Multiculturalismo e Differenza Fra Compresenza e Conflitto - Elia Anelli

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Il multiculturalismo e la differenza fra compresenza e conflitto dott. Elia Anelli Argomento tematico: riflessione critica intorno alle tematiche e alle domande poste da alcune teorie multiculturaliste, approfondimento del concetto di conflitto interculturale. 1

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Paper elaborato durante il corso di diritti e cittadinanza europea in programma per il corso di laurea magistrale in Sociologia presso l'università degli studi di Milano - Bicocca. L'elaborato consiste in una riflessione critica intorno alle tematiche e alle domande poste da alcune teorie multiculturaliste, per approfondimento del concetto di conflitto interculturale e un'argomentazione a proposito delle potenzialità di quest'ultimo nel generare innovazione culturale.

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Il multiculturalismo e la differenza fra compresenza e conflittodott. Elia Anelli Argomento tematico: riflessione critica intorno alle tematiche e alle domandeposte da alcune teorie multiculturaliste, approfondimento del concetto diconflitto interculturale. 1IndiceIntroduzione... ....21. Domanda di ricerca e caso scelto52. Analisi, interpretazione e commento...73. asi empirici esemplificati!i: "uale conflitto multiculturale#....................2$onclusioni2%&i'liografia.3$2I. IntroduzioneIl presente ela'orato ( il risultato di un la!oro di approfondimento e studiointorno alle "uestioni poste dalla riflessione sul multiculturalismo come direzionepolitica per go!ernare i profondi mutamenti sociali che stanno segnando lanostra epoca. )a compresenza nel medesimo contesto spazio*temporale dipersone e gruppidiversi per pro!enienza culturale pone molteplici istanzepro'lematiche, le "uali impongono di prestare attenzione a dinamiche culturaliche si fanno sempre pi+ determinanti nella gestione della cosa pu''lica.),intenzione di "uesto la!oro ( "uella di approfondire alcune teoriemulticulturaliste al fine di trarne delle chia!i di lettura per mettere a tema i rischie le possi'ili soluzioni !irtuose che un approccio normati!o in continuaridefinizione, come "uello del multiculturalismo, pu- s!iluppare nell,affrontareconcretamente la molteplicit. delle !oci in gioco. Il percorso concettuale proposto segue un ragionamento che muo!e dallaconstatazione dell,emersione fattuale di una pluralit. di appartenenze, !isionidel mondo, identit., pro!enienze, linguaggi, grammatiche sociali senzaprecedenti nella storia. )adifferenza di!enta un,istanza chia!e tanto della !ita"uotidiana, "uanto della !ita politica, dal momento che non ( pi+ possi'ile / semai lo ( stato / prescindere dall,intersezione di "uesti molteplici punti di !istanell,affrontare e risol!ere pro'lemi e nel prendere decisioni pu''liche. 0elmomento storico in cui "uesta differenziazione 1soprattutto per "uanto riguardagli aspetti culturali2 ( di!entata tanto imponente da non poter essere ignorata gliordinamenti statuali, in particolare "uelli dell,occidente, "uesti ultimi hannocominciato a interrogarsi su "uale sia ilposto che sono disposti a concederealla differenza. 0el farlo, la politica ha a!uto un ruolo centrale per orientare lariflessione in merito alle soluzioni che sono andate delineandosi nel corso delledecadi pi+ recenti. on una 're!e introduzione si !uole fin da su'ito portare l,attenzione allerelazioni interculturali che la situazione storica e sociale presente metteall,ordine del giorno. 3ueste !edono come protagonisti persone impegnate inmigrazioni transnazionali e autoctoni che chiedono azioni politiche mirate. 4itratta di relazioni che !engono spesso deru'ricate come conflittuali,3contri'uendo a creare un immaginario molto simile a "uello di un 5campo di'attaglia6 tra culture. ),intenzione ( "uella di proseguire con la riflessione fino agiungere ad una lettura critica di "uesti conflitti, i "uali possono nasconderezone 5fertili6 per la realizzazione di scenari multiculturali come "uelli proposti dadi!ersi autore!oli autori. on un paragrafo di s!olgimento che segue la 're!e introduzione si !uoleraccogliere l,in!ito di 7alli 12$$82 e )anzillo 12$$82 a guardare daun,angolazione critica alcune delle pi+ influenti teorie sul multiculturalismo. Inparticolare ci si concentrer. su degli spunti tratti dalle teorie di 9a'ermas,:a;lor, olteplicit. delle presenze, "uindi, dei percorsi di !ita, dei linguaggi, delleidentit. che arricchiscono e colorano il panorama socio culturale con il "ualeciascuno di noi si confronta ogni giorno. 