n. 28515/03 r.g.n.r. - sosimpresa.it GIUGNO 2008...DE LUCA Teresa, nata a San Cipriano d’Aversa...

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n. 28515/03 r.g.n.r. n. 29166/04 r.gip Tribunale di Napoli Sezione del giudice delle indagini preliminari Ufficio secondo Il giudice, dott.ssa Antonella Terzi letti gli atti del procedimento penale indicato in epigrafe, a carico di: ACUNZO Germano, nato a Napoli il 12.01.1967; AMBROSANIO Antonio, nato a Napoli il 17.07.1954. AUTIERI Filomena, nata a Torre Annunziata (NA) il 14.02.1954; BRANDI Ciro, nato a Napoli il 19.06.1964 ivi residente in via A. Rocco n. 44 piano 3 int.10/A. BRANDI Maurizio, nato a Napoli il 16.11.1965 ivi residente in via A. Rocco n. 13 piano 1 int. 7, attualmente detenuto; BRUNO Pietro, nato a Bari (BA) il 22.10.1964; BRUSCIANO Massimiliano, nato ad Aversa (CE) il 08.03.1967; CARRAVIERI Marco, nato a Milano il 18.11.1981; CASO Armando, nato a Napoli il 06.02.1971; CASO Salvatore, nato a Napoli il 25.11.1964; CIOTOLA Francesco, nato a Napoli (NA) il 10.10.1978; COCOZZA Luigi, nato a Napoli il 19.02.1961 COLELLA Consiglia, nata a Teverola (CE) il 09.10.1951; CRAPETTI Giuseppe, nato a Napoli l’08.06.1970; D’AMBROSIO Giuseppe, nato a Vico Equense (NA) il 14.05.1977; DE LUCA Antonio Nunzio nato a Caserta (CE) il 06.06.1976; DE LUCA Teresa, nata a San Cipriano d’Aversa (CE) il 26.01.1946; DE MARE Orazio, nato a Pomigliano d’Arco (NA) il 10.08.1972; DI SERIO Luigi, nato a Succivo (CE) il 10.03.1965; DI SARNO Luciano, nato a Napoli 12.02.1970; DI SARNO Rosario, nato a Napoli 03.03.1976; DI TONNO Matteo, nato a Napoli il 03.02.1981 residente a Marano in via Poggio Vallesana palazzo Acacia scala A piano 5 int. 21; DOMINICI Tiziana, nata a Rieti il 29.03.1979; ENE Marcel Cosmin, nato in Romania (EE) il 03.08.1977; ESPOSITO Armando, nato a Napoli il 14.12.1955; FEDRIGHI Paolo, nato a Milano il 27.01.1981; FERRARO Luigi,nato a Casal di Principe (CE) il 19.01.1964; GALEOTA Gennaro, collaboratore di giustizia GIULIANO Salvatore, collaboratore di giustizia GRASSO Adriana, nata a Napoli il 12.06.1974; GRASSO Anna, nata a Napoli il 15.09.1967; GRASSO Davide, nato a Napoli il 12.10.1978; GRASSO Francesco, nato a Napoli il 14.09.1965 - Latitante; GRASSO Luciano, nato a Napoli il 23.05.1976; GRASSO Maria, nata a Napoli il 14.12.1958; GRASSO Massimo, nato a Napoli il 18.04.1972;

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  • n. 28515/03 r.g.n.r. n. 29166/04 r.gip

    Tribunale di Napoli Sezione del giudice delle indagini preliminari

    Ufficio secondo

    Il giudice, dott.ssa Antonella Terzi letti gli atti del procedimento penale indicato in epigrafe, a carico di: ACUNZO Germano, nato a Napoli il 12.01.1967; AMBROSANIO Antonio, nato a Napoli il 17.07.1954. AUTIERI Filomena, nata a Torre Annunziata (NA) il 14.02.1954; BRANDI Ciro, nato a Napoli il 19.06.1964 ivi residente in via A. Rocco n. 44 piano 3 int.10/A. BRANDI Maurizio, nato a Napoli il 16.11.1965 ivi residente in via A. Rocco n. 13 piano 1 int. 7, attualmente detenuto; BRUNO Pietro, nato a Bari (BA) il 22.10.1964; BRUSCIANO Massimiliano, nato ad Aversa (CE) il 08.03.1967; CARRAVIERI Marco, nato a Milano il 18.11.1981; CASO Armando, nato a Napoli il 06.02.1971; CASO Salvatore, nato a Napoli il 25.11.1964; CIOTOLA Francesco, nato a Napoli (NA) il 10.10.1978; COCOZZA Luigi, nato a Napoli il 19.02.1961 COLELLA Consiglia, nata a Teverola (CE) il 09.10.1951; CRAPETTI Giuseppe, nato a Napoli l08.06.1970; DAMBROSIO Giuseppe, nato a Vico Equense (NA) il 14.05.1977; DE LUCA Antonio Nunzio nato a Caserta (CE) il 06.06.1976; DE LUCA Teresa, nata a San Cipriano dAversa (CE) il 26.01.1946; DE MARE Orazio, nato a Pomigliano dArco (NA) il 10.08.1972; DI SERIO Luigi, nato a Succivo (CE) il 10.03.1965; DI SARNO Luciano, nato a Napoli 12.02.1970; DI SARNO Rosario, nato a Napoli 03.03.1976; DI TONNO Matteo, nato a Napoli il 03.02.1981 residente a Marano in via Poggio Vallesana palazzo Acacia scala A piano 5 int. 21; DOMINICI Tiziana, nata a Rieti il 29.03.1979; ENE Marcel Cosmin, nato in Romania (EE) il 03.08.1977; ESPOSITO Armando, nato a Napoli il 14.12.1955; FEDRIGHI Paolo, nato a Milano il 27.01.1981; FERRARO Luigi,nato a Casal di Principe (CE) il 19.01.1964; GALEOTA Gennaro, collaboratore di giustizia GIULIANO Salvatore, collaboratore di giustizia GRASSO Adriana, nata a Napoli il 12.06.1974; GRASSO Anna, nata a Napoli il 15.09.1967; GRASSO Davide, nato a Napoli il 12.10.1978; GRASSO Francesco, nato a Napoli il 14.09.1965 - Latitante; GRASSO Luciano, nato a Napoli il 23.05.1976; GRASSO Maria, nata a Napoli il 14.12.1958; GRASSO Massimo, nato a Napoli il 18.04.1972;

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    GRASSO Renato, nato il 09.08.1964 - Latitante; GRASSO Rita, nata a Napoli il 19.11.1969; GRASSO Romualdo, nato a Napoli il 07.08.1961; GRASSO Salvatore, nato a Napoli il 16.09.1957; GRASSO Silvana, nata a Napoli il 29.04.1960; GRASSO Tullio, nato a Napoli il 27.07.1973; GROSSO Carmine, alias o Specchiato, nato a Napoli il 24.6.1965, residente in Napoli, Vico San Severo a Capodimonte, 3, attualmente detenuto; IOVINE Domenico, nato a Marcianise (CE) il 28.04.1988; IOVINE Mario alias Rifif, nato San Cipriano dAversa (CE) il 18.9.1949; IOVINE Salvatore, nato a San Cipriano dAversa (CE) il 19.10.1965; LA VENTURA Vincenzo, nato il 03.12.1955 a Napoli; LAURO Gennaro, collaboratore di giustizia LETIZIA Annunziata, nata a Capua (Ce) il 09.12.1981; LOCONTE Stefano, nato a Roma il 20.06.1956; LUCIANO Antonio detto Antonello, nato a Napoli il 19.10.1964; LUDOVISI Cristiano, nato il 13.02.1971 a Nettuno (RM); MADDALENA Gianfranco, nato a Napoli il 02.12.1969; MARESCA Vincenzo, nato a Napoli il 24.02.1957; MARTINELLI Teresa, nata a San Cipriano dAversa (CE) il 10.05.1960; MATUZAVA Tatsiana, nata a GOMEL (BIELORUSSIA) il 23.02.1979 residente in Napoli in via L. Bianchi n. 10/C p.t int. 1; MAZZA Michelangelo, collaboratore di giustizia MEAZZINI Francesco, nato ad Anzio (RM) il 04.08.1986 MELFI Giuseppe, nato a Napoli il 11.12.1961 MIRANTE Mariano, collaboratore di giustizia MISSI Giuseppe, collaboratore di giustizia MISSO Emiliano ZAPATA, collaboratore di giustizia MISSO Giuseppe, collaboratore di giustizia MIXON Anna Maria, nata in Virginia Beach (USA) il 04.09.1966; MOHAMED SALMAN Yaser Antar, nato in Egitto (EE) il 24.06.1974; MURATORE Daniele, nato a Roma il 29.05.1979; ORSENIGO Edoardo, nato a Milano il 27.02.1981; PADOVANI Antonio, nato a SantAgata li Battiati (CT) il 18.03.1952; PELLEGRINO Vincenzo, alias o Mister, nato a Villa di Briano (CE) il 12.10.1961; PENNIELLO Giovanni, nato a Napoli, il 26.6.1953, ivi residente in Via Macedonia, 11, attualmente detenuto. PIERGOTTI Clementina, nata a Nettuno (RM) il 08.03.1973; PIGNATELLI Francesco, nato a Cimitile (NA) il 25.02.1947; POLIZZI Loriana, nata a Catania il 18.11.1978; RIGILLO Ciro, alias Cicciotto, nato a Napoli il 03.01.1958; ROSSI Rossano, nato a Castelbellino (AN) il 15.01.1943; SGAMBATI Giuseppe, nato a Pomigliano dArco (NA) il 26.11.1962; SPOSATO Salvatore, nato a Napoli il 01.10.1958; TERLIZZI Concetta, nata a Napoli il 07.07.1973 ivi residente in via A. Rocco n. 13 piano 1 int. 3; VACCARO Antonio, fratello di Luigi, nato il 30.09.1964 a Napoli, residente a Casoria (NA), Zona Lufrano-Arpino 99 VACCARO Biagio, fratello di Luigi, nato il 02.10.1955 a Napoli, ivi residente in via Venezia nr. 33 int. 15

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    VACCARO Carmine, fratello di Luigi, nato il 12.07.1951 a Napoli e residente a CASORIA (NA) in Zona Lufrano-Arpino 99 VACCARO Enzo figlio di Luigi, nato a Napoli il 06.06.1976 VACCARO Luigi, alias o Nirone, nato a Napoli il 02.01.1953; VACCARO Maria Arca, nata a Pomigliano dArco (NA) il 06.09.1966; VACCARO Vincenzo, nato a Napoli il 28.04.1977. VENDEMINI Salvatore, nato a Napoli il 19.08.1958; VICARI Gabriele, nato a Roma in data 05.06.1972. indagati: GRASSO Renato, GRASSO Francesco 1.del delitto p. e p. dagli artt. 81 cpv., 110, 416 bis c. p. perch, in concorso tra loro con pi azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso accordandosi con gli esponenti apicali delle associazioni criminali di volta in volta egemoni nei singoli quartieri di Napoli e della Provincia e, segnatamente, con i reggenti del clan VOLLARO, di Portici e CAVALCANTI, della zona flegrea, del clan LAGO, CONTINO e MARFELLA-VARRIALE di PIANURA, del clan PUCCINELLI e PERRELLA del Rione Traiano, del clan GRIMALDI e SCOGNAMIGLIO di SOCCAVO, del clan ROSSI-SORPRENDENTE e poi BARATTO di Fuorigrotta, del clan POLVERINO e PIANESE di Marano e Qualiano, del clan MAZZARELLA per Forcella, Mercato e Case Nuove, con il clan MISSO per la Sanit, del clan LEPRE per il Cavone; del clan FRIZZIERO e poi PANZUTO per la Torretta; del clan BRANDI per il Vomero e con IOVINE Mario ed altri esponenti dellorganizzazione dei Casalesi per la provincia di Caserta - stringevano un patto secondo il quale i singoli sodalizi criminosi avrebbero imposto le imprese a lui riferibili quali unici soggetti legittimati ad effettuare le attivit di gestione del mercato dei videopoker nei quartieri di rispettiva competenza ed, in genere, di commercializzazione degli apparati da intrattenimento elettronici, obbligando altres gli esercenti commerciali ad installare tali congegni, mentre GRASSO Renato avrebbe garantito alle singole organizzazioni criminali un introito fisso o calcolato a percentuale sulle entrate dellaffare, sostenendo le casse dei rispettivi gruppi criminali e, talvolta, anticipando le somme di cui i singoli clan camorristici o i loro esponenti apicali necessitavano, in tal modo fornendo un apprezzabile contributo di rafforzamento alle strutture criminali interessate dagli accordi, che acquistavano consistenti liquidit economiche da distribuire ai singoli affiliati. In Napoli, provincia di Caserta ed altrove, con condotta continuata dalla prima met degli anni 90 ad oggi. 2.del delitto p. e p. dagli artt. 81 cpv., 110, 513 bis c. p. e art. 7 l. 203/1991 perch, con pi azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, accordandosi con gli esponenti apicali delle associazioni criminali di volta in volta egemoni nei singoli quartieri di Napoli e della Provincia e, segnatamente, con i reggenti del clan VOLLARO, di Portici e CAVALCANTI, della zona flegrea, del clan LAGO, CONTINO e MARFELLA-VARRIALE di PIANURA, del clan PUCCINELLI e PERRELLA del Rione Traiano, del clan GRIMALDI e SCOGNAMIGLIO di SOCCAVO, del clan ROSSI-SORPRENDENTE e poi BARATTO di Fuorigrotta, del clan POLVERINO e PIANESE di Marano e Qualiano, del clan MAZZARELLA per Forcella, Mercato e Case Nuove, con il clan MISSO per la Sanit, del clan LEPRE per il Cavone; del clan FRIZZIERO e poi PANZUTO per la Torretta; del clan BRANDI per il Vomero e con IOVINE Mario ed altri esponenti dellorganizzazione dei Casalesi per la provincia di Caserta compivano atti di concorrenza sleale imponendo una posizione dominante nel mercato dei cd. Videopoker e di altri apparati da intrattenimento elettronici, attraverso la minaccia e lassoggettamento omertoso promanante dalle associazioni criminali di volta in volta egemoni sul territorio di insediamento delle attivit

