A N D R E A A P P I A N O

N e w s l e t t e r

N o v e m b r e 2 0 1 5

Cara cittadina, caro cittadino,

l’attività del Consiglio Regionale, nel mese di novembre, è stata

prevalentemente dedicata a temi di bilancio. Nelle prossime pagine

troverete alcuni sintetici resoconti delle posizioni e dei temi princi-

pali che hanno caratterizzato il confronto politico, un confronto che

si prolungherà a dicembre, quando giungerà al termine la discussio-

ne del disegno di legge n. 143 collegato alla finanziaria, del quale

sono relatore di maggioranza, e l’Assestamento di bilancio 2015.

Un tema di cui mi sono ampiamente occupato, nel corso

dell’ultimo mese, è quello dei trasporti. Il Consiglio regionale ha

infatti approvato all’unanimità, con il parere favorevole della Giun-

ta, un mio ordine del giorno per l’avvio di un percorso volto alla

soppressione del casello autostradale di Beinasco. Ho voluto così

recepire le istanze delle amministrazioni locali, che da anni richiedono la rimozione di questa barriera alla luce dei

pesanti carichi ambientali che gravano sull’intero territorio sudovest torinese.

Sempre a proposito di trasporti, e ancora per quanto concerne la zona sudovest torinese, l’Assessore Balocco ha

risposto favorevolmente a una mia interrogazione sulle modalità di utilizzo del biglietto unico integrato. L’obiettivo

è una revisione complessiva dell’assetto degli attuali servizi del trasporto pubblico locale che abbia al centro

l’efficientamento del sistema attraverso l’integrazione modale e tariffaria.

Una seconda interrogazione è quella che ho rivolto all’Assessore all’Agricoltura Ferrero sul futuro dell’ippodromo

di Vinovo. Questa struttura, benché unica in Piemonte, soffre da tempo della crisi generale del settore ippico, crisi

esacerbata ulteriormente dalle poche corse che, a livello ministeriale, le sono state assegnate negli ultimi anni. Nei

prossimi giorni, a Roma, sarò ricevuto insieme allo stesso Ferrero dal Viceministro Castiglione: l’auspicio è che

questo incontro favorisca una soluzione soddisfacente all’intera vicenda.

Per quanto riguarda la sanità, a novembre ho avuto un lungo colloquio con il Dottor Vittorio Demicheli, direttore

del Settore Assistenza Sanitaria e Socio Sanitaria Territoriale, in merito alla riorganizzazione dei servizi psichiatrici.

Su questo tema, estremamente delicato, è in corso ormai da mesi un ampio dibattito all’interno delle istituzioni re-

gionali. Da alcune settimane, inoltre, insieme alla responsabile sanità del Partito Democratico del Piemonte Maria

Peano, ho ricevuto mandato di svolgere ulteriori approfondimenti in materia, con lo scopo di sviluppare proposte

concrete e tali da garantire a tutti i cittadini standard qualitativi alti e piena fruibilità dei servizi.

Con l’Assessore alla Sanità ho avuto modo di confrontarmi riguardo al futuro della riabilitazione neuropsicologica

dell’Istituto Ausiliatrice di Torino. Saitta, rispondendo alla mia interrogazione, ha dato ampie rassicurazioni sulla

continuità di questo servizio di eccellenza, unico in Italia per la qualità terapeutica e professionale.

A novembre ho poi anche voluto promuovere un incontro tra una rappresentanza di medici dell’ospedale San Luigi

e il Presidente del Consiglio regionale Mauro Laus. Il proposito è fare in modo che le tante eccellenze e le prospetti-

ve di sviluppo del presidio sanitario orbassanese siano adeguatamente valorizzate e sostenute dai vertici delle istitu-

zioni piemontesi.

Voglio chiudere questa breve introduzione proprio sulla sanità. Il prossimo 15 dicembre, infatti, avrà luogo a Or-

bassano, alle ore 21.00 presso il Centro Culturale “Sandro Pertini”, una serata di approfondimento a cui partecipe-

ranno, insieme a me, il Direttore generale dell’ospedale San Luigi, Stefano Manfredi, e il Direttore generale

dell’ASL TO3, Flavio Boraso. Sarà un’importante occasione per fare il punto su questi mesi di lungo e intenso la-

voro.

