Notiziario Primavera - il portale dei parchi italiani · Bocco verrà presentato il Libro ... Altri...
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PrimaveraESCURSIONI GUIDATE,MOSTRE ED EVENTI
APRILEDomenica 11FOTOGRAFARE IL PARCOESCURSIONE CON IL FOTOGRAFO NATU-RALISTAUna breve escursione al Pian d’Oneto(Comune di Ne) in compagnia di un esper-to per imparare le tecniche basilari dellafotografia naturalistica con apparecchiodigitale. Ogni partecipante dovrà portarela propria macchina fotografica. Il pran-zo, a base di piatti locali, è previsto presso il ristorante “Villa Rosa” ad Arzeno (Ne).All’escursione è abbinato un miniconcorso fotografico: chi lo desidera potrà inviareal Parco alcune degli scatti fatti durante l’escursione; l’autore della foto più bella ri-ceverà in premio un cofanetto di pubblicazioni del Parco.Punto di ritrovo: ore 9.15 presso il ristorante “Villa Rosa” ad Arzeno (Comune di Ne)Rientro: ore 16.00 circa Difficoltà: facile Costo: 23 Euro pranzo incluso
Domenica 18GLI ANIMALI DEL PARCO: ESCURSIONE ORNITOLOGICAIL MONTE ZATTAUn’escursione in compagnia di un esperto ornitologo, per osservare e imparare a ri-conoscere l’avifauna. L’escursione attraverserà una delle più belle faggete del nostroAppennino percorrendo un tratto di Alta Via dei Monti Liguri, fino allo splendido cri-nale ad anfiteatro del Monte Zatta.Punto di ritrovo: ore 9:30 al Passo del Bocco (Comune di Mezzanego) presso ilRifugio A. Devoto Rientro: ore 16 circa Difficoltà: media Costo: 8 EuroPranzo al sacco
Sabato 24“LA TERRA E LE SUE FORME: LOSTRAORDINARIO CIRCO EROSIVODEL MONTE RAMACETO “A due giorni dalla Giornata Mondiale del-la Terra, che si celebra il 22 aprile, il Parcodell’Aveto ha organizzato un’escursioneche celebra alcuni tra i più bei paesaggidel nostro entroterra, da Croce di Orero fi-no al Monte Ramaceto, attraverso un al-
ternarsi di ambienti diversi. Di particolare rilievo le splendide fioriture, i boschi dicerro e di faggi, ma anche ambienti rupestri e spettacolari bancate di arenarie.L’escursione si inserisce nell’ambito di un progetto di ampliamento delle attività delCentro di Educazione Ambientale del Parco nel territorio della Val Fontanabuona, fi-nanziato dalla Regione Liguria e da Arpal.Punto di ritrovo: ore 9:30 a Croce di Orero (Comune di Orero).Rientro: ore 16 circa Difficoltà: media Escursione Gratuita
MAGGIODomenica 2SULLE TRACCE DEL LUPO …CON L’ESPERTO DEL PARCOUna gita suggestiva alla scoperta di questo straordinario carnivoro, tornato a vive-re nel Parco. L’escursione porterà alla conoscenza del comportamento e della biolo-gia del lupo nel Parcoe di tutti gli aspetti storici, ecologici e culturali scaturiti dal dif-ficile rapporto con l’uomo e con le sue attività.Punto di ritrovo: ore 9.15 a Santo Stefano d’Aveto (piazza del Castello) ”Rientro: ore 16.00 circa Difficoltà: media Costo: 8 Euro
Domenica 9FUNGHI DI PRIMAVERAMOSTRA MICOLOGICASanto Stefano d’Aveto, comune del Parco rinomato peri suoi funghi di straordinario valore e qualità organo-lettiche, dedica alcuni appuntamenti gastronomici allacomparsa primaverile degli Spinaroli (Fungo di SanGiorgio), realizzando un evento “fuori stagione” digrande interesse, turistico e micologico. In tale occasio-ne il Parco, in collaborazione con il “Gruppo Micologico Vogherese”, allestirà unamostra micologica presso il Centro Visite di Rezzoaglio (GE), per poter apprezzare econoscere i funghi che nascono nei nostri boschi a primavera ed in particolare gliSpinaroli, piccoli funghi dal profumo e sapore intenso. Ingresso gratuitoOrario: 8.30 – 12.00 e 14.00 – 17.30 Per info: 0185 870171 – 0185 343370per info sugli appuntamenti gastronomici a tema: IAT S. Stefano d’Aveto 0185 - 88046
Domenica 9GLI ANIMALI DEL PARCO L’AQUILA REALEUn’escursione in compagnia di un’esperta ornitologa per impara-re a riconoscere i rapaci diurni, con particolare attenzione al piùmaestoso di essi: l’aquila reale. Durante l’escursione verranno il-lustrati la biologia e i metodi di caccia di questi predatori e, con un
po’ di fortuna, si potrà avvistare proprio lei, l’aquila reale. Punto di ritrovo: ore 9.15Arzeno (Ne) presso il capolinea del bus Rientro: ore 16.00 circa Difficoltà: media
Sabato 22PARCHI IN PIAZZAIl Parco dell’Aveto, insieme a tutti gli altri parchi liguri, sarà come ogni anno pre-sente alla manifestazione “Parchi in Piazza” che si svolgerà sabato 22 maggio aSestri Ponente in Via Sestri. Accanto agli stand dei parchi saranno presenti anchequelli dei produttori locali, pronti a far degustare e vendere le loro specialità.Una buona occasione per conoscere i Parchi Liguri e i loro gustosi prodotti!