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    commerciali, che indicavano GRASSO Renato quale soggetto imprenditoriale, espressione delle associazioni, tanto da creare una sorta di struttura parallela costituita da esponenti dellorganizzazione imprenditoriale GRASSO e da rappresentanti delle associazioni criminali di riferimento, espressamente delegati a supportare le attivit di commercializzazione dei sistemi di intrattenimento ed a gestire i rapporti economici con il clan. Con laggravante derivante dallaver strumentalizzato lassoggettamento omertoso cui la popolazione dei singoli territori individuati assoggettata da parte delle associazioni criminali di riferimento in precedenza indicate e di aver agevolato, con la condotta indicata, le singole associazioni di natura camorristica, fornendo loro una stabile voce di reddito. In Napoli, provincia di Caserta ed altrove, con condotta continuata dalla prima met degli anni 90 ad oggi. MISSI Giuseppe, MISSO Giuseppe, MISSO Emiliano Zapata, MAZZA Michelangelo, MIRANTE Mariano, GROSSO Carmine, PENNIELLO Giovanni, GALEOTA Gennaro 3.del delitto p. e p. dagli artt. 81 cpv., 110, 513 bis c. p. e art. 7 l. 203/1991 perch, con pi azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, in qualit di esponenti di spicco del clan MISSO, operante nel quartiere Sanit e negli altri quartieri del centro storico, accordandosi con GRASSO Renato e Francesco, per i quali si procede ai capi 1) e 2), compivano atti di concorrenza sleale imponendo una posizione dominante nel mercato dei cd. videopoker, delle scommesse e di altri apparati da intrattenimento elettronici a vantaggio delle societ e delle imprese riconducibili ai fratelli GRASSO, attraverso la minaccia e lassoggettamento omertoso promanante dalla loro associazione camorristica egemone sul territorio di insediamento delle attivit commerciali. Con laggravante derivante dallaver strumentalizzato lassoggettamento omertoso cui la popolazione dei quartieri individuati assoggettata da parte dellassociazione camorristica denominata clan MISSO, e di aver favorito tale associazione criminale che ne ricava un ingente e stabile provento. In Napoli, con condotta perdurante fino al 2007. GRASSO Renato, GRASSO Tullio, CARRAVIERI Marco, VENDEMINI Salvatore, LUCIANO Antonello 61 n. 2 per il 416 per tutti i capi milanesi* 4.del reato previsto e punito dagli artt. 110, 81 cpv, c.p. art. 12 quinquies L. 356/92, per avere, in concorso fra loro e con pi azioni, in esecuzione del medesimo disegno criminoso, GRASSO Renato, persona gi pi volte condannata definitivamente per il reato di cui allart. 416 bis c.p. (sia quale affiliato di una associazione camorristica denominata clan SORPRENDENTE-GRIMALDI, operante nei quartieri Bagnoli e Fuorigrotta della citt di Napoli, sia quale affiliato del clan VOLLARO, operante nella citt di Portici), nonch gravemente indiziato per i delitti di cui al capi 1) e 2), fittiziamente attribuito la titolarit della Sala Bingo di Cologno Monzese (MI) costituita dal ramo di azienda proveniente dalla fallita Colpo grosso s.r.l., nonch dalla accessoria autorizzazione al pubblico esercizio dell'attivit di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande del 6 giugno 2003, ed ancora dalla concessione n. 013-01 (originariamente attribuita dai Monopoli di Stato alla societ Uno-Novanta) alla LAS VEGAS s.r.l. di propriet del fratello GRASSO Tullio e di CARRAVIERI Marco, i quali lassumevano, per il tramite della predetta societ, di cui erano fittizi titolari, i citati beni e la gestione della sala Bingo con la piena consapevolezza dello scopo, e cio al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ed al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p. Con lulteriore concorso di VENDEMINI Salvatore, socio di fatto di CARRAVIERI Marco, che assisteva nel compimento di tutte le fasi di acquisto e di intestazione dei beni, nonch nella gestione dellattivit della sala

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    Bingo; nonch di LUCIANO Antonello che provvedeva alla tenuta dei conti e dei rapporti economici fra i concorrenti nel reato. In Napoli (sede operativa del gruppo GRASSO), e Cologno Monzese dal 9.11.2006 (epoca di acquisto del ramo dazienda) e con condotta tuttora perdurante in ordine alla permanenza dellintestazione fittizia. (Cfr. inf. G.di F. Gico Napoli n. 49917 del 27.11.07 pp. 82 e ss.) GRASSO Tullio, CARRAVIERI Marco, VENDEMINI Salvatore, LUCIANO Antonello 5.artt. 110, 81 cpv. 648 ter c.p. per avere, in concorso fra loro, ed in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, senza aver preso parte ai delitti di partecipazione ad associazione camorristica commessi da GRASSO Renato, impiegato nelle attivit economiche indicate al capo che precede la somma di denaro di 607.865,00 proveniente dalle attivit delittuose dello stesso da GRASSO Renato (partecipazione ad associazione camorristica e illecita concorrenza ex art 513 bis c.p.). In Napoli e Cologno Monzese dal 9.11.2006 GRASSO Renato, GRASSO Tullio, CARRAVIERI Marco, VENDEMINI Salvatore, LUCIANO Antonello 6.del reato previsto e punito dagli artt. 110, 81 cpv., c. p. art. 12 quinquies L. 356/92, per avere, in concorso fra loro e con pi azioni in esecuzione del medesimo disegno criminoso, GRASSO Renato, persona gi pi volte condannata definitivamente per il reato di cui allart. 416 bis c.p. (sia quale affiliato di una associazione camorristica denominata clan SORPRENDENTE-GRIMALDI operante nei quartieri Bagnoli e Fuorigrotta della citt di Napoli, sia quale affiliato del clan VOLLARO operante nella citt di Portici), nonch gravemente indiziato per i delitti di cui ai capi 1) e 2), fittiziamente attribuito la titolarit della Sala Bingo di Lucca, costituita da una azienda commerciale proveniente dalla fallita Lucca Bingo s.r.l., ed accessorie autorizzazioni per il servizio di ristorazione e fornitura bevande, nonch dalla concessione n. 150 (originariamente attribuita dai Monopoli di Stato alla societ Lucca Bingo s.r.l.), alla LAS VEGAS S.r.l. di propriet del fratello GRASSO Tullio e di CARRAVIERI Marco, i quali assumevano per il tramite della predetta societ, di cui erano fittizi titolari, i citati beni e la gestione della sala Bingo con la piena consapevolezza dello scopo, e cio al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ed al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p. Con lulteriore concorso di VENDEMINI Salvatore, socio di fatto di CARRAVIERI Marco, che assisteva nel compimento di tutte le fasi di acquisto e di intestazione dei beni, nonch nella gestione dellattivit della sala Bingo; nonch di LUCIANO Antonello che provvedeva alla tenuta dei conti e dei rapporti economici fra i concorrenti nel reato. In Napoli (sede operativa del gruppo GRASSO), Montecatini Terme e Lucca dal 29.07.2005 (epoca di acquisto della azienda commerciale), con condotta tuttora perdurante in ordine alla permanenza dellintestazione fittizia. (Cfr. inf. G.di F. Gico Napoli n. 49917 del 27.11.07 pp. 100 e ss.) GRASSO Tullio, CARRAVIERI Marco, VENDEMINI Salvatore, LUCIANO Antonello

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    7.artt. 110, 81 cpv. 648 ter c. p. per avere, in concorso fra loro ed in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, senza aver preso parte ai delitti di partecipazione ad associazione camorristica commessi da GRASSO Renato, impiegato nelle attivit economiche indicate al capo che precede la somma di denaro di 774.068,00 proveniente dalle attivit delittuose dello stesso GRASSO Renato (partecipazione ad associazione camorristica e illecita concorrenza ex art 513 bis c.p.). In Napoli, Montecatini Terme e Lucca dal 29.07.2005 GRASSO Renato, GRASSO Tullio, CARRAVIERI Marco, VENDEMINI Salvatore, AUTIERI Filomena, LUCIANO Antonello 8.del reato previsto e punito dagli artt. 110, 81 cpv, c. p. art. 12 quinquies L. 356/92, per avere, in concorso fra loro e con pi azioni in esecuzione del medesimo disegno criminoso, GRASSO Renato, persona gi pi volte condannata definitivamente per il reato di cui allart. 416 bis c.p. (sia quale affiliato di una associazione camorristica denominata clan SORPRENDENTE-GRIMALDI operante nei quartieri Bagnoli e Fuorigrotta della citt di Napoli, sia quale affiliato del clan VOLLARO operante nella citt di Portici), nonch gravemente indiziato per i delitti di cui al capo 1) e 2), fittiziamente attribuito la titolarit della FEBE s.r.l. e della Sala Bingo di Cernusco sul Naviglio, con la relativa concessione dei Monopoli di Stato, attraverso ingenti finanziamenti, a CARRAVIERI Marco e AUTIERI Filomena, i quali ne assumevano la titolarit e la gestione con la piena consapevolezza dello scopo, e cio al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ed al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p. con il successivo programma criminoso di far confluire detti beni nella Las Vegas s.r.l. di cui sono fittizi titolari GRASSO Tullio e lo stesso CARRAVIERI Marco. Con lulteriore concorso di VENDEMINI Salvatore, socio di fatto di CARRAVIERI Marco, che lo assisteva nel compimento di tutte le fasi di acquisto e di intestazione dei beni, nonch nella gestione dellattivit della sala Bingo; nonch di LUCIANO Antonello che provvedeva alla tenuta dei conti e dei rapporti economici fra i concorrenti nel reato. In Napoli (sede operativa del gruppo GRASSO), e Cernusco sul Naviglio, almeno dal maggio 2006 (epoca di acquisto dell intero compendio azionario della FEBE), con condotta tuttora perdurante in ordine alla permanenza dellintestazione fittizia. (Cfr. inf. G. di F. GICO Napoli n. 49917 del 27.11.07 pp. 115 e ss.) GRASSO Renato, GRASSO Tullio, CARRAVIERI Marco, VENDEMINI Salvatore, LUCIANO Antonello 9.del reato previsto e punito dagli artt. 110, 81 cpv, c.p. art. 12 quinquies L. 356/92 per avere, in concorso fra loro e con pi azioni in esecuzione del medesimo disegno criminoso, GRASSO Renato, persona gi pi volte condannata definitivamente per il reato di cui allart. 416 bis c.p. (sia quale affiliato di una associazione camorristica denominata clan SORPRENDENTE-GRIMALDI operante nei quartieri Bagnoli e Fuorigrotta della citt di Napoli, sia quale affiliato del clan VOLLARO operante nella citt di Portici), nonch gravemente indiziato per i delitti di cui al capo 1) e 2), fittiziamente attribuito la titolarit della Dea Bendata s.r.l. e della Sala Bingo di Milano Viale ZARA, con la relativa concessione dei Monopoli di Stato, attraverso ingenti finanziamenti, a VENDEMINI Salvatore, il quale ne assumeva la titolarit e la gestione con la piena consapevolezza dello scopo, e cio al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ed al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p. con il successivo programma criminoso volto a far confluire tali beni nella Las Vegas s.r.l. di cui sono fittizi titolari GRASSO Tullio e CARRAVIERI Marco. Con lulteriore concorso di CARRAVIERI Marco, socio di fatto di VENDEMINI Salvatore, che lo assisteva nel compimento di tutte le fasi di

