Nuova Belmonte News n°1

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una nota su di un gruppo di

manifestanti che ha gridato

"Vergogna" all’ ex sindaco

Barrale che si trovava nelle

vicinanze.

La protesta si è conclusa con

una lettera inviata al Consiglio

Comunale da un rappresentante

dei manifestanti, per chiedere un

consiglio comunale aperto con il

Commissario e per trovare una

soluzione ad una situazione

ormai insostenibile per le tasche

di diverse famiglie.

Giovanni Amato 01/12/11

In piazza della Libertà genitori e

ragazzi scendono per rivendicare

l'abbonamento Sicilbus. Quest'anno il

comune non li ha rilasciati a causa della

mancata approvazione del bilancio di

previsione, così per molte famiglie

mandare i ragazzi a scuola è diventato

insostenibile.

I manifestanti seppure meno di quelli

previsti hanno animato la piazza,

intonando cori contro l'amministrazione

chiedendo al Commissario straordinario

di trovare una soluzione che porti ad

avere gli abbonamenti nel più breve

tempo possibile.

Tutto si è svolto nel rispetto delle leggi,

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La Sicilbus vanta nei confronti del comune

due fatture: Aprile e Maggio 2011 per un

totale di 47.498 euro. Senza questi pagamenti

nessun abbonamento verrà fornito in anticipo.

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L’acqua non passa più dal rubinetto di chi in

questi anni ha evaso il pagamento delle

bollette senza aver concordato con il comune

un piano di rientro. I cittadini raccontano che

senza esitazione vengono chiusi i contatori.

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Sembra proprio di si secondo quanto dichiarato via facebook dal segretario Maurizio

Milone “ Il Partito Democratico sta valutando la possibilità di inoltrare un

Esposto/Denuncia contro l’ATO per interruzione di pubblico servizio.” Il limite tra

interruzione e non è sottile. Già nel contratto è prevista una clausola che tutela l’ATO

da eventuali disservizi per scioperi o altre cause. Ma non dovrebbe farlo il comune ?

Gli stessi consiglieri comunali hanno più volte invocato un esposto anche in presenza

delle forze dell’ordine. Ma tutto tace.

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Con la delibera n°5 la D.ssa Margherita Riz-za, ha inviato all’ATO una rimodulazione dei costi in base ai servizi resi, un calcolo analiti-co effettuato in base alle note dell’Arch. Stas-si che ha tagliato al mittente 773 mila euro sui € 2.109.018,94 richiesti. Nel Bilancio di pre-visione verrà quindi prevista una spesa di € 1.335.952,33. Nel documento inviato all’ATO: “i costi del servizio dal 2006 al 2011 hanno registrato un aumento sproporzionato a fronte di un manca-to miglioramento qualitativo del servizio e al mancato svolgimento di alcuni servizi quali: la raccolta differenziata, la messa in esercizio dell’impianto di compostaggio di Bisacquino, la raccolta dei rifiuti ingombranti e durevoli, il lavaggio dei cassonetti, etc;” . Vincenzo Salerno

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Eh si! Belmonte Mezzagno è invasa da piccoli mammiferi che Linneo classificò

come: Mus musculus e Rattus rattus. Il primo è poco noto nell'area urbana ed è il

topo domestico che troviamo diffuso in prevalenza in campagna e il secondo è il ratto

presente in città. Infatti a Belmonte sembra essere in atto un boom demografico delle

popolazioni di questi roditori al punto tale che si sta pensando, facendo appello ai

diritti degli animali di fare divenire i topi cittadini belmontesi a pieni diritto per far sì

che la vecchia amministrazione possa racimolare qualche voto, in quanto forse sono

gli unici individui che stanno beneficiando dei disservizi dell'A.T.O, dato che è molto

facile avvistarli vicino ai residui solidi urbani.

Il problema come sappiamo tutti non è dato dal fatto che questi animali non sono di

bell'aspetto bensì che sono veicoli di patologie umane come la leptospirosi e la peste

bubbonica e di alcuni parassiti quali pulci.

Dato che il problema non viene tenuto sottocontrollo dai predatori naturali come ad

esempio i gatti, si sollecita alle autorità competenti l'allontanamento il prima

possibile dei rifiuti urbani che comportano anche gravi problemi igenico-sanitari.

Sarebbe inoltre opportuno intervenire con esche alimentari al fine di decimare tali

animali.

