Notiziario camerale ImpresaPrato n. 25/marzo 2014 · per le imprese / Dallo storytelling al lean...

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Notiziario della Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di PratoTrimestrale, ANNO XVN.25/marzo 2014

Imprenditoriafemminile

p.22-23

> Nel 2013 crescita record del 2,6%

Vinitaly e Sol

p.03-05

> Dal 6 al 9 aprile le due kermesse con una nutrita partecipazione di aziende pratesi

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Notiziario della Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di PratoTrimestrale, ANNO XVAutor. Trib. di Prato N°9 del 10/07/96N.25/ marzo 2014 Direttore Responsabile / Silvia GambiTesti / Silvia Gambi Grafica e Layout / Flod.itStampa / Stabilimento Grafico RindiPhoto Credits / Cover Martina Olivieri / pag 3 e 12 Claudio Marchi / 4 e 13 cortesia Piaggia / pag 5 Marco Badiani

Spedito in Abbonamento Gratuito> per ricevere il Notiziario Camerale registrarsi su www.po.camcom.it/news/notiziario/notiziario.htm

Valorizzazione del territorio, imprenditoria femminile, nuove tecnologie: sono tanti i temi affrontati in questo numero del notiziario camerale. Temi diversi che danno il senso del numero di attività anche molto diverse tra loro sulle quali siamo impegnati. Ma anche delle sfide che ci aspettano. Il mercaro richiede ormai specializzazione, competenze, ed è importante mettere in campo tutte le azioni che possono stimolare il territorio a trovare nuovi modi di fare impresa, a rinnovarsi, a cercare nuove opportunità. Un dinamismo che ci costringe a stare in continuo movimento, ma anche a vivere a pieno il nostro tempo

Luca GiustiPresidente Camera di Commercio di Prato

www.facebook.com/CameradiCommerciodiPrato

In questo numeroVinitaly e Sol: le eccellenze del territorio in vetrina a Verona / Un accordo con BPV per promuovere il territorio / Open Source Economy: verso la rivoluzione industriale digitale / Rating di legalita’, un’opportunita’ per le imprese / Dallo storytelling al lean thinking, i prossimi appuntamenti / Un nuovo ciclo di seminari, export e ICT al centro della formazione / La visura camerale cambia veste / In breve / Registro delle imprese storiche, riaprono le iscrizioni / Tracciabilità TFashion: il passaporto del prodotto / Ampliato il laboratorio di taratura / Registro Imprese, cambia la modulistica / Casa e Banca senza più segreti

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> Dal 6 al 9 aprile le due kermesse con una nutrita partecipazione di aziende pratesi

Vinitaly e Sol: le eccellenze del territorio in vetrina a Verona

Si avvicina il momento della trasferta veronese per le aziende del territorio di Prato che parteciperanno dal 6 al 9 aprile alle nuove edizioni di Vinitaly e SOL, le due manifestazioni di eccellenza dedicate al vino e all’olio extravergine di oliva, che ogni anno richiamano a Verona operatori e compratori da tutto il mondo. Dal 6 al 9 aprile nelle due manifestazioni la Camera di Commercio ha messo a disposizione due stand dove gli operatori potranno

presentare i propri prodotti ed entrare in contatto con un pubblico proveniente da tutto il mondo, una vetrina che è un appuntamento irrinunciabile.

Vinitaly –Lo stand camerale (collocato nel Padiglione 9 Toscana Stand D14) ospiterà le aziende del Consorzio per la valorizzazione dei Vini di Carmignano che hanno aderito all’iniziativa. Saranno presenti: Piaggia, Fattoria Ambra, Immobiliare

Castelvecchio, Azienda Agricola Pratesi, Podere Il Sassolo, Tenuta di Capezzana, Artimino Spa, Podere Allocco, Colline San Biagio, La Borriana, Tenuta Le Farnete.All’interno dello stand saranno offerte degustazioni di vini con personale specializzato ed è stata anche allestita un’area per agevolare incontri BtoBQuella che sta per aprirsi a Verona si annuncia come una edizione di Vinitay da record, grazie a una partecipazione straordinaria di operatori


che ha costretto l’ente fiera ad aumentare la superficie espositiva.

Sol &Agrifood –Lo stand camerale (collocate nell’Area C SAG Stand 61) ospiterà gli operatori che sono risultati finalisti al Concorso Oleum Nostrum, che potranno far conoscere le proprie produzioni a un pubblico sempre più attento al mondo dell’olio. Il mercato dell’olio ha infatti delle grandi potenzialità e quello pratese si sta già distinguendo per la sua qualità. Sono infatti due le aziende del territorio che hanno ricevuto la “Gran Menzione” al SOL d’Oro, al termine di una selezione molto rigida che ha messo a confronto oli da tutto il

mondo. Una settimana di degustazioni alla “cieca” da parte di un qualificato panel di 13 giudici internazionali provenienti da Italia, Cile, Grecia, Slovenia e Spagna ha decretato i migliori oli extravergine d’oliva (suddivisi in cinque categorie – fruttato leggero, medio, intenso, monovarietale e biologico) tra quasi 250 campioni (+25% sul 2013) provenienti da

Italia, Cile, Uruguay, Libano, Portogallo, Spagna, Slovenia, Croazia, Turchia e Grecia.

