N° 58/settembre 2021

Rilasciato il 20/09/2021, con dati chiusi il 15/09/2021.

Booklet economia 3

Executive summary

EXECUTIVE SUMMARY

L’andamento economico della Lombardia rispetto ai benchmark nazionali ed europei

Produzione manifatturiera ed export in robusta progressione nella prima metà del 2021, insieme alla ripartenza estiva dei servizi, spingono al rialzo le stime di crescita della Lombardia

per quest’anno. Il PIL regionale è atteso rimbalzare del +5,4% nel 2021, con un recupero dei livelli pre Covid anticipato alla fine del 2022 (per memoria, la flessione nel 2020 è stata del

-9,1%). Nei dati più recenti riferiti ad agosto emergono tuttavia alcuni elementi di rallentamento della crescita dell’industria nel Nord Ovest e nella Lombardia, coerente con la

(contenuta) decelerazione dell’economia mondiale su cui pesano le tensioni di alcune materie prime e l’attenuazione della domanda di alcuni settori.

In particolare, il ridimensionamento del clima di fiducia sia del manifatturiero sia dei servizi, e anche dei consumatori, è contenuto e gli indici, anche se non più su livelli record,

rimangono prossimi ai massimi storici dei mesi precedenti.

Più nel dettaglio dei numeri, la produzione manifatturiera lombarda accelera ancora nel secondo trimestre 2021 e supera i livelli medi del 2019, cioè del periodo antecedente la

pandemia, del +9,3%. La performance lombarda in termini di produzione è migliore sia del totale nazionale (+4,2% Italia nel secondo trimestre 2021 sul 2019) sia dei benchmark

europei (+3,1% Cataluña, -3,7% Baden-Württemberg). Inoltre, l’accelerazione della primavera in Lombardia è diffusa a tutte le classi dimensionali di impresa, sebbene con velocità

diverse che posizionano avanti le imprese di maggiori dimensioni (+14,1% la produzione nel secondo trimestre 2021 rispetto alla media 2019), seguono le medie imprese (+10,8%) e

più distanziate le piccole (+4,9%).

Torna a crescere rispetto al pre Covid anche l’export lombardo che nel secondo trimestre 2021 si porta al di sopra del corrispondente periodo del 2019 del +6,6%, in linea con il totale

nazionale (+6,5%). Se si considerano i primi sei mesi dell’anno la performance complessiva delle esportazioni lombarde è limitata ad un +3% rispetto al 2019, risentendo di un recupero

tra gennaio e marzo più lento che in molti dei benchmark: +4,1% Italia nel totale del primo semestre, +6,6% Emilia-Romagna, +5,0% Veneto, +6,1% Baden-Württemberg e +5,9%

Cataluña.

In primavera molti settori lombardi migliorano la propria performance rispetto all’avvio d’anno, ma permangono differenze nel recupero rispetto al pre Covid.

In particolare, consolidano i risultati positivi di inizio 2021 e nel complesso del primo semestre totalizzano vendite estere ben superiori a prima della pandemia elettronica (+23,5%

l’export a gennaio-giugno 2021 rispetto al 2019), alimentare (+12,3), apparecchi elettrici (+9,9%) e chimica (+8,0%). Tra i settori positivi, merita un discorso a parte la farmaceutica che

segna una riduzione nel secondo trimestre 2021 dopo una robusta crescita nel primo, con un complessivo +5,9% nel semestre. Grazie alla performance sostenuta nel secondo

trimestre, si portano sopra ai livelli 2019 anche metalli (+7,6% nel primo semestre 2021) e gomma plastica (+5,0%). Al contrario, nonostante il miglioramento tra aprile e giugno, rimane

un divario per automotive (-6,4%), moda (-7,0%), meccanica (-2,1%), altro manifatturiero con mobili e design (-1,9%) e legno (-3,2%). Peggiora ulteriormente, invece, il comparto dei

prodotti petroliferi, con perdite nel primo semestre 2021 pari a -17,2% rispetto al 2019.

Con riferimento alla fiducia delle imprese, nel Nord Ovest l’indice scende nel manifatturiero da 114,9 in luglio a 113,1 in agosto e nei servizi da 116,7 a 115,7, ma in ogni caso continua

ad attestarsi su livelli storicamente molto elevati. Un trend analogo si registra nelle altre maggiori economie europee, ad eccezione dell’industria tedesca che tocca un nuovo record. Nel

dettaglio delle componenti, la discesa della fiducia è indotta più dal peggioramento delle prospettive a breve termine che dal deterioramento della situazione corrente.

Booklet economia 4

Ad agosto anche tra i consumatori la fiducia cede rispetto al mese precedente come effetto, soprattutto, del deterioramento delle componenti relative al clima personale e al clima futuro

e, più limitatamente, al clima corrente.

Infine, nel secondo trimestre 2021 le criticità nel mercato del lavoro lombardo si attenuano e il numero di occupati torna ad aumentare dopo i sensibili cali registrati da inizio 2020, con

un incremento su base annua di +64 mila unità secondo le stime provvisorie dell’Istat. Cresce ancora la disoccupazione (sono 97mila in più rispetto all’anno prima le persone in cerca di

lavoro) ma soprattutto, per la prima volta dallo scoppio della pandemia, si contraggono gli inattivi (-176 mila). La riduzione degli scoraggiati si trasferisce in disoccupazione ma in parte

anche in nuova occupazione. Nel confronto europeo, il tasso di disoccupazione sale sensibilmente in Lombardia (al 6,0% nel 2° trimestre 2021 dal 4,1% del 2020), mentre scende in

Cataluña (al 12,3% dal 12,8%), Bayern (al 3,6% dal 3,8%) e Baden-Württemberg (al 4,0% dal 4,2%).

La sicurezza sul lavoro

Nel secondo trimestre 2021 il numero di infortuni risulta in aumento rispetto allo stesso periodo del 2020, con variazioni percentuali che riflettono il confronto con un periodo in ampia

misura caratterizzato dal lockdown delle attività. Gli infortuni in occasione di lavoro crescono del +5,8% (+62,5% nella sola industria), mentre quelli in itinere raggiungono +90,5%

(+79,6% nella sola industria).

