Nuova statale, ecco la data L'apertura luned 29 ottobre «N · Di fatto ieri non sono mancate le...

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SCONTRO FRA I CINQUE STELLE E IL SINDACO DI MILANO Olimpiadi 2026, c’è aria di crisi La decisione del governo è attesa nel pomeriggio, quando davanti al Senato sarà esposta la posizione ufficiale sulla candidatura alle Olimpiadi invernali del 2026 in cui anche la Valtellina spera. Di fatto ieri non sono mancate le polemiche tra Milano che chiede visibilità e le altre due realtà di Torino e Cortina SERVIZIO PAGINA 10 ta non solo la banca ma l’azienda numero uno in Polonia in termini di capitalizzazione di mercato (ol- tre 10 miliardi di euro), con più di 15.000 dipendenti, 1.000 filiali e 5 milioni di clienti. Della vecchia guardia si salvano solo Mauro Sel- vetti, a lungo dg e poi, da luglio, promosso amministratore delega- to ed Elena Beccalli, professore ordinario di Economia degli inter- mediari finanziari alla Cattolica. Per il resto prende forma quella discontinuità richiesta da Du- mont. SERVIZI A PAGINA 9 Luigi Lovaglio con l’indicazione di Luigi Lovaglio, oltre quarant’anni d’esperienza nel settore bancario con gran par- te della carriera in Unicredit. Lovaglio, che è stato definito dall’Ft come «uno dei banchieri più rispettati nella Cee», è stato vicepresidente e dg dal 2003 al 2011, e Ceo dal 2011 al 2017 di Bank Pekao. Sotto la sua guida è diventa- L’operazione Una serra di canapa scoperta in una casa SERVIZIO A PAGINA 14 Berbenno Palio delle Contrade Trionfo di Pedemonte SERVIZIO A PAGINA 14 Ciclismo Bagioli tra i convocati per la corsa Mondiale SERVIZIO A PAGINA 32 Presentata ieri la nuova edizione di SoRun, la mezza ma- ratona di Sondrio che prenderà il via sabato 22 settembre, alle 16,30, da piazza Garibaldi. Oltre alla ormai “classica” del capoluo- go, confermata anche la 10km non competitiva e la family-cam- minata di 5km circa. SoRun cor- re anche quest’anno per la Lilt, la Lega Italiana per la Lotta con- tro i Tumori. Le tre partenze saranno alle 15,30 per la camminata (family run e pure social, che andrà “con- trocorrente” da Garibaldi, lungo Mallero Diaz, parco Bartesaghi e ritorno), alle 16,30 la mezza maratona e alle 16,45 la 10,550 km. «Ci saranno chiusure totali e di- namiche di strade», sottolineano gli organizzatori che puntano a raggiungere le mille iscrizioni per le tre gare. I disagi non man- cheranno ma il divertimento è assicurato. VIOLA A PAGINA 11 Il concorso Due volte premiata la grappa Invitti all’Alambicco d’Oro La Distilleria Invitti di Son- drio ha ottenuto due impor- tanti premi nel concorso che si è svolto ad Asti nei giorni scorsi. SERVIZIO A PAGINA 10 Premiata la grappa Invitti 9 771590 588032 80918 Mantello Cappotto per la scuola Aumentano sicurezza e risparmio energetico SERVIZIO A PAGINA 20 Bus sostitutivi al posto del treno, con gli studenti fermi alla stazione che inevitabilmente lo perdono, visto che la corriera passa sulla statale. Ma anche meno posti di quelli che occorrono sui pullman rispetto ai vagoni. Senza dimenticare i ritardi e le corse cancellate. La prima settimana di lezioni del nuovo anno scolastico ha fatto segnare i consueti problemi. Insomma, nulla è cambiato. BARBUSCA A PAGINA 21 Filo di Seta Pd, guerra all’ultima cena. Pochi seguaci, tanti Giuda. LIBERIAMO I RAGAZZI DALLA GABBIA VIRTUALE Ci siamo, la data adesso è quella definitiva: lunedì 29 otto- bre la variante di Morbegno della nuova statale 38 apre al traffico. Il giorno prima, domenica, la bici- clettata-camminata (con la strada chiusa alle auto) sarà la prova gene- rale, il collaudo da parte dei cittadi- ni, del territorio che l’ha fortemen- te sostenuta. È salva quindi la sta- gione invernale che non sarà com- promessa da ulteriori rinvii. L’ad- dio alle code doveva essere il regalo di primavera, quindi quello del- l’estate, invece sarà quello dell’au- tunno. La garanzia è uscita ieri dall’Uf- ficio territoriale regionale della montagna di Sondrio dove si è te- nuta, presieduta da Massimo Ser- tori, assessore regionale agli Enti locali e Montagna, la seduta del Collegio di vigilanza sulla 38, l’or- ganismo politico al quale siedono tutti i soggetti istituzionali e non solo coinvolti dalla realizzazione del tracciato, che ieri ha dato i tem- pi di consegna del cantiere. GHELFI A PAGINA 13 Ecco come appare una delle gallerie della nuova statale 38 prossima all’inaugurazione Rivoluzione Creval nel nuovo Cda Al vertice i nomi di Lovaglio e Selvetti Sul Creval e sul Cda si chiude la partita. Dopo la lista dei gestori, arriva anche quella di De- nis Dumont, l’imprenditore fran- cese che con la sua holding, la Dgfd, controlla il 5,12% del capita- le. In vista dell’assemblea del 12 ottobre si definiscono così i con- torni del nuovo board. La sintesi è tutta nel cambio alla presidenza SoRun, la sfida dei mille Di corsa lungo la città di GIUSEPPE FRANGI Q ualche mese fa ad un’ottantina di studenti di una terza media del Mantovano è stata fatta questa proposta: provate a stare 48 ore a cellulare spento. Erano stati due professori coraggiosi, d’accordo con i genitori, a lanciare questa sfida, che ha incuriosito una parte dei ragazzi e ha trovato un po’ indisposti un’altra metà. Però tutti hanno accettato di passare in questo “tunnel” per documentare, alla fine dell’esperienza, in che CONTINUA A PAGINA 7 di ALBERTO BOBBIO «N on si può credere in Dio ed essere mafiosi”. E poi ancora più incisivo: “Chi è mafioso bestemmia”. Le parole di Papa Francesco nei giorni scorsi a Palermo non hanno preso la forma dell’invettiva di Karol Wojtyla. Le ha pronunciate con voce bassa, ma inflessibile. Non ha nemmeno usato la parola “scomunica” perché per i mafiosi non occorre un provvedimento canonico esplicito o “latea sententiae”. Le mafie, a qualunque latitudine del mondo operino, sono una configurazione assoluta del CONTINUA A PAGINA 7 ANNO 127 . NUMERO 257 • www.laprovinciadisondrio.it MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018 • EURO 1,30 Nuova statale, ecco la data L’apertura lunedì 29 ottobre Sertori: «Collegamenti più veloci e sicuri». Il giorno prima la biciclettata TRENI E BUS PROTESTANO GLI STUDENTI LE PAROLE DI FRANCESCO E L’INVITO A SOGNARE /ygjpah1i0EGtZxqxrNe5HLND4MpmdoiF3gX8/Hnyno=

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SCONTRO FRA I CINQUE STELLE E IL SINDACO DI MILANO

Olimpiadi 2026, c’è aria di crisiLa decisione del governo è attesa nel pomeriggio, quando davanti al Senato

sarà esposta la posizione ufficiale sulla candidatura alle Olimpiadi invernali

del 2026 in cui anche la Valtellina spera. Di fatto ieri non sono mancate le polemiche

tra Milano che chiede visibilità e le altre due realtà di Torino e Cortina

SERVIZIO PAGINA 10

ta non solo la banca ma l’aziendanumero uno in Polonia in terminidi capitalizzazione di mercato (ol-tre 10 miliardi di euro), con più di15.000 dipendenti, 1.000 filiali e 5milioni di clienti. Della vecchia guardia si salvano solo Mauro Sel-vetti, a lungo dg e poi, da luglio, promosso amministratore delega-to ed Elena Beccalli, professore ordinario di Economia degli inter-mediari finanziari alla Cattolica.Per il resto prende forma quella discontinuità richiesta da Du-mont.SERVIZI A PAGINA 9Luigi Lovaglio

con l’indicazione di Luigi Lovaglio,oltre quarant’anni d’esperienza nel settore bancario con gran par-te della carriera in Unicredit.

Lovaglio, che è stato definitodall’Ft come «uno dei banchieri più rispettati nella Cee», è stato vicepresidente e dg dal 2003 al 2011, e Ceo dal 2011 al 2017 di BankPekao. Sotto la sua guida è diventa-

L’operazioneUna serra di canapascoperta in una casa SERVIZIO A PAGINA 14

BerbennoPalio delle ContradeTrionfo di PedemonteSERVIZIO A PAGINA 14

CiclismoBagioli tra i convocatiper la corsa MondialeSERVIZIO A PAGINA 32

Presentata ieri la nuovaedizione di SoRun, la mezza ma-ratona di Sondrio che prenderàil via sabato 22 settembre, alle16,30, da piazza Garibaldi. Oltrealla ormai “classica” del capoluo-go, confermata anche la 10kmnon competitiva e la family-cam-minata di 5km circa. SoRun cor-re anche quest’anno per la Lilt,la Lega Italiana per la Lotta con-tro i Tumori. Le tre partenze saranno alle15,30 per la camminata (family

run e pure social, che andrà “con-trocorrente” da Garibaldi, lungoMallero Diaz, parco Bartesaghie ritorno), alle 16,30 la mezzamaratona e alle 16,45 la 10,550km. «Ci saranno chiusure totali e di-namiche di strade», sottolineanogli organizzatori che puntano araggiungere le mille iscrizioniper le tre gare. I disagi non man-cheranno ma il divertimento èassicurato.VIOLA A PAGINA 11

Il concorsoDue volte premiatala grappa Invittiall’Alambicco d’Oro

La Distilleria Invitti di Son-drio ha ottenuto due impor-tanti premi nel concorso chesi è svolto ad Asti nei giorniscorsi. SERVIZIO A PAGINA 10

Premiata la grappa Invitti

9771590

588032

80918

MantelloCappotto per la scuolaAumentano sicurezzae risparmio energeticoSERVIZIO A PAGINA 20

Bus sostitutivi al posto del treno, con gli studenti fermi alla stazione che inevitabilmente lo perdono, visto che la corriera passa sulla statale. Ma anche meno posti di quelli che occorrono sui pullman rispetto ai vagoni. Senza dimenticare i ritardi e le corse cancellate. La prima settimana di lezioni del nuovo anno scolastico ha fatto segnare i consueti problemi.

Insomma, nulla è cambiato.BARBUSCA A PAGINA 21

Filo di Seta

Pd, guerra all’ultima cena. Pochi seguaci,tanti Giuda.

LIBERIAMOI RAGAZZIDALLA GABBIAVIRTUALE

Ci siamo, la data adessoè quella definitiva: lunedì 29 otto-bre la variante di Morbegno dellanuova statale 38 apre al traffico. Ilgiorno prima, domenica, la bici-clettata-camminata (con la stradachiusa alle auto) sarà la prova gene-rale, il collaudo da parte dei cittadi-ni, del territorio che l’ha fortemen-te sostenuta. È salva quindi la sta-gione invernale che non sarà com-promessa da ulteriori rinvii. L’ad-dio alle code doveva essere il regalodi primavera, quindi quello del-l’estate, invece sarà quello dell’au-tunno.

La garanzia è uscita ieri dall’Uf-ficio territoriale regionale della montagna di Sondrio dove si è te-nuta, presieduta da Massimo Ser-tori, assessore regionale agli Entilocali e Montagna, la seduta del Collegio di vigilanza sulla 38, l’or-ganismo politico al quale siedonotutti i soggetti istituzionali e non solo coinvolti dalla realizzazionedel tracciato, che ieri ha dato i tem-pi di consegna del cantiere.GHELFI A PAGINA 13 Ecco come appare una delle gallerie della nuova statale 38 prossima all’inaugurazione

Rivoluzione Creval nel nuovo CdaAl vertice i nomi di Lovaglio e Selvetti

Sul Creval e sul Cda si chiude la partita. Dopo la lista deigestori, arriva anche quella di De-nis Dumont, l’imprenditore fran-cese che con la sua holding, la Dgfd, controlla il 5,12% del capita-le. In vista dell’assemblea del 12 ottobre si definiscono così i con-torni del nuovo board. La sintesiè tutta nel cambio alla presidenza

SoRun, la sfida dei milleDi corsa lungo la città

di GIUSEPPE FRANGI

Qualche mese fa adun’ottantina distudenti di una terzamedia del Mantovano èstata fatta questa

proposta: provate a stare 48 ore a cellulare spento. Erano stati due professori coraggiosi, d’accordo con i genitori, a lanciare questa sfida, che ha incuriosito una parte dei ragazzi e ha trovato un po’ indisposti un’altra metà. Però tutti hanno accettato di passare in questo “tunnel” per documentare, alla fine dell’esperienza, in che CONTINUA A PAGINA 7

di ALBERTO BOBBIO

«Non si puòcredere inDio edessere

mafiosi”. E poi ancora più incisivo: “Chi è mafioso bestemmia”.

Le parole di Papa Francesco nei giorni scorsi a Palermo non hanno preso la forma dell’invettiva di Karol Wojtyla. Le ha pronunciate con voce bassa, ma inflessibile. Non ha nemmeno usato la parola “scomunica” perché per i mafiosi non occorre un provvedimento canonico esplicito o “latea sententiae”. Le mafie, a qualunque latitudine del mondo operino, sono una configurazione assoluta del CONTINUA A PAGINA 7

ANNO 127 . NUMERO 257 • www.laprovinciadisondrio.it MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018 • EURO 1,30

Nuova statale, ecco la data L’apertura lunedì 29 ottobreSertori: «Collegamenti più veloci e sicuri». Il giorno prima la biciclettata

TRENI E BUS PROTESTANOGLI STUDENTI

LE PAROLEDI FRANCESCOE L’INVITOA SOGNARE

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2 LA PROVINCIA

MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

Il fatto del giorno I fronti aperti

La riforma delle pensioni

«Quota 100 con 38 annicosta tra i sei e gli otto miliardi»

ROMA

I nodi della Manovrarestano tutti sul tavolo delgoverno, riunitosi a ranghi ri-stretti in serata a PalazzoChigi per cercare di tirare lefila. A meno di un mese dalvaro della legge di Bilancio,gli interventi previsti dalcontratto gialloverde sono infase di piena discussione, conMovimento 5 Stelle e Legapronti a rivolgersi in ogni oc-casione ciascuno al proprioelettorato.

Dopo il ping pong di di-chiarazioni domenica traLuigi Di Maio e Matteo Salvi-ni, anche ieri il leader 5S èquindi tornato a mettere ipuntini sulle i, non più sullaFlat tax, ma su un altro deicavalli di battaglia leghisti, lapace fiscale: il Movimento, hapuntualizzato, «non è dispo-nibile a votare alcun condo-no».

E ha rilanciato anche lapensione di cittadinanza pre-vista dal Contratto di Gover-no: «D’ora in poi – ha detto –non ci deve essere più nessunpensionato che prende meno

Con la quota 100 tra età e contri-

buti con una soglia minima a 62

anni per l’accesso alla pensione

l’anno prossimo potrebbero

uscire dal lavoro tra i 300.000 e i

400.000 travet invece dei 150.000

previsti con le regole attuali per il

collocamento a riposo. La stima è

fatta rielaborando i dati del Conto

annuale della Ragioneria dello

Stato riferiti al 2016 secondo i

quali i dipendenti pubblici a quella

data con oltre 60 anni di età erano

oltre 500.000. La grande maggio-

ranza ha carriere molto lunghe ed

è quindi probabile che il numero

di coloro che avranno la possibili-

tà di uscire (avendo almeno 38

anni di contributi) si avvicini a

questa cifra. Il tema a quel punto,

soprattutto per gli enti locali, sarà

di come mantenere i servizi attivi

assumendo nuovo personale. Solo

nella scuola, sostiene l’Anief,

potrebbero beneficiare subito

della misura in 200.000 tra inse-

gnanti e Ata. Per inserire in legge

di Bilancio la quota 100 con questi

limiti secondo il sottosegretario al

Lavoro, Claudio Durigon servireb-

bero tra i 6 e gli 8 miliardi solo il

primo anno.

Manovra, Di Maio mette i paletti«Niente condoni»

di 780 euro al mese». La Lega,così come il presidente delConsiglio Giuseppe Conte,ha sempre negato che l’ope-razione studiata per sanare leposizioni anomale dei con-tribuenti davanti al fisco pos-sa rivelarsi un vero e propriocondono.

Il partito di Matteo Salvinipunta è vero a renderla «ilpiù ampia possibile», ad in-cludere cartelle, multe e con-tenziosi, ma ponendo un tet-to di un milione di euro. Inquesto modo, spiegano gliideatori della misura, grandi– o grandissimi – evasori ri-marrebbero dunque esclusi.

Nel disegno complessivo lapace potrebbe essere peròaccompagnata anche da unanuova voluntary disclosuresui capitali esteri e sulle cas-sette di sicurezza, quanto ba-sta per rendere l’operazioneestremamente delicata, dastudiare con attenzione edequilibrio e tenendo comun-que presente che i potenzialiincassi fiscali sono più chenecessari come forme di co-pertura.I margini restano in-fatti stretti e il taglio «di tuttigli sprechi» promesso da DiMaio potrebbe non bastare,alla luce delle tornate già pe-santi di spending review por-tate avanti negli ultimi anni.

Più che dai risparmi, le po-tenzialità della Manovra sa-ranno dunque legate agli spa-zi in deficit, dove insomma la

Commissione europea, èquella di garantire un miglio-ramento – seppur minimo –del deficit strutturale.

Per farlo il deficit nomina-le dovrebbe fermarsi al-l’1,6/1,7% del Pil, ma Lega eCinquestelle vorrebbero di

IL vice premier pentastellato Luigi Di Maio ANSA

Nota di aggiornamento al Defda presentare entro il 27 set-tembre fisserà l’asticella del-l’indebitamento. La linea delministro dell’Economia Gio-vanni Tria, l’unica che proba-bilmente non sarebbe in al-cun modo osteggiata dalla

più. Arrivando, o superandodi qualche decimale, la sogliadel 2% si riuscirebbe infatti adare qualche segnale, più omeno evidente, su tutti i ca-pitoli portanti del program-ma di governo: Flat tax, rifor-ma della Fornero, reddito di

Tre banchidi provaE crescela tensione

L’ANALISI

Più passano i giorni, piùaumentano il nervosi-smo e i motivi di ten-sione all’interno dellamaggioranza e del go-

verno. Sono almeno tre i banchidi prova che Salvini, Di Maio e anche il presidente Conte do-vranno affrontare in fretta.

Il primo riguarda il ponte diGenova. Il decreto «salvo intese»contiene poco più che enuncia-zioni di principio e non scioglieil nodo della ricostruzione. O meglio, affida poteri di decisioniad un commissario che attual-mente nessuno riesce a sceglie-re. Per la ragione che se viene nominato qualcuno che la pensacome Salvini e il governatore

della Liguria Toti, la Società Au-tostrade verrà coinvolta nel-l’opera e non solo come finanzia-trice (evitando così formidabilicontenziosi che bloccherebberol’opera chissà per quanti anni),ma questo trova fermissima-mente contrari i grillini che han-no dichiarato il totale ostraci-smo della società concessiona-ria. Risultato: Conte non ha an-cora nominato nessuno – pur rivendicando a sé il potere di far-lo – e chissà quando riuscirà a farlo. I giorni passano e il rischioche Genova resti strozzata arre-cando un danno incalcolabile al-l’economia cittadina, regionale,del Nord-Ovest e dell’intera Ita-lia cresce sempre di più: gli ap-

pelli a fare presto per il momen-to non superano la barriera dellapolitica che litiga. Oggi a PalazzoChigi grande riunione per vede-re di arrivare ad un punto.

Secondo banco, la legge di Sta-bilità. Poiché ormai tutti hannocapito che i soldi sono pochi e ingran parte già impegnati (Iva, missioni all’estero, ecc.) e che almassimo si può arrivare all’1,6per cento di deficit, si litiga su quale promessa elettorale man-tenere almeno in parte. L’ultimomotivo di polemica sono le co-siddette «pensioni di cittadinan-za»: stanno scritte nel program-ma, vanno aumentate da 400 a780 euro al mese chiede Di Maio;una misura del genere farebbe

saltare i conti dello Stato e del sistema previdenziale, replica l’esperto leghista delle pensioni,Brambilla. «Lui parla a titolo personale» è la replica gelida delcapo pentastellato. Ma anche tutti gli altri dossier restano aperti: il reddito di cittadinanzapreteso dai grillini («purché nonserva a mantenere i fannulloni»avverte Salvini) da una parte, laFlat tax e la cosiddetta pace fi-scale voluta da Salvini («non vo-teremo mai un condono» avver-te Di Maio «e nemmeno leggi troppo favorevoli ai ricchi»). Tria in tutto questo dovrà fare ilmiracolo di moltiplicare i (po-chi) pani e pesci.

Terzo problema, la Rai. O me-

glio il rinnovato feeling che sullaRai hanno trovato Berlusconi eSalvini e che potrebbe tradursinel via libera di Forza Italia al giàbocciato Marcello Foa, candida-to leghista alla presidenza di via-le Mazzini in cambio dell’assicu-razione che il governo non pena-lizzerà le aziende di Berlusconiattraverso manovre sulla pub-blicità. Lo scambio fa infuriarei grillini la cui base è in rivolta:dopo aver malamente digerito l’alleanza con la Lega - un temponemica quasi quanto il Pd – i gril-lini di base e anche parecchi par-lamentari non accettano che sifacciano favori al signore di Ar-core e minacciano la rivolta. Andrea Ferrari

Il vertice. I diversi nodi da sciogliere all’esame della maggioranza. La Lega: nessun favore ai grandi evasori

Rinnovi alle porte

Authorityin scadenzaSi aprela battaglia

Si riapre un nuovo importante giro

di nomine alle più alte cariche delle

«authority» dello Stato. Con la

recente uscita del presidente della

Consob Mario Nava, si allunga

infatti la lista delle poltrone «clou»

già vacanti e di quelle che si libere-

ranno a breve o comunque entro

qualche mese. A partire quindi da

Consob e Antitrust, passando per

Banca d’Italia e Istat, governo e

Parlamento si troveranno entro il

prossimo anno a dover ridisegnare

le filiere di comando di molte

autorità pubbliche. Tra i passaggi

più impellenti sarà quello della

presidenza dell’Autorità di Borsa.

In questo caso tenendo conto della

procedura di legge, i tempi per

trovare un sostituto di Nava do-

vrebbero comunque essere intor-

no ai due mesi. L’Iter prevede

infatti che il presidente del consi-

glio ha prerogativa esclusiva di

indicare un nome. Se la proposta

viene approvata dal Consiglio dei

ministri passa al Parlamento per

parere obbligatorio ma non vinco-

lante e quindi in ultima istanza la

nomina viene varata con decreto

del presidente della Repubblica.

n Il vice premier 5S rilancia le pensioni di cittadinanza:«Mai più sotto 780 euro»

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LA PROVINCIA 3MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

Nuovo scontro Bruxelles-Roma

Sefcovic: l’Italia ci preoccupaSalvini: sono solo degli eurocrati

Scontro. Moavero per protesta non andrà a ViennaL’annuncio alla vigilia del summit Kurz-Conte a Roma

ROMA

PAOLA TAMBORLINI

«Revanchismo ana-cronistico». Mentre il verticedi Salisburgo sui migranti ap-pare sempre più in salita e ri-schia di trasformarsi nell’en-nesimo flop un nuovo fronte discontro si apre tra Roma eVienna. Il ministro degli EsteriEnzo Moavero diserterà ilprossimo incontro con la suaomologa austriaca per prote-stare contro la legge allo studionel paese sul doppio passapor-to ai cittadini dell’Alto Adige dilingua tedesca e ladina. Un’ini-ziativa che «incrina il clima difiducia reciproca».

Parole dure, affidate ad unanota della Farnesina proprioalla vigilia dell’incontro a Pa-lazzo Chigi tra il premier Giu-seppe Conte e il cancelliereaustriaco Sebastian Kurz, chesi profila dunque più che maidelicato. E non solo per la que-stione dei passaporti: al termi-ne dell’incontro di ieri a Parigitra il presidente Macron e ilcancelliere, l’Eliseo ha infattilasciato trapelare il desideriodi Kurz di non essere equipara-to ai populisti come Orban, «al-le politiche condotte in Unghe-ria e, in certi ambiti, all’Italia».Non esattamente il miglior bi-glietto da visita alla vigilia di unfaccia a faccia.

L’irritazione dell’Italia, delresto, trapela tutta dalla notadella Farnesina che non mancadi sottolineare il ruolo di presi-dente di turno dell’Ue svoltodall’Austria in questo momen-to. La legge allo studio, si legge,«risulta difficilmente com-prensibile specie se si conside-ra che tutti gli austriaci e tuttigli italiani già condividono la

comune cittadinanza del-l’Unione Europea, status benevidenziato da un’appositamenzione sulla stessa coperti-na dei loro passaporto. È per-tanto davvero curioso cheun’iniziativa di questo tipo siadiscussa proprio nello Stato,l’Austria, che assicura pro tem-pore la presidenza Ue». E con-clude ricordando che all’Au-stria «è stato spiegato ancorauna volta che la possibile ini-ziativa unilaterale appare par-ticolarmente inopportuna,considerate le elezioni in AltoAdige». L’incontro di oggi aPalazzo Chigi sarà dunque piùche mai complicato, ancheconsiderando il clima tra i 27in vista del vertice e le previsio-ni sul suo possibile esito.

Le tensioni infatti non sonosolo al livello bilaterale.

Anche tra i 27 non mancanole frizioni, come ha sottolinea-to proprio Kurz, impegnato inun giro delle cancellerie piùimportanti in vista del vertice.«C’è tanta tensione tra i Paesidel Sud, del Nord, dell’Est edell’Ovest», ha ammesso il can-celliere, proprio mentre fontieuropee smontavano puntoper punto i principali dossierin materia di immigrazione.Spiegando che a Salisburgo,probabilmente, non ci sarà al-cuna svolta.

Il refrain è sempre lo stesso:i dati sugli arrivi di migrantinell’Unione attraverso la rottadel Mediterraneo centrale,sottolineano le fonti, si sononotevolmente ridotti, e non cisono crisi in corso. Per questaragione non si vede alcuna ne-cessità di far diventare la mi-grazione un grosso tema alsummit. Per questo gli sherpaavrebbero dedicato ben pocotempo alla modifica dei portidi sbarco dei migranti salvaticon la missione Sophia, piùvolte chiesta dall’Italia. Ed èimprobabile che si giunga aduna decisione.

Il vertice, in sostanza, ri-schia di concludersi con l’en-nesimo rinvio, questa volta allariunione dei ministri degliEsteri.

Stesso discorso sui centricontrollati nell’Unione, suiquali, spiegano le stesse fonti,c’è ancora molto lavoro da fare.

Da una parte il ministro Matteo

Salvini punta ad aumentare la

quota di tunisini da rimpatriare

settimanalmente (ora sono 80).

Dall’altra, basta un guasto al

charter sulla rotta Roma-Tunisi

per far tornare in libertà sul suolo

italiano 15 migranti del Paese

nordafricano già in aeroporto. Ed

il titolare del Viminale non ci sta:

«ho chiesto approfondimenti»,

tuona. Lamentando l’assenza di

posti nei Centri di permanenza per

il rimpatrio, che non ha permesso

di trattenere gli stranieri. L’episo-

dio risale a giovedì scorso. Circa

100 poliziotti, informa Eugenio

Bravo, segretario del sindacato di

polizia Siulp di Torino, erano

arrivati dal capoluogo piemontese

e da altre località a Fiumicino per

scortare 17 tunisini irregolari che

sarebbero dovuti partire con un

charter diretto a Tunisi dopo uno

scalo a Palermo. Ma a causa di un

guasto, l’aereo non è partito. Due

dei migranti sono stati trasferiti

nel Centro di permanenza per il

rimpatrio che aveva posti disponi-

bili. Agli altri 15 è stato semplice-

mente consegnato un foglio di via.

Ira del Viminale

Aereo guasto,15 tunisininon rimpatriati

Il ministro degli Esteri Enzo Moavero MIlanesi ANSA

«Siamo tutti preoccupati» per

l’affermazione della Lega in

Italia. Il vicepresidente della

Commissione europea, lo slovac-

co Maros Sefcovic, non ha ancora

finito di annunciare la sua candi-

datura alla guida della Commis-

sione per i Socialisti e democrati-

ci (S&d), in vista delle elezioni di

maggio per il rinnovo del Parla-

mento europeo, che già getta il

guanto di sfida al leader del

Carroccio. E Matteo Salvini,

ancora fresco del duello con il

ministro degli Esteri lussembur-

ghese Jean Asselborn dopo gli

scambi infuocati alla riunione sui

migranti di venerdì, non esita a

raccoglierlo. È «l’ennesimo

attacco dell’Europa all’Italia, alla

Lega e al governo. Adesso si

interessano a noi ma per anni gli

euroburocrati hanno ignorato le

richieste d’aiuto del nostro

paese per fermare gli sbarchi.

Farebbero meglio a chiedere

scusa e a tacere», tuona il vice-

premier, accendendo i riflettori

sull’ex diplomatico slovacco di

52 anni, volto noto in patria ma

sconosciuto ai più. «Un eurobu-

rocrate» lo definisce Salvini.

«In Alto Adige assurdoil doppio passaporto»

Foto d’archivio di Palazzo

Chigi, sede della presidenza

del Consiglio. Ieri sera

vertice di maggioranza

sulla Manovra

da Giulia Grillo, sul qualeConte ha assicurato «moltaattenzione».

Il ministero della Salutechiede una riduzione dei tic-ket ma anche più risorse peril personale e per l’edilizia sa-nitaria.

cittadinanza e anche, comerivendicato da Di Maio dopole critiche del consulente vi-cino alla Lega Alberto Bram-billa, pensione di cittadinan-za.

Sul tavolo c’è peraltro an-che il dossier sanità portato

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4 Italia LA PROVINCIA

MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

do ad ampio spettro che non ri-guarda solo i vertici di viale Maz-zini ma include una soluzione sulle prossime regionali, sulle europee, sulla dirigenza televi-siva, sulla riforma fiscale e pro-babilmente anche su questioni di telecomunicazioni che tocca-no gli interessi di Mediaset. Al M5S, in ogni caso, quello che in-teressa sul serio non è tanto la nomina di Marcello Foa ma la gestione di altre importanti par-tite. E dallo sblocco di queste partire arriverebbe, a cascata, la non belligeranza pentastellata verso l’operazione Foa. C’è da nominare il successore di Nava alla Consob per il quale resta sempre in pista Marcello Mi-nenna che proprio dall’autorità di controllo della borsa arrivava.C’è da impostare la successione all’Antitrust la cui partita è tut-tavia in mano ai presidenti delle Camere, Fico e Casellati. C’è da risolvere la questione Anas e quella del suo ad e direttore ge-nerale Gianni Armani finito nel mirino del ministro Danilo To-ninelli per la manovra di Bilan-cio con cui avrebbe unilateral-mente allungato la durata della concessione in capo all’azienda.

io, quest’ultimo in seria difficol-tà con il Movimento ad avallare un accordo che veda il benepla-cito di Silvio Berlusconi. Il capo politico del M5s avverte l’alleatodi governo: «nessuna garanzia» al Cavaliere e soprattutto nessu-na dilazione dei tempi. Un ulti-matum questo che potrebbe ca-dere nel vuoto visto che il voto del cda Rai, atteso per domani, potrebbe slittare di una settima-na. A stoppare la votazione di Foa c’è infatti il Pd che giudica lasua riproposizione illegittima, con il dem Michele Anzaldi che mette in campo armi legali, un esposto ai singoli consiglieri chepotrebbe avere ricadute perso-nali in capo ai singoli. Il centro-destra, che oggi – nel corso di unvertice a Roma – dovrebbe sigla-re il patto raggiunto tra Berlu-sconi e Salvini anche con Fratellid’Italia, è invece sicuro di poter andare avanti grazie a pareri giuridici che intende depositare in Commissione vigilanza per confutare i rilievi del Pd. A Gior-gia Meloni che si vedrà oggi con icapi di Lega e Fi, Salvini e Berlu-sconi dovrebbero sottoporre l’intesa di massima già raggiun-ta ad Arcore grazie ad un accor-

CentrodestraIntesa ritrovata tra Salvini

e Berlusconi sul nome

per la presidenza Rai. Oggi

il via libera anche da Fdi

Manca ancora qualchetassello politico su altre partite in ballo ma allo stato l’accordo nel centrodestra sulla Rai sem-bra cosa fatta. La nomina di Marcello Foa a viale Mazzini po-trebbe arrivare non prima della prossima settimana ma la stradapolitica sarebbe sostanzialmen-te spianata, nonostante la forte irritazione di Luigi Di Maio per le modalità della cooptazione giunta a valle di un accordo tuttopolitico tra il leader della Lega e quello di Fi. Solo questo potreb-be essere il nodo che rischia di bloccare l’intesa raggiunta in precedenza tra Salvini e Di Ma-

Rai, Foa torna in pistaMalumori nel M5S

Marcello Foa, designato da Lega e Forza Italia alla presidenza Rai ANSA

Dem La risposta del candidato

segretario all’iniziativa

di Calenda. Martina accelera:

«Primarie a gennaio»

Maurizio Martina pre-cisa con ulteriori dettagli l’in-tenzione di tenere le primarie del Pd a gennaio, fornendo una prima road map per rassicurarequanti temevano un rinvio do-po le affermazioni del presiden-te del partito Matteo Orfini sul-lo scioglimento del partito. Una accelerazione (congressi terri-toriali già ad ottobre) che mette in allarme l’area vicina a Renzi, che non ha ancora un proprio candidato. Si spera molto nella cena organizzata da Calenda, che ieri ha rilanciato l’invito a Renzi, Gentiloni e Minniti, che dovrebbero vedersi la prossima settimana. Quasi in concomi-tanza Nicola Zingaretti ha orga-nizzato una sorta di contro-ce-na, nella quale incontrerà alcuniesponenti della società civile «per ascoltarli», mentre lo stes-so Renzi invita a eliminare le po-lemiche e a spingere sull’oppo-sizione dura al governo.

