NATALE : ATTESE E PASSI · Arriva Natale e ci mettiamo a correre più del solito, ma quelli che...

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Comunità Cristiana Dicembre 2013

NATALE : ATTESE E PASSI

C’è un’attesa nascosta e scritta in ognuno di noi, attendiamo sempre qualcosa

di nuovo e diverso, qualcosa che disseti la nostra sete di felicità, qualcosa che

in fondo ci salvi. Eppure sembra che niente possa bastare alla nostra sete …

L’uomo è inquieto. Nulla lo può saziare.

Nulla di ciò che ha dei limiti,

fosse pure l’intero universo sino alle stelle più remote.

Più ottiene, più cresce la sua inquietudine.

Non trova riposo.

Il suo cuore è fatto per l’infinito,

per un amore senza limiti.

È la repressione di questo desiderio di infinito

che spiega quasi tutte le crisi del mondo di oggi.

(Olivier Clement)

In verità è Qualcuno che attendiamo, non qualcosa

… E sarebbe una meraviglia vivere la stessa attesa

del poeta francese Arthur Rimbaud: J’attends Dieu

avec gourmandise, attendo Dio con golosità, con

l’acquolina in bocca … Lo attendiamo, lo

cerchiamo, ma forse la vera scoperta è accorgersi

che è Lui a cercare noi, instancabilmente,

perdutamente, come un amante. È Lui che cerca noi

anche in questo nuovo Natale.

È Lui, un bambino, la salvezza che tanto

cerchiamo: è questo il Natale, l’annuncio di ogni

nuovo Natale. Dentro la fragilità, la debolezza,

l’essere indifeso e disarmante di un bambino sta

scritta per sempre la nostra salvezza. Un annuncio che lascia senza parole e

stupisce, sconvolge tutte le immagini di Dio che abbiamo in testa:

E si mette nudo tra le nostre braccia, questo fragile bambino. Chiede.

Ci fa sapere che ha bisogno di noi, che la sua debole mano cerca

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come può il nostro cuore. Si direbbe che abbia dimenticato di essere

Dio, e che solo dalle nostre labbra voglia farselo dire. C’è un Dio tra

le braccia della sua creatura. Ed io, uomo, io sostengo Dio. (Paul

Claudel)

L’invito allora è a lasciare che il Natale avvenga nella profondità di ciascuno di

noi, l’invito è a lasciarsi conquistare dal Natale, da un Dio Bambino che tende

le braccia verso di noi. L’invito è a guardare e a lasciarsi guardare da questo

nostro Dio

Questa liturgia che celebra la nascita del Salvatore nella notte del

mondo, vede protagonisti i nostri occhi. Il Natale come un incrociarsi

di sguardi.

Ebbene, che cosa leggiamo in questa carne, piccola, tenera, indifesa

carne di un neonato, uscita dai nove mesi? Che cosa vediamo in

questa carne abitata dalla luce? Vediamo - scusate l'espressione -

vediamo gli occhi di Dio, lo sguardo di Dio. Ci sentiamo guardati. E

non è poca cosa: essere guardati. È come sentirsi strappati alla

solitudine e dall'insignificanza. Infatti, "nessuno che si accorga di te",

"nessuno che ti guardi", è una delle esperienze più amare, vicina

all'altra dello "sguardo che ti incenerisce", "guardato dall'alto in

basso". La gloria di Dio riposa in una mangiatoia e ti senti guardato

da Dio, ti senti guardato dalla benevolenza. (don Angelo Casati)

È questo il segreto nascosto della notte più attesa dell'anno. Insieme alla

tenerezza, alla sproporzione, alla gratuità senza contraccambio, al modo divino

di donare che ci insegna il nostro Dio e che papa Francesco, testardamente,

continua a proporci:

Sono tutti contenti di Papa Francesco, io compreso, E poi la frase

detta al primo Angelus e riportata da tutti i Tg sembra proprio dar

ragione a chi si augura di vedere il ruolo del Papa trasformarsi in

una statuina da mettere nel presepe, mi riferisco a quella “non abbiate

paura della bontà e della tenerezza”. Diciamo la verità, sembra

proprio una raccomandazione di un parroco di campagna del 1927, o

una frase da mettere sui foglietti dei cioccolatini: Una frase talmente

sdolcinata che rischia di farci venire il diabete, talmente melensa,

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buonista e “politicaly correct”, da rassicurare

chiunque tema che il Papa possa invadere i

territori della nostra vita. Francesco sta

chiedendo a tutti noi di vincere il Triplete:

buoni, teneri, misericordiosi. Una richiesta

scandalosa! Nemmeno Mourinho ha preteso

tanto. Sento che questo Argentino non ci

lascerà in pace fino a quando non avremo

capito che quelle frasi da cioccolatini sono le

cose più difficili e necessarie da realizzare per

il senso della nostra passeggiata terrestre.

