Nazione sport Pisa 24-12

2
••• 6 LA NAZIONE GIOVEDÌ 24 DICEMBRE 2009 CALCIO PISA Caleri Leader positivo. Fondamenta- le nello spogliatoio. Anche se è un professionista garantisce quello «spirito» necessario per vincere la serie D. E’ l’anima del Pisa. 7 Ha giocato solo a Rovigo ed è stato il migliore in campo. Ha grandi prospettive anche se è schiacciato dalle esigenze di squadra. Di lui si parla un gran bene. Cuoghi lo stima. Saverio Bargagna CUOGHI ha scartato con qualche ora d’anticipo il suo regalo di Na- tale. Ieri mattina all’Arena ha tro- vato un rinforzo nuovo di zecca. Francesco Gagliardi (21 anni) si è appena svincolato dal Cecina. Esterno sinistro, Gagliardi può, in realtà, ricoprire un po’ tutti i ruoli del pacchetto arretrato: in campionato, infatti, ha giocato sia cometerzinodestrochecomecen- trale. L’anno scorso al Siena, in questa stagione si è messo in luce con prestazioni di qualità in quel- la che era — almeno fino a dome- nica scorsa — la miglior difesa del campionato. «Gagliardi? — spiega il direttore sportivo Vin- cenzoMinguzzi—.Sistaallenan- do con noi e lo stiamo valutando. In questo momento non ha anco- ra firmato nessun contratto. E’, a tutti gli effetti, un calciatore in prova». E’ evidente che l’eventua- le arrivo di Gagliardi sarebbe da considerarsi come un’alternativa sull’esterno a Talignani. MOSSE. L’ingaggio di un esterno sinistro chiude di fatto il mercato nerazzurro? La risposta è piutto- sto controversa. I tempi stretti — le trattative fra i dilettanti chiudo- no il 31 gennaio — fanno propen- dere l’ago della bilancia verso l’ipotesi della «chiusura». Tutta- via, le recenti dichiarazioni di Pie- ro Camilli lasciano decisi margini didubbio.«AlPisaserveunattac- cante — ha detto il Comandante ai microfoni de ‘Il nerazzurro’ su Canale50—chepossafareaspor- tellate con i difensori. Sia ben chiaro, non sto ‘bocciando’ Canto- ro. Anzi, mi piacerebbe vedere un tridente con un attaccante forte fi- sicamente affiancato a Cantoro e con Carparelli qualche metro più indietro». Continua. «E poi servi- rebbe uno specialista in grado di fare male su punizione — conti- nua Camilli —. In ogni mia squa- dra ho sempre avuto un elemento ingradodirisolverelapartitagra- zieaduncalciodafermo.DaGer- ryCavallofinoaCarobbioinsqua- dra ho sempre avuto qualcuno che possa sbloccare le partite più difficili e abbottonate con una ma- gia». Due indicazioni ben precise per il mercato del direttore Min- guzzi che però deve fare i conti con tempi stretti. Intanto il Pisa continua a guardare verso Cecina esegueildifensoreAlessandro Ca- pone (24, centrale difensivo) e il giovane attaccante francese Ka- rim Nanouche (18) che — però — al momento appare destinato al Grosseto. In uscita, invece, il centrocampista Cristian Scarlato (presto la rescissione del contrat- to)mentreèdadefinirelaposizio- ne di Luca Fiasconi. Il difensore è seguito da diverse squadre di se- rie C2 e, probabilmente, lascerà la Torre a gennaio. L’ingaggio di Cossu, infatti, sembra chiudere le porte in faccia all’ex perugino. BILANCI. Intanto, sotto la Torre è già tempo per i primi bilanci. «Il 2009 si chiude positivamente — è il commento del tecnico Alessio De Petrillo —. Se pensiamo a tut- te le dolorose vicende estive pos- siamo guardare al futuro con otti- mismo. Pisa sta lentamente alzan- do la testa e con questa società ci sono tutti i presupposti per salire subitodicategoria».PerDePetril- lo però non sarà una passeggiata. «Il girone di ritorno è sempre più difficile di quello dell’andata. E comunque i numeri parlano chia- ro. Il Pisa negli ultime sette gior- ni ha vinto