Confidando dunque di incontrarvi quella sera, vi invio i miei più fraterni saluti,

Andrea Appiano

per il Piemonte

APPROVATO L’ORDINE DEL GIORNO PER LA SOPPRESSIONE DEL

CASELLO AUTOSTRADALE DI BEINASCO

Pagina 2

Al termine della seduta del Consiglio

regionale di martedì 17 novembre

2015 ho illustrato in Aula un mio Ordi-

ne del giorno per la soppressione del

casello autostradale di Beinasco.

L’atto di indirizzo è stato da me elabo-

r a t o i n c o n s i d e r a z i o n e

dall’approssimarsi della scadenza dei

termini per il rinnovo/proroga della

concessione relativa alla gestione del

tratto autostradale Torino-Pinerolo

alla Società Autostrada Torino–Ivrea–

Valle d'Aosta (ATIVA), concessionaria

dell'ANAS, che oggi per l’appunto ge-

stisce il casello beinaschese.

Oltre un anno fa, il 9 settembre 2014,

veniva inoltrata all’Assessore regiona-

le ai Trasporti una lettera, a firma dei

sindaci di Beinasco, None, Orbassano,

Piossasco, Rivalta di Torino e Volvera -

seguita da ana-

loga comunica-

zione del 14

s e t t e m b r e

2015, - in cui si

rilevavano nu-

merose critici-

tà dovute alla

presenza, su

quel tratto au-

tostradale, della menzionata barriera-

casello.

Gli amministratori del territorio han-

no evidenziato, in particolare,

l’aumento dei flussi di traffico sui trat-

ti stradali che attraversano Orbassa-

no, Beinasco, Rivalta di Torino e Vol-

vera, con sensibili conseguenze am-

bientali e sulla salute dei cittadini a

causa dell’inquinamento dovuto a

elevati livelli di particolato PM10 e

PM2.5, particelle inquinanti che costi-

tuiscono un grave pericolo per la salu-

te umana in quanto possono penetra-

re in profondità nell'apparato respira-

torio causando asma, bronchiti, ed

enfisemi.

Va tuttavia ulteriormente precisato

che l’intera zona sud-ovest è già sog-

getta a un pesante carico ambientale

dato che, oltre al congestionamento

delle arterie stradali, che diviene criti-

co in particolare nelle ore di punta

della giornata, è sede del termovalo-

rizzatore del Gerbido, terzo in Italia e

autorizzato a bruciare quasi 500mila

tonnellate di rifiuti all’anno.

La medesima area, inoltre, nonostan-

te il Protocollo d'intesa per la costru-

zione del termovalorizzatore stesso

ne prevedesse la rilocalizzazione, o-

spita la ditta SADI Servizi Industriali,

altamente inquinante.

Continua a leggere:

http: / / www.an drea ap pia no . i t /

wordpress/approvato-allunanimita-

l o r d i n e - d e l - g i o r n o - p e r - l a -

soppressione-del-casello-di-beinasco/

L’ORDINE DEL

GIORNO

EVIDENZIA IL

PESANTE CARICO

AMBIENTALE CHE

GRAVA SUL

TERRITORIO E

PER QUESTO

CHIEDE LA

SOPPRESSIONE

DEL CASELLO

REVISIONE DELLE MODALITÀ DI UTILIZZO DEL BIGLIETTO

UNICO INTEGRATO

Pagina 3

IL PROPOSITO DA

PERSEGUIRE È DI

RENDERE PIÙ

SEMPLICE E

CONVENIENTE PER

I CITTADINI

L’UTILIZZO DEL

TRASPORTO

PUBBLICO LOCALE

Durante il Question Time della sedu-

ta del Consiglio regionale di martedì

17 novembre ho presentato

un’interrogazione all’Assessore ai

trasporti Francesco Balocco in merito

alle modalità di utilizzo del biglietto

unico integrato in provincia di Torino.

