NUOVI INCENTIVI INAIL ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA … Ing_ Leo.pdf · Agenti chimici “molto...

1Lecce - Hotel Hilton 1

FINANZIAMENTI INAIL PER LE IMPRESE

ISI 2011

Ing. Vincenzo LEO

Con.T.a.r.p. – Direzione Regionale Puglia

[email protected]

0832 666222

mailto:[email protected]


Articolazione dell’intervento

1. Modalità Attuative e Destinatari

2. Esame della tipologia dei progetti ammissibili

3. Tempistica

4. Analisi dei parametrivalutativi

5. Esempi di applicazione concreta


Il Bando incentivi Inail

• In attuazione dell’art. 11, comma 5 D. Lgs. 81/2008 e D. Lgs. 106/2009

L’INAIL • Incentiva le imprese a

realizzare progetti per il miglioramento documentatodei livelli di:

salute e sicurezza sul lavoro.

4

Miglioramento documentato dei livelli di

salute e sicurezza sul lavoro:

Rispetto alle condizioni preesistenti e

riscontrabile con quanto riportato nella

valutazione dei rischi aziendali.

Modalità Attuative


Modalità Attuative

• INAIL emette singoli avvisi

regionali;

• Per la Regione Puglia:

Euro 7.258.174,00

• Le imprese possono presentare

una sola domanda a valere sul

territorio regionale.

66

Destinatari• Imprese, anche individuali, iscritte alla

CCIAA;

• Avere attiva in questa Regione l’unità produttiva destinataria del progetto;

• Essere in regola con gli obblighi di cui al D.U.R.C.;

• Non aver chiesto, nè aver ricevuto, altri contributi pubblici sul progetto oggetto della domanda;

• Non trovarsi nelle condizioni di “impresa in difficoltà”;!

• Non essere in stato di liquidazione volontaria, né sottoposta ad alcuna procedura concorsuale;!

• Aver fatto la verifica sulla regola del “de minimis” per gli aiuti di Stato alle imprese;

• Non aver ottenuto il provvedimento di ammissione al contributo ISI Inail 2010


Progetti ammessi a contributo

1. Progetti di Investimento

2. Progetti per l’adozione di

Modelli Organizzativi e di

Responsabilità Sociale.


1. Progetti di Investimento

a) Ristrutturazione o modifica strutturale e/o

impiantistica degli ambienti di lavoro.

b) Installazione e/o sostituzione di

macchine, dispositivi e/o attrezzature.

c) Modifiche del layout produttivo.

d) Interventi relativi alla riduzione/eliminazione di fattori di rischio.

http://sketchup.google.com/crimages/layout-LayOut_interface_small.jpg

http://www.bresciaespansi.com/www.bresciaespansi.com/images%5CFoto_Pannelli_Fonoassorbenti_01.jpg


Progetti per l’adozione di Modelli Organizzativi e di Responsabilità Sociale

a) Adozione di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) di settore previsti da accordi INAIL-Parti Sociali;

b) Adozione ed eventuale certificazione di un SGSL;

c) Adozione di un modello organizzativo e gestionale ex D.Lgs 231/01 (reati art. 300);

d) Adozione di un sistema certificato SA 8000;

e) Modalità di rendicontazione sociale asseverata da parte terza indipendente.


Progetti ammessi a contributo

Le imprese possono presentare un solo progetto riguardante una sola

unità produttiva e una sola tipologiatra quelle indicate.


Ammontare del contributo• In conto capitale!, pari al 50%

delle spese ammesse a contributo, al netto dell’IVA.

• Contributo massimo erogabile: Euro 100.000;

• Minimo Erogabile: – Euro 5.000 (progetto Euro 10.000)

– Progetti 2: nessun minimo per aziende fino a 50 dipendenti.


Spese ammesse a contributo

Tutte le spese direttamente necessarie alla realizzazione del

progetto, nonché le eventuali spese accessorie o strumentali,

funzionali alla realizzazione dello stesso ed indispensabili per la sua

completezza.

