Messe News D – ?? aprile @>?B Hannover Germania Luglio @>?A @>?B: un anno senza MDA...

2014: un anno senzaMDA? Non proprio“Motion, Drive & Automation” viene orga-nizzata solo negli anni dispari e quindi ilprossimo appuntamento è per il 2015. Leaziende della tecnica dell’azionamento edella fluidotecnica che producono sistemie componenti per l’automazione di fab-brica possono però essere comunque pre-senti ogni anno alla HANNOVER MESSE. Adesse è infatti riservato uno spazio nel padi-glione 17, nell’ambito della fiera leader In-dustrial Automation. Bene avviato nel2012, con espositori di nome quali Ca-mozzi, Bosch-Rexroth o la collettiva VDMA,questo spazio – interfaccia tra tecnicadell’azionamento, fluidotecnica e automa-zione – cresce ancora. Nel 2014 le aziendedi MDA avranno a disposizione circa 2.000metri quadrati. Peter Michael Synek, orga-nizzatore del Forum MDA 2013 (vedi pag.3), ipotizza la presenza qui anche di unapiattaforma di discussione. “C’è grande in-teresse per la tecnica dell’azionamento eper la fluidotecnica”, commenta il Vicedi-rettore dell’Associazione di categoria dellafluidotecnica interna alla VDMA.

Referenti: [email protected]@vdma.org

7 – 11 aprile 2014 Hannover Germania

MDA – motore trainante dellaHANNOVER MESSE

Il tema conduttore “Integrated Industry” hachiaramente colto nel segno. Con circa 6.500espositori e 225.000 visitatori, l’edizione 2013della HANNOVER MESSE è stata quella di mag-gior successo degli ultimi dieci anni. In partico-lare vi si è distinto, per il suo dinamismo, il set-tore della tecnica dell’azionamento e dellafluidotecnica, che ogni due anni si dà appun-tamento a MDA. “Le aziende di entrambi i set-

tori sono molto soddisfatte dell’andamentodella fiera e dell’elevato interesse sia nazio-nale sia estero”, commenta Hartmut Rauen,della Direzione generale dell’Associazione deicostruttori tedeschi di macchine e impiantiVDMA. “MDA ha così rafforzato la sua posi-zione di maggiore piattaforma fieristica e delnetworking per questo settore”.

Continua a pagina 2

www.hannovermesse.de/de/mda

Messe News Luglio 2013

More leads, greater success – with Match & Meet.Business Matchmaking targets international business leads.

Click here for more information:

www.hannovermesse.de/en/match-and-meet

-Advertisement-

Motion, Drive & Automation è il cavallo vincentedella più grande fiera mondiale per l’industria MDA 2013 ha pienamente soddisfatto espositori, visitatori e organizzatori

Segue da pagina 1

I numeri confermano la posizione di spicco diMDA come maggiore fiera mondiale dellatecnica dell’azionamento e della fluidotec-nica: con 79.900 visitatori, l’interesse perMDA è aumentato dell’otto per cento rispettoal 2011. MDA è inoltre sempre più importanteanche all’interno della HANNOVER MESSE:nei suoi padiglioni si è presentato il 37 percento di tutti i visitatori della fiera – nel 2011era il 32 per cento. Altre due dati sono signifi-cativi: il 96 per cento dei visitatori di MDA eracostituito da operatori qualificati e di essi il70 per cento ha facoltà decisionali (per l’in-tera HANNOVER MESSE era il 65 per cento).

I sette padiglioni sono stati presi d’assedioper tutta la durata della fiera. Tra i circa 1.200espositori c’erano praticamente tutti i leaderdi mercato, che, oltre a cuscinetti volventi, in-granaggi, giunti, cilindri e gruppi idraulici,esponevano anche filtri, valvole, tecnologie ditenuta, sistemi di alimentazione dell’olio,elettronica di potenza e tecnica lineare. Unodei temi centrali affrontati da MDA erano lesoluzioni di sistema intelligenti ed integrateper una maggiore efficienza e sostenibilità.

Alto grado di internazionalità e potenziali si-nergie con le fiere leader confinanti

“La qualità, la capacità di integrazione dei si-stemi e le prestazioni della tecnologia tedescasono eccellenti da sempre”, afferma RobertSchullan, del CdA di Schaeffler AG. “Le avan-zate soluzioni della tecnica dell’azionamentoe della fluidotecnica ‘made in Germany’ sono

molto richieste dal mercato globale.” L’analisidei visitatori conferma che il 29,4 per cento ditutti i visitatori qualificati di MDA provienedall’estero, soprattutto da Europa e Asia.

