Nicola Paparella , Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

12
Nicola Paparella, Università degli Studi, Lecce, marzo 2006 http://nuovosito.studiopaparella.it/content/ view/67/83/ Pedagogia sperimentale Note ed appunti Corso di base / 3

description

Nicola Paparella , Università degli Studi, Lecce, marzo 2006. Pedagogia sperimentale Note ed appunti Corso di base / 3. http://nuovosito.studiopaparella. it/content/view/67/83 /. Nicola Paparella , Università degli Studi, Lecce, marzo 2006. Sommario Progetto sperimentale - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of Nicola Paparella , Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

Page 1: Nicola Paparella , Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

Nicola Paparella, Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

http://nuovosito.studiopaparella.it/content/view/67/83/

Pedagogia sperimentale

Note ed appunti

Corso di base / 3

Page 2: Nicola Paparella , Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

Nicola Paparella, Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

http://nuovosito.studiopaparella.it/content/view/67/83/

Sommario

Progetto sperimentale

Piano sperimentale

Disegno sperimentale

Esempi di disegni sperimentali

Validità e minacce alla validità

Page 3: Nicola Paparella , Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

Nicola Paparella, Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

http://www.studiopaparella.it

1. L’esigenza cui occorre dare risposta analisi dei fatti

2. Analisi dei precedenti fattuali esperienza

3. Analisi dei precedenti storici bibliografia

4. Giustificazione del problema analisi critica

Proprietà, indicatori e variabilida prendere in esame

Soggetti

Tempi, fasi, strumenti e costi dell’indagine

Progetto sperimentale

Page 4: Nicola Paparella , Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

Nicola Paparella, Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

http://www.studiopaparella.it

Enucleazione delle proprietàche caratterizzano il caso in

esame

Enucleazionedi alcuni indicatoriPer definire ed interpretare

l’intera questione

Esatta individuazione delle variabili

Quelle di campoe quelle da manipolare

Il temain esame Il

problema

Contesto teoretico

di riferimento

Come organizzare il progetto

Page 5: Nicola Paparella , Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

Nicola Paparella, Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

http://www.studiopaparella.it

Le ipotesi

Il progetto sperimentale nasce dalle intenzioni che motivano l’intera ricerca

Il piano nasce dalle ipotesi

Il disegno è funzionale al piano

Preparazione dell’esperimento

Il piano sperimentale

Il disegno sperimentale

Risorse disponibili

Feed-back operativi

Il problema

Page 6: Nicola Paparella , Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

Nicola Paparella, Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

http://www.studiopaparella.it

Progetto sperimentale

Piano sperimentale

Disegno sperimentale

E’ il documento inizialeragioni, motivi e risultati

attesifondamenti teoricieventuali precedenticosti e convenienza

Si illustrano gli aspetti proceduralifasi, momenticollaborazionidiscende dall’ipotesi

Modalità adottate per mettere sotto controllo le variabili

Page 7: Nicola Paparella , Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

Nicola Paparella, Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

http://www.studiopaparella.it

Analisi dettagliata e preventivadi tutti i momenti propriamente sperimentali

Disegno

Modalità proceduraledi controllo delle variabili da manipolare

ObiettiviTecniche

TempiModiMezzi

Disegni

Piano sperimentale

Page 8: Nicola Paparella , Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

Nicola Paparella, Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

http://www.studiopaparella.it

Disegno sperimentaleUn insieme di tecniche per pianificare un set di esperimenti con obiettivi di efficacia, sicurezza, attendibilità, economicità…

Serve a ridurre o eliminare il rischio di ipotesi alternative a eliminare o ridurre le minaccia alla validità

Il disegno costituisce l'ossatura stessa dell’esperimento e fonda l'affidabilità dei risultati

Page 9: Nicola Paparella , Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

Nicola Paparella, Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

http://www.studiopaparella.it

TT11 GrSGrS RRGrSGrS

TT22 GrCGrC RRGrCGrC

GrSGrS OO11 TT RRGrSGrS

GrCGrC OO22 RRGrCGrC

GrSaGrSa OO11 TT RRGrSaGrSa

GrCaGrCa OO22 RRGrCaGrCa

GrSbGrSb TT RRGrSbGrSb

GrCbGrCb RRGrCbGrCb

Alcuni disegni sperimentali

Page 10: Nicola Paparella , Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

Nicola Paparella, Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

http://www.studiopaparella.it

Alcuni disegni sperimentali

Gruppo unico ricorrenteGruppo unico ricorrente

SoSo MM11 FoFo MM22

SsSs MM33 FsFs MM44

So = Situazione ordinaria

M1 M2 M3 M4 = Diverse misurazioni

Fo = Fattore ordinario

Ss = Situazione sperimentale

Fs = Fattore sperimentale

Page 11: Nicola Paparella , Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

Nicola Paparella, Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

http://www.studiopaparella.it

Alcuni disegni sperimentaliModello cross-over

Il gruppo in osservazione viene dimezzato Gra e GrbIn una prima fase Gra subisce il Ta e Grb subisce il

TbIn una seconda fase Gra subisce il Tb e Grb subisce

il Ta

Gruppo A

Gruppo B

Ta

Ta

Tb

Tb

cross-over

Page 12: Nicola Paparella , Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

Nicola Paparella, Università degli Studi, Lecce, marzo 2006

http://www.studiopaparella.it

http://nuovosito.studiopaparella.it/content/view/67/83/

Corso di base 3

www.studiopaparella.it

nicola

materiali didattici/pedagogia sperimentale/corso di base 3