www.bcccarugate.it Differente per forza

Anno IX - N. 42Sabato 10 dicembre 2011Settimanale edito dall’associazione Kairóswww.noibrugherio.it

Guarigionee riconciliazione

ddii ppaaddrree SSeerrggiioo TTiiccoozzzziibbrruugghheerreessee

mmiissssiioonnaarriioo PPiimmee

LA PAROLA DELLA SETTIMANA

I saia fa dire al futuroMessia: “Lo Spirito delSignore... mi ha manda-

to a fasciare le piaghe dei cuorispezzati”. Lo scopo per cuiGesù è venuto e vive in mezzoa noi, infatti, è di guarirci daimali fisici e soprattutto daimali spirituali.

conttiinua a pagiina 16

a pagina 16

VolontariatoNuova sedeper Oltremare

a pagina 3

Parco delle caveI sindaci firmanola convenzione

«Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce,

perché tutti credessero per mezzo di lui.Egli non era la luce,

ma doveva render testimonianza alla luce. E questa è la testimonianza di Giovanni,

quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e leviti

a interrogarlo: “Chi sei tu?”.Egli confessò e non negò, e confessò:

“Io non sono il Cristo”». dal Vangelo secondo Giovanni

Letture: Libro di Isaia 61,1-2a.10-11.

Dal Vangelo di Luca 1,46-48.49-50.53-54. Prima lettera di san Paolo apostolo

ai Tessalonicesi 5,16-24. Dal Vangelo secondo Giovanni 1,6-8.19-28.

a pagina 22

a pagina 2

PresepiIn anteprima le operedella mostra in Biblioteca

PAGINA

21PAGINA

2 «Ciciarém un cicinin»La passione del dialettodi Mansueto Pozzebon

Festa del cioccolatoin zona Baraggiae pattinaggio in centro

a pagina 23

Musica per i bambini di BetlemmeIn San Bartolomeo a favore della “Créche”Concerto con Borin, Kybalova e Della Bassa

Fino a quattro mesi per una mammografia o una visita specialisticaNon si snelliscono i tempi per le visite con il Servizio pubblico

LA SANITA’ DELLE LISTE D’ATTESA

ARRIVA LA CASADELL’ACQUALe bollicine dal rubinettoInaugurazione il 17 dicembre

F ino a quattro mesi per unamammografia o per alcune vi-site specialistiche. Questi itempi d’attesa più lunghi che

abbiamo riscontrato con la nostra in-chiesta nel mondo della sanità garan-tita dal sistema pubblico.Ci siamo mossi come normali utenti eabbiamo contattato i servizi di preno-tazione di alcuni dei principali ospe-dali e poliambulatori di Brugherio edel circondario, sia nel pubblico chenel privato convenzionato con il si-stema sanitario. Le risposte non sonosempre incoraggianti: per alcune pre-stazioni i tempi d’attesa sono davverolunghi. a pagina 12 e 13

a pagina 20

ChiesaScola e la crisiIl discorso alla città

2[dal Comune]

10 dicembre 11

Arriva la “Casa dell’acqua”:il rubinetto pubblico con le bollicine

Il distributore (a pagamento) sarà inaugurato il 17 dicembre in via XXV Aprile

A cqua con le bollicine pertutti. Sarà installata in viaXXV Aprile la “Casadell’acqua”, la piccola

centralina di distribuzione del-l’acqua pubblica erogata anchecon le bollicine o al naturale mafiltrata. L’inaugurazione è fissataper 17.Lo annuncia il sindaco MaurizioRonchi, spiegando che è l’areaantistante il centro sportivo Cre-monesi ed è stato scelto comeluogo adatto per il nuovo servi-zio in quanto dotato di ampi spa-zi di parcheggio e adiacente allasede della Polizia locale, che po-trà così garantire maggiore vigi-lanza sull’impianto. L’iniziativa è

realizzata in collaborazione con ilComune e il Cap (Consorzio ac-qua potabile) l’ente pubblico chegestisce la rete idrica di Brughe-rio e di altri 200 comuni dellaLombardia. «Il Cap ci mette la ca-settina e noi gli allacciamenti»chiarisce il sindaco.L’erogazione sarà a pagamento:5 centesimi al litro. Gli eventualiutili saranno destinati a sostene-re le associazioni locali. «Abbia-mo scartato l’ipotesi di una tes-sera identificativa per i residentiperché avrebbe comportato unagestione amministrativa piùcomplessa» aggiunge il primocittadino.La “Casa dell’acqua” era stata

VERSO IL NATALE

Domenica 11 dicembre, a partire dalle ore 10, ar-riva la seconda edizione della “Festa del ciocco-lato”, la manifestazione organizzata dalla Con-sulta comunale del Quartiere Centro che si terràin piazza Santa Caterina, via Santa Margherita ein piazza Risorgimento.Il cioccolato sarà dunque al centro di un riccoprogramma di appuntamenti: dalle 9,30 alle 19apertura degli stand dell’Associazione “Arte edHobby Artigianato e Spettacolo & Vita”; alle 10 ra-duno, sfilata per le vie cittadine e successiva so-sta in piazza S. Caterina di auto storiche a curadell’associazione “Monza Auto Moto Storiche;dalle 14,30 distribuzione di cioccolata calda allagelateria Paradiso di via S. Margherita; dalle14.30 l’associazione “Amici di Resuttano” distribuirà assaggi di “cuccìa”, ilpiatto della tradizione siciliana tipico della festività di Santa Lucia a base dichicchi di grano e ricotta. Per tutto il pomeriggio la festa sarà allietata dall’ac-

compagnamento musicale della fisarmonicistaDebora Sbarra.Intanto proseguono anche le iniziative natalizie incentro, organizzate dal Distretto del commercio.Da venerdì 9 a domenica 11, in piazza Roma ci sarà ilmercatino natalizio dedicato all’artigianato ed alle-stito con le tipiche casette. Inoltre domenica in viaTre Re e via Italia: hobby è arte e percorso enogastro-nomico. Nel pomeriggio, in piazza Roma: letterina ababbo Natale con volo del palloncino del desiderio il-luminato, trucca bimbi natalizio, folletto giocolierecon la sua attrezzatura luminosa e infuocata. Prose-gue sempre in piazza Roma anche l’attività della pi-sta per il pattinaggio su ghiaccio. L’ingresso costa 5euro (con noleggio pattini 7 euro). Durante la setti-

mana, dal lunedì al venerdì il mattino è riservato alle scolaresche. L’apertura alpubblico in settimana è dalle 15 alle 19. Il sabato dalle 10 alle 23 e la domenica enei festivi infrasettimanali dalle 10 alle 22.

Iniziative in centro. Arriva anche la festa del cioccolato

chiesta da tempo dall’opposizio-ne e il progetto fu fatto propriodal sindaco Ronchi e dall’alloraassessore ai Lavori pubblici Da-niele Liserani.L’obiettivo, secondo i promoto-ri, è anche “educativo”: abituarecioè i cittadini ad utilizzare l’ac-qua del rubinetto. Una pratica“ecologica” che permette di ri-durre i rifiuti, eliminando le bot-tiglie di plastica, e limitare leemissioni di anidride carbonicaprodotta dai mezzi di trasportodell’acqua.Ai cittadini che interverranno al-l’inaugurazione sarà regalata unabottiglia di vetro con l’etichettadell’acqua di Brugherio. P.R.

[primo piano]

3 10 dicembre 11

Passo avanti per il Parco estdelle cave. L’area verde diinteresse sovracomunaleha infatti finalmente una

convenzione di gestione. La han-no firmata i sindaci di Brugherio,Cernusco, Vimodrone, Carugatee Cologno, i comuni nei qualirientra il territorio protetto.Soddisfatto il sindaco MaurizioRonchi, che ha presenziato allafirma insieme ai colleghi primicittadini dei paesi limitrofi. «Fi-nalmente potrà partire un’effetti-va gestione. Per ora la presidenzaè stata affidata a Eugenio Comin-cini, sindaco (centrosinistra ndr)di Cernusco sul Naviglio, il co-mune capofila. Il 12 dicembrenomineremo un direttore. Intan-to abbiamo già ottenuto finanzia-menti dalla Provincia».A Brugherio il parco comprende

Parco, firmata la convenzioneNasce la gestione dell’Est delle cave

sembra maggioritaria) di Pdl eLega si sono già pubblicamentepronunciate contro la richiesta diBrugherio. In questo senso si èspeso anche il vicepresidente del-la Provincia Antonino Brambilla,sposando la tesi del consumo ze-ro di nuovo suolo. Patrocinatoredi Ronchi in provincia è invece ilconsigliere Pdl Giuseppe Volpe,lissonese, il quale ha dichiaratoche non voterà il Piano provincia-le se non conterrà lo stralcio perBrugherio.«La Provincia - commenta il Pdbrugherese sul proprio blog - aparole è ben decisa a difendere ilverde» e occorrerà capire «qualeinfluenza avrà sulle decisioni lafirma della convenzione per la ge-stione del Plis (Parco locale inte-resse sovracomunale».

Paolo Rappellino

Intanto la Provincia dovrà decidere sullo stralcio dell’area “Decathlon”

VERTENZA SULL’APPALTO

Nuovo capitolo nella vertenza che vede contrapposta l’amministrazione comune e il gestoredel centro sportivo comunale Swim planet. Il sindaco Maurizio Ronchi ha infatti deciso di ac-quistare una pagina pubblicitaria per ribadire le ragioni dello “sfratto” intimato al gestore per il20 dicembre.Come è noto il Comune imputa a Swim planet una serie di gravi inadempienze contrattuali chegiustificherebbero ampiamente la scelta di revocare l’appalto. La società appaltatrice, dalcanto suo, sostiene che, dati i cospicui investimenti fatti sulla struttura, la risoluzione costitui-sca un grave danno economico e ha annunciato ricorso al Tar (che ad oggi non si ha ancora no-tizia sia stato depositato). «Ho deciso di acquistare uno spazio - spiega il sindaco - dopo la serie di lettere di una faziositàinaudita che ho letto sullo scorso numero di Noi Brugherio. Giornale che comunque ringrazioper l’informazione data sulla vicenda e per il coraggio nel dare spazio a tutte le posizioni».«Pare davvero strano - prosegue il sindaco - che improvvisamente ci siano solo commentipositivi sulla gestione della piscina. Il centro sportivo non è solo piscina: a questi cittadinichiedo se hanno visto come è ridotta la pista di atletica, se sono contenti della gestione del bar

all’ingresso di via San Giovanni Bosco, se a loro piace il parcheggio trasformato in una disca-rica piena di macerie. In particolare non accetto l’accusa del lettore che parla di “decisionesospetta”. Stanno girando troppe voci. Invece tutto sarà assolutamente trasparente: ci sonogià dieci aziende che hanno manifestato il loro interesse. Oramai il cammino è in atto: occor-re riparare all’eredità devastante lasciata dalla sinistra. La gestione sarà cambiata e il servi-zio garantito ai cittadini: questa è la priorità».Intanto anche Swim planet è particolarmente attiva in questi giorni sul fronte della comunica-zione. La società, per la prima volta da quando opera a Brugherio, ha inviato alla redazione uncomunicato stampa per annunciare che sabato 10 si svolgerà in piscina una festa dedicata agliallievi della scuola nuoto. «La festa della scuola nuoto è un evento carico di significato e di tra-dizione, che annoto ogni anno in agenda con grande piacere e soddisfazione - afferma il presi-dente di Swim planet Cosimo Cacciapaglia – una manifestazione dedicata ai più piccoli e rea-lizzata con i tantissimi bambini iscritti in tutte le nostre scuole di nuoto federali, un evento cheper nulla al mondo potrei cancellare».

P.R.

