Museo delle Armi

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COMUNE DI GARDONE V.T MUSEO DELLE ARMI di Gardone V.T. Museo delle Armi e della Tradizione Armiera Storia e tradizione armiera della Valle Trompia

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Page 1: Museo delle Armi

1459 In un dispaccio del Senatoveneto ai Rettori di Brescia si or-dina che gli artigiani gardonesi“...debbano fare 50 bombarde dagalea, 10 da ramparo a retroca-rica con due mascoli ciascuna,25 spingarde, 50 schioppetti e50.000 ferri da berrettoni per ba-lestre...”.Questo primo più antico docu-mento testimonia che da oltrecinque secoli la produzione inGardone Valle Trompia di armi dafuoco ha un suo specifico rilievo.La storia di un’attività che da se-coli segna profondamente i tempie la vita delle popolazioni localitrova finalmente adeguata e sug-gestiva documentazione tecnolo-gica e artistica.La villa Mutti Bernardelli è unvasto e complesso edificio com-prendente ambienti che spazianodal XV al XVIII secolo; è costituitada due corpi di fabbrica collegatitra loro.Particolarmente interessanti sonoalcuni locali al piano terra: un’am-pia sala con camino in pietra da-tato 1749 e fregiato dello stemmadei Mutti; un salotto con soffittoa cassettoni sul quale compaionoi segni zodiacali accompagnatidallo stemma della Valtrompia.Nella ex cappella privata dellavilla è tuttora visibile una bellascultura in bassorilievo, assegna-bile al sec. XVI, raffigurante laMadonna in trono con il Bam-bino.Nel corpo di fabbrica attiguo sitrova un’ampia sala con coper-tura a volto decorata policromati-camente; separato dal porticoche introduce nell’ampio parco,

sta il locale delle ex stalle di cuipermangono arredi lapidei ed inferro.In particolare, il Museo delle Armie della Tradizione Armiera offriràad appassionati, esperti del set-tore, studiosi e ricercatori l’impor-tante opportunità d’avere direttaconoscenza di alcune fra le piùsignificative espressioni del la-voro gardonese; agli studenti, aigiovani, a tutti i cittadini consen-tirà di ripercorrere un tratto dellastoria di questo territorio, percomprenderne radice e potenzia-lità.Il Museo delle Armi e della Tradi-zione Armiera, infatti, non si pro-pone soltanto come pregevoleesposizione della produzione ar-miera locale, nazionale ed inter-nazionale ma anche come nuovaistituzione culturale che conte-stualizza il settore armiero nellavita di una comunità.Attraverso la ricostruzione dellastoria delle antiche famiglie di ar-maioli gardonesi, della nascita edell’evolversi delle proceduretecnologiche, dell’ambiente pro-duttivo e delle forme di relazionesociale, economica e culturale adesso collegate è possibile co-gliere un significativo spaccatodella ricca storia gardonese.Il Museo delle Armi e della Tradi-zione Armiera si colloca all’in-terno de La via del Ferro, iti-nerario culturale, realizzato dalSistema integrato di Valle Trom-pia, che mostra tutte le fasi di la-vorazione del metallo, dalla suaestrazione sino alla realizzazionedel prodotto finale.

COMUNE DIGARDONE V.T

MUSEODELLE

ARMIdi Gardone V.T.

Museo delle Armie della

Tradizione Armiera

Museo delle Armie della Tradizione Armiera

Storia e tradizionearmiera

della Valle Trompia

Via XX Settembre - 25063 Gardone V.T. (BS)Tel. 030.831574E-mail: [email protected]

[email protected]: www.comune.gardonevaltrompia.bs.it

ORARI D’APERTURA:martedì, mercoledì: 14.30-18.30giovedì, venerdì: 9-12; 14.30-18.30sabato: 9.00-12.00 - domenica: 14.30-18.30Biglietto intero: € 5,00;Biglietto ridotto (dai 13 ai 18 anni): € 3,00Biglietto gratuito per i bambini con meno di 12 anni.Ingresso gratuito per i cittadini di Gardone Val Trompiae i residenti negli altri comuni aderenti al Sistema museale.Tutti i giorni su prenotazione visite guidatee laboratori per gruppi e scuole

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONIAgenzia Parco Minerario dell’Alta Valle Trompia s.c.r.l.Via Provinciale - 25060 Collio (BS)Tel. 030-9280022 - Fax. 030-9280023www.cm.valletrompia.it/museiE-mail: [email protected]

