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Mensile di attualità di San Giovanni Lupatoto

Anno XIX • numero 5 • Distribuzione gratuita in 11.500 copiemaggio

2016

attualità

Elezioni 5 giugno

Dedicato alla Hack l’IC2

Lavori al campo Battistoni

Corteo contro Cà Bianca

Riaperto il ponte Milani

Esercitazione Protezione civile

cultura

Speciale Vinitaly 2016

Rassegna Teatrosangiovanni

Estate Teatro Romano

Serate sul benessere

Sister Act a Pozzo

sport

San Giovanni Promosso

Attilio mascotte Giò Club

Festa Chievo Club

In questo numero

di Stefania Ragno

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Attualità2

Anno XIX numero 5 - maggio 2016Mensile di attualità di S. Giovanni LupatotoReg. Trib. di Verona n° 1342 del 9/12/1998 Editore e proprietarioMARCO BALLINIRedazione e AmministrazioneVia dei Tigli, 20 - Camacici - cell. 349 6693978www.ilnuovolupo.itE-mail: ilnuovolupo@libero.itDirettore responsabile MARCO BALLINI Grafica GRAFICHE MARCHESINIVia Lungo Bussè, 884 - Angiari (VR)Tel. 0442 660225 - Fax 0442 660226Stampa GRAFICHE MARCHESINI srlVia Lungo Bussè, 884 - Angiari (VR)

Marco Ballini

Si è svolta il 20 aprile la cerimonia di intitolazione dell’Istituto Comprensi-vo 2 di San Giovanni Lupatoto a Mar-gherita Hack. Alla presenza dei bambini e dei ragazzi chiamati a rappresentare le 56 classi dell’Istituto, la Dirigente Erica Baldelli ha spiegato le ragioni per cui è stata scelta la famosa astro-fisica di fama internaziona-le. “Si tratta di una donna, di elevata cultura scientifi-ca che ha studiato in Italia e all’estero e che si è sem-pre spesa per i giovani e la diffusione della scienza. E’ una figura libera, audace e sempre co-raggiosa nelle scelte e nelle cose in cui credeva.” L’ispettrice tecnica del Mini-stero dott. Laura Donà ha apprezzato questa scelta di intitolare l’istituto ad una donna che si è dedicata alla divul-gazione delle scienze tra le nuove ge-nerazioni e ha sottolineato il fatto che dare il nome ad una scuola è un fatto di valenza educativa e storica. Han-no partecipato anche il presidente del Consiglio di Istituto dott. Franco Mio-

so e gli altri componenti; ogni classe è stata rappresentata da uno studente e da un genitore, per sottolineare il fatto

che l’intitolazione è un percorso con-diviso e interessa tutti i plessi. Gli stu-denti hanno avuto poi la possibilità di visitare un Planetario del diametro di 8 metri e di assistere ad una conferenza sull’ astrofisica e l’astronomia. Le at-tività sulla vita e le scoperte di Mar-gherita Hack svolte dalla singole classi sono documentate sul sito dell’Istituto Comprensivo. Nel mese di maggio, la ricerca scientifica per la scuola media continua a livello ambientale con la vi-

sita di una centralina ARPAV installata in giardino, dedicata al monitoraggio e allo studio della qualità dell’aria respi-

rata quotidianamente dagli studenti. Il 20 maggio al Te-atro Astra avranno, inoltre, il piacere di incontrare e in-tervistare il giornalista am-bientalista Luca Mercalli. Il giorno dopo si è quindi te-nuta a Raldon l’intitolazione della scuola a Don Bernardo Antonini le cui spoglie sono state traslate due anni fa nella chiesa locale. Presenti tra gli altri anche il Commis-sario straordinario Alessan-

dro Tortorella e la vice Franca Lavorato, la sorella del sacerdote Suora Colomba ed il fratello Prospero, oltre a don Fran-cesco Zorzi, presidente dell’associazio-ne che sta portando avanti la causa di beatificazione, il parroco Don Fabrizio Mafessanti e la Dirigente Erica Baldel-li. Ricordiamo che Don Bernardo An-tonini, nato nel trentino ma trasferitosi da bambino a Raldon, svolse per molti anni la sua missione in Russia e morì nel Kazakhstan il 27 marzo 2002.

L’IC2 dedicato a Margherita HackIntitolata a Don Bernardo Antonini la scuola primaria di Raldon

Domenica 17 aprile anche la lista “CIT-TADINI DI RALDON”, civica che so-stiene il candidato sindaco Attilio Ga-staldello, si è presentata per la prima volta alla cittadinanza della frazione per iniziare la raccolta delle firme per le prossime elezioni amministrative. In sole 4 ore sono state raccolte 140 firme. Un inizio davvero entusiasmante che ha resi contenti tutti i rappresentanti e i numerosi cittadini che si sono reca-ti a dare il loro sostegno. La lista “cittadini di Raldon” è composta da persone che lavorano e opera-no tutti i giorni in paese a contatto con la gente di Raldon e che han-no deciso di mettersi insieme con entusiasmo per dare voce alle ne-cessità e ai bisogni della frazione,

affinché possa diventare davvero parte integrante del Comune di San Giovan-ni Lupatoto. I componenti sono: Stefano Filippi (dottore commercialista), Michela An-drioli (commerciante), Matteo Caldana (architetto), Rachele Faccio (impiega-ta), Francesco Ferraiolo (commercian-te), Miche-le Manzini (infermiere),

Simone Nicolini (architetto), Milena Poli (commerciante), Valeria Zendrini (impiegata), Michele Zerman (com-merciante), Marco Zocca (consulente del lavoro). La lista “ Cittadini di Ral-don” sarà presentata ufficialmente in un incontro pubblico venerdì 13 mag-gio alle 20.30

Punta ad andare dritto al ballottaggio potendo contare su ben cinque liste. Attilio Gastaldello, già candidato alla carica di sindaco tre anni fa e consi-gliere comunale uscente di opposizio-ne, può infatti contare sull’appoggio di quattro liste civiche storiche e ben ra-dicate sul territorio quali Impegno Ci-vico, Civica Lupato-tina, Lupetto, Citta-dini di Raldon, oltre che sulla Lega Nord. All’interno delle civi-che sono poi presenti i referenti locali sia di Forza Italia sia di Fratelli d’Italia-Alle-anza Nazionale, for-mazioni che sosten-gono ufficialmente Gastaldello. Classe 62, professione avvo-cato con studio a San Giovanni Lupatoto in via Madonnina, residente a Pozzo, già ufficiale dell’Arma dei Carabinieri, è stato per tre anni dirigente del Settore Economico e Finanziario del Comune

di San Giovanni Lupatoto prima di in-traprendere la libera professione. “Con la mia coalizione- ha spiegato Gastal-dello in occasione della presentazione ufficiale della sua candidatura svoltasi al Frasete- abbiamo individuato una si-gla, PASS, che rende bene i nostri ob-biettivi. Al primo posto abbiamo messo

la persona, attuando cioè delle politi-che che diano la possibilità a tutti, e noi per tutti intendiamo i lupatotini, di esprimersi al meglio. E quindi nel lavo-

ro, nella famiglia, nel tempo libero. Do-podichè i punti di forza del nostro pro-gramma sono l’ambiente, la sicurezza e i servizi, siano essi di carattere socio as-sistenziale, culturale o sportivo”. Quan-to è importante essere sostenuto da cin-que formazioni? “ Moltissimo perché questo per noi è un elemento di forza.

Abbiamo un proget-to civico fortissimo a cui i partiti hanno creduto ed aderi-to con entusiasmo”. Gastaldello nei gior-ni scorsi ha incontra-to il presidente della Regione Luca Zaia nel corso di una ma-nifestazione con tutti i candidati sinda-ci del centrodestra. Nei prossimi giorni ha già programmato una fitta serie di in-

contri con le realtà del territorio. I suoi appuntamenti e quelli della coalizione sono visibili sulla pagina facebook e sul sito www.gastaldellosindaco.it

Cronaca4

“Cittadini di Raldon” con Gastaldello

Cinque liste per GastaldelloE’ appoggiato da Impegno Civico, Lupetto, Civica Lupatotina, Cittadini di Raldon e Lega Nord

LISTA CIVICALUPETTO

PERSONE - TERRITORIO - COMUNITÀ

CIT

TA

DINI DI

CIVICA

SINDACO

per un’altraSAN GIOVANNI

Committente ResponsabileAttilio Gastaldello

GASTALDELLO

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Cronaca6

Nella mattinata di sabato 9 aprile ha fatto visita a San Giovanni Lupatoto il Viceministro dell’Economia del gover-no Renzi Enrico Zanetti per sostenere la candidatura a sindaco di Remo Ta-ioli. L’evento, organizzato da Giacomo Angelini, si è sviluppato in due par-ti. Nella prima parte della mattinata presso l’ex Chiesa del Pozzo è stata presentata la lista Cittadini per Taioli, successivamente si è tenuto un con-fronto su fisco, sviluppo e impresa 4.0 tra imprenditori, professionisti e Vice-ministro.L’incontro, moderato dall’avvocato Guido Trabucchi, ha visto gli interven-ti di Giacomo Angelini, dell’Onorevo-le Giampaolo Fogliardi, del candidato sindaco Remo Taioli e del Viceministro Enrico Zanetti. Prima di iniziare è sta-to ricordando il Cavaliere Gianfranco Stolfa, venuto a mancare recentemen-te, militare in carriera che ha ricoperto il ruolo di segretario e capogruppo in Consiglio Comunale della Margherita. Sono state evidenziate due tematiche molto importanti del Progetto Civico

Remo Taioli: sociale e impresa. L’im-pegno è quello di dare una giusta at-tenzione al sociale, tenendo però in considerazione il fatto che la ricchezza prima di tutto bisogna pensare a come crearla, per questo bisogna mettere al centro l’impresa, intesa come l’insie-me di lavoratori, imprenditori, clienti e fornitori.

Zanetti ha auspicato una collaborazio-ne tra futura Amministrazione Comu-nale e Governo per dare risposte effi-caci e immediate ai problemi di citta-dini e imprese, promuovendo politiche fiscali di incentivazione a chi lavora e produce e investimenti infrastrutturali per consentire di muoversi in modo ef-ficace persone, merci e dati.

Zanetti sostiene il candidato Taioli

Grande partecipazione di pubblico alla presentazione della Lista “Città Viva”, che sostiene la candidatura a Sindaco di Daniele Turella.Si caratterizza in modo particolare per-chè è composta da candidati legati al mondo dello sport e dell’associazionismo lupatotino” afferma il candidato Sindaco Daniele Turella. “Il fatto che San Gio-vanni Lupatoto abbia ottenuto il titolo di Città europea dello sport è per noi un punto di partenza e non di arrivo” pro-segue Turella. “Se eletto Sindaco, la mia attenzione verso il mondo dello sport sarà massima. Prevediamo la realizzazione della “Cittadella dello sport” nella zona delle piscine: un progetto che presente-remo presto. Oltre questo vogliamo rea-lizzare un campo da rugby e uno skate-park. Inoltre è necessario procedere con importanti interventi di manutenzione e miglioramento dei numerosi impian-ti sportivi presenti a San Giovanni. Un altro nostro importante obiettivo, è am-pliare e mettere in pratica il concetto di “sport per tutti”: la pratica sportiva deve diventare uno stile di vita e deve essere inclusiva, ovvero accogliere anche i ra-gazzi e le persone “special”.Il capolista è Stefano Garzon: indimen-ticabile ex capitano dell’ Hellas, che da qualche anno abita a San Giovanni e che ha deciso di impegnarsi con noi, per

portare ancora più in alto lo sport lupa-totino. Stefano si è laureato in Scienze delle Attività Motorie e Sportive, proprio con una tesi su “Special Olympics, #lo-sportpertutti: il caso specifico di San Gio-vanni Lupatoto”. Altro componente della Lista è Giuliano Mozzo, figlio del grande ciclista lupatotino Nino Mozzo, cui cono stati intitolati gli impianti sportivi di Via-le Olimpia.”Questi gli altri componenti della Lista: Franco Corsini - direttore sportivo 3’ li-vello del Team Bmx Lupo Libertas;Luigi Lestingi - Maestro e Presidente della so-cietà Kick Boxing Team di S.G.Lupatoto; Monica Parisato - Presidente della Ge-mini Cheers, si occupa della gestione della segreteria della società sportiva Gemini ;Francesca Pachera - Insegnante di danze orientali e riflessologa plantare; Saverio Pellegrino- si occupa di attività sportiva per persone disabili a livello

agonistico; Marta Pasquini - volontaria di protezione civile; Davide Sandrini - Vicepresidente della “Croce azzurra” di San Giovanni;Francesca Pasotto - Lau-reata in Scienze della Formazione Pri-maria presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore; è docente prevalente alla Scuola primaria; Tiziano Tinazzi - Attivo nel volontariato sanitario sia come dona-tore di sangue da 25 anni e in passato come dirigente a vari livelli dell’AVIS Verona; Lucia Balta – grande frequen-tatrice del circolo del Tennis; Barbara Ceriani - Nata e sempre vissuta a San Giovanni,41 anni sposata,due figli.La-vora presso lo stabilimento Rana come operaia.;Paola Lanza - titolare del salo-ne “Brio unisex parrucchieri”, a Pozzo: Umberto Colato - membro del comitato di gestione dell’asilo nido comunale ; Massimo Gomiero Impiegato tecnico nel settore del cartongesso.

