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COMUNE NOTIZIE numero 10 Settembre 2007 AUT&AUT Autonomia e Autonomie. Anno 2007 Supplemento al n. - Settimanale delle Autonomie Locali Toscane - Registrazione Tribunale di Prato n. 180 dell’8/07/1991 - Direttore Responsabile C.Rosati - A cura dell’Amministrazione comunale di Pomarance contiene I.R. Stampato da MEDIA Servizi Editoriali e postali Via Veneto 55, Iolo (PO) Pomarance In questo numero: Inizia un nuovo anno scolastico Il f uturo del “Villaggio” di Larderello La Farmacia Comunale di Serrazzano Inizia il Servizio Civile al Comune Nuovi ripetitori TV Isola ecologica e lavori pubblici Stato avanzamento banca dati Mostra ceramiche storiche Divino calice in evidenza Riapre il Teatrino De Larderel Bonif iche da amianto A.C. Giovanile Val di Cecina Un ospedale per prestazioni d’eccellenza Lustignano da valorizzare Il piano annuale della GES Libri, libri, libri In copertina: Centro Storico di Pomarance - veduta aerea (foto Gian Paolo Mezzetti)

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COMUNE NOTIZIE

numero 10

Settembre 2007

AUT&AUT Autonomia e Autonomie. Anno 2007 Supplemento al n. - Settimanale delle Autonomie Locali Toscane - Registrazione Tribunale di Prato n. 180 dell’8/07/1991 - Direttore Responsabile C.Rosati - A cura dell’Amministrazione comunale di Pomarance contiene I.R.

Stampato da MEDIA Servizi Editoriali e postali Via Veneto 55, Iolo (PO)

Pomarance

In questo numero: • Inizia un nuovo anno scolastico • Il futuro del “Villaggio” di Larderello

• La Farmacia Comunale di Serrazzano

• Inizia il Servizio Civile al Comune

• Nuovi ripetitori TV • Isola ecologica e lavori pubblici

• Stato avanzamento banca dati

• Mostra ceramiche storiche • Divino calice in evidenza • Riapre il Teatrino De Larderel

• Bonif iche da amianto • A.C. Giovanile Val di Cecina • Un ospedale per prestazioni d’eccellenza

• Lustignano da valorizzare • Il piano annuale della GES • Libri, libri, libri

In copertina: Centro Storico di Pomarance - veduta aerea (foto Gian Paolo Mezzetti)

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… editoriale …

NUMERO 10

Settembre 2007

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COMUNE NOTIZIE Bollettino del Comune di Pomarance URP - Ufficio relazioni con il Pubblico

tel. 0588/62306 Fax 0588/65470

Comune di Pomarance P. zza S. Anna ,1

56045 POMARANCE A CURA DELL’AMM.NE COMUNALE www.comunepomarance.it e-mail: [email protected]

Coloro che, pur non essendo residen-ti a Pomarance, volessero ricevere “COMUNE NOTIZIE” , possono farne richiesta all’Ufficio Relazioni al Pub-blico del Comune TEL 0588 62306 sostenendo solo le spese postali.

Comune di Pomarance Provincia di Pisa

Auguriamo a tutti voi, ragazze e ragazzi, un nuovo anno scolastico sereno e senza disagi, consapevoli che la scuola rappresenta un’opportunità importante per la vos tra vita futura. L’obiettivo principale dell’amministrazione co-munale è quello di ass icurare lo svolgimento delle attività in s trutture confortevoli, sicure ed aperte alle realtà socia-li, culturali e sportive del territorio e di organizzare servizi scolas tici di buona qualità. Giungano, da parte nos tra, i più s inceri ringraziamenti ai docenti, ai dirigenti, agli operatori scolas tici, alle famiglie: voi siete la nos tra comunità scolas tica, a cui è affidato il delicato compito di educare e is truire i nos tri figli senza dimenticare nessuno. (nella foto: s tudenti s cuola elemen-tare di Montecerboli in vis ita al Comune).

Il Sindaco Maurizio Maggi - L ’Ass. all’istruzione Marco Garfagnini

INIZIA UN NUOVO ANNO SCOLASTICO

SOSTEGNO ALL’UTONOMIA SCOLASTICA E COFINANZIAMENTO DEI PROGETTI SPECIALI

La normativa relativ a all'istruzione scolastica prev e-de che le competenze delle amministrazioni comunali sia-no limitate alla manutenzione degli edif ici scolastici ed alla f ornitura dei serv izi necessari come mensa e trasporto sco-lastico. Tutti gli altri aspetti relativ i all'educazione ed alla f ormazione degli studenti v en-gono opportunamente deman-dati agli Istituti Comprensiv i ed ai loro organi istituzionali. Negli ultimi anni è stata poten-ziata l'autonomia scolastica, anche se non ancora suffi-cientemente finanziata, che ha comportato la presa in cari-co sui bilanci degli Istituti Comprensivi delle numerose spese di funzionamento come materiale per le pulizie e ma-teriale didattico. Per poter dare un sostegno maggiore all'Istituto Compren-siv o e quindi agli alunni del nostro territorio, l'amministra-zione comunale di Pomarance

lo ha esentato dal pagamento della TARSU trov ando all'in-terno del bilancio comunale le risorse necessarie. Alle amministrazioni comunali sono stati in questi anni ridotti i contributi ministeriali per sop-perire a queste spese che al-cuni anni fa erano di loro com-petenza e risulta quindi im-possibile poter continuare a sopperire a queste esigenze ma al contempo, grazie all'im-pegno costante dell'Assesso-rato alla Pubblica Istruzione della Prov incia di Pisa, sono state istituite le Conferenze Zonali dell'Istruzione all'inter-no delle quali v engono v alutati e f inanziati i progetti scolastici preparati dagli Istituti Com-prensiv i. Negli ultimi anni sono stati f inanziati progetti impor-tantissimi per la f ormazione degli studenti delle nostre scuole come il Bilinguismo, il Rinf orzo e Recupero, l' Inf or-matica ed i Progetti per l’ am-biente ai quali l'amministrazio-

ne comunale ha potuto desti-nare proprie risorse come co-f inanziamento. Anche se le disponibilità f inanziarie non sono inf inite, la presenza di un maggior numero di progetti consentirebbe di avere mag-giori disponibilità da destinare alle attività ed ai materiali ne-cessari per la didattica. L’obiettiv o di realizzare pro-getti da destinare sia al recu-pero delle situazione di disa-gio scolastico sia ad una v alo-rizzazione delle eccellenze presenti deve essere perse-guito in quanto gli indirizzi mi-nisteriali prendono in conside-razione esclusivamente le ma-terie di base mentre le altre attiv ità vengono affidate alle capacità progettuali ed alle risorse del territorio. L' ammi-nistrazione comunale ha sem-pre f inanziato e valorizzato i v ari progetti proposti e conf ida in una progettualità sempre più ricca ed articolata capace di coinv olgere non solo

l’amministrazione comunale e l’ Istituto Comprensiv o ma an-che i genitori, le associazioni e i priv ati. Un elemento di grav e carenza è quello dell'assistenza ai di-sabili per la quale ogni anno si dev e constatare una mancan-za di risorse da parte dello Stato. Ciò nonostante il f inan-ziamento della assistenza specialistica destinata ai por-tatori di handicap fisici o men-tali è sempre stato considera-to prioritario da parte dell'am-ministrazione comunale ed ogni richiesta pervenuta da parte dell'Istituto Comprensiv o è stata soddisfatta con risorse proprie. Riteniamo perciò di av ere dato un contributo ad aumentare le possibilità di crescita culturale e formativ a dei nostri studenti. Il sostegno dell ’Ammin istrazione al la scuola continuerà e avrà sem-pre carattere prioritario.

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… lettera aperta...

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settembre 2007

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Gentili cittadine, in risposta alla vostra lette-ra, dico subito, pur com-prendendo pienamente lo stato d’animo di chi scrive, che il Comune non appa-re l’interlocutore giusto delle vostre pur legitti-me istanze. Siete tutte consapevoli, infatti, che il “Villaggio di Larderello” dalle abitazioni, agli alberi, alle strade, alle aiuole, alle opere pubbliche è di pro-prietà dell’ ENEL Dalmazia Trieste, cui competono tutti gli obblighi di legge e, fra questi, anche la manuten-zione del verde, dei mar-ciapiedi, delle fognature, nonché il taglio dell’erba e la pulizia delle strade. C i ò n o n o s t a n t e , l’amministrazione comu-nale, pur non potendo operare direttamente, non è mai rimasta iner-te, ma si è rivolta decine e decine di volte all’ente pro-prietario per sollecitare gli interventi necessari, sia verbalmente, sia per lette-ra, sia - nei casi urgenti - tramite ordinanze sindacali per la messa in s icurezza di strade o edifici e per la si-stemazione di fognature ecc.). E questo accade or-mai da molti anni. Se poi le manutenzioni, per qualità e quantità, sono al di sotto delle aspettative vostre e di tutta la popolazione, non mancherà il tempestivo in-tervento del Comune nei confronti di ENEL Dalmazia