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1459 In un dispaccio del Senatoveneto ai Rettori di Brescia si or-dina che gli artigiani gardonesi“...debbano fare 50 bombarde dagalea, 10 da ramparo a retroca-rica con due mascoli ciascuna,25 spingarde, 50 schioppetti e50.000 ferri da berrettoni per ba-lestre...”.Questo primo più antico docu-mento testimonia che da oltrecinque secoli la produzione inGardone Valle Trompia di armi dafuoco ha un suo specifico rilievo.La storia di un’attività che da se-coli segna profondamente i tempie la vita delle popolazioni localitrova finalmente adeguata e sug-gestiva documentazione tecnolo-gica e artistica.La villa Mutti Bernardelli è unvasto e complesso edificio com-prendente ambienti che spazianodal XV al XVIII secolo; è costituitada due corpi di fabbrica collegatitra loro.Particolarmente interessanti sonoalcuni locali al piano terra: un’am-pia sala con camino in pietra da-tato 1749 e fregiato dello stemmadei Mutti; un salotto con soffittoa cassettoni sul quale compaionoi segni zodiacali accompagnatidallo stemma della Valtrompia.Nella ex cappella privata dellavilla è tuttora visibile una bellascultura in bassorilievo, assegna-bile al sec. XVI, raffigurante laMadonna in trono con il Bam-bino.Nel corpo di fabbrica attiguo sitrova un’ampia sala con coper-tura a volto decorata policromati-camente; separato dal porticoche introduce nell’ampio parco,

sta il locale delle ex stalle di cuipermangono arredi lapidei ed inferro.In particolare, il Museo delle Armie della Tradizione Armiera offriràad appassionati, esperti del set-tore, studiosi e ricercatori l’impor-tante opportunità d’avere direttaconoscenza di alcune fra le piùsignificative espressioni del la-voro gardonese; agli studenti, aigiovani, a tutti i cittadini consen-tirà di ripercorrere un tratto dellastoria di questo territorio, percomprenderne radice e potenzia-lità.Il Museo delle Armi e della Tradi-zione Armiera, infatti, non si pro-pone soltanto come pregevoleesposizione della produzione ar-miera locale, nazionale ed inter-nazionale ma anche come nuovaistituzione culturale che conte-stualizza il settore armiero nellavita di una comunità.Attraverso la ricostruzione dellastoria delle antiche famiglie di ar-maioli gardonesi, della nascita edell’evolversi delle proceduretecnologiche, dell’ambiente pro-duttivo e delle forme di relazionesociale, economica e culturale adesso collegate è possibile co-gliere un significativo spaccatodella ricca storia gardonese.Il Museo delle Armi e della Tradi-zione Armiera si colloca all’in-terno de La via del Ferro, iti-nerario culturale, realizzato dalSistema integrato di Valle Trom-pia, che mostra tutte le fasi di la-vorazione del metallo, dalla suaestrazione sino alla realizzazionedel prodotto finale.

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MUSEODELLE

ARMIdi Gardone V.T.

Museo delle Armie della

Tradizione Armiera

Museo delle Armie della Tradizione Armiera

Storia e tradizionearmiera

della Valle Trompia

Via XX Settembre - 25063 Gardone V.T. (BS)Tel. 030.831574E-mail: [email protected]

[email protected]: www.comune.gardonevaltrompia.bs.it

ORARI D’APERTURA:martedì, mercoledì: 14.30-18.30giovedì, venerdì: 9-12; 14.30-18.30sabato: 9.00-12.00 - domenica: 14.30-18.30Biglietto intero: € 5,00;Biglietto ridotto (dai 13 ai 18 anni): € 3,00Biglietto gratuito per i bambini con meno di 12 anni.Ingresso gratuito per i cittadini di Gardone Val Trompiae i residenti negli altri comuni aderenti al Sistema museale.Tutti i giorni su prenotazione visite guidatee laboratori per gruppi e scuole

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONIAgenzia Parco Minerario dell’Alta Valle Trompia s.c.r.l.Via Provinciale - 25060 Collio (BS)Tel. 030-9280022 - Fax. 030-9280023www.cm.valletrompia.it/museiE-mail: [email protected]

