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Domanda e offerta:torna il Job Meeting Day

A PAGINA 4

FantaMunicipio #3,top e fl op della settimana

ALLE PAGINE 12 • 13

Olimpia in... Gamba!«Eurolega, non ti temo»

A PAGINA 16UNA SORPRESA PER TEUNA SORPRESA PER TEa pagina 7a pagina 7#ioleggomitomorrow#ioleggomitomorrow

CONTINUA A FAR DISCUTERE LO SPOTCONTINUA A FAR DISCUTERE LO SPOTDEL COMUNE SUL TURISMO IN CITTÀ: GIUSTO DEL COMUNE SUL TURISMO IN CITTÀ: GIUSTO

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2 | Mi-TOMORROW | MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE 2016

MILANO DOMANI

Il 15 ottobre sarà la consueta data d’inizio dell’autunno, almeno sul fronte automobili-

stico e della qualità dell’a-ria. Da quel giorno, per sei mesi, torneranno in vigore le consuete misu-re di contenimento dello smog, varate dalla Regio-ne Lombardia. Ergo: stop degli Euro 0 benzina e diesel ed Euro 1 e 2 diesel per dodici ore al giorno, dalle 7.30 alle 12.30, da lunedì a venerdì. Eppure sembra che il governatore Roberto Maroni non ab-bia per il momento voluto calcare la mano, salvando i mezzi diesel Euro 3, che, invece, sembravano do-ver rientrare nel nuovo pacchetto. Nei prossimi giorni potrebbe andar scena uno scontro coi Comuni piuttosto inten-zionati a dare battaglia, in nome di un’attenzione maggiore all’ambiente. Per ora è prevista una re-strizione ulteriore in caso di sette giorni consecutivi di superamento delle pol-veri sottili, con l’esten-sione del blocco agli Euro 3, dalle 9.00 alle 17.00. E ancora un giro di vite in caso di soglie oltre i 70 microgrammi per me-trocubo. Molte ammini-strazioni faranno di testa loro. Milano, ad esempio, è intenzionata a limitare i diesel inquinanti, attuan-do la leva degli incentivi per l’acquisto di fi ltri an-tiparticolato. Il bando, illustrato nei dettagli su Mi-Tomorrow dello scorso 13 settembre, potrebbe essere il viatico per divie-ti piuttosto stringenti su mezzi più obsoleti.

POLVERISOTTILI,TIRA GIÀUN’ARIA

PUZZOLENTE.MA MARONI...

di Agente Marino

Lo spifferaio

Piermaurizio Di Rienzo M @PierDiRienzo

Via la politica da Villa San Marti-no. Almeno per un giorno. Quello

dell’ottantesimo compleanno del padrone di casa, Silvio Ber-lusconi, che proprio domani ce-lebrerà l’ambito traguardo degli otto decenni. La festa, a poche settimane dal delicato interven-to al cuore che ha tenuto l’ex Cavaliere lontano dai rifl ettori, sarà dedicata esclusivamente a familiari e amici. Tanto per capirci, sul fronte Forza Italia

al centro oggi del dibattito, ci saranno solo l’avvocato Nic-colò Ghedini e i collaboratori Valentino Valentini e Sestino Giacomini. Per il resto, arrive-ranno i cinque fi gli (Marina, Piersilvio, Barbara, Eleonora e Luigi), il fratello Paolo, il medi-co Alberto Zangrillo, accolti da Francesca Pascale.

REFERENDUM • Qualcuno può pensare che la scelta di questa “voglia di privacy” sia dettata dalla stanchezza per la vita po-litica. Lo scopriremo presto, visto che dopodomani Mat-teo Renzi avvierà da Firenze

la macchina della campagna elettorale per il referendum costituzionale del 4 dicembre. Per Berlusconi la giornata di domani potrebbe essere l’oc-casione per farsi nuovamente sentire e aprire la breccia del fronte del “No”. Eppure c’è chi invitando Sua Emittenza a non farsi strenuo oppositore del premier, coltivando di più l’ala moderata piuttosto che i falchi interni a Forza Italia. Poi ci sono le elezioni ameri-cane e Berlusconi diffi cilmen-te non avrà voglia e modo di raccontare i suoi aneddoti sui rapporti a stelle e strisce.

IN CITTÀ • Già, gli aneddoti. Tanti episodi hanno legato Ber-lusconi a Milano: dalle prime costruzioni edilizie alla fonda-zione delle televisioni private, dalla statuetta del Duomo in faccia al predellino in San Ba-bila, dalle udienze in Procura davanti a Ilda Boccassini alle partite del Milan a San Siro, senza dimenticare quella prima seduta del consiglio comunale del 2006 presieduta in qualità di consigliere più anziano (con richiesta di un cuscino per farlo sembrare più alto). La prossima puntata? Magari la più sorpren-dente di tutti. In stile Cav.

(G.Pap.) Tutto pronto nella suggestiva cornice di Villa Castelbarco a Vaprio d’Ad-da, al confi ne tra Bergamo e Milano, per la nuova edi-zione di Sposidea, la storica fi era dedicata al mondo del weeding, da anni punto di riferimento del settore. Per quattro giorni, da domani a domenica 2 ottobre, i visi-tatori potranno immagina-

re e disegnare il loro giorno più bello, dall’abito ai fi ori, dal fotografo al weeding planner fi no al life coach: tutto sarà a disposizione delle coppie che stanno organizzando il proprio ma-trimonio. “Amore e libertà” è il tema scelto per questa 23esima edizione. Bigliet-ti: 7,50 euro. Info sul sitovillacastelbarco.com.

(G.Pap.) Mille chilome-tri con un food truck per dar vita a un tour dedicato alla fi liera corta. Fa tappa anche in città l’Alveare on Tour, l’iniziativa della start up Alveare Che Dice Sì per vendere e comprare prodot-ti locali utilizzando il web, ovvero una piattaforma per gli acquisti a km zero di pro-dotti freschi che permette

di mantenere il contatto tra produttori e consumatori. Da Torino, dove è partito il 24 settembre, il tour arriva per due giorni (29 e 30 set-tembre) nella zona portuale della Darsena, che sarà ani-mata dal Food Innovation Village, un vero e proprio festival dell’innovazione e della sharing economy con cene, laboratori e spettacoli.

ANCHE QUEST’ANNO SPOSIDEA ALVEARE ON TOUR IN DARSENA

Wedding time a Vaprio Alla scoperta del Km 0

Domani sera Domani sera l’ex Cavaliere l’ex Cavaliere festeggerà l’ambito festeggerà l’ambito traguardo ad Arcore.traguardo ad Arcore.Dall’edilizia al MilanDall’edilizia al Milane alla politica: gli auguri e alla politica: gli auguri ad un personaggio ad un personaggio sempre al “centro”sempre al “centro”

SilviSilvi8080

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Mi-TOMORROW | MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE 2016 | 3

MILANO DOMANI

■ Susanne Capolongo

FuturDome è una casa Liberty dei primi anni del Novecento. Un appartamento, in via

Paisiello 6, che da domani al 30 novembre ospiterà The Habit of a Foreign Sky, organizzata dall’I-stituto Internazionale di Studi sul Futurismo. «La palazzina viene utilizzata come conteni-tore», spiega a Mi-Tomorrow la curatrice Ginevra Bria.

Che cos’è Futurdome?«Un museo che si abita: è un progetto nato per ripensare la natura dell’intimità, della pri-

Di Milano amo la forza comunicativa. Faccio un esempio pratico: il boom di NoLo, la zona a nord di Loreto, è stato fi glio di un tam tam sui social che ha coinvolto anche me. Sono stato protagonista di un processo partecipativo che non ho mai visto in un'altra città.

