MO LLO URRI ULUM I A - Lavora Con Noi Italia · Ecco le istruzioni per personalizzare il tuo...

MODELLO CURRICULUM

EFFICACE

Istruzioni per l’uso

Simone Pietro

Barbone

http://lavoraconnoi-italia.it/

LavoraConNoi-Italia.it | [email protected]| Simone Pietro Barbone

1 Modello Curriculum Efficace – Istruzioni per l’uso

Un curriculum da 47.000 € all’anno a per un venticinquenne!

Quello che sto condividendo con te è un modello di curriculum studiato, personalizzato, ottimizzato, in

diversi anni di sperimentazione e che mi ha permesso di ottenere un lavoro da 47.000 € all’anno (di cui

una parte fissa e una parte in bonus variabili e altri benefits).

Il modello rappresenta il risultato definitivo, frutto di:

consigli dei migliori consulenti per la ricerca lavoro

strategie e tecniche illustrate su numerosi siti web (italiani e inglesi)

prove “sul campo” da parte mia e delle persone che ho aiutato in questi anni.

La fonte da cui ho preso il formato “matrice” di questo cv è Google Docs!

Perché ti sto letteralmente regalando un modello di così alto valore?

Semplice: ormai ho deciso di dedicarmi a dei progetti imprenditoriali e quindi non continuerò ad inviare

curriculum. Ma una delle mie attività imprenditoriali è proprio quella di aiutare chiunque abbia bisogno di

lavorare, a partire dal primo passo: trovare lavoro!

Non sto dicendo che sono una ONLUS, anche io devo guadagnare per vivere proprio come te, ma ciò non

toglie che, per darti un “assaggio” di quanto utile sarà il mio aiuto, ho deciso di fornirti il mio modello di

curriculum in modo gratuito, perché so che sarai pienamente soddisfatto!

E quando sarai soddisfatto, potrai valutare tu stesso quali altri prodotti faranno al caso tuo!

Perché questo modello di curriculum spacca?

Questo modello soddisfa tutte le qualità che un curriculum straordinario dovrebbe contenere:

- Accattivante

- Semplice e ben strutturato

- Chiaro e pulito

- Facile da leggere

- Si differenzia rispetto alla massa (segue il principio della “mucca viola”!)

Grazie a questo curriculum ho ottenuto, tra gli altri, colloqui di lavoro per posizioni nel settore online

marketing con: Google, Microsoft, IBM, HP, Accenture, Linkedin, Oracle, Ryanair, Gartner! (Il top,

considerando che il lavoro dei miei sogni è sempre stato nel settore dell’information technology).

Quindi ti garantisco che, con le opportune personalizzazioni, funzionerà anche per te!



Non perdiamo tempo: cominciamo subito!

Ecco le istruzioni per personalizzare il tuo curriculum!

I. Lingua Il mio curriculum è scritto in inglese, perché il mio obiettivo era trovare un lavoro all’estero.

Oltre alla versione originale in inglese, ti ho fornito una versione del modello “vuota”, con degli

spazi bianchi da compilare in base al tuo profilo, in italiano!

Regola numero 1: scrivi un cv in italiano per posizioni di lavoro con sede in Italia. Per posizioni di

lavoro all’estero scrivi il cv in inglese. (Semplice no? ).

II. Design & Layout Il design del curriculum è semplice, ma accattivante.

Ho usato un layout a due colonne:

- la colonna destra, che chiamerò principale, con sfondo bianco e testo blu (per

intestazioni) e nero, che descrive le esperienze lavorative, formative, progettuali,

disponibilità, referenze;

- la colonna sinistra, che chiamerò laterale, con sfondo blu e testo bianco, dove sono

posizionate informazioni personali, abilità e competenze varie.

I colori usati sono blu, bianco e nero. Il blu è senza dubbio il colore che spicca essendo diverso dai

colori standard (bianco e nero) ed ho volutamente scelto questo colore e scoprirai il perché fra

pochissimo.