Schullan sottolinea la trasversalità di MDA,che “collega la tecnica dell’azionamento –elemento centrale dell’industria – con disci-pline confinanti e possibili applicazioni, sullosfondo di megatrend quali efficienza, mobi-lità, risparmio energetico, cambiamento de-mografico e integrazione industriale. La for-mula vincente per l’integrazione tra IT e pro-duzione è costituita in questo senso dai CMS.I Condition Monitoring Systems sono stati

dunque al centro del fronte espositivo e congressuale. Nel padiglione 17 – punto di in-terfaccia con Industrial Automation – si èvisto come un sempre maggior numero diproduttori di componenti per l’azionamentoe la fluidotecnica tenda ad offrire soluzionicomplete. Anche le fiere leader confinantiMobiliTec e Wind hanno attivato sinergie conambiti di competenza di MDA. Per RobertSchullan questi interessi comuni sono unenorme punto di forza: “Rispetto ai modernimedia, per quanto importanti, la fiera offreun vantaggio in più al nostro business: fa toc-care con mano la tecnologia e fa incontrare le persone”.

America AfricaAsiaAustraliaOceania

Europa50% UE,8% restante Europa Occ.le5% restante Europa dell‘Est

63%23%

9% 3% 2%

8 5

I

Entscheider65%Foto

Pagina 2 Luglio 2013

Tutto il mondo alla HANNOVER MESSEVisitatori qualificati provenienti da tutti i continenti cercano ad Hannover soluzioni all’avanguardia

8 5

mit festen Investitionsabsichten

23%

dei responsabili decisionali con piani di investimento reali

responsabili decisionali

Forum MDA: Luci puntate sulle condizioni operativeSostenibilità, impianti eolici, tecnologia di tenuta: nel corso del Forum MDA si è trattato diquesti e di altri temi importanti. Ma il tema centrale è stato il Condition Monitoring. “Transfer attivo di know-how” – questo si èfatto durante il Forum MDA. L’importante piat-taforma era ripartita in quattro spazi tematicidedicati alle applicazioni della tecnica del-l’azionamento, della fluidotecnica, della pneu-matica e dell’idraulica: si è parlato di “Tecnolo-gia dell’azionamento per impianti eolici”, di“Tecnologia di tenuta” e di “Sostenibilità, effi-cienza energetica e costruzione leggera”. IlForum, organizzato dalla VDMA, si è protrattoper cinque giorni. L’attenzione maggiore è an-data al Condition Monitoring (CM) – dodicidelle 32 conferenze in programma hanno pre-sentato sistemi di monitoraggio delle condi-zioni operative.

Il CM è parte integrante del moderno concettodi manutenzione. “Sono le esigenze dei ge-stori, che nelle macchine e negli impianti cer-cano maggiore flessibilità, produttività, affida-bilità e sicurezza, a richiamare l’attenzionesull’argomento”, spiega Peter-Michael Synek,Vicedirettore dell’Associazione di categoriadella fluidotecnica all’interno della VDMA, cheorganizza il Forum su base ormai regolare. “Sudi esso insistono in particolare, ad esempio, igestori e gli assicuratori degli impianti eolici.”

Il tema dei CMS è di grande importanza sia peri produttori che per i gestori. I primi sono più

interessati ai CMS come nuovo settore di busi-ness e occasione per rafforzare il legame con ilcliente, mentre i gestori sono interessati a in-formazioni sulle condizioni dei componenti edei sistemi delle loro macchine e dei loro im-pianti. L’esistenza, sul mercato attuale, di si-stemi CM molto diversi fra di loro richiede peròuna standardizzazione, per esempio dei pac-chetti funzione e delle interfacce. Per questo leaziende della tecnica dell’azionamento e dellafluidotecnica hanno elaborato con VDMA lanorma VDMA 24582 “Architettura di riferi-mento field-bus-neutrale per Condition Moni-toring nell’automazione di fabbrica”.“L’inten-zione è quella di fare sì che levarie organizzazioni di utentidi field-bus adottino queste in-dicazioni come profili o comelinee guida, così da creare unprimo standard industriale so-prattutto nelle aree di linguatedesca”, spiega Synek in qua-lità di responsabile del pro-getto all’interno della VDMA,aggiungendo: “I membriVDMA possono richiedere gra-tuitamente la bozza dellanorma all’associazione”.