La cena a cui ha invitato Ren-zi, Gentiloni e Minniti, ha detto ieri Calenda, «è una non notizia.Il fatto che persone che hanno lavorato con passione per il pae-se tornano a scambiarsi idee sulfuturo dei progressisti è una co-sa normale. Invece oggi il Pd è una gigantesca confusione, un tutti contro tutti. Non si può an-dare avanti, occorre tornare a parlarsi».

La cena, ha confermato l’exministro dello Sviluppo si terrà al rientro di Renzi dalla Cina: sa-rà a Shangai fino a venerdì.

Implicitamente polemicacon tale iniziativa, la cena an-nunciata da Zingaretti con un piccolo imprenditore del Sud, un operaio, un amministratore locale, un membro di un’asso-ciazione di volontariato, un gio-vane che ha lanciato una Start Up, una studentessa e un pro-fessore di Liceo. Una platea «veltroniana» nella composi-zione. Il tutto annunciato su Fa-cebook. Una mossa giudicata ostile dai «renziani», che chiudedefinitivamente l’ipotesi – sot-tolineano in molti – che alla finel’area Renzi potesse appoggiare Zingaretti. La speranza è ripo-sta nella cena a casa Calenda chepotrebbe dar vita ad un’area ri-formista interna al Pd meno asfittica della corrente di Renzi.In queste ore molti esponenti «renziani» (senza un mandato del leader, ma non contro la suavolontà) spingono su Teresa Bellanova perché si candidi e sperano che se dopo la cena si aprisse una prospettiva diversa,lei o Marco Minniti possano ac-cettare.

Nicola Zingaretti ANSA

Dietro le quinte. Il premier prova a inserirsi tra i veti incrociati dei due alleati di governo«Commissario a Genova? Meglio un profilo istituzionale». M5S: usiamo i fondi per le Olimpiadi

ROMA

MICHELE ESPOSITO

Un tappeto di veti incro-ciati, avvertimenti più o meno evi-denti e rassicurazioni di stampoelettorale precede il vertice sullaManovra convocato nel tardo po-meriggio a Palazzo Chigi. È un ver-tice che, preannunciato come de-cisivo, deve fare i conti con i «desi-derata» di Luigi Di Maio e MatteoSalvini e con tensioni che interse-cano temi ben differenti da quellidei conti pubblici, come le nomineRai e Consob o la questione del Ponte Morandi. Dossier, quest’ul-timo, sul quale anche il premier Giuseppe Conte alza la posta coni due contraenti del governo in vista del vertice che terrà con il governatore Giovanni Toti e il sin-daco di Genova Marco Bucci.

A Palazzo Chigi, si riunisconoattorno allo stesso tavolo Conte,Di Maio, Salvini, il sottosegretarioGiancarlo Giorgetti, il ministro dell’Economia Giovanni Tria e anche il ministro degli Affari Ue Paolo Savona, vero e proprio con-traltare del titolare del Mef sullalinea economica da tenere. Il cli-ma è incupito dall’incontro di do-menica tra Salvini e Silvio Berlu-sconi. Una riunione che irrita nonpoco i parlamentari M5S, preoc-cupati dal tipo di garanzie che, se-condo i resoconti dell’incontro diArcore, Salvini avrebbe dato sulletv al leader azzurro. Non a caso, prima del vertice sulla Manovra,Di Maio riunisce i suoi in un consi-glio quasi di guerra: i vertici M5Spreparano uno schema per pararele mosse dell’alleato e rilanciare sui cavalli di battaglia del Movi-mento. Cavalli di battaglia sui qua-li, alle Regionali e alle Europee, DiMaio si gioca la faccia. Alle tensio-ni tra M5S e Lega va poi aggiuntaun’altra partita, non meno spigo-

losa, quella tra i due alleati e l’alamoderata del governo, rappresen-tata da Tria e dal ministro degli Esteri Enzo Moavero. Un’ala allaquale, negli ultimi giorni, si è avvi-cinato anche lo stesso premier. Ilcompromesso, tra M5S-Lega e Tesoro, potrebbe essere quello diavviare a metà anno il reddito di cittadinanza e mettere in campo,per la platea ristretta degli auto-nomi, la Flat tax. Il tutto senza superare l’1,6% di deficit/Pil. Mala coperta è corta. E M5S e Lega tentano di tirarla ciascuno dalla propria parte. Ieri, ad esempio, DiMaio replicava alle perplessità delCarroccio sottolineando come, lepensioni di cittadinanza – che il M5S vuol far partire da gennaio 2019 – siano previste nel contrat-to.

E, con le Olimpiadi invernalisempre più in bilico, l’idea del Mo-vimento sarebbe quella di usare iltesoretto che il governo avrebbemesso a disposizione per i Giochi(circa 600milioni) per allargare lemaglie della Manovra. Ma i veti incrociati, al momento, investonoanche il successore di Mario Navaa capo della Consob. Una nomina,questa, sulla quale l’attenzione delColle è altissima e sulla quale il M5S punta con decisione, con l’Antitrust che potrebbe finire inquota Lega. Mentre oggi Conte proverà a sciogliere il nodo del commissario per la ricostruzionedi Genova. Anche se, in questo ca-so, il principale tema divisivo ri-guarda il coinvolgimento o menodi Autostrade nel nuovo ponte: untema che registra la chiusura tota-le del M5S laddove la Lega è più possibilista. Con il premier sem-pre più deciso a far valere il suo ruolo nella scelta come commis-sario di una personalità di alto profilo tecnico-istituzionale.

Un’analisi dello «scontro» tra

l’idea dell’Europa storica, quella

delle cattedrali e dei capitelli,

con l’idea dell’Unione europea

«che è oggi coacervo degli

interessi di pochi che piegano i

diritti di molti con la burocra-

zia»: è il leitmotiv di Atreju, la

manifestazione dei giovani dei

Fratelli d’Italia (Fdi) che nel

2018 compie ventun anni e si

terrà a Roma da venerdì a do-

menica. E sarà il momento in cui

Fdi scioglierà il nodo della sua

adesione, in vista delle prossi-

me Europee, dell’adesione a

«The Movement» di Steve

Bannon. Giorgia Meloni ha

presentato il programma della

kermesse «che si conferma

come la più grande e longeva

manifestazione del centrode-

stra» e che si terrà all’Isola

Tiberina di Roma nel prossimo

weekend con settanta tra ospiti

e relatori, presentazioni di libri,

interviste a personaggi signifi-

cativi, premi e mostre sul tema

«Europa contro Europa». Si

parte dal progetto di «ricostru-

zione del centrodestra voluto

da chi come Fdi non ha mai fatto

«scappatelle» a destra o a sini-

stra. E un ruolo da protagonista

avrà il sovranismo, con la pre-

senza di Steve Bannon, l’ex

consigliere di Donald Trump che

ora sta lavorando alla organiz-

zazione di «The movement» in

vista delle prossime elezioni

europee. Ad Atreju si parlerà

non solo di centrodestra, con

Matteo Salvini ed Antonio

Tajani, ma è prevista anche la

presenza del segretario del Pd

Maurizio Martina per un con-

fronto su infrastrutture e con-

cessioni e quella del presidente

della Camera Roberto Fico che

Meloni ringrazia in modo parti-

colare per aver accettato l’invi-

to. «È – spiega – l’esponente del

M5S che è più lontano da noi, ma

è l’unico del Movimento che ha

avuto il coraggio di venirsi a

confrontare».

Il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte stretto tra M5s da una parte e la Lega dall’altra

Tra gli ospiti Bannon , ex consigliere di Trump

Sovranismo e centrodestranella tre giorni di Atreju

«Controcena»di ZingarettiI renziani:mossa ostile

Conte non molla sulle nomineConsob al M5S, Antitrust alla Lega

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LA PROVINCIA

Italia 5MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

scavalcando barriere e ignoran-do divieti di accesso. Il condotto dell’areazione dove Andrea è precipitato, 30 metri più in bas-so, lo ha scaraventato al secondopiano interrato dell’ipermerca-to, uccidendolo.

Per dare risposte alla suamorte, la Procura di Monza ha aperto un’inchiesta, un fascico-lo per omicidio colposo al mo-mento contro ignoti. Lo ha con-fermato il Procuratore della Re-pubblica di Monza Luisa Zanet-ti, che ha spiegato come l’inchie-sta debba «accertare se vi siano state o meno responsabilità» in merito alla tragedia e che «ci vorrà del tempo per lavorare a dovere».

sono stato, in realtà era sopra la cabina dell’ascensore, solo una questione di prospettiva». Ri-spetto a quanto accaduto sabatosera al centro commerciale «Sarca», dove il 15enne era arri-vato insieme agli amici per guar-dare un film, per poi correre via fino in cima al tetto del multisalaper scattare una foto, Barone chiede che «invece di protegge-re i colossi, cerchino la verità: una botola di un metro e mezzo aperta su un tetto non ci deve es-sere». Secondo quanto emerso fino ad ora, il ragazzo sarebbe sa-lito sulla sommità della costru-zione usando le scale anti incen-dio, esterne all’ingresso del mul-tisala e, a detta del centro stesso,

incredibili» che ha letto su suo figlio. Andrea «era amato da tut-ti, basta chiedere a chiunque nelquartiere, in centro», «a quindi-ci anni era già un uomo, altro chesport estremi, ho letto e ascolta-to idiozie incredibili su mio fi-glio. Le foto che girano in rete so-no una bugia, sono stupidaggini,quella pubblicata ovunque, do-ve sembra sia sul tetto di un pa-lazzo, è una stupidaggine. Io ci

pitato in un condotto di areazio-ne dopo esser salito sul tetto di un centro commerciale di Sesto San Giovanni (Milano) sabato sera, probabilmente per fare un selfie.

«Non era un amante dellosport estremo, per lui voglio ve-rità e giustizia», chiede con forzaun padre che da sabato notte, non smette di soffrire e vuole al-meno mettere fine alle «idiozie

Sesto San GiovanniAndrea Barone è precipitato

in un condotto di areazione .

Il padre: «Voglio giustizia,

non amava gli sport estremi»

Solare, gentile, sempredisponibile per gli altri e «già uo-mo» a 15 anni. Così Alessandro Barone descrive suo figlio An-drea, morto dopo essere preci-

Morto per un selfie sul tettoSi indaga per omicidio colposo

Una foto del profilo Instagram

di Andrea Barone: sfida sul tetto

Notifica di sfrattoEsplode l’abitazione:una vittima a Napoli

NAPOLI

Un’esplosione in un’abitazione nel cuore di Na-poli provoca un morto e tre feri-ti; la tragedia è avvenuta nel de-dalo di vicoli dei Quartieri Spa-gnoli alle spalle di via Toledo. Po-co prima alla porta dell’apparta-mento di via Don Minzoni avevabussato l’ufficiale giudiziario per una notifica di sfratto poi rinviato al 12 ottobre.

Nell’esplosione, avvenuta al-l’interno dell’appartamento al quarto piano di una vecchia pa-lazzina, è morta Rita Recchione,di 66 anni, mentre sono rimasti feriti i suoi due figli, un maschio ed una femmina, di 37 e 34 anni,ed un ragazzino di 14 anni che stava giocando in strada. Que-st’ultimo guarirà in pochi giorni.È stato colpito di striscio da al-cuni calcinacci. Più gravi le con-

In centro. Alla porta della casa si era appena presentatol’ufficiale giudiziario: ancora incerte le cause del bottoÈ morta l’inquilina di 66 anni, feriti gravemente i due figli

dizioni dei due figli della vittimache però non sono in pericolo di vita.

Alla porta dell’abitazione del-l’anziana donna, come detto, ierimattina aveva bussato l’ufficialegiudiziario con l’incarico di no-tificare un provvedimento di sfratto che, però, era già stato rinviato al mese prossimo. Il fi-glio della donna non ne voleva sapere di lasciare quell’abitazio-ne. Lo aveva detto nel quartiere nei giorni scorsi. Dopo circa mezz’ora c’è stata una esplosio-ne: qualcuno ha riferito di aver sentito un forte odore di alcool. È stato un fatto accidentale op-pure no? La causa una bombola di gas? Lo stabiliranno le indagi-ni della polizia e dei vigili del fuo-co che sono ancora in corso.

L’esplosione è avvenuta in-torno alle 11,30. Il boato è stato fortissimo e qualcuno nel quar-tiere ha pensato ad una scossa diterremoto. I soccorsi sono giun-ti rapidamente. I primi ad arri-vare sul posto sono stati gli agen-ti dei Nibbio che si sono recati alvicino ospedale «Vecchio Pelle-grini» dove hanno preso una let-tiga. Ma per l’anziana non c’era già nulla da fare. I feriti, invece,

sono stati condotti nell’ospedaleche dista appena un centinaio dimetri.

La famiglia della vittima eraconosciuta nel quartiere. Lei aveva lavorato fino a qualche tempo fa coma badante in casa di un anziano. Poi aveva perso il lavoro: per la donna era diventa-to davvero difficile sbarcare il lu-nario, pagare il fitto di casa e conregolarità le utenze. I due suoi fi-gli invece uscivano raramente dalla loro abitazione. La loro vi-cenda però non era conosciuta ai servizi sociali del Comune perché, come ha spiegato il vice-sindaco di Napoli, Raffaele del Giudice, non era mai giunta al-cuna segnalazione.

La palazzina è stata evacuatain via precauzionale per consen-tire ai vigili del fuoco e alla Prote-zione civile comunale di esegui-re gli accertamenti previsti sullastaticità. Il movimento «Ma-gnammece O Pesone», promo-tore della campagna per il dirit-to all’abitare, non ha dubbi: «Non ci giriamo intorno, la mor-te di Rita e il dramma della sua famiglia sono una sconfitta per tutti noi, la loro solitudine è una sconfitta».

n La donna aveva perso il lavoro di badante. Ferito anche un ragazzinoche giocava in strada

cazioni con Aspi e la documen-tazione, gli uomini delle fiammegialle potrebbero sentire varie persone come testimoni.

Il premier Conte, intanto, fasapere che non c’è ancora l’iden-tikit del commissario per la rico-struzione, ma promette che sul cronoprogramma «vi stupire-mo». E il presidente del Parla-mento Ue Tajani attacca il mini-stro Toninelli: «È impossibile che resti al governo dopo i pa-sticci che ha fatto».

Intanto il progetto per la rico-struzione del ponte a firma del-l’architetto bergamasco StefanoGiavazzi (in concorrenza con quello di Renzo Piano) ha rice-vuto il placet di Beppe Grillo: «Idea geniale», ha detto il fonda-tore M5S.

stato del ponte Morandi nel 2016. La perquisizione è legata anche lo scambio di mail la nottetra il 14 e il 15 agosto tra il funzio-nario di Autostrade Enrico Va-leri e la responsabile marketing Chiara Murano. Il dirigente chiedeva l’invio dello studio chela società aveva realizzato nel 2016. Murano rispose aggiun-gendo che le cause della trage-dia potevano essere legate a «vi-zi del progetto originario». Oltreall’acquisizione delle comuni-

gionale alle Infrastrutture e Protezione civile Giacomo Giampedrone. Per giovedì è in programma un nuovo incontro tra Regione, Comune e Società Autostrade per discutere gli in-dennizzi per i cittadini sfollati delle case che dovranno essere abbattute o che saranno interfe-rite dal nuovo ponte.

Blitz della Guardia di Finan-za di Genova negli uffici del poli-tecnico di Milano e del Cesi, la società che fece lo studio sullo

GenovaLa perquisizione legata

allo scambio di email tra il 14

e il 15 agosto. Grillo: geniale

il progetto di Stefano Giavazzi

La Regione Liguria chiederà ad Autostrade di «quantificare un valore di stimadegli immobili che sia almeno il doppio di quello commerciale previsto per la zona interessata dal crollo». Così l’assessore re-

Ponte, blitz della Finanzaal Politecnico e al Cesi

L’ex sottosegretario regionalePaolo Alli, è stato invece pro-sciolto.

Il filone «cremonese» del-l’inchiesta sulle presunte tan-genti nella sanità vede Formi-goni – per cui domani è attesala sentenza d’appello per il ca-so Maugeri – accusato di cor-ruzione e turbativa d’asta peraver ricevuto dall’ex consiglie-re lombardo di FI MassimoGianluca Guarischi utilità per447 mila euro, in cambio di un«trattamento preferenziale»alla Hermex Italia.

Tangenti sanità

Nuovo processo percorruzione per l’ex governato-re della Lombardia RobertoFormigoni. Ieri infatti il gup diCremona lo ha rinviato a giu-dizio nell’ambito dello stralciodel procedimento sul «casoGuarischi» assieme all’ex di-rettore generale della sanitàlombarda Carlo Lucchina cherisponde solo di turbativad’asta. Il dibattimento si apri-rà davanti al tribunale cremo-nese il prossimo 27 novembre.

Formigoni a processoanche a Cremona

Avevano allestito un tariffario per

ogni tipo di «commissione». Un

sistema corruttivo, andato avanti

per anni, all’interno dell’Ater,

l’istituto romano che gestisce

l’edilizia popolare, che garantiva,

previo pagamento, informazioni

riservate sulle case da occupare,

nulla osta e autorizzazioni per

regolarizzare la presenza negli

immobili e scalare illecitamente la

graduatoria. È quanto emerge

dall’inchiesta della Procura di

Roma che ha portato all’arresto di

sei persone, tutte ai domiciliari, tra

cui un dipendente del Comune di

Roma e alcuni funzionari dell’isti-

tuto. In totale 52 le persone inda-

gate dal procuratore aggiunto,

Paolo Ielo, e dal sostituto France-

sco Dall’Olio nell’inchiesta svolta

dalla polizia municipale e dagli

agenti del commissariato Fidene.

Le case finite all’attenzione degli

inquirenti sono oltre cinquanta,

sparse su tutto il territorio capitoli-

no. «Una storia di ordinaria corru-

zione», spiegano gli investigatori. I

funzionari pubblici in cambio di

mille euro verificavano, previo

accesso al data-base dell’Ater, le

case disponibili ad essere occupate

e le comunicavano ai richiedenti.

Con 1.500 euro si poteva ottenere il

nulla osta ma la corruzione poteva

raggiungere anche i 17 mila euro

(autorizzazione ad effettuare

lavori in casa) o attraverso altre

utilità come l’acquisto agevolato di

una auto, di motori per le barche e

il pagamento di lavori di ristruttu-

razione delle abitazioni dei funzio-

nari corrotti. «C’avemo in mano ’a

graduatoria, ce l’ho in mano io!», si

vantava al telefono, parlando in

romanesco, un dipendente comu-

nale arrestato.

Il corpo della donna viene portato via dall’abitazione, nei Quartieri Spagnoli FOTO ANSA

Corruzione

Soldi per alloggi popolariRoma, in sei ai domiciliari

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6 Mondo LA PROVINCIA

MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

ROMA

TITTI SANTAMATO

Si facevano pagare tragli 80 e i duemila dollari pervendere dati e informazionidegli utenti, ma anche per can-cellare recensioni negative suiprodotti.

Un giro di mazzette checoinvolge alcuni dipendenti diAmazon ed è concentrato so-prattutto in Cina.

È questa la nuova grana pri-vacy che sta affrontando il co-losso dell’e-commerce, che inpassato ha dovuto fronteggiarescandali per le recensioni fintee i prodotti contraffatti.

L’azienda ora promette san-zioni legali e penali, compresoil licenziamento.

Lo scontro con Alibaba

«I dipendenti di Amazon, prin-cipalmente con l’aiuto di inter-mediari, hanno offerto dati in-terni e altre informazioni ri-servate che possono dare van-taggi ai venditori indipendentipresenti sulla piattaforma»,scriveva infatti il Wall StreetJournal.

La pratica, che viola il rego-lamento dell’azienda, «è parti-colarmente pronunciata in Ci-na» poiché il numero di vendi-tori sta crescendo in manieraesponenziale, spinto anchel’altro gigante delle venditeonline Alibaba; ma anche «per-ché i dipendenti in quel paesehanno salari bassi», circostan-za che li spinge fortemente arischiare.

lordo di merci. Secondo la testata america-

na, oltre alle mazzette per idati, i dipendenti corrotti chie-devano circa 300 dollari perogni recensione negativa eli-minata, con l’obbligo per i ven-ditori di acquistare pacchettida un minimo di cinque cancel-lazioni, sborsando dunque al-meno 1.500 dollari.

Il colosso di Seattle sta inve-stigando, l’indagine interna èpartita a maggio ed Eric Brous-sard, vice presidente delmarketplace internazionale,ha rimescolato i ruoli chiavedei manager in Cina per sradi-care la corruzione.

L’azienda inoltre ha spiega-to che ha messo a punto siste-mi per gestire più severamentel’accesso ai dati da parte deisuoi clienti: «La violazione delnostro codice comporta san-zioni legali e penali, compresoil licenziamento».

I due precedenti

Si tratta dell’ennesima granache Amazon deve affrontaredopo quella delle finte recen-sioni e la circolazione sullapiattaforma dei prodotti con-traffatti.

Nel primo caso, l’azienda haintrapreso azioni legali controgli utenti; nel secondo ha mes-so in piedi un database perconfrontare loghi e merce pro-tetta dal copyright con i conte-nuti degli annunci sul market-place.

Nuova grana per Amazon a causa di dipendenti accusati di vendere informazioni in cambio di mazzette

Siria, intesa Putin-Erdoganper zona cuscinetto a Idlib

«Gli occhi del mondosono puntati su di noi». Ilpresidente turco RecepTayyip Erdogan si è presenta-to all’ennesimo incontro conVladimir Putin, questa volta aSochi, posizionando molto inalto l’asticella delle aspettati-ve. Sul tavolo la spinosa situa-zione di Idlib, il governatora-to siriano ai confini con laTurchia dove la situazione ri-schierebbe di precipitare nelcaso di un’offensiva militare«disordinata». E il risultato,in zona Cesarini, sembra es-sere arrivato: lungo la linea di

«contatto» fra i governativi e iribelli verrà creata entro il 15ottobre una «zona demilita-rizzata» di 15-20 chilometri,pattugliata da forze turche erusse congiunte. L’accordo èstato sancito da un memo-randum d’intesa fra i mini-steri della Difesa di Mosca eAnkara. Il ministro russo Ser-ghei Shoigu ha messo le cosein chiaro: non ci sarà unanuova operazione militare aIdlib da parte delle forze go-vernative siriane e dei loro al-leati, come paventato da set-timane.

L’atteggiamento bellicosomostrato da Putin al trilate-rale di Teheran sembra dun-que essere stato smussato.Certo, come sempre il diavolosta nei dettagli e il corridoiodemilitarizzato prevede cheentro il 10 ottobre tutte le for-ze sul campo debbano ritirare«uomini, artiglieria e mezzipesanti». E questo vale ancheper i terroristi di al-Nusra.Per loro nessun salvacondot-to ed Erdogan ha confermatodi aver concordato con Putinche tutti i «gruppi radicali»presenti a Idlib verranno«eliminati». «In generale laleadership siriana sostienequesto approccio», ha spiega-to lo zar, precisando che «pre-sto condurremo negoziati ad-dizionali» con Damasco.

esprimere il suo voto, prima di quello dell’aula per la conferma. Ma a far saltare tutto è stata una donna che ha deciso di uscire al-lo scoperto dopo che è trapelata la notizia di una sua lettera-de-nuncia confidenziale consegna-ta alla senatrice dem Dianne Feinstein e poi finita all’Fbi. In piena era #Metoo, Christine Blasey Ford, 51 anni, docente di psicologia clinica alla Palo Alto

riti dai sondaggi per la riconqui-sta della maggioranza alla Ca-mera e con crescenti chance di riprendere il Senato. La nuova grana è legata al giudice Brett Kavanaugh, 53 anni, scelto dal presidente ma avversato in tuttii modi dai democratici, che te-mono una decisa svolta a destra della Corte se venisse conferma-to. Giovedì la commissione Giu-stizia del Senato avrebbe dovuto

Stati UnitiL’onda di #Metoo rischia

di travolgere giudice

della Corte suprema nominato

e difeso dal presidente Trump

L’onda di #Metoo ri-schia di travolgere per la prima volta la nomina di un giudice della Corte suprema, diversa-mente da quanto accade nel lon-tano 1991, quando la conferma di Clarence Thomas nonostantele accuse di molestie da parte della docente di legge Anita Hill spianò la strada ad un’ondata di successi elettorali femminili nel1992, ribattezzato «year of the woman». La vicenda rischia di mettere in serio imbarazzo an-che Donald Trump alla vigilia delle elezioni di Midterm, che vedono un numero record di donne candidate, soprattutto fra i dem, dati ampiamente favo-

pazione per una guerra com-merciale che può minare l’eco-nomia Usa e quella globale è pal-pabile sui mercati, molto nervo-si. Soprattutto per il calo di Ap-ple, l’azienda che più di altre ha paura delle ripercussioni sui prezzi dei propri prodotti di punta, in gran parte assemblati in Cina. Indiscrezioni però dan-no per esclusi i prodotti Apple prodotti in Cina. Crescono i ti-mori anche sul fronte politico, con i repubblicani che intrave-dono il rischio di un effetto boo-merang dei dazi sull’esito delle elezioni di metà mandato.Il tycoon avrebbe deciso sì di an-dare avanti con l’offensiva con-tro Pechino, ma limitando per ora la nuova stretta a dazi del 10% contro le tariffe del 25% ipotizzate. Questo col duplice obiettivo di lasciarsi ancora margini di manovra al tavolo deinegoziati, ma anche per evitare un aumento dei prezzi dannoso in vista del voto.

La confermaPechino minaccia

di interrompere qualsiasi

dialogo. La Casa Bianca

orientata a tariffe del 10%

Donald Trump stavol-ta sembra davvero pronto a pas-sare dalle parole ai fatti e a im-porre nuovi dazi sul «Made in China» per un valore di 200 mi-liardi di dollari. La decisione, ampiamente anticipata dai me-dia, è stata di fatto confermata dal consigliere economico della Casa Bianca, Larry Kudlow, che parla di «annunci in arrivo» e di un presidente americano molto insoddisfatto di come vanno i negoziati con Pechino. E la Cina non resta a guardare, minac-ciando a sua volta di cancellare ogni tipo di dialogo con Washin-gton e di mettere in campo nuo-ve rappresaglie per colpire i beniprodotti in America ed esportatisul mercato cinese. La preoccu-

Gli Usa: pronti dazialla Cina per 200 miliardi

University, ha trovato il corag-gio di raccontare pubblicamen-te la storia al Washington Post e ieri si è detta pronta a testimo-niare al Congresso. I democrati-ci hanno colto la palla al balzo chiedendo di rinviare il voto per fare luce sulle accuse, ammo-nendo che altrimenti sarebbe «un insulto alle donne d’Ameri-ca e al prestigio della Corte su-prema». Alla richiesta si sono accodati tre senatori repubbli-cani cambiando così gli equilibriin commissione, dove il Grand Old Party ha una maggioranza diun singolo voto, come in aula al Senato. Gioco forza per il presi-dente della commissione, il re-pubblicano Chuck Grassley, an-nunciare che la donna «merita di essere ascoltata». Con ogni probabilità verrà risentito an-che Kavanaugh, che ieri è com-parso alla Casa Bianca e in una dichiarazione diffusa dalla pre-sidenza si è detto pronto anche lui a parlare al Senato per difen-dere la sua «integrità» da un’ac-cusa «completamente falsa» che risale e 36 anni fa. La Casa Bianca per ora si schiera con lui, anche se Trump non si è scaglia-to contro l’accusatrice.

Molestie, il caso Kavanaughimbarazza la Casa Bianca

Brett Kavanaugh accusato di molestie da Christine Blasey Ford ANSA

Dipendenti Amazonvendevano datiin cambio di soldiIl caso. Pretendevano dagli 80 ai 2.000 dollari Lo scandalo concentrato in Cina dove i salari sonopiù bassi. L’azienda indaga e minaccia licenziamenti

Negli ultimi anni, sottolineaancora il Wall Street Journal,Amazon ha aperto il market-place ai commercianti indi-pendenti, allargando così lavarietà di prodotti offerti sullapiattaforma e riducendo iprezzi.

Via le recensioni negative

Secondo le stime di FactSet,più di due milioni di commer-cianti ora vendono circa 550milioni di prodotti su Amazon,pari a più della metà di tutte leunità vendute sul sito e contri-buendo per lo scorso anno concirca 200 miliardi di volume

Pedofilia

La Chiesa sospendeprete spagnoloIl Vaticano ha sospeso per dieci

anni un sacerdote della diocesi di

Astorga, in Spagna, colpevole di

aver commesso abusi su minori

35 anni fa. Un nuovo caso scoppia

invece in Scozia, mentre sullo

scandalo che si è aperto in Olanda

arriva la replica della conferenza

episcopale dei Paesi Bassi: si trat-

tava di casi vecchi e già risolti. I

preti cattolici australiani intanto

chiedono di rendere facoltativo il

celibato. I dati della Commissione

d’inchiesta, che per oltre due anni

ha indagato su chiese, enti di be-

neficenza, governi locali aveva

indicato che il 7% dei preti cattolici

d’Australia è stato accusato di

aver commesso abusi su minori.

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LA PROVINCIA 7MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

Il tweet del giorno

Una soluzioneper il mondoPuntidivista

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CAMPAGNA ABBONAMENTILA PROVINCIA 2018

ANNUALE

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6 giorni 289 euro solo 0,94 euro a copia

SEMESTRALE

7 giorni 185 euro solo 1,03 euro a copia

6 giorni 159 euro solo 1,03 euro a copia

TRIMESTRALE

7 giorni 95 euro solo 1,06 euro a copia

6 giorni 82 euro solo 1,06 euro a copia

di ALBERTO BOBBIO

male, che le donne e gli uomini, che ne fannoparte, adorano con la loro condotta di vita.

La spiegazione è molto semplice. Dio dà lavita, non la toglie. Mentre Cosa Nostra decidechi vive e chi muore. L’opposizione è netta. Nonpuò esistere un mafioso devoto, perché, comeavevano scritto i vescovi italiani nell’ultimodocumento sul Mezzogiorno pubblicato ottoanni fa, le mafie “sono una forma brutale edevastante di rifiuto di Dio”. Jorge Mario Bergo-glio ha riassunto il magistero ormai consolidatodi una Chiesa che nel corso del Novecento èdiventata più robusta, frutto di vescovi pionieriche già all’inizio del secolo Novecento avevanoavvertito la necessità di sganciarsi dalla suddi-tanza politica e clientelare e di preti martiriuccisi dal piombo di chi temeva, appunto, unaChiesa evangelicamente robusta, che formavaonesti cittadini perché buoni cristiani.