0on ( "uesta la sede per intraprendereuna approfondita analisi di tutti i fenomeni e delle trasformazioni che hannoportato ad osser!are una simile situazione di pluralit. estesa pressoch? ad ogniam'ito della societ.. :utta!ia, possiamo dire che i flussi migratori, di tipotransnazionale, tipici degli ultimi trent,anni sono stati tra i fenomeni che pi+hanno inciso sull,attuale percepi'ilit. di un mondo sociale 5plurale6. )emigrazioni contemporanee hanno portato ad una situazione di compresenzacontestuale di di!erse popolazioni, ciascuna delle "uali ( composta da personereali che si preoccupano di rendere il proprio mondo a'ita'ile, che agisconofacendo progetti, risol!endo pro'lemi. )a 5compresenza6 ( un fatto interessante: si pu- essere compresenti nellospazio, nel tempo, ma anche in un certo contesto cogniti!o dominante 1nel"uale la maggior parte delle persone 5parla la stessa lingua6, non solo in terminidi linguaggio !er'ale, ma anche corporeo, percetti!o, ed esiste una minoranzapro!eniente / ed a'ituata / a contesti cogniti!i differenti2. iascuna di "uestesituazioni in cui una pluralit. di soggetti possono essere compresenti (dinamica e non ( maineutrale poich? ( sempre in relazione con certiorientamenti di !alore, certe attri'uzioni di senso, particolari conformazioni direlazioni di potere e, soprattutto, con delle pratiche di costruzione di confini. 4enell,epoca della costruzione degli stati nazionali era imprescindi'ile il riferimentoad una comunit. politica 'en identifica'ile con il suo territorio, ora, all,interno deiconfini di "uest,ultimo, coesistono numerose appartenenze che contri'uisconoad articolare uno spazio sociale do!e la di!ersit. culturale tende ad ampliarsi. 5@I confini politici definiscono alcuni come mem'ri, altri come stranieri.),appartenenza, a sua !olta, ha senso solo se accompagnata da rituali dientrata, accesso, inclusione e pri!ilegio. Il moderno stato nazione haformalizzato l,appartenenza sulla 'ase di una categoria fondamentale: lacittadinanza nazionale. 4iamo entrati in un,epoca in cui la so!ranit. statalesi ( sfilacciata AB. 4ono emerse nuo!e modalit. di appartenenza, con ilrisultato che i confini della comunit. politica, come erano definiti all,internodello stato nazione, non sono pi+ in grado di dar forma all,appartenenzaC1&enha'i', 2$$D, 120uo!e dinamiche dell, appartenere, dun"ue, che si esprimono attra!ersoconfronti e conflitti che hanno luogo in contesti nei "uali le risorse e il poteresono distri'uiti in modo asimmetrico. Eengono a interagire, confrontarsi e,tal!olta, confliggere gruppi di persone con storie di!erse, che parlano linguedi!erse, che pro!engono da contesti cogniti!i differenti. 7li ordinamenti spazialinei "uali "ueste persone sono compresenti possono di!entare arene politiche,nelle "uali ciascuno si fa portatore di di!ersi interessi e nelle "uali ognuno trae'uona parte dei propri argomenti e riferimenti !alorali da ci- che gi. conosce,o!!ero dal 'agaglio di rappresentazioni che la propria cultura mette adisposizione. )a domanda di ricerca che muo!e il mio interesse riguarda il sensodell,opportunit. politica creata dai conflitti fra di!ersi orientamenti culturali. i sichiede, infatti, se i conflitti fra culture che !engono a crearsi siano destinati arimanere confinati nell,insolu'ilit., sopraffatti dall,incomunica'ilit., oppure se (possi'ile indi!iduare percorsi risoluti!i che realizzino un incontro !irtuoso, unamodalit. positi!a del conflitto. 4i !uole affrontare "uesto interrogati!o a partireda alcune riflessioni critiche sul concetto di multiculturalismo. A sostegno delleargomentazioni riportate presenter- alcuni casi con rile!anza empirica chemettono in luce istanze conflittuali che possono !enire a crearsi in contesti di!ita "uotidianaF si cercher. di e!idenziare e!entuali appigli per una risoluzionedel conflitto in chia!e multiculturale, prestano cio( attenzione ai modi in cui (possi'ile !alorizzare le sue potenzialit. piuttosto che condannare la suapericolosit.. 