MINISTERO ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA Istituto ... · PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA...
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ANNO SCOLASTICO 2016-2017 LICEO SCIENTIFICO BONO
CLASSE V
(DPR 323/98, art.5)
BONO 15 MAGGIO 2017
MINISTERO ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA
Istituto Istruzione Superiore “Antonio Segni” Ozieri Liceo Classico e Scienze Umane Ozieri – Liceo Scientifico Ozieri
Liceo Scientifico Bono - Liceo Scientifico Pozzomaggiore
Via Sebastiano Satta 6 – 07014 OZIERI (SS) - Codice Scuola: SSIS02400N e-mail:
[email protected] – tel. n. 079-787710 – fax. 079-783297
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Disciplina Docente Di ruolo/ Non di ruolo
Lingua e letteratura Latina Salis Franca Di ruolo
Lingua e letteratura Italiana Salis Franca Di ruolo Lingua e letteratura Inglese Fois Franca Maria Di ruolo Educazione Fisica Mulas Chiara Di ruolo
Disegno e storia dell’arte Mazzarella Loredana Non di ruolo
Scienze Piras Giuseppina Non di ruolo
Matematica - Fisica Gammacurta Giuseppe
Di ruolo
Storia e filosofia Lubinu Pasquale Di ruolo
Religione Marchioro Diego Non di ruolo
Sostegno Sulas Sebastiana Di ruolo
Sostegno Pisano Andrea Non di ruolo
Rappresentanti dei genitori: Falchi Maria Antonietta e Matarese Raffaella Rappresentanti degli alunni: Satta Pasqua e Piredda Margherita
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PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA L’Istituto di Istruzione Superiore “A. Segni” nasce in data 01/09/2012 dall’accorpamento tra il Liceo Classico “Duca degli Abruzzi”, fondato da più di un secolo, il Liceo Scientifico “A. Segni” di Ozieri , il Liceo Scientifico di Pozzomaggiore ( accorpato in data 01/09/2015) e il Liceo Scientifico “G. M. Angioy” di Bono, istituiti alla fine degli anni sessanta. La sede centrale è situata ad Ozieri in via Satta n. 6, dove si trovano la presidenza e gli uffici di segreteria. L’Istituto è frequentato da ragazzi provenienti dai comuni appartenenti al Logudoro, al Monte Acuto , al Goceano ed al Meilogu. Il Liceo scientifico di Bono, di impostazione tradizionale, è ubicato a Bono in via Aldo Moro, e beneficia di una struttura edilizia di recente costruzione, con ampi spazi razionalmente collocati e laboratori dotati di moderne attrezzature informatiche. Esso è raggiungibile dagli alunni pendolari provenienti dai paesi limitrofi (Anela, Bultei, Burgos, Esporlatu, Illorai, Nule, Benetutti) con i mezzi pubblici. Il contesto socio-economico e culturale in cui la scuola opera è caratterizzato da un tessuto produttivo di piccole imprese agropastorali e soprattutto dal terziario: una buona fetta dei lavoratori è occupata nel settore della Pubblica Amministrazione. I centri di provenienza, sotto l’aspetto culturale e sociale, non offrono stimoli sufficienti alla crescita e alla formazione di una personalità capace di aprirsi ad un confronto con realtà diverse. Mancano, infatti, adeguate strutture ricreative e sportive e si deve sottolineare anche la difficoltà ad usufruire dei pochi servizi socio-culturali esistenti. L’istituto per sopperire a tali carenze ha avviato alcune iniziative mirate a far prendere coscienza agli alunni della realtà del loro territorio e ad indirizzare ed assecondare il desiderio, emerso nella classe, di superare i limiti dell’ambiente di provenienza.
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La specificità del Liceo Scientifico Il nostro Liceo persegue un tipo di formazione che faccia emergere il legame tra le scienze e la tradizione umanistica, offrendo la possibilità agli allievi di acquisire non solo le necessarie competenze tecniche delle discipline scientifiche, ma anche di evidenziarne la natura culturale, attraverso l’indagine dei metodi fondanti, dei loro valori e limiti. In questo senso metodo e procedura scientifica, pur con diversi apporti di elaborazione teorica e linguistica, vengono acquisiti in sostanziale continuità con l'area delle discipline umanistiche, che hanno lo scopo di assicurare basi e strumenti essenziali per il conseguimento di una visione complessiva delle realtà storiche e culturali.
Finalità formative
Partecipazione attiva alla vita scolastica nel rispetto delle regole
democratiche della convivenza civile e della attuale realtà multiculturale.
Comportamento leale con i compagni e con i docenti, disponibilità alla
collaborazione attiva in tutti i momenti educativi della scuola.
Sviluppo delle capacità critiche, tendenti a costruire l'autonomia di
pensiero.
Consapevolezza di ciò che si è, dei mezzi che si possiedono per favorire la
crescita intellettuale dell'individuo e le capacità decisionali e di scelte future.
Obiettivi cognitivi
Comunicare adeguatamente utilizzando linguaggi specifici
Cogliere in modo efficace e pertinente gli elementi di un insieme e stabilire
tra essi relazioni
Valutare l’aderenza di un’ argomentazione ai dati e ai vincoli posti
Dedurre dalle conoscenze acquisite conseguenze logiche
Rielaborare in maniera personale quanto appreso
Esprimere giudizi critici
student Storia del triennio della classe
CLASSE ISCRITTI STESSA CLASSE ISCRITTI DA ALTRA CLASSE PROMOSSI RESPINTI
3^A 18 2 18 2
4^A 18 0 18 0
5^A 18 0
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Fattori che hanno inciso sul lavoro della classe: aspetti positivi e negativi
Stabilità del corpo docenti: nel corso dei cinque anni si è rilevato un
avvicendamento degli insegnanti delle seguenti discipline: Storia e Filosofia, Storia dell’arte, Matematica, fisica e Scienze.
Siffatta situazione ha determinato un continuo mutamento della metodologia e di approccio alle varie discipline con tutti i comprensibili problemi di adattamento sia da parte dei docenti che degli studenti.
La partecipazione delle famiglie è stata adeguata alle esigenze del percorso didattico educativo della classe.
Profilo della classe
La classe V A , composta da 18 allievi ( 15 ragazze e 3 ragazzi) , iscritti per la prima volta all’ultimo anno in corso , proviene dall’originario gruppo- classe istituito nell’a.s. 2012-2013 . Pochi nel corso del quinquennio sono stati i respinti ( due nella classe terza), alcuni hanno avuto dei debiti in Matematica , Latino, Inglese e Scienze. Gli equilibri relazionali all’interno del gruppo classe evidenziano un diverso grado di maturazione socio-affettiva tra gli alunni: non è mancata qualche situazione di conflittualità a cui sono prevalsi però momenti di coesione e amicizia, consolidatesi grazie ai rapporti improntati al dialogo e al confronto maturo e proficuo. Nonostante gli inevitabili disagi dovuti alla discontinuità didattica che ha caratterizzato l’intero quinquennio (variazioni del corpo docente si sono verificate sistematicamente nelle discipline di Scienze, Storia, Filosofia, matematica, fisica e Storia dell’Arte) gli studenti hanno dimostrato una buona disponibilità al dialogo con i docenti che si sono avvicendati e al confronto con i diversi metodi di insegnamento . Dal punto di vista cognitivo la classe si è sempre caratterizzata per una marcata eterogeneità, per interessi, stili e ritmi di apprendimento e per competenze espressive. L’intensità maggiore o minore dell’impegno, oltre alla presenza di lacune pregresse e di difficoltà oggettive riscontrate in alcuni allievi, ha rappresentato la linea di demarcazione fra le diverse fasce di rendimento, differenziando nettamente la natura dei risultati raggiunti individualmente in ciascuna disciplina. Alcuni hanno risposto positivamente nel rendimento delle singole materie raggiungendo valutazioni sufficienti e buone, altri invece, pur essendo stati adeguatamente stimolati, non hanno ancora conseguito risultati pienamente sufficienti nella totalità delle discipline specialmente nelle materie di indirizzo (Matematica e Fisica). Le motivazioni che hanno concorso sono l’impegno
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discontinuo e assente, soprattutto nel primo quadrimestre, da parte di un consistente numero di alunni e difficoltà a colmare preesistenti lacune di base da parte di altri. E’ mancato in generale l’approfondimento e la rielaborazione personale degli argomenti trattati da parte di chi possedeva le abilità. E’ possibile, inoltre, individuare nella classe qualche elemento di spicco per il costante interesse nei confronti dell’attività didattica, per la premura nell’assolvere gli impegni scolastici, per il livello di apprendimento conseguito, per le adeguate capacità espressive e comunicative . Nella classe è presente una alunna disabile che ha seguito una programmazione per obiettivi minimi; la relazione del Consiglio di classe sarà a disposizione della commissione. Percorso didattico Il percorso didattico si è sviluppato in due ambiti disciplinari:
1. Ambito letterario: comprende le discipline di Lingua e Letteratura Italiana,
Lingua e Letteratura Latina, Lingua e Letteratura Inglese, Storia, Filosofia,
Disegno e Storia dell’Arte, Religione.
2. Ambito scientifico: comprende le discipline di Matematica, Fisica, Scienze (Geografia astronomica), Educazione Fisica.
Monte ore delle discipline curricolari Discipline Ore settimanali Ore svolte al 15 maggio Lingua e Letteratura Italiana 4 85 Lingua e Letteratura Latina 3 100 Matematica 4 98 Fisica 3 96 Storia 2 55 Lingua e Letteratura Inglese 3 76 Religione 1 27 Disegno e Storia dell’Arte 2 40 Filosofia 3 73 Scienze 3 67 Educazione Fisica 2 39
Obiettivi conseguiti Obiettivi Raggiunti
da tutti Raggiunti dalla maggioranza
Raggiunti da alcuni
Comunicare adeguatamente utilizzando linguaggi specifici
X
Saper cogliere in modo efficace e pertinente gli elementi di un insieme e
X
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stabilire tra essi relazioni
Valutare l’aderenza di un’argomentazione ai dati e ai vincoli posti
X
Dedurre dalle conoscenze acquisite conseguenze logiche
X
Rielaborare in maniera personale quanto appreso ed esprimere giudizi critici
X
Obiettivi specifici disciplinari Gli obiettivi raggiunti dagli alunni nelle singole discipline si trovano indicati nelle relazioni individuali dei docenti; queste ultime sono da ritenersi parte integrante del presente documento.
Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale
situazione di partenza dell’alunno;
evoluzione della sua personalità sotto il profilo sia cognitivo che relazionale;
regolarità nella frequenza;
metodo di studio;
interesse, partecipazione sia alle attività curriculari che extracurriculari
capacità autonome di recupero. Criteri di valutazione adottati I criteri di valutazione per stabilire una sufficiente preparazione nelle diverse discipline del corso durante l’attività didattica sono: A- Conoscenze essenziali degli argomenti trattati dalla disciplina; B- Capacità di utilizzare e di integrare le conoscenze acquisite; Criteri comuni del consiglio di classe per la valutazione e per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza ,abilità e competenze
CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE VOTO IN DECIMI Conoscenze complete e approfondite con approfondimenti autonomi
L’analisi, la sintesi, l’argomentazione e la rielaborazione sono corrette, con applicazioni autonome anche su problemi complessi.