La Lista Città Viva con Turella

Il sub Commissario Franca Lavorato ha firmato i lavori di adeguamento dei campi di calcio di San Giovanni per un totale di spesa che si aggira sui 400.000 euro. L’impianto sportivo “ Battistoni” necessi-ta infatti di una generale messa a norma funzionale, igienico sanitaria, impianti-stica, gestionale e di sicurezza. Pertanto oggetto dell’ intervento sono i due campi da calcio, l’impianto di illuminazione del campo da calcio secondario, la tribuna per gli spettatori ed il blocco spogliatoi storico a sinistra dell’ingresso della porta storica. Gli spogliatoi situati a sud richie-dono una generale messa a norma funzio-nale ed igienico sanitaria. L’impianto di illuminazione richiede il completo rifaci-mento in quanto sia i proiettori che i pali di sostegno risultano obsoleti e non più in

grado di garantire la sicurezza genera-le dell’impianto. Quanto alle recinzioni esistenti, sono state posizionate in modo frammentario. In parte non si presenta-no in buono stato ed in parte necessitano un’integrazione (soprattutto riguardo le parti di testa, dove la rete para pallone è stata posizionata in modo parziale).

La tribuna nella situazione attuale non è a norma, non garantendo la curva di visi-bilità ed essendo priva di protezioni e di scale di accesso / vie di esodo. La nuova tribuna prevista è composta di struttura portante in acciaio zincato con quattro gradoni in acciaio antisdrucciolo con an-corate sedute complete di schienale in polipropilene per un totale di 200 posti a sedere. A proposito, perché non realizzar-la sul lato di via Pacinotti visto che lo spa-zio c’è ? Tutto fermo, invece, per quanto riguarda il campo sintetico il cui costo si aggira sui 140.000 euro. Il progetto, in-fatti, prevede l’utilizzo di una parte del parcheggio esterno del Giò Club con tutte le problematiche connesse, per cui sarà la prossima amministrazione comunale a decidere il da farsi.

Lavori al campo di calcio “Battistoni”

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Attualità 7

Consegnato il Doblò per la mobilità garantitaE’ stato consegnato nei giorni scorsi al Comune di San Giovanni Lu-patoto l’automezzo per il servizio di trasporto speciale, un Fiat Doblò, che sarà utilizzato per dare una risposta concreta alle richieste che provengono da parte di persone anziane, disabili, minori o adulti in difficoltà motorie e che debbono essere trasportate in strutture sa-nitarie o socio-educative della zona. L’automezzo è stato concesso in comodato gratuito da PMG Italia nell’ambito del Progetto di Mo-bilità Garantita. Il progetto si è positivamente realizzato grazie alla partecipazione delle imprese locali. Alla consegna era presente per l’amministrazione la vice commissaria Franca Lavorato.

Sabato 16 aprile, presso il “Caffè Piazza Umberto”, ha avuto luogo la presentazione della Lista Civica Vantini Sin-daco che sostiene il candida-to sindaco Federico Vantini. Massimo Giarola ha aperto l’evento accogliendo i nume-rosi concittadini presentandosi e spiegando che le motivazioni che lo hanno spinto a sostenere l’innovativo programma ammi-nistrativo di Federico Vantini sono l’integrità morale, la trasparenza per-sonale e il senso civico di volersi mettere in gioco e supportarlo con impegno, con-vinzione e partecipazione. Ha espresso la volontà di tutta la Lista Civica di volersi mettere al servizio dei cittadini proprio con lo scopo di rendere San Giovanni Lupato-to la città modello che Vantini ha voluto costruire già dal precedente mandato del 2012 e che, “in maniera molto maldestra, sono stati interrotti proprio da chi lo aveva definito ottimale per il bene dei cittadini e che oggi si schiera politicamente altrove, cercando di rivendicarne la paternità in maniera inappropriata”. Silvia De Carli, ex Assessore allo Sport della precedente am-ministrazione Vantini, ha spiegato di “aver

accettato la proposta di Vantini di ritornare a far parte della squadra e portare a termi-ne ciò che è stato interrotto, per valorizzare ancor di più i validi ideali del programma, per poter organizzare iniziative sportive sempre più improntate alla condivisione e interazione fra i cittadini. Ha espresso l’obiettivo di valorizzare i talenti sportivi esistenti a San Giovanni Lupatoto, soste-nere chi ha necessità di migliorare e dare spazio e nuova vita alle associazioni, che devono collaborare e coordinarsi fra loro, anche per mantenere alto il valore di aver ottenuto il riconoscimento di Città Europea dello Sport”. Anna Montioli, ex insegnan-te, si è occupata per molto tempo in ambito educativo mirato alla salute e nel settore materno infantile.. Montioli ha espresso

la volontà di occuparsi perso-nalmente del disagio giovani-le che è ampiamente diffuso nella nostra società. Un’am-ministrazione lungimirante e seria deve aver cura dei loro cittadini sin dalla tenera età e deve prestare cura della loro vita nel modo migliore possi-bile. Le due aree dell’ex Saifex ed ex ricamificio ad esempio sono due aree che devono es-sere valorizzate al meglio per

renderle maggiormente vivibili. Federico Vantini ha concluso l’incontro ribadendo l’efficacia del proprio programma e ha so-stenuto la convinzione che la meritocrazia è alla base delle scelte politiche, contraria-mente alla scuola di pensiero che si schiera alla parità di genere per formare una squa-dra efficace e in grado di dare risposte ai cittadini governando al meglio. Questi i candidati: De Carli Silvia, Giarola Massimo, Montioli Anna, De Togni Fran-cesco, Vantini Giorgio, Zecchetto Pietro, Dall’Ora Alessandra, Scandola Paolo, Giacon Paolo, Mazza Gianluca, Burato Alberto, Brambati Alice, Tessari Michela, Giusti Valentina, Mazzurana Silvia, Filip-pozzi Andrea.

Si è svolta all’” Insolito Caffè” la pre-sentazione alla stampa della Lista del Partito Democratico. Andrea Dal Sasso ha esordito ringraziando “il PD per la fiducia che mi ha concesso affidando-mi le chiavi del circolo di San Giovanni Lupatoto. Anche se la sfida del Circo-lo era difficile devo dire che ho trovato delle persone splendide e disponibili, pronte a mettere da una parte il passato e con la voglia di ricominciare un per-corso condiviso e soprattutto coerente. Questa lista è composta da ex ammini-stratori e di gente nuova formando così un mix di passione e di competenze pronte a servire il proprio paese. Siamo

conviti di offrire a San Giovanni Lupa-toto il miglior programma mettendo al centro la persona. Non c’è alternativa a Federico Vantini come candidato Sin-daco, persona capace di ricominciare e di mettersi in discussione partendo pro-prio da San Giovanni Lupatoto”. Il candidato sindaco Federico Vantini ha quindi aggiunto che “ questo è un gruppo coeso, che ha voglia di riscattare quel mandato che i cittadini hanno scelto ancora nel 2012, ma fatto anche di gente giovane e nuova che il partito democratico ha creato grazie anche al lavoro del Governo e ai rap-porti che il governo stesso ha con San

Giovanni. Sia-mo l’unica al-ternativa di Governo per il paese, il resto sono solo po-pulismo e la-mentale. Sono felice di avere con me ancora la squadra che mi ha accom-pagnato nella seconda parte

di amministrazione. Gli assessori Valletta e Bottacini che ha svolto un ruolo straordinario nelle loro deleghe e i consiglieri Marcolongo, Dal Sasso e Covizzi che hanno sempre so-stenuto con lealtà la mia amministra-zione, ma anche giovani professionisti, mamme, lavoratori ma soprattutto lu-patotini che credono ancora nel cam-biamento”-L’ex primo cittadino ha concluso rimar-cando come “il Pd è forte e unito, non c’è più spazio per chi non sa adeguarsi alle regole della democrazia e tradi-sce il mandato dei cittadini. Per noi la priorità sono i lupatotini e la crescita della città. Su questo non siamo dispo-sti a cedere alle opposizioni populiste e strumentali e lo abbiamo già dimostra-to mettendo sul piatto tutta la nostra coerenza».Questo l’elenco dei candidati:Sabrina Valletta, Francesco Bottaci-ni, Aldo Marcolongo, Sandro Coviz-zi, Amabile Dal Sasso, Marco Bognin, Arsenia Ghelli, Renato Giacon, Ivan Pernigo, Roberto Praga, Antonio Strap-parava, Lucia Taiola, Simone Turri, Ma-rina Vanzetta, Mariella Veronese, Va-lentino Visconti.

Cronaca8

Presentata la Lista Vantini

Vantini: “Il PD è un gruppo coeso”

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E’ l’ architetto Alessandro Perbellini, 47 anni, il candidato sindaco del Fare! e sarà appoggiato anche da una lista ci-vica che porta il suo nome. La presenta-zione ufficiale è avvenuta nella sede del movimento che fa riferimento al sinda-co di Verona Flavio Tosi, a pochi passi dal municipio. Con lui anche l’ex con-sigliere comunale Giuseppe Stoppato, Marco Zamboni di progetto Nazionale, Tommaso Carrara di Raldon e Maria Lu-isa Tezza. Perbellini ha ringraziato in-nanzitutto il padre Martino per l’amore trasmessogli verso San Giovanni, rimar-cando che se sarà eletto darà priorità al sociale: “Amministreremo San Giovanni Lupatoto con particolare attenzione alle

fasce deboli, al mondo della disabilità, a un serio sviluppo del progetto “Dopo di noi”, e alle famiglie in difficoltà che da anni aspettano invano un aiuto dal Comune. Che forse, durante la passata amministrazione conclusasi anzitempo col commissariamento, si è concentrata un po’ troppo su questioni “di cassa” - leggi autovelox - e poco sui bisogni reali della cittadinanza». Ha poi aggiunto che «la nostra amministrazione parlerà poco e farà molti fatti. La sicurezza, ad esem-pio, non si ottiene coi soliti slogan: mi-glioreremo la videosorveglianza e cree-remo eventi per rivitalizzare le piazze, perché la microcriminalità e il degrado si combattono anche affollando di per-

sone, con iniziative, quei luoghi che a certe ore diventato territorio di malvi-venti e sbandati. Vigileremo affinché l’ex caserma dei carabinieri, concessa ai profughi anziché alle nostre famiglie in difficoltà, venga rispettata e restituita a fine 2017 alla cittadinanza in buono stato. Siamo convinti che la soluzione di concedere gli appartamenti dell’ex caserma agli immigrati richiedenti asilo sia la più sbagliata, ma siamo altrettanto convinti che una buona amministrazio-ne debba fornire risposte concrete alla collettività, assicurando sicurezza ai cit-tadini ma allo stesso tempo perseguen-do per quanto possibile l’integrazione” Perbellini ha poi ricordato con orgoglio e commozione che la sorella Maria Rita tiene alto il nome della comunità lupa-totina essendo appena stata nomina-ta Rettore alla Facoltà di Architettura all’Università di New York.