A partire dal primo luglio scorso ha

preso avvio un nuovo modello per la

gestione del trasporto pubblico loca-

le, concertato dall’Agenzia della Mo-

bilità Metropolitana e Regionale con i

comuni della zona sud ovest della

provincia di Torino. Il programma

prevede, da una parte, la revisione di

alcuni percorsi interni ai comuni, ad

esempio sul territorio di Volvera, al

fine di rendere i trasporti pubblici

maggiormente accessibili ai residenti

delle zone più densamente abitate e,

dall’altra, la revisione degli orari per

consentire il sincronismo con il tra-

sporto ferroviario (SF2 di None in

sincronismo per Torino e Pinerolo e

ad Alpignano con sincronismo su To-

rino e Bardonecchia).

A seguito di tali decisioni sarebbe

adesso opportuno un ulteriore impe-

gno dal parte della Regione, per

quanto è di sua competenza, per e-

stendere le possibilità di utilizzo del

biglietto unico integrato. A oggi, in-

fatti, con il nuovo modello di gestio-

ne, il servizio per la zona sud ovest

r i e n t r a n e l l ’ a m b i t o

dell’abbonamento

Formula 4, grazie al

quale chi è abbona-

to può spostarsi tra

questa zona e la

città di Torino con

un unico biglietto,

mentre i viaggiatori

occasionali, ossia

non abbonati, devono per forza uti-

lizzare due diversi biglietti (uno per le

autolinee Canova e uno GTT). Esten-

dere anche a questi ultimi utenti la

possibilità di usufruire del biglietto

unico integrato sarebbe quindi

senz’altro un incentivo all’utilizzo del

trasporto pubblico locale.

Continua a leggere:

http://www.andreaappiano . i t/

wordpress/trasporto-pubblico-locale-

interrogazione-per-lestensione-

delluti l izzo-del-bigl ietto-unico-

integrato/

AGRICOLTURA E COMMERCIO

A novembre la Giunta Regionale, con due importanti delibere, ha recepi-

to il Piano di Sviluppo Rurale e ha approvato il nuovo Regolamento re-

gionale per l’assegnazione dei posteggi commerciali nei mercati.

Sul mio sito potete consultare e scaricare entrambe le delibere.

DGR Piano di Sviluppo Rurale: http://www.andreaappiano.it/

wordpress/la-giunta-recepisce-il-piano-di-sviluppo-rurale/

DGR Regolamento regionale per l’assegnazione dei posteggi commer-ciali nei mercati: http://www.andreaappiano.it/wordpress/mercati-

approvato-il-nuovo-regolamento-regionale-per-lassegnazione-dei-

posteggi/

RIORDINO DEI SERVIZI PSICHIATRICI

COLLOQUIO CON IL DIRETTORE DEMICHELI

Nella mattina di giovedì 12 ottobre,

presso l’Assessorato alla Sanità, ho

avuto un colloquio di circa un’ora con

il dottor Vittorio Demicheli, direttore

del Settore Assistenza Sanitaria e So-

cio Sanitaria Territoriale. Ragione

dell’incontro è il percorso di riordino

della rete dei servizi residenziali della

psichiatria, avviato a partire

dall’estate scorsa con le Delibere della

Giunta Regionale 30-1517 del 3 giu-

gno e 35-2055 del primo settembre, e

che verrà meglio discusso e definito

nei prossimi mesi.

Fino a oggi il servizio di residenzialità

psichiatrica è stato articolato (ed ero-

gato) in tre tipi di strutture – i gruppi

appartamento, le comunità alloggio e

le comu-

nità pro-

tette, –

tutte e tre

finanziate

dal Servi-

zio Sanita-

rio Regio-

nale. Con

le delibe-

re citate, il proposito è quello di ride-

f i n i r e c o m p l e s s i v a m e n t e

l’organizzazione di tale servizio sia in

termini di appropriatezza delle cure e

dell’assistenza sia in termini di spesa a

carico della Regione. In particolare

vengono definite tre nuove tipologie

di residenzialità: quella di tipo

“terapeutico riabilitativo intensivo”,

quella di tipo “terapeutico riabilitativo

estensivo” e quella di tipo socio assi-

stenziale.