Regola numero 2: usa un modello di curriculum con massimo 3 o 4 colori e massimo 2 colonne.

Mantieni una colonna più larga (colonna principale) per scrivere le informazioni principali relative

alla tua esperienza e formazione; usa la colonna più stretta per informazioni personali di contatto e

abilità. Utilizzando questa regola avrai un curriculum ordinato, funzionale, semplice da leggere e

che ti darà la possibilità di ridurre il numero di pagine da scrivere, concentrando gli spazi.

Come scegliere i colori da utilizzare per il curriculum?

Il mio colore preferito è il verde, ma non ho usato quel colore! Ho usato il blu.



Nel curriculum non devi usare il colore che tu preferisci, ma il colore che il selezionatore

preferisce vedere ovvero il colore che “comunica” al selezionatore, ciò che il selezionatore vuole

“sentire”.

In altre parole, il colore è uno strumento di comunicazione, come le parole, e ogni colore ha un

diverso significato e impatto sulle persone. Per questo è giusto che tu conosca quali sono gli effetti

dei colori sul selezionatore e su chiunque guardi il tuo cv.

Ecco una guida in cui ti illustro a quale tipo di attività/business/settore si associa ciascuno dei

principali colori e come utilizzarli nel cv:

BLU

Partiamo dal colore che ho scelto per il mio cv!

Cosa comunica: sensazioni di protezione, fiducia e sicurezza. La visione del colore blu genera

un’immediata sensazione di rilassamento (prova a pensare quando guardi il cielo o il mare quando

sono di colore blu intenso).

Settori associati: è utilizzato dalla maggior parte delle istituzioni statali e politiche, dalle aziende che

forniscono servizi e consulenze quali: banche, società finanziarie, di investimenti, di servizi e

consulenze per aziende. Il colore blu è usato anche dalle forze dell’ordine (pensate a polizia e

carabinieri), che lavorano per la nostra protezione e sicurezza.

Come usarlo: puoi usare questo colore sia per inviare cv alle aziende sopra indicate, che per altri

tipi di aziende, perché si tratta comunque di un colore che comunica fiducia e quindi ha un buon

effetto sul selezionatore.

Inoltre ti consiglio anche di far uso del blu quando sei stressato: guardati qualcosa di blu, va bene

anche una foto o immagine del cielo o del mare!

ROSSO

Cosa comunica: energia, azione, urgenza. La visione di questo colore provoca un aumento del

battito cardiaco ed è infatti molto usato in ambito di relazioni sentimentali; è anche il colore del

cuore, dell’amore, della passione. E’ un colore molto impattante, che richiama immediatamente

all’azione ed è spesso utilizzato dalle aziende per stimolare vendite di impulso e, a volte, dalle

donne che vogliono farsi notare e stimolare l’uomo all’azione (avvertiti!).

Settore associati: agenzie matrimoniali, agenzie di dating e incontri, moda principalmente

femminile.

Come usarlo: non usare il colore rosso nel tuo cv, a meno che tu non voglia candidarti nei settori

indicati sopra. Puoi usare il rosso per evidenziare “qualcosa” che porti ad un’azione immediata, per

esempio puoi scrivere in rosso i tuoi contatti (mail e telefono). Una buona alternativa al rosso è

l’arancione.

GIALLO

Cosa comunica: allegria, dinamismo, gioventù, ottimismo, positività. Il giallo è il colore della

fiamma, del sole, della moneta e quindi cattura facilmente l’attenzione.

Settori associati: settori rivolti ad un pubblico giovanile come l’intrattenimento, design e altri

settori creativi (es. agenzie creative, architettura, design).

Come usarlo: usa il colore giallo per posizioni e aziende in cui c’è un elevato tasso di creatività e

arte.



VERDE

Cosa comunica: serenità, tranquillità, calma e freschezza (sensazioni molto simili a quelle del blu).

