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- MODUlARIO DIFESA - 9 Mod. 14 . . fj 2 FE3 . DIREZIONE GENERALE DEGLI ARMAMENTI NAVALI REPARTO -10 a DIVISIONE RELAZIONE PRELIMINARE PER IL SIG. DIRETTORE GENERALE Argomento: Sostituzione del radar di scoperta aerea MMlSPS-768 con il radar RAN-40L per le UV.NN. classe Ammiragli. I Fascicolo: 03/10/0028 Capitolo: 1432 Importo: 10.000.000,00 Euro 1. GENERALITA' La presente proposta deriva dalla necessità di sostituire il radar di scoperta aerea "Ear1y Warning" MMlSPS-768 delle. Unità Navali Classe De La Penne, in quanto affetto da gravi problematiche di obsolescenza della componentistica elettronica. Tale apparato, parte vitale del sistema di combattimento delle suddette Unità Navali che svolgono compiti di sorveglianza di area, svolge la funzione di scoperta dei bersagli aerei a media-lunga distanza e costituisce il primo aneno della catena di ingaggio-reazione alla minaccia. Con l'Ordine di Servizio nr. 2 in data 14/09/01 del Sottocapo di Stato Maggiore della Marina (SCSM), è stato istituito un Gruppo di Lavoro incaricato di definire un programma di interventi e le correlate procedure, al fine di superare le obsolescenze dei Sistemi di Combattimento delle UV.NN. di l a linea della Squadra Navale, tenendo cOQto delle priorità operative, dei vincoli di tipo amministrativo e delle disponibilità economiche/finanziarie. Con il contratto 19328 in data 18.12.2002 recentemente stipulato con la società AMS, è stato avviato l'ammodernamento dei sistemi radar MMlSPS-774 ed IFF MKXII delle Unità in argomento. Con la presente impresa si intende pertanto portare a conclusione l'ammodernamento dei sistemi radar interessati da problematiche di obsolescenza, procedendo alla sostituzione del sensore MMlSPS-768 con il radar RAN-40L. . 2. PROFILO TECNICO Una serie di analisi tecniche-Iogistiche, svolte a partire dal 1999, ha evidenziato numerosi e gravi problemi di obsolescenza della componentistica elettronica che avrebbero reso impossibile mantenere in efficienza il sistema radar MMlSPS-768 fino al termine della prevista vita operativa. 1

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-MODUlARIO DIFESA - 9

Mod. 14

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DIREZIONE GENERALE DEGLI ARMAMENTI NAVALI

3° REPARTO -10a DIVISIONE

RELAZIONE PRELIMINARE PER IL SIG. DIRETTORE GENERALE

Argomento: Sostituzione del radar di scoperta aerea MMlSPS-768 con il radar RAN-40L per le UV.NN. classe Ammiragli.

I Fascicolo: 03/10/0028 Capitolo: 1432 Importo: 10.000.000,00 Euro

1. GENERALITA' La presente proposta deriva dalla necessità di sostituire il radar di scoperta aerea "Ear1y Warning" MMlSPS-768 delle. Unità Navali Classe De La Penne, in quanto affetto da gravi problematiche di obsolescenza della componentistica elettronica. Tale apparato, parte vitale del sistema di combattimento delle suddette Unità Navali che svolgono compiti di sorveglianza di area, svolge la funzione di scoperta dei bersagli aerei a media-lunga distanza e costituisce il primo aneno della catena di ingaggio-reazione alla minaccia. Con l'Ordine di Servizio nr. 2 in data 14/09/01 del Sottocapo di Stato Maggiore della Marina (SCSM), è stato istituito un Gruppo di Lavoro incaricato di definire un programma di interventi e le correlate procedure, al fine di superare le obsolescenze dei Sistemi di Combattimento delle UV.NN. di l a linea della Squadra Navale, tenendo cOQto delle priorità operative, dei vincoli di tipo amministrativo e delle disponibilità economiche/finanziarie. Con il contratto 19328 in data 18.12.2002 recentemente stipulato con la società AMS, è stato avviato l'ammodernamento dei sistemi radar MMlSPS-774 ed IFF MKXII delle Unità in argomento. Con la presente impresa si intende pertanto portare a conclusione l'ammodernamento dei sistemi radar interessati da problematiche di obsolescenza, procedendo alla sostituzione del sensore MMlSPS-768 con il radar RAN-40L.

