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© CEI COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO - Milano 2013. Riproduzione vietata T u t t i i d i r i t t i s o n o r i s e r va t i . Ne s s u n a p a r t e de l p re s e n t e Do c u me n t o p u ò e s s e re r i p ro d o t t a , m e s s a i n re t e o d i f f u s a c o n u n m e zzo qu a l s i a s i s e n za i l c o n s e n s o s c r i t t o d e l CE I . Co n c e s s i o n e p e r u t e n te s i n go lo . L e No rm e CE I s o n o re v i s i o n a t e , qu a n d o n e c e s s a r i o , c o n l a p u b b l i c a z i o n e s i a d i n u o ve e d i z i o n i s i a d i va r i a n t i . È im p o r t a n t e p e r t a n t o c h e g l i u t e n t i d e l l e s t e s s e s i a c c e r t i n o d i e s s e r e i n p o s s e s s o d e l l ’ u l t i m a e d i z i o n e o va r i a n t e .

N O R M A I T A L I A N A C E I

Norma Italiana Data Pubblicazione

CEI EN 55011 2013-06La seguente Norma è identica a: EN 55011:2009-11; EN 55011/A1:2010-07.

Titolo

Apparecchi industriali, scientifici e medicali (ISM) - Caratteristiche di radiodisturbo - Limiti e metodi di misura

Title

Industrial, scientific and medical equipment - Radio-frequency disturbance characteristics - Limits and methods of measurement

Sommario

La presente Norma specifica le procedure per la misura dei radiodisturbi e i limiti nella gamma di frequenze da 9 kHz a 400 GHz che si applicano agli apparecchi industriali, scientifici e medicali (ISM) che utilizzano la radiofrequenza per il loro funzionamento. Sono inclusi nel campo di applicazione della presente Norma anche gli apparecchi di illuminazione ISM e gli irradiatori UV funzionanti a frequenze all'interno delle bande ISM definite dai Regolamenti Radio ITU, mentre apparecchiature trattate da altre norme CISPR sono escluse dallo scopo della presente Norma. Rispetto alla versione precedente, essa introduce migliorie tecniche al testo della Norma, mentre sono stati tolti tutti i riferimenti a possibili clausole di natura legale. Essa ha inoltre una struttura più lineare e introduce limiti specifici, radiati e condotti, per apparecchiature di classe A aventi potenza in ingresso superiore a 20 kVA e destinate ad un uso particolarmente intenso. Viene anche incorporato il testo della Modifica che serve a determinare la distanza di misura in funzione della dimensione dell'apparecchiatura in prova. La Norma in oggetto, che è una Norma di famiglia di prodotto come definito nella Guida IEC 107, sostituisce completamente la Norma CEI EN 55011:2009-03, che rimane applicabile fino al 01-09-2012. La presente Norma riporta il testo in inglese e italiano della EN 55011; rispetto al precedente fascicolo n. 11060E di febbraio 2011, essa contiene la traduzione completa della EN sopra indicata.

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DATI IDENTIFICATIVI CEI

Norma italiana CEI EN 55011 Classificazione CEI 110-6 Edizione COLLEGAMENTI/RELAZIONI TRA DOCUMENTI

Nazionali Europei (IDT) EN 55011:2009-11; EN 55011/A1:2010-07; Internazionali (IDT) CISPR 11/A1:2010-03; (PEQ) CISPR 11:2009-05; Legislativi

Legenda (IDT) - La Norma in oggetto è identica alle Norme indicate dopo il riferimento (IDT) (PEQ) - La Norma in oggetto recepisce con modifiche le Norme indicate dopo il riferimento (PEQ)

INFORMAZIONI EDITORIALI

Pubblicazione Norma Tecnica

Stato Edizione In vigore

Data validità 01-03-2011

Ambito validità Internazionale

Fascicolo 12954

Ed. Prec. Fasc. 9707:2009-03 che rimane applicabile fino al 01-09-2012

Comitato Tecnico CT 210-Compatibilità elettromagnetica (ex CT 110)

Approvata da Presidente del CEI In data 31-01-2011

CENELEC CENELEC (EN 55011/A1)

In data 01-09-2009 01-07-2010

Sottoposta a Inchiesta pubblica come Documento originale Inchiesta pubblica come Documento originale (EN 55011/A1)

