Nascosta in Casa. La violenza domestica.

download Nascosta in Casa. La violenza domestica.

of 68

Transcript of Nascosta in Casa. La violenza domestica.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    1/68

    C A S A

    D E L L E

    DONNE CAD-BRESCIAASSOCIAZIONE ONLUS & CENTRO ANTIVIOLENZA

    NASCOSTA IN CASA

    la violenza domestica

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    2/68

    C A S AD E L L EDONNE

    C E N T R O A N T I V I O L E N Z A C A D - B R E S C I AV I A S . F A U S T I N O , 3 8 - 2 5 1 2 2 B R E S C I A

    T E L / F A X 0 3 0 2 4 0 0 6 3 6 - 2 8 0 7 1 9 8C A S A @ C A S A D E L L E D O N N E - B S . I T

    W W W . C A S A D E L L E D O N N E - B S . I T

    Chi siamo

    lAssociazione opera a Brescia dal 1989 formata da donne che mettono

    a disposizione la propriaprofessionalit e il proprio tempo

    per ascoltare e sostenere le donneche vivono in temporanea difficolt

    Ci occupiamo

    di donne che subisconoviolenza fisica

    psicologica

    economicasessualestalking

    da pratiche tradizionaliin famigliasul lavoro

    e in qualsiasi altro luogo

    Offriamo

    ascolto telefonicocolloqui individuali di accoglienza

    consulenza legalesostegno psicologico e counseling

    informazioni e indicazioni suservizi e strutture territoriali

    gruppi di autoaiutoformazione

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    3/68

    uscire dalla violenza possibileinsieme ad altre donne pi facile

    garantiamo riservatezza e anonimato

    Tel/Fax 030 2400636 -2807198( sempre attiva la segreteria telefonica)[email protected]

    [email protected]

    Si pu sostenere lAssociazione effettuando una donazione online sul

    sito web, oppure presso la sede o inviandoil propriocontributo sul c/c bancario UBI Banco di Brescia, Filiale n.25

    Via Trento 25-27, 25128 Brescia

    IBAN IT65M0350011270000000014340

    Tel/Fax 030 2400636 - 2807198

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    4/68

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    5/68

    3

    NASCOSTA IN CASAla violenza domestica

    Cosa si intende per violenza domestica e stalking?Cosa prova una donna viima di violenza?Perch tollera di essere maltraata?Che cosa deve fare per proteggere se stessa ed i propri gli?La legge in grado di tutelarla?

    Dove pu cercare aiuto?Il nostro vademecum (edizione aggiornata 2014) intenderispondere a queste e ad altre domande, fornendo una seriedi utili indicazioni e avvertimenti, anch ogni donnapossa operare delle scelte con consapevolezza e ducianelle proprie risorse personali.

    Il Centro Antiviolenza Casa Delle Donne CaD-Brescia

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    6/68

    4

    Stampato nel Settembre 2014

    Presso Modulgrafica Caldera Lumezzane (BS)

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    7/68

    5

    La violenza nei confronti delle donne:

    a. con lespressione violenza nei confronti delle donne si intendedesignare una violazione dei dirii umani e una forma di

    discriminazione contro le donne, comprendente tui gli ai di violenzafondati sul genere che provocano o sono susceibili di provocaredanni o soerenze di natura sica, sessuale, psicologica o economica,comprese le minacce di compiere tali ai, la coercizione o la privazionearbitraria della libert, sia nella vita pubblica, che nella vita privata;

    b. lespressione violenza domestica designa tui gli ai di violenza

    sica, sessuale, psicologica o economica che si vericano allinternodella famiglia o del nucleo familiare o tra auali o precedenticoniugi o partner, indipendentemente dal fao che lautore di taliai condivida o abbia condiviso la stessa residenza con la viima;

    c. con il termine genere ci si riferisce a ruoli, comportamenti,aivit e aributi socialmente costruiti che una determinata societconsidera appropriati per donne e uomini;

    d. lespressione violenza contro le donne basata sul genere designaqualsiasi violenza direa contro una donna in quanto tale, o checolpisce le donne in modo sproporzionato;

    e. per viima si intende qualsiasi persona sica che subisce gli ai oi comportamenti di cui ai precedenti commi a e b;

    f. con il termine donne sono da intendersi anche le ragazze di menodi 18 anni.

    (Convenzione di Istanbul 2011)

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    8/68

    6

    Violenza contro le donne: strumenti per riconoscerlanelle sue diverse tipologie

    Consideriamo violenza contro le donne ogni forma di abuso (sico,

    psicologico, economico, sessuale) esercitato nei loro confronti che pumanifestarsi come:

    Violenza sica: ogni abuso contro il corpo, cos come contro le proprietpersonali.

    Esempi: percosse, spintoni, lesioni, distruzione di oggei, di documenti, di

    permessi di soggiorno, ecc.

    Violenza psicologica: ogni abuso e mancanza di rispeo che colpisce ladignit e lidentit della persona.

    Esempi: critiche ed insulti costanti, umiliazioni ed apprezzamenti negatividavanti agli altri, limitazioni negli spostamenti, minacce ed intimidazionialla donna o ai familiari, minacce di suicidio, ecc.

    Violenza economica: ogni forma di controllo e di prevaricazionesullautonomia economica e sui dirii di legge.

    Esempi: divieto di lavorare o di cercare un lavoro, segreto sulle entratefamiliari, estorsione di rme su conti correnti o ai pubblici, mancatoadempimento degli obblighi di mantenimento, ecc.

    Violenza sessuale: ogni forma di imposizione e di coinvolgimento inaivit sessuali non desiderate.

    Esempi: il partner/ un familiare/ un amico/ un conoscente/ un estraneocostringe a rapporti sessuali indesiderati, impone lutilizzo di materialepornograco, obbliga ad aivit sessuali in presenza di o on altre persone,ecc.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    9/68

    7

    Violenza culturale o da pratiche tradizionali: ogni forma di violenzacontro le donne considerata normale componente del tessuto culturale edin alcuni casi non identicata come tale neppure dalle viime.

    Esempi: crimini donore, pratiche rituali quali le mutilazioni genitali

    femminili, matrimoni forzati, schiavizzazione ed isolamento sico e morale,traa e riduzione in schiavit, ecc.

    Stalking, deo anche sindrome del molestatore assillante: ogni formadi comportamento anomalo e fastidioso verso una persona, costituito dacomunicazioni intrusive oppure da comportamenti volti a controllare lapropria viima.

    Esempi: telefonate e leere anonime, sms ed e-mail assillanti, invio di ori,pedinamenti, appostamenti, sorveglianza soo casa, violazione di domicilio,minacce di violenza, aggressioni, no ad omicidio o tentato omicidio.

    Violenza assistita intrafamiliare: ogni ao di violenza contro unelemento della famiglia (nella maggior parte dei casi si traa di una

    madre viima di un partner violento) che avviene nel campo perceivodi un minore.

    Esempi: bambini che assistono a maltraamenti sulla madre ad opera delconiuge violento e spesso costrei a mantenere il segreto su ci che succedein famiglia.

    Violenza sul lavoro: ogni comportamento lesivo dellintegrit psico-

    sica della persona nel rapporto e nel luogo lavorativo. Riguarda le donneimpiegate nelle varie aree dei seori economici industriali, commerciali,dei servizi, fra cui le lavoratrici che svolgono il lavoro domestico elassistenza alla cura della persona. Sono pi a rischio le lavoratriciimmigrate con riferimento particolare a quelle irregolari.

    Esempi: ricai sessuali al momento dellassunzione o per un avanzamento

    di carriera o per il rinnovo del permesso di soggiorno, ricao occupazionalelegato alla gravidanza, violenze sessuali, lavoro forzato, mobbing.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    10/68

    8

    Viimizzazione secondaria: il complesso delle ripercussioni negative(stress, angoscia, soerenza, morticazione, senso di abbandono) chepossono derivare alla viima di violenza dal contao con le struuresocio-sanitarie, polizia, magistratura, ecc.

    Esempi: il dover rivivere pi volte laccaduto, magari ripetendo particolariscabrosi e dolorosi del crimine subito; lessere esaminate troppe volte,da troppe gure o in maniera troppo invasiva; lessere colpevolizzate otraate con indierenza, freddezza o sospeo, con limpressione che lapropria credibilit o la propria moralit siano messe in dubbio.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    11/68

    9

    Violenza contro le donne: i pregiudizi ricorrenti

    Nella mentalit comune sono tuora radicati pregiudizi e stereotipiriguardo alla portata e, soprauo, alla gravit del fenomeno dellaviolenza domestica.

    Vediamone alcuni: Comunemente si crede

    che la violenza alle donne:

    1. Sia un fenomeno numericamente li-

    mitato.2. Riguardi esclusivamente fasce socialiemarginate o culturalmente arretrate.

    3. Colpisca solo donne fragili, povere,poco istruite o economicamente di-pendenti.

    4. Sia la conseguenza di aeggiamentiprovocanti o di comportamenti pocoprudenti delle donne stesse.

    5. Sia entro certi limiti acceabile per-ch gli uomini sono pi aggressivi perpredisposizione naturale.

    6. Sia una questione culturale che ri-guarda particolarmente le comunitdi immigrati.

    7. Sia leeo di problemi specicidelluomo: alcolismo, tossicodipen-denza, disturbi psichici, traumi in-

    fantili.8. Debba essere sopportata per amore

    dei gli, perch per loro pi im-portante che la famiglia resti unita.

    9. Debba trovare soluzione fra le paretidomestiche.

    10. La violenza sia nella maggior partedei casi compiuta da estranei.

    In realt la violenza

    alle donne:

    1. un fenomeno esteso e in gran parte

    ancora sommerso.2. Riguarda tue le fasce sociali, anchele pi abbienti e acculturate.

    3. Tocca tue le donne, ma in particolarechi non ha ducia nelle proprie risorsee nella possibilit di ricevere aiuto.

    4. Non dipende dai comportamenti del-le donne e comunque non mai giu-sticabile

    5. il fruo di una struura sociale chelegiima il potere degli uomini sulledonne e sulla famiglia.

    6. Riguarda con pari frequenza uominidi ogni appartenenza etnica o nazio-nalit.

    7. Si manifesta anche in uomini senzaproblemi di alcolismo, tossicodipen-denza, disturbi psichici, traumi in-

    fantili.8. Al contrario: solitamente i bambini cre-

    scono in modo pi sereno con un genitoreequilibrato piuosto che in una famigliain cui assistono a scene di violenza.

    9. importante che venga alla luce e siaarontata con aiuti esterni.