All’interno di questa cornice, le prece-

denti comunità protette confluiranno

nei primi due tipi terapeutici riabilita-

tivi, mentre i gruppi appartamento e

le comunità alloggio saranno assorbiti

dal socio assistenziale. Sotto il profilo

dei conti, questa operazione, così co-

me è stata finora impostata, mette-

rebbe in carico all’Assessorato alla

Sanità soltanto la spesa destinata ai

tipi terapeutici riabilitativi, gli unici,

stando ai criteri adottati, di chiara

natura sanitaria, mentre il terzo tipo,

come indicato dal suo stesso nome,

sarà identificato come servizio socio

assistenziale, ciò che dovrebbe com-

portare un compartecipazione della

spesa tra ente regionale, da una par-

te, e paziente e comuni, dall’altra,

nella misura, rispettivamente, del 40

e del 60 per cento, laddove, come

detto, l’onere finanziario era in prece-

denza interamente in capo

all’Assessorato.

Continua a leggere:

http: / / www.an drea ap pia no . i t /

wordpress/r iordino-dei-serv iz i -

psichiatrici-incontro-con-il-direttore-

demicheli/

Pagina 4

IL RIORDINO DELLA

RESIDENZIALITÀ

PSICHIATRICA DEVE

GARANTIRE I

SERVIZI SENZA

APPESANTIRE GLI

ONERI ECONOMICI

A CARICO DEI

CITTADINI

Pagina 5

SAN LUIGI. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE

MAURO LAUS INCONTRA UNA DELEGAZIONE DI MEDICI

Mercoledì 11 novembre ha avuto luo-

go l’incontro tra il Presidente del Con-

siglio Regionale Mauro Laus e una

rappresentanza dei professionisti

dell’AOU San Luigi Gonzaga di Orbas-

sano, che ho accompagnato con gran-

de piacere.

Un’ora di colloquio per dare il giusto

risalto istituzionale alle criticità e alle

esigenze specifiche del presidio sani-

tario orbassanese, ripercorrendo in-

sieme ai medici che quotidianamente

vivono e lavorano in struttura le di-

verse tappe che hanno scandito le

vicende della riorganizzazione sanita-

ria nel corso degli ultimi dodici mesi,

dalla DGR 1-600 del novembre 2014,

con la quale il San Luigi è stato riclas-

sificato come sede di DEA di primo

livello, fino al recente recepimento

dell’Atto Aziendale.

Continua a leggere:

http:// www.andreaappiano . i t/

wordpress/san-luigi-il-presidente-del-

consiglio-regionale-mauro-laus-

incontra-una-rappresentanza-dei-

medici/

UN’ORA DI COLLO-

QUIO PER PORTARE

ALL’ATTENZIONE

DELLE ISTITUZIONI

REGIONALI CRITICI-

TÀ E OPPORTUNITÀ

DELL’OSPEDALE

Nel corso della seduta del Consiglio

regionale di mercoledì 11 novembre

ho rivolto all’Assessore alla Sanità

Antonio Saitta un’interrogazione in

merito alla tutela delle professionali-

tà e del servizio di neuropsicologia

del Presidio Sanitario Ausiliatrice -

Fondazione Don Carlo Gnocchi di To-

rino.

Il Day Hospital di Neuropsicologia

presente presso questo presidio svol-

ge da quindici anni un prezioso lavoro

volto alla riabilitazione e al reinseri-

mento di pazienti affetti da cerebro-

lesioni, ed enumera nella propria

pianta organica diverse professionali-

tà che alla tradizionale attività neu-

ropsicologica integrano, secondo un

modello unico in Italia, percorsi di

valutazione delle competenze residue

e di accompagnamento al reinseri-

mento lavorativo e scolastico, e la

presa in carico dei caregiver con fina-

lità informative e di sostegno emoti-

vo.

Continua a leggere:

http:// www.andreaappiano . i t/

wordpress/presidio-ausiliatrice-quale

- f u t u r o - p e r - i l - s e r v i z i o - d i -

neuropsicologia/

PRESIDIO AUSILIATRICE: QUALE FUTURO PER IL SERVIZIO DI

NEUROPSICOLOGIA?

