Area Ambiente Torino 27 ottobre 2016

Mirella Iacono - Città di Torino Area Ambiente

LE TAPPE

L’IMPEGNO DI TORINO CONTRO I CAMBIAMENTI CLIMATICI

Area Ambiente

MITIGAZIONE

Gli interventi tesi a

riequilibrare eventuali

scompensi indotti

sull’ambiente

20 maggio 2008

Pre-Adesione al

Patto dei Sindaci

con Delibera di

Giunta Comunale

19 gennaio 2009

Approvazione con

Delibera di Consiglio

Comunale

dell’adesione formale

della Città al Patto dei

Sindaci

13 Settembre 2010 Approvazione con

Delibera di Consiglio

Comunale del Piano

d’Azione per l’Energia

Sostenibile della Città

20 Aprile 2015

Approvazione con

Delibera di Consiglio

Comunale

dell’adesione formale

della Città a Mayors

Adapt

ADATTAMENTO

Individuazione di un set di azioni ed

indirizzi per far fronte agli impatti

dei cambiamenti climatici, affinchè

attraverso l’attuazione di tali

azioni/indirizzi sia possibile ridurre

al minimo i rischi derivanti dai

cambiamenti climatici, proteggere

la salute, il benessere e i beni della

popolazione e preservare il

patrimonio naturale

INVENTARIO 1991 (BEI)

INVENTARIO 2005

PIANO D’AZIONE

INVENTARIO 2020

1° Rapporto di monitoraggio

INVENTARIO 2014

Area Ambiente

NEW2015

NEW TAPE – CONTENUTI MITIGAZIONE

Area Ambiente

Area Ambiente

OBIETTIVO al 2020:

-30% di CO2

rispetto al 1991

2014-2020: -8%

1991-2005:

-16%

1991-2014:

-22% Il raggiungimento dell’obiettivo è

subordinato alla realizzazione delle azioni

inserite nel Piano

OBIETTIVO E RISULTATI

Area Ambiente

AZIONI MAGGIORMENTE SIGNIFICATIVE

APE – Acquisti

Pubblici Ecologici

MOBILITA’

TELERISCALDAMENTO

Area Ambiente

ADATTAMENTO

Adattamento ai cambiamenti climatici:

Rafforzare la resilienza, adeguare i sistemi al

cambiamento climatico per moderare i danni,

sfruttare le opportunità e far fronte alle

conseguenze.

L’aumento della resilienza della società nel suo complesso è un

processo che richiede la definizione di obiettivi a lungo termine.

Definizione e monitoraggio della strategia di adattamento ai cambiamenti

climatici con individuazione delle azioni locali di adattamento.

Condizione: integrare le misure di contrasto ai cambiamenti climatici

nelle politiche, nelle strategie e nei piani della Città.

Area Ambiente

ADATTAMENTO - DERRIS

• Trasferire conoscenze dall’assicurazione alla PA e alle PMI su risk assessment e risk

management di eventi catastrofali legati al cambiamento climatico

• Realizzare e diffusione tra le PMI un tool di auto-assessment per misurare il rischio e

adottare misure di prevenzione e di gestione nel caso di emergenza.

• Implementare forme innovative di partnership pubblico-privato tra l’assicurazione,

la PA e le imprese, che creino sinergie ed opportunità di tutela del territorio e di aumento

della resilienza.

• Studiare strumenti finanziari innovativi che permettano di muovere capitali per la

riduzione dei rischi legati al cambiamento climatico.

Obiettivo: Accrescere la consapevolezza delle PMI italiane sui rischi legati agli effetti dei

cambiamenti climatici

Pilota a Torino: Piani di adattamento di 30 PMI torinesi

Strategia di adattamento relativa all’ambito industriale considerato

QUALITÀ DELL’ARIA

Area Ambiente

Torino è tra le città con il più alto tasso di

inquinamento atmosferico.

Principali criticità:

• micropolveri

• biossido di azoto

• ozono

Negli ultimi anni importanti

miglioramenti nella

concentrazione degli

inquinanti ma non ancora

sufficienti al rispetto dei

valori limite.