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sta il locale delle ex stalle di cuipermangono arredi lapidei ed inferro.In particolare, il Museo delle Armie della Tradizione Armiera offriràad appassionati, esperti del set-tore, studiosi e ricercatori l’impor-tante opportunità d’avere direttaconoscenza di alcune fra le piùsignificative espressioni del la-voro gardonese; agli studenti, aigiovani, a tutti i cittadini consen-tirà di ripercorrere un tratto dellastoria di questo territorio, percomprenderne radice e potenzia-lità.Il Museo delle Armi e della Tradi-zione Armiera, infatti, non si pro-pone soltanto come pregevoleesposizione della produzione ar-miera locale, nazionale ed inter-nazionale ma anche come nuovaistituzione culturale che conte-stualizza il settore armiero nellavita di una comunità.Attraverso la ricostruzione dellastoria delle antiche famiglie di ar-maioli gardonesi, della nascita edell’evolversi delle proceduretecnologiche, dell’ambiente pro-duttivo e delle forme di relazionesociale, economica e culturale adesso collegate è possibile co-gliere un significativo spaccatodella ricca storia gardonese.Il Museo delle Armi e della Tradi-zione Armiera si colloca all’in-terno de La via del Ferro, iti-nerario culturale, realizzato dalSistema integrato di Valle Trom-pia, che mostra tutte le fasi di la-vorazione del metallo, dalla suaestrazione sino alla realizzazionedel prodotto finale.

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ARMIdi Gardone V.T.

Museo delle Armie della

Tradizione Armiera

Museo delle Armie della Tradizione Armiera

Storia e tradizionearmiera

della Valle Trompia

Via XX Settembre - 25063 Gardone V.T. (BS)Tel. 030.831574E-mail: [email protected]

[email protected]: www.comune.gardonevaltrompia.bs.it

ORARI D’APERTURA:martedì, mercoledì: 14.30-18.30giovedì, venerdì: 9-12; 14.30-18.30sabato: 9.00-12.00 - domenica: 14.30-18.30Biglietto intero: € 5,00;Biglietto ridotto (dai 13 ai 18 anni): € 3,00Biglietto gratuito per i bambini con meno di 12 anni.Ingresso gratuito per i cittadini di Gardone Val Trompiae i residenti negli altri comuni aderenti al Sistema museale.Tutti i giorni su prenotazione visite guidatee laboratori per gruppi e scuole

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONIAgenzia Parco Minerario dell’Alta Valle Trompia s.c.r.l.Via Provinciale - 25060 Collio (BS)Tel. 030-9280022 - Fax. 030-9280023www.cm.valletrompia.it/museiE-mail: [email protected]

Page 4: Museo delle Armi

Il percorso museale si snoda sudue livelli.La prima parte è dedicata all’evo-luzione storica delle armi, rappre-sentata mediante significativiesemplari delle più importanti ti-pologie di manufatti.Una rassegna che, senza dimenti-care esempi di armi bianche edarmature, si concentra sulle armida fuoco, a partire dal ‘500. Il per-corso illustra e testimonia, in unricco excursus di esemplari, learmi da difesa, da caccia, d’im-

LABORATORIE VISITE GUIDATE

Il Museo delle Armi e della Tradi-zione Armiera, in collaborazionecon il Sistema Museale di ValleTrompia, offre un ampio ventagliodi opportunità per i gruppi e per levisite scolastiche.

Villa Mutti Bernardelli, restaurata,si pone oggi come centro culturaledella Città di Gardone Val Trompia,ospitando nei suoi vasti spazi laBiblioteca Comunale, l’informa-giovani, l’Archivio Storico dellaCaccia e il Museo delle Armi edella Tradizione Armiera, ed unaSala Conferenze.

I SERVIZI CULTURALIDELLA VILLAMUTTI BERNARDELLI

IL PERCORSOMUSEALE

piego militare ed il loro funziona-mento.Una particolare attenzione è riser-vata ai prototipi ed ai modelli chehanno costituito momenti di pro-fonde innovazioni tecnologiche.Il secondo livello contiene una si-gnificativa sezione didattica che,con l’ausilio di modelli e filmati,rende accessibile la storia dei pro-cessi tecnologici inerenti la lavo-razione delle armi, la riscoperta diantiche tecniche e dimenticatiprocessi di lavoro, affinati daesperienze secolari.Il laboratorio didattico, allestito inmodo da ricordare gli arredi diun’officina, è collocato nell’ampiosottotetto.

I laboratori per le scuole primarie esecondarie propongono esercita-zioni sul riconoscimento dei mate-riali, sugli strumenti e criteri dimisura, sulle tecnologie e sui me-todi di lavoro per riscoprire anti-che lavorazioni.

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Il percorso museale si snoda sudue livelli.La prima parte è dedicata all’evo-luzione storica delle armi, rappre-sentata mediante significativiesemplari delle più importanti ti-pologie di manufatti.Una rassegna che, senza dimenti-care esempi di armi bianche edarmature, si concentra sulle armida fuoco, a partire dal ‘500. Il per-corso illustra e testimonia, in unricco excursus di esemplari, learmi da difesa, da caccia, d’im-

LABORATORIE VISITE GUIDATE

Il Museo delle Armi e della Tradi-zione Armiera, in collaborazionecon il Sistema Museale di ValleTrompia, offre un ampio ventagliodi opportunità per i gruppi e per levisite scolastiche.