GIUGNOSabato 5PARCO AVVENTURALE GROTTE DEL PARCOUn’iniziazione al mondo sotterraneo: accompagnati da esperti speleologi si potrà visi-tare la Tana di Ca’ Freghé, una straordinaria cavità naturale altrimenti non visitabile.La visita, che prevede l’attraversamento di stretti cunicoli e un breve soggiorno ingrotta, è riservata ad escursionisti esperti.Abbigliamento consigliato: indumenti pesanti e resistenti (se possibile una tuta dalavoro) per proteggersi dal fango; stivali di gomma e robusti guanti da lavoro.Il Parco fornirà i caschetti con l’illuminazione.Punto di ritrovo: ore 9:00 a Conscenti (piazza del Comune)Rientro: ore 13:00 Difficoltà: molto impegnativa Costo: 10 EuroSabato 12 – Domenica 13WORKSHOP DI FOTOGRAFIA RAVVICINATADue giorni di immersione nella fotografia naturalistica per imparare a ritrarre fio-ri, insetti, rettili e anfibi nella splendida cornice del Parco dell’Aveto.Il corso è aperto a chiunque possieda un corredo reflex. Il corso prevede anche icosti di vitto e alloggio, in una struttura convenzionata del Parco.Per informazioni e iscrizioni:Emanuele Biggi 347-1256662 – [email protected] - www.anura.itFrancesco Tomasinelli 328-6770126 – [email protected] - www.isopoda.netDomenica 20GLI ANIMALI DEL PARCO L’AVIFAUNA DEI PASCOLI E DEI PRATIUn’escursione in compagnia di un esperto ornitologo, per osservare e imparare a rico-noscere l’avifauna delle vaste aree prative dei versanti sud del M. Aiona, terreno di cac-cia di rapaci e insettivori. Punto di ritrovo: ore 9:30 Malga di Perlezzi (Borzonasca)Rientro: ore 16 circa Difficoltà: media Costo: 8 Euro Pranzo al saccoSabato 26IL PARCO DELLE STELLE LA NOTTE DI SAN GIOVANNIIl solstizio d’estate non è solo un importante fenomenoastronomico, ma anche momento magico e ricco di tradizioni che risalgono allanotte dei tempi. Gli esperti astrofili del Gruppo Arcturus di Chiavari e le guide delParco vi introdurranno ai segreti astronomici e alle leggende legate a questo even-to e, nel corso di una breve escursione, insegneranno a orientarsi con le stelle.Cena a base di piatti tipici presso l’agriturismo “Bocca du Moà” (Borzonaasca)Punto di ritrovo: ore 19.30 presso l’agriturismo “Bocca du Moà” (Comune diBorzonasca) Costo: 22 Euro (cena inclusa)Lunedì 28RISERVA NATURALE ORIENTATA DELLE AGORAIEUna breve escursione attraverso la Foresta delle Lame fino alla Riserva NaturaleOrientata delle Agoraie, custode di preziosi laghetti di origine glaciale dove vivonopiante e animali molto rari. Punto di ritrovo: ore 9.00 al Lago delle Lame (Comunedi Rezzoaglio). Rientro: 13.00 circa Difficoltà: media Costo: 10 Euro
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PRENOTAZIONI Per informazioni e prenotazioni (obbligatorie) telefonare al Parcodell’Aveto: 0185 343370, oppure scrivere all’indirizzo: [email protected] GUIDE DEL PARCO Gli accompagnatori del Parco sono guide ambientali escur-sionistiche formalmente riconosciute dalle leggi vigenti ed educatori ambientaliappositamente formati.TARIFFE Il costo di partecipazione è evidenziato a margine di ciascun evento. Salvodiversa indicazione, la spesa richiesta per l’iscrizione di bambini e ragazzi fino a12 anni è al 50 NATURA 2000
Primavera eAprile - Giugno 2010
PRIMAVERA ARCO
Dopo un inverno particolarmente rigido e freddo non vediamo l’ora di passeggiare all’aria aperta godendoci il tepore del sole pri-maverile! Il Parco dell’Aveto è pronto ad accogliere tutti coloro che vogliono scoprire la natura con il suo ambiente incontamina-
to e l’ospitalità dei suoi abitanti.Per questa primavera è stato preparato un denso programma di attività, in particolare per il mese di maggio, che tradizionalmenteè il “mese dei Parchi”: escursioni, visite a tema, eventi culturali, fiere e mostre sono solo alcune delle iniziative del nostro calenda-rio; le troverete tutte in questo numero del notiziario, insieme a tante curiosità, notizie utili, ecc.Come sempre, vi aspettiamo numerosi!