Salvatore Corsale

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Una proposta di legge popolare partita dal primo sindacato

autonomo dei forestali siciliani: il SIFUS.

Rispetto ai fondi già stanziati e ai 110

Milioni che verrebbero dal mancato

pagamento delle disoccupazioni,

occorrerebbero altri 400 MLN che

possono essere prelevati dai FONDI

FAS, fondi che attualmente vanno

perduti, è l'ultima chance per il

comparto e per la salute dell'intero

territorio siciliano. Una volta

trasformata in legge la proposta non ci

sarebbero difficoltà per l'accesso ai

fondi con evidente e largo beneficio

per lavoratori e utenza.

Servizio V. Asciutto e V. Salerno

21/11/11

QR CODE : La Video Intervista

Sabato 19 presso l'aula consiliare del

comune di Belmonte Mezzagno si è

tenuto un'incontro tra i lavoratori della

forestale e il sindacato SIFUS

(Forestali uniti per la stabilizzazione).

Il tema centrale è stata la proposta di

legge per la stabilizzazione del

personale del comparto. Alla presenza

del consigliere provinciale Giovanni

Salerno e di un'aula stracolma,

Maurizio Grosso segretario generale

del SIFUS ha illustrato nel dettaglio di

cosa si tratta.

Una proposta di legge che amplia lo

spettro delle competenze del corpo

forestale sino alla gestione del verde

pubblico, una stabilizzazione che

porterebbe a nuove assunzione per

1.500 unità anno nei prossimi dieci

anni.

Ma da dove prendete i soldi ?

FURTI IN VILLA

Sono numerosi i furti in villa di questi

ultimi mesi, dalle porte di Santa

Cristina Gela sino al Piano Stoppa

diversi cittadini belmontesi si sono

ritrovati la casa sotto-sopra.

Spesso piccoli bottini, dalle cassette di

pomodoro alle tartarughe, ma anche

motozappa e furgoni. Finora nessun

incontro ravvicinato tra cittadini e ladri

ma cosa accadrà quando troveranno

qualcuno in casa ???

MANIFESTO ATTACK

IN PIAZZA

Belmonte sepolta dall'immondizia,

questo è l'ulteriore regalo

dell'amministrazione BARRALE –

CALTAGIRONE. In quattro anni

hanno lasciato che il costo del

disservizio crescesse da: 700 mila euro

a 2,3 milioni di euro. Con la

conseguenza di creare un buco di 5

milioni di euro. Motivo per cui il

Commissario a tutt'oggi non riesce a

formulare uno straccio di proposta di

bilancio da sottoporre al Consiglio

Comunale. Ribadiamo l'urgenza di

uscire IMMEDIATAMENTE

DALL'ATO! Competenza esclusiva

dell'amministrazione. Art. 19 del

contratto di servizio. Riteniamo

vergognoso che Belmonte sia rimasto

l'unico comune a non effettuare la

RACCOLTA DIFFERENZIATA.

Sebbene più volte sollecitata dai

Consiglieri Comunali. Firmato :

Bacione, Barrale, Benigno,

Ciancimino, P. Di liberto, C. Di liberto,

Ferraro, La Barbera, Migliore, Saletta.

VERDE PUBBLICO

Su inziativa del gruppo FB “Belmonte

Informa” alcuni cittadini hanno

ripotato alla luce l’aiuola di via Papa G.

(di fronte scuole medie).

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Dalla relazione dei revisori contabili comunali si evince una esposizione debitoria di

12 MLN di euro. Fatta salva la possibilità di coprirne un parte la dichiarazione del

dissesto sembra inevitabile. Ad oggi non è pervenuta alcuna bozza di previsione di

bilancio in consiglio comunale così si rimane impossibilitati a spendere. Il

commissario prende tempo ed intanto gli studenti sono ancora senza abbonamento.

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Prende il via a Belmonte Mezzagno un

progetto finalizzato ad offrire ai giovani

la possibilità di accedere a lezioni

gratuite in vari campi applicativi e

didattici, quale: musica, pittura,

informatica, preparazione didattica etc..