62. Analisi, interpretazione e commentoAffrontando il tema della moltiplicazione delle appartenenze culturalisperimentate dalle societ. occidentali a partire dalla fine del GG secolo emergeil di'attito fra di!ersi modelli che hanno riflettuto sulle modalit. politiche diadattamento, azione e soluzione rispetto alla nuo!a situazione aperta daiprocessi di glo'alizzazione. In "uesta situazione, insieme ad altri processi suscala glo'ale, la mo'ilit. di di!erse popolazioni fuori dal proprio 'acino a'itualedi !ita !erso paesi occidentali pi+ o meno lontani ha fatto sH che nei territori didestinazione risultassero compresenti 1spazio*temporalmente2 personeportatrici di appartenenze multiple, richiedenti riconoscimento e diritti.hel,odierna societ. occidentale a''ia conosciuto un processo di modificazioneprofondo, !erso un crescente pluralismo culturale e sociale, ( unfatto ormairiconosciuto e tangi'ile. A partire dalla constatazione di "uesta realt., la riflessione del pensieropolitico ha cominciato ad interrogarsi sulle strade che ( possi'ile intraprendereper fronteggiare la dinamica delle istanze critiche poste da "uesta nuo!asituazioneglobale. Dapprima la direzione fu "uella delineata dalmodellopolitico liberale orientato alla cittadinanza uni!ersale, che tende ad appiattire ledifferenze e auspica un,assimilazione, o una neutralizzazione, delle di!ersit.culturali. I il caso delmelting potamericano, e in generale di un tipo diapproccio politico che, col tempo, ha do!uto conoscere la resistenza di "uelledifferenze culturali che tenta!a di inglo'are. Ilmodello del multiculturalismonasce in opposizione a "uesta atti!it. politica neutralizzante, e si caratterizzaper il suo orientamento non tanto mirato all,6ordine6, "uanto alla creazione dispazi nei "uali di!erse appartenenze culturali possano collocarsi nella loroatti!it. di lotta per il riconoscimento identitario.In "uest,ottica si colloca ilmulticulturalismo, un insieme di teorie @in "uanto risposte normati!e che ilpensiero politico ela'ora di fronte al fatto della di!ersit. culturaleC 1)anzillo,2$$8, %12. @In generale, il multiculturalismo ( "uindi un complesso di sfide allacapacit. inclusi!a e ordinati!a della politica, alla posizione uni!ersalistica7li'erale / che tende all,emancipazione attra!erso l,uguaglianza formale /,a cui ( stata opposta l,appartenenza sostanziale a una identit. colletti!ache ha il nome di 5cultura6 ma a !olte anche di 5etnia6. >a, prima e pi+ cheuna coerente serie di soluzioni, ( stato tanto il riconoscimento di unfenomeno su larga scala / il differenziarsi delle societ. a!anzate lungolinee culturali / "uanto l,accettazione e la difesa di "uesto fenomenoC17alli, 2$$8, %2)a differenziazione delle societ. occidentali 5lungo linee culturali6 ( unprocesso che ( andato di pari passo con la modificazione delle caratteristichedei percorsi migratori stessi: dalla migrazione "uasi esclusi!amente maschileper moti!i di la!oro si ( passati a migrazioni per il ricongiungimento familiare, amigrazioni che riguardano un numero crescente di donne e, in generale, amigrazioni sempre pi+ di fre"uente mirate alla sta'ilizzazione della residenzanel paese di destinazione e dal carattere transnazionale 1Am'rosini, 2$112.Jertanto, il cam'iamento portato dagli orientamenti politici sensi'ili alla sfidaposta dal multiculturalismo ( certamente passato anche per l,osser!azione dellemodificazioni che hanno caratterizzato le migrazioni internazionali negli anni pi+recenti. I ormai e!idente l,emersione di 5culture6 le "uali, anche solosommariamente definite come @insieme di lingue, religioni, costumi, sim'olismi,ritualit., assetti familiari, autopercezioni di gruppiC 17alli, 2$$8, 12, chiedono!oce e si inseriscono nell,arena politica, ormai caratterizzata da una pluralit.che mette alla pro!a le capacit. inclusi!e delle democrazie occidentali. I in "uesto contesto che nasce l,esigenza di ridefinire e ri*concettualizzare ilmodo in cui gli stati nazionali e i loro ordinamenti affrontano la molteplicit. dellecompresenze e la pluralit. delle domande di !oce. ome sottolinea &enha'i': @AB le migrazioni transnazionali, e le "uestioni costituzionali epolitiche solle!ate dal flusso delle persone che attra!ersano i confini distato, ri!estono un,importanza cruciale per le relazioni fra stati, e "uindiper una teoria normati!a della giustizia glo'aleC 12$$D, 12.Di "uesto si tratta, infatti, "uando si parla di multiculturalismo, di teorienormati!e che mirano alla realizzazione di undover esseredella politica nelcorso dello s!olgimento della propria atti!it. di go!ernare il mutamento attuale.87erd &aumann 11KKK2 propone una interessante lettura analitica del contestosociale generale nel "uale il multiculturalismo normati!o si affacciaF si tratta diuno scenario che ( il risultato dell,intersezione di tre segmenti, uniti da unaforza centripeta esercitata dalla cultura 1intesa da &aumann come un motoredel mutamento sociale2. 