Tra le aziende che hanno meritato la Gran Menzione ci sono state dunque anche due aziende pratesi:

Il Moraiolo, nella sezione Olio Biologicola Tenuta di Bagnolo, nella sezione Fruttato Medio

Azienda Agricola Il Moraiolo PiaggiaFattoria di Savignano AmbraImmobiliare Castelvecchio Immobiliare CastelvecchioDamerini Francesco Podere il SassoloFattoria delle Ginestre Tenuta di CapezzanaArtimino ArtiminoAz. Agr. Del Bello Podere AlloccoPodere Midolla Colline San BiagioMontecucchi La BorrianaTenuta di Bagnolo Tenuta Le Farnete Azienda Agricola Pratesi

Ecco le aziende che saranno presenti nello stand camerale:

SOL VINITALY

5> Tutte le info su www.po.camcom.it

Mostra Pontormo e Rosso Fiorentino, un’occasione di promozione per i vini di Carmignano

Dall’8 marzo al 20 luglio 2014 Palazzo Strozzi ospiterà a Firenze la grande mostra “Pontormo e Rosso Fiorentino. Divergenti vie della maniera”, dove sarà esposta la celebre pala “La Visitazione” custodita nella chiesa dei SS. Michele e Francesco a Carmignano. Una buona occasione per pro-muovere il territorio e i vini di Carmignano, che il Comune di Carmignano, la Strada dei Vini e la Camera di Commer-cio non hanno voluto perdere, mettendo in campo una inizia-tiva comune.La mostra può infatti rappre-sentare l’occasione per incurio-sire i visitatori a visitare anche il territorio di Carmignano, grazie a un’azione concordata tra assessorato alla Cultura di Carmignano, in accordo con la Fondazione Palazzo Strozzi e la Strada dei vini di Carmignano

e dei sapori tipici pratesi.“Il vino di Carmignano è un ottimo veicolo per far conosce-re meglio il nostro territorio – commenta il presidente della Camera di Commercio Luca Giusti – Questa sinergia con Firenze è importante, per far entrare anche il nostro terri-torio nei circuiti turistici di maggiore interesse”. Al centro del percorso promozionale ci sarà il vino di Carmignano, ambasciatore prezioso del territorio: sono stati infatti realizzati centomila “collarini” per le bottiglie di vino, già in distribuzione questa settimana alle aziende produttrici del ter-ritorio. Sui collarini compare da un lato l’immagine ufficiale della mostra, dall’altro un messaggio promozionale sul territorio carmignanese e il suo vino. “Con questa iniziativa abbiamo voluto inaugurare un percorso di avvicinamento al 2016, quando celebreremo i

300 anni del Carmignano, la DOCG più antica del mondo – aggiunge Fabrizio Buricchi, assessore alla cultura del Co-mune di Carmignano”.“Il binomio arte e gastronomia esercita un forte appeal sul turista e su questo dobbiamo puntare per attrarre visitatori – conclude Fabrizio Pratesi, presidente della Strada dei vini di Carmignano.Creati direttamente da Palazzo Strozzi e stampati dal Comune con il cofinanziamento della Camera di Commercio di Pra-to i collarini saranno affiancati da un depliant che illustra la storia e le caratteristiche del capolavoro conservato nella pieve di San Michele Arcangelo a Carmignano e adesso in mo-stra a Firenze.

Le bottiglie di carmignano saranno impreziosite da collarini promozionali dedicati alla mostra


Un accordo con BPV per promuovere il territorio> Ente e associazioni insieme per lo sviluppo

Camera di Commercio, Provincia, Comuni, principali Associazioni delle Imprese e delle Professioni di Prato e Banca Popolare di Vicenza hanno siglato un protocollo d’intesa denominato “Accordo quadro per il sostegno all’economia locale”. L’intesa ha la finalità di rafforzare le sinergie tra le associazioni di categoria, le Istituzioni Pubbliche della provincia di Prato e la Banca e di ottimizzare l’efficacia degli interventi di ognuno a favore dello sviluppo del sistema economico del territorio. Questo accordo rappresenta uno strumento strategico rivolto, in particolare, al rilancio della competitività delle imprese pratesi e alla valorizzazione del tessuto economico, sociale e territoriale nel suo insieme. In questa prima fase il programma si svilupperà attraverso tre principali linee di intervento, che saranno successivamente implementate:

Innovazioneintesa come incremento delle competenze gestionali, evoluzione organizzativa, tecniche manageriali avanzate ed implementazione tecnologica, è uno degli elementi chiave che consente alle imprese di sostenere la crescente competizione su scala globale.

Internazionalizzazionerappresenta un ampio ambito di azione che spazia dal supporto alle singole imprese, alla valorizzazione delle azioni di sistema, fino all’attrazione di risorse estere.