. 2. PROFILO TECNICO

Una serie di analisi tecniche-Iogistiche, svolte a partire dal 1999, ha evidenziato numerosi e gravi problemi di obsolescenza della componentistica elettronica che avrebbero reso impossibile mantenere in efficienza il sistema radar MMlSPS-768 fino al termine della prevista vita operativa.

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Le tecnologie impiegate per la sua progettazione risalgono, infatti, agli anni '65-70, e presentano oggi una serie di problematiche che interessano, in maniera più o meno rilevante, tutti i sottoassierili che lo compongono. In particolare, per il radar MMlSPS-768 esistono gravi problematiche di efficienza e supportabilità legati sostanzialmente ai componenti della catena trasmittente (circuiti di alimentazione ad&lta tensione e di modulaiione di potenza del TWT, comprensivi dei relativi cavi A.T.). Suddette problematiche, più volte evidenziate dal Comando in Capo della Squadra Navale, hanno suggerito la soluzione radicale di sostituzione dell'attuale sistema radar con il nuovo sensore 3D RAN-40L (già previsto quale sensore Early Warning per 1'Andrea Doria), in grado di superare tali problematiche. L'adozione di un sens~re con moduli trasmettitori allo stato solido posti in antenna come nel radar RAN-40L permette infatti di: • aumentare drasticamente le attuali prestazioni di affidabilità (con l'eliminazione degli

attuali circuiti di alimentazione ad alta tensione e di modulazione di potenza) e di manutenibilità (con l'eliminazione delle attuali parti di potenza di peso elevato e di complessa sostituzione, quale il power pack -30Kw);

• ottenere prestazioni di "graceful degradation" (la modularità della parte trasmittente consente di operare anche con alcuni moduli allo stato solido in avaria);

• minimizzare le attuali problematiche dei circuiti di refrigerazione a liquido.

La struttura contrattuale individuata da questa D.T., prevede: 1. una fase di studi e attività non ricorrenti per definire le varianti alle interfacce funzionali,

fisiche ed elettriche del sensore rispetto alla configurazione Andrea Doria; 2. la fornitura ed il collaudo in ditta degli apparati radar; 3. il collaudo "funzionale a bordo"; 4. la fornitura di pp.dd.rr, degli aggiornamenti monografici e dei corsi per manutentori e

operatori.

Le attività di installazione ed integrazione saranno effettuate a fronte di un successivo contratto (con il CISDEG), allo scopo di avere un unico soggetto amministrativo responsabile dell'installazione e dell'integrazione di tutti gli apparati/sistemi (acquisiti anche a fronte di altri contratti) del Sistema di Combattimento.

MARISTAT nel riservarsi di inviare la lettera di mandato entro il corrente mese di febbraio, ha richiesto a NAV ARM di avviare il processo di definizione dei costi e tempi di esecuzione relativi all'impresa sopra citata.

3. PROCEDURA CHE SI INTENDE ADOTTARE La presente impresa non rientra nell'ambito di applicazioRe della normativa C.E.E. (D.Lgs 24.7.1992, n.358, così come modificato ed integrato dal D.L.vo n.402 del 20.10.98) in quanto trattasi di materiali e attività inerenti materiale bellico destinato a scopi militari, per il quale si applica l'Art. 223 - paragrafo 1, lettera b) del Trattato di Roma.

La procedura che si intende adottare è la seguente: trattativa privata con la Società ALENIA MARCONI SYSTEMS Divisione Sistemi Navali (AMSIDSN), in quanto e':

l'unica che possiede la documentazione tecnica di progetto riguardante il sistema radar RAN-40L sviluppato dalla Ditta nell'ambito del programma Andrea Doria; l'unica che possiede le attrezzature e gli idonei strumenti di lavoro da impiegare;

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. . ~ l'unica che possiede le capacità e le conoscenze tecniche necessarie (Know How) per lo

svolgimento delle attività in parola, in quanto riferite a sistemi progettati e costruiti dalla stessa Ditta.

Pertanto, la Ditta Alenia Marconi Systems è l'unica in grado di effettuare la fornitura con i requisiti tecnici ed il grado di perfezione richiesti e, quindi, ricorrono le condizioni di cui all'Art. 41, comma 3 del R.C.O.S.