NELLA MIA INTER-

ROGAZIONE HO

CHIESTO CHE

VENGA TUTELATO

UN SERVIZIO DI

ECCELLENZA UNI-

CO IN ITALIA

Durante la seduta del Consiglio regio-

nale di martedì 3 novembre, a seguito

delle comunicazioni in Aula del Presi-

dente Chiamparino, si è svolto un di-

battito sullo stato del confronto tra

Governo e Regioni in vista

dell’approvazione della prossima leg-

ge di stabilità.

La situazione che si sta prefigurando,

ha spiegato il Presidente, è critica per

via della prevista riduzione dei trasfe-

rimenti. “Nel 2016, sommando le mi-

sure derivanti dalle leggi di stabilità

del passato e dalle leggi di settore si

arriva a 9 miliardi e mezzo di euro di

tagli a carico delle Regioni. Per la revi-

sione della spesa nel 2016 sono previ-

sti 4,2 miliardi

sempre a carico

delle Regioni,

dei quali due

miliardi sulla

sanità e il resto

sulla extra sani-

tà. La situazione

sul pluriennale è

poi particolar-

mente preoccu-

pante con altri

cinque miliardi

nel 2017 e sette

nel 2018. Ormai

i margini di ma-

novra delle Re-

gioni si vanno

esaurendo”.

Nel confronto

con il Governo, ha continuato Chiam-

parino, “abbiamo semplicemente de-

nunciato una situazione molto diffici-

le, per la quale auspichiamo un accor-

do che vada oltre questa legge di sta-

bilità. Altrimenti, nei fatti, i tagli dal

2017 al 2019 mettono a rischio la so-

pravvivenza del sistema Regioni. Si

mettono in pericolo i fondi per il so-

ciale, invece di avere la copertura con

i nuovi Lea; è a rischio la copertura

per i farmaci salvavita; le Regioni in

bilico potrebbero essere costrette ad

aumentare i ticket. Secondo i nostri

calcoli, che nessuno fino ad ora ha

contestato, mancano due miliardi.

Posto che gli oneri per la revisione

della spesa dovrebbero essere riequi-

librati tra le Regioni e i ministeri, con-

fidiamo di essere convocati dal Gover-

no per un incontro prima di giovedì

prossimo, quando la Conferenza delle

Regioni dovrà formulare il parere sul-

la legge di stabilità. Vi sarebbe margi-

ne per istituire due gruppi di lavoro

sulla revisione della spesa, uno sui

fondi sanità ed un secondo su quelli

extrasanità, che può trovare soluzioni

prima della seconda lettura”.

Continua a leggere:

http: / / www.an drea ap pia no . i t /

wordpress/la-regione-e-la-legge-di-

stabilita-chiamparino-riferisce-in-

aula/

LEGGE DI STABILITÀ

CHIAMPARINO RIFERISCE IN AULA

AL CENTRO DELLE

DICHIARAZIONI IN

AULA DI

CHIAMPARINO LA

DIFFICILE

SITUAZIONE

FINANZIARIA

DELLE REGIONI

Pagina 6

Lo scorso 11 novembre sono intervenuto in Aula

nel corso della discussione generale sulla proposta

di deliberazione 111 inerente il “Documento di

economia e finanza regionale 2015” (DEF).

Si tratta di un documento importante che anzitutto

ribadisce il quadro di estrema difficoltà in cui l'Am-

ministrazione regionale si trova a dover governare

la Regione Piemonte. Difficoltà che derivano sia

dalla situazione complessa di bilancio ereditata e

rivisitata alla luce delle nuove normative contabili,

sia dalle politiche di Governo che, negli anni, han-

no ridotto le risorse per i livelli locali, sia dalla si-

tuazione socio-economica generale particolarmen-

te complessa: ancora nel primo trimestre di questa

annualità si rilevava un decremento, sia pure mini-

mo, della produzione industriale, e per quanto nel

corso dell'anno si siano riscontrati dei segnali in

controtendenza positiva, sia sul livello della produ-

zione sia sul livello dell'occupazione, la situazione

rimane senz’altro certamente complessa.

Continua a leggere: http://www.andreaappiano.it/wordpress/

documento-di-economia-e-finanza-il-mio-

intervento-in-aula/

Pagina 7

Durante il Question Time della seduta

del Consiglio regionale di martedì 3

n o v e m b r e h o p r e s e n t a t o

all’Assessore Ferrero un’ interroga-

zione in merito alla situazione e alle

prospettive future dell’Ippodromo di

Vinovo.

