Modi o stili di apprendimento Vi sono differenze nel modo in cui percepiamo ed elaboriamo le...
Transcript of Modi o stili di apprendimento Vi sono differenze nel modo in cui percepiamo ed elaboriamo le...
Modi o stili di Modi o stili di apprendimentoapprendimento
Vi sono differenze nel modo in cui percepiamo ed elaboriamo
le informazioni
SPERIMENTAZIONE
Sentimento/Emozione
Intuizione
Concettualizzazione
PENSIERO
Intelletto
Percepiamo attraverso…
Come assimiliamo/elaboriamo
Azione diretta
Fare
Riflessione
Osservare
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3
1
2
Quattro stili/modi di apprendimento
Apprend. Immaginativo
Apprend. Analitico
Apprend. Senso comune o pratico
Apprend. Dinamico
Azione diretta
Fare
Riflessione
Osservare
SPERIMENTAZIONE
Sentimento/Emozione
Intuizione
Concettualizzazione
PENSIERO
Intelletto
CHE accadrebbe
se… ?
PERCHÈ devo studiarlo?
CHE COSA dobbiamo sapere?
COME funziona ciò
per me?
43
12
Una lezione efficace risponde a domande.
Concettualizzazione
PENSIERO
Intelletto
SPERIMENTAZIONE
Sentimento/Emozione
Intuizione
Azione diretta
Fare
Riflessione
Osservare
Stile immaginativo. . .
• Ha bisogno di: Opportunità di essere creativi. Atmosfera amichevole e piacevole. Insegnanti che ascoltano. Momenti di ascolto e di condivisione.
• Ama: Attività in piccoli gruppi. Mimo e giochi di ruolo. Progetti artistici. Trovare un rapporto tra la storia biblica e i sentimenti. Scrittura creativa. Collages. Disegni. Volantini creativi e decorazioni della classe.
• Non ama: Prove a tempo. Dibattiti. Incarichi dati velocemente. Conoscenza fine a se stessa.
Stile Analitico. . .
• Ha bisogno di: Informazioni utili. Tempo per comparare e analizzare le idee. Tempo per pensare. Apprendimento in sequenza logica. Risposte dirette e plausibili.
• Ama: Classe gestita in modo tradizionale. Letture ben organizzate. Dimostrazioni. Opportunità di ricercare. Domande che inducono a riflettere. Quiz, dibattiti. Studi biblici astratti. Giochi enigmistici.
• Non ama: Giochi di ruolo. Progetti di gruppo. Rapporti a cura dei compagni. Insegnanti che
sforano.
Senso comune o senso pratico . . .
• Ha bisogno di: Puntualità. Molte attività pratiche. La possibilità di sperimentare quello che ha imparato. Avere un tempo definito per svolgere le attività, nelle quali poter spaziare. Clima amichevole e senso dello humor.
• Ama: Scoprire dove si vuole arrivare con le domande. Problemi, esperimenti. Dibattiti. Applicare le verità bibliche alla vita. Definire e risolvere problemi. Applicare nuove idee a nuove situazioni.
• Non ama: Memorizzare. Incarichi lunghi e complessi. Lavori di gruppo. Insegnanti
che non arrivano al dunque.
Apprendimento Dinamico . . . • Ha bisogno di: Apprendimento che coinvolga i
cinque sensi. Possibilità di andare oltre quanto si è imparato. Flessibilità nelle situazioni di apprendimento. Insegnanti pazienti e flessibili. Possibilità di esprimersi (individualismo).
• Ama: Attività manuali (fare piuttosto che ascoltare). Simulazione di situazioni reali. Recite, drammatizzazioni. Elenchi, organizzazione, pianificazione di eventi. Testare le teorie. Raggiungere obiettivi, programmare. La possibilità di essere unici e creativi. Opzioni, occasioni.
• Non ama: Restare seduto. Routine. Insegnanti tradizionali. Attività svolte frettolose e impulsive.
Incarichi prevedibili e banali.
E SE POI…? PERCHÈ ?
COSA?COME?
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Come gli insegnanti facilitano l’apprendimento. . .
Collegandosi
all’esperienza
Conce
ttuali
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do
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form
azio
ni
Crean
do
nuov
e po
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Personalizzando
le informazioni
Gesù ci parla Gesù ci parla attraverso gli stili di attraverso gli stili di
apprendimentoapprendimento
COLLEGAMENTI E RELAZIONI
Gesù disse: “Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e
io vi darò riposo”.
Matteo 11:28
CAPIRE LA SUA PAROLA
“’Poi venite, e discutiamo’, dice il SIGNORE: “’Anche se i vostri
peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come la neve; anche se fossero rossi
come porpora, diventeranno come la lana’”.