Promozione di territorio e ambientesostegno ad azioni condivise di riqualificazione, di marketing territoriale e di supporto a realtà di eccellenza rivolte alla valorizzazione del territorio e della sua attrattività per gli investitori italiani ed esteri. Nell’ambito del disegno strategico verranno, successivamente, avviate collaborazioni atte a finalizzare in concreto le azioni di sostegno allo sviluppo del territorio e dell’economia locale.

In questa seconda fase, saranno concordate tra Camera di Commercio, gli altri organismi coinvolti e Banca Popolare di Vicenza soluzioni mirate ad accrescere il valore delle risorse disponibili, attraverso l’impiego di strumenti di finanza ordinaria ed innovativa o attraverso servizi di assistenza volti a supportare le imprese nei processi di crescita e d’investimento

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“Rivoluzione Industriale Digitale ed Economia Open Source: strategie per le PMI”: un tema innovativo per il seminario organizzato dallo Sportello CSR della Camera di Commercio di Prato, che si terrà il 15 aprile alle 14.30 nella Sala Convegni.

Quali opportunità si presentano oggi per aziende e professionisti grazie ai nuovi strumenti e alle nuove tendenze culturali che si incarnano nel concetto dell’Open Source Economy? Grazie ai nuovi strumenti di fabbricazione digitale e alla libera circolazione di idee, progetti e prodotti è, infatti, già possibile costruire, senza aver bisogno di progettare, trattori, droni, automobili, stampanti 3D, computer e molto altro ancora, tutti prodotti oggi disponibili in open source. Le potenzialità per il business sono, quindi, moltissime, ma solo se si è in grado di comprendere le trasformazioni culturali e economiche che fanno da sfondo alla rivoluzione industriale digitale.

Aprirà il seminario (è gradita la prenotazione tramite il sito www.po.camcom.it) il designer Simone Cicero, che offrirà una visione di insieme su come l’approccio open source, quale parte integrante di una più grande tendenza che chiamiamo economia collaborativa, stia oggi trasformando radicalmente mercati, società, tendenze e prodotti, abbattendo tutte le barriere.

Poi Zoe Romano, media strategist, parlerà del ruolo del Design e dei nuovi modelli di produzione, distribuzione e vendita alla luce di un ecosistema caratterizzato da codici aperti, collaborazione e innovazione dal basso. Infine, l’intervento di Jari Ognibeni, imprenditore, si focalizzerà l’attenzione su una grande opportunità: quella di poter sviluppare prodotti tecnologici complessi, validarli e portarli sul mercato in poco tempo, con investimenti.

Open Source Economy:verso la rivoluzione industriale digitale> Il 15 aprile un seminario


> Rilasciato dal Garante, uno strumento per dare valore all’azienda

Si chiama “rating di legalità” lo strumento a disposizione delle imprese che prevede l’assegnazione di un giudizio sul rispetto della legalità da parte delle imprese e sul grado di attenzione riposto nella corretta gestione del business. Rilasciato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, è uno strumento importante per le imprese che in questo modo possono dare valore ai propri valori aziendali. Sono le “stellette” rilasciate sulla

base di alcuni parametri ben delimitati la base sulla quale viene rilasciato il rating. E quali sono i vantaggi per le imprese? Secondo il decreto in via di definizione i benefici per le imprese virtuose saranno essenzialmente correlati:

con riferimento alla concessione di finanziamenti pubblici, alla previsione di sistemi di premialità (preferenza in graduatoria o attribuzione di punteggio aggiuntivo);

con riferimento al credito bancario, alla fissazione di un tempo massimo per lo svolgimento dell’istruttoria e ad uno sconto variabile sulle spese dell’istruttoria stessa.

L’iniziativa è stata al centro di un presentazione in Camera di Commercio lo scorso gennaio, dove ha ottenuto un discreto interesse.

Per maggiori informazioni: www.agcm.it/rating-di-legalita.html

Rating di legalita’, un’opportunita’ per le imprese

> Per info www.agcm.it/rating-di-legalita.html

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Dallo storytelling al lean thinking, i prossimi appuntamenti> Tre workshop su tematiche attuali in Camera di Commercio

Il ruolo del Co-Branding nel rafforzamento di un’identità di marca

15 maggio – sala convegni

In un contesto competitivo sempre più ampio, diventa essenziale per le aziende ottimizzare i costi di comunicazione e in generale “fare sistema”. Per questo motivo la tecnica del Co-branding offre opportunità importanti di accesso a nuovi mercati per tutte le aziende medio-piccole. Attraverso una serie di casi studio si osserverà in che modo una marca possa arricchirsi attraverso la collaborazione con altre realtà non solo di filiera. Si illustreranno le componenti di un processo strategico preliminare alla redazione di un contratto di collaborazione tra due brand e si vedranno alcune tipiche modalità di azione comune.