Con quattro conferenze ad essa dedicata, latecnologia di tenuta è stato l’ambito tematicopiù circoscritto, ma non per questo meno affol-lato. “Le tenute sono un elemento costruttivoimportante per evitare perdite. Le attività di ri-cerca delle aziende sono rivolte a minimiz-zarne l’attrito e ad aumentarne la durata con-temporaneamente risparmiando energia.Anche la compatibilità dei materiali di tenutacon i vari fluidi è una tematica estremamenteimportante”, afferma Synek. “L’argomentodella tecnologia di tenuta sarà sicuramente ri-preso anche in occasione del prossimo ForumMDA”.

La parola agliespositori di MDA2013Günter Schrank, Amministratore della Parker Hannifin GmbH, Kaarst, Germania “Parker Hannifin considera la HANNOVERMESSE l’evento espositivo mondiale dimaggior rilievo per l’industria. È la piatta-forma ideale per confrontarci con i nostriclienti sulle esigenze del mercato. Grazieal suo carattere intersettoriale, è questoinoltre l’unico salone nella cui cornicepossiamo presentare la nostra interagamma di prodotti, che con il passare deltempo è diventata sempre più ampia.Quest’anno abbiamo presentato novitàper tutti i comparti tecnologici: filtra-zione, fluidotecnica, controllo dei pro-cessi, idraulica, pneumatica, elettromec-canica e tecnologia di tenuta. E inten-diamo sicuramente esserci anche nel2015. Praticamente l’appuntamento è giàfissato.”

“Conta solo la qualità”

Signor Synek, Lei organizza e conduce il ForumMDA. Da quanto tempo esiste questa piatta-forma? “Il primo Forum MDA si è tenuto nel 2005, amargine di un’iniziativa speciale dedicata alCondition Monitoring. L’obiettivo, allora, era ap-profondire la tematica CMS andando oltrequello che era esposto negli stand delleaziende”.

Il Condition Monitroing continua ad essere lospazio tematico più importante. “Sì, è un argomento molto attuale, molto impor-tante ai fini del legame con il cliente. I produttori,ma anche gli stessi gestori, di macchine ed im-pianti puntano sempre più su sistemi preventividi sorveglianza per evitare fermi di produzioneed aumentare la produttività e l’affidabilità.”

Si è dedicata attenzione anche alla sostenibi-lità, all’efficienza energetica, alla costruzioneleggera, al riciclaggio. Che interesse hanno ri-scosso questi temi? “Anche questi temi sono stati bene accolti, per-ché sono importanti per le imprese e perchérappresentano sfide le cui soluzioni richiedonosempre una visione globale di sistema. Se parlodi efficienza energetica, mi devo occupare perforza anche di sostenibilità. La riciclabilità avràpoi in futuro un ruolo sempre più importantenella costruzione. Tutte queste tematiche ver-ranno comunque sicuramente riprese anchenel corso del prossimo Forum.”

MDA ha registrato nel 2013 un numero piuttostoelevato di visitatori. Come sono i dati sul Forum?“A noi preme la qualità, non la quantità. Non èdeterminante che il pubblico sia composto da50 persone o da 100 persone. Quello che conta èche al Forum partecipino 20 o 30 esperti cheascoltino con attenzione le conferenze e che poisi confrontino tra di loro e si scambino i bigliettida visita.”

Peter-Michael Synek, Vicedirettoredell’Associazione di categoria dellafluiodotecnica all’interno della VDMA


Bosch Rexroth cambia le regole del giocoBosch Rexroth ha vinto l’HERMES AWARD 2013 con un software che collega il mondo dellemacchine a quello dell’IT. Il progetto Bosch Rexroth “Open Core Engi-neering” getta un ponte tra ambienti PLC e ITfino ad oggi separati attraverso un’ampia of-ferta di standard aperti, software tools, pac-chetti di funzioni e interfacce Open Core. Perla giuria dell’HERMES AWARD 2013, che ha as-segnato il primo premio a Bosch Rexroth, ilnuovo tipo di tecnologia di interfaccia è unesempio emblematico di “Integrated Indu-stry”, il tema conduttore della HANNOVERMESSE 2013. Il premio è stato consegnato dalMinistro federale per l’istruzione e la ricercaProf.ssa Johanna Wanka. “L‘economia è allesoglie di una quarta rivoluzione industriale”,ha affermato Johanna Wanka nel suo di-scorso, aggiungendo: “Il progetto Open CoreEngineering è un esempio eccellente delle op-portunità che con gli sviluppi tecnologici delprogramma Industrie 4.0 si offrono in ambitoproduttivo a processi di comunicazione inno-vativi ed efficienti.”

