NUOVA GAZZETTA DI CASERTA...Raffaele Villano. E sono più di venti anni che continuiamo a tes - sere...
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nessuna motivazione: non ne dàl’atteggiamento visto contro i si-ciliani, non consente la classificadi oggi. In soldoni: non c’è asso-lutamente nulla realmente ca-pace di distrarre dall’obiettivofinale. Del resto, quanto dibuono fatto finora tiene a gallaogni cosa, soprattutto la spe-ranza. Ecco perché Tedesco, nelpost partita, ha voluto subito ri-cordare Romaniello: “Ho solocontinuato il suo lavoro”, rivela.Non con la voce, bensì con gliocchi. Questa è ancora la squa-dra di chi ci crede, di chi ha infi-lato quel filotto di risultati
apparentemente impensabile. Dichi aveva mollato il colpo, masolo dopo l’ultimo destro seccodi una stagione snervante. Dichi, comunque vadano a finire,resta solo da lodare. E forse, inqualche caso, perdonare.
SENZA PRESSIONI. Mettia-mola così: dovesse arrivare qual-che risultato importante, a quelpunto si potrebbe anche tornarea vivere d’illusioni. Nel frat-tempo, comunque, tocca starecoi piedi per terra, con la testabassa e col pensiero fisso allaprossima partita. Sarà carattere,
sarà un piccolo difetto di perso-nalità, ma la Casertana l’ha pur-troppo dimostrato: sottopressione finisce irrimediabil-mente per calare. La storia con-ferma, l’ha fatto pure questastagione: ogni volta in cui si fi-niva in testa, ecco partire ilcountdown per la discesa dal pa-radiso. Dunque, la sana idea direstare attaccati alle proprieconvinzioni, alle proprie cer-tezze, è inevitabile. Non servecorrere, ancor meno rincorrere.Serve essere spina nel fianco,pronta a provarci fino all’ultimoistante: questo, il modus vivendiche vuole imporre Tedesco.
TUTTO SU LUCA. Con un Gian-none in più, si spera. È che daqueste parti, Luca non può chefar ‘scuola’: tocca saldare il de-bito col tempo, però. Perchéscorre, scorre forte e non siferma. Non l’ha fatto quando ilgiro sulla giostra era divertente,ha perseverato quando tuttiavrebbero voluto scendere,anche solo per un istante. Tor-nare con voglia e fame, magariper conquistarsi la maglia del fu-turo: Giannone correrà ed in-venterà specialmente per questo.Non può finire così, non deve.Non lo merita nessuno, città esquadra. Non l’avrebbe meritatoRomaniello, forse. Nonostantetutto, Caserta è lassù. E non vi èper puro caso.
NUOVA
GAZZETTA DI [email protected] 26 marzo 2016
IL QUOTIDIANO DI TERRA DI LAVORO
CASERTA. Starà di sicuro sorri-dendo in questo momento, An-drea Tedesco. E staràripensando, valutando, organiz-zando il lavoro della settimana:perché non c’è un secondo daperdere. Neanche uno. Nem-meno se Corvino e Lombardi do-vessero prendere decisionidiverse da quanto ci s’aspetta. Fi-guriamoci se ogni cosa dovesseproseguire secondo questo fi-lone, secondo questo nuovomodo di stare al mondo che laCasertana sta pian piano conce-pendo. Un nuovo iter, fatto prin-cipalmente di tre punti:continuità, pazienza e talento.L’ultimo, finalmente, lo porta indote Luca Giannone: acquistatoper dare qualità, quindi cocco-lato, infine quasi malvolentieriaspettato. C’è voluto un po’, pois’è pure sbloccato: gol e testa oraci sono. L’ha fatto mandando albar la retroguardia dell’Akragas,inviando un messaggio impor-tante a chi arriverà: lui c’è. E lot-terà fino alla fine, per sé e per lasquadra.