    10. Al contrario: i luoghi pi pericolosiper le donne sono la casa e gli am-bienti familiari; gli aggressori pi

    probabili sono partner, ex partner oaltri uomini conosciuti: amici, fami-liari, colleghi, insegnanti, vicini dicasa.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    12/68

    10

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    13/68

    11

    Violenza contro le donne: novit giuridico-legislative

    Per contrastare il diuso e persistente fenomeno della violenza sulledonne nel corso degli anni le donne stesse e le loro Associazioni hanno

    avanzato richieste che sono state parzialmente accolte dalle istituzionied hanno prodoo leggi e traati la cui ecacia dovr essere vericatanel tempo.

    In particolare facciamo riferimento ad alcune novit:

    La Convenzione del Consiglio dEuropa sulla prevenzione e la loacontro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica

    La Convenzione del Consiglio dEuropa (dea anche Convenzione diIstanbul), entrata in vigore il primo agosto 2014, costituisce oggi il traatointernazionale di pi ampia portata per afrontare e contrastare la violenzacontro le donne e la violenza domestica, oltre ad essere il primo strumentogiuridicamente vincolante per gli stati europei.

    Tra i suoi principali obieivi ha la prevenzione della violenza contro

    le donne e le bambine, la protezione delle viime e la perseguibilitpenale dei responsabili; denisce e criminalizza tue le diverse forme diviolenza tra cui il matrimonio forzato, le mutilazioni genitali femminili,lo stalking; prevede il sostegno ai centri antiviolenza e la messa adisposizione di posti leo in struure di ospitalit protea; impegna glistati ad azioni innovative sul piano culturale e formativo.

    La Convenzione mira a promuovere leliminazione delle discriminazioni per

    raggiungere una maggiore uguaglianza tra donne e uomini e riconosce laviolenza sulle donne come una violazione dei dirii umani ed una forma didiscriminazione.

    La violenza alle donne quindi intesa come violenza di generedi cui laviolenza domestica solo uno dei tanti aspei.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    14/68

    12

    La legge del Consiglio della Regione Lombardia 11/2012 (Interventidi prevenzione, contrasto e sostegno a favore di donne viime diviolenza)

    Il 26 Giugno 2012 il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato

    una legge in cui si riconosce che la violenza sica, sessuale, psicologica edeconomica contro la donna, comprese la minaccia di meere in ao tali azionie la violenza assistita, nonch la coercizione o la privazione arbitraria dellalibert, sia nella vita pubblica sia nella vita privata, ledono il dirio alla vita, allasicurezza, alla libert, alla dignit, allintegrit sica ed emotiva e costituisconouna minaccia grave per la salute sica e psichica della donna stessa.

    La legge si propone anche lobieivo di sostenere i centri antiviolenza

    e gli altri enti operanti in questa direzione, creando una Rete regionaleantiviolenza composta da amministrazioni locali, centri antiviolenza,istituzioni sanitarie, istituzioni scolastiche e formative, forze dellordine,tribunali.

    Il DL14.8.2013 n. 93 e la relativa legge di conversione 15.10.2013 n. 119 (la c.d. legge sul femminicidio)

    Lallarme sociale conseguente allaumento degli episodi di violenza indanno delle donne ha spinto il legislatore verso un potenziamento deglistrumenti per la prevenzione e la repressione della violenza di genere,soprauo nella sua ambientazione domestica, congurando nuoveaggravanti per quanto riguarda maltraamenti in famiglia, violenzasessuale, stalking, violenza assistita. La legge prevede inoltre che ledonne immigrate che subiscono violenza e maltraamenti in ambitodomestico possano oenere il permesso di soggiorno.

    La legge contempla ladozione di un piano nazionale anti-violenza,che avr come obieivo linformazione e la prevenzione della violenzacontro le donne, la promozione delluguaglianza di genere nelle scuole,la sensibilizzazione della stampa, la formazione di operatori, il recuperodegli autori delle violenze, la raccolta dati, il raorzamento dei centrianti-violenza e delle case-rifugio.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    15/68

    13

    Nascosta in casa: la violenza domestica

    La violenza domestica senza dubbio la pi diusa e frequente forma diviolenza contro le donne, ma anche quella pi taciuta e pi nascosta.Si rivela infai assai dolorosa da riconoscere e penosa da ammeere,a causa delle implicazioni aeive ed emotive che caraerizzano ilrapporto di coppia ed i rapporti familiari in genere.

    Per molte donne che la subiscono risulta inoltre dicile trovare qualcherimedio che in concreto permea loro di uscire dalla situazione in cuisono.

    Per questo pensiamo sia utile fornire a tue le donne qualche

    strumento per riconoscerla, per difendersi o per consigliare chi possaaverne bisogno.

    I faori di rischio secondo il metodo S.a.r.a. (elaborazione a cura dellaprof.ssa A.C. Baldry)

    I 10 faori che valutano il rischio di escalation della violenza daparte del soggeo che la agisce

    I comportamenti, le caraeristiche e i precedenti che accrescono laprobabilit di un aumento della violenza da parte di chi maltraa sono:

    1. Episodi pregressi di gravi violenze siche o sessuali (anche su altre donne:il maltraante non violento perch la viima lo provoca, ma a prescindere:quasi sempre smee di perseguitare una donna solo perch passa aunaltra).

    2.Minacce pesanti di violenza e morte, intimidazione nei confronti dei gli,lanci di oggei durante i litigi. Possesso di armi.

    3. Escalation: nellarco della relazione c stato un crescere della frequenza eintensit della violenza (anche se inframmezzata da momenti strumentalidi riappacicazione, con lui che chiede scusa e lei che perdona). Se c statoun aggravarsi dei maltraamenti, probabile che ci sar ancora di pi al

    momento della separazione. Per questo, se una donna decide di lasciare, meglio farlo do nascosto.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    16/68

    14

    4. Precedente violazione di provvedimenti di polizia gi emessi (ammonimento,sospensione della potest e allontanamento). Questo faore permee divalutare se le misure sono ecaci nella gestione del rischio oppure no equindi se ne servono di pi severe.

    5.Aeggiamenti che giusticano o condonano la violenza (a livello culturaleo religioso): se luomo minimizza, molto geloso e possessivo, d colpa allaviima, signica che non vuole riconoscere il disvalore giuridico o socialedella violenza.

    6. Precedenti penali specici o no (questo faore pesa molto di pi se ci sonoreati contro la persona, per rissa, aggressione o simili).

    7. Se i due partner si sono lasciati, o si stanno lasciando. il momento in cuiil pericolo aumenta di pi. Ancora pi a rischio sono le situazioni in cui ipartner si sono lasciati e rimessi insieme. Il tornare indietro indeboliscemolto la donna agli occhi del maltraante: luomo vede che insistendo con levarie strategie (moine o violenze) riesce ad oenere quello che vuole.

    8. Se chi maltraa fa abuso di sostanze, alcol o droga: abbassano la soglia dicontrollo e fanno delegare a uno stato di alterazione la gestione delle proprie

    emozioni.9. Disoccupazione o grave stato economico (non dovuto a cause di forza

    maggiore), scarsa aitudine a cercare e a mantenere un lavoro, dicolt adavere a che fare con il denaro (gioco dazzardo, vita al di sopra delle propriepossibilit).

    10. Disturbi mentali, anche quelli come il disturbo di personalit o bipolare che

    giuridicamente non condizionano la capacit di intendere o di volere.Nota bene: La presenza contemporanea di alcuni di questi faorirende fortemente consigliabile rivolgersi immediatamente alle ForzedellOrdine o a un Centro antiviolenza.

    I 5 faori di vulnerabilit delle viime

    Le caraeristiche che rendono le donne pi esposte alla violenza sono:1. Comportamento contraddiorio o ambivalente (lex partner ha avuto un

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    17/68

    15

    ordine di allontanamento, ma la donna lo incontra lo stesso).

    2. Il terrore: se la paura aiuta a chiedere aiuto e a intraprendere un percorsoper uscire dalla violenza, il terrore immobilizza. Non di rado succede chele viime, quando devono testimoniare, neghino tuo.

    3. Assenza di servizi e struure di assistenza alle viime. Se mancanoalternative materiali agli abusi (assistenza legale, alloggio, lavoro) pidicile uscirne.

    4. Elementi oggeivi che costringono le donne a rivedere chi esercita laviolenza: eventuali gli, lavorare nello stesso posto, abitare in un piccolopaese.

    5. Let, una disabilit sica o psichica, la dipendenza dallalcol, luso disostanze stupefacenti.

    Riportiamo di seguito la rappresentazione schematica delle dinamichecon cui agita la violenza domestica contro le donne.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    18/68

    16

    Il ciclo della violenza come strategia di potere e dicontrollo

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    19/68

    17

    Perch una donna non denuncia chi la maltraa?

    I motivi della dicolt a denunciare possono essere:

    Timore/didenza

    convinta che per lei non ci siano vie duscita; si sente sola e hapochi contai con familiari e persone amiche;

    convinta che nessuno le creda e si schieri dalla sua parte, perchper gli altri lui una brava persona;

    ritiene di non avere risorse personali od economiche per arontarela vita senza il partner;

    ha paura che lui possa diventare pi violento se decide di lasciarlo; preoccupata per lui e per quello che gli pu succedere in caso di

    denuncia; trova troppo doloroso spezzare un legame in cui ha creduto ed in

    cui ha aeivamente investito; teme che nessuno possa capire.

    Vergogna prova vergogna perch viene intaccata la sua dignit di persona; ritiene di essere lunica a vivere una situazione di questo genere.

    Dovere si sentita dire che deve sopportare per amore dei gli e per la

    famiglia; convinta di essere una caiva madre ed una pessima moglie; subisce limposizione del rapporto sessuale anche quando

    indesiderato, ritenendo che lui abbia dirio di pretenderelassolvimento del cosiddeo dovere coniugale.

    Figli ha paura che i suoi gli possano sorire;

    si sente in ansia per s e per i propri gli.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    20/68

    18

    Giusticazione

    giustica la violenza del partner in quanto lo ritiene viima a suavolta di traumi e violenze nellinfanzia;

    minimizza il rischio di escalation della violenza da parte del

    partner; inserita in un contesto socio-culturale che giustica o tollera luso

    della violenza contro le donne.

    Speranza coltiva la speranza che lui possa cambiare o torni ad essere quello

    di prima;

    disposta a credere alle sue promesse di cambiamento eriappacicazione (fase della luna di miele) e a dargli ancora unapossibilit.

    Altre motivazioni

    In alcune circostanze la donna vive una situazione personale che purenderle ancora pi dicile chiedere aiuto allesterno:

    Una donna con problemi di dipendenza da alcol, droga, farmaci,ecc. o con problemi di salute mentale pu temere di esserecolpevolizzata anzich aiutata.

    Una donna costrea a dipendere economicamente dal propriocompagno o marito pu temere la mancanza di risorse economiche.

    Una donna che esercita la prostituzione pu temere di esseregiudicata negativamente.

