Metodi e Tecnologie Innovative per i Beni Culturali della ... · I dati geofisici consentono la...

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Mare Ionio Mare Ionio Mare o nio I Mare Ionio Metaponto Fium Basento e Legenda Nome Età (ka) Piana costiera T1 T2 T3 T4 T5 5-10 55-65 70-80 100-105 115-125 185-200 Ø Realizzazione di uno strumento conoscitivo cartografico dell'area del Metapontino in grado di evidenziare i rapporti funzionali e di interdipendenza tra presenze antropiche e gli elementi naturali nel contesto geomorfologico di riferimento. Ø Rafforzare i legami con il territorio, promuovere i saperi come strategia di sviluppo di lungo periodo in attività di valorizzazione culturali e investire sull'innovazione e sulla ricerca applicata. le Ø Georeferenziazione della documentazione cartografica preesistente e produzione di una carta geomorfologica Ø Creazione del SIT (Sistema Informativo Territoriale) Ø Stratigrafia e sondaggi geognostici Ø Creazione di un database di schedatura dei siti archeologici dell'area del Metapontino Attività svolte Ø Produzione di modelli digitali per l'analisi dell'arretramento costiero. Ø Valutazione della pericolosità naturale. Ø Stima dell'erosione a breve termine e rischi correlati. Ø Indagini archeogeofisiche mediante tecniche 2D e 3D ad alta risoluzione e geomagnetometrici per la ricostruzione di geometrie e proprietà dei corpi presenti nel primo sottosuolo Ø Documentazione cartografica ed integrazione dei dati geomorfologici, geoarcheologici ed archeogeofisici con gli elementi provenienti dalla cartografia storica, la fotogrammetria aerea e le ricostruzioni paleoambientali. Ø Definizione di itinerari geoarcheologici. Risultati conseguiti Ø “Linee-guida e procedure” da utilizzare come standard di lavoro negli studi di valorizzazione territoriale nell'ambito dei Beni Culturali. Ø Trasferimento di conoscenze, metodologie e risultati agli utenti finali, identificati nella varietà di soggetti, istituzioni ed Enti preposti alla tutela, valorizzazione e gestione del territorio, dell'ambiente e dei Beni Culturali. Uno dei punti significativi della cartografia e dell'associata banca dati (SIT) dell'area del Metapontino sarà la definizione degli stadi morfoevolutivi tardoquaternari e dei relativi possibili scenari paleoclimatici sulla base delle informazioni raccolte nel contesto dell'interazione uomo ambiente. Esempi di livelli informativi tematici contenuti nel SIT (Sistema Informativo Territoriale) Attività da svolgere La georeferenziazione della documentazione cartografica garantirà la creazione di un database geografico e la possibilità di interrogazione della banca dati e di estrazione puntuale dell’informazione. Studio pedologico di campagna (paleosuoli, cicli pedogenetici, grado di sviluppo del suolo, grado di alterazione): struttura, tessitura, porosità, pellicole di argilla, concrezioni CaCO , colore. 3 Analisi chimico-mineralogiche, 14 datazione C, analisi biostratigrafiche e palinologiche. Le analisi paleoambientali e paleoclimatiche sono finalizzate alla comprensione dei processi formativi, di vita e abbandono dei siti archeologici . Istituzioni regionali beneficiarie: Sovrintendenza ai Beni Culturali, Studi di Geologia e di Ingegneria del Territorio, Associazioni Culturali, Comuni, Province. I dati geofisici consentono la contestualizzazione delle evidenze archeologiche in un quadro geomorfologico e paleoambientale. Contestualizzazione delle evidenze archeologiche nel quadro geomorfologico e paleoambientale di riferimento, possibilità di interrogazione della banca dati ed estrazione puntuale dell’informazione. Obiettivi del progetto Raccolta e omogeneizzazione dei dati presenti su parte del territorio metapontino con l'aggiunta di nuovi livelli informativi: dati geomorfologici, fotogrammetria aerea e ricostruzioni paleoambientali. Schede informative dei siti archeologici con coordinate spaziali, definizione e descrizione tipologica dei rinvenimenti e relativa cronologia Responsabile del Progetto Dott.ssa Paola Di Leo CNR – IMAA [email protected] Comitato Scientifico Prof. Marcello Schiattarella (Dip . Scienze, UNIBAS) - Presidente Dott.ssa Paola Di Leo (CNR – IMAA) Dott. Stefano Del Lungo (CNR – IBAM) Dott. Francesco Cavalcante (CNR – IMAA) Dott. Paolo Guarino (ISPRA) Dott. Mauro Lucarini (ISPRA) Dott. Enzo Rizzo (CNR – IMAA) Partners Italiani Dipartimento di Scienze, Università della Basilicata, Potenza (Prof. Marcello Schiattarella) Stranieri Maison Méditerranéenne des Sciences de l’Homme, Université de Provence, Francia (Dott.ssa Marie Brigitte Carrè) Istituto de Arqueologia de Mèrida, Spagna (Dott. Antonio Pizzo) Personale dedicato al Progetto: Dott. Marcello Bianca , Assegno di ricerca (indagini geologiche-geomorfologiche) Dott. Sergio Locurzio , Assegno di ricerca (implementazione Sistema Informatico Territoriale) Dott. Francesco Martorella, Assegno di ricerca (indagini geoarcheologiche) Dott.ssa Iolanda Pulice , Assegno di ricerca (analisi geopedologiche e paleoclimatiche) Dott. Gregory De Martino, Contratto Co.Co.Co (indagini geofisiche in ambito geoarcheologico) Dott. Raffaele Luongo, Borsa di Studio (acquisizioni dati geofisici) Dott.ssa Annarita Sannazzaro, Borsa di Studio (schedatura siti di interesse archeologico) Metodi e Tecnologie Innovative per i Beni Culturali della Basilicata Livello informativo topografico Livello informativo geomorfologico: terrazzi marini Livello informativo geologico e ubicazione sondaggi geognostici DTM - Digital Terrain Model Metodo archeogeofisico (Metodo magnetico)

