N° 3 / 2011 - Acistom | Associazione Cesenate Incontinenti e … · 2015-12-01 · curare. Questo...

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N° 3 / 2011 Notiziario trimestrale A.C.I.STOM. • Iscrizione Tribunale di Forlì n. 20/98 del 13 Ott. 1998. Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 - art. 1, comma 2, DCB Forlì. Direttore Responsabile LIBERO EVANGELISTA • Stampa SIXPRINT s.n.c. - Via Venezia, 120 - CESENA - Tel. 0547.610555 Redazione: Via Serraglio, 18 - CESENA - Tel. 349.8845880 - E-mail: [email protected] - www.stomizzati-emilia-romagna.it Associazione Cesenate Incontinenti e Stomizzati c/o ASS.I. PRO.V. - Via Serraglio, 18 - 47521 CESENA - Tel. 349.8845880 - Fax 0547.369119 - E-mail: [email protected] - www.stomizzati-emilia-romagna.it Pag. 1 - SERATA DELLA SOLIDARIETÀ DI A.C.I.STOM. ALL’IPPODROMO DEL SAVIO Pag. 2 - Il SITO INTERNET REGIONALE DEGLI STOMIZZATI www.stomizzati-emilia-romagna.it Pag. 3 - RUBRICA DELLA SALUTE Pag. 4 - NAVIGANDO FRA LE VILLE DEL BRENTA Pag. 5 - SOGGIORNO BALNEARE A MARINA di PISTICCI PELLEGRINAGGIO ALL’ABBAZIA DEL MONTE Pag. 6 - BIBLIOTECA MALATESTIANA UNA PERLA SENZA UGUALI di GIORDANO CONTI Pag. 7 - “TERRA E SAPORI” COMUNICAZIONE INTERNA PER I LETTORI DI “LA PORTA GIUSTA” OTTAVARIO DEI DEFUNTI Pag. 8 - PROSSIME USCITE AVVISI - BEFANA 2012

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N° 3 / 2011

Notiziario trimestrale A.C.I.STOM. • Iscrizione Tribunale di Forlì n. 20/98 del 13 Ott. 1998.Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 - art. 1, comma 2, DCB Forlì.

Direttore Responsabile LIBERO EVANGELISTA • Stampa SIXPRINT s.n.c. - Via Venezia, 120 - CESENA - Tel. 0547.610555Redazione: Via Serraglio, 18 - CESENA - Tel. 349.8845880 - E-mail: [email protected] - www.stomizzati-emilia-romagna.it

Associazione Cesenate Incontinenti e Stomizzatic/o ASS.I. PRO.V. - Via Serraglio, 18 - 47521 CESENA - Tel. 349.8845880 - Fax 0547.369119 - E-mail: [email protected] - www.stomizzati-emilia-romagna.it

Pag. 1 - SERATA DELLA SOLIDARIETÀ DI A.C.I.STOM.ALL’IPPODROMO DEL SAVIO

Pag. 2 - Il SITO INTERNET REGIONALE DEGLI STOMIZZATIwww.stomizzati-emilia-romagna.it

Pag. 3 - RUBRICA DELLA SALUTEPag. 4 - NAVIGANDO FRA LE VILLE DEL BRENTAPag. 5 - SOGGIORNO BALNEARE A MARINA di PISTICCI

PELLEGRINAGGIO ALL’ABBAZIA DEL MONTEPag. 6 - BIBLIOTECA MALATESTIANA UNA PERLA SENZA UGUALI

di GIORDANO CONTIPag. 7 - “TERRA E SAPORI”

COMUNICAZIONE INTERNA PER I LETTORIDI “LA PORTA GIUSTA”OTTAVARIO DEI DEFUNTI

Pag. 8 - PROSSIME USCITEAVVISI - BEFANA 2012

Si è svolta sabato 13 Agosto u.s. questaimportante manifestazione, dedicata alleassociazioni del Volontariato, che ha vistol’Acistom protagonista, fra altre, di unacorsa, con un importante premio: un’operadonata ad Acistom dal pittore cesenatePiraccini Osvaldo.

Soci e volontari hanno partecipato aquesta serata, con la distribuzione ai tantipresenti di materiale informativo sullaprevenzione oncologica e sui metodi com-portamentali per assumere uno stile di vitacorretto.