Questo colore è infatti molto utilizzato negli stores di vendita e nei siti e-commerce, con lo scopo di

rassicurare l’acquirente nel processo di acquisto. E’ il colore dei prati e delle chiome degli alberi, il

colore della natura e dell’ambiente incontaminato dall’uomo; infatti, questo colore è molto

utilizzato quando si parla di impresa e rapporto con l’ambiente, di responsabilità ambientale.

Più il verde è scuro, più trasmette la sensazione di abbondanza, ricchezza e prestigio: infatti il verde

è anche il colore associato alle banconote, al denaro.

Settori associati: prodotti e servizi per il consumatore privato, settori ambientali, settori affini a

quelli indicati per il blu.

Come usarlo: usa questo colore per i settori indicati sopra e/o per quelli indicati per il colore blu,

che è un colore che comunica sensazioni simili.

ARANCIONE

Cosa comunica: mix di giallo e rosso, dinamismo, esuberanza, vitalità, aggressività, azione.

Settori associati: affini ai colori giallo e rosso.

Come usarlo: non andrebbe usato nel cv, se non per nei casi indicati per i colori rosso e giallo.

NERO

Cosa comunica: eleganza, raffinatezza, sofisticazione, prestigio, potenza. Pensa al colore delle

giacche e cravatte di uomini di potere, dei manager e venditori, che devono dare un’immagine di

leadership, dimostrare il loro valore, la loro “posizione”.

Settori associati: lusso, gioielleria, alta moda, alberghi di alta classe, automobili per VIP.

Come usarlo: usa il nero solo per inviare cv presso aziende che lavorano nei settori indicati sopra.

Ovviamente puoi usare il testo nero su bianco senza problemi, trattandosi di uno standard, che in

questo caso non comunica sensazioni particolari.

VIOLA

Cosa comunica: calma, mistero e spiritualità.

Settori associati: religiosi, cosmesi, estetica, bellezza, prodotti anti-età.

Come usarlo: puoi usare questo colore se sei formato e specializzato nei settori indicati sopra e se

invii curriculum in quei settori.

ROSA

Cosa comunica: femminilità, sentimentalismo, romanticismo.

Settori associati: correlati alla sfera femminile.

Come usarlo: per settori legati alla sfera femminile potresti usare il rosa, preferibilmente con una

tonalità abbastanza forte (fucsia).

BIANCO

Cosa comunica: purezza, innocenza, neutralità.

Settori associati: settori sanitario, medico, farmaceutico, ingegneristico, informatico.

Come usarlo: usalo per settori indicati sopra. Anche in questo caso, come per il nero, usare lo

sfondo bianco resta uno standard, che non comunica nulla di nuovo agli occhi di chi legge, se non la

“normalità”.



Regola numero 3: per lo sfondo del tuo cv usa il colore che più si “associa” al settore aziendale in

cui vuoi lavorare. Se vuoi andare sul sicuro, puoi lasciare lo sfondo bianco standard con testo nero o

blu scuro. Se vuoi qualcosa di più originale, usa uno sfondo blu scuro o verde scuro e testo bianco

(assicurati che i colori contrastino bene e siano leggibili). In questo modo comunicherai sicurezza e

fiducia nei tuoi confronti!

Come personalizzare il modello di curriculum che ti ho inviato?

Ecco una breve guida steb-by-step:

1. Apri il curriculum in Word, clicca col tasto sinistro del mouse sulla colonna laterale (quella con

sfondo blu) appena sopra il mio nome “SIMONE PIETRO BARBONE” (vedi ovale rosso nella

seguente immagine). Se hai cliccato correttamente, vedrai che, dall’altezza del mio nome in giù,

il colore blu della colonna laterale diventerà opacizzato: vuol dire che hai selezionato

correttamente la colonna.

