Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto L’attuazione della Riforma nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria A cura del Dirigente Tecnico Dino Cristanini
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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto. L’attuazione della Riforma nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria. A cura del Dirigente Tecnico Dino Cristanini. Affettivo. Psicomotorio. Religioso. Cognitivo. Morale. - PowerPoint PPT Presentation
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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto
L’attuazione della Riforma nella scuola dell’infanzia e nella
scuola primaria
A cura del Dirigente Tecnico Dino Cristanini
Contribuisce alla formazione integrale delle bambine e dei bambini
Realizza il Profilo Educativo
Affettivo
Psicomotorio
Cognitivo
Morale
Religioso
Allo sviluppoAll’educazione
Concorre
Sociale
Assicura effettiva eguaglianza delle opportunità educative
Relazione
AutonomiaApprendimento
Creatività
Promuove potenzialità
di
A regime: nati entro 30 aprile a.s. di riferimento
2004/2005: nati entro 28/2/02
carattere di gradualità e sperimentalità
Esaurimento liste di attesa n. entro 31/12/01
Disponibilità di posti
Recettività delle strutture
Assenso del Comune ( per servizi strutturali aggiuntivi)
Conclusione della negoziazione sulle nuove professionalità
Specificità delle due scuole
Carattere unitario del ciclo (CM 29/2004)
Accoglie e valorizza le diversità individuali
Promuove lo sviluppo della personalità
Pone le basi per l’indaginescientifica del mondo
naturale
Valorizza le capacità relazionali
Fa acquisire e svilupparele con.ze e abilità di base
Valorizza le capacità di orientamento nellospazio e nel tempo
Fa apprendere i mezzi espressivi, la lingua
italiana e quella ingleseEduca ai principi
fondamentali della convivenza civile
A regime: nati entro 30 aprile a.s. di riferimento
2004-2005: nati entro 28/2/1999
Att. Obbligatorie: Discipline e obiettivi dalle Indicazioni Nazionali
Att. Facoltativo/opzionali: Contribuiscono a realizzare il principio della personalizzazione
P.E.CU.P.
P.O.F. Risorse professionali disponibili
Consistenza organico docenti
Valutazione prevalenti richieste della famiglie
Progetto unitario – Equilibrata ripartizione dell’orario
Cura della documentazione
del percorso formativo compiuto
dall’alunno
Tutorato allievi
Orientamento in ordine alla scelta delle attività
facoltativo/opzionali
Coordinamento delle attività educative e didattiche
Nei primi tre anni assicura un’attività di insegnamento agli alunni non inferiore alle 18 ore settimanali
Cura delle relazioni con le famiglie
Il docente in possesso di
specifica formazione
svolge funzioni di:
Conferimento dell’incarico da parte del Dirigente
Scolastico sulla base di:Criteri generali per
l’assegnazione dei docenti alle classi
definiti da Cons. Ist. e Coll. Docenti
Criteri di flessibilità
A.S. 2004-2005 approfondimento nelle sedi competenti sulle
modalità di svolgimento della funzione
Si concretizza in una funzione rientrante nel profilo professionale del
docente
Non comporta l’istituzione di una
nuova figura professionale
Non si estrinseca in un rapporto di
sovraordinazione sugli altri docenti
Attività tutoriale
(CM 29/2004)
PECUP-Profilo alunno Competenze
Indicazioni Nazionali Obiettivi specifici
apprendimento
Ob. Formativi adatti e significativi per i singoli allievi
Unità di apprendimento Attività laboratoriali come metodologia didattica
La valutazione dei periodi didattici ai
fini del passaggio al periodo successivo
La valutazione periodica e annuale
degli apprendimenti e del comportamento
La certificazione delle competenze acquisite
dagli alunni
della descrizione delle azioni di
orientamento e valutazione dell’alunno
(CM 29/2004)
Documentazione essenziale e significativa
delle esperienze formative
dell’alunno
Grazie dell’attenzione