La storia della Chiesa nel Mezzogiorno d’Ita-lia è segnata dalla presenza di laici, preti evescovi che mettono in campo idee e opere peralleviare le sofferenze della popolazione. Sichiamano Bartolo Longo a Pompei, GiacomoCusmano a Palermo con il “Boccone del povero”,Annibale Maria di Francia a Messina. Ci sono

segue da pagina 1

di GIUSEPPE FRANGI

modo hanno riempito il tempo “liberato” dal rappor-to così spesso compulsivo con lo smartphone. Ebbe-ne, la maggior parte del “tempo liberato” è stato dedicato, a detta dei ragazzi, al rapporto con gli amici:uscire insieme, andare a trovarli. Un’esperienza cheè stata vissuta come positiva e anche sorprendente.Poi naturalmente i cellulari si sono riaccesi e sarebbeinteressante capire se quelle 48 ore hanno modificatoi loro comportamenti. Quell’esperienza comunque ci rivela una verità para-dossale: uno strumento la cui funzione è quella di tenere in collegamento le persone, in realtà finisce

segue da pagina 1

con il diventare una barriera alle relazioni. Lo smar-tphone, nonostante tutte le infinite ramificazioni social che si dipartono da quel piccolo schermo, allafine si rivela un guscio che si richiude sulla vita deiragazzi producendo un grande senso di solitudine.Gli episodi che hanno fatto drammaticamente brec-cia nelle cronache di questi giorni ci raccontano digiovani vite che si sono perse dentro quel guscio virtuale che ha fatto perdere loro i contatti con la realtà: al fondo del fenomeno dell’“extreme selfie”infatti ci sta la percezione che, come in un videogioco,alla fine tutto venga resettato e si possa ricominciarecome nulla fosse. Così si può arrivare, con molta inconsapevolezza, all’autosoffocamento in direttaonline o a precipitare dal tetto di un grande centrocommerciale per scattare un selfie in grado di “buca-

re” nella rete. Un tasso più o meno elevato di irragio-nevolezza è qualcosa che contraddistingue la giovi-nezza da che mondo e mondo. E quindi si può pensareche oggi l’irragionevolezza transiti proprio attraver-so questo strumento che accompagna la vita di unragazzo 24 ore su 24.L’aspetto inedito più preoccupante è invece un altro,come evidenziato dall’esperienza dei ragazzi dellascuola mantovana: lo smartphone crea mondi chiusi,favorisce esperienze solipsistiche. Ci si specchia nelcellulare attraverso i selfie, cercando un consensoche non ha altra forma che un like. Quante volte ciè accaduto di assistere in pizzeria a gruppi di ragazziche chattano con altri invece che conversare tra diloro? Questa progressiva perdita delle relazioni realiproduce fragilità. E dalla fragilità ci si protegge chiu-

dendosi nel guscio del mondo virtuale. Le dinamichesocial, paradossalmente, sono tutto meno che social:sterilizzano le relazioni, le ingabbiano dentro mecca-nismi di consenso superficiale. Così lo smartphoneda strumento che promette libertà di connessionia 360 gradi si rivela alla fine una prigione dalle sbarreinvisibili. E un genitore cosa può fare davanti ad un fenomenoche sembra impossibile gestire attraverso controllio imponendo regole? È la domanda che assilla padrie madri e per la quale non ci sono ricette, se non quella, semplice, di stanare i ragazzi proponendo loroesperienza affascinanti nella vita reale. La realtà offretante buone carte per liberare i nostri ragazzi dallagabbia del virtuale… Dobbiamo convincercene e abi-tuarci a giocarle.

LIBERIAMO I RAGAZZI DALLA GABBIA VIRTUALE

I cento baci che do a mia figlia prima di dor-mire salveranno il mondo.Chris Anagnos

@ChrisAnagnos

FRANCESCO E L’INVITOA SOGNARE

i preti ammazzati dalla mafia agraria perché sibattevano contro l’usura e chiedevano l’espro-prio delle terre in nome del Vangelo e non dellagiustizia proletaria. E’ questa la Chiesa dove ènato don Pino Puglisi, l’ultimo martire siciliano.Papa Francesco ha detto che è l’unica autorizza-ta dal Vangelo. E’ la Chiesa della testimonianza,che non sta chiusa nel ridotto di parrocchieprofumate d’incenso, ma che esce per le stradee nei campi e lì ha potuto capire, prima di altri,il carattere anticristiano della mafia.

Si potrebbe dire che il Papa non ha detto nulladi nuovo, ma ha solo ravvivato una memoria chetende all’oblio. Eppure è questo ciò che accade.Chi ascoltando le parole del Papa sulla Chiesache non deve stare sopra il mondo, ma dentro,altrimenti prende la brutta deriva del clericali-smo; o quella frase icastica e severa sulla spiri-tualità con gli occhi “lì per aria”; o quell’altrasull’unica pastorale che serve e cioè quella chesi occupa di formare buoni cristiani e onesticittadini; insomma chi si è ricordato di donLuigi Sturzo e delle sue battaglie dove i cattoliciavevano il dovere, oltre che il diritto, di portarela loro parola e la loro protesta? Da Sturzo aPuglisi, da Caltagirone a Brancaccio, sono statela parola e la testimonianza di uomini di quellatempra a portare la Chiesa fuori, “in uscita”, edare credibilità al Vangelo. Per questo Bergoglioè tornato a dire ai giovani di sognare, foss’ancheil sogno matto, ma ardimentoso di don Chisciot-te, e ai preti di seguire l’esempio di don Pinoche non viveva di “appelli anti-mafia” e nonaspettava in chiesa che il mondo diventassemigliore. Per questo poi si è fermato a Capaciper pregare per Giovanni Falcone, sua mogliee la sua scorta uccisi dalla mafia e dai veleni dicoloro che pavidi si nascondevano dietro ilformale rispetto dalla regole. Giovanni Falconee Pino Puglisi: due uomini inermi, ma con ungrande sorriso.

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8 LA PROVINCIA

MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

A

Acea 13,178 1,71 13,100 1,16 2790 12,230 16,430 -14,94

A2a 1,573 1,17 1,578 1,58 4944 1,392 1,686 2,33

Acotel Group 3,076 -0,98 3,130 2,62 16 2,650 4,970 -28,54

Acsm-Agam 2,460 -0,05 2,460 0,00 485 2,280 2,510 6,59

Adidas ag 210,475 0,00 210,900 0,00 44124 165,600 217,100 25,61

Adv Micro Devices 27,844 6,33 27,850 2,77 26368 8,030 28,450 0,00

Aedes 0,309 0,78 0,310 1,31 99 0,240 0,528 -33,76

Aeffe 2,720 0,89 2,735 1,30 294 2,100 3,430 21,56

Aegon 5,200 0,00 5,200 0,00 821 5,112 6,118 -2,16

Aeroporto Marconi Bo. 14,544 -1,63 14,620 -0,14 528 14,160 16,240 -8,85

Ageas 44,980 0,00 44,980 0,00 105778 40,580 46,020 8,31

Ahold Del 19,833 0,72 19,956 2,54 2379 17,248 22,000 8,93

Air Liquide 105,000 0,00 105,000 0,00 36276 97,500 112,900 -0,38

Airbus 104,938 0,00 104,760 0,00 80946 81,980 110,700 25,31

Alerion 2,854 -0,54 2,860 -0,35 146 2,690 3,600 -4,16

Allianz 186,319 0,22 186,620 0,38 84707 171,500 205,600 -2,80

Alphabet cl A 1.010,500 -0,621.002,000 -1,38 298641 810,000 1.104,000 10,72

Alphabet Classe C 1.003,714 -0,27 992,000 -1,78 346683 816,000 1.090,000 12,60

Altaba 55,000 0,00 55,000 0,00 48778 55,000 70,000 -6,30

Amazon 1.657,900 -2,921.648,000 -2,83 794125 976,000 1.772,000 65,79

Ambienthesis 0,375 -0,21 0,375 0,00 35 0,351 0,408 -6,53

Amgen 172,000 -1,43 172,000 -1,43 125504 138,000 174,500 14,13

Amplifon 20,316 -0,50 20,240 -0,98 4581 12,840 20,480 57,63

Anheuser-Busch 76,464 -0,73 76,450 -0,25 122950 75,770 95,950 -17,80

Anima Holding 4,510 0,87 4,488 0,54 1706 3,998 6,547 -20,53

Ansaldo STS 12,673 -0,09 12,660 0,16 2532 12,000 12,920 5,50

Apple 191,155 -1,73 188,200 -3,09 972096 126,000 198,200 32,07

Aquafil 12,613 0,09 12,600 -0,40 539 11,350 13,200 0,00

Ascopiave 3,159 -0,93 3,155 0,00 740 2,850 3,690 -11,03

ASML Holding 157,052 -0,52 157,500 -0,15 68250 144,600 188,500 7,95

Astaldi 1,106 -2,31 1,130 0,89 111 1,120 3,180 -46,70

Astm 19,711 1,06 19,780 0,92 1958 17,280 25,000 -18,37

Atlantia 18,127 1,48 18,285 2,64 15099 17,205 28,400 -30,53

Autogrill 9,021 0,69 9,020 0,06 2295 8,540 11,500 -21,57

Autos Meridionali 26,196 -1,31 27,000 3,05 118 23,100 34,800 -2,53

Avio 13,487 0,30 13,460 0,45 355 12,040 15,980 -0,22

Axa 22,181 0,15 22,250 0,23 46484 20,635 27,440 -10,17

Azimut 13,857 1,08 13,895 1,31 1991 13,010 18,970 -12,99

B

B Carige 0,008 -1,15 0,008 0,00 481 0,007 0,009 7,41

B Carige Rsp 86,000 2,18 86,000 0,58 2 75,000 93,000 9,21

B Desio Bria Rnc 2,011 0,09 2,050 1,99 27 1,985 2,360 -2,47

B Desio e Brianza 2,044 -0,28 2,080 1,46 243 1,990 2,390 -9,49

B Ifis 22,134 0,68 22,060 0,18 1187 20,260 40,770 -45,89

B Intermobiliare 0,446 -0,49 0,439 -3,73 69 0,284 0,686 -6,93

B M.Paschi Siena 2,303 3,37 2,328 4,07 2655 2,070 4,018 -40,52

B P di Sondrio 3,669 0,98 3,650 0,22 1655 3,044 4,012 19,91

B Profilo 0,198 0,92 0,199 1,74 135 0,189 0,266 -16,23

B Santander 4,307 0,00 4,320 0,00 69708 4,188 6,120 -21,02

B Sardegna Rsp 6,857 2,29 6,900 2,68 46 5,980 7,320 1,85

B Sistema 2,047 0,51 2,045 0,49 164 1,900 2,465 -9,83

Banca Farmafactoring 5,127 -0,16 5,125 -0,29 872 4,892 6,610 -19,92

Banca Generali 22,234 1,33 22,380 1,73 2615 20,040 30,840 -19,32

Banco Bpm 2,292 3,29 2,300 3,60 3485 1,939 3,145 -12,21

Basf 77,832 0,05 77,810 0,10 71829 76,380 98,700 -15,33

Basicnet 4,489 5,54 4,505 4,40 275 3,480 4,505 22,42

Bastogi 0,946 1,25 0,952 -0,21 118 0,900 1,195 -20,07

Bayer 72,003 0,84 72,870 1,15 55698 70,120 109,100 -30,60

BB Biotech 62,232 0,77 61,800 -0,32 3424 54,100 62,900 11,96

B&C Speakers 12,103 3,04 12,220 4,44 134 10,400 13,560 12,01

Bca Finnat 0,337 0,24 0,340 1,19 123 0,319 0,476 -14,87

Bca Mediolanum 6,084 0,52 6,110 1,16 4523 5,695 7,950 -15,32

Be 0,914 -1,45 0,915 0,66 123 0,805 1,092 -7,90

Beghelli 0,301 -0,53 0,304 -1,30 61 0,302 0,448 -26,92

Beiersdorf AG 100,742 0,00 100,700 0,00 25376 86,200 100,700 3,81

Beni Stabili 0,756 0,04 0,753 0,07 1710 0,652 0,790 -2,27

B.F. 2,458 0,03 2,450 -2,78 256 2,330 2,790 -1,45

Bialetti Industrie 0,286 -0,66 0,292 0,69 32 0,288 0,598 -43,95

Biancamano 0,258 0,15 0,256 -1,92 9 0,255 0,369 -22,33

Biesse 31,655 0,52 31,900 0,44 874 28,920 53,100 -24,59

Bioera 0,132 -0,67 0,134 -1,11 6 0,134 0,230 -26,90

Bmw 82,337 -0,72 82,390 -0,64 49598 77,500 96,150 -3,64

Bnp Paribas 51,835 0,32 51,830 0,45 47274 50,340 68,540 -16,60

Borgosesia 0,560 0,00 0,560 0,00 7 0,515 0,850 -6,04

Borgosesia Rsp 1,700 0,00 1,700 0,00 2 0,320 1,770 431,25

Bper Banca 4,305 1,90 4,296 1,23 2068 3,799 5,148 2,04

Brembo 11,555 1,05 11,640 1,66 3887 11,040 13,600 -8,13

Brioschi 0,069 1,91 0,069 1,75 55 0,059 0,084 -14,91

Brunello Cucinelli 34,956 1,74 34,900 1,16 2373 25,100 40,800 29,21

Buzzi Unicem 17,747 0,28 17,815 0,68 2946 17,310 24,440 -20,82

Buzzi Unicem Rsp 10,026 0,30 10,060 0,80 410 9,840 13,880 -20,97

C

Cad It 5,200 0,03 5,200 -1,14 47 4,238 5,940 22,70

Cairo Communication 3,094 0,10 3,105 1,14 417 2,985 3,950 -16,31

Caleffi 1,439 4,65 1,450 2,84 23 1,340 1,505 -2,68

Caltagirone 2,730 -0,00 2,730 0,00 328 2,500 3,400 -9,54

Caltagirone Editore 1,262 1,08 1,290 1,57 161 1,190 1,445 0,70

Campari 7,347 -0,10 7,350 -0,20 8538 5,745 7,785 14,04

Carel Industries 9,802 0,43 9,800 0,00 980 7,947 9,800 0,00

Carraro 2,490 1,07 2,500 1,63 199 2,310 4,310 -35,57

Carrefour 16,405 0,98 16,405 1,17 11564 13,170 19,660 -8,86

Cattolica Assicurazioni 7,315 0,86 7,340 1,17 1279 6,990 10,730 -18,90

Cembre 25,004 0,44 24,900 0,40 423 21,100 27,400 15,28

Cementir Holding 6,231 0,57 6,290 0,64 1001 6,050 8,090 -16,69

Centrale del Latte d’Italia 2,902 0,97 2,900 0,00 41 2,790 3,610 -16,23

Cerved Group 9,143 -0,44 9,110 -0,82 1779 8,590 11,700 -14,06

Chl 0,012 1,64 0,012 0,00 4 0,010 0,021 -39,71

Cia 0,164 -0,30 0,166 2,15 15 0,162 0,205 -5,68

Cir 1,002 0,22 1,016 1,80 807 0,949 1,238 -12,79

Class Editori 0,254 -0,20 0,255 -1,16 25 0,253 0,411 -32,70

Cnh Industrial 10,095 2,01 10,175 2,78 13883 8,672 12,480 -8,91

Cofide 0,470 1,42 0,465 0,11 335 0,422 0,605 -19,60

Coima Res 7,683 0,26 7,760 0,78 279 7,580 9,080 -13,63

Commerzbank 8,785 0,00 8,785 0,00 11002 8,018 13,730 -31,21

Conafi 0,282 1,66 0,281 1,08 12 0,186 0,380 31,06

Continental AG 151,323 0,79 151,000 -0,13 30201 147,350 251,000 -32,98

Cr Valtellinese 0,109 0,74 0,108 0,74 763 0,089 0,178 -37,65

Credem 5,831 0,56 5,850 1,39 1944 5,320 7,850 -17,31

Credit Agricole 12,444 1,26 12,456 1,57 27731 11,315 15,440 -10,06

Csp International 0,930 0,00 0,932 0,00 31 0,876 1,100 -9,86

D

Daimler 55,343 -0,55 55,230 -1,11 53274 54,140 75,850 -21,88

Damiani 0,884 0,00 0,884 0,00 73 0,880 1,084 -18,45

D’Amico 0,176 -0,79 0,177 0,68 116 0,172 0,270 -31,37

Danieli & C 22,640 -0,19 22,600 0,00 924 19,790 23,800 14,08

Danieli & C Rsp 15,381 -0,31 15,360 0,52 621 13,860 16,980 10,82

Danone 65,307 -0,26 65,030 -0,81 33413 62,970 71,200 -7,36

Datalogic 31,730 0,70 31,600 -0,47 1847 24,200 34,250 2,53

Dea Capital 1,281 0,90 1,286 1,10 394 1,202 1,472 3,34

De’Longhi 27,399 -0,27 27,320 -1,16 4084 22,440 28,260 8,28

Deutsche Bank 9,831 0,90 9,878 1,31 5639 9,041 16,320 -37,68Deutsche Borse AG 118,300 0,00 118,300 0,00 22832 97,900 119,450 20,84Deutsche Lufthansa AG 22,600 0,00 22,600 0,00 10535 20,010 31,080 -27,28Deutsche Post AG 31,120 0,00 31,120 0,00 37741 27,350 40,880 -22,24Deutsche Telekom 13,755 0,08 13,770 0,40 60055 12,760 15,060 -6,83Diasorin 90,765 1,71 90,700 1,91 5075 66,100 98,200 22,57Digital Bros 9,848 4,65 9,950 3,65 142 8,730 11,380 -8,04Dobank 9,789 0,07 9,765 0,05 781 9,115 13,710 -27,93

E

Edison Rsp 0,936 0,14 0,940 0,43 104 0,900 1,015 -0,95Eems 0,071 -0,14 0,071 0,00 3 0,070 0,102 -14,42Ei Towers 56,833 0,01 56,800 0,00 1605 44,050 57,100 6,17El En 22,641 -1,30 22,240 -2,11 429 22,240 34,540 -14,56Elica 2,259 -0,01 2,255 -0,66 143 2,060 2,590 -6,90Emak 1,365 1,87 1,344 -0,44 220 1,158 1,640 -6,34Enav 4,375 -0,24 4,344 -2,07 2353 3,990 4,610 -3,68Enel 4,546 0,48 4,559 0,91 46350 4,243 5,390 -11,13Enervit 3,100 0,01 3,100 0,00 55 2,950 3,630 -9,36Engie 12,429 0,30 12,430 0,24 27267 12,200 14,705 -13,92Eni 16,094 0,69 16,132 0,91 58627 13,330 16,764 16,90E.On 8,827 0,46 8,876 1,12 17761 7,900 9,910 -3,21Eprice 1,594 2,07 1,608 2,42 66 1,262 2,975 -36,49Erg 17,996 0,52 17,910 0,17 2692 14,269 19,750 23,80Esprinet 3,751 2,45 3,730 1,77 195 3,515 4,680 -9,38Essilor intl 120,750 0,00 120,750 0,00 26330 107,550 125,950 6,20Eukedos 0,926 -2,32 0,948 0,00 22 0,910 1,100 -7,42Eurotech 3,227 0,56 3,310 7,29 118 1,310 3,310 144,64Evonik Industries AG 31,710 0,00 31,710 0,00 14777 28,100 32,500 1,63Exor 55,255 0,55 55,400 0,65 13351 51,100 65,420 8,41Exprivia 1,205 -1,00 1,204 -1,79 62 1,130 1,690 -20,00

F

Facebook 137,970 -0,19 136,800 -2,15 324262 120,600 185,200 -8,06Falck Renewables 2,017 -0,48 2,015 0,00 587 1,792 2,355 -7,14Ferrari 113,239 -0,89 112,950 -1,40 21904 87,300 127,650 29,16Fiat Chrysler 15,004 0,25 15,038 0,40 23304 13,710 19,844 0,86Fidia 6,539 2,98 6,460 0,31 33 6,260 10,300 -6,58Fiera Milano 5,108 -1,42 5,160 -1,34 371 1,870 5,830 175,94Fila 17,133 -0,33 17,080 -0,70 594 16,560 21,100 -13,21Fincantieri 1,393 -0,01 1,395 0,07 2361 1,081 1,524 11,42FinecoBank 11,384 1,45 11,405 1,15 6939 7,956 11,405 33,63Fnm 0,587 -0,61 0,585 -0,51 254 0,559 0,821 -13,20Fresenius M Care AG 88,473 0,00 88,460 0,00 27097 79,900 93,060 0,92Fresenius SE & Co. KGaA 62,801 -5,94 62,820 -4,67 34283 60,260 70,620 -3,20Fullsix 1,005 -0,60 1,020 -3,77 11 0,976 1,297 -21,36

G

Gabetti 0,277 0,54 0,276 -1,08 16 0,276 0,435 -32,42Gamenet 8,793 -0,60 8,760 -1,02 263 7,090 9,650 11,59Gas Plus 2,359 -0,36 2,360 0,43 106 2,140 2,660 -9,79Gedi Gruppo Editoriale 0,339 -0,18 0,337 -0,44 172 0,310 0,710 -51,89Gefran 6,460 -0,26 6,540 0,77 94 6,320 11,480 -34,11Generali 15,132 0,56 15,125 0,60 23673 14,135 17,055 -0,49Geox 2,229 0,78 2,228 0,00 578 2,096 3,006 -22,96Gequity 0,036 0,84 0,036 1,97 4 0,034 0,050 -27,31Giglio group 3,858 2,70 3,760 -2,34 60 2,930 7,340 -45,59Gilead Sciences 63,414 0,00 63,200 0,00 82535 54,200 70,400 -1,40Gima Tt 12,311 -0,66 12,325 -0,40 1085 12,325 19,300 -25,80Gruppo Waste Italia sosp 0,00 0,077 0,00 4 0,040 0,144 -44,90Guala Closures 9,211 -1,67 9,200 -2,13 571 9,200 9,827 -5,25

H

Heidelberger Cement AG 65,498 -0,37 65,460 -0,49 12274 65,340 95,100 -28,22Henkel KGaA Vz 103,250 -2,86 103,200 -2,82 18386 102,000 115,200 -6,18Hera 2,848 0,38 2,852 0,28 4248 2,606 3,100 -1,99

I

I Grandi Viaggi 1,901 1,01 1,890 0,21 90 1,620 2,290 -4,88Igd 6,833 4,12 6,958 6,85 768 6,491 9,314 -22,36Il Sole 24 Ore 0,568 0,62 0,565 0,89 32 0,558 0,885 -36,16Ima 73,792 0,69 73,950 0,61 2903 67,400 84,700 9,07Immsi 0,515 0,29 0,524 0,77 178 0,421 0,819 -25,94Indel B 33,820 -0,62 34,000 0,59 199 31,000 36,800 2,47Infineon Technologies AG 19,580 -0,72 19,580 -0,84 22687 18,595 25,500 -14,87Ing Groep 11,054 0,93 11,104 1,39 22889 10,838 16,690 -27,52Intek Group 0,346 0,23 0,352 1,44 137 0,269 0,397 30,47Intek Group Rsp 0,438 1,22 0,440 1,15 22 0,385 0,472 -3,68Intel 39,088 0,36 39,200 0,51 184201 35,400 47,900 0,00Interpump 28,250 0,22 28,260 1,07 3077 25,420 30,800 7,78Intesa Sanpaolo 2,387 2,40 2,398 2,33 41990 2,127 3,210 -13,41Inwit 6,979 0,30 6,935 -0,22 4161 5,425 7,240 11,85Irce 2,324 -0,68 2,320 -0,43 65 2,260 3,120 -11,52Iren 2,185 0,09 2,180 -0,18 2836 2,020 2,740 -12,80Isagro 1,629 -0,96 1,636 -0,24 40 1,438 2,185 -4,72Isagro Azioni Sviluppo 1,310 0,60 1,310 1,16 19 1,107 1,375 18,34It Way 0,845 -4,39 0,848 -4,72 7 0,844 1,390 -30,83Italgas 4,870 -0,41 4,890 0,25 3957 4,306 5,366 -3,93Italiaonline 2,339 1,63 2,315 -1,28 266 2,230 3,290 -25,47Italiaonline Rsp 362,000 0,00 362,000 0,00 2 292,000 362,000 20,67Italmobiliare 20,045 0,21 20,050 0,35 955 19,540 25,300 -15,93Ivs Group 12,172 1,37 12,140 -0,49 473 10,840 13,440 -7,19

J

Juventus FC 1,576 5,05 1,571 3,90 1583 0,590 1,571 105,49

K

Kering 441,471 -1,68 440,300 -1,89 55722 340,028 516,000 20,37K.R.Energy 2,786 -1,88 2,880 -0,66 136 2,710 4,658 -37,02K+S AG 18,535 2,58 18,600 3,62 21552 17,930 25,750 -7,97

L

La Doria 11,693 6,15 11,740 2,44 364 9,630 16,500 -28,37Landi Renzo 1,426 -0,17 1,392 -4,53 157 1,236 1,630 -11,34Lazio S.S. 1,625 1,63 1,640 2,12 111 1,144 1,962 40,29Leonardo 10,191 -0,50 10,175 -0,83 5883 8,316 11,290 2,57Linde AG 173,700 0,00 173,700 0,00 32262 162,600 193,600 -3,50L’Oreal 201,500 -1,33 201,500 -1,32 121386 170,750 214,000 8,57Luve 10,024 -0,00 10,100 1,00 225 9,400 11,500 -5,78Luxottica Group 55,586 0,33 55,660 0,47 27004 48,220 58,280 8,82Lventure Group 0,628 1,90 0,630 -0,63 19 0,552 0,710 -6,46LVMH 289,279 -1,06 289,200 -1,16 141690 233,300 311,550 17,09

M

Maire Tecnimont 4,107 0,96 4,102 0,74 1348 3,668 4,654 -5,00Marr 25,505 0,79 25,380 -0,86 1688 20,760 25,600 17,94Massimo Zanetti Beverage 6,990 0,50 6,940 -0,86 238 6,740 7,860 -6,22M&C 0,086 1,06 0,087 1,40 41 0,084 0,181 -30,18Mediacontech 0,561 3,08 0,550 -0,72 10 0,540 0,672 -8,33Mediaset 2,609 2,30 2,625 2,90 3101 2,462 3,380 -18,73Mediobanca 9,158 1,52 9,182 1,71 8145 7,682 10,450 -2,94Merck KGaA 86,816 -2,04 86,860 -2,03 11226 76,000 93,250 -4,18Micron Technology 37,541 -1,60 37,500 -0,79 42875 32,300 55,200 4,81Microsoft 97,291 0,11 96,200 -1,13 742225 70,500 97,300 0,00Mittel 1,774 1,37 1,780 1,71 156 1,601 1,829 10,11Mittel Opa 1,750 0,00 1,750 0,00 90 1,750 1,750 0,00Molmed 0,360 1,92 0,367 4,11 170 0,352 0,588 -22,82Moncler 37,493 -0,83 37,740 -0,55 9646 25,160 42,180 44,71Mondadori 1,472 0,37 1,474 0,27 385 1,204 2,485 -29,20

Mondo TV 4,172 1,51 4,160 3,23 143 3,410 6,480 -34,80Monrif 0,180 2,16 0,182 -0,55 27 0,182 0,290 -5,01Munich RE 181,850 0,00 181,850 0,00 37535 176,700 199,750 0,58Mutuionline 16,050 -1,12 16,040 -0,74 642 12,520 16,600 20,97

N

Nb Aurora 8,450 0,00 8,450 0,00 127 8,050 10,000 0,00Netflix 308,254 -2,58 305,500 -3,17 131900 159,800 358,500 91,18Netweek 0,302 0,00 0,302 -1,47 33 0,222 0,548 22,92Nice 2,959 1,33 2,970 0,68 345 2,890 3,750 -14,66Nokia Corporation 4,715 -0,36 4,735 0,06 17997 3,859 5,348 21,78Nova Re 4,900 -0,10 4,880 0,00 51 3,810 6,510 -25,04Nvidia 237,747 0,25 235,500 -0,84 141300 165,400 243,000 42,38

O

Olidata sosp 0,00 0,154 0,00 6 0,154 0,154 0,00Openjobmetis 9,759 2,94 9,660 0,63 132 8,110 14,000 -25,00Orange 13,700 0,00 13,705 0,00 35830 13,405 15,170 -5,29Ovs 2,504 3,45 2,502 3,13 568 2,364 6,190 -54,96

P

PanariaGroup 2,837 0,99 2,860 2,51 130 2,565 6,280 -50,69Parmalat 2,928 0,31 2,940 0,51 5454 2,780 3,160 -5,16Philips 39,591 0,54 39,110 -0,84 38031 29,530 39,440 23,57Piaggio 2,045 1,40 2,064 2,08 739 1,840 2,640 -10,26Pierrel 0,156 2,03 0,156 3,31 25 0,143 0,216 -17,07Pininfarina 2,695 -2,35 2,660 -2,56 144 1,978 3,445 34,01Piquadro 1,834 -0,28 1,850 0,54 93 1,675 2,030 2,44Pirelli & C 7,205 1,03 7,222 1,66 7222 6,672 7,945 -0,39Plc 1,717 -0,80 1,715 -1,08 41 1,705 3,700 -47,21Poligrafica S.Faustino 5,912 -0,60 5,940 -1,00 7 5,720 7,140 -14,96Poligrafici Editoriale 0,214 0,05 0,214 -0,47 28 0,191 0,345 11,69Poste Italiane 6,977 1,10 6,978 0,95 9114 6,275 8,218 11,20Prima Industrie 32,189 -0,62 32,150 -0,62 337 31,250 42,500 -4,88ProSiebenSat.1 Media SE 22,400 0,00 22,400 0,00 4901 21,400 32,880 -21,54Prysmian 21,143 0,50 21,110 0,05 5661 19,703 28,539 -19,69Puma 423,000 -4,08 423,000 -4,08 6380 374,358 529,000 0,00

R

Rai Way 4,553 -0,57 4,530 -0,55 1232 3,995 5,410 -10,74Ratti 3,077 1,36 3,080 3,01 84 2,340 3,110 27,48Rcs Mediagroup 0,944 0,19 0,946 0,32 494 0,930 1,286 -22,59Recordati 29,821 -0,78 29,750 -0,73 6221 27,520 38,700 -19,72Renault 74,122 1,03 74,230 -0,05 21151 70,200 99,000 -11,21Reno De Medici 1,010 -0,13 1,020 0,00 385 0,505 1,150 101,78Reply 57,804 0,36 57,100 -1,89 2136 43,540 59,950 23,67Retelit 1,507 2,02 1,505 0,60 247 1,292 2,034 -9,61Ricchetti 0,213 0,00 0,213 0,00 17 0,210 0,306 -24,20Risanamento 0,024 0,41 0,024 1,67 44 0,021 0,035 -27,60Roma A.S. 0,526 -2,25 0,528 -0,75 332 0,432 0,620 -10,13Rosss 0,847 -8,90 0,858 -7,74 10 0,858 1,225 -25,33Rwe 21,516 -0,43 21,390 -1,02 11196 14,423 22,500 32,39

S

Sabaf 16,052 -0,88 15,860 -1,00 183 13,360 21,050 -20,34Saes Getters 21,187 -1,59 21,450 0,70 315 19,200 27,200 -10,06Saes Getters Rsp 16,454 -0,89 16,400 -0,24 121 14,800 18,260 9,12Safilo Group 2,889 2,41 2,880 2,86 180 2,800 5,280 -39,57Safran 117,702 0,22 117,850 0,55 49147 83,740 117,850 36,88Saint-Gobain 36,120 -0,29 36,120 -0,29 20042 35,320 48,140 -21,97Saipem 4,772 2,18 4,800 2,78 4853 3,081 4,800 26,12Saipem Rcv 40,000 0,00 40,000 0,00 0 40,000 41,000 0,00Salini Impregilo 2,293 -0,50 2,306 0,87 1135 2,098 3,462 -28,34Salini Impregilo Rsp 5,874 -2,09 5,950 -0,83 10 5,750 7,050 -14,51Salvatore Ferragamo 20,804 -0,06 20,780 -0,53 3507 19,015 25,290 -6,19Sanofi 75,077 -0,39 75,060 -0,70 98743 63,180 75,890 4,32Sap 103,579 -0,67 102,760 -1,33 125959 82,420 105,000 10,20Saras 1,907 -0,06 1,906 0,11 1813 1,598 2,238 -4,89Schneider Electric 68,386 0,04 68,380 0,03 40259 64,360 78,040 -4,76Servizi Italia 4,070 1,03 4,030 0,00 128 3,910 6,820 -39,85Sesa 29,292 -1,15 29,200 -0,68 452 25,620 31,250 13,97Sias 13,496 0,16 13,490 0,22 3070 11,790 18,390 -13,08Siemens 108,981 -0,27 109,080 -0,13 99721 99,960 125,300 -8,34Snam 3,707 0,13 3,714 0,30 12884 3,440 4,142 -8,97Societe Generale 36,194 1,60 36,295 1,78 21077 35,000 47,270 -15,67Sogefi 2,035 1,41 2,028 1,40 244 1,940 4,330 -49,43Sol 11,013 -0,63 10,920 -1,44 990 9,900 12,140 2,73Starbucks 46,767 -0,67 46,700 -0,64 67430 41,400 50,400 -2,73Stefanel 0,128 -1,00 0,131 2,81 11 0,128 0,183 -26,53Stefanel Rsp 145,000 0,00 145,000 0,00 0 145,000 145,000 0,00STMicroelectronics 15,623 -1,62 15,550 -2,17 14168 15,260 22,680 -14,56

T

Tamburi 6,412 -0,83 6,380 -0,93 1049 5,555 6,660 14,85Tas 1,635 -0,30 1,640 0,00 137 1,618 2,100 -21,68Technogym 10,108 2,73 10,060 1,77 3068 7,955 10,910 24,58Tecnoinvestimenti 6,149 2,13 6,160 1,82 287 5,350 7,380 2,84Telecom Italia 0,546 3,23 0,549 4,01 8359 0,517 0,880 -23,69Telecom Italia Rsp 0,488 3,34 0,493 4,78 2975 0,461 0,756 -17,20Telefonica 6,674 -0,59 6,674 -0,10 31401 6,634 8,505 -17,71Tenaris 13,893 0,43 13,900 0,58 16409 12,720 17,165 5,62Terna 4,729 -0,16 4,740 0,13 9527 4,411 5,052 -2,15Ternienergia 0,418 3,03 0,413 0,98 19 0,349 0,673 -32,18Tesla 251,038 1,39 247,000 0,20 41221 205,000 321,500 -5,90Tesmec 0,472 -0,08 0,477 -0,21 51 0,471 0,562 -5,54Thyssenkrupp AG 19,200 1,13 19,200 1,19 10866 18,975 26,040 -20,00Tiscali 0,017 -1,14 0,017 0,58 55 0,017 0,039 -51,26Titanmet 0,069 -2,26 0,071 0,56 3 0,070 0,116 -38,45Tod’s 58,534 -0,09 58,500 -0,59 1936 52,550 64,300 -3,94Toscana Aeroporti 14,150 0,00 14,150 0,00 263 14,000 16,180 -12,38Total 53,760 -0,16 53,760 -0,04 127508 43,860 56,020 16,49Trevi 0,300 -4,02 0,305 1,67 50 0,293 0,492 -2,90Triboo 1,850 -1,14 1,875 -0,53 54 1,440 2,570 -24,88Tripadvisor 44,500 0,00 43,400 0,00 5466 31,400 52,000 27,38Txt e-solutions 9,749 0,18 9,790 0,93 127 8,639 12,960 9,72

U

Ubi Banca 3,724 1,18 3,731 1,08 4269 3,110 4,400 2,33Unicredit 13,627 1,79 13,736 2,61 30634 12,434 18,212 -11,84Unieuro 10,630 2,48 10,800 3,85 216 10,280 15,300 -24,16Unilever 48,395 0,00 48,255 0,00 82744 42,200 50,050 2,39Uniper 26,250 0,00 26,250 0,00 9606 22,460 28,000 1,67Unipol 3,866 1,77 3,882 1,76 2785 3,279 4,518 -0,72UnipolSai 2,038 1,59 2,050 2,40 5801 1,840 2,250 5,29

V

Valsoia 14,944 -2,64 15,000 -2,28 159 14,200 16,800 -9,37Vianini 1,210 2,20 1,210 1,26 36 1,170 1,350 -2,02Vinci SA 80,640 0,00 80,640 0,00 47952 79,540 88,350 -6,01Vittoria ass 13,995 0,24 14,000 0,14 943 11,480 14,000 17,45Vivendi 21,860 0,00 21,860 0,00 25581 20,360 24,480 -2,84Volkswagen AG Vz. 144,148 0,58 144,760 0,56 29850 136,100 188,100 -14,85Vonovia SE 43,350 0,50 43,350 1,03 20201 36,700 44,800 6,22

W

Wfd Unibail-Rodamco 174,900 0,17 174,900 0,37 17484 169,740 193,000 0,00

Z

Zignago Vetro 8,882 5,28 8,750 2,46 770 7,710 8,750 7,49Zucchi 0,021 -1,37 0,021 -0,91 8 0,019 0,026 -14,84Zucchi Rsp 0,217 -2,91 0,214 -0,93 1 0,151 0,288 1,90

Dollaro USA 1,1671 1,1689Yen 130,7900 130,7500Dollaro Canadese 1,5193 1,5206Dollaro Australiano 1,6258 1,6260Franco Svizzero 1,1236 1,1274Sterlina 0,8888 0,8923Corona Svedese 10,4527 10,5460Corona Danese 7,4594 7,4596Corona Norvegese 9,5620 9,6245Corona Ceca 25,4570 25,4730Fiorino Ungherese 324,5000 323,6300Zloty Polacco 4,2955 4,3049Dollaro N Zelanda 1,7742 1,7778Rand Sudafricano 17,4715 17,3338

CAMBI PER UN EURO QUOTAZIONE PREC.

