Modena . settembre 2001

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BIMESTRALE DI TURISMO,CULTURA E AMBIENTE DELLA PROVINCIA DI MODENA - SPED. IN A.P. COMMA 34 ART. 2 LEGGE 549/95 FILIALE DI MODENA - TASSA RISCOSSA - TAX PERCUE MAMMIFERI SU CARTA MODENA DI UNA VOLTA LA CASA DEL GHEPPIO IL MUSEO DEL CASTAGNO ANNI SETTANTA CARTELLONE ottobre 2001 MAMMIFERI SU CARTA MODENA DI UNA VOLTA LA CASA DEL GHEPPIO IL MUSEO DEL CASTAGNO ANNI SETTANTA CARTELLONE ottobre 2001

Transcript of Modena . settembre 2001

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MAMMIFERI SU CARTA

MODENA DI UNA VOLTA

LA CASA DEL GHEPPIO

IL MUSEO DEL CASTAGNO

ANNI SETTANTA

CARTELLONE

ottobre 2001

MAMMIFERI SU CARTA

MODENA DI UNA VOLTA

LA CASA DEL GHEPPIO

IL MUSEO DEL CASTAGNO

ANNI SETTANTA

CARTELLONE

ottobre 2001

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ANNO VI N. 31OTTOBRE 2001

Sede:Palazzo della ProvinciaViale Martiri della Libertà, 3441100 Modenatel. 059/209211 - 209213telefax 059/209214e.mail: [email protected] del Tribunaledi Modenadel 16/5/96 n. 1313Spedizione in abbonamento postaleLa diffusione di questo numero è di 12.000 copieQuesto numero è stato chiusoil 30.9.2001Direttore responsabile:Cesare DondiComitato di redazione:Luigi Benedetti, Marina Berni, Paola Bonfreschi, Gianni Boselli, Cesare Dondi, Rossana Dotti, Ubaldo Fraulini, Lauretta Longagnani,Liviana Messori, Graziella MartinelliBraglia, Eriuccio Nora, Roberto Ori,Piergiorgio Passini, Roberto Righetti,Maurizio Tangerini

Hanno collaborato a questo numero:

Giuliano Monzali, Claudia Zanfi

Impaginazione grafica:Tracce/CoptipCoordinamento grafico:Rossana DottiSegreteria di redazione:Marina Berni

Servizi fotografici:Archivio Amministrazione Provinciale,Cesare Dondi, Giuliano Grossi, ArchivioRaccolte Fotografiche Modenesi GiuseppePanini, Augusta Bellei e Luciano Callegari,Riccardo Solmi, Foto Vignoli,Foto Arletti,Bruno Marchetti

Impianti e Stampa:Coptip Industrie Grafiche (MO)

Stampato su carta riciclata ecologica sbiancata senza cloro.

BIMESTRALE DITURISMO CULTURAE AMBIENTE DELLA

PROVINCIA DI MODENA

MASERATI STORYIl rilancio di un mitoEliseo FerrariEdizioni Il Fiorino

Per comprendere per-ché Modena è la terradei motori occorre leg-gere questo libro diEliseo Ferrari o quelloprecedente sulla storiadi Enzo Ferrari.

La storia dell’automobilismo a Modena èraccontata da un diretto protagonista:Eliseo Ferrari infatti è stato operaio allaFerrari e per lunghi anni dirigente sindaca-le. Ed è straordinario come la ricostruzionedella vita di una azienda, di un mito sporti-vo unisca la partecipazione dell’appassiona-to, del tifoso al coinvolgimento alle lotte,anche dure, per la difesa del posto di lavo-ro, per le condizioni salariali, per la dignitàdei lavoratori.Non c’è soluzione, la storia è una; nel tem-pio dei motori tutti, dal primo all’ultimo deiprotagonisti, mettono intelligenza, rischio,iniziativa, lavoro, ma soprattutto cuore.E questa miscela crea una fucina di creati-vità, di passione sportiva, di capacità pro-gettuale che anche le crisi più acute noncancellano. Siamo sicuri che il più granderegalo per Eliseo Ferrari sia stato quello dipoter chiudere questa Maserati Story, conun nuovo capitolo, il capitolo del rilanciodell’azienda. Un mito non può morire.

TERESINA BURCHI IN REITERA cura di Marisa BurchiEdizioni Il Fiorino

Il volume che MarisaBurchi ha dedicato aTeresina Burchi non èsolo un tributo a ungrande personaggio,

una fra le più famose interpreti liriche delprimo novecento, ma una sorta di omaggioad una figura mitica che ha percorso l’in-fanzia dell’autrice. Marisa Burchi è infattinipote della celebre soprano, pur non aven-dola mai conosciuta direttamente, ne èdivenuta fedele custode dei ricordi. Ecco che la figura di Teresina Burchi rivivein queste pagine in un alone fantastico; iresoconti delle favolose tourné alla cortedegli Zar o in Sudamerica con Caruso simischiano ai ricordi dei suoi ritorni nellaamata Sestola.La conoscenza mediata dai ricordi e dai rac-conti della figlia Tilla, dalla lettura di mon-tagne di recensioni e articoli dei giornalid’epoca sulle interpretazioni della sopranosestolese si traduce in un libro ricco didocumentazione e testimonianze e in unracconto emozionato ed emozionante dellavita di una artista straordinaria. Completa l’opera un Cd con due brani regi-strati il 13 marzo 1917 da Teresina Burchi:una eccellente “Casta Diva” dalla Norma euna interpretazione memorabile di “Sui-cidio” da La Gioconda di Ponchielli.

LEGENDA AUREAIconografia religiosanelle miniature dellaBiblioteca EstenseUniversitariaPresentazione di Ernesto MilanoIl Bulino edizionid’arte

Nuovo prestigioso volu-me della collana “Il giar-

dino delle Esperidi”, prodotta dalla BibliotecaEstense Universitaria di Modena. Il titolo delvolume riprende quello della celebre raccoltadi vite dei santi scritta dal domenicano Jacopoda Varazze sulla metà del Duecento. E daicodici estensi - breviari, antifonari, graduali,“officii”… - sono tratte le splendide illustrazio-ni, relative, oltre che ai santi, anche alle prin-cipali festività liturgiche; in parallelo scorronole rappresentazioni xilografiche della “Legen-da aurea” di Jacopo da Varazze, offrendo lapossibilità di confronti suggestivi quanto inedi-ti. Il volume, corredato da importanti saggi diPaola Di Pietro Lombardi, Milena Ricci e AnnaRosa Venturi Barbolini, si presta così a varieletture, offrendo gli esiti di ricerche e studisull’evoluzione iconografica e del culto deisanti, su aspetti della religiosità medievale. Neemerge, infine, l’importanza straordinaria delpatrimonio librario della Biblioteca che fu diCasa d’Este, con esemplari dal X al XV secolo,di scuola bizantina, e poi d’area ferrarese, fio-rentina, bolognese, lombarda, e ancora tede-sca, fiamminga, francese.

Festa della castagna a ZoccaFoto Giuliano Grossi

IL DIALETTO DEL GHETTO DI MODENA E DINTORNILuisa Modenacon presentazione di Arrigo LeviEdizioni Il Fiorino

“La fine di una lingua è lafine di una cultura, di uncapitolo di storia”, scrive

Arrigo Levi nella presentazione di questo volu-metto; e la sua autrice, Luisa Modena appassio-nata e acuta studiosa di storia ebraica, ha il gran-de merito di aver fermato sulle sue pagine lamemoria del dialetto giudaico modenese, quellinguaggio del ghetto cittadino che è andato spa-rendo già una o due generazioni dopo l’aperturadel ghetto stesso, nel 1859, con la fine delDucato Estense. Una parlata diversa dalla linguayddish, con voci naturalmente derivate dall’e-braico ma con peculiarità locali, in un rapportodi scambio con il dialetto modenese. Il libroriporta componimenti poetici, “canzoni” e fila-strocche, detti e proverbi, anche termini gastro-nomici recuperati dall’autrice mediante ricerchedocumentarie, o dalla viva voce di persone chepossiedono la “memoria storica” della comunitàebraica modenese, a volte dai suoi stessi ricordi.Si scopre, così, che tante sono le voci giudaicheche hanno nei secoli arricchito il dialetto mode-nese. Al grande impegno filologico si accompa-gnano la piacevolezza della lettura, il gusto dellacuriosità, il “colore” di una cultura attraverso lasua voce.

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13CARTELLONE

Sapori d’autunno

Prosa

Spettacoli

Mostre

Sport

21 SPORTForza Modena

22 FIERETutta la neve del mondo

23 TURISMOCimone a tutto snow

24 FOTOGRAFIAAnni settanta

27 MOSTREI colori del segnoCapolavori in processione

28 TURISMOTerre estensi

29CULTURA

30TURISMO

31 AMBIENTE

EDITORIALEPENSANDO A NEW YORK

è voglia di dialogo, c’è voglia di confrontar-si e di approfondire, anche temi importan-ti e impegnativi. Questa è una primissima considerazioneche si può fare dopo il riuscitissimoFestivalfilosofia che si è svolto a Modena,

Carpi e Sassuolo in settembre.Intorno al tema guida della Felicità si sono confronta-te con intellettuali italiani ed europei fra i più rappre-sentativi alcune migliaia di persone.Il caso, un triste caso ha voluto che i giorni dell’eventofossero proprio a ridosso del tragicissimo evento diNew York.Se si pensa che il filo conduttore di tutta l’iniziativa eraappunto la Felicità qualche perplessità era legittima-mente nata negli organizzatori intorno alla convenien-za di proseguire su questo tema.Ma lo svolgimento delle giornate, la sensibilità mostra-ta dal pubblico e dai relatori ha fugato ogni dubbio,anzi quello che era sembrato un imbarazzo è apparsaun’opportunità: l’opportunità di una riflessioneprofonda e meditata sugli avvenimenti recenti, guida-ta da persone in grado di offrire una lettura originale estimolante.Anche questo mettiamo nel conto dei positivi risultatiche la manifestazione ha avuto.La tragedia delle torri è di quelle che lasceranno unsegno duraturo e permanente nelle coscienze di tutti:la straziante spettacolarità che ha avuto aggiungedrammaticità alla cosa.È noto come, proprio a causa di questa spettacolarità,i bambini e i giovani fra tutti, per loro fortuna meno usia confrontarsi con drammi, siano stati particolarmentecolpiti e abbiano avuto necessità di elaborare con gliadulti il fatto.Ma anche se più attrezzati, per tutti lo sconcerto e l’or-rore hanno prodotto un desiderio di riflessione e di dia-logo come sempre accade in momenti come questi.Piccolissimo motivo di soddisfazione è stato per noi l’a-ver offerto attraverso il Festival un’occasione alta perelaborare questo lutto: è stato uno di quei casi in cui lafilosofia ha assolto alla sua funzione consolatoria.

Mario Lugli

Assessore provinciale alla Cultura e Turismo

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2 LIBRI

3 EDITORIALEPensando a New York

4 MOSTREMammiferi su carta

6 MUSEIModena di una volta

8 PARCHILa casa del gheppio

10 MUSEI

Il museo del castagno

12 PRODOTTI TIPICIAsso di gusto

Desidero ricevere gratuitamente all’indirizzo sottoindicato la rivista della Provincia di Modena

Spett.le Ufficio Stampa - Provincia di Modena - Viale Martiri della Libertà, 34 41100 Modena - Tel. (059)209213 - Fax (059)209214

Cognome

Nome

Professione

Via

Cap Città

Compilare e spedire all’Ufficio Stampa della Provincia, oppure inviare tramite fax al 059/209214

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fia dei Mammiferi d’Italia curatadall’Istituto nazionale per la faunaselvatica.“I mammiferi dell’Emilia Roma-gna, dall’estetica alla conoscenzaper la conservazione” è iltitolo della mostra –che si svolge a dal 27ottobre al 25 no-vembre a Modenanell’ex chiesa diSan Paolo in viaFrancescoSelmi - acaratterescientifico la cuioriginalità poggia sulfascino di circa uncentinaio di immagininaturalistiche, vere eproprie opere d’arte

che meritano di

essere ammirate anche solo perl’intrinseco valore estetico. L’esposizione – realizzata dallaProvincia di Modena in collabora-zione con la Fondazione Cassa diRisparmio di Modena e l’Istitutonazionale per la fauna selvaticaAlessandro Ghigi - è rivolta so-prattutto agli studenti delle scuo-le elementari per i quali sono pre-viste visite organizzate conaccompagnatore. È sicuramente curioso, quantoaffascinante, che in un’epoca do-minata dalla tecnologia e dallatrasmissione delle immagini della

natura attraver-so la fotografia

e la cinemato-grafia digitalisi possa am-mirare tutto ilcampionariodi mammiferipresenti nel-la regione E-milia Roma-gna attra-verso im-magini di-segnate. Q u e s t eopere si in-

s e r i s c o n onel solco di

un’antica tradizione,quella del disegno natura-

listico, che, a partire dai bestiarimedievali per arrivare agli esem-pi contemporanei, non ha mai

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AAModena in mostra per la primavolta in Italia, i disegni dei mammiferirealizzati per l’Istitutonazionale per la faunaselvatica

GIANNI BOSELLI

n mostra a Modena, perla prima volta in Italia,tutti i mammiferi di unaregione ed esattamentequelli dell’Emilia Roma-gna. Niente foto, nes-

sun repertorio filmato e tantomeno “virtuali zoo telematici”.Semplicemente (con tutta la com-plessità scientifica necessaria) unaesposizione di illustrazioni realiz-zate dall’abile e sapiente mano deldisegnatore naturalista Umberto

Catalano per la pub-blicazione l’Ico-

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MAMMIFERI SU CARTA

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smesso di caratterizzare la cultu-ra occidentale. Il dise-

gno naturalistico avvi-cina sino a fonderliintimamente l’esigenzadella correttezza scien-

tifica, con un’evidenzia-zione dei particolari e dei

caratteri diagnostici chesolo questo strumento può

fornire, e l’espressione artisticache risente dei canoni esteticidell’epoca di esecuzione. Ciòavviene quando l’artista egli stes-so un profondo conoscitore deglianimali che disegna, come nelcaso di Umberto Catalano - èspinto da una sempre rinnovatacuriosità per l’oggetto del suolavoro, è in grado di dialogare conun linguaggio comune con i natu-ralisti ed è un interprete appas-sionato di quell’estetica dellanatura che ha emozionato l’uomofin dai graffiti preistorici."Ci è parso culturalmente dovero-so – sottolinea il presidente dellaProvincia di Modena GrazianoPattuzzi – contribuire alla divul-gazione, soprattutto tra i giovani,di questo suggestivo mix trascienza ed arte che generalmenteè appannaggio solo di pochi stu-diosi ed esperti del settore fauni-stico. Catalano si è sempre dedi-cato allo studio del mondo anima-

27 ottobre - 25 novembreChiesa di San Paolo, via Francesco Selmi - ModenaOrari: giorni feriali, dalle ore 16 alle ore 19, sabato, domenica e festivi dalle ore 10 alle ore 13 e dalle 16 alle 19Chiusura il lunedì se non festivoIngresso gratuitoPer scuole e gruppi organizzati, visite guidate solo su prenotazione,nei giorni feriali dalle ore 10 alle ore 13Per informazioni e prenotazioni: tel. 059 209 204 e-mail: [email protected]

I MAMMIFERI DELL’ EMILIA ROMAGNA,DALL’ ESTETICA ALLA CONOSCENZA

PER LA CONSERVAZIONE

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REle contribuen-

do in mododeterminan-te ad unireil rigored e l l ar i p r o d u -zione sci-entifica allai n t e r p r e t a z i o n eartistica degli ogget-ti rappresentati: leemozioni suscitate daisuoi disegni vanno benoltre gli scopi che nor-malmente siprefiggonole opereeditorialidi divulga-zione naturali-stica. Si è, quindi voluto offrire algrande pubblico ed al mondo dellascuola una occasione unica perconstatare quanto siano impor-tanti i concetti estetici anche persostenere lo sviluppo della cono-scenza e della conservazione delpatrimonio faunistico regionale".Grazie all’adesione del Ministerodell’Ambiente e della Tutela delterritorio Servizio ConservazioneNatura e dell’Istituto nazionaleper la fauna selvatica, alla collabo-razione della Fondazione Cassa diRisparmio di Modena ed al patro-

cinio della Regione EmiliaRomagna, la Provincia di Modenaha realizzato, oltre alla mostra,anche la pubblicazione del “catalo-go di mostra” disponibile in CdRom. Il book (la cui validità èsenza tempo avendo un carattereche va oltre le tempistiche esposi-tive) contiene le riproduzioni ditutti i disegni esposti ed è arricchi-to di schede descrittive che l’Infsha realizzato appositamente permettere a fuoco soprattutto gliaspetti di distribuzione e conser-vazione dei mammiferi che sonopresenti nel territorio regionale:per alcune specie sono state inse-rite, oltre alle mappe di distribu-zione nazionale, anche alcunemappe tematiche tratte dallaCarta delle vocazioni faunistichedella regione Emilia Romagna.Nella pubblicazione i testi descrit-tivi delle singole specie sono staticurati dal direttore dell’Istitutonazionale per la fauna selvaticaMario Spagnesi, da Silvano Toso eAnna Maria De Marinis.