Attualità10

Perbellini candidato sindaco del Fare !

ROSALUPO 11

La Rubrìca Rosalupo è iniziata or-mai quattro anni fa da un’idea tutta al femminile. Una dedica alle donne del nostro territorio per testimonia-re la volontà di esprimersi e di rac-contarsi, riconoscendo un valore all’ aggregazione che, al giorno d’oggi, sembra essere un privilegio. Dopo es-sere stata la penna di molte emozioni, Debora Lerin, dovrà sospendere mo-mentaneamente la rubrìca in quanto candidata in una lista alle prossime amministrative. Per la prima volta, sarà lei la protagonista di questa in-tervista, come gesto di gratitudine per l’attività fin’ora svolta con costanza e sensibilità.Si inizia dalla famiglia di origine. Sono lupatotina dalla nascita e con me la mia famiglia da molte generazioni. Da mio papà Franco, ho preso la forza e la determinazione, da mia mamma la dolcezza e la solarità. Mio fratello Luca mi ha sempre incoraggiato e so-stenuto nelle mie scelte e mia sorella Alessandra ha sempre aperto le sue braccia per non farmi mai mancare un caldo e rasserenante abbraccio. Amo la mia famiglia d’origine, fondata su valori saldi e ancorati alla realtà che mi hanno permesso di costruire il mio attuale nucleo con coraggio e serenità. Sono sposata da 15 anni con Gugliel-mo Soave che condivide con me una vita intensa tra lavoro e famiglia. Un uomo di grande simpatia che allegge-risce le mie giornate più difficili. Insie-me ci prendiamo cura dei nostri figli: Vittorio di 10 anni e Gabriele di 6. Da quando ci sono loro, la mia vita si è ri-empita di nuovi colori, l’attenzione si è spostata dal centro di me stessa per declinasi al bene dei figli. Ogni scel-ta, ogni decisione, ogni attività ruota attorno a loro, per noi genitori il be-nessere della crescita è un diritto ina-lienabile.

La tua professione?Ho sempre lavorato in uffici ammini-strativi di grandi società. Durante la maternità del mio secondogenito, l’a-zienda presso la quale ero impiegata è entrata in concordato preventivo a causa della crisi economica. Quindi nel rimanere senza lavoro e con due figli piccoli, ho pensato di organizzare una rete al femminile per poter con-dividere cultura ed informazione. Nel marzo del 2013 ho costituito la prima associazione culturale di genere fem-minile: Rosalupo. In tre anni di attivi-tà, il direttivo è riuscito a creare molti eventi sul territorio proponendo sem-pre incontri di grande interesse.Sono attualmente ancora disoccupa-ta, ma impegnata attivamente anche all’interno di una Scuola Paritaria e di una Scuola Primaria del territorio. E adesso la politica. Ritengo che l’espressione politica sia una delle massime forme di servizio per gli altri e non potevo esimermi dall’accettare questa possibilità. Sia-mo chiamati a dare un volto a colui che porterà un’altra San Giovanni. Porto il mio contributo e la mia esperienza pensando al futuro dei miei bambini, e cercando di creare uno spazio mi-gliore. Sostengo Attilio Gastaldello sindaco come candidata della lista ci-vica Lupetto. Qualcuno mi ha chiama-ta idealista, perché mi piace pensare ad un maggiore rispetto e serietà tra le parti, ritenendo il bene comune di pro-prietà di tutti i cittadini indipenden-temente dalla propria appartenenza politica. Io credo in una politica fatta dalle persone che si impegnano con onestà per una qualità della vita mi-gliore per tutti. Un pensiero da donna alle donneAuguro a tutte le donne di riuscire a sperimentare e a vivere la forza della loro energia quando si uniscono in un

gruppo consapevole con un fine comu-ne. Quest’anno è il 70esimo anno del diritto al voto alle donne e penso alla determinazione delle suffragette che hanno dato la vita per ottenere un di-ritto, lo stesso che oggi ci permette di esprimere una volontà. Auspico che le donne tornino a fare più rete e mag-giore aggregazione, incoraggiando la solidarietà al femminile. Ringrazio le mie lettrici e i miei lettori che, in questi anni, mi hanno seguito con interesse, dimostrandomi affetto.

Debora: la voce delle donne

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Attualità12

San Giovanni Lupatoto

Diciamo si all’accoglienza, non al terrori-smo e al razzismo. E’ questo il tema che ha caratterizzato l’incontro che si è tenuto sabato 2 aprile al Kebab Zanzibar di via Marconi e promosso dalla Lista Taietta per scoprire la cucina araba al di là come mo-mento di incontro tra culture. “Oggi, assie-me agli attivisti di “Idee – Lista Taietta”,- spiega lo stesso Marco Taietta- abbiamo manifestato in favore dell’accoglienza dei profughi nella nostra città. Lo abbiamo fat-to organizzando un’iniziativa di assaggio della cucina araba, presso “Kebab Zanzi-

bar”, negozio dei genitori della nostra gio-vane candidata Iman El Bekkari. L’evento ha avuto una buona partecipazione, a te-stimonianza di una San Giovanni Lupatoto capace di accogliere e di aprire le porte a quelle persone che sfuggono da guerre e situazioni critiche. Siamo felici per la buo-na riuscita dell’evento, una manifestazio-ne pacifica e divertente, e da parte nostra continueremo ad impegnarci affinché i messaggi di incontro tra culture abbiano spazio rispetto alla propaganda del “muro contro muro”.

Circa 300 persone hanno partecipato la sera del 31 marzo alla manifestazione in-detta dal Comitato di Campagnola contro l’ampliamento della discarica di Cà Bian-ca che dista a poche centinaia di metri dalle scuole elementari di Campagnola.

Tra i presenti molto esponenti politici e candidati lupatotini alle prossime elezioni amministrative. A nome dei manifestanti Monica Montarini ha chiesto al commis-sario straordinario Alessandro Tortorella di fare ricorso al Tar contro l’ampliamen-

to recentemente approvato dalla Regio-ne Veneto ma che aveva ottenuto parere contrario sia dalla Provincia sia dallo stes-so consiglio comunale lupatotino. ” Siamo preoccupati per le polveri sottili che rica-dranno sul territorio”, ha spiegato la por-tavoce. “Siamo tante famiglie della zona che abbiamo a cuore la salute nostra e dei nostri figli. Sarà costruito un impianto per il trattamento di rifiuti pericolosi ed il pri-mo paese a subirne le conseguenze sarà Raldon. L’inertizzatore butterà fuori qual-che tonnellata di polveri pericolose che sappiamo penetrano facilmente nelle vie respiratorie. La salute delle persone non è negoziabile come invece è stato fatto per poche centinaia di migliaia di euro”. Pro-prio nei giorni scorsi il Commissario Ales-sandro Tortorella ha incaricare uno studio legale per preparare ricorso al Tar.

Lista Taietta al Kebab Zanzibar

Corteo contro Cà Bianca

Discutendo di sanità con TaioliNella serata di venerdì 8 aprile, presso la canonica della ex chiesa di Pozzo, si è svolto un incontro aperto alla cittadinan-za e voluto dalle liste che sostengono il progetto civico “Remo Taioli sindaco” , durante il quale si è discusso dell’ attuale situazione comunale dal punto di vista della sanità locale, ossia il primo punto di riferimento territoriale per la popolazio-ne per tutte le problematiche sanitarie di moderata entità. Relatori dell’ incontro sono stati il Dott. Remo Taioli (medico di base ed attuale candidato sindaco), il Dott. Lorenzo Adami (segretario provin-ciale dei medici di medicina generale) ed il Dott. Rebonato Umberto.Gli spunti principali di riflessione sono stati relativi ad un eventuale potenziamento dell’at-tuale distretto, rendendolo usufruibile anche da persone che necessitano esami diagnostici, oltre che alla possibilita’ di sviluppare anche sul territorio lupato-tino un servizio di medicina di gruppo integrata H12, con possibilita’ di erogare prestazioni sanitarie in via continuativa 12 ore al giorno.

Attualità 13

“Nonostante le notevoli spese sostenute per affrontare la questione PFAS e circa 10 milioni di euro in investimenti ed in-frastrutture previsti nel 2016 in tutta la provincia scaligera le tariffe del servi-zio idrico della nostra società rimango-no le più basse del Veneto e tra le più economiche a livello nazionale”. Lo ha spiegato nei giorni scorsi Niko Cordioli, presidente di Acque Veronesi. Proprio in questi giorni Cittadinanzattiva ha pre-sentato l’undicesima indagine nazionale sulle tariffe 2015 del servizio idrico. Per l’ennesimo anno consecutivo l’inchiesta ha confermato che le tariffe di Acque Veronesi si trovano nella fascia più bas-sa e favorevole ai consumatori, ben al di sotto della tariffa media nazionale di 376 euro annui. Nel 2015 una famiglia vero-

nese ha infatti speso 291 euro, la bolletta meno cara di tutto il Veneto. Seguono Venezia (300 euro) e Treviso (334), fino ad arrivare a Vicenza (415 euro) e la più cara, Rovigo (488 euro di spesa annua). Fra i capoluoghi di provincia italiani, le città più care si confermano le toscane: Grosseto e Siena con 663 euro, Livorno (628) e Pisa (621). Sempre secondo l’in-dagine, il livello di dispersione idrica a Verona è tra i più bassi a livello nazio-nale, con una media del 33%, contro il 61% registrato in alcuni Comuni del me-ridione. “Dati importanti, che dimostra-no come la nostra società sia efficiente e gestisca il servizio in maniera assoluta-mente economica rispetto ad altre realtà dell’idrico analoghe o più importanti” ha concluso Cordioli.

Tariffa dell’acqua meno cara del Veneto

Festa degli aquiloni Ritorna la tradizionale festa degli aqui-loni. L’appuntamento è per domenica 8 Maggio. Promotrice dell’iniziativa come consueto è la Pro Loco lupatotina con il patrocinio del comune di san Giovan-ni Lupatoto. La sede della festa è anche quest’anno la zona del porto. L’intervento dei collaboratori a partire dalla mattinata alle ore 11.00 alle ore 12.00 e nel pome-riggio dalle 14.00 alle 15.00 aprirà un la-boratorio didattico pubblico aperto a tutti, dedicato alla costruzione degli aquiloni e alle tecniche di base per il volo degli stes-si. Alle evoluzioni guidate dagli specialisti, ovviamente si assocerà l’esercito di perso-ne, che come al solito assistono allo spetta-colo aquilonistico e pilotano col naso all’in-sù i loro mezzi colorati che volano. Chi è sprovvisto di aquilone e sente il desiderio di giocare nel cielo, può contare sull’or-ganizzazione che metterà a disposizione, aquiloni già costruiti o da assemblare. A tutti coloro che acquisteranno l’aquilone verrà fornito il classico berrettino in ricordo della manifestazione. Ad organizzare gli aspetti ricreativi terrestri ci penserà il grup-po di animazione “SC SHOK EVENTS”. Si segnala con forza che il traffico motori-stico rimarrà rigorosamente chiuso per cui, la bici è il mezzo consigliato per gli sposta-menti più rapidi in riva all’Adige. In caso di pioggia la manifestazione verrà rimandata a domenica 15 Maggio.