3uesti sono: la concezione dello 4tato, l,etnicit. e lareligione, e !anno a formare un triangolo, il cosiddetto 5triangolo multiculturale6.Al !ertice !i ( lo 4tato / lo stato nazione occidentale / che ha un fondamentorazionalistico 1di!isione dei poteri2 e romantico 1l,appartenenza etnica comefondamento della costruzione della nazione2 allo stesso tempo. Ei ( poi laconcezione dell,etnicit. che, concettualmente assimilata all,identit. culturale, fada terreno fertile per la tendenza a ritenere le identit. culturali come essenzedate per natura, per sangue. Infine la religione, la "uale pu- funzionare moltospesso da criterio per innalzare dei confini assoluti, come se appartenere a cultireligiosi di!ersi implicasse delle differenze tanto profonde da tradursiautomaticamente in conflitto. Dun"ue, la riflessione sul multiculturalismo si ponein modo pro'lematico proprio perch? lancia una sfida ai poli del triangolo, dai"uali non pu- li'erarsi del tutto e non pu- prescindere. Il multiculturalismo !uoleripensare il rapporto tra nazionalit. e stato, tra etnia e identit. culturale, traappartenenza etnica e religione, a partire da un contesto nel "uale sono gi.consolidate certe direzioni, rappresentate dalla politica, che !anno ripensate emodificate. @Il multiculturalismo non ( il !ecchio concetto di cultura moltiplicato peril numero di gruppi esistenti, ma una prassi culturale nuo!a e internamente5plurale6 che i applica a se stessi e agli altriC 1&aumann, 1KKK, 72. A partire dalla tradizione li'erale della politica prendono forma nuo!eriflessioni che tendono a discostarsi da direzioni come "uelle ipotizzatedall,ideologia americana delmelting pot ,poich? ritenute inadeguate nel forniregli strumenti ermeneutici appropriati per leggere le dinamiche di interazione e diconflitto riscontrate nella realt.. Il pro'lema che si pone ( a proposito delcometrattare politicamente e giuridicamente la presenza del di!erso 1)anzillo, 2$$82.Dapprima la tendenza ( stata orientata all, assimilazione e alla spoliticizzazione9delle differenze, mirando ad un o'ietti!o di @produzione uni!ersalistica diuguaglianzaC 17alli, 2$$8, 12. Il discorso politico proposto da "uesta impostazione li'erale ( statoampiamente criticato: i principali limiti di "uesto modello, i "uali sono i primi adessere contestati dall,alternati!a multiculturale, saranno anche i pi+ difficili daeliminare dalle conclusioni a cui giunge il multiculturalismo. 5 As-similazionerichiama ad un processo per mezzo del "uale le istanze 1culturali in generale2di!erse da "uelle dominanti nel contesto 5di destinazione6 o di 5arri!o6 !oglionoessere rese simili, appunto, alle seconde. 4i tratta di un modello di integrazioneche ricalca una gestione !erticale del potere, do!e passando dallo status dinon*mem'ri a "uello di mem'ri la !oce politica 5differente6, portatrice diun,identit. peculiare, !iene neutralizzata. 3uesta modalit. era ancheparzialmente 5giustificata6 dalla pre!alenza di traiettorie di migrazione ancoramolto simili fra loro e caratterizzate soprattutto da moti!i di la!oro, da 'assi tassidi sta'ilizzazione delle residenze nei paesi di arri!o. :utta!ia, le migrazioni sonocam'iate e i processi di glo'alizzazione che interessano la di!ersificazioneculturale delle popolazioni compresenti sta'ilmente negli stati nazioneoccidentali sono ormai di!entati consistenti. 0onostante "uestaconsape!olezza, alcuni 1)anzillo, 2$$82 hanno notato come la tendenza difondo a pensare una societ. giusta, rispettosa delle differenze, ma nonindipendente da discorsi assimilazionisti, permane anche in molte delle pi+importanti soluzioni multiculturaliste proposte. Il pro'lema ( che, dal momento che ci si tro!a dentro ad una societ.multi-culturale di fatto, plurale, non pi+ soltanto internamente, ma anche !ersol,esterno 1&aumann, 1KKK2 la politicadeve ela'orare un modo di go!ernare"uesto cam'iamento. 