L’impresa competitiva. Strategie per migliorare le performance e ridurre gli sprechi

20 maggio – sala convegni

Un numero sempre maggiore di aziende sta applicando al proprio interno una particolare metodologia chiamata Lean Thinking. La filosofia che sta alla base del Lean Thinking può essere tradotta con le seguenti parole “fare di più con meno risorse”. Può essere applicata a tutte le tipologie di aziende, da quelle di produzione, a quelle di servizi senza nessuna distinzione di dimensione. Il workshop, estremamente operativo, intende fornire alle aziende un’opportunità per conoscere e approfondire i principi, i metodi e le tecniche ma soprattutto i benefici derivanti dall’applicazione di tale metodologia di lavoro

Nuove opportunità di arricchimento delle dotazioni immateriali di marchio: Il ruolo del Digital Storytelling

18 giugno – sala convegni Il workshop intende illustrare il ruolo dello storytelling quale espediente per la valorizzazione di un marchio in ambiente Digitale. Partendo da una definizione di storytelling e dalla descrizione delle più comuni tecniche per la costruzione di una “storia di marca”, si cercherà di capire in che modo questa tecnica consenta di valorizzare un marchio con un basso impatto sui costi, anche grazie al contributo dei social network e della comunicazione digitale.

Una serie di appuntamenti per approfondire temi e approcci nuovi su tematiche di interesse per le aziende: sarà una primavera ricca di appuntamenti quella che sta progettando la Camera di Commercio di Prato. Ecco una sintesi delle iniziative in programmazione:

*le date potrebbero subire variazioni, controllate il sito www.po.camcom.it per avere notizie aggiornate sugli eventi, scaricare il programma, iscrivervi


Inizia il 1 aprile un nuovo ciclo di seminari per l’internazionalizzazione, organizzati dalla Camera di Commercio di Prato, con la collabo-razione di Toscana Promozione e la sponsoriz-zazione di Cari Firenze. Il ciclo primaverile si comporrà di tre iniziative formative, gratuite, ri-volte a coloro che vogliono migliorare le proprie competenze su temi specifici. Questa volta al centro degli approfondimenti ci saranno l’espor-

tazione e l’ICT, con un focus sull’e-commerce e uno sulle tecnologie mobile. I seminari sono tenuti da personale specializzato e hanno un ta-glio molto pratico, per rispondere alle esigenze delle imprese. Si svolgeranno nella sala Conve-gni della Camera di Commercio di Prato (via del Romito, 71) La partecipazione ai seminari è libera e gratuita, ma è gradita la prenotazione, tramite il nostro sito.

1 aprile 2014 dalle ore 10 alle ore 13 L’esportazione

Il seminario si propone di consentire agli operatori di affrontare il processo di esportazione con gli strumenti più adeguati. Si parlerà della modulistica necessaria, dei controlli, delle bollette doganali.

10 aprile 2014 dalle ore 10 alle ore 13

L’e-commerce

Obiettivo del seminario è fornire le nozioni generali sul fenomeno delle transazioni nel commercio elettronico, individuando le normative nazionali ed internazionali più efficaci per organizzare la vendita elettronica di beni e servizi e per stipulare i relativi contratti.

15 maggio 2014 dalle ore 10 alle ore 13

Mobile revolution is now!

Nel corso verranno illustrate le attuali tendenze del mondo mobile e gli strumenti a disposizione degli operatori del settore Travel per essere al passo con i tempi e cavalcare un’onda che, senza dubbio, rappresenta già il presente. A questo seminario i partecipanti riceveranno un attestato di partecipazione al singolo seminario e un Check-up gratuito della loro struttura sulla base delle tematiche trattate nel seminario in oggetto.

> Incontri per gli imprenditori che guardano al futuro

Un nuovo ciclo di seminari, export e ICT al centro della formazione

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dei documenti ufficiali del-la Camera di Commercio, attraverso il quale è possi-bile recuperare la visura o il documento originale diret-tamente da smartphone o ta-blet e confrontarlo con quel-lo in proprio possesso. La

lettura del QR Code avviene tramite l’app “RI QR Code” realizzata da InfoCamere e scaricabile gratuitamente dai principali store o dal portale delle Camere di Commercio registroimprese.it.

La visura camerale si rinnova. Da oggi, infatti, nella consul-tazione del Registro delle Im-prese, aziende, amministra-zioni, professionisti e cittadini possono ottenere informa-zioni ancora più chiare, com-plete, accessibili e garantite, grazie a una rinnovata veste grafica e a un’organizzazione dei contenuti più funzionale e chiara. E’ stato inserito anche il QR Code, nuovo codice identifi-cativo dei documenti ufficiali della Camera di Commercio, attraverso il quale è possibile recuperare la visura o il docu-mento originale direttamente da smartphone o tablet e confrontarlo con quello in proprio possesso. La lettura del QR Code avviene tramite l’app “RI QR Code” realizzata da InfoCamere e scaricabile gratuitamente dai principa-li store o dal portale delle Camere di Commercio regi-stroimprese.it. In particolare, è stato inserito il QR Code, nuovo codice identificativo

