Modulo disciplinare Metodi e didattiche delle attività motorie · Gerarchizzazione e terminologia...

50
Tirocinî Formativi Attivi A.A. 2014-15 Antonio Borgogni, PhD Università di Cassino e del Lazio Meridionale Dipartimento di Scienze Sociali, Umane e della Salute [email protected] Modulo disciplinare Metodi e didattiche delle attività motorie

Transcript of Modulo disciplinare Metodi e didattiche delle attività motorie · Gerarchizzazione e terminologia...

Tirocinî Formativi Attivi A.A. 2014-15

Antonio Borgogni, PhD Università di Cassino e del Lazio Meridionale

Dipartimento di Scienze Sociali, Umane e della Salute

[email protected]

!

Modulo disciplinare

Metodi e didattiche delle attività motorie

2

Educazione Fisica nella SSS

eccomi qui spremetemi, sfruttatemi chiedetemi i segreti Lo ammetto, ebbene sì… per 24 anni ho fatto questo Borgogni, TFA 2015

3

PAS Laboratorio

Noi siamo in laboratorio…per noi È un lusso perché frequentate il corso ma gli esami li avete già fatti… Ciò significa che ci possiamo concedere di godere Attenzione al vostro piacere nella professione (SNEP) Padronanze sono la summa di competenze professionali, tecniche, educative e personali. Congruenza rogersiana

Borgogni, TFA 2015

4

TFA Programma Lezioni e verifiche

Data Orario Sede Ore

11/03/2015

14:00-18.30

Folcara 8.03

6

17/03/2015 14:00-18:30 Folcara 8.03 6

05/05/2015 14:00-18:30 ?? 6

12/05/2015 14:00-18:30 ?? 6 Salmikangas

19/05/2015 14:00-18:30 ?? 6 Zanella

26/05/2015 14:00-18:30

?? 6

16/06/2015 14:00 Folcara

Borgogni, TFA 2015

Perché è difficile (e bellissimo) insegnare EF

La mia prima supplenza

5 Borgogni, TFA 2015

Perché è difficile e bellissimo insegnare EF I 400 colpi, François Truffaut: Educazione Fisica

Borgogni, TFA 2015 6

7

Perché è difficile e bellissimo insegnare la nostra materia

1.  Presenta una disomogeneità dei livelli di competenza più accentuata rispetto alle altre a causa di

- competenze apprese all’esterno - capacità condizionali - assenza di non promozioni

2.  La scolarizzazione motoria è solo teoricamente uguale a quella delle altre

3.  Gli apprendimenti non sono obbligatoriamente propedeutici e consequenziali

4.  Le dotazioni di strutture e materiali sono molto differenziate

5.  E’ l’unica materia in cui il saper(e) (fare) dell’educatore non sempre è superiore a quello dell’allievo

Borgogni, TFA 2015

8

Perché è difficile e bellissimo insegnare la nostra materia

Debolezze e strategie di affrancamento

Democraticismo uniformante Intellettualismo affrancante “Affettivismo” socializzante

Borgogni, TFA 2015

Gerarchizzazione e terminologia

•  Didattica •  Pedagogia •  Metodologia •  Metodo •  Filosofia dell’educazione •  Tecniche

Borgogni, TFA 2015 9

Chiarimenti

De-scrivete un movimento che conoscete molto bene.

Può anche essere sportivo ma è importante sia un gesto della vita quotidiana.

Jack Nicklaus Gesto e movimento Percezione e funzionalità

Borgogni, TFA 2015 10

J. Nicklaus descrive il proprio senso cinestesico (Gardner, 1989)

La percezione del peso della testa del bastone contro la tensione del manico mi aiuta a farlo oscillare ritmicamente. Mentre il bastone oscilla all'indietro, mi piace sentire che il peso della testa del bastone tira all'indietro e verso l'alto le mie mani e le mie braccia. Quando comincio il movimento di discesa del bastone, sento che il peso della sua testa rimane indietro, resiste, come se le mie gambe e i miei fianchi, spingendo a viva forza, tirassero verso il basso le mie braccia e le mie mani. Quando posso "aspettare" di avere queste sensazioni, sono quasi certo di oscillare il bastone al ritmo giusto. Mi sto concedendo abbastanza tempo per compiere tutti i vari movimenti in sequenza ritmica".