0ell,am'ito di stati nazione occidentali do!e i diritti siestendono su 'ase indi!iduale a partire dalla legittima appartenenza,dall,identit. riconosciuta del singolo cittadino, la prima soluzione ( stata "uelladi tro!are la !ia per allargare il godimento di dirittiuniversali a tutti, senzadistinzioni, in regime di uguaglianza formale. 0e parla 7alli 12$$82, di "uestadirezione politica, riferendosi a un10@uni!ersalismo razionalistico*illuministico AcheB si ( pensato AB non solocome l,uguaglianza, nella li'ert., di tutti i cittadini in uno 4tato, ma anche, inpotenza, di tutto il genere umano.AB L ha ritenuto AB che il prezzo dapagare per ottenere la ci!ile con!i!enza e per garantire a tutti e a ciascuno ipropri diritti / ossia la pri!atizzazione delle culture e la trasformazione dellospazio pu''lico in unit. formale e cogente / non sia troppo oneroso, da!antial rischio della politicizzazione delle differenze culturali, cio( al rischio delconflittoC 12$$%, 112.i si interroga, dun"ue, anzitutto su "uale sia il posto delle differenze nellesociet. statuali occidentali contemporanee, su "uanto sia concesso alle culture,pensate come nettamente distinte da "uella dominante, di essere rappresentatenello spazio pu''lico. 4i tratta diconcessione in riferimento alla tendenza, daparte degli stati ospitanti, di affermare il proprio potere con l,intenzione dimantenere 5l,ordine6, "uasi come se do!esse difendersi da processi dii'ridazione che minere''ero l,identit. nazionale, l,unit. della "uale (considerata da preser!are.)a riflessione politica del multiculturalismo nasce in opposizione alla spintaalla riduzione del peso politico delle differenze nell,arena pu''lica, spostandoconcettualmente il discorso politico a proposito dell,identit. dalla dimensioneindi!iduale / ciascun indi!iduo ha diritto al riconoscimento della propria identit.e dei diritti ad essa connessi / alla dimensione colletti!a. 4i arri!a, dun"ue, allapercezione e all,accettazione del fatto che anche le appartenenze culturali e lecosiddette 5differenze6 possano a!ere diritto al riconoscimento della propriaidentit. e, "uindi, della propria !oce. Il processo che ha portato il di'attito teorico*politico in "uesta direzione (stato, ed ( ancora, complesso e ha coin!olto le riflessioni di molti autore!oliautori. ome ( stato accennato sopra, alcuni hanno fatto notare come le teoriemulticulturali, proprio per il fatto che nascono nel contesto della tradizionepolitica li'erale, ne conser!ano alcuni tratti concettuali. )e argomentazioni delmulticulturalismo portano spesso in una direzione affine a "uella propugnata dalli'eralismo classico: "uella della neutralizzazione delle differenze fra gruppi efra indi!idui in un contesto do!e il potere / di creare confini e appianare ledifferenze sul piano politico / ( asimmetrico e gestito in modo !erticale1)anzillo, 2$$82. Il punto ( che ( difficile discostarsi dall,a'itudine a pensare la11li'ert. come un diritto indi!iduale, all,interno di un,arena do!e ciascuno ( ugualee di!erso allo stesso tempo, do!e il principio del godimento legittimo dei diritti ilsoggetto indi!iduale in "uanto tale possessore di un,identit. irripeti'ile. )arealizzazione di "uesta concezione delle li'ert. indi!iduali ( una politicauniversalistica, la "uale per- corre il rischio di disconoscere le differenze,insieme con la loro potenzialit. politica, imponendo le proprie istituzioni.4oluzionicomunitarie emergono nel momento in cui si riconosce la legittimit.anche di diritti colletti!i, deri!anti dall,appartenenza del singolo ad una comunit.considerata superiore alle parti. I il caso delle teorie di :a;lor 11KK%2, secondo il"uale, a partire dalla 'ase li'erale dei diritti di uguaglianza e li'ert., (auspica'ile estendere il riconoscimento di "uesti anche alle comunit. alle "uali isingoli si riferiscono nella costruzione della propria identit.. 4ostiene, dun"ue,la legittimit. dei confini che separano le di!erse comunit. culturali, nel tentati!odi sopperire alla confusione normati!a creata dalle politiche uni!ersalistiche e,insieme, li'eral democratiche. :utta!ia, il pro'lema di!enta "uellodell,esclusione dai diritti di comunit. 1le "uali sono rigidamente distingui'ili2 daparte di chi non !i appartiene 1)anzillo, 2$$82. 4i presuppone un li!ello diomogeneit. comunitaria che potre''e non corrispondere alla realt..=n,altra lettura della "uestione !iene proposta da 9a'ermas 11KK%2, il "ualesostiene che i principi li'erali contengano in s? la possi'ilit. di accogliere laprospetti!a multiculturale a partire dalla legittimit. delle procedure democraticheche de!ono essere neutre per definizione. 