L'iniziativa non ha e non vuole avere

alcun tipo di patrocinio, essa intende

affidarsi esclusivamente alla libera

disponibilità di persone disposte ad

offrire con spirito di "libera donazione"

e in maniera assolutamente gratuita la

loro esperienza e il loro sapere. In tal

senso invitiamo chiunque è disposto a

dare il proprio contributo a

contattarci. L'unica richiesta avanzata

per la realizzazione di questo progetto

è stata la disponibilità di alcuni locali

del comune, per altro prontamente

raccolta dal dirigente scolastico

dell'istituto "Emanuele Ventimiglia”

Angela Salamone.

Per contatti: 3889314157 Traina

Mimmo

Articolo e Foto di: Gianni Profeta

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�Approvata la graduatoria, 10 disabili

riceveranno assistenza domiciliare e

beneficeranno di diversi servizi:

segretariato sociale, servizio di cortesia

e accompagnamento, laboratori di

socializzazione. Sono state 14 le istanze

presentate.

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I genitori degli studenti, che risultino in

possesso dei requisiti (reddito I.S.E.E.

non sia superiore ad € 10.632,94),

potranno presentare esclusivamente

presso gli Istituti Scolastici apposita

istanza entro il termine perentorio del

16 Dicembre 2011, pena l’esclusione.

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Giovanni Mancino cittadino belmontese

ha lamentato lo stato di abbandono della

Madonna dei Poveri e il disinteresse

della Curia, denunciando il mancato

rispetto per i morti li sepolti.

Chi viene a vivere a Belmonte o chi ci

rimane ha due possibilità o viverci da

cittadino o da ospite e utilizzarlo come

"dormitorio".

Utilizzare il paese solo per dormire o per

viverlo ?

Ovviamente sarebbe meglio Viverlo.

Ma se vivere la città significa andare per le

vie e fare slalom tra i sacchetti di

spazzatura o voler portare i propri bambini

in un parco, villa o verde comunale,

rimanere delusi scoprendo un paese ostile ai

più piccoli, allora sarà possibile giustificare

"gli ospiti" .

Vi invito a fare una passeggiata o andare in

bicicletta lungo il sentiero del cosi chiamato

"vallone". Un piccolo torrente che segue

una strada di montagna immersi nella

natura. Peccato che il colore dell'acqua

non è proprio limpido. Peccato che non si

sentano gli odori delle arance non ancora

raccolte, peccato vedere la chiesetta

storica e antica di belmonte abbandonata.

Qui in paese lo sanno tutti che se il

depuratore funzionasse tanti sarebbero i

vantaggi;

PRIMO VANTAGGIO: Tutti gli abitanti

che abitano della zona sarebbero

sicuramente contenti per l'agricoltura e per

non sentire più quel brutto odore.

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SECONDO VANTAGGIO: Si

potrebbe realizzare una pista ciclabile

accanto al torrente.

TERZO VANTAGGIO: La

chiesetta abbandonata, potrebbe

rifiorire.

Amici cittadini e non ospiti di

Belmonte Mezzagno, il cambiamento

di Belmonte Mezzagno non dipende

da altri ma da noi.

Marco La Diega

Cosimo Castellana fa notare che le ossa dei defunti sono state spostate.

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La facoltà di scegliere rimane come un piccolo lume accesso

nelle parti più nascoste della nostra anima. Lì dentro in qualche

angolino, c’è un folletto magico che aspetta di essere sollecitato,

risvegliato dal sonno profondo, dal coma farmacologico indotto

dal bombardamento continuo di modelli e stereotipi, che hanno

fatto credere a noi esseri privilegiati del mondo occidentale e

non, che siamo contemporaneamente tutti uguali ma ognuno per

i fatti propri.

Che siamo figli di Dio pur comportandoci

come l’evoluzione della razza delle

scimmie. Che le nostre scelte non si

ripercuotono sul resto del mondo o su

quello che sarà di noi.

“Ognuno pensi per se e Dio pensi per

tutti”… è il comandamento che seguiamo.

Dio ovunque esso sia è vita e risiede

anche nei nostri cuori, nella nostra

sensibilità, nella nostra capacità di

scegliere. Quando scegliamo, lo facciamo

per la vita, per Dio e quindi per tutti noi,

ciascuno la sua parte, più o meno grande

ma egualmente importante. Questa trova

posto nel grande disegno che è l’armonia

celeste, il bene comune. Aspirazione

utopica perché insidiata dal male, ma

quando smettiamo di scindere a priori ed

egoisticamente il bene e il male, tutto

diviene uno, un pezzo solo, solido, tozzo

ma bello che ruota ciclicamente, nasce, si

nutre, muore e risorge. Dio è la vita che

risorge ogni giorno al mattino, ad ogni

sorriso e ad ogni pianto. Scegliere è una

facoltà sensibile e suscettibile da diversi

fattori. Tutto in noi deve funzionare al

meglio per essere in grado di decidere con

la testa sulle spalle. Per questo dobbiamo

combattere ciò che impedisce al nostro

organismo di essere consapevolmente

connesso alla rete della vita, ripudiare ciò

che fa male a noi e agli altri.

