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UFFICIO MOBILITA’ - V SETTORE Gestione del Territorio PROGETTO DELLA RETE DEI SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE NEL TERRITORIO COMUNALE ALL. 5 SPECIFICHE DEL SISTEMA DI MONITORAGGIO DEI VEICOLI Responsabile unico del progetto Dott. Ing. Luigi Giampaolino Supporto Specialistico Dott. Ing. Edmondo Tordi PROGETTISTI Geom. Enrico Colella Ing. Marzia Sassu EMISSIONE: PUBBLICAZIONE: REV.1 R E V REV.3

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UFFICIO MOBILITA’ - V SETTORE Gestione del Territorio

PROGETTO DELLA RETE DEI SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE NEL TERRITORIO COMUNALE

ALL. n° 5 SPECIFICHE DEL SISTEMA DIMONITORAGGIO DEI VEICOLI

Responsabile unico del progetto

Dott. Ing. Luigi Giampaolino

Supporto SpecialisticoDott. Ing. Edmondo Tordi

PROGETTISTIGeom. Enrico Colella

Ing. Marzia Sassu

EMISSIONE: PUBBLICAZIONE:

REV.1REV

REV.3

REV.2 REV.4

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Comune di Ciampino - Bando di Gara TPL - Capitolato speciale - Allegato n. 5 2/13

INDICE

Premessa………………………………………………………………………………………………3

5.1.- Descrizione del sistema e aspetti generali....................................................................................3

5.2. - Funzioni principali.......................................................................................................................3

5.3. - Componenti del sistema...............................................................................................................4

5.4. - La centrale operativa....................................................................................................................5

5.5. - Le postazioni client......................................................................................................................6

5.6.- Statistiche sul monitoraggio della flotta di veicoli........................................................................7

5.7. - Note di carattere generale.............................................................................................................7

5.8.- Specifiche per il portale Web e l’applicazione per smartphone (APP).........................................7

5.9. - Specifiche sui veicoli, depositi e attestamenti.............................................................................9

5.9.1 - Specifiche delle aree di deposito……………………………………………………………9

5.9.2 - Specifiche degli attestamenti/capolinea……………………………………………………..9

5.9.3 - Specifiche dei veicoli.............................................................................................................10

5.9.4 - Specifiche sistemi di bordo...................................................................................................11

5.9.5 - Riepilogo specifiche tecniche veicoli.............................................................................................................12

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Premessa

Il questo allegato si delineano i requisiti tecnici del sistema di cui l’Affidatario dovrà dotarsi, al fine di garantire un servizio di trasporto innovativo.Gli obiettivi da garantire sono quelli che scaturiscono da un efficace impiego delle tecnologie nella realizzazione e gestione del servizio di trasporto. I vantaggi prodotti dalle tecnologie per la comunicazione e l’informazione applicate al mondo dei trasporti comportano evidenti miglioramenti all’ambiente, all’efficienza, alla sicurezza e alla competitività, confermando, in modo pressoché diffuso, come taliausilii costituiscano ormai uno strumento indispensabile per attuare gli obiettivi di mobilità sostenibile.Con tali intenti l’ENTE manifesta la volontà di un radicale cambiamento degli attuali processi gestionali e di esercizio del trasporto locale, volendo al contempo dare luogo a un servizio migliore, più affidabile, anche in termini di informazione.

5.1.- Descrizione del sistema e aspetti generali

Il sistema di monitoraggio della flotta di veicoli adibiti al trasporto pubblico locale, deve gestire in tempo reale l’insieme dei mezzi in servizio, monitorando l’intera rete e consentendo di evidenziare tempestivamente eventuali irregolarità, nonché garantire le seguenti funzioni minime:

- raccogliere tutti i dati necessari alla certificazione del servizio ed alla ottimizzazione della rete e del servizio in genere;

- garantire il collegamento con la centrale di controllo, per il supporto e l’assistenza al personale di guida;

- produrre le informazioni sui tempi di attesa, da inviare all’applicazione per sistemi portatili, a un portale Web dedicato;

- implementare la trasmissione di messaggi all’utenza attraverso paline elettroniche in previsione della loro installazione presso le fermate.