L’Open Core Engineering estende i vantaggidella programmazione su linguaggi di alto li-vello al tradizionale engineering PLC-based. Econsente di gestire innovative funzioni informa di app anche su dispositivi esternicome gli smartphone, con applicazioni nativesu smart device capaci non solo di leggere

dati, ma anche di scriverli nel sistema di con-trollo. In questo modo gli OEM possono per laprima volta differenziarsi dalla concorrenzaattraverso funzioni software personalizzatesenza dover ricorrere al supporto diretto deiproduttori dei sistemi di controllo.

“L’Open Core Engineering di Bosch Rexrothrappresenta un importante contributo alla‘Integrated Industry’ in quanto cambia le re-gole del gioco per i produttori di macchine. Ri-teniamo innovativi sia la soluzione sia il mo-dello di business”, ha dichiarato Wolf-Dieter

Lukas, Direttore della Divisione “Tecnologiechiave – Ricerca per l’innovazione” del Mini-stero Federale per l’istruzione e la ricerca emembro della giuria dell’HERMES AWARD. “Con la soluzione che oggi abbiamo premiatosi snellisce la migrazione dall’attuale mondodella fabbrica al futuro, alla realtà dell’inter-net delle cose. Con gli standard aperti, la me-moria digitale del prodotto si rende disponi-bile ovunque in tempo reale”, ha aggiuntoWolfgang Wahlster, Presidente della giuria eDirettore del Centro Tedesco per l’IntelligenzaArtificiale (DFKI).


In fiera per la prima volta dopo 100 anniPer un secolo la P. van der Wegen Gears di Til-burg non ha ritenuto utile partecipare a fiere.“Essendo leader mondiale nella produzione digrandi corone dentate di alta precisione, la P.van der Wegen era comunque conosciuta datutti i maggiori acquirenti”, spiega Jochen La-bonde, dell’ufficio commerciale di Düsseldorf,che gestisce le vendite in tutto il mondo dellatradizionale fabbrica olandese. I prodotti Til-burg – tra di essi ingranaggi aperti, corone eruote dentate, pignoni e riduttori a vite senzafine per mulini semi-autogeni ed autogeni,impianti di pellettizzazione e per la lavora-zione del calcare – vengono impiegati soprat-tutto nell’industria mineraria e del cemento.Ma anche nelle escavazioni a cielo aperto di li-gnite, nelle fabbriche di zucchero e nelle accia-ierie vengono usate corone dentate Tilbergcon diametro fino a 16,5 metri e pesodi 250 t.

Dopo 100 anni, però, è arrivato il mo-mento: per il suo debutto in fiera la P.van der Wegen ha occupato a MDA2013 uno stand di 100 metri quadrati.“Non sono più solo i costruttori dimacchine a richiedere i nostri pro-dotti, ma anche, e sempre più spesso,gli utilizzatori in cerca di pezzi di ri-cambio. Abbiamo quindi voluto pre-sentarci per la prima volta ad un pub-blico più vasto”, dice Labonde, aggiun-gendo: “E siamo molto felici di averlo

fatto”. Il risultato della presenza a MDA nel pa-diglione 25 è tangibile: alcune grandi com-messe e nuovi clienti, fra i quali un costruttorecoreano di ingranaggi marini, una minierad’oro in Ghana ed una miniera di rame in Cile,ma anche una trentina di richieste di impor-tanti offerte. “Inoltre abbiamo trovato profes-sionisti che possono rappresentarci in impor-tanti regioni del Sudamerica e dell’Asia. Siamorimasti molto sorpresi dalla quantità e dallaqualità dei nuovi contatti.” P. van der Wegen siè già iscritta alla prossima edizione, annunciaLabonde. “Nel 2015 esporremo la più grandemacchina del mondo per la lavorazione deimetalli. Questa macchina, attualmente in co-struzione a Tilburg, entrerà in funzione nel2014 e potrà produrre corone dentate con undiametro che arriverà fino a 30 metri“.

