di applicarla

Clio: sarai bella tu, con quei baffetti che ti ritrovi sotto quella cappa aspira tutto a forma di naso

Tersicore: tu che hai da ridere, che sembri Salvator Dalì.

Erato: senti cocca, la mia pelle è più glabra di una statua d’alabastro !!!

Alcesti: allora, volete restare orfane dei vostri ooohhh….ahhh..!!!???

Muse: non sia mai !!!???

Tersicore: ohh come sono bella con la mia nuova crema da corpo

Erato: oh la mia profuma come un prato fiorito

Clio: la mia ti fa ringiovanire di venti anni alla prima applicazione

Ercole: salve signore, scusate se mi intrometto, ma passando ho sentito....

Erato: quello che hai sentito sul mio conto è una menzogna, guarda tu stesso ..!!??

Clio: dunque tu saresti un cultore !!

Ercole: più che un cultore, un appassionato direi ..

Tersicore: io adoro gli appassionati

Clio: allora ti vogliamo presentare la nostra estetista, così potrete confidarvi i vostri segreti…..

Ercole: mi piacerebbe molto, conosco dei rimedi prodigiosi, capaci di ridurre il giro vita in sole tre

ore trasformare una pelle avvizzita dalla vecchiaia e dalle malattie in uno specchio di salute…


Muse: ahh sii !!!! Hally “!!!!

Alcesti: ssssssalve io sono Alcesti, Hally per gli amici, Tuttapatata per gli amici molto intimi

Ercole: molto lieto, io sono Ercole, ma ….noi ci siamo già incontrati!? Io la conosco, è stata lei a

salvarmi da quei mostri ed era sempre lei che poi mi ha chiesto aiuto…..

Alcesti: diamoci del tu Erco..olè, posso chiamarti semplicemente olè mi sembra più vivace, più vivo,

a proposito spiegami come hai fatto a restare vivo sotto le grinfie di quel mostro

famelico..!!!???

Ercole: a quello, ma vedi io…..

Alcesti: a me puoi dirlo, anche io preparo delle pozioni, e delle creme con dei poteri strabilianti

Ercole: ma veramente io …..

Alcesti : venite ragazze che ora Ercole ci rivelerà il suo segreto, vero Erco..olè, vai Carlos !!

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MUSICA

Ciaccia sexy ------------------------------------------------------

All: a me puoi dire il tuo segreto

Io nel mio cuore lo custodirò

lasciati andare al movimiento

segui la ola del corason

non indugiare parla tranquillo

stiamo morendo di curiosità

il ritmo incalza sul tuo segreto

perchè ti ostini a non parlar

ALL: (recitato, rivolta al maestro )stop, stop, stop, non ci siamo, maestro così non si cava un

ragno dal buco, ritmo, ci vuole più ritmo, aumentare il ritmo (passaggio a samba, dopo la


samba) stop, ho capito, tu sei come tutti gli altri uomini, io so quello che vuoi e allora

guardami e cerca di non sbavare quando io

ti farò questo

in cambio dell’elisir

nessuno lo sai

mi ha detto mai di no

se tu mi dirai

quel che voglio saper

io sarò tua

in cambio dell’elisir

io sarò tua

Ercole: basta, basta, smettetela di torturarmi anche voi, io non ho segreti, né pozioni né elisir

prodigiosi, io cerco le risposte come le cercate voi, ma cosa ne potete sapere della mia vita !

Tu, sei stato generato per assolvere ad un compito titanico, tu sei figlio di una profezia !

Diceva mio padre Zeus, nonché l’amante di mia madre, mentre Anfitrione, il marito di mia

madre, non era della stessa opinione. Non ricordo con chiarezza ma comunque sono certo

che lui non dicesse figlio di una profezia.!! Da piccolo volevo fare lo stilista e lo capii quando

Anfitrione per il mio primo compleanno mi regalò due serpenti velenosi, con i quali io feci

una bella cintura da mettere su di un paio di jeans abbinati a scarpe di cocco . Invece Zeus

m’ iscrisse alla scuola per eroi e pensare che io svenivo alla vista del sangue, amavo tanto

leggere e invece mi misero a lavorare, dodici fatiche al giorno, tutti i giorni, festivi inclusi.

Mio padre Zeus mi rese immortale e mi portò sull’olimpo, non ho fatto in tempo ad abituarmi

a quella pacchia che mi ritrovo sbattuto quaggiù, tutto questo senza che nessuno, mio padre

Zeus compreso, mi avesse mai dato una spiegazione, un gesto d’amore, solo tu mi hai teso

una mano, non spogliarti per me non devi.