In termini generali il sistema dovrà:- disporre di un’architettura espandibile sia in termini dimensionali che funzionali;- assicurare un’opportuna e adeguata diagnostica di funzionamento;- garantire la possibilità di configurazione dei parametri di regolazione/decisionali personalizzabili;- servirsi di piattaforme software e hardware capaci di garantire la connettivita, l’interoperabilità e l’integrabilità funzionale con sistemi esterni;- avere una struttura elaborativa di tipo client/server;- possedere dei protocolli di comunicazione TCP/IP5 e eventuali altri sistemi di trasferimento dati

capaci di garantire collegamenti locali e remoti;- utilizzare prodotti sw/hw di mercato garantiti e certificati;- impiegare apparati, per la rete dati, ad elevata autonomia operativa.

5.2. - Funzioni principali

Il sistema deve poter prioritariamente gestire le seguenti funzioni:- individuazione in tempo reale della posizione degli autobus;

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- posizionamento su mappa in tempo reale degli autobus in servizio per visualizzarne la posizione sulla linea e dei tracciati delle autolinee, delle fermate e dei capolinea;

- carico/scarico in tempo reale dei dati trasmessi e delle comunicazioni dall’autobus alla centrale;- archiviazione dei dati relativi all’esercizio effettuato per tutta la durata del contratto e fino ai

successivi 12 mesi dalla conclusione del rapporto contrattuale;- comunicazione tra autista e centrale operativa del gestore effettuata in fonia e/o con messaggi

operativi;- ricezione in tempo reale del segnale attivato dall’autobus all’insorgere di problematiche predefinite

inerenti eventi di disfunzione/anomalia del servizio, in particolare quelli relativi alla gestione del servizio programmato, quali ad esempio: cambio autista, cambio corsa, anticipo-ritardo alla fermata, mancato inizio del servizio, cambio percorso, o dei parametri elettromeccanici del veicolo e delle dotazioni di bordo;

- ricezione di segnale di allarme attivato dall’autista in caso di emergenza e attivazione di comunicazione autobus – centrale per ascolto/registrazione di quanto accade sull’autobus;

- invio di informazioni all’utenza a bordo degli autobus anche tramite le apparecchiature di bordo;- forme di protezione per la riservatezza dei dati che permettano l’accesso al sistema solo al personale

abilitato (password, chiavi hardware, ecc.).

5.3. - Componenti del sistema

E’ richiesto l’allestimento di una Centrale operativa (server) e una o più postazioni Client, commisurate alla necessita del servizio, dotate dell’hardware e del software dedicato alla gestione dell’intero sistema, presso i locali che saranno indicati dall’ENTE, su proposta dell’Affidatario.Ogni veicolo dovrà essere dotato di un apparato intelligente che consentirà localmente di generare la localizzazione del mezzo grazie all’interpolazione dati derivanti dalla presenza di un ricevitore GPS (Global Positioning System), di un giroscopio elettronico e dal collegamento con l’odometro della vettura.Tale apparato intelligente dovrà poter memorizzare tutti i dati relativi alla registrazione del servizio e le informazioni per l’auto localizzazione in caso di assenza di comunicazione con il satellite/centrale, nonché aver inseriti in memoria tutti i dati legati alle linee, turni, servizi, fermate, orari, ecc., consentendo di definire a livello locale anche lo stato delle linee (anticipo-ritardo-scostamenti, ecc.) e determinare una comunicazione preferibilmente “ad eventi”.Detta metodologia contribuirà alla riduzione, entro i limiti, delle comunicazioni GSM/GPRS6/EDGE7/UMTS (o evoluzioni) verso la Centrale in modo da non sovraccaricare le linee, nonchè i costi di gestione che risultano essere proporzionali al numero di comunicazioni effettuate.Le apparecchiature di bordo dovranno inoltre:a.- consentire l’invio di informazioni all’utenza (corse in arrivo, ritardi, allarmi, prossime fermate)