C’è solo una cosa che proprio non mi va giù: le zanzare. Ci dev'essere una sorta di nuvola di Fantozzi che mi colpisce con grande puntualità.

Dopo aver vissuto sui Navigli per un anno e mezzo mi sono trasferito fuori città e, da allora, vengo a Milano in auto ogni giorno per lavorare. La cosa più diffi cile, una volta entrato in città, è trovare un parcheggio per mollare la macchina e prendere la metro: sta diventando sempre più diffi cile se non ricorrendo a spese extra.

TRE DOMANDE PER TE

Che cosa ti piace di Milano?

Che cosa stronchi?

La tua richiesta al Sindaco è...

Vuoi salvastroncare anche tu? Scrivici a [email protected]

GIORGIO MARANDOLA

35 anniGeneral Project Manager

di Michela Marra M @michelamarra

Futurdome ospita il futurismo,tre domande alla curatrice Bria

Il museo Il museo in casain casa

vacy, della bellezza, dell’estetica e della fl essibilità».

Quali saranno gli artisti coinvolti in The Habit of a Foreign Sky? «Valentina Perazzini trasforma le stanze in un ambiente per la sintesi di natura. Alessandro Di Pietro, nell’attico, crea spazi di meditazione lontani dalla quo-tidianità».

È un progetto esportabile?«È destinato a replicarsi in altre città. È un percorso generato dal desiderio di riqualifi care an-tichi spazi di rilevanza storico-culturale».

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4 | Mi-TOMORROW | MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE 2016

MIJOB

Sognate un futuro nel settore fi nanziario? Segnatevi allora in agenda questo appuntamento: mercoledì 23 novembre (10.00-18.00) a Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa italia-na in piazza Affari a Milano, si svolgerà la 16° edizione del Job Finance Day, il principale appuntamento italiano dedica-to all’incontro tra domanda e offerta nel settore fi nanziario, con strumenti per interpretare al meglio le dinamiche di svi-luppo del mercato del lavoro, attraverso l’aggiornamento sui nuovi indirizzi formativi e l’orientamento sui futuri sviluppi e sbocchi professionali.

L’anticipazioneA novembre il Job Finance Day

Alberto Rizzardi M @albyritz

Sedicesima edizione per Job Meeting Mila-no, una delle princi-pali giornate italiane

di informazione e orientamento al lavoro per laureati, laureandi e giovani professionisti: l’ap-puntamento è domani, dalle 10.00 alle 17.00, nella sede di Afol Area Metropolitana Mila-no, zona Bande Nere.

CHI C’È • L’obiettivo è sempre lo stesso: consentire un con-tatto, diretto e costruttivo, tra giovani, aziende nazionali e internazionali e realtà dell’alta formazione, con una giornata arricchita anche da conve-gni, momenti formativi e utili consulenze. Una quindicina le aziende presenti, tra cui Bnp Paribas, Ferrovie dello Stato, Salini Impregilo e Trenkwal-der. Ricco anche l’elenco di business school (Università Cattolica, Sole 24 Ore, Gema e Luiss, Accademia della co-municazione, Uninform) ed enti privati, tra cui Afol Me-tropolitana, Eures, Informa-tici senza frontiere Onlus e il makerspace milanese Yatta.

I CONVEGNI • Spazio, come da tradizione, a workshop di ap-profondimento per entrare nel dettaglio di tematiche specifi -che di un mondo, quello del lavoro, in continua e profon-da trasformazione: in Audi-torium Enzo Tortora in pro-gramma, tra l’altro, un focus su innovazione, startup e cul-tura d’impresa (10.00) e sulle migliori tecniche di ricerca attivo del lavoro (11.15). In Sala Alda Merini dalle 10.00 si parla delle opportunità di lavoro all’estero, di stage e di come scrivere un cv effi cace e vincente. Se la Sala Gadda

ospita le presentazioni di al-cune delle aziende presenti, in Sala della Provincia spazio, tra l’altro, a Dal gioco al mestiere. Il mondo dei videogiochi come opportunità di lavoro (10.00), Voucher: il tuo futuro previden-ziale inizia anche da un lavoro occasionale (10.45), Mettersi

in proprio, un’opportunità da valutare (14.00).

TUTTI I SERVIZI • Consigliabi-le, poi, fare un salto dagli esper-ti di Afol Metropolitana, che proporranno anche quest’anno il Cv Check, consulenze perso-nalizzate per redigere un curri-culum vitae effi cace, evitando errori e imperfezioni. Se volete, infi ne, ottenere un profi lo per-sonalizzato su alcune delle com-petenze trasversali più rilevanti in ambito lavorativo, andate a cercare lo stand di Laborplay: è uno spinoff dell’Università degli Studi di Firenze, che ha elaborato un modello compor-tamentale in quattro quadranti per esaminare il comportamen-to professionale degli indivi-dui a partire dalle meccaniche e dalle abitudini di gioco del soggetto. Job meeting è gratu-ito: info e registrazioni sul sitojobmeeting.it.

Il lavoro? Il lavoro? S’incontra a MilanoS’incontra a Milano

5 CONSIGLI UTILI1) Pre-iscriversi online: snellisce le

procedure d’ingresso e consente di ricevere aggiornamenti

2) Prima dell’evento, è buona regola selezionare le aziende che interessano di più e visitare i loro siti, informandosi su attività e servizi svolti, così da farsi trovare pronti all’eventuale colloquio

3) Portare con sé qualche copia del curriculum vitae, in ordine e senza errori, ma occhio: no alla distribuzione di massa e a casaccio

4) Non sottovalutare le opportunità degli enti di formazione

5) Scegliere un look sobrio ed elegante e pianifi care un possibile percorso tra gli stand per non farsi prendere dal panico in loco

Torna Job Meeting, con numerose aziende ed eventi collaterali.Domanda e off erta a confronto, tra orientamento e formazione

Job Meeting MilanoCentro per l’impiego Afol Metropolitana MilanoDOVEVia Strozzi, angolo via Soderini

QUANDODomani dalle 10.00 alle 17.00

PER ARRIVARE • M1: direzione Bisceglie,

fermata Bande Nere• Autobus: linee 58, 61, 95

e Day

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6 | Mi-TOMORROW | MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE 2016

MILANO NIGHT & DAY

■ Gloria Paparella

È straordinaria la colla-borazione e l’intesa tra due artisti tanto acclamati quanto

di talento: da un lato Sarah

Jane Morris, grande nome della musica mondiale, che ha saputo imporsi con pro-duzioni importanti che nel tempo hanno spaziato dal pop al blues, fi no al jazz, dall’altro Antonio Forcione, chitarrista

di reputazione internazionale, il cui stile è un mix di virtuo-sismo e ritmi impetuosi. Il duo si esibirà dal vivo sull’acco-gliente palco del Blue Note per tre serate consecutive.

SODALIZIO • Grande ammira-trice di Billie Holiday, i lavori di Sarah Jane Morris sono sta-ti spesso frutto della passione per alcuni grandi interpreti del passato come John Len-non, Leonard Cohen e Mar-vin Gaye. Mentre Forcione, defi nito il “Jimi Hendrix della chitarra acustica”, è uno dei musicisti più versatili in Eu-ropa, capace di avventurarsi in una ricerca musicale che va oltre il linguaggio armo-nico-melodico. Il repertorio che i due artisti presentano nei live al jazz club milanese includerà le canzoni dell’ulti-mo album Compared to what, ma anche vecchie e nuove composizioni e cover di clas-sici, per un raffi nato e felice incontro tra voce e chitarra.Da domani a sabato 1° ottobre, ore 21.00Blue NoteVia Borsieri 37, MilanoBiglietti: 32 euro.