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    acquisto e di intestazione dei beni, nonch nella gestione dellattivit della sala Bingo; nonch di LUCIANO Antonello che provvedeva alla tenuta dei conti e dei rapporti economici fra i concorrenti nel reato. In Napoli (sede operativa del gruppo GRASSO), e Milano, almeno dal maggio 2006 (epoca di acquisto del compendio azionario della Dea Bendata), con condotta tuttora perdurante in ordine alla permanenza dellintestazione fittizia. (Cfr. inf. G.di F. GICO Napoli n. 49917 del 27.11.07 pp. 120 e ss.). CARRAVIERI Marco, VENDEMINI Salvatore, AUTIERI Filomena, LUCIANO Antonello 10.artt. 110, 81 cpv. 648 ter c.p. per avere in concorso fra loro ed in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, senza aver preso parte ai delitti di partecipazione ad associazione camorristica commessi da GRASSO Renato, impiegato nelle attivit economiche indicate ai due capi che precedono la somma di denaro di 3.450.000 , proveniente dalle attivit delittuose dello stesso da GRASSO Renato (partecipazione ad associazione camorristica e illecita concorrenza ex art 513 bis c.p.). In Napoli, Cernusco sul Naviglio e Milano dal maggio 2006 GRASSO Renato, BRANDI Maurizio, TERLIZZI Concetta, BRANDI Ciro, DI TONNO Matteo e MATUTSAVA Tatsiana, 11.del reato previsto e punito dagli artt. 110, 81 cpv., c.p. art. 12 quinquies L. 356/92 e art. 7 l. 203/1991, per avere, in concorso fra loro e con pi azioni, in esecuzione del medesimo disegno criminoso, GRASSO Renato, persona gi pi volte condannata definitivamente per il reato di cui allart. 416 bis c.p. (sia quale affiliato di una associazione camorristica denominata clan SORPRENDENTE-GRIMALDI, operante nei quartieri Bagnoli e Fuorigrotta della citt di Napoli, sia quale affiliato del clan VOLLARO, operante nella citt di Portici), nonch gravemente indiziato per i delitti di cui ai capi precedenti, BRANDI Maurizio, persona gi tratta in arresto per il reato di cui allart. 416 bis c. p., quale componente apicale dellomonimo clan operante nel quartiere VOMERO, la licenza commerciale per lesercizio delle scommesse presso il predetto immobile a DI TONNO Matteo e MATUTSAVA Tatsiana, i quali lassumevano, con la piena consapevolezza dello scopo, e cio al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ed al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p. Con lulteriore concorso di TERLIZZI Concetta, moglie del BRANDI Maurizio, che coadiuvava il marito nella gestione della attivit commerciale, tenendo la contabilit e ricevendo i proventi e BRANDI Ciro, che coadiuvava il fratello Maurizio nellattivit di interposizione fittizia. Con laggravante di aver favorito lassociazione criminale di stampo camorristico facente capo a BRANDI Maurizio, operante nel quartiere Vomero di Napoli, consentendo al capo clan di continuare a godere dei proventi economici derivanti dalla fittizia intestazione, cos conservando una posizione di comando allinterno del clan. In Napoli, sino al 2007. GRASSO Renato, TERLIZZI Concetta, BRANDI Ciro, DI TONNO Matteo e MATUTSAVA Tatsiana,

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    12.artt. 110, 81 cpv. 648 ter c. p. e art. 7 l. 203/1991 per avere, in concorso fra loro ed in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, senza aver preso parte al delitto di partecipazione ad associazione camorristica commesso da BRANDI Maurizio, impiegato nelle attivit economiche indicate al capo che precede una somma di denaro allo stato non determinata proveniente dalle attivit delittuose dello stesso BRANDI Maurizio (partecipazione ad associazione camorristica e illecita concorrenza ex art 513 bis c.p.). Con laggravante di aver favorito lassociazione criminale di stampo camorristico facente capo a BRANDI Maurizio, operante nel quartiere Vomero di Napoli, consentendo al capo clan di continuare a godere dei proventi economici derivanti dalla fittizia intestazione, cos conservando una posizione di comando allinterno del clan. In Napoli con condotta perdurante, fino al 2007. GRASSO Renato, GRASSO Tullio, GRASSO Adriana, GRASSO Francesco, GRASSO Luciano, GRASSO Massimo, GRASSO Rita, GRASSO Anna, GRASSO Maria, GRASSO Davide, GRASSO Romualdo, GRASSO Salvatore, GRASSO Silvana 13.del reato previsto e punito dagli artt. 110, 81 cpv, c.p. art. 12 quinquies L. 356/92, per avere, GRASSO Renato, persona gi condannata con due sentenze passate in giudicato, sia quale affiliato di una associazione camorristica denominata clan SORPRENDENTE-GRIMALDI, operante nei quartieri Bagnoli e Fuorigrotta della citt di Napoli, sia quale affiliato del clan VOLLARO operante nella citt di Portici, nonch gravemente indiziato per i delitti di cui al capo 1) e 2), fittiziamente attribuito la titolarit di quote sociali delle seguenti societ: METH s.r.l., con sede legale a Napoli, alla via Luca Giordano, nr. 116 - P.Iva:05477571219, avente quali soci GRASSO Massimo (quota di nominali 1.639.005,50), GRASSO Rita (quota di nominali 623.583,31), GRASSO Silvana (quota di nominali 176.289,33), GRASSO Salvatore (quota di nominali 613.004,86), GRASSO Luciano (quota di nominali 613.004,86) e GRASSO Francesco (quota di nominali 201.535,84); THE KING SLOT s.p.a., con sede legale a Napoli - via Eleonora Duse nr. 26 - P.Iva:05628831215 avente quale soci la METH Srl, (quota pari 96.000,00) e GRASSO Luciano (quota di nominali 24.000,00); LE MIMOSE srl con sede in Napoli alla via Eleonora Duse, nr. 29 - P.Iva:07627710630 avente quali soci la METH S.r.l. (quota di nominali 77.230,40) e GRASSO Massimo (quota di nominali 33.098,74); LEONARDO SERVICE PROVIDER s.p.a. con sede in Fiumicino (RM), alla via Bernini, Parco Leonardo, nr. 35/B - P.Iva: 09315851007, avente quali soci la METH Srl (quota pari a 96.000,00) e GRASSO Tullio (quota pari a 18.000,00); BETTING 2000 srl con sede in Roma alla Via E. Fermi nr. 154/156 - P.Iva: 06203901001, costituita in data 31.07.00, gi avente quali soci GRASSO Tullio (quota di nominali 163.480,00), Francesco (quota di nominali 440.000,00), Luciano (quota di nominali 60.000,00), Massimo (quota di nominali 40.000,00), Rita (quota di nominali 32.000,00), Anna (quota di nominali 32.000,00) Maria (quota di nominali 32.000,00), Davide (quota di nominali 32.000,00), Salvatore (quota di nominali 60.000,00), Romualdo (quota di nominali 40.000,00), Silvana (quota di nominali 32.000,00), Adriana (quota di nominali 35.500,00); SISTERSBET srl unipersonale - con sede legale in Napoli, p.zza Ascensione n.4, P.Iva:06087650724, avente quale socio unico la Meth s.rl. (titolare dellintero capitale sociale ammontante ad 10.000,00); SISERVICE s.p.a. con sede in Ottaviano (NA) al viale Elena nr. 12 - P.Iva: 05607591210 relativamente alle azioni di GRASSO Massimo, societ avente quali soci: GRASSO Massimo (nr. 6000 azioni pari ad un valore nominale di 60.000,00);

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    SAVIANO Vincenzo nato ad Ottaviano (NA) (nr. 3.000 azioni pari ad un valore nominale di 30.000,00) FATTORE Alessandro nato a Napoli il 20/12/1974 (nr. 3.000 azioni pari ad un valore nominale di 30.000,00) TOTOMATICA s.r.l. con sede legale in Napoli alla via Duomo 348 P. Iva: 05422561216, relativamente alle quote di GRASSO Massimo, societ avente quale soci: GRASSO Massimo (quota di nominali 50.000,00); SCOGNAMIGLIO Vincenzo, nato a Portici (NA) il 30.06.1958 (quota di nominali 18.000,00); DI MARTINO Ciro, nato a Napoli il 18.12.1957 (quota di nominali 16.000,00); PARISI Arturo, nato a Napoli il 22.08.1960 (quota di nominali 16.000,00); INTERNATIONAL GAMES COMPANY srl con sede in Ottaviano (NA) - via alla Silenzio, nr. 4/6/8 P. Iva: 05500551212, relativamente alle quote di GRASSO Massimo, societ avente quale soci: GRASSO Massimo (quota nominale pari ad 51.000,00); SAVIANO Vincenzo nato ad Ottaviano (NA) (quota nominale pari ad 24.500,00); FATTORE Alessandro nato a Napoli il 20.12.1974(quota nominale pari ad 24.500,00); EUROPAGAMES DI GRASSO SALVATORE & C. S.A.S. - in liquidazione - con sede in Napoli alla via Pignatiello, nr. 5 - P. Iva:06634990631, relativamente alle quote di Grasso Massimo, societ avente quali soci: GRASSO Salvatore (quota nominale pari ad 5.681,03); TROIANO Salvatore nato a Napoli il 13/09/1956 (quota nominale pari ad 4.648,11), BET EDITING s.r.l. - in liquidazione - con sede in BARI, alla via Abate Gimma, nr. 28 - P. Iva: 06459570724 avente quali soci la MEDIATEL Srl (quota nominale pari ad 30.600,00) e GRASSO Tullio (quota nominale pari ad 29.700,00). a GRASSO Adriana, GRASSO Tullio, GRASSO Francesco, GRASSO Luciano, GRASSO Massimo, GRASSO Rita, GRASSO Anna, GRASSO Maria, GRASSO Davide, GRASSO Romualdo, GRASSO Salvatore, GRASSO Silvana, che le assumevano, tutti essendo pienamente consapevoli dello scopo, ossia al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali, ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c. p. In Napoli (sede operativa del gruppo GRASSO e sede legale delle societ, come sopra indicato), CASAPULLA (luogo ove sono state costituite la Meth s.r.l., la King Slot s.p.a.; LEONARDO SERVICE PROVIDER s.p.a.), Ottaviano e Bari dal 30.06.2000, data di costituzione della societ Le Mimose s.r.l. al gennaio 2007 (epoca di costituzione della King Slot s.p.a., Leonardo Service Provider s.p.a. e Siservice s.p.a.) e con condotta tuttora perdurante in ordine alla permanenza dellintestazione fittizia. (Cfr. inf. G.di F. GICO Napoli n. 49917 del 27.11.07 pp. 345 e 349 e ss.) GRASSO Renato, GRASSO Rita 14.del reato previsto e punito dagli artt. 110, 81 cpv, c.p. art. 12 quinquies L. 356/92 per avere, GRASSO Renato, persona gi condannata definitivamente per il reato di partecipazione, sia ad una associazione camorristica denominata clan SORPRENDENTE-GRIMALDI, operante nei quartieri Bagnoli e Fuorigrotta della citt di Napoli, sia quale affiliato del clan VOLLARO, operante nella citt di Portici, nonch gravemente indiziato per i delitti di cui al capo 1) e 2), fittiziamente attribuito la titolarit della ditta individuale LIBERTEL DI GRASSO Rita con sede in Napoli alla via dellEpomeo nr. 472 a GRASSO Rita che la assumeva, essendo pienamente consapevole dello scopo, ossia al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p.