4e !i ( consenso sulle procedure5giuste6 allora ( possi'ile pensare un,integrazione e una assimilazione deldi!erso nel "uadro di una cultura politica condi!isa da tutti. Il pro'lema, in"uest,ottica, ( "uello di considerare la cultura politica democratica europeacome non modifica'ile e non pro'lematizza'ile. Da un lato si suppone un,ideadi comunit. fondata non su !alori etici ma sulle procedure e sui principicostituzionali / impo!erendo l,efficacia politica dei principi dello stato*nazione.Dall,altro si finisce comun"ue per escludere la 5differenza6 in s? dal processo diintegrazione, poich? si assume ancora una @ideologia uni!ersalista dellamoderna costruzione statuale, il rapporto inclusi!o che rende l,altro / poich? neannienta la differenza / uguale sul piano ci!ile e politicoC 1)anzillo, 2$$8, %72. 12Mill onte. R)espese di soggiorno, !itto e alloggio, unite a speciali con!enzioni con leamministrazioni comunali, i!i compresa "uella di Jiazza, per lUa!!iamento al1 Fonte: http:PPenna.gds.itP2$1DP$7P2KPtroppi*immigrati*protesta*a*piazza*armerina*383K17Y231828P23la!oro e ad altre atti!it. di supporto piscologico*ricreati!o, rappresentano unoschiaffo morale ai tanti indigenti e disoccupati locali che non possono e nonde!ono a!ere negati la!oro ed adeguata assistenza sociale e ser!izi gratuitiprima di "ualun"ue altro immigrato, in un momento di forte crisi economica esocialeR. Attualmente oltre 1%$ migranti si tro!ano ospiti del JarN 9otelJaradiso, circa 5$ allUQstello del &orgo, di!erse altre decine in altre strutturepri!ate, anche fuori dal centro ur'ano. RU( un silenzio assurdo su "uesta!icenda da parte delle nostre istituzioni, il sindaco >iroddi sem'ra fare finta diniente, 'asta ascoltare le persone, !iene posto un pro'lema in modo serio eci!ile, le legittime preoccupazioni della gente non !anno scam'iate perrazzismo, chi lo fa ( in malafedeR, afferma :udisco, il "uale ricorda la recenteoperazione delle forze dellUordine a Jiazza nella "uale sono stati coin!olti tremigranti ospiti di strutture ricetti!e, arrestati per spaccio di sostanzestupefacenti, con la Eilla 7ari'aldi trasformata in un mercato di droghe leggere.R>a "uesta raccolta di firme sar. tenuta in considerazione dalle istituzioni#R,chiede uno dei firmatari su'ito dopo a!er aderito allUiniziati!a. R0oi facciamo lanostra parte, raccogliendo il disagio di una citt., il sindaco e la Jrefettura nonpenso possano far finta di nienteR, rispondono dal 'anchetto. =na petizione con15$ firme, in!ece, per esprimere forte preoccupazione e timore per i possi'iliscompensi turistici potenziali, era gi. arri!ata di!erse settimane fa sul ta!olodella Jrefettura di Lnna, con la raccolta di sottoscrizioni a!!iata dacommercianti e operatori turistici dopo la notizia di possi'ili nuo!i arri!i dimigranti da ospitare nel cuore del centro storico della citt. dei mosaici. L anchein "uel caso si face!a riferimento allUalterazione del rapporto numerico tramigranti e popolazione locale.In "uesto caso, l,opportunit. di ele!are la propria !oce ( appannaggioesclusi!o degli autoctoni che si ser!ono del canale politico per risol!ere "uelloche secondo loro ( il 5pro'lema6 degli immigrati che in!adono lo spazio ur'ano.0on si !uole contrastare l,atti!it. di spaccio di stupefacenti in s?, la "ualecertamente a!!erre''e anche se non inter!enissero i migranti, ma la suddettaatti!it. compiuta dai migranti in "uanto appartenenti a "uesta popolazione. )anon*!olont. di instaurare un dialogo ( preceduta dal non*riconoscimentodell,identit. dell,e!entuale interlocutore, il "uale ( !isto come un mero prodottodella propria cultura*essenza. Inoltre, il conflitto inteso comedissonanza, il"uale presuppone un contatto tra le parti, ( negato poich? l,o'ietti!o ( proprio"uello di e!itarlo: la presenza di un numero giudicato eccessi!o di migrantiaumenta la pro'a'ilit. del contatto / e "uindi, e!entualmente, del conflitto. 4iteme la pericolosit. di "uesto contatto. )a pericolosit. ( percepita anche intermini delle risorse che ( necessario spendere per far sH che "uesti 5nuo!iarri!ati6 godano di una !ita dignitosa. 24Da un altro punto di !ista, il conflitto pu- essere !isto come una risorsapolitica positiva. 