Umberto Catalanoal tavolo di disegno

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LLLAURETTALONGAGNANI

redo che a GiuseppePanini la nuova sededelle collezioni foto-grafiche, da lui raccol-te in anni di impegnoe di entusiasmo,

sarebbe piaciuta. Ed è questaconsapevolezza la maggior gratifi-cazione di quanti, dopo la suamorte, si sono adoperati affinchéil grande patrimonio culturaleche lui aveva destinato a Modenaavesse una collocazione dignito-sa. Il progetto di allestimento delMuseo nella sede delle ex scuoleelementari di via Giardini ha vistola partecipazione di Enti pubblicie privati: accanto al Comune diModena che ha messo a disposi-zione la palazzina e finanziato gliallestimenti, la Camera diCommercio e la Provincia diModena, la Fondazione Cassa di

Risparmio di Modena, la BancaPopolare della Emilia Romagna,la Banca Popolare di VeronaBanco S. Geminiano e S.Prospero, Associazione PiccoleImprese, Unione Industriali e laditta Edis che hanno contribuitoalle spese di ristrutturazione del-l’immobile.La scelta non poteva essere piùfelice, infatti la palazzina di ViaGiardini, che ospiterà il Museo,sembra avere ritrovato il fascinodiscreto delle sue origini ottocen-tesche, grazie soprattutto all’e-sperto lavoro di restauro curatoda Tiziano Lugli per il Comune diModena, che ne ha messo in risal-to la piacevole architettura.Gli interni sono distribuiti su diuna superficie di 1600 metri qua-drati nei quattro piani, finalizzaticiascuno ad un uso diversificato,

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Raccolte Fotografiche

Modenesi Giuseppe Panini

Via Giardini 160,41100 Modena

Orario di apertura:

da lunedì a venerdì

9,30 - 12 / 15 -17.

Visite di gruppo e didattiche

su prenotazione.

Ingresso: gratuitoTel. 059/224418Fax 059/238396

[email protected]

e

Raccolte

Fotografiche

Modenesi

Giuseppe

Panini

hanno

la loro sede.

Sabato

20 ottobre

inaugurazione

del Museo MODENA DI UNA VOLTA

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così come si addice ad una realtàmuseale che nasce sulla base dicriteri moderni e d’avanguardia.La parte espositiva sarà destinataal piano terra, che accoglieràanche un’aula didattica per visita-tori e scolaresche e la reception,mentre al primo piano, insiemeagli uffici dell’Associazione Paniniche gestisce le Raccolte, sarà col-locata la ricca Biblioteca di circa4000 volumi su Modena e la foto-grafia, una camera oscura ed unlaboratorio adibito alle attività direstauro.Di particolare interesse, anzi unvero e proprio fiore all’occhielloper il Museo, sono le sofisticateattrezzature a controllo igronomi-co di parametri quali temperaturae umidità, che nei locali del sotto-tetto “vigileranno” sulla correttaconservazione delle pellicole edelle lastre. Un apparato tecnolo-gico che, insieme ad un computerche gestisce il graduale passaggiotermico del materiale ai pianiinferiori, colloca questa strutturatra le prime in Italia.Ma in cosa consistono queste

le la parte che riguarda la ritratti-stica ed il Secondo Dopoguerra,introdotta con le acquisizioni piùrecenti. Alcune curiosità:Pellegrino Orlandini, fotografoambulante, scattò le prime fotoattorno al 1880 nel territorio delFrignano, mentre va ricordatocome il fratello Umberto fosse

espositiva e di consultazione peril pubblico dovrà essere affianca-ta da altre iniziative, come quellerivolte alla scuola con itinerarididattici sulla storia delle tecni-che fotografiche ed esperienzedirette. Su questo tema verràallestita anche un’esposizionepermanente con fotografie edantichi apparecchi fotograficiunitamente alla ricostruzione diuna sala di posa dello StudioOrlandini con gli arredi originali:sedie, tavoli, vecchie scenografie,fondali di tela e cartone comune-mente usati per le foto di famigliae matrimoniali. In occasione del-l’inaugurazione, prevista per

il 20 ottobre, sarà presentatainoltre una mostra temporaneache avrà come soggetto le tappeevolutive nella visione della figuraumana dei tre fotografi Orlandini:Pellegrino, Umberto e Carlo.Un’inaugurazione che volutamen-te cade nel V° anniversario dellamorte di Giuseppe Panini che,negli ultimi anni della sua vita,aveva un sogno: vedere un giornoquesto grande patrimonio diven-tare un punto di riferimento perModena, di cui i modenesi potes-sero essere orgogliosi. Per unuomo come lui, che del collezioni-smo aveva fatto la sua passione,questa intima aspirazione erastata lo stimolo per girare neimercatini, frugare negli archivi esalvare dalla dispersione unadocumentazione visiva di cuipochi avevano colto il grandevalore storico, ed infine per rifu-giarsi nella sua “tana”, come erasolito definire la vecchia sededell’Archivio fotografico, per lapaziente opera di riordino e cata-logazione dei materiali.Il nuovo Museo delle Raccoltefotografiche Panini è tutto que-sto, ed è anche un modo percelebrare una figura che ha sapu-to legare la propria vicendaumana e imprenditoriale a questosogno.

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Raccolte che da alcuni anni vedo-no al lavoro restauratori e catalo-gatori giunti soltanto alla metàdell’opera finale? Si parla, perora, di duecentomila fotografie ecirca centomila cartoline ed ognigiorno si contano nuove scoperte.Il nucleo sicuramente più rilevan-te proviene dagli studi fotograficiOrlandini e Bandieri, operanti aModena fra il 1880 e il 1890, a cuisi sono aggiunti, nel tempo, altriarchivi, come quello dello StudioGiberti acquisito nel 1998. Si trat-ta di una lettura straordinaria,vissuta da una Modena protagoni-sta della propria evoluzione archi-tettonica e sociale, con una testi-monianza rilevante sul Ventenniofascista e su come si viveva inquel periodo. Altrettanto notevo-

considerato uno dei fotografi piùaffermati in Italia e premiato avari concorsi nazionali.L’immagine più antica della rac-colta? Sicuramente quella cheritrae il Palazzo Ducale quando visoggiornava ancora il Duca, nellontano 1859…Siamo di fronte ad un materiale dieccezionale interesse che, insie-me alla raccolta di cartoline, la piùvasta su area provinciale, sarà adisposizione di chi, studiosi, spe-cialisti e professionisti, vorrà risa-lire alle origini e trasformazioni diluoghi ed edifici della nostra pro-vincia. Ambiziosi e diversi gli obiettividell’Associazione - come illustraPaolo Battaglia, responsabile delprogetto – per il quale l’attività

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IEnzo Ferraridurante il primocircuitoautomobilistico diModena, 1927

Foto Baraldi

La Palazzina deiGiardini Pubblici1900 circacartolina

Ed. Malucchi

Lo stabilimentobalneario

Foto Orlandini

Biglietteria deltram1940 circa

Foto Bandieri

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ono ben quattro i fioc-chi appesi a Cà Tassi,sede del Centro visitedella Riserva naturaledelle salse di Nirano,quattro quanti i pulci-

ni nati quest’anno ad una coppiadi gheppi che ha ormai messodimora nell’area del parco. Nelsottotetto di una vecchia casa

colonica abbandonata i ghep-pi hanno deposto le uova ecresciuto i pulcini, seguitigiorno per giorno dall’obietti-vo indiscreto, ma amorevoledella macchina fotografica diAugusta Bellei e LucianoCallegari, volontari delGruppo Ecologico Fioraneseche fin dal primo giorno dellacostituzione della riservanaturale lavorano per lo svi-luppo e la tutela di questostraordinario territorio.

I gheppi crescono più pulciniquando l’habitat è favorevole ed èricco di cibo (micromammifericome topi, arvicole); il fausto

Foto di Augusta Belleie Luciano Callegari

LA CASA DEL GHEPPIO

CESARE DONDI8

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UUna coppiadi gheppinidificaall’ombradei vulcani

delle salse di Nirano

evento è la conferma della pre-senza di numerosa fauna nell’areadelle Salse.Sempre quest’anno la Riservanaturale ha acquisito due nuovigiovanissimi residenti: due splen-didi cuccioli di capriolo sono natinell’area protetta.Queste segnalazioni mettono inluce un aspetto non sempre con-siderato del Parco delle Salse: la

riserva conosciuta prevalente-mente per i caratteristici conidi fango, dovuti alle emissio-ni di fanghi salati e acquesotterranee sospinte verso

l’alto da idrocarburi, è una veraoasi naturalistica.

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L’area tutelata ha visto il ritornodi una fauna che in passato erapressoché scomparsa: caprioli,cinghiali, ghiri, tassi, furetti, don-nole e numerose specie di uccelli,dalle più comuni famiglie di fagia-ni all’upupa, rapaci come gheppi,poiane, gufi, allocchi, civette eora anche aironi sono facilmenteavvistabili.Anche la flora del Parco ha cono-sciuto uno sviluppo molto inte-ressante. La vegetazione sponta-nea, pur in presenza di un’areaancora interessata da attivitàagricole e coltivazioni, è cresciu-ta, la rinaturalizzazione si è este-sa in diversi versanti.

Riserva Naturale Regionale

delle Salse di Nirano

Centro visite Ca’ Tassi

Via Rio Salse II tronco n. 7,

Nirano – Modena

Tel. 0536.921214

G.E.FI. tel. 0536-831796

e-mail: infosalse@comune.

fiorano-modense.mo.it

e-mail: [email protected]

Ghiro

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Le zone calanchive, un’altra parti-colarità del parco, riservano poicuriose sorprese.“Da un paio di anni – sottolineanoAugusta e Luciano – abbiamoindividuato una nuova orchideaselvatica di forma particolare. Peri botanici si tratta di un “mostro”,un ibrido di altre orchidee.Potrebbe però diventare unavarietà specifica; noi già la chia-miamo orchidea delle Salse”.Ecco che la più piccola riservanaturale regionale è divenuta uncompleto laboratorio naturalisti-

co. Con l’inaugurazione, tre annifa, del Centro visita di Cà Tassi lariserva si è dotata poi di unostraordinario centro ove le scuolein visita guidata possono svolgerelezioni di educazione ambientale.Ogni anno sono migliaia gli scola-ri che partecipano alle visite gui-date nella riserva. “Accanto alla attrattiva principaledei vulcanetti di fango – ribadi-

Capriolo

a pochi mesi direttricedella Riserva naturaleregionale delle Salse diNirano, Isabella Bertognaha già avviato diversi pro-

getti e ha idee precise su come svi-luppare le attività del parco.“Il principale problema che dobbia-mo fronteggiare è rendere compati-bile la visita del parco da parte deitanti visitatori con l’esigenza di tute-la dell’ambiente della riserva. Loscorso anno sono stati oltre 35000 ivisitatori, innumerevoli le scuole emigliaia le persone che entrano nella riserva nei week-end.Occorre meglio organizzare gli accessi e i percorsi di visita alparco, per non danneggiare un equilibrio molto delicato per lesalse. I coni e la vegetazione alofila che cresce nei fanghi ric-chi di sale possono essere danneggiati dal calpestio di visita-tori disattenti” “Ovviamente desideriamo rendere sempre meglio fruibile evisitabile il parco, stiamo lavorando ad alcuni progetti chepotrebbero raggiungere questo obiettivo. Nel prossimo annocompleteremo il rifacimento di tutta la rete sentieristica. Conpartenza dall’area a parcheggio all’ingresso del parco quattro

percorsi collegati consentirannodiverse visite alle emergenze dellariserva. Vorremmo aderire alle“domeniche ecologiche”, introducen-do il divieto in alcune ore dei giornifestivi del passaggio delle auto nellariserva. Pensiamo alla organizzazionedelle visite per gruppi con accompa-gnamento di guide del parco, garan-tiremmo così una visita ‘approfonditae documentata’ alle Salse e senzarischi di danneggiamenti”.“Dobbiamo poi rispondere al meglioalle domande di visita al Centro di

educazione ambientale, vogliamo riorganizzare gli spazi espo-sitivi del museo di Cà Tassi, costruendo alcuni percorsi tema-tici, e con un nuovo collegamento alla rete Internet offrireinformazioni e una migliore organizzazione delle prenotazio-ni”.Tanti progetti, ma il futuro guarda oltre all’orizzonte attualedella Riserva.“Certo, sarebbe bellissimo operare in presenza di un Parcocollinare più ampio. La Riserva delle Salse sarebbe un puntosignificativo, e l’insieme del territorio ne trarrebbe vantag-gio”.

DLA RISERVA DELLE SALSE

scono Augusta e Luciano -possia-mo offrire una divertente espe-rienza nella natura, fare apprezza-re ai bambini attività, odori, pianteormai sconosciuti alla loro vitaquotidiana. Nel cen-tro ambientale accan-to al piccolo museonaturalistico abbiamoricostruito l’orto dellepiante officinali, rimessoin funzione il forno alegna per il pane cheimpastiamo con i bam-bini.” C’è bisogno di questecose, per amare lanatura occorreviverla, toccarlacon le mani, sen-tirne il profumo,riconoscerne gliodori, vedere gli ani-mali con i propri occhie non solo in tv. E unagiornata alle Salse peradulti e bambini diventauna indimenticabile esperienza.

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a simbiosi tra la gentedi Zocca ed il castagnonasce ancor prima delPaese. Fu difatti Ma-tilde di Canossa ad in-trodurre, attorno all’an-

no 1000, la coltivazione del casta-gno in queste zone quando ancoranon era nata la borgata che sarebbepoi diventata Zocca, prendendoappunto il nome da un enormeceppo di castagno presente in quelluogo. La massiccia coltivazione dicastagni trasformò in pochi anninon solo il paesaggio del territorio,

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GIULIANOMONZALI

NNelvecchio Ospitale di San Giacomoa Zocca la storia, le tradizioni e la culturadella montagna

Lma anche le abitudini e lo stile divita della gente, consuetudini chein qualche caso si sono conservatee che oggigiorno continuano adaffascinare, documentando al con-tempo i sacrifici e l’abilità dellagente di queste montagne.Per celebrare e, soprattutto, perdocumentare la storia di questifrutti, è nato lo scorso autunno periniziativa del Comune di Zocca,della Comunità Montana ModenaEst, della Regione Emilia Romagna,del Gal Antico Frignano e dell’ISEA“il Centro Documentazione - Museodel Castagno” presso l’ospitale diSan Giacomo. Un luogo non certo casuale; ilmonte di San Giacomo ed il suoospitale hanno fatto la storia di que-ste terre, ed ancora oggi il casta-gneto qui custodito è uno dei piùbelli della zona.L’ospitale, che al piano terra haaccolto il museo, ha origini antichee si trova menzionato per la primavolta in un documento del 1186. Lastruttura era al tempo gestita dafrati che si occupavano anche didare alloggio ai pellegrini che attra-versavano queste terre per raggiun-gere la città Santa, in periodo noncerto privo d’insidie e sacrifici per iviaggiatori. Le trasformazioni apportate all’edi-

IL MUSEO DEL CASTAGNO

Foto di Riccardo Solmi

Bosco delle betulle

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tosi qui dal periodo glaciale. Ilbosco delle betulle, attraversato daun sentiero ad anello ricco di pan-nelli informativi, è la degna conclu-sione della passeggiata; qui si pos-sono ammirare numerose speciearboree ed erbacee, tra le qualialcune rare e particolari, tipiche diquesta fascia climatica.Il museo non esaurisce la sua fun-zione con attività volte a celebrareil passato, ma guarda avanti ed èimpegnato come centro di docu-mentazione a svolgere un’attività diricerca per offrire ai produttorilocali importanti informazioni econsigli per uno sviluppo futuro deicastagneti.L’alta qualità richiesta dal mercatoimpone difatti continuo sviluppo,ma sarà basilare il rispetto delle tra-dizioni, per contribuire con unosforzo unico a turismo, commercioe agricoltura, dando la possibilità diriprendere a pieno ritmo un’attivitàper troppo tempo messa da parte.

autunno è la stagionemigliore per una visitaa Zocca e dintorni, perpoter, in un colpo solo,

gustare nelle numerose sagre efeste della castagna prodottidai sapori antichi, assistendoalla loro preparazione, e ammi-rare i monti attorno in un tri-pudio di colori che l’autunnoesalta, conoscere i segreti rac-chiusi dai castagneti e visitareil Museo del Castagno.

