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Accountability, controlli e bilancio socialeCorso base
Parte I
Accountability
Una definizione generale di accoutability è quella che afferma che
l’amministrazione pubbliche per essere “accountable” deve
spiegare o giustificare ogni sua azione o comportamento. E’
quindi evidente che il concetto di accountability è strettamente
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connesso con quello di responsabilità: a colui cui sono date
specifiche responsabilità è poi chiesto di rendere conto circa i risultati
ottenuti. Non vi è quindi accountability se non si ha una
responsabilità chiara su chi è il “mandante” e chi il “mandatario”
dell’attività amministrativa oggetto di valutazione.
Due elementi dell’accountability
• il contenuto da rendicontare, che concerne il bisogno informativo
a cui dare risposta e che comprende anche il diritto a chiedere le
informazioni e a confrontarsi su di esse al fine di formarsi un
giudizio;
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• I titolari dell’informazione, ovvero i soggetti che hanno diritto ad
essere informati ed eventualmente adottare comportamenti
premianti o sanzionatori rispetto al responsabile delle performance.
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Dimensioni dell’accountability
• politica
• manageriale
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• giuridica
• professionale
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Accountability di tipo politico
• Responsabilità degli eletti nei confronti degli elettori (i “politici” devono
render conto ai cittadini elettori circa i loro comportamenti e i risultati ottenuti e ogni aspetto della loro
“performance” compreso anche, in alcuni casi od in alcuni contesti sociali, i comportamenti adottati nei
rapporti personali privati. I cittadini valutando le performance dei politici decideranno poi nel momento
dell’elezione se contribuire con il loro voto a nominarli loro rappresentati o meno.)
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• Responsabilità degli organi esecutivi (governo, sindaco e giunte
comunale, ecc) nei confronti delle assemblee elettive (parlamento,
consiglio comunale, ecc.). (In questo caso un ministro può essere chiamato dal
parlamento a rendere conto del suo operato o delle sue performance attraverso richiesta di chiarimenti
(interpellanze, question time, ecc.) o nei casi più gravi, richiesta di verifica sulla fiducia al singolo
ministro.)
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Accountability di tipo manageriale
• L’accountability di tipo manageriale, a differenza di quella politica
essenzialmente rivolta all’esterno, è focalizzata sui rapporti interni
all’organizzazione. Essa, infatti, si manifesta come accountability del
subordinato nei confronti del proprio “superiore” nell’organizzazione.
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• L’oggetto dell’accountability è ovviamente vario, aspetti economico-
contabili, efficienza, efficacia, correttezza amministrativa, outputs
ottenuti, rispetto degli indirizzi politici, ecc., e si ottiene attraverso
bilanci, meccanismi di reporting, indicatori di performance, ecc.
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Accountability giuridica
• Una regola generale della responsabilità pubblica è che possono
essere impugnati tutti i provvedimenti delle autorità amministrative
nazionali lesivi di interessi legittimi davanti agli organi della giustizia
amministrativa, in primo grado TAR e al Consiglio di Stato in secondo
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grado. Parimenti vi è un giudice contabile, la Corte dei Conti, che è
chiamata a giudicare la correttezza nell’utilizzo delle risorse
pubbliche. Ma le forme di responsabilità ed i ricorsi che singoli
individui possono assoggettare l’amministrazione pubblica sono assai
vari
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Accountability professionale
• Un’ultima forma di accountability è quella professionale. In questo
caso si ha una situazione in cui un professionista, cioè un soggetto
che detiene un corpo di conoscenze sistematico nei confronti di
particolari clienti, rende conto alla sua associazione professionale
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sulla sua attività o sulla sua condotta, al fine di auto-valutare le sue
capacità o di mantenere la sua permanenza all’interno della comunità
professionale o scientifica. L’attività si svolge di norma sulla base del
rispetto di standard comportamentali o di performance
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La responsabilità sociale secondo il libro verde della UE
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Una nuova dimensione …
…. un modello di governance allargata dell’impresa, in base al quale chi
governa l’impresa o un impresa ha responsabilità che si estendono
dall’osservanza dei doveri fiduciari nei riguardi della proprietà ad
analoghi doveri fiduciari nei riguardi in generale di tutti gli
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Stakeholder.