È stato possibile offrire anche frutta distagione, offerta dalla ditta APOFRUIT, chesempre ci appoggia in queste manifesta-zioni, per invitare le persone a consumarei prodotti stagionali per prevenire le malat-tie e mantenere uno stato di salute positivo.

Questo intervento sul territorio cesenatefa parte di un programma che A.C.I.STOM.

Grande successo per il sito internet re-gionale www.stomizzati-emilia-romagna.itcostruito grazie alla collaborazione delleassociazioni di stomizzati di Cesena, Forlì,Rimini, Bologna, Modena e Reggio Emilia,al contributo di Assiprov e alla collabora-zione delle stomaterapiste dei Centri Sto-mizzati della regione.

Nell’ultimo anno il sito ha raddoppiatole visite arrivando a 2.640 annuali, con11.272 visualizzazioni di pagina. I visitatorisono in gran parte italiani, ma abbiamoanche 24 visitatori dalla Russia, 12 dagliStati Uniti, 7 da Germania e Svizzera, 6dall’Inghilterra, 5 dalla Danimarca, 3 dallaPolonia e 3 dalla Spagna.

La pagina più visualizzata è la homepage con le notizie, seguita da /DiventareStomizzati (604 visite), /Diventare stomiz-zato/Stomie urinarie ed intestinali (379visite), /Gli ambulatori stomizzati (317visite) e Diventare stomizzato/Diritti dello

@

ha in corso per operare in favore di tuttii cittadini, che hanno a cuore la loro salute.La quota premio di ¤ 400,00 rilasciatadalla Società Cesenate Corse al Trottorientrerà in questo progetto.

Un sentito ringraziamento ad APOFRUIT,sensibile ai nostri progetti ed al pittorePiraccini OSVALDO, per il suo preziosodono.

stomizzato (313 visite).Google è il principale motore di ricerca

con cui il sito viene trovato (80%) seguitoda facebook (4%).

La parola chiave principale è stomizzati(7%), seguita da acistom cesena (3%), ari-stom rimini (2%), stomizzati emilia roma-gna (2%) e stomizzato (2%). Il picco di visiteannuale c’è stato per la Befana in corri-spondenza con la lotteria ACISTOM i cuinumeri vincenti erano pubblicati sul sito.

Anche il gruppo ACISTOM su Facebooksta ottenendo ottimi risultati con 5177visualizzazioni dei post in un anno e 55iscritti (incremento del 35%). Ci sono at-tualmente 30 utenti attivi mensilmente,20 attivi settimanalmente e 10 giornal-mente.

Ringraziamo tutti i volontari che aggior-nano il sito e il gruppo, in particolareSerena Mariani per ACISTOM, e tutte lepersone che ci hanno visitato.

Il SITO INTERNET REGIONALEDEGLI STOMIZZATI

www.stomizzati-emilia-romagna.it

dolore” composto da 16 membri tra pro-fessionisti dell’ospedale, medici di Medi-cina Generale, Pediatri di Libera Scelta,medici delle Cure Palliative, Infermieridel Distretto Cure Primarie ed assistenzadomiciliare Hospice.

Obiettivo principale del Comitato èquello di sensibilizzare tutti gli operatoriSanitari che operano all’interno dei pre-sidi ospedalieri e nei servizi dislocati sulterritorio, sull’applicazione della nuovalegge.

Fabio PiviCoordinatore OspedaleTerritorio Senza Doloreda Speciale Salute NewsMaggio 2011 AUSL - Cesena

Con la nuova legge 38/2010“Disposizioni per garantire l’accessoalle cure palliative ed alla terapia deldolore” è nata una sostanziale riformaculturale, alla base della quale, c’è unanuova concezione del dolore, non piùinteso come sintomo da sopportare, macome una vera e propria malattia dacurare.

Questo per assicurare il rispetto delladignità e dell’autonomia della personaumana, il bisogno di salute, l’equitànell’accesso all’assistenza, la qualità dellecure e la loro appropriatezza riguardoalle specifiche esigenze.