Morris incontra Morris incontra ForcioneForcione

Pacifico in libreriaPacifico in libreria(Ni.Lup.) È la Milano delle opportunità lo sfondo di Ti ho dato un bacio mentre dor-mivi, romanzo d’esordio di Pacifi co, in uscita domani e edito da Baldini&Castoldi. Un libro che il cantauto-re milanese ha iniziato a scrivere diversi anni fa e che ora fi nalmente vede la luce. La storia di un uomo che, a causa di un pestag-gio, perde la memoria e si ritrova a vivere nel retro

della tipografi a di famiglia. Lì dovrà ricostruire la sua storia, diventando invo-lontariamente confessore di vicini e conoscenti, in un campionario malinconico e divertente di aneddoti che si snodano in una Milano in bianco e nero.Giovedì 29 settembre, ore 18.00Feltrinelli Piazza Piemonte 2/4, MilanoIngresso libero.

Da domani i due artisti sul palco del Blue Note per tre serate esclusive

ROMANZO “MILANESE”

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Mi-TOMORROW | MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE 2016 | 7

MILANO NIGHT & DAY

QUI, TRA VEGANI E CRUDISTI

NOTTE DI DRAG E CABARETMAISON • È tornato il giovedì notte targato drag queen al Maison di via Montegani, or-chestrato come sempre da Eraldo Moretto, in arte La Cesira. DQ non è una semplice se-rata, ma è un vero inno alla libertà. Non a caso, gli unici ingredienti rimangono il diver-timento e lo spettacolo - dal ballo al canto, dalla recitazione al cabaret fi no alle arti dal mondo circense - mixati in un ambiente amichevole e con forme sempre diverse, diver-tenti, emozionanti. Il tutto è anticipato, per chi lo volesse, dalla cena servita con diverse formule: è in questa occasione che la famiglia DQ trova il suo momento di aggregazione. Prossimo appuntamento giovedì 6 ottobre, quando verranno eletti miss e mister DQ 2016.

COST • Locale poliedrico, principalmente ristorante, ma anche lounge bar, disco, spazio per eventi e ricevimenti. Il Cost, in piena zona Garibaldi, è un luogo che sorprende, con l'im-ponente ed elegante bancone in alabastro retrò illuminato che dà un'impronta a tutto l'am-biente. Dall’aperitivo al dopocena, i barman propongono una grande selezione di gin, brandy, rum venezuelani e vodka. Domani sera, come ogni giovedì, tornerà l’Umberto Smaila Show, con il famoso artista e comico italiano a dominare la scena di una serata coinvolgente e ricca di divertimento. Dopo lo show, è previsto il consueto dj set. Parcheggio convenzionato in via Tocqueville 3 (a 5 euro per tutta la notte). Prenotazioni su papido.it.

LA COLUBRINA • Le chef Cons e Franca del ristorante La Colubrina, in collaborazione con l'aspirante chef crudista Giulia Captini, creatrice della pagina Taste of Fruit, domani sera prepareranno un aperitivo 100% crudista e vegano. Una serie di portate studiate per immer-gervi nell'innovativo mondo del crudismo, fatto di ingredienti sani e naturali. Tra gli altri piatti, verranno proposti cous cous di cavolfi ore e baci di dama con salsa guacamole, lasagne di zucchina con pesto alla genovese e spalmabile di anacardi, orecchiette di grano saraceno (lavorazione a crudo) alla norma, tagliatelle alla carbonara e ravioli di zucchina con pesto di rucola e noci. Non mancheranno i dessert, tra cui i tartufi ni alla nocciola e al cioccolato.

Cena servita alle 20.00, spettacolo dalle 21.45 e do-pocena dalle 23.00. Ingresso al dopocena gratis se hai meno di 25 anni.

L’appuntamento con l'Umberto Smaila Show è tutti i gio-vedì. Aperitivo delle 20.00, cena servita alle 21.00 e show dalle 22.30.

L’aperitivo vegano crudista vi aspetta domani dalle 18.30 alle 21.00. Ingresso a 20 euro. Prenotazione obbligatoria.

Via Montegani, 6820141 MilanoTel. 02.89.54.02.34

Via Tito Speri, 820154 MilanoTel. 340.38.93.570

Via Felice Casati, 520124 MilanoTel. 02.29.51.84.27

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ZAPPING PARADE

■ Niccolò Lupone

La storia musicale di Diego Mancino scorre su due binari. Da un lato il lavoro di auto-

re che negli anni lo ha porta-to a fi rmare brani per Emma, Daniele Silvetri e Fracesco Renga; dall’altro la carriera solista a cui proprio in questi giorni ha aggiunto un tassello che si intitola Un invito a te, nato grazie ad un crowdfun-ding e che domani presenterà a Milano.

A chi è rivolto l’invito del titolo?«È un invito a liberarsi da cer-ti schemi mentali, quelli che ti fanno dire che le cose ti piac-ciono per forza. Vorrei provare a raccontare un meccanismo emotivo, creare un’empatia nell’ascolto».

Un disco ricco, musicalmente parlando.«Essendo nato in totale auto-nomia, non mi sono posto dei limiti nel cercare un pubblico di riferimento. Sono abituato a spaziare e ho superato l’ansia di avere un genere di riferimento. Mi piace sperimentare».

Come mai è un periodo in cui tanti autori vengono allo scoperto con progetti propri?«Forse è il momento giu-sto. È vero che nella cerchia di autori che conosco molti sono fuori con un loro disco. Quando fai l’autore, dopo un po’ senti il bisogno di scrive-re un tuo punto di vista sul-la musica contemporanea». Quale parte prevale in te, autore o cantautore?«Mi sento un autore che canta bene e che si diverte con la mu-sica. Non vedo grosse differenze tra l’uno e l’altro. Fare l’autore mi ha, però, permesso di supera-re le certezze e imparare ad avere

una grande elasticità mentale».

Cos’hai cercato di raccontare con questo lavoro?«Ho cercato la concretezza, ge-sti reali di vita quotidiana. Il di-sco è pieno di questi gesti».

Perché la scelta di inserire Ragazzo mio di Tenco?«Mio papà aveva un’orchestra da night e suonava queste can-zoni. Quella per me era la musi-ca di mio padre, non la mia. In realtà oggi quelle parole hanno un valore molto contempora-neo e rivedo mio padre che suo-na. Ho osato e ho voluto inse-rirlo, perché dice quello che io direi ai miei amici e ai loro fi gli».

Diego Mancino presenta domani alla Feltrinelli di piazza Gae Aulentiil suo nuovo disco Un invito a te, nato grazie ad un crowdfunding

«Scoprite chi sono»«Scoprite chi sono»

■ Gloria Paparella

C’è grande attesa per uno dei ritorni dal vivo più straordi-nari di quest’anno, che vedrà protagonisti The Cure in un tour europeo di ben 30 spet-tacoli in 17 Paesi. La band britannica capitanata da Ro-bert Smith, che non suona in Italia ormai dal 2012, terrà un doppio concerto martedì 1º e mercoledì 2 novembre dalle 19.00 al Mediolanum Forum di Assago. Con l'oc-

casione del nuovo tour, ol-tre ai classici dei 37 anni di carriera, la rock band pre-senterà anche remix, brani meno noti e poco suonati dal vivo. E molto probabilmente ci saranno in scaletta anche due nuove canzoni suonate a sorpresa lo scorso maggio du-rante un live a New Orleans, intitolate dai fan Step into the light e It can never be the same, comparse anche su Youtube e su Soundcloud. Insomma, le tappe milanesi della loro

tournée sono un appunta-mento da non perdere per gli appassionati e anche per la stessa band, che ha presen-tato lo show come uno dei «must see» della stagione mu-sicale in arrivo. Ad accompa-gnarli sul palco, in entrambe le date, il promettente gruppo punk rock scozzese The Twi-light Sad, considerato ideal-mente dalla critica loro de-gno erede. Biglietti da 74,75 euro ancora disponibili sul sito ticketone.it.