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Page 1: Metodi e Tecnologie Innovative per i Beni Culturali della ... · I dati geofisici consentono la contestualizzazione delle evidenze archeologiche in un quadro geomorfologico e paleoambientale.

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Nome Età (ka)

Piana costiera

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T4

T5

5-10

55-65

70-80

100-105

115-125

185-200

ØRealizzazione di uno strumento conoscitivo cartografico dell'area del Metapontino in grado di evidenziare i rapporti funzionali e di interdipendenza tra presenze antropiche e gli elementi naturali nel contesto geomorfologico di riferimento.

ØRafforzare i legami con il territorio, promuovere i saperi come strategia di sviluppo di lungo periodo in attività di valorizzazione culturali e investire sull'innovazione e sulla ricerca applicata.

le

ØGeoreferenziazione della documentazione cartografica preesistente e produzione di una carta geomorfologica ØCreazione del SIT (Sistema Informativo Territoriale)

ØStratigrafia e sondaggi geognosticiØCreazione di un database di schedatura dei siti archeologici dell'area del Metapontino

Attività svolte

ØProduzione di modelli digitali per l'analisi dell'arretramento costiero.

ØValutazione della pericolosità naturale.ØStima dell'erosione a breve termine e rischi correlati.ØIndagini archeogeofisiche mediante tecniche 2D e 3D

ad alta risoluzione e geomagnetometrici per la ricostruzione di geometrie e proprietà dei corpi presenti nel primo sottosuolo

ØDocumentazione cartografica ed integrazione dei dati geomorfologici, geoarcheologici ed archeogeofisici con gli elementi provenienti dalla cartografia storica, la fotogrammetr ia aerea e le r i cost ruz ion i paleoambientali.

ØDefinizione di itinerari geoarcheologici.