cinque volte e ha pa- reggiato due. Nonostante questo leinseguitricisonoancorasottoti- ro. Se i nerazzurri stanno dispu- tando un ottimo campionato an- che gli avversari non sono da me- no». INSIDIE. Quali le squadre più pe- ricolose? «Il Fossombrone ha di- mostrato elementi validi in una organizzazione di gioco interes- sante. Il Chioggia non ha accusa- to la batosta nello scontro diretto ehaproseguitolasuamarcia.Que- sto è indice di una realtà forte an- che psicologicamente. Attenzio- ne, infine, anche al Rovigo. E’ una squadra tosta con giocatori di buon livello». De Petrillo conclu- de guardando sotto la Torre. «So- no d’accordo con Camilli. Il cam- pionatononèancoravintoequin- di è necessario mantenere sempre il profilo basso. Le insidie sono troppe e il Pisa non può e non de- ve correre nessun rischio». Il «sei» in condotta è giustificato solo perché ha giocato poco. Nelle ultime due sfide ha fatto vedere ottime cose. Grintoso, pulito tecnicamente è una bella scoperta. A tutto gas nelle prime settimane accusa un po’ di timidezza nelle partite che contano di più. E’ dura fare il titolare fisso nel Pisa: ha qualità ma manca ancora del cambio passo in fase offensiva. Talignani Ton Doveri LE PAGELLE Penalizzato dai recenti infortuni fino a novembre aveva guidato la difesa con autorità e padronanza risultando in più di una occasione il migliore in campo. Guzzo 6,5 6 sv 6,5 Sotto l’albero nerazzurro c’è un difens Trattative In prova il giovane esterno sinistro Gagliardi. Intanto Camilli apre al mercato: «S Papa Parenti Ancora un po’ «grezzo» sul primo tocco che troppo spesso sbaglia. Sempre titolare alterna ottime giocate a errori banali. Non scordiamo, infine, i suoi cinque gol. Tecnicamente ha buone prospettive. Caratterial- mente ha vissuto con poca intensità le occasioni concessegli dimostrando- si fin troppo distaccato. Carattere o limite? Da «ufo» — oggetto non identificato — a vera e propria rivelazione. Il Pisa si trova in casa un piccolo gioiello. Non si è seguiti per caso da squadre di serie B... Tenuto in naftalina e poi distrutto psicologica- mente da Indiani, oggi è un punto di riferimento. Chioccia perfetta per i giovani compagni di reparto, con la sua velocità è essenziale. Laezza L’analisi di De Petrillo «E’ un girone difficile, nessuno molla. Attenzione al ritorno del Rovigo» SETTE partite: cinque vittorie e due pareggi. Il Pisa con la sua gestione è tornato in vetta alla classifica. Cuoghi ha recuperato giocatori completamente accantonati nella gestione di Indiani: Chiesa, Bizzotto e Ton sono le migliori scommesse vinte. La difesa ha trovato finalmente la quadratura e l’attacco continua a segnare. La squadra però latita ancora nella costruzione del gioco: la manovra è spesso poco fluida e poco continua. 6 6 5 Poche apparizioni ma sempre troppo timoroso. E’ sicuramente da rivedere ma è parso un po’ immaturo per una piazza simile. Infortunato, ne avrà per qualche settimana. Bercigli Vittima di «mobbing» calcistico con Indiani è finito in copertina suo malgrado. Con Cuoghi è titolare: prestazioni discrete condite con qualche errore di gioventù. Lanni Fiasconi 6 5,5 6,5 Chiamato in causa con l’arrivo di Cuoghi accusa poche incertezze in una difesa nuova e in uno schema nuovo. Buona personalità: nel girone di ritorno sarà utile. Bizzotto 7 7 All. Cuoghi Voto IN FESTA In alto Nicholas Chiesa (28), festeggia un gol all’Arena; a destra il nuovo jolly difensivo Francesco Gagliardi (21)

description

sport Pisa

Transcript of Nazione sport Pisa 24-12

Page 1: Nazione sport Pisa 24-12

••• 6 LA NAZIONE GIOVEDÌ 24 DICEMBRE 2009CALCIOPISA.