Il Museo del Castagno

San Giacomo di ZoccaAperto sino al 4 novembre.La domenica 10.00/12.00 e 14.00/17.00Per informazioni: Promoappennino tel. 059 985584 fax 059 986510

L’

MUSEO DEL CASTAGNO

ficio nel corso dei secoli sono statemolteplici ed ancora oggi un occhioesperto può notare caratteristichetipiche dei vari periodi, come il por-ticato settecentesco che proteggel’ingresso del museo.Il museo, costituito da tre sale,ripercorre la storia della castagnaattraverso gli oggetti ad essa legati;nelle due stanze laterali sono espo-sti gli strumenti per la cura delcastagneto e per la lavorazione deiprodotti, mentre nella sala centraleuna mostra fotografica illustra icaratteri di quest’albero e le opera-zioni svolte nella coltivazione deicastagneti da frutto, attività comunima non certo semplici come la pra-tica dell’innesto o dell’essiccazione.Tra gli strumenti raccolti al museovi sono pezzi di rara bellezza e altis-simo pregio come le due antiche eormai famose “pile”o i vecchi “sego-ni” per la lavorazione dei tronchi dicastagno usati nella produzione dimobili d’alta qualità e di travi dacostruzione.Il museo non si esaurisce all’internodelle sale, ma esce dall’ospitale e s’i-noltra lungo un pianeggiante sentie-ro nel cuore dei castagneti di monteSan Giacomo, qui il visitatore puòtoccare con mano ciò che ha appre-so grazie alla mostra fotografica.Seguendo il percorso si può scopri-re la magia del castagno: colori, pro-fumi e sensazioni particolari chesolo questi maestosi alberi sannodare.Il sentiero esterno è attrezzato concartelli informativi che illustrano,lungo le tredici tappe, le varie fasidella coltivazione del castagnoripercorrendo le attività da svolgereper la corretta manutenzione delcastagneto e descrivendo le variefasi “di vita” del frutteto.Il “Museo aperto” si conclude all’in-terno di un impluvio molto partico-lare per questa latitudine dove ritro-viamo un boschetto di betulle, albe-ro tipico dei climi freddi, conserva-

Segone

Le pile

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arà un vero e proprio festival della gola,una festa della qualità e della tradizioneenogastronomica modenese, in tutte lesue variegate espressioni dalla ‘bassa’pianura alla collina e alla ‘montagna’; saràsoprattutto un appuntamento da segnare

in agenda per tutti gli amanti della nostra terra edella buona cucina, esperti e non, golosi e moderati. I prodotti e i piatti della tradizione provinciale saran-no i protagonisti di “Asso di Gusto”, una nuova mani-festazione che Provincia di Modena, PRO.MO,Comune di Modena e Fondo Comprensoriale, pro-muovono con l’obiettivo di valorizzare i prodotti tipi-ci modenesi e di favorire ed incrementare la presen-za turistica sul territorio provinciale. La rassegna,realizzata in collaborazione con Regione EmiliaRomagna e Camera di Commercio di Modena, pro-porrà, dal 10 al 28 ottobre, a Modena e in diversialtri comuni della provincia, mostre, eventi, degusta-zioni, incontri con esperti, spettacoli, laboratori delgusto Slow Food e varie altre iniziative. Tra i principali eventi in programma (il 20 e 21

ottobre) vi saranno I Mercatini del Gusto, unacolorita e profumata invasione delle vie e delle piaz-ze del Centro Storico del capoluogo con esposizionie degustazioni di prodotti tipici e Andar per Sagre,una festa nella quale oltre 40 Comuni, pro loco, asso-ciazioni volontarie e organizzatori di sagre, feste efiere locali legate ai prodotti tipici o a tradizioni delnostro territorio, presenteranno le loro manifestazio-

ni, anche attraverso animazioni, veri‘spot viventi’ delle sagre stesse (conbande, corali, figuranti in costume, rie-vocazioni storiche, sbandieratori, gruppifolcloristici, antichi mestieri, ecc.).Poi ancora da segnalare “Il circo delle

meraviglie enogastronomiche”,(dal 10 al 21 ottobre) una originale

mostra allestita presso la Chiesa di San Paolo chepresenterà le principali ‘meraviglie del gusto’ all’in-terno di un contesto originale e raffinato. Il 13 otto-

bre si terrà a Castelnuovo un vero e proprioProcesso al maiale tra gola e salute, con protago-nisti di primissimo piano nei ruoli del pubblico mini-stero (Sergio Grasso, giornalista gastrosofo RAIUnomattina) e dell’avvocato difensore (EdoardoRaspelli, noto critico enogastronomico, conduttoredi MelaVerde su Rete4). Dal 12 al 28 ottobre aModena, piano terra Palazzo Comunale, Porco

mondo, una divertente mostra di maialini da colle-zione; il 20 ottobre un convegno dal titolo La tipi-

cità alimentare fra localismo e globalizzazione

che farà il punto sul tema.Il programma comprende inoltre una pubblica inter-vista al noto chef pasticcere Iginio Massari sul temaQualità del cibo e stili di vita in programma a Carpi(14 ottobre), un talk show su Lambrusco e osteriepromosso dall’Unione dei Comuni del Sorbara, unappuntamento (14 ottobre) a Pavullo con IvaZanicchi ed il suo libro “Polenta di castagne” pro-mosso dalla Comunità montana del Frignano, unciclo di MaiaLezioni (come si disossa un prosciutto?come si preparano i ciccioli ecc.) in diversi comunidella provincia, a Concordia il 13 ottobre unIncontro con la Zucca, il 12 ottobre a Vignola unatavola rotonda su Agricoltura e prodotto tipico in tvpromossa dall’Unione Comuni Terra dei Castelli, aSan Felice un Filò per Tugnon (la maschera dellabassa), a Castelvetro (15 ottobre) una conferenzasul Cibo in epoca rinascimentale, poi visite guidate,proposte di itinerari gastronomici in collaborazionecon i Consorzi Modena a Tavola e Modenatur, trelaboratori del gusto gestiti da Slow Food, e ancoramostre, presentazioni di volumi, incontri con esperti.Parmigiano, lambrusco, balsamico tradizionale, pro-sciutto di Modena, sono gli “assi” del gusto che gui-dano un plotone ben più nutrito: la castagna dellenostre colline, i funghi dell’Appennino, la ciliegia diVignola, la patata di Montese, il tartufo diMontefiorino, il melone di Gavello, ecc. ma anchetortellini, crescentine tigelle, borlenghi, ciacci,polenta, zampone, cotechino, belsone, sughi, saba,savor, confetture, distillati, miele e molte altre delizietargate ‘Modena’.Per ovvi motivi non tutti questi tesori saranno dispo-nibili a ottobre, ma “Asso di Gusto” sarà comunqueuna festa per gli occhi, per l’olfatto e per il palato, masarà anche un appuntamento ricco di sorprese perappassionati esperti e per semplici golosi.

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AA Modena e provinciadal 10 al 28ottobre una rassegnadi prodottitipici edenogastronomicimodenesi.40 comuniporterannole loromanifestazioniin PiazzaGrande

ASSO DI GUSTO

Asso di Gusto

Per informazioni:

ModenaturTel 059-220022

www.comune.modena.it/assodigusto

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A CURA DIMARINA BERNI

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anni (iscrizioni tel. 059/416250) allostesso orario nel castello visita gui-data per genitori e bambini. Alle17.30 nella sala consiliare assaggi didolcetti. Nel corso della giornata aibambini verrà distribuito il librogioco "Il castello di Formigine" idea-to da Erio Carnevali

21 OTTOBRECAMPOGALLIANO

Fiera di Sant'Orsola e del MostoCotto. In piazza cottura del mosto,assaggi di saba, visita guidata all'ace-taia del Parco presso Casa Berselli,animazione e musica e stand gastro-nomici

21 OTTOBRE SOLIERA

“Il profumo del mosto cotto”. In piaz-za i tradizionali fugoun a legna saran-no accesi per la cottura del mostod’uva da destinare ai rincalzi dell’a-cetaia comunale. Da corredo all’ini-ziativa, mostre di pittura, conferen-za, mercatino, animazioni per bimbi

21-28 OTTOBREMONTESE

Sagra della castagna a Maserno men-tre il 21 a Montalto festa "Colori esapori dell'autunno

21 OTTOBRE - 16 DICEMBREFANANO

10a Rassegna della gastronomialocale

25-28 OTTOBRECARPI

Idee Regalo. Fiera promozionale diprodotti industriali ed artigianali nelcortile d'onore del Palazzo dei Pio

27-28 OTTOBREMODENA

Fiera antiquaria al Parco Novi Sadcon 310 espositori

27-28 OTTOBREMODENA

66a mostra ornitologica alla polispor-tiva San Faustino

27-28 OTTOBREMONTECRETO

Festa della castagna con standgastronomici che offrono i diversiprodotti tipici derivati dalla casta-gna, dimostrazione degli spadellato-ri, musica e animazioni

SAPORI D’AUTUNNO

27-28-31 OTTOBRE1 NOVEMBRE

MONTEFIORINO 10a Sagra del tartufo modenese.Convegno tematico, gara di cani datartufo, animazione con artisti distrada, concerto di bande, gara dimountain bike, mostre, rassegna difunghi, stand con assaggi di prodottilocali e vendita di tartufi. I ristorantidella zona cucineranno piatti col pre-giato tubero a prezzi popolari

28 OTTOBREFANANO

"E' tempo di castagne" escursionecon partenza dal Centro visita delParco e festa con castagnata nelpomeriggio

28 OTTOBREPALAGANO

Festa della castagna a Monchio

1 NOVEMBREMODENA

3° Trofeo Ghirlandina raduno nazio-nale di aeromodelli d’epoca alPalazzetto dello Sport di Viale Molza

1 NOVEMBRECONCORDIA

Fiera di Ognissanti, centinaia di ban-carelle animano il centro storico

13-14 OTTOBRENOVI

Fera d'utober. Il 13 apertura deglistand, alle 18 dimostrazione di lavo-razione della carne del maiale, allasera cabaret e proiezione di immagi-ni sui ghiacciai, il 14 alle 9 aperturastand, intrattenimenti e musica conla Compagnia del sipario Medioevale,mercatino, dimostrazione durantetutta la giornata dei prodotti derivatidal maiale, i fornai si esibiranno nel-l’arte di fare il pane, alle 15 sfilata dicarri agricoli e trebbiatura del mais,alle 17.30 spettacolo semiserio, alle18 lavorazione del parmiggiano reg-giano. Durante la fiera sono organiz-zate: una mostra canina, una mostradi pittura e di fotografia, esposizionedi prodotti artigianali e di moto d'e-poca

14 OTTOBREPRIGNANO

Festa della castagna. Gnocco, tigel-le, borlenghi, buon vino e soprattut-to castagne e caldarroste è questo ilcocktail che renderà la festa unsicuro successo. 5a edizione contanti stand gastronomici, musica espadellatori alle prese con la prepa-razione e cottura del prelibato pro-dotto raccolto nei boschi di Pri-gnano e dintorni

14-21-28 OTTOBREZOCCA

24a Sagra della castagna, il 28 sifesteggia anche la 3a Sagra dellaLumaca. Il 21 a Montecorone sagradel marrone 14-21 OTTOBRE - 4NOVEMBRE

MODENAFeste d'autunno nel centro storico.Concertini, mostre e negozi aperti

21 OTTOBRECONCORDIA

Vigneti in festa. Esposizione dei vinie degustazioni, assaggi dei prodottiderivanti dal mosto cotto, caldarro-ste

21 OTTOBREPOLINAGO

Festa della castagna a Brandola

21 OTTOBREFORMIGINE

"Oh che bel castello" alle ore 15"Archeologia nel Castello, sperimen-tazione della lavorazione della cera-mica" atelier storico creativo nellaSala della Loggia per ragazzi da 8 a 11

LE DATE DEGLI EVENTI POSSONO SUBIRE VARIAZIONI

FIERE D’OTTOBRETradizione centenaria delle fiered’ottobre a Sassuolo. Lunga ker-messe di divertimenti durante ledomeniche del mese di otto-bre. Il centro storico si anima con“la città dei bambini”: bancarelle elaboratori ideati per loro, mercatoambulante, mostre di pittura, hob-bistica, bonsai, modellismo, foto-grafia, micologia, incontri con per-sonaggi del mondo della cultura,tornei sportivi, motoraduno, con-certi di musica classica, rock e la25a rassegna corale. In particolaredomenica 7 nelle piazze del centroconcerto bandistico, mostra diantiquariato, galà delle arti mar-ziali, tornei di tennis e pallacane-stro, gara di atletica. Il 14 balletto,mostra di antiquariato e corteostorico. Il 21 poesia e musica espettacolo musicale. Il 28 aperturadi due mostre d'arte contempora-nea, spettacolo musicale, mostradi veicoli d'epoca.

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24-25 NOVEMBREMODENA

Fiera antiquaria al Parco Novi Sadcon 310 espositori

2 DICEMBREMIRANDOLA

Pcaria in piazza. Festa popolare lega-ta alla macellazione e lavorazione delsuino. Sin dal mattino assaggi di cic-cioli caldi, zampone con fagioli, cal-darroste, vin brulè ed altri piattidella tradizione contadina

8 DICEMBREFINALE

Sagra della sfogliata. In centro assag-gi tutto il giorno del pane degli ebreie dell'anicione il liquore all'anice

1-4 NOVEMBRECARPI

"La buona tavola" fiera enogastrono-mica di promozione dei prodottilocali a Palazzo Pio

3-11 NOVEMBREBOMPORTO

Fiera di San Martino. In mostra laproduzione vinicola, i prodotti del-l’artigianato locale e le opere degliartisti dell’ingegno. Tra le iniziativedi contorno sono in programma: unacommedia dialettale, concerti conpersonaggi dello spettacolo, serata dicabaret e ancora mostra di pittura,mercato ambulante, corsa podistica,raduno dei camperisti, raduno dimoto e immancabili stand con assag-gi di caldarroste, lambrusco e vinbrulè. Fuochi d’artificio in chiusura

10-11 NOVEMBRE MODENA

Mostra mercato del disco usato e dacollezione al Palazzetto dello Sport diviale molza. Orari 10-19.Appuntamento imperdibile per gliappassionati di Lp, Cd nuovi e usatidi ogni genere con espositori italianie oltre 10 espositori da tuttal'Europa. Inoltre Label It meetingpoint delle etichette indipendenti

11 NOVEMBRELAMA MOCOGNO

Festa di San Martino in piazza. Standgastronomico con tantissime specia-lità locali a base di castagne seguen-do antiche e tradizionali ricette, inol-tre assaggi di piatti tipici invernali:polenta, ciacci ecc…

11 NOVEMBREPRIGNANO

Polentata di San Martino. Durante lamattinata escursione con le guidedell'associazione Il Ponte lungo ilSentiero delle Are poi a mezzogiornopolenta gratis per tutti presso la sededegli Alpini

11 NOVEMBREPAVULLO

Fiera di San Martino con stand ven-dita castagne, bancarelle e musica

17-18 NOVEMBREMIRANDOLA

Fiera di Francia Corta, centinaia dibancarelle e animazioni nel centro

18-25 NOVEMBRESAN PROSPERO

Fiera e festa del Santo Patrono.Animazione con artisti di strada,assaggi di caldarroste e vin brulè,mercato ambulante e di hobbistica,iniziative sportive

GRAN MERCATO DELL’ANTICO

Dal 15 al 18 novembre “7.8.Novecento” il secondo gran mer-cato italiano nel settore dell’anti-quariato presso i padiglioni delquartiere fieristico Modena Es-posizioni. Un appuntamento con450 antiquari italiani ed esterisicuramente da non perdere siaper gli intenditori e collezionistiche per gli appassionati e curiosi.Su 20 mila mq. di spazio espositi-vo si possono trovare mobili,dipinti, giocattoli tessuti, argente-ria, ricami, complementi d’arredoper esterni, opere religiose, tappe-ti, libri, stampe, ceramiche, letti,specchiere, attrezzi d’epoca per losport, voliere, fumetti, cappelli, emolto altro ancora in una sceltache spazia dal ‘700 al secolo appe-na concluso. Tra le curiosità spic-ca anche la mostra collaterale “Icopricapi degli Indiani d’America”.Dopo il successo riscontrato nellepassate edizioni ritorna pure lospazio dedicato alle valutazionigratuite di vari oggetti o loro foto-grafie, presentati dai visitatori edesaminati da un gruppo di esperti. Orari giovedì 15-20, venerdi 10-23, sabato e domenica 10-20.Ingresso L. 16.000

9 DICEMBRECASTELNUOVO

Festa del Super Zampone. Il giovedi amezzogiorno inizio della cottura nellapiazza del Torrione. La domenicaritrovo dei Maestri Salumieri e degliospiti del mondo dello spettacolo edello sport invitati. Alle 11.30 sfilatadella banda cittadina e trasporto inpiazza Roma del super zampone ealle 12 taglio e distribuzione gratuitadelle fette. A seguire concerti digruppi locali. Lo zampone ha dellemisure da record, sarà di circa 2,8metri avrà un diametro di 80 cm. esarà di 5 quintali circa, per cuocerlosono necessarie 72 ore, migliaiasaranno le porzioni per l'assaggio

13 DICEMBRELAMA MOCOGNO

Fiera di Santa LuciaVIVERE COUNTRY

“Country Life uno stile di vita inmostra” fiera nei padiglioni diModena Esposizione dall’1 al9 dicembre. La casa, il giardino,l'abbigliamento, la cucina e la curapersonale rappresentano i 5 sensidel vivere country. Nei padiglionitante idee per migliorare i proprispazi abitativi: dagli interni sem-plici e d'atmosfera agli esterni consoluzioni originali per realizzareun angolo di verde rilassante. Ilbenessere per il corpo è esaltatoda capi di abbigliamento in fibrenaturali e da cure erboristiche. Isapori genuini della buona tavolasono fatti conoscere da uno staffdi chef che cucinerà prelibatezze.Anche in questa edizione si ricon-fermano gli spazi dedicati ai corsidi hobbistica e giardinaggio e allavendita dei libri. Un evento a livel-lo nazionale confermato dai90.000 visitatori dello scorso annoe dai 250 espositori selezionatiprovenienti da tutta Italia. Anchela Provincia di Modena intervienecon il suo consueto stand. Tuttipotranno partecipare a un diver-tente itinerario alla scoperta deglianimali selvatici, ammirare econoscere, attraverso immagini, iparchi e le aree protette modene-si e curiosare tra le innumerevoliattività offerte dalle fattorie didat-tiche. Orari: sabato e domenica10-20, da lunedi a venerdi 16-23