1 mese -0,55 -0,45

3 mesi -0,45 -0,35

6 mesi -0,4 -0,25

9 mesi -0,38 -0,18

Tassi di deposito

1 mese -0,372 -0,377

3 mesi -0,319 -0,323

6 mesi -0,269 -0,273

9 mesi -0,207 -0,210

12 mesi -0,168 -0,170

Euribor 14/09

PERIODO DOMANDA OFFERTA

Cambi monetari Mercato denaro

Oro fino (euro/gr) 32.3 33.45Argento (euro/kg) 335.25 388.95Londra ($/oncia) 1201.49 1201.94Argento Londra ($/oncia) 14.19 14.22Sterlina n.c. (ANT.73) 240.55 262.75Sterlina (POST.74) 240.55 262.75

Lettera

Oro e monete

DENAROMarengo italiano 188 204.5Marengo svizzero 187.9 204Marengo francese 187.55 204Marengo belga 187.45 204Marengo austriaco 186.65 20320 Marchi 235.1 252.0510 Dollari liberty 493 533

FTSE MIB 21.111,40 1,08%

FTSE Italia All Share 23.391,19 0,97%

FTSE Italia Mid Cap 41.600,26 0,27%

FTSE Italia Small Cap 21.578,89 0,67%

FTSE Italia Star 37.905,87 0,01%

Gli indici

Francoforte -0,23%Tokyo -Londra -0,03%Zurigo -0,37%Amsterdam 0,06%Parigi -0,07%

Gli indici dell’estero

NY Dow JonesNY NasdaqBruxelles 0,14%

Madrid 0,42%

Hong Kong -1,30%

Eurostoxx 50 0,04%

FTSE All Share Petrolio - WTI

AZIONI PREZZO VAR PREZZO VAR CAP MINIMO MASSIMO VAR%

MED. POND. % CHIUS. % ANNO ANNO INIZ ANNOAZIONI PREZZO VAR PREZZO VAR CAP MINIMO MASSIMO VAR%

MED. POND. % CHIUS. % ANNO ANNO INIZ ANNOAZIONI PREZZO VAR PREZZO VAR CAP MINIMO MASSIMO VAR%

MED. POND. % CHIUS. % ANNO ANNO INIZ ANNO

Agatos 4,75% Cv 2017-2026 70,920 2,66 70,990 0,10 464 68,964 93,269 -14,22

Agatos 6% Cv 2013-2018 85,010 4,95 85,010 0,00 371 81,000 102,499 -14,99

Bomi 6% Cv 2015-2020 109,333 0,00 109,000 0,00 590 107,325 110,110 -0,08

Cdr Adv Capital 5% Cv 16-22 100,100 0,00 100,100 0,00 216 100,100 102,700 -2,53

Cdr Adv Capital 6% Cv 15-21 100,790 0,00 100,400 -0,39 229 99,250 102,000 0,29

Cdr Adv Capital 6,5 Cv 14-19 101,500 0,00 101,500 0,00 394 99,300 102,000 0,49

Costamp Group 7% Cv 14-19 112,200 0,00 112,200 0,00 168 112,200 112,200 0,00

Digiltal360 4,5% Cv 2017-22 104,000 0,00 104,000 0,00 208 102,857 108,000 1,11

Digitouch 6% Cv 2015-2020 100,010 0,00 100,010 0,00 300 99,045 105,750 -1,95

Energy Lab 5% Cv 2016-21 60,000 0,00 60,000 0,00 330 60,000 100,000 -40,00

Energy Lab 7% Cv 2014-19 19,800 0,00 19,800 0,00 81 19,800 100,742 -79,81

Enertronica 7% CV 2017-22 97,695 0,00 97,500 -0,01 1027 88,336 104,357 -6,06

Fope 4,5% Cv 2016-2021 142,000 4,41 142,000 4,41 170 131,467 142,000 8,01

Frendy Energy Cv 2013-18 99,000 0,00 99,000 0,00 483 96,020 99,000 3,10

Invest. e Svil. 4% Cv 2016-21 90,700 -2,89 90,700 -2,27 634 79,110 93,400 8,49

Piteco 4,5 Cv 2015-2020 110,850 0,00 110,850 0,00 554 103,008 120,770 -7,63

Prismi 7% Cv 2015-21 105,000 0,00 105,000 0,00 933 97,734 108,000 6,66

Siti - B&T 4% Cv 2016-2021 102,000 0,00 102,000 0,00 306 101,200 111,118 -8,21

TITOLO PREZZO VAR PREZZO VAR CAP MINIMO MASSIMO VAR%

UFFICIALE % CHIUS. % ANNO ANNO INIZ ANNO

67

68

69

70

23.000

23.100

23.200

23.300

+ 0,97%23.391,19

- 0,65%68,65

14/09/18 15/09/1813/09/1812/09/1811/09/18 14/09/18 15/09/1813/09/1812/09/1811/09/18

BOT Pr.Netto Rend.

BOT 28.09.2018 (183) - 0,65

BOT 12.10.2018 (364) - 0,33

BOT 14.12.2018 (365) - 0,05

BOT 30.11.2018 (183) - 0,04

BOT 14.12.2018 (365) - 0,66

BOT 31.12.2018 (185) 100 0,01

BOT 14.01.2019 (367) - 0,21

BOT 31.01.2019 (184) 99,98 0,01

BOT 14.02.2019 (365) 100,13 0,01

BOT 28.2.2019 (180) 99,95 0,13

BOT 14.03.2019 (365) 99,97 0,07

BOT 14.06.2019 (365) 99,83 0,23

BOT 12.07.2019 A (364) 99,77 0,29

BOT 14.08.2019 (365) 99,68 0,36

BOT 13.09.2019 (365) 99,7 0,32

BTP Pr.Netto Rend.

BTP 15.10.2018 0,3% 100,03 0,03

BTP 01.12.2018 3,5% 100,69 0,04

BTP 1.2.2019 4,25% 101,59 0,03

BTP 01.03.2019 4,5% 101,97 0,1

BTP 15.04.2019 0,1% 99,94 0,1

BTP 01.05.2019 2,5% 101,39 0,15

BTP 1.8.2019 1,5% 100,95 0,39

BTP 01.09.2019 4,25% 103,58 0,36

BTP 15.10.2019 0.05% 99,61 0,38

BTP 01.12.2019 1,05% 100,73 0,47

BTP 1.2.2020 4,5% 105,26 0,53

BTP 01.03.2020 4,25% 105,1 0,64

BTP 01.05.2020 0,7% 99,87 0,71

BTP 15.06.2020 0,35% 99,38 0,7

BTP 01.09.2020 4% 105,83 0,91

BTP 15.10.2020 0,2% 98,54 0,86

BTP 01.11.2020 0,65% 99,41 0,86

BTP 01.03.2021 3,75% 106,2 1,14

BTP 15.04.2021 0,05% 97,09 1,13

BTP 01.05.2021 3,75% 106,38 1,27

BTP 01.06.2021 0,45% 98,15 1,15

BTP 1.8.2021 3,75% 106,68 1,33

BTP 01.09.2021 4,75% 109,7 1,34

BTP 01.11.2021 0,35% 97,09 1,29

BTP 15.12.2021 2,15% 102,37 1,38

BTP 01.03.2022 5% 111,44 1,55

BTP 01.04.2022 1,2% 98,76 1,55

BTP 15.04.2022 1,35% 99,15 1,57

BTP 01.08.2022 0,9% 97,08 1,66

BTP 01.09.2022 5,5% 114,2 1,73

BTP 15.09.2022 1,45% 99,03 1,68

BTP 01.11.2022 5,5% 114,35 1,82

BTP 01.03.2023 0,95% 96,14 1,84

BTP 15.03.2023 0,95% 96,11 1,81

BTP 01.05.2023 4,5% 111,08 1,92

BTP 01.08.2023 4,75% 112,63 1,96

BTP 15.09.2023 2,6% 108,17 0,88

BTP 1.10.2023 2.45% 101,79 2,04

BTP 15.10.2023 0,65% 93,62 1,95

BTP 1.11.2023 9% 133,53 2,01

BTP 22.12.2023 8,5% - 2,39

BTP 01.03.2024 4,5% 111,68 2,16

BTP 15.05.2024 1,85% 98,19 2,16

BTP 01.09.2024 3,75% 107,97 2,25

BTP 15.11.2024 1,45% 95,18 2,25

BTP 01.12.2024 2,5% 101,13 2,25

BTP 01.03.2025 5% 115,91 2,31

BTP 15.05.2025 1,45% 94,25 2,36

BTP 01.06.2025 1,5% 94,46 2,35

BTP 15.11.2025 2.5% 99,94 2,47

BTP 01.12.2025 2% 96,95 2,43

BTP 01.03.2026 4,5% 113,46 2,46

BTP 01.06.2026 1,6% 93,88 2,45

BTP 1.11.2026 7,25% 133,92 2,54

BTP 01.12.2026 1,25% 90,77 2,47

BTP 01.06.2027 2,2% 96,53 2,63

BTP 01.08.2027 2,05% 95,04 2,67

BTP 1.11.2027 6,5% 130,01 2,72

BTP 01.02.2028 2% 94,3 2,68

BTP 01.09.2028 4,75% 116,68 2,8

BTP 1.12.2028 2,8% 99,35 2,86

BTP 1.11.2029 5,25 121,54 2,93

BTP 01.03.2030 3,50% 104,72 2,98

BTP 01.05.2031 6% 130,34 3,06

BTP 01.03.2032 1,65% 85,81 2,93

BTP 1.2.2033 5,75% 129,63 3,15

BTP 01.09.2033 2,45% 92,5 3,07

BTP 01.08.2034 5% 122,52 3,18

BTP 01.09.2036 2,25% 87,77 3,14

BTP 1.2.37 4% 110,36 3,25

BTP 01.09.2038 2,95% 94,48 3,34

BTP 01.08.2039 5% 122,82 3,46

BTP 01.09.2040 5% EUR 122,69 3,53

BTP 15.09.2041 2,55% 108,88 2,04

BTP 01.09.2044 4,75% 120,07 3,56

BTP 01.09.2046 3,25% 97,15 3,44

BTP 01.03.2047 2,7% 87,87 3,38

BTP 1.03.2048 3,45% 98,95 3,52

BTP 1.3.2067 2,8% 84,43 3,48

BTPI Pr.Netto Rend.

BTPI 15.09.2019 2,35% 103,21 0,02

BTP IT 23.04.2020 102,44 0,02

BTP IT 27.10.2020 102,15 0,06

BTPI 15.9.2021 2,1% 105,36 0,23

BTPI 15.05.2022 0,1% 98,21 0,56

BTP IT 20.04.2023 97,17 0,95

BTPI 15.05.2023 0,1% 97,32 0,84

BTP IT 22.05.2023 96,45 1,08

BTP IT 20.11.2023 95,4 1,09

BTP IT 11.04.2024 95,88 1,05

BTPI 15.09.2024 2,35% 106,98 1,08

BTP IT 24.10.2024 95,5 1,05

BTP IT 21.05.2026 94 1,33

BTPI 15.9.2026 3,1% 113,12 1,32

BTPI 15.05.2028 1,3% 97,5 1,54

BTPI 15.09.2032 1,25% 94,31 1,67

BTPI 15.9.2035 2,35% 108,98 1,7

CCT Pr.Netto Rend.

CCT-EU 01.11.2018 100,18 0,02

CCT-EU 15.11.2019 100,52 0,44

CCT-EU 15.12.20 E6M+0,8 99,13 0,86

CCT-EU 15.06.22 E6M+0,55 96,13 1,37

CCT-EU 15.12.22 E6M+0,7 95,9 1,43

CCT-EU 15.07.23 E6M+0,7 94,99 1,53

CCT-EU 15.02.24 E6M+0,75 94 1,61

CCT-EU 15.10.24 E6M+1,1 94,86 1,75

CCT-EU 15.04.25 E6M+0,95 93,33 1,7

CCT-EU 15.09.25 E6M+0,55 90,54 1,77

CTZ Pr.Netto Rend.

CTZ 28.12.2018 100 0,05

CTZ 30.05.2019 99,8 0,18

CTZ 30.10.2019 24M 99,56 0,43

CTZ 30.03.2020 98,79 0,77

Titoli di Stato

Borsa

Obbligazioni Convertibili

-0,35%-1,43%

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LA PROVINCIA 9MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

La holding Dgfd proporrà all’assemblea di determinare in tre esercizi la durata della carica del Cda

Dumont candida Lovaglio e SelvettiCredito Valtellinese. L’imprenditore ha depositato la lista per il nuovo Cda in vista dell’assemblea del 12 ottobreL’ex Unicredit scelto come presidente al posto di Fiordi, l’ad in pole per la conferma alla guida operativa della banca

IL PERSONAGGIO CHI È LUIGI LOVAGLIO, DA OLTRE QUARANT’ANNI NEL SETTORE

Una lunga esperienzacon molti riconoscimenti

Luigi Lovaglio, nato aPotenza il 4 agosto del1955, vanta un’espe-rienza di oltre quaran-

t’anni nel settore bancario e hadedicato gran parte della suacarriera al gruppo UniCredit,entrando a far parte dell’alloraCredito Italiano nel 1973, ap-pena diciottenne. Lovaglio cheè stato definito dal Financial Times come «uno dei banchie-ri più rispettati nella Cee», è stato vicepresidente e diretto-re generale dal 2003 al 2011 eCeo dal 2011 al 2017 di Bank Pekao. Sotto la sua guida è di-ventata non solo la banca, mal’azienda numero uno in Polo-nia in termini di capitalizza-zione di mercato (oltre 10 mi-liardi di euro), con più di 15.000 dipendenti, 1.000 filiali

e 5 milioni di clienti. Nel corso della sua lunga esperienza inter-nazionale è stato anche presiden-te e direttore esecutivo dal 2000al 2003 presso UniCredit Bul-bank, la più grande banca della Bulgaria.

Tra i successi professionali diLovaglio spicca la conclusione dell’operazione di fusione e spinoff della terza banca polacca, i cui2/3 sono stati integrati in BancaPekao e la cui restante parte è statavenduta a Ge.

«Lovaglio ha scelto di porsi co-me manager super partes, assolu-tamente integro, senza connessio-ni con la politica ed ha trasformatoBanca Pekao in una delle bancheleader dell’Europa Centrale e del-l’Est, raggiungendo risultati stra-ordinari, non solo in termini di utili, con la distribuzione di oltre

2 miliardi di euro di dividendi, maanche in termini di solidità dellaBanca, dotando Pekao di uno deipiù alti coefficienti patrimonialidi Europa - recita la sua nota bio-grafica -. Fortemente autonomo,Lovaglio è convinto che fare bancain modo etico, puntando alla sod-disfazione del cliente e al bene deicolleghi, sia l’unico modo per crea-re valore nel lungo termine ancheper gli azionisti e gli investitori. Bank Pekao, sotto la sua guida, èstata l’unica banca in Polonia e unadelle pochissime in Europa a nonoffrire mutui in franchi svizzeri aipropri clienti, tradottisi poi in ungrave problema di stabilità per ilsettore bancario. Una scelta con-trocorrente che dimostra il corag-gio e la lungimiranza che lo con-traddistingue. Ha lasciato BancaPekao nel giugno 2017 - continua

la nota stampa -, quando il GruppoUniCredit ha venduto la propriapartecipazione di controllo a enticontrollati dallo Stato, ma ancoraoggi svolge attività di consulenzanel mercato polacco, dove è consi-derato un punto di riferimento. Lasua esperienza internazionale comprende anche i ruoli di presi-dente e direttore esecutivo dal 2000 al 2003 presso UniCredit

Bulbank, la più grande banca dellaBulgaria. L’impegno di Lovaglio nella promozione del prestigio dell’Italia attraverso lo sviluppo direlazioni economiche con la Polo-nia è stato premiato dal presiden-te della Repubblica, Giorgio Napo-litano: nel 2008 è stato, infatti, insignito dell’onorificenza di “Commendatore dell’Ordine dellaStella della Solidarietà Italiana”

dall’ambasciatore italiano a Varsavia, Anna Blefari Melaz-zi».

Selvetti invece, nominato amaggio 2016 direttore genera-le, nel giugno scorso è stato nominato consigliere per co-optazione e, a decorrere dal primo luglio 2018, ammini-stratore delegato. il manager ènel gruppo dal 1981.

L’assemblea dei soci in programma il 12 ottobre non si svolgerà in Valtellina, ma a Milano

SONDRIO

Si chiude la partita sul consiglio di amministrazione del Credito Valtellinese. Dopo lalista dei gestori, arriva anche quella di Denis Dumont, l’im-prenditore francese che con la sua holding, la Dgfd, controlla il 5,12% del capitale. In vista del-l’assemblea di venerdì 12 otto-bre a Milano, si definiscono così icontorni del nuovo board. La sintesi è tutta nel cambio alla presidenza con l’indicazione di Luigi Lovaglio, oltre quarant’an-ni d’esperienza nel settore con gran parte della carriera in Uni-credit, al posto di Miro Fiordi.

L’elencoDella vecchia guardia si salvano solo Mauro Selvetti, a lungo di-rettore generale e poi, da luglio, promosso amministratore dele-gato (in pole position per la con-ferma alla guida operativa) ed Elena Beccalli, professore ordi-nario di Economia degli inter-mediari finanziari alla Cattolica.Per il resto prende forma quella discontinuità richiesta da Du-mont. Nel consiglio del Creval (in totale 15 componenti) si pre-parano così a entrare Alessan-dro Trotter e Teresa Naddeo, en-trambi nel collegio sindacale di Salini-Impregilo. Ma anche Ste-fano Caselli, prorettore per gli Affari Internazionali alla Boc-coni, Fausto Galmarini, con un passato in Unicredit, dove è sta-

to tra l’altro vice presidente nel-la bulgara Bulbank e nel comita-to esecutivo di Uccmb (oggi do-Bank), l’ex Algebris Massimo Massimilla. Dei dodici della listadi maggioranza che entreranno in consiglio, anche Livia AlibertiAmidani (nel supervisory boarddi Bank Austria), l’avvocato pia-centino Massimiliano Scrocchi che nell’assemblea di fine aprile a Morbegno chiese, per conto di Dumont, di rivedere la gover-nance dopo l’ingresso in forze nella banca, in seguito all’au-mento di capitale, dei fondi in-ternazionali. Completano il quadro Paola Bruno, che è stata anche nei cda di doBank ed Inwit, e, infine, Carlo Crosara, inpassato dg in Friulandria. Jacob Kalma, Maria Giovanna Calloni e Annalisa Donesana faranno invece posto a tre dei quattro candidati (Anna Doro, Serena Gatteschi, Stefano Gatti, Paolo Guido Aldo De Martinis) della lista di minoranza depositata dai gestori. Dgfd proporrà all’as-semblea di determinare in tre esercizi la durata della carica delCda con scadenza alla data del-l’assemblea convocata per l’ap-provazione del bilancio relativo all’esercizio 2020.

Hanno dunque trovato con-ferma le indiscrezioni che vede-vano Lovaglio in prima fila per lapresidenza al posto di Fiordi. Salda la posizione, invece, di Sel-vetti, a cui viene riconosciuto il

gran lavoro a partire dall’au-mento di capitale, la cui conclu-sione non era scontata, viste an-che le turbolenze del mercato dettate dalle elezioni che hanno poi portato al Governo Lega e 5 Stelle. Si punta a un Cda italiano,fortemente indipendente con figure di grande esperienza nel settore bancario, ma anche con profilo internazionale. Tra i maggiori azionisti della banca fi-gurano il fondo Hosking part-ners (5,05%), Algebris (5,28%) e Robert Pitts (8,5%).

Il Credít AgricoleC’è poi Credít Agricole, che a fi-ne luglio ha rilevato il 5%, e che può crescere fino al 9,9% nel-l’ambito di una partnership nel-la banca assicurazione. «Sulla governance non siamo attivi» e questo significa che «non inter-veniamo», il commento recente del senior country officer per l’Italia, Giampiero Maioli. Stan-do alle indiscrezioni, Lovaglio sarebbe l’uomo di punta di Du-mont e avrebbe il pregio di esse-re gradito anche al Credít Agri-cole. Secondo quanto ha scritto il Sole24 Ore, il socio che ha chie-sto la revoca dell’attuale Cda, Dumont, «punta a dare alla ban-ca un consiglio improntato alla forte indipendenza, con profes-sionisti con esperienze estere e dotati di background finanziari e industriali». R.Son. Luigi Lovaglio, nato a Potenza il 4 agosto del 1955 L’ad Mauro Selvetti

[email protected]. 0342 535511 Fax 0342 535553

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10 Sondrio economiaLA PROVINCIA

MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

Alla grappa di Sforzato il Gold, a quella con Arpepe il premio Silver

Grande la soddisfazione degli Invitti: fanno grappa da 4 generazioni

n Al concorsopiemontesehanno partecipato circa 140 distillerie di tutta Italia

soprattutto ai microbirrificisorti negli ultimi vent’anni) egrappa sono tre elementi diun’offerta di altissima qualitàper la provincia di Sondrio.

Quattro generazioni

A ritirare i prestigiosi preminella città del Piemonte c’eraEgidio Invitti, rappresentantedella quarta generazione.«Siamo orgogliosi di aver con-seguito oggi questi importantipremi, perché sono un’ulte-riore conferma del fatto chestiamo lavorando bene – haspiegato -. Le recenti innova-zioni nel reparto produzionedella nostra distilleria, con lasostituzione della caldaia a va-pore controllato e la ristruttu-razione dello storico alambic-co in rame, hanno determina-to un ulteriore miglioramentodelle caratteristiche organo-lettiche e sensoriali dellagrappa prodotta e questi ulti-mi riconoscimenti ne sono laprova».

Innovazione e tradizione,insomma, sono un mix vin-cente e apprezzato. S. Bar.

2018, a cui hanno partecipatocirca 140 distillerie di tuttaItalia, è stata effettuata da Pa-ola Soldi, presidente dell’asso-ciazione degli assaggiatori digrappe e acquaviti, al palazzoBorello.

L’ambito riconoscimento

Ai rappresentanti dell’azien-da valtellinese fondata nel1948 è stato consegnato il Pre-mio Gold per la Grappa diSforzato Invitti (2016), insie-me a due sole altre grappe gio-vani in tutta Italia e come uni-ca realtà in Lombardia.

Senza dimenticare il Pre-mio Silver per la Grappa Invit-ti-Arpepe (2015), nella cate-goria “Grappe giovani“.

La due giorni di Asti è stataun viaggio nella storia del di-stillato italiano attraversol’associazione di assaggiatoriche da ben quarant’anni lopromuove in tutta Italia comeeccellenza al cento per cento“Made in Italy” e con una cul-tura del buon bere consapevo-le. Vino – per il quale la tradi-zione del “Nebbiolo delle Al-pi” è ben nota -, birra (grazie

Ad AstiL’associazione nazionale

assaggiatori di grappe

ha assegnato ai valtellinesi

i premi Gold e Silver

La Valtellina è terradi grandi vini, ma anche per legrappe sondriesi è tempo di ri-conoscimenti molto significa-tivi. Nell’ambito della storicamanifestazione Douja d’Or,che quest’anno si è svolta dal 7al 16 settembre ad Asti, dome-nica la Distilleria Invitti diSondrio ha ottenuto due im-portanti premi da parte diAnag (associazione nazionaleassaggiatori di grappe).

La consegna, nell’ambitodel trentacinquesimo concor-so nazionale Alambicco d’Oro

La grappa di casa Invittistrappa due premiPodio all’Alambicco d’Oro

Tradizionee innovazione Carte vincentidella distilleria

Due eccellenze fattedi tradizione e innovazione.Ecco svelati i segreti dei pro-dotti premiati ad Asti, fruttodelle conoscenze di casa In-vitti e della collaborazionecon una delle più celebri can-tine vinicole della provinciadi Sondrio.

La Grappa di Sforzato 43°deriva dalla distillazione avapore in alambicco integral-mente in rame della più at-tenta selezione delle vinaccesottoposte ad appassimentoprovenienti dalla vinificazio-ne del vino sforzato di Valtel-lina. Questo - assicurano dal-la distilleria valtellinese – nefa una grappa unica nel suogenere.

La Grappa Invitti-Arpepe43° rappresenta un’ulterioreevoluzione dei prodotti In-vitti, in quanto concretizza lacollaborazione sapiente delviticoltore con il distillatore.La caratteristica differen-ziante e particolare di questagrappa è che è prodotta di-stillando la vinaccia rimastanel mosto per lungo tempodurante la cosiddetta “fer-mentazione lunga” nella la-vorazione del vino. S. Bar.

SONDRIO

È attesa per oggi la de-cisione del Governo sulla candi-datura alle Olimpiadi invernali del 2026, ma la vigilia dello step definitivo in questo travagliato cammino è stata agitata da non poche polemiche, tali da far du-bitare persino sulla decisione fi-nale.

Il sottosegretario di Stato allaPresidenza del Consiglio dei mi-nistri, Giancarlo Giorgetti, esprimerà oggi al Senato alle 14 alla settima commissione (Istruzione pubblica, beni cul-turali, ricerca scientifica, spetta-colo e sport) la posizione del Go-verno sulla questione della can-didatura alle Olimpiadi inver-nali del 2026.

La Valtellina rientra nel pro-getto che vede Milano quale punto di riferimento, con strut-ture sportive e turistiche coin-volte nella nostra provincia per la disputa di gare e per l’ospitali-tà di atleti, tecnici e dirigenti.

Ruolo da rispettare

Proprio Milano ha, però, ribadi-to ieri la propria ferma posizio-ne sul dossier che la vede affian-cata da Cortina e Torino per i Giochi del 2026.

In una lettera inviata a Gior-getti, il sindaco di Milano, Giu-seppe Sala, ha chiesto che la cittàsia indicata come primo nome nel brand e, in caso di “tridente”,la responsabilità amministrati-va dell’evento dovrà ricadere in toto al Governo. La missiva ha il carattere della risposta alle ri- Il sogno olimpico della Valtellina legato alla scelta attesa oggi del governo sulla candidatura ai Giochi 2026

Olimpiadi 2026, un cammino in salitaOggi il Governo decide. Attesa nel pomeriggio la comunicazione al Senato di Giorgetti sulla candidatura ai GiochiMilano ribadisce la volontà di essere più visibile di Torino e Cortina, scatenando forti dissensi a livello politico

chieste di disponibilità delle tre città coinvolte nel dossier unito per la candidatura italiana.

In sintesi, Milano non si tiraindietro dal cosiddetto “triden-te”, ma la città, secondo il primo cittadino, essendo quella più co-nosciuta a livello internaziona-le, deve essere la più visibile o perlomeno la prima nel brand olimpico.

Quindi no all’ipotesi “Italia2026”, via libera invece a una candidatura Milano-Cortina-Torino, purché la scritta “Mila-no” campeggi al di sopra delle al-tre due o in prima posizione in un eventuale “Milano-Torino-Cortina 2026”.

Una richiesta che contrastacon le velleità di Torino, la cui sindaca Chiara Appendino ave-va chiesto «pari dignità per tuttele tre città candidate» e che ha destato la reazione di Simone

Valente, sottosegretario della presidenza del Consiglio per i rapporti con il Parlamento e re-sponsabile sport per il M5S: «Leparole di Sala - ha affermato Va-lente - non sono allineate con quanto emerso nel recente in-contro a Palazzo Chigi. Mettia-mo un punto fermo a questo pa-radosso: non è possibile proce-dere quando le condizioni pro-poste da Coni e Governo non so-no sostenute da una città impor-tante come Milano».

Posizione immutata

Immediata la replica di Sala, chea sottolineato come «è sufficien-te prendere le mie dichiarazionida fine luglio, dopo la riunione alConi a oggi, per vedere come la mia posizione non sia mai cam-biata».

Dal canto suo, Cortina sperasoltanto di andare a giocarsi la partita tutti insieme dopo la ri-nuncia di Sapporo: «Il tridente - ha ripetuto ieri il governatore veneto Luca Zaia - può vincere. Restiamo noi, Calgary, Erzurume Stoccolma e in questo panora-ma abbiamo tutte le carte in re-gola. Ora più che mai occorre procedere pancia a terra verso l’obbiettivo: unità e compattez-za ci porteranno al traguardo».

L’ultima parola spetterà aGiorgetti, ma è inevitabile un confronto tra parti politiche della stessa maggioranza.

Oggi, dunque, la decisione:domani, infatti, è fissata la dea-dline imposta dal Cio per conse-gnare la prima bozza.

n La Valtellinaresta collegataal progettoelaboratoproprio da Milano

n Strutture sportivee ricettive in Vallesarebbero destinatea gare, atleti, tecnici e dirigenti

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LA PROVINCIA 11MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

grammare i campionati europei juniores che si sono svolti in Turchia, ma oggi ci possiamo de-finire soddisfatti, perché proce-dere in questo campionato fem-minile che prevede l’aggiudica-zione di tre titoli europei non è cosa da poco. Questa delle boccefemminili è una specialità che sta sempre più prendendo piedee in alcuni settori le donne stan-no avendo il sopravvento sugli uomini. Un settore in evoluzio-ne e ce la stiamo mettendo tutta per portare questo sport alle Olimpiadi del 2024; ci stiamo la-vorando molto e, a dimostrazio-ne, domani mattina (oggi per chilegge) avremo a Sondrio il diret-tivo delle federazione europea e nel pomeriggio il direttivo della confederazione mondiale. Spe-ro che arrivino i frutti che tutti ciauguriamo: Parigi 2024». B. Vio.

zione così importante – ha detto-, prima volta che mi trovo da questa parte, sì ce n’è un po’ di emozione, però ho molta fiducianelle mie ragazze; temiamo molto la Turchia e la Svizzera». Angelo Papandrea campione “intersiderale”, oggi rappresen-rtante federale, padre putativo di questo europeo valtellinese. «Siamo riusciti, col “Maestro” e altri collaboratori a organizzare questo campionato, una bellis-sima manifestazione anche per il turismo che richiama. Dome-nica ritorno sul terreno del GranPremio di Valtellina (individua-le), ancora mi difendo». Anche Bruno Casarini, presidente della confederazione europea delle bocce, commenta quanto sta accadendo: «Ci siamo. È sta-to un percorso abbastanza fati-coso, anche perché in contem-poranea abbiamo dovuto pro-

rà la proclamazione dei campio-ni europei di specialità.