Caleri

Leaderpositivo.Fondamenta-le nellospogliatoio.Anche se è unprofessionistagarantiscequello«spirito»necessarioper vincere laserie D. E’l’anima delPisa.

7Ha giocatosolo a Rovigoed è stato ilmigliore incampo. Hagrandiprospettiveanche se èschiacciatodalle esigenzedi squadra. Dilui si parla ungran bene.Cuoghi lostima.

Saverio Bargagna

CUOGHI ha scartato con qualcheora d’anticipo il suo regalo di Na-tale. Ieri mattina all’Arena ha tro-vato un rinforzo nuovo di zecca.Francesco Gagliardi (21 anni) siè appena svincolato dal Cecina.Esterno sinistro, Gagliardi può,in realtà, ricoprire un po’ tutti iruoli del pacchetto arretrato: incampionato, infatti, ha giocato siacome terzino destro che come cen-trale. L’anno scorso al Siena, inquesta stagione si è messo in lucecon prestazioni di qualità in quel-la che era — almeno fino a dome-nica scorsa — la miglior difesadel campionato. «Gagliardi? —spiega il direttore sportivo Vin-cenzo Minguzzi — . Si sta allenan-do con noi e lo stiamo valutando.In questo momento non ha anco-ra firmato nessun contratto. E’, atutti gli effetti, un calciatore inprova». E’ evidente che l’eventua-le arrivo di Gagliardi sarebbe daconsiderarsi come un’alternativasull’esterno a Talignani.

MOSSE. L’ingaggio di un esternosinistro chiude di fatto il mercatonerazzurro? La risposta è piutto-sto controversa. I tempi stretti —le trattative fra i dilettanti chiudo-no il 31 gennaio — fanno propen-dere l’ago della bilancia versol’ipotesi della «chiusura». Tutta-via, le recenti dichiarazioni di Pie-ro Camilli lasciano decisi marginidi dubbio. «Al Pisa serve un attac-cante — ha detto il Comandanteai microfoni de ‘Il nerazzurro’ suCanale 50 — che possa fare a spor-tellate con i difensori. Sia benchiaro, non sto ‘bocciando’ Canto-ro. Anzi, mi piacerebbe vedere untridente con un attaccante forte fi-sicamente affiancato a Cantoro e

con Carparelli qualche metro piùindietro». Continua. «E poi servi-rebbe uno specialista in grado difare male su punizione — conti-nua Camilli —. In ogni mia squa-dra ho sempre avuto un elementoin grado di risolvere la partita gra-zie ad un calcio da fermo. Da Ger-ry Cavallo fino a Carobbio in squa-dra ho sempre avuto qualcuno

che possa sbloccare le partite piùdifficili e abbottonate con una ma-gia». Due indicazioni ben preciseper il mercato del direttore Min-guzzi che però deve fare i conticon tempi stretti. Intanto il Pisacontinua a guardare verso Cecinae segue il difensore Alessandro Ca-pone (24, centrale difensivo) e ilgiovane attaccante francese Ka-rim Nanouche (18) che — però— al momento appare destinatoal Grosseto. In uscita, invece, ilcentrocampista Cristian Scarlato(presto la rescissione del contrat-to) mentre è da definire la posizio-

ne di Luca Fiasconi. Il difensoreè seguito da diverse squadre di se-rie C2 e, probabilmente, lascerà laTorre a gennaio. L’ingaggio diCossu, infatti, sembra chiudere leporte in faccia all’ex perugino.

