MITICO! - "Franca Ongaro" – Istituto Comprensivo di Lido ...!!.pdf · testimonianze di...

Zeus, Poseidone e Ade si spartiscono l’eredità

I sopravvissuti raccontano

Sco nfi tt i Cro no e i Tit ani

Diluv io un ive rs al e

Finalmente sono staticondannati il feroce Crono,

padresnaturato, e iterribili Titaniincatenati efatti precipitarenel Tartaro, unluogolontanissimosotto terra, piùbuio etenebroso dellostesso inferno.

Ricordiamo ai nostri lettori cheCrono avrebbe voluto essere ilpadrone del Mondo, ma è stato

sconfitto permerito di Zeus,Poseidone eAde. Si è quindifinalmenteconclusa lalunga disputaper l’ereditàdell’Universoche sarà spartitotrà i divinifratelli vincitori.

Ecco in sintesi la sentenza conclusiva: aZeus è toccato il cielo e la Terra, aPoseidone il dominio degli abissi marini ead Ade il regno infernale.

Giulia Zennaro

Dalle pietre scagliate daDeucalione si formeranno gliuomini,da quelle scagliate daPirra si formeranno le donne.

Infine il racconto di un altroeletto,un certo Noè, uomo giustoe integro che ha dichiarato diavere eseguito tutto come Diogli ha comandato.

Nonostante la sua veneranda età(ndr seicento anni) è riuscito asalvare tutta la sua famiglia,alquanto numerosa e,incredibilema vero, tutte le coppie di ognispecie di animali esistenti sullaTerra.

Nella prossima edizionepotrebbero esserci altretestimonianze di sopravvissuti.

GLI EROI DELLA 1°E

Il nostro inviato, vecchio mamolto saggio,ha raccolto letestimonianze di alcunisopravvissuti alle terribilicatastrofi che hanno colpito laTerra. Ecco quanto riferisceUtnapishtin detto il Lontano:“Dopo aver caricato a bordo la

famiglia,i parenti,gli animali delcampo,sia selvatici siadomestici,ho varato la mia nave.Alle prime luci dell’ alba ebbeinizio una spaventosa tempesta.I venti soffiarono per sei giorni

e sei notti; fiumane hannosopraffatto il mondo,hannoinfuriato assieme come schierein battaglia.

All’ alba del settimo giorno latempesta è diminuita, ma lanave per diversi giorni è rimastaincagliata sul monte Nisir.Grazie alle offerte sacrificaliagli dei,anche se qualcuno èancora adirato,io e mia moglieci siamo salvati”.

Altra testimonianza è quella diuna coppia di coniugi, taliDeucalione e Pirra; di loro ciaveva dato notizia l’oracolo diDelfi.

Sopravvissuti anch’ essi aldiluvio, grazie ad un’arca,dichiarano di aver il compito digenerare una nuova umanitàbuttandosi dietro alle spalle lepietre tolte da una montagna.

Sommario:

Cronaca dell’Olimpo 1-8

Pubblicità 9

Giochi 10

Interviste 14

Notizie di rilievo:Per Apollo Amore a prima vista:

P.2

Ennesima impresa di Eraclep.3

Fanciulla ragno p.5

L’incredibile avventura degliargonauti p.6

Intervista all’uomo che sfidò glidei p.15

Febbraio 2010

Anno 1, Numero 1

a c u r a de g l i a l unni de l l a c l asse 1 aEscuol a medi a Vet t or Pi sani — I TC Gi ovanni XXI I I -L i do di Venezi aanno scol ast ico 2009/ 2010

Not iz ia r io mi t i co

MITICO!

Europa rapita da Zeus

….ma lei non ci sta

Ra pi ment o di Eur op a

Pe r Ap ol lo am or e a pr ima vi st a

Sensazionale fatto di cronaca nera, avvenutain Tracia.

I resti squartati di un corpo umano sono statiritrovati in mare. Dalle prime indagini,sembra appartengano ad Orfeo, il famosomusico e inventore della cetra, originariodella Grecia. Le testimonianze farebberopensare che l’efferato omicidio sia statoperpetrato dalle sue corteggiatrici respinte,ingelosite dal fatto che Orfeo fosse ancorainnamorato di Euridice morta tragicamente acausa del morso di un serpente velenoso.Ricordiamo ai lettori che Orfeo, nonostante

l’avversa volontà degli dei avesse cercato intutti i modi di riportarla a sè. Pare che Orfeoavesse ottenuto dagli dei degli inferi lapossibilità di riportarla in vita a condizioneche,durante il percorso verso la “vita”, eglinon si fosse mai volto indietro. Purtroppo, ildebole Orfeo non resistette alla curiosità evoltandosi, ha perduto così la sua Euridice.La cerimonia funebre si terrà nell’isola dilesbo. La certa di Orfeo sarà trasportata incielo perché diventi la costellazione dellaLira.

Matilde Ravagnan

giovane ragazza

Il giovane dio non riesce a darsi pace perquanto accaduto a causa sua e da allora giraper la Grecia con una corona di alloro sulcapo a ricordo dell’ amata.