PERCHÉ CONTINUARE. Ilprimo pensiero? Facilmente in-tuibile: forse non tutto è andatoin malora. Certo, la porta princi-pale sembra ormai proibitiva:ma perché disperare? Non c’è
LEGA PRO GIRONE C. Buona la prima per il neo tecnico rossoblø anche se il futuro resta ancora molto incerto
Casertana, Tedesco riparte da trecertezze con i playoff nel mirino
LA GiornATA
promozione/3. nel mirino evitare i playout
VITULAZIO. Ultime tre partite delcampionato di Promozione (gi-rone A), un campionato dominatoda team napoletani: RinascitaVico, Nola 1925, Cicciano-Campa-nia. Il Vitula con punti 34 non èancora sicuro di evitare i play-out.Le ultime tre gare saranno deci-sive per i rosanero guidati dal ca-pitano Peppe Rosi. Allenamento econcentrazione, anche nei giornidi Pasqua, la squadra continueràad allenarsi e preparare al megliole prossime partite. Ma comunquevada non mancherà il massimoimpegno, la soddisfazione di averfatto un apprezzabile campionatodi Promozione, il 20° consecutivo,questa volta con i giovani Perretta,De Bottis, Della Gatta, Mele, Fer-rara, Barbato, Federico; loro chesi sono ben integrati con i vete-
rani, dal portiere Della Corte, albomber De Lucia, Della Valle, DiLillo. Ma ci pare giusto una notadi merito, e non solo in campo peri fratelli Guido e Raffaele Cuccari.Mister Coccellato, buon esordioper lui, come il dirigente tuttofareRaffaele Villano. E sono più diventi anni che continuiamo a tes-sere le lodi a favore del medico so-ciale e massimo dirigente dott.Achille Cuccari; lui, come giàdetto, anni addietro dalla 2^ cate-goria è riuscito a portare la squa-dra in Promozione, con merito,con sportività, con professionalità.Il team casertano di Vitulazio, ve-drete, continuerà a sorprendercinel campionato di Promozione, econtrastare il dominio sportivo diclub dell’area vesuviana.
MICHELE CICCARELLI
Vitula, obiettivo salvezza
il tecnico della casertana andrea tedesco pronto per il rush finale
CRISTIANO [email protected]
MADDALONI. Sorride la Maddalo-nese che coglie a Santa MariaLa Fossa il primo successo dellagestione Di Napoli. Il tecnico èsoddisfatto dei tre punti, ma so-prattutto della prova. “Siamotornati un po’ più umili, qualitàche forse ci mancava. Una granbella partita nonostante le as-senze tra infortuni e squalifiche.Una prova tutta cuore contro unavversario che non è riuscitoquasi mai a tirare in porta. Suun terreno di gioco in bruttecondizioni ci siamo espressidavvero molto bene e sono con-tento”. La squadra si è così ri-presa dopo quel ko di sabatocontro il Comprensorio Atel-lano: “Fuori casa riusciamo adesprimerci meglio. Forse ab-biamo un blocco mentale al‘Cappuccini’, ma a volte si com-mettono errori che una squadradel genere non può permettersi
di concedere. Oggi invece lecose sono andate in manieracompletamente diversa. Ave-vamo anche tanti giovani, haesordito un ’99 e siamo soddi-sfatti”. Altre quattro gare da di-sputare (c’è il recupero diCicciano in programma merco-ledì 30), dove può arrivare que-sta Maddalonese? “Dobbiamodare un senso e giocare congrande dignità questo finale dicampionato. Ce la giocheremofino alla fine, anche se siamoconsapevoli che sarà complicatoriuscire a centrare i playoff. Laclassifica è inutile guardarla, cisono dodici punti in palio e pro-veremo a fare il meglio possi-bile. Quello che mi fa piacere èche la squadra ha assunto un at-teggiamento caratteriale comepiace a me e che mi assomiglia.Miracoli in cinque partite nonse ne possono fare. Conti-
nuiamo a lavorare con questaconcentrazione e alla fine tire-remo le somme”.