> Un nuovo layout visibile anche sullo smartphone

La visura camerale cambia veste


Scade il 30 aprile il termine per la presentazione del MUDIl M.U.D. “Modello Unico di Dichiarazione” è il modello attraverso il quale devono essere denunciati i rifiuti prodotti dalle attività economiche, i rifiuti raccolti dai Comuni, e quelli smaltiti e/o avviati al recupero e/o trasportati nel corso dell’anno precedente a quello della dichiarazione. Deve essere presentato alla Camera di Commercio della provincia nel cui territorio ha sede l’unità locale a cui la dichiarazione si riferisce. La pubblicazione di un nuovo modello unico si è resa necessaria per acquisire i dati necessari agli obblighi di rendicontazione e comunicazione previsti, anche da recenti provvedimenti, dalla Commissione europea..I soggetti obbligati alla presentazione tornano ad essere quelli del 2010, compresi i trasportatori di rifiuti professionali e gli intermediari. Produttori e gestori di rifiuti dovranno compilare il MUD tramite il consueto software predisposto da Unioncamere e trasmetterlo

unicamente via telematica (tramite il sito www.mudtelematico.it). Non è più possibile la trasmissione su supporto magnetico. MAGGIORI INFORMAZIONI SUL SITO http://mud.ecocerved.it

Sportello Turismo

È attivo lo Sportello Turismo della Camera di Commercio di Prato, un ufficio virtuale dove è possibile trovare utili informazioni relative alla normativa, ai finanziamenti e alle procedure amministrative che riguardano il settore. Di recente attivazione, lo sportello rilascia informazioni su bandi e finanziamenti e fornisce un supporto alle nuove imprese che vogliono affacciarsi in questo mercato.Grazie al prezioso ausilio della vasta rete istituzionale di cui è parte integrante (Ministeri, Ambasciate, Camere di commercio italiane all’estero, ICE, SIMEST, Unioncamere, APET, Ufficio UCT di Bruxelles) la Camera di Commercio di Prato tramite l’Ufficio Internazionalizzazione è in grado di assistere le imprese della provincia nella naturale e storica tendenza

In breve

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all’internazionalizzazione delle loro attività offrendo, agli operatori che intendono operare con l’estero, la possibilità di partecipare a seminari e incontri, di accedere a ricerche di mercato mirate e di disporre in tempi brevi di informazioni dettagliate su potenziali partners d’affari in tutto il mondo.

La newsletter “Obiettivo Impresa” cambia vesteUna nuova veste grafica, più snella e di facile lettura, sempre sintetica, ma con i collegamenti al sito internet dell’ente, per tenere aggiornati gli utenti sulla vita dell’ente, le iniziative, i bandi: ha cambiato veste la newsletter “Obiettivo Impresa”, lo strumento di comunicazione multimediale della Camera di Commercio di Prato. E anche periodicità: infatti adesso la cadenza è diventata quindicinale, per tenere sempre più aggiornati gli utenti. L’iscrizione è gratuita e si può provvedere a farla tramite l’apposito sezione del sito www.po.camcom.it

Sostegni alle imprese, sul sito camerale una sezione dedicata

Conoscere i bandi e le agevolazioni disponibili per il sistema delle imprese, messe in campo sia a livello nazionale che regionale e locale; il tutto accompagnato da una scheda illustrativa che rende subito chiare le finalità dell’iniziativa e i soggetti ammessi a partecipare. E’ il servizio curato dall’Ufficio Promozione della Camera di Commercio che cura una apposita sezione del

sito (LINK http://www.po.camcom.it/servizi/promo/index.php) dove sono disponibili i bandi attivi. Gli aggiornamenti sono visibili anche sulla home del sito, in basso a sinistra, ma tutte le agevolazioni sono disponibili anche nella sezione “Sostegni alle imprese”, sotto la voce “Agevolazioni statali/regionali”.

Customer Satisfaction, a voi la parolaE’ prevista per la primavera una nuova edizione dell’indagine di customer satisfaction dell’ente, lo strumento con il quale la Camera di Commercio di Prato entra in contatto con gli utenti per misurare il grado di soddisfazione sui servizi erogati, ma anche per raccogliere suggerimenti, indicazioni, anche critiche, in uno spirito costruttivo per cercare di migliorare la propria azione.L’indagine, come di consueto, sarà svolta telefonicamente, a campione, e agli sportelli, direttamente in sede. Vi ringraziamo fin da ora per la collaborazione.


> scade il 30 giugno il termine per presentare la domanda

Registro delle imprese storiche, riaprono le iscrizioni

l’identità del sistema eco-nomico e imprenditoriale locale. Ad oggi sono 8 le imprese pratesi che hanno presentato domanda e sono state iscritte nel registro, ot-tenendo anche un attestato da poter esporre nei propri locali. Per il 2014 Unioncamere ha deciso di riaprire le iscrizio-ni al Registro. Le imprese che hanno una storia alme-no centenaria (al 31 dicem-bre 2013) possono presen-tare la propria domanda

alla Camera di Commercio di Prato entro il 30 giugno, se qui hanno la propria sede legale. La domanda dovrà essere accompagnata da una relazione sulla vita dell’a-zienda, dove si valorizzi la sua continuità storica. Sarà poi un gruppo di lavoro costituito presso Unionca-mere a decidere se dare il via libera all’inserimento nel Registro. Tutte le informa-zioni sul sito camerale www.po.camcom.it

