Milano, 24 settembre 2002 Lo sviluppo del sistema agricolo ed agroindustriale lombardo Le...

Milano, 24 settembre 2002

Lo sviluppo del sistema Lo sviluppo del sistema agricolo ed agroindustriale agricolo ed agroindustriale

lombardolombardo

Le opportunità offerte Le opportunità offerte dall’art. 8 l.r. 7/2000dall’art. 8 l.r. 7/2000

Nucleo di valutazione – art. 8 l.r. 7/2000 Milano, 24.9.2002

Percorso normativoPercorso normativo

Alessandro PezzottaAlessandro Pezzotta


definisce le linee regionali di intervento per l’agroindustria

prevede finanziamenti per progetti di filiera

Legge regionale 7/2000Legge regionale 7/2000

Art. 8Art. 8


•promozione della produzione e commercializzazione dei prodotti agricoli

Riferimenti comunitariRiferimenti comunitariaiuto 604/2001: misure aiuto 604/2001: misure

previste previste •investimenti e acquisizioni beni materiali

•certificazioni, controllo, sviluppo sistemi di qualità tipicità e prodotti biologici

•avviamento attività e concentrazione di unità produttive per cooperative e associazione produttori

•attività di ricerca e sviluppo per il miglioramento qualitativo dei prodotti


Circolare approvata con d.g.r. 8726 del Circolare approvata con d.g.r. 8726 del 12/4/200212/4/2002: applicazione delle misure attraverso presentazione di accordi di filiera

Decreto Direttore GeneraleDecreto Direttore Generale: modalità di valutazione dei progetti

Riferimenti applicativiRiferimenti applicativi


tab. 8.1 investimenti e acquisizioni beni materiali

tab. 8.2. sviluppo sistemi di rintracciabilità, di qualità e di audit ambientale

tab. 8.3. aiuti per avviamento attività e concentrazione di unità produttive per cooperative e associazione produttori

Misure finanziabiliMisure finanziabili


Gli ambiti settoriali e i Gli ambiti settoriali e i limiti di applicazionelimiti di applicazione

Giorgio Bleynat - Mario Giorgio Bleynat - Mario AstutiAstuti


9. Investimenti ammissibili per settoreDEROGA GENERALE: E’ ammessa una deroga al divieto di aumento della capacità ditrasformazione/lavorazione, nei settori vincolati da quote o da limiti al premio o soggetti a ritiri, nei casi dicomprovata carenza di capacità di trasformazione/lavorazione valutata a livello locale e in presenza dicomprovati sbocchi di mercato. Tale deroga non si applica al settore del tabacco.

CONDIZIONI GENERALI DI AMMISSIBILITÀ: Investimenti finalizzati al miglioramento tecnologico, al contenimento dei costi diproduzione, al miglioramento e controllo della qualità, alla protezione dell’ambiente, al risparmio energetico, al miglioramentodelle condizioni igienico-sanitarie. I criteri di scelta devono essere coerenti con quelli dei piani di sviluppo rurale o deidocumenti di programmazione presentati a titolo dell'obiettivo 1 o dell'obiettivo 2.

INVESTIMENTI AMMISSIBILI1 INVESTIMENTI NON

AMMISSIBILI

TIP

OL

OG

IA P

RO

DO

TT

O

CODICE ISTAT

Ammodernamento tecnologico,razionalizzazione econcentrazionedegli impianti dilavorazione,trasformazione,immagazzinamento

Realizzazione/adeguamentodi piattaformelogistiche omiglioramento-razionalizzazione dellestrutture e deicircuiti dicommercializzazione

Adeguamentodegli impiantiai sistemi digestionequalità (normeISO 9000) e aisistemi digestioneambientale(norme ISO14000)

Investimentidiretti aristrutturare eincrementare lacapacità ditrasformazionedi prodottiinnovativi e/onon vincolati daquote o da limitial premio osoggetti a ritiri

Aumentodellacapacitàcomplessivapreesistenteper i prodottivincolati daquote, dalimiti alpremio osoggetti aritiri

Realizzazionedi nuovi impiantidi macinazionee diimmagazzinamento oampliamenti,riattivazioni etrasferimenti

OR

TO

FR

UT

TA 15.32

15.33

Produzione disucchi di fruttaed ortaggiLavorazione econservazionedi frutta eortaggi2

A a A a3 n.a.