4. NUMERO DELLE DITTE CHE SI INTENDONO INVITARE

- Il -

5. PUBBLICITA'

a) Ambito Nazionale (Direttiva 411/Coord/2/\Uff del 9.11.92 di Segredifesa) Sarà effettuata la pubblicità sui quotidiani.

b) Ambito U.E. -11-

c) Ambito WEAG Verrà avanzata richiesta a SEGREDIFESA di inserimento nel Bollettino dei contratti W.E.A.O ..

6. RIPARTIZIONE IN LOTTI Il contratto sarà articolato da m. 7 Lotti come di seguito specificato:

NOTA: la seguente configurazione contrattuale deve considerarsi una prima ipotesi di lavoro, da confermare in contraddittorio con la ditta per minimizzare l'entità degli oneri finanziari, adeguando la struttura contrattuale per quanto possibile al programma delle spese.

LOTTO n.1: fornitura della documentazione di installazione e di interfaccia;

LOTTO n.2~ fornitura di m.1 simulatore del sistema radar RAN-40L;

LOTTOn.3: sublotto 3.a: fornitura 1/\ esemplare del sistema radar RAN-40L; sublotto 3.b: fornitura 2/\ esemplare del sistema radar RAN-40L;

LOTTO nA: fornitura serie di P.d.R. di bordo e terra per sistema radar RAN-40L

LOTTO n.5: fornitura manuali tecnici del sistema radar RAN-40L in configurazione DDO

~ LOTTOn.6: sublotto n.6a:

sublotto n.6b:

fornitura corso di addestramento operatori e manutentori per 1/\ Unità Navale classe DDG; fornitura corso di addestramento operatori e manutentori per 2/\ Unità Navale classe DDO;

LOTTO n.7: fornitura attività di Codificazione Nato per i materiali del sistema radar RAN-40L

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8.

COMPENSAZIONI INDUSTRIALI 11-

PRINCIPALI ELEMENTI CONTRATTUALI

a. Modalità di pagamento

Lotto n. 1 "

1 00% (cento per cento) dell'importo del lotto dopo la consegna, approvaZIOne, ed accettazione della documentazione da parte dell'A.D ..

Lotto n. 2 1 a rata:

2a rata:

90% dell'importo contrattuale del lotto dopo il relativo collaudo in officina con esito favorevole, previa presentazione di garanzia di importo pari all'ammontare della rata stessa, maggiorata degli interessi legali, secondo la normativa di cui all' articolo 1, legge 348/82, svincolabile dopo il collaudo definitivo; 10% dell'importo del lotto dopo il collaudo definitivo presso Maricenprog ed accettazione.

Lotto n.3 sublotti 3.a e 3.b: 1 a rata: 90% dell'importo contrattuale di ciascun sublotto dopo il relativo collaudo

in officina con esito favorevole, previa presentazione di garanzia di importo pari all'ammontare della rata stessa, maggiorata degli interessi legali, secondo la normativa di cui all'articolo 1, legge 348/82. svincolabile dopo il collaudo definitivo;

2a rata: 10% dell'importo di ciascun sublotto dopo il relativo collaudo definitivo a bordo ed accettazione.

Lotto n. 4 100% dell'importo contrattuale del lotto dopo il relativo collaudo in officina con esito favorevole, consegna e accettazione delle relative serie di pp.dd.rr.

Lotto n. 5 1 a rata:

2a rata;

60% dell'importo contrattuale del lotto dopo l'approvazione delle bozze del Manuale Tecnico; 40% dell'importo di ciascun sublotto dopo il collaudo, consegna ed accettazione dei manuali tecnici in veste definì'tiva.

Lotto n. 6 sublotti 6.a e 6.b: 100% (cento per cento) dell'importo di ciascun sublotto dopo l'effettuazione del relativo corso, risultante da apposito verbale.

Lotto n. 7 100% (cento per cento) dell'importo del lotto dopo la consegna, collaudo ed accettazione delle schede di codificazione in veste definitiva.

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.. ~ b. Garanzia di miglior prezzo

Verrà inserita la clausola di garanzia di congruità e conformità dei prezzi.

c. Revisione prezzi Sarà ammessa la revisione del prezzo contrattuale ai sensi dell'art.2 comma 93 della legge 23.12.96 n.662 ed in applicazione delle disposizioni di cui all'art.4, para 2 del D.Lgs 28.12.98 n.496, sia a favore della ditta che del Ministero della Difesa (NAVARM). "

d. Conguaglio per oscillazione cambio Non applicabile alla presente impresa

e. Garanzia e deposito cauzionale

f.

g.