Alessia Morra

Parnaso - Grecia centrale. Èfinito in tragedia l’amore noncorrisposto del dio Apollo perla bellissima ninfa Dafne, figliadel dio Peneo e della dea Gea.Il fatto è accaduto nel boscodel Parnaso dove il dio Apolloha incontrato la giovane Dafneche passeggiava sola. Dalracconto del giovane pare che,innamorandosi a prima vista,egli abbia cercato di farsiascoltare dalla bella Dafne, mala ragazza spaventata hacominciato a correre cercando

di fuggire. A quel puntoApollo ha raggiunto la ragazzacaricandola sulle sue spalle perportarla via con sé. Dopo varitentativi Dafne è riuscita amordere Apollo, liberandosidalla sua stretta.

Nel fuggire Dafne ha invocatoi genitori chiedendo aiutoperché la trasformassero inqualsiasi cosa, in modo dafuggire al suo innamorato.Peneo e Gea disperati, hannotrasformato per sempre in unabellissima pianta d’alloro la

Ormai è notizia di questi giorni che il rapimento di Europa,figliadi Agenore,è avvenuto per opera di Zeus,re degli dei ma ilfattaccio sembra avere un lieto fine.Si è saputo che il re dell’Olimpo dopo essersi trasformato in toro (n.d.r. una delle sueinnumerevoli metamorfosi) ha approfittato della fanciulla, chenel frattempo aveva perso conoscenza, per condurla a Creta.Alsuo risveglio la giovane è rimasta sconvolta dallo splendore delre degli dei,senza pensarci troppo gli ha chiesto subito disposarla. Gira voce che Europa sia in dolce attesa e che Zeusavrebbe già scelto il nome Minosse per il piccolo che nascerà.

Jacopo Nalesso

Ep il og o di un a st or ia d’ am or e sof fer ta

“Apollo ha raggiunto laragazza caricandola sullespalle per portarla via con sé”

Pagina 2Anno 1, Numero 1

Caso risolto

Ammazza i guardiani e porta via i buoi

Sedo tta e ab ba nd on ata

Pest e de be lla ta

Eracle è di nuovo protagonista di un‘altraincredibile impresa.

Recatosi nell’ estremo Occidente, sulcarro del Sole, riesce a uccidere ilpastore e il Cane Bicipite, guardiani deibuoi. Infine uccide Gerione rubandogli lebestie.

Poche ore fa è riuscito a portare i buoialla reggia di Euristeo.

Anche questa richiesta di Euristeo èstata così esaudita, nonostante Eracleabbia dovuto combattere i briganti liguri,Alchione e Dercino, figli di Poseidone,che gli volevano rubare i buoi, e untafano inviato da Era.

A cura di:Cora Bellati e Marco Aliano

vero. Il miracolo è avvenuto! Così Giove haesaudito la preghiera del re.

Camilla Baruffi

Sono le 15.30 ad Egina. Da settimane ormaiquest’isola, vicina alla città di Atene doveregna il re Eaco, è in balia di una terribileepidemia di peste che sta sterminando tutta lapopolazione.

Ma oggi, proprio intorno alle 15.30, si èavuta notizia che questa grave malattia staper essere sconfitta. Dopo giorni di lutto e didecimazione dei suoi abitanti, all’improvvisol’isola si sta ripopolando. Stando a quanto hadichiarato il re Eaco, il “miracolo” sarebbeavvenuto grazie ad un sogno e a delleformiche. Ma non solo, ci sarebbe di mezzoanche una preghiera. A questo punto noi, delgiornale Mitico, ci siamo incuriositi e fattiraccontare il sogno.

Cominciamo dall’inizio. Ieri, mentre Eacostava pregando il dio Giove affinché facessecessare la terribile epidemia di peste, aveva

visto una lunga scia di formiche sul tronco diuna quercia. Erano moltissime e il re diEgina aveva pensato quanto sarebbe statobello se anche i suoi sudditi fossero ancoracosì tanti e non ridotti ormai a poche personea causa del morbo.

Tornato alla reggia, Eaco ci ha raccontato diavere fatto uno strano sogno in cui avevarivisto quelle stesse formiche prendere,stranamente, forma umana.

All’improvviso era stato svegliato dal figlioche, precipitandosi nella sua stanza, gli avevaannunciato la bella notizia: il regno si stavaripopolando grazie a delle formiche divenuteuomini.

Anche noi, di Mitico, abbiamo allora fattouna verifica e possiamo confermare chequanto ha raccontato il re Eaco risponde al

Grecia antica: Arianna, figlia del re Minosse, è stata abbandonata dal suo amato Teseo, suuno scoglio dell’ isola di Nasso. I nostri lettori ricorderanno di come la fanciulla innamorata,con l’ espediente del gomitolo di lana, aiutò Teseo a scappare dal Labirinto, dopo che egliebbe ucciso il Minotauro. In seguito al fattaccio, fuggirono insieme, ma Teseo,abbandonandola, ha rivelato tutta la sua ingratitudine. Ora sembra che la giovane Ariannavoglia diventare sacerdotessa di Dioniso.

Letizia Serra

En ne si ma imp res a di Er acle

“...uno strano sogno in cuiaveva rivisto le formicheprendere, stranamente, formaumana”


Gi ovan e raga zz a rap ita in Sicil ia

Cerca l’immor talità ma non la trova

Gilgamesh perde la pianta dell’immortalità, il serpented’acqua gliela mangia

Gli abitanti di Uruk sonomolto dispiaciuti perl’accaduto di questa notte.