Applicazione consapevole molto sicura, originale e autonoma, anche in contesti complessi non usuali. Esposizione precisa e fluida. Lessico sempre adeguato.
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Conoscenze complete e approfondite
Metodo organizzato e razionale. Rielaborazione critica, pur senza particolare originalità. Sa effettuare adeguati collegamenti tra fatti e concetti diversi.
Sicurezza operativa, corretta, adeguata impostazione dei problemi in contesti noti e non. Esposizione chiara, corretta, sicura.
8 < voto < 9
Conoscenze complete, ma non sempre approfondite
Analisi e sintesi corrette ed effettuate con una certa disinvoltura. Sa operare autonomamente.
Applicazione corretta delle conoscenze in situazioni già note. Esposizione logica e lessico adeguati.
7 < voto <8
Conoscenza dei contenuti minimi
Effettua un’analisi corretta e una sintesi essenziale.
Sa applicare le conoscenze minime in modo solitamente
6 < voto < 7
7
Sa gestire situazioni note. corretto. Utilizza una terminologia semplice, ma appropriata.
Conoscenza dei contenuti minimi
Esegue un’analisi limitata agli aspetti fondamentali e una sintesi elementare.
Sa applicare le conoscenze minime in modo sostanzialmente corretto. Utilizza una terminologia semplice, ma appropriata.
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Acquisizione parziale dei contenuti minimi con incertezze diffuse.
Analisi parziale e sintesi imprecisa.
Applica le conoscenze minime, ma con qualche errore. Esposizione incerta, lessico non sempre adeguato.
5 < voto < 6
Conoscenze lacunose e scoordinate con presenza di errori diffusi e/o gravi.
Analisi e sintesi parziali, con qualche errore.
Applicazione meccanica, imprecisa e con errori.
4 < voto < 5
Conoscenze gravemente lacunose con molti errori gravi e diffusi.
Analisi e sintesi quasi assenti o incoerenti.
Incapacità di applicare gli strumenti operativi anche in situazioni note. Esposizione impropria.
3 < voto < 4
Gravemente errate. Estremamente frammentarie o nulle.
Compie analisi errate. Non sintetizza. Non si orienta.
Incapacità o erronea applicazione degli strumenti operativi, anche se guidato. Esposizione scoordinata. Assenza di lessico.
1 < voto < 3
VOTO DI CONDOTTA
Voto Frequenza Rispetto norme
comportamentali Partecipazione
10 (dieci) Frequenza assidua,
puntualità in classe. Rispetto di tutti coloro che operano nella scuola; rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi), degli arredi scolastici e dei beni altrui.
Partecipazione attiva e collaborativa alle lezioni e alle attività proposte in orario curricolare; puntuale rispetto delle consegne; disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli obiettivi formativi.
9 (nove) Frequenza assidua, puntualità in classe.
Rispetto di tutti coloro che operano nella scuola; rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi), degli arredi scolastici e dei beni altrui.
Lievi e sporadici episodi di distrazione durante le lezioni; partecipazione attiva e collaborativa alle lezioni e alle attività proposte in orario curricolare; puntuale rispetto delle consegne; disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli obiettivi formativi.
8 (otto) Frequenza e/o puntualità in classe non sempre regolare; qualche richiesta di permessi di entrata/uscita.
Qualche episodio di disturbo e/o distrazione durante le lezioni; rispetto di tutti coloro che operano nella scuola; rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi), degli
Rispetto non sempre puntuale delle consegne e del regolamento di istituto; selettiva disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al
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arredi scolastici e dei beni altrui.
raggiungimento degli obiettivi formativi.
7 (sette) Presenza di almeno due richiami scritti sul giornale di classe derivanti anche da uno solo degli elementi indicati alle voci frequenza, rispetto norme, partecipazione.
Frequenza non sempre regolare e/o scarsa puntualità in classe; ripetute richieste calcolate di permessi di entrata/uscita e/o assenze “strategiche” in concomitanza di verifiche scritte/orali e/o di attività proposte dalla scuola (=atteggiamento opportunistico).
Episodica mancanza di rispetto nei confronti di coloro che operano nella scuola; episodica mancanza di rispetto o uso non conforme alle finalità proprie delle strutture (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi) e degli arredi scolastici e dei beni altrui.
Ripetute inadempienze nel rispetto delle consegne e del regolamento di istituto; resistenza a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli obiettivi formativi.
6 (sei) Presenza di oltre due richiami scritti sul giornale di classe per reiterate infrazioni disciplinari, sospensione dalle lezioni, derivanti anche da uno solo degli elementi indicati alle voci frequenza, rispetto norme, partecipazione
Frequenza irregolare e/o scarsa puntualità in classe; numerose richieste calcolate di permessi di entrata/uscita e/o numerose assenze “strategiche” in concomitanza di verifiche scritte/orali e/o di attività proposte dalla scuola (=atteggiamento opportunistico);
- Comportamenti episodici che violino la dignità e il rispetto della persona (offese verbali, sottrazione di beni altrui, utilizzo improprio e/o doloso di spazi, attrezzature, strumenti elettronici e informatici e cellulari); - mancanza di rispetto nei confronti delle strutture, degli arredi e delle dotazioni scolastiche (sottrazione e/o danneggiamento), sottrazione di beni altrui; - abbandono arbitrario dell’istituto. Nei casi suddetti a tali episodi deve far seguito un autentico ravvedimento e un atteggiamento propositivo.
Frequente inosservanza delle consegne e/o scarsa considerazione del regolamento d'istituto.
5 (cinque) Non ammissione alla classe successiva Non ammissione a esami di Stato
Frequenza inferiore ai tre quarti del monte ore previsto in assenza delle deroghe stabilite per legge.
Reati che violino la dignità e il rispetto della persona umana (violenza privata, minacce, uso o spaccio di sostanze stupefacenti, ingiurie, reati di natura sessuale o che creino una concreta situazione di pericolo per l'incolumità delle persone, ecc. (allagamenti, incendi, ecc); - ogni altro atto penalmente perseguibile e sanzionabile; - trasgressione legge sulla violazione della privacy.
Inosservanza delle consegne e/o dispregio del regolamento d'istituto; resistenza a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni al raggiungimento degli obiettivi formativi
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Si fa presente che:
le note disciplinari prese in considerazione devono sanzionare comportamenti tali da pregiudicare l’attività didattica o atteggiamenti di mancanza di rispetto nei confronti delle persone e delle cose ;
non verranno conteggiate le ore di assenza per malattia documentabili;
non verranno conteggiate le ore di assenza per motivi personali/familiari documentabili;
L’attribuzione del voto di condotta tiene conto dei criteri riportati, ma non include alcun automatismo. Essa è di esclusiva competenza del consiglio di classe, che vaglierà, con attenzione e scrupolosità, la situazione di ogni singolo alunno.
Strumenti utilizzati per l’accertamento di:
Conoscenze
Competenze
Abilità Prove strutturate a risposta chiusa
Prove strutturate a risposta aperta
Prove scritte Prove pluridisciplinari
Interrogazioni orali Interventi dal banco/ o posto di lavoro
Compiti a casa
Prove semistrutturate Prove pratiche
Metodologia adottata
Materie Lezioni frontali Lavori di gruppo Prova pratica Approfondimento Discussione
Italiano
x x x
Latino
x x x
Filosofia
x x x
Storia
x x x
Matematica
x x x x
Fisica
x x x x
Scienze
x x x
Inglese
x x X
Storia dell’Arte
x x x X
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Ed. fisica
x x x x X
Religione
x x X
Mezzi e strumenti utilizzati
Mezzi di informazione Libri di testo
Libri di narrativa
Schede
Dossier di documentazione
Giornali, riviste, ecc.
Opuscoli
Documentazione tecnica
Materiali multimediali
Strumenti tecnologici Audiovisivi
Film
Documentari
Tv
Lim
Locali di attività specifica
Biblioteca
Laboratorio scientifico
Laboratorio linguistico
Laboratorio multimediale
Palestra
Aula
ATTIVITA' DELLA CLASSE
Attività extracurriculari Progetto Unisco;
torneo di calcetto;
Giornalino D’Istituto;
Corso di formazione Primo soccorso
Viaggi di istruzione Viaggio di istruzione a Vienna
Orientamento Ateneo di Sassari
Ateneo di Cagliari
Oristano
Conferenze ed incontri Conferenza – dibattito “Tabagismo e prevenzione tumori” in collaborazione con l’associazione culturale “Lions club Goceano”;
Convegno-dibattito “ Lavoro dignitoso, libero e creativo” promosso dal Movimento dei lavoratori Cattolici,dall’Azione Cattolica e dalla diocesi di
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Ozieri;
Conferenza-dibattito sul “Doping”
Conferenza-dibattito sulla “Violenza di genere”
teatro Partecipazione alla Rappresentazione teatrale “Finis Africae, la conquista della conoscenza” di Umberto Eco con la regia di Massimiliano Dau;
altro Partecipazione alla manifestazione “una corsa per la vita” di Ozieri
Partecipazione “Giornata della memoria”
Celebrazioni “Festa della Liberazione” organizzata dalla presidenza del Consiglio Regionale.
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Attività di preparazione alle prove dell’esame di stato
Simulazione della prima prova
Nel corso del II quadrimestre il docente di Italiano ha effettuato una
simulazione utilizzando la prima prova dell’esame di stato del 2016.
gravemente insufficiente
insufficiente sufficiente buono ottimo
Punti 0/0,5 Punti 1,5 Punti 2 Punti 2,5 Punti 3 Punti
Aderenza rispetto alla traccia ed alla tipologia scelta
Il testo non è aderente alla traccia e presenta analisi scorrette
Il testo non sempre è aderente alla traccia e presenta analisi parziali
Il testo è aderente alla traccia e presenta analisi non sempre precise
Il testo è aderente alla traccia e presenta analisi complete ma non approfondite
Il testo è aderente alla traccia e presenta analisi complete e approfondite
Aspetti linguistici Ortografia, punteggiatura morfologia e sintassi, proprietà lessicale adeguatezza del registro
Si esprime con frequenti e gravi errori
Si esprime con frequenti errori
Si esprime con sostanziale correttezza
Si esprime con proprietà
Si esprime con proprietà ed efficacia
Conoscenze Ricchezza delle informazioni e capacità di elaborazione delle conoscenze
Possiede conoscenze limitate e superficiali
Possiede conoscenze frammentarie e superficiali
Possiede le conoscenze essenziali
Possiede conoscenze precise e diversificate
Possiede conoscenze approfondite e ampie
Competenze Tip. A: parafrasi / riassunto analisi interpretazione contestualizzazione Tip. B: comprensione dei documenti, gestione adeguata dei documenti citazione delle fonti Tip. C: gestione di informazioni approccio storiografico Tip. D: gestione di informazioni esposizione e argomentazione
Non possiede se non in misura minima le competenze richieste
Possiede solo parzialmente le competenze richieste
Possiede le competenze essenziali richieste
Possiede e applica con sicurezza le competenze richieste
Padroneggia pienamente le competenze richieste
Elaborazione personale Messa in relazione e integrazione delle conoscenze. Originalità della trattazione.