(Giacomo Poretti, del trio Aldo, Giovanni e

Giacomo)

Bontà, tenerezza, misericordia a Natale sappiamo renderle possibili perché

lasciamo che il cuore vinca, quel cuore che spesso lasciamo freddo e congelato.

A Natale la fantasia dell’amore fa miracoli e tanti sogni diventano possibili. Il

Natale sa tirar fuori il meglio di noi stessi, libera il divino, la bellezza che è in

noi, la nostra straordinaria capacità di amare. Il mio augurio è che questa

potenza e fantasia dell’amore non vada perduta, dimenticata, sciupata,

congelata …

Arriva Natale e ci mettiamo a correre più del solito, ma quelli che contano di

più, quelli che ci fanno più felici sono i “passi del cuore”, quei passi che ci

avvicinano e ci legano gli uni agli altri, quelli che ci portano a un abbraccio.

Perché la vita felice è sempre “un essere nelle braccia di”, anche Dio l’ha

sperimentato …

DON MIRKO BELLORA - www.donmirkobellora.it

APPUNTAMENTI COMUNITÀ PASTORALE

martedì 3 dicembre ore 21 a Burago

LECTIO DIVINA

Guida: don Luigi Galli

venerdì 6 dicembre ore 21 in Santuario

MESSA CONTEMPLATIVA

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DECANATO DI VIMERCATE - febbraio - aprile 2014

ARTE E FEDE: VIA INCONTRO ALL’UOMO

per tutti coloro che amano il bello

Fin dall’infanzia

fui affascinato dalla Bibbia.

Ho sempre pensato che fosse

la più grande fonte di poesia di tutti i tempi.

(Marc Chagall)

Guardo sempre con stupore a un artista e alla sua opera perché «L’arte rende

l’infinito avvertibile», come ha detto l’indimenticabile regista Andrej

Tarkovskij. Ed è una meraviglia guardare a un’opera

«in grado di suscitare l’emozione propria del mistero cui allude, di

commuovere e portare alla lode, freccia lanciata all’interiorità attraverso il

linguaggio della bellezza, sostegno alla contemplazione» (C.M. Martini, Quale

bellezza salverà il mondo?)

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È questo il percorso che faremo, lasciandoci prendere dallo stupore e dalla

gratitudine per le opere e i pittori che accosteremo, in cerca di bellezza ...

Questo mondo in cui viviamo ha bisogno di bellezza,

per non oscurarsi nella disperazione.

La bellezza, come la verità,

è ciò che mette la gioia nel cuore degli uomini,

è il frutto prezioso che resiste all’usura del tempo,

che unisce le generazioni e le congiunge nell’ammirazione.

(Concilio Vaticano II, Messaggio agli artisti)

don Mirko Bellora, decano di Vimercate PROGRAMMA

LA CENA DI GESÙ

20.2 Il mistero della Pasqua nel dipinto di Leonardo

27.2 Luce e mistero nelle Cene di Emmaus di Caravaggio

IL VANGELO DI GIOTTO

06.3 La Cappella degli Scrovegni: il registro della vita di Maria

13.3 La Cappella degli Scrovegni: il registro della vita di Gesù

20.3 La Cappella degli Scrovegni: il registro della Passione di Gesù

LA CAPPELLA SISTINA

27.3 La Cappella Sistina: immagini e teologia

03.4 La Cappella Sistina: 2^ parte

APPUNTAMENTO E LUOGO

giovedì alle ore 21 - TeatrOreno via Madonna 14 Oreno di Vimercate - www.teatroreno.it

GUIDA

Mons. Domenico Sguaitamatti, Ufficio beni culturali arcidiocesi Milano

GLI INVITATI

tutti coloro che amano il bello, gli appassionati d’arte,

gli operatori di catechesi, gli insegnanti di religione

ISCRIZIONE

La partecipazione al costo e di € 25.