Il dettaglio dei territori

MILANO

Il manifatturiero milanese cambia passo nel secondo trimestre 2021 e i livelli di produzione si portano al di sopra della media 2019 del +7,7%, un risultato tuttavia inferiore al +9,3%

regionale. Anche le esportazioni registrano una positiva accelerazione, ma il divario con il primo semestre 2019 è ancora negativo e pari al -2,1%, che equivale a una perdita di 482

milioni di euro di fatturato estero in sei mesi (per confronto, la Lombardia supera i livelli antecedenti la pandemia del +3%).

Apparecchi elettrici ed elettronica forniscono un contributo rilevante alla crescita dell’export milanese, con valori nel primo semestre 2021 superiori al 2019 del +13,2% e del +12,1%

rispettivamente. Tra i settori manifatturieri più rilevanti per il territorio si evidenziano i rafforzamenti di alimentare (+23,2% a gennaio-giugno 2021 rispetto al 2019) e chimica (+3,8%),

nonché l’inversione di tendenza della moda che torna sopra al pre Covid (+1,9%). Meccanica e metalli avanzano in primavera rispetto all’avvio d’anno ma risultano ancora in difficoltà e

le vendite estere rimangono distanti dal recupero (-9,5% e -7,8% rispettivamente). Frena, invece, la farmaceutica che complessivamente tra gennaio e giugno 2021 registra un divario

del -3,1% rispetto al 2019.

MONZA BRIANZA

L’industria monzese è in continuo rafforzamento. Nel secondo trimestre 2021 la produzione supera del +6,2% i livelli medi del 2019 e nel complesso dei primi sei mesi dell’anno le

esportazioni aumentano del +9,2% rispetto al pre Covid, più che nella media regionale (al +3%). La quasi totalità dei settori evidenzia una solida ripartenza e tra le vocazioni produttive

del territorio spiccano, in particolare, le performance semestrali di farmaceutica (+39,7% rispetto al primo semestre 2019), elettronica (+11,6%), metalli (+11,4%), chimica (+9,7%),

mobili, design e altro manifatturiero (+9%), meccanica (+2,8%) e gomma-plastica (+2,5%). Per l’automotive la dinamica torna positiva nel secondo trimestre di quest’anno ma persiste

un contenuto divario rispetto al pre Covid (-0,7% a gennaio-giugno 2021 rispetto al 2019).

Executive summary

Booklet economia 5

LODI

Dopo il robusto incremento registrato nei primi tre mesi del 2021, l’industria lodigiana procede a ritmo sostenuto tra aprile e giugno quando i livelli produttivi risultano superiori alla media

2019, ossia al periodo antecedente la pandemia, del +8,3% (+9,3% la Lombardia).

Anche sui mercati esteri la performance è positiva e, grazie alla energica progressione nel secondo trimestre 2021, nel complesso dei primi sei mesi dell’anno le esportazioni superano i

livelli dello stesso periodo del 2019 del +21% (equivalente a +327 milioni euro), ben più del +3% regionale. Il recupero nel semestre è ascrivibile principalmente alla brillante

performance dell’elettronica, che da sola registra un incremento del +62% nel confronto con il 2019 (+279 milioni di euro). Anche al netto dell’elettronica, le vendite estere delle imprese

lodigiane rimangono superiori in valore rispetto al pre-Covid e sopra la media regionale. In accelerazione si segnalano farmaceutica (+71,7% le vendite estere nel primo semestre 2021

verso il 2019), metalli (+22,1%) e apparecchi elettrici (+11,5%). Tra i settori ancora in difficoltà, invece, emergono meccanica (-6,3%) e automotive (-6,8%). L’alimentare è in linea con

l’export 2019 così come la chimica, ma all’interno di quest’ultima rimane una divergenza tra le componenti di base/fertilizzanti (+32,6%) e la cosmetica (-7,4%, pur in miglioramento).

PAVIA

Nel secondo trimestre 2021 l’attività dell’industria pavese si attesta ancora al di sotto dei livelli 2019 pre pandemia del -4,5%, in controtendenza rispetto al pieno recupero sperimentato

dalla Lombardia (+9,3%). In parallelo, le imprese di Pavia continuano a soffrire un divario significativo nelle vendite sui mercati internazionali: -9,1% l’export a gennaio-giugno 2021 nel

confronto con lo stesso periodo del 2019 (+3% la Lombardia), penalizzato dalla moda che soffre la forte contrazione dei consumi e la cui flessione a Pavia in termini di export supera il -

75% nel primo semestre 2021 rispetto al 2019. Al netto della moda, la dinamica pavese risulterebbe in linea con il pre Covid. In accelerazione emergono alimentare (+13,3% le

esportazioni nel primo semestre 2021 sul 2019), chimica (+10,6%), farmaceutica (+3,5%) e anche meccanica che risale sui livelli pre pandemia (+0,7%).

Executive summary

IndiceExecutive summary 3

L’andamento economico della Lombardia rispetto ai benchmark nazionali ed europei

Il dettaglio dei territori

PIL 7

Clima di fiducia 9

Produzione industriale 13

Export 17

Indicatori ‘soft’ 22

Mercato del lavoro 24

Sicurezza sul lavoro 28

Focus Milano 31

Focus Monza Brianza 37

Focus Lodi 43

Focus Pavia 49

Booklet economia 8

PIL

PIL / 2021-2023 - new

Fonte: Centro Studi Assolombarda su dati Prometeia (scenario locale aggiornato a luglio 2021)

Le stime di crescita per il 2021 sono riviste al rialzo: +5,4% il PIL della Lombardia, rimbalzo leggermente superiore alla media nazionale (dopo una caduta più profonda) ma

inferiore a quello di Piemonte, Veneto e soprattutto Emilia-Romagna. La Lombardia recupererà i livelli pre Covid sostanzialmente alla fine del 2022, con lo stesso orizzonte

ipotizzabile per l’Italia, e al 2023 il valore del PIL sarà superiore al 2019 del +2,2% (la progressione è attesa invece più veloce per le altre regioni del benchmark).