Nota: questa definizione, a differenza di quella precedente, dà una
visione “applicativa” della CSR.
L’impresa secondo questa visione è….
….. un “gioco cooperativo” tra i diversi Stakeholder, gli interessi dei quali
sono coinvolti in quanto ciascuno apporta dei contributi (capitale,
lavoro, decisioni di consumo…) o che subiscono effetti interni o
esterni; essi possono influire, sia pure in modo diverso, sulla
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produzione di un surplus e sulla sua distribuzione
In tal senso, l’impresa tende a considerare la “creazione di valore” come
un obiettivo che coinvolge non solo gli azionisti, ma tutti i
collaboratori, le loro famiglie, le parti sociali, la comunità locale, le
associazioni e le istituzioni.
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Responsabilità Responsabilità
sociale d’impresa sociale d’impresa
Principio della responsabilità sociale
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Responsabilitàambientale Responsabilità
economico finanziaria
Responsabilitàetico-
sociale
Sostenibilità (sviluppo sostenibile)Sostenibilità (sviluppo sostenibile)
responsabilità sociale
responsabilità
Migliorare l’impatto dell’impresa nelle condizioni di lavoro e
relazioni interne. Sostenere lo sviluppo sociale nella
comunità locale in cui l’impresa è inserita.
Gestire in modo sostenibile le risorse materiali ed
energetiche, riducendo al minimo l’impatto ambientale
Area di responsabilità Obiettivi generali
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responsabilità
ambientale
responsabilità
economica
energetiche, riducendo al minimo l’impatto ambientale
Soddisfare le esigenze degli azionisti e degli investitori
attraverso una guida strategica trasparente ed efficace,
Instaurare un rapporto di correttezza con le autorità di
controllo. Seguire un rapporto win-win con i propri partners
(fornitori, …)
Alcuni strumenti per realizzare l’accountability
• il bilancio sociale,
• il bilancio partecipato,
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• il bilancio di mandato,
• il bilancio ambientale
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Il Bilancio Sociale
Il Bilancio Sociale è un documento che le
Aziende redigono volontariamente per rendere
conto del loro comportamento agli Stakeholder,
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conto del loro comportamento agli Stakeholder,
ai quali riferiscono sui risultati e sugli effetti
delle relazioni che con loro intrattengono
La storia del bilancio sociale (1)
• Si affaccia un nuovo modo di vedere l’impresa: la presenza e le
azioni dell’impresa non possono essere ridotte alla mera dimensione
economica, dal momento che producono una serie di effetti su altre
dimensioni di grande rilevanza, quali, ad esempio, quelle ambientali
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e sociali.
• L’impresa dunque è responsabile anche di tali effetti, e deve quindi
farne oggetto di analisi e di comunicazione: cioè, renderne conto.
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La storia del bilancio sociale (2)
• Questa nuova concezione delle responsabilità dell’impresa ha un
forte impatto: sottrarsi può comportare il rischio di intaccare
l’immagine “positiva” di una impresa, soprattutto sul terreno dei
rischi e danni ambientali.
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• Le imprese “sensibilizzate” hanno iniziato a costruire, a integrazione
del bilancio economico finanziario, un bilancio ambientale e
sociale, e di farne oggetto di comunicazione interna all’azienda e
verso l’esterno, per raggiungere i diversi i soggetti che hanno
interesse e interessi agli effetti considerati.