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ENCICLOPEDIA DEL PARCO LA SETTIMANA DELLA CULTURALa Settimana della Cultura, promossadal Ministero per i Beni e le AttivitàCulturali, quest’anno si svolgerà dal 16al 25 aprile.La Regione Liguria, al fine di valorizza-re la fitta proposta di eventi, mostre,conferenze ecc. organizzate sul territo-rio da tutti i Musei, Enti, e realtà cultu-rali che aderiscono, promuove un fittocalendario di eventi e iniziative.Il Parco dell’Aveto aderisce all’impor-tante iniziativa, mettendo a lustro inparticolare uno dei suoi tesori scientifi-co mussali, la Miniera di Gambatesa. Sene parlerà in un seminario organizzatodalla Società Economica di Chiavari: il23 aprile, alle ore 17.00, mentre ilMuseoMinerario per quella settimana propor-rà una visita “speciale”: oltre alla visitabase in galleria, nel costo del biglietto, invia eccezionale a costo ridotto, sarà in-clusa un’escursione guidata alle strut-ture esterne della miniera.Gli orari degli ingressi sono: 11,00; 14,00e 15,30 tutti i giorni, escluso lunedì emartedì (è consigliabile la prenotazione).Sarà quindi un’occasione unica per visi-tare laMiniera da un’angolazione diver-sa, dove, oltre agli elementi geologici estorici, verranno approfonditi gli aspettitecnici legati all’estrazione del minerale.e quelli culturali legati alla vita dellepersone che lavoravano e vivevano gra-zie all’attività estrattiva.
UNA PASSEGGIATASUL FONDO DELL’OCEANOIl Coordinamento Aree ProtetteOfiolitiche (C.A.P.O.), costituito il 23giugno 2001 in occasione del ConvegnoNazionale “Le ofioliti: isole sulla terrafer-ma” e che oggi conta l’adesione di benXXX aree protette, da anni promuove laconoscenza delle peculiarità dei territoriinteressati da questo gruppo di rocce, at-traverso varie attività di divulgazione ecomunicazione.Lo scorso anno il Coordinamento ha av-viato un progetto sperimentale rivoltoalle scuole primarie di secondo grado,dal titolo “Una passeggiata sul fondodell’oceano”, attraverso il quale, grazieall’ausilio di materiale didattico apposi-tamente realizzato, i ragazzi hanno par-tecipato a lezioni e uscite sul territorioper capire e studiare come si sono forma-te le ofioliti che caratterizzano il nostroterritorio. L’evento finale è stato una gi-ta/escursione ad un’altra delle aree pro-
FIOR DI PARCOIl giorno 17 aprile alle ore 15.00 pres-so il Rifugio “A. Devoto” al Passo delBocco verrà presentato il Libro“FIORDIPARCO itinerari e giardinibotanici nei parchi della Liguria”,pubblicato nel 2009 dalla Rete liguredegli Orti e Giardini Botanici.Il volume promuove, anche attraver-so un bellissimo corredo fotografico,un vero e proprio "tour botanico" del-la Liguria attraverso la descrizionedei giardini ed orti botanici della no-stra regione. Dopo una breve proie-zione, che avrà luogo all’interno delRifugio, gli autori del libro e le guidedel Parco, accompagneranno i pre-senti ad una visita guidata al giardino“F. Delpino” del Passo del Bocco, chefa parte, fin dalla sua creazione, dellarete ligure degli orti. Un’occasioneper osservare le prime fioriture dellepiante spontanee del Parco che ilGiardino ospita.
RISTRUTTURAZIONERIFUGIO MONTE AIONAGrazie ad un finanziamento straordi-nario conseguito dal Parco, sarà pos-sibile effettuare importanti lavori diristrutturazione e riqualificazione delRifugio “M. Aiona” a Prato Mollo;pertanto il rifugio rimarrà chiuso al-meno per tutto il 2010. Gli escursioni-sti potranno, in alternativa, far tappaal Rifugio “A. Devoto” al Passo delBocco o in una delle tante strutture ri-cettive di Pratosopralacroce (Borzo-nasca). Il periodo di chiusura causeràforse qualche disagio a turisti e gitan-ti, ma i lavori in programma rende-ranno il rifugio, uno dei campi basepreferiti dai gitanti, ancora più con-fortevole e accogliente.
Notiziario Ufficiale delParco Naturale Regionale dell’Aveto
Direttore Responsabile: Luca PeccerilloRedazione: Paolo Cresta, Maria Sciutti
Aut. Trib. di Chiavari N°1 - 2005Studio grafico e impaginazione Sagep Editori S.r.l.