    Una donna disabile o anziana pu temere di perdere quello che

    ritiene lunico suo sostegno, anche se si traa delluomo che lamaltraa. Se stata viima di abusi sessuali in famiglia, pu ritenersi in

    qualche modo corresponsabile e sentirsi in colpa. Se ha gli minorenni pu temere il rischio che le vengano sorai. Una donna immigrata pu temere di perdere il permesso di

    soggiorno o di essere espulsa.

    Sicuramente la donna angosciata, confusa e soo stress!

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    21/68

    19

    Perch la violenza non va taciuta

    Nonostante la donna possa essere convinta del contrario, deve tener

    presente che: La violenza non costituisce un elemento normale del matrimonio o

    dellunione e non pu essere confusa con lordinaria coniualit dicoppia.

    Con il matrimonio o nel rapporto di convivenza more uxorioi partnerstipulano un pao di responsabilit reciproca, che li impegna ad

    amarsi e ad assistersi vicendevolmente. La violenza di un partner sullaltro in presenza dei gli (violenza

    assistita) ha conseguenze molto negative sullo sviluppo psico-sicodei minori.

    Gli abusi commessi dalluomo nei confronti della propria moglie odella propria compagna sono ai sanzionati dalla legge, alla streguadi reati commessi contro qualsiasi persona estranea.

    Primi passi per uscire dalla violenza

    Quando la donna giunge alla consapevolezza di aver oltrepassato illimite della tolleranza, riconosce di non poter continuare a subire se nona rischio della sua incolumit psicosica.Inoltre, svanita la speranza coltivata per anni di un ritorno allamore e

    alla serenit della vita di coppia, si fa strada in lei lidea che giuntoil momento di agire chiedendo aiuto ad altri che sappiano ascoltare ilsuo dolore e lo comprendano, che le orano sostegno senza giudicarla esenza forzarne le scelte, che la informino concretamente e le forniscanoconsulenze speciche.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    22/68

    20

    Istituzioni pubbliche e/o private a cui rivolgersi

    Il centro antiviolenza

    Nei Centri antiviolenza presenti in Italia ed allestero una donna indicolt pu ricevere da altre donne sostegno, informazioni e consulenzelegali e/o psicologiche nel pieno rispeo del suo dirio alla riservatezzaed alla libert di scelta.

    A Brescia questo aiuto pu essere oerto dal Centro antiviolenza Casadelle Donne CaD-Bresciae in provincia a Darfo Boario Terme, dove laCasa delle Donne - in collaborazione con Comune e Regione- ha aivatolo sportello antiviolenza Donne e Dirii.

    Le operatrici della Casa delle Donne, associazione costituitasi nel 1989,nel corso degli anni hanno oerto ascolto e sostegno a migliaia di donneviime di molestie, maltraamenti, violenze o in momentanea dicolt,donne di ogni nazionalit, religione, cultura, estrazione sociale,garantendo riservatezza e anonimato.

    Lo Sportello Urp del Palazzo di Giustizia di Bs

    Il Servizio di ascolto e indirizzo per la violenza di genere e per la violenza assistita,istituito presso il Palazzo di Giustizia di Brescia, uno spazio riservatoe neutro in cui possibile ricevere informazioni su dove trovare aiuto eindicazioni sul servizio, ente o centro pi vicino al luogo di residenza,inoltre su come e dove fare denuncia od accedere ai Centri specializzatidi Soccorso e Antiviolenza.

    Le Forze dellOrdine

    Nel corso degli anni, la gravit del problema si resa sempre pievidente, cos che anche le Forze dellOrdine si sono impegnate nellaformazione del personale espressamente addeo ai reati di violenzadomestica e stalking.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    23/68

    21

    Il Consultorio

    un servizio territoriale che ore consulenza ed assistenza araversola presenza della ginecologa, dellostetrica, dellassistente sanitaria,della psicologa e dellassistente sociale. Gli interventi sono rivolti alla

    persona singola ed alle coppie, per problematiche connesse alle relazionidi coppia e familiari, alla sessualit, alla genitorialit, alla gravidanza edallinterruzione di gravidanza, al parto e al puerperio.

    La Struura Ospedaliera

    LAsl di Brescia ha da tempo sooscrio con gli enti ospedalieri di Bresciae provincia un protocollo di accoglienza in Pronto soccorso delle donne

    viime di violenza, assegnando loro un codice giallo che coinvolgele gure professionali dei diversi seori ambulatoriali: ginecologia,infeivologia, medicina legale, ostetricia ed assistenza sanitaria.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    24/68

    22

    Che cosa puoi fare in pratica?

    Ecco di seguito alcune indicazioni anch - se sei una donna in dicolt,che forse ritiene di non avere valide risorse personali ed ha poca ducia

    nelle proprie capacit - tu possa cominciare a prendere in considerazionequalche via duscita.

    Puoi rivolgerti ad un Centro antiviolenza

    Contaa: il Centro antiviolenza CaD-Brescia allo 030/2400636 o allo

    030/2807198;

    lo sportello Donne e Dirii di Darfo Boario Terme allo0364/536632.Riceverai ascolto telefonico e - se lo desideri - ti verr ssato unappuntamento per incontrare le operatrici daccoglienza.Al termine del primo incontro potrai scegliere insieme a loro il modomigliore per arontare la tua situazione araverso laiuto di professionistein campo legale e psicologico.

    Potrai avvalerti di: Consulenza legale: unavvocata sar a disposizione per un

    primo colloquio gratuito al ne di chiarire problemi come:provvedimenti giudiziari contro il partner maltraante,separazione/divorzio, ado e mantenimento dei gli, permessidi soggiorno ecc.

    Consulenza psicologica: una psicologa ti accoglier e ti seguirper un certo numero di sedute gratuite al ne di aiutarti ad usciredalla situazione di violenza, a superare la convinzione di essereuna viima impotente e passiva, a raorzare in te stessa lacapacit di costruirti un nuovo progeo di vita.

    Counseling: una counselor sar a disposizione per una serie disedute gratuite al ne di orirti una relazione daiuto che, a partiredalle tue risorse personali, cerca di promuovere il cambiamento.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    25/68

    23

    Sul sito web del Centro www.casadelledonne-bs.it troverai:

    - informazioni costantemente aggiornate; - modulistica da scaricare; - link ai siti utili;

    - il servizio di chat online.

    Puoi rivolgertialleForze dellOrdine

    Se decidi di andare subito in una stazione di Polizia o dei Carabinieri,puoi scegliere di sporgere una querelaai danni del tuo maltraatore.Per querela si intende una dichiarazione con la quale la persona oesa dalreato chiede espressamente che si proceda in ordine ad un fao previsto

    dalla legge come reato per il quale non si debba procedere ducio odietro richiesta o istanza.La querela pu essere ritirata in ogni momento sino a che la sentenzanon sia divenuta denitiva, purch la persona querelata accei il ritiro enon siano riportati fai perseguibili ducio.

    In pratica

    Presentati presso un qualsiasi Commissariato di polizia o Stazionedei carabinieri, con tue le possibili prove raccolte della violenza opersecuzione che hai subito (fotocopia del certicato medico,testimoni, sms, registrazioni audio o video, ecc.) e raccontadeagliatamente i fai.

    I carabinieri o la polizia sono tenuti a meere a verbale(che dovrai

    rmare) ci che riferisci. Ricordati di rileggere aentamente laquerela prima di sooscriverla!

    Hai dirio a oenere laestazionedella ricezione della tua querela.Se lautorit di Polizia o dei Carabinieri a cui lhai proposta siriutasse di farlo, chiama immediatamente un legale perch questocomportamento pu congurare il reato di omissione di ai ducio.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    26/68

    24

    Tempi necessari per fare una querela

    1. Una volta presa la decisione, opportuno non far passare troppotempo prima di querelare.

    2. La querela si pu sporgere entro 3 mesidallepisodio della violenza.

    3. Per il reato di violenza sessuale, ai sessuali con minorenni ed aipersecutori (stalking) previsto un termine pi lungo (6 mesi).

    4. Oltre al dirio di ricevere laestazione della ricezione della querela,puoi chiedere di essere avvertita nel caso venga chiesta la prorogao la richiesta di archiviazione da parte del P.M. Questo ti d dirio,

    come querelante, di ricevere lavviso che il pubblico ministero hachiesto larchiviazione e quindi di opporti e presentare memorie.Per i reati di maltraamenti e stalking lavviso ti verr comunicatodi dirio.

    Quali sono le possibili conseguenze di una querela?

    Dopo aver sporto querela, non commeere lerrore di pensare chelautore delle violenze possa spaventarsi di fronte alla stessa e quindirabbonirsi. probabile, anzi, che in seguito alla querela la situazione siinasprisca.

    Ti consigliamo, perci, di valutare bene quali cambiamenti intendiapportare alla tua vita e di prendere in considerazione tue le possibilita tua disposizione, compresa quella di chiedere la separazione legale,

    qualora tu sia sposata.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    27/68

    25

    Che cosa fare in situazioni di emergenza?

    Nascondi in un posto facilmente accessibile documenti ed eeipersonali da prelevare in caso di fuga: certicati di nascita, documentituoi e dei gli (tessera sanitaria, documento di identit, passaporto,permesso di soggiorno, patente di guida), documenti importanti (libreodella macchina, contrai di ao, ai ipotecari, assicurazioni, diplomiscolastici), documenti legali, farmaci e ricee mediche, numeri di telefonoe indirizzi utili di familiari e amici, vestiti e eei personali per te e peri tuoi gli, una copia del mazzo di chiavi di casa, libreo degli assegni,carta di credito, denaro in contanti ecc.

    Tieni sempre a portata di mano un telefonino e le chiavi dellauto,se ne hai la disponibilit.

    Se ritieni che la tua vita e quella dei tuoi gli sia in pericolo a causadella violenza che subisci, chiama subito i Carabinieri oi numeri diemergenza112 e113.

    Se non riesci a farlo da sola, chiedi a qualcuno di chiamarli per te.

    Se puoi uscire di casaporta con te i bambini.

    Aspea larrivo dei Carabinieri o della Polizia a casa di un vicino/a.

    Chiunque assista ad un episodio di violenza pu chiederelintervento dei Carabinieri o della Polizia.

    Se ti allontani da casa, contaa quanto prima una/un legale, uncentro antiviolenza o unassociazione per donne maltraate.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    28/68

    26

    Che cosa succede quando arrivano i Carabinieri o la Polizia?

    Scriveranno un verbalerelativo ai fai che tu racconti.

    Ti chiederanno se vuoi fare la querelapresso il Commissariato della

    zona.

    Che cosa fare se hai subito percosse?

    In caso di maltraamento sico che comporti percosse e piccolelesioni fai rilasciare un certicato medico, dal tuo medico di duciao da qualsiasi altro medico, che accerti e documenti laccaduto.

    Oppure recati al Pronto Soccorsodi un ospedale e fai rilasciare unanalogo certicato dal medico di turno.

    Se la prognosi compresa in 20 giorni non si avvia automaticamentela denuncia, ma devi procedere con una querela entro tre mesi dalfao.