Si affronteranno nell’indivi-duale e a squadre, U23 e Senior: lo spettacolo si preannuncia di indubbio pregio, visto l’alto li-vello delle protagoniste. In sfila-ta, con bandiera e cartello della nazione, Austria, Germania, Ungheria, Lettonia, Russia, San Marino, Slovacchia, Svizzera, Turchia e Italia.

Una nazione alla volta sulpalco, presentata e salutata col proprio inno. Quello italiano suonato dalla banda di Castione e cantato pure, nelle retrovie do-ve attendevano di esibirsi, dalle Ladiesgang.

I commenti

Germana Cantarini, la coach, una plurititolata che adesso ve-de giocare le sue ragazze. “Provamalinconia”? «Una manifesta-

L’eventoSuggestivo lo spettacolo

che inaugura il campionato

europeo di bocce femminili

al via oggi nel capoluogo

La sfilata, organizzata dalla Bocciofila Sondrio Sporti-va e dal comitato provinciale, dapiazza Campello, lungo Corso Italia, è approdata in piazza Ga-ribaldi . Sul palco dove le 10 na-zioni che danno vita al campio-nato si sono avvicendate, hanno ascoltato gli inni nazionali del loro paese, sono state accompa-gnate nel percorso dalla banda di Castione Andevenno e da 9 ra-gazze della Valgerola in costumetipico. Uno spettacolo indubbia-mente affascinante per dare il benvenuto a queste ragazze che si esibiranno dal pomeriggio di oggi fino a venerdì sera, poi ci sa-

Europei di bocce, sfilano le nazioniDonne agguerrite a caccia del titolo

La sfilata delle delegazioni FOTO GIANATTI

BEPPE VIOLA

Frequenta ancora lascuola materna, con soli treanni di età, ma già il suo ince-dere è sicuro: si tratta della So-Run, la mezza maratona diSondrio che prenderà il via sa-bato 22 settembre, alle 16,30,da piazza Garibaldi. Non solo,ci saranno pure due “sorelli-ne” a tenerle compagnia, una10km non competitiva e unafamily-camminata di 5km cir-ca.

A presentarla, ieri, questafatica del 2002MarathonClub, il suo presidente Giam-piero Della Patrona, con ilconsigliere Riccardo Dusci eCamilla Paola Pedrazzoli,Michele Diasio, assessore al-lo sport del Comune, OscarDel Molino, vicecomandantedella Polizia Locale e i dueconsiglieri della Lilt, Salvato-re Ambrosi e Maria CristinaPedrazzoli.

Il percorso

Sì perché SoRun corre per laLilt, la Lega Italiana per la Lot-ta contro i Tumori. Il tracciatodi gara che impegna il centrocittà, ha illustrato Dusci, si svi-lupperà lungo il Sentiero Val-tellina, il Parco Bartesaghi,passa ai piedi dei terrazza-menti del Sassella, costeggia ilfiume Adda ed il torrente Mal-lero e alla fine consegnerà unricco montepremi in denaro

La partenza dello scorso anno della mezza maratona: un fiume di atleti

SoRun, si va tutti di corsa per la LiltSabato 22 settembre. La mezza maratona di Sondrio sarà sempre affiancata da una 10 km e una 5 km per famiglieGli organizzatori del 2002 Marathon club puntano alle mille iscrizioni. Aperta la sfida social: sarà a colpi di selfie

per i vincitori e tantissimi pre-mi per tutte le categorie (90cesti di prodotti tipici valtelli-nesi).

Le tre partenze saranno alle15,30 per la camminata (fami-ly run e pure social, che andrà“controcorrente” da Garibal-di, lungo Mallero Diaz, parcoBartesaghi e ritorno), alle16,30 la mezza maratona e alle16,45 la 10,550 km.

«Ci saranno atleti interna-zionali di rango» (Della Patro-na), ci saranno «chiusure tota-li e dinamiche di strade», DelMolino, con varchi di transitoe «studiate le criticità e le op-portune soluzioni, – ha racco-mandato il vicecomandantedella Polizia Locale – comun-que invito tutti alla massimaattenzione, condita pure conun po’ di pazienza».

L’impegno e la prevenzione

Per la Lilt, Salvatore Ambrosidopo aver ringraziato per ilcontributo che la SoRun ap-porta, ha rimarcato: «Lo sportè importante come prevenzio-

ne, lo stanno attestando pa-recchi studi in merito. Ringra-zio proprio tutti per questa“gara”; grazie a questi appun-tamenti giungono le necessa-rie donazioni».

Le iscrizioni

La manifestazione si è fattaconoscere e a ieri le iscrizionierano già 444 (chiudono saba-to) ma l’obiettivo da raggiun-gere (con tutte e tre le distan-ze) è quota 1000.

«C’è anche un aspetto so-cial – ha aggiunto Maria Cri-stina Pedrazzoli – con la possi-bilità, per la family run, discattare selfie in punti presta-biliti del parco e proiettarli poisul maxischermo di piazza Ga-ribaldi».

«Un mese “frizzante” - laconstatazione dell’assessoreDiasio -, ma lo sport è la gran-de passione della mia vita e mici trovo più che bene in questavivacità». Della Patrona: «sipreannuncia un altro grandesuccesso a vedere i grandi nu-meri che già ci confortano. Laformula è oramai collaudata esiamo fiduciosi che andrà tut-to bene. Un consiglio agli atle-ti? Correte senza remora! Alpubblico? Partecipate e aiuta-teci a superare qualche picco-lo inconveniente dovuto allechiusure delle strade e magarirestate “contagiati” da questosport».

n Sarannoaccolte donazioni per la Lega italiana per la lotta ai tumori

[email protected]. 0342 535511

Luca Begalli [email protected], Marzia Colombera [email protected], Eugenio Gizzi [email protected], Sara Baldini [email protected], Monica Bortolotti [email protected],

Riccardo Carugo [email protected], Paolo Giarrizzo [email protected], Antonia Marsetti [email protected], Alessandra Polloni [email protected]

Da sin. Dal Molino, Camilla P. Pedrazzoli, Diasio, Della Patrona, Dusci, M. Cristina Pedrazzoli e Ambrosi

Le nazionali schierate in piazza Garibaldi FOTO GIANATTI

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12 SondrioLA PROVINCIA

MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

VENERDÌ 21

Centro autismoIniziativa in città

Un pomeriggio di giochi eun momento di ritrovo conuna finalità importante:raccogliere fondi destinatial Centro per l’autismo diSondrio. A organizzarlo per venerdì21 settembre “Fuori dalleBolle” (che vede in primalinea genitori di bambiniaffetti da autismo) e AnffasSondrio: l’appuntamentoè fissato dalle ore 16,30presso il Policampus (di-fronte al ristorante Eat Pa-rade di via Tirano) dove cisaranno gonfiabili per ibambini, pesca di benefi-cenza, taroz,salame e bibi-te. Tutti sono invitati apartecipare.

OGGI

Consiglio comunalea Poggiridenti

Consiglio comunale a rac-colta stasera a Poggiriden-ti. Nella sala consiliarenella torre dei Da Pendola-sco alle 21 maggioranza eminoranza approverannoil Documento unico diprogrammazione e la con-divisione all’iniziativa diMazzo volta a chiedere ri-duzioni di costo sul tra-sporto ferroviario per glistudenti che frequentanole università fuori provin-cia. C.CAS.

Domenica a Chiuro il Medioevo ha conquistato tutti

Medioevo a ChiuroIn 2000 al gran finaledel Grappolo d’oro

CHIURO

DANIELA LUCCHINI

Gran finale col botto per “Il Grappolo d’oro”, qualifi-cato appuntamento con i vini di Valtellina promosso dalla Pro loco di Chiuro in collabora-zione con il Comune.

Le tappe

Domenica “Passeggiando con il Medioevo” ha richiamato cir-ca duemila visitatori. Un mi-gliaio ha scelto di assaporare l’itinerario gastronomico a ba-se di pietanze estrapolate dallatradizione medioevale valtelli-nese. Un altro migliaio ha fattotappa negli stand distribuiti nelcentro storico, partendo da piazza Stefano Quadrio, tra giardini e corti d’altri tempi. A completare il quadro, con la complicità degli artisti delle as-sociazioni culturali Teatro del-l’equinozio e Trata Burata, unasessantina di volontari della Pro loco in abiti d’epoca e tra questi anche il sindaco Tizia-no Maffezzini.

Calato il sipario, il bilancio diquesta trentacinquesima edi-zione è assolutamente positi-vo: «Sono stati dieci giorni in-

Bilancio positivo. Chiusura con il botto domenica «Sono stati dieci giorni intensi e ricchi di eventiIl pubblico ha risposto con grande partecipazione»

tensi e ricchi di eventi, ai quali il pubblico ha risposto compat-to, con grande partecipazione enostra enorme soddisfazione - ha detto ieri Maffezzini -. La giornata conclusiva di domeni-ca con la riproposta, dopo l’edi-zione numero uno di un anno fa, di “Passeggiando nel Medio-evo” è andata benissimo: alme-no mille le persone che hanno degustato le specialità medioe-vali, altrettante quelle che da mattina a sera hanno invaso il centro storico del paese».

Ingredienti vincenti

Qualità, organizzazione, bel tempo e, soprattutto, volonta-riato, sono gli “ingredienti” su cui pone l’accento il sindaco, trovando piena condivisione della presidente della Pro loco Donatella Moretti: «Ringra-ziamo tutti quelli, che in questidieci giorni (“Il Grappolo d’oro” 2018 è iniziato venerdì 7settembre con il concerto dei Colours, giovane band musica-le della Civica scuola di musicadi Sondrio), hanno fatto tappa a Chiuro, ancora una volta ca-pitale del vino. Indubbiamentegrande merito va a chi ha orga-

nizzato, una preparazione che dura mesi, con i volontari dellaPro loco costantemente impe-gnati».

I volontari

A differenza degli ultimi anni, poi, il cielo ha giocato a favore: «Il bel tempo è stato fonda-mentale - ha aggiunto Moretti -, con giornate e serate con il clima estivo. Ma va ricordato, che senza il volontariato nulla sarebbe stato possibile: grazie atutti». Ai circa cento volontari, che instancabilmente si sono adoperati per la buona riuscitadella manifestazione, che ha ri-chiamato visitatori anche da fuori provincia. Una quindici-na le postazioni dedicate al Me-dioevo, con laboratori di herba-ria, tessitura, araldica, affresco,calligrafia. Sulla centralissima piazza, anche la musica ha fattoda contorno accompagnata da danze folk-medioevali.

Ha attirato l’attenzione delpubblico, all’interno di un’anti-ca corte di una casa privata, la mostra dei rapaci, così come gliantichi giochi da tavolo e di abi-lità con cui si sono cimentati grandi e piccini. Un tuffo nel passato per grandi e piccini

li, paesaggistici di proprietàpubblica; 10 punti per tutti glialtri interventi di manutenzio-ne urgente sul territorio; 20punti se la gara d’appalto è giàbandita ed in corso di aggiudi-cazione; 10 punti se l’affida-mento è previsto entro la finedel 2018; 20 punti in presenzadi progetto definitivo già ap-provato; 10 punti se l’interven-to è proposto da un comunecon meno di 3.000 abitanti; 10punti se l’intervento è propo-sto da un comune montano. Incaso di parità di punteggio, valel’ordine cronologico di presen-tazione della domanda.

ranno valutati sulla base di unsistema di punteggi: 30 puntiper un intervento finalizzatoalle manutenzioni straordina-rie delle strutture, fabbricatied infrastrutture di proprietàpubblica, compresa la manu-tenzione della viabilità comu-nale; 20 punti per un interven-to di difesa dai dissesti idrogeo-logici, di messa in sicurezza deiversanti e del reticolo idrico; 15punti per un intervento fina-lizzato alla sostenibilità am-bientale e/o energetica e allasicurezza dei cittadini; 15 puntiper gli interventi di riqualifica-zione di beni artistici, cultura-

nura, che ha come obiettivo ladifesa del suolo, la messa in si-curezza dei versanti e del reti-colo idrico, la sostenibilitàenergetica e ambientale, la si-curezza dei cittadini, la manu-tenzione straordinaria distrutture, fabbricati e infra-strutture pubbliche e non ulti-mo - ha spiegato Sertori - lamanutenzione della viabilitàcomunale e la riqualificazionedi beni artistici, culturali e pae-saggistici».

Ogni ente potrà presentareuna sola domanda per un im-porto massimo di 40mila euro.Il provvedimento prevede unsupporto finanziario da partedella Regione fino al 90% del-l’investimento e la restanteparte a carico del Comune. «Ipiccoli Comuni - conclude Ser-tori - hanno bisogno di politi-che differenziate e rispettosedelle loro peculiarità. Non so-no solo eredità del passato, maanche espressione di straordi-naria identità futura, e per que-sto motivo spetta alle istituzio-ni il difficile compito di preser-varli».

Gli interventi proposti ver-

La deliberaFinanziamento per le realtà

fino a 5mila abitanti

per un massimo

di 40mila euro ciascuno

Due milioni di europer i Comuni con meno di5mila abitanti e alle Unioni diComuni associati che non ab-biano già presentato una pro-pria istanza. A tanto ammontalo stanziamento deciso dallaRegione Lombardia con unadelibera approvata ieri dallagiunta, su proposta dell’asses-sore agli Enti locali, Montagnae Piccoli comuni, MassimoSertori.

Le risorse servono per fi-nanziare interventi urgentinell’ambito della manutenzio-ne straordinaria, della difesadai dissesti idrogeologici, dellasostenibilità ambientale e del-la riqualificazione di beni diproprietà pubblica, con priori-tà per i lavori di messa in sicu-rezza delle strutture pubbli-che. «Si tratta di una misuraimportante a sostegno dei pic-coli comuni montani e di pia-

Piccoli comuniDue milionidalla Regione

In arrivo i fondi per i Comuni fino a 5.000 abitanti

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LA PROVINCIA 13MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

lazione delle barriere metalli-che e antirumore. Sul frontefibra ottica, sono in corso i la-vori di posa del cavo, mentre èstato completato all’85% l’im-pianto di mitigazione: quimanca la zona del cantiere diCampovico, perché si sta rea-lizzando il rilevato; inoltre èin corso anche la realizzazio-ne del laghetto artificiale alTartano. Si lavora anche sullaverniciatura delle gallerie. sista poi completando l’impian-tistica.

I collaudi statici delle opered’arte sono stati effettuati,manca solamente il viadottoAdda-Bitto. A giorni si effet-tuerà il ripristino della stradaprovinciale 4 nell’ubicazioneoriginaria e la sistemazionedel Sentiero Valtellina allaValletta. Ci sono poi gli inter-venti da eseguire anche dopol’apertura del tracciato, comela rimozione dei guadi fluvialisui torrenti Tovate, Bitto e sulfiume Adda, comprese le pisteprovvisorie di cantiere; quin-di le rifiniture e piccoli inter-venti in generale al di fuori deltracciato. S. Ghe.

giunge - i Comuni hanno avu-to garanzia anche sui ripristi-ni sulle strade già esistenti, lo-gorate dal passaggio dei mezzipesanti».

Il territorio di Morbegno haottenuto anche i controllipost opera sul tratto all’apertofra una galleria e l’altra a Cam-povico. «Dal 29 ottobre e per iprossimi tre anni - afferma ilsindaco - questo tratto saràsorvegliato speciale. Nel mo-mento in cui venissero rileva-ti problemi di fumi o inquina-mento, si interverrà a tuteladei cittadini» .

Da questo momento inavanti, superate anche le ulti-me problematiche tecnichefra Anas e impresa Cossi suuna copertura della galleria, ilavori sulla 38 sono solamentedi finitura, insomma il grossoè fatto.

La segnaletica è a buonpunto, in particolare è stataultimata in corrispondenzaallo svincolo di Cosio Valtelli-no, dove sono stati posizionatii portali di pre segnalazione inuscita così come a Talamona.Sono in corso i lavori di asfal-tatura ed è terminata l’instal-

regionale Massimo Sertori,alle quali seguono quelle delsindaco di Morbegno, AndreaRuggeri. «È una bella soddi-sfazione avere la data final-mente ufficiale dell’aperturadel tracciato prima del perio-do invernale, quello sciistico.È stato un’iter intenso, dove laBassa Valle con senso di re-sponsabilità ha accettato lapresenza di un cantiere in-gombrante, ma al tempo stes-so importante che aiuterà asuperare i problemi viabilisti-ci patiti in questi anni. Ringra-zio per il supporto tecnico checi ha dato il nostro consulenteesterno, geometra FrancescoBongio, che ha seguito atten-tamente e professionalmentepasso a passo l’intero iter del-la 38, informando puntual-mente noi e la cittadinanza.Insieme alla nuova strada - ag-

Il dettaglio

Per la ricorrenza deidefunti e la festa di Ognissantila nuova statale 38 sarà messaalla prova dai flussi turisticiverso la Valtellina nel primolungo fine settimana utile delcalendario autunnale.

«Una buona prova di inizioattività. Ora con il nodo diMorbegno, che verrà inaugu-rato il prossimo mese, con laconferma dei finanziamentiper la realizzazione della tan-genziale di Tirano, e con l’au-spicio che le Olimpiadi inver-nali del 2026 verranno ospita-te in Valle, nel cui dossier èstato tra l’altro inserito ilcompletamento della tangen-ziale di Sondrio, andremo asciogliere alcuni nodi nevral-gici della viabilità valtelline-se», le parole dell’assessore

Viabilità rifatta e flussi turisticiPonte di Ognissanti la prima prova

L’uscita della nuova statale 38 a Talamona

Focus strade Un passaggio cruciale della viabilità valtellinese

È certo: il 29 ottobre apre la nuova 38Attesa finita. Ieri il Collegio di vigilanza riunito a Sondrio ha ufficializzato la data, preceduta il 28 da una biciclettataGrande soddisfazione tra i protagonisti - Sertori: «Un traguardo importante raggiunto con un lavoro collegiale»

SABRINA GHELFI

Ci siamo, la data adessoè quella definitiva: lunedì 29 ot-tobre la variante di Morbegnodella nuova statale 38 apre altraffico. Il giorno prima, una do-menica, la biciclettata - cammi-nata (con la strada chiusa alleauto) sarà la prova generale, ilcollaudo della nuova statale daparte dei cittadini, del territorioche l’ha fortemente sostenuta.È salva quindi la stagione inver-nale che non sarà compromessada ulteriori rinvii. L’addio allecode doveva essere il regalo diprimavera, quindi quello del-l’estate, invece sarà quello del-l’autunno.

La riunione

La garanzia è uscita ieri dall’Uf-ficio territoriale regionale dellamontagna di Sondrio dove si ètenuta, presieduta da MassimoSertori, assessore regionale agliEnti locali e Montagna, la venti-quattresima seduta del Collegiodi vigilanza sulla 38, l’organismopolitico al quale siedono tutti isoggetti istituzionali e non solocoinvolti dalla realizzazione deltracciato, che ieri ha dato i tempidi consegna per il cantiere dellanuova 38 e quindi la successivamessa su strada dei mezzi.

Confermata quindi l’ultimaanticipazione avanzata da Ser-tori e dal responsabile NordOvest per Anas, Dino Vurro,anch’egli presente al collegio divigilanza. Dopo una serie di slit-tamenti, è finita l’attesa per laposa dell’ultima pietra dellanuova 38 in Bassa Valle, spinadorsale della viabilità valtelline-se dalla quale dipende la facilitàdi accesso alla provincia di Son-drio.

Dal prossimo 29 ottobre conla prima automobile su strada sidirà addio, grazie alla variante

di Morbegno che da Cosio Val-tellino arriva con due corsie sinoal conoide del Tartano, all’imbu-to del Morbegnese dove auto-mobilisti e camionisti si sonosempre rassegnati agli incolon-namenti.

Le reazioni

L’assessore regionale Sertori haespresso la sua «grande soddi-sfazione per questo risultato ot-tenuto da un lavoro collegiale.Si tratta di un traguardo impor-tante per l’intera Valtellina eValchiavenna, che avranno unastrada capace di collegarle diret-tamente a Milano e al resto delmondo e che al tempo stessogarantirà maggiore sicurezzasuperando il nodo di Morbegno,oltrepassando un tratto triste-mente noto per incidenti e pro-blematiche legate alla lentezzaviabilistica. Il Collegio di vigi-lanza - ha rimarcato - si è rivela-to uno strumento efficace perarrivare a questo risultato, chenon ha risparmiato le difficoltà,

soprattutto nelle ultime fasi».E ancora : «Un ringraziamen-

to alla Provincia e uno specialeall’intero territorio, che ha capi-to l’importanza di un’opera stra-tegica mettendoci delle risorse.È stato un percorso a ostacoli,ma ostacoli dinamici che hannoportato a questa festa che saràdi tutti».

Il presidente della Provincia,Luca Della Bitta, ha sottoline-ando il ruolo chiave di coordina-mento della Regione e ha dichia-rato la sua soddisfazione «peravere visto nascere e quindi con-cludere quest’arteria stradaletanto importante perché segnalo sviluppo futuro della nostraterra dal punto di vista viabili-stico, ma anche turistico, capacedi dare un servizio alle nostreimprese, ai cittadini e a chi civiene a visitare».

Mentre Vurro ha parlato del«buon lavoro dello staff di Anas,del direttore lavori, dell’impresache nonostante le difficoltà an-che climatiche e orografiche haportato a questo risultato».

I precedenti

Nel 2013 si tagliò il nastro delprimo lotto della nuova statale(la superstrada che su 4 corsiesi estende per 9 chilometri dalFuentes a Cosio Valtellino), e fraun mese e mezzo ci sarà un nuo-vo momento epocale per la Val-le, l’apertura della variante diMorbegno - iniziata nel 2015 -che arriva con 2 corsie sino alconoide del Tartano.

Anche in questo caso 9 chilo-metri costati 280 milioni di eurofinanziati per 110mila euro dalloStato, la Regione Lombardia in-vestì 63mila euro, la Provincia37, il Bim 40, la Camera di com-mercio 5 e i rimanenti 25milaeuro arrivarono da Anas per leeconomie sul primo tratto.

La riunione del Collegio di vigilanza ieri al Pirellino di Sondrio FOTO GIANATTI

n n Questa arteria segna lo sviluppo futuro della nostra terra dal punto di vista viabilistico

n nBuon lavorodello staff Anasche nonostantele difficoltàha concluso l’opera

Da sinistra Luca Della Bitta, Massimo Sertori e Dino Vurro (Anas)

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14 SondrioLA PROVINCIA

MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

si concluderà alla fine delladurata progettuale, previstaper il 31 maggio 2019.

Il compenso totale dell’in-carico, al lordo delle ritenutefiscali, assistenziali e previ-denziali previste, è di 3.912euro, che saranno liquidatimensilmente. Tra i requisitirichiesti, un diploma di laureatriennale o specialistica o di-ploma di istruzione seconda-ria di secondo grado, oltre adaver già avuto esperienze dilavoro con preadolescenti ocomunque in ambito sociale,nonché una buona conoscen-za delle materie di studio pre-viste per la scuola media, dellalingua inglese e francese, oltreal possesso della patente B.Per qualsiasi informazione ri-volgersi alla Fondazione, cheha sede nella biblioteca delpaese in via Coltra. D. Luc.

esperienze a valenza educati-va e preventiva che, anzichéenfatizzare disagi e problemi,promuovono le competenzeglobali dei ragazzi stessi, valo-rizzando il tempo libero attin-gendo dalle risorse educative“naturali” del territorio».

Gli interessati avrannotempo sino a mezzogiorno divenerdì 21 settembre per inol-trare la domanda – il bando diselezione pubblica è scarica-bile dal sito del Comune all’in-dirizzo www.comune.albo-saggia.so.it -, corredata dalladocumentazione necessaria eda un curriculum vitae.

Ai due educatori scelti sichiederà di essere presentidurante la realizzazione delprogetto ogni lunedì, martedìe venerdì dalle 14 alle 17 nellasede della biblioteca comuna-le. L’incarico decorrerà dallasottoscrizione del contratto e

AlbosaggiaIl progetto introdotto

in via sperimentale

ha bisogno di figure

qualificate

Cerca due educatoripart-time la Fondazione Al-bosaggia, forze nuove da “ar-ruolare” in “ExtraScuola – va-lore aggiunto al tempo libe-ro”.

Introdotto in via sperimen-tale lo scorso anno, il progettoprosegue con l’obiettivo di of-frire agli alunni che frequen-tano la scuola media del paese«da una parte un supportoscolastico all’interno di pro-poste articolate che coniuga-no il momento dello studio aquello del gioco, dell’anima-zione», e dall’altra, spieganodai vertici della Fondazione,«un insieme di opportunità ed

di canapa. Certamente i gran-di quantitativi fanno ipotiz-zare lo spaccio della sostanza,il cui guadagno sulla pizza sa-rebbe stato di circa 10 milaeuro, e ulteriori indagini per-metteranno di accertarel’ipotesi di spaccio.

Inoltre i Carabinieri affer-mano che la complessità delsistema ideato e degli appara-ti utilizzati per la crescita in-door potevano garantire unaproduzione annuale di quan-tità certamente maggiori aquelle rinvenute.

L’uomo è stato arrestatocon l’accusa di coltivazione,produzione e detenzione so-stanze stupefacenti.

Da inizio anno i Carabinie-ri di Sondrio hanno rinvenu-to circa 50 piante cresciuteartificialmente mentre moltealtre coltivate in luoghi aper-ti.

mi di marijuana, 1 bilancinodi precisione, 2 serre indoorcomplete di tutta l’attrezza-tura per la coltivazione casa-linga di 10 piante di canapacon una ricca inflorescenza,concimi vari, e un centinaiodi semi di differente varietà

L’operazioneI carabinieri del Norm

hanno fermato un uomo

Il rinvenimento della droga

ha fatto scattare l’arresto

In 31enne di Sondalodisoccupato, già noto alle for-ze dell’ordine, è stato fermatoa Castione da una pattugliadei Carabinieri di Sondrio. Imilitari del Norm, vedendolo,e conoscendo i suoi trascorsi,hanno effettuato controlliancora più meticolosi del so-lito e così gli hanno trovato intasca una dose di cocaina chequasi certamente aveva ac-quistato fuori provincia.

La perquisizione domici-liare che il rinvenimento hainnescato permetteva di ri-trovare nel piccolo apparta-mento che l’uomo ha in affit-to a Sondalo, circa 350 gram-

ExtraScuola cerca educatoriDisponibili due posti part-time

Sondalino in auto con la cocaIn casa una serra di canapa

La droga e la canapa sequestrate

BERBENNO

BEPPE VIOLA

“Palio palio delle miebrame” hanno sospirato i “Pe-demonte” e l’ambìto vessillose lo sono acchiappato nellaserata conclusiva dei giochi,tenutasi al Salyut di Berbenno.

Fino alla fine Polaggia hatentato il sorpasso; venerdì se-ra c’era stata la stessa lunghez-za, nella classifica a colori, perverdi e fucsia, 101 punti. Mal’aggancio era già giunto daltorneo di calcio vinto da S. Pie-tro, con terza Polaggia e duepunti più giù Pedemonte; pa-rità: 77.

Testa a testa

Quindi sabato tutta la sagaciacontradaiola è stata riversatanei triscí, bagiul, lancio delleuova, la mela bagnata, lippa,ti-ro alla fune che, il 15 pomerig-gio, vedevano ancora le due apari punti, 101. Solo nelle uovae nel tiro alla fune, Polaggiaera riuscita a primeggiare, ne-gli altri giochi si è sempre piaz-zata dopo Pedemonte. Pensa-te quindi con che densità di in-tensità si sono ritrovati tutti,sabato sera, per la caccia al-l’oggetto, il quizzone (un quin-tale di domande impegnative,nelle quali hanno “lottato” lecomponenti più acculturatedelle contrade) e la successivaapertura delle buste jolly.

Per farla breve Pedemonteha raggranellato quattro pun-ticini in più dell’avversaria(due nel quizzone e due nel

L’ambito trofeo alla squadra di Pedemonte

Palio delle contradeTrionfa Pedemonte«Un gruppo unito»Berbenno. Vittoria incerta fino all’ultima sfida con Polaggia che ha tentato più volte il sorpassoEsplosione di gioia dei verdi all’annuncio finale

jolly) e ha alzato il vessillo perun anno, prima volta nel quin-quennio.

La classifica

Diamo un’occhiata alla classi-fica finale: 1) Pedemonte punti155; 2) Polaggia 151; 3) Berben-no 134; 4) Monastero 132; 5)San Pietro 131; 6) Regoledo 115che per voce della sua capa,Paola Del Dosso, aveva detto:«La prendiamo sul diverti-mento; se vinciamo, bene, senon vinciamo pazienza, bastadivertirsi». Lo spirito giustodel Palio.

Ed eccoli i vincitori: ChiaraDe Leonardis, Luca Bertoli-ni e un mare di “verde” con lo-ro. Luca ci racconta qualchesimpatico retroscena: «È statoun palio molto agguerrito finoall’ultima sera, con il quizzet-tone finale in cui ha vinto Pe-demonte con la rivale Polaggiaseconda. Noi a vincere, ma lo-ro sempre col fiato sul collo;nel pomeriggio molto decisivii giochi, tra i quali abbiamovinto il trisci (correre in tre suun paio di sci “speciali”), con lasquadra maschile compostada Alberto (20 anni), Edoardo(17) e Andrea (18) e quella fem-minile da Anastasia (17), Fede-rica (12) e Samanta (14), provanella quale abbiamo vinto conun grande vantaggio, ma Po-laggia sempre addosso. Nellalippa, dove ogni anno siamosempre sofferenti, questa vol-ta invece siamo arrivati secon-di, soltanto per 29 cm.

È prevalsa la forza del grup-po, nel quale Chiara De Leo-nardis (capo frazione Pede-monte) ha incitato in ogni mo-mento con passione, dedizio-ne, sempre in prima linea neigiochi: ha fatto da sorella mag-giore. «Un’esplosione di gioia -ha poi continuato Luca Berto-lini - all’annuncio della vitto-ria, i bambini sono rimasticoinvolti e colpiti dalla im-provvisa “mattana”; nella no-stra struttura abbiamo fattofesta grande, in giro a strom-bazzare con le macchine perPedemonte, nei cassoni degliApecar, abbiamo “stappato” ebrindato tutti insieme. Setti-mana prossima poi faremouna cena per festeggiare anco-ra: questa volta a base di po-lenta».

Gli organizzatori

Tocca ad Alia Donizetti laconsiderazione finale dell’or-ganizzazione per questa edi-zione del palio: «Chiusa laquinta della nuova serie, conprima volta di Pedemonte, checi teneva. Tutti contenti co-munque e ha vinto la competi-zione (quella sana), lo stare as-sieme a divertirsi; quindicigiorni di allegria, impegno (si-curamente per gli organizza-tori che sono in “anda” da que-sta primavera), frequentarsi,bere un bicchiere insieme tranuove conoscenze. Per l’annoprossimo comunque vedre-mo, magari ci inventeremoqualcosa d’altro».

La squadra vincitrice dei “verdi” al gran completo

Polaggia ha conteso la vittoria a Pedemonte Chiusa l’edizione 2018 del Palio delle contrade

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LA PROVINCIA

Sondrio 15MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

POGGIRIDENTI

CLARA CASTOLDI

«Il mio desiderio ècamminare insieme, intuire ibisogni che abbiamo guar-dandoci negli occhi». È unmessaggio con una richiestadi condivisione, aiuto e soste-gno reciproco quello che ilnuovo parroco di Poggiriden-ti, don Umberto Lumina, havoluto esprimere domenica.

L’accoglienza

Articolata la celebrazione diingresso del pastore che, dap-prima, è stato accolto allachiesa del Buon Consiglio, poiha raggiunto in corteo la chie-sa parrocchiale San Fedeledove, sulle note della banda,ha incontrato il vescovo,monsignor Oscar Cantoni, ilsindaco Giovanni Piasini, ilpresidente del consiglio pa-storale Norberto Gualtero-ni e la cittadinanza che lo haapplaudito calorosamente.Momento commovente quel-lo dell’abbraccio con la mam-ma Rita che ha accompagnatodon Umberto in questa nuovaavventura.

Il vescovo nel suo discorsoha voluto prima ricordare ilprecedente parroco, don Li-vio De Petri, chiedendo aPoggi di avere la stessa «affa-bilità» mostrata per don Livioora nei confronti di don Um-berto. «Nessuno è copia deglialtri – ha affermato -, per cuidon Umberto non assomigliaa don Livio. Ognuno è diverso,

L’ingresso di don Umberto Lumina domenica a Poggiridenti

Poggiridenti sorrideal nuovo parroco«Insieme nella fede»La festa. Domenica l’ingresso di don Umberto Luminaaccompagnato dal vescovo monsignor Oscar Cantoni«Un prete aperto, buono e di grande sensibilità»

ma qui sta la bellezza. Tuttihanno qualcosa da offrire ifratelli. Siamo originali, ma dasoli non possiamo fare niente.Dobbiamo completarci congli altri. I sacerdoti hanno bi-sogno dell’apporto degli altri,di poter godere della vicinan-za affettuosa dei fedeli».Monsignor Cantoni ha sotto-lineato come il «popolo diDio» abbia bisogno di pastoridiscreti e disposti a prendersisu di sé le sollecitudini dellagente spesso insoddisfatta,nonostante il benessere. Adon Lumina ha suggerito diessere sempre lieto e fiducio-so.