Il contratto prevederà la clausola di garanzia, della durata di 365 giorni solari per i seguenti lotti/sublotti: • Lotto n. 2;

• Lotto n. 3: sublotti 3.a e 3.b;

• Lotto n. 4.

Detto periodo di garanzia decorrerà per ciascun lotto/sublotto dalla relativa data di accettazione. Verrà richiesto un deposito cauzionale pari al 10% dell'importo complessivo contrattuale.

, La quota proporzionale del deposito cauzionale, relativa ai lotti/sublotti per i quali è prevista la garanzia, sarà svincolata, lotto/sublotto per lotto/sublotto, al termine del relativo periodo di garanzia. La quota proporzionale del deposito cauzionale, relativa ai restanti lotti/sublotti, sarà svincolata dopo collaudo, consegna, ove prevista, e accettazione dellotto/sublotto stesso.

Durata contrattuale &"" I termini di adempimento complessivi contrattuali saranno compresi entr 1460 iomi solari.

Codificazione Il contratto prevederà la clausola di codificazione Nato.

h. Assicurazione di qualità Per l!esecuzione dell'impresa in oggetto e' ritenuto requisito indispensabile il possesso del "Sistema Qualità Aziendale" conforme alle esigenze espresse nella pubblicazione Nato AQAP-110 intitolata "NATO Quality Assurance Requirements for Design, Development and Production" La Ditta ALENIA MARCONI SYSTEMS s.p.a. e' in possesso di tale requisito.

i. Subappalto/Subforniture Non sarà ammesso il subappalto. Eventuali subfomiture saranno limitate a prodotti o servizi esistenti sul mercato, destinati ad essere incorporati nell'oggetto del contratto, in conformità a quanto previsto all'art. 1 della legge 18/6/1998 n.192.

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j. Penalità Saranno previste penalità per ri tardi temporali rispetto ai termini di adempimento che verranno fissati per ciascun lotto/sublotto.

k. Clausola compromissioria Sarà inserita la clausola compromissoria secondo le modalità delle vigenti Condizioni Generali d'Oneri, approvato con D.M. 14 - aprile 2000

9. ELEMENTI FINANZIARI

a. Capitolo e copertura Il finanziamento è assicurato sul Cap.1432 area S.M.M., per un importo complessivo di circa € 10.000.000,00 e di cui € 200.000,00 sono previsti per l'E.F.2003.

b. Individuazione del prezzo Analisi tecnico-economica del! ' offerta Ditta

c. Impegno pluriennale Il finanziamento relativo alla presente impresa verrà suddiviso come di seguito indicato: ~ € 200.000,00 nell'E.F. 2003 ~ € 600.000,00 nell'E.F.2004 -~ € 4.000.000,00 nell'E.F.2005 ~ € 5.200.000,00 nell'E.F.2006

d. I.V.A. Le cessioni e prestazioni in fornitura non sono soggette all'Imposta sul Valore Aggiunto ai sensi dell'Art. 8 bis del D.P.R. in data 26.10.72 n.633 aggiunto dell'Art. 1 del D.P.R. in data 29 gennaio 1979, n. 24 in quanto trattasi di materiali e attività inerenti beni destinati a bordo delle Unità Navali, ad eccezione del lotto n. 2, che è soggetto ad IV A.

e. Variazione nel valore del patrimonio dello Stato La presente impresa non comporterà variazione al patrimonio in quanto trattasi di acquisizione di materiali che non costituiscono scorte di magazzino.

lO. APPROVAZIONE PROGRAMl\IA (LEGGE 436/1988) Sono in corso le attività di preparazione per la presentazione del programma in ambito della Commissione Dife~a e alla sua successiva approvazione in sede ministeriale.

11. RIF.NTO AL DOCUMENTO PROGRAMMATICO APPROVATO DAL MINISTRO La presente impresa è compresa nel Cap. 1432 Area S.M.M. inserita nello "Stato di previsione della spesa per l'E.F. 2003", del Ministero della Difesa, approvato dal Signor Ministro in data 7 gennaio 2003.

12. PARERI Verrà richiesto il parere del Comitato Consultivo di cui al D.Lgs 28.12.98 n.496.

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.. , 13. ALTRE

a. Scheda informativa prelimin a re per Segredifesa La scheda informativa preliminare è già stata inviata a Segredifesa

b. Codice di Gestione

c. Tempo limite di operatività dcI contratto Gennaio - Febbraio 2004

Roma, lì

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