+

SPESE TECNICHE (ASSE 1)


Spese non ammesse a contributo

• DPI;

• Automezzi e mezzi di trasporto su strada, aeromobili, imbarcazioni e simili, ma sono inclusi i mezzi d’opera installati;

• Impianti finalizzati esclusivamente alla salvaguardia dell’ambiente esterno;

• Hardware, software e antivirus;

• Mobili e arredi;

• Manutenzione ordinaria;

• Interventi in locali diversi da quelli nei quali è esercitata l’attività;

• Progetti già iniziati alla data di ammissione al contributo;

• SGSL senza dipendenti;

• Leasing;

• Macchinari o impianti indispensabili per l’azienda di cui la stessa non dispone.


Simulazione della domanda(dal 28 dicembre 2011 e fino alle 18.00 del 7 marzo 2012)

• Modalità telematica su www.inail.it –Punto Cliente;

• Verifica del superamento della soglia minima di 105 punti (vedi parametri);

• Salvataggio della domanda “oltresoglia”;

• Attribuzione del codice identificativo della domanda;

• Invio del codice alla casella PEC aziendale.

http://www.inail.it/


• sono infatti individuati dei parametri associati:– a caratteristiche proprie dell’impresa

– al progetto oggetto della domanda.

• ai parametri sono attribuiti punteggi la cui somma deve raggiungere la soglia minima di ammissibilità pari a 105 punti.

COME FUNZIONA IL MECCANISMOpunteggio soglia di ammissibilità


COME FUNZIONA IL MECCANISMOpunteggio soglia di ammissibilità

• con la compilazione on-line l’impresa

verifica la possibilità di presentare la

domanda di contributo;

http://www.inail.it/Portale/appmanager/portale/desktop?_nfpb=true&_pageLabel=PAGE_CLIENTE&_nfls=false

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Inoltro della domanda

Tramite lo sportello informatico, nella

data e ora pubblicate sul sito Inail il

giorno 14 marzo 2012.

Copia/Incolla del codice identificativo.

Il sistema informatico registrerà data e

ora dell’inoltro, determinanti nell’ambito

della procedura valutativa a sportello

(criterio valutativo e cronologico)

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Pubblicazione Elenco Cronologico

• www.inail.it

• Evidenza delle domande collocatesi in posizione

utile

• Procedura valutativa a sportello (d. lgs. 123/98)

• art. 5 comma 3:...la concessione

dell'intervento e' disposta secondo il predetto

ordine cronologico…

http://www.shutterstock.com/subscribe.mhtml

http://www.inail.it/

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Criteri di precedenza a parità di posizione

• Contributo richiesto minore

• Importo del progetto maggiore

• Maggior numero di addetti coinvolti

• Data iscrizione CCIAA meno recente

• Ex aequo: parti uguali


Conferma cartacea/PEC(entro 30 giorni consecutivi dalla pubblicazione)

Alla sede provinciale INAIL:

• Stampa della domanda

compilata on-line, sottoscritta

dal legale rappresentante

(mod. A);

• Tutti i documenti previsti dalla

specifica tipologia di progetto

(colonna 2 – all. 1-2);

• Modalità invio: Art. 24;


Verifica Tecnico Amministrativa(entro 120 gg dal ricevimento)

• L’INAIL effettua una verifica di completezza e congruenza della documentazione cartacea rispetto a quanto dichiarato on-line;

• Comunica, entro 120gg, l’esito di tale verifica.

• Nel caso di richiesta di anticipazione, l’INAIL richiederà la costituzione di apposita fidejussione (all. 4; importo + 10%) !

• L’impresa la restituirà entro 60 gg.


Termini di realizzazione del Progetto

• In caso di ammissione al contributo l’impresa deve realizzare e rendicontare il progetto nel termine di 365giorni dalla ricezione della comunicazione di ammissione.

• Sono ricompresi i tempi per l’ottenimento di licenze o autorizzazioni richieste dalla normativa vigente.