Le iscrizioni si effettuano presso la segreteria parrocchiale a Vimercate, via De Castillia 2

dal lunedì al sabato ore 9 -12 - tel 039.66.81.22

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Un Natale speciale? Rendiamolo solidale!

Il Natale si avvicina e penso che, a parte la bella opportunità di rivedersi con

persone vicine e lontane, dovrebbe tornare ad essere quella straordinaria

occasione di riflessione profonda e sincera di cui l’uomo ha bisogno, per non

perdersi definitivamente nei “non-luoghi” della vita contemporanea, retta dal

regime del consumismo nonostante i tempi di crisi globale.

Per la nostra vita e per quella delle persone che ci possono essere care è

ritrovare, nel momento del Natale, l’occasione per chiudere il bilancio di un

anno e aprire il prossimo all’insegna di ciò che veramente è la natura essenziale

dell’essere umano e che lo guida, spesso inconsapevolmente, nelle sue scelte,

grandi e piccole, ma che lo conduce o lo condurrà a realizzare quella vera

realtà di cui l’uomo è espressione più profonda e concreta.

Questa natura essenziale, che abbiamo dentro di noi, la si vive, è la totalità

della vita, ha tanti nomi, ma forse quello che tutti meglio conoscono è

“amore”. Siamo chiamati a vivere nella gioia e nella verità anche e soprattutto

nel corso della vita corporea. Solo così si realizzerà il paradiso che dorme

latente dentro l’uomo.

Il senso del Natale si può esprimere anche in un momento di scelta

consapevole con un regalo equo solidale. Si parla spesso di regali intelligenti o

utili e, specialmente in tempi di crisi, cerchiamo di spendere in modo sensato i

nostri soldi. I regali solidali sono regali che contengono un dono nel dono.

Acquistandoli faremo un regalo ad una persona a cui vogliamo bene e nello

stesso momento saremo partecipi, insieme a lei, di un grande gesto di altruismo

verso una realtà diversa dalla nostra, verso coloro che sono più sfortunati di

noi, sui diseredati e su tutte quelle persone a cui la vita ha dato poco o nulla.

Per questo il “Gruppo Giunco” attraverso il ricavato delle vendite

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natalizie 2013 di panettoni, pandori e cesti natalizi confezionati con prodotti

alimentari e oggetti artigianali del sud del Mondo, ha deciso di sostenere

la popolazione delle Filippine

colpita dal devastante tifone che ha causato migliaia di vittime e

dispersi

Vi invitiamo perciò a farci visita nello spazio allestito

in via De Amicis (di fronte all’oratorio)

dal 13 al 22 dicembre ogni

VENERDÌ dalle ore 15.30 alle 18.00

SABATO e DOMENICA dalle ore 16.00 alle 18.00

“Chi comincia a salvare una vita, si ritroverà a salvare il mondo”

Morena

Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutti

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Una commissione visionerà i Presepi di chi si è iscritto. Saranno premiati i Presepi PIU’ BELLI e ORIGINALI All’EPIFANIA (06/01/2014) Dopo il BACIO A GESU BAMBINO

in Oratorio: TOMBOLATA e PREMIAZIONE.

Inizierà

LUNEDI’ 16 dicembre

alle ore 17.00

MARTEDI’ 24 dicembre

ore 17.00: SOLENNE CHIUSURA

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SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA

PAROCCHIALE SAN GIUSEPPE

VIA DE AMICIS 1 – VELASCA DI VIMERCATE

Recital di Natale

LA PACE DEI COLORI

Domenica 15 dicembre 2013 alle ore 15,30

presso il salone dell’oratorio di Velasca

RAPPRESENTAZIONE NATALIZIA : “LA PACE DEI COLORI

ESTRAZIONE BIGLIETTI DELLA SOTTOSCRIZIONE A PREMI

RINFRESCO PER GRANDI E PICCINI

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LUNEDI’ 9 DICEMBRE

Ore 9.00

IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA s. messa

MARTEDI’ 10 DICEMBRE

Ore 9.00

FERIA S .messa

MERCOLEDI’ 11 DICEMBRE

Ore 20.30

FERIA s. messa VERGANI ATTILIO/ LA FORNARA ANTONIO

GIOVEDI’ 12 DICEMBRE

Ore 9.00

FERIA s. messa CRIPPA VIRGINIA

VENERDI’ 13 DICEMBRE

Ore 9.00

S. LUCIA, vergine e martire s. messa ZAMBELLO e GIACOBBE / LEONARDO DE VINCENZI

SABATO 14 DICEMBRE

Ore 18.00

MESSA VIGILIARE s. messa AMELIA e ELIA MAGNI

DOMENICA 15 DICEMBRE

Ore 8.30 Ore 10.30

V di AVVENTO, il Precursore s. messa CHIODO FEDERICO E CRISTINA / GHESA MARIA e Fam. COSSOLINI s. messa MAGNI NATALE e ZAPPA CAROLINA / MEREGALLI FRANCESCO e FARINA CAROLINA


Ore 9.00 Ore 17.00

FERIA s. messa novena

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Ore 9.00 Ore 17.00

FERIA PRENATALIZIA DELL’ACCOLTO s. messa MANZATO ELIO, RICCARDO e LAURA novena


Ore 17.00 Ore 20.30

FERIA PRENATALIZIA DELL’ACCOLTO novena s. messa CASPANI CARLO e REGINA / RUSCELLI ANTONIO / BELLINI LEONARDO/ BIONDO PIETRO, MAZZITELLO ITALO, MAZZITELLI CATERINA, COLACCHIO SILVIA / BAROZZI PIETRO e MEREGALLI GIUSEPPINA


Ore 9.00 Ore 17.00

FERIA PRENATALIZIA DELL’ACCOLTO s. messa MAGNI PAOLINO e SANDRINA novena


Ore 9.00 Ore 17.00

FERIA PRENATALIZIA DELL’ACCOLTO s. messa DEPONTI COSTANTINO e VITALI ANGELO e familiari novena

SABATO 21 DICEMBRE

Ore 18.00

MESSA VIGILIARE s. messa COLOMBO FERRUCCIO e CAROLINA, ARRIGONI EMILIO e TERESA / LINO DE CLEMENTE


Ore 8.30 Ore 10.30

DELL’INCARNAZIONE O DELLA DIVINA MATERNITA’ DELLA BEATA SEMPRE VERGINE MARIA s.messa MEREGALLI NATALE, MARIA e SILVANA, famiglia MEREGALLI e GALBUSERA / MAGNI LUIGI, LUIGIA e PINUCCIA s. messa CORBETTA ANGELO

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Ore 9.00 Ore 17.00

FERIA PRENATALIZIA DELL’ACCOLTO s. messa novena


Ore 17.00 Ore 23.30

Chiusura della Novena VEGLIA IN PREPARAZIONE ALLA S. MESSA DELLA NOTTE


Ore 8.30 Ore 10.30

NATALE DEL SIGNORE s. messa PANCERI FRANCESCO, DINA e figli s. messa


Ore 8.30 Ore 10,30

II GIORNO DELL’OTTAVA DI NATALE - S.STEFAN0, primo martire s. messa MEREGALLI SILVANA s.messa SALA ROMEO e GIUSEPPE


Ore 9.00

III GIORNO DELL’OTTAVA DI NATALE S. GIOVANNI, apostolo ed evangelista s. messa ELIO, GIUSEPPE, CAMILLO e MARIA

SABATO 28 DICEMBRE

Ore 18.00

IV GIORNO DELL’OTTAVA DI NATALE Ss. INNOCENTI, martiri s. messa Fam. MARINI e BOSIO / BRAMBILLA ANGELO /CANEVALI ELISABETTA e deff. famiglia BOSIO ENEA


Ore 8.30 Ore 10.30

TRA L’OTTAVA DI NATALE s. messa CRIPPA LUIGI, NATALE e GUGLIELMINA s. messa BOSIO GIACOMO e famiglia


Ore 9.00

VI GIORNO DELL’OTTAVA DI NATALE s. messa GALBIATI CESARINA


Ore 18.00

VII GIORNO DELL’OTTAVA DI NATALE MESSA in TE DEUM s. messa

Per richieste di intenzioni per S. Messe e per eventuali correzioni di trascrizione

rivolgersi a Don Franco

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DAL PERÚ’

AUGURI!!!