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La responsabilità sociale delle imprese (CSR)
La Responsabilità Sociale (CSR) è la manifestazione su base
volontaria delle preoccupazioni sociali e ambientali delle
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imprese nella gestione del loro business e nei loro rapporti
con le parti interessate
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RESPONSABILITA’
SOCIALE DELL’IMPRESA
La corporate social responsability (CSR)
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CREARE VALORE
PUBBLICO…
…IN MODO
RESPONSABILE
contributo dell’impresa allo
sviluppo della comunità locale
esigenza di rendere conto da
parte di coloro che hanno ruoli di
responsabilità nei confronti della
Società (“accountability”)
“ACCOUNTABILITY”
l’esigenza: migliorare il livello di accountability è
l’esigenza di fondo dei processi di riqualificazione e
rilegittimazione dell’operato delle amministrazioni
pubbliche
il processo: il processo di
rendicontazione sociale è uno dei modi •
Bilancio sociale, rendicontazione e accountability
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BILANCIO
SOCIALE
RENDICONTAZIONE
SOCIALE
rendicontazione sociale è uno dei modi
per perseguire l’obiettivo di
accountability
lo strumento: il bilancio sociale è
una delle forme che il processo di
rendicontazione può assumere
•
Il bilancio sociale (1)
• …uno strumento volontario, che scaturisce da un processo di
comunicazione sistematico con gli Stakeholder (soggetti
portatori di interesse)
• … che integra i dati del bilancio di esercizio (risultati
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• … che integra i dati del bilancio di esercizio (risultati
economici) con gli impatti sociali prodotti dall’azienda per
effetto della propria attività
• … che consente di valutare i risultati sul piano della
coerenza con i valori e con la mission aziendale e con gli
obiettivi e le aspettative degli Stakeholder
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Il bilancio sociale (2)
• … un documento di sintesi da redigere periodicamente, formato in
base a regole e procedure precostituite
• … un documento autonomo, in grado di fornire informazioni
qualitative e quantitative sugli effetti dell'attività svolte
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qualitative e quantitative sugli effetti dell'attività svolte
• … formato da informazioni che devono avere un forte aggancio con
fonti certe e verificabili
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Il bilancio sociale (3)
• … un documento sottoscritto dall’organo di governo che si
assume la responsabilità delle informazioni prodotte
• …un documento consuntivo nel quale sono indicate le linee
programmatiche per il futuro
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programmatiche per il futuro
• … un documento rivolto agli interlocutori sociali coinvolti nell’esercizio
dell’attività, gli stakeholder
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Gli stakeholder
E’ una parola che deriva dall´inglese "stake" (posta in gioco) e "holder"
(detentore)
“OGNI GRUPPO O INDIVIDUO CHE PUÒ INFLUENZARE O
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“OGNI GRUPPO O INDIVIDUO CHE PUÒ INFLUENZARE O
ESSERE INFLUENZATO DAGLI OBIETTIVI
DELL’ORGANIZZAZIONE”
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Stakeholder
• Investitori
• Fornitori (beni, servizi, capitale)
• Clienti
• Lavoratori
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• Lavoratori
• Società civile (effetti sociali)
• Generazioni future (effetti ambientali)
• …
DIMENSIONE
ECONOMICA
Dimensioni del bilancio sociale
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Bilancio Sociale
DIMENSIONE
SOCIALE
DIMENSIONE
AMBIENTALE
Perché del bilancio sociale ….
• comunicare i propri valori, responsabilità, missione e criteri di
comportamento,
• dar conto di che cosa l’impresa ha fatto (in modo distintivo) e come
si relaziona con i vari interlocutori aziendali (stakeholders).
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si relaziona con i vari interlocutori aziendali (stakeholders).
• mostrare come viene ripartito il reddito prodotto tra i vari soggetti
protagonisti della vita aziendale (azionisti, dipendenti, clienti,
fornitori, …)
• rappresentare e misurare il valore sociale e l’impatto prodotto
dall’impresa per la collettività locale.
A cosa serve nella sostanza ….
• Alle Aziende serve per comunicare, per rendere conto, ma anche
per programmare e per gestire le relazioni sociali: lo considerano
un mezzo che concorre ad accrescere un bene immateriale di
primaria importanza: la reputazione, dalla quale nascono consenso,
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fiducia, legittimazione.
• Agli Stakeholder e a quanti hanno interesse a conoscerlo è utile
perché consente loro di formarsi un giudizio complessivo sul
comportamento dell’Azienda e dei suoi attori chiave.