L’Azienda USL di Cesena ha deliberatoa dicembre 2010 l’istituzione del“Comitato Ospedale Territorio senza

gica ed i farmaci utilizzati, i relatividosaggi ed il risultato antalgico con-seguito.

3) L’articolo 10 stabilisce che i farmacianti-dolore finora prescritti soprat-tutto per i pazienti oncologici, pos-sono essere prescritti dal medicocurante, non più su ricettari speciali,ma utilizzando il semplice ricettariodel Servizio Sanitario Regionale, an-che per i dolori cronici, quali il maldi schiena, l’emicrania, le nevralgie.Un’attenzione particolare viene riser-vata ai minori, quasi sempre incapacidi esprimere la loro sofferenza. Bam-bini ed adolescenti, con gravi pato-logie dolorose,avranno diritto allecure del dolore ed alle cure palliativee potranno essere curati anche adomicilio.

da Speciale Salute News Maggio 2011 – AUSL - Cesena

La cura del dolore è un diritto per tuttii cittadini e come tale deve rientrare neiLivelli Essenziali di Assistenza.

Questa è la filosofia di base della Leggen.38 del 15 Marzo 2010, che regola lenuove linee guida dell’accesso alle curepalliative ed alla terapia del dolore.

Questi i punti essenziali della nuovalegge:1) L’articolo 1 definisce il diritto dei

cittadini ad essere curati dal dolore,tutelando l’accesso quale livello essen-ziale di assistenza. I professionisti chepraticano la terapia del dolore e lecure palliative diventano quindi unarisorsa ed un valore per tutto il SistemaSanitario.

2) L’articolo 7 impone ai medici ed agliinfermieri l’obbligo di registrare incartella clinica, per ogni paziente rico-verato, le caratteristiche del dolorerilevato e la sua evoluzione nel corsodel ricovero, nonchè la tecnica antal-

LA LOTTA AL DOLORE È LEGGE NAZIONALERUBRICA DELLA SALUTE

L’OSPEDALE SENZA DOLORE SI APRE AL TERRITORIO

NAVIGANDOFRA LE VILLE DEL BRENTALungo questo canale vi è una straordina-

ria concentrazione di ville nobiliari, sorte ingran parte tra il cinquecento ed il seicento.

Queste dimore erano luoghi di villeggia-tura e di riposo, veri simboli della societàveneziana del tempo, che vi si recava nelperiodo estivo; accanto a queste sorgevanoquelle riservate ai contadini, che lavoravanonei possedimenti padronali.

Queste ville aristocratiche testimoniavanola potenza veneziana e la sua magnificenza.Il fiume era una riserva di risorse ed unavia commerciale molto frequentata di giornoe perfino di notte con l’uso di torce e lanter-ne. Le porte, cioè le chiuse, servivano asuperare il dislivello dell’acqua per poternavigare nei due sensi.

E, nell’ultima domenica del mese di Ago-sto, il gruppo A.C.I.STOM ha potuto riviverequeste emozioni, navigando sul Brenta,attraversando 9 ponti girevoli e 5 chiuse,ammirando le ville nella loro eleganza emaestosità ed immaginando, tramite laspiegazione della guida Gabriella, comescorreva la vita di un tempo.

Un gioiello del tardo barocco venezianoè la VILLA WIDMANN SERIMAN, proprietà dinobili veneziani, di origine persiana, rimo-dernata adeguandola al rococo’ francese,visitata all’interno con le sue preziosità. Mala più nota è VILLA PISANI, ora NAZIONALE,imponente, monumentale, regina delle villedella Riviera.

La maggior parte delle 114 stanze, nellequali si conserva l’arredamento originario,

è riccamente decorata con statue, stucchi,affreschi commissionati ai grandi maestridel tempo, tra cui troneggia il nome di GIANBATTISTA TIEPOLO, a cui si deve il grandiosoaffresco nella volta del maestoso salone daballo, dedicato alla GLORIA DI CASA TIEPOLO.

Alle spalle della villa si sviluppa il Parcoattorno ad una vasca, dalla quale si rag-giungono il labirinto in siepi di bosso, laterrazza e le scuderie.

Con la visita guidata da Giovanna si èsviluppato il pomeriggio nella città di PADO-VA, famosa per la figura del frate france-scano portoghese ANTONIO, che vi trascorsegli ultimi mesi di vita e fu proclamato Santoad appena un anno dalla morte.