PIL(var. % annua)

0,3%

-8,9%

5,3%

4,1%

2,6%

0,7%

-9,1%

5,4%

4,0%

2,5%

0,7%

-9,1%

6,0%

4,2%

2,7%

-0,2%

-9,0%

5,5%

4,1%

2,6%

0,4%

-9,0%

5,9%

4,2%

2,7%

2019 2020 2021 2022 2023

Italia

Lombardia

Emilia Romagna

Piemonte

Veneto

PIL 2023 rispetto al 2019(var. %)

3,1%

2,4%

3,1%

2,2%

2,4%

Veneto

Piemonte

Emilia-Romagna

Lombardia

Italia

Clima di fiducia

Booklet economia 10

Clima di fiducia

CLIMA DI FIDUCIA DEL MANIFATTURIERO / agosto 2021 - new

Fonte: Centro Studi Assolombarda su dati Commissione Europea, Istat

In linea con il rallentamento dell’industria mondiale, ad agosto 2021 il clima di fiducia delle imprese manifatturiere ripiega in Italia, Francia e Spagna; fa eccezione la Germania,

dove l’indice tocca un nuovo picco. Anche nel Nord-Ovest italiano la fiducia diminuisce dopo l’accelerazione sperimentata tra aprile e luglio, rimanendo comunque su livelli

storicamente elevati.

Clima di fiducia del manifatturiero (indice mensile destagionalizzato)

Nota: nel mese di aprile 2020 l’Istat non ha diffuso il dato dell’Italia e del Nord-Ovest a causa dell’emergenza sanitaria in corso.

-40

-30

-20

-10

0

10

20

30

2019 2020 2021

Italia Nord-Ovest

Italia

Germania

Spagna

Francia

Booklet economia 11

Clima di fiducia

CLIMA DI FIDUCIA DEI SERVIZI / agosto 2021 - new

Fonte: Centro Studi Assolombarda su dati Commissione Europea, Istat

Il clima di fiducia delle imprese dei servizi diminuisce ad agosto 2021 sia in Italia sia nei Paesi europei benchmark. Anche nel Nord-Ovest italiano l’indice flette, ma si attesta

comunque su livelli comparabili al punto di massimo della seria storica toccato in luglio.

Clima di fiducia dei servizi(indice mensile destagionalizzato)


-70

-60

-50

-40

-30

-20

-10

0

10

20

30

2019 2020 2021

Italia Nord-Ovest

Italia

Germania

Spagna

Francia

Clima di fiducia dei consumatori(indice mensile destagionalizzato, 2010=100)

Booklet economia 12

CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI / agosto 2021 - new

Il clima di fiducia dei consumatori diminuisce ad agosto in Italia e, ancora di più, nel Nord-Ovest. Nel Nord Ovest il calo della fiducia è legato, soprattutto, al peggioramento delle

componenti relative al clima personale e al clima futuro.

Fonte: Centro Studi Assolombarda su dati Istat

Clima di fiducia


116,2

116,2

80

90

100

110

120

2019 2020 2021

Nord-Ovest

Italia

Produzione manifatturiera

Produzione manifatturiera lombarda(variazione % sul trimestre precedente)

Produzione manifatturiera lombarda(variazione % sul trimestre corrispondente dell’anno precedente)

Booklet economia 14

PRODUZIONE MANIFATTURIERA LOMBARDA / 2° trimestre 2021 - new


Fonte: Centro Studi Assolombarda su dati Unioncamere Lombardia

0,3%

-2,2%

1,6%0,1%

-9,3%

-14,3%

22,2%

2,4% 1,7%3,7%

1°

trim

2°

trim

3°

trim

4°

trim

1°

trim

2°

trim

3°

trim

4°

trim

1°

trim

2°

trim

2019 2020 2021

0,9%

-0,9%

0,9%

-0,2%

-10,1%

-20,7%

-5,2%-2,6%

8,7%

32,5%

1°

trim

2°

trim

3°

trim

4°

trim

1°

trim

2°

trim

3°

trim

4°

trim

1°

trim

2°

trim

2019 2020 2021

La produzione manifatturiera lombarda accelera nel secondo trimestre 2021, segnando un incremento del +3,7% rispetto al periodo precedente. Su base annua l’aumento è del

+32,5%, fortemente condizionato dalla straordinaria contrazione delle attività nella primavera 2020.

Booklet economia 15

PRODUZIONE MANIFATTURIERA - BENCHMARK EUROPEO / 2° trimestre 2021 - new


Grazie all’accelerazione tra aprile e giugno, la Lombardia supera i livelli antecedenti la pandemia: +9,3% la produzione rispetto alla media 2019, con un recupero più veloce del

totale italiano (+4,2%), di Cataluña (+3,1%) e soprattutto di Baden-Württemberg (ancora sotto al pre Covid del -3,7%).

I dati destagionalizzati per il Baden W. e per la Cataluña sono disponibili fino al I trimestre 2021Fonte: Centro Studi Assolombarda su dati Unioncamere Lombardia, Eurostat, Istat, Idescat, Destatis

Produzione manifatturiera per regioni europee(indice trimestrale destagionalizzato, 2010=100)

4,2%

9,3%

3,1%

-3,7%

Italia

Lombardia

Cataluña

Baden-Württemberg

Produzione manifatturiera per regioni europee(var. % 2° trimestre 2021 su media 2019)

70

80

90

100

110

120

2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021

Baden-Württemberg

Cataluña

Lombardia

Italia

80

90

100

110

120

2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021

totale

10-49 addetti

50-199 addetti

oltre 200 addetti

Booklet economia 16

PRODUZIONE MANIFATTURIERA LOMBARDA PER CLASSI DIMENSIONALI DI IMPRESA / 2° trimestre 2021 - new



Produzione manifatturiera lombarda per classi dimensionali di impresa (indice trimestrale destagionalizzato, 2010=100)

In Lombardia tutte le classi dimensionali di impresa recuperano i livelli pre Covid: nel secondo trimestre 2021 le imprese di maggiori dimensioni superano la produzione 2019 del

+14,1%, seguono le medie imprese (+10,8%) e poi le piccole ad una velocità ben più contenuta (+4,9%).