Chiusura in data 01-05-2009 12-02-2010

ICS 33.100.10;

3 I Comitati Nazionali membri del CENELEC sono tenuti, in accordo col regolamento interno del CEN/CENELEC, ad adottare questa Norma Europea, senza alcuna modifica, come Norma Nazionale. Gli elenchi aggiornati e i relativi riferimenti di tali Norme Nazionali possono essere ottenuti rivolgendosi al Segretariato Centrale del CENELEC o agli uffici di qualsiasi Comitato Nazionale membro. La presente Norma Europea esiste in tre versioni ufficiali (inglese, francese, tedesco). Una traduzione effettuata da un altro Paese membro, sotto la sua responsabilità, nella sua lingua nazionale e notificata al CENELEC, ha la medesima validità. I membri del CENELEC sono i Comitati Elettrotecnici Nazionali dei seguenti Paesi: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia e Ungheria.

I diritti di riproduzione di questa Norma Europea sono riservati esclusivamente ai membri nazionali del CENELEC. CENELEC members are bound to comply with the CEN/CENELEC Internal Regulations which stipulate the conditions for giving this European Standard the status of a National Standard without any alteration. Up-to-date lists and bibliographical references concerning such National Standards may be obtained on application to the Central Secretariat or to any CENELEC member. This European Standard exists in three official versions (English, French, German). A version in any other language and notified to the CENELEC Central Secretariat has the same status as the official versions. CENELEC members are the national electrotechnical committees of: Austria, Belgium, Bulgaria, Cyprus, Croatia, Czech Republic, Denmark, Estonia, Finland, France, Germany, Greece, Hungary, Iceland, Ireland, Italy, Latvia, Lithuania, Luxembourg, Malta, Netherlands, Norway, Poland, Portugal, Romania, Slovakia, Slovenia, Spain, Sweden, Switzerland, Turkey and United Kingdom.

© CENELEC Copyright reserved to all CENELEC members.

C E N E L E C

Comitato Europeo di Normalizzazione Elettrotecnica Central Secrétariat Comité Européen de Normalisation Electrotechnique European Committee for Electrotechnical Standardization Avenue Marnix 17, B – 1000 Bruxelles Europäische Komitee für Elektrotechnische Normung

EN 55011

S o s t i t u i s c e l a N o r m a E N 5 5 0 1 1 : 2 0 0 7 + A 2 : 2 0 0 7

Apparecchi industriali, scientifici e medicali (ISM) - Caratteristiche di radiodisturbo - Limiti e metodi di misura

Industrial, scientific and medical equipment - Radio-frequency disturbance characteristics - Limits and methods of measurement

Appareils industriels, scientifiques et médicaux - Caractéristiques des perturbations radioélectriques - Limites et méthodes de mesure

Industrielle, wissenschaftliche und medizinische Geräte - Funkstörungen - Grenzwerte und Messverfahren

NORMA TECNICA CEI EN 55011:2013-06

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PREFAZIONE

Il testo del documento CISPR/B/478/FDIS, futura 5a edizione della CISPR 11, preparato dal SC B CISPR, Interference relating to industrial, scientific and medical radio-frequency apparatus, to other (heavy) industrial equipment, to overhead power lines, to high voltage equipment and to electric traction, è stato sottoposto al voto parallelo IEC-CENELEC.

Una bozza di modifica (FprAA) che tratta le modifiche comuni in direzione della futura 5a edizione della CISPR 11 (CISPR/B/478/FDIS), preparata dal Comitato Tecnico TC 210 del CENELEC, Electromagnetic compatibility (EMC), è stata sottoposta al voto formale.

I testi uniti sono stati approvati dal CENELEC come EN 55011 in data 01-09-2009.

La presente Norma Europea sostituisce la EN 55011:2007 + A2:2007.

La presente EN 55011:2009 ha una struttura più trasparente, introduce un’altra serie di limiti particolari per disturbi condotti e irradiati di apparecchiature generiche “per servizio gravoso” di classe A gruppo 1 con una potenza nominale in ingresso superiore a 20 kVA, in conformità alle necessità dell’industria e fa riferimento all’approccio completo specificato nella CISPR 16-4-2, per quanto attiene all’incertezza della strumentazione di misura. Inoltre, sono stati eliminati tutti i tipi di “dichiarazioni legali” dalla parte normativa della presente Norma Europea.