Isaia 1:18
APPLICARE LA SUA PAROLA
“Provate e vedrete quanto il SIGNORE è buono! Beato l'uomo
che confida in lui”.
Salmo 34:8
CONDIVIDERE LA SUA PAROLA CON ALTRI
“Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli
battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio
e dello Spirito Santo”Matteo 28:19
Attivoe
Sempre pronto a imparare
Counsels on Sabbath School Work, p. 99
• La Scuola del Sabato non è un luogo in cui intrattenere e divertire i bambini.
• Anche se, fatta nel modo giusto, essa può essere anche questo… Che ogni insegnante senta di dover imparare di più. Deve conoscere bene coloro con cui ha a che fare e conoscere a fondo il metodo migliore con cui impartire le conoscenze”
Counsels on Sabbath School Work, pp. 116, 117
• “Non è la cosa migliore che gli insegnanti parlino continuamente, ma dovrebbero condurre la classe a esprimere quello che essi già sanno. A quel punto l’insegnante, con brevi e precise note o illustrazioni, imprimerà la lezione nella loro mente. In nessuna circostanza l’insegnante dovrebbe insegnare meccanicamente”.
Counsels on Sabbath School Work, pp. 116, 117
• “e poi sedetevi, lasciando che I bambini osservino, o sussurrino e giochino, come li abbiamo visti fare… la mente attiva dei bambini dovrebbe essere costantemente impegnata. Le loro idee dovrebbero essere espresse e corrette o approvate, secondo la situazione”.
Il ciclo del DiscepolatoIl ciclo del Discepolato
Il ciclo di apprendimento è molto simile al ciclo a spirale
che porta i discepoli da un patto iniziale a un discepolato
maturo.
Patto iniziale
Discepolato maturo
Connettersi: Crescere in una relazoine sempre più profonda con Dio, con se stessi e con gli altri.
Comprensione: Crescere nella conoscenza di Gesù e dei suoi insegnamenti.
Equipaggiare: Crescere nell’abilità rispetto ai propri doni sprituali
Servire: Crescere partecipando alla missione di Dio.
Processi del Discepolato
DINAMICO
Chiede “E se… ?
RELAZIONALE
Chiede “Perchè?”
ANALITICO
Chiede “Che cosa?”
PRATICO
Chiede “Come?”
4
3
1
2
Riflessione
Osser vare
Azione diretta
Fare
4 stili di apprendimento e 4 domandeSPERIMENTAZIONE
Sentimento/Emozione
Intuizione
Concettualizzazione
PENSIERO
Intelletto
CollegareRelazioni con Dio, con se stessi e con gli altri
Equipaggiarele abilità di
chi possiede talenti e
l’applicazione
4
3
1
2Riflessione
Osservare
Capire Conoscenza di Gesù e dei suoi insegnamenti
Servire la missione di
rivelazione e riconciliazion
e di Dio
In che modo conosciamo Dio?I processi ciclici del Discepolato
First the Blade 2007
Concettualizzazione
PENSIERO
Intelletto
SPERIMENTAZIONE
Sentimento/Emozione
Intuizione
Azione diretta
Fare
4 1
3 2
Grescere in una continua e sempre più profonda relazione con Dio, con il prossimo e con se stessi.
Imparare a identifcare,
apprezzare , e usare I doni che
Dio ci ha dato attraverso la sua
Parola e il suo Spirito.
Serviire gli altricome lo fece Cristo,
pregando che essi possano scegliere di
unirsi a lui.
Servire Collegare
Equipaggiare Capire
Essere un discepolo significa vivere in un ciclo continuo
di . . .
Grescere in una continua e sempre più profonda comprensione di Dio attraverso la sua Parola.
Esperienza concreta
Concettualizzazione astrattaFirst the Blade 2007
E SE POI…? PERCHÈ ?
COSA?COME?
4
3
1
2
Gli stili di apprendimento facilitano il discepolato a tutte
le età . . .
Collegandosi
all’esperienza
Conce
ttuali
zzan
do
le in
form
azio
ni
Crean
do
nuov
e po
ssib
ilità
Personalizzando
le informazioni
Risorse• I “Processi del Discepolato” sono basati su idee di
Jeffrey D. Jones in Traveling Together: A Guide for Disciple-forming Congregations, 2006, e successivamente sviluppate dalla Dr. Jane Thayer del Seminario Teologico Avventista presso la Andrews University, e sono concepiti per iniziative specificamente evangelistiche del Ministries Committee della Conferenza Generale della Chiesa Cristiana Avventista del 7° Giorno.