Si continua a discutere sulla bontà di

questo o quell’altro governo, ma mai sulle

scelte che noi facciamo. Noi

quotidianamente scegliamo di assecondare

l’andamento degli avvenimenti come se

fossero scavati su di una via obbligata, ci

infiliamo in questo tunnel attendendo la

luce che viene promessa. Basta andare alla

cieca. C’è luce intorno a noi ma va

ricercata, nessuno la porterà a casa nostra

con corriere espresso, nessuno.

Le classi dirigenti di questo paese nessuna

esclusa (che io sappia), per cecità,

complicità o per qualsiasi altro motivo

hanno scelto di assecondare i mercati,

questi esseri invisibili che risiedono

nell’etere e che stabiliscono su parametri

discutibili chi deve vivere e chi deve

morire, questa l’estrema sintesi del

dominio finanziario sulla vita reale.

Questo mondo muore di soldi che escono

da un unico rubinetto indipendentemente

dalle esigenze biologiche degli esseri

umani.

Quando viene chiuso gli stati falliscono

abolendo servizi e abbondando un’altra

fetta di popolazione al proprio destino.

Quando viene aperto i popoli si

indebitano, sprecando energie che poi

riverseranno in un modo o nell’altro nel

grande bacino della contabilità.

O aperto o chiuso questo rubinetto

avvelena gli animi, limita le nostre scelte,

limita la nostra vita. Allora mi chiedo,

forse questo rubinetto non è la sorgente

della vita ? Forse ci siamo sbagliati ? E’

plausibile che stiamo adottando modelli

errati ? Perchè vogliono i frutti del

nostro lavoro per darci in cambio fumo

negli occhi e moneta creata dal nulla ?

Fatti delle domande e cerca le tue

risposte, scegli e riassapora così il

gusto di vivere.

Vincenzo Salerno

QR Code: La Parabola del Contadino

“La strada che porta alla nostra libertà è la decontaminazione, la destrutturazione del pensiero viziato

dall’uso di uno strumento di morte quale è il denaro nato dal debito. ...decrescita, sovrappopolazione,

carenza di risorse, energetica, idrica esistono e hanno senso solo nel pensiero malato causato dall’uso di

una moneta malata..” Pierluigi Paoletti

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In questa rete ognuno è un nodo che riceve e ritrasmette il segnale e l’unione di tutti questi nodi costituisce una rete di proprietà diffusa all’interno della quale far circolare una serie di servizi a basso costo o addirittura gratuiti. Tanti nodi interconnessi fra loro che comunicano e si scambiano dati ed informazioni ad alta velocità, senza uscire dalla rete, come una specie di grande rete intranet.

Punti chiave:• la proprietà della rete è dei

cittadini, ogni cittadino da vita ad una rete per la gestione dell’ultimo miglio e dei servizi ad essa collegati;

• qualità di connessione molto elevata, molto superiore alla migliore connessione attualmente offerta dagli operatori telefonici;

• facile installazione antenne con basso impatto ambientale e di inquinamento da elettrosmog;

• utilizzo del VOIP e di altri

servizi che richiedono una velocità di upload consistente;

• quanto potrebbe costare un collegamento alla rete mesh? Molto meno di una comune connessione ad alta velocità, che per gli associati ad Arcipelago ŠCEC scenderebbe ulteriormente per l’accettazione di una % di ŠCEC;

• ricevere e trasmettere contenuti della TV analogica e della TV digitale interattiva, non escludendo digitale terrestre e satellitare;

• accessibilità alla rete a tutti anche a chi è in digital divide;

• interazione con sportelli, uffici pubblici e servizi sanitari, servizi di pubblica utilità, servizi di e-government, noleggio visione, acquisto di musica/filmati, distribuzione di spettacoli ed informazioni, prenotazioni, pagamenti, video-sorveglianza, guide turistiche…

per le imprese: • offerta prodotti e servizi al

bacino di utenza; • migliore gestione rapporti di

lavoro (part time, lavoro remoto e a domicilio).