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16-17-18 OTTOBREMODENA

TEATRO MICHELANGELO"Uomini targati Eva" di e con PinoAmmendola e Nicola Pistoia

16 OTTOBREMODENA - TEATRO PASSIONI

"Racconto di un viaggio teatrale"lezione spettacolo di Pippo Delbonoad ingresso gratuito

17-18 OTTOBREMODENA - TEATRO PASSIONI

"La rabbia" spettacolo dedicato a PierPaolo Pasolini con Piero Corso, PippoDelbono, Gustavo Giacosa e PepeRobledo

19-20-21 OTTOBRECARPI - TEATRO COMUNALE

"La piccola bottega degli orrori" conRossana Casale, Manuel Frattini eCarlo Reali, regia Saverio Marconi

23-24-25 OTTOBREMODENA - TEATRO PASSIONI

"Il gabbiano " e "Circolo di famigliaper tre sorelle" da Anton Cechovregia Eric Lacascade

27 OTTOBREMODENA

TEATRO SACRO CUORESpettacolo di beneficenza a curadella compagnia teatrale Fratellid'Italia

28 OTTOBREFINALE - TEATRO SOCIALE

"E' ricca, la sposo e l'ammazzo" diPhil Coleman con GianfrancoD'Angelo

29 OTTOBRESASSUOLO - TEATRO CARANI

"E' ricca, la sposo e l'ammazzo” diMario Scaletta con GianfrancoD'angelo e Ambra Angiolini, RegiaSergio Japino

1-2-3-4 NOVEMBRECARPI - TEATRO COMUNALE

"Aldino mi cali un filino?" di AldoPalazzeschi con e regia Paolo Poli

1 NOVEMBREMIRANDOLA - TEATRO NUOVO

"Il fu Mattia Pascal" con GiuseppePambieri, Lia Tanzi e Micol Pambieri,regia Piero Maccarinelli

5 NOVEMBRECASTELFRANCO TEATRO DADÀ"Bertoldo" di Francesco Freyrie conVito, regia Marco Baliani

6-7-8 NOVEMBREMODENA

TEATRO MICHELANGELO"Notturno di donna con ospiti" di

Annibale Ruccello con Giuliana deSio e Rino Marcelli, regia EnricoLamanna

7-8-9-10-11 NOVEMBREMODENA - TEATRO STORCHI

"Filumena Marturano" di Eduardo DeFilippo con Isa Danieli, AntonioCasagrande, Gigi de Luca e laCompagnia Gli Ipocriti

9 NOVEMBRESAN FELICE - TEATRO

"Uomini targati Eva" commedia di econ Pino Ammendola e Nicola Pistoia

13 NOVEMBREPAVULLO

TEATRO MAC MAZZIERI“Benneide” di Stefano Benni conAngela Finocchiaro, Andrea Ceccon,regia Cristina Pezzoli

13-14-15 NOVEMBREMODENA

TEATRO MICHELANGELO"Piccole donne: il musical" da MaryLiuse Alcott con la Compagnia LaContrada, regia Tonino Pulci

14 NOVEMBREFINALE - TEATRO SOCIALE

"Aldino, mi cali un filino?" di AldoPalazzeschi con Paolo Poli

19 NOVEMBRESASSUOLO - TEATRO CARANI

"La cena dei cretini" di Francis Vebercon Zuzzurro e Gaspare, CarloPistarino, Alessandra Schiavoni,Andrea di Casa, regia AndreaBrambilla

20 NOVEMBRECARPI - TEATRO COMUNALE

"Romeo and Juliet - serata di delirioorganizzato" con Paolo Rossi in cercadegli attori fra il pubblico

20 NOVEMBRESOLIERA - TEATRO ITALIA

"Benneide" di Stefano Benni conAngela Finocchiaro, Andrea Ceccon,regia Cristina Pezzoli

21 NOVEMBREMIRANDOLA - TEATRO NUOVO

"La sera della prima" con RossellaFalk e Anna Lelio, regia AlbertoTerrani

22-23-24-25 NOVEMBREMODENA - TEATRO STORCHI

"Coefore" di Eschilo regia AntonioCalenda con Piera degli Esposti,Daniela Giovanetti, AlessandroPreziosi, Osvaldo Ruggieri,Giampiero Fortebraccio, GiancarloCortesi

24 NOVEMBREMODENA - TEATRO STORCHI

Spettacolo di arte varia curatodall’Agenzia di spettacoli Benini. Ore21

26-27-28 NOVEMBRECARPI - TEATRO COMUNALE

"Sogni e bisogni" con VincenzoSalemme, Carlo Buccirossi, MaurizioCasagrande

30 NOVEMBRE - 1-2 DICEMBREMODENA - TEATRO PASSIONI

"Predica ai pesci" prima assoluta conla regia di Cesare Ronconi

1 DICEMBREFINALE - TEATRO SOCIALE

"Nei panni di una bionda" di GeorgeAxelrod con Alba Parietti e FrancoOppini

1 DICEMBREMIRANDOLA - TEATRO NUOVO

"Bedbound - costretti a letto" conAndrea Giordana e Michela Cescon,regia Valter Malosti

1-2 DICEMBREMODENA - TEATRO STORCHI

"Cin ci là" operetta di CarloLombardo con la compagniaCorrado Abbati

3 DICEMBRESOLIERA - TEATRO ITALIA

"Bedbound - costretti a letto" conAndrea Giordana e Michela Cescon,regia Valter Malosti

4 DICEMBREPAVULLO

TEATRO MAC MAZZIERI"Bedbound - costretti a letto" conAndrea Giordana e Michela Cescon,regia Valter Malosti

5-6-7-8-9 DICEMBREMODENA - TEATRO STORCHI

"Sei personaggi in cerca d'autore" diLuigi Pirandello con Carlo Giuffrè,Pino Micol, Chiara Muti e LedaNegroni

9 DICEMBRECASTELFRANCO TEATRO DADÀ"Il fu Mattia Pascal" con GiuseppePambieri, Lia Tanzi, Micol Pambieri,regia Piero Maccarinelli

12 DICEMBRESASSUOLO - TEATRO CARANI

"Polvere di stelle" commedia conmusiche ispirate al film di AlbertoSordi con Maurizio Micheli,Benedicta Boccoli, Elio Veller,Daniela Terrieri, Guido Silver, regiaMarco Mattolini

17 DICEMBREMIRANDOLA- TEATRO NUOVO

“Buenos Aires finisce mai” conOttavia Piccolo, regia SilvanoPiccardi

18 DICEMBREFINALE - TEATRO SOCIALE

"Salto mortale" di Dani Horowitzcon Valeria Valeri

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17 OTTOBREMODENA – TEATRO STORCHI

Incontro tra pianoforte e voce, con-certo di Claudio Baglioni

18 OTTOBREMODENA

4a edizione Grandezze e Meraviglie ilFestival Musicale Estense di musicaantica. "Il quartetto per archi in Italiada Boccherini a Verdi" concerto nelTeatro San Carlo alle ore 21 delQuartetto J.Joachim con strumentid'epoca

19 OTTOBREMODENA

12a Rassegna nazionale di cori 10°Memorial G.Torri alla PolisportivaModena Est. Partecipano il Gruppofolk Pavullese, il Coro Monte dellaRiva, la Corale Harmonia Mathildicae il coro Monti del Sole

19 OTTOBRESAN FELICE - TEATRO

Canti, musiche e danze rituali deiMonaci Tibetani del Monastero diDrepung

22 OTTOBREMODENA - TEATRO S.CARLO

Stagione Amici della Musica. DuoCapicchioni clarinetto e pianofor-te,musiche di Brahms, Schumann,Poulenc alle ore 21

24 OTTOBRENONANTOLA

Concerto degli Zero 7 al Vox

26 OTTOBRE CAMPOGALLIANO

Concerto lirico vocale della coraleRossini e quattro solisti nella palestracomunale alle ore 21. L’incasso saràdevoluto all’associazione Aistom

26 OTTOBREMODENA

12a Rassegna nazionale di cori 10°Memorial G.Torri alla PolisportivaModena Est. Partecipano il coro diMontepiano, il gruppo Carpani eZuffi, il coro Voci del Frignano e ilgruppo Magic dance

27 OTTOBREMODENA

4a edizione Grandezze e Meraviglie ilFestival Musicale Estense di musicaantica. Concerto dell'EnsembleAurora, dirige Enrico Gatti, musichedi Corelli, Tartini, Veracini Bonporti.Chiesa di San Pietro ore 21

28 OTTOBRENONANTOLA

Autunno Nonantolano: Quartettod'archi Bernini, musiche di Bartok,Mozart e Brahms. Sala di cultura ore17.30

29 OTTOBREMODENA - TEATRO SAN CARLOStagione Amici della Musica.Ensemble Carmina Rara, musiche diBach, Haendel, Merula, Marini,Telemann, Bononcini alle ore 21

2 NOVEMBREMODENA

12a Rassegna nazionale di cori 10°Memorial G.Torri alla PolisportivaModena Est. Partecipano il coro folkSan Lazzaro, la scuola corale Goitre,il gruppo Uracol e il coro Stelutis

3 NOVEMBRENONANTOLA

XII° Memorial Paolo Giacobazzi ras-segna di cori nell'abbazia alle ore 21

4 NOVEMBRENONANTOLA

Autunno Nonantolano: concerto delpianista Emanuele Arciuli, musichedi Debussy e Adams. Sala di culturaore 17.30

4 NOVEMBREMODENA

4a edizione Grandezze e Meraviglie ilFestival Musicale Estense di musicaantica. Concerto dell'organistaStefano Innocenti nella chiesa di SanCarlo ore 21

7 NOVEMBRECARPI - TEATRO COMUNALE

Concerto del quartetto formato daGianmaria Testa voce e chitarra, PierMario Giovannone chitarra ritmica,Enzo Pietropaoli contrabbasso.Musiche jazz, valzer, bossanova ehabanera

9 NOVEMBREMODENA

12a Rassegna nazionale di cori 10°Memorial G.Torri alla PolisportivaModena Est. Partecipano i cori:Polisuono, Voci di Parma, T.L. deVictoria e Chorus Band

10 NOVEMBREMODENA

4a edizione Grandezze e Meraviglie ilFestival Musicale Estense di musicaantica. La compagnia de' Musicidiretta da Francesco Baroni propone"Il martirio di S.Adriano" di Fran-cesco Pistocchi oratorio dedicato allenozze di Francesco II d'Este eMargherita Farnese. Chiesa di S.Ago-stino ore 21

11 NOVEMBREFORMIGINE

Giornata chitarristica dedicata aRomolo Ferrari presso la Sala dellaLoggia. Alle 10 master class con mae-stri di chitarra, nel pomeriggio confe-renza di Simona Boni su "La chitarrain Italia nella prima metà del '900,due esempi emiliani: Luigi Mozzani eRomolo Ferrari" a cui segue l'esecu-zione di musiche originali per man-dolino e chitarra del duo Palumbo -Boni. Seguono i concerti dell'Ensem-ble Giovani Chitarre che proporràmusiche di Vivaldi, Ravel, Machado edi Francesco Molmenti su musiche diFerrari, Ponce, Villa Lobos. La secon-da parte del pomeriggio sarà incen-trata sulla chitarra nell''800 con larelazione tenuta da MassimoAgostinelli e il concerto di LucaLucini su musiche di Sor Giuliani e

Mertz. Alle 18.30 il chitarrista fla-menco Juan Lorenzo e la ballerinaPilar Carmona presenteranno unospettacolo su musiche di Motoya,Sabica, Escudero, Ricardo. Dueesposizioni di liuteria storica e con-temporanea fanno da corredo allaricca iniziativa. Tutte le attività pro-poste sono ad ingresso libero com-presi i master class. Info tel.347/0431572

11 NOVEMBREMODENA

TEATRO SACRO CUOREConcerto lirico ore 16

11 NOVEMBRENONANTOLA

Autunno Nonantolano: IvanaSperanza soprano, Andrea Coronellatenore, Andrea Amarante pianoforte,musiche di Bellini, Donizetti, Rossini,Puccini. Sala di cultura ore 17.30

13-14-15 NOVEMBREMODENA - TEATRO COMUNALECiclo integrale dei concerti per pia-noforte e orchestra di Beethoveneseguiti dall'Orchestra del XVIII sec.e dai pianisti Paul Komen, StanleyHoogland, Ronald Brautigam. DirigeFranz Bruggen

16 NOVEMBRECARPI - TEATRO COMUNALE

Orchestra Filarmonica diMagdeburgo, musiche di Wagner,Ciaikovskij, Brahms

16 NOVEMBREMODENA

12a Rassegna nazionale di cori 10°Memorial G.Torri alla PolisportivaModena Est. Partecipano i cori LaBaita, La Chiusa e la corale Gazzotti

16 NOVEMBREMODENA - TEATRO SAN CARLOStagione Amici della Musica.Quartetto David, musiche diBeethoven, Verdi, Kreisler alle ore 21

17 NOVEMBREMODENA

TEATRO SACRO CUOREConcerto del coro Folk di S.Lazzaro edel coro di Montecuccoli ore 21

18 NOVEMBRENONANTOLA

Autunno Nonantolano: Trio Namastecon violoncello, clarinetto, pianofor-te, musiche di Beethoven, Piazzolla,Zappa. Sala di cultura ore 17.30

20-21-23 NOVEMBRENONANTOLA

Al Vox il 20 concerto di Steve Vai deiG3 con Eric Sardinas, il 21 concertodei francesi Air, il 23 musica con iTravis

21 NOVEMBREMARANELLO

AUDITORIUM FERRARI"Cin cin là" operetta con laCompagnia di Corrado Abbati

SPETTACOLI

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E7 DICEMBREMODENA

Fotoconcerto dedicato a GiuseppePanini, immagini in dissolvenza emusica dal vivo. Serata allaPolisportiva Modena est ingressogratuito

7 DICEMBRESPILAMBERTO

Concerto pre nataliziodell’Immacolata nella chiesa di SanVito, ore 21

8-9-10 DICEMBRECARPI - TEATRO COMUNALE

"Grease" musical con MicheleCarfora e Simona Samarelli, regiaSaverio Marconi

9 DICEMBRENONANTOLA

Autunno Nonantolano: concerto acura dell'Istituto musicale OrazioVecchi. Sala di cultura ore 17.30

10 DICEMBREMODENA - TEATRO COMUNALEHevia in concerto con le sue musichedella Galizia

11 DICEMBREMIRANDOLA - TEATRO NUOVO

"Cin cin là" con la compagnia d'ope-rette Corrado Abbati

14 DICEMBREMODENA - TEATRO COMUNALEOrchestra Sinfonica ArturoToscanini, musiche di Ravel, Bizet eDebussy, dirige Michel Plasson

17 DICEMBREMODENA - TEATRO SAN CARLOStagione Amici della Musica.Concerto del pianista MauroCastellano, musiche natalizie diJamacek, Dallapiccola, Bussotti alleore 21

21-22-23 NOVEMBREMODENA - TEATRO PASSIONI

Rassegna L'altra Danza "Gli scordati"coreografia di Giorgio Rossi, musicaGiovanni Venosta

23 E 30 NOVEMBREMODENA

Rassegna musicale con virtuosi dellafisarmonica dedicata a GiuseppePanini alla Polisportiva Modena Est,ingresso a pagamento

23 NOVEMBRESAN PROSPERO

Itinerari organistici. GabriellaBorghetto soprano e Gian PaoloFerrari organo nella chiesa parroc-chiale ore 21. Musiche diFrescobaldi, Monteverdi, Pasquini,Bach, Zipoli, Scarlatti

24 NOVEMBREFINALE - TEATRO SOCIALE

"Carmen" con Raffaele Paganini

25 NOVEMBRENONANTOLA

Autunno Nonantolano: AlexanderDuisberg flauto, Andrea Passigli pia-noforte, musiche di Ravel, Debussy,Bartok. Sala di cultura ore 17.30

28 NOVEMBRE FINALE - TEATRO SOCIALE

"L'acqua cheta" operetta in primanazionale e "Cin cin là" con laCompagnia Corrado Abbati

30 NOVEMBRESAN FELICE - TEATRO

Eugenio Bennato in concerto"Taranta power", le tarantelledell'Italia del sud rivisitate dal mae-stro della musica popolare

1 DICEMBRECARPI - TEATRO COMUNALE

Mayar Festival Ballett in "Giuseppe ei suoi Fratelli" di Andrew LloydWebber con Ivan Marko, musica diGoran Bregovic e musiche popolariarabe ed egizie

1 DICEMBRENONANTOLA

Concerto di Ani di Franco al Vox

2 DICEMBRENONANTOLA

Autunno Nonantolano: Trio RibesNigrum con flauto, viola da gamba eclavicembalo. Sala di cultura ore17.30