«Sostegno e incoraggiamento»

Concluso il rito di immissio-ne, svoltosi fra il sagrato e inchiesa alla presenza del vica-rio foraneo don Samuele Fo-gliada e di numerosi parrocidei paesi vicini, è seguita la ce-lebrazione eucaristica. Nel-l’omelia don Umberto si è ri-volto ai suoi fedeli: «Ho biso-gno del vostro aiuto, sostegnoed incoraggiamento» e, com-mentando il Vangelo di Mar-

co, ha detto che «dobbiamoprendere in spalla la crocecon coraggio di semplicità.Questa è la via che indica il Si-gnore. Se qualcuno vede unapersona che ha fame deve aiu-tarla nella sua fatica. Cammi-nare insieme significa ancheintuire i bisogni degli altri».

Il ringraziamento

Prima della funzione religio-sa il sindaco ha ringraziatodon Umberto per aver accet-tato l’invito del vescovo a di-ventare la guida spirituale diPoggiridenti e si è reso dispo-nibile, a nome della comunità,per le iniziative religiose e so-ciali che vorrà intraprendere.

Il presidente del consigliopastorale Gualteroni ha ricor-dato le parole che i parroc-chiani di Frontale e Le Prese,che don Umberto ha lasciato,hanno detto di lui: «Un preteaperto, buono, di grande sen-sibilità che si è speso per i gio-vani e la comunità». Ha de-scritto la realtà di Poggi, doveancora si sentono gli echi deifesteggiamenti per i 500 annidella costituzione della par-rocchia, con le sue chiese, letante attività legate alla Chie-sa e all’associazionismo.

«Una comunità viva e di fe-de - ha concluso - pronta a ri-prendere il cammino con donUmberto tenendoci per ma-no, per scoprire l’amore diCristo in una società che habisogno di una nuova evange-lizzazione».

n n Il popolo di Dio ha bisogno di pastori discreti e disposti a prendersi su di sé i bisogni della gente

L’accoglienza del sindaco Giovanni Piasini

Insieme a don Umberto il vescovo Oscar Cantoni La festa organizzata dalla comunità

Tenersi in forma conla Pro loco di Castione, che invista dell’autunno, promuovedue corsi, uno di step & gag el’altro di ginnastica dolce, apartire da lunedì 24 settembre.

L’appuntamento è alla pale-stra delle scuole elementari divia Vanoni, dove ogni lunedì emercoledì dalle 19 alle 20 ci siallenerà facendo step & gag, at-tività aerobiche per rafforzareil sistema cardiovascolare ebruciare più calorie possibili.Per il corso di ginnastica dolceinvece l’appuntamento è sem-pre di lunedì e mercoledì, madalle 18 alle 19. Per entrambi icorsi la quota è di 60 euro cia-scuno per la frequenza di 13 le-zioni, 90 euro per chi invece nefrequenta 26. Per info e iscri-zioni: 3494925490 Michela,oppure Sabrina 3357528674. D. Luc.

Doppio corsodi ginnasticacon la Pro locodi Castione

sentata Casa Matteo (in ri-cordo di Matteo Aili, il ragaz-zo 12enne valtellinese scom-parso per un male incurabile;struttura nella quale i piccolipazienti, chemioterapici onon, potranno trascorreregiornate di riposo e staccodalle corsie di ospedale dovesono costretti per cure) per lacostruzione della quale an-che il Valtellina Vespa Clubha partecipato economica-mente con un’offerta di 1000euro. Per l’occasione - prose-gue il presidente - abbiamoinvitato a presenziare ancheAndrea Fucile, un vespistache sta girando l’Italia colsuo Vespino 50. Ne ha scrittoun libro che presenterà aipartecipanti. Apericena pertutti» l’invito conclusivo diRomano Borellini. B.Vio.

na di km per la Brianza consuccessivo pranzo e foto di ri-to. Partenza poi da Gorgon-zola verso le 16 per il rientroin Valtellina in serata.

«Mi hanno raccontato - hapoi detto il presidente Borel-lini - di aver trascorso unasplendida giornata, con unclima ottimo. Solo un piccoloinconveniente è occorso adue di loro, Romualdo e Ada,che hanno dovuto sostituirela ruota posteriore. Ma i no-stri soci di Villapinta nonperdono l’occasione del pia-cere di lunghi tragitti: tantoper dire hanno alle spalle an-che una puntata a Saint Tro-pez e non li ferma certo unaruota. Percorsi, domenica,circa 250 km. Sabato 22 pros-simo - annuncia poi presi-dente Borellini -, alle ore 18circa, a Colorina, viene pre-

La trasfertaDomenica quattro mezzi

sono andati

fino a Gorgonzola

partendo da Villapinta

Quattro vespe delValtellina Vespa club, per untotale di sei persone in sella,sono partite domenica alle 8da Villapinta e in due ore emezza sono giunte a Gorgon-zola, comune della città me-tropolitana di Milano, dove vierano circa altri 400 vespistiin raduno.

In assenza del presidenteRomano Borellini, i sei, ca-pitanati da Elvio Rocchi condelega presidenziale, hannoportato i saluti del ValtellinaVespa club all’associazionemilanese. Lì hanno presoparte a un giro di una trenti-

Valtellina Vespa clubDi raduno in raduno

In due ore e mezza i vespisti sono giunti a Gorgonzola

I valtellinesi hanno portato i saluti del Vespa club

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16 LA PROVINCIA

MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

NoilettoriNumeri utili

Farmacie di turnoSondrio - Biglioli, largo Pedrini, 3/5

Lanzada - Orseniga, via Pizzo

Scalino, 60

Talamona - Bacchetta, via Roma, 16

Teglio - Fedato, via C. Besta, 1

Morbegno - Mazzocchi, via

Garibaldi, 50

Nuova Olonio - Pighetti, via Spluga,

48

Gordona - Comunale, via Scogli, 4

Tirano - Ferri, viale Italia, 57

Sondalo - Davolio, via Roma, 18

Valdisotto - Compagnoni, via

Nazionale, 75/A

Livigno - Pedrini succ., via Freita,

1585

OspedaliAzienda Ospedaliera della

Valtellina e della Valchiavenna

Centralino 0342 521111

CUP 800.216.128

EmergenzePronto Soccorso 118

Carabinieri 112

Vigili del Fuoco 115

Polizia di Stato 113

Guardia di Finanza 117

Questura 0342 - 2201

Polizia Stradale Sondrio 0342-

545011

Polizia Stradale Mese 0343-42816

Prefettura 0342-532.111

Protezione Civile 0342-532111

Le lettere, firmate con nome, cognome e indirizzo, vanno inviate a:La Provincia di Sondrio, rubrica Le Lettere, via N. Sauro 13, 23100 Sondrio;o al fax 0342-53.55.53; o via mail: [email protected] redazione si riserva il diritto di sintetizzare i testi troppo lunghi.Per veder pubblicato il tuo SMS invialo al numero 331.677.79.56L’invio del messaggio non garantisce la certezza della pubblicazione.

Come partecipare

Ariete Toro Gemelli Cancro VergineLeone

PesciAcquarioCapricornoSagittarioScorpioneBilancia

Non accontentatevi. Lasciatevi

sorprendere dalla voglia di

innamorarvi di nuovo. Meritate

un amore da farfalle nello

stomaco.

Una ventata di serenità si

posa finalmente sui vostri lidi.

Fate attenzione però, perché

la tempesta è sempre dietro

l’angolo.

Stanchi dalla solita routine? Il

tempo scorre ma non cambiate

le vostre abitudini. Abbiate

il coraggio di stravolgere la

vostra tranquillità.

Una persona che avete

conosciuto continua a

sorprendervi. È tempo di

ammettere che tra di voi sta

nascendo un sentimento...

La relazione con il partner ha

superato diversi ostacoli negli

anni, ma ora sembra giunta a

un bivio. Tocca a voi scegliere

la direzione da prendere.

Oggi la giornata lavorativa

sembra non terminare più.

Non è perché vi mancano

energie, ma piuttosto per i

troppi pensieri.

Avete trascorso l’intera estate

preparandovi a una prova

che si avvicina sempre più.

Affrontatela con positività e

tutto andrà per il verso giusto.

Il vostro coraggio ultimamente

sorprende anche voi stessi.

Audacia in amore e sul lavoro

non vi manca, ma attenzione

alle dinamiche familiari.

Non sarà che vi state

cacciando in un pasticcio?

State all’erta perché a volte

sciogliere i nodi risulta più

difficile di quanto sembra.

Il partner vi accusa di dare

per scontati i suoi gesti e

potrebbe non sopportare a

lungo il vostro atteggiamento

di indifferenza.

Quando siete sicuri di voi

stessi scoprite un universo che

altrimenti non si affaccia mai.

Siatene consapevoli e arriverà

anche il successo.

Il pessimo umore che domina

le vostre giornate è una

vera spina nel fianco. Non

lasciatevelo scivolare addosso,

ma andate alla fonte.

21 MAR - 20 APR

Le vostre lettere

LA SCUOLA

Si parla pocodella didatticaBuongiorno direttore,si sono riaperte le scuole e come ogni anno si ripropon-gono le medesime questione che riguardano i diversi aspetti di una realtà com-plessa.Dirigenze e cattedre scoper-te sono al centro dell’atten-zione: la qualità del servizio è fuori scena. Nessuno ha evidenziato che la struttura decisionale introdotta qua-rantacinque anni fa non è stata realizzata: tutti gli operatori scolastici hanno eretto barricate per non perdere le proprie leve di comando. La volontà di mantenere lo scettro ha offuscato la dot-trina delle scienze dell’am-ministrazione: i dirigenti hanno difeso la struttura gerarchica della scuola, i docenti la loro funzione di meri trasmettitori dei saperi disciplinari. Il corporativi-smo ha vinto.L’assetto organizzativo è avversato perché la legge ha attribuito le responsabilità strategiche al consiglio di circolo/istituto. Un cambia-mento di punto di vista: le capacità e le competenze generali, necessarie all’inse-rimento sociale dei giovani, sono sovra ordinate alle finalità educative.La legge 107/2015 si è schie-rata con la resistenza al cambiamento: la struttura

decisionale doveva essere abrogata. Tentativo fallito: l’impianto è sostanzialmen-te inalterato. L’approvazione del Piano triennale dell’offerta forma-tiva resta di competenza del consiglio: le sue prerogative sono salve. (...)Buon lavoro,

_ ENRICO MARANZANA

Lecco

LA TESTIMONIANZA

Don TicozziEroe discretoGentile Direttore, solo per commentare la bella foto pubblicata su La Provincia di Lecco. Don Ticozzi fu mio preside per tre anni; conservo ancora le pagelle con la sua firma.

Ricordo anche che era zio di un Ticozzi, poi dipendente Orobia, prematuramente scomparso e di suo fratello maggiore poi dipendente Ibm. Nella foto, con lui si notano chiaramente il futu-ro preside, professor Ireneo Coppetti, padre di un altro compagno di classe, il pro-fessor Giuseppe Nolli che per primo introdusse l’inse-

gnamento dell’ educazione fisica poi continuata dal professor Balatti. Vedo an-che la professoressa Calvetti di filosofia con altre colle-ghe, ma su tutti noto il caro compagno in doppio petto chiaro, dietro don Ticozzi, Giuseppe (Cecco) Nacci, poi medico chirurgo specializ-zato in otorinolaringoiatria, troppo prematuramente

scomparso. Per finire, il nostro preside non si pre-sentò e parlò mai di lui come eroe; era un vero rigo-roso educatore. Con quel suo sorriso dolce, che non ammetteva deroghe, sapeva trasmettere, non terrore ma quello che manca oggi, ri-spetto per gli insegnanti.

_ GIOVANNI BARTOLOZZI

Lecco

Cara Provincia

Cara Provincia, perché l’Italia non può essere un paese normale? Adesso abbiamo anche un governo strano, impensa-bile solo un anno fa, vuoi vedere che diventeremo unpaese normale? Riusciran-no questi politici strani a non promettere miracoli, ma solo di riportarci su una normalità come quasi tutti i nostri concittadini europei? Siamo proprio un paese strano, siamo forse i più risparmiosi al mondo, quasi tutti abbiamo la casa di proprietà eppure siamo il paese con il terzo debito

pubblico al mondo. Eppure non siamo di certo la terza economia. Tengo a mettere in evidenza, debito pubblico, generato da anni di politica sciagurata, fuori da ogni logi-ca e senza controllo alcuno; colpa di tutti, a partire da Bettino Craxi, passando ai governi di destra di Berlusco-ni a quelli di sinistra, per finire a Renzi e in mezzo ci metto anche Monti che dove-va risanare tutto e tutti, inve-ce ha dato solo una spallata alle risorse degli italiani. Eppure gli italiani come citta-dini sono i meno indebitati al mondo. E i depositi bancari pro capite sono fra i più alti al

mondo. Strano vero, siamo quelli che risparmiano di più, abbiamo più soldi in banca, la casa è di nostra proprietà eppure siamo considerati gli straccioni d’Europa. Siamo talmente strani che adesso che qualcuno vuole regola-mentare il commercio con chiusure domenicali comin-ciano a dire che così facendo si perdono posti di lavoro e si diminuisce il guadagno. E

qualcuno ci crede. Ragazzi il problema non sono i negozi aperti o chiusi ma i soldi che gli italiani possono spendere. Siamo talmente strani che l’Italia è forse il paese dove c’è più lavoro irregolare, lavoro nero, eppure la politica, i sindacati , gli istituti previ-denziali, invece di combatter-lo per riportare la normalità sipreoccupano di altro. Sembra che evasione fiscale e lavoro

irregolare, due problemi concatenati, siano di un altro pianeta. Adesso ci dicono e ci diciamo che siamo razzisti. Dati alla mano: metà delle attività commerciali, negozi, bar, ristoranti, pizzerie è in mano a stranieri e oriundi. Siamo talmente razzisti che andiamo a comperare al mercato, senza nessun problema da cinesi, maroc-chini, indiani, senegalesi, egiziani. Tutti perfetta-mente integrati nel tessuto sociale italiano. Siamo talmente strani che nessu-no ci spiega la differenza tra immigrazione regolare e irregolare e clandestina. Provate ad andare in Cina, Russia, Arabia Saudita, Australia e Stati Uniti per non dire Francia a speri-mentare cos’è il razzismo. Siamo un paese strano. A volte mi assale un dubbio: «Non è che la nostra stra-nezza sia la nostra forza?»

_ GIANFRANCO LONGHI

Lecco

Il premier Giuseppe Conte, con i ministri Di Maio e Tria

Perché l’Italia non può essereun paese normale

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LA PROVINCIA 17MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

pegno è stato quello di fare tuttoil possibile per far sì che, entro laprima settimana di scuola, tutti ilibri venissero consegnati ai ra-gazzi, nonostante i tempi fosse-ro strettissimi e l’organizzazio-ne complessa perché, ha voluto ribadire Giovanni Bonfanti: «È nostra intenzione fare tutto ciò che possiamo per essere vicini alle famiglie che si trovano in difficoltà».

(Ha collaborato Carlo Codini, 18 anni)

della task force del MIUR (il mi-nistero), confermando così il suo impegno a sostegno del di-ritto allo studio dei ragazzi in difficoltà - e ha aggiunto, non senza una giustificata soddisfa-zione - dopo analoghe iniziative già intraprese per aiutare, per il terzo anno consecutivo, gli stu-denti dei 140 Comuni colpiti dal terremoto nell’Italia centrale e aIschia». Giovanni Bonfanti, pre-sidente del Gruppo Educativo diAIE, ha poi dichiarato che l’im-

versità (MIUR) e l’Associazione Italiana Editori (AIE), gli alunnidelle scuole medie e superiori coinvolti dal crollo riceveranno una fornitura di libri gratuita.

Questo è uno dei progetti piùfreschi dopo la tragedia e ha si-curamente una grande impor-tanza. Come ha sottolineato Giovanni Bonfanti, presidente del Gruppo Educativo di AIE: «L’Associazione Italiana Editoriha risposto immediatamente e in modo convinto alla richiesta

SolidarietàLibri scolastici gratis dopo il

crollo del ponte Morandi.

Con l’inizio della scuo-la, che a Genova ha ripreso il 17 settembre, ndr) è stato elabora-to un “Piano scuola per l’emer-genza”, pensato in modo pun-tuale e preciso per chi è stato col-pito dalla tragedia del crollo del ponte.

Grazie all’accordo tra il Mini-stero dell’Istruzione dell’Uni-

LA PROVINCIA GA CURA DI CARLA COLMEGNA

info [email protected]

L'INTERVISTA MARIANO GONZALEZ.

Parla il protagonista della serie “011CE-Undici Campioni”

«In tv porto il calcio, l’amicizia e l’amore»YLENIA SPINELLI

È partita sullo speciale011CE Channel (canale 617 di Sky)la seconda stagione di “011CE-Undici Campioni”, la serie Disneydal cast internazionale che appas-siona gli adolescenti di tutto il mondo. Merito anche del prota-gonista Mariano Gonzalez, giova-ne e talentuoso attore argentinoche interpreta il ruolo di Gabo, illeader dei Falchi Dorati, la squa-dra della scuola.

Mariano perché ai ragazzi piace così

tanto “Undici Campioni”?

Innanzitutto per il calcio, unapassione che accomuna tutti. Loabbiamo visto questa estate coni Mondiali e ora con la ripresa del-la stagione calcistica. Ma il pallonenon è l’unico elemento, sono tantele tematiche che questa serie esplora, da sempre molto care allaDisney: amicizia, amori, lavoro disquadra, valore delle persone perquello che sono. Il tutto affrontatocon profondità e divertimento.

Gabo ti assomiglia?

Sì, ho iniziato a giocare a calcioche ero molto piccolo e il palloneha rappresentato un aspetto im-portante della mia vita. Gabo pun-ta sempre all’obiettivo che per luiè il pallone, mentre per me ora èla recitazione, dove cerco sempredi migliorarmi.

Anche tu volevi diventare un calcia-

tore professionista?

Forse all’inizio, poi mi sono re-so conto che non era quello che

desideravo essere.Devo ringraziare il calcio per-

ché mi ha dato la possibilità di studiare e giocare a livelli alti, in-fatti facevo parte della prima squadra dell’Università (MLS ne-gli Stati Uniti).

Hai due lauree, in Scienze politiche e

Cinema. Come hai conciliato studio e

partite?

Bevendo Red Bull! Scherzo! Ilsegreto è molta disciplina. Ci sonostati momenti duri e difficili, ve-

devo gli altri miei coetanei che sidivertivano, mentre io ero impe-gnatissimo sul campo e non solo.Speravo che alla fine i sacrifici portassero i loro frutti ed è statocosì.

La competizione può essere positiva

nello sport e nella vita?

È importantissima! Quello chele persone non capiscono è che lacompetizione deve essere con sestessi! Quando si pratica sport ciòche conta non è vincere ma cerca-re di dare la parte migliore di se stessi. Così si raggiungono gli obiettivi e si può arrivare anche alla vittoria.

Tra i calciatori italiani chi ti piace?

Buffon, anche per il leader cheè stato e che continua ad essere. Mariano Gonzalez

L'INTERVISTA TIZIANA PAPPALARDO.

La nutrizionista spiega cosa è meglio mangiare quando si

deve affrontare una giornata a scuola

«Pochi zuccheriI problemi arrivanocon la cena»

Con l’inizio della scuolasarebbe meglio renderel’alimentazione deglistudenti più salutare,

in modo da essere sempre cari-chi e riuscire a dare il massimonelle prestazioni scolastiche.La dottoressa Tiziana Pappa-lardo, nutrizionista, svela alcu-ni segreti riguardo i cibi sani,che aiutano a rimanere in for-ma sia fisicamente che mental-mente.

Dottoressa, qual è il menu ideale

per i ragazzi che vanno a scuola?

In generale non è mai giustoeccedere con gli zuccheri. Per quanto riguarda la colazio-ne, si possono seguire i gustidel bambino (toast, frutta, lat-te). Durante l’intervallo alcunescuole si stanno organizzandoper dare ogni giorno frutta aibambini. Per quanto riguarda il pranzola mensa scolastica va bene,anche se l’unico problema èche il pasto non è perfettamen-te caldo perché molte scuolenon hanno la cucina interna.Durante la merenda pomeri-diana si possono mangiare ge-lati e yogurt. Con la cena arrivano i proble-mi, perché molte volte i genito-ri arrivano a casa stanchi e nonhanno voglia di cucinare e

quindi il pasto rischia di nonessere un vero pasto oppure èsolo a base di pasta e dolci, cosasbagliata perché a cena si do-vrebbe mangiare carne o pescecon le verdure.

Quali sono gli errori più frequenti

che le famiglie fanno nella dieta

dei figli?

Errore più comune è quello dieccedere con i dolci.Sicuramente una merenda dol-ce dopo una giornata di scuolae di gioco è opportuna, ma idolci sono da escludere o limi-tare il più possibile nel tardopomeriggio o in serata , sia permigliorare la qualità del sonnosia per lasciar spazio ad ali-menti più ricchi di nutrienti

(Giorgia Boselli, liceo linguistico Cardinal

Ferrari, Cantù)

Il rapporto “(Non) Tutti a Mensa 2018”, dell’orga-nizzazione internazionale “Sa-ve the children”, mette in evi-denza le molte scuole che anco-ra non assicurano ai bambini la possibilità di usufruire della mensa scolastica.

Lo stato dei fatti

Questo vuol dire che non tutti i bambini possono restare a pranzo a scuola.

Per molti questa situazionenon rappresenta un grosso pro-blema, possono tornare a pran-zo a casa, ma per altri (che han-no i genitori al lavoro tutto il giorno) può diventare uno sco-glio difficile da superare.

Rispetto allo scorso anno, ilquadro che emerge dallo studio di “Save the children” è preoc-cupante. In alcuni casi è peggio-rato. In nove regioni italiane (una in più rispetto al 2017), ol-tre il 50% degli alunni, più di unbambino su due, non ha infatti la possibilità di mangiare a men-sa; inoltre si registra un tenden-ziale peggioramento in quasi tutte le regioni. Sono sei le regio-ni delle isole e del Meridione cheregistrano il numero più alto di alunni che non hanno la mensa scolastica: Sicilia (81,05%), Mo-lise (80,29%), Puglia (74,11%), Campania (66,64%), Calabria (63,78%), Abruzzo (60,81%) e Sardegna (51,96%)».

Restare a pranzo a scuola in alcune regioni non si può, i Comuni non riescono a offrire il pranzo

Restare a scuola a pranzoNon tutti i bambini possonoMense. Il rapporto “(Non) Tutti a Mensa 2018”, di “Save the children” spiega cosa succede nelle diverse regioni d’Italia: il Sud offre meno pasti agli scolari

Nel rapporto, per il quartoanno consecutivo, l’organizza-zione ha analizzato il comporta-mento delle scuole primarie re-lativo alla mensa scolastica. So-no stati esaminati 45 Comuni capoluogo di provincia con più di 100mila abitanti. “Save the children” ha valutato l’accesso alla mensa, le tariffe, le agevola-zioni e le esenzioni, il tratta-mento delle famiglie che non pagano e l’eventuale esclusione

dei bambini dalla mensa. «Ad oggi la mensa è ancora conside-rata un servizio legato alle esi-genze di bilancio dei singoli Co-muni, e non è riconosciuta co-me un servizio pubblico essen-ziale.

Perciò in Italia, il servizio dimensa scolastica non è omoge-neo ed uniforme - ha spiegato “Save the Children” -: a fronte di13 Comuni, che offrono il servi-zio a più del 95% degli alunni

(tra questi Milano, Prato, Bolo-gna, Cagliari, Forlì, Monza e Bolzano alla totalità o quasi de-gli alunni), altri 15 garantisconol’accesso alla mensa a meno del 40% degli alunni delle primarie.

Purtroppo esistono anchequei Comuni che offrono il ser-vizio mensa a meno del 10% de-gli alunni, come Siracusa (0,88 %), Palermo (2,60%), Catania (6%) Foggia (8%) e Taranto (11%)».

Frutta a scuola, una buona idea

Genova, da ieri libri gratis dopo il crollo del ponte #ioleggoperchéRush finaleentro il 21

Anche quest’anno, dal20 al 28 ottobre, sarà possibiledonare libri nell’ambito dell’ini-ziativa #ioleggoperché, pro-mossa a livello nazionale dal-l’Associazione Italiana Editori(AIE).

Sono 5351 le scuole già iscrit-te, ma l’obbiettivo degli organiz-zatori è superare il dato dell’edi-zione precedente (erano 5636),visto che fino al 21 settembre

sarà possibile, per qualunquescuola lo desideri, registrarsisulla piattaforma www.ioleggo-perche.it.

Ambasciatori della campa-gna Luciana Littizzetto e RudyZerbi.

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18 LA PROVINCIA

MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

con orchestra Valtellina Liscio Band. Ma non è tutto.

Dal 5 al 14 ottobre nella saladel consiglio comunale a cura della biblioteca la mostra “I la-vori di recupero della Caserma Campellio” allestita da Edoar-do Nonelli ed Ezio Gulberti.

Sabato 20 ottobre all’audito-rium comunale spettacolo della Compagnia teatrale “Si fa per ri-dere” di Bianzone. Infine, do-menica 21 ottobre l’intera gior-nata a cura della biblioteca co-munale su “I luoghi della Gran-de Guerra: visita guidata al Mu-seo della guerra bianca in Ada-mello di Temù e al Sacrario Mili-tare del Tonale”. C. Cas.

della Sagra con lo spettacolo “Lefontane danzanti” e poi serata danzante con l’orchestra Ro-berto Tagliani. Domenica 14 il giorno più atteso, dalle 9 del mattino Mela pedalo dal Col d’Anzana, mercatini, trenino, trattori d’epoca, giro in carrozza con i cavalli, voli panoramici. Poipranzo al polifunzionale e a se-guire spettacoli con Gruppo El Salvanel di Cavalese, Fanfara deiBersaglieri di Morbegno, Banda di Villa di Tirano, Motoseghe fuori, 17a rassegna corale Mela-Canto. La sera cena del buon raccolto della cooperativa Mela-vì, a seguire premiazioni del concorso “La miglior mela di Valtellina” e serata danzante

Domenica 7 “I luoghi dellaGrande guerra: visita guidata al-le trincee di Lughina” a cura di Fulvio Santarossa. Poi il via ve-ro e proprio alla Sagra con l’an-nuale conferenza di Coldiretti giovedì 11 ottobre. Venerdì 12 la sera “A Me la Birra” con apertu-ra cucina e a seguire spettacolo con orchestra Spritz Band.

Sabato 13 ottobre come sem-pre alle 19 l’apertura ufficiale

laVertical, gara di corsa in mon-tagna competitiva e passeggiata aperta a tutti per un dislivello to-tale pari a 1000 metri e distanza pari a 3,3 chilometri. Poi si passaal weekend successivo, con ve-nerdì 5 ottobre sera in audito-rium Mascioni, , la conferenza “Morti in guerra senza combat-tere: la costruzione della Caser-ma Campellio e la valanga alla Malga Caldea”.

nomica che esalta i prodotti del-la frutticoltura celebrerà la festacon un intero mese di eventi. La Pro loco villasca, presieduta da Fabrizio Rossatti, è al lavoro da tempo e i dettagli, soprattuttodi alcune serate che attendono conferma, non possono ancora essere svelati, ma l’impianto è già chiaro.

Si comincia il 29 settembrecon la seconda edizione del Me-

Il programmaPer la manifestazione che

festeggia il trentesimo

compleanno un programma

ricchissimo a partire dal 29

Compleanno tondo tondo per la “Sagra della mela e dell’uva” di Villa di Tirano che, quest’anno, compie trent’anni. La manifestazione enogastro-

La Sagra della mela e dell’uva di VillaUn mese di eventi, via con MelaVertical

di comunicazione che, attraver-so i passi del Bernina e dell’Apri-ca, univa le valli del Reno e del-l’Inn con la Valtellina e la Valca-monica, quindi con la pianura del Po e il Mediterraneo. Accan-to all’edificio sacro sono ancora visibili i resti di uno xenodochio,asilo per viandanti e pellegrini, che nel Medioevo erano disse-minati un po’ su tutto l’arco alpi-no. Una decina d’anni fa, duran-te i lavori di restauro della chie-sa, è stato scoperto un prezioso ciclo di affreschi bizantineg-gianti che raffigurano Santa Perpetua circondata da una teo-ria di santi. Per poter sostenere la chiesa a “Luogo del cuore Fai”si può votare entro il 30 novem-bre al link www.bit.ly/2ClfzP7. C.Cas.

Madonna di Tirano a “Luogo delcuore Fai”, ovvero luogo che rappresenta memoria e identitàdi un territorio e che va tutelato,protetto e valorizzato.

Nella classifica dei luoghi delcuore Santa Perpetua si trova al 691esimo posto e ha “soltanto” una sessantina di voti al mo-mento, per cui ha bisogno di es-sere sostenuta. Le prime notizieche documentano l’esistenza della chiesetta risalgono alla se-conda metà del XII secolo. SantaPerpetua è stata per centinaia d’anni punto nodale del sistema

pomeriggio è aperto a tutti gli iscritti Fai e ai simpatizzanti chevorranno conoscere l’attività delFai e della delegazione sul terri-torio - spiega Anna Radaelli, delegata Fai per il mandamento di Tirano - In tale occasione pro-porremo una visita al Parco inci-sioni rupestri e gusteremo assie-me la merenda grazie alla Pro lo-co di Grosio». Per informazioni o prenotazioni si può contattareil cell. 347-1452949.

La seconda iniziativa riguar-da, invece, la candidatura della chiesa di Santa Perpetua, sopra

L’iniziativaLa chiesetta sopra Madonna

di Tirano per ora si trova

molto in basso nella classifica

e necessita dunque di sostegno

Vuol far sentire forte lasua presenza sul territorio del Tiranese la delegazione di Son-drio del Fondo italiano per l’am-biente. Due, infatti, le iniziative da tenere in considerazione. L’associazione incontrerà, in-fatti, gli iscritti e non solo a Gro-sio domenica 30 settembre. «Il

Candidata a “Luogo del cuore Fai”Santa Perpetua ha bisogno di voti

TEGLIO

CLARA CASTOLDI

Battagliera la mino-ranza consiliare di Teglio che, dopo le interrogazioni delle scorse settimane, ha presentatouna mozione al sindaco, Elio Moretti. Scottanti i temi porta-ti all’attenzione dal gruppo gui-dato da Lucia Codurelli: la ri-strutturazione e il recupero del-l’edificio delle ex scuole di San Giacomo e il futuro della sede della Medicina di gruppo di Tre-senda.

Tempi strettissimi

«Nella seduta del consiglio co-munale del 29 giugno abbiamo chiesto che venisse convocato con urgenza il consiglio per esa-minare e discutere la situazionedelle opere sulle ex scuole di San Giacomo di cui la giunta co-munale aveva approvato il pro-getto definitivo nel maggio 2017– sottoscrivono i consiglieri Co-durelli, Cristian Della Pona, Simone Fanchetti e Adele Giumelli -. Il progetto è stato ammesso al finanziamento del-la Fondazione Cariplo (bando Beni Emblematici 2017) e i tem-pi per fruire dello stesso sono strettissimi, come annunciato

Si vocifera di uno spostamento dell’ambulatorio di Tresenda ARCHIVIO

Teglio. Il ventilato spostamento della sede di Tresenda. Il sindaco: «Ne parleremo in consiglio»E sull’edificio di San Giacomo: «Si rischia di perdere il finanziamento della Fondazione Cariplo»

dal sindaco in campagna eletto-rale ed anche in consiglio comu-nale. Tuttavia, nonostante le nostre sollecitazioni al riguar-do, a tutt’oggi non risulta esserestato più fatto nulla per l’esecu-tività dell’opera, presupposto necessario per ottenere il finan-ziamento concesso. Riteniamo, quindi, che in proposito debba essere coinvolto il consiglio conurgenza per non perdere questaimportante opportunità».

Un milione per la riqualificazione

Il Comune di Teglio ha ottenu-to, infatti, un finanziamento di un milione di euro per la riquali-ficazione dell’edificio per farne – almeno secondo un primo progetto - una struttura socio-culturale e alloggio protetto peranziani.

Altro punto nodale è quellodella Medicina di gruppo, attivain medicina di base, prelievi ematici, attività specialistica a Tresenda. «Il sindaco, fino ad ora, ha mostrato la totale indi-sponibilità a fornire qualsiasi informazione e chiarimento in ordine al futuro della Medicina di gruppo - afferma l’opposizio-ne - Nelle scorse settimane sonocircolate voci insistenti circa

uno spostamento anche della sede. A questo punto ritieniamoche del problema debba essere investito con la massima urgen-za il consiglio comunale. Oltre al fatto che nessun dibattito sui due argomenti si è svolto nella

sede naturale del consiglio co-munale, nulla è stato previsto dalle linee programmatiche di mandato del sindaco». La mi-noranza rileva anche che nello stabile, nel quale opera la Medi-cina di gruppo, sono iniziati la-

vori sull’ampliamento della scuola dell’infanzia «senza nes-suna previsione e nessuna in-formazione in merito».