CCOOPPIIAA OOMMAAGGGGIIOO
APRILE18. Magnasco Madonna del Voto, Pasqua dellaComunità e Processione 25. Amborzasco MariaMadre del Buon Consiglio: S.Messa e Processione al-la Cappella
MAGGIO1. Vicosoprano S. Giuseppe S. Messa eProcessione2. Borzonasca Crocetta S. Messa e fiera con pro-dotti tipici, “sbarassu” e gioco dell’oca con pedineumane9. Alpicella S. Padre Pio S. Messa e Processione16. Brignole S. Maria Maggiore festa votiva e be-nedizione campagna19. Sbarbari fiera del bestiame22. Borzonasca commemorazione al martire del-la Resistenza “R.Saverino”22. Conscenti inaugurazione mercatino agricolo23. Stibiveri Madonna della Guardia S.Messa 23. Recroso Madonna del Boschetto S. Messa eProcessione24. Alpepian: Maria Ausiliatrice S. Messa eProcessione 24. Villanoce S. Rocchino si sale alla Cappella vo-tiva posta sulla collina 26. Alpicella festa dell’Apparizione26/27/28. Mezzanego Alto N.S. diCaravaggio S. Messa e Processione30. Borgonovo Ligure N.S. di Caravaggio S.Messa e Processione30. Alpicella N.S. di Caravaggio S. Messa eProcessione
GIUGNO13. Alpepiana S. Antonio da Padova S. Messa eProcessione13. Alpicella S. Antonio da Padova S. Messa,Processione e benedizione stalle13. Cappella di S. Antonio a Torrini S.Messa allaCappella nel bosco13. S. Stefano d’Aveto S. Antonio da Padova S.Messa e benedizione dei pani15. Ascona S. Bernardo S .Messa e Processione20. Caregli SS. Cuore S. Messa 21. Magnasco S. Luigi Gonzaga S. Messa eProcessione21. Borzonasca 2^ mostra canina24. Villanoce S. Giovanni Battista S. Messa eProcessione24. Priosa S. Giovanni Battista S. Messa e Processione24. Pievetta S. Giovanni Battista S. Messa26. Stibiveri S. Pietro S. Messa, Processione e incontrogastronomico27. Amborzasco B.V. del Buon Consiglio S. Messa eProcessione27. Recroso S. Pietro S. Messa e Processione29. Alpepiana S. Pietro S. Messa e Processione
CURIOSITÀUna delle principali preoccupazioni del mondo contadino èquella dei possibili ritorni dell’inverno quando ormai lepiante sono pronte allo sboccio primaverile e una gelataimprovvisa può far danni tali da compromettere il raccol-to. Per questo motivo, nel corso di secoli di esperienza, latradizione popolare ha individuato “quando” più di fre-
quente c’è da aspettarsi queste brusche ricadute di tempe-ratura, in momenti chiamati “nodi del freddo”, che ca-drebbero in giorni o periodi particolari. Tra questi il “nododi S. Giuseppe” (intorno al 19 marzo), il “nododell’Annunziata” (25 marzo), il “nodo di S. Marco” (25aprile), fino addirittura al 29 giugno (“nodo di S. Pietro”).L’osservazione popolare non fa altro che registrare quelloche è il tipico andamento del progredire delle stagioni, ca-ratterizzato da balzi in avanti di caldo e sbalzi all’indietrodi freddo, prima che la radiazione solare sia tale da ga-rantire l’inizio completo della stagione estiva. Altri nodi delfreddo hanno nomi ancor più folkloristici o curiosi, come i
CALENDARIO ...E DINTORNI Rubrica del Punto Informazioni del Parconel Parco
PARCO CERTIFICATO ISO 14001
PROGETTO DI DIDATTICA AMBIENTALE
N O T I Z I E E D A T T I V I T À P E R T R E M E S I N E L PARCO DE L L’AVE TOnel Parcotette ofiolitiche partecipanti al progetto:
le prime medie delle scuole diRezzoaglio, Santo Stefano d’Aveto, Ne eBorzonasca si sono recate a fine aprile al-la Riserva Naturale Regionale MontiRognosi, in provincia di Arezzo, dove adattenderle c’erano le classi di quella zonache hanno seguito lo stesso progetto; i ra-gazzi si sono poi rincontrati il 5 e 6 mag-gio, quando la scuola toscana ha fatto vi-sita al nostro Parco. Le giornate sulterritorio sono state quindi non solo delle“lezioni all’aperto”, per conoscere meglioil proprio territorio e quello di altre realtàsimili, ma anche occasione di scambioculturale tra le classi delle diverse regio-ni. Il progetto prosegue anche nel 2010 e iragazzi continueranno la loro esplorazio-ne degli ambienti ofiolitici, studiandonela particolarissima vegetazione.Quest’anno la scuola gemellata è nelParco Naturale Regionale del Mont Avic,in Valle d’Aosta dove le nostre classi, gra-zie la finanziamento del Parco dell’Aveto,si recheranno i giorni 11 e 12 maggio.
Per ricevere a casa 4 numeri del notiziario del Parco è sufficiente: • effettuare un versamento di 6 Euro (corrispondenti alle sole spese di spedizione) sul c/c postalen. 70032099 intestato a Ente Parco Aveto, indicando come causale “Notiziario del Parco”• spedire il presente talloncino compilato in tutte le sue parti (in stampatello), allegando copia del-la ricevuta di versamento, a: Ente Parco Aveto Via Marrè 75/A 16041 Borzonasca (GE)
Nome: Cognome:Via: Numero civico:Località: CAP: Provincia:
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AXORARIO PRIMAVERILE PER IL CENTRO VISITE DI REZZOAGLIO
Per venire il più possibile incontro alle diversificate esigenze di turisti e residenti, a partire dal me-se di Marzo la sede distaccata di Rezzoaglio (con Centro Visite e punto info del Parco) osserve-rà i seguenti orari di apertura al pubblico:venerdì-sabato-domenica dalle 8.30 alle 12.30Veniteci a trovare! Il Centro Visite, oltre a fornire informazioni, ospita mostre e allestimenti eha in vendita o in distribuzione gratuita guide, opuscoli e cartine utili alla visita del Parco.