  • 10

    In Napoli (sede operativa del gruppo GRASSO e della societ) dal 01.10.1999 (data di costituzione della ditta) 14.04 2002 (data di cessazione dellattivit). (Cfr. inf. G.di F. GICO Napoli n. 49917 del 27.11.07 pp. 345 e 349 e ss.). GRASSO Francesco, MIXON Anna Maria 15.del reato previsto e punito dagli artt. 110, 81 cpv, c. p. art. 12 quinquies L. 356/92, per avere, GRASSO Francesco, persona gi tratta in arresto per il delitto di partecipazione allassociazione camorristica dei Casalesi riportato al capo 23), fittiziamente attribuito la titolarit e comunque la disponibilit delle quote della CAPRICCIO S.A.S DI MIXON ANNA MARIA & C. con sede in Napoli alla via dellEpomeo, nr. 256 - P. IVA: 07671970635 a MIXON Anna Maria che le assumeva, essendo pienamente consapevole dello scopo, ossia al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p. In Napoli (sede operativa del gruppo GRASSO) dal 15.04.2002 (data di acquisizione della societ da parte dei coniugi GRASSO Francesco-MIXON Anna Maria) e con condotta tuttora perdurante in ordine alla permanenza dellintestazione fittizia. (Cfr. inf. G.di F. Gico Napoli n. 49917 del 27.11.07 pp. 345 e 349 e ss.) GRASSO Renato, LUCIANO Antonio 16.del reato previsto e punito dagli artt. 110, 81 cpv, c.p. art. 12 quinquies L. 356/92, per avere, GRASSO Renato, persona gi condannata definitivamente per il reato di partecipazione sia ad una associazione camorristica denominata clan SORPRENDENTE-GRIMALDI, operante nei quartieri Bagnoli e Fuorigrotta della citt di Napoli, sia quale affiliato del clan VOLLARO, operante nella citt di Portici, nonch gravemente indiziato per i delitti di cui al capo 1) e 2), fittiziamente attribuito la titolarit e comunque la disponibilit di quote sociali come di seguito specificato: 1. BETTING 2000 srl con sede in Roma alla Via E. Fermi nr. 154/156 - P.Iva: 06203901001, quota pari ad 1.020,00; 2. BINGOSLOT S.r.l., con sede in Napoli alla Via Eleonora Duse, nr. 26 P.Iva.:01431600335, quota pari ad 6.600,00; a LUCIANO Antonio che le assumeva, essendo pienamente consapevole dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzioni patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p.. In Napoli (sede operativa del gruppo GRASSO e sede legale delle societ, come sopra indicato), dal 31.07.2000 (data di costituzione della societ BETTING 2000) all 08.03.2005 ( epoca di costituzione della Bingoslot s.r.l.) e con condotta tuttora perdurante in ordine alla permanenza dellintestazione fittizia. (Cfr. inf. G.di F. GICO Napoli n. 49917 del 27.11.07 pp. 345 e 349 e ss., nonch in ordine al ruolo del LUCIANO Antonio pp. 312 e scheda individuale allegata allinformativa suindicata).

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    GRASSO Renato, CASO Salvatore e CASO Armando 17.del reato previsto e punito dagli artt. 110, 81 cpv. c p. art. 12 quinquies L. 356/92, per avere, GRASSO Renato, persona gi condannata definitivamente per il reato di partecipazione sia ad una associazione camorristica denominata clan SORPRENDENTE-GRIMALDI, operante nei quartieri Bagnoli e Fuorigrotta della citt di Napoli, sia quale affiliato del clan VOLLARO, operante nella citt di Portici, nonch gravemente indiziato per i delitti di cui al capo a), fittiziamente attribuito la titolarit e comunque la disponibilit di quote sociali come di seguito specificato: 1. NORTHSTAR GAMES srl con sede in Napoli, alla via F. Giordani, nr. 42 - P. Iva:04822201218, quota nominale pari ad 6.000,00 per CASO Salvatore e ad euro 4000,00 per CASO Armando; 2. BINGOSLOT S.r.l., con sede in Napoli alla Via Eleonora Duse, nr. 26 - P. Iva: 01431600335, quota nominale di 5.400,00 (il solo CASO Salvatore); a CASO Salvatore e CASO Armando che le assumevano, essendo pienamente consapevoli dello scopo, ossia al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzioni patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c. p.. In Napoli (sede operativa del gruppo GRASSO e sede legale delle societ, come sopra indicato), dall 08.03.2005 ( epoca di costituzione della BINGOSLOT s.r.l.) al 09.04.2006 (data di costituzione della societ NORTHSTAR GAMES) e con condotta tuttora perdurante in ordine alla permanenza dellintestazione fittizia. (Cfr. inf. G. di F. Gico Napoli n. 49917 del 27.11.07 pp. 345 e 349 e ss.) GRASSO Renato, GRASSO Salvatore, GRASSO Tullio, GRASSO Luciano e CIOTOLA Francesco 18.del reato previsto e punito dagli artt. 110, 81 cpv, c. p. art. 12 quinquies L. 356/92, per avere, GRASSO Renato, persona gi condannata definitivamente per il reato di partecipazione sia ad una associazione camorristica denominata clan SORPRENDENTE-GRIMALDI, operante nei quartieri Bagnoli e Fuorigrotta della citt di Napoli, sia quale affiliato del clan VOLLARO, operante nella citt di Portici, nonch gravemente indiziato per i delitti di cui al capo 1) e 2), fittiziamente attribuito la titolarit e comunque la disponibilit delle quote della seguente societ: 1. DUEGI DI CIOTOLA FRANCESCO & C. S.A.S., con sede in Napoli alla via Eleonora Duse, nr. 29/C-D - P. Iva: 06601570630, avente quali soci GRASSO Salvatore (quota nominali di 15.493,71), GRASSO Tullio (quota nominali di 15.493,71),GRASSO Luciano (quota nominali di 15.493,71) e CIOTOLA Francesco (quota nominali di 5.164,57), ivi compreso dal 1.10.2006 il ramo dazienda della Idea Giochi di CIOTOLA Francesco, relativo al noleggio ed alla gestione di apparecchi da divertimento. a GRASSO Salvatore, GRASSO Tullio, GRASSO Luciano e CIOTOLA Francesco, che le assumevano, essendo pienamente consapevoli dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzioni patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c. p. In Napoli (sede operativa del gruppo GRASSO e sede legale delle societ, come sopra indicato), dal 24.11.1992 (epoca di costituzione della Duegi s.a.s.) e con condotta tuttora perdurante in ordine alla permanenza dellintestazione fittizia. (Cfr. inf. G.di F. Gico Napoli n. 49917 del 27.11.07 pp. 345 e 349 e ss.)

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    GRASSO Renato, GRASSO Francesco, SPOSATO Salvatore, ACUNZO Germano, PIGNATELLI Francesco, CIOTOLA Francesco, MARESCA Vincenzo, MADDALENA Gianfranco, DI SARNO Luciano, CRAPETTI Giuseppe 19.del reato previsto e punito dagli artt. 110, 81 cpv, c.p. art. 12 quinquies L. 356/92 e art. 7 l. 203/1991, per avere, GRASSO Renato, persona gi condannata con due sentenze passate in giudicato, sia quale affiliato di una associazione camorristica denominata clan SORPRENDENTE-GRIMALDI, operante nei quartieri Bagnoli e Fuorigrotta della citt di Napoli, sia quale affiliato del clan VOLLARO operante nella citt di Portici, nonch gravemente indiziato per i delitti di cui ai capi a) e b), fittiziamente attribuito la titolarit delle seguenti imprese: impresa individuale di SPOSATO Salvatore, con sede legale in POZZUOLI, alla via Monteruscello 13; impresa individuale Idea Giochi di ACUNZO Germano, con sede in Napoli - via Domenico Padula; Piemme Games S.a.s. di cui PIGNATELLI Francesco socio accomandatario con sede in Cimitile Via Delle Puglie 126. F.C. Slot di CIOTOLA Francesco, con sede in Napoli, Strada Vicinale Le Torre di Franco, n. 64. Impresa individuale I Giochi di MARESCA Vincenzo, con sede in Quarto (NA), Via Raffaele Viviani, 26. Impresa individuale GIEMME Giochi di MADDALENA Gianfranco, con sede in Marano di Napoli, Via San Rocco, 59/B. Impresa individuale LUCKY GAMES DI DI SARNO Luciano avente partita IVA 07395130631 e con sede legale a Napoli, via Salita Vicinale Paradiso 15, esercente lattivit di gestione di sale gioco dal 13.01.1999. Impresa individuale World Games, di CRAPETTI Giuseppe. a SPOSATO Salvatore, ACUNZO Germano, PIGNATELLI Francesco, CIOTOLA Francesco, MARESCA Vincenzo e MADDALENA Gianfranco, DI SARNO Luciano, CRAPETTI Giuseppe che le assumevano, tutti essendo pienamente consapevoli dello scopo, ossia al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali, ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c. p. Con laggravante di cui allart. 7 l. 203/1991, per aver costituito una rete di intestazioni fittizie allo scopo di evitare che i controlli delle forze dellordine potessero individuare una sola impresa, facente capo a GRASSO Renato, quale titolare degli apparati di intrattenimento installati nei quartieri sottoposti al condizionamento del clan, con ci svelando altres laccordo intervenuto tra la criminalit organizzata ed il GRASSO, nelle varie zone di Napoli e Provincia e con particolare riguardo al quartiere Sanit, laddove veniva favorito il clan MISSO. In Napoli, Pozzuoli, Cimitile rispettivamente dal 24.9.96, data di inizio attivit dellimpresa SPOSATO Salvatore; dal 24.3.99, data di inizio attivit dellimpresa IDEA GIOCHI; dal 26.9.2000, data di inizio attivit dellimpresa PIEMME GAMES; dal 4.9.2006, data di inizio attivit dellimpresa F.C. Slot, con condotta tuttora perdurante in ordine alla permanenza dellintestazione fittizia.

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    GRASSO Renato, SPOSATO Salvatore, ACUNZO Germano, PIGNATELLI Francesco, CIOTOLA Francesco, MARESCA Vincenzo, MADDALENA Gianfranco, AMBROSANIO Antonio, DI SARNO Luciano, CRAPETTI Giuseppe, 20.del delitto p. e p. dagli artt. 81 cpv., 110, 513 bis c. p. e art. 7 l. 203/1991 perch, con pi azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, in concorso con GRASSO Renato e Francesco, per i quali si procede al capo 2) accordandosi attraverso Renato GRASSO con esponenti di spicco della criminalit organizzata, operante nei singoli quartieri della citt di Napoli e in alcune zone della provincia di Caserta, compivano atti di concorrenza sleale imponendo una posizione dominante nel mercato dei cd. Videopoker, delle scommesse e di altri apparati da intrattenimento elettronici vantaggio delle seguenti imprese: impresa individuale di SPOSATO Salvatore, con sede legale in POZZUOLI, alla via Monteruscello 13; impresa individuale Idea Giochi di ACUNZO Germano, con sede in Napoli - via Domenico Padula; Piemme Games S.a.s. di cui PIGNATELLI Francesco socio accomandatario con sede in Cimitile Via Delle Puglie 126. F.C. Slot di CIOTOLA Francesco, con sede in Napoli, Strada Vicinale Le Torre di Franco, n. 64. Impresa individuale I giochi di MARESCA Vincenzo, con sede in Quarto (NA), Via Raffaele Viviani, 26. Impresa individuale GIEMME Giochi di MADDALENA Gianfranco, con sede in Marano di Napoli, Via San Rocco, 59/B. Impresa individuale LUCKY GAMES DI DI SARNO Luciano avente partita IVA 07395130631 e con sede legale a Napoli, via Salita Vicinale Paradiso 15, esercente lattivit di gestione di sale gioco dal 13.01.1999. Impresa individuale World Games, di CRAPETTI Giuseppe. a loro intestate, ma riconducibili ai fratelli GRASSO, attraverso la minaccia e lassoggettamento omertoso promanante dalle associazioni camorristiche contattate dal GRASSO, egemoni sul territorio di insediamento delle attivit commerciali. Con laggravante derivante dallaver strumentalizzato lassoggettamento omertoso cui la popolazione dei quartieri individuati astretta da parte delle associazioni camorristiche individuate nel capo a), e di aver favorito tali associazioni criminali che ne ricavavano un ingente e stabile provento. In Napoli, con condotta perdurante fino al 2007. VACCARO Luigi 21.del delitto p. e p. dagli artt. 81 cpv., 110, 416 bis c. p. perch, con pi azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso accordandosi con gli esponenti apicali dellassociazione criminale denominata clan MAZZARELLA e facente capo ai vari fratelli Ciro, Gennaro e Vincenzo, egemone in alcuni quartieri di Napoli e segnatamente nelle zone delle cd. Case Nuove, Forcella, Vasto e Piazza Mercato stringeva un patto secondo il quale il sodalizio criminoso avrebbe imposto le imprese a lui riferibili quali unici soggetti legittimati ad effettuare le attivit di gestione del mercato dei videopoker nei quartieri appena citati ed, in genere, di commercializzazione degli apparati da intrattenimento elettronici, obbligando altres gli esercenti commerciali ad installare tali congegni, mentre il VACCARO avrebbe garantito allorganizzazione criminale un introito fisso o calcolato a percentuale sulle entrate dellaffare, sostenendo le casse del gruppo criminale, in tal modo fornendo un apprezzabile contributo di rafforzamento al clan MAZZARELLA, che otteneva consistenti liquidit economiche da distribuire ai singoli affiliati.