Trieste ogni volta che ci verranno segnalate situa-zioni critiche. Ciò premesso, l’ ammini-strazione comunale ha svolto e continuerà a svol-gere un ruolo s tringente per arrivare a fare di Lar-derello un centro con “la stessa dignità” di tutti gli altri paesi del territorio. Lo sta a dimostrare la trattati-va, mai interrotta, per il tras ferimento al Comune delle opere di urbanizzazio-ne e delle opere pubbliche e per l’avvio, da parte dell’ENEL, della vendita delle abitazioni civili. Pur-troppo, nel corso di questa trattativa, il Comune si è trovato di fronte un interlo-cutore s fuggente e poco affidabile, che ha cambiato più volte i propri referenti e le proprie linee d’indirizzo costringendo il Comune a riprendere, ogni volta, dall’inizio. Quindi l’allungamento dei tempi in verità non è imputabile al Comune, che anzi ha impiegato in questo confronto tutte le possibili risorse umane ai massimi livelli seguendo tutte le fasi con propri con-sulenti tecnici, legali e fi-scali per rimanere sempre all’interno di una corretta e qualificata azione ammini-strativa. L’evolversi della discussione, gli incontri, le v e r i f i c he t e c n i c he , l’imponente lavoro svolto per tras formare i progetti

da “preliminari” a “cantierabili”, più volte pubblicizzati anche a mez-zo stampa, sono fasi verifi-cabili da parte di tutti gli interessati. Aggiungo che, nell’ultima fase, la situazio-ne è stata presa in carico, vista la scomparsa di scena di Dalmazia T rieste, da E-NEL Produzione e che que-sto passo in avanti della “casa madre” lascia ben sperare in una soluzione a breve. Nel merito l’ ENEL, rappre-sentato ai massimi livelli, ha confermato la volon-tà di alienare sia il patri-monio pubblico sia gli edifici residenziali. Per quanto riguarda i lavori di manutenzione straordinaria sulle opere pubbliche, ha dichiarato la sua disponibi-lità ad eseguirli diretta-mente nel rispetto dei pro-getti “cantierabili” elaborati in sede tecnica. Quanto al patrimonio abitativo, l’ E-NEL ha dichiarato di proce-dere immediatamente ai frazionamenti e di voler programmare l’avvio delle vendite entro la fine del corrente anno. Rimane aperta anche la strada, condivisa da ENEL, per una trattativa in blocco sul patrimonio abitativo, se ce ne saranno le condizioni, con uno o più soggetti im-prenditoriali che abbiano radici sul territorio e che, attraverso la costituzione di una società di scopo, siano

Lettera del Sindaco (prot. nr. 6413/II/1 in data 17 luglio 2007) in risposta ad un gruppo di cittadine di Larderello che, con un loro scritto (nostro protocollo nr. 6335/II/1), hanno lamentato l’insufficienza, ormai da anni, di interventi di manutenzione sul paese richiedendo iniziative più incisive e stringenti dell’amministrazione comunale nei confronti dell’ENEL. A seguito della risposta del Sindaco le cittadine di Larderello hanno inviato anche una lettera all’attenzione del presidente della giunta regionale chieden-do l’inserimento delle problematiche relative al “Villaggio di Larderello” all’interno della trattativa generale in corso con ENEL.

IL “VILLAGGIO DI LARDERELLO” ED IL SUO FUTURO

in grado di proporre la ven-dita degli alloggi agli attuali residenti e di fare un pro-getto per l’uso delle case s fitte prevedendo forme di turismo assistito per anzia-ni, turismo culturale e sportivo e soggiorni di stu-dio. Nel corrente mese di settembre l’ENEL si è impegnato a illustrare a l l ’ am mi n i s t r a z i o ne comunale ed ai cittadini di Larderello, nel corso di una assemblea pubblica ne lla quale sa ranno p resentati i proget ti cantierabili, un programma dettagliato dei lavori sulle opere pubbliche e sulle in fras trutture, con le modalità, i tempi e le priorità di svolgimento concordati con il Comune. Posso ass icurare che, l’amministrazione comu-nale, sta facendo tutto il possibile per andare verso una rivitalizzazio-ne del “Villaggio” sia so-stenendo interventi cultu-rali come quelli organizzati dalla Pro Valle del Diavolo sull’ Architetto Michelucci, sia con iniziative in grado di incidere sul futuro svi-luppo economico e sociale del paese, come il “Centro di eccellenza per la geoter-mia” e come la costruzione della nuova area per inse-diamenti produttivi, che usino il calore geotermico. E questo senza trascurare l’importanza del Museo del-la Geotermia che, una volta ricollocato dall’ ENEL nella sede s torica di Palazzo de Larderel e organizzato con una nuova gestione aperta al territorio, potrà cataliz-zare su Larderello flussi turistici sempre crescenti. Restando a disposizione per ogni ulteriore chiari-mento e per l’avvio di un confronto aperto sulle pro-spettive fino al raggiungi-mento del risultato atteso,

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… in primo piano ...

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Settembre 2007

4444 FARMACIA COMUNALE DI SERRAZZANO

DAL 1980 UN INSOSTITUIBILE SERVIZIO SUL TERRITORIO

Fu una scelta lungimirante quella dell ’amministraz ione comunale quando, nel 1980, decise di aprire a Serrazzano una farmacia comunale allo scopo di garantire un serv izio d i prim a ria im portanza nell’area più disagiata del ter-ritorio comunale. Trattandosi di una farmacia pubblica, i fornitori sono indiv iduati tra-mite gare di v alidità triennale ed i contratti attiv ati con i di-stributori di farmaci e prodotti da banco garantiscono due consegne giornaliere, una la mattina ed una la sera. La farmacia rimane aperta tutti i giorni escluso il giov edì pome-riggio, il sabato pomeriggio e la domenica. Le procedure di gara e la gestione contabile vengono effettuate dagli uffici comunali che, oltre alla rego-larizzazione amministrativa di incassi e pagamenti, provve-dono alla tenuta della contabi-lità IVA. Ma alla base del buon serv izio offerto ai cittadini c’è la cortesia, la diligenza e la disponibilità del direttore Dott. Stefano P ianigiani, che svolge il suo lavoro ininterrottamente ormai da ventisette anni. Es-sendosi laureato in farmacia presso l’Università di S iena nel 1978 ed abilitato alla pro-fessione nel 1979, questo è stato infatti il suo primo ed unico incarico, che ha sv olto spostandosi giornalmente da Montecerboli, dov e viv e con la

famiglia, a Serrazzano. Il Dott. P ianigiani è consapevole di sv olgere un importante serv i-zio sociale e per questo ha sempre cercato, con successo, di conquistare la fiducia dei cittadini. In v entisette anni, come lui stesso tiene a sottoli-neare, ha fatto solo tre giorni d i a s s e n z a . A n c h e l’andamento finanziario della farmacia è stato sempre sod-disfacente. Negli ultimi anni è stata superata la cifra di 400 mila euro annui di incasso lor-do. La gestione ha sempre garantito, oltre alla copertura del farmacista, anche margini di utile netto annuo senza contare gli incrementi delle scorte di magazzino, che rag-giungono oggi un valore di circa 130 mila euro. I suddetti risultati incoraggia-no l’amministrazione comuna-le nel mantenimento di questo serv izio così utile ed apprezza-to dalla popolazione. Quanto alla richiesta che viene spesso av anzata dai cittadini di proce-dere ad una riorganizzazione del serv izio farmaceutico a livello comunale, attualmente non è possibile l’apertura di nuov e farmacie in aggiunta a quelle priv ate di Pomarance e Larderello ed a quella comu-nale di Serrazzano, nonostan-te le modifiche apportate dalla Regione alle normativ e di set-tore.

Serrazzano veduta aerea - Foto Gian Paolo Mezzetti

La dirige il Dottor Stefano Pianigiani che vi presta ininterrottamente servizio dal giorno dell’apertura. Consapevole dell’ importante funzione sociale, ha conqui-stato la fiducia dei cittadini.

Il Direttore della farmacia Dott. Stefano Pianigiani

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… spazio giovani e notizie istituzionali...

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Il C omune ha presentato all’U fficio Nazionale per il Ser-v izio C iv ile, il progetto dal tito-lo “Bambini in movimento”, che è stato ammesso a finan-ziamento e pertanto sarà atti-vato nel corso dell’anno 2007. I l proge tto prev edev a l’impiego di n. 4 volontari, da indiv iduare mediante selezio-ne, tra i presentatori di appo-sita domanda e cioè i ragazzi di età compresa tra 18 e 28 anni, di cittadinanza italiana ed in possesso dei requisiti stabiliti dal bando. Il settore d’intervento del pro-getto è quello dell’assistenza ai minori, disabili ed immigra-ti. L’impiego dei v olontari richie-sti, è destinato a dare suppor-to nelle seguenti attiv ità: ser-

La carta giov ani EURO<26 è una tessera personale e no-minativ a per i giovani dai 14 ai 26 anni, che permette di accedere ad un circuito di ini-ziativ e, sconti ed agevolazioni nel settore della cultura, dello sport e del tempo libero in tutta Italia e in 39 paesi euro-pei, per un totale di 4800 pun-ti conv enzionati in Italia e 10-0000 in Europa. Sul sito www.cartagiov ani.it sono disponibili tutte le nov ità e l’elenco com-pleto delle attività a liv ello na-zionale, su www.euro26.org quelle a livello europeo, su www.infogio.valdicecina.it so-no consultabili tutte le con-venzioni sul territorio della Val di C ecina. Il progetto è stato

realizzato grazie alla collabo-razione tra il Progetto Giovani Val di C ecina di cui il C omune di Rosignano Marittimo è ca-pofila., l’associzione Carta Gio-vani, la Prov incia di P isa, C on-fesercenti e C onfcommercio. Per ulteriori informazioni e per il tesseramento è possibile riv olgersi allo sportello Infor-magiovani presso Sabrina Bes-si (C entro di informazioni turi-stiche in P iazza de Larderel).