BILANCI. Intanto, sotto la Torreè già tempo per i primi bilanci. «Il2009 si chiude positivamente — èil commento del tecnico AlessioDe Petrillo —. Se pensiamo a tut-te le dolorose vicende estive pos-siamo guardare al futuro con otti-mismo. Pisa sta lentamente alzan-do la testa e con questa società cisono tutti i presupposti per saliresubito di categoria». Per De Petril-lo però non sarà una passeggiata.«Il girone di ritorno è sempre piùdifficile di quello dell’andata. Ecomunque i numeri parlano chia-ro. Il Pisa negli ultime sette gior-ni ha vinto cinque volte e ha pa-reggiato due. Nonostante questole inseguitrici sono ancora sotto ti-ro. Se i nerazzurri stanno dispu-tando un ottimo campionato an-che gli avversari non sono da me-no».

INSIDIE. Quali le squadre più pe-ricolose? «Il Fossombrone ha di-mostrato elementi validi in unaorganizzazione di gioco interes-sante. Il Chioggia non ha accusa-to la batosta nello scontro direttoe ha proseguito la sua marcia. Que-sto è indice di una realtà forte an-che psicologicamente. Attenzio-ne, infine, anche al Rovigo. E’una squadra tosta con giocatori dibuon livello». De Petrillo conclu-de guardando sotto la Torre. «So-no d’accordo con Camilli. Il cam-pionato non è ancora vinto e quin-di è necessario mantenere sempreil profilo basso. Le insidie sonotroppe e il Pisa non può e non de-ve correre nessun rischio».

Il «sei» incondotta ègiustificatosolo perchéha giocatopoco. Nelleultime duesfide ha fattovedere ottimecose.Grintoso,pulitotecnicamenteè una bellascoperta.

A tutto gasnelle primesettimaneaccusa un po’di timidezzanelle partiteche contanodi più. E’ durafare il titolarefisso nel Pisa:ha qualità mamanca ancoradel cambiopasso in faseoffensiva.

Talignani Ton Doveri

LE PAGELLE

Penalizzatodai recentiinfortuni finoa novembreaveva guidatola difesa conautorità epadronanzarisultando inpiù di unaoccasione ilmigliore incampo.

Guzzo

6,5 6 sv6,5

Sotto l’albero nerazzurro c’è un difensore nuovo di zeccaTrattative In prova il giovane esterno sinistro Gagliardi. Intanto Camilli apre al mercato: «Serve un attaccante che faccia a sportellate»

Papa Parenti

Ancora un po’«grezzo» sulprimo toccoche troppospessosbaglia.Sempretitolarealterna ottimegiocate aerrori banali.Nonscordiamo,infine, i suoicinque gol.

Tecnicamenteha buoneprospettive.Caratterial-mente havissuto conpoca intensitàle occasioniconcesseglidimostrando-si fin troppodistaccato.Carattere olimite?

Da «ufo» —oggetto nonidentificato —a vera epropriarivelazione. IlPisa si trovain casa unpiccologioiello. Nonsi è seguitiper caso dasquadre diserie B...

Tenuto innaftalina e poidistruttopsicologica-mente daIndiani, oggi èun punto diriferimento.Chiocciaperfetta per igiovanicompagni direparto, conla sua velocitàè essenziale.

Laezza

L’analisi di De Petrillo«E’ un girone difficile,nessuno molla. Attenzioneal ritorno del Rovigo»

SETTE partite: cinque vittorie e due pareggi. Il Pisacon la sua gestione è tornato in vetta alla classifica.Cuoghi ha recuperato giocatori completamente

accantonati nella gestione di Indiani: Chiesa,Bizzotto e Ton sono le migliori scommesse vinte. Ladifesa ha trovato finalmente la quadratura e

l’attacco continua a segnare. La squadra però latitaancora nella costruzione del gioco: la manovra èspesso poco fluida e poco continua.

66 5Pocheapparizionima sempretroppotimoroso. E’sicuramenteda rivederema è parso unpo’ immaturoper unapiazza simile.Infortunato,ne avrà perqualchesettimana.