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    In Napoli, con condotta continuata dalla prima met degli anni 90 ad oggi. VACCARO Luigi, VACCARO Vincenzo, classe 1977, VACCARO Carmine, VACCARO Enzo classe 1976, VACCARO Vincenzo classe 1979, VACCARO Antonio classe 64, VACCARO Biagio, VACCARO Maria Arca, LAURO Gennaro, GIULIANO Salvatore 22.del delitto p. e p. dagli artt. 81 cpv., 110, 513 bis c. p. e art. 7 l. 203/1991 perch, con pi azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, il VACCARO Luigi, quale esponente del gruppo imprenditoriale facente capo alla sua famiglia, accordandosi con gli esponenti apicali delle associazioni criminali di volta in volta egemoni nei singoli quartieri di Napoli e della Provincia e, segnatamente, con i reggenti, prima del clan GIULIANO di Forcella fra i quali il GIULIANO Salvatore, poi del clan MAZZARELLA tra i quali anche LAURO Gennaro, dei quartieri di Forcella, Mercato e Case Nuove, nonch PANZUTO della zona della TORRETTA, in alcune occasioni e periodi anche in accordo e concorso con GRASSO Renato, per il quale vi pi ampia contestazione al capo 2), compivano atti di concorrenza sleale, imponendo una posizione dominante nel mercato dei cd. Videopoker e di altri apparati da intrattenimento elettronici, attraverso la minaccia e lassoggettamento omertoso promanante dalle associazioni criminali di volta in volta egemoni sul territorio di insediamento delle attivit commerciali, nonch in alcune occasioni utilizzando lattivit minatoria diretta esercitata da LAURO Gennaro, gi appartenente al gruppo MAZZARELLA, che indicava agli esercenti le imprese facenti capo alla famiglia VACCARO quali ditte costituenti espressione delle associazioni camorristiche, tanto da creare una sorta di struttura parallela costituita da esponenti dellorganizzazione imprenditoriale e da rappresentanti delle associazioni criminali di riferimento, espressamente delegati a supportare le attivit di commercializzazione dei sistemi di intrattenimento ed a gestire i rapporti economici con il clan. Con il concorso di VACCARO Vincenzo, classe 1977, VACCARO Carmine, VACCARO Enzo classe 1976, VACCARO Vincenzo classe 1979, VACCARO Antonio classe 64, VACCARO Biagio quali titolari delle quote societarie e delle seguenti ditte: VACCARO Luigi & C. s.n.c. TEX OP, di VACCARO Vincenzo & C. S.a.s. FLAMENGO S.r.l. FLAMINGO di VACCARO Enzo & C. S.a.s. VACCARO Biagio, ditta individuale WIN ITALY Slot s.r.l. i quali, prestandosi alla distribuzione concordata delle quote delle predette imprese in modo vicendevole, contribuivano consapevolmente alla realizzazione della condotta illecita concordata dal VACCARO Luigi con gli esponenti della criminalit organizzata e volta alla violazione delle regole della concorrenza. Con laggravante derivante dallaver strumentalizzato lassoggettamento omertoso cui la popolazione dei singoli territori individuati assoggettata da parte delle associazioni criminali di riferimento in precedenza indicate e di aver agevolato, con la condotta indicata, le singole associazioni di natura camorristica, fornendo loro una stabile voce di reddito. In Napoli ed altrove, con condotta continuata dalla prima met degli anni 90 ad oggi. GRASSO Renato, VACCARO Maria Arca, DE MARE Orazio, VACCARO Luigi,

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    23.del reato previsto e punito dagli artt. 110, 81 cpv, c.p. art. 12 quinquies L. 356/92, per avere, GRASSO Renato, persona gi condannata definitivamente per il reato di partecipazione sia ad una associazione camorristica denominata clan SORPRENDENTE-GRIMALDI, operante nei quartieri Bagnoli e Fuorigrotta della citt di Napoli, sia quale affiliato del clan VOLLARO, operante nella citt di Portici, nonch gravemente indiziato per i delitti di cui al capo 1), e VACCARO Luigi, detto o Nirone persona gi pi volte tratta in arresto per la partecipazione alle associazioni camorristiche facenti capo, al gruppo CUCCARO, operante nel quartiere BARRA, al gruppo FALANGA, operante in Torre del Greco, nonch gravemente indiziata del reato di cui al capo che precede fittiziamente attribuito la titolarit delle quote sociali della WIN ITALY SLOT s.r.l. - P.Iva: 05574641212 - con sede in Pompei (NA) a VACCARO Maria Arca e DE MARE Orazio, che le assumevano, essendo pienamente consapevoli dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p. In Napoli (sede operativa del gruppo GRASSO) e Pompei e sede legale delle societ, come sopra indicato, dal 29.11.2006 (epoca di costituzione della societ) e con condotta tuttora perdurante in ordine alla permanenza dellintestazione fittizia. GRASSO Renato, DI SARNO Rosario, COLIMODIO Raffaele, CIOTOLA Francesco, GRASSO Silvana, GRASSO Massimo, GRASSO Luciano, CASO Salvatore, VACCARO Vincenzo, MILANO Rosario, MARESCA Vincenzo, SPOSATO Salvatore, MADDALENA Gianfranco, ACUNZO Germano, PIGNATELLI Francesco, DI SARNO Luciano, CRAPETTI Giuseppe 24.del reato p. e p. dagli artt. 718, 110, c. p., in relazione allart. 110, comma 7 bis R.D. n. 773 del 1931 (T.U.L.P.S.), perch in concorso tra loro, GRASSO Renato in qualit di gestore di fatto di tutte le societ di seguito elencate, DI SARNO Rosario e COLIMODIO Raffaele, suoi stretti collaboratori nel settore delle slot, CIOTOLA Francesco (amministratore della DUEGI di CIOTOLA Francesco s.a.s.) GRASSO Silvana (amm.re della WOZZUP), GRASSO Massimo (amm.re della DUEGI s.r.l.) GRASSO Luciano (amm.re della THE KING SLOT S.p.A.), CASO Salvatore (amm.re della NORTHSTAR GAMES S.R.L.), VACCARO Vincenzo (amm.re della TEX OP DI VACCARO VINCENZO & C. S.A.S), MILANO Rosario (titolare dellomonima ditta individuale), MARESCA Vincenzo (titolare della ditta I GIOCHI DI MARESCA VINCENZO), SPOSATO Salvatore (titolare della SAX GAME), Gianfranco MADDALENA (titolare della GIEMME GIOCHI), ACUNZO GERMANO (titolare della IDEA GIOCHI), PIGNATELLI Francesco (amm.re della PIEMME GAMES S.A.S.). DI SARNO Luciano (titolare della LUCKY GAMES), CRAPETTI Giuseppe (titolare della WORLD GAMES) esercitavano il gioco dazzardo attraverso apparecchi elettronici in numero non ancora compiutamente quantificato, che riproducevano il gioco del poker e della slot machine non conformi alle prescrizioni di cui al comma 7 bis dellart. 110 TULPS, di cui n. 1125 caduti in sequestro ai danni di ACUNZO Germano in data 13 settembre 2006 e n.57 sequestrati a MARESCA Vincenzo in data 26 ottobre 2006 e n. 18 sequestrati a Milano Rosario in data 11 febbraio 2007. In Napoli con condotta perdurante, accertato in Napoli il 13.09.06 ed il 11.02.07 ed in Quarto il 26.10.06. (IOVINE Antonio, AURIEMMA Luigi, AVALLONE Enrichetta, BIANCO Paolo, BUONANNO Filomena, CANTILE Francesco, CAPOLUONGO Giacomo, CAPOLUONGO Giovanni, CATERINO Giuseppe, CECORO Daniele, CECORO Silvio, CECORO Stefania, CERULLO Antonio, COPPOLA Egidio, COPPOLA

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    Cristofaro, DEL FRATE Gianluca, DE LUCA Corrado, DE LUCA Elisa, DE LUCA Ernesto, DE NOVELLIS Carla, DE NOVELLIS Raffaela, DE NOVELLIS Rosanna, DELLA CORTE Leonardo, DELLA CORTE Nicola, DELLA VOLPE Vincenzo, DI BELLO Luigi, DI BELLO Mario, DI MARTINO Antonio, DI VICO Luigi, DIANA Giuseppe, DIANA Massimo, DIANA Salvatore, FERRI Antonio, FERRI Francesco, FONTANA Nicola, GAROFALO Andrea, GRASSO Francesco, GRASSO Renato), IOVINE Mario , (IOVINE Giuseppe, IOVINE Oreste cl. 1984, LANZA Benito, LANZA Bruno, LANZA Raffaele), MADDALENA Gianfranco , (MANNO Gaetano, MARTINELLI Enrico, MAURI Andrea, MISSO Giuseppe, MORZA Tommaso, PAGANO Antonio, PAGANO Pasquale Gianluca, PAGANO Salvatore, SICUREZZA Nicola, TERZO Antonio, VIRGILIO Claudio Giuseppe, ZAGARIA Michele). 25.del delitto di cui all'artt. 416 bis - I, II, III, IV, V, VI ed VIII comma C.P., 61 n. 6 c.p., 7 L. 575/65 come mod. ex L. 203/91, perch, agendo nella consapevolezza della rilevanza causale dellapporto reso e della finalizzazione dellattivit agli scopi dellassociazione di tipo mafioso denominata clan dei casalesi e delle famiglie componenti la stessa, associazione facente capo a IOVINE Antonio e ZAGARIA Michele, associazione che, operando sullintera area della provincia di Caserta e zone limitrofe, con estensione delle attivit economiche - in regime monopolistico anche nelle Province confinanti, nel Lazio ed altre zone del territorio nazionale, si avvale della forza di intimidazione del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento ed omert che ne deriva, per la realizzazione di plurimi scopi programmatici, tra cui: -il controllo delle attivit economiche, anche attraverso la gestione monopolistica di interi settori imprenditoriali e commerciali, quali la produzione, linstallazione, la distribuzione ed il noleggio, in regime di monopolio violento, di video-giochi e lesercizio organizzato delle scommesse. - l'acquisizione di appalti e servizi pubblici, anche attuata attraverso la sistematica corruzione dei pubblici amministratori; -l'illecito condizionamento dei diritti politici dei cittadini (ostacolando il libero esercizio del voto, procurando voti a candidati indicati dall'organizzazione in occasione di consultazioni elettorali) e, per tale tramite, il condizionamento della composizione e delle attivit' degli organismi politici rappresentativi locali; -il condizionamento delle attivit' delle amministrazioni pubbliche, locali e centrali; -il reinvestimento speculativo in attivit imprenditoriali, immobiliari, finanziarie e commerciali degli ingenti capitali derivanti dalle attivit delittuose, sistematicamente esercitate, condotte caratterizzate anche da azioni di tipo corruttivo nei riguardi di dipendenti di enti privati e pubblici; - lassicurazione dellimpunita' agli affiliati attraverso il controllo, realizzato anche mediante la corruzione di Pubblici Ufficiali; -l'affermazione del controllo egemonico sul territorio, realizzata anche attraverso la contrapposizione armata con organizzazioni criminose rivali e la repressione violenta dei contrasti interni; -il conseguimento, infine, per s e per gli altri affiliati di profitti e vantaggi ingiusti; con le aggravanti previste dai commi IV, V e VI, dellart. 416 bis c.p., trattandosi di una associazione armata volta a commettere delitti, nonch diretta ad acquisire e mantenere il controllo di attivit economiche, mediante risorse finanziarie di provenienza delittuosa. Agendo IOVINE Antonio e ZAGARIA Michele quali capi, promotori ed organizzatori; MARTINELLI Enrico quale capo e co-organizzatore; IOVINE Mario quale organizzatore; Con le aggravanti, per IOVINE Antonio, di aver commesso il delitto durante il tempo in cui si sottratto volontariamente allesecuzione di una pluralit di ordini di cattura e carcerazione e della recidiva reiterata specifica ed infraquinquennale; Con laggravante, per CATERINO Giuseppe, della recidiva specifica reiterata e di aver commesso il delitto durante il tempo in cui si sottratto volontariamente allesecuzione dellordinanza