Il disco nasce grazie al crowdfunding, chi ti ha sostenuto?«La maggior parte faceva parte dello zoccolo duro dei miei fan, poi ci sono i fi danzati...».

Ovvero?«Per qualche motivo la mia musica piace molto alle ragazze, che hanno coinvolto i rispetti-vi fi danzati. Una, ad esempio, è la moglie di Daniele Silvestri, l’altra è Ambra, che mi ha fatto conoscere a Francesco Renga».

Come mai la scelta di “sole” nove tracce?«Fare un disco breve ti permet-te di mantenere un ascolto du-

raturo. Più tracce lo avrebbero appesantito troppo».

In copertina porgi una mela, all’interno invece a porgerla è una scimmia. Cosa signifi ca?«Il lavoro grafi co è stato cu-rato da un’artista sarda che si chiama Maura Esposito. Quel gorilla sono io. In copertina c’è l’artista, dentro c’è la mia anima. È un invito a venire a scoprire chi sono».

Giovedì 28 settembre, ore 19.30FeltrinelliPiazza Gae Aulenti 1, MilanoIngresso libero.

SCELTOPER TE

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TEATRO DAL VERMEmartedì 18 ottobre 2016, ore 21

Al BanoSerata di raccolta fondi a favore diProgetto Itaca Milano Onlus

IN CONCERTOVia San Giovanni sul Muro 2, Milano

Contributo proposto da 30 a 150 €. Per Informazioni e prenotazioni tel 02 62695235 - [email protected]

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www.progettoitacamilano.org

grazie a

Serate Musicali

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10 | Mi-TOMORROW | MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE 2016

COVER S

■ Yuri Benaglio

Milano può compete-re con tutte le altre metropoli interna-zionali: è l'assioma

alla base dello spot su Milano pre-sentato dal Comune in occasione della missione internazionale di Giuseppe Sala in Giappone. Milan, Expect the Unexpected vor-rebbe evidenziare le molteplici qualità di Milano, che racchiude in sé le principali caratteristiche delle altre metropoli europee e non: abbiamo i trasporti di Lon-dra, i parchi di Vienna, la movida di Barcellona, i grattacieli di New York e i canali di Amsterdam. E il mare di Ibiza? Non proprio, ma possiamo pur sempre godere di circa 280 giorni di sole all'anno.

Lo spot ha raccolto moltissime critiche in rete: gli ideatori sono stati accusati, tra le altre cose, di aver cercato similitudini con le altre città invece di sottolineare le peculiarità della nostra. Ma, al netto del tentativo pubblicitario, il trend turistico in città si confer-ma, nei primi otto mesi dell'anno, con un aumento del 13% rispet-to allo stesso periodo del 2014.

EFFETTO EXPO • Meglio di Roma, Firenze e Venezia? I nu-meri della Camera di Commer-cio relativi a febbraio e marzo, elaborati sui dati Res Str Global, non lasciano spazio a dubbi: nei primi mesi del 2016 le camere degli hotel cittadini risultava-no occupate in una percentuale oscillante tra il 60% e il 70%,

Sapessi com'è stranoSapessi com'è stranopromuovere Milanopromuovere MilanoUn video che fa discutere, la risposta di una startup,i commenti dei cittadini: Sindaco, c'è posta per lei

MILANO, SECONDOIL TRAILERDEL COMUNE

I TRASPORTI I GRATTACIELI IL VERDE I

superiore a quella registrata nello stesso periodo a Roma (55,6%) e alle altre due regine del turismo nazionale (Firenze 56,5%, Vene-zia 53,4%). I fattori di attrazione? I soliti: moda, design e ristora-zione, ma non solo nel segno del business (crescono infatti anche le prenotazioni per i weekend). L'onda lunga di Expo, insom-ma, non accenna ad arrestarsi.

MILANESI E RUSSI • Lo confer-ma anche la classifi ca Global De-stination Cities Index stilata da Mastercard che fa riferimento alle città che risulteranno più visitate nel 2016, dove Milano si attesta ad un onorevole 14º posto: 7,65 milioni di arrivi (meglio persino di Roma) migliorando di un ulte-riore 2% l'exploit del 2015. E non

è fi nita qui: qualche giorno fa il sottosegretario al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dorina Bianchi, ha incontrato una delegazione russa a Mosca e annunciato in seguito che a novembre verrà aperta una seconda sede dell'uffi cio di pro-mozione turistica a Milano. Sa-remo il primo Paese al mondo in cui la Federazione Russa raddop-pierà la sua presenza. A riscopri-re il capoluogo lombardo, infi ne, sono gli stessi milanesi: un'inda-gine della Camera di Commercio di Milano e dell'Associazione Guide Italiane ha rilevato che i cittadini della Madonnina, sin-goli o in famiglia, sono i primi ad avvalersi di guide specializzate per conoscere luoghi al di fuo-ri dei classici itinerari turistici.

MISSIONE GIAPPONE • Eppure c'era bisogno di un video, se non altro per riavvicinare i turisti del Sol Levante, il cui numero è ri-masto statico nell'ultimo anno. «Vi aspettiamo a Milano»: si è concluso proprio così il discor-so di Beppe Sala dal palco del teatro Bunka Kaikan di Tokyo, dal foyer decorato a tricolore in omaggio ai centocinquant'anni d'amicizia tra Italia e Giappone che si celebrano quest'anno. Il Sindaco ha, poi, visitato la gran-de fi era internazionale del setto-re turismo Jata e incontrato al-cuni dei maggiori tour operator internazionali. L'obiettivo era chiaro, nel merito dei "mezzi" sfruttati c'è anche chi ha avuto modo di replicare utilizzando la stessa moneta.

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Mi-TOMORROW | MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE 2016 | 11

R STORY

PIETRO DALLOLIO51 anni, imprenditore«Penso che il video sia scarno, triste e che non renda giustizia a Milano. Avrei puntato, più di ogni altra cosa, sulla posizione geografi ca strategica della nostra città per raggiungere poi i laghi, il mare e le montagne».

NICOLAS DUDA34 anni, visual merchandiser«Bisogna valorizzare al massimo il patrimonio artisti-co, antico e moderno, che abbiamo in slow motion. Non sono del settore, ma per me l'obiettivo principale di un video dovrebbe essere quello di trasmettere emozioni».

MARIARITA OCCHIUZZI23 anni, studentessa«Sottolineerei l'evoluzione smart della nostra città, dalla riqualifi cazione di alcuni quartieri alla nuova me-tropolitana. Di sera e con le luci è molto elegante: pro-prio l'eleganza è ciò che la gente si aspetta da Milano».

■ Yu.Ben.

Quattro chiacchiere con Vanessa Scodeggio, una delle fondatrici di Runtime Productions:

negli scorsi giorni hanno risposto con un video - Expect the Expected: Milan is Milan - allo spot del Co-mune, raccogliendo quasi 500mila visualizzazioni e migliaia di like e condivisioni su Facebook.