Centro sportivo, l’inserzione del sindaco per spiegare la risoluzione

tutta la fascia agricola ad est dellacittà, il parco Increa e (almeno fi-no ad ora) anche l’area adiacentealla cascina Sant’Ambrogio, deli-mitata dalla tangenziale (nell’im-magine accanto in colore viola),dove l’amministrazione comuna-le vorrebbe autorizzare la realiz-zazione del centro Decathlon.Intanto però in Provincia diMonza e Brianza prosegue l’iterper l’approvazione del Piano ter-ritoriale di coordinamento, unasorta di “piano regolatore sovra-comunale”. L’amministrazioneRonchi punta ad ottenere dallaProvincia lo stralcio dell’area De-cathlon, che diversamente sareb-be considerata ambito agricolostrategico, quindi non utilizzabileper attività commerciali. Nel cen-trodestra provinciale le posizionisono variegate: una parte (che

410 dicembre 11

COMUNE DI BRUGHERIO(PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA)

CENTRO SPORTIVO COMUNALE

La scelta della mia amministrazione di sciogliere il contratto in essere con la società SwimPlanet nasce da fatti concreti che non lasciano spazio ad interpretazioni e quindi ho deci-so di trovare una soluzione definitiva al problema:

Piccola analisi della situazione

Contratto stipulato dalla vecchia amministrazione nel 2007 con durata 18 anni

Contratto che prevedeva una serie di lavori da svolgersi seguendo un cronoprogramma

Cronoprogramma non rispettato già con la vecchia amministrazione e oggetto di un accor-do transitivo nel 2009 pochi mesi prima del cambio di amministrazione

Con la mia amministrazione la società non ha rispettato il cronoprogramma non realizzan-do opere quali parcheggio, pista atletica, varie messe a norma comprese il superamentodelle barriere architettoniche e opere di manutenzione

È stata presentata una fideiussione sui lavori non adeguata e quindi il comune è scoperto

Non sono stati presentati i documenti necessari per collaudare l’opera

Abbiamo ricevuto continue lamentele sullo stato dell’acqua comprese lettere dell’Asl rela-tive ai parametri di legge

Per questi e altri motivi la mia scelta è stata di risolvere il contratto in danno e aprire unanuova procedura concorrenziale per la scelta di un nuovo operatore a cui affidare tempo-raneamente il centro

Temporaneamente in quanto avremo il tempo di fare un bando generale per la gestioneduratura dividendo il centro in due

Una gestione per la piscina

Una o più gestioni per la parte sportiva dei campi coinvolgendo le societa’ sportive locali

Il mio impegno nei confronti dei cittadini sara’ garantire che i contratti in essere venganotutelati e la piscina torni ad essere dopo questo vergognoso appalto ereditato dalla sinistraun fiore all’occhiello della nostra citta’

Il vostro sindacoRonchi Maurizio

IL SINDACO

Avviso a pagamento

5 10 dicembre 11[scuola]I l signor Angelo Consolazio,85anni, all'apparenza è un anzia-no nonno (o anche bisnonno).Ma alle spalle ha una storia ec-

cezionale da raccontare. Nel 1965a Bellusco fu protagonista di unconflitto a fuoco con il banditoPietro Cavallero (tristemente fa-moso per la sua efferatezza e sog-getto del film “Banditi a Milano”diCarlo Lizzani con Gian Maria Vo-lontè del 1968). Nonno Angelo èun brigadiere dei carabinieri incongedo.Per quell'episodio fu insi-gnito con un encomio solenne.L'altra settimana gli alunni dellaelementare Manzoni di Brugheriohanno potuto ascoltare il suo rac-conto direttamente a scuola. È av-venuto all'interno dell'Anc Aca-demy, l'attività ludo-didattica svol-ta dal Nucleo volontariato e prote-zione civile dell'Associazione na-zionale carabinieri. Obiettivo:«parlare ai bambini di valori positi-vi, di sicurezza in classe e di sicu-rezza in strada».Spiega Maurizio Issioni, presiden-te del nucleo volontario dell'Anc diBrugherio: «Nella parte concer-nente ai valori,parlando di rispetto,dovere, responsabilità, volontà,coraggio, si è voluto utilizzare la fi-gura rassicurante del nonno, inquesto caso eroe nell’atto compiu-to in servizio, in modo che ai bam-bini potesse essere raccontato l’e-

Nonno Angelo racconta a scuolalo scontro con il bandito Cavallero

Una novità del nuovo ciclo di in-contri dell'Anc Accademy ha l'o-biettivo di «spiegare come le forzedella natura (aria, acqua, fuoco eterra) possono essere amiche odannose, come comportarsi quin-di in caso di alluvione, terremoto oincendio.Questo lavoro rientraall’interno del progetto di sensibi-lizzazione dei bambini sulle tema-tiche della sicurezza promosso dal-l’Assessore alla Protezione Civiledi Monza e Brianza Fabio Meroni(Lega Nord)». Durante l'incontro,che si è svolto alla Manzoni lo scor-so 29 novembre, è stata organizza-ta anche una simulazione dell’eva-cuazione. Il punto di raccolta eraposizionato dietro un puzzle gi-gante (1,5mx2m) che i bambini di-struggevano divertiti per raggiun-gerlo. All'iniziativa (sponsorizzatadalla Banca di Credito cooperativodi Carugate) ha portato il propriosaluto anche l'assessore all'Istru-zione Mariele Benzi (Pdl).

La testimonianza del brigadiere Consolazio (85 anni) alla Manzoni

pisodio (senza dettagli di cronaca),evidenziando i valori positivi chespingono una persona a fareil bene per gli altri e rispettare gliimpegni personali (per esempio icompiti) o verso la società (peresempio la difesa dei cittadini)».«Sollecitati dalla copertina della ri-vista “Il carabiniere” che illustravapittorescamente l’evento, I bambi-ni hanno ascoltato attenti il briga-diere Consolazio, tempestandolopoi di domande a cui il nonno cara-biniere è stato ben felice di rispon-dere» racconta Issioni.

6[cronaca]

10 dicembre 11

Piste ciclabili lungo il LambroArrivano gli interventi di AlsiNuova vita per le sponde

del Lambro nel territo-rio di Brugherio. Quellache da anni è una inospi-

tale terra di nessuno diventerà unparco con percorsi ciclopedonalie con la messa in sicurezza degliargini. Inoltre la storica cascinadel mulino di Occhiate sarà final-mente raggiunta dal servizio difognatura. L’annuncio è stato da-to dal sindaco in Consiglio co-munale.Arriva in porto il finanziamento

di mitigazione ambientale chenel 2008 il Comune di Brughe-rio, all’epoca dell’amministrazio-ne Cifronti, aveva ottenuto dal-l’Alsi, l’ente che gestisce il depu-ratore di San Rocco, accessibiledal territorio monzese ma inrealtà situato nel perimetro delnostro comune. La nuova ammi-nistrazione ha ottenuto un ritoc-co al rialzo delle cifre.«Questa è una delle eredità positi-ve lasciate dalla precedente am-ministrazione» ha commentato la

CONSIGLIO COMUNALE

Piano Baraggia, la commissione d’inchiesta resta secretataLa relazione finale della commissione consiliare d’in-chiesta sul Pii di Baraggia deve rimanere segreta.Questo il parere illustrato in Consiglio dal segretariocomunale Agata Papiri. L’opposizione (e parte dellamaggioranza) si sono pronunciate a favore della pub-blicazione del documento, sostenendo che l’opinionepubblica ha diritto a conoscere i risultati dell’inchie-sta, che la scorsa estate ha indagato sull’iter urbani-stico per la costruzione di nuovi edifici in via SantaMargherita.Secondo il parere legale del segretario comunale peròla pubblicazione non è possibile, per privacy, rischi diquerele e di danni erariali al Comune. Il segretario hacomunque demandato la decisione ultima al Consigliocomunale. Parere che il Pd definisce «davvero bizza-ro», auspicando «che si faccia chiarezza sulla segre-tezza o meno del documento».

consigliera del Pd Silvia Bolgia,all’epoca assessore ai Lavori pub-blici. Il consigliere Udc RaffaeleCorbetta ricorda che la vicendarisale addirittura a primi contattiavvenuti durante la prima giuntaCifronti, quando si progettòl’ampliamento del depuratore.«Abbiamo ottenuto di non averesolo rogne da questo impianto sulnostro territorio» ha spiegato.Si tratta di un altro piccolo passonella direzione di trasformare inun parco fruibile il territorio pro-

tetto dal Parco della media Valledel Lambro, che cinge la città dallato ovest.Negli ultimi anni l’amministra-zione sta procedento anche conlo sgombero di una serie di atti-vità (e anche abitazioni) situateabusivamente sul territorio delparco.In futuro si spera di poter attiva-re anche il collegamento in sot-topassaggio tra la zona di Oc-chiate e l’area parco a sud del-l’autostrada.

Finanziamento di mitigazione ambientale dal depuratore di San Rocco

INCONTRO

«Tutto quello che avreste volutosapere sulla crisi finanziariamondiale e non avete mai osatochiedere…». Con queste parolela Federazione della Sinistra eBrugherio Futura invitano i cit-tadini ad un incontro pubblicoche si terrà presso la Casa delpopolo (Sala Berlinguer) mar-tedì 13 dicembre. Interverrà Roberto Romano,dell’ufficio studi della Cgil Mila-no e collaboratore di “Sbilan-ciamoci” e di “Valori”. Egli, spie-gano i responsabili «sarà a no-

stra disposizione per spiegarciquello che accade e rispondereai nostri dubbi e alle nostre do-mande».

Rifondazione riflettesulla crisi economica

NUOVO SERVIZIO

Nuovo servizio al patronato Fnp-Cisl . Presso la sededi piazza Roma 5 arriva la compilazione dei modelliIsee, Ise o Iseu. Si tratta di parametri che servono perpoter godere il diritto all’accesso a prestazioni socialie assistenziali a condizioni agevolate di amministra-zioni statali e di altri enti (Comuni). Per esempio per leagevolazioni sulle refesioni scolastiche, rette degliasili nido, accesso alla case popolari.Le prenotazioni si ricevono presso la sede di Brughe-rio o telefonando allo 039.2399295 nei giorni di: lu-nedì dalle 9 alle 12; giovedi dalle ore 9 alle 12,30. Inol-tre è possibile prenotarsi anche allo 039-2399300specificando però la sede su cui svolgere il modello. Ilservizio Isee è gratuito e viene effettuato: giovedì mat-tino dalle 9 alle ore 12,30. La Cisl, presso la sede diBrugherio, offre anche uno sportello informativo il lu-nedì dalle 9 alle 12, il servizio di Patronato Inas (pen-sioni e contributi) il martedì dalle 14 alle 16e il venerdìdalle 14 alle 17e completa la sua offerta alla cittadi-nanza con il servizio fiscale operativo nei mesi di mar-zo, aprile e maggio.

Alla Cisl arrivail calcolo dell’Isee

7 10 dicembre 11[politica]Patto stabilità, obiettivo più vicinoEntrano oneri dall’UrbanisticaPatto di stabilità, l’obiettivo

e meno lontano. È emer-so dal consiglio comunaledel 30 novembre quando

si è discusso e approvato l’asse-stamento di Bilancio (il “taglian-do” sull’andamento dei conti diVilla Fiorita) .L’assessore al Bilancio RossellaZaffino (Pdl) ha spiegato che cisono buone notizie sulla possibi-lità che il Comune di Brugherioriesca a rispettare i vincoli conta-bili imposti dal Governo centrale.Da anni infatti le amministrazionilocali, anche se hanno bilanci inpareggio o addirittura in attivo,devono rispettare dei precisi vin-coli di riduzione delle spese cor-renti e di entrate proporzionatealle spese per investimento.Fino a poche settimane fa manca-vano all’appello quasi due milionidi euro di entrate, poiché tardava-no ad arrivare pagamenti preven-tivati. Il nodo era legato al rallen-tamento di alcuni progetti urba-nistici come quello di Baraggia,quelli della zona di via San Cri-stoforo e Monte Cervino e quellidella ex Rista / Bettolino freddo.Secondo quanto illustrato daZaffino sta procedendo benel’incasso derivante dalla conces-sione ai singoli proprietati del di-ritto di piena proprietà in alcunipalazzi di cooperativa realizzati

negli anni ‘70 con il solo diritto disuperficie (in pratica una pro-prietà non piena). Inoltre è anda-ta in porto la vendita di un terre-no di proprietà comunale in zonaovest e infine si è sbloccata unaparte degli incassi per il Piano diBaraggia, che tra l’altro era statoal centro di una commissioned’inchiesta in consiglio, che è co-stata il posto al direttore generaleSarimari (ma i fatti non sono an-

i conti. Fino a quando potremousare questa scorciatoia?».Soddisfatto invece il sindacoMaurizio Ronchi. «Per la primavolta dopo anni - ha spiegato inaula - riusciamo a finanziare laspesa corrente senza utilizzare glioneri d’urbanizzazione». In prati-ca le entrate derivanti da nuovecostruzioni non servono per farfunzionare la macchina comuna-le ordinaria (spese di personaleetc), ma per realizzare interventi eopere di manutezione.