La Basilica, che raccoglie le sue spoglie,è stata ammirata nella sua preziosità, fruttodella grande fede cristiana.

Ma altre ricchezze culturali e storicheimpreziosiscono questa città: l’Università,seconda per fondazione dopo quella di Bolo-gna; il PRATO DELLA VALLE, una della piùstraordinarie e smisurate piazze di tuttaEuropa, nella sua cornice di 78 statue; ilPALAZZO DELLA RAGIONE risalente al 1200;il CAFFE’ PEDROCCHI, detto il caffè senzaporte”, perchè non chiudeva mai, nemmenoa notte fonda.

Padroni dell’intero battello, in quantounici occupanti, del ristorante e delle località,silenziose nella loro tranquillità estiva edomenicale, abbiamo potuto pienamenteassaporare le bellezze venete, in una calda,ma intima giornata agostana.

SOGGIORNO BALNEAREA MARINA di PISTICCISono Scano Remo, socio dell’associazione

A.C.I.STOM. dal 1989; faccio parte di questaassociazione anche perchè organizzanell’arco di ogni anno le vacanze sia all’esteroche in Italia nel periodo di primavera edestate, senza contare i tanti fine settimana.

Sono invalido civile fin dalla nascita edappartengo a questa associazione principal-mente perchè tiene conto di tutte le proble-matiche riguardanti i disabili, comel’abbattimento delle barriere architettoniche,l’affrontare la vita nello stato in cui puòessere un invalido con i tanti disagi che siincontrano, ed è sempre disponibile, nellimite del possibile, a confortarti, a dirti unaparola consolatrice, ad esserti vicino quandone hai bisogno.

L’ultima vacanza è stata organizzata aMarina di Pisticci (MT) nel TI Villagge Club,un moderno complesso situato tra Metapontoe Marina di Pisticci e dotato di ogni comfortper soddisfare le esigenze di svago e di relaxdei propri ospiti. Il Villaggio si snoda tral’ampia spiaggia ad uso esclusivo dei clientied i suoi 35 ettari di verde pineta. Tutti gliambienti sono realizzati per garantire lamassima comodità e la migliore funzionalità

ed è particolarmente adeguato ad accoglierefamiglie anche con bambini. Il villaggio sitrova sulla costa ionica ed è circondato daun paesaggio suggestivo ed affascinante,una natura incontaminata, spiagge amplis-sime e di sabbia bianca, un mare limpido ecristallino.

Il soggiorno è stato bellissimo, il temposplendido e, come dicevo, ho ricevuto l’aiutoda parte di tutti senza che io lo chiedessi;e questa è una cosa naturale per tutti coloroche fanno parte di questa grande famigliache è l’A.C.I.STOM.Grazie di cuore a tutti ed arrivederci allaprossima vacanza!

PELLEGRINAGGIO ALL’ABBAZIA DEL MONTEAnche quest’anno il gruppo A.C.I.STOM.,

ha rispettato la tradizione per celebrare lafesta di Maria Assunta, con un pellegrinaggio

al Monte come segno di devozione alla Ma-donna.

È questo un appuntamento molto sentitoda tutti i cesenati, una festa cara, per cuisalire al Monte per partecipare alla Messae rivolgere una preghiera alla Madonnarientra in una tradizione che da anni sitramanda di generazione in generazione,nelle famiglie.

Con don Elvezio e la comunità pastoraledi Oriola, i volontari dell’Associazione si sonoritrovati in questa abbazia millenaria, splen-didamente rinnovata ed abbellita dall’ultimorestauro.