Quando è nata questa startup?«È nata nel marzo 2015: siamo tre amici, tutti laureati in Bocconi, che si sono ritrovati persi nel cam-mino della vita, accomunati dalle esperienze nell'intrattenimento nella radio e nella web tv universi-taria. Avevamo tutti dei contratti, ma eravamo insoddisfatti».

Che cosa fate in Runtime Productions?«Realizziamo spot e video web per promuovere marchi e brand. Ab-biamo scelto una soluzione inno-vativa, che si discosta dal classico spot: si tratta del branded content, una tecnica pubblicitaria nata ne-gli anni '80 in America».

IL DIVERTIMENTO I CANALI LA MOVIDA IL "MARE"

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Di cosa si tratta esattamente?«Non pubblicizziamo un prodotto in modo tradizionale, ma attraver-so una storia narrativa che veicola i valori del marchio. Il risultato? Una partecipazione emotiva nel consumatore più forte».

A chi vi rivolgete?«Il nostro target è relativo ai mil-lennials: ci rivolgiamo ai giovani, visto che noi siamo del 1988».

Perché rispondere al video del Comune?«Milano è troppo bella per rima-nere impassibili di fronte ad un video del genere: perché promuo-vere quel che non ti aspetti? Pro-muoviamo esattamente ciò che ci si aspetta. Abbiamo ribaltato la prospettiva».

Quando avete girato il video?«Abbiamo passato un'intera notte a girare per i luoghi a nostro av-viso più rappresentativi della città. E abbiamo chiuso con la Milano che si risveglia per invitare tutti ad aprire gli occhi».

Cosa fareste voi per promuovere Milano?«Il modo di comunicare Milano è delegato a realtà troppo diverse: c'è la moda, il design, il turismo culturale, il cibo. Expo è stato un traino incredibile, i numeri ci sono, ora non resta che spingere sulla comunicazione internazio-nale con campagne che integrino tutti questi aspetti».

Avete intenzione di collaborare con il Comune?«Non appena ho visto lo spot, ho scritto al Comune invitandoli a guardare anche i nostri precedenti lavori. Si parla sempre di dare spa-zio ai giovani di talento per questi lavori creativi e poi si fanno fare video del genere a chi giovane non è. Ad ogni modo, nei prossimi giorni avremo un incontro».

Il contro-video di Runtime: «Siamo già belli così»

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12 | Mi-TOMORROW | MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE 2016

FANTAMUNICIPIO

Davide Mamone M @davidedm_91

Quando le iniziative positive superano le criticità, le città migliorano e le co-

munità crescono. La settimana che vi raccontiamo, con i pro-getti in cantiere e le iniziative in divenire, ci regalano un quadro sereno della nostra Milano: il senso di comunità di Affori, la Martesana come Montmartre e l’Alzhaimer Café in Municipio 5 ne sono esempi più che eviden-ti. Eppure non mancano, come sempre, le criticità. Con Santa Giulia divisa tra degrado e futuro e i commercianti di via Cusago ostaggio dell’inciviltà. E la nuo-

Terzo appuntamento con il FantaMunicipiodi Mi-Tomorrow: arrivano gli Alzheimer Café,mentre via Cusago è maglia nera del degrado

AFFORI E NOLO,AFFORI E NOLO,SOCIALITÀ TOP.SOCIALITÀ TOP.E CHE BIJOU,E CHE BIJOU,LA MARTESANALA MARTESANA

Caselli: da dazi ad opportunità? Un documento per censire i terreni del Co-mune, con l’obiettivo di valorizzare gli spazi non ancora riqualifi cati: così il “dossier Ba-stioni”, confezionato dal Municipio 1, ha provato ad attirare le attenzioni di Palazzo Marino, elencando alcuni interventi che il

centro storico attende da anni. Primo capitolo del dossier, i ca-selli daziari: in particolare, quelli di piazza Principessa Clotilde, piazza Baiamonti e piazza Cinque Giornate. Che sia la volta buo-na per rendere questi spazi fruibili?

6,5

MUNICIPIO 1

Santa Giulia: degrado e speranze Santa Giulia, a che punto siamo? Gli in-terventi stanno procedendo secondo il cronoprogramma presentato al Comitato di Quartiere, lo scorso luglio. Ma l’intera area di Rogoredo continua a essere oggetto di degrado e di problemi di sicurezza. Entro

metà dicembre, ha promesso l’assessore Pierfrancesco Maran, termineranno i lavori per il prolungamento di via Cassinari, il completamento della piazza di Sky e la piantumazione di nuovi alberi. Ma sarà suffi ciente a regalare nuova linfa al quartiere?

5,5

MUNICIPIO 4

Via Cusago ostaggio del degrado«Siamo ostaggio dei rom». È sempre più forte, il grido di aiuto dei residenti e dei commercianti di via Cusago, tra Baggio e Muggiano. Carovane di nomadi, infatti, parcheggiano sempre più spesso sul suolo pubblico, provocando conseguenze delicate

sulla quotidianità di chi questa zona la vive: panni stesi dove capita, bivacchi in continuazione, spazzatura sparsa ovunque. Un gruppo di cittadini di Muggiano incontrerà l’assessorato alla Sicurezza il 4 ottobre, ma ad oggi il degrado non cessa.

3

MUNICIPIO 7

va “fi nestra” sulla città di Porta Volta? Importante, ma forse un po' troppo ingombrante... Nove

profi li per nove municipi. E Mila-no, ancora una volta, si trova alla (nostra) prova del nove.

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Mi-TOMORROW | MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE 2016 | 13

FANTAMUNICIPIO

CLASSIFICAGENERALE

Aggiornata al 28 settembre 2016

Municipio 1

PuntiPunti 16,516,5

8

Municipio 49

Municipio 5

PuntiPunti17,517,5

6

Municipio 65

PuntiPunti17,517,5

Municipio 74

PuntiPunti1818

Municipio 87

PuntiPunti1717

Municipio 9

PuntiPunti22,2522,25

1

La Martesana come Montmartre

Quando gli artisti si incontrano, le città ri-nascono. Lo sa bene l’associazione “Amici della Martesana”, che ogni prima e terza domenica del mese organizza “El Mercatel su la Mertesana”. Domenica scorsa, la no-vità. Un’altra importante realtà culturale di

Milano, “Il Ponte degli Artisti”, ha partecipato al tradizionale evento domenicale insieme agli “Amici” e nel futuro queste ini-ziative congiunte potrebbero ripetersi. E se il Naviglio Martesa-na si ritagliasse il ruolo di Montmartre meneghina?

7

MUNICIPIO 2

Rinasce la Piazzetta degli Artisti Un’area semipedonale in Piazzetta degli Artisti, nel mezzo dell’incrocio formato dalle vie Fratelli Lumière, Soperga e Ca-valcanti. Succede a NoLo, quartiere in divenire e in crescita tra viale Monza, Cor-so Buenos Aires e Sesto San Giovanni. I

lavori, fi nanziati interamente da Palazzo Marino, sono quasi conclusi e permettono la nascita di una nuova area fruibile per la città e per i residenti. Un intervento di piccole dimensioni, ma dalla positiva utilità.

7

MUNICIPIO 3

Sollievo e socialità: Alzheimer CaféMusicoterapia e momenti di formazione, a sostegno dei malati di Alzheimer: presso lo spazio Ex Fornace, lungo l’Alzaia Naviglio Pavese, sbarca l’Alzheimer Café, dove so-lidarietà e socialità vanno di pari passo per aiutare chi ha più bisogno. A promuoverlo,

l’associazione Piccolo Principe Onlus, che sosterrà le attività due volte a settimana fi no al 20 dicembre. Dal 17 ottobre al 20 ottobre, inoltre, avrà luogo un corso di 4 giorni per assistenti familiari. La partecipazione è libera e gratuita.