Un saluto grande a tutti da parte nostra, é da tempo che cerco di scrivere ma

per un motivo o l’altro non riesco a farlo bene, quindi rimando, ma oggi ho

deciso che nessuno mi potrá disturbare. Tante cose ho in mente da raccontare,

cominciando nel comunicarvi che a fine anno termina il mio mandato

missionario con la diocesi di Huacho e quindi ritorneremo a Velasca.

Quando sono venuto in vacanza vi avevo comunicato che saremmo rimasti un

anno in piú, ma poi al rientro qui le situazioni sono cambiate e non abbiamo

visto la necessitá della nostra presenza per un tempo in piú.

A pochi mesi del rientro é tempo di bilanci, di riassumere le esperienze e di

ringraziare. Ringraziare tutti per l’accompagnamento in questi anni, per aver

condiviso le nostre gioie e difficoltá ma soprattutto per il sostegno nella

preghiera.

Ringrazio anche del

contributo di 2000 euro che

il gruppo volontari isola

ecológica ha mandato,

spesi come accordato.

Grazie per il ricordo nel

mese di ottobre, mese

missionario, anche noi vi

abbimo ricordato! Ho

scelto questa foto per fare a

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tutti voi i migliori auguri di un Santo Natale, una casetta fatta di estera come le

case dove vive la maggior parte della gente nei settori che accompagno,

semplice ma curata nei dettagli, fatta per accogliere il bimbo Gesú che

nuovamente ci ricorda la sua nascita, un Dio che si fa uomo e vive come tale,

ha gioito e ha sofferto, per questo che i nostri cuori sono disposti ad accoglierlo

e a testimoniarlo.

Lui ci ha scelto e ancora una volta rimarco quella frase del vangelo: “vi ho

chiamto amici”, l’amico é colui che ama, che accoglie, che cura. Lasciamo che

l’amico Gesú ci aiuti nella nostra vita e in quella dei nostri amici, vicini e

lontani.

Vi chiediamo una preghiera davantio al presepio per la nostra faimglia che

presto si riunirá alla comunitá da dove é partita, pronti a seguire la missione….

Una preghiera per la nostra gente, semplice, povera ma grande

nell’accoglienza, a volte un po’ difficile ma sincera nella vita, una per la

Chiesa di Huacho perché possa continuare le opere di caritá e evangelizzazione

con le braccia aperte di Gesú bambino.

Un grande saluto a tutti e buon Santo Natale!!!

Famiglia Merli - Chamorro

La proposta era stata fatta lo scorso anno, in 4° elementare, ma non era stata

accolta: si sentivano ancora piccoli.

Ora nell’anno in cui si stanno preparando a ricevere i sacramenti della Riconciliazione,

Cresima e Comunione, in 11 hanno accolto la proposta:

GIOELE, MARTA, SARA, MICHELA, SOFIA, SVEVA, GIORGIA, LORENZO,

MATTEO, RICCARCO, ANDREA.

Sotto la guida di Federico, Silvia, Sara, Marta e Nicole si sono preparati a servire

all’altare; così Domenica 17 novembre (Prima di Avvento) hanno fatto la vestizione; con

la Seconda di Avvento hanno iniziato il loro servizio, un gruppo al sabato sera, l’altro

gruppo la domenica alle 10,30.

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PREGHIERA DI BENEDIZIONE

Dio onnipotente ed eterno, che hai mandato il tuo unico Figlio come servo, per

condurre tutti alla salvezza, e che nel sacramento dell’Eucaristia hai espresso la

potenza del Tuo amore, benedici questi tuoi chierichetti, infondi in loro lo

spirito del tuo amore. Siano esemplari nel servizio, raccolti nella preghiera,

fedeli negli impegni assunti, e rispondendo pienamente alla loro vocazione

giungano alla gioia della vita eterna. Per Cristo nostro Signore.

R. Amen.

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Continua la mia

“avventura” in

Brasile.

30 Novembre 2013

Ciao a tutti,

quarta lettera dal Brasile.

Il 29 Novembre 2012, un anno fa, è

iniziata la mia “avventura” in Brasile.