Paolo Rappellino

BILANCIO

«Pagamenti in ritardo ai fornitori»Zaffino: «Pratica limitata»«Ci sono fornitori, artigiani e professionisti che attendonoda mesi di essere pagati dal Comune». Lo ha segnalatol’opposizione durante il consiglio comunale del 30 no-vembre. Secondo la minoranza il Comune ha rimandatoal 2012 alcuni pagamenti per rimanere nei vincoli. «Untrucco per fare cassa sulle spalle degli artigiani, dei pro-fessionisti, dei fornitori inaccettabile».Diversa la versione dell’assessore al Bilancio RossellaZaffino (Pdl): «Abbiamo un costante monitoraggio delleentrate. Appena ci sono disponibilità vengono autorizzatianche i pagamenti. È una pratica normale di controllo deiflussi. Non ci sono ritardi programmati e in ogni caso inmisura molto più limitata rispetto a quanto avviene in co-muni vicini».

L’aula del consigliocomunaledurante unaseduta.A sinistra ilbanco con ilsindaco e gliassessori. Inprimo piano lamaggioranza,sullo sfondol’opposizione

Venduto un terreno per 500mila euro. In parte sbloccata Baraggia

Sul territorio brugherese è attivo il servizio gratuito Pronto farm@cia di consegna farma-ci urgenti (solo per invalidi al 100%; disabili; non vedenti; persone con età superiore ai 65anni purché dotati di ricetta redatta nelle ultime 24 ore). Il servizio viene attivato diretta-mente dal paziente telefonando al numero verde 800.801.185 . Esiste anche un servizio diconsegna farmaci non urgenti, rivolto alle stesse categorie indicate qui sopra, ma effet-tuato solo nelle ore diurne, dalle 8 alle 22, dalla Croce Rossa al numero 334-69.62.790.

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Guardia farmaceutica (cioè apertura non stop dalle 8,30 alle 22)Sabato 10 dicembre Moncucco - Viale Lombardia, 99 039 877736Domenica11 dicembre Della Francesca - Via Volturno, 80 039 879375Lunedì 12dicembre Comunale 1 - Piazza Giovanni XXIII, 3 039 884079Martedì 13 dicembre Santa Teresa - Viale Monza, 33 039 2871985Mercoledì 14 dicembre Dei Mille - Via Dei Mille, 2 039 2872532Giovedì 15 dicembre Comunale 2 - Piazza Togliatti,14 039 2873058Venerdì 16 dicembre Centrale - Piazza Cesare Battisti, 22 039 2142046Sabato 17 dicembre San Damiano - Via Della Vittoria, 62 039 833117Domenica 18 dicembre Santa Teresa - Viale Monza, 33 039 2871985

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CCooss’’èè llaa ““DDiiaarrrreeaa AAccuuttaa””??Si tratta di un disturbo abbastanza comune nei bambini soprattutto nei piùpiccoli che frequentano il nido e la scuola materna. È causata da un’infezione in genere virale molto raramente da batteri comeSalmonella (o dalle loro tossine) che raggiungono le vie digerenti attraverso lavia orale con l’assunzione di alimenti contaminati o per cattiva igiene. Abitualmente si manifesta in modo acuto con una frequenza aumentata dellescariche (>di 3 nelle 24h) e/o in una riduzione di consistenza delle stesse. Puòessere accompagnata da episodi di vomito, mal di pancia e febbre.QQuuaannddoo pprreeooccccuuppaarrssii??L’aspetto che più preoccupa è la disidratazione quindi bisogna controllare ilpeso del bambino ogni 12-24 ore e che il bambino urini normalmente (3 o piùvolte nelle 24 ore).CCoossaa ffaarree??È fondamentale che al bambino nelle prime 4-6 ore venga somministrata lasoluzione reidratante (ne esistono diverse in commercio) per reintegrare leperdite di liquidi e sali minerali; va preparata diluendo la polvere nella quantitàd’acqua indicata. Per migliorare il sapore può essere somministrata fredda.Altre bevande (thè, camomilla, succhi d frutta, tisane etc.) sono meno adatte

alla reidratazione a causa di un non corretto bilanciamento delle sostanze chele compongono.L’allattamento al seno non va sospeso, nel bambino svezzato riprendere l’ali-mentazione abituale dopo il periodo di reidratazione secondo il desiderio delbambino con carboidrati complessi (pasta, pane, crackers, riso) carne, pesce,vegetali, yogurt, latte evitando bevande zuccherate, cibi grassi e zuccherisemplici.Non è necessario, salvo in casi eccezionali e a discrezione del pediatra som-ministrare farmaci. CCoommee ssii rriissoollvvee??In genere la fase acuta della gastroenterite con una dieta adeguata (immedia-to utilizzo di soluzione reidratante e precoce ripresa alimentazione normale)migliora nel giro di 24-48 ore, con diminuzione del numero delle scariche edegli episodi di vomito.

La dottoressa Emilia Aleandri augura a tutti i genitori un sereno Natale e unFelice anno nuovo. Il prossimo appuntamento con la pediatra sarà nel 2012 etroveremo nello spazio dedicato alla salute ancora consigli e utili suggeri-menti per tutte le mamme.

Anna Lisa Fumagalli

STAR BENE

Diarrea acuta, la preoccupazione delle mamme e i consigli della pediatra

cora del tutto chiari perché gli attisono secretati).Secondo la lista civica d’opposi-zione “Angelo Chirico”, «il gros-so delle risorse per questo obietti-vo giungerà dalla vendita dell'en-nesimo gioiello di famiglia (unterreno che porterà 500 mila eu-ronelle casse del comune) e daglioneri di urbanizzazione. Ancorauna volta urbanistica, cemento evendita del patrimonio sistemano

La dottoressa Emilia Aleandri è pediatra di base a Brugherio.Riceve presso il proprio studio in viale Lombardia 178. Per contatti: visiteprivate@emiliaaleandri.com

810 dicembre 11

9 10 dicembre 11[associazioni]

All’oratorio di San Carlo con gli scoutUna serata sul Brasile

Venerdì 16 dicembre 2011 presso l’o-ratorio beato Frassati della parroc-chia San Carlo alle ore 21 , gli scoutdel clan del Brugherio 1, propongouna testimonianza sull’esperienzavissuta la scorsa estate in Brasile coni bambini di strada e nelle favelas. Unviaggio inserito in un progetto inter-nazionale per cui i ragazzi di Brughe-rio 1 hanno compiuto una lunga pre-parazione, coinvolgendo in varie ini-

ziative la Comunità pastorale. Ed oraraccontano quanto vissuto. «Cer-cheremo di trasmettervi tutte leemozioni, i sentimenti e le impressio-ni che abbiamo provato - promettonoi protagonisti -. Siamo stati a contattocon gente povera e con gente ricca.Ma la cosa che ci ha colpito più di tuttiè : anche se non hanno niente, o poconiente, cercano di darti tutto. Viaspettiamo numerosi».

Commozione per il taglio del nastrodella nuova sede della LampadaIn un’atmosfera ricca di com-

mozione, entusiasmo e soddi-sfazione è stato inaugurato, sa-bato 3 dicembre alle ore 19, il

nuovo centro di assistenza e pre-venzione oncologica di via Dante106/108, voluto dall’associazionebrugherese La Lampada di Aladi-no, che si occupa di malati di can-cro. La struttura si chiamerà “Pa-rola”, un acronimo formato dalleiniziali di “Prevenzione, Assisten-za, Riabilitazione OncologicaLampada Aladino”.In molti hanno voluto essere pre-senti all’inaugurazione.Il parroco della comunità pastora-le Epifania del Signore, don Vitto-rino Zoia ha benedetto il nuovocentro; il sindaco Maurizio Ronchiha partecipato al taglio del nastroaccanto al presidente dell’associa-zione Davide Petruzzelli e a tutti ivolontari che con impegno e de-terminazione hanno lavorato perraggiungere un obiettivo così im-portante.

Davide Petruzzelli ha ringraziatotutti coloro che hanno collaboratoattivamente per la realizzazionedel progetto.Don Vittorino Zoia, ha poi ag-giunto: «I volontari hanno unapresenza discreta e gratuita e de-vono essere sempre aperti e dispo-nibili nei confronti del malato.Di luci buone ne abbiamo biso-

Il centro oncologico di via Dante si chiamerà “Parola” e sarà attivo dal 2012

BENEFICENZA

Mercatino e pesca beneficain Municipio con l’AsvapSabato 10 e domenica 11 dicembre dalle ore 9 alle19,30 nell’aula consigliare del Municipio, con entratada piazza Roma angolo via San Bartolomeo, si svolge-ranno il mercatino di Natale ed una pesca di beneficen-za promossi dalla sezione locale Asvap (Associazionevolontari aiuto ammalati psichici). Spiegano gli orga-nizzatori: «L’iniziativa – con il patrocinio del Comune diBrugherio – vuole sensibilizzare la cittadinanza sulleattività dell’associazione e sul suo principale obiettivoche è quello di diffondere una corretta cultura del disa-gio psichico con particolare attenzione alla persona piùche al suo disagio. I volontari, offrendo il loro tempo li-bero e attraverso iniziative come i mercatini, apronouno spazio di socializzazione sicuro e senza pregiudiziorivolto non solo ai malati ma anche ai loro famigliari».

UNITALSI

Grande successo per il pranzo per conoscere l’associazioneCentoquaranta persone hanno partecipato al pranzo chel’Unitalsi di Brugherio ha organizzato lo scorso 27 no-vembre, tradizionale momento di sensibilizzazione sulleattività dell’associazione che si propone di fare sostegnoconcreto agli ammalati sia in città che proponendo i pel-legrinaggi a Lourdes.Proprio per questo durante il pranzo sono state proposteuna serie di immagini significative del luogo di fede sui Pi-renei e di testimonianze. Il ricavato dell’iniziativa andrà afare da sostegno alle attività dell’associazione per ilprossimo anno.

LETTERE IN REDAZIONE

Per dire la tua sulla vita della città, per segnalare problemio per far conoscere le iniziative di un’associazione o di unaclasse di coscritti scrivi a: Noi Brugherio, via Italia 68 -Brugherio - fax 039-882121 info@noibrugherio.it Non siaccettano lettere anonime, gli scriventi devono indicarenome, cognome e indirizzo

Il sindaco all’assemblea di condominioPresi impegni per interventiCon la presente desideriamo ringraziare pubblicamenteil nostro sindaco, Maurizio Ronchi, per avere presenzia-to, Giovedi 1° dicembre, alla riunione straordinaria delComprensorio Edilnord. Negli ultimi venti anni non si eramai visto il Sindaco di Brugherio partecipare a questa as-semblea e rispondere puntualmente alle domande deipresenti sui problemi del quartiere, prendendo impegniprecisi su alcuni temi importanti quali la viabilità' inter-na, i parcheggi, il posizionamento di ulteriori dossi dis-suasivi sulla via Volturno e i prossimi interventi per mi-gliorare la nuova area parco tra cui la delimitazione diun’area attrezzata per i cani e la pulizia del canale Villo-resi.Possiamo così felicemente testimoniare che grazie al-l'intervento del nostro Sindaco si è finalmente aperta unanuova stagione di rapporti tra il Comprensorio Edilnorded il Comune che già' nel 2012 porterà significativi mi-glioramenti alla vita dei residenti oltre che la riqualifica-zione del valore delle nostre abitazioni. Cogliamo l'occa-

sione inoltre per un caloroso e giusto ringraziamento aRoberto Mascherpa che da anni si impegna quotidiana-mente per il nostro quartiere e che ha fatto pervenire alSindaco uno studio sulle esigenze dell'Edilnord e nume-rose intelligenti proposte su come soddisfarle.

Francesca PietropaoloAndrea Vezzoso

Refezione scolastica alla FortisProblemi di qualità, non quantitàCon riferimento a quanto pubblicato nell'articolo sulla vi-sita alla cucina delle refezioni scolastiche. Sono una dellemamme della scuola Fortis presente alla visita in Serist,nonché una delle Rappresentanti genitori di Commissio-ne mensa, e mi permetto di precisare che nel nostro isti-tuto non ci sono stati problemi di “quantità di porzioni avolte scarse e a volte abbondanti” ma bensì di “qualità”,come già esposto nelle sedi opportune. Mi spiace che lemie parole siano state fraintese, ma confido nella colla-borazione del giornale nell’esporre i chiarimenti del caso.