Con i suoi 32 ettari di estensione,

l’ippodromo di Vinovo è considerato

tra i migliori a livello nazionale ed è

caratterizzato da una pista difficile e

selettiva con il primato della più lun-

ga retta d’arrivo d’Italia.

A partire dal 2012, il Ministero delle

Politiche Agricole, alimentari e fore-

stali (MIPAAF) è subentrato

all’Agenzia per lo sviluppo dell’ippica

nella gestione e organizzazione di

tutto il settore. Il Ministero si occupa

quindi anche dell’assegnazione delle

riunioni di corse ai vari ippodromi del

territorio italiano e nel 2015 ha desti-

nato solo 50 riunioni a Vinovo, un

numero decisamente inferiore rispet-

to a molte altre regioni.

Ora, tali limitate assegnazioni produ-

cono effetti decisamente negativi

sull’impianto di Vinovo. Nei mesi di

novembre e dicembre, infatti, esso

resterà chiuso e la società che lo ge-

stisce, già in pesanti difficoltà finan-

ziarie a causa della crisi di tutto il set-

tore ippico, potrebbe di conse-

guenza subire il tracollo definitivo.

Se poi la sospensione dell’attività

dovesse riguardare anche i primi

mesi del 2016, si produrrebbero

nell’immediato ulteriori gravi conse-

guenze: alla riapertura dell’impianto

probabilmente molte scuderie pre-

senti nel centro di allenamento po-

trebbero aver chiuso e i relativi cavalli

potrebbero essere stati venduti in

altre regioni o spostati in altre realtà

italiane alla ricerca di corse e monte-

premi. Conseguenze ancora più gravi

si avrebbero a livello occupazionale,

dal momento che l’ippodromo per

mesi non avrebbe la possibilità di a-

prire al pubblico e di svolgere la pro-

pria attività, per cui i 17 dipendenti

diretti a tempo pieno della struttura

potrebbero essere collocati in cassa

integrazione e i circa 50 dipendenti a

tempo parziale rischierebbero di per-

dere il lavoro. L’intero indotto legato

alle corse e ai cavalli (artieri, allenato-

ri, maniscalchi, veterinari, etc.) subi-

rebbe infine pesanti ricadute negati-

ve. I posti di lavoro a rischio, com-

plessivamente considerati, sarebbero

circa 150.

Continua a leggere:

http:// www.andreaappiano . i t/

w o r d p r e s s / v i n o v o - i l - f u t u r o -

dellippodromo/

VINOVO

LE PROSPETTIVE DELL’IPPODROMO

Venerdì 13 novembre ho avuto il piacere di un incontro di circa un’ora con il

sindaco di Vinovo Gianfranco Guerrini.

A seguito della mia interrogazione in Aula, al centro del nostro dialogo sono

state le prospettive di sviluppo dell’ippodromo, ma non solo. Abbiamo infatti

anche analizzato la situazione del castello, ritornato nel luglio scorso nella

piena disponibilità del comune, e i possibili percorsi per una sua adeguata

valorizzazione.

OCCORRE VALO-

RIZZARE

L’IMPIANTO DI

VINOVO, UNA

SPECIFICITÀ PER

TUTTA LA REGIO-

NE, E TUTELARE I

POSTI DI LAVORO

CHE RUOTANO

ATTORNO ALLE

ATTIVITÀ IPPICHE

Pagina 8

LA VISITA DEL PRESIDENTE

DELLA REPUBBLICA SERGIO

MATTARELLA ALL’OSSARIO

PARTIGIANO DI FORNO DI

COAZZE «Bisogna mantenere sempre viva la memoria e vigile

l’attenzione verso nuove, insidiose forme di sopraffazione e

di morte». Così il Presidente Mattarella lo scorso 31 ottobre

a Forno di Coazze in occasione della partecipata manifesta-

zione per il 70° anniversario della costruzione dell’ossario

partigiano, il luogo dove sono custodite le spoglie di 98 delle

centinaia di combattenti che lottarono e morirono in Val

Sangone durante la guerra di Resistenza. Con parole com-

mosse che voglio fare mie, il Capo dello Stato ci ha richiama-

ti al «bisogno di riconoscimento e consapevolezza per tanto

eroismo, tante vite spezzate, tanto dolore da conservare

sempre nella memoria per saper difendere la libertà».