Nessuna risposta

Da qui la decisione di presenta-re una mozione con richiesta di consiglio considerato che «qualsiasi ritardo può pregiudi-care la fruizione del finanzia-mento della Fondazione Cari-plo e quindi la realizzazione del-l’opera diretta a rispondere ai bisogni sociali per le persone anziane e non solo» e che il con-siglio debba essere messo in condizione, con la necessaria urgenza, di conoscere la situa-zione della Medicina di gruppo, «già notevolmente impoverita, e di potersi esprimere al riguar-do nell’esercizio dei suoi poteri di indirizzo e controllo. Sono or-mai passati venti giorni dalla presentazione della mozione e non abbiamo avuto alcuna ri-sposta».

Laconica la risposta del sin-daco Moretti: «Ne discuteremo al primo consiglio comunale utile». Che non dovrebbe tarda-re ad arrivare, visto che c’è da approvare, per legge, il piano deldiritto allo studio.

TiranoLa benemerenza per

l’impegno per la città sarà

consegnata in occasione della

festa patronale di San Martino

Entro il 29 settembre possono essere presentate le candidature per l’assegnazione del riconoscimento della “rico-noscenza Civica” del Comune diTirano.

Il riconoscimento viene con-ferito dall’amministrazione co-munale, quale attestazione di stima e di gratitudine a cittadini,nati o residenti in città, che si si-ano particolarmente distinti per l’impegno profuso per la cre-scita civile e sociale della città. Le candidature, adeguatamentemotivate, possono essere pre-sentate dai membri della giunta e del consiglio comunale, da cit-tadini singoli o associati, da gruppi, sodalizi, enti e istituzio-ni, e saranno esaminate da una commissione composta dal sin-daco e da due consiglieri comu-nali di maggioranza e due di mi-noranza nominati dal sindaco. La commissione, vagliate le can-didature, individuerà i destina-tari del riconoscimento in un numero variabile da uno a tre. La benemerenza sarà conferita dal sindaco alla festa patronale di San Martino, nel corso di una cerimonia pubblica.. C. Cas.

Medicina di gruppo ed ex scuola La minoranza chiede (e attende) lumi

Tirano e Alta Valle

Riconoscenzacivica“Nomination”entro il 29

COMUNE DI BORMIOProvincia di Sondrio

AVVISO DI DEPOSITO DELLE

DETERMINAZIONI CONCLUSIVE

DELLA CONFERENZA DI SERVIZI

IL RESPONSABILE

Sportello Unico delle Attività ProduttiveAVVISA

che le determinazioni conclusive della conferenza di servizi per l’approvazio-ne, in variante al P.G.T. ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 07.09.2010 n. 160, del progetto di ristrutturazione con cambio di destinazione d’uso a piano interrato della porzione di edificio ad uso pro-duttivo sito in via Santa Barbara, 10, distinto in catasto al foglio 12 mappali 700 e 1036 del Comune di Bormio, perfezionata in data 14.09.2018, ven-gono depositate unitamente a tutti gli elaborati progettuali presso l’Ufficio Tecnico Comunale per la durata di giorni 15 consecutivi a far data dal 18.09.2018.Durante tale periodo chiunque ha fa-coltà di prendere visione degli atti de-positati e, nei quindici giorni successivi può presentare osservazioni.Bormio, 14.09.2018

IL RESPONSABILESportello Unico delle Attività Produttive

(Giuseppe ROBUSTELLINI)

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LA PROVINCIA

Tirano 19MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

«Abbiamo costruito il no-stro centro all’interno del-l’ospedale San Gerardo fra2012 e 1025 con 14 milioni diinvestimento pagati dai nostrigenitori, valtellinesi compresi– ha detto Verga -. Le scelteoperate ci stanno dando risul-tati, ovvero guarire un bambi-no in più. Grazie alla fonda-zione Tettamanti ed ad un dia-logo continuo fra medici e ri-cercatori, sono iniziate speri-mentazioni con cui abbiamotrattato sei bambini con cellu-le attrezzate a riconoscere edaggredire le cellule tumorali.Di questi sei bambini uno èdell’Alta Valle e sta bene».

La missione

E ancora: «È un risultatogrande che dobbiamo alle per-sone che ci stanno vicino. Lastrada è questa e occorre pro-seguire. Abbiamo bisogno dieconomie per essere velocinel raggiungere i risultati.Quello che manca ai nostribambini è il tempo, non pos-siamo aspettare altrimenti liperdiamo». C. Cas.

per l’iniziativa della mammadi Alberto, Valentina Capet-ti, tenace nella sua “mission”di raccogliere fondi per i bam-bini malati.

«C’erano tanti amici, maanche tante persone di Villa edintorni che hanno sposato lacausa – afferma Capetti -.L’aspetto che più mi fa piacereè che molte persone, fra cui ra-gazzi, abbiano deciso di iscri-versi ad Avis, Admo e Aido du-rante la due giorni, segno cheil messaggio dell’importanzadella donazione è passato».

Gli interventi

Oltre alla parte ludica – fragonfiabili, animazione, cam-minata colorata, il lancio dicento palloncini in una mon-golfiera e l’esposizione di ca-mion, grande passione di Al-berto come tutti i motori – adare contenuto alla festa sonostati gli interventi di CarmeloRizzari, ematologo pediatri-co dell’ospedale San Gerardodi Monza, sabato e di Giovan-ni Verga, presidente del Co-mitato Maria Letizia Vergaonlus di Monza, domenica.

Villa di TiranoMolti dei partecipanti

alla camminata benefica

si sono anche iscritti

ad Avis, Admo e Aido

In 160 hanno parteci-pato alla “Alberto Kolor”, lacamminata e corsa non com-petitiva, lunga cinque chilo-metri per le vie di Villa di Tira-no, tra getti di colore (polveririgorosamente atossiche)spruzzati sui partecipanti allapartenza e ad ogni chilometropercorsoui.

La cena benefica

Quasi 700, invece, le personeche hanno cenato sabato serae pranzato domenica al poli-funzionale di Villa per “Com-pleanno fra cielo e terra”, lamanifestazione a scopo bene-fico (a favore del ComitatoMaria Letizia Verga onlus diMonza,) promossa dall’asso-ciazione “Alberto nel cuore”in ricordo di Alberto Cavazzi,il bimbo di San Giacomo mor-to di leucemia.

Ancora un grande successo

In 160 alla Alberto KolorRaccolti fondi e adesioni«Obiettivo centrato»

Ricoperte di colore e sorridenti, alcune delle ragazze presenti alla “corsa”

TEGLIO

CLARA CASTOLDI

Avrebbero dovuto im-piegare 120 giorni e, in realtà, cel’hanno fatta in minor tempo: in112 giorni i fratelli di Teglio GiulioValli, 25enne da poco laureato inIngegneria meccanica, e Loren-zo, 16enne studente dell’Itis di Sondrio, hanno circumnavigatol’Italia percorrendo gli oltre tre-mila chilometri di coste italianea bordo di un piccolo kayak a dueposti.

L’avventura

Partiti il 21 maggio scorso da Ve-nezia i ragazzi hanno raggiunto Genova il 9 settembre, dove ad attenderli c’erano la famiglia, gliamici, chi si è alternato in questimesi sul camper che li ha seguitidalla terraferma e, in rappresen-tanza del Comune di Teglio, il consigliere Donatella Marcion-ni con tanto di fascia tricolore. Radiosi in volto e per nulla stanchii Valli sono parsi entusiasti dellaloro esperienza di vita. «È stata una continua sorpresa ogni gior-no – svela Giulio -. Non avevamoaspettative e, quindi, la consape-volezza della fattibilità del nostro“vagabondare” per i mari italianiè venuta giorno per giorno. In ma-re abbiamo acquisito tutto ciò checi serviva per proseguire e abbia-mo imparato a gestire gli imprevi-sti. Anziché essere sazi, devo am-mettere che siamo tornati ancora I due fratelli di Teglio si sono messi in posa per una foto ricordo

L’avventura. Hanno circumnavigato l’Italia in 112 giorni, otto in meno di quelli previstiAccolti in trionfo hanno fatto il pieno di amicizie e conoscenze: «È stato sensazionale»

più carichi e, soprattutto, felici diaver vissuto questa esperienza in-sieme». L’avventura-vacanza, secosì possiamo chiamarla, è servitaanche a consolidare il rapporto frai due fratelli che, arrivati al portodi Genova, hanno voluto suggella-re il viaggio con una foto con Lo-renzo sulle spalle di Giulio che ricorda un’altra fotografia di quando erano piccoli.

E se Lorenzo ha ripreso lascuola – ha iniziato il quarto annodell’indirizzo Informatico del-l’Itis – Giulio se ne andrà ancoraa zonzo.

«Non so come abbia fatto miofratello a tenere le scarpe per an-dare a scuola ... io mi sento soffo-care», dice Giulio ovviamente

scherzando, perché dai piedi nudidella canoa passerà a calzare niente meno che scarponi, vistoche è prossimo a partire per il Nepal, questa volta per pura va-canza insieme alla sua ragazza.

«Passo dal mare alla monta-gna», ammette, non prima peròdi aver affrontato un colloquio dilavoro in Svizzera dove l’esperien-za vissuta «fa curriculum. Un do-mani mi piacerebbe dare spazioa qualcosa di più grosso. Chissà …».

Incontri importanti

Intanto fra le conoscenze matu-rate durante la navigazione c’è quella dell’ex atleta olimpionicoe consigliere nazionale della Fick(Federazione italiana canoa ka-yak) Germano Cirillo di cui haascoltato «le storie sulle Olimpia-di a cui ha partecipato, sul giro dell’Italia che ha fatto in kayak nel1989, remando da solo a lato dellasua barca d’appoggio – conclude-. C’era anche Marco Menichet-ti, responsabile della scuola kayake surfski all’interno del circolo Vela Tirrena di Anzio ormai da due anni. Una passione per il ka-yak nata come hobby che ha presosempre più piede nella sua vita fino a diventare uno degli ingre-dienti fondamentali. Mi ha colpi-to come un pugno in faccia l’av-ventura vissuta da Marco: da Ol-bia a Ostia in kayak, più di 30 oreconsecutive pagaiando sul mare».

n Lorenzo è già tornato a scuola, Giulio invece presto andràin ferie in Nepal

n I due fratelli hanno conosciuto l’ex atleta olimpionico Germano Cirillo

TiranoPaura ieri mattina

per un incidente avvenuto

tra una bicicletta

e uno mezzo agricolo

Sta bene il ciclistache ieri mattina poco primadelle undici è stato investitoda un trattore che stava tran-sitando in via Paolo Arcari aTirano.

L’uomo al volate - un ses-santenne di Tirano - non si èaccorto dell’arrivo del cicli-sta (55 anni, anche lui tirane-se) e non è riuscito ad evitarel’impatto. Ancora non è datosapere quali sono e cause del-l’incidente su cui stanno in-dagando i carabinieri.

Quel che è certo è che ilciclista sulle prime sembravaaver riportato un politraumae per questo è stata immedia-tamente richiesta un’ambu-lanza sul posto. L’uomo è poistato trasportato al Morellidi Sondalo dove è stato sotto-posto ad una serie di accerta-menti che hanno esclusocomplicazioni.Per lui la pro-gnosi è contenuta. Illeso in-vece l’autista del trattore.

Il mese di settembre segnal’inizio di un periodo intensoper gli agricoltori alle presecon la raccolta delle mele pri-ma e dell’uva poi.

Va quindi messa in contola presenza di mezzi agricolisulle strade laterali oltre chelungo la statale. Per questo èbene prestare la massima at-tenzione.

Da Venezia a Genova pagaiando in kayak Sfida vinta per i fratelli Valli di Teglio

Scontrobici-trattoreUn ciclistaferito lieve

Le polveri? Rigorosamente atossiche Molti i giovani iscritti

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20 LA PROVINCIA

MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

MANTELLO

SABRINA GHELFI

Anno nuovo, scuola nuova a Mantello. Entrando in classe gli alunni delle elementa-ri in questi giorni hanno ricevu-to una bella sorpresa: gli spazi rinnovati dentro e fuori l’istitu-to scolastico.

Due mesi di cantiere

Sull’edificio della primaria l’am-ministrazione comunale ha, in-fatti, concluso un investimento di 300mila euro di cui 240mila ottenuti dalla Regione e 60mila di fondi propri di bilancio per la realizzazione del cappotto ter-mico, la nuova centrale termica per l’abbattimento dei costi di gestione della struttura e la rea-lizzazione di un campetto sinte-tico ad uso degli alunni nello spazio che si affaccia sulla stradaprovinciale. «I tempi previsti per il cantiere sono stati rispet-tati: in poco più di due mesi sia-mo riusciti a restituire alla scuo-la l’opera completata, per questoringraziamo i progettisti dello studio Balitro-Rabbiosi, l’im-presa consorzio Soleco per le opere edili, Quaini impianti elettrici e Termoidraulica per gliimpianti di riscaldamento - dice

Spazi rinnovati dentro e fuori per l’edificio che ospita la scuola primaria di Mantello

Lavori ultimati. Concluso in tempo per l’avvio delle lezioni l’intervento da 300mila euroIl sindaco Bonetti: «Risparmieremo dal 30 al 40% su riscaldamento e illuminazione»

il sindaco Giacomo Bonetti -. Siamo soddisfatti per l’inter-vento a favore di chi vive all’in-terno della scuola che ora ha a di-sposizione una struttura più vi-vibile, dotata di maggiori comfort e più sicura, inoltre ri-sparmieremo dal 30 al 40% su riscaldamento e impianti di illu-minazione a led. Insomma, a ini-zio anno alunni e insegnanti possono godere di una scuola rinnovata e rispondente alle esi-genze dei bambini e dei docen-ti». Queste opere si aggiungono a un altro servizio che l’ammini-strazione comunale di Mantellooffre ai suoi cittadini più giovani,cioè il servizio mensa. Mensa che viene gestita dalla coopera-tiva Il Sentiero, che si occuperà dei pasti per i bambini di Man-tello, Cino e Cercino che que-st’anno frequentano la primaria con il nuovo orario didattico, che prevede la settimana corta dal lunedì al venerdì con due rientri pomeridiani.

Intesa a tre

A seguito di questa scelta, si sonoattivate le amministrazioni co-munali coinvolte per definire siala mensa scolastica, sia il tra-sporto gestito in convenzione

insieme ai paesi di Cino e Cerci-no. I bambini che usufruiranno del servizio mensa sono circa 45unità in più rispetto al passato e l’appalto del servizio di refezio-ne, anche a seguito di questo au-mento, è stato mantenuto alle medesime condizioni di con-tratto. L’intesa per i lavori di rea-lizzazione della mensa per la scuola primaria di Mantello è

stata raggiunta fra i tre Comuni con una spesa complessiva, per ilocali da adibire a refettorio, di 19mila euro e il finanziamento èstato assicurato con una quota di 7.600 euro rispettivamente dai Comuni di Mantello e Cerci-no e di 3.800 euro da parte di Ci-no. I locali mensa sono nella scuola dell’infanzia che si trova vicino al municipio.

n Usufruiscono del servizio mensagestito da Il Sentiero anche i bambini di Cino e Cercino

TalamonaAppello dell’assessore

per aumentare il numero

di coloro che si dedicano

a questo patrimonio

«A Talamona, la real-tà di “Volontari per la Cultura”è oramai assodata, grazie a ungruppo di persone che con pas-sione e disponibilità fanno sìche la cultura diventi un patri-monio di tutti. Per questo invi-tiamo tutti a diventare un vo-lontario per la cultura», dicel’assessore comunale LucicaBianchi, ricordando che an-che quest’anno prosegue il pro-gramma che apre biblioteche emusei di Valtellina e Valchia-venna ai cittadini.

Gli interessati potrannocandidarsi sul sito www.volon-tariperlacultura.it. “Volontariper la Cultura”, il programmache accoglie i volontari nellebiblioteche e nei musei, si con-ferma con le nuove proposte2018-2019 un’iniziativa vir-tuosa di innovazione e parteci-pazione culturale.

Ideato nel 2012 come pro-gramma sperimentale dallaProvincia di Sondrio, oggi è unascommessa vinta, con una cre-scita delle adesioni che ha por-tato a contare nel luglio di que-st’anno 294 cittadini attivi incinque musei e 24 biblioteche. S.Ghe.

Più sicura e soprattutto risparmiosa La scuola di Mantello ora ha il cappotto

Morbegno e Bassa Valle

Volontariper la culturaScommessavincente

direttamente in Abruzzo, in piccoli centri della provincia di Teramo compresi nell’area del Parco Nazionale del Gran Sas-so: a Canzano gli arrosticini, cioè gli spiedini di carne di pe-cora cucinati alla brace, a Tossi-cia e Montorio al Vomano il for-maggio pecorino, le tagliatelle, il tartufo, il pane per le bru-schette e l’olio.

Nei giorni della festa saràpossibile acquistare i biglietti della lotteria Arrosticini 2018, con i quali si potranno vincere ricchi premi.

Cosio ValtellinoTorna nell’area La Roncaiola

il tradizionale appuntamento

con colonne di automobili

parcheggiate nei dintorni

È uno degli appunta-menti più amati in questo peri-odo in Bassa Valle e puntuale torna a ingolosire i commensaliche da venerdì gli spazi della Fe-sta degli Arrosticini nell’area ar-tigianale “La Roncaiola”.

Sulle tavole nell’area attrez-zata che ogni anno viene presa d’assalto come dimostrano le colonne di automobili parcheg-giate ci saranno le specialità abruzzesi: arrosticini, tagliatel-le al tartufo, peperoncini, bru-schette, pecorino e dolci, ma an-che intrattenimento musicale.

La festa di tiene da venerdì adomenica, ma anche il 28, 29 e 30 settembre. Venerdì appun-tamento dalle 19 alle 23, sabato dalle 18.30 alle 23 e domenica dalle 12 alle 14.

I tavoli vanno prenotati chia-mando il numero 3519040840 oppure mandando una mail a f e s t a d e g l i a r r o s t i c i [email protected]. I cibi principali della festa vengono acquistati

La festa dell’anno scorso

donale per la riserva, da qui siparte per la passeggiata alla ca-scina Poncetta; durante il tra-gitto ci saranno letture anima-te, giochi in cerchio e iniziativecon gli inanellatori per vedereda vicino i piccoli uccelli mi-gratori e alle 18 il rientro. Égradita la prenotazione. I rife-rimenti sono: 0344/84.251 op-pure 338.29.066.49. Mail: [email protected].

Sabato 6 ottobre alle 14.30nuovo appuntamento de “la ri-serva raccontata ai bambini”con ritrovo con le guide in viaCasello Sette-imbocco stradaciclopedonale per la riservaper la passeggiata alla CascinaPoncetta. S.Ghe.

gina con ritrovo con le guide aSorico al parcheggio dellascuola d’infanzia. La gita saràfino alla chiesa di San Miro conuna presentazione artisticadel luogo. Di seguito si andràsino al Punto panoramico delSasso di Dascio. Per finire ilrinfresco e ritorno al parcheg-gio di Sorico.

Il primo sabato di ottobrealle 14.30 “La riserva raccon-tata ai bambini”: ritrovo con leguide in via Casello Sette al-l’imbocco della strada ciclope-

«All’inizio degli anni Sessan-ta a Cosio - dicono gli organizza-tori - si sono trasferite per moti-vi di lavoro alcune famiglie abruzzesi. Alcuni dei compo-nenti lavoravano nella ditta Zecca Prefabbricati. Con il tem-po queste famiglie si sono allar-gate e integrate nella vita della frazione».

Nel 1997 un gruppo di giova-ni della parrocchia di Cosio SanMartino (nati negli anni ’78-’79-’80), tra i quali alcuni componenti delle famiglie cita-te, capitanati dall’allora parrocodon Renato Corona e da un edu-catore decisero per il campo estivo di recarsi a Tossicia, pic-colo paese in provincia di Tera-mo, per essere ospitati nella ca-sa natia di uno di questi nuclei.

Fu organizzata in onore delgruppo una semplice festa, nel-la quale venne offerta la possi-bilità di degustare le specialità del posto: arrosticini e bru-schette. «Al ritorno a casa tutti ripresero le proprie occupazio-ni, ma a qualcuno rimase quel gustoso sapore in bocca. Così si provò a proporre un’iniziativa con un menù diverso».

Nel 1998 fu riproposta la ce-na aprendo alla partecipazione esterna, proponendo la formuladell’asporto. «La festa produsseun piccolo introito, si decise di destinarli alle opere parroc-chiali e nel 1999, visto il positivoesito dell’esperienza dell’anno precedente, si optò di dare vita auna festa. Da quell’anno iniziò ilconteggio ufficiale dell’even-to». S.Ghe.

Filo diretto col gustoricordando l’Abruzzograzie agli arrosticini Dubino

Si comincia domenica

con una passeggiata

sull’antica via Regiona

in compagnia delle guide

Settembre e ottobresono mesi suggestivi per visi-tare il Pian di Spagna. La riser-va naturale ha pensato a unaserie di appuntamenti dedica-ti alla natura.

Domenica alle 14 ci sarà unapasseggiata sull’antica via Re-

Pian di Spagna da vedereSerie di eventi in arrivo

renzo Del Barba,Emmanuel Attard Cassar, la responsabile del “Laboratorio Poetico” De Maestri e quella di “Forme Luci Ombre” di ÉValtellina AngelisaFiorini.

I poeti presenti Anna Baro-lo, Paola Mara De Maestri, Giovanni De Simone, Barba-rah Guglielmana, Alberto Fi-gliolia, Silvana Ceruti, Leo-nardo Manetti, Gabriele To-nelli, Luca Villa declamerannouna delle tre poesie che ogni au-tore ha potuto inserire nell’ope-ra. Una mostra con i quadri pro-posti in fotografia nell’antologia dei pittori italiani sarà visitabile anche sabato dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 22. S.Ghe.

prima presentazione dell’opera si è svolta mercoledì 25 luglio al “The Fortress Builders” della capitale La Valletta, alla quale sono intervenuti a rappresenta-re l’Italia Gabriele Tonelli e Paola Mara De Maestri, poe-tessa ideatrice e promotrice del progetto con Emmanuel At-tard Cassar di EspRimi.

L’evento in Italia è previstovenerdì alle 21 in Sala Boffi nel convento di Sant’Antonio a Morbegno. Interverranno il presidente di E’Valtellina Lo-

MorbegnoAl convento di Sant’Antonio

è in programma venerdì

la presentazione dell’opera

con promotori e poeti

Appuntamento vener-dì con “Malta arcobaleno di cul-ture”, pubblicazione realizzata dal Laboratorio poetico e da Forme Luci Ombre di ÉValtelli-na e dall’associazione EspRimi in occasione di “Malta capitale europea della cultura 2018”. La

Un arcobaleno di cultureMalta da conoscere

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LA PROVINCIA 21MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

CHIAVENNA

STEFANO BARBUSCA

Bus sostitutivi al postodel treno, con gli studenti fermialla stazione che inevitabil-mente lo perdono, visto che la corriera passa sulla statale. Ma anche meno posti di quelli che occorrono sui pullman rispetto ai vagoni. Senza dimenticare i ritardi e le corse cancellate. La prima settimana di lezioni del nuovo anno scolastico ha fatto segnare i consueti problemi pergli studenti sulla linea ferrovia-ria Colico-Chiavenna.

Studenti a piedi

Ieri, per citare l’ultimo esem-pio, coloro che sono arrivati a Colico dalla Valtellina, certi di trovare sul binario il regionale delle 14.04 per Chiavenna, sonostati costretti a rinunciare al viaggio su rotaia. Hanno trova-to, nel piazzale della stazione, due autobus sostitutivi. I posti disponibili, secondo le testimo-nianze di alcune madri, non so-no stati sufficienti per traspor-tare tutti gli studenti. A quel punto, per alcuni, non è restato altro da fare che aspettare il tre-no successivo. Le proteste, da parte degli alunni e dei familia- Per gli studenti il viaggio di rientro rischia di essere un’odissea

Colico-Chiavenna. Ancora disagi sulla tratta: convogli persi e corse su gomma insufficienti«Quando i ragazzi si presentano, i due pullman sono già stipati e partono senza di loro»

ri, sono state vivaci e inevitabili.Alcuni hanno messo la propria rabbia su Facebook, ad esempiosulla pagina dedicata al dialogo fra gli enti locali e i cittadini, al-tri hanno protestato diretta-mente con il personale di Tre-nord. Se il buongiorno si vede dal mattino, l’anno scolastico 2018-’19 non parte con i giusti presupposti. «Anche se i pull-man a Colico, alle 14 sono due –spiegano le persone che prote-stano - gli studenti che frequen-tano le scuole di Colico e arriva-no in stazione prima del treno da Sondrio riempiono gli auto-

bus». Mezzi che, quando si pre-sentano i ragazzi provenienti daSondrio, sono quindi già pieni.

L’allarme del sindacato

Poche settimane fa la Cisl di Sondrio ha lanciato un chiaro allarme, spiegando che con l’inizio delle lezioni la situazio-ne delle ferrovie locali sarebbe diventata ancora più insosteni-bile. Un conto sono i disagi che riguardano poche persone, quando scuole e uffici sono chiusi, un altro i disguidi che la-sciano a piedi decine di utenti. Isindacalisti hanno avuto, pur-troppo, ragione. La Regione nelle scorse settimane ha assi-curato di volere mettere in campo interventi efficaci per tutelare i pendolari. Trenord, interpellata sul problema evi-denziato ieri, non ha fornito, al-meno per il momento, risposte.

Anche il treno 5288 per Son-drio – in partenza da Lecco alle 17.15 - ieri non è effettuato.

Per salire su quello successi-vo, i viaggiatori hanno dovuto aspettare un’ora. Siamo solo a metà settembre: l’anno scola-stico è ancora lungo e l’inverno,di solito, è uno dei momenti peggiori.

n Altri disagi riguardano invece la mancata effettuazione delle corse su rotaia

Crotti la rassegna è stata visitatada quasi 1000 persone. Esposta a Trieste, Todi e San Giminiano,la mostra è organizzata dalla Comunità Pastorale di Chia-venna e dall’agenzia Up Service con il sostegno del Comune di Chiavenna e il coordinamento del Consorzio per la promozio-ne turistica della Valchiavenna per le attività di comunicazione.

Il progetto è sostenuto dalbando regionale “Lo splendore del vero: il turismo religioso in Lombardia, fede, arte e sapori. Itinerari sotto il Manto di Ma-

ChiavennaTremila visitatori

per l’allestimento curato

in Collegiata a San Lorenzo

e aperto fino al 7 ottobre

Già tremila visitatori eancora molti giorni di apertura davanti. Successo per la mostra “La Sindone: un percorso tra scienza, vangelo e fede”, allesti-ta fino al 7 ottobre nella Colle-giata di San Lorenzo, a Chiaven-na.

Solo durante la Sagra dei

I pannelli esposti al battistero e il custode e guida Davide Facetti

realizzato a spese del consorzioche il Comune guidato dal sin-daco Mariuccia Copes ha pre-sentato nell’ambito del bando di Regione Lombardia sul Pro-gramma per lo Sviluppo Rurale 2014-2020, “Prevenzione dei danni alle foreste”.

L’importo dell’intervento,infatti, non è di quelli affronta-bili con le risorse proprie del Comune: si parla di 381 mila eu-ro. I fondi sono arrivati, 309 mi-la euro, e, in questi giorni, l’am-ministrazione ha deciso di fare un passo ulteriore, affidando a un tecnico esterno la realizza-zione delle fasi progettuali veree proprie: progetto definitivo e esecutivo. D. Pra.

conosciuti, alla fine del 1800 e arriva al 1978 con la grande pie-na del torrente.

Uno dei punti più problema-tici è quello della Val Pisella, val-le che parte a 1240 metri di quo-ta e termina a 2300 metri circa.A ottobre dello scorso anno il Consorzio Forestale di Codera ha consegnato all’amministra-zione comunale un progetto di intervento per la regimazione idraulica della savanella di scor-rimento della valle. Uno studio di fattibilità tecnico-economica

Novate MezzolaOttenuti gran parte

dei fondi necessari

per la sistemazione

Ora si pensa al da farsi

Sistemare il canale della Val Pisella per evitare pro-blemi dal punto di vista idroge-ologico a Bresciadega. Come noto tutta la valle del Codera presenta problemi di erosione epiene da sempre. Una lunga sto-ria che parte, almeno per i dati

Canale Val PisellaDalle parole al progetto

Treni e scuola, inizio anno da incuboProtestano i genitori: «I bus sono pochi»

Valchiavenna

RETTIFICA

Lite a PiuroNon con il chiosco

Piuro è ai ferri corti con lasocietà che gestisce uno deisuoi tre immobili a finalitàturistico ricettive. Contra-riamente a quanto asseritoin un sommario ieri, il con-tenzioso non è con il chio-sco, ma con i gestori delCrotto del Fuin.

NOVATE MEZZOLA

Divieto di sostadavanti a scuola

Il Comune ha disposto conun’ordinanza il divieto disosta, con rimozione forza-ta, fino al 30 settembre, sulparcheggio antistante lascuola secondaria di primogrado del paese. D. PRA.

SAMOLACO

Lo scuolabusarriva prima

L’amministrazione comu-nale di Samolaco ha resonota l’istituzione dellanuova fermata di “Casendaalta” per lo scuolabus. Dalieri l’orario di ritorno delloscuolabus per il tragitto inoggetto sarà posticipato in-dicativamente di 5-7 minu-ti. D. PRA.

CHIAVENNA

Dì de la BrisaolaUna vetrina per 18

Saranno 18 i produttori dibrisaola presenti all’edizio-ne 2018 del “Dì de la Brisa-ola”, in programma a Chia-venna domenica 7 ottobre.

alla base di questa situazionec’è soprattutto il caldo, a trat-ti insolito, di queste settima-ne. «In questo periodo è con-sentito lo spargimento dellapollina, quindi non si trattadi un comportamento scor-retto – sottolinea il primo cit-tadino -. Le conseguenze ne-gative sono note, ma questoprocesso è garantito in que-ste settimane dalle normati-ve di Regione Lombardia. Senei giorni scorsi ci fosserostati 7-8 gradi in meno, comeavviene di solito a settembre,non ci sarebbero stati proble-mi. Con quasi 30 gradi la si-tuazione, invece, purtroppocambia in peggio». S. Bar.

ria”. Si può visitare dal lunedì al

venerdì dalle 16 alle 19, il sabatodalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, ladomenica dalle 15 alle 19, con possibilità di visite al mattino suprenotazione.

Il clou del progettoOra si entra nel vivo del pro-

getto. «La fede e la scienza spie-ga la curatrice Ada Grossi - nonsolo possono ma devono cam-minare insieme lungo percorsi distinti che ciascuno, libera-mente, può decidere di intrec-ciare oppure no. Che si ritenga omeno questo reperto apparte-nente a Gesù Cristo, che si abbiao non si abbia fede, non deve cambiare nulla nell’atteggia-mento con cui ci si pone di fron-te a questo reperto straordina-rio.

Certezze e ipotesi

La mostra è soprattutto divul-gazione scientifica, illustrata in modo sintetico, ma senza trala-sciare nessuno dei temi più im-portanti. È stata elaborata in modo tale da aiutare i visitatori a distinguere in modo chiaro le certezze scientifiche dalle sem-plici ipotesi. Mi auguro che la mostra riesca a sgombrare il campo da qualche equivoco».

La stessa Ada Grossi presen-terà sabato 22 settembre la con-ferenza “Il viaggio tra scienza e fede” e il 29 settembre “La Sin-done, analisi di un mistero a cu-ra di Emanuela Marinelli. En-trambe le serate si terranno alle21 al Cineteatro Victoria di Chiavenna. D. Pra.

Sindone, la mostrae due conferenzeEd è boom di visite Samolaco

La colpa è del caldo

secondo il sindaco Rossi

Ma nei prati la pollina

fa una puzza tremenda

Con le temperatureelevate la pollina si sente. Sa-le la protesta, con l’odore daicampi di Samolaco, in questigiorni di fine estate caratte-rizzati da un clima partico-larmente mite. Alla base deimalumori c’è lo spargimento

L’odore è insopportabileScoppia la protesta

del concime organico ottenu-to dal riciclaggio per tratta-mento industriale delle deie-zioni degli allevamenti avico-li. Questa situazione, si è let-to sulla pagina di Facebookdel gruppo di maggioranza,va «a discapito delle famiglie:ricordiamo che le deiezioniavicole devono essere inter-rate entro il giorno successi-vo allo spargimento». Ma se-condo il sindaco MicheleRossi non ci sono irregolari-tà da parte degli agricoltori:

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22 LA PROVINCIA

MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

giornano presso il nostro borgoe ne ammirano la bellezza».

Secondo il sindaco, il donodel Capo dello Stato «avendo ora dinnanzi ai nostri occhi la testimonianza di Giorgio la Pi-ra, deve spronare ciascuno di noi, ed in particolare chi rico-pre una carica pubblica, ad un impegno più solerte, più effica-ce, più coraggioso affinché la comunità in cui si è innestati benefici del nostro tempo».

La serata è stata allietata dal-lo spettacolo “Vengo anch’io” omaggio a Jannacci, Gaber e Fo,a cura di “Spazio teatro Invito”. P.San.

sindaco Mauro Manzoni, il Comitato costituitosi per la re-alizzazione del secondo “Tritti-co varennese” dello scorso giu-gno, rappresentato da Ezio Lanfranconi e Pierfranco Mastalli.