Presenta scarsi apporti personali
Presenta apporti personali ridotti
Presenta sufficienti apporti personali per qualità e quantità
Presenta apporti personali consistenti
Presenta apporti personali originali e significativi
Totale punti PRIMA PROVA (arrotondato al numero intero per eccesso)
/15
Commissione data __________________
1 4 Presidente
2 5
3 6
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Simulazione della seconda prova A fine maggio in orario antimeridiano verrà effettuata una simulazione utilizzando la seconda prova dell’esame di stato del 2016. La griglia di valutazione adottata è stata la seguente:
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
DESCRITTORI PUNTEGGIO
DA ASSEGNARE1
PUNTEGGIO ASSEGNATO
Conoscenze/abilità Conoscenza di principi, teorie, concetti , termini, regole,procedure, metodi e tecniche
Da 0 a 70
Capacità logiche ed argomentative
Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici e delle procedure scelte, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorose.
Da 0 a 30
Correttezza e chiarezza degli svolgimenti
Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici.
Da 0 a 30
Completezza della risoluzione
Rispetto della consegna circa il numero di questioni da risolvere
Da 0 a 10
Originalità ed eleganza della risoluzione
Scelta di procedure ottimali e non standard.
Da 0 a 10
PUNTEGGIO Somma: 150
TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI
Punteggio 0-3
4-10
11-18
19-26
27-34
35-43
44-53
54-63
64-74
75-85
86-97
98-109
110-123
124-137
138-150
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
VOTO ASSEGNATO /15
1 Per ciascun criterio si attribuisce il massimo del punteggio indicato se le abilità mostrate
dal candidato, specificate nei descrittori, risultano completamente conseguite. Per ciascun
criterio si attribuisce la metà del punteggio indicato (soglia sufficienza) se le abilità
mostrate dal candidato risultano conseguite solo parzialmente.
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Simulazione della terza prova
Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate due simulazioni della terza
prova.
La tipologia prescelta è stata la B.
Le prove sono state strutturate nel seguente modo: le discipline coinvolte
sono n. 5, con n° 10 quesiti a risposta singola (2 per disciplina) da svolgere in
120 minuti
TERZA PROVA SCRITTA
Febbraio
Norme per lo svolgimento
Firmare immediatamente tutti i fogli consegnati Tutti i fogli consegnati devono essere restituiti al
termine della prova
Non è consentito lasciare l’aula durante lo svolgimento della prova
Non è possibile abbandonare la classe prima di sessanta minuti (1 ora)
Il tempo a disposizione è di 120 minuti
E’ consentito l’uso di un dizionario della lingua italiana
E’ consentito l’uso del dizionario della lingua inglese
Si consiglia di leggere attentamente le domande prima di rispondere; se non si conosce la risposta si consiglia di passare alla domanda successiva, senza inutile perdita di tempo .
Non sono consentite cancellature; le eventuali correzioni devono consentire la lettura di quanto precedentemente scritto
la risposta deve essere contenuta all’interno dello spazio indicato (max 10 righe)
15
La prova è valutata in quindicesimi. La sufficienza corrisponde a 10/15 e il massimo dei voti a 15/15.
Per ogni risposta non fornita non è attribuito alcun punteggio.
Materie coinvolte:
Tipologia : B, n° 10 quesiti a risposta singola (2 per disciplina)
Cognome e nome del candidato
__________________________________
FISICA
a) Quale differenza sostanziale esiste tra potenziale elettrico, campo elettrico ed energia
potenziale elettrica? (max 10 righe)
_________________________________________________
_________________________________________________
_________________________________________________
_________________________________________________
_________________________________________________
_________________________________________________
_________________________________
_________________________________________________
_________________________________________________
_________________________________________________
_________________________________________________
Materie Fisica Inglese Scienze Storia Latino Totale
Punteggio
grezzo
Punteggio in quindicesimi ( Totale: 5)
16
_________________________________________________
_________________________________________________
____________________________________
b) Un circuito contiene una batteria con una forza
elettromotrice di 12 V, collegata in serie a un resistore di resistenza R e a un condensatore di capacità C. Durante il processo di carica del condensatore viene rilevata un’energia dissipata nel resistore pari a 0,20 J.
Calcola la capacità del condensatore.
Se la corrente di carica diventa 1/100 di
quella iniziale dopo 0,1 s dall’inizio del processo
di carica, quanto vale la resistenza R?
INGLESE
a)
17
b)
18
SCIENZE
a)
b)
19
STORIA
a) 1917-2017: di quali eventi ricorre il
centenario?
20
b) Cosa s'intende per "biennio rosso" in italia?
LATINO / ITALIANO
a)
21
b)
Cognome e nome del candidato __________________________________
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TERZA PROVA SCRITTA
Maggio
Norme per lo svolgimento
Firmare immediatamente tutti i fogli consegnati Tutti i fogli consegnati devono essere restituiti al
termine della prova
Non è consentito lasciare l’aula durante lo svolgimento della prova
Non è possibile abbandonare la classe prima di sessanta minuti (1 ora)
Il tempo a disposizione è di 120 minuti
E’ consentito l’uso di un dizionario della lingua italiana
E’ consentito l’uso del dizionario della lingua inglese
Non è possibile chiedere chiarimenti anche sul testo dei quesiti
Si consiglia di leggere attentamente le domande prima di rispondere; se non si conosce la risposta si consiglia di passare alla domanda successiva, senza inutile perdita di tempo
Non sono consentite cancellature; le eventuali correzioni devono consentire la lettura di quanto precedentemente scritto
la risposta deve essere contenuta all’interno dello spazio indicato (max 10 righe)
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La prova è valutata in quindicesimi. La sufficienza corrisponde a 10/15 e il massimo dei voti a 15/15.
Per ogni risposta non fornita non è attribuito alcun punteggio
La prova verte sulle seguenti materie:
Tipologia : B, n° 10 quesiti a risposta singola (2 per disciplina)
Materie coinvolte:
Cognome e nome del candidato __________________________________________________
FISICA
a) Descrivere il moto di una carica elettrica in un
campo magnetico uniforme.
_________________________________________________
_________________________________________________
_________________________________________________
_________________________________________________
_________________________________________________
_________________________________________________
Materie Latino Inglese Storia Fisica Scienze Totale Punteggio
grezzo
Punteggio in quindicesimi ( Totale: 5)
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_________________________________________________
_________________________________________________
_________________________________________________
_________________________________________________
_________________________________________________
_________________________________________________
_________________________________________________
_______________________
b) Una spira circolare, di raggio 3,0 cm, ruota –2 T.
All’istante iniziale il vettore superficie è parallelo alle linee di campo magnetico. Dopo 0,05 s dall’inizio della rotazione il vettore superficie, che all’istante iniziale era parallelo alle linee di campo, forma con queste un angolo di 30°.
Calcola il valore della forza elettromotrice media indotta nella spira.
Se la spira, procedendo nel moto circolare uniforme, torna nella posizione di partenza, quale forza elettromotrice viene indotta in questo secondo tratto?
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INGLESE a ) Oscar Wilde “The picture of Dorian Gray
“How do you interpret Dorian’s symbolic gesture
of stabbing the portrait?
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
____________
b) Illustrate the main stylistic innovations of the
Modernist novel.
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________
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SCIENZE
a ) Classificare e descrivere brevemente i vari tipi
di isomerie presenti nei composti organici . _________________________________________________
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b) Le ammidi: formulare una definizione,
classificare e fare un esempio su come possono
essere sintetizzate . _________________________________________________
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STORIA
a ) Che cosa sono i patti Lateranensi?
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b) Perché il Giappone durante la seconda guerra
mondiale era alleato con Tedeschi e Italiani?
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LATINO
a ) Descrivi la sequenza della cena di Trimalchione. _________________________________________________
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b) Racconta brevemente la vicenda di Amore e
Psiche il suo significato all’interno delle
metamorfosi. ___________________________________________________
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La griglia di valutazione adottata è stata la seguente:
VALUTAZIONE SCARSO INSUFF MEDIOCRE SUFFICIENTE DISCR/BUONO OTT/ECCELL
PUNTEGGIO 1-3 4-7 8-9 10 11-13 14-15
TIPOLOGIA B
PUNTEGGIO INDICATORI DESCRITTORI A B
A B
A B
A B
A B
PADRONANZA LINGUISTICO ESPRESSIVA
Correttezza ortografica, morfosintattica, lessicale, formale, coesione testuale
CONOSCENZE Comprensione analitica e globale, riferimenti al contesto, tecniche di analisi
ORGANIZZAZIONE DEL TESTO
Coerenza di argomentazione, riferimenti intertestuali, sintesi, completezza
LIVELLO CRITICO-VALUTATIVO
Approfondimenti, interpretazione, valutazione critica
TOTALE ( GREZZO)
PUNTEGGIO DELLA DISCIPLINA = PUNTEGGIO GREZZO : 40 ___/15 LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE
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Criteri di attribuzione del credito scolastico. Per l’assegnazione del credito scolastico, nell'ambito della fascia di oscillazione relativa alla media dei voti ottenuta nell'anno, si è tenuto conto di quanto indicato nei criteri generali inseriti nel P.T.O.F. dell’Istituto
Programma di Italiano Docente: Franca Salis
Contenuti
- Neoclassicismo: principi di poetica. Poesia eternatrice e bellezza consolatrice.
- Preromanticismo: ossianismo e poesia sepolcrale, Sturm und Drang.Cenni su Goethe e “I
dolori del giovane Werther”.
- Foscolo: notizie biografiche, materialismo e meccanicismo, le opere, F. tra neoclassicismo e
romanticismo. “Ultime lettere di Jacopo Ortis”: contenuto, temi, personaggi, modelli . Lettura,
analisi e commento de “Il sacrificio della patria nostra è consumato”, “Il colloquio con
Parini”,“La lettera da Ventimiglia”.
- Sonetti: contenuto, temi, stile. Lettura, analisi e commento: “Alla sera”, “A Zacinto”, “In
morte del fratello Giovanni”. “Carme dei sepolcri”, contenuto e temi dell’intera opera. Lettura
e analisi dei vv. 1-90.
- Cenni generali sul Romanticismo. Ideologia. L’eroe romantico: titanismo e vittimismo.
Esotismo, esoterismo, il soprannaturale, spiritualismo, mito dell’infanzia e del primitivo,
panteismo, il filone nero, misticismo, nazionalismo, il ruolo del poeta e dell’intellettuale.
Lettura e analisi: Madame de Stael, “Sulla maniera e utilità delle traduzioni”; P. Giordani, “
Un italiano risponde al discorso della De Stael”; G. Berchet, “ La lettera semiseria. La poesia
popolare”.
- Cenni sintetici sul romanzo storico. Scott e l’“Ivanhoe”: ambientazione, caratteristiche,
contenuto, limiti.
- Manzoni: notizie biografiche. Lettura e analisi: “Sul Romanticismo”, “Lettera a M. Chauvet”.
