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Un’atmosfera magica. Èquesta la sensazioneche resta impressa nella

memoria dopo il Grand Prix diGinnastica – AIA AequilibriumCup 2008, un evento che, an-che quest’anno, ha permessoai migliori ginnasti internazio-nali di presentare dal vivo a9.954 appassionati italiani iloro splendidi esercizi. AlGrand Prix conta soprattuttolo spettacolo e con uno scena-rio del genere i grandi cam-pioni riescono sempre ademozionare tutti gli spettatoripresenti sugli spalti. In partico-lare se a scendere in pedanasono medaglie olimpiche estelle del calibro di He Kexin,Sandra Izbasa, Anna Besso-nova, Igor Cassina e delle far-falle della Nazionale azzurradi Ritmica. Se poi a presentare la kermesse è il “Signore de-gli Anelli”, il mitico Jury Chechi, accompagnato dal por-tabandiera della spedizione italiana agli ultimi GiochiOlimpici di Pechino, Antonio Rossi, il gioco è fatto! Ed il redella sbarra, Igor Cassina, è stato in assoluto il trionfatoremorale di questo Grand Prix, con un esercizio perfetto che

ha esaltato un pubblico giovane ma esperto, che si è di-mostrato molto caloroso e pronto a sostenere i propri idoli.Cassina, infatti, ha vinto con la sua prova alla sbarra il “Tro-feo Regione Lombardia” ed è stato premiato dal Presidentedella Federginnastica, Riccardo Agabio, insieme all’Asses-sore regionale allo sport, Pier Gianni Prosperini. In campofemminile le campionesse olim-piche di Pechino He Kexin eSandra Izbasa non hanno traditole attese. La cinese ha lasciato ilDatch Forum a bocca aperta con un eserci-zio perfetto alle parallele asimmetriche, aggiudi-candosi così il “Trofeo Comune di Milano”, mentre la ru-mena, specialista del corpo libero, ha sbaragliato laconcorrenza vincendo in questa specialità il “Tro-feo Freddy”. Grande soddisfazione da partedella nostra Lia Parolari, che si è imposta asorpresa alla trave facendo suo il “TrofeoProvincia di Milano”, a discapitodella rumena Daniela Druncea.

MILANO CI PRENDE GUSTO: IN 10.000 INVADONO IL FORUM

di Giancarlo GiansanteServizio fotografico di Paolo Genovesi

Antonio Rossi e Jury Chechi

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Agli anelli, invece, Andrea Coppolino non è riuscito a ri-baltare il risultato di Pechino, cedendo ancora una voltail passo all’ucraino Alexandre Vorobiov che ha eseguito unesercizio semplice ma pulito, aggiudicandosi per questoil “Trofeo Dove”. Nel corpo libero maschile il “TrofeoAAMS” è andato, come da pronostico, al francese bronzoolimpico Benoit Caranobe. Per quanto concerne la Rit-mica, le farfalle della squadra italiana hanno presentato treesercizi diversi con nastro, cerchi e palla e per finire hannoomaggiato la cultura italiana con una coreografia sullenote di “O’ sole mio”, interpretata da Luciano Pavarotti,vestite interamente di verde-bianco-rosso. La Santoni ecompagne sono state inoltre votate dalla stampa per ilpremio Aia Aequilibrium Cup. Anche la campionessa mon-diale Anna Bessonova ha regalato brividi al pubblico, conun’esibizione danzata sulle note di Celine Dion. La Nazio-nale di Aerobica è stata altrettanto protagonista ad Assago,riscuotendo grande successo e tantissimi applausi dalle tri-bune del Forum. Ottima prova anche per tutti gli altri Ita-liani in gara al Grand Prix, Matteo Angioletti, Alberto Bu-

snari, Matteo Morandi e Andrea Cingolani, che all’ultimomomento ha sostituito l’infortunato Enrico Pozzo. Non-ostante l’emozione sono state bravissime le giovani AndreaLa Spada e Serena Licchetta, che hanno confermato il loro

talento gareggiando senza timori reverenziali con lepiù grandi interpreti al mondo della disciplina. Il fu-turo della GAF con loro è in buone mani. Futuro che

inizia già con i pros-simi Europei, dove,

a giudicare da quantovisto in pedana, gli azzurri daranno

filo da torcere a tutti i campioni del Vec-chio Continente. Manifestazione dove si spera di ri-

vedere anche Vanessa Ferrari, presente al Datch Forumper ricevere da Freddy il premio che è andato a tutti gliItaliani che sono arrivati alle fasi finali delle Olimpiadi di