    Puoi quindi far certicare subito la violenza e tenerti il certicatomedico che costituir una documentazione importante nel caso incui tu voglia chiedere la separazione.

    Che fare se il medico si riuta di rilasciare il certicato?

    Il medico tenuto a fornirti la certicazione sulla violenza che haisubito.

    Se il medico si riuta di rilasciarti la certicazione del fao, puoirivolgerti ad unavvocata/o oppure ad un Centro antiviolenza perdonne maltraate per avere le opportune indicazioni, poich talecomportamento del medico pu congurare il reato di omissione direferto.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    29/68

    27

    Alcune raccomandazioni

    Che cosa puoi fare se hai deciso di uscire da una situazione di violenzadomestica, sia essa sica, psicologica, sessuale o economica?

    Tieni presente che non sei la sola. Molte donne hanno soerto esorono tuora a causa del medesimo problema.

    Se puoi, non andartene di casa prima di aver consultato una/unlegale, oppure i Centri o le Associazioni per donne maltraate.Lallontanamento dalla casa familiare possibile se statodeterminato da una giusta causa: il caso della convivenza

    divenuta intollerabile in seguito alle percosse e ai maltraamentisubiti, o quando il partner alcolista, tossicodipendente ecc. oquando stato presentato in tribunale il ricorso per oenere laseparazione.

    Labbandono del teo coniugale non costituisce reato di per ssalvo che si verichino le due condoe descrie dalla legge:

    1. Quando ingiusticato ed accompagnato dallintenzionedi non farvi ritorno per un lungo periodo di tempo.

    2. Quando comporta il sorarsi agli obblighi di assistenzafamiliare descrii dalla legge (art. 570 del Codice Penale).

    Labbandono del teo coniugale un elemento che pu essereutilizzato a tuo sfavore dai giudici in sede di separazione,

    soprauo se associato allabbandono dei gli minori.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    30/68

    28

    Come cautelarsi economicamente

    La disponibilit di risorse economiche personali un faore di garanziaper lautonomia di vita e di scelta di ogni persona, perci a tue le donne

    raccomandiamo: Difendete strenuamente la comunione dei beni, la quale comporta

    che gli acquisti fai dopo la data di celebrazione del matrimonio,anche se eeuati solo con i soldi del marito, siano di entrambi:questo lunico modo per la donna di veder riconosciutoeconomicamente il proprio contributo alla vita familiare quandoessa svolge esclusivamente il lavoro casalingo o, pur esercitando un

    lavoro esterno, guadagna meno del marito. Purtroppo le donne molto spesso si fanno convincere che laseparazionedei beni pi comoda (ad esempio in relazione alla gestione di unaqualche aivit) e vengono cos estromesse di fao da un patrimonioche la legge, mediante la comunione dei beni, considera dovuto aglisforzi ed ai sacrici di entrambi i coniugi.

    Non mantenete n acceate una nea divisione dei ruolilasciando

    che sia il marito ad interessarsi di quanto avviene fuori casa, mentrevoi vi preoccupate esclusivamente di ci che avviene dentro casa.Tenetevi quindi informate di ci che vostro marito guadagna e degliinvestimenti che fa,pretendete la rma sul conto corrente bancariodelquale annoterete gli estrai conto e dal quale potrete aingere i soldiper le esigenze familiari, non delegate al marito lamministrazionee la gestione di tui i risparmi familiari, con il rischio di rimanerealloscuro di importanti elementi per la vostra vita e di tua la

    famiglia. In caso di separazione la casa coniugale, se non vi sono gli minori

    e/o maggiorenni non economicamente autosucienti, non vieneassegnata in godimento ai coniugi, salvo diversi accordi tra di loro;vengono in tali casi, al di fuori della procedura di separazione,applicate le norme relative al dirio di propriet previste dal codicecivile o del contrao di locazione: se siete in ao, dunque, cercate di

    far intestare il contrao a vostro nome.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    31/68

    29

    In caso di compropriet della casa (senza la presenza dei gli minorie/o maggiorenni non economicamente autosucienti) il Giudicenon pu assegnare la casa a nessuno dei due coniugi.

    In caso di separazione rivolgetevi ad una/un legale di vostra totale

    ducia, che sappia appoggiare le vostre richieste oltre che benconsigliarvi. Molte donne, non perfeamente consapevoli dei propridirii, si lasciano colpevolizzare rinunciando alladamento dei glie cedono cos a minacce e ricai del marito. Laggressione sica everbale ed il terrorismo psicologico costituiscono un aeggiamentoricorrente delluomo in occasione della separazione, in quanto eglicerca cos di imporre alla moglie impaurita ed indifesa la sua legge.Bisogna quindi sorarsi alle intimidazioni e saper fronteggiare laggressione

    del marito con la consapevolezza dei propri dirii.

    Con la separazione viene meno lobbligo alla fedelt coniugale,cos come quello della coabitazione, per cui la moglie (come pure ilmarito) libera di frequentare chi vuole. Dopo trecento giorni dallaseparazione (ci per escludere il rischio di uneventuale gravidanzain ao) viene meno anchela presunzione di paternit in capo al marito.

    Non vero che linstaurarsi di una nuova convivenza nel corsodella separazione comporti automaticamente conseguenze negativecirca ladamento dei gli minori: il padre che rivoglia con s i gliavr lonere di dimostrare che la nuova situazione di pregiudizioallinteresse dei minori.

    Anche in questo caso consigliatevi con una/un legale e non soggiacete adaeggiamenti ricaatori ed intimidatori.

    Difendete il vostro lavoro, che fonte di guadagno e di autonomia,anche quando ci diventer dicile ed oltremodo gravoso (adesempio per la nascita dei gli). E importante soolineare che ilmarito (non separato) oggi non ha pi lobbligo al mantenimento dellamoglieed il reinserimento nel mondo del lavoro non sempre facilen immediato.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    32/68

    30

    Orientamento al lavoro: una via per lindipendenza

    La donna che subisce violenza e non ha unindipendenza economica convinta di non avere la forza n la capacit di reagire e di difendersi.

    Il coraggio per raggiungere unautonomia personale si oiene solo seprima si riuscite ad avere unindipendenza economica, il che consentedi dire NO a troppi compromessi e di ribellarsi a situazioni umilianti.Infai, spesso accade che una donna costrea a dipendere economicamentedal proprio compagno o marito accei passivamente questa realt senzaintravedere unipotesi di cambiamento.Le donne che non lavorano per svariati motivi, fanno poi doppia fatica arientrare nel mercato del lavoro, perch risulta dicile accedere ad una

    realt lavorativa che richiede sempre maggiori competenze.Quando diventa importante o necessario cercare unoccupazione, consigliabile ricorrere allassistenza di persone esperte dellorientamentoche possano aiutare nellanalisi delle proprie capacit e risorse e che puoitrovarepresso:

    i Centri per lImpiego di Brescia e della Provincia di Brescia; lUcio Collocamento Mirato della Provincia di Brescia in caso di

    disabilit;

    il Portale SINTESIonline della Provincia di Brescia; il servizio Informagiovani del Comune di Brescia.

    Chi una consulente di orientamento?

    una persona che ha scelto questa professione daiuto per orientare lepersone nella costruzione di percorsi utili alla scelta di un lavoro.

    Quali domande si deve rivolgere chi cerca lavoro?

    1. Cosa so fare?2. Cosa voglio fare?3. Che lavoro potrei fare?4. Che cosa sono in grado di fare?

    5. Quali sono le mie competenze?6. A chi posso rivolgermi per trovare lavoro?7. Quali sono i documenti da compilare?

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    33/68

    31

    8. Di quali informazioni ho bisogno per rientrare nel mondo dellavoro?

    9. Cosa posso fare, in concreto, per risolvere il mio problema?10.Quali sono le struure, pubbliche o private, a cui posso

    rivolgermi?

    Una consulente dorientamento ti potr aiutare a:

    Fare un bilancio personale.

    Riconoscere le capacit, le conoscenze e le abilit utili per inserirsi

    nel mondo del lavoro.

    Prendere coscienza delle proprie aitudini ed interessi. Elaborare un curriculum vitae.

    Leggere ed interpretare un annuncio di lavoro.

    Scegliere tra diverse opportunit.

    Conoscere i luoghi ed i metodi della ricerca di lavoro.

    A chi rivolto lorientamento?In generale a tue le donne confuse che hanno bisogno di aiuto perorientarsi nel mondo del lavoro. In particolare a:

    Giovani donne.

    Donne immigrate.

    Donne in rientro lavorativo (dopo una maternit, dopo averassistito anziani, ecc.).

    Donne che vogliono migliorare il loro prolo professionale.

    Donne che vogliono collocarsi in un diverso contesto lavorativo.

    Donne che vogliono migliorare la propria qualit di vita.

    Donne che vogliono fare formazione in vari ambiti.

    Donne over 40 che hanno dicolt ad orientarsi nel mercato dellavoro.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    34/68

    32

    Il dirio penale e civile a tutela delle viime di violenza digenere e domestica: nuova disciplina

    Riportiamo qui di seguito alcune informazioni di caraere giuridico-legislativo che ti possono aiutare a fare chiarezza sulla tua situazionefamiliare e aeiva.

    Con il decreto legislativo del 20 Febbraio 2009, sono state introdoe leseguenti importanti novit:

    Lergastolo in caso di omicidio commesso in occasione dei delii diviolenza sessuale ed ai persecutori.

    Lobbligatoriet della custodia in carcere per i delii di violenzasessuale (esclusi i casi di minor gravit), che resta tuavia adiscrezione del giudice, in quanto dichiarata incostituzionale dallasentenza 21 luglio 2010 n.265 della Corte Costituzionale.

    Larresto obbligatorio in agranza per violenza sessuale (tranne peri casi di minor gravit) con conseguente possibilit di procedere a

    rito direissimo e celebrare il processo in tempi brevi. La riduzione dellambito di applicazione dei beneci penitenziari

    (adamento in prova al servizio sociale, detenzione domiciliare,permessi, licenze) che possono essere concessi ai detenuticondannati per gravi delii contro la persona, ad es. violenza suminori o di gruppo, sfruamento della prostituzione, ecc.

    La possibilit di concessione dei beneci penitenziari per i reatidi violenza sessuale semplice, aggravata, di gruppo o commessasu minori solo ed esclusivamente sulla base dei risultatidellosservazione scientica della personalit del condannato perla durata minima di un anno.

    La possibilit di estensione del Gratuito Patrocinio a tue le viimedei reati di violenza sessuale.

    Lintroduzione del reato di ai persecutori, meglio noto comeStalking.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    35/68

    33

    Lintroduzione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentatidalla viima o da persone a questa legate da relazioni aeive.