4 DICEMBREMODENA - TEATRO COMUNALERassegna L'altra Danza. "Helikopter"e "Le Sacre du printemps" con ilBallet Preljocaj e l'OrchestraFilarmonica Italiana, coreografia diAngelin Preljocaj, musica diStockhausen e Stravinskij

5 DICEMBREMODENA

Stagione Amici della Musica. Con-certo dell'organista Simone Campa-nini, musiche di Bach, Reger, Brahmsnella chiesa di San Pietro ore 21

13 –20 OTTOBRE MODENA

TEATRO SACRO CUOREIl 13 "Azideint a la miseria" con lacompagnia La Bunessma, il 20“Aurora e Sigismand” con la compa-gnia “Il teatro del sorriso”

10-24 NOVEMBRE 8-22-31 DICEMBRE

SAVIGNANO - TEATRO VENERERassegna di teatro dialettale con ini-zio alle ore 21. Info 059/731439

8-15-22 DICEMBRESAN CESARIO

“Teatro a San Ger” rassegna dialetta-le nella Sala del Circolo Arci.Partecipano le Compagnie ArtemisiaTeater, Bruno Lanzarini e Gli Artristi

TEATRO DIALETTALE

27 OTTOBREMODENA

Rassegna "La domenica non si va ascuola - spettacoli per le famiglie"."Ex proff - Non mi raddò e non mi rac-capezzo" ispirato a "Lettera ad unaprofessoressa" di Don Milani conMagda Siti, regia Stefano Vercelli.Spettacolo presso la scuola elementa-re Rodari ore 20

TEATRO RAGAZZI11 NOVEMBRE

MODENA - TEATRO PASSIONIRassegna "La domenica non si va ascuola - spettacoli per le famiglie". "Ilprincipe delle favole" di Gigi Bertoniregia Alberto Grilli. Ore 16

18 NOVEMBRESAVIGNANO - TEATRO VENERE

Rassegna "A teatro con mamma epapà" "Verdino e il pentolone deglignomi" a cura del Teatro Evento.Spettacolo ore 16

2 DICEMBREMODENA - TEATRO CITTADELLARassegna "La domenica non si va ascuola - spettacoli per le famiglie"."Arlecchino e la bambina dei fiammi-feri" regia Pietro Fenati. Ore 16

2 DICEMBRESAVIGNANO - TEATRO VENERE

Rassegna "A teatro con mamma epapà". "Biancaneve" con il Teatro deiburattini di Varese, ore 16

16 DICEMBRESAVIGNANO - TEATRO VENERE

Rassegna "A teatro con mamma epapà". "I folletti di …" a cura delTeatrino dell'Es. Ore 16

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FINO AL 25 OTTOBREMODENA

Mostra collettiva di artisti contem-poranei alla Galleria Punto Arte

FINO AL 28 OTTOBREPAVULLO

Personale del pittore ArmandoScaramucci a Palazzo Ducale

FINO AL 28 OTTOBRE FORMIGINE

"Il castello di Formigine: il progettoarcheologico tra conoscenza erestauro" esposizione dei repertiemersi all'interno della fortezza nelcorso degli scavi condotti dalComune, l'Università Cà Foscari diVenezia e Soprintendenza dei beniarcheologici dell'Emilia Romagna.Orari: sabato e domenica 10-13 / 16-19, dal lunedi al venerdi 8.30-13. Il12 e 19 sono in programma confe-renze di archeologia alle ore 21 nellaSala Loggia. Il 27 conferenza"L'architet-tura fortificata e il castel-lo nella pittura emiliana" alle ore 16nella Sala consiliare

FINO AL 31 OTTOBRE CASTELVETRO

“La linea di confine” pitture diDaniela Tardini. Galleria Naos ArtVia Puccini, 3

FINO AL 18 NOVEMBRE SASSUOLO

Personale del pittore torineseAlberto Castelli. Figure quotidianeriprese in momenti di serenità quasimagica e irreale con colori tenui eluminosi senza sbavature e un toccopreciso e delicato. Galleria Annovivia Radici in piano 121, orari: damartedi al sabato 15-19.30

FINO AL 18 NOVEMBRESASSUOLO

Rassegna "Progetto contemporaneo"opere moderne e contemporanee diautori italiani e americani. La mostrapresso la reggia barocca del PalazzoDucale è articolata in due sezioni, laprima dal titolo "Presenze Italiane"con opere di Maurizio Mocheti,Jannis Kounellis, Giulio Paolini,Michelangelo Pistoletto, EmilioPrini, Francesco Lo Savio e PinoPascali e la seconda dal titolo"Monochromatic Light" che esibisceopere degli americani WinstonRoeth, Anne Appleby, Lawrence,Carroll, Timothy Litzman, DavidSimpson, Phil Sim e Ettore Spalletti.Orari: dal venerdi alla domenica 10-13/15-18, visite su prenotazionedurante la settimana. Info tel.0536/807371

FINO AL 18 NOVEMBREFIORANO

Nel Castello di Spezzano sono espo-ste 14 fotografie di GilbertFastenaekens e oltre 70 immagini difotografi emergenti partecipanti allaboratorio di ricerca fotograficatenuto dallo stesso artista

FINO AL 21 OTTOBRESAN CESARIO

Dipinti di Claudio Astolfi e GaetanoBuccelli a Villa Boschetti

FINO AL 21 OTTOBRESPILAMBERTO

A Villa Fabriani sono aperte dueesposizioni: "Vanitas" mostra docu-mentaria dedicata ai rituali legatiall'estetica femminile nella storia euna mostra di pitture, sculture einstallazioni dell'artista Ugo Tricoli

FINO AL 21 OTTOBREMODENA

Merletti antichi e moderni al MuseoCivico d'arte. La raccolta Gandini e laproduzione italiana contemporanea.Esposizione dedicata alla produzionedei merletti, pizzi, ricami e passama-nerie in Italia. Il 14 e 21 laboratori perragazzi

FINO AL 21 OTTOBRECARPI

"Le Alpi del Fumetto" 150 anni distrisce d'alpinismo,sport, avventura eumorismo. Sala Cervi a Palazzo Pio.Orari: giovedi, sabato e festivi 10-12.30/15.30-19

FINO AL 18 NOVEMBREFIORANO

Nel castello di Spezzano"Argyrophleps. L'isola dalle vened'argento" esploratori, mercanti,coloni e indigeni in Sardegna fra ilXIV e il VI sec. a.C.. ll percorso espo-sitivo illustra la fase che va dall'apo-geo della civiltà nuragica fino alla suacrisi sottolineando i molteplici inte-ressi da parte dei Fenici, Greci edEtruschi attirati dalle numerose

MOSTRE

SANT’ORSOLA UNA CHIESA E LA SUA COMUNITÀ

Il Centro Culturale del Comune diCampogalliano dedica una mostraal culto di Sant’Orsola, la principes-sa martire a cui s’intitola la chiesaparrocchiale. Nell’oratorio di SanRocco, dal 20 ottobre al 6 gen-naio 2002, viene esposta la note-vole collezione di Eraldo Carnevalicon immagini e oggetti sacri legatialla santa. Da segnalarsi la scelta diincisioni, dal Cinquecento all’Ot-tocento, con pregevoli esemplari discuola tedesca, degli anversesiBunel e Galle, dell’inglese Run-ciman, dell’italiano Bigioli…, oltre auna serie di immaginette devozio-nali e di santini prodotti da stam-perie europee, fra cui spicca unprezioso canivet d’ambito tedescodel ‘700. La mostra offre anche l’oc-casione per ammirare da vicino lagrande tela con il Martirio diSant’Orsola dipinta nel 1616 daSante Peranda, pittore venezianoattivo alla corte dei Pico diMirandola, per l’altare del ducaCesare d’Este nella chiesa modene-se di San Bartolomeo. Il catalogodella mostra raccoglie anche saggirelativi alle origini della parrocchia,alla storia del territorio e alle opered’arte riferite al culto diSant’Orsola a Campogalliano e nelModenese. Seguirà in novembreuna conferenza serale di illustrazio-ne della pala con Sant’Orsola e SanCarlo Borromeo, eseguita ai primidel ‘600 da Giovan BattistaBertusio, allievo dei Carracci, perl'altare maggiore della parrocchialedi Campogalliano. Info tel.059/527021

WALTER MORSELLI Il Museo Civico di Modenadedica una rassegna espositiva aWalter Morselli (Modena 1912-1976), pittore e incisore del pienoNovecento modenese formatosinegli anni ’20 presso l’Istitutod’Arte “Venturi”, diretto dal pie-montese Camillo Verno, fra idocenti Arcangelo Salvarani edEvaristo Cappelli. Fondamentaleper Morselli fu la frequentazionedello studio di Ubaldo Magna-vacca, il noto pittore, scultore eacquafortista, al fianco di altriallievi come Alfredo Gualdi e IroMalavasi. Morselli esordisce allaribalta nazionale nel 1931, parteci-pando a tre importanti mostre inFirenze, Torino – l’EsposizioneInternazionale – e Padova. Eglireinterpreta temi e modi del mae-stro Magnavacca elaborandoli conaccenti personali, specie nella tec-nica incisoria, i cui soggetti rusticie agresti si collocano nel filonecaro ad altri modenesi, comeAugusto Baracchi e lo stessoGiuseppe Graziosi. La mostra esi-bisce dell’artista una scelta di olii,acquerelli e incisioni; sono ritratti,nature morte, vedute urbane, pae-saggi campestri e montani che siriallacciano alla cultura figurativapost impressionistica della miglio-re tradizione modenese.Dal 27 ottobre al 9 dicembre,orari dal martedì al venerdì: 9-12,sabato: 9-13, pomeriggi di martedìe sabato: 16-19, domenica e festivi:10-13, 16-19

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3-18 NOVEMBRECASTELFRANCO

Sculture in legno di Agnese Guidottiesposizione alla Saletta delle Arti dipiazzale Curiel

3-25 NOVEMBREPAVULLO

Personale del pittore Marco Dolfi aPalazzo Ducale

17-25 NOVEMBRESAN CESARIO

"Il sole nel pennello" nelle pitture diHarald Marquordt a Villa Boschetti

17-27 NOVEMBRECARPI

Personale dell'artista Edda Martininella Sala Gialla di Palazzo Corso

17 NOVEMBRE - 6 DICEMBRECARPI

Personale del pittore figurativo epaesaggista Marco Grimandi allaGalleria d'arte La Fontanella

17 NOVEMBRE - 1 DICEMBREFORMIGINE

Espone il pittore Fernando Masinella Sala della Loggia

24 NOVEMBRE - 9 DICEMBRECASTELFRANCO

Mostra di pittura di Filippini Mauroalla Saletta delle Arti

1-11 DICEMBRECARPI

Personale dell'artista Alberto Covanella Sala Gialla di Palazzo Corso

1 DICEMBRE - 24 FEBBRAIO2002

CARPI"Rembrandt. Le incisioni". La mostra,presso la Sala Cervi di palazzo Pio, èil proseguimento della serie di inizia-tive finalizzate all'approfondimentodell'utilizzo della tecnica incisorianelle opere dei grandi artisti dal rina-scimento ad oggi e alla valorizzazionedel patrimonio incisorio del museocarpigiano della Xilografia. La mostrapropone un centinaio di incisioniprovenienti dal Museo Correr diVenezia e dal Museo Civico diBassano del Grappa

1-9 DICEMBRESAN CESARIO

"Sguardi d'Africa" e "Scatole" mostradi pittura di Giuliana Giuliani a VillaBoschetti

8-31 DICEMBRE CARPI

Personale del pittore figurativo pae-saggista surreale Giuseppe Siccardialla Galleria d'arte La Fontanella

8 DICEMBRE - 6 GENNAIO 2002PAVULLO

"Gli album di famiglia" raccolta difotografie storiche sul costume e ter-ritorio del Frignano a cura di ElioMorandi. Mostra nel Palazzo Ducale

risorse (metalli, sale, legname,armenti, porti di approdo). La mostrasi articola in due sezioni: la dimensio-ne precoloniale e quella della primacolonizzazione. Sabato e domenicaore 15-19, ingresso libero

FINO AL 25 NOVEMBREMODENA

"I colori del segno" il disegno e le artia Modena tra '800 e '900 aspetti esituazioni. Mostra nel PalazzoMontecuccoli della Fondazione Cassadi Risparmio in via Emilia centro

13-28 OTTOBRECASTELFRANCO

Mostra di pittura di Giacomo Masinella Saletta delle Arti di piazzaleCuriel

13 OTTOBRE - 4 NOVEMBRE MODENA

"Inigio Pagliani - il pittore dei cavalli,opere scelte 1911-1991" a dieci annidalla scomparsa. I dipinti provengonodagli eredi e da collezioni di tuttaItalia, la mostra si tiene al Centrostudi Muratori. Pagliani pittore edisegnatore ha occasione sin da gio-vane di frequentare i maggiori pittorimodenesi diventando allievo diSalvarani, Bellei e Pelloni, inizia lasua attività artistica a Milano e suc-cessivamente espone non solo inItalia ma anche all'estero e oltreoceano

13 OTTOBRE – 11 NOVEMBREMODENA

“Intruso – estruso” personale del pit-tore Luca Pancrazzi alla GalleriaMazzoli

20-28 OTTOBREPAVULLO

3° Premio nazionale Pavullo cittàd'arte. Concorso nazionale di pitturaa premi nel Palazzo ducale

20 -28 OTTOBRECARPI

"Dalla lira all'euro" mostra filatelica enumismatica nella Sala ex EnteComunale in piazza Martiri

20-30 OTTO1BRECARPI

Personale dell'artista Luca Battistonnella Sala Gialla di Palazzo Corso

21 OTTOBRE - 8 DICEMBRENONANTOLA

Mostra fotografica nel Chiostrodell'Abbazia "I ragazzi ebrei di VillaEmma 1943-1945" aperto il venerdi,sabato e domenica 9-12.30/14.30-18,su appuntamento le visite guidate. Ilgiorno dell'inaugurazione, il 21alleore 19, presso l'Abbazia concerto delpianista Oren Kirschenbaurn

27 OTTOBRE - 11 NOVEMBRESAN CESARIO

"Ricordi: i giochi di una volta" neidipinti di Gianfranco Cagnazzo a VillaBoschetti

27 OTTOBRE - 15 NOVEMBRECARPI

Personale del pittore figurativo epaesaggista Carlo Mezzi alla Galleriad'arte La Fontanella

A SPASSO TRA I COLORI

DELL’AUTUNNO

La rassegna di trekking Itine-

rando propone: il 21ottobreun giro intorno a Savigno e unagita nel Parco di Monteveglio, il27 una escursione notturna sulSasso di Sant'Andrea, il 28 isegreti dell'aceto balsamico edella coltivazione dei kaki aMagazzeno di Savignano, l'1novembre un itinerario deimulini intorno a Castel d'Aianofino a raggiungere la Cas-tella-na segnata ancora dalle trinceee dalla Linea Gotica. Info tel.059/985584

Ultime camminate anche per larassegna Natura W. Il 21 otto-bre passeggiata a Montalto diMontese all'interno di casta-gneti dove è possibile assisterea vecchie attività legate alcastagno e raccogliere i suoidolci frutti, in alternativa èprevista una passeggiata nellariserva delle Casse di espansio-ne del fiume Secchia. Il 28ancora due escursioni unanelle borgate di Fanano e l'al-tra a Vitriola di Montefiorino aspasso tra torri medioevali.Info tel. 0536/325586

L'Associazione Baby Ponte

invece organizza passeggiatecon feste per famiglie: il 21ottobre "Castagnamm" nelcastello medioevale diBrandola festa con santimban-chi, vecchi mestieri, leggende ecibarie, il 31 ottobre e 1novembre festa di Halloween alCastello di Gombola zuccheparlanti, fagioli magici mum-mie, incantesimi, storie. L'11novembre "Polentanta" escur-sione nella valle di Prignanocon folletti briganti, musicantiballate, il 25 passeggiata eno-gastronomica da Polinago aGombola, il 16 escursione neiboschi di Gombola e laboratoricreativi sul Natale. Info tel.335/1215215

Si va in bicicletta invece conl'Associazione Ciclo Natura

che organizza diverse gite sullamountain bike. Il 28 ottobre èin calendario una escursione aMontefiorino con pranzo finalein occasione della sagra deltartufo, per i bikers più allena-ti, in collaborazione conZitoWay Adventure dal 29ottobre al 5 novembre è previ-sta la Sahara bike e dal 26novembre al 3 dicembre laMarocco bike. Info tel.059/570914

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MARATONA IN POLEPOSITION SULLA RAI

Il 14 ottobre prende il via la 13a

Maratona d'Italia Memorial EnzoFerrari e 1° skating Marathonriservato agli appassionati di pat-tinaggio in linea con partenza 30minuti prima dei maratoneti. LaFidal ha affidato alla Maratona ilCampionato italiano assolutomasch.le e femm.le e la Fisd ilCampionato Italiano disabilimasch.le e femm.le. La partenzaè a Maranello alle ore 9.30 davan-ti alla Galleria Ferrari, l'arrivo inpiazza Martiri a Carpi è previstointorno alle 11.40. Passaggi inter-medi sono nelle città diFormigine, Modena passando peril cortile del Palazzo ducale, inpiazza Grande e nel ParcoFerrari e Soliera. I maratonetiiscritti sono più di 1800 di cui500 circa sono stranieri mentregli skater sono più di 300. Ainastri di partenza sono previsti imedagliati Carlo Durante, AngeloCarosi e Francesca Porcellato.Gli sportivi preparati sulledistanze più corte possono inve-ce partecipare alle camminatenon competitive in partenza dacorso Cabassi a Carpi alle ore 9.Fanno da cornice alla manifesta-zione: il concerto gratuito deiNomadi e la mostra “La maratonanell’antica Grecia”, il 12 in piaz-za Martiri a Carpi, mentre il 13sempre in piazza l’apertura dellafiera sportiva con diversi stand,uno spettacolo musicale e la pre-sentazione degli atleti top. Il 14sui megaschermi installati aCarpi e a Maranello si potràseguire dalle 6.30 il GP diFormula 1 del Giappone poi la42Km... Info tel. 059/650297