Dal 2011 il Registro nazio-nale delle imprese storiche istituito da Unioncamere è uno strumento di valo-rizzazione delle imprese che, nella longevità ultra-centenaria, testimoniano le trasformazioni e i caratteri più profondi di un’identità nazionale e territoriale, non-ché la capacità di coniugare innovazione e tradizione, apertura al mondo e ap-partenenza alla comunità, luogo per eccellenza dove si costruisce e si conserva

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Antonio Mattei Biscottificio Srl Prato 1858 Produzione e vendita di cantucci biscotti e altri generi

Industria

Casa Vinicola Fratelli Nistri, di Nistri Mario, Pietro e C. Sas

Prato 1856 produzione e commercio vini

Agricoltura

Farmacia di Vaiano Società Cooperativa Prato 1908 Vendita medicinali Commercio

Lanificio Cangioli 1859 Spa Prato 1859 Fabbricazione di tessuti Industria

Lopa Srl Prato 1904 Riparazione di sveglie e orologi

Commercio

Mazzoni Termotecnica Srl Prato 1759 Commercio articoli impianti a vapore per l’industria

Commercio

Proxima Srl Prato 1896 Produzione macchinari tessili (filatoi)

Industria

Romei Ludovica Fattoria Ambra Lra Prato 1909 attività vitivinicola Agricoltura

Le aziende pratesi ad oggi iscritte nel registro imprese storiche


> Il 14 aprile la presentazione della certificazione rilasciata dal sistema camerale

Tracciabilità TFashion:il passaporto del prodotto

importanti: moda, oreficeria, nautica, abitare sostenibile, agroindustria, meccanica, ognuno oggetto di un siste-ma di certificazione proprio. Un’associazione molto vicina a Prato, dal momento che da qualche mese Luca Giusti, presidente della Camera di Commercio di Prato, è anche presidente di Unionfiliere. La tracciabilità TFashion non è uno strumento concepito per difendere il “Made in Italy”, ma è innanzitutto uno strumento di trasparenza nei confronti del consumatore, per aiutarlo a fare acquisti consapevoli. Solo indiretta-mente, quindi, può essere interpretato come strumento

di tutela delle nostre produ-zioni. In etichetta infatti viene riportata l’origine dei prodotti e delle lavorazioni, indipen-dentemente da quale essa sia. Tessile/abbigliamento, le calzature, la pelletteria, la pellicceria e i metalli preziosi: sono questi i prodotti garan-titi dal sistema di certicazione TFashion. Per il tessile/abbi-gliamento le fasi oggetto della tracciabilità sono: filatura; tessitura; nobilitazione e con-fezionamento. Per ottenere la certificazione è necessario essere in possesso di due requisiti: - disporre di un sistema orga-nizzativo e documentale che dimostri dove sono avvenute

Un vero e proprio “passapor-to” del prodotto che serve a fornire al consumatore l’indi-cazione del luogo dove sono avvenute le principali fasi di lavorazione del prodotto che sta acquistando: il sistema di tracciabilità TF- TFashion fa sì che le informazioni relative all’origine delle lavorazioni siano riportate in un’appo-sita etichetta, insieme ad un codice alfanumerico che permetterà al consumatore di ripercorrere la storia del prodotto che ha acquistato. Una storia la cui veridicità è garantita da Unionfiliere, l’associazione del sistema ca-merale alla quale fanno capo le filiere del made in Italy più

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tutte le fasi della lavorazione; - e poi sottoporsi alle veri-fiche e superarle con esito positivo.

Per le imprese i vantaggi sono evidenti: aderendo al sistema, le imprese possono qualifi-care il proprio prodotto dif-ferenziandolo da quello con-venzionale. Il Sistema di trac-ciabilità è lo strumento ideale per le imprese che vogliono dare informazioni complete e trasparenti ai clienti circa l’origine delle lavorazioni e, eventualmente, altre caratte-ristiche più immateriali, quali l’eticità della produzione o la salubrità dei prodotti.

LA TRACCIABILITA’ SECONDO TFASHIONLunedì 14 aprile ore 17Sala Convegni (via del Romito, 71)

Saluti: Luca Giusti, presidente Camera di Commercio di Prato e Unionfiliere La certificazione TF: cosa garantisce, come si ottiene Alessandra Vittoria, direttore Unionfiliere La verifica della tracciabilità: il valore della certificazione Luca Rinfreschi, presidente Comitato di certificazione TFashion Raccontare la storia del prodotto: il valore per le imprese Andrea Cavicchi, presidente UIP e componente del Comitato moda Unionfiliere


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Ampliato il laboratorio di taratura

me, in particolare serbatoi ed altre misure materializzate di capacità. L’accreditamento ottenuto da ACCREDIA del laboratorio camerale è molto importante: l’accreditamento è infatti il riconoscimento rilasciato da una terza parte (in questo caso ACCREDIA) della competenza tecnica di un laboratorio nell’eseguire determinate prove e tarature. Il Laboratorio si occupa di tarature di serbatoi-campione, misure di volume o di capacità in genere per l’industria, con l’obiettivo di assicurare la riferibilità metrologica nei processi di misurazione inerenti la pro-duzione o i prodotti stessi; nel campo della tutela dei consumatori è inoltre rivolto

agli Enti e Laboratori che eseguono controlli su misure e misuratori di volumi (ad esempio complessi di misura di carburanti). Il Laboratorio effettua taratu-re su volumi da 10 millilitri a 100 litri, comprendendo un’ampissima gamma di stru-menti e di utilizzazioni, quali bicchieri graduati o con linea di fiducia, recipienti graduati o con linea di fiducia per do-sare e somministrare, misure speciali per la verificazione metrica ed ogni altro tipo di misura rientrante in questa fascia.