Borgogni, TFA 2015 11

Chiarimenti

Gesto e movimento Stili di vita Percezione e funzionalità Un solo corpo, un solo adolescente

Borgogni, TFA 2015 12

Camminare

Borgogni, TFA 2015 13

14

Giocare

Sul gioco si è detto e scritto molto (Caillois, Huizinga, Winnicott) ma io tenterò di riflettere, e di far riflettere, sull’importanza del gioco per le persone, allievo o docente che sia

Borgogni, TFA 2015

15

Giochi o giochi davvero?

-  Mettersi in gioco con il corpo

-  Questo è un gioco (Bateson; Zoletto) -  Gli scacchisti

-  I podisti

-  Dove finisce il (mettersi in) gioco in Educazione Fisica Borgogni, TFA 2015

Chi si mette in gioco?

Borgogni, TFA 2015 16

17

Giochi o giochi davvero?

-  Gioco quindi sono

riguarda -  Le studentesse e gli studenti -  Noi

Borgogni, TFA 2015

18

Giochi o giochi davvero caro studente?

-  Eichberg H (EASS Conference, 2006)

-  Cosa spinge a giocare e continuare a giocare? -  Onde alfa divertirsi emozione memoria -  Mappe neurali -  Gratuità e necessità -  Gioco e realtà Winnicott

Borgogni, TFA 2015

19

Giochi o giochi davvero caro professore?

Ken Hardman

PE Time allocation in EU

Primary schools 2008 2001

109’ (30’-240’)

121’

Secondary schools 2008 2001 101’ (45’-240’)

117’

Borgogni, TFA 2015

20

The gap

Increasing demand for PA

Decreasing time institutionally delivered

Who and how will fill the gap?

Borgogni, TFA 2015

21

The gap

Increasing demands for PA

Decreasing time institutionally assured

Which sector will be in pole position? The private or the third sector?

Borgogni, TFA 2015

22

Giochi o giochi davvero caro professore?

Ken Hardman Carenze

•  Insegnamento non significativo, non rilevante per il contesto di vita

•  E. F. come lifestyle-enhancing enterprise •  Miglioramenti ma troppo spesso solo proposte

competitive •  Fallimento nel conseguire gli standard di fitness e alto

drop out

Borgogni, TFA 2015

23

Giochi o giochi davvero caro professore?

Ken Hardman (2) Direzioni verso un futuro sostenibile

•  Attenzione alle eccessive aspettative (Risoluzione 2007 del Parlamento Europeo)

•  E’ possibile ottenere effetti reali con 30’ per settimana? •  Gli effetti duraturi non sono tenuti in considerazione e vi sono

poche ricerche in merito •  Soluzione all’obesità dei ragazzi? •  Stili di vita attivi e sani ma con attenzione •  Riconcettualizzare le pratiche abbandonando il ristretto ruolo

della competizione

Borgogni, TFA 2015

24

Giochi o giochi davvero caro professore?

Ken Hardman (3) Direzioni verso un futuro sostenibile

•  Verso una persona Physically literate •  Esperienze significative •  Molte pratiche attuali, demotivanti, vanno abbandonate •  Il ruolo della scuola è di incoraggiare a continuare a praticare

attività •  Non è l’attività ma le ragioni per prendere parte che sostengono la

partecipazione •  Maggiore responsabilità agli studenti nell’apprendimento •  Pratiche riflessive

Borgogni, TFA 2015

25

Giochi o giochi davvero caro professore?

Ken Hardman (4) (da Gibbs 1998)

Borgogni, TFA 2015

26

Giochi o giochi davvero caro professore?

Von Glasersfeld (Sclavi)

8+5=14

Borgogni

Salto in alto: 1) hai sbagliato il salto, riprova

2) hai sbagliato qui e lì 3) secondo te dove hai sbagliato 4) 3+ come potresti correggere?

Borgogni, TFA 2015

27

Giochi o giochi davvero caro professore?