Pechino. Anche i numeri dei media testimoniano ilgrande successo del Grand Prix: 3.735.000

contatti televisivi, un’audience me-dia di 899.000 telespet-

tatori per la diretta su RAI TRE, 9.954 biglietti staccati, 250operatori impegnati, 7 medaglie di Pechino 2008 e 18partner di livello nazionale coinvolti: questi sono solo al-cuni dei risultati fatti registrare dal Grand Prix di Ginnastica– AIA Aequilibrium Cup 2008. Dati alla mano si rafforzano,quindi, le parole spese dal telecronista Andrea Fusco du-rante la diretta su RAI 3: “una kermesse da record”. Recorddi presenze live ad una manifestazione di Ginnastica, ot-timo risultato in termini di share televisivo (quasi l’8%) inparticolare se si confronta il dato con quello del pro-gramma immediatamente precedente, che aveva fatto re-gistrare il 2%, e con il successivo, lo storico 90° Minuto,di poco superiore al Grand Prix. Ed il Datch Forum ha of-ferto pure uno “studio” d’eccezione in esterna per la tra-smissione “Dribbling”, che proprio sabato 22 è andata inonda in diretta dalle nostre pedane. Numeri importantianche in questo caso: una media di 2.100.000 telespet-tatori, con oltre l’11% di share per il programma sportivodi RAI 2. Record di “media coverage” pre e post gara concirca 200 lanci nazionali e locali, ed al botteghino con l’in-casso dell’anno scorso ampiamente superato. Ma lo spet-tacolo del Grand Prix non si è limitato alle evoluzioni deiginnasti: all’interno dell’impianto è stata allestita ancheuna grande area dedicata alle aziende che hanno scelto disupportare la manifestazione. Partner che sono stati pre-senti all’evento con alcune attività speciali, capaci di co-involgere il pubblico: a cominciare da Freddy che ha or-ganizzato un incontro con le farfalle tricolori, disponibili

Igor Cassina e l’Assessore allo Sport della Regione Lombardia Pier Gianni Prosperini

Kexin HeSandra Izbasa

Oleksandr Vorobiov

Maxim Deviatoskiy

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a firmare autografi a tutte le fan presenti; fino a Radio Ita-lia che ha dato, invece, la possibilità ad un’ascoltatrice digustarsi il Grand Prix direttamente a bordo pedana, astretto contatto con tutti i campioni. Presenti al villaggiocommerciale anche gli altri partner della kermesse, comeDove, Holiday Inn, Costa Crociere, Dim, American Contou-rella, 24Minuti e le Ferrovie Nord. Grande partecipazioneanche allo stand della Gazzetta dello Sport, dove i più pic-coli hanno potuto scrivere su un wall rosa le loro emozioni:“La Ginnastica per me è bella come un cuore, è il mioamore, ed è uno sport bellissimo più del sole” o “la Gin-nastica mi dà gioia e mi scalda il cuore”. Probabilmentebastano queste testimonianze dei bambini a far compren-

dere la magia del Grand Prix, bambini che con queste frasihanno vinto, tra l’altro, due abbonamenti per tutte legiornate di gara ai Campionati Europei di Milano, che ve-dranno nuovamente la FGI e Studio Ghiretti insieme perorganizzare uno spettacolo in grado di ripagare tanto af-fetto. Anche le scuole sono state avvicinate al mondodella Ginnastica, sia con le visite al Centro Tecnico Fede-rale di via Ovada a Milano, sia con il concorso “La Ginna-stica tra equilibrio e benessere”, che ha dato la possibilitàalle due classi vincitrici di assistere gratuitamente al GrandPrix. Manifestazione da sempre attenta alla dimensionedella charity, quest’anno sia attraverso il premio, pro-mosso dalla Provincia di Milano, assegnato all’Associa-

2005 – Torino (PalaRossini)Maschile:Matteo Morandi (ITA) ed Andrea Coppolino (ITA) - AnelliAijaz Pegan (SLO) - SbarraFemminile:Jana Sikulova (CZE) – Parallele asimmetricheRitmica a squadre: Italia - CompletoTrampolino: Yurj Nikitin (RUS)