Un anno è tanto si può pensare che parlo

correttamente il portoghese, che mi sono

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inserita, che capisco il modo di pensare della gente del luogo. Non è proprio così, un anno

può sembrare tanto ma non lo è, ci sono molte cose da imparare, da cercare di capire, è

molto difficile non giudicare, non prendere una posizione, scrollarsi di dosso le abitudini i

modi di fare da italiana. Ci sto provando, in alcune cose con successo, in altre con l’umiltà

di accorgermi che la strada intrapresa è sbagliata e ricominciando da capo. L’esperienza,

finora è da considerarsi in ogni caso positiva, ho la fortuna di avere accanto Francilene, (ci

stiamo aiutando a vicenda, abbiamo superato momenti difficili uscendone più forti e

determinate) e don Daniele.

Da agosto, io e Francilene, abbiamo cambiato casa (malvolentieri) traslocando in quella

usata in precedenza dalle suore, perché è situata in una posizione migliore per ricevere le

persone e per vigilare i movimenti del centro comunitario. Don Daniele, da Agosto, il

lunedì pomeriggio si trasferisce dalla sua casa di Dom Pedro a S. José, dormendo due notti

nella nostra ex casa e facendo ritorno a Dom Pedro il mercoledì mattina. In questo modo

riesce a stare più vicino alla gente di S. José, e a condividere momenti di scambio e di

preghiera con me e Francilene. In questi giorni della settimana si concentrano le messe

nelle nostre comunità, negli altri giorni don Daniele si dedica alle comunità di Dom Pedro.

Come vi avevo scritto nella lettera precedente, con la partenza delle suore, il lavoro mio e

di Francilene ha preso un’altra direzione, doveva essere più indirizzato sul sociale ed

invece è più sulla pastorale. Visitiamo mensilmente le comunità per avvisare della messa,

per ascoltare la gente, per consegnare materiale liturgico, partecipiamo in maniera

itinerante alla celebrazione della parola della Domenica e accompagniamo don Daniele il

giorno della celebrazione della messa. Qui a S. José ci occupiamo della chiesa matrice, dai

fiori, all’altare, alla preparazione della liturgia, dei canti, del dizimo, delle riunioni, del

bollettino mensile di 4 pagine e nel limite del possibile di provvedere ai bisogni delle

famiglie. Stiamo cercando di coinvolgere e responsabilizzare il gruppo giovani.

Io tutti i pomeriggi sto facendo un po’ di doposcuola a Sofia, una bambina di 9 anni, ma

nella mia testa c’è sempre l’idea di occuparmi delle persone diversamente abili, per ora

sono riuscita solo a fare delle visite sporadiche.

Il gruppo giovani, non potendo partecipare a Rio alla GMG, ha organizzato una bella

camminata, con preghiere, canti, balli per le vie del paese culminata con la visione, tutti

insieme, della veglia del papa nel centro comunitario. Si stanno dando da fare per visitare

le comunità e coinvolgere i giovani che vi abitano, hanno fatto delle raccolte di denaro e di

generi alimentari per aiutare un uomo e la sua famiglia, dopo un operazione chirurgica, e

per l’operazione di una ragazzina. Ora stanno organizzando la prima “Cristoteca” di S.

José che, se ho capito bene, sarà una festa con musica religiosa mixata e balli.

Si sta concretizzando l’idea di aprire una filiale della scuola Kolping di Dom Pedro a S.

José, per il momento si stanno facendo dei lavori di modifica sugli stabili esistenti nel

centro parrocchiale, per creare le aule, ma è già pronto un terreno a fianco per la

costruzione della scuola. A Febbraio si partirà con Jardin 1 e 2 (la nostra scuola materna,

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3,4,5 anni) e primo e secondo anno (prima e seconda elementare 6,7 anni). Negli anni a

seguire, se tutto va bene, si completeranno le classi mancanti.

Questi lavori sono partiti con la promessa di un aiuto da parte della diocesi di Milano e

grazie al premio "Fumagalli - Cazzaniga" che il comune di Casatenovo ha deciso di

assegnare, quest’anno e per questo scopo, a don Daniele il prossimo 8 Dicembre.

La scuola a S. José è una grazia, perché la cultura è bassissima e il numero degli analfabeti

è altissimo. L’anno scorso, la scuola comunale ha funzionato solo 100 giorni, ed è la

media di tutte le scuole, alcune non hanno raggiunto nemmeno i 70 giorni. La scuola

Kolping, invece, ha funzionato regolarmente come da calendario statale: 250 giorni, come

previsto dalla legge. Aprire una scuola privata può aiutare anche la pubblica a compiere

quello che la legge prevede. I mezzi di trasporto che sono costretti ad usare i ragazzi

“fortunati” che possono permettersi di studiare a Dom Pedro o a Presidente Dutra non

offrono nessuna sicurezza e comodità, i costi sono alti e gli orari irregolari.