Le finalità del bilancio sociale
• Fornire a tutti gli stakeholders un quadro complessivo della
performance dell’organizzazione nel perseguimento dei fini statutari.
• Illustrare l’impatto diretto e indiretto (esternalità) che
un’organizzazione esercita sugli stakeholders.
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un’organizzazione esercita sugli stakeholders.
• Fornire informazioni sulla coerenza tra la performance e i principi
etico-sociali dichiarati.
• Esporre gli obiettivi di miglioramento che l’organizzazione si impegna
a perseguire.
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Quando conviene realizzarlo
Generalmente si fa quando una organizzazione decide di:
• comunicare in modo chiaro e trasparente all’interno e all’esterno
• migliorare i propri processi organizzativi e i comportamenti, in
coerenza con la mission aziendale e a rinforzo della reputazione
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coerenza con la mission aziendale e a rinforzo della reputazione
• sviluppare una governance allargata, adottando un modello di
gestione condivisa e una logica di comunità
• supportare le strategie e la programmazione attraverso la massima
legittimazione possibile
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Come si presenta un bilancio sociale?È generalmente strutturato in 3-4 “sezioni”:
- una premessa indicante i valori e l’identità distintiva dell’organizzazione (la mission, la storia,
!)
- il conto economico riclassificato che calcola la ripartizione del valore realizzato tra i vari
stakeholders (budget sociale a valore aggiunto),
- il rendiconto sociale delle attività, dei risultati e degli scambi relativi alla realtà sociale interna
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- il rendiconto sociale delle attività, dei risultati e degli scambi relativi alla realtà sociale interna
e al contesto di riferimento, attraverso indicatori economici e sociali adeguati
- le aree di miglioramento e le modalità di possibile evoluzione strategica e organizzativa
Che cosa contiene un bilancio sociale?
Dati, elaborazioni, commenti e proposte relativi ai risultati economici e sociali, alle attività
aziendali e ai vari stakeholders, in particolare:
-Dipendenti e collaboratori (inquadramento, assunzioni,
retribuzioni e incentivi, infortuni, formazione, pari opportunità, ...)
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- Clienti (qualità prodotti o servizi resi, soddisfazione, ...)
- Fornitori (condizioni di collaborazione, requisiti di qualità,...)
- Azionisti, soci e investitori (risultati economici, dividendi, ...)
- Comunità locali (donazioni, servizi, investimenti,..)
- Stato, istituzioni ed enti pubblici (tasse, normative, ...)
- Contesto e ambiente (gestione emissioni inquinanti, rifiuti,
Il sistema di rendicontazione tradizionale dell’Ente
Locale ha mostrato limiti e inadeguatezza, sia in
termini di chiarezza e trasparenza rispetto all’azione
amministrativa, alle sue politiche e programmi e ai
risultati effettivi, sia in termini di efficacia comunicativa
degli strumenti
Verso una nuova rendicontazione negli enti pubblici
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degli strumenti
E’ emersa dunque l’esigenza di una rendicontazione
diversa, che offra una rappresentazione completa e
significativa delle scelte operate dall’Amministrazione, delle
azioni, dei risultati ottenuti, e che sia di facile comprensione
e fruibile da tutti i cittadini
“ACCOUNTABILITY”
cioè
Un nuovo modello
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cioè
L’AZIONE E
L’IMPEGNO DI DARE
CONTO DI”
“AMMINISTRATI” “AMMINISTRATORI”
“Catena di senso”
Logiche della rendicontazione sociale (1)
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INPUT
PROCESSO
OUTPUT
OUTCOME
Logiche della rendicontazione sociale (2)
Mission, impegni
assunti, indirizzi
generali dell’Ente o
impresa
Impatto dell’azione
amministrativa o di
impresa sulla qualità della
vita e lo sviluppo
sostenibile del territorio?
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impresa sostenibile del territorio?