2. Ora clicca con il tasto destro sullo sfondo blu della colonna laterale. Ti si aprirà una barra con il

menù di stile (vedi ovale rosso nell’immagine seguente). Da questa barra seleziona il “colore

tema” che preferisci per lo sfondo della colonna laterale. Nell’immagine sotto ho provato a

selezionare il verde scuro (che contrasta bene con il testo bianco ed è quindi facilmente

leggibile, come puoi notare).



3. Se il colore che scegli non dovesse contrastare bene con il colore del testo, ed è quindi

difficilmente leggibile, cambia il colore del testo in modo da ottenere un buon contrasto e una

buona leggibilità.

Nell’immagine sotto, ad esempio, ho scelto lo sfondo giallo. Con lo sfondo giallo, il testo bianco

non è leggibile!

Per rendere il testo leggibile, provo a cambiare il colore da bianco a nero (che contrasta bene

con il giallo): puoi notare la differenza nell’immagine seguente.



4. Ora passiamo alla colonna principale con sfondo bianco. Per evitare di usare più di tre colori

(altrimenti sarebbe un curriculum da inviare per carnevale , ma ciò non toglie di poter usare

più colori, se ad esempio sei un designer o creativo), ho mantenuto lo stile classico con testo

nero su sfondo bianco. Ma per dare un tocco di creatività e continuità con la colonna laterale,

ho usato il blu anche per i testi delle intestazioni.

Seleziona i testi delle intestazioni e usa lo stesso colore dello sfondo nella colonna laterale.

Nell’immagine di seguito, puoi vedere il risultato finale! Come puoi notare, l’impatto è

completamente diverso!



5. Se invece avessimo scelto lo sfondo giallo sulla colonna laterale, nella colonna centrale

possiamo mantenere il testo in nero (visto che il testo giallo su sfondo bianco non contrasta

bene) ottenendo il risultato nell’immagine seguente).

III. Contenuti Dopo la forma si passa alla sostanza: i contenuti (le informazioni) del curriculum devono essere

specifici e rilevanti!

Lo ripeto, nel caso non dovesse essere ancora ben chiaro: i contenuti del curriculum devono essere

specifici e rilevanti!

Ripetiamolo ancora una volta per fissarlo bene nella tua mente: i contenuti del curriculum devono

essere specifici e rilevanti!



(N.b.: ho approfittato di evidenziare le parole “specifici e rilevanti per mostrarti qualche contrasto

efficace).

Come identifico le informazioni specifiche e rilevanti?

Le informazioni specifiche e rilevanti sono individuabili proprio in base alla loro elevata:

Specificità: informazione determinata, chiara e precisa. Per esempio:

“Marketing Manager” invece che “Impiegato Aziendale”

“5 anni di esperienza” invece che “Pluriennale esperienza”

“+ 30% aumento delle vendite” invece che “Ho garantito un aumento di fatturato

all’azienda”

Rilevanza: informazione significativa e rilevante per il selezionatore. Per esempio:

“Corso di formazione in Marketing Digitale” invece che “Corso di contabilità” per

un lavoro come Marketing Manager

Queste informazioni costituiscono le parole chiave ovvero le parole che dovrai sempre utilizzare

in tutta la tua comunicazione (non solo nel cv, ma anche nella lettera di presentazione, nel

colloquio, nel lavoro, ecc.).

Fai in modo che il selezionatore legga prima le informazioni più rilevanti e soprattutto tuoi punti

di forza!

Per esempio:

Se nell’offerta di lavoro c’è come requisito necessario la laurea in economia, ma non è

richiesta alcuna esperienza, allora fai comparire prima la sezione educazione, evidenziando

la tua laurea;

Se nell’offerta di lavoro si richiede laurea o esperienza equivalente e tu non hai una laurea,

allora fai comparire prima la sezione esperienze, evidenziandole bene.

Regola numero 4: scrivi nel tuo curriculum delle informazioni specifiche e rilevanti: parole chiave!