14,1%

10,8%

4,9%

9,3%

oltre 200 addetti

50-199 addetti

10-49 addetti

Totale

Produzione manifatturiera lombarda per classi dimensionali di impresa (var % 2° trim 21 su media 2019)

Export

Export regioni italiane(var. % sul periodo corrispondente del 2020)

Booklet economia 18

EXPORT REGIONI ITALIANE CONFRONTO CON PRE COVID-19 / 2° Trimestre 2021 - new

Export


Nel secondo trimestre 2021 l’export lombardo torna sopra al pre Covid: +6,6% rispetto al corrispondente periodo del 2019. Se si considerano i primi sei mesi dell’anno la performance

delle esportazioni lombarde è limitata ad un +3%, risentendo di un recupero tra gennaio e marzo più lento che in molti dei benchmark nazionali (+4,1% Italia nel totale del primo

semestre rispetto al 2019, +6,6% Emilia-Romagna, +5,0% Veneto)…

24,2%

49,1%

4,6%

22,6%

46,7%

3,5%

29,5%

61,2%

6,4%

23,8%

47,3%

4,9%

24,4%

46,8%

6,1%

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

Ita

liaLo

mba

rdia

Pie

mon

teV

ene

toE

mili

a-

Ro

mag

na

Export regioni italiane(var. % sul periodo corrispondente del 2019)

4,1%

6,5%

1,4%

3,0%

6,6%

-0,8%

0,7%

2,7%

-1,4%

5,0%

8,7%

1,1%

6,6%

9,7%

3,2%

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

Ita

liaLo

mba

rdia

Pie

mon

teV

ene

toE

mili

a-

Ro

mag

na

Export regioni europee(var. % sul periodo corrispondente del 2020)

Booklet economia 19

EXPORT REGIONI EUROPEE CONFRONTO CON PRE COVID-19 / 2° Trimestre 2021 - new

Export

Fonte: Centro Studi Assolombarda su dati Istat, Destatis, Idescat, Direction générale des douanes et droits indirects

…e dei benchmark europei (+6,1% Baden-Württemberg e +5,9% Cataluña nel totale del primo semestre rispetto al 2019).

Export regioni europee(var. % sul periodo corrispondente del 2019)

22,6%

46,7%

3,5%

20,0%

42,3%

3,1%

18,3%

39,4%

2,6%

28,2%

51,4%

10,2%

12,8%

32,2%

-2,1%

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

Lo

mba

rdia

Bade

n-

Würt

tem

be

rgB

ayern

Ca

talu

ña

Auverg

ne

-R

hône

-Alp

es

3,0%

6,6%

-0,8%

6,1%

9,5%

2,8%

-2,8%

-2,6%

-2,9%

5,9%

6,9%

4,8%

-2,7%

0,3%

-5,7%

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

Lo

mba

rdia

Bade

n-

Würt

tem

be

rgB

ayern

Ca

talu

ña

Auverg

ne

-R

hône

-Alp

es

Booklet economia 20

EXPORT LOMBARDO: FOCUS MANIFATTURIERO / 2° Trimestre 2021 - new

Tra aprile e giugno molti settori del manifatturiero lombardo migliorano la propria performance rispetto ai primi mesi del 2021, ma permangono differenze nel recupero rispetto al

pre Covid.


Peso dei settori sul totale export manifatturiero (gennaio-giugno 2021): alimentare 5,5%, moda 10,0%, legno 1,6%, prodotti petroliferi 0,3%, chimica 11,7%, farmaceutica 5,9%, gomma/plastica 6,3%, metalli 17,1%, elettronica 5,7%, app.

elettrici 6,6%, meccanica 18,8%, automotive 6,3%, altro 4,1%.

Export gennaio-giugno 21 per settori manifatturieri(var. % rispetto a gennaio-giugno 2019 e contributo alla variazione totale in punti percentuali)

Export

-18,5%

-6,4%

-1,1%

-0,9%

-0,7%

-0,2%

2,3%

6,6%

7,1%

10,1%

12,9%

16,2%

16,3%

16,9%

25,0%

Prod. Petroliferi

Farmaceutica

Automotive

Moda

Legno

Meccanica

Altro

Totale economia

Manifatturiero

Gomma-plastica

Chimica

Metalli

App. elettrici

Alimentare

Elettronica

2° trim 21 su2° trim 19


Export 2° trim 21 per settori manifatturieri(var. % rispetto al 1° trimestre 2019 e rispetto al 2° trimestre 2019)

-17,2%

-7,0%

-6,4%

-3,2%

-2,1%

-1,9%

3,0%

3,3%

5,0%

5,9%

7,6%

8,0%

9,9%

12,3%

23,5%

Prod. Petroliferi

Moda

Automotive

Legno

Meccanica

Altro

Totale economia

Manifatturiero

Gomma-plastica

Farmaceutica

Metalli

Chimica

App. elettrici

Alimentare

Elettronica

gen-giu 21 sugen-giu 19

contributo

Booklet economia 21

EXPORT LOMBARDO: FOCUS PAESI / 2° Trimestre 2021 - new

Nel complesso del primo semestre 2021, al recupero lombardo dei livelli pre Covid contribuiscono soprattutto i Paesi UE27 rispetto a quelli extra UE27 (sui quali pesa ancora la

lenta ripresa delle vendite verso gli USA).


Peso dei Paesi sul totale export mondo (gennaio-giugno 2021): UE27 (54,1%), Germania (13,7%), Francia (10,2%), Spagna (5,9%), Polonia (3,3%), Paesi Bassi (2,9%); Extra UE27 (45,1%), USA (7,2%), Svizzera (5,8%), Regno Unito (4,6%),

Cina (4,0%), Turchia (2,1%)

Export

22,3%

27,3%

13,6%

6,7%

-3,7%

0,7%

12,2%

15,7%

9,1%

1,4%

3,4%

5,0%

3,0%

Turchia

Cina

Regno Unito

Svizzera

USA

Extra UE27

Paesi Bassi

Polonia

Spagna

Francia

Germania

UE27

Mondo gen-giu 21 sugen-giu 19

contributo

Export 2° trim 21 per Paesi(var. % rispetto al 1° trimestre 2019 e rispetto al 2° trimestre 2019)

Export gennaio-giugno 21 per Paesi(var. % rispetto a gennaio-giugno 2019 e contributo alla variazione totale in punti percentuali)