stampato su carta certificata
Un’opportunità da non perdere, sia perchi non ha mai visitato il MuseoMinerario di Gambatesa, sia per chi de-sidera tornare, portandosi a casa una…manciata di cultura in più!Per maggiori informazioni:www.minieragambatesa.it; tel. 0185 338876.
a cura di Cristina Botto
IL PARCO DELL’AETO: UN PARCOA MISURA DI CAVALLOdi Paola Marinari Presidente dellaFederazione ItalianaTurismo EquestreTrec anteComitato regionale ligureIl Parco dell’Aveto negli ultimi anni èstato riscoperto dai viaggiatori a caval-lo. La bellezza dei suoi percorsi, nellaforesta silenziosa, i panorami mozza-fiato a perdita d’occhio verso il mare everso la Pianura padana, hanno con-quistato molti appassionati di turismoequestre.Nel 2008 è iniziata la collaborazionecon l’Associazione Natura a Cavalloonlus che ha organizzato due impor-tanti appuntamenti di ippoturismo, at-tirando cavalieri provenienti da varieregioni d’Italia: una collaborazione co-struttiva, finalizzata a migliorare la ri-cettività e le infrastrutture, valorizzarel’immagine e il territorio del parco, rag-giungendo anche i suoi angoli più na-scosti.Il nome del Parco è legato al cavallo an-che grazie alla collaborazione conl’Associazione Giacche Verdi a cavallodella Liguria che, dal 2008, svolgono acavallo nel Parco le loro mansioni disorveglianza del territorio e supportoinformativo agli escursionisti.Nuovi e importanti progetti per lo svi-luppo del turismo equestre sono in cor-so da parte del Parco in collaborazionecon la Federazione Italiana TurismoEquestre Trec Ante (Fitetrec-ante): stapartendo la realizzazione dell’Ippoviadei parchi liguri, finanziata dalla regio-ne Liguria con fondi FAS e il Parcodell’Aveto è soggetto capofila del pro-getto per il Genovesato, mentre un al-tro progetto ambizioso per la realizza-zione di un percorso equitabile daRoma ad Avignone, di grande valenzastorica, culturale e turistica. è recente-mente emerso in un incontro convoca-to dal Comitato Ligure Fitetrec-ante,con la partecipazione di funzionari re-gionali liguri e toscani, degli enti parcoliguri, dell’AVML, che vedrà tappe si-gnificative nel Parco dell’Aveto.Due parole infine sulla presenza di ca-valli allo stato semibrado nel Parco: an-che se ha destato discussioni e polemi-che negli ultimi mesi, questa presenzapuò conferire un valore aggiunto al ter-ritorio, sia dal punto di vista naturali-stico che turistico. Il grande e respon-sabile impegno da parte del presidentedel Parco dell’Aveto, dei Sindaci diBorzonasca e Ne, dell’OsservatorioRegionale Ligure per il controllo e lostudio delle popolazioni animali e del-le Associazioni interessate ha permes-so di superare le contrapposizioni, la-vorando in condivisione d’intenti allasoluzione del problema. Avviate le pri-me catture incruente per destinare glianimali a volontari che li adottano instrutture adeguate e sensibilizzati gliorgani di sorveglianza al fine di evitaregli illeciti effettuati da alcuni allevatoriche “liberano” il proprio bestiame interreni non di proprietà, con pascoloabusivo, la speranza è di potere indivi-duare per il futuro un’area che permet-ta ai cavalli rimasti di restare come pa-trimonio del parco, inseriti in unprogetto di Horsewatching e adozioni adistanza, con finalità didattiche, che inaltre parti d’Italia e del mondo riscuotegrandi consensi di pubblico.
FEDERAZIONEITALIANA TURISMO EQUESTRE
TREC ANTECOMITATOREGIONALE LIGURE
giorni dei “Santi di Ghiaccio” (Santi Pancrazio,Servazio e Bonifacio: 12, 13 e 14 maggio), quando siverifica solitamente un ritorno del freddo in grandestile, o l’“Inverno dei Cavalieri”, che cadrebbe tra lametà ed il 20 di maggio (in questo caso l’attenzionecadeva sul delicato momento in cui i bachi da seta,detti appunto “cavalieri” in molte regioni dove l’alle-vamento era diffuso, si preparano a formare i bozzo-li e sono vulnerabili a repentini abbassamenti di tem-peratura). Un altro “nodo del freddo” si presenta inAprile, verso il 10, e in genere nei giorni prossimi al-la Domenica delle Palme, e viene detto “nodo delCuculo”, in quanto in quei giorni si registra il ritornodalla migrazione invernale di questa specie, proprioquando gli altri uccelli hanno completato il proprio ni-do, e nelle campagne, in maniera riconoscibile a tut-ti, torna a diffondersi il canto caratteristico di questouccello. E in effetti nella seconda decade del mese èfacile registrare, come confermano le statistiche, unsignificativo calo termico. Il collegamento traDomenica delle Palme e la nidificazione degli uccellisembra spiegarsi col fatto che questa festa anticipasempre di qualche giorno il primo plenilunio dopol’equinozio di primavera, periodo durante il quale gliuccelli, “guidati” dalla luna, provvedono al nido. A ini-zio aprile si aspettava quindi che il Cuculo tornasse acantare e, se nei primi 7-8 giorni questo non avveni-va, si diceva: “Se ù cucù u nu canta au dexe d’arvi’ ou l’è mortu o u sta pe’ muì”. Si diceva, tra l’altro, chese il cuculo arrivava entro questa data era segno chela stagione volgeva al bello, altrimenti… pioggia “acatinelle”.