IMMAGINEallineamentoIDENTITA’
Ciò che l’organizzazione
promette
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IMMAGINEallineamentoIDENTITA’
Ciò che è stato
fattoGli effetti
verso gli STK
• Bilancio sociale
• Bilancio ambientale
• Bilancio di sostenibilità
Tipi di rendicontazione sociale
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• Bilancio di sostenibilità
• Triple Bottom Line
• Bilancio di missione
• Bilancio di mandato
Bilancio di
mandato
TEMPO
AMBITO
Bilancio
ambientale
Bilancio di
settore
Bilancio di
genere
Le diverse forme di rendicontazione sociale
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BILANCIO
SOCIALE
Bilancio di
territorio
Bilancio
consolidatoCONFINI ISTITUZIONALI
Le diverse forme di rendicontazione sociale
BILANCIO
SOCIALE
E’ un documento riferito ad un anno di attività che rende conto in una prospettiva
consuntiva e programmatica:
• della missione e delle strategie dell’ente;
• dei progetti e delle attività realizzate nel corso dell’anno;
• dei risultati prodotti e degli effetti determinati rispetto ai diversi portatori di
interesse.
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SOCIALE
ANNUALE
interesse.
Il bilancio sociale è un documento:
•annuale
•completo
• finalizzato a leggere i risultati dal punto di vista esterno
• affidabile
• che collega passato e futuro
• aperto e sottoposto al giudizio e al dialogo
Le diverse forme di rendicontazione sociale
BILANCIO
E’ un documento che esplicita e
rende conto delle attività
realizzate rispetto agli impegni
presi con i cittadini e dei risultati
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DI MANDATO presi con i cittadini e dei risultati
raggiunti da un’amministrazione
con riferimento a tutto l’arco del
mandato politico.
Le diverse forme di rendicontazione sociale
BILANCIO
AMBIENTALE
E’ un documento politico-istituzionale volto a descrivere le
principali problematiche ambientali che l’ente deve governare, l’
approccio strategico e l’organizzazione dell’ente per la gestione
ambientale, le azioni messe in atto, le spese effettuate e
l’impatto di tutto questo sull’ambiente stesso.
Può essere effettuato a consuntivo dell’attività
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AMBIENTALE Può essere effettuato a consuntivo dell’attività
dell’amministrazione pubblica (bilancio ambientale consuntivo) o
in fase di programmazione della stessa (bilancio ambientale
preventivo).
Oltre che strumento di comunicazione rappresenta un elemento
fondamentale per la gestione strategica della variabile ambiente
all’interno del processo di pianificazione e controllo.
Le diverse forme di rendicontazione sociale
BILANCIO
AMBIENTALE
Il Bilancio Ambientale contiene:
• un sistema organizzato di conti ambientali (fisici e
monetari) in relazione alle competenze dell’organo
istituzionale cui si riferisce, realizzato in modo da
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AMBIENTALErendere possibile il confronto con i documenti di
programmazione economico-finanziaria e di bilancio e
• la valutazione degli impatti ambientali delle politiche
settoriali, sociali e di sviluppo attuate o da attuare
dall’ente.
Le diverse forme di rendicontazione sociale
BILANCIO DI
E’ un documento che applica le logiche e le metodologie
proprie del Bilancio Sociale non all’intera attività dell’ente,
ma ad una sola o alcune aree di attività, principalmente in
funzione delle seguenti finalità:
• mettere in evidenza le specifiche politiche settoriali in
modo più approfondito di quanto si potrebbe attuare
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SETTORE modo più approfondito di quanto si potrebbe attuare
all’interno di un Bilancio Sociale completo, al fine di
sviluppare un coinvolgimento più efficace con gli
stakeholder di riferimento che talvolta hanno
caratteristiche di rilevante specificità
• permettere all’organizzazione di sperimentare un
approccio graduale alle logiche della rendicontazione
sociale
Le diverse forme di rendicontazione sociale
BILANCIO DI
Partendo dal presupposto che le politiche economiche non
sono neutre, ma hanno conseguenze diverse sulle donne
o su gli uomini perché diverso è il loro ruolo e il loro
potere nella famiglia, nell’economia, nella società, con il
Bilancio di Genere si vuole porre in evidenza quale sia
l’impatto che le decisioni politiche hanno sulle condizioni
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GENEREl’impatto che le decisioni politiche hanno sulle condizioni
di vita economiche e sociali della popolazione femminile e
maschile.
