Mozione scuola

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Consiglio Comunale CITTA' DI GROSSETO PROPOSTA DI MOZIONE OGGETTO: ORGANIZZAZIONE RETE SCOLASTICA COMUNALE – RITORNO AI CIRCOLI DIDATTICI. Il Consiglio Comunale di Grosseto, PREMESSO CHE l'ormai ben nota sentenza n° 147/12 della Corte Costituzionale ha di fatto dichiarato illegittimo il c. 4 dell'art. 19 del cosiddetto “decreto Gelmini”; VISTA la situazione di disagio che si è venuta a creare in gran parte del mondo della scuola; CONSIDERATO che la riorganizzazione scolastica del Comune di Grosseto è stata pensata prima della succitata sentenza; che la nascita di Istituti Comprensivi deve essere stimolata dalla bontà di un progetto pedagogico, dalla ricerca della continuità del suo curricolo verticale, da un percorso imperniato sui laboratori e sulla pratica di incontro tra le professionalità e reti di scambio culturale; che la nascita di Istituti Comprensivi (questa volta intesi solo come dimensionamento delle unità scolastiche), dettata da provvedimenti legislativi scellerati e motivati soltanto da questioni economiche, ha comportato anche per Grosseto un dannoso piano per l’organizzazione scolastica; che nel lavoro svolto dalla III Commissione è stata riscontrata la volontà da parte dei Commissari, dell'Assessore alla Pubblica Istruzione e della Giunta di voler tornare ai Circoli Didattici; che lo scenario politico e tecnico, ad oggi, potrebbe consentire il ritorno alla situazione originaria dei Circoli Didattici per il Comune di Grosseto;

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Mozione " Organizzazione rete scolastica Comunale - Ritorno ai Circoli Didattici"

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Consiglio Comunale

CITTA' DI GROSSETO

PROPOSTA DI MOZIONE

OGGETTO: ORGANIZZAZIONE RETE SCOLASTICA COMUNALE – RITORNO AI CIRCOLI DIDATTICI.

Il Consiglio Comunale di Grosseto,PREMESSO CHE

l'ormai ben nota sentenza n° 147/12 della Corte Costituzionale ha di fatto dichiarato illegittimo il c. 4 dell'art. 19 del cosiddetto “decreto Gelmini”;

VISTA

la situazione di disagio che si è venuta a creare in gran parte del mondo della scuola;

CONSIDERATO

che la riorganizzazione scolastica del Comune di Grosseto è stata pensata prima della succitata sentenza;

che la nascita di Istituti Comprensivi deve essere stimolata dalla bontà di un progetto pedagogico, dalla ricerca della continuità del suo curricolo verticale, da un percorso imperniato sui laboratori e sulla pratica di incontro tra le professionalità e reti di scambio culturale;

che la nascita di Istituti Comprensivi (questa volta intesi solo come dimensionamento delle unità scolastiche), dettata da provvedimenti legislativi scellerati e motivati soltanto da questioni economiche, ha comportato anche per Grosseto un dannoso piano per l’organizzazione scolastica;

che nel lavoro svolto dalla III Commissione è stata riscontrata la volontà da parte dei Commissari, dell'Assessore alla Pubblica Istruzione e della Giunta di voler tornare ai Circoli Didattici;

che lo scenario politico e tecnico, ad oggi, potrebbe consentire il ritorno alla situazione originaria dei Circoli Didattici per il Comune di Grosseto;

PREMESSO, VISTO E CONSIDERATO QUANTO ESPOSTO, SI IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA:

a chiedere alla Provincia di Grosseto e alla Regione Toscana un intervento tempestivo per mettere in atto tutte quelle azioni, tecnicamente e politicamente possibili, che permettano, nell’interesse dei cittadini, un ritorno immediato allo stato originario dei Circoli Didattici per il Comune di Grosseto;

a procedere con l'avvio di un tavolo comunale partecipato da tutti i soggetti interessati (i quali potranno scegliere i loro rappresentanti utilizzando strumenti di partecipazione e trasparenza) allo scopo di organizzare gli istituti comprensivi scolastici ponendo al centro della nuova organizzazione il bambino attraverso un progetto pedagogico, la verticalizzazione e la continuità del curricolo, la territorialità, senza subire influenze dovute ad aspetti puramente economici;

a far si che il lavoro svolto sia partecipato dalle Commissioni Comunali di competenza e che sia il Consiglio Comunale ad esprimersi prima del passaggio dello stesso lavoro ad altre Istituzioni.

Grosseto, 26 giugno 2012

F.to:

Per il G.C. Movimento 5 Stelle, Giacomo Gori: ___________________________________

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