MonoSpring Fork, la nuova sospensione anteriore

della Alter Ego Motorcycles Hardware.

“ nel ciclo dell’evoluzione tecnica si ritrovano immancabilmente le soluzioni più valide, questo è il caso

della forcella cosidetta a steli tradizionali che, considerata insufficente nel momento in cui le prestazioni

motore/telaio/pneumatici crescevano a vista d’occhio, si è trasformata con successo in una upside-down.

Rivedere, risolvere e migliorare la ‘tradizionale’ riporta, secondo la filosofia Alter Ego, l’equilibrio

architettonico ad una semplicità ed essenzialità che le sono naturali e che da sempre sono un elemento

di irresistibile fascino nella motocicletta. “

Alexander Hohenegger

E’ possibile migliorare le prestazioni, il comfort e la sicurezza, mantenendo il layout della forcella tradizionale, e senza

far lievitare i costi di produzione?

E’ possibile migliorare la scorrevolezza senza ricorrere a rivestimenti superficiali sofisticati?

E’ possibile realizzare qualcosa di realmente innovativo senza stravolgere l’estetica e la guidabilità del mezzo a due

ruote?

La risposta arriva oggi grazie all’opera della Alter Ego Motorcycles Hardware, una società del polo romano di

Engineering e R&D per il settore delle due ruote che insieme a Digi.Lab Srl ha presentato all’EICMA 2007 il brevet-

to di una nuova forcella MonoSpring Fork.

Nessuna rivoluzione, dunque: il concetto MonoSpring Fork è solo la logica e intelligente evoluzione di uno schema

consolidato, sviluppato nell’ottica di stabilire nuovi standard produttivi e di migliorare, le prestazioni dei veicoli già

esistenti.

Il cuore del concetto MonoSpring Fork è dato dall’installazione all’interno degli steli forcella di una coppia di setti

rigidi opportunamente calibrati per collaborare attivamente con l’intera struttura, collocati nel volume convenzional-

mente occupato dalle molle a spirale.

Al loro posto, alloggiata tramite supporti realizzati ad hoc, lavora una singola molla centrale a vista, la cui regola-

zione in termini di precarico o sostituzione risulta evidentemente assai agevole e immediata.

L’idea MonoSpring Fork, basandosi su queste importanti premesse permette di variare a piacimento la rigidezza

degli steli indipendentemente sull’asse longitudinale e su quello trasversale. Tale prerogativa chiaramente offre la

possibilità di destinare lo stesso stelo forcella a motociclette di differenti prestazioni e masse, semplicemente cam-

biando i setti interni, a tutto vantaggio delle economie di scala.

I Vantaggi della sospensione MonoSpring Fork:

Produttivi –

- Mantenimento del Layout tradizionale

- Variabilità della rigidità longitudinale senza soluzione di continuità (setti interni) a

pari diametro steli/foderi.

- Unificazione della componentistica interna (DU, paraoli, pompanti, etc. )

- Cedimento controllato utile per i prossimi standard omologativi dei crash test

Prestazionali –

- macroscopica riduzione masse non sospese comparata ad una USD (aumento

della frequenza propria e conseguente allontanamento del Chattering)

- aumento della sensibilità alla guida dovuta a:

1) alla maggiore reattività della molla con un nuovo rapporto lunghezza/diametro

2) riduzione degli attriti interni interni e conseguente aumento della scorrevolezza

- maggior spazio per i passaggi olio e diminuzione del rapporto pressione/superfice sul pistone

- aumento della rigidità longitudinale massima con l'inserimento del setto tipo D superiore ad una USD di uguale categoria

del 25% (vedi relazione Università di Padova)

- differenziazione della rigidità longitudinale / laterale (migliore controllo del wobble)

- veloce fine tuning per il più favorevole rapporto rigidità longitudinale/trasversale variando il tipo di setto

- risposta molla unica più coerente rispetto a molla doppia

- facilità di sostituzione molla senza alterare il livello dell'olio

- maggior angolo di sterzo (soprattutto comparandola con una USD)

Gli Svantaggi della sospensione MonoSpring Fork:

Tecnici- necessità di adottare setti con passaggio centrale per cartucce già esistenti sulmercato- verifica caso per caso degli ingombri necessari per l'alloggiamento della molla(solo after market)

Marketing- difficoltà di far accettare la novità ai clienti più tradizionalisti

Omologativi- necessità di aggiornamento fiches di omologazione per la partecipazione alle gare perderivate di serie

PERCORRENZA IN FRENATA - MSF

Risultati del calcolo FEM nella condizione di forcella MSF compressa(Suzuki GSR 600 diametro steli 43 mm):Sollecitazione massima di Von Mises = 5.74e+8 kg/m^2 sul DUsuperiore in prossimità del bordo superioreSpostamento totale dell'asse ruota = 3.351 mmSpostamento in direzione orizzontale dell'asse ruota = 3.347 mmSpostamento massimo estremità del gambale = 3.729 mm

Lo spostamento dell'asse ruota calcolato nellacondizione di forcella compressa

(modificata MonoSpring Fork) e setto lungo è di2.041 mm, quindi con una riduzione di 1.310 mm pari al

39.1 % rispetto alla condizione senza setto.

Alter Ego sas Motorcycle Hardware

00194 Roma Italyvia Prati della Farnesina, 24

tel + 39 06 333 8207fax + 39 06 3321 3906

www.monospring.it

info@monospring.it

PERCORRENZA IN FRENATA - USD

Risultati del calcolo FEM nella condizione di forcella USDcompressa(Suzuki GSX-R 600 diametro steli 41 mm):Sollecitazione massima di Von Mises = 4.311e+02Spostamento totale dell'asse ruota = 2.8471 mmSpostamento in direzione orizzontale dell'asse ruota =2.8438 mm

Lo spostamento dell'asse ruota calcolato nellacondizione di forcella compressa è di

2.8471 mm, quindi con una aumento di 0,8061 mm pari al25.120 % in più rispetto alla MonoSpring Fork.