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Cultura14

Come ormai da tradizione, durante la Sa-gra di Primavera, le sale del Circolo Noi del Pozzo ospiteranno una mostra, che, at-traverso l’arte, vuole far incontrare il bene e il bello a quanti la visiteranno. Quest’an-no i visitatori avranno il piacere di cono-scere una città, Ravenna, e i sui mosaici antichi. Ravenna, infatti, è universalmente nota come la capitale del mosaico, gra-zie all’inestimabile patrimonio di mosaici antichi che sono gelosamente custoditi e conservati all’interno dei monumenti che l’UNESCO, nel 1997, ha dichiarato patri-monio dell’umanità. I suoi mosaici, frutto di un incontro di diverse culture, quella occidentale romana e quella orientale bi-zantina, sono uno strumento privilegiato di comunicazione del messaggio cristiano. Ravenna, quindi, rappresenta una tappa fondamentale per penetrare il senso del-la nostra identità occidentale ed europea. “L’arte è un frammento di contemplazione caduto nella materia”, così scrive André Frossard, grande storico e cittadino ono-rario di Ravenna. E’ con questo sguardo contemplativo che verranno letti i mosaici presentati in mostra. E’ lo stesso sguardo con cui, ci piace pensare, anche Dante li

ammirò, traendo, da questa visione, l’im-magine del suo Paradiso. La mostra ver-rà inaugurata venerdì 13 maggio alle ore 21.00 presso il Centro parrocchiale: in questa occasione una studiosa ravennate, Beatrice Belleffi, illustrerà i mosaici a tutti i presenti. Le scuole del territorio potran-no visitare la mostra nelle mattinate dal 14 al 17 maggio. Per il pubblico sarà aperta sabato 14 dalle 19.00 alle 22.30, domenica 15 dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 22.30, lunedì 16 e martedì 17 dalle 19.00 alle 22.30. Saranno sempre presenti delle guide che illustreranno alle scuole e a tutti i visitatori l’opera esposta. E’ possibile pre-notare una visita guidata contattando Ma-riangela al 3476955799.

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che assegna ai cittadini italiani la facoltà di destinare il 2 x mille del proprio impo-nibile Irpef lordo ad un partito liberamente scelto.

Per riuscire a dare voce a Fratelli d’Italia-An e per continuare le nostre battaglie in difesa dei cittadini abbiamo bisogno del Tuo supporto, oggi il 2 x mille è l’unico strumento di sostegno economico all’at-tività politica del partito. Al contribuente NON COSTA NULLA , NON è alternativo né al 5xmille né all’ 8xmille e la privacy è sempre tutelata. Il codice per destinare il 2 x mille a Fratelli d’Italia -An, da riportare nell’apposito riquadro della Dichiarazione dei Redditi insieme alla firma dell’interes-sato, è C12. Se ritieni che meritiamo il tuo apprezzamento e il tuo sostegno, puoi ma-nifestarlo concretamente con questo sem-plice gesto.Grazie a tutti

Giorgia Meloni

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Cronaca 15

Sister act a Pozzo sabato 28 maggioCarissimi lettori è arrivato il momento di puntare l’occhio di bue sul gruppo adolescenti di Pozzo. E’ sì, perché sabato 28 Maggio, o in caso di pioggia venerdì 3 Giugno, nel parco parrocchiale alle ore 21.00 si aprirà il sipario suI gruppo adolescenti di Pozzo che ha preparato per voi un musical sul film Sister Act! Impegno, Costanza e Serietà sono stati presenti in questi mesi durante le prove, quella sera sul palco saranno sotto i riflettori Bravura e Professionalità (sperando che non abbiano un contrattempo) e come giuria donna Bontà. Professionisti dello spettacolo? …No, ma persone che hanno creduto in ciò che facevano dimostrando determinazione e perseveranza. L’obiettivo che Don Alberto e gli ani-matori si erano prefissati fin dall’inizio era di unire i ragazzi e far capire loro che insieme si può fare qualcosa di meraviglioso. Come un puzzle, è bello se ha tutte le tesserine al proprio posto, così uno spettacolo viene bene se tutte le persone si mettono in gioco con i loro talenti e si affidano a qualcuno che li sa mettere al posto giusto. Non preoccupatevi, l’ingresso è gratuito! Vi aspettiamo! Il Gruppo adolescenti

Parco PARROCCHIALE

di Pozzo ORE 21.00

Le offerte raccolte durante la serata saranno devolute al CENTRO D’ASCOLTO PARROCCHIALE della CARITAS.In caso di maltempo lo spettacolo sarà rinviato a Venerdì 3 Giugno 2016 ore 21,00.

Sabato

28Maggio 2016

Sabato

28maggio 2016

Sister ActIl gruppo adolescenti di Pozzo

presenta

Comune diSan Giovanni Lupatoto

con il patrocinio del

INGRESSO LIBERO

Le elezioni amministrative sono ormai vici-ne e la Lega Nord di San Giovanni Lupa-toto, Pozzo e Raldon, è pronta per correre e governare. Abbiamo creato un gruppo ad hoc unendo la forza dei giovani, che compongono la maggior parte della lista, alla saggezza degli anziani passando an-che dalla cultura e dalla preparazione di chi il professore lo fa di professione. Cre-diamo che San Giovanni meriti molto di più di ciò che ha ricevuto negli ultimi anni: dalla sicurezza nei quartieri alla manuten-zione del verde, dalle asfaltature di strade e marciapiedi alla questione Pindemonte, dalla mancanza di un serio spazio civico a Radon alla viabilità di Pozzo, e molto altro ancora. Il nostro candidato sindaco è l’avv.

Attilio Gastaldello, abbiamo scelto lui in-sieme a tutte le altre forze di centro destra e le civiche storiche del territorio lupatoti-no, perché crediamo sia in grado di rap-presentare al meglio lo spirito del nostro paese, lo spirito di una comunità che deve lottare per riappropriarsi del proprio ricco passato industriale, mantenendo la propria

vita, storia ed appartenenza. Camminiamo insieme verso il nostro futuro, fieri e con-sapevoli di ciò che siamo stati, di ciò che siamo e delle potenzialità di San Giovanni Lupatoto. Questa è la Lega Nord, la nostra squadra, la forza di un gruppo.Noi ci crediamo: voi?

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Attualità16

E’ stato riaperto prima del Vinitaly, come promesso, il ponte sul canale Milani in via Battisti, dopo i lavori di sistemazione. L’intervento, realizzato in maniera congiunta dal Comune di Verona e da quello di San Giovanni Lupatoto, era stato avviato nel mese di gennaio e si era reso necessario in quanto il transito veicolare aveva, nel tempo, determinato importanti lesioni del-la pavimentazione con conseguenti vibrazioni avvertibili e ri-levanti deformazioni del ponte a seguito del transito dei mezzi pesanti. I lavori sono stati eseguiti per ripristinare la completa funzionalità degli appoggi e per adeguare la soletta di impalcato alle normative vigenti. Il costo complessivo dell’opera è stato di 140.000 euro, metà dei quali finanziati dal Comune di Verona e l’altra metà dal Comune di San Giovanni Lupatoto. Presenti alla riapertura l’assessore alle Strade Luigi Pisa e il vice commis-sario del Comune di San Giovanni Lupatoto Franca Lavorato. “L’intervento è stato eseguito in tempi più rapidi del previsto consentendo la riapertura al traffico con venti giorni di antici-po – ha detto Pisa – un ottimo risultato frutto anche della sin-tonia con la quale hanno operato gli uffici tecnici del Comune di Verona e di San Giovanni Lupatoto”. Dal canto suo il sub-commissario Franca Lavorato ha ringraziato tutti coloro che si

sono adoperati per consentire l’inter-vento nel minor tempo possibile. Nel dettaglio l’in-tervento ha riguar-dato: la rimozione delle barriere e dei parapetti di prote-zione con solleva-

mento della struttura di impalcato del ponte e rimozione degli appoggi esistenti; il montaggio di nuovi appoggi in neoprene armato ancorati alle travi in acciaio mediante saldatura; la realizzazione di una nuova soletta in calcestruzzo su lamiera grecata collaborante provvista di connettori trave-soletta in ac-ciaio; la posa di giunti di dilatazione e la realizzazione di pa-vimentazione stradale sulla soletta e su tratti di raccordo con viabilità esistente (15 m circa su ciascun lato del ponte); il mon-taggio di nuove barriere di sicurezza; il ripristino del parapetto e i pannelli di protezione.

Riaperto il ponte sul Canale Milani

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E la pista ciclabile sul ponte?Perché, contestualmente all’apertura del ponte sul canale Mila-ni, non è stata realizzata anche una pista ciclabile ? A chiederse-lo è l’ex assessore Ezio Zenatti il quale ricorda che “ancora negli anni 90 era stato inserito nel Piano Regolatore del Comune e nel Regolamento Edilizio l’obbligo, in caso di interventi per nuove costruzioni o su ristrutturazioni/manutenzioni, di costruzione o sistemazione di marciapiedi stradali con ulteriore obbligo di sistemazione e pavimentazione. Successivamente è stato inse-rito negli anni 2000 all’interno dello stesso Piano Regolatore il progetto pluriennale denominato BICIPLAN, per l’ampliamento dei percorsi ciclabili fra i quali i collegamenti con il Comune di Verona. Non si capisce perché quindi la precedente ammini-strazione Vantini/Turella, al momento dell’avvio dello studio per nel febbraio 2015, non ha dato incarico di effettuare un proget-to che prevedesse anche la costruzione di una passerella ciclo/pedonale annessa al ponte sul Canale Milani, con l’opportunità di riunificare quindi costi di progettazione e realizzazione dello stesso. “La messa in sicurezza del ponte- risponde l’ex sinda-co Federico Vantini” (che per metà è di proprietà del comune di Verona) è stata un opera considerata d’urgenza dai tecnici comunali viste le criticità strutturali e della posizione del ponte e per questo abbiamo dato mandato agli uffici di redigere un progetto nel più breve tempo possibile. Dopo una segnalazio-ne fatta dagli AdB e dal consigliere Marcolongo avevamo im-prontato le modifiche per avere anche il tratto della passerella ciclopedonale. Il 23 giugno 2015 per il comune di San Giovanni Lupatoto il progetto e la copertura finanziaria erano approvati, purtroppo il comune di Verona per questioni politiche interne approva il progetto solo i primi di agosto. In quel momento la nostra amministrazione non c’è più anche grazie al voto di Remo Taioli sostenuto oggi da Zenatti. Ricordo a Zenatti che se quan-do era al governo si fosse speso per il paese, quelle che allora per lui sarebbero state manutenzioni ordinarie, non sarebbero diventate opere d’urgenza per noi”.