21,3%

28,9%

26,9%

5,7%

3,6%

4,4%

11,7%

22,2%

11,7%

3,7%

8,2%

8,6%

6,6%

Turchia

Cina

Regno Unito

Svizzera

USA

Extra UE27

Paesi Bassi

Polonia

Spagna

Francia

Germania

UE27

Mondo 2° trim 21 su2° trim 19


Indicatori ‘soft’

-90

-80

-70

-60

-50

-40

-30

-20

-10

0

10

20

30

40

Mobilità persone totale e per/da i luoghi di lavoro in Lombardia(var. % rispetto a gennaio-febbraio 2020, medie mobili a 7 giorni)

23

Fonte: Centro Studi Assolombarda su dati Google Maps e Enel X

Nota: lo scenario di riferimento degli spostamenti per raggiungere i luoghi di lavoro corrisponde al valore mediano delle stesse giornate nel periodo 3 gennaio-6 febbraio 2020, mentre lo scenario di riferimento degli spostamenti totali corrisponde

alla media pesata per giorni della settimana dei flussi registrati nel periodo 13 gennaio-16 febbraio 2020.

Indicatori ‘soft’Proxy attività economica

Totale

Luoghi di

lavoro

ANDAMENTO GIORNALIERO DEGLI SPOSTAMENTI TOTALI E PER RAGGIUNGERE I LUOGHI DI LAVORO

(Fonte: Google Maps, Enel X) - new

Livello

pre Covid-19

Mercato del lavoro

Booklet economia 25

INDICI DI PERFORMANCE DEL MERCATO DEL LAVORO / 2° trimestre 2021 - new

Mercato del lavoro

Nel secondo trimestre 2021 il numero di occupati in Lombardia torna ad aumentare (+64 mila rispetto al corrispondente periodo del 2020) dopo i sensibili cali da inizio 2020. Crescono

ancora i disoccupati (+97 mila), ma per la prima volta dall’inizio della pandemia si contraggono gli inattivi (-176 mila) alimentando, dunque, sia la disoccupazione sia l’occupazione.

Nel confronto europeo, il tasso di disoccupazione sale sensibilmente in Lombardia (al 6,0% nel 2° trimestre 2021 dal 4,1% del 2020), mentre scende in Cataluña (al 12,3% dal 12,8%),

in Bayern (al 3,6% dal 3,8%) e in Baden-Württemberg (al 4,0% dal 4,2%).

Occupati, disoccupati, inattivi (migliaia)(differenza rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente)

Tasso di disoccupazione (%)(per ogni anno è riportato il dato al 2° trimestre)

4,1Lombardia 6,04,2Baden W. 4,0

3,8 Bayern 3,6

12,8

Cataluña 12,3

Nota: dal 1° gennaio 2021 la ‘Rilevazione sulle forze di lavoro’ condotta da Istat recepisce i nuovi criteri stabiliti a livello europeo per l’identificazione degli occupati, comportando una modifica delle serie numeriche diffuse in precedenza: la durata

complessiva dell’assenza dal lavoro (più o meno di 3 mesi) diviene il criterio prevalente per definire la condizione di occupato; pertanto, ad esempio, i lavoratori in CIG non sono più considerati occupati se l’assenza supera i 3 mesi (tra la vecchia serie ela nuova serie di occupati, nell’ultimo dato comparabile disponibile al 4° trimestre 2020 la differenza è di 38 mila unità).

-8

-187-151

-128

-193

64

-74 -61

42

-30

90 97113

266

136168

109

-176

I trim 2020 II trim 2020 III trim 2020 IV trim 2020 I trim 2021 II trim 2021

occupati 15-64 anni disoccupati 15-74 anni inattivi 15-64 anni

Fonte: Centro Studi Assolombarda su dati Istat, Idescat, Statistik der Bundesagentur für Arbeit

Booklet economia

-12

-82-73

-89

-56

23

-29

-7

7 321

10

31

73

4461

40

-48



Piemonte

-7

-94

-60-71 -72

50

-14 -8

30

0 820

30

105

34

66 70

-62



-8

-107-83

-96-120

29

-24 -26

3522

9 0

33

128

40

6996

-57



Emilia-Romagna

Veneto

-17

-1.201

-827-622

-889

523

-467-640

219

-155

240514

357

1.651

450588 501

-1.253I trim 2020 II trim 2020 III trim 2020 IV trim 2020 I trim 2021 II trim 2021


Italia

Mercato del lavoro

INDICI DI PERFORMANCE DEL MERCATO DEL LAVORO / 2° trimestre 2021 - new


Cassa Integrazione Guadagni(milioni di ore autorizzate)

Booklet economia 27

CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI / luglio 2021 - new

A luglio 2021 le ore autorizzate di cassa integrazione in Lombardia ammontano a 24 milioni, in forte calo rispetto ai 90 milioni rilevati a giugno (quando, per analoghe scadenze

tecniche, si è ripetuto il balzo già registrato a marzo).

Fonte: Centro Studi Assolombarda su dati Inps

Mercato del lavoro

2 5 3

182

114

81 78

37 42

7257

4527 22

95

22 22

90

24

0

50

100

150

200Lombardia

2 3 2

7144

27 2916 16

30 25 19 10 10

38

9 1137

8

0

50

100

150

200Piemonte

1 2 4

113

4635 43

2514 19 26 16 11 7

39

10 1036

9

0

50

100

150

200Veneto

1 3 2

80

5129 30 20 15 21 26 17 10 7

36

8 1029

8

0

50

100

150

200Emilia Romagna

Booklet economia 28

Sicurezza sul lavoro

Infortuni in tutti i settori - in occasione di lavoro per 1.000 occupati 2015-2020, LombardiaInfortuni totali e per occupato in tutti i settori - in occasioni di lavoro, Lombardia(var. % sullo stesso periodo dell’anno precedente)

-16

,0%

54

,5%

-24

,1%

5,8

%

-13

,9%

57

,6%

-24

,1%

5,8

%

3° trim 4° trim 1° trim 2° trim

2020* 2021*

Infortuni Infortuni per occupato

18,31 18,01 17,96 17,83 17,5620,26

2015 2016 2017 2018 2019 2020 (stima)

Infortuni in tutti i settori - in itinere per 1.000 occupat1 2015-2020, Lombardia Infortuni totali e per occupato in tutti i settori - in itinere, Lombardia(var. % sullo stesso periodo dell’anno precedente)