Nella mia guida, JOB SOLVER - Come risolvere i 7 errori che ti stanno impedendo di trovare il lavoro

dei tuoi sogni, in 7 giorni, troverai altre soluzioni e strategie funzionanti per individuare

informazioni specifiche e rilevanti e realizzare un curriculum originale e in grado di catturare

l’attenzione del selezionatore!

http://lavoraconnoi-italia.it/membership-come-trovare-il-lavoro-dei-sogni/




Una volta che hai la tua lista di parole chiave puoi iniziare a riscrivere i contenuti del curriculum.

o Personal Info: ovviamente qui devi inserire le tue info personali

o Languages, Skills, Competences: le parole presenti nella colonna sinistra in queste sezioni

sono tutte parole chiave. Inserisci le tue in base al tuo profilo

o Summary (nel mio curriculum invece di summary c’è scritto “Digital Artist & Businessman”):

il summary è una brevissima presentazione presente in alto, e solitamente all’inizio dei cv

stile anglo-sassone, e serve a dare qualche informazione descrittiva iniziale. Devi usare

questa sezione per colpire subito il selezionatore, infarcendola di parole chiave e di spunti

interessanti.

Come ho fatto io, dovresti scrivere in luogo di “Summary” una parola chiave che descriva te

stesso, il ruolo che vorresti ricoprire, la qualifica che più si addice al tuo profilo.

Io ho scelto le parole chiavi “Digital Artist & Businessman” che descrive la mia passione,

esperienza e competenza in campo digitale, la mia vena artistica e il mio interesse per il

bello, per l’estetica e per il design ed infine la mia caratteristica commerciale, di business e

imprenditoriale.

La descrizione della mia summary è composta da alcune frasi in cui puoi notare l’uso di

differenti parole chiave relative alla mia impresa (digital entrepreneur, vision, mission), alle

mie capacità, abilità ed esperienze (+ 4 years experience in digital marketing &

communication, advertising, PR & new media), alle parole chiave di settore, di aziende per

cui ho lavorato come dipendente in passato e per cui lavoro come fornitore oggi (growing

sales, customer satisfaction, sales targets, financial returns).

Per far trasparire anche il mio “aspetto umano e sociale”, ho scritto una frase anche per

descrivere le mie passioni e hobby extra-lavorative, inserendo anche qui delle parole chiave

per collegare i miei hobby al mio lavoro (es. “I can cook a tasty carbonara!” è una frase che

fa sorridere il selezionatore, ma che mi permette di far capire che sono una persona

creativa, che ama creare qualcosa di buono, che non parlo solo di lavoro nella vita e quindi

posso essere socievole).

Nota che ho volutamente evidenziato in grassetto le parole chiave principali e più

rilevanti in modo che siano più facilmente avvistate dal selezionatore mentre legge il

curriculum. Fallo anche tu con le tue!

o Education: ho indicato scuola e sede, tipo/nome di laurea (o altra qualifica), periodo di

studi, votazione (se presente) e altre info rilevanti tra parentesi quadre se rilevanti (nel mio

caso ho inserito una ricerca effettuata durante il mio corso di laurea in cui ero team leader:

questo dimostra al selezionatore spirito di iniziativa, intraprendenza, leadership e,

trattandosi di una ricerca di mercato ho usato delle parole chiavi relative al marketing).

Per chi è in possesso di diploma di laurea triennale, diploma superiore o altra qualifica

equivalente, licenza media è sufficiente riportare l’ultimo diploma conseguito. Per chi

avesse lauree, dottorati, master superiori vanno inserite ovviamente tutti i diplomi

conseguiti fino alla prima laurea universitaria.



Consiglio di inserire in questa sezione anche altri corsi di rilievo (almeno di 40 ore) per

l’ottenimento di qualifiche professionali o corsi di lingua come nel mio caso. In questo

modo la formazione è concentrata in un’unica sezione del curriculum.

o Experience: la sezione che rappresenta il “cuore” del curriculum va curata con estrema

accuratezza (n.b.: se non hai alcuna esperienza allora il cuore del tuo curriculum diventa la

sezione “Education”).