Spettacoli 17

Quando una rassegna arriva a compiere 30 anni, vuol dire che ha assunto i canoni del-la tradizione. E tradizione, così come viene definita dall’enciclopedia Treccani, signi-fica “trasmissione nel tempo, da una ge-nerazione a quelle successive, di memorie, notizie, testimonianze; anche le memorie conservate”. A ben ragione quindi Teatro San Giovanni può essere annoverato tra le tradizioni lupatotine di un certo rilievo; quelle tradizioni che rappresentano l’orgo-glio di una comunità che si riconosce nella propria cultura e il fiore all’occhiello di tutti i volontari del gruppo Canovaccio, con in testa l’ inesauribile Ugo Massella, che met-tono a disposizione gratuitamente il loro tempo perché tutto si svolga nel migliore dei modi. Anche quest’anno il loro lavoro è stato senz’altro ben appagato considerata l’ottima riuscita della rassegna che ha presentato un cartellone di livello e che è stato accolto da unanimi consensi. Una rassegna che ha fat-to registrare in 16 serate, la presenza di 5111 spettatori con una media di 319 persone a sera. Una rassegna dunque degna del suo trentesimo anniversario e che ha chiuso i

battenti con il grande spettacolo proposto da Giobbe Covatta ed Enzo Iacchetti due straordinari artisti che hanno offerto con “Matti da slegare” la storia sul reinserimen-to sociale di due persone affette da disturbi psichici. Un interpretazione incisiva e pe-netrante affinché il messaggio arrivasse al pubblico tra un sorriso e uno spunto di rifles-sione. Ma quest’anno all’ Astra si è scoperto pure la bravura teatrale di Ficarra e Picone, l’arte del canto con gli Oblivion, la musica stralunata della Rimbamband, il salone di bellezza pieno di grandi artisti. Interessante pure lo spettacolo Forbici e Follia i cui inter-preti hanno saputo coinvolgere il pubblico nella soluzione di un delitto misterioso, ma singolare anche quello messo in scena da Gianni Franceschini che con la sua arte ha raccontato che anche “ Il sogno di un uomo ridicolo” può diventare realtà. Divertente, piacevole e spassoso il “Motel Forest” un ambiente fantasioso, frequentato da strani personaggi, dove magie, follie e peripezie di un mancato portiere di notte la fanno da padrone. Una bella pacca sulla spalla,però, la meritano tutti gli organizzatori per la va-

rietà della proposta dalla rassegna: rassegna che si è snodata dall’attenzione verso i pro-blemi sociali, all’intrattenimento divertente e musicale, dalla commedia brillante all’o-pera teatrale impegnata. Ma un caloroso plauso va soprattutto ai responsabili della manifestazione per l’impegno e la volontà di puntare sempre al risveglio e alla crescita di quella coscienza critica e di quella cultura su cui si fonda la città moderna. Soddisfatto? << Una stagione straordinaria che gratifi-ca il lavoro di tutto il Gruppo- precisa Ugo Massella- Un grazie sincero quindi ai miei collaboratori, al pubblico, agli sponsor e al commissario straordinario del comune dott. Alessandro Tortorella che ha appoggiato fin da subito il progetto Teatro San Giovanni, presenziando con il suo staff ad ogni sera-ta della rassegna. Ma Teatro San Giovanni vuol dire solidarietà e anche quest’anno al Centro Ascolto della parrocchia abbiamo donato 1022,00 euro: una goccia piccola, ma importante>>.

Franco Lerin

Teatrosangiovanni, trent’anni di successiOltre 5.000 spettatori per l’ultima stagione. 1.00 euro al Centro di ascolto

E’ stato fitto il calendario di even-ti, degustazioni, cooking show per il Consorzio per la tutela dell’olio extra vergine d’oliva Veneto DOP nell’ambito di Sol, rassegna spe-cializzata che si è svolta in con-temporanea di Vinitaly dal 10 al 13 aprile 2016 e rivolta al vero olio extra vergine di oliva di altissi-ma qualità. Nell’Italia dei primati spicca ai primi posti la biodiversità del nostro olio tutto veronese, l’O-lio extra vergine di oliva Veneto Valpolicella DOP, proveniente dal-la lavorazione di olive di antichis-sime varietà locali offerte delle no-stre terre lessiniche, come il Gri-gnano e Favarol. Bene le dichiara-zioni del presidente del Consorzio Daniele Salvagno, della Redoro, quando afferma che “dobbiamo rac-contare al Mondo una Verona della

diversità dei paesaggi e dei territori e dei suoi innumerevoli prodotti, tra cui l’olio delle nostre Colline Verone-

si, dove s’incon-trano molteplici-tà di espressioni o rgano le t t i che , che conferisco-no al nostro olio Veneto DOP una tipicità unica e si-curamente singo-lare.” La vera ric-chezza del nostro olio extra vergine di oliva Veneto DOP sta proprio nella sua diver-

sità dalle misce-le standard, alle quali ci ha abi-tuato nel tempo un mercato per nulla attento al concetto dell’alta qualità. I fattori che conferiscono al nostro olio l’o-lio extra vergine di oliva Veneto DOP l’altissima qualità sono le varietà d’olivi disponibili, il cli-ma, l’altitudine, il paesaggio ru-rale circostante, i profili organo-lettici costituiti da profumi, sen-sazioni e sapo-ri caratteristici d’erbaceo, con retrogusto ama-ro di mandorla e

con un lieve pizzicore, dal colore gial-lo con tonalità di verde velato. E poi ci sono i componenti di quest’olio legati alla nostra salute come l’alto contenu-to in acido oleico, un grasso insaturo, in alfa-tocoferolo, che è la provitami-na E, e in composti fenolici bioattivi, che sono degli antiossidanti naturali, tutti molto importanti nella riduzione delle malattie cardiovascolari e nella prevenzione di alcune forme tumorali legate fortemente all’alimentazione.Un’efficiente strategia per la valoriz-zazione dell’olio extravergine d’oliva Veneto DOP è stato poi passare attra-verso un utilizzo in cucina e da qui le dimostrazioni dello chef Marcantonio

Sagramoso, del ristoran-te “Le Cedrare” di Illa-si, che si è cimentato in preparazioni di piatti con interessantissime intera-zioni tra cibi e olio Veneto DOP, aggiunto a crudo e impiegato con cotture a basse temperature, che non ne hanno modificato le caratteriste salutisti-che, i sapori e i profumi.

Appuntamenti18

A Sol&Agrifood protagonista l’olio extravergine

Appuntamenti 19

Grandi soddisfazioni per Cantina di Soave che con la propria produzione d’ec-cellenza a marchio “Rocca Sveva” si attesta al top con tutte le diverse espressioni del Soave - Classico, Supe-riore e Recioto - al Premio Enologico Internazionale Vi-nitaly “5 Star Wines”. Ecco il dettaglio dei vini premiati: Rocca Sveva “Castelcerino” Soave Classico Superiore DOCG 2014 - 92 punti, Roc-ca Sveva Soave Classico DOC 2015 - 90 punti, Rocca Sveva Recioto di Soave Clas-sico DOCG 2010 - 90 punti. «Siamo felici e orgogliosi di vedere premiato il Soave. Questo risul-tato - afferma Bruno Trentini, Direttore Generale di Cantina di Soave - confer-ma la qualità della nostra produzione, in particolare in riferimento alle deno-

minazioni tipiche del nostro territorio, dopo le medaglie d’oro conquistate du-rante l’edizione primaverile del concorso enologico internazionale Mundus Vini con il nostro spumante Lessini Durello e due grandi vini rossi veronesi della linea

d’eccellenza Rocca Sveva: l’Amarone della Valpolicella Riserva DOCG 2011 e il Valpolicella Ripasso Superiore DOC 2013, il quale si è anche aggiudicato il titolo di “Best of show Valpolicella Ripas-so” come migliore della sua categoria».

Anche il Consorzio di Tutela della denominazione Soave nella figura del Presidente Arturo Stocchetti manifesta la propria soddisfazione: «Si tratta di un risultato parti-colarmente significativo che premia oltre alla qualità dei vini, un’azienda da sempre impegnata nella valorizza-zione della denominazione e del territorio». Risultato ancora più soddisfacente se si considera che erano 2700 i vini iscritti a questa prima edizione del Premio “5 Star Wines”, che rappresenta l’e-voluzione, dopo 22 edizioni, del Concorso Enologico In-ternazionale di Vinitaly. Da

quest’anno non più medaglie, classifi-che o gran menzioni, ma un punteggio in centesimi, per comunicare in maniera più semplice e diretta il valore del vino al consumatore e al buyer.

Il layout dello stand, completamente nuo-vo, è stato molto apprezzato dai visitatori ed operatori, risultando in assoluto tra i più fotografati dell’intera Kermesse! La bel-lissima “Fabbrica dell’800” con davanti ad essa la strada colma di pasta stesa ad asciugare ha richiamato appieno la storici-tà e le tradizioni legate alla nostra Pregiata Produzione artigianale di Gragnano, con una sorta di “viaggio nel tempo...”Oltre al nuovo stand, hanno soprattutto riscontrato un ottimo successo le nume-rose novità presentate in fiera. Su tutte la nuova linea di Pasta di Gragnano IGP BIO, in numerosi emozionali formati, ha stupito tutti gli intervenuti, conferman-dosi come assoluta protagonista! Tra le novità si segnalano inoltre due nuovi suggestivi formati di Pasta Artigiana-le senza glutine “Le Mafaldine senza glutine” ed “i Fusilli corti senza gluti-ne” che impreziosiscono ancora di più la già corposa e variegata offerta per celiaci da parte della Fabbrica. Ottimi feedback ancora sulle apprezzatissime “Farfalle artigianali giganti”, che con la loro nuova versione tricolore sono pron-te ad emozionare anche i mercati este-

ri. Chiudono le novità una interessante versione del “Kit Pasta & Lenticchie”, assieme ad un restyling del “must” “Sacco Scorta” che diventa un ambito forziere gift.Le novità però non finiscono qui... Si avvicina infatti il Cibus (dal 9 al 12 maggio, ci troverete al Pad. 6 stand

A022), dove continueremo a stupire tutti i nostri estimatori con ancora altre suggestive news!I prodotti Fabbrica Pasta di Gragnano si possono acquistare all’Iper Galassia (reparto specialità), alla Macelleria Mar-sotto di Piazza Falcone 22 e a La Cucina Veneta di via XXIV Maggio 62/b.

Il Soave Rocca Sveva al top della categoriaPremio Enologico Internazionale Vinitaly “5 Star Wines”

Successo al Vinitaly per la Fabbrica della Pasta di Gragnano”

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Ottime notizie per i consumatori di gas metano che scelgono il mercato tutelato. L’Autorità per l’energia elet-trica, il gas e il sistema idrico, nel suo consueto comunicato sulla definizione dei prezzi trimestrali di gas e di ener-gia, ha stabilito che la bolletta del gas scenderà del 10% nel secondo trime-stre del 2016 (aprile-giugno). Tradot-to in cifre, significa che una famiglia tipo, con 1.400 metri cubi di consu-mi, risparmierà circa 67 euro rispetto all’anno precedente. L’Autorità ha ag-giornato le condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori in regime di tutela (quel-lo in cui opera Lupatotina Gas Vendi-te), stabilendo questa diminuzione di prezzo a favore del consumatore fina-le. Un ribasso senz’altro positivo, che conferma la tendenza di calo in atto nel mercato energetico.Solo dunque chi ha scelto di rimane-re con Lupatotina Gas nel mercato tutelato potrà beneficiare di questa riduzione.

Del resto questo prezzo “tutelato” – stabilito dall’Autorità, che è già di per sé garanzia di convenienza – non regge il confronto con le altre offerte dei ven-ditori su mercato libero. Lo dice proprio l’Autorità in un recen-te studio: le offerte del mercato libero sono sempre più care, perché spesso non conteggiano le tasse nel pacchet-to proposto, mostrando un prezzo “tut-to compreso” all’ignaro cittadino, che scopre l’inganno solo quando arriva il primo conto da pagare con la prima bolletta.Quando si sceglie il fornitore di gas va data dunque massima attenzione al mercato in cui questo opera, non sotto-valutando tuttavia la qualità dei servizi forniti: presenza sul territorio, cura del cliente e tempestività nelle risposte, uniti alla qualità dei servizi e all’affi-dabilità dell’operatore sono punti da tenere bene in considerazione prima di sottoscrivere un contratto o accettare proposte di cambiamento. Periodicamente San Giovanni Lupatoto

viene “invasa” da squadre di vendito-ri ingaggiati dai grandi operatori del mercato libero, che casa dopo casa cer-cano di racimolare nuovi contratti, pro-mettendo grandi risparmi che, spesso, si concretizzano addirittura con mag-giori costi.Per un confronto immediato è molto utile la SCHEDA DI CONFRONTABI-LITA’. E’ un documento che il cliente che si trova nel mercato tutelato ha il diritto di ricevere quando un vendito-re del mercato libero intende proporgli una nuova offerta. Se molti clienti leg-gessero questo documento certamente non firmerebbero, poiché viene chiara-mente riportata la NON CONVENIEN-ZA ad aderire alle offerte del mercato libero.Lupatotina Gas intende distinguersi da tutti gli altri operatori del mercato: da sempre Lupatotina Gas è vicina ai lu-patotini e attiva nel dare risposte, for-nire chiarimenti e valutazioni sulla sin-gola bolletta del gas o sugli andamenti di consumo annuo. Basta mettersi in contatto con i nostri uffici o venire di persona nella sede di via San Sebastia-no per trovare un interlocutore fisico sempre presente. Alta efficienza e prezzi bassi: un bino-mio vincente che ci contraddistingue e che garantisce ai lupatotini un rispar-mio di tempo e di denaro.