Tragedie: “Il conte di Carmagnola” e “Adelchi”: contenuti, trame, cori, temi, analisi dei
personaggi. Adelchi: lettura, analisi e commento: coro atto III vv. 1-5; IV: vv. 1-18, 97-108.
Lettura, analisi e commento de “Il cinque Maggio”. “I promessi sposi”, trama, edizioni
(differenze linguistiche e contenutistiche), caratteristiche dei personaggi, ambientazione,
lingua, “provida sventura”, pessimismo storico, vero storico e vero poetico, cristianesimo
operoso e c. elegiaco, la scelta del Seicento, intenti del’opera, confronto fra Scott e Manzoni.
“I promessi sposi” come romanzo di formazione. “Storia della colonna infame”.
- Leopardi: biografia. Ateismo materialista e meccanicismo. La teoria del piacere. La poetica
del vago e dell’indefinito. Il tema della rimembranza. Leopardi e il Romanticismo europeo.
“Zibaldone”: caratteristiche. Lettura e analisi: “La teoria del piacere”, “Il vago, l’indefinito e
le rimembranze”, “L’antico”, “Indefinito e infinito”, “Il vero è brutto”, “Teoria della visione”,
“Parole poetiche”, “Ricordanza e poesia”, “Teoria del suono”, “Indefinito e poesia”, “Suoni
indefiniti”, “La doppia visione”, “La rimembranza”. “Piccoli idilli”: caratteristiche, temi,
struttura, titoli, modello. Lettura, analisi e commento de “L’Infinito”, “Alla luna”. Le canzoni:
temi, pessimismo storico. Cenni su “Ultimo canto di Saffo”; “Bruto minore”.”Ad Angelo
Mai”. “Operette morali”: pessimismo cosmico, caratteristiche, temi. Lettura e analisi:
“Cantico del gallo silvestre”, “Dialogo della Natura e di un Islandese”, “Dialogo di Tristano e
di un amico”.Canti pisano-recanatesi: temi, poetica. Lettura e analisi: “A Silvia”, “Il sabato
del villaggio”, “Il passero solitario”, “La quiete dopo la tempesta”.L’ultima fase della poetica
leopardiana: cenni generali.
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- Realismo e Naturalismo.
- Verismo: caratteristiche e differenze rispetto al Naturalismo. Capuana: poetica.
- Verga: notizie biografiche. Le opere giovanili. “Nedda”: contenuto e temi. Principi di poetica.
Il “Ciclo dei vinti”: contenuto, temi, tecniche narrative (“I Malavoglia”, “Mastro – Don
Gesualdo”). Lettura, commento e analisi: “La lupa”, “Rosso Malpelo”, “La roba”,
“Fantasticheria”. “Prefazione all’amante di Gramigna”. “L’eclisse dell’autore”, pag. 201-204;
“Prefazione dei Malavoglia”, pag.233.
- Scapigliatura: caratteristiche generali.
- D’Annunzio: profilo biografico. Temi caratterizzanti delle opere poetiche. Produzione
teatrale: “La figlia di Iorio” : contenuto e temi. Contenuto e temi de “Il piacere”, “Il trionfo
della morte”, “Le vergini delle rocce”, “Il fuoco”. Lettura e analisi de “La sera fiesolana”, “La
pioggia nel pineto”.
- “Il manifesto del Futurismo”. “Il manifesto teorico della letteratura futurista”.
- Pascoli. La vita, la formazione classica, positivista e simbolista. La poesia come strumento di
conoscenza. Il poeta veggente. La poetica del “fanciullino”. Il tema del nido. Il ricordo dei
defunti. Umanitarismo. I temi cosmici. “La grande proletaria si è mossa”: temi. Lettura e
analisi di passi scelti fra le opere più significative: “Lavandare”, “X agosto”, “Temporale”, “Il
lampo”, “Digitale purpurea”, “Il gelsomino notturno”, “Il fanciullino”. Lettura di alcuni versi
esemplificativi tratti da “Italy” in merito allo sperimentalismo pascoliano. Analogia,
simbolismo. Fonosimbolismo. Lingua e stile. Tecniche retoriche.
- Pirandello: profilo biografico. Le tematiche del pensiero pirandelliano.
- Lettura e analisi di: “La patente”, “La carriola”, “Ciaula scopre la luna”, “Il treno ha
fischiato”; “L’umorismo”.
- “Il fu Mattia Pascal, “Uno, nessuno e centomila”, “L’esclusa”, “Quaderni di Serafino Gubbio
operatore” , “ “Il turno”, “ I vecchi e i giovani”, “Suo marito”: contenuto e temi.
- “Novelle per un anno”: struttura e temi.
- “Maschere nude”: temi.
- “Sei personaggi in cerca d’autore”, “Così è (se vi pare)”, “ Ciascuno a suo modo”, “Questa
sera si recita a soggetto”. “Enrico IV”: contenuto, temi e tecniche.
Educazione linguistica: Laboratorio di scrittura: tipologia A, B, C, D.
Divina Commedia: struttura del Paradiso. Lettura, analisi e commento canto I (vv. 1-99), II
(riassunto), III, IV (riassunto), V (riassunto), VI.
Lettura integrale di “Sostiene Pereira” (Tabucchi), “Lessico famigliare” (Ginzburg), “Gli indifferenti
(Moravia), “La coscienza di Zeno (Svevo), “Il fu Mattia Pascal” (Pirandello), “Il giorno della civetta”
(Sciascia).
Tempi
Al 15 Maggio sono state svolte 85 ore di lezione.
I contenuti affrontati sono presenti integralmente nella programmazione iniziale.
Si procederà, inoltre, con ulteriori verifiche ed esercitazioni finalizzate all’accertamento delle
conoscenze e allo svolgimento delle prove scritte d’esame.
Metodologie e tecniche d’insegnamento.
Considerata la caratterizzazione della classe, si è cercato di presentare gli argomenti in modo lineare e
chiaro, enucleando i concetti chiave, gli aspetti significativi e procedendo ad un progressivo
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approfondimento degli stessi, sollecitando continuamente interventi degli alunni allo scopo di chiarire
eventuali dubbi, destare il loro interesse, mantenerne l’attenzione viva e costante e monitorare
puntualmente la comprensione e l’assimilazione dei contenuti proposti. Si è proceduto, quindi, con una
lezione di tipo frontale combinata ad una di tipo euristico-socratica, con la schematizzazione e
definizione dei concetti principali anche attraverso la rappresentazione di mappe concettuali, con la
presentazione di diverse tipologie di composizione scritta (tipologia A, B e D) mediante strumenti
multimediali, con la visione di cd-rom e dvd su Dante e il’“Paradiso” allo scopo di rendere concrete le
immagini dantesche, affinché fosse più semplice la memorizzazione delle stesse e delle varie tappe del
viaggio di Dante attraverso i luoghi della cantica, con attività volte a stimolare discussioni e riflessioni
attraverso un approccio ludico.
Su ogni argomento è stato proposto un lavoro di approfondimento e attualizzazione, intavolando
dibattiti e confronti, suggellato da considerazioni personali.
Mezzi.
Testo in adozione: Baldi, Giusto, Rametti, Zaccaria, “La letteratura”, Paravia. Dante Alighieri,
“Paradiso”.
Utilizzo di strumenti multimediali e sussidi audiovisivi; dispense, fotocopie, testi presenti nella
biblioteca scolastica.
Strumenti di verifica e metodo di valutazione.
Le verifiche sono state articolate in due fasi: 1) verifiche sistematiche in itinere, con domande e
interventi continui per mantenere l’attenzione viva e costante; 2) verifica sommativa ai fini della
valutazione finale, allo scopo di definire un bilancio delle competenze raggiunte dagli allievi e
dell’efficacia dell’intervento didattico programmato.
Sono state attuate, quindi, numerose e diversificate tipologie di verifica a scadenze periodiche:
verifiche orali, verifiche scritte di composizione su traccia fornita dall’insegnante, di elaborazione di
documenti sotto forma di saggio breve, di analisi testuale o di esposizione di contenuti letterari
mediante prove strutturate o semistrutturate.
Le verifiche hanno suggerito stimoli e rinforzi appropriati, permettendo di controllare i processi di
apprendimento e di predisporre soluzioni per il miglioramento del percorso formativo con eventuali
attività di recupero e opportune strategie compensative per le allieve che manifestavano difficoltà. Il
rinforzo non si è, però, mai tradotto nell’arida e sterile pratica della ripetizione, bensì nella
problematizzazione e nella sollecitazione dell’impegno a ricercarne e costruirne la soluzione.
La valutazione ha tenuto conto dell’impegno e della partecipazione all’attività svolta e dell’effettivo
raggiungimento degli obiettivi posti in partenza, mediante l’utilizzo di griglie di valutazione distinte
per tipologia di verifica e note agli alunni, allo scopo di garantire la trasparenza nei criteri e educarli
ad un’autovalutazione.
Obiettivi raggiunti al 15 Maggio.
Gli obiettivi didattici, definiti in termini di conoscenze, competenze e capacità, sono stati raggiunti in
maniera diversificata.
E’ pertanto possibile distinguere gli alunni secondo due diversi gruppi/livelli:
Alunni che hanno acquisito ottime conoscenze disciplinari, sia dal punto di vista linguistico
sia per quanto concerne la parte storico-letteraria della cultura italiana (dalla fine del ’700 al
’900), capaci di rielaborare contenuti o pensieri correttamente, in grado di contestualizzare
ogni autore trattato in relazione al momento storico-culturale di appartenenza, dotate di
autonomia operativa e di un efficace e proficuo metodo di studio.
Alunni che hanno acquisito discrete conoscenze disciplinari dal punto di vista letterario,
applicandosi in modo costante, partecipando in modo attivo, fragili nell’esposizione e
rielaborazione orale, più convincenti e competenti nell’esposizione e argomentazione scritta
di contenuti o pensieri.
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Programma di Latino Docente: Franca Salis
Contenuti
L’età di Augusto. Inquadramento storico. Il Principe e la cultura. La propaganda e il ruolo degli
intellettuali. Il circolo di Mecenate. Augusto e le “Res Gestae”.
Virgilio. Notizie biografiche. “Bucoliche”: struttura, contenuti, tematiche. Il rapporto con il modello:
“Idilli” di Teocrito. Il paesaggio, l’Arcadia, il locus amoenus. “Georgiche”: struttura, contenuti,
tematiche, i richiami a Lucrezio. La bugonia, la tecnica alessandrina dell’incastro, l’eziologia, la
società ideale delle api, il programma augusteo, il destinatario dell’opera, le attività agricole durante
l’Impero. “Eneide”: struttura, contenuti, tematiche, l’esametro, i personaggi, il confronto con le opere
omeriche Albalonga e la gens Iulia. Punti in cui viene esplicitamente celebrato Augusto e riferimenti
alle opere omeriche. La soggettività di Virgilio. Orazio. Profilo dell’autore: vita, opere, O. poeta
augusteo, la lingua e lo stile. “Epodi”, “Satire”, “Odi”, “Epistole”. L’elegia latina: Properzio, Tibullo,
Ovidio. I caratteri del genere; profilo degli autori e delle loro opere. Tito Livio. La vita, l’opera e lo
stile. Tematiche e attendibilità storica. L’età imperiale: inquadramento storico. Fedro e la favola.