17-18 NOVEMBREFORMIGINE

Gare di salto agli ostacoli Tipo C £qualificazione al Circolo IppicoManfredini di Magreta

18 NOVEMBREMIRANDOLA

"Trofeo Francia Corta" podistica di 3-5-12,6 Km. con partenza alle ore 9 diKm

24-25 NOVEMBREMODENA

Gare di bocce regionali cat. B, C, Dindividuali il sabato, mentre la dome-nica il 25 gara nazionale cat. A indivi-duale. Polisportiva San Faustino

25 NOVEMBREMODENA

9a Corricittanova podistica competi-tiva e non di 3-6,8-9,5-16 Km. conpartenza ore 9.30 dall'ipermercatoGrand'Emilia

1 DICEMBRECARPI

Manifestazione internazionale diboxe al Palazzetto dello Sport

2 DICEMBREMODENA

Campioni sotto l'albero 10a edizioneal Palapanini. Manifestazione di pat-tinaggio organizzata dallaPolisportiva Sacca

2 DICEMBREMODENA

Podistica di Sant'Agnese con parten-za dalla Polisportiva G.Nasi per 3,5-9,5-14 Km. alle 9.30

8 DICEMBRECARPI

"La Sfettleda" podistica di 4,9-11,5-15,7 km. con partenza alle ore 9 dapiazzale Ramazzini

8 DICEMBREMODENA

Gara di cross campestre Trofeo“Provincia di Modena” al campo diatletica. In dicembre in data da defi-nirsi verranno disputati anche i cam-pionati italiani assoluti di corsa cam-pestre al Parco Ferrari. Info tel.059/828043

9 DICEMBREFORMIGINE

Gare di salto agli ostacoli tipo C alCircolo ippico Manfredini di Magreta

9-16-23-30 DICEMBREMODENA

Camminate di quartiere

15 DICEMBREMODENA

2° Memorial Fantuzzi - Coppa Italiadi lotta greco romana e 2ª CoppaBuldog torneo internazionale di lottastile libero femminile. PolisportivaSacca

20-21 OTTOBREFORMIGINE

Campionato regionale di golf a squa-dre serie A1 al Modena Golf &Country Club di Colombaro

20 OTTOBRESOLIERA

Classica Città di Soliera podistica di3,5-8,5-12 km. con partenza alle 15.30

21 OTTOBRECASTELVETRO

Campionato provinciale AppenninoCup gara di mountain bike 2°Memorial Stefano Ronchetti

21 OTTOBREMARANO

3° Crono a squadre per società garadi mountain bike

21 OTTOBREMODENA

Crono a coppie con partenza daAlbareto. Corsa ciclistica organizzatadall’Udace

28 OTTOBREBOMPORTO

Campionato regionale di gran fondodi mountain bike a Solara

28 OTTOBRENONANTOLA

Gare di tiro con l'arco della Fede-razione presso la palestra dellaPolisportiva

28 OTTOBRERAVARINO

25a Sgranchida camminata di 5-15-21Km. con partenza alle 9

NOVEMBRE - APRILE 2002FANANO

Apertura palaghiacchio con pistaolimpica di 50x60 con capienza di5000 posti al coperto. La società pro-pone corsi di avviamento al pattinag-gio, di pattinaggio artistico, hockey sughiaccio, back side up avviamentoalla velocità

4 NOVEMBREBOMPORTO

26ª Camminata del Lambrusco di 3,5-10,5-11,5-28 Km. partenza ore 9.30

4 NOVEMBRECAMPOGALLIANO

Gara di bocce nazionale cat. A individua-le e gare regionali individuali cat. B, C, D

11 NOVEMBREMIRANDOLA

"La Caranese" podistica di 4 e 10 Km.Partenza ore 15 da San Martino Carano

11 NOVEMBREMODENA

Corrimodena podistica di 3,5-5-11-17Km. con partenza ore 9.30 da CorsoCanalgrande

16 NOVEMBREMODENA

1° Meeting regionale indoor di atleti-ca delle squadre studentesche vinci-trici delle gare disputate nella faseprimaverile

SPORT

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opo il trionfale campio-nato di serie C e l’otti-mo avvio in serie Bcontinua il buonmomento del Modenacalcio. E dopo anni di

delusioni la città riscopre il gustodi andare allo stadio Braglia asostenere la squadra. Il futuro delcalcio a Modena oggi è RomanoAmadei, patron dell’Immergas,azienda gioiello che esporta cal-daie in tutta Europa. Dal giugnoscorso è socio al 50 per cento delModena football club con la fami-glia Montagnani che detiene l’altrametà. Lo incontriamo nel suo uffi-cio di Lentigione.Come sta vivendo l’ottimo avviodella squadra in serie B?"Con soddisfazione, questa squa-

dra sta stupendo anche me. Ma

arriveranno anche momenti

più difficili, intanto mi sto di-

vertendo, la squadra gioca bene

e offre un ottimo spettacolo. Ma

siamo solo all’inizio".

Un bell’inizio, a Modena non siparla d’altro. Oltre tremila abbo-namenti (record degli ultimi 20anni), tutto esaurito con il Napolie la squadra che risponde allagrande."Modena per me è stata una bel-

lissima scoperta – continua

Amadei – la gente è veramente

affettuosa con me e con la squa-

dra. Seguo tutte le partite in

casa alcune in trasferta e ogni

settimana faccio visita alla

squadra in allenamento, sono

tutti carichi al punto giusto".

Una bella vetrina per la città, dopola Ferrari e la pallavolo adesso c’èanche il grande calcio."Il calcio può essere un bel

biglietto da visita ma sono da

anni in questo ambiente e non

dimentico che rimanere ai ver-

tici del calcio professionistico

oggi non è semplice. Occorre

garantire una solidità finanzia-

ria che si raggiunge solamente

con una attenta programmazio-

D

FORZA MODENA

LL a febbredel calcio ha contagiatoModena.Dopo anni di delusionii tifosigialloblùvoglionosognare

MAURIZIO TANGERINI

Foto Vignoli

ne. Ricordo le parole di Gazzoni,

lui che è in serie A, quando ha

lanciato l’avvertimento che il

calcio rischia di scoppiare".

Ma con uno come Doriano Tosi sipuò stare tranquilli: al ritorno dallavittoria di Crotone era preoccupa-to dei costi della trasferta."Abbiamo lavorato tanto insieme

e solo lui poteva convincermi ad

accettare questa sfida".

Inevitabile una domanda sul futurosocietario del Modena."Il rapporto con la famiglia

Montagnani è ottimo e per ora

andiamo avanti così. Potrebbe

anche arrivare un altro partner,

qualora la famiglia decidesse di

lasciare, ma è presto per parlar-

ne. Quello che conta è l’obiettivo

strategico che rimane la

costruzione di una

società di alto livello,

solida finanziaria-

mente, con una strut-

tura tecnica efficiente

che sappia mante-

nere la città

di Modena

nel calcio che

conta, come

m e r i t a n o

questi tifosi"

Amadei, in-somma nonintende buttaresoldi a palate, rima-ne con i piedi perterra e lavora, inperfetta sintoniacon Doriano Tosi,per costruire unasocietà capace dirimanere nel calcioche conta. E questoera il sogno anche diGigi Montagnani.

A sinistra:Rubens Pasino in azioneSotto:Damiano Tosi direttore generale del Modena Fc e ilpatron Romano Amadei

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Page 22: Modena . settembre 2001

al 1° al 4 novembre2001 il Quartiere Fie-ristico di Modena ospi-terà, come ormai vuolela tradizione, Skipass,la Fiera del Turismo e

degli Sport Invernali, giunta allasua ottava edizione. Il cocktail di sport, spettacoli, busi-ness, mondanità e gastronomiarappresenta la formula vincentedella fiera e certamente confer-merà l'eccezionale attrazione deivisitatori e la vivace partecipazionedegli espositori. Il programma è ricco di eventiimportanti tra cui una emozionantesfida tra due grandi campioni dellosci mondiale, varie competizioni,dallo sleggdog all'in-line skate,dallo sci di fondo all'arrampicata,ed un contest dall'appetibile mon-tepremi, disputato dai miglioririder nazionali ed internazionali. I volti più noti dello sci mondialesaranno ovviamente i protagonisti.Annunciata la presenza di GustavThoeni, Ingemar Stenmark, Al-berto Tomba, Pirmin Zurbriggen,Stefania Belmondo (alla quale saràconsegnata ufficialmente la meda-glia di bronzo conquista ai mondia-li di Lathi), Gaetano Coppi, presi-dente della FISI.Quest'anno sarà eretta la più altarampa per lo sci e lo snowboard,mai realizzata a livello del mare;

ricoperta con neve artificiale trat-tata con l'azoto, sarà alta ben 24metri e per la prima volta, la garadi jump si svolgerà su un QuarterPipe di 6 mt. d'altezza e 12 mt. dilarghezza. Grande attenzione quin-di verso la disciplina su tavola,definitivamente confermata cosìcon SNOWPASS, la nuova fieradello snowboard realizzata all'in-terno di Skipass, in un padiglioneinteramente dedicato allo snow-board, dove sarà possibile toccarecon mano l'abbigliamento più"cool", i più moderni attacchi, lepiù avanzate attrezzature per lacura delle tavole, interessanti arti-coli per la costruzione e la manu-tenzione degli snowpark, e tante

altre novità. A sancire il valore internazionaledella manifestazione il lungo elen-co delle località sciistiche che sipresenteranno al pubblico diSkipass 2001 per dare il via allastagione sciistica 2001/2002..All’intero arco alpino (Francia,Svizzera, Austria e Slovenia) insie-me alle centinaia di località delleAlpi e degli Appennini del nostroPaese, si aggiungono infatti stazio-ni sciistiche della Finlandia, delColorado, del Québec, dell’Alberta,del British Columbia.Numerosissime, come di consueto,le manifestazioni di contorno: dal-l’attesissima conferenza stampadel Presidente della FISI, GaetanoCoppi, alla consegna del premio "IlPrincipe della Montagna" ad unillustre scrittore, prevista al TeatroComunale di Modena, per presen-tare in grande stile il portale tema-tico www.nevitalia.it, che dalleprossime settimane costituirà ilpunto di riferimento di tutti gliinternauti appassionati di neve emontagna. La Regione EmiliaRomagna, con le stazioni delCimone, Corno alle Scale, Cerretoe la Provincia di Modena in primafila, darà infine vita ad un’altraepica edizione dell’Emilia

Romagna Day, offrendo l’ingressogratuito a tutti nella giornata divenerdì 2 novembre.

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SS kipass2001, la piùqualificatarassegnafieristicadel mondodella neve e del turismoinvernale,giungeall'ottavaedizione

TUTTA LA NEVE DEL MONDO

Skipass

1 - 4 novembre 2001

Quartiere Fieristico

di Modena

Località Bruciata

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Page 23: Modena . settembre 2001

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pochi giorni dallachiusura della stagio-ne estiva 2001 tutto ilcomprensorio delCimone è in attivitàper preparare la

nuova stagione invernale.Il Consorzio del Cimone ha unagrande responsabilità, quella diconfermarsi come una delle piùapprezzate stazioni sciistiche,che in competizione anche con lepiù blasonate località dell’arcoalpino.La speranza è quella di avere unastagione favorevole e fortunatacome quella del 1999, con tantaneve e nel periodo giusto.Quest’anno non ci saranno grossenovità dal punto di vista dell’im-piantistica, sarà probabilmente ilprossimo anno quello in cui sivedranno realizzare alcuni grandiinvestimenti di ammodernamentodi impianti di risalita.Ma in questi mesi al Consorzio sista’ comunque lavorando duro. "Per migliorare piste abbiamofatto un buon lavoro di manuten-zione sul fondo dei tracciati eintervenendo sulla pista dellaBeccadella, con un allargamentoche la rende più sicura. Alle lineefisse delle batterie di innevamen-to artificiale sono stati aggiuntialtri impianti che assicurano lacopertura di tutta la pista

Beccadella - sottolinea LuigiQuattrini, infaticabile direttoredel Consorzio che raggruppa lestazioni di Sestola-Fanano-Riolunato-Montecreto”.Una novità in assoluto è rappre-sentata invece dal Kindergarten –un centro gioco per bambini dai 2ai 6 anni – che verrà gestito dallaScuola maestri di sci di Sestolapresso il Lago Santo.Gli sciatori mamma e papàpotranno lasciare per il temponecessario a concedersi una bellasciata, i loro bambini a giocarecon la neve e a prendere le primelezioni di sci in un’area protetta eattrezzata. Ci saranno infatti tantigiochi e un piccolo e divertentetapit roulant.Una attenzione particolare saràdedicata allo snowboard. “È lo scidel nuovo millennio, delle nuovegenerazioni di sportivi – sostieneQuattrini -. Avevamo visto giustoquando abbiamo realizzato losnowpark a Pian Cavallaro, unodei più belli e tecnici d'Italia.Anche quest’anno contiamo diospitare tanti riders e non man-cheranno le gare e gli appunta-menti agonistici per loro”.Ed infine niente nuove, buonenuove sul versante dei prezzi. Inquesti anni il rapporto qualità-prezzo offerto dal Cimone è tra ipiù convenienti dell'in-tero pianeta-nevei t a l i a n o ,

per il 2001-2002 i prezzi sonostati ritoccati di 1000 lire, quasiun arrotondamento per rendere iconti in euro più semplici.L’appuntamento, neve permet-tendo, è come sempre alle festi-vità dell’8 dicembre.

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CIMONE A TUTTO SNOW

LL a piùimportantestazionesciisticadell’Appenninosi preparaalla nuovastagionebianca

Giornaliero festivo £. 47.000(47.500 con l’euro)Mattinale festivo £. 35.000(dall'apertura alle 12,30)Pomeridiano festivo £. 35.000 (dalle 12,30 alla chiusura)Giornaliero feriale £. 38.000Giornaliero festivo per gruppi organizzati(minimo 25 skipass) £.34.000Giornaliero feriale per gruppi organizzati £. 29.000Skipass gratuito per bambini fino a 6 anniSkipass stagionale adultiAcquistato entro il 30/11/01 £ 733.000Acquistato dopo il 01/12/01 £ 805.000Numeri utili:Consorzio Stazione Invernale del Cimone: tel. 0536/62350; fax 0536/60021Bollettino neve: 0536/62398

PREZZI SKIPASSCIMONE

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a settima edizione diModena per laFotografia segna unaltro importantepasso nella ricognizio-ne sui temi e le figure

maggiori dell’arte fotografica delXX secolo. Se l’edizione 1999aveva avuto come protagonistauna nazione e un universo cultu-rale come quello giapponese, l’e-dizione 2001 concentra la propriaattenzione su un periodo straor-dinariamente fecondo e tutto dariscoprire, vale a dire il decenniodegli anni Settanta. Cinquemostre personali e una collettiva,dedicate ad alcuni dei protagoni-sti mondiali di quella stagione,dalle quali emergeranno temi,figure, linguaggi, non solo digrande qualità, ma anche di strin-gente e sorprendente attualità.Italia, Europa, Stati Uniti, saran-no rappresentati in questa occa-sione, in una visione che intendeporre a confronto i diversi atteg-giamenti e le diverse riflessionisuscitate da uno stretto rapportocon la società contemporanea. Larassegna - interamente prodotta

e organizzata dalla Galleria Civicadi Modena e dalla FondazioneCassa di Risparmio di Modena,curata da Filippo Maggia e WalterGuadagnini - si articola nelle sediespositive della Palazzina deiGiardini e di Palazzo SantaMargherita a Modena, della Saladelle Colonne a Nonantola, dellaTorre dell’Uccelliera e Sala ExPoste del Palazzo dei Pio a Carpi,e resterà aperta fino al 6 gennaio2002. Nel percorso delle varie mostre èutile sottolineare che alcuni auto-ri vengono proposti in anteprimaassoluta italiana.