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Gas: il vero risparmio? Sì, col mercato tutelato Da Aprile ribasso del 10% del prezzo del gas solo per i consumatori nel mercato tutelato.

È stato presentato nei giorni scorsi il progetto Casa Lope’s di Fonda-zione Famiglia Defanti. Casa Lope’s è una ini-ziativa destinata a gio-vani adulti provenienti da situazioni di disagio per cui in assenza di supporto famigliare sono stati ospiti di strutture di accoglienza quali case famiglia e/o comunità educative. Il sistema sociosanitario nazionale prevede che raggiunto il diciottesimo anno di età questi ragazzi non possano più rima-nere nelle strutture di accoglienza che fino a quel momento li avevano ospita-ti. Non potendo rientrare nel contesto famigliare, nel quale permane una con-dizione di disagio, si ritrovano senza un supporto di assistenza adeguato per cui sono indotti a scelte di vita limitative e ”penalizzanti” che rischiano di ridurre le prospettive di evoluzione personale, sociale e relazionale.Fondazione Fami-

glia Defanti ha ideato e realizzato Casa Lope’s proprio per offrire, a chi manifesta la volontà di impegnarsi, un progetto di vita indipendente che favorisce l’opportunità di continuare il percorso di studi intrapreso, spe-rimentando al contempo e con gradualità, l’auto-nomia economica ed or-ganizzativa. “Il progetto Casa Lope’s nasce da un sentimento genitoriale cresciuto con l’esperien-za che la nostra famiglia

ha accumulato in questi anni attraverso i rapporti con il C.E.R.R.I.S. di Verona ma anche con strutture e case famiglia ubicate all’estero” - dichiara Grazia Fa-edo Vice Presidente di Fondazione Fa-miglia Defanti - “Abbiamo capito che il problema comune a questi ragazzi è la necessità di doversi attivare autonoma-mente per il loro futuro dopo il compi-mento dei 18 anni, quando istituzional-mente vengono considerati adulti.”

La Fondazione Defanti apre Casa Lope’s

Attualità 21

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Intervento in via CamaciciArrivano finalmente buone notizie per gli abitanti della parte finale di via Camacici che da tempo attendo-no un intervento definitivo al fine di evitare le infiltrazioni nelle loro abi-tazioni ogni qualvolta piove. Il nostro giornale si è fatto carico ormai da due anni dell’istanza dei residenti interessati, sollecitando gli ex amministratori, dirigenti e, da ultimo, il Commissario straordinario Alessandro Tortorella che si è pre-so a cuore la questione irrisolta così come molte altre, vedi ad esempio la situazione dei parcheggi nella stes-sa frazione. Il 19 aprile sono state aperte le buste per assegnare l’incarico ad un pro-fessionista esterno che avrà il com-pito di effettuare i rilievi, questo al fine di individuare la soluzione più idonea alla problematica. Poi saran-no gli uffici comunali a redigere il progetto per un intervento che non dovrebbe superare le poche decine di migliaia di euro e che per forza comporterà la raschiatura dell’at-tuale asfalto per circa un centinaio di metri.

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Appuntamenti 23

Serate sul benessere a Casa NovariniIl 5 e 18 maggio maggio i prossimi appuntamenti con l’associazione Arbes

Casa Novarini e l’Associazione Ar-bes hanno organizzato un ciclo di serate sul Benessere, aperte a tut-ti, nei mesi di Aprile - Maggio 2016. Il tema principale che verrà sviluppato dai professionisti nelle tre serate sarà Il Be-nessere legato alla Persona, ai legami con la Famiglia , rapporto corpo e mente e il ri-schio delle Vecchie e Nuove dipendenze. Gli incontri saranno ad ingresso li-bero e si terranno a casa Novari-ni nella sala grande all’ultimo piano. Le serate del ciclo di incontri saranno tre.La prima si è già tenuta giovedì 14 apri-le col tema “ crescita per un benesse-re personale con diverse metodologie “. Qui sono intervenute La dottores-sa Alessandra Pezzutti e la dottoressa Godi Anita , psicologhe psicoterapeute . In questa serata si è spiegato come lo stare bene nella vita parte da dentro sé per poi svilupparsi con l’altro e per permettere di essere chiari. Sono stati spiegati modelli, tecniche , modalità , fatti esempi e semplici casi per portarsi a casa un po’ di consapevolezza in più sui meccanismi del nostro sé per un be-nessere personale. C’è stata buona af-fluenza alla serata e grande interesse nel pubblico intervenuto.I prossimi incontri sono il 5 maggio, gio-vedì, ore 20.45 nel secondo incontro si terrà la serata sul tema “ il Valore della cura di sé con percorsi che utilizzano il corpo per conoscere la nostra profondità come le costellazioni familiari e la Sand play , percorsi all’aria aperta e cura del movimento per benessere psichico “ . Qui si intervalleranno la dottoressa Anita

Godi , psicoterapeuta esperta in costella-zioni sistemiche familiari e lavorative e ipnosi, il dottor Gabriele Billo , formatore umanista specializzato in bioenergetica e la dottoressa Roberta Vesentin, lau-reata in scienze motorie e specializzata pancafit . L’ultimo incontro di questo ciclo si terrà mercoledì 18 maggio ore 20.45 e il tema sarà “Mantenere l’equi-librio e perdita di equilibrio nei rapporti

sociali con conseguenze nell’alimenta-zione e rischio di sviluppare dipendenze : vecchie e nuove dipendenze, da abuso di internet allo smartphone e altre nuove tendenze , perché succede e come gesti-re se succede“. Interverranno in questo incontro le dottoresse Emma Zonato e Arianna Dilonardo , psicologhe e crimi-nologhe e la dottoressa Giorgia Oriolesi, Medico Anestesista e specializzata me-dicina cinese e nutrizione. Moderatore della serata sarà la la dottoressa Godi. Le serate saranno tenute di professioni-sti dell’Equipe di Arbes e si svolgeranno sotto forma di tavola rotonda per con-dividere gli aspetti interdisciplinari dei

temi e dare un ampio punto di vista agli ascoltatori.Le conferenze avranno un taglio sem-plice, chiaro, con vari approfondimenti. Coordinerà le tre serate la presidente dell’Associazione Arbes , la dottores-sa Anita Godi. Per informazioni visitare www.arbes.it , su Facebook Arbes asso-ciazione per la ricerca e lo sviluppo del benessere psico-sociale o telefonare al

3478851513 o scrivere a a.godivr@gmail.com, casanovarini@gmail.com. Durante le serate saranno proposti successivi incontri a numero chiuso su iscrizione nelle date del 26 maggio sulle costellazioni familiari e del 9 giu-gno sulla sandplay terapy per adulti nella sala piccola in mansarda per chi vorrà vedere e provare alcuni metodi proposti alle serate .Partiranno a settembre anche altri grup-pi oltre a questi sulla crescita personale, sostegno alla famiglia e supporto a ado-lescenti, percorsi sulla nutrizione e cura del corpo per una mente sana. Per info 347 8851513

In ottemperanza alle disposizioni di attuazione previste nella Delibera n. 29/06/CSP relativa alle disposizioni di attuazio-ne della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione relative alla cam-pagna per le ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2016 A SAN GIOVANNI LUPATOTO del 5 giugno, la nostra testata porta a conoscenza degli utenti il seguente Codice di Autoregolamentazione. Tutte le iscrizioni dovranno recare la seguente dicitura “PROPAGANDA ELETTORALE” e l’indicazione del Soggetto Politico Committente. La richiesta di inserzione elettorale dovrà essere fatta presso i nostri uffici situati in Via Dei Tigli 20 San Giovanni Lupatoto (Tel. 349/6693978- E-mail ilnuovolupo@libero.it) presso i quali è disponibile un documento analitico consultabile su richiesta riportante i criteri di autoregolamentazione qui indicati. Le inserzioni elettorali ed i relativi materiali dovranno pervenire almeno due giorni non festivi prima delle data di stampa utile. Le tariffe dei formati previsti saranno le seguenti: (oltre IVA 4 %) 1 Pagina intera a COLORI Euro 350,00 - ½ pagina a COLORI Euro 200,00 - ¼ di pagina in COLORI Euro 130,00. Il pagamento dovrà essere effettuato in contanti e contestualmente alla prenotazione. Il mancato adempimento comporterà automa-ticamente la mancata accettazione di pubblicazione. 6) In osservanza delle regole di cui alla legge 10.12.1993 N° 515 e degli art. 2 e 3 del Regolamento 26.01.94, Il nuovo Lupo, al fine di garantire la possibilità d’accesso in condizioni di parità e l’equa distribuzione degli spazi fra tutti i soggetti interessati che ne abbiano fatto formale richiesta, qualora, per la data prenotata per la pubblicazione non vi fossero, per esigenze informative o precedente carico pubblicitario di altra natura, spazio sufficiente all’esaurimento delle inserzioni regolarmente pagate attuerà la seguente procedura: dando la priorità a quelle che saranno giunte cronologicamente prima.

CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE PER LA PROPAGANDA ELETTORALE

Sono appena tornati felici e abbron-zati i lupatotini che hanno partecipato al tour in pullman della Sicilia orga-nizzato dall’Associazione Pensionati il Quadrifoglio. Arrivati nell’isola col traghetto da Napoli, i sessanta parte-cipanti hanno avuto modo di visitare alcuni dei luoghi più belli e caratteri-stici facendo tappa a Palermo, Cefalù, Marsala, Erice, Segesta, Mozia e le sue saline. Immancabile, poi, la visita alle splendide Eolie, ma naturalmente l’ap-puntamento più atteso era quello della meravigliosa Valle dei Templi di Agri-gento. Il Parco, ampio circa 1300 ettari, conserva uno straordinario patrimonio monumentale e paesaggistico che com-prende i resti dell’antica città di Akra-gas e il territorio ad essa circostante sino al mare. Nella Valle dei Templi, dichiarata nel 1997 dall’Unesco “patri-

monio mondiale dell’umanità”, si trova uno dei maggiori complessi archeologi-ci del Mediterraneo, immerso in un pa-

esaggio agricolo di rara bellezza preva-lentemente costituito da ulivi centenari e mandorli.