Villa Mutti Bernardelli, restaurata,si pone oggi come centro culturaledella Città di Gardone Val Trompia,ospitando nei suoi vasti spazi laBiblioteca Comunale, l’informa-giovani, l’Archivio Storico dellaCaccia e il Museo delle Armi edella Tradizione Armiera, ed unaSala Conferenze.

I SERVIZI CULTURALIDELLA VILLAMUTTI BERNARDELLI

IL PERCORSOMUSEALE

piego militare ed il loro funziona-mento.Una particolare attenzione è riser-vata ai prototipi ed ai modelli chehanno costituito momenti di pro-fonde innovazioni tecnologiche.Il secondo livello contiene una si-gnificativa sezione didattica che,con l’ausilio di modelli e filmati,rende accessibile la storia dei pro-cessi tecnologici inerenti la lavo-razione delle armi, la riscoperta diantiche tecniche e dimenticatiprocessi di lavoro, affinati daesperienze secolari.Il laboratorio didattico, allestito inmodo da ricordare gli arredi diun’officina, è collocato nell’ampiosottotetto.

I laboratori per le scuole primarie esecondarie propongono esercita-zioni sul riconoscimento dei mate-riali, sugli strumenti e criteri dimisura, sulle tecnologie e sui me-todi di lavoro per riscoprire anti-che lavorazioni.

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Il percorso museale si snoda sudue livelli.La prima parte è dedicata all’evo-luzione storica delle armi, rappre-sentata mediante significativiesemplari delle più importanti ti-pologie di manufatti.Una rassegna che, senza dimenti-care esempi di armi bianche edarmature, si concentra sulle armida fuoco, a partire dal ‘500. Il per-corso illustra e testimonia, in unricco excursus di esemplari, learmi da difesa, da caccia, d’im-

LABORATORIE VISITE GUIDATE

Il Museo delle Armi e della Tradi-zione Armiera, in collaborazionecon il Sistema Museale di ValleTrompia, offre un ampio ventagliodi opportunità per i gruppi e per levisite scolastiche.

Villa Mutti Bernardelli, restaurata,si pone oggi come centro culturaledella Città di Gardone Val Trompia,ospitando nei suoi vasti spazi laBiblioteca Comunale, l’informa-giovani, l’Archivio Storico dellaCaccia e il Museo delle Armi edella Tradizione Armiera, ed unaSala Conferenze.

I SERVIZI CULTURALIDELLA VILLAMUTTI BERNARDELLI

IL PERCORSOMUSEALE

piego militare ed il loro funziona-mento.Una particolare attenzione è riser-vata ai prototipi ed ai modelli chehanno costituito momenti di pro-fonde innovazioni tecnologiche.Il secondo livello contiene una si-gnificativa sezione didattica che,con l’ausilio di modelli e filmati,rende accessibile la storia dei pro-cessi tecnologici inerenti la lavo-razione delle armi, la riscoperta diantiche tecniche e dimenticatiprocessi di lavoro, affinati daesperienze secolari.Il laboratorio didattico, allestito inmodo da ricordare gli arredi diun’officina, è collocato nell’ampiosottotetto.

I laboratori per le scuole primarie esecondarie propongono esercita-zioni sul riconoscimento dei mate-riali, sugli strumenti e criteri dimisura, sulle tecnologie e sui me-todi di lavoro per riscoprire anti-che lavorazioni.

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LABORATORIE VISITE GUIDATE

Il Museo delle Armi e della Tradi-zione Armiera, in collaborazionecon il Sistema Museale di ValleTrompia, offre un ampio ventagliodi opportunità per i gruppi e per levisite scolastiche.

Villa Mutti Bernardelli, restaurata,si pone oggi come centro culturaledella Città di Gardone Val Trompia,ospitando nei suoi vasti spazi laBiblioteca Comunale, l’informa-giovani, l’Archivio Storico dellaCaccia e il Museo delle Armi edella Tradizione Armiera, ed unaSala Conferenze.