    La Legge sul femminicidio

    Con ilDL 14.8.2013 n. 93 e la relativa legge di conversione 15.10.2013n. 119 sono state introdoe importanti modiche alle norme penali chesanzionano gli autori della violenza di genere ed alle norme processualiche disciplinano il processo che si svolge a carico di questi soggei.

    Si traa di un intervento volto a rendere pi incisiva la tutela delleviime sia nelloica di contenimento della violenza contro le donne chedi prevenzione della stessa.

    Si sintetizzano di seguito le principali modiche apportate: possibilit di procedere ad interceazioni telefoniche per il reato di

    stalking;

    allontanamento durgenza dalla casa familiare del soggeo violentoda parte della polizia giudiziaria ed introduzione del braccialeoeleronico come modalit di controllo;

    possibilit di oenere il gratuito patrocinio, indipendentementedai limiti di reddito (gi previsto per i reati di violenza sessuale edai persecutori) anche per i reati di maltraamenti contro familiarie conviventi e di pratiche di mutilazione degli organi genitalifemminili;

    estensione dellobbligo di informazione sui centri antiviolenza;

    sono previsti interventi formativi e culturali per la prevenzione dellaviolenza domestica;

    sono previste nuove circostanze aggravanti: fra queste vieneintrodoa una aggravante applicabile ai delii contro la vita e

    lincolumit individuale e contro la libert personale, nonch aldelio di maltraamenti in danno a familiari e conviventi, quandoil fao commesso in presenza (e non solo in danno) di un minore

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    36/68

    34

    di anni dicioo o di una persona in stato di gravidanza (la c.d.violenza assistita);

    arresto in agranza obbligatorio per i reati di maltraamenti edai persecutori;

    previsto un canale preferenziale per la celebrazione di processiriguardanti i maltraamenti, gli ai persecutori e la violenzasessuale;

    per il reato di stalking la remissione della querela pu esseresoltanto processuale e solo nel caso in cui le condoe non

    costituiscano minacce gravi; previsto un ampliamento del contraddiorio con la persona

    oesa: obbligo di comunicazione alla medesima della revoca dellamisura cautelare, della richiesta di archiviazione, della noticapreventiva della richiesta di revoca o di modica della misuracautelare applicata al reo;

    vengono ampliate le ipotesi delle comunicazioni che il Procuratoredella Repubblica deve inviare al Tribunale per i Minorenni. Lacomunicazione, in origine limitata ai soli reati sessuali, stataestesa espressamente ai maltraamenti e agli ai persecutori,anche nell ipotesi in cui il minore non sia la viima del reatoma semplicemente il testimone di un fao criminoso commessoallinterno della famiglia, dal quale potrebbe derivargli unpregiudizio per il suo sereno sviluppo psico-sico;

    possibilit di applicare la misura dellallontanamento dalla casafamiliare anche per i reati di lesioni con prognosi superiore a 20giorni o in presenza di minacce gravi o con luso di armi;

    previsto che i provvedimenti cautelari dellallontanamento dalla

    casa familiare e del divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentatidalla persona oesa vengano comunicati allautorit di PubblicaSicurezza, alla persona oesa ed ai Servizi del territorio;

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    37/68

    35

    previsto che, se limputato si soopone positivamente ad unprogramma di prevenzione della violenza, il responsabile delServizio del territorio ne informa il Pubblico Ministero ed ilGiudice i quali valuteranno se aenuare le misure cautelariapplicate;

    allontanamento urgente dalla casa familiare, con il divieto diavvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla personaoesa, da parte della Polizia Giudiziaria, nei confronti di chi colto in agranza dei delii di violazione degli obblighi diassistenza familiare, abuso dei mezzi di correzione, lesioni

    (procedibili di ucio o aggravate), minacce aggravate, violenzasessuale. Devono per sussistere fondati motivi per ritenere che lecondoe criminose possano essere reiterate, ponendo in grave edauale pericolo la vita o lintegrit sica o psichica della personaoesa;

    introdoo il permesso di soggiorno per straniere viime diviolenza domestica: la norma volta ad assicurare assistenza alla

    viima straniera di violenza domestica.

    Per violenza domestica si intende la violenza che avvieneallinterno di un rapporto di coppia, presente o passato, e che siconcretizza in uno o pi ai gravi, non episodici, di violenza sica,sessuale, psicologica od economica che soopongono la viima adun auale e concreto pericolo per lincolumit.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    38/68

    36

    Ordine di protezione contro gli abusi familiari

    Che cosa

    Si applica quando la condoa del coniuge o di altro convivente ocomponente del nucleo familiare adulto causa di grave pregiudizioallintegrit sica o morale ovvero alla libert dellaltro coniuge oconvivente o altro componente del nucleo familiare adulto.Nel caso in cui viime della violenza sianogli o glie minori, a causadella maggiore rilevanza dellao, il vaglio adato al giudice penale (quindi necessario sporgere denuncia allautorit competente).Normativa di riferimentoArt. 342 bis e seguenti Cc. - Legge 154/2001 - Art. 736 bis Cc. - Legge38/2009 che ha modicato lart. 342 ter C.c.Chi pu richiederloLa domanda pu essere presentata sia dalla viima di violenza (coniugatao convivente) sia da altro componente adulto del nucleo familiare.

    Lordine di protezione pu essere richiesto in costanza di matrimonio,oppure qualora si sia giunti ad una separazione di fao o di dirio.Assistenza di un difensoreLassistenza di un difensore facoltativa ma assolutamente opportunastante la complessit della richiesta.

    Come devi richiederla e documenti utili necessario presentare istanza presso il Tribunale del luogo di residenzao di domicilio del richiedente.

    Allistanza devi allegare: certicato di residenza; stato di famiglia; documentazione utile ( certicati del Pronto Soccorso, fotograe o

    video, stampa di email o sms, ecc.)

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    39/68

    37

    Si pu chiedere al Tribunale di oenere un ordine di protezioneper:1. la cessazione della condoa illegiima del responsabile;

    2. lallontanamento del responsabile dalla casa familiare;

    3. il non avvicinamento del responsabile ai luoghi abitualmentefrequentati da chi ha presentato listanza ed in particolare al luogodi lavoro, al domicilio della famiglia di origine, al domicilio di altriprossimi congiunti o di altre persone ed in prossimit dei luoghidi istruzione dei gli della coppia, salvo che questi non debbafrequentare i medesimi luoghi per esigenze di lavoro;

    4. l intervento dei servizi sociali o delle associazioni che abbianocome ne statutario il sostegno o laccoglienza di donne e minori odi altri soggei viime di abusi e maltraamenti. (art. 342- ter c.c.)

    5. il pagamento di un assegno periodico a favore delle personeconviventi, rimaste prive di mezzi adeguati, potendo anchedisporre il versamento direo da parte del datore di lavoro.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    40/68

    38

    La durata dellordine di protezione non pu essere superiore ad unanno, a meno di gravi motivi che permeono una proroga, possibiledopo la presentazione di una nuova istanza.Dove si chiede

    Si chiede presso il Tribunale del Comune di residenza o di domicilio.

    Quanto costaLordine di protezione esente da imposte di registro, di bollo o altro.Dopo quanto tempo viene messo in aoIl provvedimento, su valutazione del Giudice competente, puessere esecutivo in presenza di gravi motivi dopo circa 3 giorni dalla

    presentazione dellistanza presso la cancelleria del Tribunale.Il provvedimento pu essere eseguito dai Carabinieri indicatidireamente dal Giudice.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    41/68

    39

    Lo Stalking (ai persecutori)

    Per stalkingsi intende un insieme di comportamenti vessatori, soo formadi minacce, molestie, ai lesivi continuati nel tempo, che inducono nella

    persona che li subisce un disagio psichico, sico ed un ragionevole sensodi timore.Lelemento che caraerizza lo stalking la ripetizione nel tempodegli ailesivi contro la volont della viima (la giurisprudenza pi recente si espressa nel senso che, in tema di ai persecutori, bastano anche duesole condoe in successione, pur se intervallate nel tempo, per integrareil conceo di reiterazione della condoa).

    Con la Legge del 23 Aprile 2009 numero 38 stato introdoo nel CodicePenaleun nuovo articolo, il 612 bis (ai persecutori), successivamentemodicato dalla legge 09.08.2013 n. 94 e legge 15.10.2013 n. 119, cherecita:

    .e punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni (aumentata se il fao commesso da coniuge, anche se separato o divorziato, da persona che o stata legata da relazione aeiva alla persona oesa, se il fao commesso con

    strumenti informatici o telematici, nei confronti di minore, donna incinta odisabili) chiunque, con condoe reiterate, minaccia o molesta taluno in mododa cagionare un perdurante e grave stato di ansia ovvero di paura o ingeneriun fondato timore per s o familiari tale da costringere la viima ad alterare leproprie scelte o abitudini di vita.

    Che cosa puoi fare per difenderti?

    QuerelaIl delio punito a querelaed il termine per la proposizione di sei mesi.Si procede di ucio se il fao commesso nei confronti di un minore odisabile o se il fao connesso con altro per il quale si deve procederedi ucio.

    Recandoti allUcio di Polizia o dei Carabinieri territoriale puoi sporgere

    una querela con cui esprimi la volont che lautore del comportamentopersecutorio sia perseguito e punito penalmente. Hai sei mesi di tempoper presentare querela.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    42/68

    40

    La remissione della querela pu essere soltanto processuale e pu essereritirata sino a che la sentenza non diventi denitiva, purch la personaquerelata accei.La querela invece irrevocabile se il fao stato commesso medianteminacce gravi e reiterate.

    Se non conosci lidentit dello stalker presenta comunque una querelacontro ignoti.

    Ammonimento(art. 8, Legge numero 38/2009)

    Se non vuoi querelare lo stalker, puoi in alternativa usare una

    procedura amministrativa, non penale, che si chiama ammonimento.

    Che cos lammonimento?

    Lammonimento un provvedimento di competenza del Questore che,su richiesta della viima e valutati i fai anche sulla base di informazioniraccolte dagli organi investigativi, ammonisce oralmente il molestatore

    invitandolo ad interrompere il comportamento persecutorio.Il Questore convoca il soggeo nel suo ucio, invitandolo a tenere uncomportamento conforme alla legge e valuta nei suoi confronti ladozionedi eventuali provvedimenti in materia di armi e munizioni.Dellammonimento viene redao un verbale, rmato dal Questore, di cuiuna copia rilasciata alla viima ed una allammonito.

    Si procede ducioper il delio di stalking quando il fao commesso

    da soggeo gi ammonito e in caso di condanna la pena aumentata.

    Dove richiedi listanza di ammonimento?

    Listanza di ammonimento, che deve essere compilata in manieraaccurata e documentata per dimostrarne la fondatezza, va deposta

    volontariamente presso qualsiasi ucio di Polizia o comando deiCarabinieri oppure presso la Questura (sezione anti-crimine).