24 Bruno Murari

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Molto partecipata la serata di presenta-zione della Lista Ci-vica RALDON, che sostiene la candi-datura a Sindaco di Daniele Turella, che si è tenuta presso il Centro comunitario della frazione, vener-dì 8 aprile.“La lista RALDON,con i co-lori nero verde, sarà il punto di riferimento per i raldona-ti all’interno del comune” ha esordito il candidato Sindaco Daniele Turella. “Raldon avrà così una propria com-pagine amministrativa composta da persone provenienti dal mondo civico, dalle associazioni sportive e dal volon-tariato oltre ad artigiani, professionisti, madri e padri di famiglia. Vogliamo re-alizzare molti progetti per Raldon, ov-vero :Ristrutturazione dell’ edificio del-le ex scuole elementari in via Scaiole. Si realizza al piano terra una sala civica e altri spazi per le associazioni. Nei ri-manenti piani prevediamo la realizza-zione di residenze protette per anziani autosufficienti, riqualificazione di Piaz-za De Gasperi, riqualificazione di via

Della Vittoria, riquali-ficazione di via Della Pace, palestra a ser-vizio delle due scuole nel terreno adiacente la nuova scuola. Via Scaiole: Rallentamen-to delle auto nel tratto iniziale e valutazione di una pista ciclabi-le che colleghi la via al centro,fibra ottica sulla scorta di quan-

to fatto per la ZAI lupatotina, messa in sicurezza dell’attraversamento della pista ciclabile Raldon-Pozzo, realizza-zione campi da bocce nella baita degli Alpini, riqualificazione e manutenzione degli impianti sportiviQuesti i candidati: Turella Simonetta, Manzini Simone, Manganotti Andrea, Vicentini Davide, Aldighieri Tiziano (detto TIKI), Bertasini Vinicio, Bignozzi Stefania, Davanzo Evelina, Dal Molin Tiziano, Marocchio Roberto, Meneghi-ni Ezio, Zenti Giorgia

La Lista RALDON per Turella SindacoAttualità 25

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Da timido cliente ad istrione, fac-totum del Giò Club. A ripercorrere la sua storia, Attilio Toniella, sorri-de, quasi s’emoziona. La sua è vi-cenda particolare, che profuma di genuino orgoglio e di condivisioni strette, prima umane che professio-nali. Oggi è uno dei pilastri dello staff. Ma non solo: all’accoglienza dei clienti ci pensa lui. Nel tempo s’è fatto affabile: ormai è una ga-ranzia. “Qui al Giò Club ho trova-to un ambiente ideale – racconta Attilio – mi hanno fatto sentire a casa. Con lo staff si vive come in una famiglia allargata. C’è condi-visione di intenti e la sintonia che abbiamo tra noi permette a tutti di lavorare al meglio”. Il percorso di Attilio ha il suo principio nel lon-tano 2005, undici anni fa. Ai tempi Attilio era un cliente. Cercava una palestra vicino casa, da raggiunge-re comodamente. Si iscrisse, senza poter immaginare, logicamente, che il Giò Club, nel giro di poco tempo, sarebbe diventato una sorta di seconda casa. Era un timidone, Attilio. Cliente introverso, ligio al piacere d’allenarsi, meno alla con-versazione, alle battute di spirito. Solo, all’inizio, però. Pian piano, ha

cominciato ad aprirsi, aiutato anche dallo staff. “Parlavo poco – prosegue

– mi allenavo, sì, ma senza chiac-chierare molto. Conoscevo poche persone, di carattere sono un po’ introverso, soprattutto allora face-vo fatica ad aprirmi. Piano piano, poi, i membri dello staff si rappor-tavano spesso con me, mi coinvol-gevano anche in attività ludiche. Sono diventato uno di loro”. Quan-do l’argomento è l’appartenenza, gli occhi di Attilio si illuminano. La questione gli è cara, gli sta a cuore come poche. L’ingresso nello staff lo ricorda benissimo. “Un momento di cui vado fiero – puntualizza – i rapporti con lo staff erano diven-tati così buoni che mi sentivo uno di loro. Mi hanno consegnato il ve-stiario d’ordinanza: indossarlo per la prima volta è stato motivo d’or-goglio. Che oggi, dopo molto tem-po, ancora non svanisce”. Il futuro Attilio lo vede come il presente: al-tro non sarà che la continuazione di un oggi dove il sole non tramonta praticamente mai. “Con Gigi, Mat-tia e le ragazze mi sento a casa – conclude – così come coi clienti. Se penso al futuro mi vedo ancora qui, è quello che voglio. Finchè potrò sarò orgoglioso di far parte di que-

sta famiglia”.

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Si è svolto sabato 16 aprile l’ annunciata esercitazione di pro-tezione civile al Par-co all’Adige di San Giovanni Lupatoto. L’evento è stato orga-nizzato per festeggia-re il 20° anniversario di fondazione del Nucleo Lupatotino di Protezione Civi-le. All’evento hanno partecipato 57 vo-lontari in rappresen-tanza di 10 squadre veronesi: i Cinofili di Argo 91, gli Alpini di Zevio, la squadra di Castagnaro, il grup-po comunale di San Giovanni Lup.to, gli Istruttori federali di guida fuori strada del Dragons Club

4WD, la Società Ita-liana di Salvamento, i radioamatori delle Comunicazioni Spe-ciali d’Emergenza, il Coordinatore del Gruppo Comunale di Ferrara di Monte Bal-do e, naturalmente, i Volontari del Nucleo Lupatotino. Il Repar-to Volo Emergenze ha effettuato un so-pralluogo aereo. Lo scenario su cui l’e-sercitazione era ba-sata era un disastroso evento atmosferico, dove una tromba d’a-ria e una pioggia tor-renziale aveva alla-

gato territori, sradicato alberi, isolato abitazioni e creato vari dispersi.

Esercitazione protezione civile

Il 16 maggio osserviamo la lunaIl Circolo Astrofili Veronesi Antonio Cagnoli, con la collaborazione dell’Istituto Comprensivo 1 organizza per la serata di lunedì 16 maggio l’osservazione di luna e stelle sia ad occhio nudo che con dei telescopi posizionati per l’occasione. L’evento si terrà a partire dalle ore 21 presso il cortile della scuola Cangrande della Scala di via Ca dei Sordi ed in caso di brutto tempo o cielo coperto verrà rinviato al giorno successivo. La partecipazione di tutti coloro che vogliono provare questa esperienza è gratuita ed un invito particolare è rivolto a tutti gli studenti di primarie e secondarie del paese. Vi aspettiamo in tanti lunedi sera a fare come i lupi che guardano al cielo! L’ evento viene organizzato con la collaborazione dell’IC1 ed il patrocinio del Comune di San Giovanni Lupatoto.

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Mostra di Katia Guerra

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IL FIORETTOEcco arrivato Maggio che “porta la ghirlanda de rose e viole d’ogni banda”. Il Lunario Veneto di Dino Coltro è sempre una generosa fonte per chi ha voglia di cercare nell’antica sapienza il segreto della speranza di vivere pienamente ogni periodo dell’anno. Perché c’è la spiegazione di quello che puntualmente accade un mese dopo l’altro. Ovviamente ci si riferisce al comportamento della natura e a quanto è necessario fare per assecondarne il corso. Se invece andiamo ad analizzare i tempi e i modi degli esseri umani, non c’è lunario che tenga, ci vorrebbero i super poteri delle favole. A proposito di favole, si leggono e si sentono i programmi/progetti/idee/ degli intre-pidi candidati alla carica di SINDACO DELLA CITTA’ DI SAN GIOVANNI LUPATOTO. Che roba, ragazzi! Scritta in maiuscolo, poi, fa una certa impressione, come i faccioni dei manifestoni. Vero che i cartelloni giganti li usano da sempre quelli del circo equestre per far colpo sulla gente, per fare spettacolo, insomma. Una cosa, quindi, del tutto diversa dalla politica che è una faccenda molto più seria, come dimostrano i numerosi discorsi dei politici. L’accostamento, ovviamente, è del tutto casuale, non ci sarebbe neanche bisogno di ricor-darlo, ma lo faccio lo stesso perché qualcuno potrebbe pensare che lo faccio apposta. Tornando a Maggio, mi viene in mente che una volta si facevano i fioretti per la Madonna. Erano dei piccoli sacrifici come, per esempio, rinunciare a un gelato, a un dolcetto o qualcosa di simile. Non costavano molta fatica e si acquistava merito e simpatia. Allora voglio dare l’esempio e fare il mio fioretto che consiste nel chiudere il discorso sugli aspiranti-sindaci senza aggiungere altro. Mi accorgo che, senza volerlo, devo essermi morsicato la lingua. Aùùùùgh!

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Azalea della ricercaIn occasione della Festa della Mamma, con l’Azalea della Ricerca, l’AIRC vi offre un modo unico e ricco di significati per fe-steggiare tutte le mamme e contribuire con-cretamente a rendere il cancro sempre più curabile. Appuntamento sabato 7 maggio al Verona Uno, domenica 8 maggio davanti al Centro culturale, a Raldon in Piazza De Gasperi e a Zevio in Piazza Santa Toscana. Negli ultimi 50 anni la ricerca oncologica ha fatto notevoli progressi nell’ambito del-la prevenzione, della diagnosi e della cura, contribuendo a migliorare la sopravvivenza.

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Apparentemente, discernere il tipo di materiale che costituisce l’imballaggio è semplice: carta, vetro, plastica… Ma in realtà, quante volte ci si trova a rigirare un barattolo, una bottiglia, una busta e a chiedersi se va gettato nella carta, nel vetro, nella plastica o nell’indifferenziato?In alcuni casi, bisogna cercare con atten-zione sulla confezione: sempre più azien-de indicano sugli imballaggi sia esterni che sui contenitori dei singoli prodotti contenuti (ad esempio nelle confezioni delle merendine) le caratteristiche del materiale di cui sono fatti per facilitarne la corretta separazione quando diventano rifiuti.Si tratta di aziende che puntano sulla qualità ambientale che fanno espresso ri-ferimento, nelle loro etichette,alla raccolta differenziata e utilizzano ap-positi disegni che indicano il materiale, il relativo codice e la sigla.

In altri casi bisogna invece imparare a leggere i simboli.I triangoli oppure tre frecce che si inse-guono si trovano in genere negli imbal-laggi di plastica. Oltre alla figura, al cen-tro del triangolo abbiamo un numero o delle lettere che stanno ad indicare i di-

versi materiali. Ad esempio, sulle bottiglie dell’acqua naturale spesso si trova il trian-golo con il numero 1, che indica il PET o PETE; mentre nelle bottiglie dei detersi-vi, in genere c’è il numero 5 che indica il PP ovvero polipropilene. Attenzione al numero 6 - PS, polistirene o polistirolo: si tratta comunque di materiale che andreb-be conferito correttamente nella plastica.

Se non c’è il triangolo col numeretto al centro e non si trova alcuna altra indica-zione probabilmente il contenitore è in vetro: tuttavia, anche il vetro dovrebbe presentare un simbolo (un cerchio o un esagono) con dentro dei codici che sono 70 GL (vetro chiaro), 71 GL (vetro verde) e 72 GL (vetro marrone).

Anche i contenitori in carta possono esse-re caratterizzati da un triangolo sulla con-fezione. Se si tratta di cartone o carta per usi alimentari i numeri vanno dal 20 al 39 e sotto c’è scritto PAP.

I materiali accoppiati, ad esempio carta e alluminio o carta plastica, non presentano il simbolo del triangolo – che simboleggia il riciclo – spesso c’è un esagono o una sigla che indica i due componenti e sui

prodotti è indicato se il materiale compo-sto va conferito con la carta o con il secco indifferenziato.Unica eccezione il TETRAPAK© che è caratterizzato dal triangolo contenente il numero 84 e la sigla C/PAP e nel nostro Comune va conferito assieme alla carta.

Infine, se nel simbolo si trovano le sigle FE (ferro), ALU (alluminio) e ACC (banda stagnata) e sono scatolette, lattine e con-tenitori per alimenti, vanno conferite con la raccolta della plastica, mentre se sono bombolette spray vanno con il secco o portate all’Ecocentro.

I Simboli del RiciclaggioParlando di rifiuti da gettare vale la pena soffermarsi sugli imballaggi.