2 Questa classe comprende: conservazione di frutta, frutt3 Per i prodotti vincolati da quote, da limiti al premio o soggetti a ritiri purché non venga aumentata la capacità produttiva complessiva.


ProgettiProgetti

Finalità e obiettivi Finalità e obiettivi P.A.C.P.A.C.

Vincoli Vincoli O.C.M.O.C.M.


Offerta prodottiOfferta prodotti

NO > potenzialità NO > potenzialità produttivaproduttiva

O.C.M.O.C.M.

Domanda di Domanda di mercatomercato


Misure di sostegno Misure di sostegno e di controlloe di controllo

Aiuto diretto ai produttori:premi

Contenimento capacità produttive: quote di produzione


O.C.M O.C.M LATTELATTE

Eccedenze di produzioni di latte e derivati Regime di quote individuali

Bacino di produzione definito

Applicazione del prelievo

NO >capacità NO >capacità lavorazionelavorazione


O.C.M O.C.M ORTOFRUTTA ORTOFRUTTA POMODOROPOMODORO

Soglia di trasformazione a livello nazionale

Capacità produttiva nei limiti consentiti da quota nazionale

Requisiti minimi igienico Requisiti minimi igienico sanitarisanitari

I beneficiari dei contributi DEVONO I beneficiari dei contributi DEVONO rispettare, in rapporto all’attività svolta, rispettare, in rapporto all’attività svolta, i requisiti stabiliti dalle norme i requisiti stabiliti dalle norme comunitarie e nazionali in materia di:comunitarie e nazionali in materia di:


ambienteambiente

igiene degli alimentiigiene degli alimenti

benessere degli animalibenessere degli animali


Le norme riguardano:Le norme riguardano:

la la protezione degli protezione degli animalianimali

negli allevamentinegli allevamenti

durante il trasportodurante il trasporto

alla macellazionealla macellazione

l’igienel’igiene di produzione, trasformazione e di produzione, trasformazione e commercializzazione commercializzazione degli alimenti e delle bevandedegli alimenti e delle bevande (compreso (compreso autocontrolloautocontrollo))

i requisiti strutturali e funzionalii requisiti strutturali e funzionali necessari per necessari per riconoscimento (“riconoscimento (“bollo CEEbollo CEE”) per stabilimenti di ”) per stabilimenti di produzione/lavorazione di alimenti di origine animaleproduzione/lavorazione di alimenti di origine animale

l’etichettatural’etichettatura dei prodotti alimentari dei prodotti alimentari


Le norme riguardano:Le norme riguardano:

i limiti di accettabilità per i limiti di accettabilità per residui di antiparassitariresidui di antiparassitari

il divieto di utilizzo di il divieto di utilizzo di sostanze ad azione ormonalesostanze ad azione ormonale negli allevamentinegli allevamenti

le corrette modalità di utilizzo dei le corrette modalità di utilizzo dei farmaci veterinarifarmaci veterinari negli allevamentinegli allevamenti

la la protezione dell’ambienteprotezione dell’ambiente

lo lo smaltimento dei rifiutismaltimento dei rifiuti


Documenti da allegare alla Documenti da allegare alla domandadomanda

possesso riconoscimento, se possesso riconoscimento, se previsto (macelli, salumifici, previsto (macelli, salumifici, caseifici)caseifici)NO infrazioni alle norme su NO infrazioni alle norme su benessere, farmaci, ormoni, ecc.benessere, farmaci, ormoni, ecc.

Autocertificazione attestante il rispetto Autocertificazione attestante il rispetto dei requisiti in materia di ambiente, dei requisiti in materia di ambiente, igiene e protezione degli animaliigiene e protezione degli animali


Documenti da allegare alla Documenti da allegare alla domandadomanda

ALLEGARE planimetria della ALLEGARE planimetria della struttura vistata per struttura vistata per approvazione dall’Autorità approvazione dall’Autorità SanitariaSanitaria

Parere preventivo del Servizio Parere preventivo del Servizio Veterinario ASL per realizzazione di Veterinario ASL per realizzazione di opere che riguardano strutture per cui opere che riguardano strutture per cui è necessario il riconoscimento (“bollo è necessario il riconoscimento (“bollo CEE”)CEE”)


Documenti da allegare alla Documenti da allegare alla richiesta di accertamentorichiesta di accertamento

Documentazione attestante il rispetto Documentazione attestante il rispetto dei requisiti in materia di ambiente, dei requisiti in materia di ambiente, igiene e protezione degli animaliigiene e protezione degli animali

ALLEGARE copia del decreto ALLEGARE copia del decreto regionale di riconoscimento regionale di riconoscimento (“bollo CEE”) ove previsto(“bollo CEE”) ove previsto


ATTENZIONE !!!ATTENZIONE !!!

