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3 3 3 3 2 novembre 2009 ore 11.00 e ore 20.30 3 novembre 2009 ore 11.00 e ore 15.00 I NUMERI PRIMI E LA CRITTOGRAFIA con Maria Eugenia D'Aquino e Vladimir Todisco Grande, con la partecipazione di Massimo Loreto video Ino Lucia consulenza matematica prof. Alberto Colorni del Politecnico di Milano 16 novembre 2009 ore 11.00 e ore 20.30 17 novembre 2009 ore 11.00 e ore 15.00 - prima assoluta - L’IRRAZIONALE LEGGEREZZA DEI NUMERI con Maria Eugenia D'Aquino, Riccardo Magherini, Annig Raimondi, Vladimir Todisco Grande musiche Maurizio Pisati consulenza matematica prof. Franco Pastrone dell’Università di Torino 30 novembre 2009 ore 11.00 e ore 20.30 1 dicembre 2009 ore 11.00 e ore 15.00 PARALLELISMI: GEOMETRIE EUCLIDEE E NON con Maria Eugenia D'Aquino, Annig Raimondi, Vladimir Todisco Grande consulenza matematica prof. Renato Betti del Politecnico di Milano 18 gennaio 2010 ore 11.00 e ore 20.30 19 gennaio 2010 ore 11.00 e ore 15.00 IL CASO, PROBABILMENTE: LA PARTITA A DADI con Maria Eugenia D'Aquino, Annig Raimondi, Antonio Rosti, Serena Marrone video Ino Lucia consulenza matematica proff. Tullia Norando e Alberto Colorni del Politecnico di Milano P P r r o o g g e e t t t t o o a a c c u u r r a a d d i i M M a a r r i i a a E E u u g g e e n n i i a a D D A A q q u u i i n n o o D D r r a a m m m m a a t t u u r r g g i i a a R R i i c c c c a a r r d d o o M M i i n n i i R R e e g g i i a a V Va a l l e e n n t t i i n n a a C C o o l l o o r r n n i i novembre 2009 – gennaio 2010 al Teatro Carcano C.so di P.ta Romana 63, Milano “Le forme del matematico, come quelle del pittore devono essere belle; le idee, come i colori o le parole, devono accordarsi armoniosamente.” G.H. Hardy - Apologia di un matematico brochure teatro in matematica:Layout 1 15-10-2009 14:42 Pagina 1

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2 novembre 2009 ore 11.00 e ore 20.303 novembre 2009 ore 11.00 e ore 15.00

I NUMERI PRIMI E LA CRITTOGRAFIAcon Maria Eugenia D'Aquino e Vladimir Todisco Grande,

con la partecipazione di Massimo Loretovideo Ino Lucia

consulenza matematica prof. Alberto Colorni del Politecnico di Milano

16 novembre 2009 ore 11.00 e ore 20.3017 novembre 2009 ore 11.00 e ore 15.00

- prima assoluta -

L’IRRAZIONALE LEGGEREZZA DEINUMERI

con Maria Eugenia D'Aquino, Riccardo Magherini,Annig Raimondi, Vladimir Todisco Grande

musiche Maurizio Pisaticonsulenza matematica prof. Franco Pastrone dell’Università di Torino

30 novembre 2009 ore 11.00 e ore 20.301 dicembre 2009 ore 11.00 e ore 15.00

PARALLELISMI:GEOMETRIE EUCLIDEE E NON

con Maria Eugenia D'Aquino, Annig Raimondi,Vladimir Todisco Grande

consulenza matematica prof. Renato Betti del Politecnico di Milano

18 gennaio 2010 ore 11.00 e ore 20.3019 gennaio 2010 ore 11.00 e ore 15.00

IL CASO, PROBABILMENTE:LA PARTITA A DADI

con Maria Eugenia D'Aquino, Annig Raimondi,Antonio Rosti, Serena Marrone

video Ino Luciaconsulenza matematica proff. Tullia Norando e Alberto Colorni

del Politecnico di Milano

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“Le forme del matematico, come quelle del pittore devono essere belle; le idee, come i colori o le parole, devono accordarsi armoniosamente.” G.H. Hardy - Apologia di un matematico

brochure teatro in matematica:Layout 1 15-10-2009 14:42 Pagina 1

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Teatro In Matematica 2009/2010Al Teatro Carcano, Corso di Porta Romana, 63 - MilanoMM3 Crocetta, tram 16 e 24, autobus 77 e 94Prenotazioni presso: Ufficio Scuole Teatro Carcano Tel. 025466367 - 0255187234 e-mail: [email protected]