Lo stesso protagonista delfatto, Gilgamesh re di Uruk,nato mezzo dio mezzo uomo,racconta: “E’ partito tutto daun vegliardo di nomeUtnapishtin che mi svelò dovesi trovava la piantadell’immortalità. Mi disse chesi trovava nei fondali marini,allora mi legai ai piedi dellegrosse pietre e mi buttai in

mare. Appena la trovai miincamminai verso Uruk.

Venne la notte e perciò miaccampai vicino a una frescasorgente e appoggiai la pianta aterra. Proprio in quel momento unserpente d’acqua mi prese la pianta.Io provai a recuperarla dalla suabocca ma ormai era troppo tardi,l’aveva inghiottita”.

Alcuni abitanti di Erech (N.d.R.Uruk) dichiarano di averlo vistoormai rassegnato al destino di tuttal’umanità

Marco Aliano e Sara Nordio.

St rane ep id em ie col pi scon o granpa r te del la Grec ia

-Isola di Creta: Incidente fataleavvenuto nel bel mezzo di ungiorno d’ estate.

Dedalo era riuscito a fuggire,sano e salvo, dal labirinto cheteneva prigionieri lui e suofiglio Icaro.

A quest’ ultimo era statoraccomandato, dal padre, dinon volare troppo alto verso ilsole altrimenti gli si sarebberosciolte le ali di cera.

Nonostante ciò Icaro, incurante del pericolo che stava correndo, siè avvicinato al sole ed è precipitato nel mare.

Letizia Serra e Cora Bellati

un accordo,con l’aiuto di Zeus, per farritornare la ninfa a casa della madre peralmeno sei mesi all’anno.

Un nostro inviato dal regno ci confermail ritorno della ragazza che ha riportatofelicità e raccolti rigogliosi in tutta l’isola.La ragazza passerà l’estate incompagnia della madre e inautunno,con l’arrivo delle piogge,sitrasferirà nel regno del suo sposo. Adeper il suo rapimento è stato condannatoad un pena di sei mesi di solitudineall’anno.

Cecilia Tosatto

Regno mitologico- Oggi nellaSicilia orientale in prossimitàdi un torrente dove dellefanciulle giocavano a palla, èstata rapita la ninfa Persefonefiglia della dea Demetra.

I sospetti ricadono sul ricco epotente Ade dio degliinferi;ormai stanco di cercaremoglie perché sempre rifiutatoa causa del suo tenebrosoregno sotterraneo popolatodalle ombre dei morti.Sisuppone che la giovane ninfasia caduta in una trappola deldio che, senza lasciarenessuna traccia, l’abbia fattarisucchiare da un vorticebuio,così racconta l’unico

testimone il giovaneTritolemo alla madredella ragazzascomparsa.

La dea Demetra inun’intervista affermache cercherà la figliain tutta la Sicilia,permari e per monti.Sisono verificatiallagamenti in tuttal’isola causati dallelacrime della madredisperata, i raccoltisono andati perduti.

Recentemente notiziedall’Olimpo ci diconoche sia stato trovato

OLIMPO- Da qualche settimana laGrecia è infetta da disagisconosciuti e, solo oggi, si èscoperto il colpevole : Pandora chenega ancora l'accaduto. Ma itestimoni intervistati hannoaffermato che è stata lei aprovocare le malattie. Quandonacque ricevette da Zeus un vasocontenente tutti i mali del mondo ele aveva raccomandato di nonaprirlo. Dato che le era stata donata

dal dio Ermes anche la curiosità, loscoperchiò disubbidendo. La gente di Atenecontinua a lamentarsi di dolori mai sentitiprima e così anche molte altre città. Questimali stanno diventando sempre più frequentie in molti stanno cercando di comprendernela causa. Per fortuna sul fondo del vaso diPandora è rimasta la speranza, che è l'ultimaa morire.

Carlotta Berti

Finisce male la fuga di Dedalo e Icaro


Sarà obbligata a tessere la sua tela per l’eternità

Dram ma matri mon ial e in cas a di Ef es to

una catena costruita appositamente dalui, senza alcuna intenzione di liberarli.

I vicini dicono che sia giunto addiritturaPoseidone in persona per convincerlo aliberarli in cambio di una multa da farpagare ad Ares.

Appena liberati, i due se la sono data agambe: Ares non aveva alcunaintenzione di pagare multe eAfrodite…non ce la faceva più a vivere

con quelnoioso ebruttomarito.

A curadi:Caterina

Scarpel

Monte Olimpo- Oggi la bella Afrodite,moglie di Efesto, è fuggita con il suoamante Ares.

La notizia ha fatto scalpore tra gli Déi.Datempo si mormorava sul turbolentomatrimonio tra il fabbro Efesto, non certo

famoso per la sua bellezza, el’affascinante moglie Afrodite.

Che la loro relazione non funzionasse losapevano tutti.Si dice infatti che questomatrimonio sia stato imposto da Zeus, ilquale temeva che la travolgente bellezzadi Afrodite creasse turbamento tra glidéi. Efesto, triste dio del fuoco,

sembrava essere il partito più adatto,maben presto le cose non andaronosecondo il volere di Zeus: Afroditeinfatti,annoiata dalla bruttezza delmarito, cercò presto la compagnia di altridéi, tutti giovani e belli.

Sono ormai note le sue avventureextramatrimoniali con il bel Adone e conl’eroe Anchise.