Sono state fissate le date seguenti:

– data ultima entro la quale la EN deve essere recepita a livello nazionale mediante pubblicazione di una Norma nazionale identica o mediante adozione

(dop)

01-09-2010

– data ultima entro la quale le Norme nazionali contrastanti con la EN devono essere ritirate

(dow)

01-09-2012

La presente Norma Europea è stata preparata su mandato assegnato al CENELEC dalla Commissione Europea e dall’Associazione Europea di Libero Scambio, e soddisfa i requisiti essenziali della direttiva EC 2004/108/EC. Vedi Allegato ZZ.

Gli Allegati ZA, ZB e ZZ sono stati aggiunti dal CENELEC.

AVVISO DI ADOZIONE

Il testo della Norma Internazionale CISPR 11:2009 è stato approvato dal CENELEC come Norma Europea con le modifiche comuni concordate ed evidenziate con una barra verticale a margine.

Nella versione ufficiale della Bibliografia, devono essere aggiunte le seguenti note alle norme indicate:

CISPR 15 NOTA Armonizzata come EN 55015:2006 (non modificata).

IEC 60364-5-51 NOTA Armonizzata come HD 60364-5-51:2009 (modificata).

IEC 60705 NOTA Armonizzata come EN 60705:1999 (non modificata).




ATTENZIONE

Il testo della Modifica A1 è evidenziata con una doppia barra verticale a margine.


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PREFAZIONE ALLA MODIFICA A1

Il testo del documento CISPR/B/492/FDIS, futura Modifica 1 della CISPR 11:2009, preparato dal SC B CISPR , Interference relating to industrial, scientific and medical radio-frequency apparatus, to other (heavy) industrial equipment, to overhead power lines, to high voltage equipment and to electric traction, è stato sottoposto al voto parallelo IEC-CENELEC ed è stato approvato dal CENELEC come Modifica A1 alla EN 55011:2009 in data 01-07-2010.

Si richiama l’attenzione sulla possibilità che alcune parti del presente documento possano essere oggetto di brevetti. Il CEN e il CENELEC non devono essere ritenuti responsabili di identificare alcuni o tutti i suddetti brevetti.

Sono state fissate le date seguenti:

– data ultima entro la quale la Modifica deve essere recepita a livello nazionale mediante pubblicazione di una Norma nazionale identica o mediante adozione

(dop) 01-04-2011

– data ultima entro la quale le Norme nazionali contrastanti con la Modifica devono essere ritirate

(dow) 01-07-2013

AVVISO DI ADOZIONE

Il testo della Modifica 1:2010 alla Norma Internazionale CISPR 11:2009 è stato approvato dal CENELEC come Modifica alla Norma Europea senza alcuna variazione.

Nella EN 55011:2009, per la Bibliografia, è stata aggiunta la seguente Nota per le Norme indicate:

[12] CISPR 14-1 NOTA Armonizzata come EN 55014-1.


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INDICE

INTRODUZIONE ................................................................................................................... 9 1 Campo di applicazione .................................................................................................. 10 2 Riferimenti normativi ..................................................................................................... 10 3 Termini e definizioni ..................................................................................................... 10 4 Disposizione Nazionali e frequenze designate all’uso degli apparecchi ISM ................... 12 5 Classificazione degli apparecchi ISM ............................................................................ 12

5.1 Informazioni per l’utilizzatore ...............................................................................12 5.2 Suddivisione in gruppi..........................................................................................13 5.3 Suddivisione in classi ..........................................................................................13

6 Limiti dei disturbi elettromagnetici ................................................................................. 13 6.1 Generalità ...........................................................................................................13 6.2 Apparecchi del gruppo 1 misurati in un sito di prova .............................................13 6.3 Misura di apparecchi del Gruppo 2 in un sito di prova ...........................................16 6.4 Apparecchi di Gruppo 1 e di Gruppo 2 di Classe A misurati in situ ........................24

7 Requisiti di misura ........................................................................................................ 25 7.1 Generalità ...........................................................................................................25 7.2 Rumore ambientale .............................................................................................26 7.3 Apparecchiatura di misura ...................................................................................26 7.4 Misura di frequenza .............................................................................................28 7.5 Configurazione dell’apparecchio in prova .............................................................28 7.6 Condizioni di carico degli apparecchi in prova ......................................................30 7.7 Registrazione dei risultati di misura del sito di prova ............................................33