La personale di Bill Owens daltitolo Suburbia (Modena,

Palazzo Santa Margherita),una settantina di immagini delgrande artista californiano, figuradi spicco della fotografia america-na degli anni Settanta. Si tratta diun grande affresco sull’Americapiù profonda, ricco di ironia e diinvenzioni linguistiche. In queglianni Owens è testimone di unfenomeno sociale di grandissimarilevanza: l’ondata di immigrazio-

ne verso le coste del “favolosoWest”. Il continuo esodo dimigliaia di famiglie dalle maggioricittà americane e dalle zone piùdisagiate (montagne, deserti, luo-ghi inaccoglienti e poco fertili),provoca la spaccatura degliimmensi terreni agricoli in tantipiccoli centri. L’esodo ha inizioimmediatamente dopo la IIGuerra Mondiale; un costruttoreedile di nome Bill Levitt, sullabase della produzione di massarealizzata da Henry Ford per lemacchine, attua il medesimo pro-cesso nella costruzione dellecase, ideando tante città in minia-tura per le zone meno popolate.L’urbanizzazione di quelle zonenuove e intatte crea città dise-gnate a tavolino, chiamate appun-to “Levitt Towns”, con profili geo-metrici, strade tutte uguali, caseprefabbricate, doppi garage, pic-cole piscine, prati artificiali. Lamobilitazione della popolazioneverso quei “ridenti” sobborghi éimpressionante; si calcola chefino al 1980 oltre 60 milioni diamericani si siano trasferiti dallecittà ai sobborghi. Owens é là conla sua macchina fotografica. Iniziacosì a documentare lo sviluppo diquei luoghi: l’architettura dellecase, lo studio delle decorazioniinterne, l’ottimismo della gente.L’autore cattura il senso della vitasemplice, di ogni giorno, dellamiddle class americana, la stessache ritroviamo nei film di JohnWaters, ammiratore dichiaratodella fotografia di Owens. Il suosguardo non è né critico né deri-sorio nei confronti di quel “SognoAmericano” che avanza ai lati deigrandi centri urbani.

Long live me, antologica dell’au-tore olandese Ed Van Der

Elsken (Modena, Palazzina

dei Giardini): 120 immaginicompongono questa mostra dedi-cata a uno dei grandi protagonistidella fotografia sociale del dopo-guerra. Immagini storiche comequelle realizzate nella Parigi not-turna degli anni Cinquanta equelle tratte dal libro del 1977Eye Love You, autentiche pietremiliari anche per le nuove gene-razioni della fotografia. Le osses-sioni principali di Van Der Elskensono la vita e l’atmosfera di quel-la generazione del dopoguerra,definita informale e antiborghese,ovvero la beat generation, parolache piaceva a William Burroughs

FOTO

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A CLAUDIA ZANFI

odenaper lafotografia2001protagonistigli annisettanta

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LANNI SETTANTA

Bill OwensSuburbia, 1973

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e che stava a rappresentare il latooscuro, il destino avverso e un po’“furfantesco” di giovani artisti ebohemiens. Il suo primo ciclo diimmagini, raccolte all’inizio deglianni ’50 in una Parigi notturna efumosa, racconta, con l’immedia-tezza e la passione di uno stileche “piace e disgusta”, un autoregià all’avanguardia, con una visio-ne originale e personale. Rispettoalle tendenze dell’epoca e aglisguardi di Weegee e RobertFrank, van der Elsken entra nellastoria dei personaggi che ritrae.Vive con loro e come loro, fre-quenta i caffè della “RiveGauche”, i locali notturni e malfa-mati, beve e fuma insieme a quei“perdenti”, si lascia coinvolgeredai fatti, e nel frattempo fotogra-fa, raccoglie una sorta di diario,l’affresco di una generazione. Lasua generosa e spietata visione èqualcosa di assolutamente nuovoper la fotografia di quegli anni. Ilsuo stile unico, diretto, libero, saanticipare autori quali DannyLyon, Larry Clark, Nan Goldin,fino al più recente lavoro diWolfgang Tillmans. Le serate neibar di periferia ad osservarereietti e prostitute, a socializzarecon loro, il rifiuto di una vita con-venzionale e perbenista, sonotemi che curiosamente si rincor-rono nelle vite di questi fotografi.L’amore per la vita, l’istintivaenergia lirica e primordiale cheaccompagna le immagini di vander Elsken, il rispetto per ciò cheva al di là delle convenzioni, pon-

sintesi della ricerca dell’artista, inbilico tra visione diretta e inter-pretazione fantastica del reale, inlinea con la grande tradizionefotografica francese. Le voyagemexicain è uno dei cicli di foto-grafie più importanti dell'autore.Si tratta di un'interrogazione sulsenso di libertà: la libertà delviaggio all'epoca del mito della"strada", la libertà e la sponta-neità del fotografo di fronte alproprio soggetto. In alcuni scattiil paesaggio inizia e termina esat-tamente con la visione di unastrada. Le immagini di quei luoghisono raccolte da occhi in perennemovimento: dagli autobus, daitreni, da vecchie camionette.L'uso del "mosso" resta una tec-nica che caratterizzerà l'interaopera di Plossu.

Retrospettiva di William

Gedney (Modena, Palazzo

Santa Margherita):realizzata in collabora-zione con la DukeUniversity di Durham,la mostra presenta perla prima volta inEuropa l’arte di WilliamGedney, oggi conside-rato tra i maggioriinterpreti della foto-grafia statunitensedegli anni Settanta. Le72 immagini fannoparte dei cicli realizza-ti nel Kentucky, a SanFrancisco e in India,tra gli anni Sessanta eSettanta, fornendouno spaccato straor-dinario del clima diquegli anni.

gono questo fotografo tra i grandiautori del ‘900.Tre grandi maestri e una colletti-va di fotografi spagnoli figuranonelle mostre proposte quest’annoda Modena per la Fotografia.

Gli Anni Settanta di Bernard

Plossu (Nonantola, Palazzo

Comunale, Sala delle

Colonne): 50 immagini del foto-grafo francese, emerso negli anniSessanta e giunto a compiutamaturazione nel decennio suc-cessivo. La mostra presenta una

Modena per la fotografiadal 7 ottobre al 6 gennaio 2002

Informazioni:Galleria Civica,

Palazzo Santa Margherita,Corso Canalgrande 103 41100 Modena.

tel. 059 206911 – 206940fax 059 206932

http/www.comune.modena.it/galleria e-mail: [email protected]

Catalogo generale,Silvana Editoriale

con testi dei curatori e di Michele Smargiassi, schede sugli autori Gabriella Roganti e Claudia Zanfi

Ed Van Der ElskenVali Myers & Geri,1953

Bernard PlossuVoyage mexicain,1965-1966

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nsieme alle mostrevengono inoltre pro-posti i consueti ap-puntamenti:

Portfolio, Giovane Foto-

grafia in Italia (Modena,Palazzo S.Margherita, SalaPiccola): 15 giovani autori,selezionati attraverso il con-corso nazionale omonimo,tracciano le linee di tendenzadella ricerca fotografica e delloro evolversi nel nostroPaese. Premiazione: sabato27 ottobre, ore 21. Per informazioni: Giovanid’Arte: tel. 059 206604fax 059 206877Premio Oscar Goldoni:dedicato al miglior libro foto-grafico edito nell’anno 2000. Il Premio sarà assegnatosabato 1 dicembre, alle ore18, presso la Sala Grande diPalazzo S.Margherita.Lettura dei portfolio: duegiornate durante le quali treesperti (Franco Vaccari, Ma-rio Cresci, Giovanna Calven-zi) saranno a disposizione deifotografi che, dietro iscrizio-ne, desiderano presentare leproprie immagini e avere ungiudizio critico su di esse. Modena: Palazzo S.Margheri-ta, Sabato 27 ottobre (ora-rio: 10-13 / 15-19) e dome-

nica 28 (orario: 10-14). Il Sabato in Galleria, duepomeriggi dedicati ad una ap-profondita lettura delle opereesposte, tramite una visitaguidata condotta da FedericaMuzzarelli; alle ore 16 disabato 10 novembre (Palaz-zina dei Giardini) e sabato 1dicembre (Palazzo SantaMargherita).Uno spazio importante è sta-to dedicato anche al progettoweb Virtual Gallery che laGalleria Civica ha intrapresocon lo studio Modo Fotogra-fia di Fiorano Modenese. Sitratta di un vero e proprioportale interamente dedicatoalla fotografia contempora-nea, con spazi diversificati elaboratori creativi per giovanifotografi:www.virtualgallery.fotomodo.com

IGli Anni Settanta di Mimmo

Jodice (Modena, Palazzina

dei Giardini): 70 immagini diuno dei maestri della fotografiaitaliana del dopoguerra, tuttescattate tra il 1970 e il 1980,forniscono una visione ancoraattuale per scelte formali edespressive, di una Napoli inbilico tra innovazione e tradi-zione. Uno degli esempi mag-giori della trasformazione diuna città e dello stesso linguag-gio della fotografia sociale.

William GedneyKentucky, 1972

Mimmo IodiceNapoli, 1975

Fotomontajes Anos ‘70 en la

Coleccion del Ivam (Carpi,

Sala ex Poste, Palazzo dei

Pio e Torre dell’Ucceliera): 40immagini di quindici autori ripercor-rono la storia del fotomontaggio inSpagna, con particolare attenzionealla stagione d’oro di questa tecnica,vale a dire gli anni Settanta. Tra lealtre, opere di Josep Renau, JoanFontcuberta, Jorge Rueda, JuanCarlos Sanchez, Cinco Gutierrez,Eduard Ibanez. La mostra è prodottae organizzata con l’IVAM di Valencia.

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embrano inesauribiligli spunti d’interessee le “scoperte” cheancora riserva l’artemodenese tra Otto eNovecento, sia appro-

fondendo gli studi sulle persona-lità di fama già consolidata, sia

accostandosi ad altre figure menonote eppure dotate di indubbiospessore culturale. La mostra rea-lizzata dal Museo Civico d’Arte, incollaborazione con la FondazioneCassa di Risparmio di Modena, daltitolo “I colori del segno”, intendeappunto riconsiderare autori qua-

li Giovanni Muzzioli, AugustoValli, Giuseppe Graziosi, Arcan-gelo Salvarani e Vittorio Magelliindagando fra le pieghe della loroproduzione meno famosa, quelladei disegni, dei bozzetti, deglistudi preparatori, illuminandonemeglio il procedimento creativo etecnico, lo stile, la poetica. Nelcontempo la mostra getta luce sualcuni petits màitres, “piccoli” mainteressantissimi maestri comeFrancesco Frigieri, FerdinandoCavicchioli, Ettore Montanari,Alessio Quartieri e Carlo Mes-serotti Benvenuti, che hannocontribuito al tessuto figurativomodenese tra i due secoli. Fra idipinti più suggestivi, il Senatoreromano di Muzzioli che è branodi vigoroso verismo, laSemiramide morente, scenogra-fico soggetto da “grande opéra”eseguito dal Valli nel 1893 per ilPensionato Poletti, e il Castello diLevizzano di Montanari, datato al1928, immerso in un’atmosferadecadentistica.

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REGRAZIELLA

MARTINELLIBRAGLIA

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IIl Disegno e le Arti a Modena tra Ottocento e Novecento

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I COLORI DEL SEGNO

uando si evoca ilricordo di una pro-cessione, subito com-pare alla mente l’im-magine della croceche avanza ad aper-

tura del corteo, simbolo primariodel cristianesimo, e al tempo stes-so di quella comunità di fedeli,emblema carico di valori teologicie liturgici, ma anche legato all’i-dentità di un luogo e di una col-lettività. Alle croci astili, sorrettecioè da un’asta per venir portatein processione, è dedicata unamostra, preziosa quanto suggesti-va, nel Museo Diocesano diNonantola. È esposta una selezio-ne di capolavori d’oreficeria dalTrecento all’Ottocento, tutti pro-venienti dalla Diocesi modenese,dalle pievi della montagna comedalle grandi chiese urbane. In unideale percorso storico, l’esem-plare più antico è forse la trecen-tesca Croce di Groppo, con figu-razioni che richiamano per forzaplastica certi rilievi romanicidell’Appennino; seguono variecroci della bottega dei Da Porto,nota famiglia di orafi modenesi

attivi dalla metà del ‘400 ai primidel ‘500; quindi la Croce di Lottadi Fanano con data del 1505, inargento e rame dorato, che docu-menta nella sua ricchezza unperiodo di particolare prosperitàper quell’insediamento. Ecco poiesemplari seicenteschi dalle son-tuose forme barocche, e la splen-dida croce in argento di PietroPaolo Tirelli, rinomato oreficemodenese, datata al 1754; infine,la Croce del Vescovo di Modenaeseguita fra Sette e Ottocento, inargento con parti in ottone e ramedorato. Di eccezionale valore è la

quattrocentesca Croce diMocogno: in legno dorato, recadipinte figure di santi dell’Ordinedomenicano a opera di ZanobiStrozzi, allievo e collaboratore delBeato Angelico, e come ilmaestro attivo nel conventodei Domenicani di S. Marco inFirenze. Singolare è anche lavicenda storica di questacroce, giunta nella parroc-chiale di Mocogno probabil-mente tramite il Beato MarcoScalabrini celebre predicato-re domenicano nativo delluogo.

Q CC

Capolavori in processione. Croci astili dell’Arcidiocesidi Modena-NonantolaMuseo Diocesano d’Arte SacraVia Marconi 3 - NonantolaOrari: da martedì a sabato

9-12 / 15-18Domenica e festivi 15-18

Tel. 059. 549025

I Colori del SegnoIl Disegno e le Arti

a Modena traOttocento e Novecento5 ottobre 25 novembrePalazzo MontecuccoliVia Emilia Centro 283

ModenaOrari: feriali 16-19

sabato e festivi 10.30-12.30-15-19lunedì chiusura

per informazioni:tel. 059 239888

rociastilidell’Arcidiocesidi Modena-Nonantola in mostra aNonantola

CAPOLAVORI IN PROCESSIONE

Francesco FrigeriSpiaggia del Lido diVenezia, 1881

Page 28: Modena . settembre 2001

partecipanti al circuito, di unadoppia iniziativa promozionalerivolta soprattutto ai bambinidelle elementari. In concomitanza e in occasionedella presentazione della guida“libro-gioco”, ideata dall’artistamodenese Erio Carnevali, neiCastelli di Montefiorino, Sestola,Pavullo, Formigine e Carpi, dal 23settembre al 28 ottobre, ha luogola rassegna di eventi “Oh che belcastello” pensata per coinvolgerei bambini nella scoperta della sto-ria e dell’architettura attraversola narrazione di fiabe, dimostra-zioni di volo del falcone, atelierstorici-creativi e assaggi di cucinamedioevale. Per i genitori sonopreviste visite guidate ai castelli.A cura dei Comuni verrà distri-buita gratuitamente la guida“libro-gioco” creata appositamen-te per i bambini (orientativamen-te di 4a e 5a elementare e 1a

media) e studiata per renderedivertente la visita dei castelli.Con questi progetti, dopo labuona riuscita di eventi rivolti alturismo familiare – tra tutti“Cimone in famiglia con nonni ebambini” – prosegue l’impegnonei confronti di iniziative volte acoinvolgere la famiglia e a rende-re interessante e divertente per ibambini la scoperta del territorioe delle sue emergenze artistiche.

ocche e Castelli della provinciadi Modena

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PAOLABONFRESCHI TERRE ESTENSI

erre Estensi è il nomedel circuito dei 12castelli modenesi che,nel giugno 2000, han-no sottoscritto il pro-tocollo di intesa per

proporre interventi e iniziativefinalizzate alla valorizzazione diuna delle risorse culturali e arti-stiche più importanti della pro-vincia.Si concretizza ora il lavoro svoltoin un anno: la progettazione ese-

cutiva della segnaletica, lapubblicazione di una guida“libro-gioco” e un program-ma di eventi nella cornicedi cinque castelli. Si trattadi iniziative a carattere siastrutturale, sia promozio-nale ide-ate sulla falsa rigadi casi esemplari (come ilcircuito dei castelli diParma e Piacenza) e checostituiscono solo l’avviodi un processo che por-terà all’allargamento delcircuito con l’inclusionedei castelli ferraresi.Il progetto di segnaletica,cofinananziato al 50%dalla Regione EmiliaRomagna, prevede l’in-

stallazione di pannelli segnaleticipresso le principali direttrici via-rie della provincia (uscite auto-stradali e nelle piazzole già realiz-

Tzate per il progetto GrandeAppennino) e di pannelli didatti-ci/informativi da apporre all’in-gresso delle strutture. I segnalisono stati progettati per contene-re informazioni in merito aicastelli visitabili con possibilità diaggiornare il contenuto sosti-tuendo i pannelli nel momento incui altri castelli - a seguito adesempio di restauri - vengano resi

accessibili al pubblico. Nell’attesa che i lavori di installa-zione prendano avvio, l’Asses-sorato al Turismo e alla Culturadella Provincia si è fatto promoto-re, congiuntamente a 5 dei 12 enti

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Rassegna

“Oh che bel castello”

23 settembre,

Castello di Montefiorino,

info 0536/9651397 ottobre,

Castello di Sestola,

info 0536/6274314 ottobre,

Castello di MontecuccoloPavullo,

info 0536/23032, 324290

21 ottobre,

Castello di Formigine,

info 059/41625028 ottobre,

Castello di Carpi,

info 059/649298

Page 29: Modena . settembre 2001

A “MODENA È” IL PREMIO CENTOALLA STAMPA

stato assegnato allanostra rivista"Modena è" il primopremio del concorso

nazionale "Premio Centoalla stampa", promosso dalComune di Cento conl’obiettivo di valorizzarel’editoria locale pubblica eprivata. Il premio è stato consegnatoda Paola Morselli, assessorealla cultura del Comune diCento, da Claudio Santini,presidente dell’Ordine deigiornalisti dell’EmiliaRomagna e da StefaniaMalagoli, presidente delCircolo Culturale ClubEmbora, al presidente dellaProvincia di ModenaGraziano Pattuzzi e aldirettore responsabileCesare Dondi della rivista inoccasione del Compa, ilsalone della comunicazionepubblica che si è svoltonello scorso settembre aBologna.La giuria, composta dagiornalisti di testatenazionali ha premiato larivista modenese scegliendotra quasi centopubblicazioni di Comuni eProvince di tutta Italia cheavevano partecipato allaselezione riservata agli entipubblici.