Letture antologiche. Seneca: profilo, tutte le opere, temi, stile. Giovenale. La satira. Petronio: profilo,
opera, temi, stile. Apuleio: biografia, opere, temi, stile. Tacito : Temi e contenuti di :”Annales”,
“Historiae”, “De origine et situ Germanorum” , “Dialogus de oratoribus” “De vita et moribus Iulii
Agricolae”
- Drammatizzazione: Apuleio “Metamorfosi”. Petronio “Satyricon
Tempi
Al 15 Maggio sono state svolte 100 ore di lezione.
I contenuti affrontati sono presenti integralmente nella programmazione iniziale.
Si procederà, inoltre, con ulteriori verifiche ed esercitazioni finalizzate all’accertamento delle
conoscenze e allo svolgimento delle prove scritte d’esame.
Metodologie e tecniche d’insegnamento.
L’insegnamento del Latino e’ stato costituito prioritariamente dall’Educazione letteraria fondata sulla
fruizione del testo. Attraverso specifici itinerari conoscitivi, organizzati per moduli ed unità didattiche,
si sono avviati gli alunni alla lettura consapevole di un testo letterario latino, proposto in originale e/o
in traduzione, alla sua collocazione in un genere di appartenenza, nella produzione dell’autore e nella
dinamica della storia letteraria. Si e’ favorita l’acquisizione e il potenziamento delle abilità di lettura e
decodificazione attraverso esercitazioni che vedranno gli alunni protagonisti dell’azione didattica dalla
fase operativa a quella autovalutativa. Le tecniche didattiche sono state rappresentate da:
Lezioni frontali: per veicolare le conoscenze, orientare gli studenti ad organizzarle
gerarchicamente e guidarli alla loro rielaborazione
Lezioni circolari: per veicolare le conoscenze apprese, da parte degli studenti, dalla lettura
personale ed autonoma del manuale
Relazioni per approfondire aspetti di rilievo, rafforzando abilità trasversali (autonomia di
ricerca, progettualità…)
Lezioni aperte: per lavorare sul testo (comprenderlo, analizzarlo, interpretarlo,
contestualizzarlo)
Lavori per piccoli gruppi per approfondimenti e analisi anche multimediali di temi o testi
significativi
Esercizi di autovalutazione
OPERATIVITA’
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Introduzione storico-culturale della tematica oggetto di studio; riflessione sull’autore e sulle singole
opere; lettura diretta e critica, traduzione, analisi e commento dei testi; stesura di schemi e mappe
concettuali attraverso lezioni frontali interattive; discussioni guidate; esercizi di rielaborazione orale e
scritta dei testi proposti; lavori individuali e di gruppo sotto la guida del docente e attività di
cooperative learning; correzione e revisione degli elaborati svolti a casa, con finalità di chiarificazione
e di approfondimento; collegamenti inter e pluridisciplinari; ricerche multimediali; letture critiche;
utilizzo di strumenti multimediali e sussidi audiovisivi; drammatizzazioni.Considerata la
caratterizzazione della classe, si è cercato di presentare gli argomenti in modo lineare e chiaro,
enucleando i concetti chiave, gli aspetti significativi e procedendo ad un progressivo approfondimento
degli stessi, sollecitando continuamente interventi degli alunni allo scopo di chiarire eventuali dubbi,
destare il loro interesse, mantenerne l’attenzione viva e costante e monitorare puntualmente la
comprensione e l’assimilazione dei contenuti proposti. Si è proceduto, quindi, con una lezione di tipo
frontale combinata ad una di tipo euristico-socratica, con la schematizzazione e definizione dei
concetti principali anche attraverso la rappresentazione di mappe concettuali, mediante strumenti
multimediali, con la visione di cd-rom e dvd . E’ stato proposto ed eseguito un lavoro di
approfondimento sul lavoro e la competizione: dopo la lettura di materiale in merito, si è assistito ad
un dibattito ed un confronto con un esperto, suggellato dalla stesura di considerazioni personali.
Mezzi.
Testo in adozione: Garbarino , “Colores”, Paravia.
Utilizzo di strumenti multimediali e sussidi audiovisivi; dispense, fotocopie, testi presenti nella
biblioteca scolastica.
Strumenti di verifica e metodo di valutazione.
Le verifiche sono state articolate in due fasi: 1) verifiche sistematiche in itinere, con domande e
interventi continui per mantenere l’attenzione viva e costante; 2) verifica sommativa ai fini della
valutazione finale, allo scopo di definire un bilancio delle competenze raggiunte dagli allievi e
dell’efficacia dell’intervento didattico programmato.
Sono state attuate, quindi, numerose e diversificate tipologie di verifica a scadenze periodiche:
verifiche orali, verifiche scritte di composizione su traccia fornita dall’insegnante, di elaborazione di
documenti sotto forma di saggio breve, di analisi testuale o di esposizione di contenuti letterari
mediante prove strutturate o semistrutturate.
Le verifiche hanno suggerito stimoli e rinforzi appropriati, permettendo di controllare i processi di
apprendimento e di predisporre soluzioni per il miglioramento del percorso formativo con eventuali
attività di recupero e opportune strategie compensative per le allieve che manifestavano difficoltà. Il
rinforzo non si è, però, mai tradotto nell’arida e sterile pratica della ripetizione, bensì nella
problematizzazione e nella sollecitazione dell’impegno a ricercarne e costruirne la soluzione.
La valutazione ha tenuto conto dell’impegno e della partecipazione all’attività svolta e dell’effettivo
raggiungimento degli obiettivi posti in partenza, mediante l’utilizzo di griglie di valutazione distinte
per tipologia di verifica e note agli alunni, allo scopo di garantire la trasparenza nei criteri e educarli
ad un’autovalutazione.
Obiettivi raggiunti al 15 Maggio.
Gli obiettivi didattici, definiti in termini di conoscenze, competenze e capacità, sono stati raggiunti in
maniera diversificata.
E’ pertanto possibile distinguere gli alunni secondo due diversi gruppi/livelli:
Alunni che hanno acquisito ottime conoscenze disciplinari, sia dal punto di vista linguistico
sia per quanto concerne la parte storico-letteraria della cultura latina, capaci di rielaborare
contenuti o pensieri correttamente, in grado di contestualizzare ogni autore trattato in
relazione al momento storico-culturale di appartenenza, dotate di autonomia operativa e di
un efficace e proficuo metodo di studio.
Alunni che hanno acquisito discrete conoscenze disciplinari dal punto di vista letterario,
applicandosi in modo costante, partecipando in modo attivo, fragili nell’esposizione e
rielaborazione orale, più convincenti e competenti nell’esposizione e argomentazione scritta
di contenuti o pensieri.
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Programma di fisica Docente:Giuseppe Gammacurta
Testo: L’Amaldi per i licei scientifici vol II e vol III
CONTENUTI Capitolo XVIII “CARICA ELETTRICA E LEGGE DI COULOMB” Elettrizzazione per strofino, i conduttori e gli isolanti, elettrizzazione per contatto, il Coulomb, conservazione della carica elettrica, Legge di Coulomb nel vuoto e nella materia, – Induzione elettrostatica e polarizzazione.
Capitolo XIX “ CAMPO ELETTRICO”
Concetto di campo elettrico e definizione del vettore Campo elettrico, C.E. di una carica puntiforme e rappresentazione e C.E. di più cariche puntiformi, linee del campo elettrico, vettore superficie , flusso del campo elettrico e teorema di Gauss, C.E. generato da una distribuzione piana infinita di cariche, C.E. di un filo carico di lunghezza infinita, C.E. all’esterno di una distribuzione sferica di cariche, C.E. all’interno di una sfera omogenea di cariche,
Capitolo XX “ IL POTENZIALE ELETTRICO”
Energia potenziale elettrica, potenziale elettrico, differenza di potenziale, moto
spontaneo delle cariche elettriche,unità di misura del potenziale elettrico, potenziale
di una carica puntiforme, superfici equipotenziali, -Circuitazione del Campo
Elettrostatico, significato della circuitazione del campo elettrico.
Capitolo XXI “ FENOMENI DI ELETTROSTATICA”
Distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico, Campo e
potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico, un applicazione del teorema di
Gauss, Teorema di Coulomb, Potere dispersivo delle punte , Capacità elettrica di un
conduttore, potenziale di una sfera carica isolata, capacità di una sfera conduttrice
isolata, sfere in equilibrio elettrostatico, - Fattori che influenzano la capacità elettrica,
il condensatore piano, Capacità di un condensatore piano, campo elettrico generato
da un condensatore piano, Condensatori in parallelo ed in serie, energia
immagazzinata in un condensatore e densità di energia elettrica nel condensatore
Capitolo XXII “ LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA”
Corrente elettrica, Intensità della corrente elettrica, verso della corrente, corrente
continua, generatori di tensione, circuiti elettrici, Circuito elettrico elementare, La I
legge di Ohm, i resistori, Resistori in serie ed in parallelo, risoluzione di un circuito,
Strumenti di misura (cenni), Leggi di Kirchhoff, – trasformazione dell’energia elettrica,
potenza dissipata( Effetto Joule),kilowattora, forza elettromotrice e resistenza interna,
Capitolo XXIII “ LA CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI”
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I conduttori metallici, spiegazione microscopica dell’ Effetto Joule, velocità di deriva
degli elettroni, seconda legge di Ohm, Estrazione degli elettroni da un metallo, lavoro
e potenziale di estrazione, elettronvolt, effetto termoionico, effetto fotoelettrico, effetto
volta.
Capitolo XXIV “ LA CORRENTE ELETTRICA NEI LIQUIDI”
Soluzioni elettrolitiche, dissociazione elettrolitica, l’elettrolisi, le leggi di Faraday per
l’elettrolisi.
Capitolo XXV “FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI”
Magneti e loro interazioni – Campi magnetici dei magneti - Campi magnetici delle
correnti - interazione corrente/magnete e corrente/corrente - Vettore B ( campo di
induzione magnetica) - Filo rettilineo e legge di Biot-Savart - Spira circolare –
Solenoide.
Capitolo XXVI “IL CAMPO MAGNETICO”
Forza di Lorenz, forza elettrica e magnetica,selezionatore di velocità, effetto Hall, il
moto di una carica in un campo magnetico uniforme, valore della carica specifica
dell’elettrone, Flusso del campo magnetico, teorema di gauss per il magnetismo, la
circuitazione del campo magnetico, Teorema delle circuitazione di Ampere,C.M.
all’interno di un filo percorso da corrente, C.M. generato da un toroide,proprietà
magnetiche dei dei materiali,ciclo di isteresi magnetica, magnetizzazione
permanente, temperatura di Curie,domini di Weiss.
,
Capitolo XVII “INDUZIONE ELETTROMAGNETICA”
Corrente indotta, il ruolo del flusso del campo magnetico, Legge di Faraday-
Neumann, forza elettromotrice indotta,- Legge di Lenz ,autoinduzione,
Tempi Al 15 Maggio sono state svolte circa 96 ore di lezione.