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    applicativa della misura cautelare datata 30.06.2003, nr. 9/98 Mod. 16 emessa dalla Corte di Assise di S.M.C.V; Con laggravante di aver IOVINE Mario commesso il fatto essendo sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza con Obbligo di Soggiorno nel comune di Roma, misura applicata in data 1 giugno 2002 dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per la durata di anni due; Con laggravante della recidiva per CECORO Silvio, COPPOLA Cristofaro, DELLA VOLPE Vincenzo, DI BELLO Luigi, DIANA Salvatore, FERRI Francesco, GRASSO Francesco, LANZA Raffaele, SICUREZZA Nicola; Con laggravante della recidiva reiterata e specifica per DI BELLO Mario, DIANA Massimo, IOVINE Mario; Con laggravante della recidiva reiterata per MAURI Andrea Con laggravante della recidiva reiterata, specifica ed infraquinquennale per COPPOLA Egidio, DIANA Giuseppe, LANZA Benito, LANZA Bruno, MARTINELLI Enrico, ZAGARIA Michele; Con laggravante della recidiva specifica reiterata e dellabitualit nel delitto, ai sensi dellart. 103 c.p., per GRASSO Renato, gi condannato con sentenza del Tribunale di Napoli, confermata dalla Corte dAppello di Napoli con sentenza del 7/10/1992 n. 4430/92 depositata il 8/1/1993 (irrevocabile) per i delitti di concorso in estorsione, diretti alleliminazione della concorrenza nel commercio e distribuzione dei video-giochi, condotta sorretta dallimpegno profuso dal clan VOLLARO e finalizzata ad avvantaggiarlo, condannato con sentenza della Corte dAssise di Napoli, Sez. I, del 21/5/1993, n. 14/93, confermata dalla Corte dassise dAppello di Napoli il 11/11/1994 n. 50/94, (irrevocabile), per analoga condotta, significativa della sua partecipazione nellassociazione mafiosa a favore dei clan CAVALCANTI-ROSSI-SORPRENDENTE-GRIMALDI, fino al 1990 ed accusato da plurimi collaboratori di giustizia (Bavero Raffaele, Pesce Luigi, Di Cicco Giovanni, Contino Giuseppe, ROSSI Bruno, CALONE Ciro, ALBINO Franco) di ulteriori analoghi comportamenti agevolatori, nel tempo, di distinti clan camorristi della Campania; In provincia di Napoli, Caserta ed altre parti del territorio nazionale, reato accertato fino al giugno 2005 e per IOVINE Mario, MADDALENA Gianfranco, GRASSO Francesco, sino alla data del loro arresto nel 2008. (IOVINE Antonio, DEL FRATE Gianluca, DEL VILLANO Nunzia, GRASSO Francesco, GRASSO Renato, IOVINE Mario, LANZA Raffaele, MARTINELLI Enrico), MADDALENA Gianfranco, (MAURI Andrea, MAURI Pasquale, MORZA Tommaso). 26.delitto previsto e punito dagli artt. 81 cpv., 110, 513 bis, c.p., 7 L. 203/91, 7 L. 575/65 come mod. ex L. 203/91, perch, in concorso tra loro in numero superiore a cinque persone, con pi azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso ed in tempi diversi, IOVINE Antonio quale mandante ed istigatore, MARTINELLI Enrico e IOVINE Mario quali registi e co-organizzatori, GRASSO Francesco, GRASSO Renato e MADDALENA Gianfranco quali co-organizzatori - con-titolari dellimpresa di realizzazione e distribuzione dei video poker e delle scommesse sulle attivit sportive, a partecipazione mafiosa, operante nelle province di Roma, Napoli e Caserta - gli altri quali esecutori ed agevolatori materiali e morali, con minacce consistite nellimporre agli esercizi commerciali abilitati con lesclusiva rispetto ad altri la collocazione ed il noleggio degli apparecchi e e nellintimare a ditte concorrenti di abbandonare ogni iniziativa commerciale nellambito di influenza, con implicito ed esplicito riferimento ad una propria competenza territoriale, compivano atti di concorrenza sleale finalizzati ad instaurare un regime monopolistico nello specifico settore commerciale; Con laggravante di aver commesso il fatto avvalendosi della forza di intimidazione che promana dal sodalizio camorristico denominato clan dei casalesi di cui al capo A) ed agendo al fine di agevolarne lattivit;

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    Con laggravante, per IOVINE Antonio, per aver commesso i fatti durante il periodo in cui si sottraeva volontariamente alla cattura perch colpito da plurimi titoli cautelari e della recidiva reiterata specifica ed infraquinquennale Con laggravante della recidiva per GRASSO Francesco, LANZA Raffaele; Con laggravante della recidiva reiterata per IOVINE Mario Con laggravante della recidiva specifica reiterata infraquinquennale per MARTINELLI Enrico Con laggravante di aver IOVINE Mario commesso il fatto essendo sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza con Obbligo di Soggiorno nel comune di Roma, misura applicata in data 1 giugno 2002 dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per la durata di anni due; Con laggravante della recidiva specifica reiterata e dellabitualit nel delitto, ai sensi dellart. 103 c.p., per GRASSO Renato, gi condannato con sentenza del Tribunale di Napoli, confermata dalla Corte dAppello di Napoli con sentenza del 7/10/1992 n. 4430/92 depositata il 8/1/1993 (irrevocabile) per i delitti di concorso in estorsione, diretti alleliminazione della concorrenza nel commercio e distribuzione dei video-giochi, condotta sorretta dallimpegno profuso dal clan VOLLARO e finalizzata ad avvantaggiarlo, condannato con sentenza della Corte dAssise di Napoli, Sez. I, del 21/5/1993, n. 14/93, confermata dalla Corte dassise dAppello di Napoli il 11/11/1994 n. 50/94, (irrevocabile), per analoga condotta, significativa della sua partecipazione nellassociazione mafiosa a favore dei clan CAVALCANTI-ROSSI-SORPRENDENTE-GRIMALDI, fino al 1990 ed accusato da plurimi collaboratori di giustizia (Bavero Raffaele, Pesce Luigi, Di Cicco Giovanni, Contino Giuseppe, Rossi Bruno, CALONE Ciro, Albino Franco) di ulteriori analoghi comportamenti agevolatori, nel tempo, di distinti clan camorristi della Campania; In provincia di Caserta e Roma dal mese di giugno 2003 al mese di gennaio 2004; ed in provincia di Napoli dallanno 2000 sino al gennaio 2004 e con condotta perdurante. IOVINE Mario; IOVINE Salvatore; MARTINELLI Teresa; IOVINE Domenico; DE LUCA Teresa; LUDOVISI Cristiano; PIERGOTTI Clementina; MEAZZINI Francesco; LETIZIA Annunziata; LOCONTE Stefano; VICARI Gabriele; DOMINICI Tiziana; MURATORE Daniele; ENE MARCEL COSMIN; MOHAMED SALMAN YASER ANTAR; DE LUCA Antonio Nunzio; DAMBROSIO Giuseppe e COLELLA Consiglia, 27.del reato previsto e punito dagli artt. 110, 81 cpv. c.p., 12 quinquies L. 356/92 e 7 L. 203/91 per avere IOVINE Mario, indiziato di appartenere allassociazione di stampo camorristico denominata Clan dei CASALESI operante in provincia di Caserta, con il concorso e le attivit giornaliere del fratello IOVINE Salvatore, fittiziamente attribuito la titolarit dei seguenti beni: immobile, sito in Roma, fraz. Acilia, sito in via Maria Giuseppina GUACHI, nr.103 piano S1 T 1, cat. A/7, vani 7,5; immobile, sito in Roma, fraz. Acilia, sito in via Maria Giuseppina GUACHI, nr.103 piano S1 cat. C/6, di mq. 41; autovettura, Fiat 500 1,2 targata DN837FR, a MARTINELLI Teresa, che le assumeva, pienamente consapevole dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p.; quota di nominali . 25.000,00, pari al 50% del capitale sociale, della Societ DOMI COSTRUZIONE SRL, con sede in Roma, fraz. Acilia, via Maria Giuseppina Guacci n.103 P. IVA: 09593581003.

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    a IOVINE Domenico, che la assumeva, pienamente consapevole dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p.; ditta individuale DE LUCA Teresa - CASEIFICIO ZI TERESA -, con sede in Roma, fraz. Acilia, via di Acilia n.104/106; quota di nominali . 25.000,00, pari al 50% del capitale sociale, della Societ DOMI COSTRUZIONE SRL, con sede in Roma, fraz. Acilia, via Maria Giuseppina Guachi n.103 P. IVA: 09593581003; immobile sito in Roma, fraz. Acilia, ubicato in via Bini n.24; autovetture: Volkswagen Golf, targata CN 124 VC; Fiat Fiorino 1.7 D, targato BG 002 CZ; Fiat Ducato Van 10 2.8 TD, targato BJ 154 WS a DE LUCA Teresa, che le assumeva, pienamente consapevole dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p.; quota di nominali . 2.500,00 della Societ AURORA SAS DI LUDOVISI CRISTIANO & C., con sede in Nettuno (RM), alla piazza del Mercato, nr. 22 - P.Iva: 09252681003; quota di nominali . 5.000,00 euro della Societ COLUBA srl, con sede in Nettuno (RM) alla via Giacomo Matteotti nr.8; autovettura Peugeot 407 2.7 HDI 24V, targata DE506VC, a LUDOVISI Cristiano, nato a Nettuno (RM) il 13.02.1971, che le assumeva, pienamente consapevole dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c. p.; quota di nominali . 2.000,00, pari al 40% del capitale sociale, della Societ AURORA SAS DI LUDOVISI CRISTIANO & C., con sede in Nettuno (RM), alla piazza del Mercato, nr. 22 - P.Iva: 09252681003, a PIERGOTTI Clementina, che le assumeva, pienamente consapevole dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p. ; quota di nominali . 500,00 della Societ AURORA SAS DI LUDOVISI CRISTIANO & C., con sede in Nettuno (RM), alla piazza del Mercato, nr. 22 - P.Iva: 09252681003, a MEAZZINI Francesco, che lassumeva, pienamente consapevole dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p.; quota di nominali . 6.198,00, pari al 60% del capitale sociale, della Societ ACILIA NET SERVICE s.r.l., con sede legale in Ardea (RM) alla via Toce nr.21 P. IVA 09464621003, a LETIZIA Annunziata, che lassumeva, pienamente consapevole dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p.;