2 novembre 2009 ore 11.00 e ore 20.30 – 3 novembre 2009 ore 11.00 e ore 15.00

I NUMERI PRIMI E LA CRITTOGRAFIA di Riccardo MiniRegia Valentina ColorniCon Maria Eugenia D'Aquino e Vladimir Todisco Grande, con la partecipazione di Massimo Loreto Video Ino Lucia - Consulenza matematica prof. Alberto Colorni del Politecnico di Milano Produzione PACTA . dei Teatri - ScienzaInScena

Come nascono i numeri primi? Qual è la loro storia? Un percorso affascinante ed enigmatico si para dinnanzi allo spettatore che può comprendere l’im-portanza di quelli che si possono definire i mattoni su cui si costruisce tutta la matematica e può osservare le implicazioni che hanno nella vita di tutti i giorni.Siamo in un ignoto paese in guerra, due sentinelle sono in attesa dell’arrivo di un treno e giocano con i numeri primi. Il treno, un esemplare davvero spe-ciale, il Trans Eulero Express, viaggia nella notte custodendo un segreto. I suoi vagoni rappresentano diversi momenti della storia della matematica e dellacrittografia, le fermate sono senza nome, solo numeri, ma le uniche sicure sono quelle con i numeri primi. Difficile capire quando incontrarle.

Al termine dello spettacolo i protagonisti e i matematici incontrano il pubblico

16 novembre 2009 ore 11.00 e ore 20.30 – 17 novembre 2009 ore 11.00 e ore 15.00 – prima assoluta

L’IRRAZIONALE LEGGEREZZA DEI NUMERI di Riccardo MiniRegia Valentina ColorniCon Maria Eugenia D'Aquino, Riccardo Magherini, Annig Raimondi, Vladimir Todisco Grande Musiche Maurizio Pisati - Scene Riccardo Magherini - Luci Fulvio Michelazzi - Consulenza matematica prof. Franco Pastrone dell’Università di Torino e collaborazione di Daniele Gouthier, matematico divulgatore Produzione PACTA . dei Teatri - ScienzaInScena

Luce ed ombra, così sono simboleggiati nello spettacolo Pitagora e Ippaso da Metaponto, responsabile della divulgazione del ‘segreto dei numeri irrazio-nali’ e per questo vittima di una probabile congiura da parte dei pitagorici. Musica, arte e matematica si intrecciano in questo percorso in cui la storia dellamatematica si tinge di giallo e si immerge in un’atmosfera di suspense. Due grandi intelletti a confronto e una grande scoperta che rivoluziona il pensieroe la concezione che l’uomo ha di sé e del mondo, dal punto di vista fisico, metafisico e religioso. Per Pitagora i numeri descrivono perfettamente la realtà,non c’è nulla che sfugga alla sua luminosa intelligenza, per Ippaso, suo discepolo e alfiere dei numeri irrazionali, esiste invece una complessità, quella dialcuni numeri ‘scomodi’, che non si lasciano definire all’interno della perfetta cattedrale del pensiero di Pitagora.

Al termine dello spettacolo i protagonisti e i matematici incontrano il pubblico

30 novembre 2009 ore 11.00 e ore 20.30 – 1 dicembre 2009 ore 11.00 e ore 15.00

PARALLELISMI: GEOMETRIE EUCLIDEE E NON di Riccardo MiniRegia Valentina ColorniCon Maria Eugenia D'Aquino, Annig Raimondi, Vladimir Todisco GrandeConsulenza matematica prof. Renato Betti del Politecnico di MilanoProduzione PACTA . dei Teatri - ScienzaInScena

Chi si sarebbe mai immaginato che esistano delle analogie tra la geometria e il linguaggio teatrale? Un percorso in quattro parti svela interessanti veritàa partire da situazioni molto teatrali. La prima, dal titolo La strada più breve, osserva il fallimento di due killer che non riuscendo a tracciare sul pianeta lavia più breve, non possono portare a termine la loro missione. La seconda, La Rivoluzione, vede uno scienziato e il suo allievo alle prese con il quinto po-stulato di Euclide, la terza intitolata Amleto tra le righe immagina che nel dramma di Shakespeare sia giunta la quarta dimensione rappresentata dal fan-tasma del padre che, da morto, ha capito che il prima e il dopo non esistono, vita e morte sono la stessa cosa, dal momento che morire non è altro che‘passare’ in una dimensione dove lo scorrere del tempo è percepito come unità. Infine l’ultima situazione, dal titolo L’ipercubo si rifà ad un racconto di fan-tascienza per sondare le differenti possibilità spazio-temporali.