Erogazione del contributo

• Entro il termine di 365 giorni,

l’impresa deve far pervenire

all’INAIL la rendicontazione del

progetto realizzato (colonna 4);

• L’INAIL, entro 90 giorni dal

ricevimento, effettua le verifiche

documentali e dispone l’erogazione

del contributo.

• NOTA: tracciabilità flussi finanziari. !


VARIAZIONI AMMISSIBILI

In caso di varianti al progetto

presentato, fermo restando

l’onere della dimostrazione di

superamento del punteggio di

soglia (105 punti), l’INAIL

rimborserà le sole spese

documentate, fino al

raggiungimento dell’importo

della somma prenotata on-line.


Le imprese:

dal 28 dicembre 2011 e fino alle ore 18,00 del 7 marzo 2012“provano”, “salvano” e ricevono il codice identificativo

14 marzo 2012: pubblicazioni data/e “click day” 21-25?marzo 2012: click day

Fine marzo – aprile pubblicazione on line della graduatoria + 30 gg le imprese in posizione utile fanno pervenire alla Sede

INAIL la documentazione

+ 120 gg verifica tecnico amministrativa e comunicazione di esito della richiesta di ammissione al contributo

hanno 12 mesi di tempo per realizzare e rendicontare il progetto

LA TABELLA DI MARCIA


LA TABELLA DI MARCIA

INAIL:

entro 120 giorni dal ricevimento della prima documentazione effettua le verifiche amministrativa e tecnica e ne comunica l’esito all’impresa

entro 90 giorni dal ricevimento della documentazione di rendicontazione predispone per l’erogazione del contributo

entro i 5 anni successivi effettua possibili verifiche in loco


Obblighi dei beneficiari• Comunicare variazioni di sede ed

eventuali deliberazioni di liquidazione volontaria;

• Conservare per 5 anni, in forma separata, la documentazione relativa al progetto!;

• Non alienare, cedere, distrarre i beni acquistati prima di 2 anni successivi alla erogazione del saldo!;

• 3 anni per modelli organizzativi;

• Tracciabilità finanziaria legge 136/2010;

• Trasferire gli obblighi in caso di cessione di azienda.

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Revoca del contributo

• In caso di accertamento di

inosservanze delle disposizioni

previste dal bando o il venir meno

di uno o più requisiti

• Procedura di recupero:

importo erogato + interessi.


Elementi di valutazione

Progetti di investimento:

1. Dimensione aziendale

2. Rischiosità dell’attività di impresa

3. Destinatari dell’intervento

4. Finalità dell’intervento

5. Efficacia dell’intervento

6. Bonus per Collaborazione con le parti

sociali

3030

Progetti Investimento

1. Dimensione aziendale:Numero dipendenti

(compreso il Datore di

lavoro):

Fatturato

(milioni Euro)

Punteggio

(per 0,8 se il fatturato è maggiore)

1-10 <=2 45

11-15 <=10 40

16-20 <=10 35

21-30 <=10 30

31-50 <=10 25

51-100 <=50 20

101-150 <=50 17

151-200 <=50 14

201-250 <=50 12

251-500 9

Oltre 500 7


NOTA BENE:

• Il parametro relativo alla dimensione aziendaleriguarda l’impresa nel suo insieme e non solo l’unità produttiva.

• I successivi invece riguardano l’unità produttiva per la quale è richiesto il finanziamento.

Per la Regione PUGLIA sono attribuiti 5 punti di BONUS alle imprese attive nei settori

COSTRUZIONI e Attività Manifatturiere (Classificazione Ateco 2007)



2. Rischiosità dell’attività di impresa - tasso di tariffa

Tasso di tariffa medio

nazionale della voce

prevalente della PAT:

Categorie speciali Punteggio

130-115 Agricoltura (tasso medio

standardizzato) + Artigiani

classe 8 e 9

25

114-100 23

99-85 Artigiani classe 6 e 7 21

84-70 Artigiani classe 5 19

69-55 Facchini e pescatori 16



24-13 7


Non definito 4



Progetti di Investimento

3. Destinatari dell’intervento:

• % lavoratori coinvolti , rispetto al totale dei dipendenti

• Il punteggio è dato dalla percentuale /10

• Esempio: sostituzione di una macchina sulla quale lavorano n. 15 addetti, su un totale di n. 45 dipendenti dell’unità produttiva per la quale è richiesto il contributo.