SCONTI ed AGEVOLAZIONI con la

CARTA GIOVANI

SERVIZIO CIVILE NAZIONALE Progetto “BAMBINI IN MOVIMENTO”

v izio di sorv eglianza e assi-stenza sugli scuolabus e negli spazi antistanti le scuole; atti-v ità di assistenza a minori im-migrati; serv izio di assistenza ad alunni disabili; serv izio Centro Gioco Educativo “Il Boschetto”; attività estive e campi solari per minori; acco-glienza e soggiorno bambini e ragazzi Saharaw i e Bielorussi. Il progetto prev ede l’impiego dei v olontari per 12 mesi, per 30 ore settimanali ciascuno, per 5 giorni la settimana. E ’ prev ista la formazione dei v o-lontari ad opera di personale interno dell’ente, per un totale di n. 42 ore di formazione ge-nerale sulle finalità e sui prin-cipi del Serv izio Civ ile Nazio-nale e n. 72 ore di formazione specifica. Ai volontari spetta

un rimborso di € 14,46 netti giornalieri, per un totale € 43-3,80 netti mensili.Il progetto è stato pubblicizzato in forma in-tegrale sul sito web del Comune di Pomarance a partire dalla data di pubblicazione del bando e cioè dal 12 giugno 2007; il bando era consultabile sul sito web dell’U fficio Nazionale del S e rv i z i o C iv i le w ww .serv iziociv ile.it . G li interessati che hanno fatto domanda sono cinque di cui due esclusi per mancanza dei requisiti del ban-do. Dei tre ammessi al colloquio si sono presentati Tania Bulleri e Marco Bertocci che sono stati ammessi al serv izio ed inizie-ranno l’attiv ità presumibilmente nel mese di ottobre prossimo.

DDDue nuove ue nuove ue nuove

CONSIGLIERECONSIGLIERECONSIGLIERE COMUNALICOMUNALICOMUNALI

Nella seduta consiliare del 18 giugno 2007 si è proceduto alla surroga della consigliera Maddalena Rossi con Ilaria Cav icchioli, che seguiv a come prima dei non eletti nella lista del PRC. Q uesta si era dimes-sa per i impegni di famiglia e di studio. A Maddalena Rossi vadano i nostri ringraziamen-ti per il contributo dato all’attiv ità amministrativ a e ad Ilaria Cav icchioli i migliori auguri di buon lav oro. Qualche mese prima la consi-gliera Sara Martignoni della lista di Unione Democratica, dimissionaria per motivi di studio e per poter svolgere il serv izio civ ile, era stata sosti-tuita da Sandra Fedeli, prima dei non eletti della stessa lista.

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI

Si ricorda a tutti i proprie-tari di abitazioni che risul-tino locate, date in como-dato gratuito o comunque utilizzate a vario titolo co-me residenza da altri sog-getti (ad esclus ione even-tualmente dei figli o dei genitori, per i quali è già in vigore una disciplina a parte), che, entro il 17 di-cembre 2007, deve essere presentata all’ufficio tribu-ti apposita dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante tale situazione pe r a v e re d i r i t t o a l l ’ a p p l i c a z i o n e dell’aliquota ordinaria del 6 ,25 per mille. Tale dichiarazione deve essere presentata, in pri-ma applicazione, solo

quest’anno, mentre in se-guito dovranno essere co-municate all’ufficio tributi esclusivamente le even-tuali variazioni intervenu-te. In caso non ci s iano variazioni, infatti, farà fe-de anche in futuro la di-chiarazione presentata nel 2007.

Info: UFFICIO TRIBUTI tel. 0588/62300

Ricevimento al pubblico: Lun. ore 10/12 Mar. ore 10/12 e 16/18; Gio. ore 10/12 e 16/18; I fac-simili delle dichiarazioni da presentare sono disponibili anche presso l’ufficio.

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… in primo piano ...

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Settembre 2007Settembre 2007Settembre 2007Settembre 2007

il progetto di rete civ ica avvia-to grazie alla collaborazione con l’associazione “W4U”: si tratta della prima esperienza in V aldicecina.Parallelamente a questo percorso e per col-mare una lacuna presente nel-la copertura del segnale tele-v isivo relativ amente ad alcune aree del Comune, sono state completate, grazie all’impegno in tal senso dell’A ss. Paolo Granucci, le procedure auto-rizzative che hanno portato a realizzare un impianto di ripe-tizione del segnale TV su Mon-tecerboli che presto v errà se-guito da analogo impianto a serv izio del paese di San Dal-mazio. S i tratta di segnali del-la cosiddetta “quinta banda“

provenienti dalla zona del Monte Secchieta, nella zona di F irenze, di cui viene permessa la ripetizione sulle stesse fre-quenze per le “zone d’ombra” del nostro C omune.Sarà quin-di possibile, anche in queste aree, ricevere la programma-zione dei canali delle reti Me-diaset, RTV38, Tele 7, Canale Italia. L’opportunità di acco-gliere le richieste dei cittadini, deriv a dal fatto che la TV ha oggi dei risv olti di carattere sociale essendo a tutti gli ef-fetti in principale mezzo di comunicazione di massa.In relazione al miglioramento dei canali di comunicazione telev i-siva, si può inserire anche l’iniziat iv a dell’associaz ione “Wireless For You” (W4U) che ha l’obiettiv o di imple-mentare la rete civ ica a livello comunale mediante il ricorso alle moderne tecnologie infor-matiche. La realizzazione di questo progetto è resa possi-bile anche grazie al contributo della Fondazione della Cassa di Risparmio di Volterra.

Obiettivo ComunicazioneObiettivo Comunicazione

RIPETITORI TV UHFRIPETITORI TV UHF per per MONTECERBOLI, LARDERELLO MONTECERBOLI, LARDERELLO

e SAN DALMAZIOe SAN DALMAZIO

6 6 6 6

Sono sempre più numerosi i cani randagi abbandonati dai propri padroni sul territorio comunale, che l’amministrazione comunale è costretta a ricov erare presso il rifugio conv enzionato posto in Volterra in Loc. Rioddi. I cani ricov erati a cura e spese del Comune di Pomarance sono attualmente tredici. Di ciascu-no di essi esiste una scheda identificativ a contenente le caratteristiche somatiche

dell’animale con relativa foto, il sesso e l’eventuale numero di riferimento. Per fav orire l’adozione dei soggetti ospitati presso il rifugio, l’amministrazione comunale destina ogni anno una somma ed offrirà un contributo di euro 1,00 al giorno per un massimo di 365 giorni ai citta-dini residenti nel territorio co-munale che presenteranno domanda di adozione di un cane. Nel caso di più istanze di adozione, ha priorità quella di chi risiede in zona agricola o in casa urbana unifamiliare dotata di giardino privato di proprietà. Le istanze di ado-zione v erranno valutate bi-mensilmente ai fini dell’elargizione del contributo. Di norma è concesso l’affido di un solo cane per richiedente

salv o diversa valutazione a cura dell’ufficio competente. Il contributo verrà liquidato per euro 100,00 al momento dell’affido e per la restante somma alla fine dell’anno con apposito atto. G li interessati dov ranno presentare doman-da di affido e contribuzione dopo avere preso visione dei cani ricoverati presso la strut-tura o v isionato il fascicolo fotografico tenuto dall’ufficio tecnico comunale. Le linee guida per l’incentiv azione

ADOTTA UN CANE RANDAGIO

Progetto per favorire l’adozione dei cani ospitat i dal rifugio conven-zionato con il comune

all’affido dei cani randagi so-no contenute nell’allegato 1 della delibera G.C . n. 68 del 18/06/2007 e sono consulta-bili insieme con le schede dei singoli esemplari presso il sito web del Comune www.comunepomarance.it dov e è contenuto anche il fac-simile di domanda da in-dirizzare al S indaco.

Dopo la copertura ADSL di Po-marance, che ha consentito anche il collegamento delle Aziende del P .I.P . in Località Santo Stefano, e l’apertura di punti PAAS gratuiti a disposi-zione di tutti presso la sede della Misericordia di Pomaran-ce, la Mutuo Soccorso di Mon-tecerboli, l’ANPAS di Larderel-lo, l’Amministrazione sarà pre-sto in grado di garantire il col-legamento ad Internet in ban-da larga anche ai plessi scola-stici di Montecerboli e Larde-rello. A breve sarà anche uffi-cializzata l’estensione del ser-v izio per i cittadini delle frazio-ni (escluso San Dalmazio che Telecom ha provv eduto recen-temente a coprire) attrav erso

BBBANDO ANDO ANDO REGIONALE REGIONALE REGIONALE SULLE FONTI SULLE FONTI SULLE FONTI RINNOVABILIRINNOVABILIRINNOVABILI

Il bollettino ufficiale della Re-gione Toscana n. 20 del 22 maggio 2007 pubblica il decre-to 1899 del 13 aprile 2007 che indice il bando riv olto alle pub-bliche amministrazioni ed ai soggetti priv ati, per la presen-tazione con scadenza 31 otto-bre 2007 dei progetti sul pro-gramma di incentiv azione fi-nanziaria in materia di produ-zione di energia deriv ante da fonti rinnov abili, nonché per i progetti riv olti all’ecoefficienza energetica, in attuazione della deliberazione della giunta re-gionale n.208/2007 è pubblica-to sul sito web della Regione Toscana , i documenti si pos-sono scaricare seguendo il per-corso: www.regione.toscana.it, sezione “ambiente e territorio”.

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… ambiente e lavori pubblici ...