su pannelli luminosi a messaggio variabile sia a terra che a bordo degli autobus tramite la centrale operativa del gestore;

b.- prevedere sistemi che consentano all’autista in caso di emergenza/pericolo di azionare un allarme collegato, in fonia silente, direttamente con la centrale operativa e/o con organi di vigilanza;

c.- prevedere sistemi conta passeggeri predisposti su tutte le porte degli autobus, sistemi per la video- sorveglianza e per il controllo dei titoli di viaggio. Le principali funzioni del dispositivo a bordo dei veicoli dovranno permettere almeno:

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d.-Memorizzare i seguenti dati riferiti all’esercizio:- registrare: le coordinate di posizione dell’autobus,- i chilometri percorsi, - l’ora di registrazione e

di quanto altro necessario ad una corretta tracciabilità del vettore;- le obliterazioni del titolo di viaggio,- il numero di passeggeri (saliti/discesi) per auto, per linea, per corsa;

e.- Invio a terra, per chiamata dalla centrale o a evento i seguenti dati:- matricola automezzo;- chilometri percorsi;- situazione di anticipo/ritardo/in orario rispetto alla percorrenza teorica;- posizione del mezzo;- linea e destinazione.

f. Al verificarsi di uno stato di anticipo/ritardo rispetto a una soglia temporale prefissata, il dispositivo deve poter effettuare una chiamata verso la centrale operativa con invio, ad esempio, dei seguenti dati:- matricola automezzo;- posizione;- chilometri percorsi;- ore e minuti;- situazione di anticipo/ritardo.

Le informazioni scambiate tra i veicoli e la centrale potranno avvalersi delle modalità SMS, GSM dati, GPRS, EDGE, UMTS (o evoluzioni).Gli eventi specifici da comunicare riguardano le seguenti casistiche:

- l’attivazione del servizio;

- la gestione delle coincidenze;- deviazioni del percorso;- le situazioni di anticipo/ritardo rispetto alle tabelle di

marcia;- qualora venisse premuto il pulsante d’allarme;- periodicamente (con intervallo di tempo da definirsi in sede di attivazione del servizio) per

conferma dello stato di servizio;- il verificarsi di un’anomalia gestita dal sistema;- l’invio di messaggi all’autista.Inoltre con posizione e frequenza da definire sarà necessario garantire lo scarico a terra dei dati vettura, mediante apposita strumentazione.L’accesso dei vari dati sarà protetto da opportuna procedura da concordare con l’Ente in sede di attivazione del sistema.

5.4. - La centrale operativa

La centrale operativa la cui operatività deve essere garantita tutti i giorni dalle ore 6:00 alle ore 24:00, deve consentire la gestione e il telecontrollo completo del sistema. Essa dovrà pertanto essere composta da tutti gli applicativi software e hardware necessari per la gestione dell’impianto a livello di localizzazione,cartografico, statistico e di telecontrollo.

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La centrale operativa dovrà almeno poter gestire:- le comunicazioni GPRS/GSM/SMS/EDGE/UMTS (o evoluzioni);- le postazioni operatore (client);- il calcolo e l’invio di informazioni al sottosistema di informazioni all’utenza (sistemi informativi

per dispositivi mobili “App”, sito Web per l’informazione all’utenza);- il database di tutti i dati caratterizzanti il servizio, gli impianti, la rete, i veicoli, le linee, turni e

orari;- il database storico dei dati di esercizio raccolti e loro elaborazione;- il trasferimento di dati con il database aziendale, con le sedi satellite, con gli autobus.