Tuttavia l’avventura con Ares è stata lapiùturbolenta.

Si dice cheEfesto abbiascoperto idue amantia letto.

Furente, ilvecchiofabbro legòAfrodite eAres con

Dalla nostra inviata in Asia - Lasignorina Aracne sarà costretta atessere la tela della sua vita perl’eternità, in quanto ha volutosfidare la potentissima dea Atenain una competizione di tessitura.

Anche se alla fine della gara i duemanufatti, risultavano equamentebelli, i poteri della dea,invidiosadella troppa bravura della ragazza,l’hanno trasformata in un ragno.

Risvolti positivi sono difficili daprevedere vista la collera della deache si è chiusa nella sua casanell’Olimpo e non vuole rilasciareinterviste.

Beatrice Rainer

Fan ciul la ragn o

“Afrodite, annoiata dallabruttezza de marito, cercòpresto la compagnia di altridei, tutti giovani e belli”


Inc redi bi le av ve ntur a de gl i Ar gonaut i

OLIMPO - Pochi giorni fa Afroditeha denunciato all’olimpozia lascomparsa di Artemide. Zeusafferma che aveva dato l’incaricoalla cacciatrice di trovare animaliche avrebbero dovuto stupire edivertire i numerosi invitati al suocompleanno. Ma Artemide non hafatto ritorno ed è mistero su ciò chepuò esserle accaduto.Gliolimpoziotti hanno trovato delletracce in un bosco tenebroso:leimpronte di Artemide, quelle di unanimale sconosciuto (forse alto unmetro e ottanta) e tracce di lotta. Perora non si sa nulla perché non

conosciamo l’animale. Dalle nostre deduzioni si puo’ dire che se esso fosse carnivoroArtemide sarebbe morta e se fosse erbivoro nascosta in qualche luogo. Adesso gli indizitrovati sono pochi però le indagini sono a buon punto.

Alice Tamma

Colchide - Alle prime luci dell’alba èarrivata sulle coste della Colchide la nave“Argo” insieme al suo valoroso equipaggio,gli Argonauti, capitanati dal giovane grecoGiasone. Obiettivo degli eroi è recuperare eriportare in patria il vello d’oro, sorvegliatogiorno e notte da un temibile drago. Duranteil viaggio gli eroi si sono imbattuti innumerose difficoltà, tra cui il passaggioattraverso le rocce blu, superate graziead una colomba. Intervistato,l’indovino cieco Fineo ci riferisce:”L’aiuto dell’animale è statofondamentale per capire se la navesarebbe o no riuscita a passareattraverso le rocce”. In tarda mattinata ilgiovane Giasone si è recato dal re Eeteper concordare il recupero del vello. Ciè giunta notizia che il re abbia impostoil superamento di prove molto difficilicome il combattimento contro i tori e lalotta contro i giganti. Le prove sonostate brillantemente superate grazie almagico aiuto della principessa Medeache si è innamorata del giovane.Inizialmente è parso stranol’improvviso interesse della principessaper il giovane greco. La stampa localeparla di un coinvolgimento del dio Erosnella faccenda. Erano circa le 18.30quando l’eroe riusciva, ancora una voltacol prezioso aiuto di Medea, ad

impadronirsi del vello d’oro portandolo alsicuro sulla nave Argo. “Avevamo già levatol’ancora quando i soldati del re Eete si sonoscagliati contro di noi. Dobbiamo ringraziareMedea che con le sue prodigiose medicine haguarito alcuni di noi rimasti feriti dallefrecce” riferisce Giasone. La nave Argoinsieme al prezioso vello d’oro si stapreparando a partire per fare ritorno in patria.

Matilde Scarpa

Artemide, dea della caccia, scompare improvvisamente


Alla ricerca del vello d’oro

I l re degli dei tradisce lamoglie. Non è una novità

Ormai non fanno più tanto scalpore itradimenti di Zeus, il re degli dei, cheescogita quasi ogni giorno incredibilitrasformazioni per sedurre giovanifanciulle. La gente sa che non tutti i suoifigli sono anche di sua moglie Era. Il padredegli dei ha conquistato il cuore di moltedee e mortali come: Temi, Plato, Europa… Insomma, un vero Don Giovanni!Ovviamente Era non la fa passare liscia néa lui né alle sue amanti.

L’ultimo tradimento è stato quello con ladea Meti, ma lui nega tutto fermamente.

Infatti ci ha rilasciato un’intervistadicendo: “Io, tradire mia moglie? Ma sieteimpazziti?! Non lo farei mai, e poi perchédovrei tradire la mia dolcissima moglieEra?”.

Noi, Signor Zeus, non lo sappiamo, mapuò chiedere a tutte le fanciulle che hasedotto e, ovviamente, alla sua adoratamoglie, che, per quello che ci risulta, èinfuriata per quest’ultima scappatella.

Riportiamo di seguito un’intervista con loscopo di poter fare chiarezza riguardoquesta ingarbugliata e a dir pocoscandalosa situazione.

GIORNALISTA: “Signor Zeus, se voi nonavete tradito vostra moglie, allora perchéEracle dice di essere vostro figlio e che Eralo odia?”

ZEUS: Ehm … io … veramente … io …ops.

Lasciamo ai nostri lettori ogni commento.

Giuditta Santuzzo e Matilde Scarpa

“Io tradire mia moglie? Ma

siete impazziti?”