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Settembre 2007Settembre 2007Settembre 2007Settembre 2007

Sta per entrare in f unzione un’ isola ecologica per smal-tire, in maniera differenziata, materiali di vario genere. Il Comune è da tempo impe-gnato nella riorganizzazione del servizio di smaltimento dei rif iuti e nel potenziamen-to della raccolta differenzia-ta. L’assessore all’ambiente

Paolo Granucci afferma che in questo settore i risultati sono incoraggianti e stanno conf ermando l’importanza dell’iniziativ a, tanto che da una percentuale del 25% del 2004 si à passati a quella del 33% conseguita nel 2006. Per migliorare ancora questo risultato, l’amministrazione

ha realizzato a margine del-l'area P.I.P. di Pomarance, un'isola ecologica nella quale sarà possibile smaltire in ma-niera differenziata i seguenti materiali: cartone, multimate-riale, rifiuti metallici, legno, batterie esauste, apparec-chiature elettroniche, verde da parchi e giardini e residui della pulizia delle strade. L'inv estimento è stato realiz-zato grazie ad un contributo dell'ATO3 ed al cof inanzia-mento del Comune. L'area sarà presidiata da personale comunale ed organizzata con container scarrabili nei quali sarà possibile conferire anche direttamente da parte dei cittadini le suddette tipo-l o g i e d i m a t er i a l i . Sono allo studio dell'Ammini-strazione comunale f orme di incentiv azione, attraverso la concessione di uno sconto sulla TARSU, per premiare i cittadini v irtuosi che conferi-ranno presso la stazione e-cologica. Per incrementare ancora la percentuale di rac-

RACCOLTA DIFFERENZIATA: IL Comune apre l’ ISOLA ECOLOGICA

nell’area di SANTO STEFANO

7 7 7 7 NON

abbandonare RIFIUTI

fuori dai cassonett i

Chiediamo collaborazione ai cittadini inv itando tutti a non abbandonare materiali ingom-branti presso i cassonetti (materiali ferrosi, legname, elettrodomestici,ecc.). Ricordiamo che esiste il numero verde 800 424904 al quale riv olgersi per ottenere i prelievo di detti materiali di-rettamente presso la propria abitazione e a titolo totalmen-te gratuito.

Il C omune dopo l’acquisizione delle aree, ha effettuato i la-vori di urbanizzazione e ri-qualificazione con muri di ret-ta del tratto stradale (v edi foto), fognature e asfaltatura. Importo dei lavori di circa 300 mila euro.

DA VIA COLOMBO A VIA VOLTERRANA

AREA ATTREZZATA “LA ROTONDA” a MONTECERBOLI

Pavimentazione in cemento della Rotonda di Montecerboli per circa venti mila euro e illu-minazione con nuovi punti luce.

NUOVI LOCULI nel Cimitero

di SERRAZZANO

Costruzione di n. 24 nuov i lo-culi prev ia demolizione di un loggiato esistente per un im-porto di circa 90 mila euro.

Parcheggi e Parco Giochi MONTEGEMOLI

Sistemazione del parcheggio nell’abitato di Montegemoli con recinzioni e installazione di un piccolo parco giochi per un importo di circa 25 mila euro.

Manutenzione strade: L’Assessore ai Lavori Pubblici Claudio Spinelli informa che sono stati effettuati lavo-ri di manutenzione sulle strade comunali: Cerreto Canova, Libbiano, Lagoni Rossi, Lanciaia, Palagetto consistenti in rappezzi e copertura di buche per un importo di 35 mila euro circa. Informa inoltre che sulla Strada dei Poggi di Mic-ciano (tratto del Comune di Pomarance) è stato impegnato uno stanziamento per lavori di manutenzione in aggiunta a quelli già finanziati dalla Comunità Montana.

colta differenziata, l'Ammini-strazione comunale ha inten-zione di potenziare il compo-staggio domestico: a questo scopo saranno distribuiti cir-ca 40 biocomposter il cui cor-retto utilizzo v errà illustrato da tecnici del settore. Saranno inoltre collocati nuovi cassonetti nei paesi e nelle campagne con adeguamento dei mezzi di raccolta per ren-dere il servizio maggiormente efficiente.

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… attività istituzionali ...

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Nella graduatoria degli ultra centenari Pomarance occupa un posto di rilievo con quattro persone. Il record di longevità lo detiene Elvira Carli, residente in San Dalma-zio con la figlia Mery. Elvira, che nella sua vita ha visto tre secoli, è nata a Pievescola, nel comune senese di Sovicille il 4 agosto 1899 e quindi, quest’anno, ha portato a compimento 108 anni. Seguono Daria Castelli, che abita nella frazione di Micciano con 102 anni suonati e Federiga Busini con 101. Il 22 aprile ha com-piuto 100 anni Attilia Callai ed il 22 di maggio sono arrivati i 100 anni per il primo ma-schio. Si tratta di Aroldo Ballati che vive accudito dalla nipote Ivana, in Via della Colom-baia nel capoluogo.

L’amministrazione comunale, dopo l’ espletamento della gara per la costituzione di una anagrafe informatizzata che abbia quale elemento fonda-mentale di analisi l’immobile, attende che la ditta “Finanza Locale Ribes S.p.A” che si è aggiudicata la gara proceda con la creazione della “banca dati”, cioè di un archiv io ag-giornato di tutte le unità im-mobiliari presenti sul territorio del nostro C omune. Grazie a questo fondamentale docu-mento l’amministrazione potrà poi procedere alla rev isione dei tributi comunali. Sulla base dello sv iluppo della tecnologia applicata all’attività di rilev a-zione del territorio si è intro-dotta una nuov a metodologia di rilevazione, con l’ausilio di personal computer “Tablet”, che consente la visualizzazio-ne delle cartografie catastali e dei principali dati relativ i agli immobili eliminando il rischio

di errati abbinamenti immobi-le – dato. Dopo la messa a punto la nuov a metodologia di rilev a-zione e terminato il necessario periodo di formazione dei col-laboratori, l’attiv ità vera e pro-pria è ormai in pieno sv olgi-mento, con la possibilità di coinvolgere i contribuenti per richiesta di chiarimenti ed in-tegrazione della documenta-zione. Ad oggi la rilevazione del territorio ha coperto quasi interamente il centro urbano di Pomarance per un totale approssimativ o di 1700 unità immobiliari, rilevando per o-gnuna di esse il numero civ i-co, i piani, i passi pedonali o carrabili, attuali occupanti o detentori dell’immobile, pro-prietari catastali, ev entuali difformità tra riliev o planime-trico catastale e forma esterio-re dell’immobile. Rimangono invece da acquisire tutte le m a p p e c a t a s t a l i

STATO DI AVANZAMENTO LAVORI STATO DI AVANZAMENTO LAVORI STATO DI AVANZAMENTO LAVORI per la BANCA DATI per la BANCA DATI per la BANCA DATI

delle UNITA’ IMMOBIALIARI delle UNITA’ IMMOBIALIARI delle UNITA’ IMMOBIALIARI

“v ettorializzate” relative al ter-ritorio comunale escluso il ca-poluogo ed il piano regolatore “v ettorializzato” al fine di de-terminare i mappali rientranti in zone edificabili. Per quanto riguarda la determinazione delle superficie tassabili la Ri-bes ha fatto ricorso alla misu-razione delle planimetrie cata-stali e dei progetti presentati all’U fficio Tecnico Comunale, quando più recenti della prati-ca catastale. Sono stati identi-ficati e misurati tutti i vani, distinguendone ove possibile la destinazione d’uso, e ripor-tati in banca dati con codici di identificazione in modo da ot-tenere, a rilevazione ultimata, un’estrapolazione delle super-fici totali relative ad ogni tipo-logia di v ano. Per quanto con-cerne l’imposta comunale

sugli immobili si è fatto ri-corso alla banca dati catastale aggiornata e alle dichiarazioni del contribuente in modo da

ELVIRA CARLI HA 108 ANNI

confrontare i versamenti ese-guiti con l’imposta dov uta. In questo modo sarà possibile identificare i pagamenti omes-si o solo parzialmente effet-tuati. Seguirà a questa fase un ulteriore confronto tra q u a n t o r i s c o n t r a t o “fisicamente” e quanto risul-tante al catasto in modo da identificare coloro che hanno omesso di versare l’imposta dov uta e, soprattutto, gli im-mobili priv i di accatastamento o non correttamente accata-stati. Non tutte le informazioni in possesso del C omune, però, sono esatte o aggiornate. Per questo i proprietari di fabbri-cati, per i quali la documenta-zione non risulta essere com-pleta e/o chiara, saranno con-tattati telefonicamente o tra-mite posta per essere conv o-cati presso la sede comunale così da poter correggere, ag-giornare e/o integrare - insie-me - la documentazione in nostro possesso. Nel caso in cui si voglia

concordare un appunta-

mento è possibile contat-

tare il seguente numero di

telefono: 0588 62320

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… eventi speciali ...

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Pomarance può vantare la produzione di ceramiche che rappresentano un’attiv ità sv i-luppatasi fin dal medioevo ed andata avanti f ino ai primi an-ni del XVIII secolo. Ceramiche di elev ato prestigio e cono-sciute anche f uori dai conf ini nazionali, tanto che occupano la copertina e molte pagine interne di un numero di una delle più importanti riv iste del settore: “CeramicAntica”, usci-to nel 2005. Un minuzioso reportage intito-lato: “L’araldica Toscana nella graffita di Pomarance”, curato dalla giornalista Anna Moore Valeri, ricco di riproduzioni di splendidi esemplari .