3uesto nel momento in cui si riconosce la sua potenzialit. nelmettere in moto "uel meccanismo sociale di responsa'ilizzazione, riflessione e,e!entualmente, di messa in discussione dei propri assunti culturali. In "uestachia!e, ( necessario il riconoscimento identitario dialter che di!enta uninterlocutore, un soggetto atti!o del conflitto 1non un oggetto passi!o, come nelcaso del conflittonegativo2. A "uesto li!ello il conflitto ( inteso come unclashdo!e entram'e le parti hanno l,opportunit. e la capacit. di prendere parola perperseguire i propri interessi.=n altro esempio ( tratto da un articolo di cronaca che sintetizza una !icendaaccaduta a &ologna a proposito della creazione di classi separate per studentistranieri in una scuola. 3uesto caso ( particolarmente interessante perch?contiene degli elementi che potre''ero condurre ad un tipo di conflittopositivo,se''ene ancora non realizzato. In gioco ci sono altri diritti, "uelli relati!iall,istruzione, e la dinamica sociale ( molto complessa: tale articolazione dellepossi'ili !ie per risol!ere la "uestione ( do!uta anche al fatto che sem'raparticolarmente complicato per una sola delle parti, "uella degli autoctoni,prendere una decisione da sola. 3uesto perch? da un lato, come si (accennato all,inizio, all,interno della comunit. cogniti!a degli autoctoni che sicostituisce come un 5noi6, ina!!ertitamente, coesistono molteplici comunit.morali che possono a!ere pareri estremamente contrastanti che fannoriferimento a uni!ersi !aloriali carichi di storia politica e, tal!olta, ideologia. &astipensare ai di!ersi modi con i "uali !iene chiamato "uesto pro!!edimento: peralcuni ( una classe 5ghetto6, per altri ( una classe 5ponte6. Dall,altro, ladecisione a proposito dell,inserimento, dell,integrazione e della !ita scolasticadei gio!ani studenti di origine straniera spettere''e anche ai loro genitori,o!!ero a "uel 5loro6 che si tende a presupporre come omogeneo 1 glistranieri2ma che in realt. ( al suo interno moralmente e, pi+ in generale, culturalmentedifferenziato. 25Classe !+etto a ,olo!na: 22 stranieri insieme. I !enitori de!li italiani diconono #da Il fatto quotidiano online, ) -ovem.re 2(13, Davide urrini*2=na classe dellescuole medie con !entidue alunni tutti diorigine straniera ed (su'ito polemica. 4uccede alle scuole &esta di&ologna, parte dell,Istitutoomprensi!o 1$ del "uartiere 4an Donato, do!e nell,agosto scorso ( statacomposta la 1ZA 5sperimentale6 per ragazzi tra gli 11 e i 15 anni che sanno pocoo per nulla l,italiano.5)e famiglie di una "uindicina di ragazzi, arri!ati in Italia attra!ersoricongiungimenti familiarie "uindi con poca o nessuna padronanza della linguaitaliana, si sono presentate in segreteria chiedendo l,iscrizione alle medie6, haspiegato a Oadio itt. del apo, il presidente dell,istituto Lmilio Jorcaro, 5alcunidi loro, tra l,altro, erano gi. stati respinti in altre scuole do!e non c,era posto.Inoltre da noi le classi erano gi. formate. Da "ui l,idea di una soluzione [ponte,6.Infatti la classe diragazzi stranierila!orer. soprattutto sull,apprendimento dellalingua italiana e appena gli alunni a!ranno raggiunto un 'uon li!ello diconoscenza sarannosmistati nelle altre classi della scuola media, come ( gi.a!!enuto per due studentesse.)/=fficio 4colasticoJro!inciale era gi. stato a!!isato in agosto e a!e!asuccessi!amente dato formalmente il !ia li'era all,esperimento. Il progetto a!e!acomun"ue preso le mosse nonostante la mancata certezza dei finanziamentiministeriali per l, integrazione che permettono ai singoli istituti di a!ere personaled,appoggio per l,insegnamento d,italiano. ertezza arri!ata in ritardo e ancorasenza una data precisa su "uando i fondi arri!eranno.=na scelta, inoltre, che ha ottenuto la conferma del ollegio dei Docenti dellascuola &esta 1solo 1$ i contrati su 1$$ insegnanti2 ma non l,oN del onsigliod,Istituto. L, solo del 2K otto're l,incontro tra Jorcaro e il onsiglio con ine!ita'ilestrascico polemico.5Lducheremo i nostri figli in modo da far capire loro che laseparazione insegna meglio rispetto allacoesione e all,integrazione#[6, recita iltesto critico che il onsiglio d,istituto della scuola ha in!iato in una lettera aloordinamento dei onsigli di istituto, 54iamo perplessi e preoccupati perch?"uesta soluzione sem'ra l,anticamera della riproposizione delleclassidifferenziali e contrasta con i principi di inclusione e confronto ai "uali la scuola side!e ispirare6.Insomma sono