Motoriduttori. In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto...

15
motoriduttor i

Transcript of Motoriduttori. In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto...

Page 1: Motoriduttori. In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto alle esigenze dei carichi.Si usa una riduzione meccanica.

motoriduttori

Page 2: Motoriduttori. In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto alle esigenze dei carichi.Si usa una riduzione meccanica.

In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto alle esigenze dei carichi.Si usa una riduzione meccanica (cambio).

È analogo anche al trasformatore elettrico!!

Page 3: Motoriduttori. In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto alle esigenze dei carichi.Si usa una riduzione meccanica.

Motoriduttore come trasformare di energia meccanica

In un motoriduttore, analogamente ad un trasformatore elettrico, la potenza P1 al primo albero, se si trascurano le perdite dovute agli attriti è uguale alla potenza P2 al secondo albero. Risulta pertantoP1=P2 2211 CC

Page 4: Motoriduttori. In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto alle esigenze dei carichi.Si usa una riduzione meccanica.

=R

è il rapporto di trasformazione del motoriduttoreè anche R=N1/N2 dove N sono i denti delle ruote.

1

2

2

1

C

C

Page 5: Motoriduttori. In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto alle esigenze dei carichi.Si usa una riduzione meccanica.

Inerzia del carico

il momento d’inerzia visto dall’albero motore è dato dal proprio momento d’inerzia aumentato del momento d’inerzia del carico per R2. Analogamente (per il trasformatore) al trasporto dal secondario al primario di una impedenza!!

Page 6: Motoriduttori. In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto alle esigenze dei carichi.Si usa una riduzione meccanica.

Inerzia carico

L’inerzia del carico può essere calcolato tenendo conto che per un cilindro pieno di massa M e raggio R vale:

J MR1

22

Page 7: Motoriduttori. In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto alle esigenze dei carichi.Si usa una riduzione meccanica.

esercizioEsercizio:Sia data la caratteristica di un motore e di un carico, il motore ha momento d’inerzia Jm=0,516 kgm2 velocità 1400giri/min, il carico ruota a 700 giri ed è costituito da un cilindro di massa 10 kg e raggio r=20 cm. Calcolare il momento d’inerzia totale.

Page 8: Motoriduttori. In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto alle esigenze dei carichi.Si usa una riduzione meccanica.

soluzione

Valutiamo il momento d’inerzia del carico: =0,2 kgm2

e trasferendolo all’albero del motore

=0,05 kgm2

Jtot=Jm+J’c=0,521 kgm2

J MR1

22

J c Jcn

nc

m

'

2

Page 9: Motoriduttori. In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto alle esigenze dei carichi.Si usa una riduzione meccanica.

VITI A RICIRCOLO DI SFERE.

Page 10: Motoriduttori. In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto alle esigenze dei carichi.Si usa una riduzione meccanica.

Vite senza fine

Page 11: Motoriduttori. In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto alle esigenze dei carichi.Si usa una riduzione meccanica.

VITE A RICIRCOLO DI SFERE.

Le viti a ricircolo di sfere in molte applicazioni di movimentazione rappresentano la migliore soluzione per trasformare la potenza meccanica generata dal motore elettrico di elevate prestazioni in movimenti lineari di grande precisione.

Page 12: Motoriduttori. In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto alle esigenze dei carichi.Si usa una riduzione meccanica.

Le viti a ricircolo di sfere di sfere sono caratterizzate da:

elevatissimo rendimento nella trasformazione della rotazione in movimento lineare; precisioni che possono, a seconda dei modelli, essere anche elevatissime; giochi meccanici ridotti; funzionamento silenzioso; lunghissima durata, quando correttamente dimensionate in funzione dell’applicazione.

Page 13: Motoriduttori. In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto alle esigenze dei carichi.Si usa una riduzione meccanica.

Ricircolazione delle sfere

Page 14: Motoriduttori. In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto alle esigenze dei carichi.Si usa una riduzione meccanica.

Per studiare la vite si definisce passo p della vite come lo spostamento che compete per una rotazione di 2 radianti ossia per un giro completo.Per cui vale la proporzione:

p è il passo s è lo spostamento per una rotazione della viteDerivando:

2

)()( t

p

ts

Page 15: Motoriduttori. In generale i motori in c.c. sono troppo veloci e danno una coppia ridotta rispetto alle esigenze dei carichi.Si usa una riduzione meccanica.

in altre parole dove S è il rapporto di trasformazione della vite.Se si trascurano le perdite e quindi si ipotizzi che la potenza trasmessa è uguale a quella in ingresso risulta:

dove F è la forza che si ottiene dalla vite e poi è quella che utilizza l’utilizzatore.Risulta pertanto:

)2

)(()

)((

t

dt

d

p

ts

dt

d

2

p

v

Spv

2

FvT 1

Sv

F

T

1