I contenuti affrontati sono presenti integralmente nella programmazione iniziale.
Successivamente alla data 15/5/2017 svolgerò i seguenti contenuti:
Capitolo XVII “INDUZIONE ELETTROMAGNETICA”
L’autoinduzione, induttanza di un circuito, la mutua induzione, energia e densità di
energia del C.M,l’induttanza di un solenoide, l’alternatore, calcolo della forza
elettromotrice alternata, valore efficace della forza elettromotrice alternata, la
corrente trifase, elementi circuitali fondamentali in corrente alternata, circuiti in
corrente alternata, circuito LC, il trasformatore,
Inoltre procederò con eventuali chiarimenti sul programma svolto ed ulteriori
verifiche.
Metodologia e tecniche d'insegnamento:
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Lezione interattiva, ulteriori suggerimenti ed indicazioni metodologiche a volte con l'ausilio di mezzi audiovisivi al fine di un migliore apprendimento in classe, risoluzione di esercizi
Mezzi:
Testo in adozione e materiale audiovisivo. Testi presenti nella biblioteca scolastica, laboratorio multimediale,fotocopie e appunti.
Strumenti di verifica e metodo di valutazione:
Verifiche (formative ed itinere) mediante tradizionale interrogazione, questionari e somministrazione di test che saranno effettuati secondo la tipologia B prevista per la terza prova scritta. Il metodo di valutazione tiene conto principalmente del grado di apprendimento,della capacità di esporre gli argomenti, della padronanza del linguaggio scientifico nonché la partecipazione attiva al dialogo educativo e dei criteri presenti nel POF della scuola.
Obiettivi didattici raggiunti (al 15 maggio) La classe in generale presenta lacune più o meno diffuse sui contenuti affrontati nel corso degli anni. Relativamente ai risultati conseguiti dagli studenti sui contenuti trattati in questo ultimo anno la situazione è la seguente:
la maggior parte della classe presenta all’orale una conoscenza sufficiente dei contenuti e una produzione scritta insufficiente;
pochi elementi riescono a sviluppare un chiaro e sintetico collegamento delle tematiche affrontate sia all’orale che allo scritto.
Programma di Matematica Docente:Giuseppe Gammacurta Contenuti
Unità 1 “Le funzioni e le loro proprietà”. Le funzioni reali di variabile reale: classificazione delle funzioni, il campo di esistenza di una funzione e lo studio del segno. Le proprietà delle Funzioni e la loro composizione: funzioni iniettive, suriettive, biettive, crescenti, decrescenti, monotone, periodiche, pari e dispari, composte e inverse.
Unità 2 “Limiti”. La topologia della retta: intervalli, insiemi limitati ed illimitati,estremi di un insieme, intorno di un punto, intorno di infinito, punti isolati e di accumulazione. Il limite finito di una f(x) per x tendente ad un valore finito xo - Il limite infinito di una f(x) per x tendente ad un valore finito xo, gli asintoti verticali - Il limite finito di una funzione f(x) per x tendente a , gli asintoti orizzontali - Il limite infinito di una funzione f(x) per x tendente a - Limite destro e limite sinistro di una funzione - Teoremi sui limiti (enunciati) - Rappresentazione grafica delle situazioni presenti nei limiti.
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Unità 3 “Le funzioni continue ed il calcolo dei limiti”. Funzioni continue in un punto - Funzione continua in un intervallo - Le operazioni sui limiti - Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate - Limiti notevoli - infiniti ed infinitesimi - Gli asintoti e la loro ricerca - I teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi e di esistenza degli zeri (enunciati ed applicazione) - Punti di discontinuità .
Unità 1 “La derivata di una funzione ”. Il problema della tangente, rapporto incrementale, derivata di una funzione di una variabile, significato geometrico della derivata, Equazione della retta tangente ad una curva in un suo punto, la derivata sinistra e la derivata destra, derivabilità e continuità, andamento grafico nell’intorno di un punto di una funzione ivi continua ma non derivabile (punti critici). Derivata delle funzioni elementari - Teoremi sul calcolo delle derivate (enunciati) - Derivazione delle funzioni inverse - Derivazione delle funzioni composte - Compendio delle derivate delle funzioni più comuni - Derivate di ordine superiore - differenziale di una funzione - i punti stazionari.
Unità 2 “Teoremi del calcolo differenziale”. Teorema di Rolle (enunciato) - Teorema di Lagrange (enunciato) - funzioni crescenti e decrescenti e le derivate - Teorema di Canchy (enunciato) - Regola di De L’Hospital e le sue applicazioni.
Unità 3 e 4 “ I massimi, i minimi e i flessi ” e “ Lo studio delle funzioni “ Massimi e minimi assoluti e relativi di una funzione - Concavità di una curva – Flessi - Regola pratica per il calcolo dei massimi, minimi e flessi di una funzione ( studio del segno della derivata 1° e 2°, metodo delle derivate successive ) – Rappresentazione grafica di una funzione – Problemi di massimo e minimo.
Unità 1 “Gli integrali indefiniti ”. Primitiva di una funzione – Integrale indefinito e le sue proprietà – Integrazione immediata – Integrazione per decomposizione – Integrazione delle funzioni razionali fratte – Integrazione per sostituzione – Integrazione per parti.
Unità 2 “Integrali definiti e le loro applicazioni ”. Area Del Trapezoide - Concetto di integrale definito - Alcune proprietà dell’integrale - Teorema della media- La funzione integrale e la sua derivata ( enunciato teorema di Torricelli) - Calcolo delle aree di figure piane - Calcolo del volume di un solido di rotazione - lunghezza di un arco di curva piana e l’area di una superficie di rotazione, integrali impropri. Tempi Al 15 Maggio sono state svolte 98 ore di lezione. I contenuti affrontati sono presenti integralmente nella programmazione iniziale. Successivamente alla data 15/5/2017 svolgerò i seguenti contenuti: “ cenni sulle equazioni differenziali”. Inoltre procederò con ulteriori verifiche ed esercitazioni finalizzate alla risoluzione di quesiti che potrebbero essere proposti all’esame di maturità, inoltre i corsi di approfondimento già attivati nel corso dell’anno si protrarranno fino al termine delle lezioni, per dare la possibilità agli alunni di riprendere il programma trattato durante l’anno.
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Metodologie e tecniche d’insegnamento. I vari argomenti sono stati affrontati partendo da situazioni semplici ,presentate a livello intuitivo, facendo poi scaturire in modo naturale le relative definizioni e regole, lasciando allo studente un ruolo attivo nel completamento dei ragionamenti. Lezione interattiva, ulteriori suggerimenti ed indicazioni metodologiche al fine di un migliore apprendimento in classe, risoluzione di esercizi , lavoro di gruppo e corsi di approfondimento. Mezzi. Testo in adozione: Bergamini-Trifone -Barozzi testi presenti nella biblioteca scolastica, laboratorio multimediale,fotocopie e appunti. Strumenti di verifica e metodo di valutazione. Verifiche (formative ed in itinere) mediante la tradizionale interrogazione, compiti scritti ed esercitazione in classe. Il metodo di valutazione tiene conto principalmente del grado di apprendimento, della capacità di risoluzione degli esercizi proposti, della padronanza del linguaggio matematico, della partecipazione attiva al dialogo educativo e delle indicazioni presenti nel POF della scuola. Obiettivi raggiunti al 15 Maggio. La classe in generale presenta lacune più o meno diffuse sui contenuti affrontati nel corso degli anni e solo un piccolo gruppo, con enorme sacrifici , è riuscito a colmarle parzialmente. Relativamente allo scritto soltanto un piccolo gruppo di studenti ha raggiunto risultati pienamente sufficienti . Per quanto riguarda l’orale la classe presenta livelli di preparazione diversificati. La maggior parte della classe presenta a tutt’oggi una preparazione insufficiente sui contenuti trattati. Un gruppo di 4 studenti che , grazie ad un impegno continuo e ad una applicazione costante nello studio è riuscito a collegare quel bagaglio di conoscenze già acquisito al nuovo programma , ha raggiunto una preparazione nel complesso discreta/buona.
Un gruppo di 3 studenti presenta una preparazione sufficiente.