La parola agliespositori di MDA2013Manfred E. Neubert, Presidente del CdA di SKF GmbH, Schweinfurt, Germania: “Per un’azienda globale come SKF, laHANNOVER MESSE ha un’importanzastrategica, soprattutto considerando lasua continua e crescente internaziona-lizzazione. Oggi oltre il 50 per centodegli espositori viene dall’estero, ed èproprio per questo che abbiamo decisodi essere di nuovo qui. Già i risultati delprimo giorno sono stati ampiamentesuperiori alle nostre aspettative –siamo molto soddisfatti del profiloqualitativo e numerico del pubblicoche si è presentato in fiera”.

Cinzia Gazzotti, Export Sales & Marketing, Sati S.p.A., Bologna, Italia: “I nostri clienti appartengono a diversenazioni. E la HANNOVER MESSE rap-presenta per noi sia un momento d’in-contro con i clienti consolidati siaun’occasione per acquisire clientinuovi. Sati espone alla HANNOVERMESSE da più decenni e pensiamo diessere presenti anche alla prossimaMDA.”


Debutto in Brasile: buona presenza europeaA marzo si è tenuta la prima edizione di MDA SOUTH AMERICA. 100 espositori di 13 Paesi sisono presentati sul mercato emergente. Il Brasile è il quinto Paese del mondo, nonsolo per estensione e popolazione, ma ormaianche per importanza economica. E la suacrescita non sembra destinata a fermarsi.Secondo una recente stima della società diconsulenza aziendale Pricewaterhouse Coo-pers (PwC), nel 2013 il Brasile raddoppierà ilproprio prodotto interno lordo raggiun-gendo i 4,6 bilioni di dollari USA e superandola Germania. Secondo i pronostici dello Stu-dio di PwC “World in 2050”, fra altri due de-cenni il Paese sarà la quarta economia nazio-nale dopo Cina, USA e India.

“Il mercato interno continuerà ad essere il mo-tore trainante dell’economia brasiliana”, haspiegato, lo scorso maggio il Presidente dellaBanca Centrale brasiliana Alexandre Tombini.Quest’anno è prevista una crescita del tre percento. La tendenza è confermata, secondoTombini, anche da un aumento della produ-zione interna e dall’import di beni di consumo.

È quindi evidente che MDA, in quanto fiera lea-der mondiale della tecnica dell’azionamento edella fluidotecnica, deve essere presente suquesto mercato emergente. Con oltre 100

espositori provenienti da 13 diversi Paesi, si ètenuta così per la prima volta a San Paolo, dal19 al 22 marzo, MDA SOUTH AMERICA, che si èsvolta in concomitanza con CeMAT SOUTHAMERICA. Oltre 18.000 visitatori da 28 Paesi sisono incontrati, su un’area di 1.700 metri qua-drati, per informarsi su novità e tendenze delcomparto della tecnica dell’azionamento, dellafluidotecnica e dell’intralogistica. “Già altrepiazze fieristiche avevano dimostrato la riu-scita del connubio fra MDA e CeMAT”, com-menta soddisfatto Wolfgang Pech, Senior VicePresident della Deutsche Messe. “Offriamo cosìai produttori di cuscinetti volventi, ingranaggi,giunti, cilindri e gruppi idraulici, filtri, valvole,tecnologie di tenuta, sistemi di alimentazionedell’olio o elettronica di potenza la possibilitàdi incontrare tutti gli utenti della loro ampiagamma di prodotti.”

La Germania, l’Italia e Taiwan erano presenti aMDA SOUTH AMERICA con proprie collettive.“La Germania è il Paese leader assoluto nellatecnica dell’azionamento e della fluidotecnica,e a San Paolo i nostri costruttori hanno datoampiamente prova della loro competenza”, sin-tetizza Harmut Rauen, membro della Direzionegenerale dell’Associazione dei costruttori tede-schi di macchine e impianti VDMA e Direttoredell’Associazione di categoria della fuidotec-nica che si riconosce nella VDMA.