2006 – Milano (MazdaPalace)Maschile:Jordan Jovtchev (BUL) - AnelliVlasios Maras (GRE) – SbarraKrisztian Berki (UNG) – Cavallo con maniglieFemminile:Elisabeth Tweddle (GBR) – Parallele asimmetricheVanessa Ferrari (ITA) – Corpo liberoRitmica a squadre:Italia - CompletoTrampolino: German Khnychev (RUS)

2007 – Milano (Dutch Forum)Maschile:Jordan Jovtchev (BUL) - AnelliIgor Cassina (ITA) – SbarraEnrico Pozzo (ITA) – Corpo liberoFemminile:Elisabeth Tweddle (GBR) – Parallele asimmetricheFederica Macrì (ITA) – Corpo liberoShanshan Li (CHN) - Trave

2008 – Milano (Dutch Forum)Maschile:Oleksandr Vorobiov (UKR) - AnelliIgor Cassina (ITA) – SbarraBenoit Caranobe (FRA) – Corpo liberoFemminile:Kexin He (CHN) – Parallele asimmetricheSandra Izbasa ROM) – Corpo liberoLia Parolari (ITA) - Trave

L’ALBO D’ORO DELLE EDIZIONI DEL III MILLENNIO

Anna Bessonova

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zione “Forza e coraggio”, che si occupa di aiutare i disabili,sia supportando gli “Amici di Tanguièta”, che nel conte-sto della manifestazione ha organizzato una lotteria, conuna Fiat 500 come premio, allo scopo di raccogliere fondiper sostenere e far sopravvivere l’ospedale del piccolovillaggio del Benin. Nel corso del pomeriggio è stata con-dotta anche una ricerca, commissionata dagli organizza-tori a Target Research, un’indagine utile a conoscere me-glio la composizione del pubblico, la percezione deglisponsor e la soddisfazione per l’evento. I dati emersi sem-brano chiarissimi: dicono che oltre il 90% si è dichiaratomolto soddisfatto, l’8% soddisfatto e nessuno insoddi-sfatto. Quali risultati potevano essere di miglior auspicioin vista dei Campionati Europei di Milano?

Tanti spettatori soddisfatti e piùvicini alla ginnastica…

di Alessia Lo Re

Ginnaste e ginnasti, insegnanti, bambine e simpatizzantihanno riempito il Datch Forum di Assago dando tutto ilcalore ed il supporto possibile. Tra i 10.000 sugli spaltiabbiamo scelto un gruppo a caso, uno dei più numerosi:86 persone! Ad alcune delle quali abbiamo rivolto settebrevi domande. 1) Qual è stato il tuo primo approccio con la Ginnastica? 2) Ed ora a che livello sei? 3) Al Grand Prix con chi e perché? 4) L’esibizione che ti ha colpito di più? 5) Ti piacerebbe saper fare le stesse cose? 6) Ora ti senti più vicino alle stelle azzurre? 7) Cosa pensi di Anna Bessonova?

CLARISSA (5 ANNI)1. Ho iniziato a praticare questo sport per gioco, nel giu-gno del 2007, perché volevo imitare mia sorella. 2. Sto cer-cando di migliorami ad ogni allenamento, anche se qual-che volta sono stanca e non mi va di fare niente. Sono con-tenta perché mi alleno con mia sorella e le bambine piùgrandi. 3. Con le mie amiche della Ginnastica. 4. L’eserci-zio più bello è stato quello della notte e del giorno. 5. Si,ma senza fare gli esercizi per le spaccate perché quelli mifanno male alle gambe. 6. Si, per la prima volta ho vistodal vero le persone che guardo in tv. 7. Il suo vestito erabellissimo, sembrava una principessa.

LEDAMARIA (6ANNI)1. Ho provato a tre anni, ma poi ho lasciato perché non mipiaceva l’insegnante. Lo scorso anno ho ripreso. 2. ho fat-to fatica però ora inizio a vedere i risultati e nel 2009 avròil primo approccio con le gare del Trofeo Giovani; sono con-tenta perché in squadra c’è anche la mia migliore amica. 3.Con la Polisportiva Aurora, per fare una nuova esperienza.