EleonoraStramare

Incrocio pericoloso in via San CarloVisibilità coperta dalle pubblicitàVorremo segnalare un pericolo per tutti gli automobilistiriguardo l’incrocio di via San Maurizio, via San Carlo, cheper avere una buona visuale della strada a semaforo lam-peggiante, per via della pubblicità posta sul ciglio dei mar-ciapiedi, devono sporgersi con tutta la fiancata dell’autosin quasi in mezzo l’incrocio stesso, sorpassando di granlunga ogni segnaletica orizzonatale di stop, ponendosi inevidente e grande stato di pericolo per la auto provenientidai lati opposti.Certi di un vosro interessamento che si po-trebbe concretizzare con la rimozione della cartellonisticaoggetto della nostra segnalazione.

Cittadini residenti Torazza

gno e la Lampada sarà una bella lu-ce per tutti noi». Il sindaco Mauri-zio Ronchi ha rivolto un ringrazia-mento a Davide e ha sottolineato:«Sapevamo che dietro questa as-sociazione non c’erano solo dellepersone ma c’erano delle personecon un grande cuore.Come amministrazione volevamooffrire un piccolo pensiero peròalla fine ho pensato di donare unoggetto particolare: una Madon-nina con il bambino, come segnodi vita per augurare a tutti coloroche si trovano nel buio della malat-tia che è possibile essere aiutati aseguire un percorso e trovare poila via della guarigione».La serata è proseguita in Bibliotecadove è stato offerto un buffet a cu-ra dei volontari e sono stati pre-sentati: lo scaffale tematico “Oltreil cancro” e il calendario 2012 cu-rato dall’associazione che que-st’anno è stato scritto direttamen-

I NOSTRI RICORDI

I costi perpubblicare un necrologio: - breve testo e foto

in bianco e nero 20 euro25 foto a colori

Le inserzioni siricevono solopresso lo SportelloFotoRibo via Teruzzi entro il martedìsera precedenteall’uscita sul giornale.Consegnareun testo giàcompleto, in chiarostampatello.

te dai protagonisti delle pagine.Per info sull’associazione è possi-bile chiamare lo 039-882505.

Anna Lisa Fumagalli

In alto il tagliodel nastroalla presenzadel sindacoMaurizioRonchi e delpresidenteDavidePetruzzelli;accanto la follapresente allacerimonia

10[cronaca]

10 dicembre 11

Increa, rotatoria più lontana Rimandata per il costo elevatoTempi lunghi per la realizzazione della roton-

da all’incontro tra via Increa e via dei Mille.Durante l’ultimo consiglio comunale la listacivica Angelo Chirico ha presentato un’inter-

pellanza per conoscere le intenzioni dell’ammini-strazione sull’opera.Da anni i residenti della zona aspettano la messa insicurezza dell’intersezione. Particolarmente insidio-sa la manova di uscita da via Increa in direzione cen-tro città.Dalle parole del sindaco Maurizio Ronchi è emersoche l’alto costo dell’opera (si prevedono 700 mila eu-ro) ha indotto l’amministrazione comunale a posti-ciparne la realizzazione. Anzi, secondo quanto evi-denziato dalla lista Chirico potrebbe essere presa inconsiderazione l’ipotesi di totale cancellazione del

Il progetto potrebbe venir cancellato e sostituito da un semaforo

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LAVORI PUBBLICI/1

Si è rivelato un falso allarme il tam-tamscatenatosi tra alcuni autisti della lineadi bus che passa da via Increa. Durante ilcantiere per la realizzazione i conducentiavevano espresso riserve sulla la nuovarotonda tra via Dorderio e via Increa, so-stenendo che le dimensioni non fosseroadatte alla circolazione dei bus pubblicida 12 metri.Ora che la rotatoria è stata aperta allacircolazione il problema sembra essersirisolto in un eccesso di pessimismo.«La rotonda è stata progettata secondo lemisure previste dai regolamenti per que-sto tipo di infrastrutture» spiega dagli uf-fici comunali l’architetto Lorena Santi-

nelli. «Ovviamente era prevista la percor-ribilità per i mezzi pubblici». «Certo, lo spazio è limitato, perché ci so-no dei limiti fisici dovuti alle costruzionipreesistenti».

Rotonda Dorderio, falso allarmeLAVORI PUBBLICI/2

Sono stati “liberati” i platani di viaSant’Anna, che erano rimasti imprigio-nati nell’asfalto a seguito dei lavori di ri-facimento del manto stradale.Con la posa del nuovo asfalto nella via diSan Damiano, i tronchi erano stati com-pletamente “sommersi” nel bitume, manei giorni scorsi l’asfalto è stato rimosso.Il caso era stato segnalato dalla consi-gliera Pd Annarita Minelli, preoccupataper le conseguenze deleterie sulla salutedegli alberi. Il nuovo intervento ha provveduto a crea-re intorno ad ogni albero una porzione diterreno aperto per far respirare le radicie crescere il tronco.

Liberati i platani di via S. Anna

progetto e la sua sostituzione con un semaforo.«Non vogliamo fare polemiche - dichiarano dalla Li-sta -, anche se già un anno fa in Commissione LavoriPubblici il progetto definitivo era stato visionato eapprovato. La Lista Chirico chiede chiarezza e rapi-dità negli interventi».

SAN DAMIANO - SANT’ALBINO

Il corpo musicale San Damiano –Sant’Albino, con il patrocinio del-l’assessorato alla Cultura, a chiu-sura della stagione musicale 2011organizza per martedì 13 dicem-bre alle ore 21, al teatro San Giu-seppe, il tanto tradizionale quantoatteso concerto di Natale. Diretti

dal maestro Davide Miniscalco, imusicisti eseguiranno brani diRossini, De Haan, Cesarini e altri.Sabato 24 dicembre alle ore 15, labanda sfilerà, come ogni anno, perle vie di San Damiano e Sant’Albi-no suonando musiche natalizie eaugurando ai cittadini buone feste.

Doppio concerto di Natale per la banda

VIA DORIA

Quando ha visto spuntare il coltello non si è persod’animo e ha afferrato la mano del rapinatore. Pro-tagonista il gestore del bar via Doria che domenicamattina è stato preso di mira da un malviventequarantenne. L’uomo, che ha 69 anni, è stato ag-gredito da un falso cliente che aveva ordinato ilcaffé. Ha però reagiro prontamente: ne è nata unacolluttazione al termine della quale è riuscito, fe-rendosi ad un dito, a disarmare il rapinatore. Il la-druncolo è quindi fuggito a piedi e poi con una FiatPunto vecchio modello con a bordo altre persone.

Rapina sventata dal barista

12[salute]

10 dicembre 11 [salute]13 10 dicembre 11

L’indagine si è svolta, tra la fine di ottobre per concludersi a metà novembre, contattando cinque strutture sanitarie attive sul nostro territorio

Esami medici? I tempi d’attesa non calanoTempi di attesa sostanzial-

mente invariati, rispettoagli anni precedenti, pervisite ed esami diagnostici

prenotati con il sistema sanitarionazionale. Per alcune prestazionioccorre attendere 2 o 3 mesi; peraltre i tempi si allungano arrivan-do anche a toccare i 6/7 mesi diattesa. Esempio: per una visitaoculistica, nelle grandi aziendeospedaliere del territorio lombar-do, si può anche aspettare tre me-si, con tempi decisamente piùlunghi se si richiede di essere visi-tati dal primario della medesimastruttura. Però, occorre dire che,se la fortuna gioca a favore, è pos-sibile anche prenotare in tempibrevi e questo accade nel mo-mento in cui un utente disdice lapropria prenotazione e un altro,nello stesso momento, chiama ri-chiedendo lo stesso esame o lastessa visita e quindi al fortunatogli viene concessa la possibilità diaccorciare i tempi usufruendo delposto lasciato dall’utente prece-dente. Inoltre, per un esame co-me la mammografia, sono dispo-nibili nel territorio i cosiddettispazi prevenzione aperti dalla Lilt(Lega italiana per la lotta contro itumori), che quotidianamente ef-fettuano visite senologiche ac-compagnate dall’esame mammo-grafico; pertanto, se i tempi dellestrutture sanitarie sono lunghi,con una semplice telefonata inuno degli spazi, il più vicino allapropria residenza (a Brugherioper visite senologiche tel. 039-2384415; a Monza, in via SanGottardo 36, si possono prenota-re visite al seno e mammografieanche telefonicamente chiaman-do lo 039-3902503), nel giro diuna settimana massimo diecigiorni si può effettuare una mam-mografia. Quello che salta all’oc-chio, in materia di prestazioni dispecialistica ambulatoriale, ri-guarda il ticket che ha subito, apartire dal mese di agosto, unamodifica. Secondo i dati fornitidalle strutture contattate, il costodi una visita oculistica con la mu-tua, che prima si aggirava intornoalle 22,50/23 euro, oggi, indicati-vamente ha raggiunto i 28,50 eu-ro; l’ecocardiogramma nel 2010costava 36 euro, oggi ha un ticketche raggiunge le 52,80 euro edanche la mammografia che costa-va l’anno scorso 36 euro oggi ar-riva a costare 50/52 euro.Per quanto concerne poi i tempidi attesa per prestazioni di libera

professione a pagamento, sonocertamente più ridotti ma la situa-zione è abbastanza variabile, nelsenso che, per alcune specialità,contrariamente a quanto si possapensare, i tempi sono abbastanzasimili a quelli offerti dal sistemasanitario nazionale tant’è che, oc-corre dirlo, in alcuni casi, la strut-tura dove si effettua la prenota-zione in regime di libera profes-sione, fa presente, con una certacorrettezza e professionalità daparte degli operatori telefonici,che lo stesso esame o visita si puòavere con la medesima tempisticaprenotandolo con la mutua. Peresempio è accaduto che, preno-tando privatamente un’ecografiamammaria al Policlinico di Mon-za (tempo attesa stabilito di20/30 gg.), l’operatore abbia fat-to presente che la stessa tempisti-ca si poteva trovare anche preno-tando lo stesso esame con il siste-ma sanitario nazionale e quindi ilconsiglio dell’operatore è statoquello di procedere con una pre-notazione non a pagamento.Per la nostra indagine telefonica,che è partita a fine ottobre e si èconclusa circa a metà novembre,abbiamo preso in considerazionecinque strutture sanitarie dellazona: l’ospedale San Gerardo diMonza, l’ospedale di Desio e Vi-mercate, il Poliambulatorio di via-le Lombardia a Brugherio, il Poli-clinico di Monza e la Clinica Zuc-chi con sede a Brugherio. Perquanto riguarda le prenotazionipresso l’ospedale San Gerardo diMonza, l’ospedale di Desio e Vi-mercate e il Poliambulatorio diviale Lombardia a Brugherio ab-biamo chiamato il numero verderegionale 800 638 638 e gli opera-tori sono stati disponibili e pre-

Struttura sanitaria v. oculistica ecocardiogramma mammografia v. ortopedica esame audiometrico v. gastroenterologoindic. 28,50 euro indic. 52,80 euro indic. 50/52 euro indic. 28,50 euro indic. 10 euro indic. 28,50 eurotempo di attesa tempo di attesa tempo di attesa tempo di attesa tempo di attesa tempo di attesa

Osp. San Gerardo metà gen. 2012 giugno/lugl. 2012 prenot. non telef. gennaio 2012 19 gennaio 2012 2 marzo 2012

Osp. Desio e Vimercate 60 gg. 5 marzo 2012 115 gg. 70 gg. 60 gg. 87/120 gg.

Poliambulatorio Brugherio 31 gg. _ _ 15 gg. _ _

Policlinico di Monza *113 gg. *20 gg. *5 gg. *5 gg. non indicato *21 gg.

Clinica Zucchi (Brugherio) 9 gen. 2012 30 gg. solo sede Monza 20 gg. solo sede Monza 20 gg.

murosi nel venire incontro al cit-tadino, cercando di trovare i tem-pi di attesa meno lunghi possibilinelle diverse strutture e consi-gliando, a seconda della tempisti-ca, di effettuare l’esame o la visita,presso questa o quella struttura,indicando anche i documenti ne-cessari per effettuare la prenota-zione. Inoltre gli operatori del callcenter regionale suggeriscono dieffettuare la prenotazione anchese i tempi sono piuttosto lunghi edi richiamare spesso il numeroverde per vedere se nel frattempoaltri utenti hanno cancellato la lo-ro prenotazione e quindi ciò per-mette di poter accorciare i propritempi di attesa. Per quanto riguar-da il Policlinico di Monza, le pre-notazioni vanno effettuate diret-tamente presso la struttura, ma ilconsiglio è quello di prenotarepersonalmente allo sportello per-ché i tempi di attesa al telefonosono piuttosto lunghi; invece perla Clinica Zucchi (sede di Brughe-rio), chiamando direttamente lastruttura è possibile in un tempoabbastanza breve prenotare visiteo esami e chiedere informazionisui documenti necessari da porta-re con sé.Come si può ben osservare dallatabella le strutture dove i tempisono più corti risultano essere: laclinica Zucchi con sede a Brughe-rio, il Policlinico di Monza e il Po-liambulatorio di Brugherio. L’o-spedale San Gerardo e l’ospedaledi Desio e Vimercate hanno tem-pi di attesa più lunghi anche per ilfatto che si tratta di strutture dipiù grandi dimensioni e che chia-ramente richiamano pazienti eutenti provenienti da altre regioniitaliane.

