Neò Natura su misura

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Neò natura su misura

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ELISA CAMPRAagronomo e architetto paesaggista iscritto all'Albo

esperta in progettazione paesaggistica e scelta vegetazione

Tesi alla Facoltà di Agraria di Torino sul giardino storicoSpecializzazione in Parchi e Giardini presso la medesima facoltà

Laurea in Architettura del Paesaggio al Politecnico di TorinoDi Neò sono la creatività, l'originalità e la competenza tecnica.

LAURA CAMPRAingegnere chimico

esperta in logistica e organizzazioneresponsabile della showroom

Laurea in Ingegneria Chimica al Politecnico di TorinoDi Neò sono l'efficienza e la concretezza.

COLLABORATORIFEDERICA RIVETTI

agronomo e garden design che vive e lavora con noi da ParigiSTILO' ARCHITETTI - CRISTINA MARIETTA

studio di architettura

REALIZZATORIMAIAC di Maurizio Micheletta - impianti

NIELS KLAAS - giardiniereRICARDO RIJOS - fabbro

L'’architetto paesaggista è un professionista che si occupa di progettazione di ambienti esterni, unendo competenze tecniche e creatività per valorizzare le potenzialità di ogni spazio. Non è necessario possedere un grosso giardino, una tenuta o molti metri quadri di terrazzo: qualsiasi ambiente esterno, anche un balcone o una finestra, un piccolo cortile, un cavedio possono trarre beneficio dalla competenza di un garden designer.

Perché rivolgersi ad un architetto paesaggista?Gli spazi che abitiamo, a maggior ragione quegli esterni che racchiudono la componente viva delle piante, si evolvono nel tempo e possono diventare un insieme confuso di idee e di stili. Alla fine il disegno complessivo non rispecchia affatto lo spirito del padrone di casa, o della casa stessa, e nemmeno è adatto al modo nel quale viene usato.Il paesaggista, raccogliendo informazioni sulle persone, sulle loro necessità, sui loro gusti, sulle loro abitudini e sui loro desideri e unendo la valutazione professionale del sito (esposizione, clima, terreno, relazione con la casa) è in grado di creare un insieme funzionale e bello.

Luogo: TorinoTipologia: Terrazzo privato

Anno di realizzazione: 2010Progettisti: Elisa Campra

Realizzatori: MAIAC (impianti, prato sintetico)

Un appartamento di città con un piccolo tesoro nascosto: un terrazzo dal quale godere della vista della montagne, che necessitava di un radicale intervento.

La realizzazione di fioriere metalliche su misura, la copertura della vecchia

pavimentazione con prato sintetico, il posizionamento di una tenda per

ombreggiare la grande vetrata hanno reso lo spazio esterno una vera stanza

in più della casa, godibile anche semplicemente con lo sguardo.

Camera con vista

Luogo: TorinoTipologia: Terrazzo privato

Anno di realizzazione: 2010Progettisti: Elisa Campra, Anna ReggeRealizzatori: MAIAC (impianti), Ricardo

Rjos (pergola), Massimo Villa (pavimenti in legno)

Un grande terrazzo ai piedi della collina di Torino richiedeva un intervento

radicale per diventare vivibile da parte della giovane famiglia. Si richiedeva uno spazio adatto al gioco sicuro dei

bimbi, grandi appassionati di pallone.

Il terrazzo è stato diviso in aree: una zona pranzo pavimentata in legno con

una pergola; una parte intima e di relax di fronte alla camera padronale ed una

grossa porzione del terrazzo coperta con prato sintetico per il gioco dei

bambini. Grandi vasi rossi con alberi da frutto completano il disegno originale

ed articolato.Gardenia Speciale Terrazzi&Balconi -

febbraio 2011

Terrazzo in collina

Luogo: TorinoTipologia: Giardino privato

Anno di realizzazione: 2008Progettisti: Elisa Campra, Federica

Rivetti

Si tratta di una proprietà adagiata sulla collina di Torino: il lungo cantiere di

ristrutturazione della casa aveva compromesso sensibilmente tutto il

giardino, soprattutto nella parte prospiciente l’abitazione e nella quale si

trova la piscina. I proprietari, tornati dopo parecchi anni, avevano l'esigenza

di rendere la proprietà il più possibile fruibile per i numerosi bambini ed i cani

di famiglia, nonché di riportare all'antico splendore un giardino

compromesso e trascurato.