8

MUNICIPIO 5

Negrelli dice addio all’anonimato? Per anni, più che una piazza, ha avuto le sembianze di un anonimo spiazzo grigio immerso nel terriccio e nel fango. Da qui alla fi ne del 2017, però, piazzale Negrelli dovrebbe iniziare una seconda vita, ritardi permettendo. I lavori, nel piazzale sede del

capolinea del tram 2, sono iniziati lo scorso giugno e i cantieri stanno entrando nel vivo proprio in queste settimane. Il pro-getto prevede la realizzazione di spazi pedonali, aree verdi, pavi-mentazioni nuove e un parcheggio da 104 posti auto.

6,5

MUNICIPIO 6

Le piramidi di Porta VoltaUna piramide di vetro, una fi nestra aperta sulla città, un edifi cio complesso: Porta Vol-ta, tra viale Crispi e via Pasubio, a partire dal mese di dicembre sarà la sede di Fondazione Feltrinelli. La fi ne dei lavori, intrapresi nel 2012, regalerà alla città di Milano una strut-

tura con una libreria, una caffetteria, l’archivio e la sala lettura situata sulla “punta”. Dal 2017, la struttura gemella di questa piramide ospiterà tra l’altro gli uffi ci Microsoft. Imponente, ma... bello? Opinabile.

5

MUNICIPIO 8

Aff ori e quel senso di comunità

Prosegue l’onda positiva di “Affori in Festa”. Domenica scorsa si è svolta la prima edizione di Sport&Sport, in villa Litta, un’iniziativa organizzata da ASCO Affori con la collabo-razione delle associazioni sportive Parroc-chia S. Giustina e ICS Don Orione. L’obiet-

tivo? Valorizzare l’esperienza formativa dei giovani, alimentando il senso di comunità del quartiere. Tra esibizioni, prove gratuite, quadrangolari e tornei, l’obiettivo è stato raggiunto. E il futuro promette bene.

7+

MUNICIPIO 9

Municipio 2

PuntiPunti 20,7520,75

2

Municipio 33

PuntiPunti20,5020,50

PuntiPunti14,7514,75

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14 | Mi-TOMORROW | MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE 2016

DOVE MI PORTI?

Elisa Pasino M @ElisaBPasino

Si può fare un Festival anche con una mole esagerata di cultura. Ci hanno pensato a

Bergamo, con la quattordicesi-ma edizione di BergamoScienza, una ormai celebre rassegna non solo scientifi ca che sarà inaugu-rata sabato prossimo 1 ottobre e che propone un programma fi ttissimo fi no a domenica 16.

DA TREDICI ANNI • Nato nel 2003 grazie all’intuito e alla volontà di un gruppo di amici, Soci dell’Associazione Sinapsi, BergamoScienza coinvolge la città lombarda proponendo nu-merosi eventi gratuiti per tutti e per tutte le età. Lo scopo, infat-ti, è quello di portare la scienza in piazza rendendola fruibile a tutti i cittadini e ai visitatori, in particolare ai giovani e alle scolaresche. Oggi il Festival è organizzato dall’Associazione BergamoScienza e il calendario completo è disponibile sul sito bergamoscienza.it.

LA FORMULA • Il linguaggio di-vulgativo è uno dei punti forti del Festival dedicato alle scien-ze: neuroscienze, chimica, fi si-ca, spazio, tecnologia, robotica, neurobiologia, evoluzione, arte, lingua e narrazione, sociologia, musica e suono sono indagati in modo interdisciplinare. L’inau-gurazione è prevista per sabato 1 ottobre alle 17.30 presso il Teatro Donizetti con la con-ferenza “Manager confusi tra algoritmi e neuroscienze” con

LABORATORISaranno oltre centocinquanta i workshop in-terattivi allestiti a BergamoScienza. Novanta saranno realizzati da quarantasette scuole di Bergamo, con la partecipazione di alcuni studenti da Mantova e da Modena. Saranno coinvolti oltre trecento insegnanti e circa tre-mila studenti impegnati nella realizzazione di exhibit e laboratori. Si parte con “La scuola in piazza”.

SPETTACOLIBergamoScienza è anche musica e spettaco-lo. Infatti c’è una collaborazione con la rasse-gna Contaminazioni Contemporanee. Sabato 1 ottobre alla Basilica di Santa Maria Maggiore

ci sarà l’ultimo lavoro del compositore Arvo Pärt: The Deer’s Cry con Vox Clamantis. Il 2 ot-tobre concerto del duo Jean-Louis Matinier e Marco Ambrosini. Il 3 ottobre il performer nor-vegese Rolf Lislevand.

L’ULTIMA SCOPERTACi sarà un approfondimento sulle onde gra-vitazionali, teorizzate da Albert Einstein nel 1916 come conseguenza della sua teoria della relatività generale e confermate sperimental-mente novantanove anni dopo, il 14 settembre 2015. La tavola rotonda è intitolata “Onde gra-vitazionali”, Teatro Donizetti il 9 ottobre con Laura Cadonati, Eugenio Coccia e Adalberto Giazotto.

due uomini d’impresa protago-nisti: Pier Luigi Celli e Andrea Moltrasio. Il primo weekend, sabato 1 e domenica 2 ottobre, è dedicato ai giovani con l’e-vento “La scuola in piazza”, una fi era scientifi ca on the road in cui le scolaresche offriranno ai passanti un’idea dei laboratori che poi saranno proposti fi no al 16 ottobre.

PREMIO NOBEL • Sono nu-

merosi i nomi internazionali attesi per la quattordicesima edizione del Festival Bergamo-Scienza. Tra questi c’è il Premio Nobel per la chimica nel 2011 Dan Shechtman, il fi sico isra-eliano premiato per la teoria dei cristalli quasiperiodici che ha permesso ai chimici di mo-difi care il modo in cui hanno sempre osservato la materia. Il suo intervento sarò poi sabato 8 ottobre al Teatro Donizetti. E ci saranno anche il chirurgo belga Benoit Lengelé che ha effettuato il primo trapianto di faccia al mondo, il fi sico ame-ricano Carl Heber che studia la

TRE CONSIGLI PER TE

conservazione del suono, Nadia Thalmann che studia gli esseri umani e ne parlerà in “Uma-ni robotici o robot umani?”, il biologo evoluzionista inglese Henry Gee, il neuropsichiatra Ray Dolan e il neurologo Stefa-no Cappa. Dall’ESA, l’Agenzia Spaziale Europea, arriveranno Ian Carnelli e Fabio Favata per

parlare del pericolo costitui-to da alcuni tipi di asteroidi la cui orbita potrebbe intersecare quella terrestre con il rischio di impatto. Sul sito web di Berga-moScienza potete anche orga-nizzare la vostra wishlist con gli eventi che più vi interessano, poi confermate la vostra pre-senza con un click.

BERGAMO

A pochi chilometri da Milano la chimica e le tecnologie a portata di tutti.È la formula di BergamoScienza, al via sabato prossimo per due settimane

scientifi cascientifi ca

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OTTOBRE15 •16

PREVENDITE

“Chi ha detto che il balletto è donna?”