«Questo prestigioso ricono-scimento da parte del Capo del-lo Stato - ha chiosato il primo cittadino - non dovrebbe esseresolo motivo di orgoglio ai consi-glieri, che sono sempre transi-tori e dovrebbero dedicarsi allapolis solo per un periodo non troppo lungo della loro vita; maper tutti varennesi e le personeche frequentano, visitano e sog-

VarennaIl riconoscimento

in occasione della dedica

della sala consiliare

a Giorgio La Pira

Presentata ai varen-nesi la targa in bronzo donata dal presidente della Repubbli-ca Sergio Mattarella, che nel-l’iscrizione recita: “Al Comune di Varenna sul Lario in occasio-ne della cerimonia di intitola-zione della sala consiliare a Giorgio La Pira”.

Nelle scorse serate la mani-festazione all’oratorio, con il

«La targa di Mattarella, orgoglio per tutto il paese»

Il sindaco Mauro Manzoni

BELLANO

MARIO VASSENA

Salta la “Riviera fest” che era in programma il 28 e 29 settembre: è l’effetto della sen-tenza di Genova che ha confer-mato il sequestro di 49 milioni di euro della Lega.

Doveva essere la prima ker-messe verde-Carroccio della se-zione “Riviera e val d’Esino”; in-vece è stata momentaneamentedi nuovo infilata nel cassetto do-ve riposano i pii desideri: verrà recuperata, così sperano nel movimento padano, a primave-ra.

Attività congelate

«Con il blocco dei soldi – spiega Silvano Stefanoni, segretario della Circoscrizione di Lecco – anche nelle sezioni, non possia-mo pagare e finanziare le nostreattività. Speriamo che la magi-stratura si ravveda al più presto.A noi sarebbero serviti giusto i soldi per coprire i costi vivi dellamanifestazione, sperando che poi di rientrare dalle spese. So-no poche migliaia di euro, vera-mente poche. I nostri proventi sono quelli dei tesseramenti, con i quali a malapena paghia-mo l’affitto della sala, il gruppo

Il segretario della Lega e ministro dell’Interno Matteo Salvini

Bellano. La “Riviera Fest” rimandata dopo la sentenza sul denaro da confiscare al CarroccioStefanoni: «Era tutto pronto, speriamo di rifarci in primavera». Arrigoni: «Non ci fermeranno»

che suona e qualche salsiccia e costina».

È la prima ripercussione di-retta che cade sulla provincia di Lecco; una kermesse che aveva già tutto pronto, anche la lista degli ospiti: dal presidente re-gionale Attilio Fontana al pre-sidente dei senatori della Lega Massimiliano Romeo: dai se-natori Paolo Arrigoni ed An-tonella Faggi all’onorevole Ro-berto Paolo Ferrari, e persino il ministro delle Politiche agri-cole, alimentari e forestali e del turismo Gian Marco Centina-io.

«Eravamo in attesa di unaconferma del ministro Matteo Salvini - rivela Stefanoni - Co-me circoscrizione abbiamo puntato su una kermesse a fine stagione estiva, in una location

perfetta come Bellano. Ci rifare-mo. Contiamo sulla primavera per riproporre la festa. Sarà la prima del Lecchese».

Sulla situazione che si è crea-ta, il senatore Arrigoni com-menta: «È una forte limitazione- dichiara - manca l’agibilità del movimento. A scopo precauzio-nale si è deciso di sospendere la festa. È comprensibile».

«Noi siamo parte lesa»

Sulla sentenza invece: «Ribadi-sco che la Lega è parte lesa per-ché – spiega Arrigoni – se c’è sta-ta una mancata giustificazione di spese, di poche centinaia di euro, bisogna individuare il re-sponsabile che è individuale. At-tendiamo il ricorso da parte dei nostri legali. Il blocco dei fondi èun danno enorme, perché ci sta impedendo di promuovere le attività del movimento sul terri-torio, di illustrare le attività po-litiche. Una cosa su cui si deve riflettere. La volontà rimane tutta, integra, anzi è rinforzata davanti a questa situazione: cuore, testa, determinazione, volontà. Non ci fermeranno. La gente ci dice di andare avanti. Parecchi ci chiedono cosa pos-sono fare per aiutarci».

Festa della Lega stoppata dal tribunale«Danno enorme, noi siamo parte lesa»

Lago

Mandello

È in vendita l’abbo-namento per la rassegna ci-nematografica d’autunno or-ganizzata dalla proloco con ilComune di Mandello.

L’abbonamento si può ac-quistare alla biglietteria delcinema di piazza Leonardoda Vinci, in occasione delleproiezioni, o alla proloco divia Manzoni aperta il marte-dì dalle 21 alle 23, e il venerdìdalle 15.30 alle 18.30.

L’abbonamento per dodicivisioni, costa 35 euro, sconta-to a 30 euro per i soci dellaproloco, mentre il bigliettosingolo costa 5 euro.

Si comincia il 20 settem-bre alle 21 con “L’ora più bu-ia”, diretto da Joe Wright eincentrato sulla figura diWinston Churchill.

Il 27 settembre sarà al vol-ta di “Bella e John”, il 4 otto-bre verrà proiettato “Il filonascosto”, mentre l’11 otto-bre sarà la volta di “Ladybird”.

Il primo novembre ci sarà“Dogman”e l’8 novembre sa-rà la volta di “Tito e gli alie-ni”. P.San.

Colico

La Statale 36 verràchiusa per due notti per i lavoridi ordinaria manutenzione al-l’interno delle gallerie.

Dalle 21 di domani e fino alle5 del mattino successivo non sipotrà circolare sulla carreg-giata sud da Colico a Bellano.

La notte successiva invecel’interruzione riguarderà iltratto tra Bellano ed Abbadia,sempre in carreggiata sud.

L’ordinanza è stata emessada Anas per consentire gli in-terventi che il concessionarioTunnel Gest deve eseguire.

Le deviazioni saranno sullaSp 72, nella prima notte da Co-lico verso Bellano con gli ac-cessi interdetti agli svincoli diPiona e Dervio mentre la nottesuccessiva l’uscita allo svinco-lo di Bonzeno permetterà discendere a Bellano e prosegui-re in direzione sud sulla stradaprovinciale rivierasca.

La segnaletica verrà posi-zionata dalla ditta incaricatadai lavori mentre gli avvisi agliautomobilisti sui tratti chiusipotranno essere letti sui pan-nelli a messaggio variabile in-stallati sulla Statale 36. M.Vas.

un’ambulanza della Cri diLecco con auto medica del118. Anche i vigili del fuocosono stati mobilitati per leoperazioni di soccorso e lamessa in sicurezza dei veicolicoinvolti, mentre la poliziastradale di Bellano si è occu-pata dei rilievi di entrambi gliincidenti.

Inevitabili sono inoltre ri-sultati i problemi al traffico,rimasto rallentato per circaun’ora, il tempo necessarioper rimuovere le auto inci-dentate.

gravi per l’unica persona feri-ta, una donna.

Il primo incidente ha vistoprotagonista un’auto, con-dotta da una donna, che èuscita di strada finendo con-tro il guardrail all’internodella galleria che si trova tra iComuni di Bellano e Varen-na; pochi istanti dopo, un’au-to si è scontrata contro un ca-mion. Entrambi gli incidentisono avvenuti sulla carreg-giata nord, in direzione Coli-co.

Sul posto è intervenuta

BellanoGrande mobilitazione

ieri pomeriggio in Super

nella galleria Regoledo

Code in direzione Colico

Momenti di pauranel primo pomeriggio di ieriper due incidenti che si sonoverificati a una manciata diminuti l’uno dall’altro nellastessa galleria, la Regoledodella Super 36: fortunata-mente le conseguenze nonsono state particolarmente

Il cinemad’autunnoAbbonamentidisponibili

Statale 36chiusadue nottiper lavori

Due incidenti in galleria, una donna in ospedale

Intervento dei vigili del fuoco

Stefano Parolari

«È assurdoBloccanoi contributia un derubato»La vicenda è nota: il Tribunale del

riesame di Genova ha confermato

il sequestro dei 49 milioni di euro

della Lega che, secondo i giudici,

sono soldi sequestrabili su tutti i

conti correnti riconducibili al

partito.

Il Tribunale ha disposto anche la

possibilità di sequestrare in modo

preventivo anche le somme che

verranno depositate in futuro.

La decisione segue il provvedi-

mento della Cassazione dello

scorso giugno riferita alla gestione

dell’allora leader del Carroccio

Umberto Bossi.

La “Riviera fest” sarebbe stata

finanziata utilizzando fondi già in

cassa e ne avrebbe portati altri:

quindi si sarebbero verificate

entrambe le situazioni della sen-

tenza.

Il commissario provinciale della

Lega Stefano Parolari dice: «Ab-

biamo preferito così, in attesa di

avere dei chiarimenti. Non appena

sarà, possibile la faremo. Ma è

normale che blocchino i contributi

ad un derubato? La Lega si autofi-

nanzia e sostanzialmente ora ci

troviamo in questa situazione in

cui non si può agire. Facendo la

festa si pagano gli affitti e poi con

gli incassi della cucina si rientra

dalle spese. Ora ci troviamo nella

condizione di non potere agire

come abbiamo sempre agito.

Speriamo che la situazione si

risolva il più presto possibi-

le». M.VAS.Silvano Stefanoni Paolo Arrigoni

n «Le gente ci dicedi andare avantiE tanti chiedonocome possono aiutarci»

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LA PROVINCIA 23MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

Le zone di intervento

Lecco

CremiaMusso

Laglio

L

Argegno

Musso

DomasoDomaso

Sorico

Bellagio

LiernaVarennaLezzeno

Como

Tremezzina

Nesso

LiernaVarennaFaggeto Larioto Lario

Lario:

- dal Comune di Como al Comune di Laglio

- dal Comune di Argegno al Comune di Tremezzina

- dal Comune di Musso al Comune di Domaso;

- dal Comune di Como al Comune di Faggeto Lario

- dal Comune di Nesso al Comune di Lezzeno

Torrente Breggia dalla foce a lago

di Maslianico al confine italo-svizzero

Lago e Valli

Fanno strage di pesciLicenza di spararecontro i cormorani

ARGEGNO

MARCO PALUMBO

Regione Lombardia hadeciso di riprendere ieri, con una delibera approvata dalla giunta su proposta dell’assesso-re all’Agricoltura Fabio Rolfi, il filo di un discorso che si era in-terrotto nella stagione 2016-2017, con il complesso passaggiodi consegne delle competenze su caccia e pesca dalle province al Pirellone.

Dal 18 novembre al 15 marzo

E così - partendo dal fermo pre-supposto che i cormorani da al-meno 20 anni rappresentano unserio problema sui laghi lom-bardi, in primis sul lago di Como- Palazzo Lombardia ha dato il via libera a quello che lo stesso assessore Rolfi ha definito «un controllo selettivo del cormora-no all’interno di alcuni corpi idrici regionali nelle province di Como, Varese, Lecco, Bergamo eBrescia». Regione Lombardia - tra il prossimo 18 novembre e il 15 marzo 2019 - ne farà abbatte-

Il caso. Via libera della Regione al “controllo selettivo”I guardiacaccia possono abbattere 923 esemplariEcco dove il programma potrà essere attuato sul Lario

re 923, pari al 10% dei cormoraniconteggiati con il “Censimento annuale degli uccelli acquatici svernanti in Lombardia” del gennaio 2018. Il “controllo se-lettivo” sarà affidato ai (pochi) guardiacaccia.

«I cormorani, oltre ad averdeterminato la diminuzione di alcune specie ittiche, hanno cre-ato ulteriori scompensi anche inaltre già minacciate e di partico-lare rilevanza faunistica presen-ti nelle acque lacustri, come l’al-borella».

Alborelle assenti

Non è un mistero che da quandoil cormorano ha preso pieno possesso del nostro lago, i ban-chi di alborelle che si notavano anche a occhio nudo vicino alle rive sono scomparsi. D’altronde in media il cormorano ingerisce con grande voracità circa mezzochilo di pesce al giorno. Sul lago di Como si stima che siano pre-senti poco più di 200 cormorani.

L’assenza di alborelle e di pe-sce “cacciabile” a profondità ri-

dotte li ha fatti in parte emigrarealtrove, ad esempio sul Ceresio comasco, dove è presente e ben visibile in quel di Osteno (nel Comune di Claino con Osteno) una colonia di almeno 700 uni-tà, che sta facendo man bassa delgardon presente (in abbondan-za) nelle acque tra Italia e Sviz-zera.

Già nel 2004 la Provincia diComo ha dato il là all’abbatti-mento selettivo dei cormorani, scatenando una levata di scudi alivello nazionale senza prece-denti. Abbattimento poi rego-larmente proseguito.

Le zone

Sul Lario, il controllo selettivo dei cormorani - che dopo aver falcidiato la popolazione di al-borelle, hanno preso di mira an-che i cavedani - potrà avvenire sia lungo la sponda occidentale (Basso-Centro e Alto lago) che lungo la sponda orientale, senzadimenticare il torrente Breggia, dal confine-italo svizzero alla fo-ce a lago.

I pescatori lariani«Decisione giustama metodo sbagliato»ARGEGNO

«In vent’anni i cor-morani hanno divorato sulnostro lago 1200 tonnellate dipesce, in media 60 tonnellatel’anno. Sono numeri che sicommentano da soli. E poi sia-mo ancora qui a disquisire sesiano utile o meno abbatterli,

se il controllo selettivo debbaavvenire o meno sui posatoi ese le decisioni assunte possa-no turbare la suscettibilità diqualcuno».

Diretto - secondo consue-tudine - al cuore del problema,Luigi Guglielmetti - dal 2001presidente dell’Aps Como Fi-

psas (la federazione italianadella pesca sportiva e attivitàsubacquee) - commenta il vialibera della Regione - su inputistituzionale dell’assessoreFabio Rolfi - all’abbattimentoo meglio al controllo selettivodal 17 novembre al prossimo15 marzo di 923 cormorani suibacini che ricadono sulle pro-vince di Como, Lecco, Varese,Bergamo e Brescia.

«In questi anni si è spesopiù in studi che in iniziativeper contrastare il proliferaredei cormorani. E parlo di anniin cui solo nel nostro lago cen’erano più di 1000 - sottoli-nea Guglielmetti - Resto con-vinto che se il contenimento

della specie, affidato agliagenti venatori, non avvienenei posatoi ovvero in quelliche in gergo vengono definitidormitori, il provvedimentoresti per gran parte inefficace.Certo solo al termine del con-trollo selettivo potremo dareun giudizio definitivo».

In effetti, Ispra - IstitutoSuperiore per la Protezionedell’Ambiente - ha inserito co-me prescrizione che i cormo-rani possano essere abbattutisolo nelle zone di alimentazio-ne. Ciò significa che i giardia-caccia dovranno appostarsi eattendere pazientemente l’ar-rivo dei cormorani in cerca dicibo. M. Pal.Luigi Guglielmetti presidente dei pescatori Fipsas ARCHIVIO

Era disorientato, ma stavabene. Ha raccontato di aversmarrito il sentiero, cercandodi camminare seguendol’istinto, ma senza punti di ri-ferimento si è diretto troppoin basso.

La brutta avventura, in que-sto caso, ha avuto un lieto el’uomo ha potuto brindare alcrotto Mirabel assieme allamoglie, agli amici e agli uomi-ni del soccorso intervenutinelle ricerche.

Ben diversa, invece, la sortetoccata lo scorso anno a Um-berto Petazzi, 84 anni di Ple-sio disperso in località Ponte eil cui corpo venne rinvenuto adistanza di mesi sui monti diSan Siro. Gianpiero Riva

donna, preoccupata, ha chia-mato i soccorsi.

Più squadre di vigili delfuoco di Menaggio e Como so-no salite ai monti di Gottrocon unità del nucleo cinofiloregionale; hanno dato il pro-prio contributo anche Soccor-so alpino, servizio 118 e Cara-binieri. Attorno alle 16.30 il di-sperso è stato individuato daun volontario, Gigi Travella,nei boschi appena sopra la fra-zione Gottro.

tù, ha una baita da quella partie a metà mattinata era uscitinei boschi per una passeggiataassieme alla moglie.

Ad un certo punto si sonoseparati con l’idea di cercarequalche fungo, dandosi co-munque appuntamento per ilpranzo al crotto Mirabel, doveavevano prenotato in compa-gnia di amici.

Nel locale è arrivata la mo-glie, ma lui, alle 13, non avevaancora fatto rientro e allora la

Carlazzo

La grande mobilitazione

di vigili del fuoco, cinofili

soccorso alpino e carabinieri

per il canturino di 75 anni

Ingente spiegamen-to di forze, nel pomeriggio diieri, alla ricerca di un anzianopensionato dispersi ai montidi Gottro.

L’uomo, Giuseppe Catta-neo, 75 anni, residente a Can-

Cerca funghi e perde il sentieroTrovato dopo ore di ricerche

Le ricerche nella zona di Monti di Grotto, sopra Carlazzo

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24 Lago e ValliLA PROVINCIA

MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

escluso che possa trattarsi diun’azione mirata. Né io, né miofratello abbiamo mai avuto litio disguidi con alcuno e non riu-sciamo proprio a capacitarci diun possibile movente che possaaver spinto gli ignoti autori acompiere un gesto simile».

Filippo Beretta ha provvedu-to subito a sporgere denunciacontro ignoti ai carabinieri, chegià durante la notte si eranorecati sul posto per prenderevisione di quanto successo.

La telecamera

C’è una minima speranza dipoter incastrare i malintenzio-nati grazie alla videosorve-glianza: «Proprio sopra la gio-strina è posta una telecameracollegata con l’impianto del bar– riferisce ancora il titolare delCaffè Centrale – ma non so seil cavallino rientri nel suo cam-po visivo. Verificherò, comun-que, le immagini, impegnando-mi a consegnare il video ai cara-binieri nel caso si vedesse qual-cosa».

Il danno materiale ammontaa circa 800 euro, ma come dettoansie e preoccupazione vannooltre: «Speriamo che le indaginiriescano a risalire ai colpevoli– conclude Beretta – soprattut-to per capire il senso e l’obietti-vo del loro brutto gesto del qua-le non sappiamo dare una ra-gione».

dal bar Tana Mana, lì presente,si è diretto verso la piazza pervedere cosa fosse capitato.

«Ho parlato con lui e mi haconfermato che il botto è statospaventoso anche nel piazzaledell’imbarcadero – dice ancoraBeretta – Difficile capire sepossa trattarsi di un vandali-smo puro, peraltro grave, o ad-dirittura di un atto intimidato-rio».

La denuncia

«Il danno, infatti, non è statoprovocato da un petardo o dacolpi di martello, che farebberopensare istintivamente a unaragazzata. Qui è stato fattoscoppiare un ordigno e non è

MENAGGIO

GIANPIERO RIVA

Hanno fatto scoppiareuna bomba carta nella centra-lissima piazza Garibaldi.

È successo l’altra notte, at-torno all’una, e il deflagrantebotto si è udito fino al di fuoridel centro abitato. L’ordigno èstato posizionato sotto il caval-lino di una giostra per bambinidel bar Centrale, uno degliesercizi che si affacciano sullapiazza, e il risultato è stato lacompleta distruzione della pic-cola giostra a gettoni.

La telefonata

Ma al di là del danno, è il gestoche lascia perplessi. FilippoBeretta, titolare con il fratelloLuigi del Caffè Centrale, si fainterprete di una preoccupa-zione generale: «Poco dopol’una di notte mi ha telefonatoil titolare di un ristorante nonlontano dal mio esercizio, chemi ha riferito di quel che erasuccesso. Al pari di altri, avevaudito una forte deflagrazione,notando quindi che la giostrinaall’esterno del mio locale eraandata in pezzi. Nel cavallo invetroresina era già presente unbuco e presumo che gli autoridel danneggiamento abbianoinserito l’ordigno proprio lì».

Il boato è stato udito anchenel piazzale della Navigazionee un ragazzo che stava uscendo

Livo. Alla mostra “Eris in peste Patrona” in corso a Palermo nel prestigioso Palazzo dei Normanni, c’è anche l’Alto Lario con alcune pregevoli opere che si rifanno ai tempi dell’emigrazione in Sicilia. Si tratta dell’Immacolata e santa Rosalia che intercedono pres-so la Trinità per la cessazione della peste, del Novelli, il reliquiario di Santa Rosalia, risalente al 1704, la Croce astile (XVI secolo) della chiesa di San Giacomo nuova di Livo, a la Santa Rosalia (nella foto, un particolare) di Luigi Gentile della parrocchiale di Peglio. La partecipa-zione è stata resa possibile grazie alla collaborazione fra don Claudio Scaramellini, parroco di Peglio e Livo, don Andrea Straffi, direttore dell’Ufficio diocesano di arte sacra, Ilaria Bruno, funzionario della Soprinten-denza di Milano, e la Società Storica Altolariana, nelle persone del presidente Vittorio Comalini e della stu-diosa Pieralda Albonico, che hanno presenziato al-l’inaugurazione. Prezioso anche il contributo della restauratrice Rossella Bernasconi, del falegname Flo-res Mombelli, di Walter Peracca e Marco Alietti, appar-tenenti alla Società Storica Altolariana. G. Riv.

Le opere di Livo e Peglio a Palermo

denti Abb lasciavano alla spic-ciolata la ditta per la pausa pran-zo, è arrivato anche il vicesinda-co di Tremezzina, Sonia Botta. La notizia dell’infortunio si è ra-pidamente diffusa.

In tanti hanno chiesto notizierassicuranti alla moglie (la cop-pia è molto conosciuto). Il tren-tottenne di Ossuccio è ricovera-to nel reparto di terapia intensi-va all’ospedale di Varese. Nel po-meriggio, Abb - tramite l’ufficio stampa - ha confermato che «l’infortunio ha riguardato un addetto di una ditta esterna», senza aggiungere altri dettagli. Marco Palumbo

vigili del fuoco di Menaggio, i ca-rabinieri della stazione di Tre-mezzina (cui ora sono affidate leindagini sull’accaduto), il perso-nale dell’Ats e il comandante della polizia locale di Tremezzi-na, Massimo Castelli.

La dinamica - come detto - èora al vaglio dei militari dell’Ar-ma, anche se sulla copertura sa-rebbe stato notato uno squarcio,che lascia presupporre che una parte della copertura stessa ab-bia ceduto d’improvviso. L’elet-tricista di Ossuccio non avrebbemai perso conoscenza.

Sul posto gli sono state ap-prontate le prime importanti cure del caso. L’uomo è poi statotrasferito in ambulanza - partitaa sirene spiegate dall’Abb alle 12.20 - verso l’elisoccorso e da lì all’ospedale di Varese, dove i me-dici - secondo le primissime in-formazioni - gli avrebbero ri-scontrato la frattura del bacino edi un braccio.

Accertamenti erano in corsoanche per verificare la presenza di eventuali altre fratture. Sem-pre secondo quanto si è appreso,fortunatamente nella caduta il trentottenne di Ossuccio non avrebbe riportato conseguenze alla testa.

Sul posto, attorno a mezzo-giorno, mentre alcuni dei dipen-

TremezzinaL’uomo è in terapia intensiva

all’ospedale di Varese

Stava lavorando

sulla copertura della Abb

Sono stati minuti in-terminabili quelli che hanno ac-compagnato lo sbarco dell’equi-pe medica - verricellata in locali-tà Mulino, al confine tra Ossuc-cio e Lenno - dall’elisoccorso, mobilitato attorno alle 11.30 do-po la caduta dall’altezza di 6 me-tri di Riccardo Sirtori, 38 anni,residente a Ossuccio .

L’uomo - molto conosciuto estimato al pari della moglie e chelavora per una ditta esterna che sta svolgendo alcuni interventi all’interno dell’Abb di Ossuccio -si trovava sulla copertura che fa da trait d’union tra i due capan-noni che rappresentano la partestorica dell’Abb.

Qualcosa però è andato stortoe il trentottenne di Ossuccio è precipitato finendo in una sorta di ampio corridoio aperto tra i due capannoni, che funge da de-posito temporaneo. Subito ci si èresi conto della gravità della si-tuazione.

Sul posto sono intervenuti -oltre all’elisoccorso - i sanitari della Croce Rossa di Menaggio, i

Cade da una altezza di sei metriPaura per elettricista di Ossuccio

L’arrivo dei carabinieri alla Abb di Ossuccio

n L’infortuniopoco dopo le 12Il medico calatodall’elisoccorsocon il verricello

n Gli accertamentihanno evidenziatola fratturadel bacinoe di un braccio

Menaggio. Mezzo paese svegliato da boato nella notte al “Caffè Centrale” di piazza GaribaldiLa preoccupazione dei titolari: «È stato fatto scoppiare un ordigno, ma non sappiamo perché»

Bomba carta distrugge giostrina del bar«Mai avuto problemi o discussioni»

CAVARGNA

Rifugio Garzirolabosco sacro e stelle

È ancora estate al rifugio Garzirola, dove nel fine set-timana è in programma uninvitante appuntamento. Con ritrovo alle 14 di sabatoa Cavargna, il programma prevede l’ascesa al rifugio, con passaggio dal bosco sa-cro del Dolai e lungo la valledi Tabano; da San Lucio, at-traverso la strada sterrata diTabano, si raggiungerà la meta; dopo la cena i parteci-panti verranno accompa-gnati alla croce per ammira-re lo splendido panorama notturno. Il costo è di 45 eu-ro (25 sotto i 12 anni) e il numero di riferimento è 339-761.25.92. G. RIV.

MENAGGIO

Libri usati in piazzaper beneficenza

Domenica in piazza Tom-maso Grossi sarà presente l’associazione In Viaggio con un banco vendita di libriusati a un euro ciascuno. Ap-puntamento dalle 10 alle 18,con il ricavato destinato a progetti benefici. G. RIV.

MENAGGIO

Comitato VergaBancarella del Cif

Il Cif (Cento italiano femmi-nile), sempre sensibile versole cause buone, domenica sarà presente in piazza Gari-baldi con una bancarella dimanufatti e oggetti regalo afavore del Comitato MariaLetizia Verga, che si occupadi raccolta fondi per la ricer-ca sulla leucemia infantile.Appuntamento a partire dalle 10, con possibilità di fare davvero del bene. G. RIV.

Luigi Beretta indica i danni provocati al cavalluccio fuori dal bar SELVA

n «Per noi è difficilecapire se si trattadi un vandalismoo di un attointimidatorio»

n La deflagrazioneverso la una«Mi hanno dettoche il bottoè stato spaventoso»

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LA PROVINCIA 25MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

Altro blitz antidroga in via FerrieraScuole sicure. Ieri mattina i carabinieri hanno controllato gli studenti in stazione e nella strada, zone di spaccioUn giovane nascondeva sei grammi di eroina - Una settimana fa le verifiche negli istituti di Lecco e Merate

GUGLIELMO DE VITA

La settimana scorsaal loro primo giorno di scuolagli studenti del Parini di Lec-co, del Viganò e dell’Agnesi diMerate si erano ritrovati i ca-rabinieri con i cani antidrogaad attenderli all’ingresso.

Ieri mattina, invece, mili-tari della compagnia di Lecco,con il supporto di un cane delNucleo di Casatenovo, perl’operazione “Scuole sicure”hanno effettuato i controllialla stazione ferroviaria diLecco e poi in via Ferriera,luoghi interessati dal passag-gio di studenti ma anche notiper attività di spaccio.

Da quanto è sta-to accertato nelle40 perquisizionieffettuate dai mili-tari, coordinati sulposto dallo stessocomandante pro-vinciale, Pasqua-le Del Gaudio, so-no stati recuperati6 grammi di eroinache erano in pos-sesso di un giova-ne, comunque non uno stu-dente, già segnalato in passa-to in prefettura in qualità diassuntore di sostanze stupe-facenti.

Il precedente

Nel precedente blitz effet-tuato nelle scuole superiori, imilitari avevano recuperatoalcuni grammi di hascisch intasca a due studenti di 16 annidell’istituto Viganò di Mera-te.

La presenza massiccia deimilitari con l’ausilio dei caniantidroga ha sicuramente uneffetto deterrente, non è tan-to la sostanza stupefacenteche viene sequestrata a esse-re considerata importante

quanto il segnale di presenzae di controllo che viene lan-ciato in particolare ai giovanistudenti. Chi non fa uso di so-stanze stupefacenti può sicu-ramente considerarsi piùtranquillo grazie alla presen-za di forze dell’ordine mentreper chi li utilizza o, peggio an-cora spaccia fumo e droga,l’attività si è fatta sicuramen-te più difficile e rischiosa.

L’operazione continua

I controlli antidroga da partedei carabinieri continueran-no a “sorpresa” nell’ambitodell’operazione “Scuole sicu-re” e verranno effettuati sia

negli istituti dellacittà che della pro-vincia.

Quella di ieri al-la stazione e in viaBalicco, oltre chemirata verso glistudenti, è stataun’attività ad am-pio spettro, ancheperché quelle sonodue zone della cit-tà che in particola-

re negli ultimi mesi hannofatto registrare numerosiepisodi di cronaca, soprattut-to aggressioni, alcuni deiquali legati all’attività dispaccio di sostanze stupefa-centi.

L’ultimo in ordine di tem-po è quello che si è verificatosabato sera in stazione quan-do un giovane nigeriano ave-va insultato due sue conna-zionali: erano poi intervenu-te altre due straniere in aiutodelle amiche e ne era scoppia-ta una violenta lite fra i cin-que. Due giovani avevanoavuto bisogno di cure medi-che, una aveva una ferita auna mano mentre l’uomo erastato poi denunciato.

Il comandante

Pasquale Del Gaudio I controlli dei carabinieri con il cane antidroga che sono stati effettuati ieri mattina in via Ferriera

Maxi rissa fuori dalla discoIn corso le identificazioni

Proseguono le inda-gini della Polizia di Stato perfare ulteriore chiarezza sullamaxi rissa avvenuta sabatonotte nel parcheggio dell’Or-sa Maggiore: gli agenti stan-no passando al setaccio le im-magini, molto nitide, regi-strate dalle telecamere pre-senti sul posto per dare i no-mi ai volti che sono stati ri-presi.

L’obiettivo è quello di

identificarli tutti, si tratta diuna ventina di ragazzi (lamaggior parte di origine al-banese e marocchina), chel’altra notte se le sono date inmodo molto violento per unaventina di minuti al parcheg-gio della discoteca.

La peggio era toccata a undiciassettenne, italiano, diIntrobio: il ragazzo è statoraggiunto all’addome dal col-lo di una bottiglia rotta, un

colpo che gli era stato sferra-to da un ventenne italiano diorigine rumena. Il ferito, tra-sportato in codice giallo inospedale da un’ambulanzadella Cri, era stato operato:per lui 20 giorni di prognosi(salvo ulteriori complicazio-ni) e la mandibola fratturata.Mentre veniva operato, i po-liziotti interrogavano in que-stura il suo aggressore, indi-viduato grazie alle nuove te-lecamere che a metà luglioerano state installate sulpiazzale del posteggio del-l’Orsa a seguito dell’accordoraggiunto tra la Questura e iltitolare della discoteca, Car-

lo Sormani. L’aggressore,che era incensurato, è statodenunciato per rissa aggra-vata (come lo stesso ragazzoferito e tutti quelli che ver-ranno individuati) ma ancheper lesioni aggravate. Tutti igiovani che saranno identifi-cati verranno indagati perrissa aggravata. Sabato seraall’Orsa Maggiore si teneva loSchool Party e alcuni litigierano scoppiati in pista e fuo-ri sulla spiaggetta, ma la si-tuazione sembrava essersitranquillizzata. Alle tre dinotte la resa dei conti con lamaxi rissa al parcheggio.G. Dev,

inserire nei continui tira e mol-la con Rfi e Trenitalia; aumen-tare il numero di polizia locale eforze dell’ordine presenti in strada, chiedendo un presidio continuo in stazione alla Polfer,rinforzare il numero di teleca-mere della centrale operativa ma con la possibilità che ci sia anche un numero sufficiente diagenti».

Boscagli definisce «inimma-ginabile, aver dovuto murare una via, per l’appunto via Fer-riera, per la oggettiva impossi-bilità a controllarne quotidia-namente l’attività di spaccio e diviolenza. Ma a questo si aggiun-ge la situazione degradante del-la stazione, non diversa da quel-la che fa più notizia dei treni». M. Vil.

do e dove avvengono i gesti di violenza lecchese sono in pienocentro, sotto gli occhi di tutti, dove passano migliaia di perso-ne ogni giorno e tanto più i luo-ghi degli studenti».

E Boscagli proprio per que-sto chiede di non riaprire via Ferriera, «se non una volta ri-pensata completamente l’area (e visto oggi quanto sarebbe sta-to utile il tanto vituperato so-vrappasso stazione-Meridia-na) partendo dalla futura di-smissione e riqualificazione di Ferrhotel e attività limitrofe da

AttenzioneIl consigliere comunale

Filippo Boscagli

elenca anche le diverse zone

di degrado cittadino

Stazione, via Balicco, via Ferriera, vicolo Cima e Bi-blioteca. È questo per il consi-gliere comunale Filippo Bo-scagli il quadrilatero del degra-do.

«Triste constatare – scriveBoscagli - che oltre ad esistere, iluoghi dello spaccio, del degra-

«Una strada così ridotta non può essere riaperta»

[email protected]. 0341 357411 Fax 0341 368547

Vittorio Colombo [email protected], Barbara Faverio [email protected], Gianluca Morassi [email protected], Antonella Crippa [email protected], Roberto Crippa [email protected],

Guglielmo De Vita [email protected], Lorenza Pagano [email protected], Enrico Romanò [email protected].

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