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Programma di Filosofia Docente: Pasquale Lubinu Classe V sezione A - ore di lezione 73 Contenuti
Critica della ragion pura
1- gli scritti di Kant, 2- Il criticismo come filosofia del limite, 3- il problema generale della critica della ragion pura 4- giudizi sintetici a priori,a posteriori, giudizi analitici, 5- la rivoluzione copernicana gnoseologica 6- il concetto kantiano di trascendentale, 7- l'estetica trascendentale e la teoria dello spazio e del tempo 8- l'analitica trascendentale e le categorie, 9- la deduzione trascendentale, 10- cenni sullo schematismo trascendentale 11- l'io legislatore della natura, 12- il concetto di noumeno, 13- la dialettica trascendentale e le tre idee metafisiche 14- la critica della psicologia razionale, 15- le antinomie, 16- la critica alle prove dell'esistenza di Dio
Critica della ragion pratica
1- cos'è la legge morale, 2- che caratteristiche ha e cosa presuppone, 3- moralità ragione e sensibilità 4- perchè la morale è deontologica?, 5- com'è divisa la critica della ragion pratica, 6- principi pratici: massime e imperativi, 7- imperativo categorico, 8- le 3 formulazioni dell'imperativo categorico 9- formalità della legge morale, 10- differenze tra legalità e moralità, 11- dovere per il dovere e l'etica dell'intenzione 12- la rivoluzione copernicana morale: autonomia e eteronomia, 13- i postulati pratici, 14- l'antinomia della ragion pratica: virtù e felicità
Critica del giudizio 1- significato generale della citica del giudizio, 2- giudizi determinanti e riflettenti, 3- giudizio estetico e teleologico4- le 4 definizioni della bellezza, 5- la rivoluzione copernicana estetica, 6- differenza tra piacevole e piacere estetico7- bellezza libera e bellezza aderente, 8- perchè i giudizi estetici sono universali, 9- l'antinomia del gusto 10- il sublime dinamico e matematico, 11- perchè la legge morale è sublime?, 12- il bello nell'arte13- differenza tra genio e ingegno, 14- che cos'è il giudizio teleologico
Romanticismo 1- caratteri generali del romanticismo. Romanticismo come problema storiografico 2- il rifiuto della ragione illuminista e l'esaltazione del sentimento, 3- il ruolo dell'arte nel romanticismo, 4- l'estetica romantica e la musica, 5- l'affermazione della ragione dialettica, 6- la nuova concezione dell'infinito, 7- panteismo naturalistico e idealistico, 8- desiderio, ironia e titanismo, 9- evasione e ricerca dell'armonia perduta 10- la concezione dell'amore, 11- l'antistoricismo illuminista e lo storicismo romantico (il rifiuto della visioneilluministica della storia) 12- l'idea di nazione, 13- infinità e creatività nei filosofi e nei poeti
Da Kant A Fichte
1- Problematicità del concetto di cosa in sé, 2- Il termine "idealismo" e i suoi significati. 3- I caratteri dell'idealismo romantico (io creatore – spirito, conoscenza, libertà – il concetto di dialettica – spirito e natura – panteismo)
Fichte
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1- Vita e opere, 2- L'infinitizzazione dell'io, 3- I principi della dottrina della scienza, 4- Idealismo e dogmatismo5- Il primato della ragion pratica, 6- La missione sociale del dotto, 7- Lo stato commerciale chiuso
Hegel
1- Vita e opere, 2- Il giovane Hegel e la religione, 3- Le tesi di fondo (finito/infinito - ragione/realtà – la filosofia)4- Idea, natura e spirito, 5- La dialettica, 6- La critica agli illuministi, a Kant, a Fichte e al romanticismo7- La fenomenologia dello spirito (in generale) 8- Coscienza, autocoscienza e ragione, 9- La logica (in geneale)10- Essere, essenza e concetto, 11- Logica e storia del pensiero, 12- La filosofia della natura, 13- La filosofia dello spirito, 14- Lo spirito soggettivo, 15- Lo spirito oggettivo,
16- Il diritto (proprietà, contratto, il torto e la pena), 17- La moralità, 18- L'eticità (famiglia, società civile, stato)19- Lo stato e l'organicismo, 20- La filosofia della storia, 21- Lo spirito assoluto, 22- L'arte, 23- La religione, 24- La filosofia
Schopenhauer
1- Vita e opere, 2- influenze orientali, Platone e Kant, 3- il velo di Maya, 4- la volontà e la cosa in sè5- il noumeno, 6- la volontà di vivere e le sue manifestazioni, 7- il pessimismo (dolore,piacere e noia)8- la sofferenza universale e l'illusione dell'amore, 9- rifiuto dell'ottimismo sociale e storico10- la liberazione dal dolore (arte, etica della pietà, ascesi), 11- il successo postumo
Kierkegaard
1- Vita e opere, 2- l'esistenzialismo e la singolarità, 3- la critica ad Hegel, 4- vita estetica e vita etica5- vita religiosa, 6- l'angoscia, 7- disperazione e fede, 8- l'attimo e la storia, Destra e sinistra hegeliana: l'interpretazione della religione
Feuerbach 1-Vita e opere, 2- il rovesciamento dei rapporti di predicazione, 3- la critica alla religione4- la critica ad Hegel e all'idealismo, 5- l'uomo è ciò che mangia (significato) 6- importanza storica di Feuerbach Marx 1- vita e opere, 2- caratteristiche generali del marxismo, 3- critica ad Hegel, 4- critica allo stato moderno5- critica all'economia borghese, 6- il distacco da Feuerbach, 7- il materialismo storico (struttura/sovrastruttura, critica agli ideologi e dialettica), 8- manifesto del partito comunista ( borghesia proletariato e lotta di classe)9- il capitale (in generale: economia e dialettica, economiae filosofia), 10- merce lavoro e plusvalore11- contraddizioni del capitalismo, 12- la rivoluzione e la dittatura del proletariato, 13- la futura società comunista Positivismo 1- caratteri generali, 2- rapporto tra positivismo, illuminismo, romanticismo, 3- varie forme di positivismo Comte 1- vita e opere, 2- legge dei tre stadi, 3- classificazione delle scienze, 4- la sociologia, 5-la dottrina della scienza6- empirismo e razionalismo in Comte Nietzsche 1- vita e opere, 2- rapporto con il nazismo, 3- filosofia e malattia, 4- Nietzsche filosofo del sospetto5- le quattro fasi del pensiero di Nietzsche, 6- apollineo e dionisiaco ( la nascita della tragedia)7- la concezione della storia, 8- periodo illuministico, 9- metodo genealogico, 10- morte di Dio11- l'avvento del super-uomo, 12- la fine delle certezze metafisiche, 13- Zarathustra e il superuomo14- l'eterno ritorno, 15- l'ultimo Nietzsche
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e la trasvalutazione dei valori, 16- volontà di potenza17- il nichilismo, 18- il prospettivismo Freud 1- vita e opere, 2-la psicoanalisi, 3-la scoperta dell'inconscio, 4-il transfert, sogni, atti mancati, nevrosi5- la scomposizione psicoanalitica della personalità (io, es, super-io), 6- interpretazione dei sogni 7- teoria della sessualità (libido, fasi della sessualità, complesso di Edipo), 8- teoria dell'arte9- teoria della religione
Metodologie e tecniche d’insegnamento. I vari argomenti sono stati affrontati dapprima introducendo il filosofo in generale (la vita, le opere principali, la rilevanza del suo pensiero filosofico) per poi focalizzare alcuni problemi specifici e svilupparli insieme alla classe. La lettura e l’esame di passi dei testi ha completato il lavoro, poi chiuso da una lezione riepilogativa. Mezzi. Testo in adozione: Abbagnano Fornero, DVD e metariali multimediali, edizioni specifiche per la LIM. Strumenti di verifica e metodo di valutazione. Verifiche (formative ed in itinere) mediante la tradizionale interrogazione. Il metodo di valutazione tiene conto principalmente del grado di apprendimento, della capacità argomentativa, della padronanza del linguaggio specifico, della partecipazione attiva al dialogo educativo e delle indicazioni presenti nel POF della scuola. Obiettivi raggiunti al 15 Maggio. La classe in generale raggiunge la sufficienza un piccolo gruppo raggiunge livelli buoni. La classe presenta livelli di preparazione diversificati. La maggior parte della classe presenta a tutt’oggi una preparazione sufficiente sui contenuti trattati. Un gruppo di 4 studenti grazie ad un impegno continuo e ad una applicazione costante nello studio è riuscito a conseguire una preparazione nel complesso buona. Un gruppo di 6 studenti presenta una preparazione più che sufficiente. Infine un gruppo di 5 studenti raggiunge faticosamente la sufficienza.
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Programma di Storia Docente: Pasquale Lubinu Classe V sezione A - ore di lezione 55 Contenuti
1 Guerra e rivoluzione
1. Venti di guerra
2. Una reazione a catena
3. 1914-15.dala guerra di movimento alla guerra di posizione
4. L’Italia dalla neutralità all’intervento
5. 1915-16. Lo stallo
6. La vita in guerra
7. Il “fronte interno”
8. La svolta del 1917
9. La rivoluzione d’ottobre
10. Guerra civile e dittatura
11. 1918. La sconfitta degli Imperi centrali
12. Vincitori e vinti
13. Il mito e la memoria
2 Un difficile dopoguerra
1. Le conseguenze economiche della guerra
2. I mutamenti nella vita sociale
3. Stati nazionali e minoranze
4. Il “biennio rosso”: rivoluzione e controrivoluzione in Europa
5. La Germania di Weimar
6. Il dopoguerra dei vincitori
7. La Russia comunista
8. L’Urss da Lenin a Stalin
3 L’Italia: dopoguerra e fascismo
1. Le tensioni del dopoguerra
2. La crisi politica e il “biennio rosso”
3. Lo squadrismo fascista
4. Mussolini alla conquista del potere
5. Verso il regime
6. La dittatura a viso aperto
7. Il contagio autoritario
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4 Una crisi planetaria
1. Dalla ripresa alla crisi
2. Gli Stati Uniti e il crollo del ‘29
3. La crisi diventa mondiale
4. Le conseguenze in Europa
5. Roosevelt e il New Deal
6. L’intervento dello Stato in economia
7. Le trasformazioni della vita sociale
8. I dilemmi della scienza
5 L’Europa degli anni ’30: democrazie e dittature
1. Democrazie in crisi e fascismi
2. Dall’igiene razziale alle politiche di sterminio
3. L’ascesa del nazismo
4. Il consolidamento del potere di Hitler
5. Il terzo Reich
6. L’Urss: collettivizzazione e industrializzazione
7. L’Urss: le “grandi purghe” e i processi
8. Le democrazie europee e i <<fronti popolari>>
9. La guerra civile in Spagna
10. Verso la guerra
6 Il fascismo in Italia
1. Lo Stato fascista
2. Il totalitarismo italiano e i suoi limiti
3. Scuola,cultura, informazione
4. Economia e ideologia
5. La politica estera e l’Impero
6. La stretta totalitaria e le leggi razziali
7. L’opposizione al fascismo
7 Guerra mondiale, guerra totale
1. Le origini e le responsabilità
2. La guerra-lampo
3. La sconfitta della Francia e la resistenza della Gran Bretagna
4. L’Italia e la “guerra parallela”
5. 1941: l’entrata in guerra di Urss e Stati Uniti
6. L’ordine dei dominatori. Resistenza e collaborazionismo
7. La Shoah
8. Le battaglie decisive
9. Dallo sbarco in Sicilia allo sbarco in Normandia
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10. L’Italia: la caduta del fascismo e l’armistizio
11. L’Italia: Resistenza e guerra civile
12. La fine della guerra e la bomba atomica
8 La guerra fredda 1945-1973
1. Nascita dell’ONU
2. I nuovi equilibri mondiali
3. Ricostruzione e riforme in Europa occidentale
4. L’Urss e l’Europa orientale
5. La rivoluzione in Cina e le due Coree
6. Il Giappone
7. Guerra fredda e coesistenza pacifica
8. L’Europa e l’integrazione economica
9. Gli anni della distensione: Kennedy e Kruscev
10. Guerra del Vietnam e crisi Cecoslovacca
11. La Cina Maoista Metodologie e tecniche d’insegnamento. I vari argomenti sono stati affrontati dapprima introducendo l’argomento in generale per poi focalizzare alcuni problemi specifici e svilupparli insieme alla classe. La lettura e l’esame di passi dei testi ha completato il lavoro, poi chiuso da una lezione riepilogativa oppure dalla visione di film a carattere storico. Mezzi. Testo in adozione: Giuardina, Sabatucci, Vidotto ricco di mappe, documenti, carte geografiche, più DVD e materiali multimediali, edizioni specifiche per la LIM. Strumenti di verifica e metodo di valutazione. Verifiche (formative ed in itinere) mediante la tradizionale interrogazione. Il metodo di valutazione tiene conto principalmente del grado di apprendimento, della capacità argomentativa, della padronanza del linguaggio specifico, della partecipazione attiva al dialogo educativo e delle indicazioni presenti nel POF della scuola. Obiettivi raggiunti al 15 Maggio. La classe in generale raggiunge la sufficienza un piccolo gruppo raggiunge livelli buoni. La classe presenta livelli di preparazione diversificati. La maggior parte della classe presenta a tutt’oggi una preparazione sufficiente sui contenuti trattati. Un gruppo di 5 studenti grazie ad un impegno continuo e ad una applicazione costante nello studio è riuscito a conseguire una preparazione nel complesso buona. Un gruppo di 7 studenti presenta una preparazione più che sufficiente. Infine un gruppo di 4 studenti raggiunge faticosamente la sufficienza.
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Programma di Scienze Naturali Docente: Giuseppina Piras
Testi utilizzati: Processi e modelli di Chimica e Biologia Progetto
Genesis di C. Borgiolo, S. Von Borries, A. Matteucci- De Agostini.