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16 | Mi-TOMORROW | MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE 2016

SPORT

Sandro Gamba vaticina: «Sarà ancora scudetto, mazero pressioni in Europa. Gentile? Diventi devastante»

Marco Barzizza M @Barzo85

La prima uffi ciale da ca-pitano, il primo trofeo alzato, storico perché la Supercoppa non era an-cora mai entrata nella bacheca dell'Olimpia. Per Andrea Cinciarini è stata una serata memora-bile quella di domenica al Forum, dove è stato protagonista insieme ai compagni di una fi nale che ha mostrato come Milano sia, in campo nazionale, nettamente superiore alle altre. «Due giorni molto positivi, so-prattutto dal punto di vista dell'atteggiamen-to», racconta a Mi-To-morrow. La soddisfazione è tanta e il capitano ha elogi per tutti, ma anche un monito: «Il nostro limite? Non dobbiamo sottovalutare nessuno, soprattutto in Italia, per-ché tutti giocheranno al massimo contro di noi». Soddisfazione enorme anche a livello persona-le, alla prima da capita-no: «Per me è un passo importante: sono stato capitano a Montegrana-ro e Reggio Emilia prima di ora e ne sono orgo-glioso. A 30 anni fare il capitano a Milano non è semplice, ma evidente-mente la società e l'alle-natore hanno visto in me qualcosa in più. Penso di essere cresciuto come uomo e come giocatore, costruendomi in palestra come mi ha insegnato Kaukenas. Questa pri-ma vittoria da capitano fa venire ancora più ap-petito. È il terzo trofeo del 2016, ora comin-ciamo a pensare a cam-pionato ed Eurolega».

Alessandro Usai M @aleusai

Sempre al fi anco dell'Olimpia Milano. Sempre pronto con i suoi preziosi appunti

a pungolare la squadra che lo ha visto trionfare prima come giocatore e poi come allenatore. Sandro Gamba è una leggenda della pallacanestro italiana e, dopo la conquista della Super-coppa, non ha dubbi su come an-drà questa stagione: «Vinceremo lo scudetto anche questa volta», "anticipa" a Mi-Tomorrow.

Come mai ne è così certo?«Ci siamo rafforzati vicino ca-nestro con Raduljica. Possiamo solo migliorare».

Non è mai facile partite da favoriti. Appena si gioca male piovono critiche.«È il destino dei più forti. Ba-sta che non facciamo come la Juventus».

Cosa c'entra la Juventus?«Quando vinci in Italia sei qua-si costretto a ripeterti anche a livello europeo. E appena pa-reggi, come la Juventus, sono tutti pronti a saltarti addosso. Speriamo di non avere questo tipo di pressioni».

In Eurolega sarà durissima.«Voglio vedere bene l'Olimpia prima di avere un quadro chia-

ro. Per adesso nelle amichevoli e nei tornei la squadra non è mai stata al completo».

Quale avversario teme in Italia?«Solo noi stessi. Poi attenzio-ne a Reggio Emilia. Le altre squadre come Venezia, Sassari, Avellino sono in grado di fare sgambetti ma non so se potran-no ambire allo scudetto».

L'Olimpia Milano ha una nuova cabina di regia.«Hickman è un ottimo innesto, ha la maturità giusta. La squa-

dra ormai si divide in tre parti».

Cosa intende?«Play e guardie. Poi le ali dove Sanders potrà ancora far vedere il suo valore. Infi ne i centri».

Cosa si aspetta da Gentile?«È (era, ndr) il capitano quin-di sono puntiglioso soprattutto

con lui. Ha talento, età, voglia. Ma non mi basta. Le sue per-centuali al tiro vanno migliora-re come la sua parabola».

È andato negli Stati Uniti lavorare proprio su questo.«E ha fatto bene. Deve aggiu-stare non ricostruire il tiro. Troppi errori anche dalla lunet-ta. Lo voglio devastante».

Milano sembra pronta anche ad un museo del basket. Felice di poter dare il suo contributo?«Prontissimo a dare i miei ci-meli. Mi sento come un soldato

a cui mettono una medaglia. Sono fi ero della mia Olimpia Milano. Un museo è educazio-ne verso i giovani».

Basket meglio della pallavolo?«Non scherziamo nemmeno. A vedere la pallavolo vanno 4mila tifosi. L'Olimpia al Fo-rum ne fa anche 12mila».

■ M.Bar.

Zoran Dragic è stato su-bito protagonista con la maglia dell'Olimpia, conquistando il primo trofeo in biancorosso dopo appena due partite e vincendo il trofeo di miglior rimbalzista della competizione. Una sta-tistica che non si confà solitamente a un gioca-tore del suo ruolo (play/guardia), ma che ha fatto vedere come lo sloveno, arrivato in punta di pie-di con un atteggiamento molto umile e dedito al lavoro, sia giocatore vero ed estremamente utile alla causa biancorossa. «Abbiamo iniziato forte la stagione, sono davve-ro felice – ammette quasi intimidito –. Dobbiamo andare avanti a costruire le nostre vittorie e il no-stro modo di giocare par-tendo da questa vittoria, possiamo diventare sem-pre più forti». Insolito che una guardia vinca il titolo di rimbalzista, ma per Zoran non è così stra-no: «Non è il mio primo lavoro prendere rimbalzi ma gioco a tutto campo, voglio aiutare la squa-dra il più possibile. Non c'era Raduljica, erava-mo più piccoli e dovevo aiutare i nostri lunghi». Arrivato non da molto in città, Dragic ha già pa-role al miele per Milano: “Conoscevo poco la città ma mi trovo benissimo. La società ha una grande organizzazione ed è bello lavorare qui. Possiamo vincere altri trofei in questa stagione, ma do-vremo giocare in Eurole-ga e in campionato come fatto in Supercoppa».

non fare la Juve»««OlimpiaOlimpia, ,

CAP CINCIARINI:«ORGOGLIOSO» ZORAN DRAGIC:

«COOL MILANO»

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Mi-TOMORROW | MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE 2016 | 17

SPORT

QUI MILAN

(D.Mar.) A meno di due mesi dal closing non si esaurisce l'alone di incertezza attor-no alla cordata impegnata nell'acquisto del Milan, seb-bene - ed è notizia di poche ore fa - Yonghong Li e Han Li sono stati a Milano circa dieci giorni fa, dal 15 al 17 settembre. L'intento resta quello di chiudere i giochi en-tro il prossimo 20 novembre, data del derby, ma comun-que non oltre il 5 dicembre.

QUI INTER

(C.Bru.) Come detto anche nella conferenza stampa al termine di Inter-Bologna, nel match di Europa League con-tro lo Sparta Praga di domani Frank De Boer non ha nessu-na intenzione di fare sconti. Gli unici big a non scendere in campo dovrebbero essere Joao Mario, Kondogbia, Jo-vetic e Gabogol (fuori dalla lista Uefa), oltre all’infortuna-to Murillo. In difesa, con ogni probabilità, esordirà Ansaldi.

QUI POWERVOLLEY(M.Car.) Con lo schiacciatore danese Breuning appena arri-vato e l’attesa per conoscere le condizioni di Marretta e Skrimov, il Powervolley si avvia verso la prima gara di Superlega. Il doppio allena-mento di domani darà a Monti qualche indicazione in più in vista della già fondamentale trasferta a Molfetta, «dove per tentare di fare risultato – avverte il tecnico – dovremo per forza essere al completo».

QUI HMR

(M.Bar.) La società comunica di aver deciso di proseguire la partnership con Liveticket, realtà specializzata nella ge-stione dei sistemi di bigliet-teria. L'accordo prevede due novità: consentire l'acquisto del biglietto online, cliccando sul banner nella homepage del sito hockeymilano.it e accedere all'Agorà attra-verso la lettura del qr-code inserito su tutte le tessere d'abbonamento e sui biglietti.