-29

,9%

-50

,4%

-23

,3%

90

,5%

-28

,1%

-49

,4%

-23

,3%

90

,5%


2020* 2021*


Booklet economia 29


Fonte: Centro Studi Assolombarda su dati Inail e Istat

Nota: gli infortuni in tutti i settori comprendono agricoltura, industria e servizi, PA; sono esclusi gli studenti. Nel 2019 in Lombardia gli infortuni in occasione di lavoro in tutti i settori pesano il 79%, quelli in itinere il 21%. Nel numero rientrano i contagi

da Covid: l’Inail infatti tutela tali affezioni morbose, inquadrandole, per l’aspetto assicurativo, nella categoria degli infortuni sul lavoro

4,55 4,59 4,83 4,76 4,802,69

2015 2016 2017 2018 2019 2020 (stima)

Nel secondo trimestre 2021 gli infortuni in occasione di lavoro denunciati in Lombardia aumentano del +5,8% rispetto allo stesso periodo del 2020, in controtendenza rispetto

al -24,1% del primo trimestre. L’aumenta degli infortuni in itinere raggiunge il +90,5% (dopo il -23,3% del trimestre precedente), anche perché il confronto con un periodo

(aprile-giugno 2020) in parte caratterizzato dal blocco della mobilità.

SICUREZZA SUL LAVORO - TUTTI I SETTORI / 2 trimestre 2021 - new

Infortuni nell’industria - in occasione di lavoro per 1.000 occupati 2015-2020, Lombardia Infortuni totali e per occupato nell’industria - in occasioni di lavoro, Lombardia(var. % sullo stesso periodo dell’anno precedente)

-18

,7%

-9,3

%

3,1

%

62

,5%

-16

,6%

-5,4

%

3,1

%

62

,5%


2020* 2021*


Infortuni nell’industria - in itinere per 1.000 occupati 2015-2020, Lombardia Infortuni totali e per occupato nell’industria - in itinere, Lombardia(var. % sullo stesso periodo dell’anno precedente)

-30

,9%

-52

,2%

-16

,4%

79

,6%

-29

,2%

-50

,1%

-16

,4%

79

,6%


2020* 2021*


Booklet economia 30

SICUREZZA SUL LAVORO - INDUSTRIA / 2 trimestre 2021 - new

Fonte: Centro Studi Assolombarda su dati Inail e Istat

Nota: infortuni industria in senso stretto (ateco B, C, D e E). Nel 2019 in Lombardia gli infortuni in occasione di lavoro nell’industria pesano l’82%, quelli in itinere il 18%. Nel numero rientrano i contagi da Covid: l’Inail infatti tutela tali affezioni morbose,

inquadrandole, per l’aspetto assicurativo, nella categoria degli infortuni sul lavoro

17,37 16,86 17,63 18,0416,85

9,32

2015 2016 2017 2018 2019 2020 (stima)

3,68 3,68 3,86 3,78 3,80 2,93

2015 2016 2017 2018 2019 2020 (stima)


Nella sola industria nel secondo trimestre 2021 registrano un aumento rispetto allo stesso periodo del 2020 (in ampia misura coincidente con il lockdown delle attività) sia gli

infortuni in occasione di lavoro (+62,5%) sia gli infortuni in itinere (+79,6%).

Focus Milano

Booklet economia 32

PRODUZIONE MANIFATTURIERA / 2° trimestre 2021 - new

Milano


-7,5%

-20,7%

-5,1%-3,7%

6,8%

30,2%

7,7%

-10,1%

-20,7%

-5,2%

-2,6%

8,7%

32,5%

9,3%

-25%

-15%

-5%

5%

15%

25%

35%

1° trim 20 2° trim 20 3° trim 20 4° trim 20 1° trim 21 2° trim 21 2° trim 21 su media2019

Milano

Lombardia

Produzione manifatturiera(var. % trimestrale tendenziale)

Booklet economia 33

Fonte: Centro Studi Assolombarda su dati IstatPeso di Milano sul totale export lombardo (gennaio-giugno 21): 33,4%.

Export Milano e Lombardia mensile(var. % sul periodo corrispondente dell’anno precedente)

5,7%2,8%

-8,3%

-38,9%-33,8%

-13,1% -13,6% -13,0%-8,3%

-12,2%-6,5% -6,7%

-20,3%

-6,1%

15,8%

65,8%

40,4%

21,1%

Milano

EXPORT / 2° trimestre 2021 - new

3,0%

6,6%

-0,8%

-2,1%

-0,4%

-4,0%

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

Lom

bard

iaM

ilano

Export Milano e Lombardia(var. % sul periodo corrispondente del 2019)

Booklet economia 34

EXPORT : FOCUS MANIFATTURIERO / 2° trimestre 2021 - new


Peso dei settori sul totale export manifatturiero (gennaio-giugno 21): alimentare 4,4%, moda 17,7%, legno 1,3%, prodotti petroliferi 0,5%, chimica 13,3%, farmaceutica 12,0%, gomma/plastica 4,6%, metalli 7,1%, elettronica 6,6%, app. elettrici

8,2%, meccanica 16,3%, automotive 3,6%, altro 4,2%.

-17,5%

-12,1%

-9,5%

-8,8%

-7,8%

-6,3%

-3,1%

-2,1%

-0,7%

1,9%

3,8%

4,8%

12,1%

13,2%

23,2%

Automotive

Altro

Meccanica

Legno

Metalli

Prod. Petroliferi

Farmaceutica

Totale economia

Manifatturiero

Moda

Chimica

Gomma/plastica

Elettronica

App. elettrici

Alimentare

gen-giu 21 sugen-giu19

contributo

Milano

-16,9%

-13,8%

-10,1%

-7,3%

-7,0%

-6,1%

-0,4%

0,4%

1,4%

8,0%

9,2%

9,6%

21,3%

22,0%

29,0%

Farmaceutica

Automotive

Altro

Meccanica

Legno

Metalli

Totale economia

Prod. Petroliferi

Manifatturiero

Chimica

Gomma/plastica

Moda

App. elettrici

Elettronica

Alimentare



Export Milano gennaio-giugno 2021 per settori manifatturieri(var. % rispetto a gennaio-giugno 2019 e contributo alla variazione totale in punti percentuali)

Export Milano 2° trim 2021 per settori manifatturieri(var. % rispetto al 1° trimestre 2019 e rispetto al 2° trimestre 2019)

Booklet economia 35


Variazione del numero di occupati rispetto all’anno precedente

Milano

Cassa Integrazione Guadagni (milioni di ore autorizzate)


Nota: le ore autorizzate a Milano e Monza Brianza, disponibili solo in forma aggregata, sono state imputate ai due territori

in proporzione del rispettivo numero di lavoratori dipendenti stimati nell’ambito dell’Indagine Istat sulle Forze di Lavoro.