E’ inutile ricordare che, perché la scuola funzioni, devono entrare almeno i soldi per

coprire gli stipendi degli insegnanti. Questo è possibile solo unendo alle rette dei paganti

le adozioni a distanza o gli aiuti dall’Italia.

Per le feste di Natale sarò in Italia, nel

limite del possibile cercherò di vedervi e

salutarvi personalmente. Approfitto di

questa lettera per ringraziare Attilia e le

amiche di Bernareggio che stanno

organizzando una vendita di cesti natalizi

per contribuire alla realizzazione della

scuola Kolping a S. Josè, il gruppo “

unabbraccionissimissionario” che sostiene

la scuola Kolping e insieme ad altre

amiche stanno effettuando una vendita di

riso. Chiedere soldi è difficile, perché

ognuno ha i propri problemi, le proprie priorità, le proprie difficoltà a cui far fronte, ma io

ringrazio anticipatamente chi è nella possibilità di compiere un piccolo ma significativo

gesto di generosità che aiuterà alla realizzazione di questo progetto.

Per informazioni e prenotazioni cesti:

MARINELLA 334.3557409 - SANDRA 345.9389877 - ATTILIA 339.4899448 -

EMANUELA 349.4620819

Per donazioni, adozioni a distanza:

UN ABBRACCIONISSIMISSIONARIO ONLUS tramite BONIFICO BANCARIO – IBAN: IT 93X 07601 1090000 1000535789

oppure con C/C POSTALE N.1000535789

indicando nella CAUSALE un progetto specifico dell’Associazione, tra quelli in corso:

- "Progetto scuola S. José"

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- “Progetto Adozioni a distanza” (borsa di studio 250,00 annuali)

- “Offerta liberale”

Le donazioni, le offerte e le adozioni a distanza (“borsa di studio”) sono deducibili dal

proprio reddito annuale, inserendoli tra gli oneri deducibili nella dichiarazione dei redditi.

Invia i dati (nome, cognome indirizzo, nr. cell/tel. e codice fiscale) per il rilascio della

ricevuta all'indirizzo mail: unabbraccionissimissionario @gmail.com

oppure comunica

telefonicamente al

nr. 339-5964043

dal LUN al VEN

dalle 8 alle 20.

* Ricordiamo anche, che è

possibile donare devolvendo

semplicemente il 5 x 1000

inserendo nella dichiarazione

dei redditi il nostro

C.F. 94031610135 Um abraço Rossana

2013

BATTESIMO – IL DONO PIU’ BELLO 10 febbraio Manzato Federico di Manzato Ivana 2 Marzo Merli Letizia di Massimo e Pilar 16 Giugno Germinara Mattia di Mario e Annalisa 7 settembre Franzoni Matteo Mikhail di Massimo e Maria Teresa 8 settembre Pilotti Ginevra di Stefano e Greta 15 settembre Riva Gioele di Emanuele e Lorena 29 settembre Beretta Andrea di Roberto e Svitlana 29 settembre Brenna Federico di Roberto e Raffaella 29 settembre Morandi Greta di Massimo e Samantha 29 settembre Nori Elisabetta di Andrea e Emanuela 6 ottobre Sirgiovanni Gioele di Tommaso e Ilaria

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27 ottobre Di Francesco Christian di Marco e Roberta 31 ottobre Franzese Giovanni di Giuseppe ed Anna

SONO TORNATI ALLA CASA DEL PADRE

Perego Gerardo – 29 Gennaio Sugliani Bettino – 4 Febbraio Bellini Leonardo – 15 Febbraio Canevali Elisabetta – 29 Marzo Barozzi Pietro - 5 Aprile Motta Esteriana - 3 Maggio Parrinello Giacomo - 20 Maggio Galbussera Erminio Aldo - 29 Luglio Casiraghi Angela - 15 Settembre La Fornara Antonio - 19 Ottobre

NATALE : ATTESE E PASSI · Arriva Natale e ci mettiamo a correre più del solito, ma quelli che...

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