IL CUCULOÈ un uccello piuttosto allungato, di dimen-sioni discrete (all’incirca quelle di un co-lombo), con coda lunga arrotondata, ali ap-puntite e affilate, becco abbastanza lungo, apunta, zampe gialle con due dita in avanti e
due all’indietro, che gliassicurano equilibrio estabilità.La voce è incon-fondibile: un dolce e pe-netrante cu-cu, emessodal maschio nella sta-
gione degli amori,che è all’origi-
ne del
suo nomein tutte le lingue, o an-che un profondo hu-hu-hu. Altro segno distinti-vo è il volo, con battitod’ali leggero; prima diposarsi, su alberi erocce, plana.I Cuculi hanno unastrategia nella ripro-
duzione molto particolare: non costruisco-no un loro nido ma depositano le uova neinidi di altre specie di uccelli lasciando aquesti ultimi la cura dei piccoli. MoltissimiPasseriformi, tutti insettivori, sono vittimedi questo “parassitismo di nidiata” operatodai cuculi, e tra questi soprattutto can-naiole, capinere, forapaglie, ballerine, aver-le, pispole e pettirossi, ma ciascun indivi-duo è parassita di una sola specie. Lafemmina del cuculo ispeziona un vasto ter-ritorio in cerca di nidi in costruzione, dopo-
diché inizia la sua covata, scegliendo unmomento in cui il proprietario del nido è as-sente per deporvi le uova, (un solo uovo inogni nido), eliminando ogni volta un uovodell’ospite. In un paio di giorni depone unaquindicina di uova in altrettanti nidi.Questa particolare strategia riproduttivaprovoca frequenti casi di poliandrìa: lafemmina infatti si accoppia con più di unmaschio. Le uova deposte assomiglianospesso per dimensioni e colore alle uovadei genitori adottivi, un affinamento del pa-rassitismo che contribuisce parecchio allasua riuscita. Alla schiusa (che di norma av-viene dopo circa 12 giorni, e prima dei pul-cini della coppia “ospite”), il piccolo del
cuculo, con l’aiuto del dorso, sisbarazza delle altre uova pre-senti nel nido e non ancora
schiuse, presentandosi quindi nelnido come l’unico ospite. I genitori
adottivi vengono ingannati da questocomportamento e nutrono il piccolo comese fosse un proprio nidiaceo per 2-3 setti-mane. Non tutti gli uccelli comunque cado-no nel tranello: molti, quando trovano unuovo estraneo nel nido, o lo spingono fuorio costruiscono un nuovo nido.Il cuculo si alimenta di numerose specie diinsetti, molti bruchi pelosi scartati da altriuccelli (è tra le poche specie che contribui-scono a combattere il flagello dellaProcessionaria del pino), nonché ragni,molluschi, vermi e qualche vegetale. È spe-cie migratrice: l’arrivo in aprile dei maschiprecede di poco quello delle femmine; il ri-torno verso le località di svernamento, inAfrica, inizia presto (tra giugno e luglio)per gli adulti che, non avendo la responsa-bilità di crescere i piccoli, possono partiremolto prima che la prole sia pronta, e solodopo (settembre-ottobre) per i giovani.Sembra incredibile, ma il giovane cuculo èistintivamente capace di migrare da solo,senza che un adulto gli mostri la strada.