BIBLIOTECA MALATESTIANAUNA PERLA SENZA UGUALI

di GIORDANO CONTIPer il perfetto equilibrio delle sue linee,

per i sofisticati rapporti geometrici e pro-porzionali del suo impianto, la BibliotecaMalatestiana è uno degli esempi più nitidi,e meglio conservati, dell’architettura italiananell’età dell’umanesimo. Tutto contribuiscea farne una “perla preziosa”, coerentementeispirata al mito dell’antichità classica eall’idea di un mondo nuovo, con al centrol’uomo, la sua intelligenza, la sua cultura.Malatesta Novello, il signore di Cesena,all’atto della fondazione ne è ben consape-vole: la sua fama e la sua gloria dovrannolegarsi, nei secoli a venire, a un’opera checelebri l’intelletto, la conoscenza. E cosa c’èdi meglio di una biblioteca, il luogo perantonomasia del sapere universale. Tutto,nella biblioteca del principe, dev’essere uninno alla bellezza, all’armonia delle forme.Già nel timpano del portale d’ingresso,mirabilmente scolpito da Agostino di Duccio,c’è una dichiarazione d’intenti: Elephas indusculices non timet, l’elefante indiano (stemmadella casata) non teme le zanzare. Ma èsubito all’interno che la magia degli spazisi trasforma in stupore. Ciò che appare èun’aula basilicale, solenne e austera comeuna chiesa, elegantemente ripartita in trenavate racchiuse in un guscio leggero divolte a botte e a crociera. Da un rosone giùin fondo, un fascio di luce si proietta lungola navata centrale, mentre dalle finestrellelaterali si diffonde un chiarore tenue e mi-surato che illumina i banchi di studio. Ildoppio colonnato in pietra bianca calcarea

offre una veduta prospettica di tipo brunel-leschiano. La pavimentazione in rosso mat-tone e gli intonaci in terretta verde richia-mano la tradizione costruttiva dellemaestranze padane. Il bianco, il rosso e ilverde, è il caso di ricordarlo, sono i coloridello stemma malatestiano. Nei banchi, conlo schienale Iievemente reclinato e il leggiodi fronte, i codici miniati riposano legati acatenelle ghiandate. Una simile armonia nonè il frutto del caso, e neppure dell’impegnodi un abile capo-cantiere quale doveva essereMatteo Nuti, ma è l’opera somma di unarchitetto vero, di un protagonista dellanuova stagione rinascimentale: Leon BattistaAlberti. Attorno al 1450 è a Rimini, per lacostruzione del Tempio Malatestiano. E inquello stesso anno finisce di scrivere il suo“De rè aedifìcatòria”, il trattato con cuivengono definiti i rapporti geometrici, ivalori proporzionali, le implicazioni simbo-liche del nuovo verbo umanistico. È proprioin base a questi riscontri che la Malatestiana,nata sulle suggestioni della michelozzianabiblioteca di San Marco a Firenze, dev’essereattribuita, almeno a livello progettuale,all’Alberti. Come annota Vittkower: “Le pro-porzioni che l’Alberti raccomanda sono isemplici rapporti di uno a uno, uno a due,uno a tre, due a tre, tre a quattro, ecc., chestanno alla base dell’armonia musicale, eche l’Alberti stesso aveva ritrovato negliedifici classici”. Esattamente gli stessi chepossiamo individuare nella pianta e neglialzati della libraria domini. Si può immagi-nare la meraviglia dei cesenati quando, il15 agosto 1454, in occasione della tradizio-nale fiera d’Agosto, la biblioteca spalancale sue porte: ciò che appare è un’architetturamai vista prima, con le colonne e le volteche si proiettano in profondità secondo unascansione ritmica che lascia senza fiato.Flavio Biondo, nella sua Italia illustrata, l’hagià definita come “meloribus Italieequiparanda” .

Tratto da “Corriere di Cesena” del 18/07/2009

RISOTTO ALLE ZUCCHINE E TALEGGIO

Ingredienti per 4persone:

350 g. di riso Ro-ma, 500 g. di zuc-chine, 100 g. diformaggio Taleg-gio, 1 cipolla pic-cola, 1 l. di brodovegetale, olio ex-tra vergine d’oliva,burro, vino bian-co, sale e pepe.

PREPARAZIONE:Lavare e tagliare le zucchine a pezzetti. Far soffriggere la cipollatritata in 3 cucchiai d’olio e aggiungere le zucchine facendolecuocere per circa 4/5 minuti a fuoco vivo. Abbassare la fiamma eaggiungere il sale. Unire il riso alle zucchine per farlo tostare,aggiungere il sale e un bicchiere di vino bianco fino al completoassorbimento. Versare un mestolo di brodo bollente, mescolandolentamente e aggiungendo di volta in volta un ulteriore mestolo,man mano che il brodo viene assorbito. Verso la fine della cotturaaggiungere il Taleggio e continuare a mescolare lentamente fino acompletare la cottura del riso secondo i tempi stabiliti. Prima diservire, mantecare il risotto con una noce di burro.