ASL TO3

INCONTRO A GIAVENO

CON I SINDACI DELLA

VAL SANGONE E IL DI-

RETTORE GENERALE

FLAVIO BORASO

Venerdì 30 ottobre, con l’ospitalità del Sindaco di Giaveno Carlo Giacone, ho promosso un incontro tra gli

amministratori dell’Unione dei Comuni della Val Sangone e il Direttore Generale dell’ASL TO3 Flavio Boraso.

Al centro del confronto le prospettive di sviluppo e i servizi erogati presso il presidio sanitario giavenese: il

Punto di Primo Intervento, la Continuità Assistenziale e le attività di ambulatorio. Potrete trovare tutte le

informazioni sul mio sito, consultando al seguente link http://www.andreaappiano.it/wordpress/speciale-

sanita-novembre-2015/ il numero speciale di questa Newsletter che a novembre abbiamo interamente dedi-

cato alla sanità

Pagina 9

SERVIZI INDUSTRIALI

FLASH MOB DI BEINASCO

Nella serata di domenica 22 novembre, insieme a circa 400

altri cittadini, ho partecipato al flash mob convocato dall'Am-

ministrazione comunale di Beinasco presso l'interporto di Or-

bassano per denunciare l'inaccettabilità delle puzze continue

prodotte dall'azienda Ambienthesis (ex Servizi Industriali).

Già nel luglio scorso ero intervenuto in Aula sulla vicenda so-

stenendo una mozione che ribadiva la necessità di rilocalizzare questa fabbrica in considerazione del pesante

carico ambientale gravante sulla zona.

A questo link potrete trovare maggiori dettagli: http://www.andreaappiano.it/wordpress/la-rilocalizzazione-

della-ex-servizi-industriali-di-orbassano/

VINOVO

UNA TARGA PER VITTORIO

AMEDEO

GIOANETTI E IL RILANCIO

DEL CASTELLO

Domenica 22 novembre sono stato a Vinovo in rappresentanza della Re-

gione Piemonte per l'inaugurazione della targa commemorativa dedicata

a Vittorio Amedeo Gioanetti, medico e chimico torinese che, alla fine del

1700, rese la cittadina celebre in tutta Europa grazie alle elaborate porcel-

l a n e c h e p r o d u c e v a a l l ' i n t e r n o d e l c a s t e l l o .

Al termine della cerimonia, proprio nelle sale del castello - che è di recen-

te ritornato nella piena disponibilità del comune, - si è svolta un'interes-

sante rappresentazione storica della vita quotidiana nelle corti di due se-

coli fa.

Il mio plauso all'amministrazione vinovese per l'iniziativa ben riuscita e

per i diversi progetti che, soprattutto nell’ambito della cultura, stanno

portando avanti a favore della comunità!

Sul mio sito potete consultare e scaricare gli ultimi numeri del Bol-

lettino Ufficiale Regionale (BUR). In questi documenti troverete,

suddivise per materia, le più recenti delibere approvate dalla Giunta

e le determine degli uffici regionali. Per chi fosse interessato a un

atto in particolare, a margine di ogni paragrafo è indicato il link

internet che consente di accedere a tutte le informazioni utili al mo-

mento disponibili.

Leggi la sintesi del BUR n.42-43: http://www.andreaappiano.it/wordpress/bollettino-ufficiale-

regionale-n-42-43/ Leggi la sintesi del BUR n.44: http://www.andreaappiano.it/wordpress/bollettino-ufficiale-

regionale-n-44/

Leggi la sintesi del BUR n.45: http://www.andreaappiano.it/wordpress/bollettino-ufficiale-

regionale-n-45/

Leggi la sintesi del BUR n.46: http://www.andreaappiano.it/wordpress/bollettino-ufficiale-

regionale-n-46/

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NOTIZIE

DAGLI UFFICI

REGIONALI

CONTATTI

Andrea Appiano Consigliere regionale del Partito Democratico