• Il punteggio è dato da: percentuale lavoratori ( 33%) diviso 10 = 3,3 punti


4. Finalità dell’intervento:a) Mirato a eliminare/ridurre:

•


causa di infortunio PUNTI

1^ nel settore / Regione Puglia 35

2^ nel settore / Regione 27




3535

4 bis. Finalità dell’intervento:a) Mirato a eliminare/ridurre:

•


Fattori di Rischio PUNTI

Agenti chimici “molto tossici” 35

Agenti “cancerogeni”, “mutageni” e “teratogeni” 35

Bonifica Amianto (escluso mero smaltimento) 35

Spazi Confinati 35

MMC – Mov. Ripetuti – Posture Incongrue 27

Vibrazioni (c. intero – mano br.) 27

Rumore 20

Incendio, Emergenze, Rischio Elettrico 12

Altro 6

alternativo



5. Efficacia della misura prevista: • eliminazione rischio: (RIMOZIONE) punti 30;

(es.: sostituzione di una sostanza cancerogena con una non cancerogena, automazione, “ciclo chiuso”, ecc.).

• preventiva: (PROBABILITA’) punti 25;

(es.: sostituzione macchine o agenti con altri meno pericolosi, ecc.).

• protezione collettiva: (MAGNITUDO) punti 20;

(es.: sistemi di ventilazione, aspirazione, barriere, parapetti,

protezioni, ecc.).


6. Condivisione con le Parti Sociali:

•


Intervento Progettato e/o effettuato

attraverso: ( MOD. E)

BONUS

1 Parte Sociale 10%

2 o più Parti Sociali 12%

Nell’ambito della Bilateralità 14%


ESEMPIO 1 - PROGETTOINVESTIMENTO

Piccola impresa del settore dei trasporti che intende

acquistare un ausilio per la movimentazione dei carichi

PARAMETRI PUNTI

1) Dimensioni aziendali: 50 dipendenti 25

2) Tasso di tariffa: 130 25

3) Lavoratori coinvolti: 35 (= 70%) 7

4)Finalità dell’intervento: fattore di rischio MMC 27

5) Efficacia: preventiva 25

pre totale 109

Intervento progettato con Struttura collegata ad

un’Associazione datoriale (10%)

11

TOTALE 120


Modelli Organizzativi e di Responsabilità Sociale

PARAMETRI:

1. Dimensione aziendale;

2. Rischiosità dell’attività di impresa;

3. Modello.

4. Bonus per Collaborazione con le parti sociali

4040

Progetti SGSL - RS

1. Dimensione aziendale:Numero dipendenti

(compreso il Datore di

lavoro):

Fatturato

(milioni Euro)

Punteggio

Progetti A-E

(per 0,8 se fatt.

maggiore)

Punteggio

Progetti F e G

(per 0,8 se

fatt. maggiore)

1-10 <=2 45 45

11-15 <=10 45 40

16-20 <=10 45 35

21-30 <=10 45 30

31-50 <=10 45 25

51-100 <=50 20 20

101-150 <=50 17 17

151-200 <=50 14 14

201-250 <=50 12 12

251-500 9 9

Oltre 500 7 7


2. Rischiosità dell’attività di impresa - tasso di tariffa

Tasso di tariffa medio

nazionale della voce

prevalente della PAT:

Categorie speciali Punteggio

130-115 Agricoltura (tasso medio

standardizzato) + Artigiani

classe 8 e 9

25

114-100 23



69-55 Facchini e pescatori 16



24-13 7


Non definito 4

Progetti SGSL - RS

4242

3. Scelta del Modello

•

Tipologia del Progetto PUNTI

a Adozione di un SGSL certificato secondo la norma BS OHSAS

18001 da un ente di certificazione accreditato per lo specifico

settore presso ACCREDIA…

80

b Adozione di un SGSL certificato da enti non accreditati per lo

specifico settore presso ACCREDIA

70

c Adozione di un SGSL 70

d Adozione di un modello organizzativo e gestionale ex D. Lgs.