Dal 28 Ottobre al 5 Novembre i volontari dell’associazione saranno presenti davanti ai cimiteri perraccogliere offerte che parenti e conoscenti offriranno in memoria dei loro cari.Il ricavato sarà devoluto all’ospedale “M. Bufalini” per acquistare strumentazioni innovative.Ringraziamo sentitamente coloro che si presteranno a questo servizio.

OTTAVARIO DEI DEFUNTI

Il presidente dell’A.C.I.STOM, GiordanaGiulianini, ha inviato al Presidente delConsiglio, al Ministro del Welfare e Salute,al Governatore della Regione Emilia Roma-gna, all’Assessore alla Salute Emilia Roma-gna, ai Parlamentari locali ed alle mino-ranze una richiesta in aiuto alla categoriapiù debole, che risentirà più pesantemente

delle decisioni che si stanno varando inquesto momento di particolare gravità.

Coloro che sono interessati a conoscerepiù dettagliatamente il contenuto dellacomunicazione possono recarsi pressol’associazione per ricevere informazionied unirsi all’associazione a sostegno dellagiusta rivendicazione.

COMUNICAZIONE INTERNAPER I LETTORI DI

“LA PORTA GIUSTA”

La nostra socia Mirna questo mese ci propone una sua ricetta che vi invitaa gustare con la verdura di stagione.

AGEVOLAZIONI FISCALIRicordiamo che tutte le offerte a beneficio delle ONLUS sono detraibili IRPEF, purchè siano effettuate a mezzo conto correntepostale o bancario con la causale scritta: “Versamento a sostegno delle attività dell’Associazione A.C.I.STOM.” presso:• C/C Postale n° 19208578 A.C.I.STOM. - via Serraglio, 18 - 47521 Cesena• C/C Bancario n° 50673 BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO - viale Bovio, 80 - 47521 Cesena• C/C Bancario n° 31236 CASSA DI RISPARMIO DI CESENA - SEDE CENTRALE - C.so Garibaldi,18 - 47521 Cesena• C/C Bancario n° 90031 BANCA ROMAGNA COOPERATIVA - via Mad. del Fuoco, 260 - Case Castagnoli di Cesena

ASSISTENZA INFERMIERISTICARicordiamo che la nostra Associazione mette a disposizione gratuitamente,

a chi ne fa richiesta, una infermiera volontaria a domicilio per prestazioni sanitarie. Per prenotarla è sufficiente telefonare al n° 349/8845880

Sabato 15 Ottobre - Castagnata al Monte Fumaiolo.

Dal 9 all’11 Dicembre - Trieste e dintorni in occasione dei mercatini natalizi.

PROSSIME USCITE

L’A.C.I.STOM si sostiene con varie iniziative condotte dai soci volontari per finanziare progetti socio-sanitarinel territorio. Fra queste sono inclusi i funerali, in cui è richiesta la nostra presenza per raccogliere offerte in

memoria della persona defunta, devolute per la prevenzione e la ricerca.Il cellulare dell’associazione (349/8845880) è a disposizione per segnalare eventuali possibili richieste.

Ogni variazione o cancellazione dei nominativi di chi riceve questonotiziario, si prega vivamente di comunicarla al n° 3498845880. Invitiamo i nostri soci, i loro familiari, i loro conoscenti e gli

amici, a destinare il 5°/°° all’Acistom di Cesena, nella prossimadichiarazione dei redditi, per aiutarla a crescere e a realizzarei propri progetti a sostegno delle persone con problematiche

di solitudine e di isolamento e all’acquisto di innovativestrumentazioni all’ospedale Maurizio Bufalini di Cesena.

Ricordiamo che il codice fiscale di Acistom è 90033980401.

Iscriviti o rinnova la tua tessera: ilnostro impegno cresce grazie al tuocontributo. Insieme avremo più voce;è sufficiente versare euro 21,00.

5 PER MILLE