Condannato, senza possibilità di appello, Prometeo, figlio del titano Giapeto

Pr em io os pi tal i tà

Se nt en za di con da nn a def init iva pe rPr om et eo

Monte olimpo. È nataoggi dalla testa di Zeus, ilsignore dell’Olimpo,Atena la dea dellasapienza e della saggezza.

“Dopo un po’ di tempo dicorteggiamento” raccontaZeus, “Meti si è arresa eabbiamo creato unafanciulla stupenda!!!”

Si sa che Atena è natadalla testa di Zeus, manon si sa il perché. Cosìdopo un’intervista alladea, abbiamo trovato la

risposta: “Mio padre lasciò mia madre perchél’oracolo gli aveva predetto che io sarei statamolto saggia e mio fratello lo avrebbedistrutto” ci racconta Atena “Ma quando lalasciò, gli venne un forte mal di testa echiamò Efesto che, con un martello avrebbedovuto farglielo passare, ma non funzionò edalla testa uscii io.”

Aurora Finotello

Prometeo, ha disubbidito ai voleri di Zeus,poiché è amico degli uomini. Infatti, loricordiamo ai lettori, aveva deciso di dareloro un dono che, fino ad ora apparteneva aisoli dei e che li ha resi padroni della terra: ilfuoco, derubato ad Efeso con l’inganno. Piùtardi la terra si è illuminata di mille falòattorno ai quali si sono messi a ballare gliuomini. A questo punto, Zeus ha ordinato adEfeso di rapire Prometeo, ladro del fuoco .

Costui è stato legato con catene indistruttibilisu un’alta rupe e lasciato lì per l’eternità inbalia di un aquila che ogni giorno glisquarcerà il ventre,con il suo becco adunco,divorandogli il fegato che continuerà arigenerarsi.

Un’unica speranza per Prometeo: esseresalvato da Eracle!

Fanny Zambelli

Quest’anno il famoso premio “Ospitalità” èstato assegnato da Giove, promotore delconcorso a due anziani coniugi: Filemone eBauci.

Un componente della commissionegiudicante, tale Mercurio, riferisce che laricerca dei vincitori non è stata facile, solograzie alla bontà d’animo e alla generositàdei nostri due protagonisti, il premioospitalità è stato assegnato.

In un’ intervista Filemone e Baucidichiarano: “Siamo poveri, tuttavia l’amoreche ci unisce è la nostra ricchezza e il premioci permetterà di vivere e morire insieme,cheè il nostro più grande desiderio”.

Paolo Palmitessa e Rodion Ciubarca

Na ta da lla tes ta de l si gn or e de ll ’Ol imp o


Giove ne decide la sorteTr agi co vi agg io di du e fr a tel l iColchide – Ieri notte Elle, giovane greca, ètragicamente annegata nel tentativo diraggiungere lo stato della Colchide ingroppa al vello d’oro. E’ andata meglio,invece, a suo fratello Frisso che è riuscito afatica a guadagnare la costa. La tragedia haavuto inizio dalle discordie familiari tra iconiugi separati Nefele e Atamante. Sembrache l’attuale compagna del signor Atamante,signora Ino, avesse già minacciato più voltedi morte i due ragazzi. “Mia madre avevachiesto aiuto al dio Ermes e lui, nella sua

bontà, ci aveva dato il vello d’oro capace divolare e sul quale io e mia sorella siamomontati per sfuggire a quella donna” –riferisce il superstite. Forse il vento freddodella notte e l’imprudenza della giovaneElle sono stati fatali, stroncando così unagiovane vita. Il vello è stato sacrificato esepolto in Colchide dal giovane che haanche disposto la protezione da parte di undrago.

Matilde Scarpa

Il be l Ado necon tes o pe r amore

Eros, ustionato e arrabbiato, scappò via dicorsa e Psiche venne abbandonata all’iradella futura suocera che ormai avevascoperto tutto.

Per punirla, Afrodite la sottopose a una seriedi terribili prove che la futura nuora superavabrillantemente.

Afrodite avrebbe continuato a maltrattarlasadicamente, se non fosse intervenuto Zeus,impietosito dal racconto del triste Eros.

Zeus non solo la strappò dalle grinfie diAfrodite, ma decise anche di elevarla algrado di dea.

Oggi al banchetto erano tutti felici, e mentreEfesto, dio del fuoco, cucinava la polenta,Dioniso versava un ottimo prosecco dellecolline di Atene (annata 4562 a.C.).Abbiamo intervistato Psiche, la quale sidichiara felice di essere stata accolta nelladivina famiglia, pur essendo un po’preoccupata per certe occhiatacce dellasuocera…

Caterina Scarpel

Monte Olimpo- Oggi si è finalmentecelebrato, dopo molte peripezie, ilmatrimonio tra Eros, figlio di Afrodite, e labellissima Psiche. Erano presenti tutti gli dei,tra cui Zeus, Dioniso e Efesto.

Secondo indiscrezioni, il matrimonio fufortemente ostacolato dalla terribile suoceradella sposa: Afrodite.

La dea, infatti, invidiosa della bellezza diPsiche, ragazza mortale, ordinò a suo figlioEros di farla innamorare dell’uomo piùbrutto e avaro della terra.