Anna Lisa Fumagalli

Ospedale San Gerardo Via Pergolesi, 33 - Monza. Prenotazioni 800 638 638 lun./ sab. dalle 8/20

Ospedale Desio e Vimercate Via Santi Cosma e Damiano, 10 -Vimercate. Prenotazioni 800 638 638lun./ sab. dalle 8/20

Poliambulatorio di vialeLombardia a BrugherioPrenotazioni 800 638 638 lun./ sab. dalle 8/20

Policlinico di Monza Via Amati, 111 - Monza.Prenotazioni Tel. 039-2027222lun./ven. dalle 9/17

Clinica Zucchi Via Tre Re, 37 - sede Brugherio.Prenotazioni Tel. 039-884177lun./ven. dalle 10/12dalle 14/17,30

Nota metodologica alla tabella pubblicata qui accanto

Le chiamate per le prenota-zioni presso le strutture indi-cate nella tabella sono stateeffettuate tra fineottobre/metà novembre2011 presentandoci comenormali utenti.Si tratta di tempi indicativiperché un cittadino, telefo-nando per prenotare un esa-me o una visita specialistica,può avere la fortuna di effet-tuare prenotazioni con tempidi attesa più brevi nel caso incui, in una delle strutture sa-nitarie, ci siano state disdettedi prenotazioni da parte di al-tri utenti.*Per quanto riguarda il Poli-clinico di Monza, i tempi diattesa indicati con l’asteriscosono quelli disponibili sul si-to del Policlinico aggiornatial 17/11/2011.Per il Poliambulatorio diBrugherio, nella tabella,compaiono dei trattini i qualiindicano che il call center re-gionale non è stato in gradodi effettuare prenotazioni suquelle specifiche prestazioni,perché o non sono disponi-bili presso la struttura stessao è necessario recarsi allosportello di viale Lombardiadi persona per chiedere ulte-riori chiarimenti.

REGIONE LOMBARDIA

Ogni struttura sanitaria della Regione è tenuta a rispettare untempo massimo di attesa per ogni tipo di visita od esame, ad ec-cezione di alcune strutture di rilievo nazionale che hanno con-cordato tempi massimi maggiori per le forti richieste provenien-ti da tutta Italia. Se la struttura prescelta non garantisce le pre-stazioni entro il tempo massimo, rivolgendosi all'Ufficio relazio-ni con il pubblico dell'Asl (telefono 800.20.11.02) si possono tro-vare altre strutture sul territorio in grado di rispettarlo. Se nes-suna di queste è in grado di rispettare tale tempo massimo, si hadiritto di usufruire della prestazione anche in regime di liberaprofessione, pagando il solo ticket.

In questo caso il cittadino può rivolgersi all'Urp della strutturastessa chiedendo l’erogazione in libera professione con il pa-gamento del solo ticket, se dovuto. Un esempio di tempi indi-cativi previsti dalla Regione: per una prima visita oculistica iltempo massimo di attesa è di 30 gg.; per un’ecografia cardia-ca il tempo massimo è di 40 gg.; per una mammografia bilate-rale 40gg. ma nel caso in cui nella prescrizione medica ci sial’indicazione di “rischio” i tempi di attesa si riducono a 16 gg.;poi per una visita ortopedica 30 gg.; per una visita dal gastroe-neterologo 30 gg.

A. L. F.

E se i tempi sforano si può avere la visita privatamente

QUOTA A CARICO DEGLI ASSISTITI

Dal primo agosto è entrato in vigore un provvedimento regionaledi rimodulazione del ticket previsto dalla manovra economica delGoverno sulle prestazioni di specialistica ambulatoriale. Il ticketnon è più di 10 euro fissi in più per ogni tipo di prestazione; RegioneLombardia ha optato per un’altra via, che assieme agli obiettivieconomici di interesse nazionale tenga conto soprattutto dellenecessità economiche dei cittadini lombardi: non una cifra fissa,ma variabile, che risulti proporzionale al valore della prestazionee che va dagli 0 ai 30 euro. La soluzione adottata è stata quella diun ticket proporzionale al valore delle prestazioni contenute nellericette che ammonti al 30% del limite inferiore delle classi di valo-re in cui le ricette sono state suddivise, con la non applicazione deiticket per le ricette di valore inferiore ai 5 euro. Il risultato è che nel

63% dei casi i cittadini lombardi si troveranno a pagare un ticketinferiore a quello stabilito a livello nazionale. Una ricetta tra i 10,01e i 15 euro verrà ad esempio sottoposta a un ticket di 3 euro, men-tre nel caso di una prestazione come la misurazione del coleste-rolo (valore inferiore a cinque euro) in Lombardia non si pagherà ilticket aggiuntivo. Per bilanciare la manovra dal punto di vista eco-nomico, per gli esami più rari e impegnativi come ad esempio larisonanza magnetica nucleare del cervello e del tronco encefalicosarà applicato un ticket fino ad un massimo di 30 euro, quindi piùoneroso: una risonanza di questo tipo in Lombardia verrà a costa-re 66 euro invece che 46. Resta invariato il ticket sulle prestazionidi pronto soccorso, con l’applicazione del ticket da 25 euro sui co-dici bianchi e la conferma dell’esenzione per gli altri codici.

Da agosto ticket aumentati per la manovra del Governo

LIBERA PROFESSIONE

Negli ospedali pubblici e in quelli accreditati dal servizio sanitario nazionale si può accedere a visite ed esami anche in regime “priva-to”, o di “libera professione”, pagando cioè in proprio la visita. Ecco i prezzi mediamente praticati dal mercato.

NUOVI SERVIZI

Per accedere con la Carta regionale dei servizi aituoi referti devi pertanto accedere al tuo fascico-lo sanitario elettronico e devi inoltre: avere il Pin(codice numerico) della Carta Regionale dei Ser-vizi (se hai ricevuto una Carta regionale in sosti-tuzione di quella scaduta dovrai richiedere unnuovo Pin). Poi dotarti di un lettore di smart card da collegareal tuo pc; installare il software Crs scaricabile dalsito www.crs.regione.lombardia.it; esprimere ilconsenso al trattamento dei dati personali. Perinfo al numero verde: 800 030 606.

Visita oculistica intorno alle 100 euro Ecocardiogramma (visita cardiologica

intorno alle 100 euro + 25/30 euro di ecocardiogramma)

Mammografia intorno alle 90 euroVisita ortopedica intorno alle 100 euroEsame audiometrico intorno alle 70 euroVisita gastroenterologo da 110 euro a 200 euro

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15[comunità pastorale] 10 dicembre 11

an Francesco creò ilpresepio.A Greccio per laprima volta il poverello di

Assisi fece rappresentare ilmomento in cui la speranzanasceva nel mondo.Da allora inogni angolo della terra, la notte diNatale, fervono i preparativi perpresentare quel momento di gioia.A San Francesco si sono volutiispirare i maestri del presepio di SanBartolomeo.Ogni hanno questogruppo di volontari dedica le seratedei mesi che precedono il Natale apreparare il grande presepionormalmente allestito pressol’altare di san Giuseppe dellaparrocchiale.Ci sono gli “architetti”che studiano il progetto.Gli“ingegneri”che lo mettono inpratica. I “falegnami”chepreparano tutta la struttura. I“pittori”che la realizzano e gli“scenografi”che verificano comemeglio rendere il grande evento conla disposizione delle statuine.«Oramai siamo un gruppoaffiatato» dicono.Ma chi fosseinteressato a collaborare è sempreben accetto.«Abbiamo avuto anchedei nuovi giovani che hannocollaborato con noi dandoci ungrosso aiuto.Ma il lavoro è tanto equindi …»Quest’anno poi c’è una grossanovità: «In un mondo che va infretta,che non ha tempo perfermarsi,che pensa al Natale comea un giorno per festeggiare ericevere regali,noi abbiamopensato ad un presepe insolito,

ORIGINALE IDEA QUELLA AVUTA QUEST’ANNO PER LA REALIZZAZIONE A SAN BARTOLOMEO:ISPIRARSI ALLA PORZIUNCOLA DI SAN FRANCESCO PER FARE UN PERCORSO NELLA NASCITA

UN VIAGGIO CHIAMATO PRESEPEPER VIVERE IL NATALE AUTENTICO

S

potranno avvicinarsi gradualmentealla culla di Gesù bambino.Solo aNatale il Bambino vi sarà deposto,ma nel frattempo potremoammirare il lavoro svolto e cercaredi cogliere il mistero della natività.Per la prima volta, inoltre,ci saràanche una cassetta dove tutti ibambini potranno mettere le lettereche avranno scritto a Gesùbambino.Un modo semplice etradizionale per ricordare anche aipiccoli il grande dono che il Signoreha fatto a tutti gli uomini venendoin mezzo a noi.

Roberto Gallon

ispirandoci alla "Porziuncola di S.Francesco" quindi entrare nelpresepe, farne parte,arrivare allagrotta e adorare Gesù Bambino come fecero i pastori» dicono ivolontari che con grande passionestanno portando a termine i lavori.Il presepio infatti verrà inauguratodomenica 11 dicembre in modo daessere visibile in occasione dellanovena di Natale.A differenza degli altri anni saràallestito vicino all’entrata della exsagrestia uomini.Una vera epropria casa accoglierà i visitatoriche entrando dalla porta principale

RITIRO DI AVVENTO TUTTI I RAGAZZI DELLA COMUNITA’ PASTORALESONO STATI INSIEME A EUPILIO IL 3 E 4 DICEMBRE

Tutti insieme a Eupilio, peruna due giorni di preparazioneal tempo di Avvento. Per vive-re la preghiera e la condivisio-neL’hanno trascorsa i giovanidella Comunità pastorale Epi-fania del Signore a Eupilio.Eccoli inuna foto di gruppocon don Alessandro Maggionie don Andrea Ceriani.

Alcuneimmagini dellapreparazionedel Presepionella chiesa diSan Bartolomeo

16 [comunità pastorale]10 dicembre 11

TRASFERIMENTO DELLA SEDEPER BRUGHERIO OLTREMAREL’ASSOCIAZIONE CHE SI OCCUPA DI SOLIDARIETA’ E SOSTEGNO CONCRETO NEI CONFRONTIDEI TANTISSIMI MISSIONARI BRUGHERESI SPARSI NEL MONDO SI SPOSTA IN VIA GALILEI

una sede tutta nuova, invia Galilei 6 a Brugherio.Si sono trasferiti lì nei

giorni scorsi i volontari diBrugherio Oltremare,l’associazione che si occupa delsostegno concreto a tutto quelcaleidoscopio di missionaribrugheresi - sono davverotantissimi - sparsi nel mondo.Per ora il trasferimento non hanulla di ufficiale, si tratta solo di unpassaggio logistico per consentireai volontari di svolgere al meglio illoro importante compito.L’inaugurazione vera e propria,con le autorità ecclesiali e cittadinee coloro che hanno dato il lorosostegno concreto alle attività diBrugherio Oltremare avverrà poipiù avanti, in primavera.L’attività di questa longevaassociazione brugherese èarticolata in diverse proposte.

Tra queste il recupero dei rottami,ma anche lo sgombero dellecantine in cambio di una offertache andrà poi destinata aimissionari brugheresi.Attraverso dunque un servizioconcreto si permette ad altri disvolgere l’attività di missione.Dando conto di quanto fatto.Per chi volesse contattare

Brugherio Oltremare c’é un sitointernetwww.brugheriooltremare.orgOppure si può cliccare “mi piace”sulla pagina facebook diBrugherio Oltremare. Inentrambi si possono trovareaggiornamenti anche sulriscontro effettivo degli aiuti.

(F.Loz.)