Le f oto di corredo all’ampio serv izio riproducono esem-plari custoditi a Londra, al Bri-tish Museum, al Victoria and Albert Museum, alla Wallace Collection, al National Mu-seum of Scotland, al museo del Castello Sforzesco di Mila-no, nella collezione Fungini del Museo Statale di Arezzo, al Musée National di Cérami-que a Sév res ed in altre colle-zioni priv ate. Si tratta di piatti, scodelle e crespine che ap-partengono alla tipologia della ceramica ingobbiata e graffita a f ondo ribassato, che nel ca-so della produzione pomaran-cina, è caratterizzata da alcuni motiv i decorativ i particolari, in

gran parte derivati dalla maio-lica senese. Questa ceramica si distingue dalle altre produ-zioni graffite per una iconogra-f ia molto originale, in partico-lare un motiv o policromo sulla tesa con due delf ini azzurri legati per la coda. Per v alorizzare questo artigia-nato storico molto pregiato l’Amministrazione Comunale ha commissionato degli esem-plari realizzati con le stesse caratteristiche dei reperti da utilizzare come gadget in oc-casione di importanti iniziati-v e. Questo anche per stimola-re lo sv iluppo di un artigianato locale capace di ricollegarsi agli esemplari storici realizzati

con una lavorazione ingobbia-ta e graffita con stemmi di ca-sate ed altri non identif icati. Una fornace è stata rinvenuta durante gli scav i per la costru-zione di rimesse. Questa è collocata nel centro storico di Pomarance e l’Assessore ai Beni Culturali Piero Ceccarelli, con la collaborazione della soprintendenza, ne ha curato il recupero ed oggi la fornace rappresenta un’ attrazione per i turisti. L’’Amministrazione Comunale sta ora per aprire, nei locali di Palazzo Ricci, una esposizione permanente dei reperti rinvenuti sia durante il recupero della f ornace, sia negli scav i stratificati eseguiti alla Rocca Sillana. Detta e-sposizione, che andrà ad ar-ricchire le aree museali allesti-t e da l C om une c om e l’ottocentesca Casa Bicocchi, è stata f inanziata in parte con f ondi regionali sui piani inte-grati di sviluppo locale ed in parte con f ondi propri del Co-

9 9 9 9 CERAMICHE STORICHE POMARANCINECERAMICHE STORICHE POMARANCINECERAMICHE STORICHE POMARANCINE : : :

apertura della apertura della apertura della MOSTRA PERMANENTE MOSTRA PERMANENTE MOSTRA PERMANENTE in Palazzo Ricciin Palazzo Ricciin Palazzo Ricci

Si è rinnov ata la gustosa ker-messe DIVINO CALICE nel centro storico di Pomarance giov edi 9 agosto, quando i produttori agroalimentari lo-cali hanno messo in mostra i loro migliori prodotti a testi-monianza che a Pomaran-ce le abitudini alimentari hanno conservato integra la

propria identità territo-riale. Alla seconda edi-zione dell’ev ento han-no preso parte oltre duemila persone attrat-te dai vini ma anche dalle altre prelibatezze

che erano state preparate e che veniv ano distribuite lun-go l’itinerario nel Centro Sto-rico. Tra gli espositori erano pre-senti aziende di Bolgheri, la cantina sociale di Certaldo, quelle locali di Fontemartino, il Palagetto, Casina delle Valli, Rocca delle Macie, Co-

op Produttori agricoli San Vittore con alcune aziende associate, Coop Cesari di San Gimignano. Per i piatti tipici locali in evi-denza nomi già affermati co-me l’Hotel “Il Pomarancio”, l’Imposto, il caseificio Goddi, i I r is t orant e p izzer ia “Arzillaia” (con trippa, bacca-là e migliacci), “l’Arcistuf i”, che av ev a preparato bru-schette e panini con f ormag-gio, prosciutto e salame lo-cale, la macelleria Ribechini, la pasticceria gelateria Dolce Miele, la Pro Loco Valle del

Diav olo e quella di Pomaran-ce. Non è mancato il div erti-mento per i più piccoli con un gruppo di artisti di strada, che ha presentato vari nu-meri di attrazione e statue viv enti lungo tutto il percorso della manif estazione. L’organizzazione era curata dall’associazione turistica “Pr o P om a ra nc e ” e dall’assessore al turismo del Comune Alessandro Antoni, dall’Arci Stuf i, dalle quattro contrade e dall’associazione commercianti.

DIVVVVINO CALICE un appuntamento per tutti i gusti

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Sono stati finalmente termina-ti da parte della C omunità Montana i lav ori di ristruttura-zione della piazzetta nell’area dov e sorgeva un’ala del palaz-zo de Larderel distrutta dalle mine tedesche. I fondi interra-ti sono stati liberati dalle ma-cerie e l’interv ento, concorda-to con la sov rintendenza, ha consentito la realizzazione di un percorso per ammirare due antichi pozzi, a forma di cop-po, scav ati nel tufo, utilizzati in antichità per la conserv azio-ne di cereali. La sistemazione della piazzet-ta, iniziata nel dicembre 2004, impediv a all’Amministrazione Comunale ormai da quasi tre anni l’uso del Teatrino de Lar-derel per lo sv olgimento di iniziativ e culturali e la pro-grammazione di conv egni e v isite guidate. La conclusione dei lav ori di sistemazione della piazzetta consente oggi la re-stituzione del Teatrino de Lar-derel ai cittadini e lo sv olgi-mento di una v isita più artico-lata al Centro storico di Po-marance includendo il Teatri-no tra le strutture degne di essere v isitate. Il Palazzo de

dei tratti che in tale piazza confluiscono, come lo sdruc-ciolo e la Via San Dalmazio. Ed inaugurerà tra breve tem-po in Palazzo Ricci, in conco-mitanza con il Palio delle C on-trade ediz ione 2007, la “Mostra permanente” delle ceramiche e di altri reperti archeologici rinvenuti nelle campagne di scav o. L’ inaugurazione della piazzet-ta rinnov ata dev e essere salu-

… lavori pubblici ...

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Dopo la sistemazione della PIAZZETTA

riapre il TEATRINO DE LARDEREL

Numeri Numeri Numeri Numeri utiliutiliutiliutili COMUNE - 0588 62311(centralino) POLIZIA MUNICIPALE - 0588 62314 CARABINIERI - 0588 65027

VIGILI DEL FUOCO - 115 GUARDIA FORESTALE - 0588 65555 POLIZIA DI STATO - 0588 9201 PRONTO INTERVENTO ASA 3357665425 MISERICORDIA Serrazzano - 0588 60105 Mutuo Soccorso Montecerboli - 058867672 PUB. ASSISTENZA Larderello - 0588 67099 PUB. ASSISTENZA S.Dalmazio - 0588 660-95 MISERICORDIA Pomarance - 0588 65085

OSPEDALE - 0588 91911(centralino) CUP - 0588 91900 POSTE ITALIANE - 058865198 GUARDIA MEDICA - 0588 62402 AMBULATORIO Pomarance - 0588 62453 ACI - 058864168 INFORMAGIOVANI - 0588 63146 BANCA DEL TEMPO - 0588 63146 SPORTELLO IMMIGRATI - 0588 63146 PISCINA LARDERELLO - 0588 042532

Larderel, oggi di proprietà del Comune di Pomarance e della Comunità Montana Alta Val di ce cina , fu p roge tta to dall’architetto liv ornese Ferdi-n a n d o M a g a gn i n i e l’interessante Teatrino si collo-ca al suo interno nella porzio-ne del palazzo compresa tra Via Massetana e V ia Roncalli. Il Teatro è un vero e proprio salone a pianta rettangolare destinato un tempo ai ricev i-menti ed alle feste della fami-glia. E ’ preceduto da un atrio affrescato con gli stemmi dei De Larderel. Il salone è deco-rato con stucchi dorati a fre-sco. In alto si trov a un elegan-te soffitto a curv atura ellittica decorato a finti cassettoni e rosoni. A l centro della v olta una grande cornice a stucco contiene una tela che riprodu-ce l’A urora di Guido Reni. Completa la sala il palcosceni-co in legno. Mentre venivano completati i lav ori della piazzetta, il Comu-ne ha realizzato l’estensione del teleriscaldamento, i sotto-serv izi e la nuov a pav imenta-zione in pietra della V ia Ron-calli, di P iazza San Dalmazio e

tata come un ulteriore passo av anti nella riqualificazione del Centro storico di Pomarance per la sua migliore fruizione da parte dei cittadini residenti nonché dei turisti italiani e stranieri che lo frequentano in occasione delle numerose ma-nifestazioni organizzate dal Comune e dalle associazioni del v olontariato.

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toscrit to un protoco llo d’intesa che ha permesso di procedere in maniera sem-plificata ed adeguata alla specificità della situazione dell’A lta Val di Cecina, con-sentendo tempi decisamente più rapidi rispetto al passato. Il protocollo attualmente è in fase di adeguamento alle nuov e normativ e di legge (D. L g s 2 57 d e l 2 00 6 sull’amianto e delibera 152 del 2006 sulle bonifiche). E ’ prev isto uno stretto coordi-namento tra tutti i soggetti con il coinvolgimento anche del C orpo Forestale dello Stato, della Polizia Prov incia-

Il problema dell’amianto in Alta Val di Cecina esiste ed è in corso un processo di bonifi-ca iniziato da oltre un dcen-nio. Lo smantellamento dei vapordotti coibentati con a-mianto o con lana di roccia e selle in amianto è in fase a-vanzata e sarà completato entro i prossimi due anni. A n-che le centrali geotermoelet-triche sono state quasi com-pletamente bonificate e rin-nov ate. L’aspetto più problematico è costituito inv ece dai ritrov a-menti a terra dei materiali contenenti amianto abban-donati sul suolo in epoca

… ambiente e viabilità ….