La prossima edizione di MDA SOUTH AME-RICA si svolgerà nel marzo 2015Oltre 100 espositori di 13 Paesi hanno esposto i loro prodotti e servizi dal 19 al 22 marzo a San Paolo, dove per la prima

volta è stata organizzata MDA SOUTH AMERICA in concomitanza con CeMAT SOUTH AMERICA

MDA worldwide – i prossimiappuntamentiMDA RUSSIA nella cornice di ITFM:24 – 27 settembre 2013 a Mosca

PTC ASIA:28 – 31 ottobre 2013 a Shanghai

MDA INDIA nell’ambito di WIN INDIA:17 – 20 dicembre 2013 a Nuova Delhi

TPA ITALIA:6 – 9 maggio 2014 a Milano

MDA North America nell’ambito di IMTS:8 – 13 settembre 2014 a Chicago

La parola agli espositori di MDA SOUTH AMERICA Maurício Garcia, Sales Manager, Ascoval:“La presenza di MDA in Brasile ha assicurato alle nostre aziende un importante know-how tecnologico che ci consente di giustificare investimenti in tecnologia per un mer-cato di fascia alta. Un altro aspetto importante che ci ha indotti a ospitare l’evento èstata la concomitanza con il CeMAT SOUTH AMERICA, che ha garantito l’affluenza delpubblico delle edizioni precedenti.”

Monica Morais, Marketing Analyst, Bosch Rexroth“La nostra azienda cerca soluzioni ai bisogni specifici dei propri clienti per garantiremaggiore produttività e minori investimenti attraverso tecnologie sicure e rispettosedell’ambiente.”

Marcos Giorjiani, Director, Beckhoff:“Crediamo che MDA sia una vetrina eccellente perché è un evento B2B di natura esclusi-vamente tecnica, pensato per poter accogliere visitatori con elevato potere decisionale.”


Shanghai, Nuova Delhi, Chicago – MDA in tournéemondiale MDA sta diventando un marchio globale e offre alle aziende della tecnica dell’azionamentoe della fluidotecnica una vetrina su tutti i principali mercati esteri.I ricercatori economici concordano: anchenei prossimi quarant’anni i Paesi emergenticontinueranno a crescere a ritmi molto piùsostenuti rispetto ai Paesi del G7. E questoscombussolerà non poco la classifica delleeconomie mondiali. Secondo PwC, al piùtardi nel 2050 Cina, India e USA saranno digran lunga le economie più forti. La Deut-sche Messe amplia pertanto le proprie atti-vità su tutti e tre i mercati, assegnando quiun ruolo di primo piano al salone leadermondiale della tecnica dell’azionamento edella fluidotecnica MDA. Ne danno con-ferma i tre appuntamenti in calendario neiprossimi mesi.

PTA ASIA occupa per la prima volta nove pa-diglioni

Dal 28 al 31 ottobre 2013 si svolgerà a Shan-ghai PTC/MDA ASIA, la seconda fiera specia-lizzata al mondo per la tecnica dell’aziona-mento e la fluidotecnica, le parti meccani-che, i cuscinetti volventi e i motori a combu-stione. Dopo 20 anni di continua crescita, ilsalone occuperà quest’anno per la primavolta nove padiglioni. Un’altra novità è laconcomitanza con ComVac Asia e con Indu-strial Supply Asia. ComVAc Asia è nata dalcomparto dell’aria compressa di PTC ASIA edanche in futuro si svolgerà sempre in con-

temporanea con PTC ASIA. A Shanghai si da-ranno appuntamento 1.500 noti espositori,che su una superficie di 90.000 metri qua-drati attendono circa 70.000 visitatori spe-cializzati. Fra di essi citiamo colossi comeBosch Rexroth, SEW, Siemens, SKF, ABB, Freu-denberg Simrit, Parker o Kawasaki. Italia,Germania, USA Taiwan, Giappone e altriPaesi saranno presenti con proprie collettive.

MDA INDIA – sinergie su tutta la linea

Sempre maggiori effetti sinergici caratteriz-zano anche MDA INDIA, in calendario dal 17

al 20 dicembre 2013 nel quartiere fieristicoPragati Maidan a Nuova Delhi. La fiera sisvolgerà nella cornice di WIN INDIA paralle-lamente a CeMAT INDIA, INDUSTRIAL AUTO-MATION INDIA, SURFACE INDIA e, per laprima volta, anche a INDUSTRIAL SUPPLYINDIA.

Questo connubio di fiere è stato fortementevoluto anche da importanti associazioni in-dustriali locali, tra le quali la Fluid PowersSociety of India.

