Nella Trinità la radice della nostra umanità€¦ · on Fra’ Faio Furiasse (stori o appuino)...
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Benedici, Signore, questa tavola e tu noi. Insegnaci a saper guardare agli altri per quello che sono e non per quello che hanno. Con la forza data da questo cibo cercheremo di fare piccoli ges di carità, senza fare grandi cose. Sono i piccoli ges di amore che ci rendono grandi davan a te. Amen. in famiglia attorno alla tavola Il Signore come inizio della sua avità ha "creato" la Sapienza (prima leura). Deo in altre parole, prima ancora di creare l'uomo, ha generato la capacità in lui di "vedere con gli occhi di Dio" (che poi è anche uno dei doni dello Spirito Santo). Cioè: Dio pensa all'uomo e si preoccupa per lui prima ancora di crear- lo! Cosa sarebbe l'uo- mo senza l'Amore di un Padre che lo pensa da sempre, da prima che egli fosse? Cosa sarebbe l'uomo senza l'Amore di un Padre che si fa compagno di strada araverso il Fi- glio che arriva a dona- re la vita per i propri fratelli? E cosa sarebbe l'uomo senza l'Amore che si fa "alito di vita" nello Spirito e gli dona la capacità di "leggere" il mondo con gli occhi stessi di chi lo ha creato? Semplicemente: non sarebbe uomo! Nella odierna festa della Nella Trinità la radice della nostra umanità SS. Trinità - 16 giugno 2019 Sanssima Trinità la Parola ci offre lo spunto per rifleere sul fao che in ognuno di noi c'è già il senso e la spiegazione di Dio, comunio- ne di tre Persone. Noi ne possiamo conoscere la vera essenza, perché il Signore ci ha dona- to la Sapienza già prima che fossimo crea, per questo nel nostro cuore è tuo chiaro! Lo è perlomeno finché sia- mo bambini, perché nei piccoli non ci sono struure e ragionamen- superflui, ma c'è il cuore che parla! E il cuore può solo esprime l'essenziale! Giustamen- te affermava Sant’Ago- sno che Dio è più in- mo a me di quanto io lo sia a me stesso (interior inmo meo). E’ lì che dobbiamo cercarlo: laddove lo Spirito grida in noi “Padre” e ci fa scoprire la nostra identà di figli nel Figlio Gesù, per mezzo del quale siamo tu fratelli. Don Sandro Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 16,12-15) In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tua la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tuo ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tuo quello che il Padre possiede è mio; per questo ho deo che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà». N. 24 Anno 6°
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Benedici, Signore, questa tavola e tutti noi. Insegnaci a saper guardare agli altri per quello che sono e non per quello che hanno. Con la forza data da questo cibo cercheremo di fare piccoli gesti di carità,
senza fare grandi cose. Sono i piccoli gesti di amore che ci rendono grandi davanti a te. Amen.
in famiglia attorno alla tavola
Il Signore come inizio della sua attività ha "creato" la Sapienza (prima lettura). Detto in altre parole, prima ancora di creare l'uomo, ha generato la capacità in lui di "vedere con gli occhi di Dio" (che poi è anche uno dei doni dello Spirito Santo). Cioè: Dio pensa all'uomo e si preoccupa per lui prima ancora di crear-lo! Cosa sarebbe l'uo-mo senza l'Amore di un Padre che lo pensa da sempre, da prima che egli fosse? Cosa sarebbe l'uomo senza l'Amore di un Padre che si fa compagno di strada attraverso il Fi-glio che arriva a dona-re la vita per i propri fratelli? E cosa sarebbe l'uomo senza l'Amore che si fa "alito di vita" nello Spirito e gli dona la capacità di "leggere" il mondo con gli occhi stessi di chi lo ha creato? Semplicemente: non sarebbe uomo! Nella odierna festa della
Nella Trinità la radice della nostra umanità
SS. Trinità - 16 giugno 2019
Santissima Trinità la Parola ci offre lo spunto per riflettere sul fatto che in ognuno di noi c'è già il senso e la spiegazione di Dio, comunio-ne di tre Persone. Noi ne possiamo conoscere la vera essenza, perché il Signore ci ha dona-to la Sapienza già prima che fossimo creati,
per questo nel nostro cuore è tutto chiaro! Lo è perlomeno finché sia-mo bambini, perché nei piccoli non ci sono strutture e ragionamen-ti superflui, ma c'è il cuore che parla! E il cuore può solo esprime l'essenziale! Giustamen-te affermava Sant’Ago-stino che Dio è più inti-mo a me di quanto io lo
sia a me stesso (interior intimo meo). E’ lì che dobbiamo cercarlo: laddove lo Spirito grida in noi “Padre” e ci fa scoprire la nostra identità di figli nel Figlio Gesù, per mezzo del quale siamo tutti fratelli. Don Sandro
Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 16,12-15)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».
N. 24 Anno 6°
Periodico "pro manuscripto" ad uso interno delle Comunità Parrocchiali di Montegranaro - Stampato in loco con propria strumentazione - copia non vendibile.
Agenda della Settimana dal 17 al 23 Giugno 2019
www.veregraup.org Abitazione e uffici di Corso Matteotti,1
0734 88218
MAR 18
Ore 21:30 - locali di San Liborio: incontro del Consiglio Pastorale dell’Unità Pastorale di Montegranaro
Ore 21:30 - chiesa di San Serafino: recita del S. Rosario
Riposano in Cristo
Oliva Melonari - Enrico Coini Graziano Valentini
MER 19
Ore 21:15 - chiesa di S. Maria: incontro di preghiera mensile del Cenacolo Mariano
Ore 15:30 - 18:30 - chiesa di San Serafino: Incontro Regionale dell’Associazione Laicale Eucaristica Riparatrice (vedi sotto)
Ore 21:30 - locali di S. Maria: incontro sulle Fonti Francescane con Fra’ Fabio Furiasse (storico cappuccino)
GIO 20
DOM 23
Solennità del Corpus Domini Ore 17 - chiesa di San Serafino: Adorazione Eucaristica (invitati i
ministri della Comunione) Ore 18 - chiesa di San Serafino: S. Messa e, a seguire, Proces-
sione Eucaristica verso la chiesa di Santa Maria. I bambini della Prima Comunione sono invitati a partecipa-
re indossando la tunica bianca. Anima la banda musicale “Omero Ruggieri”
Attenzione: la Messa delle 19 a SS. Filippo e Giacomo non viene celebrata
Prossima data dei battesimi: 28 luglio 2019: S. Liborio - S. Maria - S. Serafino
Affrettatevi per l’iscrizione! Parroco: Don Sandro Salvucci - 348 5828392 Vice-Parroco: Don Daniel Amihaesei - 388 0569393 Vice-Parroco: Don Lambert Ayissi - 342 5158804 Vice-Parroco: Don Jacob Thundathil - 388 4648884