Il progetto, con studiati giochi di livellamento del terreno, ha permesso

di riportare coerenza ed armonia all'insieme. Alcuni particolari ricercati, come il bordo misto che fiancheggia la

piscina, ridonano eleganza e signorilità alla nobile casa.

Giardino antico

Giardino antico

Luogo: Armeno (NO) Lago dOrtaTipologia: Giardino privato

Anno di realizzazione: 2008Progettisti: Elisa Campra, Anna Regge

Imprese: MAIAC (impianti)

Il progetto riguarda un giardino famigliare di medie dimensioni. Si

richiedeva la schermatura laterale dalle case vicine, l'abbellimento dell'area

piscina (già costruita) e la realizzazione di un orto.

Il progetto ha il suo cuore nel disegno a spirale che si snoda a partire dalla

fontana centrale vicino alla zona orto. Quest'ultima è stata realizzata con

cassoni in legno e camminamenti pavimentati in porfido. Un piccolo

ponticello in legno collega i diversi ambienti (orto, fontana, giardino)

passando sopra un ruscello di graminacee e fioriture azzurre.

Orto e piscina

Luogo: Palazzo Bagatti Valsecchi MIlanoTipologia: Evento

Jardins Éphémères Laurent-Perrier: La stanza delle fragoleAnno di realizzazione: 2010

Progettisti: Paolo Pejrone con la collaborazione di Elisa Campra, Anna Regge, Anna Peyron

Partners: Viabizzuno, Vivai Reviplant

La stanza delle Fragole si inserisce all'interno del progetto internazionale Jardins Éphémères della Maison Laurent-Perrier che,

come principio ispiratore, ha quello di allestire suggestivi giardini temporanei, creati in luoghi sempre inattesi e pensati per suscitare la

meraviglia di chi ha l'occasione di visitarli. Dopo le prime due tappe di New-York e Tokyo, Jardins Éphémères arriva a Milano con un progetto realizzato e curato da D&C. In questa occasione, la scelta di D&C si è

orientata su Paolo Pejrone, noto architetto paesaggista, affiancato da Elisa Campra, Anna Regge e Anna Peyron, incaricati di progettare il

Giardino Laurent- Perrier sulla terrazza della Casa Museo Bagatti Valsecchi. Il risultato finale è uno spazio proiettato in una dimensione

magica, abitata da migliaia di fragole coltivate da Secondino Lamparelli. Un percorso tanto sorprendente quanto esclusivo, essendo

la terrazza solitamente inaccessibile al pubblico dei visitatori: il pavimento, ricoperto da una stuoia di cocco intrecciato, conferisce al

visitatore l'impressione di entrare nell'illustrazione di un libro di fiabe, circondato da pareti che ospitano 4000 piante di fragole disposte in file sovrapposte, che ricadendo le une sulle altre formano un muro verde a

pois rossi. L'atmosfera, creata anche grazie ai corpi illuminanti dell’azienda Viabizzuno, aggiunge il tocco finale per rendere ancor più indimenticabile il Giardino Laurent-Perrier: un luogo magico, nel cuore

di Milano.

La stanza delle fragole

La stanza delle fragole

Luogo: Genova Euroflora 2011 Tipologia: Concorso sezione Orti

Anno di realizzazione: 2011Progettisti: Elisa Campra, Anna Regge,

Romina CostantinoCollaboratori: MAIAC, Vivai Reviplant

Per il concorso di Euroflora è stato pensato l'orto Pret à Planter: l'orto

diventa mini, ultra trasportabile, ultra ecologico e compatto. 1000 scatole di cartone del latte da 1.5 litri, tagliate e

riempite di terriccio e piante da orto, semplicemente posizionate su una

struttura di pallets. Un grande successo di pubblico e una menzione per

l'allestimento meglio conservato durante tutta la manifestazione, a riprova della validità di un piccolo

progetto estremamente funzionale.

Pret à planter

Pret à planter

t 011 8909512

Elisam 338 [email protected]

Lauram 333 [email protected]

Neò è in Via Villa della Regina 1 (proprio all'angolo con Piazza Gran Madre)