Il database dovrà contenere le seguenti minime aree principali:- rete: dati di descrizione della rete da un punto di vista toponomastico e geografico, oltre alla

descrizione dei percorsi, delle linee a essi associate e della compatibilità fra le linee e i diversi tipi di veicolo;

- orari: la descrizione delle corse, lo sviluppo dei turni macchina, i turni di guida, i calendari di vestizione del servizio;

- veicoli: tabelle descrittive delle tipologie dei veicoli, dell’anagrafico veicoli, del loro equipaggiamento;

- autisti ed operatori: i dati anagrafici di autisti ed operatori e le definizioni dei profili operatore;- messaggi: la codifica dei messaggi scambiati fra il centro e i veicoli, le regole di dispacciamento

agli operatori, i livelli di priorità;- registrazioni e statistiche: la parte “storica” del database, contenente tutte le registrazioni degli

eventi, dei messaggi scambiati, dei dati di esercizio e le statistiche effettuate.La centrale operativa deve poter gestire automaticamente la ricezione delle segnalazioni “ad evento”, memorizzando in opportuno database consultabile la storia delle linee. Essa dovrà generare in casi particolari un segnale acustico che attiri l’attenzione di un incaricato, presupponendo che la centrale operativa stessa risulterà normalmente “non presidiata” in modo tale da alleggerire l’impegno del personale, limitandolo ai casi di emergenza.

5.5. - Le postazioni client

Le postazioni client, in numero adeguato alle necessita del servizio anche con la possibilità di espansioni future, dovranno consentire una efficace rappresentazione dello stato dei veicoli, della rete e del servizio. Gli strumenti dovranno consentire all’operatore di inviare messaggi al sistema, trasmettere messaggi di informazione all’utenza, ricevere segnalazioni di anomalie di servizio, informazioni diagnostichedegli apparati centrali e periferici, intervenire per modificare dati relativi al servizio o parametri di funzionamento del sistema, effettuare analisi statistiche e produrre report sui dati raccolti.Le postazioni client dovranno inoltre poter gestire:- la ricetrasmissione dati con il server centrale;- la comunicazione con i veicoli;- la comunicazione dati con il sistema di informazione all’utenza (infomobilità, sito Web).Il software grafico impiegato per rappresentare lo stato dei mezzi e del servizio deve essere una soluzione ad hoc, ottimizzata per gestire tutte le problematiche dell’esercizio e della gestione dei

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mezzi pubblici sul territorio del Comune di Fiumicino. La base cartografica potrà essere di tipo raster e/o vettoriale ottimizzata per il sistema.

5.6.- Statistiche sul monitoraggio della flotta di veicoli

Sulla base dei dati di esercizio raccolti dai mezzi, il sistema dovrà permettere le seguenti tipologie di report minime:- registrazione quotidiana: la sequenza temporale di attività effettuate nell’arco del servizio quotidiano, con evidenziate le fermate, le soste ai capilinea, i cambi di autista e tutti gli altri eventi significativi;- report quotidiano di linea: descrizione sintetica delle corse svolte da tutte le vetture in servizio su una linea;- percorrenze medie sugli archi temporali; dati raccolti per linea, per fascia oraria e per tipologia di

servizio (feriale, festivo, invernale, ecc.) su opportuni orizzonti temporali; i dati prodotti con questo tipo di lavorazione devono costituire la base per la ripianificazione del servizio;

- velocita commerciale.

5.7. - Note di carattere generale

I sistemi informatici e i relativi dispositivi hardware, finalizzati all’esecuzione dei servizi richiesti, dovranno garantire la massima efficacia e affidabilità. Eventuali disservizi delle apparecchiature o dei sistemi informatici, imputabili a incuria o dolo, saranno oggetto di specifiche sanzioni.Le modalità di archiviazione dei dati dovranno garantire la massima affidabilità dei sistemi e della privacy e della protezione dei dati personali.Le risorse umane necessarie all’esercizio e alla gestione dei servizi di cui ai capitoli 3 e 4 saranno a carico dell’Impresa. L’Impresa dovrà provvedere, a propria cura e spese, alla formazione ed all’addestramento delle risorse umane di cui sopra, con aggiornamento continuo, al fine di garantire la massima efficienza e funzionalità dei servizi e delle attività richieste.Il servizio a chiamata e il sistema di monitoraggio della flotta di veicoli possono essere gestiti mediante un’unica centrale, purché:- rimangano immutate le specifiche di ciascun servizio;- non sia ridotta la qualità dei servizi resi, in ordine alle prestazioni, all’efficienza e all’efficacia degli