Bercigli

Vittima di«mobbing»calcistico conIndiani è finitoin copertinasuomalgrado.Con Cuoghi ètitolare:prestazionidiscretecondite conqualcheerrore digioventù.

Lanni Fiasconi

6 5,5 6,5Chiamato incausa conl’arrivo diCuoghiaccusa pocheincertezze inuna difesanuova e in unoschemanuovo. Buonapersonalità:nel girone diritorno saràutile.

Bizzotto

7

7All. Cuoghi Voto

IN FESTAIn alto Nicholas Chiesa (28),festeggia un gol all’Arena;a destra il nuovo jolly difensivoFrancesco Gagliardi (21)

Page 2: Nazione sport Pisa 24-12

•••GIOVEDÌ 24 DICEMBRE 2009 LA NAZIONE 7CALCIOPISA.

Carparelli

7,5Umiltà dagregario abraccetto conuna classecristallina.Dopo unmomento diappannamen-to fisico ètornato dinuovodecisivo. Hasposato inpieno lacausa.

di Saverio Bargagna

Determinan-te. E’ l’unicoelemento cheriescedavvero acambiare ilpasso: hafantasia,passaggiofiltrante efiuto del gol.E’ il fulcro delPisa diCuoghi.

Reclamato agran vocemeriterebbepiù spazio.Solo per ilfatto di aversegnato 26reti l’annoscorsoincuriosisce.E poi, quandoè statochiamato incausa non hamai deluso.

«Casa Pisa è un progettonel quale crediamoma non dimentichiamo maiche il primo obiettivoè centrare la promozionefra i professionisti»

MAURIZIO Mian è davvero cosìvicino all’acquisto del Cecina?

«Oggettivamente un interessamentosussiste. Non ho alcuna voglia di faresparate ‘mediatiche’. Effettivamentestiamo vagliando con attenzione i libricontabili per capire cosa sia davveropossibile fare».

Quindi tornerà nel mondo calcio?

«No, no, per carità. Sia ben chiaro, ioaiuto soltanto degli amici. Così comeho cercato di fare con il Pontedera epoi con il Pisa pochi mesi fa».

In che senso?

«A Cecina ho molti cari amici che mihanno chiesto una mano per salvare lasquadra. Sono affezionato a questosplendido territorio e questa splendidacittadina e mi sono reso disponibile».

Insomma, parteciperà al salvataggio

e basta?

«Mi sono reso disponibile per tentaredi rimediare ad una situazioneeconomicamente molto difficile. Tuttoqui».

Quindi non avrà alcun ruolooperativo?

«No. Non ne ho alcuna intenzione.Farò solo da tramite sperando cheanche il Cecina, con le dovuteproporzioni, possa presto trovare il suoComandante».

Il riferimento a Camilli è chiaro...

«Sono queste le persone che nel calciofanno la differenza. Il Pisa, per fortuna,adesso ha trovato la propria strada.Camilli è la migliore soluzione che lasocietà nerazzurra potesse avere. L’hosempre detto e lo ribadisco. La stessasorte spero possa presto averla ancheal Cecina. Io sto cercando soltanto didare una mano».

S.B.

«DOMATTINA (stamani, ndr) il mioavvocato Simona Vaselli presenteràpresso il Tribunale di Pisa l’istanzadi fallimento del PisaCalcio srl». Così l’excommercialista neraz-zurro Saverio Magagni-ni passa dalle parole aifatti. Il professionistaviareggino aveva già an-nunciato che si sarebberivolto al tribunale perchiedere «la liquidazio-ne di alcune cambialiche devono essere salda-te per le mie competen-ze professionali. Saran-no, inoltre, realizzatenel fallimento tutte le at-

tività relative alla sede, alle fidejus-sione presso la Lega. Quindi saran-no negoziati i ‘famosi’ titoli brasilia-

ni».