Lia Parolari e Carlo Freddi

La nazionale azzurra di Ritmica

Il Predidente Agabio con Benoit Caranobe

Le farfalle tricolori tra le loro fan

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4. L’esibizione di Ginnastica Artistica con i nastri gialli. 5. Si,mi piacerebbe moltissimo. 6. Si. 7. È stata bravissima.

ASTRID (10 ANNI)1. Ho iniziato due anni fa a praticare la Ginnastica Genera-le, non pensavo che mi sarebbe piaciuta cosi tanto. Pianopiano arrivano le piccole soddisfazioni: l’anno scorso sia-mo giunte alla finale nazionale di Fiuggi!! 2. Credo di es-sere maturata e migliorata ma la strada è ancora molto lun-ga e di esercizi da imparare ce ne sono tantissimi. 3. Eromolto curiosa di poter vedere dal vivo le esibizioni degli at-leti che fino ad ora avevo visto soltanto in televisione! 4.Lia Parolari al suolo. 5. Si, anche se credo che costi moltis-simi sacrifici. 6. Si. Spero che tutti gli applausi che hannoricevuto gli abbiano fatto capire quanto li amiamo. 7. Dav-vero brava, una principessa!

CHIARA (13 ANNI)1. 7 anni fa, al primo allenamento ho capito che era il miosport. Ho il grande rimpianto di non aver iniziato subito afare le gare. Le mie istruttrici mi dicevano di prendere lecose più seriamente, ma io avevo pau-ra ad affrontare qualsiasi competizio-ne. 2. Ora, invece, sono cresciuta, ma-turata sia come persona che come gin-nasta e questo mi ha portato a vince-re (insieme alle mie compagne) la fina-le nazionale di Fiuggi nelle gare di Cop-pa Italia II Fascia. 3. Ho voluto assiste-re a questa manifestazione per avereuno stimolo a migliorare, per confron-tarmi e per rendermi conto di quantodevo ancora imparare. 4. Sono statetutte emozionanti. E’ impressionanteperò quante evoluzioni si possono fa-re su una trave di circa 10 cm. di lar-ghezza. 5. Mi piacerebbe molto ma ri-chiederebbe troppo impegno. 6. Tuttigli atleti erano molto preparati ed han-

no dato prova della loro bravura. Peccatoche Vanessa Ferrari non abbia potuto esibir-si. 7. Sono rimasta stupefatta. Il suo eserci-zio al corpo libero fa davvero sognare.

ANNALISA (37 ANNI)1. Ho iniziato lo scorso anno. Nonostantenon sia più una ragazzina il mio impegno èstato notevole e le difficoltà che ho impara-to ad eseguire tantissime. 2. E’ uno sport chemi dà grandi soddisfazioni. 3. Con la mia so-cietà, per vedere dal vivo grandi atleti dellaGinnastica. 4. In generale mi sono piaciutetutte; devo però ammettere che la Ginnasti-ca Ritmica risulta più scenografica. 5. Certa-mente, anche se richiederebbe notevoli sa-

crifici. 6. Si, capisco quanto duro lavoro e quanto impegnoci mettano e sono contenta che rappresentino l’Italia. 7.Sembrava un angelo, armoniosa e delicata, anche nella si-tuazione di grande sforzo fisico.

ERIKA (ANNI 36)1. Le mie due bimbe fanno Ginnastica Artistica: con la piùgrande siamo arrivate alla fase nazionale di Fiuggi, mentrecon la seconda (di soli 5 anni) ci sarà presto il battesimonel Trofeo Giovani. Il primo approccio (non come ginna-sta ma come mamma) l’ho avuto due anni fa, quando miafiglia mi ha chiesto di provare. 2. Devo dire che all’inizioero molto scettica ma adesso questo sport mi ha “conqui-stata”, anche se sono dall’altra parte…a fare da spettatri-ce. 3. Le mie bimbe (e anche io!) ci tenevano ad essere pre-senti. 4. Quello alla sbarra di Igor Cassina, non c’è dubbio.5. Innanzitutto sono contenta che le mie figlie si divertanopoi, se dovessero arrivare a certi livelli, ben venga! 6. Tan-to e spero che, attraverso le loro imprese, queste bellissi-me discipline ottengano la visibilità che meritano. 7. An-na, che dire? Veramente Brava!

Vanessa Ferrari fuori gara ma sempre ricercatissima per gli autografi di rito

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