Tasso di disoccupazione (%)Tasso di occupazione (%)

MERCATO DEL LAVORO / luglio 2021 - new

-19.073

-961 -20.034

-50.000

-30.000

-10.000

10.000

30.000

50.000

2015 2016 2017 2018 2019 2020

dipendenti indipendentitotale

8,0

Milano 5,7

7,9

Lombardia 5,0

67,4

Milano 68,7

65,1

Lombardia 66,9

(-1,3%)

0,6 0,8 0,9

47,341,2

33,1

23,4

11,816,9

33,8

17,7 19,6

9,3 9,4

35,6

9,5 8,5

32,7

11,0

-90

-80

-70

-60

-50

-40

-30

-20

-10

0

10

20

30

40

Mobilità persone totale e per/da i luoghi di lavoro a Milano(var. % rispetto a gennaio-febbraio 2020, medie mobili a 7 giorni)

36



Totale MilanoLivello

pre Covid-19

Totale Lombardia

Lavoro Lombardia

Lavoro Milano

Milano

Fonte: Centro Studi Assolombarda su dati Enel X, Google Maps

Booklet economia

ANDAMENTO GIORNALIERO DEGLI SPOSTAMENTI TOTALI E PER RAGGIUNGERE I LUOGHI DI LAVORO - new

Focus Monza Brianza

Booklet economia 38


Monza Brianza


-12,0%

-16,7%

-3,4%

0,1%

7,8%

28,9%

6,2%

-10,1%

-20,7%

-5,2%-2,6%

8,7%

32,5%

9,3%

-25%

-15%

-5%

5%

15%

25%

35%


Monza Brianza

Lombardia


Booklet economia 39

Fonte: Centro Studi Assolombarda su dati IstatPeso di Monza Brianza sul totale export lombardo (gennaio-giugno 21): 8,0%

Monza Brianza


Export Monza Brianza e Lombardia mensile(var. % sul periodo corrispondente dell’anno precedente)

1,8% 3,0%

-12,8%

-43,4%

-24,4%

-9,1%-5,2%

4,9%

-0,4%-4,1%

3,9% 7,0%

-3,5%

4,1%

31,7%

93,3%

37,8%32,2%

3,0%

6,6%

-0,8%

9,2%

11,1%

7,2%

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

Lom

bard

iaM

onza B

ria

nza

Export Monza Brianza e Lombardia(var. % sul periodo corrispondente del 2019)

Booklet economia 40



Peso dei settori sul totale export manifatturiero (gennaio-giugno 21): alimentare 1,2%, moda 3,9%, legno 2,3%, prodotti petroliferi 0,0%, chimica 14,5%, farmaceutica 8,2%, gomma/plastica 7,3%, metalli 19,6%, elettronica 10,4%, app. elettrici

4,3%, meccanica 14,8%, automotive 2,6%, altro 9,9%

Monza Brianza

Export Monza Brianza gennaio-giugno 2021 per settori manifatturieri(var. % rispetto a gennaio-giugno 2019 e contributo alla variazione totale in punti percentuali)

Export Monza Brianza 2° trim 2021 per settori manifatturieri(var. % rispetto al 1° trimestre 2019 e rispetto al 2° trimestre 2019)

-23,0%

-14,4%

-11,6%

-0,7%

2,5%

2,8%

5,0%

5,8%

8,4%

9,0%

9,2%

9,7%

11,4%

11,6%

39,7%

Prod. Petroliferi

Alimentare

Moda

Automotive

Gomma/plastica

Meccanica

App. elettrici

Legno

Manifatturiero

Altro

Totale Economia

Chimica

Metalli

Elettronica

Farmaceutica

gen-giu 21 sugen-giu19

contributo

-36,3%

-13,6%

-4,0%

4,1%

4,9%

6,8%

7,1%

9,1%

10,4%

10,9%

11,1%

12,6%

13,2%

15,5%

25,9%

Prod. Petroliferi

Alimentare

Moda

App. elettrici

Meccanica

Automotive

Gomma/plastica

Legno

Manifatturiero

Elettronica

Totale Economia

Metalli

Altro

Chimica

Farmaceutica



Booklet economia 41



Monza Brianza




Nota: le ore autorizzate a Milano e Monza Brianza, disponibili solo in forma aggregata, sono state imputate ai due territori

in proporzione del rispettivo numero di lavoratori dipendenti stimati nell’ambito dell’Indagine Istat sulle Forze di Lavoro.

8,8

Monza Brianza 4,9

7,9

Lombardia 5,0

65,8

Monza Brianza 68,0

65,1

Lombardia 66,9




9.974

-12.772 -2.799

-50.000

-30.000

-10.000

10.000

30.000

50.000

2015 2016 2017 2018 2019 2020

(-0,7%)

0,2 0,2 0,2

12,410,8 8,76,1

3,1 4,48,8

4,6 5,12,4 2,5

9,2

2,5 2,28,5

2,9

-90

-80

-70

-60

-50

-40

-30

-20

-10

0

10

20

30

40

Mobilità persone totale e per/da i luoghi di lavoro a Monza Brianza(var. % rispetto a gennaio-febbraio 2020, medie mobili a 7 giorni)

42



Totale Monza B.

Livello

pre Covid-19

Totale Lombardia

Lavoro Lombardia

Lavoro Monza B.