Qui vanno inserite e confezionate con cura tutte le parole chiave che hai trovato. La

descrizione della tua esperienza deve avere un obiettivo ben preciso: mostrare al

selezionatore che si sono acquisite le esperienze e capacità per ottenere e svolgere con

successo il lavoro offerto.

Ogni esperienza lavorativa deve indicare:

Posizione Lavorativa/Ruolo

Azienda (inclusa una misura dimensionale nel caso di aziende piccole o

poco conosciute. Nel mio caso ho usato il fatturato, ma va bene anche il

numero di dipendenti)

Settore di business

Periodo di lavoro

Particolari responsabilità del ruolo (es. responsabile di reparto o divisione o

altro, team leader, consulente di staff)

Descrizione delle attività lavorative svolte a elenco

Descrizione dei migliori successi/risultati a elenco

Fai attenzione! Elencare le attività svolte non è sufficiente a catturare l’attenzione del

selezionatore perché tutte le persone che svolgono il tuo stesso ruolo avranno svolto le tue

stesse attività e sarebbero quindi totalmente identici a te come esperienza!

Distingui te stesso, e il tuo curriculum, dalla massa indicando tutti i tuoi successi e risultati

raggiunti. Non c’è bisogno che tu abbia vinto il premio di miglior lavoratore dell’anno,

bastano piccole cose, piccoli miglioramenti apportati, piccole vittorie raggiunte. Meglio

indicare i numeri rispetto a dati generici (informazione rilevante e specifica), quindi se non

hai la possibilità di misurare un numero preciso, scrivine uno che ritieni sia giusto e

attendibile (es. se sai che l’azienda per cui hai lavorato come venditore insieme ad un altro

venditore ha accresciuto le vendite del 5% puoi indicare una stima di 2,5% di aumento del

fatturato aziendale ottenuto dalla tua attività se ritieni di aver fatto un lavoro pari al tuo

collega).

Fate attenzione alla distribuzione delle esperienze lavorative nel curriculum:

Innanzitutto parti sempre a descrivere l’ultima posizione lavorativa svolta e

poi la penultima, e giù seguendo (NON fare il contrario per nessuna

ragione)

Cerca di dare all’ultima/attuale esperienza lavorativa un risalto maggiore

rispetto alle altre esperienze (a meno che l’ultima non sia un’esperienza di

qualche mese o di poco rilievo rispetto alla tua esperienza complessiva)



Cerca di mantenere uniformità spazio cv/tempo esperienza: ovvero se hai 2

esperienze di un anno cerca di dedicare alle due esperienze lo stesso spazio

sul cv. Per esempio Se avete 2 esperienze lavorative di 1 anno ciascuna

cercate di suddividere lo spazio impiegato 50 e 50.

Se hai fino a 3 esperienze lavorative puoi dedicare molto spazio a ciascuna.

Se hai più di 4 esperienze lavorative cerca di rimuovere 1 o 2 righe di

descrizione per ciascuna esperienza se vai oltre le 3 pagine di curriculum.

Se hai più di 7 esperienze lavorative puoi limitarti a scrivere solo la

posizione ricoperta, l’azienda e il periodo di lavoro nel caso si tratti di

un’esperienza molto datata e di poca rilevanza con il lavoro che stai

cercando. (es. la posizione di “servizio clienti” per un’azienda se dopo sei

passato a team leader, responsabile di reparto, manager di divisione, vice-

direttore e stai puntando a diventare direttore generale).

o Voluntary Activities: le attività di volontariato sono molto ben accolte dalle aziende medio-

grandi. Queste attività dimostrano la tua volontà di impegnarti nel rendere il mondo

migliore e nel servire il prossimo che sono principi base per una convivenza anche in

azienda. Pensaci bene: troverai sicuramente qualche attività che hai svolto nella tua vita e

che non prevedeva alcun compenso per te.