stessi;- il personale incaricato sia opportunamente formato e addestrato alla gestione dei servizi richiesti e

in numero di unità congruente con i servizi;- le dotazioni hw/sw siano opportunamente dimensionate per gestire entrambe le attività.

5.8.- Specifiche per il portale Web e l’applicazione per smartphone (APP)

Il portale Web dovrà costituire, congiuntamente all’applicativo per smartphone, un unico punto di accesso alle funzioni e ai servizi di trasporto oggetto della gara.Il portale dovrà prevedere specifiche sezioni ad accesso libero per gli utilizzatori finali (viaggiatori, turisti, ecc.), ma anche la possibilità di registrarsi e costruire un apposito profilo individuale per l’accesso a funzioni di consultazione dati, di servizi di notifica e avvisi in maniera personalizzata.

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Inoltre, dovrà essere prevista una sezione riservata agli operatori addetti alla gestione, amministrazione e conduzione operativa del portale, spettante all’Impresa appaltatrice.Il portale dovrà essere sviluppato nel rispetto delle vigenti linee guida per la realizzazione di siti web pubblici e dovrà soddisfare requisiti minimi di usabilità ed accessibilità definiti dagli standard del W3C10 (WAI per i contenuti statici e WAI-ARIA per quelli dinamici).L’accesso al portale dovrà essere possibile con uno qualsiasi dei più recenti browser web di navigazione e con protocolli Internet standard (HTTP, HTTPS, TLS, ecc.). Tutte le funzioni e i servizi dovranno essere accessibili senza richiedere installazione di moduli e/o componenti lato client.La piattaforma dovrà utilizzare un CMS (Content Management System) con funzioni evolute di supporto alla pubblicazione di contenuti multimediali, di gestione del workflow di pubblicazione e consentire un’agevole gestione multilingua (almeno italiano e inglese) sia dei contenuti informativi, sia dei menu di navigazione e delle interfacce di accesso ai servizi.La consultazione dei dati da parte degli utenti e consentita attraverso livelli di sicurezza diversificati in funzione del tipo di utente (operatore e/o utilizzatore) e attraverso l’immissione di apposite credenziali di accesso.L’interfaccia utente dovrà garantire un’adeguata omogeneità e uniformità di navigazione, gradevole nella grafica e con un layout user-frendly e non dispersivo.Dovrà inoltre essere caratterizzata dai seguenti requisiti:- non dovranno esserci problemi di accesso nella transizione tra pagine, menu e applicazioni;- deve essere disponibile una semplice help facility;- gli utenti devono poter accedere a tutte le applicazioni a cui sono autorizzati attraverso un unico

login.In linea generale l’applicazione per smartphone e tablet, compatibile con i principali sistemi operativi per dispositivi mobili (iOS, Android, Windows Phone, ecc.), dovrà rendere accessibili e fruibili gli stessi servizi del portale Web con le necessarie semplificazioni legate all’interfaccia grafica. In aggiunta dovrà mettere a disposizione, per gli utenti registrati e per chi dispone di un proprio profilo, servizi di notifica push in tempo reale di news relative, ad esempio, alla regolarità di un servizio TPL, o ad eventi ed emergenze relative al traffico e/o alla viabilità su un particolare ambito territoriale. Particolare attenzione dovrà essere posta nella progettazione dell’interfaccia utente che dovrà rispettare requisiti di usabilità ed accessibilità, presentare un layout grafico gradevole ed user-friendly ed essere ottimizzata per l’utilizzo su dispositivi mobili.L’applicazione potrà funzionare ed essere utilizzata, a scelta dell’utente, sia in modalità offline che online, con le dovute ovvie differenze prestazionali, e dovrà inoltre prevedere meccanismi automatici di sincronizzazione per la distribuzione delle nuove versioni ed il recupero e/o l’aggiornamento dei dati locali rispetto a quelli archiviati nel data warehouse del sistema centrale. I servizi dovranno essere accessibili in mobilita anche via browser.Nel seguito sono riportate alcune indicazioni prestazionali che dovranno essere rispettate per offrire un adeguato servizio di infomobilità. In particolare:- il sistema deve poter sostenere 20 sessioni al secondo;- la soluzione proposta deve essere scalabile fino a supportare almeno 150.000 sessioni giornaliere,