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    43/68

    41

    Aenzione

    Per procedere allammonimento non devono essere stati perpetratidei reati che siano procedibili ducio, in quanto la narrazione direati procedibili ducio davanti ad un uciale di Polizia Giudiziaria

    comporterebbe automaticamente la denuncia nei confronti dello stalker,indipendentemente dalla volont della viima.

    Esempi di reati procedibili ducio, connessi al reato di stalking, sono:1. molestia o disturbo alle persone (es. ricevere in maniera petulante

    messaggi, telefonate, ecc.);2. violenza privata (es. lo stalker impedisce alla viima di uscire

    od entrare in garage o la obbliga a fermarsi per strada mentre stacamminando, ecc.);

    3. minaccia grave (di morte, con armi, da persona travisata, da pipersone riunite, ecc.);

    4. danneggiamento con violenza alla persona o con minaccia su coseesposte alla pubblica fede (es. danneggiamento dellautoveuraparcheggiata sulla pubblica via).

    comunque auspicabile che consulti un Centro antiviolenza prima diprocedere alla querela o alla richiesta di ammonimento.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    44/68

    42

    Quali conseguenze ha lammonimento?

    Nella maggior parte dei casi lo stalker ammonito desiste dal reiterare lapersecuzione.Se cos non fosse, si avvier ai danni dello stalker un procedimento

    penale ducio che solleva la viima dalla scelta di meere sooprocesso il persecutore.La viima del reato di stalking ammessa al gratuito patrocinioanchein deroga ai limiti di reddito.

    Quali prove servono per documentare il reato di stalking?

    necessario che tu scriva una narrazione dei fatti in maniera

    chiara e con una successione cronologica degli eventi (che devonoessere ancora in corso), meendo in evidenza le eventuali relazioniconiugali o aeive che sono intercorse o sono ancora in corso conlo stalker.

    importante indicare eventuali persone che hanno assistito ai fattiaccaduti e che possano riferire allautorit di Pubblica Sicurezza incaso dellammonimento, e poi al Giudice se si decide di sporgere

    querela.

    importante documentare il tuo stato di ansia e paura (certificatimedici, ecc.).

    necessario raccogliere tutta la documentazione di cui sei inpossesso: fotografie, sms, riprese video (anche a mezzo cellulare),referti medici, lettere, ecc.

    Per aiutarti a tenere in ordine cronologico le prove della persecuzionea tuo danno e a segnare i tuoi stati danimo, lAssociazione Casa delledonne ha creato per te unagenda anti-stalking, il cui nome ViolaPocket, che puoi ritirare gratuitamente presso la nostra sede.Ti sar molto utile per documentare deagliatamente i fai alle ForzedellOrdine qualora tu decidessi di tutelarti e segnalare il reato.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    45/68

    43

    Conosci i tuoi dirii(Il dirio di famiglia: conoscerlo meglio)

    La nostra esperienza ci ha insegnato che spesso le donne ignorano

    elementari norme di caraere legale, che in molti casi potrebbero invecetutelarle.Con laRiforma del dirio di famiglia legge 19 maggio1975 n. 151, ildirio di famiglia si innovato profondamente, riconoscendo alla donnapiena dignit come individuo e segnando uninnegabile passo avantinella dicile conquista dei suoi dirii.

    Intendiamo quindi fornire una serie di informazioni aggiornate e di

    sicura utilit per tue le donne. Aenzione

    Consigliamo tuavia le donne di non prendere decisioni areate, anchenelleventualit di situazioni di emergenza, perch potrebbero in seguitodimostrarsi controproducenti soprauo in presenza di gli minori.Suggeriamo perci di consultare sempre un/a legale o leAssociazioni per

    donne maltraateche potranno dare le indicazioni del caso.

    Che cosa cambiato con la legge del 19 maggio 1975 n.151, la c.d.legge sulla parit

    Qualcuno potrebbe ancora pensare che luomo il capo della famiglia e chela moglie ed i gli debbano necessariamente ubbidirgli (rispeivamente

    potest maritale e patria potest). Si potrebbe ancora pensare che egliabbia quindi dirio nei confronti della moglie di controllare le amicizie,di vietarle di uscire, di farsi servire in tui i suoi bisogni.

    In realt dal 1975 non pi cos!

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    46/68

    44

    Potest maritale: non esiste pi

    Marito e moglie hanno gli stessi dirii e gli stessi doveri(art. 143 C.c.).La donna non deve pi obbedienza al marito, ma entrambi i coniugisi devono rispeo reciproco. Il matrimonio basato sul consenso dei

    coniugi, che devono raggiungere un accordo su tue le questioni dellavita familiare: escluso che la volont o la decisione del marito valga pidi quella della moglie. Pertanto, in caso di disaccordo, secondo la legge(art. 145 C.c.) non prevale la volont del marito, ma sar il giudice, alquale uno dei coniugi si sar rivolto, che decider la soluzione che ritienepi adeguata alle esigenze dellunit e della vita della famiglia.

    Debito coniugale: non esiste pi

    Anche nel rapporto sessuale il consenso dovr essere cercato ed oenutoogni volta dal coniuge, perch non esiste pi il cosiddeo debitoconiugale, cio il rapporto sessuale non rientra pi tra i doveri dellamoglie, costituendo anzi reato lunione sessuale contro la volont delpartner.

    Cognome

    La moglie, proprio perch anche con il matrimonio mantiene una suaautonoma identit, non assume pi il cognome del marito, ma lo aggiungeal proprio, e quindi conserva il dirio di continuare a far uso del propriocognome.

    Indirizzo alla vita familiare

    La moglie non pi obbligata a seguire il marito ovunque egli ritengaopportuno ssare la sua residenza, ma entrambi i coniugi concordementessano la residenza della famiglia secondo le esigenze di entrambi equelle preminenti della famiglia stessa (art. 144 C.c.).

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    47/68

    45

    Abbandono del teo coniugale

    Mentre nei tempi passati bastava che la moglie si allontanasse da casaper autorizzare il marito a denunciarla, oggi questa condoa non pipunibile (per entrambi i coniugi).

    Permane, in ambito penale, il reato di violazione degli obblighi diassistenza familiare ex art. 570 C.p. (Chiunque, abbandonando il domiciliodomesticosi sorae agli obblighi di assistenza, inerenti alla potest dei genitorio alla qualit di coniuge punito).In ambito civile labbandono del teo coniugale prima delludienza diseparazione deve essere comunque giusticato da gravi motivi. In questicasi bene consultare una/un legale che consiglier come comportarsi.

    Patria potest: non esiste pi

    Con la Riforma del dirio di famiglia del 1975 la patria potest sitrasformava in potest genitoriale. Il glio soggeo alla potestgenitoriale sino alla maggiore et o alla sua emancipazione. Vieneesercitata di comune accordoda entrambi i genitori: anche in questo caso,se sussiste un contrasto su questioni di particolare importanza, ciascunodei genitori pu ricorrere al Giudice, il quale indicher la decisione che

    riterr pi utile.

    Oggi anche la potest genitoriale stata sostituita dalla responsabilitgenitoriale come meglio precisato di seguito (art. 316 C.c.).

    Violazione degli obblighi di assistenza familiare

    punita dallart. 570 del Codice penale che recita:

    Chiunque, abbandonando il domicilio domestico o comunque serbando unacondoa contraria allordine o alla morale delle famiglie, si sorae agli obblighidi assistenza inerenti alla responsabilit dei genitori o alla qualit di coniuge punito con la reclusione no ad un anno o con la multa da Euro 103 a Euro1.032...

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    48/68

    46

    Separazione consensuale e giudiziale

    La separazione pu essere chiesta quando si vericano, ancheindipendentemente dalla volont di uno od entrambi i coniugi, fai talida rendere intollerabile la prosecuzione della convivenza o da recare

    grave pregiudizio alleducazione della prole.Qualora i coniugi trovino un accordo sulle condizioni di separazione(adamento gli minori, frequentazioni, assegni di mantenimento,assegnazione casa familiare, ecc.) possibile depositare pressola cancelleria del Tribunale Ordinario competente un ricorso perseparazione consensuale.

    Qualora i coniugi non riescano ad accordarsi sulle condizioni di

    separazione (ed in particolare qualora vi siano seri motivi, tali daimpedire una negoziazione) sar necessario depositare unilateralmentericorso per separazione giudiziale.Il giudice, pronunciando la separazione dichiara, ove ne ricorrano lecircostanze, e ne sia richiesto, a quale dei coniugi sia addebitabile la separazione,in considerazione del suo comportamento contrario ai doveri che derivano dalmatrimonio(art. 151 secondo comma C.c.).

    Il 12 seembre 2014 stato pubblicato sulla Gazzea Uciale il D.L. n.132 che, se diventer legge, introdurr una serie di modiche tra cui laprocedura di negoziazione assistita da una/un legale, per separazionee divorzi, senza gli minorenni o con maggiorenni economicamenteautosucienti. In tali casi sar possibile concludere accordi ancheinnanzi allUciale dello Stato Civile.

    Eei della separazione sui rapporti patrimoniali tra i coniugi

    Il Giudice, pronunciando la separazione, stabilisce, a vantaggio del coniuge cuinon sia addebitabile la separazione, il dirio di ricevere dallaltro coniuge quanto necessario al suo mantenimento, qualora egli non abbia adeguati redditi propri.Lentit di tale somministrazione determinata in relazione alle circostanze edai redditi dellobbligato(art. 156 C.c.).

    In relazione a ci, la valutazione della situazione patrimoniale ereddituale dei coniugi di estrema importanza.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    49/68

    47

    Il godimento della casa coniugale continua ad essere garantito al genitorecollocatario dei gli (in genere la madre) e ci anche quando la casa siadel marito.Tale godimento pu essere messo a rischio se il genitore collocatarioavvia una nuova convivenza nella casa coniugale, perch in tal caso il

    Giudice pu decidere che tale decisione viola linteresse dei gli e quindilo stesso pu perdere labitazione.

    Separazione fra coniugi appartenenti a Stati con ordinamentidierenti in materia di dirio di famiglia

    Nel caso in cui una coppia mista si trovi ad arontare una separazione, necessario:

    1. Accertare in primis se il matrimonio contrao tra i coniugi siamatrimonio di valenza civile (cio trascrivibile o trascrio) o se sitrai di matrimonio solo religioso o tribale.

    2. Appurare se chi chiede la separazione in Italia non abbia, nelproprio paese di origine, una legislazione che preveda direamenteil divorzio.

    Possono vericarsi le seguenti situazioni:

    che uno dei coniugi chieda la separazione in Italia e laltro coniugechieda il divorzio nel paese di origine;

    che un genitore, senza chiedere lautorizzazione allaltro, porticon s i gli minori nel paese di origine ed in questo paese chiedala regolamentazione sia del rapporto di coniugio (separazioneo divorzio) sia lado dei gli e la regolamentazione degliaspei economici relativi al loro mantenimento sia il propriomantenimento in qualit di coniuge, qualora ne sussistano i

    presupposti; che si presentino problematiche relative alla esecuzione di

    sentenze straniere in Italia o di sentenze italiane allestero.