Gioco e competizione/sport Le posizioni

-  Estreme: -  sport duro e puro -  no allo sport/competizione

-  Ragionate Borgogni, TFA 2015

28

Dove gli angeli esitano (Bateson)

Dove i corpi, l’educazione, il movimento

esitano … … sulla soglia tra gioco e sport

Borgogni, TFA 2015

29

Criteri di continuità

•  Gesti e non movimenti (Le Boulch)

•  Disponibilità (Le Boulch, Imeroni)

•  Gestione delle emozioni (Norra, Karvinen, 2005)

•  Comportamenti segna contesto

•  Accettazione dell’errore

•  Sostenibilità della didattica

•  Giocare sapendo di giocare

Borgogni, TFA 2015

30

Giocare sapendo di giocare…

Borgogni, TFA 2015

Le competenze (Colella)

– Nel lavoro –  In educazione – Motorie

•  Da abilità e conoscenze a competenze •  Da pedagogia degli obiettivi a quella per

competenze •  Significatività e contestualizzazione

dell’apprendimento •  Stili di vita

Borgogni, TFA 2015 31

I comportamenti segna contesto

Borgogni, TFA 2015 32

Progetto Scale Regione Emilia Romagna

Borgogni, TFA 2015 33

I comportamenti segna contesto

•  Basket alzare la mano (Calcio?)

•  Vari sport: stretta di mano alla fine

•  (noi siamo i professionisti e modifichiamo il contesto)

Borgogni, TFA 2015 34

35

La nostra attività: quantità di errore accettato

SOSTENIBILE

INSOSTENIBILE

Borgogni, TFA 2015

36 Borgogni, TFA 2015

37

La didattica sostenibile

fa riferimento al concetto di sostenibilità ambientale rivolgendosi in modo particolare al nostro ambiente interno: il corpo.

Borgogni, TFA 2015

38

La didattica sostenibile •  non compromette fisicamente le possibilità di pratica

future; •  facilita la contestualizzazione della pratica sportiva

attraverso una riflessione sulla stessa che consenta di evidenziarne gli aspetti etici;

•  permette un rapporto equilibrato con il proprio corpo che farà sì che, terminata l'esperienza in una specifica disciplina, divenga facile il passaggio ad altre esperienze;

•  mantiene la motivazione alla pratica proponendosi con attività non escludenti;

•  facilita gli stili di vita attivi

Borgogni, TFA 2015

39

La didattica sostenibile A livello individuale:

•  si pone, come principale obiettivo, di consentire al singolo di continuare a praticare l'attività sportiva (non costringe a pratiche lesive a livello psicologico o anatomo-fisiologico)

A livello di gruppo: •  tende a consentire al maggior numero possibile di soggetti di

proseguire, in quella o in altre discipline, la pratica sportiva (non esclude ma accoglie, non umilia ma consapevolizza sulle competenze e sui limiti, orienta).

Borgogni, TFA 2015

Borgogni, TFA 2015 40

41

La didattica sostenibile

Si basa sui seguenti approcci •  la metodologia delle situazioni •  la didattica del difficile •  l'obliquità •  l'apprendere per emozioni

Borgogni, TFA 2015

42

Gioco, ma come? PALLAVOLO, come? 6 contro 6? SALTO IN ALTO, come?

OGNI GESTO CORRISPONDE AD UNA POSSIBILITA’ DI APPRENDIMENTO

Borgogni, TFA 2015

43

Di quale educatore stiamo parlando?

Borgogni, TFA 2015

Rossini: il poligono

Borgogni, TFA 2015 44

Correre, la ramificzione (Andalò, 2007)

Borgogni, TFA 2015 45

No one wins è un’opera di Jasmina Llobet e Luis Fernandez Pons, due artisti spagnoli che vivono a Berlino e lavorano insieme dal 2002. È un tabellone con più canestri a diverse altezze, e chi lo usa può giocare inventandosi nuove regole. L’installazione è a

Teshima, in Giappone, ed è stata presentata alla triennale di Setouchi

Borgogni, TFA 2015 46

Borgogni, TFA 2015 47

Borgogni, TFA 2015 48

49

Strade Maestre

1

2

3

Borgogni, TFA 2015

50

Strade Maestre

Borgogni, TFA 2015