Eros però, vedendo Psiche, se ne innamoròperdutamente e la portò in un castellodisabitato dove andava a trovarla ogni notte apatto che rimanessero al buio per non farsiscoprire dagli dei.

Una notte Psiche, spinta dalla curiosità e daldesiderio di vedere il volto del suo amante,accese un lume a olio.

Sorpresa di riconoscere Eros, fece cadereinavvertitamente dell’olio bollente sulla suaspalla.

ISOLA DI CIPRO- Dopo la morte delbellissimo Adone, da parte di un cinghialedurante una battuta di caccia, Veneredisperata per amore, ha deciso di rivolgersi aGiove.

Sembra che si sia gettata piangenteletteralmente ai suoi piedi, chiedendogli diriportare in vita il suo amato Adone.

Tuttavia, ed è notizia certa, pure Proserpina,regina dell’aldilà si è innamorata del giovaneche anche nella morte ha mantenuto la suastraordinaria bellezza.

Il grande Giove ha trovato fortunatamenteun’equa soluzione: il giovane rimarrà conProserpina per sei mesi l’anno, e per irestanti sei tornerà dalla dea dell’amore.

Gloria Seibezzi

Ero s e Psi che fi na lment e sp osi

“Afrodite avrebbe continuatoa maltrattarla sadicamente, senon fosse intervenuto Zeus…”



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Volete la pelle senzarughe, liscia come l’olio,anche se siete anziani?

Rivolgetevi subito per prenotare unaseduta al centro benessere“Afrodite” in via Olimpo 47. Non vene pentirete!!!!!

Vuoi conoscere il tuo futuro?

Vuoi prepararti ad affrontalo o addiritturacambiarlo?Vai a Delfi, dove la Pizia sarà a tua disposizione.

Orario:una volta al mese, tuttavia se l’offerta èparticolarmente generosa, la Pizia vi darà oracoli anche inaltri giorni.

Agenzia di viaggi“Ulisse”Sogni l’avventura! Desideriascoltare la voce delle sirene? Vuoioltrepassare le Colonne d’Ercole?Rivolgiti all’agenzia “Ulisse” che tigarantirà momenti di adrenalinapura, ma non il ritorno in tempibrevi!!

A cura di:Camilla Baruffi,Aurora Finotello e Sara Nordio

Vostro marito vi ha tradito?!

Rivolgetevi a Era, per una vendettaimmediata ed efficace!!!

GI OC HI GI OC HI GI OCH I GI OC HI GI OC HI

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CRUCI DEIORIZZONTALI :

1. AVEVA IL POTERE DITRASFORMARSI IN QUALUNQUECOSA.

3. DIO DELLA GUERRA.

4. FECE USO DEL FILOD'ARIANNA.

7. IL PIÙ FAMOSO CANTOREDELL'ANTICHITÀ.

9. NINFA DEI MONTI.

VERTICALI:

2. SI CHIAMAVA VULCANO PER IROMANI.

3. NATA DAL CRANIO DI ZEUS.

5. COMPÌ 12 FATICHE.

6. IL SUO NOMESIGNIFICA“TOTALMENTESLENDIDO”.

8. L' HA BATTUTA ELENA NELLABELLEZZA.

9. REGNAVA SU EOLIA.

Dall’Olimpo ètutto, passo lalinea allaredazione.

GiorgiaBonometto

Per la cinquantesima volta di fila, lasplendida dea Afrodite è stata eletta MissOlimpo.

Questa bellissima fanciulla oramai eraabituata ad essere eletta. Una volta, però,successe qualcosa di anomalo.

Alcune concorrenti, invidiose per la suabellezza, avevano sostituito la maschera perla gara di recitazione, con quella di Medusa,dicendole che non doveva aprire gli occhiquando recitava.

Quando salì sul palco ed iniziò a recitare, glispettatori si pietrificarono, il silenzio feceinsospettire Afrodite che aprì gli occhi e si

accorse di quanto involontariamente avevafatto.

Non si demoralizzò!……..si tolse lamaschera e con il suo potere, rianimò tutti econtinuò la gara.

I giudici, allora, squalificarono le dee cheavevano complottato per fare quell’orribilescherzo, così in gara rimasero solo 100 deesu 200, ma i giudici decisero di assegnare adAfrodite il massimo dei voti per come avevagestito la situazione.

Tutti erano contenti, tranne quelle cheavevano fatto lo scherzetto: “Chi la fal’aspetti”.

Mi ss Ol imp o


METTI IN ORDINE LE LETTERE PER FORMARE I NOMI DEI PERSONAGGI MITICI.

Ti se nt i un di o?

No mi mi tici

13 RIDIESPE =

14 STIAE =

15 ROSE =

16 DIERI =

17 FNEDA =

1 SUEZ =

2 ESTOFE =

3 DIROFATE =

4 RAES =

5 NEDOSEIPO =

6 LOPOLA =

7 ESREFOPNE =

8 TAREDEM =9 ELLICHA =

10 PERADI =

11 TAENA =

12 TROMEPOE =

MAGGIORANZA (A)

ZEUS = SEI UN TIPO AMOROSO, TI PIACEAVERE MOLTI AMANTI E TRADIRE LA TUAFIDANZATA; TI SENTI PADRONE DI TUTTIE NON ASPETTI UN ATTIMO PER DAREORDINI. SEI UN OTTIMO VENDICATORE,NON DIMENTICARTI CHE PRIMA O POIQUALCUNO TI RICAMBIERÀ CON LASTESSA MONETA.