Con l’analisi di bilancio dal punto di vista del genere si
punta l’attenzione sulla strutturazione delle entrate e delle
uscite di bilancio evidenziando l’effetto delle diverse
politiche al fine di promuovere l’uguaglianza tra uomini e
donne.
Le diverse forme di rendicontazione sociale
BILANCIO
SOCIALE
E’ un Bilancio Sociale che esplicita
non soltanto le attività realizzate
direttamente dall’ente, ma anche
quelle rese da società che sono
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SOCIALE
CONSOLIDATO quelle rese da società che sono
controllate dall’ente o sulle quali
l’ente stesso esercita una notevole
influenza.
Le diverse forme di rendicontazione sociale
BILANCIO SOCIALE
Per le amministrazioni che svolgono principalmente attività di
coordinamento e di programmazione sul territorio di riferimento il
Bilancio Sociale Allargato ha lo scopo di evidenziare la capacità di
attrarre risorse e collaborazioni aggiuntive rispetto a quelle
previste dal proprio bilancio per la realizzazione di programmi e
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BILANCIO SOCIALE
ALLARGATO progetti sul territorio stesso.
L’ente svolge in questo caso attività di coordinamento, di
attrazione di risorse, di coinvolgimento e concertazione che senza
il Bilancio Sociale Allargato non troverebbe adeguata
rappresentazione contabile e finanziaria nel bilancio consuntivo.
Le diverse forme di rendicontazione sociale
BILANCIO
Il Bilancio Sociale di Territorio ha lo scopo di integrare in
un unico strumento di rendicontazione l’attività di
competenza di più enti che operano sullo stesso territorio.
E’ uno strumento utile per rendicontare politiche (quali per
esempio quelle che riguardano ambiente, salute,
sicurezza, trasporti) che per la loro attuazione richiedono
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BILANCIO
SOCIALE DI
TERRITORIO
sicurezza, trasporti) che per la loro attuazione richiedono
una forte capacità di integrazione inter-istituzionale al fine
di dare ai cittadini una visione complessiva di ciò che la
pubblica amministrazione locale nel complesso realizza sul
territorio.
Richiede la capacità delle diverse istituzioni di collaborare
e di integrare le loro attività e i loro flussi informativi.
Le diverse forme di rendicontazione sociale
BILANCIO
Il Bilancio Partecipato è costituito da un processo di
coinvolgimento degli stakeholders di riferimento nella
formulazione condivisa delle scelte politiche
dell’amministrazione.
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BILANCIO
PARTECIPATO
dell’amministrazione.
Il Bilancio Sociale non necessariamente evolve in un
bilancio partecipato, così come le esperienze concrete di
Bilancio Partecipato spesso non hanno richiesto
l’elaborazione di un vero e proprio bilancio sociale.