8 Disposizioni speciali per le misure su sito di prova (da 9 kHz a 1 GHz) .......................... 34 8.1 Piani di terra ........................................................................................................34 8.2 Misure della tensione di disturbo ai morsetti della rete di alimentazione ................34 8.3 Sito di prova per misure irradiate da 9 kHz a 1 GHz..............................................35 8.4 Siti di prova alternativi per misure irradiate nella gamma di frequenze da 30

MHz a 1 GHz .......................................................................................................36 9 Misure irradiate: da 1 GHz a 18 GHz ............................................................................. 36

9.1 Disposizione di prova ...........................................................................................36 9.2 Antenna ricevente ................................................................................................36 9.3 Convalida e taratura del sito di prova ...................................................................36 9.4 Procedura di misura .............................................................................................36

10 Misure in situ ................................................................................................................ 37 11 Precauzioni di sicurezza ............................................................................................... 37 12 Valutazione della conformità degli apparecchi ............................................................... 37

12.1 Generalità ...........................................................................................................37 12.2 Valutazione statistica della conformità degli apparecchi prodotti in serie ...............37 12.3 Apparecchi prodotti su piccola scala ....................................................................38 12.4 Apparecchi prodotti individualmente .....................................................................38 12.5 Incertezza di misura ............................................................................................38

13 Figure e diagrammi di flusso ......................................................................................... 39


7

Annex A (informativo) Esempi di classificazione degli apparecchi ....................................... 42 Annex B (informativo) Precauzioni da prendere nell’uso di un analizzatore di spettro (vedi 7.3.1) ......................................................................................................................... 44 Annex C (normativo) Misura del disturbo elettromagnetico irradiato in presenza di segnali provenienti da radiotrasmettitori .............................................................................. 45 Annex D (informativo) Propagazione dell’interferenza emessa da apparecchi industriali RF a frequenze tra 30 MHz e 300 MHz ................................................................ 46 Annex E (informativo) Raccomandazioni del CISPR per la protezione di alcuni servizi radio in zone particolari ....................................................................................................... 47 Annex F (informativo) Bande di frequenza assegnate a servizi radio di sicurezza ................ 48 Annex G (informativo) Bande di frequenza assegnate a servizi radio sensibili ..................... 49 BIbliografia ......................................................................................................................... 51 Allegato ZA (normativo) Riferimenti normativi alle Pubblicazioni Internazionali con le corrispondenti Pubblicazioni Europee .................................................................................. 52 Allegato ZB (informativo) Frequenze assegnate a livello nazionale nei paesi CENELEC per l’utilizzo come frequenze fondamentali ISM .................................................. 54 Allegato ZZ (informativo) Requisiti essenziali delle Direttive Comunitarie soddisfatti dalla presente Norma .......................................................................................................... 55


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Il contenuto principale della presente Norma si basa sulla Raccomandazione n° 39/2 del CISPR riportata nel seguito:

RACCOMANDAZIONE n° 39/2

Limiti e metodi di misura delle caratteristiche di disturbo elettromagnetico degli apparecchi a radiofrequenza industriali, scientifici e medicali (ISM)

Il CISPR

CONSIDERANDO

a) che gli apparecchi ISM RF costituiscono una sorgente significativa di disturbi; b) che i metodi di misura di tali disturbi sono stati prescritti dal CISPR; c) che alcune frequenze sono indicate dall’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni

(ITU) per l’irradiazione senza vincoli da apparecchi ISM,

RACCOMANDA

l’uso dell’ultima edizione della EN 55011 per l’applicazione dei limiti e dei metodi di misura degli apparecchi ISM.


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INTRODUZIONE

La presente Pubblicazione CISPR contiene, tra le prescrizioni comuni per il controllo dei radiodisturbi emessi dagli apparecchi destinati all’uso nelle applicazioni elettriche industriali, scientifiche e medicali (ISM), prescrizioni specifiche per il controllo dei radiodisturbi causati dalle applicazioni RF degli ISM nell’accezione della definizione dell’Unione Internazione delle Telecomunicazioni (ITU), vedi anche la definizione 3.1 della presente Norma Internazionale. Il CISPR e l’ITU condividono la responsabilità della protezione dei servizi radiofonici per quanto attiene all’uso delle applicazioni ISM RF.