l’aggiudicatario deve fornire il piano di "Capacity" con una configurazione finale dettagliata e una stima di costo totale;

- la soluzione dovrà supportare clustering multi livello e ogni combinazione di livelli (presentazione, servizio, business logic e base di dati);

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- il sistema dovrà fornire la funzionalità di replica dei Database (mirroring);- il sistema deve essere fornito in configurazione di High Availability;- la performance dell’applicativo deve garantire un’esperienza di utilizzo fluida capace di adeguarsi a

dispositivi aventi dotazioni hardware eterogenee;- l’applicativo deve fornire la funzionalità di gestione avanzata della memoria

cache;- l’appaltatore deve disporre di ambienti di test e di esercizio separati, ma comunicanti, in modo che

gli aggiornamenti possano essere svolti senza degrado nella disponibilità dei servizi.Sara altresì onere dell’Impresa garantire l’adeguatezza dei livelli prestazionali, anche in seguito a incrementi di utenza, del servizio Web e dell’applicativo per smartphone e tablet per tutto il periodo contrattuale.

5.9. - Specifiche sui veicoli, depositi e attestamenti

L’affidatario deve espletare le prestazioni oggetto di offerta attraverso un compendio strumentale adeguato e nel rispetto degli standard tecnici e di affidabilità previsti dalla normativa, dal Capitolato descrittivo e prestazionale.Vengono di seguito forniti degli standard, al fine di offrire un servizio qualitativamente e quantitativamente migliore, sia in termini di logistica che del comfort, dell’accessibilità e dell’informazione all’utenza.

5.9.1 - Specifiche delle aree di depositoAl fine di poter valutare nel dettaglio quanto prescritto all’art. 46 del CSA, l’affidatario dovrà produrre la seguente documentazione:- Planimetria generale, in scala opportuna, che evidenzi la distribuzione sul territorio comunale delle

aree di rimessaggio dei veicoli individuate;- Planimetria generale, in scala opportuna, che evidenzi i tragitti per raggiungere i vari capolinea;- Documentazione che attesti l’effettiva disponibilità dei depositi offerti;- Planimetria che indichi le zone di rimessaggio al coperto e di parcheggio riservato scoperto dei

veicoli adibiti al servizio di TPL e Servizio scolastico (scala 1:500);- Planimetrie dei locali tecnici, con indicati gli eventuali interventi di adeguamento (scala 1:100);- Relazione tecnica del deposito, in particolare con indicazione dei criteri di scelta, dei tragitti per

raggiungere i vari capolinea e relativi tempi di percorrenza, elenco della dotazione di impianti tecnologici ed attrezzature e dei locali tecnici;

- Il numero di veicoli assegnato ad ogni deposito.