QUI CUS MILANO

(B.Bor.) Domenica sarà la prima di campionato contro l'Alghero al Giuriati. Un inizio di campionato di spessore che dà il via ad una nuova stagione dove il Cus può van-tare un pizzico di sicurezza in più, guardando con maggior ambizione alla promozio-ne fi nale. A seguire, dopo la partita, terzo tempo alla Club House di via Pacinotti a Segrate, dove proseguirà la festa d'inizio campionato.

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SPORT COMPETIZIONE EVENTO QUOTA IDEALE FONTE

Calcio Europa League

FIORENTINA-QARABAG 1 a 1.46

Paddy PowerSPARTA PRAGA-INTER 2 a 2.35

GENK-SASSUOLO 2 a 2.55

ROMA-ASTRA GIURGIU 1 a 1.22

HockeySvezia, SHL FARJESTAD-MALMO 1 a 1.85 Winga

Canada, OHL PETES-OSHAWA GENERALS 1 a 1.92

Betclic

Rugby Mitre 10 Cup TASMANIA-CMRFU 1 a 1.60

Pallamano Francia, Division 1 TOULOUSE-PSG 2 a 1.10

Futsal Mondiale (semifi nale) ARGENTINA-PORTOGALLO 2 a 2.10

Basket WNBA (semifi nale) MINNESOTA LYNX-PHOENIX MERCURY 1 a 1.35

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18 | Mi-TOMORROW | MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE 2016

MIBOARD

DIRETTORE RESPONSABILEChristian A. [email protected]@mitomorrow.it

DIRETTORE EDITORIALEPiermaurizio Di [email protected]

PROGETTO GRAFICOPenna G&C S.a.s.Via G. Mameli, 623807 Merate (LC)

ORE 10.00JOB MEETING

IN VIA STROZZI

ORE 11.00ALVEARE ON TOUR

IN DARSENAFINO A VENERDÌ

ORE 22.30UMBERTO SMAILA

SHOW AL COST.INGRESSO GRATIS

PER LE LETTRICI DI MT340.38.93.570

ORE 21.00SARAH JANEMORRIS ALBLUE NOTE

ORE 19.30DIEGO MANCINO

PRESENTAIL NUOVO ALBUM

ALLA FELTRINELLIDI GAE AULENTI

ORE 18.00SPOSIDEA

A VAPRIO D'ADDAFINO AL 02/10

I POST-IT DI DOMANI

ORE 18.00Aperitivo Gourmet de-dicato alla Liguria presso 14 Gradi (via Mazzini 3, Cernusco sul

Naviglio). Buffet con focacce e pasta al pesto. Partecipazione: 12 euro. Info: 14gradi.com14gradi.com.

ORE 15.00Corso base di Nordic Walking con ritrovo all’in-gresso del Centro Sporti-vo XXV Aprile

(via Cimabue angolo via Isernia). Partecipazione: 55 euro. Info: [email protected]@prowalking.com.

SCRIVONO PER NOIMarco Barzizza, Yuri Benaglio, Roberta Biasi, Benedetta Borsani, Carmelo Bruno, Lavinia Michela Caradonna, Mariella Caruso, Elena Castellani, Piero Cressoni, Massimo D’Ardia, Rossella Farinotti, Elisabetta Garbarini, Federica Ghizzardi, Andrea Guerra, Niccolò Lupone, Davide Mamone, Michela Marra, Daniele Mariani, Leda Mariani, Gloria Paparella, Lorenzo Pardini, Elisa Pasino, Gabriella Persiani, Alberto Rizzardi, Manuela Sicuro, Mattia Todisco, Daniela Uva.

TIPOGRAFIACentro Stampa Quotidiani S.p.aVia dell’Industria, 52 - 25030 - Erbusco (BS)

PER LA PUBBLICITÀ O.P.Q. S.r.l. Via G.B. Pirelli, 30 - 20124 Milano Telefono: 02.66.99.25.11 Fax: 02.66.99.25.30 E-mail: [email protected] • www.opq.it

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ORE 19.00Degustazione gratuita di pizza Cosacca e birra presso Anema e Cozze (via Orseolo 1) in occasione

dei 40 anni di attività del pizzaio-lo Luigi Capuano. Info: anemaecozze.comanemaecozze.com.

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Mi-TOMORROW | MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE 2016 | 19

MIBOARD

ASTRI URBANI di Zeno D.

Domani sarai come...

Piazza Gae Aulenti

Duomo

San Siro

Tram storico

Traffi co in tangenziale

ARIETERavvivate la passione con una cenetta per due a lume di candela. Per i single, incontri che lasce-ranno un segno.

TOROAlmeno con chi vi ama, lasciatevi andare ad un po' di relax. Non abbiate paura di mostrare le vo-stre debolezze.

GEMELLINon nascondete la vostra voglia di sentimenti. Che siate soli o in coppia, mostrate con tranquillità le emozioni.

CANCROFate un regalo o una bella sorpresa al partner, che forse avete un po' trascurato. Colpi di ful-mine in vista per i single.

LEONERegalatevi teneri mo-menti d'intimità col part-ner. Chi è solo, sfrutti le occasioni d'incontro che si offrono numerose.

VERGINESiate meno rigidi e più comprensivi con chi vi è accanto. Se siete single, c'è chi vi guarda con mol-to interesse.

METEOPENDOLARI di giovedì 29 settembre 2016

BILANCIATenete a freno la posses-sività: anche il partner pa-ziente potrebbe stancarsi. interessanti conoscenze per chi è solo.

SCORPIONEPer ravvivare un rapporto stanco, basta un gesto affettuoso: sarà apprezza-to come segno di buona volontà.

SAGITTARIONon siate sempre troppo rigidi nei giudizi: il partner va capito, consolato e coc-colato. Lasciatevi andare alla passionalità.

CAPRICORNONon mettete al centro della coppia solo i vostri bisogni: prestate più at-tenzione anche ai desideri del partner.

ACQUARIOLasciatevi andare a coc-cole col partner e non na-scondete i vostri desideri segreti. È ora di fare pro-getti importanti.

PESCISi moltiplicano le occasio-ni di nuovi incontri e si pre-sentano mille opportunità. Sta a voi decidere a chi dare la preferenza.

26° ~ 28°C

16° ~ 18°C

TEMPERATURE

L'è suces dumànL'è suces dumàn

Nasce a Milano il 29 settembre Silvio Berlusconi. Si occu-perà del progetto e della costruzione di Milano 2, città sa-tellite alle porte del capoluogo lombardo (a Segrate) e di Milano 3 (nei pressi di Basiglio), due esempi ben riusciti di quartieri immersi nel verde e dotati di servizi. Dagli anni '80, Mediaset e il Milan daranno il via alla sua epopea.

19361936Quasi tutti i comuni italiani sono gemellati con alcune città estere. Il gemellaggio fra le città è un accordo che ha lo scopo di porsi obiettivi comuni sul modo di vedere la città e continuare a rinsaldare un legame d’amicizia che può spesso sfociare in rapporti privilegiati di scambi turistici. Ma quali sono i ge-mellaggi ufficiali della città di Milano?

In ordine alfabetico: Betlemme, Birmingham, Chicago, Cracovia, Daegu, Dakar (Senegal), Francoforte, Lione, Melbourne, Osaka, San Pietroburgo, San Paolo (Brasile), Shanghai, Tel Aviv, Toronto.

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al Turismo

E MI EL SAVEVIE MI EL SAVEVI

INFORMA-MIIl percorso consigliato per questa settimana

Immersi nel Parco

delle CaveDurata stimata: 52' 43''

Ritmo medio: 07' 12'' min/km

Calorie consumate: 402 kcal

Info: www.runtastic.com

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