Il CISPR si occupa del controllo dei radiodisturbi dalle applicazioni ISM RF mediante mezzi di valutazione di tali disturbi in un sito di prova normalizzato o, per una singola applicazione ISM RF che non può essere provata in un tale sito, nella sua località di installazione. Conseguentemente, la presente Pubblicazione CISPR tratta le prescrizioni per la valutazione della conformità sia delle apparecchiature valutate mediante prove di tipo presso le località di prova normalizzate che di apparecchi singoli in situ.

L’ITU si occupa del controllo dei radiodisturbi emessi dalle applicazioni ISM RF durante il funzionamento normale e l’utilizzo dei rispettivi apparecchi nella località di installazione. In tale località l’uso dell’energia a radiofrequenza derivata dall’applicazione ISM RF mediante accoppiamento irradiato, a induzione o capacitivo, è limitato alla località di tale singola applicazione.

La Pubblicazione del CISPR contiene, in 6.2 e 6.3, le prescrizioni essenziali di emissione per una valutazione dei disturbi RF da applicazioni ISM RF in siti di prova normalizzati. Tali prescrizioni consentono le prove di tipo delle applicazioni ISM RF fatte funzionare a frequenza fino a 18 GHz. Inoltre contiene, in 6.4, le prescrizioni essenziali di emissione per una valutazione in situ dei radiodisturbi da singole applicazioni ISM RF nel campo di frequenza fino a 18 GHz. Tutte le prescrizioni sono state fissate in stretta collaborazione con l’ITU e godono della sua approvazione.

Tuttavia, per il funzionamento e l’uso di vari tipi di applicazioni ISM RF, il costruttore, l’installatore e/o il cliente dovrebbero essere a conoscenza di ulteriori disposizioni nazionali relative a eventuali regolamentazioni e a specifiche necessità di protezione di servizi radio e di applicazioni locali. In funzione del paese interessato, tali ulteriori disposizioni possono riferirsi a singole applicazioni ISM RF fatte funzionare a frequenze al di fuori dalle bande ISM designate (vedi Tab. 1). Inoltre, possono applicarsi ad applicazioni ISM RF fatte funzionare a frequenze superiori a 18 GHz. Per quest’ultimo tipo di applicazioni, la protezione locale dei servizi radio e delle apparecchiature richiede il completamento della valutazione di conformità mediante l’applicazione delle relative disposizioni nazionali nella gamma di frequenza oltre 18 GHz in conformità agli interessi acquisiti dell’ITU e delle amministrazioni nazionali. Tali ulteriori disposizioni nazionali possono applicarsi alle emissioni spurie, che compaiono alle armoniche della frequenza di funzionamento, e alle emissioni intenzionali alla frequenza di funzionamento assegnata al di fuori di una gamma ISM designata nel campo di frequenze oltre 18 GHz.

Le raccomandazioni del CISPR per la protezione di servizi radio in aree specifiche sono contenute nell’Allegato E della presente Norma Internazionale.


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APPARECCHI INDUSTRIALI, SCIENTIFICI E MEDICALI (ISM) – CARATTERISTICHE DI RADIODISTURBO –

LIMITI E METODI DI MISURA

1 Campo di applicazione

La presente Norma Internazionale si applica agli apparecchi elettrici industriali, scientifici e medicali funzionanti nella gamma di frequenza compresa tra 0 Hz e 400 GHz e alle apparecchiature per uso domestico e similare destinate a generare e/o utilizzare localmente energia a radiofrequenza.

La presente Norma tratta le prescrizioni di emissione relative ai radiodisturbi nella gamma di frequenza compresa tra 9 kHz e 400 GHz. È necessario condurre le misurazioni solo nelle gamme di frequenze nelle quali sono specificati i limiti nell’art. 6.

Per le applicazioni ISM RF, nell’accezione della definizione contenuta nei Regolamenti delle Radiocomunicazioni ITU (vedi definizione 3.1) la presente Norma tratta le prescrizioni di emissione relative ai radiodisturbi nella gamma di frequenza compresa tra 9 kHz e 18 GHz .

Le prescrizioni per gli apparecchi di illuminazione ISM RF e gli apparecchi per irradiazione UV funzionanti a frequenze comprese all’interno delle bande di frequenza ISM definite dai Regolamenti delle Radiocomunicazioni ITU sono contenute nella presente Norma.