    Riportiamo di seguito due domande fra le tante che, ad esempio,potrebbero essere poste ad una legale:

    - Se ho oenuto una sentenza in Marocco che stabilisce un assegno dimantenimento per i gli a carico del mio ex marito e lui viva in Italia

    e non paghi questo mantenimento, posso utilizzare la sentenza perrecuperare i miei crediti in Italia?

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    50/68

    48

    - Se la sentenza prevede una somma minimale adeguata al potere diacquisto italiano, posso chiedere al giudice italiano di aumentare lasomma stabilita nella sentenza marocchina?

    Ci basti per evidenziare le problematiche che sorgono nel caso

    in cui i coniugi siano o ambedue stranieri e separati nel paese diorigine o intendano separarsi/divorziare in Italia oppure uno deiconiugi sia italiano e laltro straniero (intendendo come stranierola persona appartenente a paesi terzi o alla Comunit Europea).

    Per la complessit delle situazioni legate a quanto sopra,suggeriamo sempre di rivolgersi ad una/un legale o alla Casa delleDonne per una valutazione sul da farsi.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    51/68

    49

    Famiglia di fao, la zona del non dirio

    Dopo aver preso in considerazione alcuni cambiamenti introdoidalla legge del 1975 n. 151, cambiamenti che hanno signicato senzadubbio unimportante conquista per le donne, dobbiamo rilevare chetale normativa vale unicamente nel campo della famiglia fondata sulmatrimonio e non prende in considerazione le unioni di fao.

    Il legislatore continua, dunque, a relegare le famiglie di fao, benchnumerose, in una zona di non dirio.Questo signica che se la convivenza viene a cessare sono pochissime lenorme di tutela, mentre sarebbe auspicabile che il legislatore desse unamaggiore protezione al convivente di fao, soprauo nella fase dellaroura dellunione.

    Il problema di una regolamentazione della complessa materia oggeo diinteresse, come dimostrano le recenti aperture di alcune amministrazionicomunali.

    Quali sono i dirii di una donna che interrompe una convivenza?

    Con ladamento dei gli minori, la casa familiare viene assegnataalla madre collocataria.

    La convivente non ha alcun dirio a percepire lassegno dimantenimento anche se economicamente non autosuciente.

    In caso di morte del suo convivente ed in assenza di un testamentoa suo favore non pu vantare alcuna pretesa sul suo patrimonio.

    Se durante lunione ha contribuito a formare un patrimonioe questo intestato unicamente al partner, al momento dellacessazione della convivenza non potr pretenderne una parte. Alleunioni di fao non estensibile il regime di comunione legale dei

    beni.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    52/68

    50

    Le uniche eccezionia tale vuoto legislativo possono essere cosriassunte:

    Il convivente, in caso di morte del partner intestatario del contraodi locazione, ha il dirio di successione nel contrao stesso.

    Il convivente ha dirio al risarcimento del danno patrimoniale emorale in caso di uccisione del partner.

    Pertanto se una donna vuole iniziare una convivenza di fao deve avereben chiaro quali potrebbero essere i suoi dirii in caso di cessazione delrapporto.

    Prima di iniziare una convivenza bene che la donna si rivolgaad un legale perch tramite una regolamentazione privata (scriuraprivata o contrao) possibile garantire al convivente economicamentepi debole alcuni dirii altrimenti inesistenti.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    53/68

    51

    Figli legiimi e gli naturali, sparisce ogni dierenza

    Con la pubblicazione del D.L. 154/2013 si conclude il percorso dellalegge 219/2012 con cui il Parlamento ha approvato denitivamente unariforma del dirio di famiglia che equipara i gli naturali a quelli legiimi.

    Si traa della pi radicale modica del dirio di famiglia successivaalla gi citata riforma del dirio di famiglia del 1975. Il legislatore havoluto eliminare ogni discriminazione tra i gli, sia dal punto di vistasostanziale sia lessicale, con la cancellazione dal Codice civile dei terminilegiimo e naturale.

    Con le nuove norme viene riconosciuto a tui i gli un unico statusgiuridico e i bambini nati fuori dal matrimonio potranno avere nonni, zii,

    fratelli, e pi in generale vincoli parentali che prima erano loro negati inassenza di legiimazione. Il criterio viene esteso anche ai minori adoati.Pertanto assicurato per tui i gli il vincolo di parentela, come sancitodallarticolo 1 della legge, nel quale si stabilisce che la parentela ilvincolo tra le persone che discendono da uno stesso stipite, sia nel casoin cui la liazione avvenuta allinterno del matrimonio, sia nel caso incui avvenuta al di fuori di esso, sia nel caso in cui il glio adoivo.

    Il glio nato fuori del matrimonio pu essere adesso riconosciuto dallamadre e dal padre anche se gi uniti in matrimonio con altra personaallepoca del concepimento e il riconoscimento pu avvenire tantocongiuntamente quanto separatamente. In caso di morte dei genitoripu essere adato ai nonni e non dato in adozione come avvenivaprecedentemente.

    Inoltre, con luniformazione del vincolo di parentela, si stabilisce che

    tui i gli hanno lo stesso stato giuridico con conseguenze anche aini ereditari.

    In caso di riconoscimento in un secondo momento da parte del padre,il cognome della madre non sar mai cancellato, ma il glio potraancargli quello paterno.Larticolo 1 di tale legge introduce i dirii e i doveri del glioper cui ilglio ha dirio di essere mantenuto, educato, istruito e assistito moralmentedai genitori, nel rispeo delle sue capacit, delle sue inclinazioni naturali e dellesue aspirazioni. Il glio ha dirio di crescere in famiglia e di mantenere rapportisignicativi con i parenti. Il glio minore (che ha compiuto gli anni dodici, e

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    54/68

    52

    anche di et inferiore ove capace di discernimento) ha dirio di essere ascoltatoin tue le questioni e procedure che lo riguardano.

    Si passa dunque dalla potest, intesa come potere di disporre, didirigere laltrui aivit, alla responsabilit genitoriale, conceo pi

    ampio e profondo, che guarda allinteresse del minore.Delle controversie tra i genitori relative ai procedimenti di adamentoe mantenimento dei gli si occuper il Tribunale ordinario e non piil Tribunale per i minori, che pu far decadere dalla responsabilitgenitoriale uno od entrambi i genitori quando il genitore viola o trascurai doveri ad essa inerenti o abusa dei relativi poteri con grave pregiudiziodel glio.

    Quanto alla nozione di abbandono, si prevede inne che i Tribunaliper i minori segnalino ai Comuni le situazioni di indigenza dei nucleifamiliari.

    Suggeriamo sempre di rivolgersi ad una/un legale o alla Casadelle Donne per una valutazione sul da farsi.

    Mantenimento dei gli

    Entrambi i genitori devono provvedervisecondo la loro capacit di lavoroprofessionale e/o casalingo.Se uno dei genitori (ad esempio il marito o convivente) non provvede,laltro (la moglie o convivente in stato di bisogno) pu chiedere edoenere che il Presidente del Tribunale ordini il versamento, direamentea lei, di una quota dei redditi del coniuge per far fronte alle spese dimantenimento, istruzione ed educazione dei gli (art. 316 bis C.c.).

    Quando i genitori non hanno mezzi sucienti, gli altri ascendentiin ordine di prossimit, sono tenuti a fornire ai genitori stessi i mezzinecessari anch possano adempiere i loro doveri nei confronti dei gli.

    Aenzione

    Questa norma prevista solo per i gli, non in modo analogo per ilconiuge o convivente. Pertanto la moglie esposta al rischio che il

    marito non provveda a lei adeguatamente senza poter far nulla (se nonchiedere la separazione). E importante acquisire o mantenere la propriaindipendenza economica.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    55/68

    53

    Inoltre oggi, con il matrimonio, non si contrae pi un vincolo indissolubile:ciascun coniuge (e quindi anche il marito) pu oenere la separazionelegalequando lo voglia con estrema facilit e senza bisogno di dimostrareuna colpa a carico dellaltro.Lincompatibilit di caraere motivo suciente per poter richiedere la

    separazione.

    Mantenimento dei gli minori o maggiorenni noneconomicamente autosucienti

    La legge 8 Febbraio 2006, n. 54 (Disposizioni in materia di separazionedei genitori ed adamento condiviso dei gli) e la legge n. 154 delDicembre 2013 ha mantenuto inalterato lonere del mantenimento per

    i gli minori o maggiorenni non economicamente autosucienti daparte dei genitori, in misura proporzionale al proprio reddito, salvodiversi accordi.Lobbligatoriet del versamento dellassegno necessario al concorsonel mantenimento dei gli non cessa automaticamente con ilraggiungimento da parte di questi della maggiore et, ma persiste noa che il glio stesso non abbia raggiunto lindipendenza economica (sisia quindi avviato ad unaivit lavorativa con concreta prospeiva

    di indipendenza economica).

    Adamento dei gli in caso di separazione dei genitori dicoppie sposate e non sposate

    Con la legge sullado condiviso (legge n. 54 del 2006), e la legge n.154 del 2013, lado esclusivo ad un solo genitore diventatouneccezione, applicata in rari casi di impossibilit a svolgere il

    proprio ruolo genitoriale.In genere i tribunali applicano automaticamente lado condiviso,il quale prevede che i gli siano collocati prevalentemente pressoun genitore (in genere la madre), ma il genitore non collocatario (ingenere il padre) avr dirio ad esercitare la responsabilit genitorialecongiuntamente alla madre, ossia i genitori dovranno prendereinsieme le decisioni di maggior interesse per i gli; il genitore noncollocatario potr frequentare i gli nei giorni e negli orari stabiliti e/o

    nel rispeo di un progeo condiviso.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    56/68

    54

    Ecco alcuni passaggi importanti della norma che ha introdoo questicambiamenti:

    Provvedimenti riguardo ai gli nati in costanza dimatrimonio e fuori del matrimonio

    1. Il glio minore ha il dirio di mantenere un rapporto equilibratoe continuativo con ciascun genitore, di ricevere cura, educazioneed istruzione e assistenza morale da entrambi e di conservarerapporti signicativi con gli ascendenti e con i parenti di ciascunramo genitoriale.

    2. Il Giudice valuta prioritariamente la possibilit che i gli minorirestino adati ad entrambi i genitori oppure stabilisce a quale di

    essi i gli sono adati, determina i tempi e le modalit della loropresenza presso ciascun genitore, ssando altres la misura ed ilmodo con cui ciascuno di essi deve contribuire al mantenimento,alla cura, allistruzione ed alleducazione dei gli. Prende ao, senon contrari allinteresse dei gli, degli accordi intervenuti tragenitori. Adoa ogni altro provvedimento relativo alla prole.