U

segue dalla prima pagina

La fede che abbiamo ricevuto tramite il battesimo nonsolo di acqua, come quello di Giovanni il Battista, ma“nell’acqua e nello Spirito”, ha iniziato in noi il processodi guarigione, di liberazione dal male e di riconciliazionecon il Signore, con noi stessi e con gli altri. Il Vangelo diquesta domenica di Avvento, con la testimonianza diGiovanni il Battista, ci invita a continuare questoprocesso e rinnovare l’esperienza della consolazione diessere guariti, perdonati e riconciliati: cioè, ad essere dinuovo evangelizzati. Tutti noi, presto o tardi, facciamo l’esperienza dellamalattia fisica, che ci fa esperimentare la nostra indigenzae la nostra debolezza. Ma è la sofferenza morale che ci fasoffrire più profondamente. Portiamo nel nostro intimoferite e piaghe, prodotte da cause esterne durante la nostracrescita, ma, soprattutto, dai nostri sbagli e dai nostripeccati. Essi ci angustiano, ci tormentano e ci dividono.Alcune persone che sono preoccupate solo dell’aspettoesteriore della vita, cioè della propria apparenza e successo,

non ammettono di essere imperfetti o, tanto meno, di averepeccati (hanno persino perso il senso del peccato); per cuicercano di soffocare l’angustia che provano o didimenticare. E se sono costretti ad ammettere che hannocompiuto degli ‘errori’ o avuto degli ‘insuccessi’, ne dannola colpa a cause esterne o biasimano gli altri. Sono invecesolo l’umile ammissione dei propri peccati e la richiesta diperdono al Signore, perché ogni peccato risulta alla fin fineun rifiuto ad accogliere l’amore di Dio che ci è offerto anchetramite le altre persone, che ci portano alla verarappacificazione con Lui e con chi abbiamo offeso. E anche

noi stessi ne ricaviamo un grande beneficio: riacquistiamola serenità, ci sentiamo in pace, con la “coscienzatranquilla”: è questa l’esperienza e l’ammissione di tuttidopo una buona confessione e una riconciliazione. La Parola di Dio di oggi ci invita a ripetere questaesperienza di guarigione e di riconciliazione, e a ripeterlafrequentemente, se vogliamo veramente prepararel’incontro con il Salvatore, procedere nel cammino versol’unione e la perfezione. S. Paolo ce lo augura: “Il Diodella pace vi santifichi interamente, e tutta la vostrapersona, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibileper la venuta del Signore nostro Gesù Cristo. Degno difede è colui che vi chiama: egli farà tutto questo!”Questo è garanzia e sorgente di gioia. Si spiega, perciò, laragione del ritornello della Liturgia odierna, “Fratelli,siate sempre lieti!”, come anche dell’invito ad impegnarci,attraverso la nostra gioia, a “testimoniare la Luce”,sull’esempio di Giovanni il Battista.

padre Sergio Ticozzibrugherese

missionario Pime

LA PAROLA DELLA SETTIMANA

Il Boa domenica 18fuori dalle Chiese

Il Boa, gruppo Brugherio Ol-tremare adolescenti proponeuna iniziativa di solidarietà perqueste festività natalizie.Domenica 18 dicembre all’u-scita dalle messe d’orario al-lestiscono un mercatino di so-lidarietà a favore di missionaribrugheresi.

MERCATINO

N.B. Il professore insegnerà, primadi tutto, ilMETODO DISTUDIO

Professore impartisce RIPETIZIONI

CC ee ll ll .. 33 33 88 .. 33 99 44 33 00 11 55

MATEMATICA, FISICA,CHIMICA, INGLESE

Foto digruppo per i volontaridi BrugherioOltremare

17 10 dicembre 11

18 [comunità pastorale]10 dicembre 11

FAME E SICCITA’ CI INTERROGANODRAMMA DEL CORNO D’AFRICA

empo di Avvento, tempodi ricordare anche i Paesilontani dove Brugherio

ha portato la sua solidarietà.Come il Corno d’Africa, che stasoffrendo una delle peggioricarestie e situazioni di siccità degliultimi decenni. Sono oltre 13milioni, secondo le stimedell’agenzia delle Nazioni Uniteper la sicurezza alimentare, lepersone bisognose di assistenzaalimentare a causa della siccità nelCorno d’Africa. Di questi oltre750.000 rischiano la morte perfame e sete entro pochi mesi.Si prevede inoltre chel’emergenza durerà anche oltrel’arrivo della stagione dellepiogge, in quanto la carestiaprovoca l’abbandono dei villaggiagricoli con esodo verso i centriurbani, ritenuti più sicuri. Questoporterà ad una diminuzione deiraccolti con conseguenteincremento del numero dipersone colpite dalla carestia, chesi stima in un ulteriore 25%.I bambini sono il gruppo piùvulnerabile ed esposto alle più graviconseguenze,oltre 700.000bambini,dei circa 2.3 milioni chesoffrono di malnutrizione,sono arischio concreto di morte per fame.

T

ANCHE LA COMUNITA’ PASTORALE EPIFANIA DEL SIGNORE HA VOLUTO CONTRIBUIREAD AIUTARE CONCRETAMENTE QUESTO PEZZO DI MONDO CHE SOFFRE DA TANTO TEMPO

I paesi più colpiti sono Somalia,Kenya ed Etiopia.La Caritas è impegnata a livellointernazionale per alleviare lepene e per cercare di evitare lacatastrofe imminente. Gliinterventi, in sostegno delleCaritas locali, si declinano negliambiti dell’assistenza alimentare,nella fornitura e ricerca di acquapotabile, in azioni in ambitosanitario e nel sostegno almantenimento e alla ripresa delleattività agricole locali. Una parteimportante degli interventiCaritas è comunque rivolta al

futuro, a garantire sicurezzaalimentare a lungo termine e amigliorare la capacità di affrontarenuovi periodi di stress ambientale.Anche la nostra ComunitàPastorale “Epifania del Signore”ha partecipato alla raccolta,inviando alla Caritas i fondiraccolti in alcune delle Parrocchiedella Comunità.Contrastare lo sfruttamentointensivo delle terre, controllare ilnuovo colonialismo dellandgrabbing, l’acquisto da parte diStati e multinazionali di enormiestensioni di terra. Soprattutto ènecessario acquisireconsapevolezza dei problemiglobali, il coinvolgimentopersonale con il proprio stile divita e di consumo, la condivisionee la corresponsabilità.Contro la fame cambia la vita è daoltre 30 anni l’esortazione piùforte, e meno ascoltata, percondividere davvero la propriavita con i poveri. Noi, con lenostre scelte quotidiane possiamocontribuire o a esacerbare ilproblema della fame, o arisolverlo. Dipende se le nostrescelte di vita e di consumo sono omeno compatibili con lasalvaguardia del creato e con la

L’iniziativa di Avvento di caritàproposta per quest’anno dallaCaritas è per il fondo di solida-rietà cittadino. Ricordiamo cheper contribuire si può fareun’offerta alla san Vincenzoche gestisce il fondo facendoun versamento al seguenteconto: Credito Artigiano Monza Ag. 4C/C n° 886 abi 03512 cab 20404;CODICE IBAN: IT 35V0351220404 000000000886Sulla causale bisogna indicare:Progetto di Avvento 2011 dellasan Vincenzo di Brugherio, SanDamiano e Sant’Albino

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Andrea Zago Caritas Brugherio

Anche a Brugheriosolidarietàal Cornod’Africa

19[comunità pastorale] 10 dicembre 11

NoiBrugherioaderisce alla Fisc(Federazione italianasettimanali cattolici)

Registrazione presso il Tribunale di Monza n° 1698 del 15 dicembre 2003

Direttore responsabile:Nino CiravegnaPer contattarci:via Italia 68, Brugheriotel. 039 28.74.856fax 039 88.21.21info@noibrugherio.it

Editore:associazione culturaleKairósvia Italia 68, Brugheriotel. 039 28.74.856fax 039 88.21.21info@noibrugherio.it

Grafica:Elena GulminelliMarco Micci

Pubblicità:cell. 329.68.21.847inserzioni@noibrughe-rio.it

Stampa:Nuova Sebe spaStabilimentovia Brescia 22 Cernusco s/N (Mi) tel. 02 92 10 47 10Numero stampato in 7 mila copie

Per sostenere Noi Brugherioeffettuare un versamento su c.c postalen72677511 intestato ad Associazione Kairós

causale Sostegno Noi Brugheriooppure un bonifico bancario sul conto BancoPosta conIban IT 68 S 0760101600000072677511

racce della Pasqua nelmistero del Natale”,così suor Maria Gloria

Riva ha presentato l’incontroorganizzato domenica 27novembre dall’associazione“Amici del presepio”. E’ statoun momento a cui hannopartecipato almeno 150persone accorse per incontraree conoscere suor Maria Gloria.Originaria di San’Albino, suorRiva dopo gli studi artistici éentrata nel monastero dellemonache di clausura di Monza.Da pochi anni ha creato unanuova comunità di monachesulle colline attorno a Rimini,che grazie all’arte voglionoaiutare ad avvicinarsi al misterodi Gesù. Per questo suor MariaGloria, autrice di variepubblicazioni e comparsafrequentemente nei programmitelevisivi, ha accolto coninteresse il tema propostodall’incontro.Gli artisti nei secoli hannorappresentato il momento dellanascita di Gesù in modi diversi,ma sempre si può ritrovare unelemento che collega il Natalealla Pasqua: la croce. Spesso indisparte, non subito evidente,ma sempre presente gli artistivogliono indicare come ilcompito di Gesù che viene nelmondo è quello di salvare gliuomini, resuscitando evincendo la morte dopol’esperienza della croce. Così igrandi capolavori diGrunenwald in Germania,Lorenzo Lotto, SebastianoRicci, Esteban Murillo,Caravaggio, Rembrandt,Duccio di Boninsegna,Lorenzo Costa, GiovanniBellini, El Greco presentati dasuor Maria Gloria «ci fannocomprendere che per capire ilmistero del bambino bisognafermarsi a guardare; il bambino

INCONTRO MOLTO PARTECIPATO A BRUGHERIO CON LA SANTALBINESE SR. MARIA GLORIA RIVACHE HA FONDATO UN MONASTERO DI CLAUSURA IN CUI L’ARTE AVVICINA AL MISTERO DI GESU’

TRA IL NATALE E LA PASQUAC’E’ LA «TRAMA» DELLA CROCE

simbolo di Israele e dei paganiche vegliano sulla nascita dicolui che è nato per morire sullacroce ma sapendo di vincerecon la resurrezione. Suor Rivaquindi ha voluto aiutare acomprendere come anche ilpresepe, con i suoi personaggi esimboli, nella sua semplicità inrealtà abbia una grande valenzateologica. E’ quello che si puòammirare nella mostra allestititidagli “Amici del presepio” inBiblioteca in Via Italia fino all’8gennaio e di cui diamo conto apagina 22 di questo giornale.

Roberto Gallon

passerà dalla croce ma èl’agnello di dio che toglie ipeccati del mondo». SpessoGiuseppe e Maria sonopresentati all’interno di unacasa, perché lì c’è la casadell’uomo, della verità che salvatutti. Gesù invece è avvolto infasce, come nel sepolcro: neiprimi secoli cristiani, dopo unlungo periodo di persecuzionec’era più attenzione al sepolcroche alla croce. Il sepolcro è ilsimbolo che ci accomuna di piùa Cristo, che però diventa già ilgiorno di una vita nuova.Anche l’asino ed il bue sono il

BANCO DI SOLIDARIETA’

Sabato 17 dicembre ritorna la raccoltadi alimentari per le famiglie povereSabato 17 dicembre il Banco di Solidarietà di Brugheriopropone la raccolta mensile di generi alimentari deno-minata "famiglie solidali".Chi desidera partecipare può recarsi con la sua "spesasolidale" dalle 10 alle 12 presso la sede di via Verdi 3 opresso la parrocchia di San Paolo.Attualmente il magazzino è sguarnito di olio, zucchero,tè, caffè, biscotti e pannolini per bambini, ma ogni liberadonazione di generi non deperibili è più che gradita.