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Desideriamo con questa pagina informare i cittadini sullo stato di attua-zione delle bonifiche da amianto da parte dell’ENEL precisando che le isti-tuzioni e gli organi di vigilanza seguono il processo con puntualità ed in stretto coordinamento ed hanno previsto per il prossimo autunno un’iniziativa pubblica per presentare ai cittadini lo stato di avanzamento del programma di bonifica in corso ed illustrare i programmi d’intervento per il prossimo futuro.

precedente alla messa al bando dell’amianto come sostanza pericolosa. Il pro-cesso di bonifica dei siti è in corso da oltre dieci anni. Ad oggi risultano bonificati circa cento siti. L’USL5 e l’ARPAT sono interv enute sulla base della delibera del consiglio regionale n. 102 del 1997. I siti, dal momento del ritrov a-mento fino al momento dell’effettuazione della boni-fica, v engono delimitat i, messi in sicurezza e segnala-ti con apposita cartellonisti-ca. Per meglio coordinare il loro intervento, nel 2003 l’USL5 e l’ARPAT hanno sot-

LE BONIFICHE del TERRITORIO dall’AMIANTO il ruolo delle istituzioni e degli organi di vigilanza

Parte l’iter per riqualificare e mettere in sicurez za un altro tratto della 439 fino a Saline

La Prov incia si è impegnata per lo studio di fattibilità, la Fondazione C assa di Rispar-mio di V olterra per finanziare il progetto. C osì, di fatto, la messa in sicurezza del tratto di strada regionale 439 fra Montecatini e Saline, diventa una priorità “esecutiva”. È e-merso dalla riunione sui lav ori in corso lungo le strade regio-nali gestite dalla Provincia (tra cui le principali arterie della Valdicecina, le ex statali 68 e 439) e sulle priorità future per la v iabilità.L’ammodernamento del suddetto tratto di strada migliora ancora i collegamenti tra l’ Alta Val di Cecina, la Val

d’Era e l’area v asta. Alla riunione, che si è svolta a F irenze presso la sede della Regione Toscana, hanno par-tecipato Andrea Tucci (capo dipartimento del settore v iabi-lità in Regione), l’A ssessore alla v iabilità della Prov incia di P isa Gabriele Santoni e i rap-presentanti della Valdicecina: il presidente della C omunità Montana F rancesco Gherardi-ni; i sindaci C esare Bartaloni (V olterra), Maurizio Maggi (Pomarance) con l’assessore Claudio Spinelli, E lisa Battagli-ni (C astelnuov o) e Fabio Te-deschi (Lajatico); l’assessore Sergio Nanni per Montecatini;

E d o a r d o M a n g a n o (Presidente) e Iv o Gabellieri (v icepresidente) per la Fonda-zione C assa di Risparmio di Volterra. Il vertice si è conclu-so con una concreta scelta operativ a: appena terminate la opere in corso (tutte cantie-rate e alcune in dirittura d’arriv o, tranne la v ariante di Castelnuovo, che lo sarà in autunno) la prima urgenza sarà la messa in sicurezza del tratto della 439 Sarzanese Valdera dal bivio per Monteca-tini fino a Saline. La Prov incia con la Regione si sono impe-gnata a realizzare uno studio d i fa t tib i l i tà del l ’ ope ra

(allargamento e rettifiche del piano stradale), per censire i punti critici del t racciato e cal-colare i costi. L’indagine si sv olgerà nel 2008; la Fonda-zione si è resa disponibile a lav orare al finanziamento della progettazione. Nella riunione è stato parlato anche delle esi-genze generali della rete viaria dell’area: su questo tema la Prov incia organizzerà, in au-tunno a V olterra, una giornata di studio a cui, oltre a istitu-zioni e Fondazione, partecipe-ranno categorie economiche e sociali.

le e delle stazioni dei C arabi-nieri. E ’ prev ista anche l’ordinanza del S indaco per la inibizione dell’accesso al sito e l’adozione di misure di pre-venzione e sicurezza fino alla esecuzione della bonifica. Le mappe dell’ENEL, che rappresentano la situazione dei v apordotti e dei ritrov a-menti sul suolo, sono nella disponibilità dell’ amministra-zione comunale e quindi an-che dei gruppi consiliari e dei cittadini interessati. Le istituzioni e gli organi di v igilanza seguono il processo con puntualità ed in stretto coordinamento ed hanno prev isto per il prossimo au-tunno un’iniziativa pubblica per presentare ai cittadini lo stato di av anzamento del programma di bonifica in corso ed illustrare i pro-grammi d’interv ento per il prossimo futuro.

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L’ “A.C. Giovanile Val di Cecina” s i è cos tituita nel luglio 2005 per fusione della “A.C. Geotermica 93” e dell’ ”A.C. Etrusca Val di Cecina”. Lo scopo principale di questa fusio-ne, condivisa ed appoggia-ta da tutte le squadre esi-stenti sul territorio, era quello di costituire un u-nico raggruppamento di zona dei giovani appassio-nati del calcio per assicu-rare alle squadre locali di categoria i necessari ri-cambi. A questo si univa anche l’obiettivo, da sem-pre perseguito dall’ ammi-nistrazione comunale di Pomarance e dalle altre amministrazioni della zo-na, di arrivare ad una maggiore valorizzazione dei giovani delle nostre scuole, che aspirano a maggiori opportunità per una sana pratica sportiva. L ’ “A.C. Giovanile”, utiliz-zando tutti i campi della zona ed includendo le fa-sce d’età tra i sei ed i se-dici anni, prepara circa duecento ragazzi dei Co-muni della Val di Cecina e della Val D’E ra, dalle scuo-le di calcio fino agli allievi. Per le sedute di allena-mento l’associazione uti-lizza due autobus di sua proprietà acquisiti grazie anche a contributi della Fondazione della Cassa di Risparmio di Volterra e

dell’ENEL. Nella sua prima fase di funzionamento ha sottoscritto un accordo triennale con l’ “A.S. Li-vorno Calcio” nella per-sona del Tecnico Respon-sabile del Settore Giovani-le Duccio Ticciati, prove-niente dalla c ittà di Volter-ra. Q uesto accordo preve-de, tra l’altro, la formazio-ne professionale dei gio-vani tecnici che operano all’interno dell’ “A.C. Gio-vanile Val di Cecina” e la possibilità di attingere agli organici della s tessa. Inoltre è s tato s tipulato un accordo annuale tra le so-cietà di categoria del terri-torio dell’Alta Val di Cecina con l’obiettivo del migliore inserimento in forma gra-tuita dei ragazzi al termine del c iclo di addestramento giovanile. L’ “A.C. Giovanile”, oltre all’attività federale, orga-

nizza tornei nel territorio per la promozione calcisti-ca , come quello svoltosi a Ponteginori nel giugno 2007 intitolato a “Orazio Orazzini” e quello in pro-gramma per il 23 di set-t embre s u l c ampo “Florentia” di Larderello denominato “1^ Torneo Primavera della geoter-mia” riservato alle scuole calcio del nos tro territorio. In cui saranno impegnati ragazzi nati negli anni dal 1997 al 2001. Oltre a Giovanni Bardini, p r e s i d e n t e dell’associazione ed ani-matore di tutta l’attività giovanile, sono impegnati nel cons iglio Riccardo Grandoli come vicepresi-dente, Mario del Testa co-me cassiere; fanno inoltre parte del consiglio Marco Bandini, Angelo Beppi, Ro-berto Batis tini, Giuliano

Cilemmi, Simone P runeti, Giancarlo Vangelisti, Ro-berto Tamburini, France-sco Alfano e Alessandro Brogi; segretaria è Luisel-la Tamburini; direttore sportivo e Luigi Monti. Nella foto uno dei gruppi della scuola di calcio ACD Giovanile Val di Cecina stagione 2006/207. Da sinistra in piedi: Granchi G.; Biagini F.; Burchianti A.; Cheli D.; Cigni M.; Mauri A.; Di Vita G.; Barbafiera A.; accosciati: Batistini A.; Castagnini G.; Ferrara C.; Bruci M.; Dipaoloantonio D.; Pruneti A.; Ferri E.

… associazioni sportive ...

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UN’ ASSOCIAZIONE PER UNIRE LE FORZE GIOVANILI

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… servizi sanitari...

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Riportiamo in sintesi il documento approvato dai Consigli Comunali aperti nella seduta con-giunta del 27 giugno precisando che, nel frattempo, i lavori per l’accreditamento del presidio ospedaliero stanno procedendo spe-ditamente. Per quanto riguarda il reparto ma-terno infantile, la deli-bera 525 del 29 giugno, adottata dalla direzione generale della USL5, garantisce la piena at-tuazione del progetto già elaborato, compre-sa la possibilità di rico-vero in posti letto ospe-dalieri dedicati per la pediatria e quella di parti cesarei non solo in caso di emergenza, ma anche programmati a rischio medio-basso. Nel prossimo numero, dopo le consultazioni istituzionali da parte della presidenza della Conferenza dei Sindaci, forniremo una detta-gliata informazione sul-la tempistica dei lavori. I lav ori di ristrutturazione del presidio di Volter ra per l’accred itamento, saranno tanto più importanti quanto più l’ospedale uscirà dalla logica dei tagli per div entare un soggetto di sv iluppo; un ospedale che div enti luogo di sperimentazione e di ricerca di nuov e modalità organizza-tiv e ed assistenziali in grado di erogare prestazioni di ec-cellenza sia in campo riabili-tativ o che di degenza ordina-ria specialistica integrata con il territorio. Questa la premes-sa al documento approv ato all’unanimità dai Consigli Co-munali dell’Alta Val di Cecina, riuniti in seduta congiunta e aperta a Volterra in data 27