QUALITÀ DELL’ARIA - PM10 2006 - 2015

Area Ambiente

0

10

20

30

40

50

60

70

80

2006 67 71 64 66 67

2007 53 66 61 46 57

2008 53 61 43 43 50

2009 51 57 41 44 48

2010 43 50 34 39 42

2011 50 59 48 47 51

2012 48 60 41 40 47

2013 40,5 48 34 35 40

2014 35 43 31 31 35

2015 40 52 36 36 41

Consolata Grassi Lingotto Rubino Media Torino

40 mcg/m3

Fonte: elaborazione Area Ambiente

su dati ARPA Piemonte (Si precisa che il dato utilizzato per le elaborazioni è il PM10 gravimetrico per le stazioni Consolata, Grassi e

Rubino e il PM10 beta per la stazione Lingotto)

La media annuale rilevata nel 2015 è diminuita di circa il 40% rispetto al 2006.

MEDIE ANNUALI NELLE CENTRALINE DI TORINO

QUALITÀ DELL’ARIA - PM10 2006 - 2015

Area Ambiente

NUMERO DI SUPERAMENTI NELLE CENTRALINE DI TORINO

Il numero di superamenti nel 2015 è diminuito di oltre il 50% rispetto al 2006.

Tale valore è pero ancora lontano dal limite di 35 superamenti annui previsto dalla normativa.

35

0

50

100

150

200

250

2006 184 194 172 183 183

2007 146 190 147 95 145

2008 124 150 90 90 114

2009 123 151 92 96 116

2010 102 131 72 83 97

2011 134 158 95 111 125

2012 118 103 90 83 99

2013 100 126 69 87 96

2014 75 77 56 58 67

2015 93 75 85 84 84

Consolata Grassi Lingotto Rubino Media Torino

Fonte: elaborazione Area Ambiente

su dati ARPA Piemonte (Si precisa che il dato utilizzato per le elaborazioni è il PM10 gravimetrico per le stazioni Consolata, Grassi e

Rubino e il PM10 beta per la stazione Lingotto)

QUALITÀ DELL’ARIA

Area Ambiente

La Città vuole dotarsi di un Piano di qualità dell’aria, in linea con il Piano

regionale, di prossima adozione.

• interventi strutturali

• misure emergenziali per fronteggiare episodi acuti di inquinamento

• attività di informazione e sensibilizzazione dei cittadini

Necessità di adottare misure in ambito sovracomunale.

Vincoli

Disponibilità delle necessarie risorse finanziarie.

Obiettivo: Ridurre l’inquinamento atmosferico attraverso una

programmazione degli interventi prioritari

Strumenti

Integrazione delle politiche di qualità dell’aria e di contrasto ai

cambiamenti climatici.

Area Ambiente

MOBILITA’ SOSTENIBILE

- PUMS

Promuove un sistema integrato di trasporto urbano,

favorendo l'intermodalità tra il trasporto privato e pubblico

- BICIPLAN

In bicicletta il 15% degli spostamenti motorizzati

- CAMMINARE A PIEDI

TURISMO SOSTENIBILE

Area Ambiente

http://www.turismotorino.org/index_target.aspx?idTarget=6 http://www.comune.torino.it/ambiente/turismosost/index.shtml

Anche il turismo può avere un impatto ambientale pesante sull’ecosistema urbano.

Progetto per promuovere e sviluppare il turismo sostenibile in città.

PROTOCOLLO Acquisti Pubblici Ecologici

Area Ambiente

La Città di Torino ha sottoscritto

il Protocollo APE (Acquisti

Pubblici Ecologici, il cosiddetto

GPP) nel 2004 e consiste

nell’inserire criteri di qualificazione

ambientale nelle ordinarie

procedure di acquisto di beni,

lavori e servizi delle Pubbliche

Amministrazioni e di monitorare

annualmente il rispetto degli

impegni assunti e gli acquisti verdi

effettuati. Premio CompraVerde della Sezione

Speciale Premio Green ProcA, per aver

attivamente incluso e implementato gli

acquisti verdi attraverso lo strumento del

PAES del Patto dei Sindaci.

Appalto di Pulizia

MENZIONE

Area Ambiente

FINE