MAGGIORANZA (B)

AFRODITE = TI CREDI IL PIÙ BELLO.NON ASPETTI UN ATTIMO PERSFOGGIARE LA TUA BELLEZZA, TISENTI LA LUCE DEL MONDO E SEIGELOSO DEGLI ALTRI. NON ASPETTIUN ATTIMO PER TROVARTI UNFIDANZATO, MA RICORDA NON PERTUTTI SEI IL PIÙ BELLO.

MAGGIORANZA (C)

EBE = TI PIACE VIVERE LA VITA,NON ROVINI LA TUA GIOVINEZZA ESEI SENZA PENSIERI. NON TILAMENTI PER NIENTE E TISOPRAFFAGGONO I PIÙ GRANDI, MARICORDA CHE DEVI FARTI AVANTI ECRESCERE.

1.COME TI DEFINIRESTI ?

A) FARFALLONE AMOROSO.

B) IL PIÙ BELLO.

C) TI PIACE VIVERE LA TUA VITA.

2.QUAL È IL TUO PREGIO ?

A) IL POTERE.

B) LA BELLEZZA.

C) LA GIOVINEZZA.

3. AD UNA FESTA CON CHI ANDRESTI ?

A) CON IL PRIMO CHE CAPITA.

B) CON IL PIÙ BELLO.

C) CON IL PIÙ DIVERTENTE.

4.IN UNA GARA COSA CONTA PER TE ?

A) ARRIVARE PRIMO.

B) BASTA FARMI NOTARE.

C) MI INTERESSA PARTECIPARE.

5. AL TUO PARTNER COSA REGALERESTIPER SANT. VALENTINO ?

A) NON RAGALO NIENTE ALTRIMENTISPENDEREI TROPPI SOLDI.

B) LA MIA PRESENZA, È UN PRIVILEGIO.

C) UN LIBRO.

6. IN VACANZA DOVE ANDRESTI ?

A) NEL LAGO DELL'AMORE.

B) NEL CENTRO ESTETICO DI AFRODITE.

C) OLTRE LE COLONNE D' ERCOLE.

7. QUALE LAVORO VORRESTI FARE ?

A) AIUTANTE DEL PARTO.

B) L'ANCELLA DI UN EROE FAMOSO.

C) BALIA.

8. AL RISTORANTE COSA SCEGLIERESTINEL MENÙ ?

A) DI TUTTO E DI PIÙ.

B) NIENTE, DEVO MANTENERMI IN LINEA.

C) PANE INZUPPATO IN UNA BROCCA DIVINO.

9. TI SENTI SOPRAFFATTO E SCHIAVODEGLI ALTRI ?

A) NO, SONO TROPPO POTENTE.

B) A VOLTE.

C) SEMPRE.

GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI


A CURA DI : ALICE TAMMA, GIORGIA BONOMETTO, CECILIA TOSATTO,CHIARA GAJON, FANNY ZAMBELLI E CHIARA ROGANTE.

Ce rc a le ot to di f fer en za mi tiche


I l ca r r od i E l i o,d io d e lS o le

A cura di:

Enrico Rosada

e

Rodion Ciubarca

GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI GIOCHI

1 il nome della moglie di Zeus;2 il dio della guerra;3 il dio del tempo e fratello dei titani;4 il monte della Grecia doverisedevano molti dei;5 un nome infernale secondo iGreci;6 il re degli dei.

A cura di: Giacomo Giugie e Nicolò Faggian

INDOVINELL I M IT IC I

INDOVINELLI MITICI

CRUCIDEI

NOMI MITICI

Sol uz ion i de i gi oc hi


LE INTERVISTE

G: Siamo qui, sul monte Olimpo perintervistare la Dea Atena ; sentiamo cosa hada dirci sulla sua vita.

G: ATENA CHE DEA SEI ?

A:Sono la Dea delle arti femminili, deltessere del filare, del cucinare e anche Deadella guerra ordinata.

G: ANCHE ARES E’ IL DIO DELLAGUERRA : QUAL È LA DIFFERENZATRA VOI DUE ?

A: La differenza è che Ares è più violentoed aggressivo.

G: È VERO CHE SEI LA FIGLIAPREDILETTA DI ZEUS ?

A: Si è vero.

G: È VERO CHE SEI NATA SENZAMADRE ?

A. SI è vero, sono nata dalla testa di Zeus.

G: COME MAI ?

A. Perché mio padre Zeus, quando erasposato con mia madre Meti , venne a sapereche se mia madre gli avesse dato un figliomaschio, questo sarebbe stato così sapiente ècosì potente che crescendo lo avrebbespodestato proprio come aveva fatto lui alsuo tempo con Crono.

Allora mio padre, per impedire che ciò siverificasse, un giorno, mentre stavariposando, trasformò mia madre in unamosca, decidendo di ucciderla aprendo labocca, inghiottendola.

G: MA COME E’ POSSIBILE CHE TUASIA NATA DALLA TESTA DI TUOPADRE ?

A: Un giorno, mentre mio padre passeggiavalungo il fiume sentii un terribile mal di testa.Egli chiamò il Dio Vulcano che gli spaccò latesta in due e nacqui io: la Dea Atena.

G: MA COME MAI QUESTO TUOPADRE AVEVA QUESTO POTENTEMAL DI TESTA ?