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SICMONTE ZATTAPASSO BOCCO
PASSO CHIAPPARINOMONTE BOSSEA
IT 1331909
M. Vernallo1072
M. Crocetta1073
M. S. Anna1055
M. Argentaia1058
M. Fracellana1129
M. Colla 1065
M. Maiada1019 R
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T. Gravenghie
T. Brugneto
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M. Degli Scagni1210
M. Creso1205
M. Croce1333
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Fosso del S
alto M. Del Salto1180
M. Pianazze1275
M. Gosciona1109
BOBBIOOTTONE
BARDIBEDONIA
OTTONE
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SICMONTE RAMACETO
IT 1331810
SICMONTE RAMACETO
IT 1331810
SICPARCO DELL'AVETO
IT 1331104
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M. Pollano1028
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M. Gropparola964
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L. Agoraie
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M. Groppo Rosso1594
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M. Ghiffi1237
M. Ramaceto1345
M. Roncazi1015
Passo dell'IncisaPasso
Spingarda
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Passodelle Rocche
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Passo della Scoglina
Passo della Forcella
Passo del Cereghetto
Passo del Ghiffi
M. Chiodo1465
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M. Maggiorasca1799
M. Fascia1195
M. Gifarco1381
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M. Rocca Bruna1418
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M. Zatta1404
M. Vailera1041
M. San Giacomo538
M. Capenardo693
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M. Comarella799
M. Coppello1062
M. Chiappozzo1126
M. Bregaceto1171
M. Agugiaia1091
Passodella Crocetta
PassoVentarola Sud
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M. Cucco1049
M. Castello573
Passo delBiscia
Passo Broccheie
Passo delBocco di Bargone
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Passo dei Preti
Passo del Gatto
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Passodella Gonella
M. Capra1059
Quadriviodel Rio Dragonale
Prati di Montenero
Cascata del Cucù
Passerella dei Roncazzi
Pian dei Pendini
Colletto
Case d’Acero
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Casoni diLavaggi
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Bocca di Feia
Colonia Devoto
Case Zatta
Passo della Lepre
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Cascata della Ravezza
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Capp. delle Lame
Capp. del Bozale
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Indian Forest
Valico del Fregarolo
Laghettodel Bocco
PratoPinello
Colla Craiolo
Rifugiodel Bocco
Prato della Cipolla
Case Soprane
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Cava di marmo
Area Attrezzata di Farfanosa
C.se Poragine
Passo di Bargone
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Benvenuti nel Parco
SOSTARE COL CAMPERSOLO NELLE AREE ATTREZZATEAPPOSITAMENTE INDIVIDUATE
0 1 2 3 4 km
Negli ultimi anni il Parco ha effettuato diversi interventidi miglioramento delle aree attrezzate per la sosta e harecuperato o realizzato nuove aree picnic, allestendolecon bracieri, tavoli e panche, per offrire siti ideali, im-mersi nel verde e nella natura, dove trascorrere momen-ti di relax famigliare o tra amici. Con l’avvio della bellastagione vi invitiamo così a venire a passare qualche do-
INFORMAZIONITURISTICHELOCALI
Pro Loco Ne Valgravegliatel 0185 387022
www.nevalgraveglia.itPro Loco Rezzoaglio
tel 0185 870432 (apertura stagionale)
IAT Santo Stefano d’Avetotel 0185 88046
www.comune.santostefanodaveto.ge.itturismo@comune.santostefanodaveto.ge.it
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SICPARCO DELL'AVETO
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SICPARCO DELL'AVETO
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Le aree attrezzate sono allestite a spese del Parco, grazie ad accordi presi con i proprietari pubblici o privati, consenzienti ma giustamente attenti nella sorveglianza dei loro terreni: il verificarsi di comportamentiscorretti e di danneggiamenti può condurre alla chiusura dell’area e alla rimozione delle attrezzature dopo l’uso. dopo l’uso spegnete accuratamente il fuoco nei bracieri collaborate attivamente alla corretta fruizione dell’area attrezzata
lasciate l’area pulita e le attrezzature in ordine come vorreste trovarle provvedete alla differenziazione dei rifiuti utilizzando gli appositi contenitori, quando disponibili. In caso contrario siete pregati diconferirli presso i centri abitati vicinisegnalate al Parco eventuali disfunzioni o problemi invitate gli altri fruitori al rispetto di queste regole
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Per il fuoco utilizzate legna certificata del Parco (presto in ven-dita nei negozi dei paesi e negli esercizi convenzionati): contri-buirete alla riqualificazione dei nostri boschi, senza danneggia-re l’ambiente; in alternativa utilizzate comunque solo legna ocarbonella acquistata. In ogni caso non tagliate mai piante o ra-mi per procurarvi il combustibile: la legna “verde” non è buonaper accendere il fuoco, fa molto fumo e non favorisce la cotturadelle vivande; inoltre avrete rovinato inutilmente un albero edanneggiato il proprietario, che potrebbe rivalersi su di voi.
Tra le provviste per il pic-nic non fate mancare i prodotti delParco: carne, pane, salumi e formaggi, insalata, frutta e dol-ci acquistati dai negozi di paese o nei mercatini agricoli lo-cali sono garanzia di freschezza, bontà e genuinità.
Nelle aree attrezzate e nel Parco il campeggio è vietato, salvo insiti appositamente individuati e segnalati. In tal caso le piazzoleper l’attendamento sono predisposte unicamente per l’accampa-mento temporaneo, ad uso degli escursionisti in transito (sosta so-lo notturna). Per soste di più giorni approfittate dell’ospitalità turistica presen-te in valle: pernottare negli alberghi di montagna, in agriturismi,locande, bed & breakfast o affittacamere offre, a prezzi conte-nuti, la possibilità di una vacanza confortevole, immersi in uncontesto ambientale e rurale di pregio e a diretto contatto con iritmi quotidiani di chi vive e lavora nel Parco.