(due rocce entrano in scena sulle quali si siederanno Ertole ed Alcesti, le


rocce cominceranno a muoversi al comando delle muse come per

farli incontrare per forza)

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MUSICA

Sogni taglienti ------------------------------------------------------

Ercole: perché togli le tue vesti

non capisci che

né pozioni né prodigi son nascosti in me

la mia via è un grande intrigo non so neanche io il perché

tormentate un disperato

che vuole morir

Alcesti: vuoi morire ma almeno sai perché lo fai

stai fuggendo come chi non ha amato mai

ti fai fronda dal fiume trascinare ti fai

che mano cerchi se amore tu non dai

Insieme

Ercole: se mi aiuti Alcesti: se ti aiuto

io forse riuscirò a spezzare io forse riuscirò a spezzare

questo fato questo cuore

aiutami a capir l’amor aiutami a fuggir l’amore

Ercole: io no so cos’è l’amore non ho amato mai

sto provando un’emozione strana che mi fa

essere pronto ad affrontare le avversità

vorrei darti un cielo rosa per farti sognar

Alcesti: sono i sogni quelli che tagliano di più

lasciano solchi che non riuscirai a colmare mai

con le lacrime ho cercato di colmare i miei

no non mi tentare non posso darti quello che ho perso ormai


Insieme

Ercole: sono qui Alcesti : sono qui

ad occhi chiusi aspetterò ad occhi chiusi tremerò

solo un si per un si

sulle tue labbra lo dirò sulle tue labbra morirò

( mentre si girano per baciarsi ad occhi chiusi, entra in scena Plutone, si

sostituisce ad Alcesti che viene portata via )

Plutone: sorpresa !!??

Ercole: zio, ma che schifo !!??

Plutone: che c’è non t’è piaciuto

Ercole: Alcesti dov’è, che cosa le hai fatto !!??

Plutone: io niente, ha fatto tutto lei, che cosa le hai fatto tu piuttosto, sciupafemmine ! Ho visto come

ti guardava sa, come una gatta innamorata, rubacuori……

Ercole: cosa le hai fatto !?

Plutone: no, no non fare così, mi fai pauraaaaa….. lasciala perdere quella svalvolata, pensa che ha ceduto

la sua anima in cambio della vita di un uomo, ho cercato di farla uscire dal tunnel, ma niente,

non c’è stato niente da fare, guarda tu stesso

(Proiezione dell’anima di Acesti)

Ercole: Hally, Hally che ti hanno fatto, cosa fai lì !!??

Alcesti: Apparecchio le mie delusioni migliori e mi regalo abbracci dolcissimi fatti di crema e mille

sfoglie, carezze di nutella e nuvole di panna, per sentirmi cinta di morbide emozioni,

apparecchio le mie delusioni migliori ……

Ercole: ma che dici, io ti tirerò fuori da lì

Plutone: provaci un po’ tu, a me non ha voluto dare retta, testarda, ma, se te la senti, di tuffarti nel


pozzo delle anime, ti prego stai attento nipotino mio, potresti rischiare anche la tua vita, non

ne vale la pena, per quella sciacquetta poi !!??

Ercole: lei non è una sciacquetta, lei è stata l’unica persona che mi ha teso una mano, che mi ha fatto

capire cosa conta davvero nella vita, comincio a capire adesso cosa voleva da me, mio padre

Zeus, ma i padri parlano una lingua che un figlio capisce solo vent’anni dopo non si può

apprezzare la gioia se prima non si è conosciuto il dolore.

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MUSICA

Destino amaro -------------------------------------------------------

Ercole: ci sono cose per cui vale rischiare

mettersi in gioco anche se sbatterai duro

e questo farò anche se rischierò la vita

lei vale il mio sangue i miei sogni e per lei lo farò

questo strano dolore che sento

in fondo al cuore

ho capito cos’è si chiama si chiama amore

e per questo dolore urlerò fino a quando fiato nel cuore avrò

solo l’amore cambierà il mondo

mentre il fato ti guarda e ti lascia morire

io cambierò il tuo destino amaro

con il mio cuore io lo cambierò ….oooh io t’amerò….dolcemente

come se fosse l’ultimo mio sospiro d’amore.

-------------------------------------------------------

Plutone: bello, davvero, molto bello a parole sei proprio forte, a parole, ma parlare non basta, bisogna

anche fare, decidere...

Ercole: c'è sempre stato qualcuno che ha deciso per me, ma questa volta no, entrerò nel pozzo delle

anime e porterò Alcesti via con me .