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    quota di nominali . 4.132,00, pari al 40% del capitale sociale, della Societ ACILIA NET SERVICE s.r.l., con sede legale in Ardea (RM) alla via Toce nr.21 P. IVA 09464621003, a LOCONTE Stefano, che lassumeva, pienamente consapevole dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p. ; ditta individuale VIGGI GIOCHI DI VICARI GABRIELE, con sede in Roma alla via Viggi, 5/7; quota di nominali . 6.000,00, pari al 60% del capitale sociale, della Societ CHRIVIC MONDO GIOCHI SAS DI VICARI GABRIELE, con sede in Moricone (RM) alla via G. Garibaldi nr.36 P. IVA nr.09308181008; unit immobiliare, sita nel Comune di Moricone (RM), alla via Guglielmo Oberdan nr.2, piano I; unit immobiliare, sita nel Comune di Moricone (RM), alla via Leonardo da Vinci nr.12, piano T, a VICARI Gabriele, che le assumeva, pienamente consapevole dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p. ; quota di nominali . 4.000,00, pari al 40% del capitale sociale, della Societ CHRIVIC MONDO GIOCHI SAS DI VICARI GABRIELE, con sede in Moricone (RM) alla via G. Garibaldi nr.36 P. IVA nr.09308181008, a DOMINICI Tiziana, che lassumeva, pienamente consapevole dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p. ; Societ uninominale THE WORLD SLOT s.r.l., con sede in Roma, fraz. Acilia, in via F. S. Bini nr.24 P. IVA nr. 09687231002, a MURATORE Daniele, che lassumeva, pienamente consapevole dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p. ; quota di nominali . 5.000,00, pari al 50% del capitale sociale, della Societ 2G ORTOFRUTTA s.r.l., con sede in Roma, fraz Acilia, via Di Macchia Saponara nr.104/A P. IVA nr.09189261002, a ENE MARCEL COSMIN, che lassumeva, pienamente consapevole dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p. ; quota di nominali . 5.000,00, pari al 50% del capitale sociale, della Societ 2G ORTOFRUTTA s.r.l., con sede in Roma, fraz Acilia, via Di Macchia Saponara nr.104/A P. IVA nr.09189261002, a MOHAMED SALMAN YASER ANTAR, che lassumeva, pienamente consapevole dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c. p.. ; quota di nominali . 6.000,00, pari al 60% del capitale sociale, della Societ PIRAMIDE COSTRUZIONI S.r.l., con sede in Roma, alla via Di Acilia nr.102 P. IVA nr. 07793191003,

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    a DE LUCA Antonio Nunzio, che lassumeva, pienamente consapevole dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p..; quota di nominali . 4.000,00, pari al 40% del capitale sociale, della Societ PIRAMIDE COSTRUZIONI S.r.l., con sede in Roma, alla via Di Acilia nr.102 P. IVA nr. 07793191003, a DAMBROSIO Giuseppe, che lassumeva, pienamente consapevole dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p. ; autovettura Mercedes ML 270 CDI a COLELLA Consiglia, che lassumeva, pienamente consapevole dello scopo, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ovvero al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p.. Con laggravante di aver agito al fine di agevolare lattivit dellassociazione camorristica denominata clan dei CASALESI, fornendo un contributo determinante per il mantenimento di un suo membro apicale, ossia lo IOVINE Mario, e con un beneficio riflesso per tutta lorganizzazione che a questultimo faceva capo per la gestione del gioco. Per tutti, ad eccezione di MOHAMED SALMAN YASER ANTAR e ENE MARCEL COSMIN. In San Cipriano dAVERSA ed altrove in Provincia di CASERTA, nonch in Acilia e nella regione LAZIO con condotta in atto. GRASSO Renato, GRASSO Francesco, CASO Salvatore, AMBROSANIO Antonio MADDALENA Gianfranco, MARESCA Vincenzo, MELFI Giuseppe, DI SARNO Rosario, CRAPETTI Giuseppe, SPOSATO Salvatore, CIOTOLA Francesco, ACUNZO Germano, PELLEGRINO Vincenzo, RIGILLO Ciro, ESPOSITO Armando, VENDEMINI Salvatore, CARRAVIERI Marco, GRASSO Tullio, BRUSCIANO Massimiliano, LUCIANO Antonio: 28.del reato previsto e punito dallart. 416, 1, 2, 3 e 5 comma c. p., art. 7 L. 203/91, per avere promosso, diretto e partecipato, in numero superiore a dieci, ad una stabile struttura associativa, con articolata ripartizione dei compiti tra i suoi aderenti, costituita allo scopo di commettere i delitti di reimpiego di denaro e di attribuzione fittizia di valori, di provenienza delittuosa, nel settore dei giochi pubblici e delle scommesse, con la costituzione di un blocco economico diretto a controllare il mercato ed impedire una leale e libera concorrenza. In particolare: GRASSO Renato, promuoveva e dirigeva lassociazione assicurando il reperimento di risorse finanziarie, decidendone limpiego, adoperandosi per ottenere, anche mediante la corruzione di pubblici ufficiali, informazioni su eventuali investigazioni giudiziarie nei confronti dellorganizzazione stessa e, infine, curando, direttamente o in via mediata, i rapporti con esponenti ed affiliati dei clan camorristici - e, segnatamente, con i reggenti del clan VOLLARO, di Portici e CAVALCANTI, della zona flegrea, del clan LAGO, CONTINO e MARFELLA-VARRIALE di PIANURA, del clan PUCCINELLI e PERRELLA del Rione Traiano, del clan GRIMALDI e SCOGNAMIGLIO di SOCCAVO, del clan ROSSI-SORPRENDENTE e poi BARATTO di Fuorigrotta, del clan POLVERINO e PIANESE di Marano e Qualiano, del clan MAZZARELLA per Forcella, Mercato e Case Nuove, con il clan MISSO per la Sanit, del clan LEPRE per il Cavone; del clan FRIZZIERO e poi PANZUTO per la Torretta; del clan BRANDI per il Vomero e con IOVINE Mario ed altri esponenti dellorganizzazione dei Casalesi per la provincia di Caserta - i

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    quali, mediante le attivit di assoggettamento del territorio ed estorsive poste in essere nelle zone da essi controllate, assicuravano al GRASSO il monopolio delle attivit di noleggio degli apparecchi da gioco e da intrattenimento, anche proibiti, e della raccolta delle scommesse, anche in forma abusiva; MADDALENA Gianfranco, AMBROSANIO Antonio, DI SARNO Rosario, ACUNZO Germano, SPOSATO Salvatore, CIOTOLA Francesco, CRAPETTI Giuseppe e MELFI Giuseppe partecipavano allassociazione svolgendo, in periodi di tempo successivi tra loro o per zone diverse di competenza, il ruolo di ragioniere per la determinazione e la raccolta dei proventi spettanti alla criminalit organizzata e al gruppo di GRASSO Renato, nonch di fittizi intestatari di strutture societarie allo scopo precipuo di impedire la riconducibilit delle imprese al medesimo GRASSO Renato e lindividuazione dellintervento della criminalit organizzata nellimporle quali fornitrici degli apparecchi di intrattenimento. PELLEGRINO Vincenzo e BRUSCIANO Massimiliano, partecipavano allassociazione, finanziando le operazioni di reimpiego dei proventi illeciti, collaborando nella predisposizione delle stesse e curando i rapporti con alcuni esponenti ed affliati del clan dei CASALESI, nonch prodigandosi per il reperimento e lacquisto di Sale Bingo su tutto il territorio nazionale, ove installare gli apparati da intrattenimento del GRASSO; GRASSO Francesco, GRASSO Tullio, RIGILLO Ciro, ESPOSITO Armando e CASO Salvatore partecipavano allassociazione, coordinando le attivit degli altri associati, mediando tra loro, allo scopo di assicurare il buon esito delle attivit illecite e curando i rapporti con appartenenti a vari clan camorristici tra cui in particolare ROSSI SORPENDENTE, poi confluito nel cartello denominato NUOVA MAFIA FLEGREA; il CASO anche prestandosi quale fittizio intestatario di alcune societ; GRASSO Tullio e GRASSO Francesco anche con il ruolo di fidati collaboratori del fratello Renato nella gestione delle attivit illecite del gruppo; VENDEMINI Salvatore, CARRAVIERI Marco, partecipavano allassociazione provvedendo alla gestione delle societ nelle quali gli associati investivano i capitali raccolti, svolgendo altres il ruolo di prestanome in alcune societ strategiche per gli scopi dellassociazione e ed in particolare nel settore del bingo e delle macchinette; LUCIANO Antonio, partecipava allassociazione coadiuvando GRASSO Renato nei rapporti con gli altri associati, collaborando nella predisposizione delle iniziative in cui reinvestire i capitali disponibili, curando personalmente i rapporti con appartenenti alle forze dellordine utili a tutelare le attivit dellassociazione criminosa. Metteva al servizio dellassociazione in maniera stabile le proprie competenze professionali nel settore della contabilit e del diritto societario per predisporre le societ da utilizzare per il riciclaggio e le scatole cinesi per evitare i sequestri dellAG., stante la matrice mafiosa del flusso di denaro investito ed i precedenti giudiziari di GRASSO Renato e di altri associati. Con laggravante derivante dallaver strumentalizzato lassoggettamento omertoso cui la popolazione dei singoli territori individuati astretta da parte delle associazioni criminali di volta in volta egemoni nei singoli quartieri di Napoli e della Provincia e, segnatamente, dai clan VOLLARO, di Portici e CAVALCANTI, della zona flegrea, dal clan LAGO, CONTINO e MARFELLA-VARRIALE di PIANURA, dal clan PUCCINELLI e PERRELLA del Rione Traiano, dal clan GRIMALDI e SCOGNAMIGLIO di SOCCAVO, dal clan ROSSI-SORPRENDENTE e poi BARATTO di Fuorigrotta, dal clan POLVERINO e PIANESE di Marano e Qualiano, dal clan MAZZARELLA per Forcella, Mercato e Case Nuove, dal clan MISSO per la Sanit, dal clan LEPRE per il Cavone; dal clan FRIZZIERO e poi PANZUTO per la Torretta; dal clan BRANDI per il Vomero e da IOVINE Mario ed altri esponenti dellorganizzazione dei Casalesi per la provincia di Caserta e di aver agevolato, con la condotta indicata, le singole associazioni di natura camorristica, fornendo loro una stabile voce di reddito, in quanto nella piena consapevolezza della loro condotta, costituivano la predetta associazione criminale come struttura servente e necessaria per garantire la funzionalit dellaccordo stipulato da GRASSO Renato con i citati clan camorristici.

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    In Napoli, Caserta, Roma ed altre parti dItalia accertato dal dicembre 2005 al novembre 2008. VENDEMINI Salvatore, CARRAVIERI Marco, AUTIERI Filomena, FEDRIGHI Paolo, ORSENIGO Eduardo e ROSSI Rossano 29.del reato previsto e punito dallart. 416, 1, 2, 3 comma, 61 n. 2 c. p., per avere VENDEMINI Salvatore e CARRAVIERI Marco promosso, diretto e organizzato, AUTIERI, FEDRIGHI, ORSENIGO e ROSSI Rossano partecipato, ad una stabile struttura associativa, con articolata ripartizione dei compiti tra i suoi aderenti, e scambio di ruoli, costituita allo scopo di commettere i delitti di reimpiego di denaro e di attribuzione fittizia di valori, di provenienza delittuosa, nel settore dei giochi pubblici e delle scommesse, con la costituzione di un blocco economico diretto a controllare il mercato ed impedire una leale e libera concorrenza, struttura a sua volta servente alla pi ampia organizzazione criminale di cui al capo che precede. In Napoli, Milano e altri territori, con condotta perdurante. VENDEMINI Salvatore, CARRAVIERI Marco, ROSSI Rossano 30.per il delitto p. e p. dagli artt. 81 cpv. - 110 c. p. - 12 quinquies del D.L. n. 306 del 8 giugno 1992 convertito in legge, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 1992, n. 356, perch, in concorso tra loro, in tempi diversi e luoghi diversi del territorio nazionale, in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, CARRAVIERI Marco e VENDEMINI Salvatore, attribuivano fittiziamente a ROSSI Rossano, che accettava, la titolarit delle proprie quote sociali delle societ: MECENATE Bingo s.r.l. CUNEO Bingo s.r.l. con la piena consapevolezza dello scopo, e cio al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali prevedibili nei confronti di GRASSO Renato, reale dominus delle attivit commerciali individuate, ed al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c. p. Commesso in Milano, accertato in Napoli il 27.11.2007 VENDEMINI Salvatore, CARRAVIERI Marco, ORSENIGO Edoardo 31.per il delitto p. e p. dagli artt. 81 cpv. - 110 c. p. - 12 quinquies del D.L. n. 306 del 8 giugno 1992 convertito in legge, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 1992, n. 356, perch, in concorso tra loro, in tempi diversi e luoghi diversi del territorio nazionale, in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, CARRAVIERI Marco e VENDEMINI Salvatore, attribuivano fittiziamente a ORSENIGO Edoardo, che accettava, la titolarit delle proprie quote sociali delle societ: Best GAME S.r.l. AOB S.a.s. con la piena consapevolezza dello scopo, e cio al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali prevedibili nei confronti di GRASSO Renato, reale dominus delle attivit commerciali individuate, ed al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c. p. Commesso in Milano, accertato in Napoli il 27.11.2007 VENDEMINI Salvatore, CARRAVIERI Marco, FEDRIGHI Paolo