AIUTATECI A MANTENERE APERTE ED EFFICIENTI LE AREE ATTREZZATE
PERCORRERE CON PRUDENZA LE STRADE CARROZZABILI
NON TRANSITARE CON MEZZI MOTO-RIZZATI FUORI DALLE STRADE CARROZZABILI
SEGUIRE SOLO I PERCORSI SEGNALATISENZA MAI USCIRE DAI SENTIERI
RISPETTARE IL LAVORO DEI CAMPI ELE PROPRIETÀ
NON RACCOGLIERE FIORI RISPETTARE GLI ANIMALI NON ASPORTARE ROCCE, MINERALI,FOSSILI E REPERTI ARCHEOLOGICI
EVITARE RUMORI INUTILI NON ACCENDEREFUOCHI LIBERI ALL’APERTO
NON ABBANDONARE I RIFIUTI NON ACCAMPARSI SE NONNELLE AREE APPOSITAMENTE
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RISPETTARE LA SEGNALETICANON DANNEGGIARELE ATTREZZATURE
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BUONI COMPORTAMENTI PER BUONE SOSTE NEL PARCO
PER UN TURISMO RESPONSABILE
LE AREE PICNIC DEL PARCO
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MINIERA DI GAMBATESAtel. 0185 338876
ACCESSO MOTORIZZATO, CON PARCHEGGIO
ACCESSIBILE AI PORTATORI DI HANDICAP
TAVOLI E PANCHE
BRACIERI PROTETTI
FONTE
POSSIBILITÀ ATTENDAMENTO TEMPORANEO
CAPPELLETTA RIFUGIO
SENTIERO NATURA
Consorzio Ospitalità DiffusaUna Montagna di Accoglienza nel Parcoospitalità, itinerari e proposte per il tuo soggiorno! Tel. 0185 343 370www.unamontagnadiaccoglienza.itinfo@unamontagnadiaccoglienza.it
F.S.
A 12
SP 26
SP 26 BIS
SP 225
SP 56
Ne
Mezzanego
Borzonasca
Rezzoaglio
LavagnaChiavariGENOVA
LA SPEZIA
MILANO
GENOVA
GENOVA
PIACENZA
PARMA
PARMA
VARESE LIGURE
Santo Stefanod'Aveto
A 7F.S.
SP 33
SP 586
SP 586
SP 654
RIFERIMENTI UTILI E INFORMAZIONIENTE PARCO DELL’AVETO
• SedeVia Marrè 75a 16041 BORZONASCA (GE)Tel. 0185 340311-Fax 0185 343020• Sede distaccata in Val d’AvetoVia Roma 47 16048 REZZOAGLIO (GE)Tel. 0185 870171-Fax 0185 871928• Sede distaccata del Centro di Educazione Ambientalepiazza Cavagnari, CicagnaTel. 338 6719486Presso le sedi sono operativi:• Centro di Educazione [email protected]• Punto Informazioni(con locale espositivo)• Servizio di accompagnamento escursionistico ambientale(con guide abilitate)• Biblioteca tematicaTel. 0185 343370www.parks.it/parco.aveto [email protected]
Orari di visita:Rifugio “A. Devoto” (tel. 0185 342065); sabato e domenica: 9.00-11.00 e 15.00-17.00Rifugio “Ventarola” (tel. 0185-86788 - 340 8307793); venerdì ore 10.00-12.00 e 15.00-17.00
I GIORNI DELLE RINNOVABILI IMPIANTI APERTI NEL PARCOI “Giorni delle Rinnovabili – impianti aperti ai cittadini” è ilpiù importante evento nazionale per avvicinare il grandepubblico alle tecnologie delle fonti energetiche ecologiche, equest’anno si terrà il 16,17 e 18 aprile prossimi. Dal 1999ogni anno, grazie all’organizzazione di ISES Italia, gli ope-ratori nazionali del settore, tra cui grandi aziende e piccoleimprese, enti locali e privati cittadini, aprono gratuitamenteal pubblico i propri impianti a fonti rinnovabili illustrando-ne le caratteristiche e organizzando iniziative di informazio-ne, eventi locali, momenti di intrattenimento e attività di-dattiche per le scuole. Per il secondo anno consecutivo ilParco dell’Aveto aderisce all’iniziativa, favorendo la visitaalle caldaie a biomassa dei rifugi “A. Devoto” al passo delBocco (Mezzanego) e di Ventarola (Rezzoaglio). I gestori deiRifugi saranno lieti di avervi in visita e di potervi mostraregli impianti in questione e, con l’occasione, le loro strutture,per futuri soggiorni “ecologici” nel Parco.
menica nel Parco in una delle tante aree appositamen-te allestite. Per promuovere e far conoscere le sue aree attrezzate,ssaabbaattoo 2299 ee ddoommeenniiccaa 3300 mmaaggggiioo, il Parco lancial’iniziativa “aree picnic aperte”; in occasione dellaquale, per rendere ancora più accoglienti le aree pic-nic, provvederà a rifornirle di legna (di provenienza
ecologica, derivante dai tagli di riqualificazione dei bo-schi del Parco) per i bracieri protetti.Invitando i gitanti a differenziare i rifiuti e a consumarei prodotti alimentari di produzione locale, da acquista-re nei negozi di paese, garanzia di freschezza e genui-nità, vi auguriamo di trascorrere piacevoli giornate nel-le nostre aree attrezzate.