Risultati conseguitiØ“Linee-guida e procedure” da utilizzare come standard di lavoro negli studi di valorizzazione territoriale nell'ambito dei Beni Culturali.ØTrasferimento di conoscenze, metodologie e risultati agli utenti finali, identificati nella varietà di soggetti, istituzioni ed Enti preposti alla tutela, valorizzazione e gestione del territorio, dell'ambiente e dei Beni Culturali.Uno dei punti significativi della cartografia e dell'associata banca dati (SIT) dell'area del Metapontino sarà la definizione degli stadi morfoevolutivi tardoquaternari e dei relativi possibili scenari paleoclimatici sulla base delle informazioni raccolte nel contesto dell'interazione uomo

ambiente.

Esempi di livelli informativi tematici contenuti nel SIT (Sistema Informativo Territoriale)

Attività da svolgere

La georeferenziazione della documentazione cartografica garantirà la creazione di un database geografico e la possibilità di interrogazione della banca dati e di estrazione puntuale dell’informazione.

Studio pedologico di campagna (paleosuoli, cicli pedogenetici, grado di sviluppo del suolo, grado di alterazione): struttura, tessitura, porosità, pellicole di argilla, concrezioni CaCO , colore.3

Analisi chimico-mineralogiche, 1 4d a t a z i o n e C , a n a l i s i

biostratigrafiche e palinologiche.

Le analisi paleoambientali e paleoclimatiche sono finalizzate alla comprensione dei processi formativi, di vita e abbandono dei siti archeologici .

Istituzioni regionali beneficiarie: Sovrintendenza ai Beni Culturali, Studi di Geologia e di Ingegneria del Territorio, Associazioni Culturali, Comuni, Province.

I dati geofisici consentono la contestualizzazione delle evidenze archeologiche in un quadro geomorfologico e paleoambientale.

Contestualizzazione delle evidenze archeologiche nel quadro geomorfologico e paleoambientale di riferimento, possibilità di interrogazione della banca dati ed estrazione puntuale dell’informazione.

Obiettivi del progetto

Raccolta e omogeneizzazione dei dati presenti su parte del territorio metapontino con l'aggiunta di nuovi livelli informativi: dati geomorfologici, fotogrammetria aerea e ricostruzioni paleoambientali.

Schede informative dei siti archeologici con coordinate spaziali, definizione e descrizione tipologica dei rinvenimenti e relativa cronologia

Responsabile del ProgettoDott.ssa Paola Di Leo

CNR – [email protected]

Comitato ScientificoProf. Marcello Schiattarella (Dip . Scienze, UNIBAS) - Presidente

Dott.ssa Paola Di Leo (CNR – IMAA)Dott. Stefano Del Lungo (CNR – IBAM)

Dott. Francesco Cavalcante (CNR – IMAA)Dott. Paolo Guarino (ISPRA)Dott. Mauro Lucarini (ISPRA)

Dott. Enzo Rizzo (CNR – IMAA)

PartnersItaliani

Dipartimento di Scienze, Università della Basilicata, Potenza(Prof. Marcello Schiattarella)

StranieriMaison Méditerranéenne des Sciences de l’Homme, Université de

Provence, Francia (Dott.ssa Marie Brigitte Carrè) Istituto de Arqueologia de Mèrida, Spagna (Dott. Antonio Pizzo)

Personale dedicato al Progetto:Dott. Marcello Bianca, Assegno di ricerca (indagini geologiche-geomorfologiche)

Dott. Sergio Locurzio, Assegno di ricerca (implementazione Sistema Informatico Territoriale)Dott. Francesco Martorella, Assegno di ricerca (indagini geoarcheologiche)

Dott.ssa Iolanda Pulice, Assegno di ricerca (analisi geopedologiche e paleoclimatiche)Dott. Gregory De Martino, Contratto Co.Co.Co (indagini geofisiche in ambito geoarcheologico)

Dott. Raffaele Luongo, Borsa di Studio (acquisizioni dati geofisici)Dott.ssa Annarita Sannazzaro, Borsa di Studio (schedatura siti di interesse archeologico)

Metodi e Tecnologie Innovative per i Beni Culturali della Basilicata

Livello informativo topografico Livello informativo geomorfologico: terrazzi marini

Livello informativo geologico e ubicazione sondaggi geognostici DTM - Digital Terrain Model

Metodo archeogeofisico (Metodo magnetico)