giugno 2007 per discutere del f uturo dell’ospedale di Volter-ra. Il documento continua ri-badendo l’assoluta necessità della permanenza a Volterra di un presidio eff icace ed eff i-ciente in grado di rispondere non solo alle necessità di questo territorio, ma anche capace di integrarsi con le altre strutture prov inciali e con le istituzioni sanitarie e scientif iche presenti nell’area v asta. Chiede inoltre che il presidio sia costituito da un’asse centrale con le attiv i-tà specialistiche di base e i serv izi di pronto soccorso, diagnostica per immagini e di laboratorio, anestesia e riani-mazione, unità di terapia in-tensiv a cardiologia polif unzio-nale, organizzata secondo il principio dell’intensità di cure. Parallelamente richiede la prev isione di attività speciali-stiche complementari e di riabilitazione. sottolinea poi come indispensabile che le specialis tiche di base (medicina, chirurgia, ortope-dia, cardiologia) sviluppino un’attiv ità qualif icata che ri-sponda adeguatamente ai bisogni espressi dai cittadini del nostro territorio. Per f are ciò si rende necessario un costante collegamento con l’univ ersità e gli istituti di ri-cerca per acquisire nuov e tecniche e conseguire il co-stante aggiornamento degli operatori. A seguire esprime la necessi-tà di una particolare attenzio-ne per i problemi di ostetri-cia e pediatria , v ista la deli-catezza di questi serv izi e la loro particolare f ragilità. Per-tanto chiede che il progetto presentato dalla Direzione Generale v enga attuato nella sua integrità e nell’interesse della zona, v ale a dire che sia possibile nascere a Volterra in sicurezza anche con

dologie e sia garantita altresì la possibilità, in caso di emer-genza e di necessità, di e-spletare i parti cesarei. Viene anche chiesto il potenziamen-to della attiv ità ambulatoriali e consultoriali in modo puntua-le, anche per le strutture di-strettuali presenti sul territo-rio. Per la pediatria si manif e-sta la necessità di mantenere la possibilità di degenze pe-diatriche, assistite da pedia-tra, con accoglienza in un’apposita struttura ospeda-liera anche nelle ore notturne. Come è altresì indispensabile una div ersa organizzazione dell’assistenza pediatrica ter-r i t or ia le , c he prev eda l’attiv azione di ambulatori pe-diatrici specialistici. Nel quadro del progetto di riorganizzazione dell’UO di Ostetricia, il documento chie-de una migliore def inizione del serv izio di ginecologia, indispensabile per la tutela della salute delle oltre dieci-mila donne, in maggioranza non più giov ani, residenti nel-la nostra zona che presenta-no elev ata incidenza di malat-tie neoplastiche dell’apparato genitale. Il documento chiede inoltre che la strumentazione v enga completata con l’installazione della TAC ultima generazione multistrato. Accanto a questo serv izio, il laboratorio analisi dov rà continuare nella propria attiv ità di base e dell’urgenza. Il cablaggio dell’Ospedale dov rà permettere attrav erso gli strumenti della telemedici-na un ulteriore ammoderna-mento del servizio. V ie ne po i a f f erm at a l’esigenza di un pronto soc-corso che sia f ormato da personale medico dedicato e s pecia list a in m edicina d’urgenza, che operi in siner-gia con le attiv ità specialisti-che dell’ospedale e struttura-

shock-room indispensabile alla stabilizzazione dei pa-zienti critici. Richiedono inol-tre il potenziamento del ser-vizio di anestesia e rianima-zione, indispensabile sia per le attività specialistiche sia per quelle riabilitativ e in parti-colare in prev isione della isti-tuzione della riabilitazione respiratoria. Le attività di riabilitazione , rappresentate principalmente dall’Auxilium Vitae, sono da c onsiderars i non c om e un’attiv ità aggiuntiv a e com-plem ent a re a q uel la dell’ospedale, ma un elemen-to f ondante e inscindibile ri-spetto al contesto della sanità v olterrana. Pertanto, il docu-mento riaff erma la necessità che l’Auxilium Vitae concre-tizzi i programmi indiv iduati per div enire sempre di più un polo di alta specializzazione non solo per la Regione To-scana e al tempo stesso ri-tengono necessario che si attiv ino tutti i possibili contatti per riprendere i rapporti con la D i rezione Nazionale dell’INAIL. I Consigli comunali ritengono inf ine giusto f are una propo-sta che, tenendo f ede alle tradizioni assistenziali del ter-ritorio, sia ad un tempo ga-ranzia del mantenimento del presidio ospedaliero di Volter-ra con le sue attività di base e si offra come opportunità di serv izio anche per altre real-tà. A questo scopo v iene dato mandato alla presidenza del-la Conf erenza dei Sindaci di sottoscrivere un protocollo d’intesa che impegni la Di-rezione Generale e Sanita-ria della USL 5 e la Regione Tosca na alla realizzazione dei punti enunciati nel pre-sente documento, anche nel-la prospettiv a della predispo-sizione del nuov o Piano Sani-tario Regionale.

UN OSPEDALE IN GRADO DI EROGARE PRESTAZIONI DI ECCELLENZA

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… valorizzazione del territorio...

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settembre 2007

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In occasione della XX Festa del paese, l'Associazione Culturale Sportiv a di Lusti-gnano ha allestito una inte-ressante mostra storico - f o-tograf ica sulle origini e sv i-luppo del paese, a cura di Antonella Manf redi, studiosa che opera nel campo dei be-ni storico culturali ed è molto aff ezionata a Lustignano ed al territorio di Pomarance. L'analisi dei dati archeologici unita alla lettura delle perma-nenze mediev ali ha conf er-mato l'importanza di questo insediamento nel processo ev olutiv o del territorio, men-tre la quantità e la qualità dei documenti materiali soprav -v issuti pone senz'altro il pro-blema della loro conoscenza e preserv azione. Dal buio dei secoli, la storia di questo piccolo borgo e del suo territorio si dipana attra-v erso un f ilo v isibile e def ini-to che unisce le prime tracce dell'uomo preistorico alle tracce di archeologia indu-striale dei Lagoni Rossi. Così dalla pre istoria del ciottolo con inciso un bisonte, rinv e-nuto presso Grotte ai Corv i, e delle necropoli v illanov iane e poi etrusche, arriv iamo alla storia di età romana con la cisterna dei Lagoni Rossi e le f attorie rustiche sparse tra i colli per continuare sino al-l'Alto Medioev o e più su sino al 1264, quando v enne f on-data la v illa nuov a di Lusti-gnano, che insieme a Castel Volterrano, costituisce uno dei rari esempi di terre nuov e f ondate dalla città di Volterra. La storia del paese inizia un percorso più noto proprio a partire da quella data, unen-dosi alla storia del Castel di

Cornia e dei Lagoni di Lusti-gnano, def initi Rossi a partire dal sec. XVI. Più consistenti le tracce di un'epoca a noi più v icina, quando è l'archi-tettura di fine Ottocento - ini-zi Nov ecento che segna e domina il paesaggio lustigna-nese con l'imponente f attoria della Lustignana, la Villa Cortese e l' asilo, le nuov e f abbriche di Lagoni Rossi. Ma a questo punto la storia del paese è segnata da una importante componente so-ciale che pure ha av uto un ruolo basilare nel suo cam-mino f ino ai nostri giorni. Una storia lunga, costellata di segnali ed avv enimenti, di tradizioni e legami che non può essere dispersa. L'intento della mostra era quindi quello di presentare una sintesi di questo secola-re sv iluppo, ma anche di pro-muov ere la creazione di un "Centro di documentazione della storia e delle tradizioni del territorio di Lustignano". Il progetto sperimentale, an-cora in f ase di studio, nasce dall'esigenza di promuov ere la conoscenza di questo ter-ritorio nei suoi aspetti stori-co - ambientali e dem oetno-antropolog ici. Sarà portato av anti dalla locale Associa-zione Culturale Sportiv a Lu-stignanese (ACSL) in accor-do con l'Amministrazione comunale che, tramite il sin-daco, supporterà le f asi di studio e realizzazione.

LUSTIGNANO: STORIA E TRADIZIONI DA VALORIZZARE

Lustignano Via delle Lastre

Lustignano veduta aerea (foto Ivo Parenti)

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… la parola a ...

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La natura ci dona un bene prezioso: l’acqua, che ogni giorno sgorga, potabile, dai rubinetti delle nostre case quale prodotto del ciclo indu-striale gestito da aziende co-me ASA SpA. Perché ciò av -venga è necessario un accura-to lav oro di ricerca ed indiv i-duazione della risorsa, capta-zione e potabilizzazione, con-trollo costante della qualità e distribuzione. La gestione del ciclo idrico integrato rich iede progetta zione, inv estimenti importanti e impiego di risorse professionali qualificate. ASA SpA, il gestore unico per i 33 comuni dell’A TO5 Toscana Costa (bacino di utenza di 36-6.550 abitanti) e la stessa A u-torità di Ambito (che determi-na le tariffe, programma gli investimenti e controlla la ge-stione) sono impegnate nella sfida quotidiana di garantire un’equa ripartizione della ri-sorsa idrica ai fruitori del ser-

v izio e di porre rimedio alle perdite delle reti idriche. A iu-taci anche tu a creare econo-micità. Non sprecare acqua è un dov ere di tutti. Segnala con tempestiv ità ev entuali fuoruscite di acqua al numero verde del Pronto interv ento guasti 800 139 139 attivo 24 ore su 24 sull’intero terr itor io ATO5.

• Chiudiamo il rubinetto

mentre ci spazzoliamo i denti, ci radiamo, ci in-saponiamo e laviamo i piatti. Riapriamo l’acqua solo per il risciacquo.

• Per il primo lavaggio dei

piatti usiamo l’acqua di cottura della pasta che ha un grande potere sgrassante.