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    32.per il delitto p. e p. dagli artt. 81 cpv. - 110 c. p. - 12 quinquies del D.L. n. 306 del 8 giugno 1992 convertito in legge, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 1992, n. 356, perch, in concorso tra loro, in tempi diversi e luoghi diversi del territorio nazionale, in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, CARRAVIERI Marco e VENDEMINI Salvatore, attribuivano fittiziamente a FEDRIGHI Paolo, che accettava, la titolarit delle proprie quote sociali delle societ: Best GAME s.r.l. AOB S.a.s. con la piena consapevolezza dello scopo, e cio al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali prevedibili nei confronti di GRASSO Renato, reale dominus delle attivit commerciali individuate, ed al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c. p. Commesso in Milano, accertato in Napoli il 27.11.2007 VENDEMINI Salvatore, CARRAVIERI Marco, AUTIERI Filomena 33.per il delitto p. e p. dagli artt. 81 cpv. - 110 c. p. - 12 quinquies del D.L. n. 306 del 8 giugno 1992 convertito in legge, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 1992, n. 356, perch, in concorso tra loro, in tempi diversi e luoghi diversi del territorio nazionale, in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, CARRAVIERI Marco e VENDEMINI Salvatore, attribuivano fittiziamente a AUTIERI Filomena, che accettava, la titolarit delle proprie quote sociali delle societ: MECENATE Bingo s.r.l. CUNEO Bingo, s.r.l. FE.BE. s.r.l. con la piena consapevolezza dello scopo, e cio al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali prevedibili nei confronti di GRASSO Renato, reale dominus delle attivit commerciali individuate, ed al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c. p. Commesso in Milano, accertato in Napoli il 27.11.2007 PELLEGRINO Vincenzo 34.del delitto p. e p. dallart. 416 bis - I, II, III, IV, V, VI ed VIII comma C.P., perch, agendo nella consapevolezza della rilevanza causale dellapporto reso e della finalizzazione dellattivit agli scopi dellassociazione di tipo mafioso denominata clan dei Casalesi e di una delle famiglie che la compongono, articolazione facente capo a SCHIAVONE Francesco, partecipava ad unassociazione che, operando sullintera area della provincia di Caserta e zone limitrofe, con estensione delle attivit economiche - in regime monopolistico anche nelle Province confinanti, nel Lazio ed altre zone del territorio nazionale, si avvale della forza di intimidazione del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento ed omert che ne deriva, per la realizzazione di plurimi scopi programmatici, tra cui, in particolare, il controllo delle attivit economiche, anche attraverso la gestione monopolistica di interi settori imprenditoriali e commerciali, quali la produzione, linstallazione, la distribuzione ed il noleggio, in regime di monopolio violento, di video-giochi e lesercizio organizzato delle scommesse, nonch il reinvestimento speculativo in attivit imprenditoriali, immobiliari, finanziarie e commerciali, quali le SALE BINGO meglio indicate nei capi che precedono, degli ingenti capitali derivanti dalle attivit delittuose, sistematicamente esercitate, condotte caratterizzate anche da azioni di tipo corruttivo nei riguardi di dipendenti di enti privati e pubblici; nonch l'affermazione del controllo egemonico sul territorio, realizzata anche attraverso la contrapposizione armata con organizzazioni criminose rivali e la

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    repressione violenta dei contrasti interni; ed infine il conseguimento per s e per gli altri affiliati di profitti e vantaggi ingiusti; con le aggravanti previste dai commi IV, V e VI, dellart. 416 bis c.p., trattandosi di una associazione armata volta a commettere delitti, nonch diretta ad acquisire e mantenere il controllo di attivit economiche, mediante risorse finanziarie di provenienza delittuosa. In provincia di Napoli, Caserta ed altre parti del territorio nazionale, reato accertato fino ad oggi. PELLEGRINO Vincenzo, BARESE Mariarosaria e BRUSCIANO Massimiliano. 35.del reato previsto e punito dagli artt. 110, 81 cpv, c.p. art. 12 quinquies L. 356/92, art. 7 L. 203/91 per avere, in concorso fra loro e con pi azioni in esecuzione del medesimo disegno criminoso, PELLEGRINO Vincenzo persona gi pi volte sottoposta ad indagini ed imputata nei procedimenti penali n. n. 291/96 e 9955/98 per il reato di cui allart. 416 bis c.p. (quale affiliato di una associazione camorristica denominata clan dei Casalesi operante prevalentemente nella provincia di Caserta), fittiziamente attribuito la titolarit A) a Barese Mariarosaria: della quota nominale di 3.100,00 della FIGLI DELLE STELLE S.R.L. (C.F. 03153650613), della quota nominale di 171.465,00 della BINGO BOYS S.R.L. (C.F. 02732190612), nonch della quota nominale di 20.000,00 della THE NEW BINGO BOYS S.R.L. (C.f. : 05571871218), con sede legale in Aversa (CE), alla Verdi n.43. B) a BRUSCIANO Massimiliano delle quote delle seguenti societ: FIGLI DELLE STELLE srl - P.Iva: 03153650613 - con sede legale: in Aversa (CE), alla via Raffaello nr. 12 e sala bingo in SantArpino(CE), alla Strada Provinciale SantArpino/Frattamaggiore, snc; FIGLI DELLE STELLE DUE srl - P.Iva: 02671100986 - con sede legale e sala bingo in Brescia, al viale della Stazione, nr. 59/63; CONNECTA BINGO Srl - P.Iva: 08021751006 - con sede in Roma, alla via Vittorio Veneto nr. 7; CONECTA BINGO Srl - P.Iva: 03194930610 - con sede in Aversa (CE), alla via Raffaello nr. 12; S.I.A. srl - P.Iva: 03570950232 - con sede legale in Bussolengo (VR), alla via Del Lavoro nr.123 e sala bingo in Cremona, alla via Anguissola nr. 6 ed insegna BINGO ITALIA CREMONA; i quali assumevano per il tramite delle predette societ, di cui erano fittizi titolari, i relativi beni aziendali e la gestione delle collegate sale bingo sopra indicate, con la piena consapevolezza dello scopo, e cio al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali ed al fine di agevolare la commissione del delitto di cui allart. 648 ter c.p. Con laggravante di aver agito al fine di agevolare lattivit dellassociazione camorristica denominata clan dei Casalesi. In Provincia di Caserta e di Napoli l 11.01.2001 (data della costituzione della Bingo Boys srl con atto repertorio nr. 51160 raccolta nr. 8228), il 19.11.2004 (data della costituzione della Emozioni srl n. rep. 2194), l11.04.2005 (data della costituzione della Figli delle Stelle srl con atto repertorio nr. 40448) il 13.07.2005 (data della costituzione della Figli delle Stelle due srl rep. n. 3972), il 08.02.2006 (data di costituzione della S.I.A. srl con atto rep. n. 25282) e con condotta tuttora perdurante in ordine alla permanenza dellintestazione fittizia. (Cfr. inf. G.di F. Gico Napoli n. 49917 del 27.11.07 pp. 22, 24, 71 e ss.)

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    BRUSCIANO Massimiliano, BARESE Mariarosaria 36.del reato previsto e punito dagli artt. 110, 81 cpv., 648 ter c.p. per avere in concorso fra loro ed in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, senza aver concorso nel delitto di partecipazione ad associazione camorristica di Pellegrino Vincenzo, impiegato nelle attivit economiche indicate al capo che precede una somma di non ancora compiutamente accertata, ma comunque non inferiore ad 857.325,00 per la societ BINGO BOYS s.r.l., 20.000, 00 per la FIGLI DELLE STELLE, 60.000, 00 per la FIGLI DELLE STELLE DUE, proveniente dalle attivit delittuose dello stesso PELLEGRINO (partecipazione ad associazione camorristica). In provincia di Caserta e di Napoli dall11.01.2001 con condotta tuttora perdurante. BONAFFINO Cono), PADOVANI Antonio (RUZZA Antonio) 37.per il delitto p. e p. dagli artt. 110 - 416 bis c. p., per avere concorso con lassociazione di tipo mafioso denominata Cosa nostra nellacquisizione in modo diretto o indiretto della gestione o, comunque, del controllo di attivit economiche per realizzare profitti o vantaggi ingiusti per s o per altri e per aver assunto e mantenuto il controllo delle predette attivit economiche finanziate in tutto o in parte con il prezzo, il prodotto o il profitto di delitti. PADOVANI Antonio per aver agevolato lassociazione nellaccaparramento di concessioni rilasciate dal Monopolio di Stato per la gestione ed il controllo di sale scommesse nella provincia di Caltanissetta, aperte sotto linsegna della SportandGames, societ a lui riconducibile, organizzando personalmente, ed in accordo con i sodali, lattivit delle stesse. RUZZA Antonio e BONAFFINO Cono per aver agevolato lassociazione mantenendo la gestione della ditta Ruzza Technology srl, in favore dellassociazione mafiosa ed in particolare di BARBIERI Carmelo; In Gela ed altre localit del territorio nazionale, nel corso del 2005 e fino allottobre 2006; per RUZZA sino allanno 2008. (BARBERI Ivan Angelo, BARBERI Marco Alessandro, CAPPELLO Pasquala, LOMBARDO Francesco, MADONIA Maria Stella, SANTORO Giovanna e) PADOVANI Antonio 38.per il delitto p. e p. dagli artt. 81 cpv. - 110 C.P. - 12-quinquies del D.L. n. 306 del 8 giugno 1992 convertito in legge, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 1992, n. 356, perch, in concorso tra loro, in tempi diversi, in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, compivano atti consistiti nella fittizia attribuzione della titolarit dei punti scommessa appresso descritti, rispettivamente ad una societ allo stato non compiutamente identificata ed a BARBERI Ivan, essendone invece reali titolari SANTORO Giovanna, MADONIA Maria Stella, LOMBARDO Francesco, CAPPELLO Pasquala e BARBERI Marco Alessandro. Il tutto al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniale. Nello specifico, MADONIA Maria Stella, LOMBARDO Francesco, CAPPELLO Pasquala e BARBERI Marco, mettevano a disposizione di SANTORO Giovanna somme di denaro, che riunite insieme a quelle della stessa SANTORO, venivano utilizzate, attraverso la collaborazione di PADOVANI Antonio titolare della societ SportandGames, per lapertura di una sala scommesse e slot machines con insegna SportandGames allinterno della Sala Bingo di Gela, attribuendo in modo fittizio la titolarit della predetta sala scommesse ad una societ di comodo, allo stato non ancora esattamente individuata, e di un esercizio pubblico con attivit di bar e raccolta scommesse, sempre con insegna SportandGames sito a Niscemi, fittiziamente attribuito a BARBERI Ivan Angelo. Con laggravante di cui allart. 7 L. nr. 203/ 91 per avere commesso il fatto facendo parte dellorganizzazione di stampo mafioso denominata clan Madonia, con le modalit di cui allart. 416 bis c. p. e/o comunque al fine di favorire le attivit di detto sodalizio. Con lulteriore

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    aggravante, per LOMBARDO Francesco e SANTORO Giovanna, di cui allart. 7 co. I della Legge n. 575/1965, per avere commesso il fatto durante il tempo in cui erano sottoposti alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno come da decreto, rispettivamente del Tribunale di Catania nr. 432/02 in data 21 giugno 2005 (il LOMBARDO) e da decreto del Tribunale di Catania nr. 496/01 (SANTORO). In GELA e NISCEMI da epoca imprecisata fino allottobre 2006. PADOVANI Antonio, POLIZZI Loriana 39.per il delitto p. e p. dagli artt. 81 cpv. - 110 c. p. - 12 quinquies del D.L. n. 306 del 8 giugno 1992 convertito in legge, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 1992, n. 356, perch, in concorso tra loro, in tempi diversi e luoghi diversi del territorio nazionale, in esecuzione di un medesimo disegno crimin