I SERVIZI CULTURALIDELLA VILLAMUTTI BERNARDELLI

IL PERCORSOMUSEALE

piego militare ed il loro funziona-mento.Una particolare attenzione è riser-vata ai prototipi ed ai modelli chehanno costituito momenti di pro-fonde innovazioni tecnologiche.Il secondo livello contiene una si-gnificativa sezione didattica che,con l’ausilio di modelli e filmati,rende accessibile la storia dei pro-cessi tecnologici inerenti la lavo-razione delle armi, la riscoperta diantiche tecniche e dimenticatiprocessi di lavoro, affinati daesperienze secolari.Il laboratorio didattico, allestito inmodo da ricordare gli arredi diun’officina, è collocato nell’ampiosottotetto.

I laboratori per le scuole primarie esecondarie propongono esercita-zioni sul riconoscimento dei mate-riali, sugli strumenti e criteri dimisura, sulle tecnologie e sui me-todi di lavoro per riscoprire anti-che lavorazioni.

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1459 In un dispaccio del Senatoveneto ai Rettori di Brescia si or-dina che gli artigiani gardonesi“...debbano fare 50 bombarde dagalea, 10 da ramparo a retroca-rica con due mascoli ciascuna,25 spingarde, 50 schioppetti e50.000 ferri da berrettoni per ba-lestre...”.Questo primo più antico docu-mento testimonia che da oltrecinque secoli la produzione inGardone Valle Trompia di armi dafuoco ha un suo specifico rilievo.La storia di un’attività che da se-coli segna profondamente i tempie la vita delle popolazioni localitrova finalmente adeguata e sug-gestiva documentazione tecnolo-gica e artistica.La villa Mutti Bernardelli è unvasto e complesso edificio com-prendente ambienti che spazianodal XV al XVIII secolo; è costituitada due corpi di fabbrica collegatitra loro.Particolarmente interessanti sonoalcuni locali al piano terra: un’am-pia sala con camino in pietra da-tato 1749 e fregiato dello stemmadei Mutti; un salotto con soffittoa cassettoni sul quale compaionoi segni zodiacali accompagnatidallo stemma della Valtrompia.Nella ex cappella privata dellavilla è tuttora visibile una bellascultura in bassorilievo, assegna-bile al sec. XVI, raffigurante laMadonna in trono con il Bam-bino.Nel corpo di fabbrica attiguo sitrova un’ampia sala con coper-tura a volto decorata policromati-camente; separato dal porticoche introduce nell’ampio parco,

sta il locale delle ex stalle di cuipermangono arredi lapidei ed inferro.In particolare, il Museo delle Armie della Tradizione Armiera offriràad appassionati, esperti del set-tore, studiosi e ricercatori l’impor-tante opportunità d’avere direttaconoscenza di alcune fra le piùsignificative espressioni del la-voro gardonese; agli studenti, aigiovani, a tutti i cittadini consen-tirà di ripercorrere un tratto dellastoria di questo territorio, percomprenderne radice e potenzia-lità.Il Museo delle Armi e della Tradi-zione Armiera, infatti, non si pro-pone soltanto come pregevoleesposizione della produzione ar-miera locale, nazionale ed inter-nazionale ma anche come nuovaistituzione culturale che conte-stualizza il settore armiero nellavita di una comunità.Attraverso la ricostruzione dellastoria delle antiche famiglie di ar-maioli gardonesi, della nascita edell’evolversi delle proceduretecnologiche, dell’ambiente pro-duttivo e delle forme di relazionesociale, economica e culturale adesso collegate è possibile co-gliere un significativo spaccatodella ricca storia gardonese.Il Museo delle Armi e della Tradi-zione Armiera si colloca all’in-terno de La via del Ferro, iti-nerario culturale, realizzato dalSistema integrato di Valle Trom-pia, che mostra tutte le fasi di la-vorazione del metallo, dalla suaestrazione sino alla realizzazionedel prodotto finale.

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Museo delle Armie della

Tradizione Armiera

Museo delle Armie della Tradizione Armiera

Storia e tradizionearmiera

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[email protected]: www.comune.gardonevaltrompia.bs.it

ORARI D’APERTURA:martedì, mercoledì: 14.30-18.30giovedì, venerdì: 9-12; 14.30-18.30sabato: 9.00-12.00 - domenica: 14.30-18.30Biglietto intero: € 5,00;Biglietto ridotto (dai 13 ai 18 anni): € 3,00Biglietto gratuito per i bambini con meno di 12 anni.Ingresso gratuito per i cittadini di Gardone Val Trompiae i residenti negli altri comuni aderenti al Sistema museale.Tutti i giorni su prenotazione visite guidatee laboratori per gruppi e scuole

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONIAgenzia Parco Minerario dell’Alta Valle Trompia s.c.r.l.Via Provinciale - 25060 Collio (BS)Tel. 030-9280022 - Fax. 030-9280023www.cm.valletrompia.it/museiE-mail: [email protected]