DISEGNI DELLAGALLERIA CIVICA A MILANO

na parte rilevantedel patrimonio diopere su cartoncinodella Galleria civica

di Modena saranno inmostra a Milano dal 16ottobre al 4 novembre, nelPalazzo delle Stelline (viaMagenta).Tra gli autori esposti nomi digrande rilievo nel panoramaartistico italiano del ‘900, daMorandi a Fontana, da Carràa Burri, da Castellani aSchifano, da Guttuso aZorio, fino alle ultimegenerazioni come Arienti eMarisaldi. A questi si affiancano iprogetti e le tavole di alcunidei più illustri architetti edesigner italiani: Aldo Rossi,Paolo Portoghesi,Alessandro Mendini, CarloAymonino, Guido Canella,Andrea Branzi, oltre ad unabreve ma significativasezione dedicata ai progettidi un’altro grandeinnovatore e provocatorequale il comasco Ico Parisi.A completare il percorso unaserie di preziose “scultureda passeggio” del maestroitaliano Bruno Munari.Informazioni: Galleria civicadi Modena 059.206883.

L’EMIGRAZIONEEMILIANA IN AMERICA LATINA

dedicatoall’emigrazioneemiliana in Americalatina il convegno

che si svolgerà a Modena il

26 ottobre e a Concordia

il 27 ottobre su iniziativadella Provincia di Modena.Tra i temi, approfonditi dastudiosi ed esperti nazionali,figurano l’emigrazionedall’Appennino emiliano,quella che interessòcontadini operai modenesi

durante il Terzo Reich el’esperimento di CapitanPastene. Nel corso dei lavorisaranno forniti anche dati enotizie sugli emiliano-romagnoli nel mondo oggi.

GLI ASTRI AL PLANETARIO

ono cominciate leconferenze delgiovedì sera alPlanetario F.

Martino di Viale J. Barozzi,31 a Modena. In ottobre, il 18“Orientarsi nello spazio e neltempo con le stelle”, il 25“Immagini astrologiche nellechiese medioevali”. In novembre, l’8 “Le costellazioni nel cielomodenese”, il 15 “Stellecadenti e piogge di fuoco”, il 22 “Metodi per misurare lavastità dell’Universo”, il 29 “L’astronomia nellaDivina Commedia”. In dicembre, il 6 “Calendarie frazioni, il problema deigiorni, mesi e anni”, il 13 “La notte di SantaLucia mitologia e folkloredelle costellazioni invernali”, il 20 “L’astronomia deiMaya”. Ingresso L. 10.000 èconsigliabile la prenotazione,tel. 059 224726. Le conferenze iniziano alle ore 21

NUOVO LOOK PER LA DARSENA DI BOMPORTO

uovo look perl’antica darsena diBomporto sulcanale Naviglio. Il

manufatto sarà interamenterecuperato grazie ad unintervento del Magistratodel Po con un costocomplessivo di 750 milioni.Il progetto prevede anchelavori per una maggioresicurezza dei visitatori chesaranno accompagnati da unulteriore intervento delComune per l’illuminazionenotturna dell’area.La darsena fu costruita dagliEstensi nel ‘700 permigliorare i collegamenticommerciali fluviali daModena all’Adriatico. Da quile imbarcazioni procedevanolungo il Panaro fino a FinaleEmilia, terra di confine,quindi lungo il Po.

LA BIBLIOTECA DI SPILAMBERTO

iverse le iniziativedella biblioteca diSpilamberto per iragazzi: il 17

ottobre una letturaanimata, il 24 novembre, 1

e 15 dicembre "costruiamoun libro", dal 27 ottobre

fino agli inizi di

dicembre rassegnasull'educazione all'immagine,5 incontri con esperti dellinguaggio iconografico e unamostra curata da 5 fotografidi livello internazionale:Auricchio, Cattaneo, Cono,Monzani e Volpi.

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FERRARI CAMPIONE DEL MONDO

odena si confermasempre più "la terradi motori". La vitto-ria di Michael

Schumacher e della Ferraridel Campionato del mondodi Formula Uno è il corona-mento di una grande stagio-ne vissuta sempre da prota-gonista". Lo ha sottolineatoil presidente della ProvinciaGraziano Pattuzzi in unmessaggio di congratulazio-ni inviato al presidente dellaFerrari Luca Cordero diMontezemolo.Nel messaggio il presidenteGraziano Pattuzzi ha ringra-ziato personalmente e anome della GiuntaProvinciale i piloti MichaelSchumacher e RubensBarrichello, il team managerJean Todt e tutti meccanicie tecnici della squadra dellaFerrari per “avere, dopo ilsuccesso dello scorso anno,"trattenuto" a Modena iltitolo iridato nel campionatomondiale piloti e quellocostruttori, conquistato peril terzo anno consecutivo" .

BANDIERE ARANCIONI

ei prossimi mesialcuni comunimodenesi potrannofregiarsi delle

Bandiere Arancioni, il rico-noscimento che il TouringClub Italiano assegna allelocalità che sappiano con-servare, valorizzare e pro-muovere le risorse turisti-che in modo sostenibile perla comunità ospitante ecompatibile con le esigenzedella tutela ambientale epaesaggistica.Il progetto sostenuto dallaProvincia di Modena nel-

l’ambito del programma disviluppo e qualificazione delturismo ha preso avvio nellescorse settimane con l’auto-candidatura dei Comuniinteressati, è proseguito conl’analisi delle località daparte del TCI e si conclu-derà con l’assegnazione diun punteggio sulla base diparametri quale l’accoglien-za, i fattori di attrazioneturistica, la qualità ambien-tale e i servizi ricettive ecomplementari.Il Touring Club Italianodeciderà quindi quali loca-lità modenesi otterranno ilmarchio di qualità turisticoambientale per l’entroterra.

I SENTIERI DEI SASSI

settembre 2001 èstata diffusa laprima edizione dellaCarta

Escursionistica del ParcoRegionale dei Sassi diRoccamalatina, uno stru-mento di informazione edivulgazione completo per ilturista che si accinge a visi-tare il Parco e le zone limi-trofe con consapevolezza,rispetto del luogo e dei suoiabitanti, ma anche perquanti desiderano approfon-dire la conoscenza del terri-torio nei suoi moltepliciaspetti: geografici, naturali-stici, storici, amministrativied economici. La Carta, cheè stata realizzata per quantoriguarda il fronte su unabase topografica C.T.R. inscala 1:10.000, sulla qualesono state aggiunte, a colo-ri, molte informazioni dicarattere turistico/escursio-nistico, ospita nel retroun’ampia sezione dedicata aimmagini e testi sulla storialocale, sulle opportunità,nonché sull’accoglienzaofferta dal territorio.

600 MILIONI PER GLI ALBERGHI

igliorare la qualitàdell’offerta alber-ghiera per rilanciareil turismo. È questo

l’obiettivo del finanziamentodi oltre 600 milioni decisonei giorni scorsi dallaRegione Emilia Romagna peril territorio modenese (su untotale di circa 11 miliardi). I fondi consentiranno uninvestimento complessivo dioltre tre miliardi e mezzo incinque alberghi modenesi,come prevede la graduatoriadella Provincia di Modena,stabilita lo scorso anno sullabase delle domande dei pro-prietari. Tre alberghi finanziati si tro-vano in Appennino: “Villaimmacolata” a Dogana diFiumalbo, “Poggio” a Sestolae “Belvedere” a Guiglia.Gli altri due sono l’hotelristorante “Zoello” aSettecani di Castelvetro e il“Green park” a Casinalbo diFormigine. Alle risorse regionali siaggiungono i fondi messi adisposizione dallo scorsoanno dalla Provincia pari a536 milioni. Con questasomma sono stati finanziatiinvestimenti superiori agliotto miliardi in 11 alberghi e40 tra bar e ristoranti. InAppennino sono stati finan-ziati interventi a Fanano,Fiumalbo, Marano, Montese,Pavullo, Pievepelago eSestola.

APPENNINO,AUMENTANO I TURISTI IN AGOSTO

ono aumentate inagosto le presenzeturistiche neglialberghi della mon-

tagna, compensando il sensi-bile calo registrato in luglio.La tendenza emerge dalleprime anticipazioni dei datiraccolti dall’ufficio turisticodella Provincia sulla base diun significativo campione dialberghi in diverse localitàdell’Appennino. I pernotta-menti nel periodo dal 10 al

20 agosto sono aumentatidel 6,3 per cento rispettoallo scorso anno, mentre nelmese di luglio si era regi-strato un calo del 9 percento. Dalle indagini dellaProvincia risulta che le pre-senze in agosto sonoaumentate su tutto il terri-torio montano con puntesignificative a Sestola, Zoccae Fiumalbo.

CRESCE IL BED AND BREAKFAST

l fenomeno del bedand breakfast staprendendo piedeanche nel territorio

modenese. Lo testimonia l’e-levato numero di domandedi contributo (46) presenta-te alla Provincia e alleComunità montane da citta-dini che intendono avviarequesto tipo di attività. A disposizione un fondo di250 milioni di lire per con-tributi fino ad un massimodi otto milioni in montagna(quattro in pianura) peravviare nuove strutture omigliorare i servizi di quellegià in funzione. Le domande sono arrivatesoprattutto dalla montagna:16 dai comuni del Frignano,11 da quelli della valle delsecchia e 8 da quelli dellavalle del Panaro. In pianuraapriranno 11 attività di cuidue nella città di Modena.Per promuovere il bed andbreakfast nel modenese ènata quest’anno l’associazio-ne “Buongiorno”, alla qualeaderiscono una quarantinadi famiglie per un totale diquasi 170 posti letto.L’elenco degli alloggi èdisponibile presso l’Ufficioinformazioni turistiche inPiazza Grande 17 a Modena(tel. 059 206660).

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FONDI PER LO SVILUPPOSOSTENIBILE

ia libera dalministerodell’Ambiente aifondi destinati agli

enti locali e parchi per larealizzazione di progetti disviluppo sostenibile nelmodenese. Tra i 109 entifinanziati (su circa 700richieste) figurano anche laProvincia di Modena che haottenuto risorse pari a 255milioni di lire per realizzarela terza fase del processo diAgenda 21 locale sullariduzione delle emissioni digas serra e la tutela dellerisorse naturali. Il progettoprevede l’avvio del percorsoistitutivo del parco dellaCollina modenese, larealizzazione di unosservatorio ambientaleprovinciale e un piano dirisparmio energetico nellescuole medie superiori. Nell’elenco degli entifinanziati, oltre allaProvincia, figurano ilComune di Modena (195milioni) e il Comune di Carpi(155 milioni).

NATURA D’OTTOBRE

ome ormaitradizione, l’ottobremodenese si è apertocon la

manifestazioneNaturalmente. La XXIVedizione di “Naturalmente”(7-14 ottobre) si è tenutanegli spazi dell’aula Magnadel Barozzi in via Cittadella,eletti a sua sede fissa. Lavasta partecipazione dipubblico e soprattutto lapresenza di numerose visiteguidate di scuole di ogniordine hanno confermato lavalidità dell’iniziativapromossa e organizzata dallaProvincia di Modena, settoreDifesa del suolo e Ambientecon il contributo dellaCamera di Commercio e lacollaborazione del GruppoNaturalistico Modenese ealtri enti e associazioni, perdiffondere una migliore

conoscenza della natura efavorire la sua tutela evalorizzazione. Accanto alla tradizionalemostra di funghi freschicommestibili e velenosi, fruttidi bosco, piante fresche edessiccate, due sono state lenovità più apprezzate diquesta edizione: l’esposizionedei materiali naturaliutilizzabili per la costruzionedi case ecologiche el’illustrazione della interafiliera del grano biologico, acura dell’IPSIA Spallanzani diCastelfranco Emilia,testimonianza del grandeinteresse della scuola e deicittadini per l’agricolturabiologica.

LE GEV NEL 2000

o scorso anno leGuardie ecologichevolontarie hannoredatto 180 verbali e

inviato 220 segnalazioni alleautorità competenti perilleciti ambientali: soprattuttoabbandono di rifiuti,inquinamento dei corsid’acqua e violazione dellalegge sullo spandimento deiliquami zootecnici.Per svolgere questa attività dicontrollo del territorio atutela dell’ambiente i 135“ranger” modenesiattualmente in servizio hannopercorso nel 2000 oltre 150mila chilometri con quasi 24mila ore di lavoro volontario. Nel mirino delle Gev anche ilrispetto delle regole sullacaccia e la pesca incollaborazione con i Vigiliprovinciali, le escavazioniabusive di ghiaia ma anchel’uso improprio di diserbantied insetticidi. In particolare le Gevcontrollano affinché sianorispettate le regole sullaraccolta dei prodotti delsottobosco e i regolamenti deiparchi, controllano le attivitàdi smaltimento dei rifiuti, gliscarichi e le fognature,possono intervenire per farrispettare le norme di poliziaforestale e le ordinanze deisindaci, qualora prevedanosanzioni amministrativefinalizzate alla tutela

ambientale. Oltre alla vigilanza le Gevsvolgono anche un’intensaattività di educazioneambientale soprattutto versole scuole, partecipano ainterventi di protezione civilee collaborano a progetti sullatutela delle biodiversità inAmazzonia e Costarica.

ENERGIA FAI DA TE

rodurre energiaelettrica sfruttandol’energia solare daltetto di casa fino a

coprire il fabbisognofamiliare. Con un impiantofotovoltaico si può arrivare adabbattere i costi dellabolletta, ma soprattutto sicontribuisce a salvaguardarel’ambiente. Per questo la Regione hastanziato quattro miliardi perincentivare la diffusione diquesti impianti tramitecontributi a fondo perdutoche potranno coprire fino al75 per cento della spesa perl’installazione. Attualmente ilcosto per un impianto ingrado di rispondere alleesigenze di una famiglia di treo quattro persone si aggiraintorno ai 40 milioni. Le modalità del bando – checontengono anche leindicazione sullecaratteristiche tecniche degliimpianti – sono disponibilianche nel sito della Regione(www.regione.emilia-romagna.it). Per informazioniè possibile rivolgersi all’ufficioEnergia della Regione (051283609-283691), dellaProvincia di Modena, via Barozzi 340, Modena (tel. 059 209462), oppureall’Agenzia per l’energia diModena (tel. 059 407122).

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RICICLAGGIO DEIRIFIUTI DA RECORD

ontinua adaumentare laraccolta differenziatadi rifiuti in provincia

di Modena: nel 2000 haraggiunto quota 27,2 contro il24, 1 del 1999. Il datoemerge dal rapporto annualedella Provincia di Modenapredisposto sulla base deidati forniti da Comuni eaziende. Tenendo contodella percentuale di rifiutiraccolti in modo differenziatoche vengono smaltiti indiscarica (i cosiddetti rifiutiingombranti) si calcola lapercentuale di rifiutieffettivamente recuperatiche è risultata, nel 2000, del22,5 per cento, con unincremento rispetto all’annoprecedente del 13,6 percento. Ciò significa che su374 mila tonnellate di rifiutisolidi urbani domestici,prodotti in un anno nelterritorio provinciale, 84 milatonnellate sono state avviateal recupero.Attualmente il sistema dellaraccolta differenziata si basaprevalentemente sul sistemaa cassonetti per la raccolta disingole frazionimerceologiche e sulle 47stazioni ecologiche ubicate in36 comuni della Provincia.

DUE PASSI SUL SECCHIA

l Consorzio digestione della riservanaturale delle Casse di

Espansione del Secchia terràaperto il centro di educazioneAmbientale l’Airone (CasaCorradini a Fontana diRubiera) ogni primadomenica del mese.Alle ore 14 e alle ore 16partono visite guidategratuite della durata di un orae mezzo. Si passa dalla visitaalle sale del centro chedocumentano la storiadell’area ad una escursionesull’argine della Cassa, conpossibilità di avvistamentodegli uccelli che popolanola riserva.

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I Mammiferidell’Emilia-Romagna

Dall’estetica alla conoscenzaper la conservazione

ISTITUTO NAZIONALEPER LA FAUNA SELVATICA

“ALESSANDRO GHIGI”

MINISTERO DELL’AMBIENTEE DELLA TUTELA DEL TERRITORIO

SERVIZIO CONSERVAZIONE NATURA

Per informazioni: Ufficio di Presidenza Tel. 059 209204/209210 - Fax 059 209203 - www.provincia.modena.it - [email protected]

con il patrocinio della

ORARIferiali: 16.00 -19.00

sabato, domenica e festivi: 10.00 -13.00 / 16.00 -19.00Ingresso gratuito - Lunedì chiusura

CHIESA di SAN PAOLOVia Francesco Selmi - Modena

dal 27.10.2001 al 25.11.2001

Solo su prenotazione visite guidate, per scuole e gruppi, al mattino dalle 10.00 alle 13.00