Sport32

Alle 17.58 di domenica 10 aprile, dopo 17 anni di assenza, il San Giovanni Lupatoto ha festeggiato il ritorno in Promozione. Braccia al cielo e cori di giubilo, al fischio finale del direttore di gara, per un trionfo forse inaspet-tato ma che i biancorossi hanno dimostrato ampia-mente di meritare. «È stata davvero un’annata straordinaria – dice mister Burato, alla sua seconda promozione consecutiva – perché erava-mo partiti cercando di fare bene, ma le squadre accreditate alla vittoria inizial-mente erano altre. Col tempo il gruppo, la continuità e una certa idea di gioco hanno fatto la differenza, soprattutto ne-gli ultimi mesi. La qualità dei giocatori è stata importante, ma allo stesso tempo anche la forza del gruppo: credo sia stata l’arma in più che ci ha permesso di uscire alla grande nei momenti di difficoltà». Il San Giovanni dunque ha praticamente messo la parola fine alla stagione 2015-2016 con due giornate di anticipo, quan-do nello scontro diretto con l’Albaronco è riuscito ad imporsi per 2-1 al termine di una che aveva visto i biancorossi passare in vantaggio con Avesani, subire il pa-reggio di Corrent e sfiorare il raddoppio con Scarabello, il cui penalty si fermava sul palo pieno. Al 90’, invece, un altro calcio di rigore, procurato da Avesani e trasformato da Bressan, liberava la gio-ia e la felicità dei tanti tifosi lupatotini presenti al “Battistoni”. Per ritrovare la

prima partecipazione dei lupi al campionato di Pro-mozione bisogna risalire al campionato 1952-1953 quando è stato il secondo posto in classifica in Prima Divisione a permettere al San Giovanni il salto di categoria. La seconda e ultima volta, invece che i biancorossi ottennero il diritto di disputare il campionato di Promozio-ne è stato nel 1989/1990 quando la Lega accolse la

domanda di ripescaggio per meriti spor-tivi. Ma nove anni più tardi (1998/1999), l’amara retrocessione. Nel mezzo, ( 1996/1997), la finale play off persa ai ri-gori a Grancona contro il Villafranca Pa-dovana, che avrebbe con-segnato al San Giovanni l’accesso in Eccellenza. E poi la sconfitta sempre ai rigori nel 2002/2003 con-tro il Rettorgole sul neutro di Montecchia di Crosara che impedì ai lupatotini il ritorno in Promozione. Anche in questa circo-stanza i tiri dagli undici metri furono fatali. Que-sta volta però il penalty messo a segno da Bressan proprio al tramonto del match non solo ha san-cito una vittoria sofferta, ma meritata, ma ha mes-so in risalto anche un successo “storico”. E’ la prima volta infatti che i biancoros-

si conquistano la Promozione vincendo il proprio campionato, senza patemi e archiviando la pratica al primo “cham-pionship point” dei tre a disposizione. «Un risultato del genere, all’inizio, non era nelle previsioni – conferma il presi-dente Caroli – avevamo preventivato di fare meglio dell’anno scorso, cercando di arrivare ancora ai play off. Nel girone di ritorno, in particolare, abbiamo meritato la vittoria del campionato: siamo stati la squadra più equilibrata. Abbiamo un ot-timo allenatore, che ha saputo rendere partecipi i ragazzi facendoli sentire tut-ti utili e importanti. Penso che il gruppo abbia fatto la differenza: nelle ultime set-timane alla qualità si è aggiunta anche la ferrea volontà da parte di tutti di rag-giungere il traguardo il prima possibile». Sulla stessa lunghezza d’onda Nicola

Avesani, autore del pri-mo gol contro l’Albaronco (il numero 17 finora che lo colloca al quinto posto nella classifica dei bom-ber lupatotini di sempre in coabitazione con Tho-mas Vedovi): «Il gruppo ha fatto la differenza, è proprio vero: non contano solo i nomi, noi giochiamo insieme, da squadra an-teponendo l’interesse del team a quello personale. È una vittoria importante che dedico a tutti: ai miei compagni, ai tifosi e an-che a mio figlio, che na-

scerà a luglio».Alessandro e Franco Lerin

Il San Giovanni in promozione dopo 17 anni

Festa Chievo ClubMercoledi’ 6 aprile al Palarisi di Isola d. Scala si e’ svolto il Gran Gala’ del Chievoverona. Tra il migliaio di pre-senti anche il club lupatotino. Nella foto Giorgio tra Ivan Radovanovic e Bostjian Cesar.

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mercoledì

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11 MAGGIO25 MAGGIO8 GIUGNO22 GIUGNO6 LUGLIO20 LUGLIO

Passeggeri notturni – gianrico Carofiglio“Passeggeri notturni” è una raccolta di 30 racconti, ciascuno costituito da sole tre pa-gine. Brevi pillole, sto-rie fulminee, frammen-ti. Carofiglio interseca non solo racconti diver-si ma anche stili di scrit-tura: realtà e finzione, vicende drammatiche e altre comiche. Perso-naggi e aneddoti si susseguono, entra-no ed escono come lampi nell’oscuri-tà. I passeggeri notturni sono proprio i tanti protagonisti delle storie, che vagano nella notte, tra illuminazione

e ironia, ognuno alla ricerca di qual-cosa. “Un monaco incontrò un giorno un maestro zen e, volendo metterlo in imbarazzo, gli domandò: «Senza paro-le e senza inganno, sai dirmi che cos’è la realtà?». Il maestro zen gli diede un pugno in faccia”.

Sole di mezzanotte – Jo nesboJon Hansen ha percorso più di 1800 chilometri, viaggiando per 70 ore, per arrivare a Kasund, nella contea di Finnmark, situata nell’estremo nord della Norvegia. Presentatosi come Ulf, professione cacciatore, in realtà è un ex spacciatore in fuga: il Pescatore, potente boss della droga per il quale

lavorava a Oslo, lo sta cercando, e le sue in-tenzioni non sono certo amichevoli. Il Pescato-re e i suoi sicari diffi-cilmente dimenticano i torti subiti dai loro de-bitori, per questo Jon sta cercando un posto dove nascondersi. E, chissà, ricominciare tutto da capo.

Alessandro Lerin

i libri sono disponibili a

titolo gratuito presso la

Biblioteca Comunale

Un salto in biblioteca

Alle ore 4,20 del giorno 22 aprile, è mancata all’affetto

dei suoi cari

Enza Rossi ved. Corsini

di anni 87

L’annunciano addolorati i figli Tiziano con Ornel-la, Tiziana con Carlo, Domenico con Emanuela, i nipoti, la cara Nina, il fratello, la sorella, i cognati, i nipoti e parenti tutti.

San Giovanni Lupatoto, 22 aprile 2016

Alle ore 3,30 del giorno 21 aprile, è mancato all’affetto

dei suoi cari

Giorgio Venturini

di anni 77

L’annunciano addolorati il figlio Nicola con Eddi e William, il fratello Renato con Giovanna, cogna-ti, nipoti e parenti tutti.

Pozzo di San Giovanni Lupatoto, 21 aprile 2016

Alle ore 14.30 del giorno 19

aprile, è mancata all’affetto

dei suoi cari

Rosa Perbellini (Rosetta)

ved. Veronesedi anni 85

L’annunciano addolorati i figli Flory con Michele e Laverio, Valeriano con Daniela, Vanessa, Emma,e parenti tutti.

San Giovanni Lupatoto, 19 aprile 2016

Noemi Paymal a San Giovanni-17 maggio 2016 alle 18.00 sala civica S. Giovanni Lupatoto (Vr): conferenza “Nuovi Bambini, Nuova Società - La scuola dei 7 Petali” :le formidabili trasformazioni psico-emotive dei bambini/e di oggi. Nuove scoperte scientifiche. Educazione Integrale.” Offerta libera consapevole.-18 maggio 18.00-22.00: SEMINARIO INTENSIVO “Contributi scientifici sul cambio e strumenti pratico-pedagogici”: cam-biamenti fisiologici, psico-emozionali e neurologici nei bimbi/e di oggi, il “nuovo” cervello, strumenti pedagogici e pratici. X info e iscrizioni: elytel@yahoo.it, sillaborde68@hotmail.com

Alle ore 7,37 del giorno 3

aprile, improvvisamente

è mancato all’affetto dei

suoi cari

Edoardo Berti

di anni 67

L’annunciano addolorati la moglie Ginny, i figli Lorna con Andrea, Sara con Andrea, Licia e An-drea, i nipoti Irene, Luca, Federico e Sabrina, i fra-telli, le cognate ed i parenti tutti.

San Giovanni Lupatoto, 3 aprile 2016

Il giorno 1 aprile

improvvisamente, è mancato

all’affetto dei suoi cari

Attilio Personi

di anni 91

L’annunciano addolorati i figli Zeno con Nadia, Marisa con Zelindo, Remigio con Luisa, i cari ni-poti Filippo, Leonardo, Gianmarco, Nicola, Irene, Giulio, Gregorio e parenti tutti.

Raldon , 1 aprile 2016

“Io sono la Resurrezione

e la Vita…”

Vive in Dio

Giuseppe Toffali (Beppino)di anni 93

L’annunciano addolorati i figli Giovanna con Gianma-rio, Giampaolo con Franca, Rita con Tiziano, Daniele con Grazia, Paola con Carlo, Antonio con Chiara, Lau-ra con Dennis, gli adorati nipoti, i pronipoti, il fratello Gianni con Lucia, cognati e parenti tutti.Raldon di San Giovanni Lupatoto, 26 marzo 2016

Alle ore 22,20 del giorno 6

aprile, è mancata all’affetto

dei suoi cari

Rita CompriVed. Fadini

di anni 80

L’annunciano addolorati la sorella Rosalia, le co-gnate Gabriella e Rita, i nipoti Renza, Ampelio, Roberto, Cristina, Chiara unitamente alle famiglie e parenti tutti.

Raldon, 6 aprile 2016

Alle ore 18,50 del giorno 5

aprile, è mancato all’affetto

dei suoi cari

Gaetano Veronese

di anni 81

L’annunciano addolorati la moglie Ivana, la figlia Laura con Giampietro, il nipote Peter, il fratello Francesco con Rosanna e parenti tutti.

S. Giovanni Lupatoto, 5 aprile 2016

Il giorno 4 aprile,

improvvisamente è mancato

all’affetto dei suoi cari

Gian Gaetano Rana

di anni 54

Ne danno il triste annuncio la moglie Susy, i figli Riccardo e Federico e parenti tutti.

S. Giovanni Lupatoto, 4 aprile 2016

Alle ore 8,50 del giorno 9

aprile, è mancata all’affetto

dei suoi cari

Maria Cristofari ved. Cucco

di anni 86

L’annunciano addolorati i figli Giancarlo con Da-niela e Teresa con Luigi, le adorate nipoti Carolina e Antonella ed i parenti tutti.

Raldon, 9 aprile 2016

Alle ore 16,30 del giorno 10

aprile, è mancata all’affetto

dei suoi cari

Ada Murari ved. De Paoli

di anni 92

L’annunciano addolorati i nipoti, i pronipoti e pa-renti tutti.

San Giovanni Lupatoto, 10 aprile 2016

Alle ore 19,00 del giorno 9

aprile, è mancato all’affetto

dei suoi cari

Luigi Zanella

di anni 79

L’annunciano addolorati la moglie Lucia, le figlie Monica con Massimo, Chia-ra con Roberto, i nipoti Sebastiano, Damiano e Andrea, i fratelli Umberto, Gianna con Vincenzo, Bruno con Mariagrazia, Luciana con Alfredo e pa-renti tutti.San Giovanni Lupatoto, 9 gennaio 2016

Alle ore 9,55 del giorno 15

aprile, dopo lunghissima

sofferenza, è mancato

all’affetto dei suoi cari

Quintino Di Marco

di anni 61

L’annunciano addolorati la moglie Maria Teresa, il figlio Daniele, la mamma, i fratelli, le sorelle, la suocera, cognati, nipoti e parenti tutti.

San Giovanni Lupatoto, 15 aprile 2016

Alle ore 15,00 del giorno 12

aprile, è mancato all’affetto

dei suoi cari

Roberto Grossule

di anni 70

L’annunciano addolorati la moglie Tosca, i figli Eri-ka con Michele, Daniela con Michele, Michele con Marta, i cari nipotini, il fratello Claudio con Lilia-na, la sorella Onorata con Mario, i cognati, i nipoti ed i parenti tutti.

San Giovanni Lupatoto, 12 aprile 2016

Circondata dall’affetto dei

suoi cari, il giorno 12 aprile,

ha raggiunto in Cielo Ilario e

Francesca l’anima buona di

Stella Bascheraved. Beghinidi anni 81

Lo annunciano le figlie Daniela con Claudio e Cri-stina con Roberto, i nipoti Martina, Alberto, Fran-cesco, Giulio e parenti tutti.

Palazzina, 12 aprile 2016

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