o Availabilities: indicare le proprie disponibilità serve a rispondere con anticipo alle domande

del selezionatore per alcune posizioni lavorative che richiedono viaggi, trasferte,

trasferimenti e periodi di formazione. Per viaggi e trasferte si usa indicare la percentuale

del tempo di lavoro.

o References: le referenze sono oggi sempre più importanti per trovare lavoro, soprattutto

considerando che il selezionatore si trova sempre nella situazione in cui dopo aver letto un

curriculum straordinario si chiede se davvero la persona che ha scritto il curriculum sia

all’altezza. Bene delle referenze, anche una sola da parte di un amico stretto, serve a

rassicurare il selezionatore sulla veridicità. Questo avviene perché, sulla base di studi sulla

scienza della persuasione, una persona tende a fidarsi maggiormente di persone che si

trovano all’interno di un circolo sociale ovvero che hanno amici e altre persone pronte a

sostenerlo e a votare per lui. Più referenze hai e più è alto il valore professionale della

referenza, più avrai possibilità di essere assunto. Ecco i migliori tipi di referenza:

Su richiesta da parte del selezionatore puoi indicare delle persone

da contattare (tuo capo, collega, cliente, collaboratore, attuali o con

cui si ha lavorato in attività precedenti)

Su Linkedin, facilmente reperibili online (RACCOMANDATO!!!).

Questa referenza funziona in anticipo: ancora prima che il

selezionatore possa dubitare della veridicità del tuo curriculum,

viene subito convinto grazie alle referenze che avrai su Linkedin

Su interviste che hai ricevuto e recensioni da parte di giornalisti,

blogger, esperti e altri. Inutile dire che essere presenti sui media ha

un impatto molto forte a livello di tua immagine e ti consente di

avere una credibilità molto forte



Scopri il metodo più efficace per ricevere referenze che ti faranno trovare lavoro, nel

modulo 4 della mia guida: JOB SOLVER!

o My Projects: questa sezione è dedicata ai creativi che abbiano avviato attività indipendenti,

progetti personali extra-lavorativi.

o Find me on Linkedin: questa info ha un collegamento ipertestuale (ovvero se ci si clicca

sopra si viene indirizzati al mio profilo personale su Linkedin).

Se hai un profilo Linkedin fatto bene, aggiornato e “uniformato” al tuo cv

(se sul tuo cv scrivi delle cose e sul profilo Linkedin ne scrivi altre

totalmente diverse devi uniformare i contenuti per essere coerente!) allora

puoi cambiare il collegamento ipertestuale sostituendo il link al mio profilo

con quello che indirizza al tuo profilo Linkedin. Per farlo seleziona il testo

“Find me on Linkedin” e cliccaci sopra con il tasto destro del mouse, poi

seleziona “Modifica collegamento ipertestuale..” dal menù a tendina che si

apre.

Si aprirà una finestra dove all’interno della stringa di testo denominata

“indirizzo” potrai sostituire al link che indirizza al mio profilo Linkedin quello

che indirizza al tuo profilo.

Una volta sostituito il link puoi cliccare su Ok per confermare!




Se non vuoi inserire il link al tuo profilo Linkedin ricordati di cancellare il

testo “Find me on Linkedin”

Conclusioni

Pronto a partire!

Per scoprire tecniche in grado di rendere il tuo cv sensazionale, ipnotico e per attirare l’attenzione del tuo selezionatore, ti consiglio di leggere attentamente la soluzione 2 del III Giorno – Errore #3 della mia guida:

JOB SOLVER – Come risolvere i 7 errori che ti stanno impedendo di trovare il lavoro dei tuoi sogni, in 7 giorni!

In bocca al lupo e a presto

Simone



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