Per utilizzare i servizi del la-boratorio è necessario chiede-re un preventivo a [email protected]

E’ una delle competenze forse meno conosciute tra le tante che le Camere di Commercio svolgono, ma per la Camera di Commercio di Prato il servizio di metrologia legale è un’attività importante, che ha permesso all’ente di distin-guersi sul territorio. Ma cos’è la metrologia legale? Prevede una serie di controlli su strumenti di misurazione utilizzati nelle transazioni commerciali, per garantire il corretto funzionamento degli apparecchi utlizzati.Oltre a queste funzioni, con il trasferimento alla nuova sede, la Camera di Commercio di Prato il laboratorio di taratura accreditato è stato ampliato. Il labotorio effettua le proprie verifiche su misure di volu-

> Per info e preventivo scrivere a [email protected]

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> Il 17 aprile un incontro per illustrare le novità

Registro Imprese, cambia la modulistica

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha adeguato la modulistica per recepire alcune novità normative che sono intervenute in questi mesi.Per illustrare questi cambiamenti è stato organizzato per il 17 aprile alle 10,30 un incontro con gli operatori, i professionisti, le associazioni di categoria, per illustrare le principali novità intervenute.In particolare per quello che riguarda la materia di start-up innovative e incubatori certificati, società tra professionisti, società di mutuo soccorso, reti d’impresa, contratti di rete, attività di autoriparazione, società a responsabilità

limitata semplificata, sindaco e revisore legale dei conti nelle s.r.l.. E’ anche prevista l’iscrizione delle PEC anche per le imprese individuali,Inoltre è stato integrata all’interno della modulistica Registro Imprese la modulistica prevista per l’albo delle società cooperative.Dal 1° aprile 2014 sarà definitivamente operativo l’obbligo della nuova modulistica.

In particolare, un decreto in vigore dal 1 Febbraio 2014, definisce la modulistica per l’iscrizione e il deposito nel registro delle imprese e per la denuncia al repertorio delle notizie economiche ed amministrative. Le specifiche

tecniche, per la creazione di programmi informatici finalizzati alla compilazione delle denunce da presentare all’ufficio del registro delle imprese, per via telematica o su supporto informatico, sono dettagliate negli allegati.A partire dal giorno 1° aprile 2014, non sono più utilizzabili programmi informatici creati sulla base delle specifiche tecniche approvate precedentemente, e gli uffici del registro delle imprese non accettano domande o denunzie presentate utilizzando detti programmi informatici.

Nel corso dell’incontro del 17 aprile verranno illustrate le novità


> Le nuove edizioni dei manuali per i consumatori

Casa e banca senza piu’ segreti

mondo immobiliare ma anche a tutte le vicende legate all’abitare.I due volumi fanno parte della collana “Manuale del consumatore” che lo sportello del consumatore della Camera di Commercio di Prato cura con periodicità. La collana comprende pubblicazioni anche su altri temi, come l’alimentazione, il turismo, la telefonia. Si tratta di guide ragionate

che raccolgono materiale su argomenti di interesse generale, che vengono raccolti in pubblicazioni disponibili gratuitamente solo on-line, anche per renderne più agevole l’aggiornamento, scaricabili in Pdf dal sito www.po.camcom.it nella sezione “Servizi al consumatore”.

È disponibile online una nuova edizione di “Tutti in banca”, il manuale dedicato al mondo del credito che raccoglie guide, vademecum, decaloghi e informazioni in pillole relative a questo tema, realizzato dallo Sportello Consumatori della Camera di Commercio di Prato. A aprile sarà anche pubblicata la nuova edizione di “Casa dolce casa”, dedicato al

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Casa Dolce

Casa

Tutti in Banca

Diamo uno sguardo alle novità presenti nella nuova edizione di “Casa Dolce Casa”. Innanzitutto si parlerà dell’inquinamento indoor: spesso i principali nemici della nostra salute si nascondono all’interno delle nostre case, dei nostri uffici, delle nostre auto. Saranno illustrati alcuni consigli per arginare o eliminare i rischi per la salute. Sempre su questa lunghezza d’onda l’approfondimento “batteri in cucina: lavarsene le mani non basta”: i pericoli di intossicazioni e tossinfezioni derivano da come il cibo viene conservato o preparato in casa; un opuscolo informativo fornirà chiarimenti sulla corretta conservazione e preparazione dei cibi, dal negozio alla tavola. Cambiando argomento e entrando nel tema della sostenibilità, ci sarà anche un link alla guida “la tua casa efficiente”, proposta dal WWF, che illustra gli interventi da seguire per rendere “efficiente” la propria casa o il proprio condominio in termini di emissioni e risparmio energetico.