Al termine dello spettacolo i protagonisti e i matematici incontrano il pubblico

18 gennaio 2010 ore 11.00 e ore 20.30 – 19 gennaio 2010 ore 11.00 e ore 15.00

IL CASO, PROBABILMENTE: LA PARTITA A DADI di Riccardo MiniRegia Valentina ColorniCon Maria Eugenia D'Aquino, Annig Raimondi, Antonio Rosti, Serena MarroneVideo Ino Lucia - Disegno costumi e scene Irene Magherini - Consulenza matematica proff. Tullia Norando e Alberto Colorni del Politecnico di Milano Produzione PACTA . dei Teatri - ScienzaInScena

Il calcolo delle probabilità studia il caso e i suoi possibili sviluppi e per meglio comprenderlo ecco in scena un noir metropolitano costruito come un grandefumetto, per poter studiare le conseguenze di scelte differenti. Come un albero delle decisioni: se si sceglie A, le conseguenze saranno A1; ma si può anchetornare indietro nel tempo, cambiare decisione, scegliere B e vedere quali saranno gli sviluppi B1. C’è una donna ricattata, ci sono scommesse, partite adadi maledette che possono finire bene o male. Pistole che possono sparare oppure no. Personaggi che muoiono o continuano a vivere. Gli attori sono igiocatori di una partita: entrano nel campo da gioco ed è come se ogni scena fosse un lancio di dadi che determina un vincitore e un perdente. Ma si puòrifare la partita e lanciare i dadi di nuovo: l’esito sarà diverso e la storia prenderà un’altra strada. In questa tragicommedia della ripetizione e della possi-bilità, riuscire a comprendere le leggi del caso è l’unica arma che resta alla protagonista per cessare di esserne vittima.

Al termine dello spettacolo i protagonisti e i matematici incontrano il pubblico

Teatro in Matematica a cura di Maria Eugenia D’Aquinoideazione e progettazione Valentina Colorni, Alberto Colorni, Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Mini

“ Da diversi anni ormai l’esperimento “Teatro in Matematica” curato da Maria Eugenia D’Aquino si svolge con successo sui palcoscenici italiani. La direttrice artistica delprogetto ha creato un eccellente gruppo di ricerca nel quale compaiono tutte le competenze necessarie in campo scientifico e teatrale. E questo lavorare su tutti i frontiha portato alla realizzazione di diversi spettacoli ricchi di piani di lettura e pieni di valenza artistica oltre che matematica...”Francesca E. Magni, giornalista scientifica

“Teatro in Matematica è un'iniziativa unica nel suo genere perché i linguaggi dell'arte, del teatro e della matematica si compenetrano e si completano a vicenda; lo ri-tengo un tentativo riuscito di ripristinare l'antica inscindibile unione tra cultura scientifica e cultura umanistica, con ovvi vantaggi per entrambe.“Giulio Ballio, Rettore del Politecnico di Milano

Mettete insieme un’attrice, una regista, un drammaturgo e un matematico: il risultato di una delle equazioni possibili è un’ulteriore conferma che Arte e Scienza nonviaggiano su binari separati.Nel 2002, a Milano, gli ideatori del progetto danno il via un’originale iniziativa, unica nel suo genere che suscita l’interesse di un folto pubblico e di illustri esponentidel mondo scientifico. In scena la Matematica perde la dimensione di scienza austera e accessibile solo a pochi iniziati; diventa materia esplorabile e comprensibilea tutti, lasciando affiorare la bellezza e il fascino che le sono propri.Il carattere innovativo del progetto, l’unico in Italia ad avere tali caratteristiche, è l’invenzione di un nuovo linguaggio teatrale che tenga conto di alcuni principi e pa-rallelismi del pensiero scientifico, in particolare matematico: un nuovo strumento di comunicazione per rendere ‘vivente’ e visibile l’approccio scientifico all’interpreta-zione della realtà, e/o, per dirla con Calvino, per ‘scoprire un nuovo rapporto fra la fantomatica leggerezza delle idee e la pesantezza del mondo’.Elementi centrali del progetto sono la creazione e la diffusione di spettacoli, incontri, workshop, pubblicazioni. Teatro in Matematica ha partecipato e partecipa alleiniziative di supporto all’autonomia scolastica, formazione e aggiornamento, previste dal Ministero della Pubblica Istruzione, quali per esempio la Summer School‘Incontriamo la matematica’ dell’Università di Bergamo e dell’Ufficio scolastico regionale per la Lombardia - alle giornate annuali ORIENTAGIOVANI di As-solombarda di Milano e CISITA di Parma – al VI Convegno Nazionale sulla Comunicazione della Scienza della Sissa di Trieste - al Festival della Matematicadi Roma di Piergiorgio Odifreddi, al Festival Matematico di Subalpina Mathesis di Torino, al Festival della Scienza di Genova, alla Rassegna ‘Pianeta Galileo’della Fondazione Toscana Spettacolo.

Organizzazione e Ufficio Scuole PACTA . dei Teatri: Claudia Galli - [email protected] - tel. 340 4756542

Progetto Arte Cultura Territorio Associatiwww.pacta.orgcontatto Facebook ‘Pacta dei Teatri’

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