PROMOZIONE/2 . Maddalonese, sorride Di Napoli
Rompete le righee brindisi per
i falchetti
MACERATA CAMPANIA. La Real Maceratese èinarrestabile. La compagine del presidenteAndrea Guida e del vicepresidente GiuseppeIannotta si sbarazza del Vitulazio ed inanellail quinto trionfo consecutivo. L’ennesimagrande performance dei ragazzi di GiuseppeCicala e di Pasquale Palmiero viene sugellatadal risultato finale di 4-2 e protegge il quintoposto dall’assalto della Maddalonese, corsaraa Santa Maria La Fossa. Per quanto sta fa-cendo vedere, il team del dg Modesto Giraldi,del ds Salvatore De Cesare e del segretarioRaffaele Iannotta merita di qualificarsi aiplay-off, con prestazioni altisonanti ed unitàdi gruppo che sono gli ingredienti miglioriper conquistare i tre punti. Al momento sonocinque le lunghezze di distacco dal quartoposto occupato dal Campania, ma fino allafine Borrelli & soci proveranno a compierel’impresa. Discorso diverso per il Vitulazioche si è svegliato troppo tardi e che devedarsi una mossa se vuole salvaguardare lapropria salvezza diretta. Partita divertentesin dai primi minuti. Con la Real Maceratese
partita a tremila, gli ospiti vanno al tiro conRosi e De Lucia. Ben più cinici i biancoaz-zurri di Cicala che, alla prima vera occasionesbloccano il risultato. Riccio riceve un lancioin profondità da parte di Scippa, controlla lasfera e scavalca Della Corte con un gran tiro.Bellissimo gesto acrobatico del talentuosopeperino classe ’97, che si conferma deter-minante sia in prima squadra che con la ju-niores. La replica dei vitulatini di Coccellatoè veemente e si concretizza nel palo internocolpito da De Lucia, su cross di Mele (23’).La Real Maceratese è spietata e raddoppia al26’. Sugli sviluppi di un’azione manovrata,Scippa dribbla due avversari a centrocampoe dal limite dell’area esplode un missile cheindovina il sette. Come il primo, anche il se-condo goal biancoazzurra è di pregevole fat-tura. Il tris arriva al 41’ con Pezzullo cheduetta magistralmente con Guerrazzi e poitrafigge Della Corte con un colpo di testa an-golato. Il Vitulazio trova la forza di reagire eguadagna un penalty al 44’, per fallo in areasu Rosi da parte di Gatta, nella circostanza
ammonito. S’incarica della battuta De Luciache tenta sciaguratamente il “cucchiaio” masbaglia le misure e la sfera termina oltre latraversa. Ad inizio ripresa il neo-entrato Raf-faele Cuccari sfiora il goal con una conclu-sione che viene salvata sulla linea daLauritano in scivolata (54’). Capovolgimentodi fronte e 4-0 della Real Maceratese. Stellatoprolunga il lancio di Scippa in direzione di
Guerrazzi che, appena entrato al limite del-l’area, beffa Della Corte con un pallonetto(55’). L’esterno destro maceratese doc segnail primo goal nella sua seconda esperienza inmaglia biancoazzurra, il sigillo numero 59con il club della sua città natale. Dopo ilquarto goal, girandola di sostituzioni e laReal Maceratese abbassa la guardia. Al 67’secondo rigore di giornata per i rosanero deldottor Cuccari, a causa dell’atterramento diRosi da parte di Lauritano. Dal dischetto sipresenta nuovamente De Lucia che questavolta non sbaglia (67’). Gli ospiti ci credonoed al 74’ Ferraro è il più lesto nel ribadire inrete la corta respinta di Mormile sul tiro diRosi. L’allenatore Giuseppe Cicala striglia isuoi che corrono solo un rischio nel finale,con l’incornata di Della Gatta terminata alato, sugli sviluppi della punizione di Di Lillo(81’). L’ultima emozione la regala Stellato, ilquale si divora il goal qualche secondo primadi uscire. Al triplice fischio è enorme l’esul-tanza della Real Maceratese che continua asognare l’accesso ai play-off.
PROMOZIONE/1. Real Macertese inarrestabile, quinto trionfo e Vitulazio al tappeto
CASERTA. Ultimo giorno di allena-mento ieri per il falchetti che go-dranno di due giorni di riposoprima di riprendere la prepara-zione lunedì in vista della garacontro la Lupa Castelli Romani.All’indomani della netta vittoriainterna ai danni dell’Akragas, laCasertana ha sostenuto una se-duta di allenamento allo stadio‘Pinto’ agli ordini di mister Tede-sco. Al termine del lavoro mattu-tino, consueto scambio di auguriprima del rompete le righe pa-squale che prevede infatti i fami-gerati due giorni di riposoassoluto. Il presidente Corvino edil direttore generale Nicola Pan-none hanno brindano con diri-genti, staff tecnico e squadra tuttanella sala stampa ‘Mario Ian-notta’. Volti sereni e tranquilli acofnermare finalmente un’armo-nia ritrovata.