• L’orto ed il giardino si

possono annaffiare con acqua piovana raccolta in precedenza in piccoli serbatoi. Se le condizioni

E’ stata avviata l’attiv ità di ma-nutenzioni sulle reti e sulle centrali. In particolare è stato e f f et t uat o i l lav aggio dell’impianto di Serrazzano per migliorarne l’efficienza; sono stati installati addolcitori per l’acqua su tutti gli impianti; è in corso l’installazione del terzo scambiatore e della quarta pompa sull’impianto di

Pomarance; sono state ripri-stinate le coibentazioni man-canti nelle centrali di Larderel-lo, Serrazzano e Montecerbo-li; sono prev isti ulteriori punti di sezionamento sulle reti di Pomarance e Montecerboli per limitare, in caso di guasti o manutenzioni, il disagio degli utenti. Sono iniziati i lav ori per la

preannunciata estensione del teleriscaldamento in aree e-xtra urbane con quattro gruppi di utenze e precisamente: Loc. Settignano – Ex Scuola di Monna (n.10 utenze per circa 5000 metri cubi); Lusti-gnano (n.3 utenze per circa 1400 metri cubi); Loc. Bella-ria – I f ani (Serrazzano, n.8 utenze per circa 2400 metri

cubi). E’ in fase di definizione l’estensione alla zona di S.Anna di Pomarance (n.18 u-tenze per circa 7000 metri cubi). L’Azienda ha assunto un nuov o manutentore con diploma di perito elettrotecni-co. L’organico risulta pertanto così composto: Benucci Mi-chele, Fulignati Giacomo, Fi-danzi Enrico, Cinci Carlo.

IL PIANO ANNUALE DI LAVORO IL PIANO ANNUALE DI LAVORO IL PIANO ANNUALE DI LAVORO

La GES illustra tramite il suo direttore Ing. Roberto Amidei il piano di lavoro

LAVORIAMO INSIEME PER UN CONSUMO SOSTENIBILE

meteorologiche non lo consentono, facciamo attenzione ad utilizzare l’acqua solo nella quanti-tà s trettamente neces-saria nelle ore più fre-sche della giornata.

• Per lavare l’auto utiliz-

ziamo acqua non pota-bile; in ogni caso evitia-mo di usare acqua cor-rente: l’impiego di un secchio richiedere 30 litri d’acqua; con la pompa ne servono almeno 150.

• Controlliamo e ripariamo

immediatamente le per-dite dei rubinetti e degli impianti idraulici in ge-nere . A nche una piccola perdita causa un grande spreco. Facciamo appli-care il frangigetto al ru-binetto: arricchisce il getto d’aria riducendo la fuoruscita di acqua.

• Impariamo a riciclare

l’acqua. Per annaffiare piante in vaso e fiori possiamo utilizzare l’acqua impiegata per lavare frutta e verdura. In ques to modo s i pos-sono risparmiare fino a 6000 litri di acqua pota-bile all’anno

• Non disperdiamo olii lu-

brificanti nell’ambiente: un litro d’olio può rende-re imbevibile oltre 2000 litri d’acqua.

• Usiamo sempre lavatrice

e lavastoviglie a pieno carico: risparmieremo energia, tempo e…acqua.

• Preferiamo la doccia al

bagno: è più veloce e fa risparmiare fino a 100 litri d’acqua alla volta. Quando ci insaponiamo chiudiamo temporanea-mente la doccia per evi-tare un inutile consumo d’acqua.

ASAASAASAASA Azienda Servizi Ambientali

UFFICIO - Via Roncalli, 14 ultimo piano Ricevimento al pubblico - giovedì dalle 09.00 alle 12.00 Tel. 0588 08 6120 / 6121 – fax 0588 62143 REPERIBILE 334 6713731 – e-mail: [email protected]

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Settembre

Sabato 1 MONTECERBOLI Festa del CONGIO MONTECERBOLINO Cena e Spettacolo domenica 2 MONTECERBOLI Festa del CONGIO MONTECERBOLINO ore 10 Giochi per bambini "Piazza bella Piaz-za" - ore 16 Corteggio Storico, TORNEO degli ARCIERI, consegna del CONGIO al rione vinci-tore - PRANZO e CENA della VITTORIA Lunedì 3 MONTECERBOLI Festa del CONGIO MONTECERBOLINO FIERA PAESANA, Cena e Spettacolo Domenica 9 POMARANCE ore 15.30 CORTEO nelle Piazze del Paese ore 16. 30 Loc. IL PIAZZONE PALIO STORICO de lle CONTRADE i quattro Rioni si contendono il Palio a “…colpi…” di rappresentazioni teatrali

Questo libro è stato presentato nel nostro C omune a Montecerboli dalla Pro Loco Valle del Diavolo a Montecer-boli con la partecipazione di Andrea Pazzagli, di Carlo Groppi e del S indaco Maurizio Maggi. Lamberto Panicucci, come si legge nella prefazione di Carlo Groppi, impiegato anche lui nello stesso reparto, arriv a alla “Larderello SpA” nel gen-naio 1963, proprio nella fase del passaggio da Società per Azioni ad Ente Nazionale per l’Energia E lettrica. Seguendo il racconto di Carlo Groppi e-merge un profilo biografico dell’autore che poi è quello che traspare dal libro. Un libro di memorie familiari e perso-nali che vedono sullo sfondo le leggi razziali, la guerra ed il dopoguerra. E ’ la storia di un

E ’ uscita una bellissima guida in lingua italiana ed in-glese dal titolo “I centri com-merciali della Val di Cecina in bicicletta”. S i tratta di un pro-getto nato dai commercianti del territorio, i quali hanno ri-tenuto interessante suggerire un tour della Val di Cecina pas-sando per tutti i suoi paesi in bicicletta. L’idea parte dalla constatazione che negli ultimi tempi gruppi di appassionati di cicloturismo hanno apprez-zato sempre di più le nostre strade. I sei itinerari che com-pongono un grande tour circo-lare uniscono i cinque capo-luoghi di Comune: Volterra, Montecatini, Pomarance, Ca-stelnuovo V.C. e Monteverdi. La lunghezza media dei percor-si varia dai 32 chilometri della Pomarance – V olterra ai 57 chilometri della Montecatini – Monteverdi. Passando attraver-so tutti paesi della Val di Ceci-na, il turista scoprirà paesaggi interessanti e la possibilità di fermarsi per riposo, ristorazio-ne e spese di tutti i generi nei “centri commerciali naturali” della zona. All’interno della gui-da v i è la descrizione dei paesi, l’elenco aggiornato degli eser-

turali di tutti e cinque i comuni interessati e l’elenco delle feste e manifestazioni più importanti risultanti dal calendario gene-rale predisposto dai comuni. Alla guida si accompagna an-che una cartina sintetica che raccoglie tutti gli itinerari ad uso e consumo dei cicloturisti che arriv ano in Val di Cecina per la prima volta. L’idea della Confesercenti di P isa, a cui i Comuni e la Comunità Montana hanno subito aderito, è davve-ro lodevole.

“PASSAR TRA UOMINI ED EVENTI, QUASI INDENNE”

di LAMBERTO PANICUCCI

I CENTRI COMMERCIALI DELLA VALDICECINA IN BICICLETTA

uomo sulla cui vita pesa l’abbandono del padre appar-tenente ad una importante famiglia ebrea di Napoli. Panicucci lavora nov e anni alla “P iaggio” prima di passare alla “Larderello”. Ma sentiamo an-cora quello che rievoca Carlo Groppi che è stato per lui un amico oltre che un compagno di lav oro: “Aveva dentro di sé un sottofondo ineliminabile di tristezza, che mascherava con memorabili letture di Manzo-ni, Rabelais e Cervantes e con cercare nel quotidiano i piaceri della v ita: l’automobile, l’amore, l’eleganza… Intuii vagamente di cosa si trattas-se, cioè, la dura infanzia, l’assenza di un padre, la lotta per arrangiarsi a sopravv ivere in un periodo storico (guerra e dopoguerra) particolarmente difficile.

In occasione dell’incontro svol-tosi il 6 giugno scorso presso il Cinema Teatro Florentia sul tema “Larderello villaggio a perdere o nuova frontiera” è stata presentata la guida ITI-NERARI DI ARCHITETTURA TRA ‘800 E ‘900. Nella guida, curata dalla Fondazione Miche-lucci, sono rappresentati e de-scritti i più importanti comples-si architettonici del nostro ter-ritorio. Un lavoro di grande interesse, dotato anche di una piantina, che costituisce pro-

… libri,libri,libri ….

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“ITINERARI DI ARCHITETTURA TRA “ITINERARI DI ARCHITETTURA TRA

‘800 E ‘900” ‘800 E ‘900” - Fondazione Michelucci

prio un inv ito a v isitare la To-scana della geotermia fra Po-marance e Larderello. In occa-sione dell’incontro era stata allestita nel C inema Teatro F lo-rentia una Mostra sulle opere dell’ Architetto Giovanni M iche-lucci, la quale a sua volta si inquadra in un programma di iniziative di promozione cultu-rale che la Associazione Turisti-ca Pro Valle del Diavolo Monte-cerboli – Larderello e l’ Ammi-nistrazione Comunale, in stret-ta collaborazione con la Fonda-

zione Michelucci, hanno in parte già realizzato per valorizzare il Villaggio di Larderello, costruito negli anni 50 e considerato oggi dagli storici uno degli esempi più innovativi in Italia di “v illaggio industriale”, sia negli aspetti sociali che in quelli di carattere urbanistico ed archi-tettonico, a partire dalle archi-tetture che furono realizzate, di cui alcune uniche, come la C hie-sa Parrocchiale di riconosciuto valore internazionale. Sempre per i motivi sopra esposti abbia-mo avviato un rapporto di colla-borazione con la Fondazione Michelucci, che rappresenta un elemento di garanzia perché il “V illaggio di Larderello” cominci ad essere considerato, e come tale trattato, patrimonio di v alo-re e di interesse universale.