Il prodotto e il processo del bilancio sociale
Prodotto
• documento che rappresenta la
complessità dell’azione dell’Ente e gli
effetti da questa prodotti sull’ambiente,
integrando descrizioni, dati patrimoniali
Processo
• percorso che prevede la
ricostruzione della catena di senso
attraverso il coinvolgimento trasversale
della struttura interna dell’Ente
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ed economico-finanziari, indicatori
quantitativi e qualit
(formazione, condivisione e
formalizzazione), il coinvolgimento dei
diversi “portatori di interesse” e la
progressiva integrazione con gli altri
strumenti gestionali e comunicativi
esistenti
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Aspetti qualificanti del processo (1)
Coinvolgimento trasversale della struttura interna all’Ente
• Attiva lo sviluppo della responsabilità sociale
• Aumenta la consapevolezza del ruolo sociale del proprio lavoro
• Favorisce il senso di appartenenza all’organizzazione
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• Favorisce il senso di appartenenza all’organizzazione
Coinvolgimento dei portatori di interessi
• Rafforza il sistema delle relazioni tra cittadini e PA
• Legittima maggiormente i programmi
• Incrementa il patrimonio informativo dell’Ente
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Aspetti qualificanti del processo (2)
Integrazione con i sistemi di programmazione e controllo
• Fornisce elementi utili per la definizione delle strategie
• Aiuta a definire obiettivi di miglioramento e innovazioni condivisi dai
portatori di interesse
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portatori di interesse
• Fornisce informazioni per la rilevazione degli effetti delle strategie
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Coinvolgere gli stakeholder
IDENTIFICARE GLI STK, CAPIRE I LORO
BISOGNI E LE LORO ASPETTATIVE
DEFINIRE, COSTRUIRE E “MANUTENERE” I
CANALI DI COMUNICAZIONE E DI ASCOLTOCOINVOLGERE GLI
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“AMMINISTRATI”INDIVIDUARE E DEFINIRE LE MODALITA’
ATTRAVERSO LE QUALI STIMOLARE IL
COINVOLGIMENTO
COINVOLGERE GLI
STAKEHOLDER
SIGNIFICA ……
DEFINIRE IL SISTEMA DI INDICATORI E
VALUTAZIONE DEI RISULTATI CON IL
CONTRIBUTO DEGLI STK
Fasi e attività per la costruzione del bilancio sociale (1)
A. FASE DI IMPOSTAZIONE 1. Obiettivi che si intendono raggiungere
2. Ambito di rendicontazione
3. Attori da coinvolgere e gruppi di lavoro
4. Modello di riferimento da adottare
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4. Modello di riferimento da adottare
5. Output attesi, tempi e costi di realizzazione
Fasi e attività per la costruzione del bilancio sociale (1)
B. COSTRUZIONE DEL SISTEMA
1. Esplicitazione degli impegni e delle politiche
2. Definizione del sistema di rilevazione e del piano
dei conti da associare all’oggetto della rendicon-
tazione
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B. COSTRUZIONE DEL SISTEMA
DI RENDICONTAZIONE
tazione
3. Formulazione degli indicatori da rilevare
4. Definizione delle fonti e delle modalità di raccolta
delle informazioni
Fasi e attività per la costruzione del bilancio sociale (1)
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C. REDAZIONE DEL DOCUMENTO
1. Definizione della struttura del documento
2. Redazione e verifica dei contenuti
3. Realizzazione della versione
grafico-editoriale
… in altri termini la struttura del bilancio sociale è..
• 1. Identità aziendale: valori, missione, strategie.
• 2. Produzione e distribuzione del valore aggiunto.
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• 3. Relazione sociale: mappatura degli stakeholders e rapporti di dare
e avere con ciascuno di essi.
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I principi di rendicontazione
• Responsabilità (identificazione esaustiva degli stakeholders)
• Trasparenza (comprensibilità, chiarezza e completezza)
• Neutralità (imparzialità e indipendenza)
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• Neutralità (imparzialità e indipendenza)
• Comparabilità (nel tempo e nello spazio su organizzazioni simili)
• Verificabilità (delle informazioni e delle fonti)
• Fedeltà (assenza di errori e pregiudizi)
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I nove valori dell’impresa o Carta dei Valori (1)
1. la centralità delle persona, il rispetto della sua integrità fisica e
culturale e il rispetto dei suoi valori di interrelazione con gli altri;
2. la valorizzazione delle risorse umane attraverso percorsi di
accrescimento professionale e di partecipazione agli scopi di impresa;
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accrescimento professionale e di partecipazione agli scopi di impresa;
3. il rispetto e la tutela dell’ambiente;
4. l’attenzione ai bisogni e alle aspettative legittime degli interlocutori
interni ed esterni per migliorare il clima di appartenenza e il grado
di soddisfazione;
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I nove valori dell’impresa o Carta dei Valori (2)
5. l’affidabilità dei sistemi e delle procedure di gestione per la massima
sicurezza degli addetti, della collettività e dell’ambiente;
6. l’efficienza, l’efficacia e l’economicità dei sistemi gestionali per
accrescere costantemente i livelli di redditività e di competitività
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accrescere costantemente i livelli di redditività e di competitività
dell’impresa;
7. l’impegno costante nella ricerca e nello sviluppo, in tutte le aree di
intervento, per favorire e percorrere - nel perseguimento del disegno
strategico - il massimo grado di innovazione;
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I nove valori dell’impresa o Carta dei Valori (3)
8. la correttezza e la trasparenza dei sistemi di gestione in conformità
alle norme e alle convenzioni vigenti, nei riguardi delle componenti
interne ed esterne all’impresa;
9. l’interrelazione con la collettività e con le sue componenti
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9. l’interrelazione con la collettività e con le sue componenti
rappresentative, per un dialogo partecipativo di scambio e di
arricchimento sociale, finalizzato al miglioramento della qualità della
vita.