    3. La responsabilit genitoriale esercitata da entrambi i genitori.Le decisioni di maggior interesse per i gli relative allistruzione,

    alleducazione e alla salute sono assunte di comune accordotenendo conto delle capacit, dellinclinazione naturale e delleaspirazioni dei gli. In caso di disaccordo la decisione rimessaal Giudice.

    4. Limitatamente alle decisioni su questioni di ordinariaamministrazione, il Giudice pu stabilire che i genitori esercitinola responsabilit separatamente. Salvo accordi diversi liberamentesooscrii dalle parti, ciascuno dei genitori provvede al

    mantenimento dei gli in misura proporzionale al proprio reddito. Riconoscimento dei gli nati fuori dal matrimonio

    Che cosa fare per riconoscereun glio/glia ?

    1. La madre pu riconoscere il glio/glia sia da sola, facendogliassumere il suo cognome, sia insieme al padre, e in tal caso

    assumer il cognome di questultimo.2. Tale riconoscimento pu essere eeuato sia nellao di nascita sia

    successivamente con apposita dichiarazione davanti alluciale

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    57/68

    55

    di stato civile sia in un ao pubblico o in un testamento e haeeo solo per la madre; per il padre bisogna che lo stesso siapresente e la madre deve dare il suo consenso.

    3. Se questultima vuole opporsi al riconoscimento da parte delpadre, pu farlo in presenza di giusticati motivi, ma il padre

    potr rivolgersi al Giudice competente che ssa un termineper la notica del ricorso allaltro genitore. In caso di mancataopposizione entro trenta giorni dalla notica, il Giudice decidecon sentenza, mentre con lopposizione si avvia un procedimentogiudiziario.

    4. Se, al contrario, la madre vuole che il glio sia riconosciuto dalpadree questi si riuta, si potr rivolgere al Tribunale ordinarioper oenere che sia il giudice a dichiarare giudizialmente la

    paternit: necessaria lassistenza legale.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    58/68

    56

    Ultimora

    24 seembre 2014: cade lobbligo del cognome paterno, arriva la libertdi scelta

    Laula della Camera ha approvato il testo sul doppio cognome, che ora devepassare allesame del Senato per lapprovazione denitiva. La propostadi legge adegua il nostro ordinamento alla sentenza della Corte europeadei dirii delluomo del 7 gennaio scorso.

    Ecco in sintesi le novit: Piena libert nellaribuire il cognome. Alla nascita il glio potr

    avere il cognome del padre o della madre o i due cognomi, secondoquanto decidono insieme i genitori. Se per non vi accordo, il glioavr il cognome di entrambi in ordine alfabetico. Stessa regola per igli nati fuori del matrimonio e riconosciuti dai due genitori. Ma incaso di riconoscimento tardivo da parte di un genitore, il cognomesi aggiunge solo se vi il consenso dellaltro genitore e dello stessominore se quaordicenne.

    Il principio della libert di scelta, con qualche aggiustamento, valeanche per i gli adoati. Il cognome (uno soltanto) da anteporre aquello originario deciso concordemente dai coniugi, ma se mancalaccordo si segue lordine alfabetico.

    Chi ha due cognomi pu trasmeerne al glio soltanto uno, a suascelta.

    Il maggiorenne che ha il solo cognome paterno o materno con unasemplice dichiarazione alluciale di stato civile pu aggiungere ilcognome dellaltro genitore. Se per nato fuori del matrimonio, nonpu prendere il cognome del genitore che non lha riconosciuto.

    Le nuove norme non saranno immediatamente operative.Lapplicazione infai subordinata allentrata in vigore delregolamento (il governo dovr adoarlo al massimo entro un anno)

    che deve adeguare lordinamento dello stato civile. Nellaesadel regolamento, sar per possibile (se entrambi i genitoriacconsentono) aggiungere il cognome materno.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    59/68

    57

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    60/68

    58

    Enti pubblici

    Consultori: hanno sedi territoriali. Prestano servizio di assistenzamedica, psicologica e sociale. Se non lo fanno direamente, indirizzano

    presso altri enti.

    Unit Ospedaliere di Pronto Soccorso:nei reparti di Pronto Soccorso,costituiti presso i presidi ospedalieri presenti nel territorio dellAsl diBrescia, sono previste speciche modalit di accoglienza per donne chehanno subito maltraamenti e violenza sessuale. Vi si possono recare leutenti viime di violenza con le seguenti modalit:

    Accesso direo e spontaneo della donna; Accesso araverso intervento del 118;

    Accesso della donna accompagnata dalle Forze dellOrdine.

    Patrocinio a spese dello Stato:si richiede presso lOrdine degli Avvocatie d la possibilit di oenere gratuitamente a spese dello Stato unavvocato a chi si trovi in condizioni economiche disagiate.

    Il reddito dellinteressato non deve superare 11.369,24 (aggiornatoil 23/7/2014 G.U.) di imponibile al neo degli oneri deducibili (teomodicabile ogni due anni dal Ministro della Giustizia).Le viime di stalking, maltraamenti in famiglia e mutilazioni genitalifemminili possono essere ammesse al gratuito patrocinio a prescinderedal reddito, come le viime di violenza sessuale.

    Procura:la Sezione soggei debolidella Procura si occupa in particolare di

    problemi riguardanti maltraamenti e violenza sulle donne.

    Sportello URP:contro la violenza di genere ed assistitavia Laanzio Gambara n. 40 Tel. 030 7673737

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    61/68

    59

    Interventi da parte di enti pubblici

    Rivolgersi ai Distrei sociosanitari di appartenenza. in questa sedeche viene valutata la richiesta e vengono denite le eventuali modalit

    di intervento.

    Distreo n. 1 BresciaViale Duca degli Abruzzi 13 - Brescia Tel. 030 3839752Per i Comuni di Brescia, Collebeato

    Distreo n. 2 Brescia OvestVia P. Richiedei 8/B - Gussago Tel. 030 2499911

    Per i Comuni di Berlingo, Castegnato, Castelmella, Cellatica, Gussago, Ome,Ospitaleo, Rodengo Saiano, Roncadelle, Torbole Casaglia, Travagliato.

    Distreo n. 3 Brescia EstVia F.lli Kennedy 115 - Rezzato Tel 030 2499811Per i comuni di Azzano Mella, Borgosatollo, Boicino, Capriano del Colle,Castenedolo, Flero, Mazzano, Montirone, Nuvolento, Nuvolera, Poncarale,Rezzato, San Zeno Naviglio.

    Distreo n. 4 ValletrompiaVia Berea n. 3 - Gardone Val Trompia Tel. 030 8915211Per i comuni di Bovegno, Bovezzo, Brione, Caino, Collio, Concesio, Gardone VT,Irma, Lodrino, Lumezzane, Marcheno, Marmentino, Nave, Pezzaze, Polaveno,Sarezzo, Tavernole SM, Villa Carcina.

    Distreo n. 5 Sebino

    Via Giardini Garibaldi n. 2 - Iseo Tel. 030 7007682Per i comuni di Corte Franca, Iseo, Marone, Monte Isola, Monticelli Brusati,Paderno FC, Paratico, Passirano, Provaglio dIseo, Sale Marasino, Sulzano,Zone.

    Distreo n. 6 Monte OrfanoLungo Oglio Cesare Baisti n. 39 Palazzolo s.O. Tel. 030 7007645Per i comuni di Adro, Capriolo, Cologne, Erbusco, Palazzolo s.O, Pontoglio.

    Distreo n. 7 Oglio OvestPiazza Martiri della Libert n. 25 - Chiari Tel. 030 7007011

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    62/68

    60

    Per i comuni di Castelcovati, Castrezzato, Cazzago SM, Chiari, Coccaglio,Comezzano, Cizzago, Roccafranca, Rovato, Rudiano, Trenzano, Urago DOglio.

    Distreo n. 8 Bassa Bresciana occidentaleViale Marconi n. 27 - Orzinuovi Tel. 030 9078.450

    Per i comuni di Barbariga, Borgo San Giacomo, Brandico, Corzano, Dello,Lograto, Longhena, Maclodio, Mairano, Orzinuovi, Orzivecchi, Pompiano,Quinzano DOglio, San Paolo, Villa Chiara.

    Distreo n. 9 Bassa Bresciana CentralePiazza Donatori del Sangue 1 - Leno Tel. 030 9078.450Per i comuni di Alanello, Bagnolo Mella, Bassano Bresciano, Cigole, Fiesse,Gambara, Ghedi, Goolengo, Isorella, Leno, Manerbio, Milzano, Oaga, Pavone

    Mella, Pontevico, Pralboino, San Gervasio Bresciano, Seniga, Verolanuova,Verolavecchia.

    Distreo n. 10 Bassa Bresciana OrientaleVia Falcone 18 - Montichiari Tel. 030 9078.450Per i comuni di Acquafredda, Calcinato, Calvisano, Carpenedolo, Montichiari,Remedello, Vissano.

    Distreo n. 11 GardaVia Landi n. 5 - Sal Tel. 0365 296611Per i comuni di Bedizzole, Calvagese Riviera, Desenzano DG, Gardone Riviera,Gargnano, Limone sul Garda, Lonato, Magasa, Manerba DG, Moniga delGarda, Padenghe SG, Polpenazze, Pozzolengo, Puegnago, Sal, San Felice delBenaco, Sirmione, Soiano del Lago, Tignale, Toscolano Maderno, Tremosine,Valvestino.

    Distreo n. 12 VallesabbiaVia Reverberi n. 2 - Vestone Tel. 0365 296720Per i comuni di Agnosine, Anfo, Bagolino, Barghe, Bione, Capovalle, Casto,Gavardo, Idro, Lavenone, Mura, Muscoline, Odolo, Paitone, Pertica Alta ePertica Bassa, Preseglie, Prevalle, Provaglio Val Sabbia, Ro Volciano, SabbioChiese, Serle, Treviso Bresciano, Vallio Terme, Vestone, Villanuova sul Clisi,Vobarno.

  • 7/30/2019 Nascosta in Casa. La violenza domestica.

    63/68

    61

    Servizi Sociali

    Se ti rivolgi ai Servizi Sociali del Comune in cui risiedi, puoi avereinformazionirelative al Centro Sociale competente per zona di residenza.In questa sede verr valutata dallassistente sociale la richiesta e le

    eventuali modalit di intervento.

    Per Brescia: Assessorato Seore Servizi Sociali, P.le RepubblicaTel. 030 2978927 / 7600 / 01 / 02

    Gli interventi erogati dalla Amministrazione Comunale di Brescia sono:

    Contributi economici continuativi.

    Contributi economici straordinari; assistenza domiciliare,educativae domestica; adamento al di fuori della famiglia di

    origine dei minori: istituti educativo-assistenziali a tempo pieno o a

    tempo parziale (solo diurno).

    Centri di aggregazione giovanile.

    Comunit alloggio a tempo p