Gli apparecchi trattati in altre Norme CISPR di prodotto e di famiglia di prodotto relative alle emissioni sono escluse dal campo di applicazione della presente Norma.

NOTA Gli apparecchi per la cottura a induzione sono in via di trasferimento dalla CISPR 11 alla CISPR 14-1. Fino all’eliminazione degli apparecchi per la cottura a induzione dal campo di applicazione della CISPR 11, gli utenti delle norme possono scegliere per le prove sia la CISPR 11 che la CISPR 14-1.


52

Allegato ZA (normativo)

Riferimenti normativi alle Pubblicazioni Internazionali

con le corrispondenti Pubblicazioni Europee

I documenti citati nel seguito ai quali viene fatto riferimento, nel presente documento sono indispensabili per la sua applicazione. Per quanto riguarda i riferimenti datati, si applica esclusivamente l’edizione citata. Per quanto riguarda i riferimenti non datati, si applica l’ultima edizione del documento al quale viene fatto riferimento (comprese eventuali Modifiche).

NOTA Quando la Pubblicazione Internazionale è stata modificata da modifiche comuni CENELEC, indicate con (mod), si applica la corrispondente EN/HD.

Pubblicazione Anno Titolo EN/HD Anno Norma CEICISPR 16-1-1 A1 A2

2006 2006 2007

Specificazione per gli apparati e i metodi di misura del radiodisturbo e dell'immunità - Parte 1-1: Apparati di misura del radiodisturbo e dell'immunità - Apparecchi di misura

EN 55016-1-1A1 A2

2007 2007 2008

210-84

CISPR 16-1-2 A1 A2

2003 2004 2006

Specificazione per gli apparati e i metodi di misura del radiodisturbo e dell'immunità - Parte 1-2: Apparati di misura del radiodisturbo e dell'immunità - Apparecchi associati - Disturbi condotti

EN 55016-1-2A1 A2

2004 2005 2006

210-85

CISPR 16-1-4 A1 A2

2007 2007 2008

Specificazione per gli apparati e i metodi di misura del radiodisturbo e dell'immunità - Parte 1-4: Apparati di misura del radiodisturbo e dell'immunità - Apparecchi associati - Disturbi irradiati

EN 55016-1-4A1 A2

2007 2008 2009

210-87

CISPR 16-2-3 2006 Specificazione per gli apparati e i metodi di misura del radiodisturbo e dell'immunità - Parte 2-3: Metodi di misura del radiodisturbo e dell'immunità - Misura dei disturbi irradiati

EN 55016-2-3 2006 210-90

CISPR 16-4-2 2003 Specificazione per gli apparati e i metodi di misura del radiodisturbo e dell'immunità - Parte 4-2: Incertezza, statistica, modellazione dei limiti - Incertezza nelle misure EMC

EN 55016-4-2 2004 210-92

IEC 60050-161 A1 A2

1990 1997 1998

International Electrotechnical Vocabulary (IEV) - Chapter 161: Electromagnetic compatibility

– – –

IEC 60601-1-2 (mod)

2007 Apparecchi elettromedicali - Parte 1: Prescrizioni generali per la sicurezza - Norma collaterale: Compatibilità elettromagnetica - Prescrizioni e prove

EN 60601-1-2 2007 62-50


53

Pubblicazione Anno Titolo EN/HD Anno Norma CEI

IEC 60601-2-2 2009 Apparecchi elettromedicali - Parte 2-2: Norme particolari per la sicurezza degli apparecchi per elettrochirurgia ad alta frequenza

EN 60601-2-2 2009 62-11

IEC 60974-10 2007 Apparecchiatura per saldatura ad arco - Parte 10: Prescrizioni per la compatibilità elettromagnetica (EMC)

EN 60974-10 2007 26-25

IEC 61307 2006 Installazioni industriali di riscaldamento a microonde - Metodi di prova per la determinazione della potenza di uscita

EN 61307 2006 27-18

IEC 62135-2 2007 Apparecchiatura per la saldatura a resistenza - Parte 2: Prescrizioni per la compatibilità elettromagnetica (EMC)

EN 62135-2 2008 26-32

ITU Radio Regulations

2008 Radio Regulations, Volume 3 - Resolutions and recommendations, resolution no. 63

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