5.9.2 - Specifiche degli attestamenti/capolineaNegli attestamenti/capolinea dovrà essere garantita la presenza di almeno una emettitrice automatica di biglietti e di un dispositivo informativo recante la mappa della rete dei trasporti e delle tariffe.Per l’esercizio con veicoli ad alimentazione elettrica, l’affidatario dovrà farsi carico della fornitura e installazione presso la Stazione FFS di Ciampino di almeno n. 2 stazioni di ricarica elettrica per lato e riservate ai mezzi in servizio.Prima di procedere all’installazione, l’impresa dovrà presentare all’amministrazione comunale il progetto contenente le specifiche tecniche e prestazionali delle stazioni di ricarica e la proposta di posizionamento delle stesse che sarà oggetto di specifica valutazione ed approvazione da parte degli uffici comunali preposti dell’ENTE.

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5.9.3 - Specifiche dei veicoliI veicoli per il TPL saranno caratterizzati per dimensioni in base alle caratteristiche geometriche delle linee, in particolare si dovranno utilizzare mezzi di lunghezza pari a 12 metri per le linee di Trasferimento, con le limitazioni di cui alla linee guida del PEA, linee “T”, e pari a 8 metri per le linee di Distribuzione.I mezzi devono essere dotati di pianale ribassato ed essere equipaggiati con un dispositivo di abbassamento (Kneeling) e sollevamento secondo quanto indicato dalla Direttiva 2001/85/CE, allegato I punto 3.11.2, in grado di ridurre l’altezza del gradino delle porte d’accesso indicativamente a 280 mm. Questo dispositivo, inoltre, deve essere dotato sia di un dispositivo di sicurezza atto a impedire il movimento dell’autobus qualora questo non sia in assetto di marcia, che di un dispositivo che ne permette l’esclusione.Le porte di servizio del veicolo devono avere movimento di tipo a scorrimento e anti schiacciamento. Il numero di posti a sedere varia per le linee di Trasferimento, al fine di garantire un maggior comfort dei passeggeri data la lunghezze delle tratte; pertanto, per le linee di Trasferimento devono essere utilizzati mezzi con almeno 28 posti a sedere, mentre per le linee di Distribuzione con almeno 14 posti a sedere.Nel comparto passeggeri deve essere previsto il trasporto almeno di un passeggero a ridotta capacita motoria, con sedia a rotelle, in posizione “spalle marcia” e la zona di stazionamento della carrozzella deve essere realizzata in prossimità della apposita porta di accesso al veicolo, con tutte le dotazioni di cui alla Direttiva 2001/85/CE e suoi allegati.I veicoli devono essere corredati di un dispositivo specifico ad azionamento manuale o elettrico di agevolazione salita a bordo di passeggero in carrozzella progettato, costruito ed allocato a bordo, nel rispetto degli standard e dei requisiti di cui all’allegato VII al D.M. 20/06/2003 per quanto attiene la funzionalità, le dimensioni e la sicurezza specifica.La rampa disabile, se montata sopra il pianale, deve costituire, in posizione chiusa, ideale continuità del pavimento senza presentare gradini o spigoli che pregiudichino la stabilita dei passeggeri in piedi e/o in movimento. E importante che la rampa abbia un dispositivo di controllo dello stato di chiusura, in modo tale che in caso di chiusura parziale o aperta sia impedita la chiusura della porta e di conseguenza il movimento dell’autobus, che attivi un sistema di segnalazione acustica e luminosa in modo da segnalare all’utenza (sia a bordo che all’esterno) l’azionamento della rampa e che l’azionamento della rampa sia segnalata al conducente mediante segnale luminoso ed acustico al conducente.A supporto delle persone con disabilita visiva e uditiva in attesa a terra e per quelli già a bordo, gli autobus in servizio devono essere dotati di indicatori di linea e percorso audiovisivi.Il sistema fornisce ai passeggeri a bordo autobus indicazioni corrette e complete sulla posizione del mezzo lungo il tragitto, in formato audiovisivo.Il sistema e composto da un display a LED a matrice grafica installato all’interno dell’autobus, e collegato ad una serie di diffusori acustici interni ed esterni per la vocalizzazione dell’annuncio stesso, anche in formato multilingue.Quando il mezzo raggiunge la fermata, a seguito dell'apertura delle porte, appositi diffusori acustici installati a bordo autobus, comunicano all'esterno un annuncio vocale automatico rivolto all'utenza.Il messaggio trasmesso, del tipo "numero della linea, della direzione e della prossima fermata", può essere ripetuto diverse volte, con intervalli definibili, anche in diverse lingue per tutto il tempo in cui le porte di salita rimangono aperte,.