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Modello Q-Res per la gestione della responsabilità etico sociale
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I rischi e le opportunità della rendicontazione sociale
1. Comunicazione trasparente/mistificatoria
2. Dialogo con gli stakeholders o loro manipolazione
3. Sostanza/facciata
4. Problema della certificazione e degli standard
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4. Problema della certificazione e degli standard
5. Problema della diffusione delle prassi
(raccomandazione/obbligatorietà)
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Iniziative in ambito internazionale
• Global Compact ONU (2000)
• Norme ONU sulle responsabilità delle società multinazionali e di altre
imprese in relazione ai diritti umani (2003),
• Normativa SA 8000
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• Normativa SA 8000
• Progetto di Standard ISO 26000
Global Compact - ONU
• Alle aziende è richiesto:
• Nel campo dei diritti umani
• 1. di sostenere e rispettare i diritti umani nell’ambito delle rispettive sfere di influenza
• 2. di assicurarsi di non essere, seppur indirettamente, complici negli abusi dei diritti umani
• A tutela del lavoro
• 3. di garantire libertà di associazione dei lavoratori e riconoscere il diritto alla
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• contrattazione collettiva
• 4. di assicurarsi di non impiegare lavoro forzato e obbligatorio
• 5. di astenersi dall’impiegare lavoro minorile
• 6. di eliminare ogni forma di discriminazione nelle loro politiche di assunzione e licenziamento
• A favore dell’Ambiente
• 7. di avere un approccio preventivo rispetto alle sfide ambientali
• 8. di promuovere iniziative per una maggiore responsabilità ambientale
• 9. di incoraggiare lo sviluppo e la diffusione di tecnologie che non danneggino l’ambiente
Norme ONU per le imprese
Trattano dei doveri delle imprese multinazionali (e delle imprese in
generale) per quanto riguarda:
- Diritto alle pari opportunità
- Diritto alla sicurezza delle persone
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- Diritto alla sicurezza delle persone
- Diritti dei lavoratori
- Rispetto della sovranità nazionale e dei diritti umani
- Tutela dei consumatori
- Protezione dell’ambiente
SA 8000 (Social Accountability)
Traduce in norma gli Standard sviluppati dalla ILO (International Labour
Organization) riguardanti:
- Lavoro infantile
- Lavoro obbligato
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- Salute e sicurezza
- Libertà di associazione – contrattazione collettiva
- Discriminazione
- Pratiche disciplinari
- Orario di lavoro
- Retribuzione
- Sistema di gestione
ISO 26000
L’ISO (International Standard Organization) sta lavorando ad uno
Standard per la Responsabilità Sociale che permetta di
stabilire una “matrice” (Framework) comune dei vari modelli
di metodologie CSR che verranno sviluppate da organismi
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di metodologie CSR che verranno sviluppate da organismi
diversi, in modo da stabilire un linguaggio comune e favorire il
confronto tra valutazioni eseguite secondo metodologie
diverse.
Non è interessato a sviluppare norme certificabili.