Processi e modelli di Scienze della Terra di G. Longhi e P. Bianucci
- De Agostini
Contenuti disciplinari : -Scienze della Terra- Dalla deriva dei continenti alla Tettonica delle placche- La storia di una teoria- I margini di placca: margini divergenti e l’espansione dei fondi oceanici; i margini convergenti e la subduzione; i margini trasformi; La tettonica delle placche e il vulcanesimo Il movimento delle placche e le prove a sostegno del modello I punti caldi; i pennacchi e le forze che muovono le placche L’ ipotesi di Darwin sugli atolli corallini L’ orogenesi e le strutture della crosta continentale: gli archi magmatici insulari, orogenesi lungo i margini di tipo andino, collisione tra continenti. -Chimica organica e biologia Atomi e molecole. Orbitali ibridi del C Teoria della risonanza Alcani e cicloalcani. Nomenclatura e proprietà. Conformazioni. Alcheni e cicloalcheni. Nomenclatura e proprietà. Isomeria. Alchini .Nomenclatura e proprietà. Benzene e composti aromatici. Nomenclatura e proprietà Stereoisomeria e enantiomeria Alcoli e fenoli Composti carbonilici Aldeidi e chetoni Acidi carbossilici Eteri Esteri Ammidi Ammine Lipidi; trigliceridi .Caratteristiche chimiche e fisiche. Fosfolipidi. Steroidi Monosaccaridi: aldosi e chetosi; proiezioni, reattività Disaccaridi e polisaccaridi Amminoacidi: proprietà. Legame peptidico. Struttura delle proteine. Acidi nucleici, nucleosidi e nucleotidi ,
Tempi Al 15 Maggio sono state svolte 67 ore di lezione.
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I contenuti affrontati sono presenti integralmente nella programmazione iniziale.
Successivamente alla data 15/5/2017 svolgerò i seguenti contenuti:
Trasformazioni biologiche dell’ energia
Coenzimi trasportatori degli elettroni- ATP-
Glicolisi e respirazione cellulare
Le fermentazioni
L’ ingegneria genetica
La genomica e le applicazioni dell’ ingegneria genetica- La clonazione-
Metodologia e tecniche d'insegnamento: Lezione interattiva, ulteriori suggerimenti ed indicazioni metodologiche a volte con l'ausilio di mezzi audiovisivi al fine di un migliore apprendimento in classe, attività in laboratorio.
Mezzi: Testo in adozione e materiale audiovisivo. Testi presenti nella biblioteca scolastica, laboratorio ,fotocopie e appunti.
Strumenti di verifica e metodo di valutazione:
Le verifiche (formative ed itinere) si sono svolte mediante la tradizionale interrogazione, prove scritte strutturate e semi strutturate, questionari, relazioni di laboratorio ed esercitazione in classe. Il metodo di valutazione ha tenuto conto principalmente della conoscenza dell’ argomento, della proprietà di linguaggio e terminologia, capacità di collegamento tra gli argomenti, chiarezza nell’ esposizione, progressi rispetto alla situazione di partenza, della partecipazione attiva e delle indicazioni presenti nel PTOF della scuola.
Obiettivi didattici raggiunti (al 15 maggio) Gli obiettivi previsti nella programmazione annuale nonostante le non poche difficoltà per le lacune pregresse sono stati sufficientemente raggiunti da tutti i componenti della classe; un discreto numero di allievi che ha dimostrato un’ aperta disponibilità e un desiderio costruttivo, progredendo ed acquisendo autonomia operativa, ha raggiunto mediamente una buona preparazione.
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Programma di Scienze Motorie e Sportive Docente: Chiara Maddalena Mulas L’attività didattica programmata si è svolta in due fasi: attività pratica ed attività teorica.
1. Obiettivi disciplinari in termini di conoscenze, competenze e capacità. Conoscenze: acquisire un discreto grado di socializzazione ed autocontrollo, abituarsi al rispetto reciproco, osservare le regole comportamentali, collaborare con i compagni, raggiungere un discreto grado di autodisciplina, raggiungere un potenziamento fisiologico e arricchimento delle capacità espressive. Capacità: acquisire schemi motori relativi alla funzione spazio temporale.
2. Contenuti disciplinari: a. Attività pratiche:
Giochi sportivi di squadra: pallavolo, calcetto, pallacanestro, palla tamburello. Potenziamento degli arti inferiori, arti superiori, tronco. Mobilizzazione scapolo-omerale, coxo-femorale, rachide. Esercizi di coordinazione generale. Attività ed esercizi con piccoli e grandi attrezzi. Attività ed esercizi a corpo libero. Miglioramento della velocità, forza, resistenza e destrezza.
b. Attività teoriche: Nozioni di educazione sanitaria ed igienica e di pronto soccorso; Principali regole dei giochi sportivi; Apparato scheletrico; Nomenclatura muscoli; Doping
3. Metodi:
Corsa libera, esercizi a carico naturale per gli arti inferiori e superiori, esercizi di flessibilità generale, esercizi di ginnastica artistica a corpo libero; Metodo analitico-sintetico.
4. Tempi: Fino al 15 Maggio sono state svolte n. 39 ore con moduli differenziati. Durante il 1° quadrimestre è stata privilegiata l’attività didattica teorica e per quella pratica è stata rispettata la programmazione. Nel 2° quadrimestre è stata privilegiata l’attività di squadra.
5. Strumenti: materiali didattici e testi adottati: Palestra attrezzata con piccoli e grandi attrezzi.
6. Tipologia di prove:
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Esercitazione a circuito, percorsi, partite, prove pratiche e discussioni in classe. Obiettivi disciplinari raggiunti.
Realizzazione di movimenti armonici
Compiere azioni semplici e/o complesse nel più breve tempo possibile
Realizzazione movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio-temporali Miglioramento delle funzioni cardio-respiratorie e neuro-muscolari
Acquisizione dei principi fondamentali della pallavolo e del calcetto Capacità di accettazione delle regole negli sport di gruppo
Capacità di socializzare Fondamentali del primo intervento di Pronto Soccorso
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Programma di Storia dell’arte e disegno
Docente:Loredana Mazzarella
Testo: Zanichelli, Vol.3
CONTENUTI Capitolo XXVI “L’IMPRESSIONISMO, LA RIVOLUZIONE DELL’ATTIMO FIGGENTE ” La fotografia, l’invenzione del secolo. Edoard Manet “lo scandalo della verità” (tutte le opere). Claude Monet “la pittura degli impressionisti” (tutte le opere). Edgard Degass “il ritorno al disegno” (tutte le opere). Pierre-Auguste Renoir “la gioia di vivere” (tutte le opere).
Capitolo XXVII “TENDENZE POST IMPRESSIONISTE. ALLA RICERCA DI NUOVE
VIE”
Introduzione al post impressionismo, visione di documentari. Paul Cezannè “trattare la natura secondo il cilindro, la sfera e il cono” (tutte le opere). Georges Seurat “l’impressionismo scientifico” (tutte le opere). Paul Gauguin “via dalla pazza folla” (tutte le opere). Vincent Vangog “… o della follia” (tutte le opere). Henrì de Toulose_Lautrec “arte e umanità dai cabaret ai postriboli di Parigi” (tutte le opere).
Capitolo XXVIII “ ITINERARIO NELLA STORIA: I PRESUPPOSTI DELL’ART
NOUVEAU”
Verso il crollo degli imperi centrali.
I presupposti dell’art nouveau, la “arts and crafts exibition society” di William Morris.
Il nuovo gusto Borghese: arredamento, gioielli, vetriate, architetture.
Gustav Clint “la secessione viennese” (tutte le opere).
Gli alunni hanno svolto attività di laboratorio con pittura su tela e disegno.
Tempi
Al 15 Maggio sono state svolte circa 40 ore di lezione.
I contenuti affrontati sono presenti integralmente nella programmazione iniziale.
Successivamente alla data 15/05/2017 svolgerò i seguenti contenuti:
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Capitolo XXIX “I FAUVES, IL COLORE SBATTUTO IN FACCIA”
Henrì Matis, il gruppo die bruche “una fune sopra un abisso” (tutte le opere).
Metodologia e tecniche d'insegnamento: Lezione interattiva, ulteriori suggerimenti ed indicazioni metodologiche a volte con l'ausilio di mezzi audiovisivi al fine di un migliore apprendimento in classe.
Mezzi:
Testo in adozione e materiale audiovisivo. Testi presenti nella biblioteca scolastica, laboratorio artistico,fotocopie e appunti.
Strumenti di verifica e metodo di valutazione:
Verifiche (formative ed itinere) mediante tradizionale interrogazione, questionari e somministrazione di test che saranno effettuati secondo la tipologia B prevista per la terza prova scritta. Il metodo di valutazione tiene conto principalmente del grado di apprendimento, della capacità di esporre gli argomenti, della padronanza del linguaggio scientifico nonché la partecipazione attiva al dialogo educativo e dei criteri presenti nel POF della scuola.
Obiettivi didattici raggiunti (al 15 maggio) La classe in generale ha appreso con interesse i periodi storico artistici trattati nell’anno in corso. Relativamente ai risultati conseguiti dagli studenti sui contenuti trattati in questo ultimo anno la situazione è la seguente:
la maggior parte della classe presenta una conoscenza sufficiente dei contenuti trattati.
Programma A.S. 2016/17 – Religione cattolica Docente: Diego Marchioro
Contenuti:
Unità Tematica Contenuti
1. Il Matrimonio e la Famiglia - Il sacramento del Matrimonio
- La Famiglia
- Le nuove forme di convivenza
- La sessualità
- Il Matrimonio e la Famiglia nella Chiesa
2. La società contemporanea - Le scelte di fede nella società contemporanea
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- La libertà religiosa nei totalitarismi
- La laicità
- Lo stato italiano e la fede cristiana
3. La Sacra Scrittura - L’importanza della Bibbia nelle religioni cristiane
- Il concetto di Tradizione: Scrittura e Magistero
- Il canone biblico
- Il rapporto Bibbia/Morale
4. La catechesi e la Dottrina Sociale
della Chiesa
- Il Magistero contemporaneo
Metodologie e strumenti didattici:
L’attività didattica è stata svolta attraverso lezioni dialogate, lezioni frontali,
discussioni.
Sono stati utilizzati i seguenti strumenti didattici: libro di testo (CASSINOTTI C –
MARINONI G, Sulla tua parola, De Agostini Scuola, Novara 2014), Bibbia;
documenti del Magistero della Chiesa, film, lavagna interattiva-multimediale,
presenza di personale specializzato in compresenza (Vescovo: Mons. Corrado
Melis).
Verifiche e valutazione:
Per la valutazione si è tenuto conto della partecipazione e dell’impegno durante le
lezioni, dell’interesse al dialogo educativo, della conoscenza dei temi trattati in
classe, e di alcune prove orali/questionari scritti.
Osservazioni:
Al 15 maggio sono state effettuate 27 ore di lezione. La partecipazione attiva della
classe ha permesso di svolgere quasi per intero il programma didattico previsto in
programmazione. Durante le lezioni successive si affronterà qualche tematica
relativa alla Dottrina Sociale della Chiesa.
Allegati Per la presentazione dell’istituto si fa riferimento al P.T. O.F a disposizione nella segreteria e all’albo.
1. Simulazione delle terze prove effettuate.
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