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I veicoli devono essere dotati di un sistema di climatizzazione dell’aria per il vano passeggeri e per il vano del posto guida, realizzato in maniera tale da consentire una regolazione indipendente per i due vani.Il sistema deve permettere di ottenere la maggiore uniformità possibile, sia in termini di flusso dell’aria che di temperatura della medesima, in corrispondenza di tutte le zone del vano passeggeri e del posto guida.

5.9.4 - Specifiche sistemi di bordoVideosorveglianzaAl fine di incrementare la percezione di sicurezza sia dei cittadini che usufruiscono del servizio di trasporto pubblico, sia dei conducenti del mezzo, gli autobus devono essere dotati di sistema di telecamere.Per gli autobus di lunghezza pari a 12 m devono essere installate a bordo almeno n. 3 telecamere, mentre quelli di lunghezza pari a 8 m devono essere dotati di almeno n. 2 telecamere.Le telecamere installate nelle vetture devono essere a colori e garantire le seguenti caratteristiche minime:

- qualità HDTV;- risoluzione non inferiore a 1280 x 720;- Illuminazione / sensibilità luminosa min. 0,2 lux;- protezione anti vandalo e anti-manomissione con livello di resistenza all’urto meccanico non

inferiore a IK 08 (norma europea EN 62262);- archiviazione locale.

Le apparecchiature di registrazione di bordo si possono anche allocare nel vano autista con adeguata chiusura sotto chiave ed apribile solo dal personale di manutenzione.In vettura dovranno essere presenti cartelli a tutela della privacy per la segnalazione della ripresa delle zone, redatti a norma di legge e posti all’esterno (in prossimità della porta di salita) ed all’interno (n 4 ciascuno nelle immediate vicinanze della telecamera) del veicolo.Conta passeggeriGli autobus dovranno essere dotati di sistemi conta passeggeri predisposti su tutte le porte.Il sistema deve essere integrato con il sistema AVM in modo tale da trasferire alla centrale i dati relativi al numero dei saliti e dei discesi ad ogni fermata.Inoltre il dispositivo deve essere in grado di riconoscere la direzione del movimento delle persone e deve essere dotato di illuminatori che consentono al sistema di operare con qualsiasi tipo di illuminazione.Sistema AVM/AVLSu ogni veicolo dovrà essere installato il sistema AVM/AVL per il monitoraggio della flotta.Il sistema AVM/AVL dovra prevedere una unita centrale, una scatola nera e un monitor di interfaccia conducente.Oltre alla normale antenna radio, dovrà essere montata una antenna quadrifunzionale (GSM/GPRS/Wi-Fi/GPS) e il sistema di localizzazione satellitare che rileverà la posizione geografica del veicolo tramite i segnali provenienti da ricevitore GPS e/o giroscopio elettronico e/o odometro (o cronotachigrafo). Questo sistema monitorerà e registrerà alcuni parametri inerenti il funzionamento del mezzo e gestirà le comunicazioni terra bordo in modalità GSM/GPRS/WiFi.

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5.9.5 - Riepilogo specifiche tecniche veicoliNella successiva Tabella 3 sono indicate le specifiche tecniche minime che dovranno possedere i mezzi per l’erogazione dei servizi oggetto dell’appalto. Il simbolo “X” costituisce carattere inderogabile che i mezzi dovranno possedere all’atto della presentazione dell’offerta. Di converso la dicitura “opzionale” indica la caratteristica non indispensabile.Il requisito euro 5 dei veicoli si intende soddisfatto anche con l’alimentazione a Gpl, a metano, elettrica e/o ibrida elettrica.

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