i genitori dei 'am'ini italiani che fre"uentano la scuola ad opporsiall,idea della classe 5ghetto6, contrariamente a un caso simile scoppiato in Italia afine settem're in una scuola di osta Eolpino 1&ergamo2 do!e i genitori della5minoranza6 italiana 17 alunni su 212 a!e!ano ritirato i propri figli da scuola perlasciare gli stranieri unici alunni della classe.5=na scelta di "uesto tipo in!ece diandare !erso unadirezione inclusi!a!a !erso una direzione segregante6, haspiegato sempre alla radio 'olognese, la professoressa uni!ersitaria di didattica epedagogia speciale Vederica Tanetti, 5),approccio inclusi!o fa!orisce ledifferenze e lo scam'io di tutti attra!erso la lingua italiana ed ha una ricadutadiretta sugli apprendimenti. osa facciamo, classi separate per ogni tipologia didifferenza che a''iamo#6.2 Fonte:http:PPSSS.ilfatto"uotidiano.itP2$13P11P$DPclasse*ghetto*a*'ologna*22*stranieri*insieme*genitori*degli*italiani*dicono*noP7881$DP263uesto esempio mostra ancora una !olta una situazione nella "uale la!oce dello straniero non !iene ascoltata, nonostante gli autoctoni interessatisi mostrino a fa!ore delle classi 5multiculturali6. 4i ( ancora fermi al li!ellodella pluralit. di culture e punti di !ista compresenti nello stesso contestospazio*temporale, ancora distanti da una soluzione multiculturale. I possi'ileper!enire a "uest,ultima, forse, proprio attra!erso la presa in carico delmutamento in atto da parte dei diretti interessati che !anno a costituireun,arena pu''lica nell,am'ito della "uale argomentare e discutere.Qccorrere''e superare la logica delledue parti in gioco 1 noi e loro2 e mirarea delle precondizioni politiche che facilitino il conflitto positi!o, inno!ati!o. Jerch? "uesto si realizzi ( necessario che il sistema istituzionale e i suoiordinamenti, nell,am'ito dei "uali il conflitto si s!olge, garantiscano un certoli!ello di uguaglianza nelle opportunit. di accesso al conflitto. Jerci-, a"uesto punto, l,e!entualit. del ritorno agli schemi delle riflessioni classichesul multiculturalismo ( alle porte. >irare ad un conflittopositivo che cerchi diinstaurare una concreta comunicazione fra le parti ricorda l,ideaha'ermasiana di fondare il multiculturalismo sulle capacit. argomentati!edella sfera pu''lica. I difficile pensare ad una situazione simile senza fareriferimento ad una uguaglianza formale che garantisca a ciascuno di a!erediritto a partecipare al processo argomentati!o, senza pensare ad unordinamento, come "uello democratico e costituzionale, e ad una architetturaistituzionale che pro!i ad appianare disparit., poteri, pri!ilegi. ,( da chiedersi, "uindi, fino a che punto sia auspica'ile e desidera'ilefare a meno di "uei sistemi che tentano di imporre un,uguaglianza formale,se''ene "uesta de''a implicare la rinuncia al riconoscimento della ricchezzaapportata dalla moltiplicazione delle appartenenze e alla chiusura delledifferenze culturali entro i limiti dei loro costumi. Jer-, senza ilriconoscimento delle identit. colletti!e che si costituiscono come gruppi di!oce si potre''e rischiare di fa!orire un atomismo "uasi innaturale, do!e leappartenenze culturali sono sempre pi+ s!uotate di significato. Inoltre, gliindi!idui li'eri dall,influenza della cultura do!re''ero assoggettarsi, a mo, dicontratto, ad un sistema di procedure comune, "uale esso sia ( tutto da27!erificare.:utta!ia, tarando la 'ussola !erso il riconoscimento identitario edesclusi!o delle differenze, sulla scorta di ilano.3enr5, ,.,2$12$ulticulturalismo, in: edroni )., alloni, >.,#ilosofia politicacontemporanea, )e >onnier uni!ersit., >ondadori, Virenze, pp. 1$1*12$.65mlica, 7., 1KK5$ulticultural )itizenship, QWford =ni!ersit; Jress, QWford.'anzillo, 0.'.,2$$8*oi o gli altri( $ulticulturalismo" democrazia" riconoscimento , in: . 7alliAa cura diB >ulticulturalismo. Ideologie e sfide, Il >ulino, &ologna, pp. %1/ 1$%.308uassoli, 9., 2$$8+iconoscersi, Oaffaello ortina editore, >ilano.$c+tz, A.,1K8$,erSinnhafte Aufbau ,er Sozialen -elt" 4pringer*Eerlag, trad. it.,afenomenologia del mondo sociale, 1K7D, il >ulino, &ologna.$:idler A., 1K%8)ulture in Action& S.mbols and Strategies , American 4ociologicalAssociation, 4tanford, in American 4ociological Oe!ieS,Eol. 51, 2 1Apr.,1K%82, pp. 273*2%8.31$ito!rafia7iornale di 4icilia, sezione locale di Lnna: SSS.enna.gds.itEersione online de 5Il fatto "uotidiano6: SSS.ilfatto"uotidiano.it