Stato del Progetto:

Il progetto pilota è in fase di ultimazione nella zona Cerveteri-Ladispoli-Roma ed una volta terminato potrà essere replicato. La forma societaria adottata è una cooperativa. Quota di ingresso totalmente restituibile in caso di uscita è 200 euro, da versare solo quando si monteranno le antenne. Al momento stiamo raccogliendo le adesioni sul tutto il territorio nazionale per essere pronti non appena viene attestata la validità del progetto. Una serie di test sono stati effettuati sull'isola di Ponza con questi risultati. �

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�� !��"�#��La stagione 2011-2012 si è aperta nel

migliore dei modi, subito grandi vittorie

nei vari tornei che fanno ben sperare nel

proseguimento della stagione che,

culminerà nei Campionati Italiani

Assoluti di Febbraio e nei Campionati

Italiani Juniores di Maggio 2012.

L’obiettivo societario è di confermare i

risultati dello scorso anno, portare

qualche giovane atleta ad alti livelli in

modo da rinfoltire la già ben nutrita rosa

maschile, ma soprattutto creare un

gruppo giovanile di buon valore al fine di

riportare il badminton belmontese agli

splendori di un tempo. I dirigenti

societari hanno pensato di attuare un

progetto gratuito indirizzato alle nostre

nuove generazioni ed in particolare agli

alunni delle quinte classi della scuola

elementare dedito alla promozione delle

attività motorie finalizzate al gioco del

alunni delle quinte classi della scuola

elementare dedito alla promozione delle

attività motorie finalizzate al gioco del

badminton; grazie alla scuola, che ha

accettato la proposta, da più di un mese

alcuni tecnici societari si dedicano agli

alunni, i quali, ne sono entusiasti.

Ricordo per chi non lo sapesse che

Belmonte può vantare un giocatore di

badminton di livello internazionale

che è sempre in giro per il mondo e sta

provando a qualificarsi alle olimpiadi

di Londra 2012. Il sogno delle Piume

d’argento è far crescere altri nuovi

talenti che possano portare in alto il

nome del nostro comune,della nostra

regione e del nostro meraviglioso

paese.

Roberto La Rocca

Estratto articolo pubblicato sul blog

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Nell’ambito della "Giornata Internazionale dei Diritti dell'infanzia e

dell'adolescenza" diverse classi delle scuole elementari e medie prendendo spunto

dall’articolo 31 della “Convenzione sui Diritti dell’Infanzia” hanno partecipato al

concorso ““PROGETTA LO SPAZIO DI GIOCO NEL TUO PAESE”. Hanno

concorso n.4 classi di quinta elementare della Direzione didattica (sezioni A-C-D-

E), n.2 classi della scuola Istituto comprensivo “E. Ventimiglia” (P-Q) e 3 classi di

terza media sez. D-E-G.

Oltre le classi che hanno partecipato al concorso, in altre in questi giorni i ragazzi

hanno approfondito la tematica dei diritti dell’infanzia, ed alcuni di essi hanno

voluto dare il loro contributo con cartelloni come le sez.I –VI della scuola

dell’infanzia.

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SCUOLA PRIMARIA

1. 5 D (Direzione didattica); tema

il vandalismo , poesia collettiva,

cartellone con foto , diversi

disegni di luoghi abbandonati

(casa del custode-campetto-

aiuola).

2. 5 P (Istituto comprensivo);

rivalutare la zona “Giarritedda”,

progettando intorno alla

cappella sacra uno spazio

creativo e di gioco per loro e le

loro famiglie.

Hanno partecipato altre classi della

scuola primaria. Ad esempio la 5 Q del

Comprensivo intende rivalutare via “Eroi

martiri di Nassiria”.

Della Direzione didattica hanno

partecipato anche :

5 A – vorrebbero per il parco dei

gonfiabili e una recizione,uno stadio.

5 C - ha progettato un parco giochi con

prato verde, con tanti giochi e fiori, il

campo sportivo con bar e gelateria.

5 E – ripristino a scopo ludico della casa

del custode

��Un gruppo di volontari ha iniziato un percorso di

“Recupero e Sostegno” presso le scuole medie.