231/01

70

e Adozione di SGSL di settore previsti da accordi INAIL – Parti

Sociali

70

f Adozione di un sistema di Responsabilità Sociale certificato SA

8000

60

g Modalità di rendicontazione sociale asseverata da parte terza

indipendente

60

Progetti SGSL - RS


4. Condivisione con le Parti Sociali:

•

Intervento Progettato e/o effettuato

attraverso: ( MOD. E)

BONUS

1 Parte Sociale 10%

2 o più Parti Sociali 12%

Nell’ambito della Bilateralità 14%

Progetti SGSL - RS


ESEMPIO 2- MODELLI ORGANIZZAZIONE E R.S.

Grande impresa di impiantistica industriale che intende

adottare un SGSL non certificato

PARAMETRI PUNTI

1) Dimensioni aziendali: 550 dipendenti 7

2) Tasso di tariffa: 130 25

3) Adozione SGSL non certificato 70

pre totale 102

Intervento progettato con Struttura collegata ad

un’Associazione datoriale

10,2

TOTALE 112,2



Valutazione del valore economico

• Spese di Consulenza

• Spese di Certificazione (eventuali)



Spese di Consulenza:

comprendono anche le spese di

formazione inerente i nuovi processi

organizzativi previsti dal progetto.

Tetto massimo: valore parametrico x 2500

All. 2 pag. 7. il v.p. dipende dimensione e

macrosettore ( per 40 dip./tessile 17.500

Euro)



• Spese di Certificazione o asseverazione

(eventuali):

preventivo presentato in fase di

domanda (mod. B2) e fatture in

rendicontazione.


Progetti di Investimento –Documentazione Cartacea 30gg (1/2)

• MODULO A debitamente compilato e sottoscritto dal titolare o legale rappresentante dell’impresa

• Copia di un documento di identità

• DVR (o autocertificazione per i casi previsti dall’art. 29 del D.Lgs. 81/2008 s.m.i.) da cui si devono evincere, tra l’altro:

– Ciclo produttivo

– Layout aziendale

– RISCHI AZIENDALI


In aggiunta alla documentazione precedente:

• MODULO B1 (perizia giurata) resa da tecnico abilitato e iscritto all’albo, con competenze specifiche nel settore;

• MODULO C – Autocertificazione CCIAA; tipo di impresa, conto corrente dedicato;

• Modulo E (Qualora il progetto sia stato elaborato e/o realizzato con l’intervento di una organizzazione rappresentativa delle parti sociali o di associazione nazionale di tutela degli invalidi del lavoro).

• SPESE TECNICHE RICONOSCIBILI: fino al 15%

Progetti di Investimento –Documentazione Cartacea 30gg (2/2)


Modelli di Organizzazione eResponsabilità Sociale

• MODULO A: debitamente compilato e sottoscritto dal titolare o legale rappresentante dell’impresa;

• Copia di un documento di identità;

• MODULO B2: dichiarazione sostitutiva su:

• Modello organizzativo da implementare;

• Indicazione del riferimento ed eventuali accordi;

• Elementi per la congruità dell’importo richiesto.

• MODULO C – Autocertificazione CCIAA; tipo di impresa, conto corrente dedicato;

• Modulo E – parti sociali

51

MODULISTICA

Al max 4 modelli da compilare:

• Mod. A: informazioni sulla ditta;

• Mod. B1: perizia giurata – investimento;

• Mod. B2: + preventivo – SGSL - RS;

• Mod. C: autocertificazione;

• Mod. E: parti sociali.

Lecce - Hotel Hilton 51

+ DVR!

5252

Grazie per l’attenzione!

Ing. Vincenzo LEO

Con.T.a.r.p. – Direzione Regionale Puglia

[email protected]

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mailto:[email protected]

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