(Ingresso in scena del pozzo delle anime)


Plutone: questo è parlare, vai e tirala fuori da lì, tuo padre sarà orgoglioso di te, sarà sicuramente

orgoglioso di avere un figlio...........morto…. ops...quasi dimenticavo di dirti che,.... il pozzo

delle anime lascia entrare tutti, ma non lascia uscire nessuno, per te non è un problema vero

!!?? Finalmente, senza quel cretino conquisterò l'olimpo, ma prima voglio proprio godermi

lo spettacolo, decapitateloooo....!!

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MUSICA

Il pozzo delle anime ------------------------------------------------------

(battaglia del pozzo delle anime che si conclude con la morte di Plutone e

la liberazione di Alcesti)

Ercole: ora sei libera

Alcesti: hai rischiato la tua vita per me ?!

Ercole: la mia vita ha un senso soltanto quando è intrecciata con la tua

Alcesti: mi fai sentire un dio, anche se sono una povera mortale

Ercole: noi, insieme saremo un dio, saremo quella divinità perfetta che gli dei invidiosi divisero in

due, condannandoci alla ricerca della nostra metà gemella, io la mia l'ho trovata, ti amo Hally

Alcesti: anche io ho trovato la mia, ti amo Ercole

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MUSICA

Lacrima confusa ------------------------------------------------------

Ercole: ora so cosa ci fa sentire dei

non è la condizione ne la linea muscolare

ma il sudore della fronte che bagna il passaggio dei miei polsi

il passaggio dei miei giorni

Insieme: e questa lacrima confusa


è il premio ai sogni miei

sei tu che hai dato un senso ai giorni miei

sei tuuu la mia metà rapita

e insieme noi saremo amore e dio

che nessuno mai dividerà

Alcesti: io non credevo che

noi mortali no non credevo che potevamo mai diventare un dio

Insieme: ma uniti sai noi saremo un dio il più bello che si sia visto mai.

La mia metà rapita e insieme noi saremo amore e dio che nessuno mai

dividerà

------------------------------------------------------

MUSICA

Perdono ------------------------------------------------------

(ingresso di Zeus con braccio teso) Zeus: figlio

figlio mio dorato

potrai mai perdonare

questo tuo padre che pentito ritorna

ritorna da te

gli errori di un figlio sono i frutti di un padre che spesso non c’è

o che solo rincorre la gloria di se

in tante occasioni ho sbagliato con te

di certo ho sbagliato

ma ora ho capito

ora son desto e per questo mai più io no

Ercole: padre !

Zeus: no

Ercole: padre!!

Zeus: no

Ercole: padre !!!

Zeus: si !


Ercole: padre, ma se hai capito, perché continui ad esprimerti per rime baciate !!??

Zeus: ma, figlio !?? Perché io sono Zeus !!

Ercole: ma perché per una volta tanto, non ti limiti ad essere un padre !??

Zeus: hai ragione figlio, hai proprio ragione, vieni qua, lasciati dare una strizzata

Ercole: e vai così mi piaci !

Zeus: e lei allora sarebbe…. ….? (rivolto ad Alcesti) Anche se Zeus non lo farebbe mai,…. io la

ringrazio come padre, per quello che ha fatto per mio figlio, (lo abbraccia) se l’amore è

questo miracolo che sento dentro sarà la cura per tutte le frivolezze del mondo, grazie per

questo sentimento meraviglioso, ed ora vi porto tutti con me sull’olimpo

Tutti: e vai…… !!!???

------------------------------------------------------

MUSICA

L’Olimpo dentro di te ------------------------------------------------------

Zeus: questo è il premio per chi come voi

Non si è mai tirato indietro

La vostra tormentata storia l’olimpo applaudirà

Quel che senti ora in fondo al cuore è la divinità

Di un valore ormai perduto dalla nostra società

Rit. (muse) se vuoi tu chiamalo amore e lui ti trasformerà

L’olimpo ce l’hai nel cuore

Trova l’olimpo che è dentro di te

Ercole – Alcesti : questo strano sentimento che ti rende bello dentro

Cambia la realtà

Trasformando un uomo vile in eroe con grande stile

Questo fa l’amore cambia l’uomo in qualcosa di più

Rende sacro ogni sospiro il tempio mio sei tu

Rit. (tutti) se vuoi tu chiamalo amore e lui ti trasformerà

L’olimpo ce l’hai nel cuore

Trova l’olimpo che è dentro di te

Tutti: sii.. (Zeus preso dalla foga, si lascia dare da Ertole una pacca sulle

mani, cosa che aveva attentamente evitato fino a quel momento)


Zeus: no…

Ercole: che c’è !?

Zeus: c’era Era !!!!

Tutti: chi ??

Zeus: mia moglie, Era, c’era !!! A furia di ritocchini è diventata una cellula staminale

FINE


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