S.ALBINO E SAN DAMIANO

Mercatino di Natale e recita di teatrodomenica 11 dicembre in parrocchiaDomenica 11 dicembre mercatino di Natale a Sant’Albi-no e San Damiano: verranno venduti i lavoretti del Labo-ratorio, attività che ogni domenica pomeriggio – da metàottobre a fine aprile – da alcuni anni, vede coinvolti bam-bini, mamme, papà per la realizzazione di oggetti decou-pati, collane, ghirlande, addobbi per l’albero di Natale,candele. Il ricavato viene utilizzato per le adozioni a di-stanza che l’oratorio di S.Albino da anni sostiene e per bi-sogni vari della parrocchia.Il mercatino si terrà sul sagrato della Chiesa – Via Adda -da sabato 10 dicembre ore 21 a domenica 11 dicembrealle 18.30.Sempre l’11 protagonista il teatro: viene proposta deli-cata e spiritosa storia di Natale rappresentata dallebambine e dalle ragazze dell’oratorio, presso Salonedella Scuola Materna in via Giovanni delle Bande Neredalle 15.30.

SOS COMPITI

Appello ai più piccoli: regalatecancelleria a chi fa il doposcuolaA Natale, per essere vicini a chi ha di meno si pò pensa-re di dare un contributo al doposcuola parrocchiale diSOS Compiti. Che ha bisogno di: matite colorate, biro,matite da disegno, gomme, temperini, libri per bambi-ni, calcolatrici e compassi. Ma anche di volontari!Il materiale va portato o in Via S. Caterina presso Ora-torio Maria Ausiliatrice il sabato mattina dalle 10 alle12 o il martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16 presso l’o-ratorio di Sant’Albino e San Damiano Via Dalle BandeNere.

Sopra: l’incontro con suor Maria Gloria nel salone di via Italia.Sotto: suor Maria Gloria e il parroco don Vittorino Zoia

T

2010 dicembre 11 [diocesi]«PIU’ UNITI E CON PIU’ FIDUCIA»LA VIA D’USCITA DALLA CRISI

ntrare nei meandri dellacrisi economica e finan-ziaria è, per la stragrande

maggioranza dei cittadini, un’im-presa impervia. Qualsiasi analisiappena un po’ meno che genericadiventa presto inintelligibile alprofano. Così il discorso econo-mico, e ancor più quello finanzia-rio, si è fatto lontanissimo dallapossibilità di comprensione di co-loro che pure ne sono i destinatarie gli attori finali, cioè tutti.E’ necessario che l’economia ela finanza, senza ovviamenteprescindere dal loro livello spe-cialistico, non rinuncino maiad esplicitare quello elementa-re ed universale. Tutti debbo-no poter capire, almeno agrandi linee, la “cosa” con cuieconomia e finanza hanno ache fare.Ciò è necessario perché ognunonon solo possa difendere i propridiritti, ma sappia soprattutto assu-mersi consapevolmente le pro-prie responsabilità in riferimentoalla costruzione del bene comuneanche attraverso sacrifici e rinno-vati impegni. Non si può inoltreaccettare una riflessione e unapratica dell’economia che pre-scinda da una lettura culturale

NEL PRIMO DISCORSO ALLA CITTÀ DELL’ARCIVESCOVO SCOLA TOCCATO IL TEMA DI QUESTI GIORNI DIFFICILI VISSUTI DAL PAESE: UN’INVITO A RISCOPRIRE L’UOMO

complessiva che inevitabilmenteimplica un’antropologia e un’eti-ca.A questo proposito mi sembradecisiva la prospettiva con cui sisceglie di guardare all’odierna si-tuazione.Parlare di crisi economico-fi-nanziaria per descrivere l’at-tuale frangente di inizio delTerzo millennio non è suffi-ciente. A mio giudizio la crisidel momento presente chiededi essere letta e interpretata intermini di travaglio e di transi-zione.Questo tempo in cui laProvvidenza ci chiama più chemai ad agire da co-agonisti nelguidare la storia è simile a quello diun parto, una condizione di soffe-renza anche acuta, ma con losguardo già rivolto alla vita na-scente: «La donna, quando parto-risce, è nel dolore, perché è venutala sua ora; ma, quando ha dato allaluce il bambino, non si ricorda piùdella sofferenza, per la gioia che èvenuto al mondo un uomo» (Gv16, 21). (...)Il domani avrà un vol-to nuovo se rifletterà la nostra

speranza di oggi. Una “speranzaaffidabile” deve quindi guidare lenostre decisioni e la nostra opero-sità.Parlare di travaglio e non limitarsia parlare di crisi economico-fi-nanziaria, vuol dire non fermarsialle pur necessarie misure tecni-che per far fronte alle gravi diffi-coltà che stiamo attraversando.Secondo molti esperti la radicedella cosiddetta crisi starebbe nelrovesciamento del rapporto tra si-stema bancario-finanziario edeconomia reale.Le banche sarebbero state spintea dirottare molte risorse che ave-vano in gestione (e quindi anche ilrisparmio delle famiglie) versoforme di investimento di tipo pu-ramente finanziario. Anche a pro-posito della nostra città si è potutoaffermare: a Milano è rimasta solola finanza.Non spetta a me confermare omeno tale diagnosi. Voglio, inve-ce, far emergere un dato che repu-to decisivo: nonostante l’ostina-to tentativo di mettere tra pa-rentesi la dimensione antropo-logica ed etica dell’attività eco-nomico-finanziaria, in questomomento di grave prova il pe-so della persona e delle sue re-lazioni torna testardamente afarsi sentire. (...)Dalla crisi si esce solo insieme, ri-stabilendo la fiducia vicendevole.E questo perché un approccio in-dividualistico non rende ragione

Il cardinaleAngelo Scola

“

”

Tutti devono capirela “cosa” con cuieconomia e finanzahanno a che fareper poter difenderei propri diritti

dell’esperienza umana nella suatotalità. (...) Da qui è bene ripartire per rico-struire un’idea di famiglia, di vici-nato, di città, di paese, di Europa,di umanità intera, che riconoscaquesto dato di esperienza, comu-ne - nella sua sostanziale sempli-cità - a tutti gli uomini.Non basta la competenza fatta dicalcolo e di esperimento. Per af-frontare la crisi economico-finan-ziaria occorre anche un serio ri-pensamento della ragione, siaeconomica che politica, come ri-petutamente ci invita a fare ilPapa.È davvero urgente liberare la ra-gione economico-finanziaria dal-la gabbia di una razionalità tecno-cratica e individualistica di cui,con la crisi, abbiamo potuto toc-care con mano i limiti. Ed è altret-tanto urgente liberare la ragionepolitica dalle secche di una realpoli-tik incapace di capire il cambia-mento e coglierne le sfide. La po-litica, nell’attuale impasse nazio-nale e nel monco progetto euro-peo, ha bisogno di una rinnovataresponsabilità creativa perché lasocietà non può fare a meno delsuo compito di impostazione e diguida. A questa assunzione di re-sponsabilità da parte della politicadeve corrispondere l’accettazio-ne, da parte di tutti i cittadini, deisacrifici che l’odierna situazioneimpone.Per sollevare la nazione è necessa-rio il contributo di tutti, comesuccede in una famiglia: soprat-tutto in tempi di grave emergenzaogni membro è chiamato, secon-do le sue possibilità, a dare di più.Chi ha il compito istituzionale diimporre sacrifici dovrà però farlocon criteri obiettivi di giustizia edequità inserendoli in una prospet-tiva di sviluppo integrale che nonsi misura solo con la pur indicati-va crescita del PIL.

Angelo card. Scolaarcivescovo di Milano

Pubbliciamo ampi stralci del discorsoalla città pronunciato dall’arcivescovo diMilano Angelo Scola, nei primi vespridi Sant’Ambrogio il 6 dicembre.Il titolo della riflessione: “Crisi e trava-glio nel terzo millennio”

“

”

Dalla crisi si esce soloinsieme, ristabilendo la fiducia vicendevole,perché l’individualismonon rende ragionedell’esperienza umana

E

21 10 dicembre 11

Luoghi e persone di Luciano Rossi

“Ciciarém un cicinin”. Questo era il titolo della serataa lui dedicata al Lucignolo-café lo scorso novem-bre. “Al Mansuètt”, ben noto brugherese, è poeta

dialettale ed attore amatoriale.Appassionato interprete del vernacolo milanese-brianzo-lo, mi parla delle sue passioni per la poesia e per il teatro.Quest’ultima è certamente dovuta al papà. Di lui, Pozze-bon bambino ricorda l’attenta e lunga preparazione dell’in-terpretazione di parti drammatiche e la cura con cui verifi-cava la valigetta del trucco prima di recarsi a teatro. Questiaspetti lo commuovono tuttora ma rammenta soprattuttoche non riusciva a frenare le lacrime quando sulla scena ilpapà “moriva” quasi in ogni spettacolo. La finzione era perlui talmente realistica che non poteva resistere al dispiacere.

Forse per questo, gli dico, le sue partecipazioni teatralisono poi sempre state con parti comiche, quasi da ca-ratterista. In questa veste Pozzebon ha partecipato a

tutti gli spettacoli organizzati dalla compagnia del “Caos”alSan Giuseppe ed alle commedie musicali.Pozzebon sottolinea però la sua dedizione allo studio della“lingua milanesa”, in modo da realizzare una pronunciacorretta e comprensibile e proprio lo studio dei poeti mila-nesi è stato certamente il percorso che l’ha affascinato econdotto alla scrittura in versi.Il dialetto è certamente uno strumento particolarmenteadatto alla satira, di costume ed anche politica, alle descri-

zione vivace di sentimenti, di baruffe familiari, di contrastidi interessi e ciò vale sia nella poesia che nel teatro. Conquesto strumento, il linguaggio poetico è centrato sul ritmoche è consentito dalle molte parole tronche del vernacolo edai suoni, talora gutturali ed aspri, oppure fischianti e legaticome in un’infinita sequenza vocale che, secondo il poetaFranco Loi, possono perfino prevalere anche sulla com-prensione del contenuto nella scelta dei vocaboli, una poe-sia che può apparire ermetica ma sempre danzante comemusica.

Per anni Pozzebon ha messo a punto dialoghi conGianni Ribolini, dalla voce bassa e potente. Anche neidialoghi i momenti di particolare concitazione li ob-

bligavano a scioglilingua complicati, singultanti ed esplosi-vi nel litigio scenico fino ad un virtuosismo vocale sorpren-dente. Di Pozzebon sono noti anche testi cosiddetti “bosi-

nate”, che egli considera più prosa che poesia. L’autore del-le “businad”, il “ Busin”, era ed è un cantastorie e le sue sto-rie sono nate e nascono tuttora per la lettura ad alta vocenelle strade e nelle piazze dei rioni della città e nei cortili del-le cascine, alle feste, ai matrimoni. Le più antiche risalgonoal ‘600 ma probabilmente erano ben conosciute dal popoloanche prima.Secondo gli studiosi di storia ambrosiana,Bu-sin – Busitt al plurale – deriva da Ambroeus, Ambrogio. Secosì è, non c’è nulla di più milanese di questa etimologia.

Naturalmente Pozzebon è socio del Fanclub dei Le-gnanesi e gli sembra giusto terminare il nostro incon-tro con la frase con cui la Teresa dei Legnanesi con-

clude tutti gli spettacoli della compagnia teatrale: “Al populche no ‘l gà memoria, no ‘l gà storia”.È la storia che sentivamo dai nonni, mi diceva Franco Loi,poeta milanese, ma sardo di nascita e cresciuto a Genova: lanostra piccola e povera storia di tutti i giorni.“Sempre la stessa?”, chiedo a Pozzebon.“Beh! Ogni volta dobbiamo pure arricchirla di nuovi parti-colari, di nuovi episodi…l’ha fatto anche Omero! Possiamofarlo anche noi, no?”… Lo sguardo chiaro e dolce del “Mansuètt” mi lascia sorri-dendo.

“Ciciarém un cicinin”:Mansueto Tiziano Pozzebon

Tre immagini di Tiziano Mansueto Pozzebon. Da sinistra:in versione en travesti, nei panni di un personaggiomaschile e in “borghese”.

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2210 dicembre 11[speciale]

Presepi in mostra in bibliotecaLa parola a tre espositori brugheresiE’stata inaugurata giovedì

8 dicembre presso la bi-blioteca civica di via Ita-lia la mostra di presepi

artistici organizzata dall’associa-zione “Amici del presepio”Sant’Albino - San Damiano incollaborazione con la sezione lo-cale dell’Avis, giunta quest’annoalla 5° edizione.Abbiamo parlato con 3 dei 16presepisti brugheresi che parteci-pano all’esposizione, che ci han-no illustrato le loro opere, spie-

gando non solo la tecnica chehanno utilizzato per realizzarle,ma rivelandoci anche da dovetraggono ispirazione e da dovenasce la loro passione per l’artedel presepe.La mostra rimarrà aperta finoall’8 gennaio 2012 nei seguentiorari: dal martedì al venerdi dalle16 alle 18; sabato e festivi dalle 10alle 12 e dalle 16 alle 18; domeni-ca 1° gennaio 2012 dalle 16 alle18. Chiusura il 25 e 31 dicembre.