Per il nuovo manuale di “Tutti in banca”, saranno invece approfonditi quegli strumenti che rendono più semplice per il consumatore valutare il servizio che gli viene offerto dal proprio istituto di credito. Il manuale approfondirà il tema del conto corrente semplificato: la Banca d’Italia ha introdotto la facoltà per gli istituti di credito di prevedere un conto corrente semplificato che permette agli utenti di usufruire, dietro pagamento di un canone annuo fisso, di un numero predeterminato di servizi senza ulteriori oneri e commissioni. Se effettuate i vostri pagamenti tramite smartphone e tablet, è giusto essere a conoscenza delle nuove garanzie di privacy per gli utenti che utilizzano i sistemi di mobile payment. Tasso del mutuo elevato? Secondo la Cassazione, i mutui con tassi “usurai” possono essere annullati. Per calcolare il tasso totale del proprio mutuo ADUC ha messo a disposizione un apposito foglio di calcolo. E poi, cosa fare in caso di carta clonata: poche semplici regole da seguire se ci accorgiamo di prelievi indebiti sulla carta quando siamo all’estero.

> http://www.po.camcom.it/doc/consuma/mbanca4.pdf

22 ImpresaPrato> Notiziario Camerale > info su attività del Fotoclub su www.ilbacchino.it

Imprenditoria Femminile:Prato al primo posto nella classifica nazionale> Nel 2013 crescita record del 2,6%

E’ Prato la provincia italiana dove nel 2013 l’imprenditoria femminile ha dimostrato maggiore dinamicità. Lo confermano i dati di Unioncamere usciti questa mattina, che incoronano Prato come la città dove nel 2013 le imprese “rosa” sono cresciute di più: +2,6% rispetto al 2012. Le imprese femminili nella nostra provincia sono 8.688, il 26 per cento del totale.“Un dato importante, che dimostra come la dinamicità di un territorio sia spinta

dall’attività delle donne, che sono importanti per dare uno slancio alla competitività – commenta il presidente della Camera di Commercio di Prato, Luca Giusti – E’ un dato significativo, che dimostra anche il livello culturale del nostro territorio, che riesce a creare spazi di crescita e a ritagliare opportunità per le imprenditrici, che possono così contribuire a far crescere il tessuto economico. Un dinamismo dimostrato anche dalle attività nelle

quali queste donne sono impegnate: un panorama variegato di iniziative, che fa puntare lo sguardo sul nostro territorio con un primato positivo”.

ALCUNI DATILe iscrizioni di nuove imprese gestite da donne sono state infatti, nel 2013, il 36% del totale (su un totale di 3.285 iscrizioni, 1.116 sono state di imprese femminili).

Al 31 dicembre 2013 sono 7.798 le imprese femminili

7798 29180imprese

femminili attive

totaleimprese

attive

26,7%

23

attive, delle quali 6.693 con presenza femminile esclusiva, (811 con presenza forte e 294 maggioritaria) con una variazione annuale (dicembre 2013/dicembre 2012) pari a +2,1% (+ 1,0% nell’anno 2012, +1,9 nel 2011 e +2,4% nel 2010). Rispetto al totale delle imprese attive (29.180 al 31 dicembre 2013) le imprese a prevalente partecipazione femminile costituiscono il 26,7% (26,3% nel 2012, 25,9% nel 2011 e 25,3% nel 2010) con una prevalenza nei settori dei servizi alla persona (50,4%), attività turistiche e ricettive (33,0%), commercio al dettaglio (36,5%),

manifatturiero (32,6%) e agricoltura (28,4%). Per quanto riguarda l’assetto organizzativo le imprese individuali sono oltre il 60% del totale, tra le forme imprenditoriali più strutturate le società di capitale e le società di persone si attestano intorno al 38% mentre le cooperative costituiscono poco meno dell’1% del totale delle imprese rosa.

Anche per quanto riguarda gli imprenditori, la percentuale dei detentori di carica di sesso femminile nelle imprese attive in provincia di Prato, rispetto al totale, è leggermente

aumentato (29,9% nel 2011, 30,2% nel 2012, 30,6% nel 2013). Nel 2013, 36,8% sono le imprenditrici di età inferiore ai 30 anni (in costante crescita se si considera che erano il 35,5% nel 2012, 34,7% nel 2011). Sempre nel 2013 sono il 31,7% le imprenditrici di età compresa tra 30 e 49 anni (erano il 31,0% nel 2012 e il 30,7% nel 2011) e 28,5% le imprenditrici di età compresa tra 50 e 69 anni (erano il 28,4% nel 2012 e il 28,2% nel 2011).

manifatturiero (32,6%)

agricoltura (28,4%).

attività turistiche e ricettive (33,0%)

servizi alla persona

(50,4%)

commercio al dettaglio

(36,5%)

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Notiziario camerale ImpresaPrato n. 25/marzo 2014 · per le imprese / Dallo storytelling al lean...

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