I beneficiari dei contributi sono soggetti I beneficiari dei contributi sono soggetti a CONTROLLO per il rispetto dei requisiti a CONTROLLO per il rispetto dei requisiti in materia di ambiente, igiene e in materia di ambiente, igiene e protezione degli animali da parte protezione degli animali da parte dell’Autorità competente (ASL o ARPA)dell’Autorità competente (ASL o ARPA)

in caso di infrazione sono esclusi in caso di infrazione sono esclusi dal finanziamentodal finanziamento


La filiera e gli La filiera e gli investimentiinvestimenti

Fulvio GuerciFulvio Guerci


Il concetto di filieraIl concetto di filiera

dai contratti di conferimento al processo di filiera

cambia il ruolo dei produttori agricoli

nasce l’impresa di filiera


Condividere gli obiettivi

Promuovere una progettazione integrata

Realizzare la rintracciabilità dei prodotti

Creare valore aggiunto

““Impresa di filiera” Impresa di filiera” per…per…


Progetti orientati a nuovi sbocchi di mercato

Progetti estesi all’intera filiera

Progetti finalizzati alle aggregazioni aziendali

Criteri di valutazione Criteri di valutazione


Investimenti fortemente innovativi

Miglioramento e controllo della qualità dei prodotti

Miglioramento delle condizioni igienico sanitarie

Progetti in armonia con l’ambiente

Requisiti e priorità degli Requisiti e priorità degli investimentiinvestimenti


RintracciabilitàRintracciabilità

Marianna GarlandaMarianna Garlanda


I diritti fondamentali del I diritti fondamentali del consumatoreconsumatore

Tutela della salute e della sicurezza Diritto all’informazione e all’educazione


“…la politica della sicurezza alimentare deve basarsi su un

approccio completo e integrato … dai campi alla tavola … e richiede la rintracciabilità dei percorsi degli

alimenti…”

Libro Bianco sulla sicurezza Libro Bianco sulla sicurezza alimentarealimentare


RintracciabilitàRintracciabilità

Perché

Quale

Come


Perché?Perché?

Aumenta la sicurezza igienico sanitaria

Rafforza la fiducia del consumatore Controllo e certificazione di specificità del prodotto Strumento di eccellenza e di competitività


Quale?Quale?

Normativa cogente• Etichettatura dei prodotti alimentari D.Lgs. 109/92

• Filiere delle DOP/IGP Reg.CEE 2081/92

• Igiene dei prodotti alimentari D.Lgs.155/97

• Rintracciabilità carni bovine Reg. CE 1760/00

• Legislazione alimentare e sicurezza Reg. CE 178/02


Quale ?Quale ?

Normativa volontaria

• D.Lgs. 228/2001: ”Orientamento e modernizzazione del settore agricolo …”

• norma UNI 10939 aprile 2001: “Sistema di rintracciabilità nelle filiere agroalimentari”


Quale ?Quale ? Normativa volontaria

•norma UNI 10939 - definizione di rintracciabilità di filiera:

“…capacità di ricostruire la storia e di seguire l’utilizzo di un prodotto mediante

identificazioni documentate…”


Come ?Come ? I “Pilastri”

1) la filiera “dalla tavola al campo”: identificazione e ruoli delle aziende coinvolte - contenuto degli accordi

2) Il prodotto da rintracciare: l’unità materialmente e singolarmente identificabile, l’analisi dei flussi materiali


Come ?Come ? I “Pilastri”

3) l’aspetto comunicazione al consumatore: consapevolezza delle prospettive commerciali e finalizzazione del progetto alle esigenze di mercato