PROBLEMI. Magagnininon ha nessuna intenzio-ne di tornare sui propripassi. «Andrò avanti perla mia strada — continuail commercialista — alme-no che il dottor Pomponinon mi liquidi quanto de-vo avere prima che il giu-dice si pronunci. In que-sto caso allora il motivodel mio contenderedecadrà automaticamen-te e non potrò più agireper vie legali».

Fortemente inritardo dicondizione siè presentato aPisa nelpeggiore deimodi. Staritrovando lacondizione manon è ancoraal top. Da unocon le suequalità ciaspettiamo dipiù.

Mai visto.Proprio mai.Gioca qualchepartita adinizio stagionepoi lapubalgia lochiama fuori.Da mesi nonsi allena piùcon lasquadra.Prestorescinderà.

Viviano

sv 5,5 7,5sv

Mian guarda Cecina:«Col calcio ho chiuso,aiuto solo degli amici»

Hanno detto

«Manca uno specialistache sappia calciarele punizioni. Un tiratoreè necessario per risolverele partite più difficilie abbottonate»

«Gagliardi? E’ un elementoche seguivamo da tempo.Adesso si sta allenandocon noi ma è in prova.Nelle prossime oredecideremo se tesserarlo»

Spilabotte Cantoro

c’è un difensore nuovo di zeccaIn prova il giovane esterno sinistro Gagliardi. Intanto Camilli apre al mercato: «Serve un attaccante che faccia a sportellate»

Chiesa

DEL 2009

Gran fisico,ottimatecnica, buonlancio. Hatutto per«sfondare»ma restaancora unincompiuto. Ilsuo salto diqualitàgarantirebbeun balzodecisivo pertutto il Pisa.

Tira lacarretta dalprimo giorno.Quattro reti,sette assistfotografanoun calciatoreessenzialeper gliequilibri. Isuoi pallonifiltranti sonola riserva piùpreziosa perCarparelli.

Ha qualitàtecnicheinteressantima dopo unbuon inizio —da applausi inCoppa Italia— ècompletamen-te sparito.Non giocapraticamenteda agosto.

Francesconi

PIERO CAMILLI

AL PISA si chiede di vincere la serie D e il Pisachiude effettivamente il 2009 in testa alla classifica.Trentotto punti in 18 giornate sono un bottino

copiscuo alla luce anche di una partenza «gap» cheha visto la squadra costruirsi quando già ilcampionato aveva aperto i battenti. La sensazione

però è che il girone di ritorno non sarà affatto unaformalità. Il Pisa vanta le migliori individualità deltorneo ma non è ancora una squadra schiacciasassi.

5,5 66,5

Il caso

Pisa Calcio verso il fallimentoOggi sarà presentata l’istanza

CARLO BATTINI

Nocciolini

VINCENZO MINGUZZI

Porro

PRESIDENTE DEL PISA 1909

DIRETTORE SPORTIVO

In crescita.Certo, nonl’abbiamo maivisto in campoin partiteufficiali ma inallenamentosi èfinalmentesbloccato. Adoggi haall’attivosoltanto unapanchina.

IL COMANDANTE NERAZZURRO

Ilari

Voto-mediafra un iniziodevastante eultimi duemesi dadesapareci-dos. Hadimostrato diavere numeri.Nel girone diritorno dovràdimostrare diavere anchela costanza.

Obodo Scarlato

6 6 sv

Sarebbe«senza voto»ma il golmeravigliosodi Pistoia è dacalciatorevero. Cichiediamo:chissà cosapotrebbe farese giocasse alfianco diChiesa dietroun’unicapunta.

Vagnati

7

6,5Mezzo puntoin più per labuonavolontà. Unicoa non segnarenel «mega»attacco diIndiani non haneppure maigiocato nelsuo veroruolo ovverola secondapunta.

La squadra Voto

IL PORTALEnerazzurro«Io tifo Pisa»ha raccolto800 euro dadestinare aibambini diChernobyl.La tifoseriapisana spiccaancora per ilsuo grandecuore.

800 europer i bambinidi Chernobyl

●●●●●●●●●●