Monza Brianza


Booklet economia


Focus Lodi

Booklet economia 44


Lodi


-5,4%-7,0%

2,2%

-2,4%

7,4%

14,0%

8,3%

-10,1%

-20,7%

-5,2%-2,6%

8,7%

32,5%

9,3%

-25%

-15%

-5%

5%

15%

25%

35%


Lodi

Lombardia


Booklet economia 45

Fonte: Centro Studi Assolombarda su dati IstatPeso di Lodi sul totale export lombardo (gennaio-giugno 21): 2,8%

Lodi


Export Lodi e Lombardia mensile(var. % sul periodo corrispondente dell’anno precedente)

3,0%

6,6%

-0,8%

21,0%

20,1%

22,0%

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

Lom

bard

iaLodi

9,2%

-7,8%-3,1%

-31,1%

-9,3%

6,3%

-6,7%-13,1% -15,1%

-8,6%

14,6% 15,3%

-0,4%

21,8%

50,2%

91,4%

19,9%13,4%

Export Lodi e Lombardia(var. % sul periodo corrispondente del 2019)

Booklet economia 46





-42,8%

-6,8%

-6,6%

-6,3%

-0,1%

0,1%

1,0%

2,6%

11,5%

20,9%

21,0%

22,1%

48,9%

62,0%

71,7%

Altro

Automotive

Legno

Meccanica

Alimentare

Chimica

Moda

Gomma/plastica

App. elettrici

Manifatturiero

Totale economia

Metalli

Prod. Petroliferi

Elettronica

Farmaceutica

var %

contributo

Lodi

Export Lodi gennaio-giugno 2021 per settori manifatturieri(var. % rispetto a gennaio-giugno 2019 e contributo alla variazione totale in punti percentuali)

Export Lodi 2° trim 2021 per settori manifatturieri(var. % rispetto al 1° trimestre 2019 e rispetto al 2° trimestre 2019)

-22,1%

-4,1%

-1,3%

-0,9%

-0,5%

1,8%

9,3%

11,9%

13,6%

20,0%

20,1%

41,0%

47,3%

60,5%

90,3%

Altro

Meccanica

Alimentare

Legno

Automotive

Chimica

Gomma/plastica

Moda

App. elettrici

Manifatturiero

Totale economia

Metalli

Elettronica

Prod. Petroliferi

Farmaceutica



Booklet economia 47






8,0

Lodi 5,9

7,9

Lombardia 5,0

65,6 Lodi 65,8

65,1

Lombardia 66,9



3.147

-2.185

962

-50.000

-30.000

-10.000

10.000

30.000

50.000

2015 2016 2017 2018 2019 2020

(+1,0%)


Lodi

0,0 0,0 0,03,9 1,7 1,2 2,1 0,9 0,7 0,6 1,0 0,5 0,3 0,3 1,1 0,4 0,6 1,1 0,0

-90

-80

-70

-60

-50

-40

-30

-20

-10

0

10

20

30

40

Mobilità persone totale e per/da i luoghi di lavoro a Lodi(var. % rispetto a gennaio-febbraio 2020, medie mobili a 7 giorni)

48



Totale Lodi

Livello

pre Covid-19

Totale Lombardia

Lavoro Lombardia

Lavoro Lodi

Lodi


Booklet economia


Focus Pavia

Booklet economia 50


Pavia


-9,1%

-18,4%

-9,4%

-4,2%

3,3%

19,4%

-4,5%

-10,1%

-20,7%

-5,2%-2,6%

8,7%

32,5%

9,3%

-25%

-15%

-5%

5%

15%

25%

35%


Pavia

Lombardia


Booklet economia 51

Fonte: Centro Studi Assolombarda su dati IstatPeso di Pavia sul totale export lombardo (gennaio-giugno 21): 2,7%

Pavia


Export Pavia e Lombardia mensile(var. % sul periodo corrispondente dell’anno precedente)

3,0%

6,6%

-0,8%

-9,1%

-8,8%

-9,5%

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

gen-giu 21

2° trim 21

1° trim 21

Lom

bard

iaP

avia

4,5%9,3%

-10,9%

-32,6%-29,1%

-9,7% -11,7%

-20,7% -20,0%-27,3%

-14,3%-19,0% -19,6% -17,6%

8,3%

32,6%

19,8%

10,7%

Export Pavia e Lombardia(var. % sul periodo corrispondente del 2019)

Booklet economia 52





-75,9%

-46,2%

-24,5%

-15,2%

-13,5%

-10,3%

-9,1%

-3,8%

0,7%

3,2%

3,5%

6,4%

10,6%

12,6%

13,3%

Moda

Prod. Petroliferi

Elettronica

App. elettrici

Metalli

Manifatturiero

Totale Economia

Automotive

Meccanica

Altro

Farmaceutica

Legno

Chimica

Gomma/plastica

Alimentare

var %

contributo

Pavia

-78,6%

-50,6%

-30,2%

-15,7%

-12,3%

-11,2%

-9,7%

-8,8%

3,9%

5,5%

6,2%

11,0%

12,3%

12,6%

16,7%

Moda

Prod. Petroliferi

Elettronica

App. elettrici

Metalli

Automotive

Manifatturiero

Totale economia

Meccanica

Altro

Legno

Chimica

Farmaceutica

Gomma/plastica

Alimentare



Export Pavia gennaio-giugno 2021 per settori manifatturieri(var. % rispetto a gennaio-giugno 2019 e contributo alla variazione totale in punti percentuali)

Export Pavia 2° trim 2021 per settori manifatturieri(var. % rispetto al 1° trimestre 2019 e rispetto al 2° trimestre 2019)

Booklet economia 53






7,6

Pavia 5,4

7,9

Lombardia 5,0

65,6Pavia 65,1

65,1

Lombardia 66,9



-12.217

3.307

-8.909

-50.000

-30.000

-10.000

10.000

30.000

50.000

2015 2016 2017 2018 2019 2020

(-3,7%)


Pavia

0,3 0,2 0,15,9

3,1 2,1 2,3 0,8 0,8 1,2 1,6 1,3 0,9 0,5 2,8 0,4 0,33,1

0,1

-90

-80

-70

-60

-50

-40

-30

-20

-10

0

10

20

30

40

Mobilità persone totale e per/da i luoghi di lavoro a Pavia(var. % rispetto a gennaio-febbraio 2020, medie mobili a 7 giorni)

54



Totale Pavia

Livello

pre Covid-19

Totale Lombardia

Lavoro Lombardia

Lavoro Pavia

Pavia


Booklet economia


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N° 58/settembre 2021

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