Alessandra Ocarni

PIETRO SANGALLI

«L’ispirazione? Un cartone animato»IVANO NAVA

«L’importante è la cura dei dettagli»

GIANPIERO BESTETTI

«Grazie al corso ho fatto un salto di qualità»

TORNA “I NOSTRI PRESEPI”

Torna sulle pagine di Noi Brugherio l’iniziati-va “I nostri presepi”. Invitiamo i lettori ad in-viarci le foto dei loro presepi (di casa, a scuo-la, nei negozi, nei giardini...). Le realizzazionipiù belle o originali saranno pubblicate sulnumero natalizio del giornale. Le foto, prefe-ribilmente in formato digitale (al massimo 4immagini), possono essere inviate via posta

elettronica all’indirizzo info@noibrugherio.itoppure consegnate nella casella postale del-la redazione, in busta chiusa, all’indirizzo divia Italia 68 - Brugherio. Insieme alla foto in-dicare l’autore del presepio e, se si tratta dinatività esposte in luogo pubblico, indicareanche l’indirizzo. Si ricevono le foto fino a do-menica 18 dicembre.

Manda al giornale le foto del tuo presepe

Chi, negli ultimi anni, ha ricevuto gli augurinatalizi dell'Avis brugherese, ha senz'altrovisto alcune delle composizioni di PietroSangalli: quando era presidente della se-zione cittadina, infatti, le foto dei suoi pre-sepi sono spesso state stampate sui bi-glietti che venivano inviati ai soci durante leFeste di Natale.Sangalli crea presepi artistici da circa 10anni e le sue opere hanno una particolarità:tutte le sue composizioni sono infatti deidiorami. «Si tratta di una tecnica spagnola,precisamente catalana, che permette di ri-produrre l'effetto di prospettiva - spiegaSangalli. - Per cogliere appieno l'illusionedi profondità e tridimensionalità dellacomposizione è necessario che il presepesia posizionato ad altezza d'uomo: bisognatenere conto del piano d'appoggio, al qualeva poi aggiunta l’altezza delle statuine. Se

lo si appoggia semplicemente su un tavolo,come un normale presepe, si perde moltodell'effetto finale. Bisogna poter guardarele statuine negli occhi».L'ispirazione per il presepe di quest'anno ènata in modo alquanto curioso. «L'idea mi èvenuta mentre stavo guardando un cartoneanimato sulla vita di Gesù assieme a mionipote. La scena era quella famosa dellafuga in Egitto: ne ho stampato un fermo im-magine e poi ho cercato di riprodurla, conla Sacra Famiglia in primo piano, le palmee la piramide sullo sfondo.» Le sue composizioni non si ripetono mai.«Ogni volta uso statuine diverse e cercosempre nuove ispirazioni: l'anno scorso, adesempio, mi erano state regalate delle sta-tuine di Pachino molto belle, allora ho fattoun presepe a tema siciliano, ambientato suuna tonnara».

Ivano Nava è da sempre appassionato dipresepi, ma solo negli ultimi 6-7 anni èpassato alle composizioni professionali.«Andavo in vacanza in Alto Adige – dice Na-va – e mi piacevano molto i presepi in stiletirolese, intagliati nel legno. Ho iniziato os-servando chi li costruiva, poi mi sono docu-mentato, ho letto qualche libro e con un po'di manualità ho imparato»Il primo grande presepe l'ha realizzato as-sieme a un amico e l'ha esposto in chiesa.Poi, prendendo spunto da una mostra chesi svolgeva a Giussano, dove lavorava, hapensato di portare i presepi artistici anchea Brugherio. «I risultati sono andati ben ol-tre le nostre più rosee aspettative, diciamoche la cosa ci è un po' scoppiata fra le mani.Il nostro scopo non era promuovere questoo quello stile particolare, ma rilanciare ilvalore cristiano del presepe».

L'ispirazione per i suoi presepi nasce dal-l'osservazione della realtà: «Può essereuna casa di montagna, una fotografia, unquadro. L'ambientazione non deve neces-sariamente essere quella tradizionale, sipuò riprodurre qualsiasi luogo, anche lapiazza di Brugherio. L'importante è il mes-saggio che si trasmette».Chi non si è mai cimentato nella creazionedi presepi artistici può pensare che realiz-zarne uno sia molto complicato. «In realtànon è poi così difficile come può sembrare.Ci sono composizioni "classiche" che or-mai potrei fare a memoria, anche se i pre-sepi sono mai uno uguale all'altro. Quelloche insegniamo ai corsi, oltre alla tecnica,è soprattutto la cura dei dettagli, le piccolecose che rendono più veritiere le scene epermettono di distinguere i lavori fatti difretta da quelli curati».

Gianpiero Bestetti realizza presepi, so-prattutto diorami, già da 4-5 anni, ma gra-zie al corso di presepistica che ha frequen-tato lo scorso ottobre sente di aver fatto un"salto di qualità". «È il primo vero e propriocorso che ho seguito, prima avevo solo let-to qualche libro. Mi è stato molto utile peraffinare la tecnica e imparare qualchetrucco che mi ha permesso di realizzareparticolari che prima non ero in grado diriprodurre. Ad esempio, mi sono semprepiaciuti i muretti e i mattoni a vista, ma pri-ma non sapevo come fare».Quello che ha imparato l'ha messo in prati-ca nel suo presepe, una composizione daitoni quasi onirici. «Non avevo un'idea precisa quando ho ini-ziato. Sapevo che volevo comporre unascena d'interni con vista sull'esterno, ma idettagli li ho aggiunti man mano. Lo sfondonotturno con le montagne innevate l’ho

realizzato con uno speciale tessuto in vel-luto e la neve è illuminata con una lampadadi Wood, che la rende quasi fluorescente.Prima del corso non avrei saputo dove an-dare a comprare i materiali».Bestetti si dichiara molto soddisfatto an-che per l'atmosfera che si respirava: «Eracome stare fra amici. Gli insegnanti eranotutti molto competenti, ma ci hanno messoa nostro agio e abbiamo avuto l'opportunitàdi imparare e mettere subito in pratica gliinsegnamenti». Quello a cui tiene in modo particolare è laconservazione dell'arte del presepe. «Èuna tradizione che purtroppo si sta per-dendo e che invece andrebbe mantenuta.Ora sto costruendo un altro presepe, unacomposizione classica, facendomi aiutareda mio figlio. Spero di riuscire a trasmet-tergli questa passione: sarebbe un peccatoperdere questa tradizione».

Sangalli, Nava e Bestetti ci parlano delle loro composizioni

23 10 dicembre 11

Si esibiranno Valter Borin, Stefanna Kybalova e Massimo Della Bassa

Concerto lirico a San Bartolomeoper aiutare i bambini di Betlemme

CINECIRCOLO

Un’adolescentealla ricerca delpadre fra lemontagne delMissouri

Ree Dolly, 17 anni, simette alla ricerca delpadre quando scopreche questi ha usato lacasa di famiglia comepegno per uscire di prigione su cauzione ed è fuggito.Se non lo troverà, l’intera famiglia non avrà più un po-sto in cui vivere. 14 e 16 dicembre ore 21. Ingresso 4 euro con tesseraassociativa.

CONCERTO

“Christmas Gospel” al S. Giuseppe con i “Summertime Choir”Il San Giuseppe festeggia il Natale con il concerto “Ch-ristmas Gospel” dei “Summertime Choir”, formazionedi 40 artisti che porterà a Brugherio tutta l’energia diuno spettacolo che fonde tradizione gospel, soul e mu-sica pop. Sabato 20 dicembre ore 21.

INCONTRI

L’impegno sociale di Carlo Pozzuoli al Lucignolo CaféDal 1996 Carlo Pozzuoli ha curato l’installazione di im-pianti elettromedicali in ospedali di zone problemati-che come Uganda, Congo, Pakistan e Afghanistan. Diquesto e di altri suoi impegni nel volontariato parlerà il15 dicembre al Lucignolo Café alle ore 21.

[cultura]

Un concerto lirico beneficoa San Bartolomeo. Dome-nica 18 dicembre alle 21tre nostri concittadini si

esibiranno nello spettacolo “Chri-stmas in Brugherio”, organizzatoper raccogliere fondi a favore del-l’orfanatrofio “La Crèche” di Be-tlemme. Si tratta del tenore ValterBorin e della moglie Stefanna Ky-balova (soprano), accompagnati alpianoforte dal maestro MassimoDella Bassa. L’ingresso è a offertalibera e il ricavato verrà devoluto alcentro per l’infanzia gestito da suorSophie a Betlemme, con il quale la

st’anno. Massimo Della Bassa è di-plomato in pianoforte al Conserva-torio “Giuseppe Nicolini” di Pia-cenza. Ottiene premi in vari con-corsi nazionali e internazionali. Af-fianca all’attività concertistica quel-la di docente: insegna presso la fon-dazione “Luigi Piseri”di Brugherioe il liceo musicale “Vincenzo Ap-piani”di Monza. A.O.

parrocchia di Brugherio mantienecontatti da tempo.Valter Borin si diploma presso ilConservatorio “Giuseppe Verdi”di Milano e debutta al Teatro Regiodi Torino. Si esibisce in Europa,Asia, America Latina e Stati Unitied è attualmente uno dei tenori piùapprezzati a livello internazionale.Stefanna Kybalova, bulgara di na-scita, si laurea in canto lirico al Con-servatorio “Giuseppe Verdi” diMilano e vince numerosi concorsilirici internazionali, fra i quali la49esima edizione del concorso Vo-ci Verdiane nel febbraio di que-

I due attori interpretano i ruoli che furono di Gigi Proietti e Loretta GoggiPer il secondo appuntamento conla stagione di prosa il San Giuseppesceglie una commedia musicale.Dopo il debutto a Broadway nel1979 e il grande successo a Londral'anno successivo, la prima versio-ne italiana di “Stanno suonando lanostra canzone” vedeva protago-nisti due grandi attori di casa no-stra: Gigi Proietti e Loretta Goggi.Ma gli interpreti dell'ultima edizio-ne non sono certo da meno: saran-no infatti Giampiero Ingrassia e Si-mona Samarelli a portare in scenala burrascosa storia d'amore traVernon Gersch e Sonia Walsk.Vernon è un compositore di suc-

cesso,vincitore di numerosi premi,ma al tempo stesso uomo fragile emolto problematico. Sonia è una

IL PROGRAMMA

Ingrassia e la Samarelli al San Giuseppe

Prima parteW.A.Mozart : Laudate Dominum - Stefanna KybalovaC. Gounod : Ave Maria - Valter BorinC.Gounod : O Divine Reedimer - Stefanna KybalovaC.Richards : The Lord’s Prayer - Valter BorinC.Franck : Panis Angelicus - a due vociN.Babunija : Ave Maria - Stefanna KybalovaG. Bizet : Agnus Dei - Valter BorinF. Mendellsohn : Hark the Herald Angels Sing - a duevociSeconda partea due voci:F.Schubert : Mille cherubini in coroH.Martin : Have yourself a little ChristmasI.Berlin : White ChristmasJ.Styne : Let is snow

A.Adam : Cantique de Noel - a due voci

Medley a due voci:Anonimo : O TannenbaumJ.Pierpont : Jingle Bellsautore anonimo : We wish you a merry ChristmasE.Ebel : Leise rieselt der SchneeH.Belafonte : Mary’s Boy ChildI.Watts : Joy to the worldFinale a due voci:F.X.Gruber : Stille Nacht

giovane paroliera in cerca di affer-mazione, caotica e irrequieta, unpiccolo uragano che travolge tuttoquello che incontra sul suo cammi-no, compreso il delicato e instabileequilibrio interiore di Vernon.Le musiche sono firmate da Mar-vin Hamlisch (“Chorus line”,“Come eravamo”) e i testi dellecanzoni da Carol Bayer Sager. E fuproprio la relazione tra Hamlisch ela Bayer Sager a ispirare Neil Si-mon, autore del testo teatrale.“Stanno suonando la nostra can-zone”,15 dicembre ore 21. Ingres-so 18 euro, ridotto per under 18 eover 65 15 euro. A.O.