A: Perché quando inghiottì mia madre eratroppo tardi, cioè, lei mia aveva giàconcepita e cominciò immediatamente arealizzarmi un vestito ed un elmo; i colpi dimartello che faceva per costruirmi l’elmo,provocarono il mal di testa a mio padre.

G: MA SEI NATA PICCOLA O GIA’ADULTA ?

A: Sono nata già adulta e già armata.

G: È VERO CHE HAI PROTETTO EASSISTITO ULISSE NEL SUO LUNGOVIAGGIO ?

A: Si è vero, ho chiesto io a mio padre difarlo ritornare in patria.

G: COME MAI LA CITTA’ DI ATENE HAIL TUO NOME ?

A: Perché fu deciso che, chi avesse donatola cosa più utile ai mortali avrebbe dato ilnome alla città. Poseidone, Dio del mare, conil suo tridente, fece balzare dal suolo ilcavallo, mentre io feci nascere la piantadell’ulivo.

G: PERCHE’ GLI UOMINI TIVENERAVANO COSI’ TANTO ?

A: Perché, in tempo di pace, ho fatto delleinvenzioni agricole, navali e tessili, mentre intempo di guerra, aiutavo solo coloro checombattevano con astuzia, come Ulisse.

G: TI SEI MAI SPOSATA ?

A. No, mai.

Matilde Ravagnan

Intervista ad Atena


Inter vis ta all’u omo che sf idò gli de iRegno di Sisifo - Oggi insieme a noi perla prima volta Sisifo! Che ci racconteràciò che gli è accaduto.

G-Allora Sisifo devi essere una personamolto astuta per sfidare ed ingannare glidei?

S-Non credo di superare l’intelligenza diAtena, però sono molto furbo.

G- Perché hai imbrogliato Zeus?

S- Il mio popolo non aveva acqua, l’unicomodo per fargliela avere, era quella diriferire al fiume Asopo che era stato Zeusa rapire la ninfa Egina, sua figlia.

Però Zeus si arrabbiò molto con me,perché per scappare dal padre dellagiovane amante dovette trasformarsi inuna grande pietra.

G-E che punizione ti dettero?

S-Beh, quel giorno arrivò Thanatos,tuttavia riuscii ad incatenarlo, ma Ares loliberò ed io fui portato via, feci solo intempo a sussurrare a mia moglie di nonrendermi onori funebri.

G- Ma come hai fatto a scappare dagliinferi?

S-Forse grazie a mia moglie, se miavesse lasciato qualche moneta nonavrei potuto lamentarmi e Ade non miavrebbe fatto andare in superficie perpunirla, anche se solo per poche ore.

Quando fui in superficie non volli piùtornare negli inferi e siccome Thanatospoteva afferrare i vivi solo una volta, neapprofittai.

G-Allora come ti riportarono negli inferi?Qual è la tua pena?

S– Ares mi riportò con la forza e la miapena consisterà nel portare una pietragrande come quella in cui si è dovutotrasformare Zeus, fino alla cima di unamontagna e quando arriverò in vetta,quella ricadrà giù. Purtroppo questo è ilmio destino.

G- Ok,Sisifo,grazie!

S-Grazie a voi! Mi ha fatto piacereraccontare ai lettori la mia storia.

G-Si è conclusa così la nostra intervistae se desiderate altri scoop, che faccianovergognare gli dei,continuate a seguirci!

Chiara Rogante

Int er vi st a a Te ti

Buongiorno a tutti! Siamo qui in direttadall’Olimpo per fare un’intervista alla deaTeti. Cominciamo con la prima domanda.

G: A quale famiglia appartiene?

T: Appartengo alla famiglia delle Nereidiperché mio padre era Nereo. Eravamocinquanta sorelle ed io ero la più bella.

G: Lei ha avuto due corteggiatori moltoimportanti, Zeus e Poseidone. Chi preferiva?

T: Sa, Poseidone era bello, ma sapevo che,pur amandomi, aveva un debole per miasorella Anfitride e non volevo concorrenza infamiglia. Per di più, Zeus era così potenteoltre che bello!!! Ho pensato che mi avrebbepotuto dare anche il potere, non solo l’amore.

G: Poi però ha sposato Peleo. Perché?

T: Gli dei non mi volevano sposa perché leMoire avevano profetizzato che mio figliosarebbe diventato più forte del padre. Zeusscelse quindi per me Peleo, il più nobiledegli uomini.

G: Quando sposò Peleo fu felice?

T: All’inizio no, perché era un mortale. Poifui molto felice perché Peleo mi diede lafedeltà e l’amore.

G: Quale dei suoi numerosi figli fu il piùimportante e il suo prediletto?

T: Fu Achille, l’eroe della guerra di Troia.Feci di tutto per proteggerlo, cercai anche direnderlo immortale, ma alla fine morì, cosìcome aveva deciso il Fato. D’altronde luistesso aveva scelto una vita breve magloriosa

G: Lei dove è particolarmente venerata?

T: In una zona della Grecia che si chiamaTessaglia.

G: La ringrazio per la piacevole intervista

Camilla Baruffi


MITICO!

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In gemellaggio storico con gli dei e gli eroidell’antica Grecia

Ci scusiamo fin d’ora per eventuali errori nellastesura e nella stampa degli articoli.La redazione 1aE

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