Durante le ore pomeridiane gli alunni verranno

aiutati nella preparazione delle materie per il

conseguimento del diploma, inoltre verranno svolte

attività di tipo ludico-educativo. La direttrice

scolastica Angela Salamone si dice entusiasta per

l’impegno della società civile ed invita chi ne avesse

voglia a rendersi partecipe nel percorso educativo dei

bambini belmontesi. (SV)

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Da circa 4 anni gli alunni delle scuole belmontesi sono impegnati nel “Progetto

Legalità” ed indossando la fascia della Fratellanza hanno rappresentano e

continuano a rappresentare il futuro di Belmonte Mezzagno. L’impegno nel

progetto ha visto la creazione di un “Parlamento della Legalità” dove i bambini

prendono le vesti degli adulti.

Il 19/11 un gruppo di ragazzi è stato presso il Giardino Inglese di Palermo. Si è

esibito un corpo di ballo e un gruppo di musicisti.

Giorno 10 dicembre una rappresentanza andrà in visita a San Cipirello nella

casa dove il piccolo Di Matteo fu brutalmente assassinato dalla Mafia.(SV)

�� Noi avevamo una villa fantastica

dove potevamo giocare e fare

ginnastica, villa Madre Teresa di

Calcutta

eri bella ma ti hanno distrutta,

eri pulita e sistemata

ma i maleducati ti hanno vandalizzata.

Era bello giocare in compagnia

ma la tua bellezza hanno portato via,

ora sei sporca e maltrattata

non ti hanno rispettata

ma noi ti daremo una bella sistemata.

Noi rispettarla vogliamo

perciò i vandali fuori buttiamo

e insieme la ripuliamo.

Noi dobbiamo riprenderci la villetta

A costo di pagare una bolletta

5 D scuole elementari

1° Classificato festa “Diritti a Colori”,

SCUOLE MEDIE

1. 3 G hanno realizzato n.3 plastici

( Cinema – Campo Sportivo –

Piano urbano di Belmonte) –

cartellone su Belmonte insieme

con la 3 E sulla Villa Comunale

2. 3 D (Cosa vorrei a Belmonte) –

cinema e centro giovanile – 1

campo tennis e pallavolo (dietro

la palestra del Comprensivo) – 1

piscina – sistemazione del

campetto attiguo alle scuole

medie.

3. 3 E ( Cartellone su Belmonte) –

mancanza di luoghi per

adolescenti, vi sono luoghi non

adatti ai ragazzi, luoghi

trascurati come la villa attigua a

“Rivestire”, piscina, parco con

il verde.

PREMI SPECIALI

Fabrizio Redina (5 C) : vorrebbe le

tribune per i tifosi, dove si possa entrare

attraverso uno scivolo per i disabili,

vorrebbe le porte con le reti e l’erbetta

nel campo. Per la positività del

messaggio.

Isabella Profeta (5 E) : hanno colpito i

colori, l’armonia e l’allegria del lavoro,

oltre al progetto condiviso con la classe ,

che è molto originale ( piccola fattoria

con conigli criceti, canarini, etc.)

Guarda il video-promo della

manifestazione

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Oggi ho visto una speranza per

l'umanità custodita nel sorriso

di un bambino, delle labbra che

cantano la felicità

nessun rancore, nessun odio.

Oggi ho visto un mondo spigato

dai bambini, loro,

puliti e non corrotti ti mostrano

il senso vero della vita,

ti prendono per mano e ti

portano in quel luogo magico,

in silenzio.

In quel momento tu uomo,

ritorni a vivere,

assapori la felicità, quella vera

intendo, fatta di amici

e solidarietà, di gioco e di

voglie, di risa e canti.

Oggi ho visto la voglia di

cambiare, non credevo che

esistesse ancora

ma eccola li, nel gioco, negli

abbracci, in quelle piccole cose

e ci fanno sentire vivi. grazie

bimbi!

Giovanni Amato

www.scecservice.org

www.ucuntu.org

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� � ��-!/�,�...�

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quando scriviamo in realtà hanno superato quota 25.000 in

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sicuramente nel prossimo numero troverete nuove voci sul

nostro giornale.

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che donandoci 30 euro ciascuno hanno sostenuto la stampa

del giornale.

Chiediamo ai nostri lettori di lasciare se lo ritengono

opportuno un contributo libero al ritiro della copia per

consentirci la successiva stampa.

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Nuova Belmonte

Aggiornato 06/12/11

Nuova Belmonte News n°1

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