Intensità dell’aiutoIntensità dell’aiuto

Grandi imprese: fino a 100 mila euro in tre anni

Piccole e medie imprese: l’importo più vantaggioso tra il

50% delle spese ammesse e 100 mila euro


Processi di Processi di concentrazione e di concentrazione e di

fusionefusione

Cesare ScolariCesare Scolari


TABELLA TABELLA 8.38.3

ASSOCIAZIONI DI ASSOCIAZIONI DI PRODUTTORIPRODUTTORI

1) AVVIAMENTO1) AVVIAMENTO spese fino a 7 anni dal spese fino a 7 anni dal riconoscimentoriconoscimento

2)AMPLIAM. ATTIVITA’2)AMPLIAM. ATTIVITA’ nuovi prodotti o nuove attivitànuovi prodotti o nuove attività

solo compiti aggiuntivisolo compiti aggiuntivi

3) FUSIONI3) FUSIONI nuovo soggetto giuridiconuovo soggetto giuridico

RICONOSCIMENTO

COOPERATIVECOOPERATIVE


TABELLA TABELLA 8.38.3

COSTI D’ESERCIZIO

COSTI DEL PERSONALE

ATTREZZ. UFFICIO100% 20%per 5 anni

€


TABELLA 8.3TABELLA 8.3Concentrazione offertaConcentrazione offerta

Adeguamento della Adeguamento della domandadomanda

Economie di scalaEconomie di scala

Associazioni Associazioni di produttoridi produttori

CooperativeCooperative

MMEERRCCAATTOO


Analisi dei progetti Analisi dei progetti presentati al 31 presentati al 31

maggio maggio

Claudia MonetaClaudia Moneta


Progetti presentatiProgetti presentati 6767ammessi al finanziamento 47

rinunce 11

non ammessi al finanziamento9


Spesa complessiva per 47 progetti € Spesa complessiva per 47 progetti € 81.624.30781.624.307

SPESA AMMESSA AL SPESA AMMESSA AL FINANZIAMENTO € 68.688.442FINANZIAMENTO € 68.688.442

€ € 68.054.70968.054.709 (Tab. 8.1) € € 504.773504.773 (Tab. 8.2)

TOTALE CONTRIBUTO € 24.323.921TOTALE CONTRIBUTO € 24.323.921

€ € 23.819.14823.819.148 € € 504.773504.773


Spesa ammessa Contributo

(€) (€) BG 7 15 10.388.212 15 3.657.194 BS 9 20 10.760.841 16 3.807.179 CO 2 4 3.558.782 5 1.251.266 CR 6 13 10.637.821 15 3.797.254 LC 2 4 3.655.317 5 1.312.121 LO 1 2 1.476.424 2 516.749 MI 1 2 344.681 1 120.638 MN 10 21 14.537.277 21 5.175.711 PV 4 9 6.656.987 10 2.340.546 SO 3 6 3.931.856 6 1.386.179 VA 2 4 2.740.243 4 959.085

Tot. 47 100% 68.688.442 100% 24.323.921

Prov N.ro % %

Dati per ProvinciaDati per Provincia


Spesa ammessa Contributo (€) (€)

Carne 10 21% 18.075.888 26% 6.430.311Cereali 5 11% 9.357.321 14% 3.286.639Foraggi 4 9% 6.463.936 9% 2.281.406Latte 17 36% 21.902.071 32% 7.771.556Ortofrutta 5 11% 7.151.875 10% 2.532.046Uova 1 2% 1.997.011 3% 712.845Vitivinicolo 5 11% 3.740.339 5% 1.309.119

TOTALE 47 100% 68.688.442 100% 24.323.921

Settore N.ro % %

Dati per settoreDati per settore


Tipologia degli investimentiTipologia degli investimenti

Interventi di adeguamento strutturale e tecnologico

19 40%

Nuove linee di lavorazione e confezionamento

18 39%

Impianti di magazzino e di stagionatura

7 15%

Investimenti materiali finalizzati alla rintracciabilità

3 6%


BeneficiariBeneficiari 4949

Imprese di trasformazione e commercializzazione 30 61%Società Cooperative 17 35%Imprese agricole 2 4%


Cause di esclusione più Cause di esclusione più ricorrentiricorrenti

Aumento della capacità produttiva

Prodotto in filiera inferiore al limite del 50%


AspettativAspettativee

Ampia adesione alle opportunità di finanziamento

(investimenti materiali e immateriali)Progetti innovativi

Estensione della filiera alla grande distribuzione


Parlano le imprese Parlano le imprese beneficiariebeneficiarie

La La progettazioneprogettazione

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