MDA NORTH AMERICA – Debutto nel 2014

Lo stesso si può dire per Chicago, dove dall’8al 13 settembre 2014 debutterà MDA NORTHAMERICA, che vedrà impegnate numeroseassociazioni di categoria internazionalicome VDMA (Germania), Assofluid (Italia),CHIPSA (Cina), NFPA (USA) e EPTDA (Europa).MDA NORTH AMERICA presenterà prodottidi tutti i settori della fluidotecnica e dellatecnica dell’azionamento, sia elettrico siameccanico, della pneumatica e dell’idraulica.

Il salone sarà organizzato in concomitanzacon l’International Manufacturing Techno-logy Show (IMTS), dove l’anno scorso laDeutsche Messe ha inaugurato la INDU-STRIAL AUTOMATION NORTH AMERICA.


Deutsche MesseMessegelände 30521 HannoverGermany

Tel.: +49 511 89-0Fax: +49 511 [email protected]

ColophonEditore: Deutsche Messe AGMessegelände, 30521 HannoverArno Reich (direttore responsabile)Redazione & Graficamedia consulting hannover GmbH & Co. KGFoto: cube visualisierungen, Deutsche Messe,P. van der Wegen Gears, VDMA. Riproduzioneconsentita con citazione della fonte; si prega di inviare copia della pubblicazione. Situazione al 07/2013 – Salvo modifiche

Prenotare per tempoconviene!Gli espositori che decideranno di iscriversialla HANNOVER MESSE 2014 entro il 15 set-tembre 2013 potranno approfittare anchequest’anno di un prezzo interessante.

Per ulteriori informazioni obs.messe.de


I vostri referenti

Arno ReichDirettore di divisione

Thomas BothorDirettore del [email protected]: +49 511 89-32124

Birgit HilleAssistente al [email protected]: +49 511 89-32115

I vostri referenti per le fiere all’estero:

Christian KlugeDirettore del [email protected]: +49 511 89-31117

Simone RoberingDirettore del [email protected]: +49 511 89-33128

Cercate online il pacchetto fierache fa per voi

La corsa verso MDA 2015 è iniziata

Quanto vi costa partecipare alla HANNOVERMESSE 2014 o 2015 adottando la soluzione delpacchetto fiera?

www.hannovermesse.de/de/fairpackage:collegandovi a questo indirizzo online, po-trete calcolare già ora senza problemi ilcosto del vostro pacchetto personalizzato.Superficie, allestimenti, allacciamenti, ge-stione dei contatti, servizi gastronomici, enumerosi altri servizi di marketing: con ipacchetti fiera, la HANNOVER MESSE offresoluzioni perfettamente su misura per le vo-stre esigenze. Per chi prenota in anticipo,inoltre, è disponibile una variante di basescontata già a partire da 3.671 euro. Potretepoi personalizzare lo stand a vostro piaci-mento con un’ampia gamma di dotazionisupplementari. Informatevi! Un consulenteonline vi accompagnerà passo dopo passo

fino alla soluzione migliore per voi. Anche ipacchetti fiera “Basic”,“Comfort”,“PremiumStyle” e “Premium Trend” possono essere fa-cilmente confrontabili in rete.

Se avete bisogno di spiegazioni o chiari-menti, utilizzate la linea diretta fair-package+49 511 89-38000, oppure contattateci viamail all’indirizzo [email protected] servizi sono offerti dall’Online BusinessService (OBS) all’indirizzo obs.messe.de. Si ri-durrà così al minimo la necessità di impegnoorganizzativo da parte vostra sia prima siadurante la fiera e potrete concentrarvi suquello che conta per voi: stabilire contatti,condurre colloqui e concludere affari.

Per ulteriori informazioni:hannovermesse.de/de/fairpackage

Nel 2014 Motion, Drive & Automation non cisarà e le aziende della tecnica dell’aziona-mento e della fluidotecnica si presenterannotutte riunite in un’area speciale della fiera lea-der Industrial Automation (vedi pag.1). Il pro-filo dell’edizione 2015 di MDA è già ben deli-neato: si sono già iscritti oltre 200 espositori– non si era mai vista una così elevata percen-tuale di rebooking con tanto anticipo. Sonogià stati prenotati 12.000 metri quadrati.

Tra coloro che hanno già prenotato figurano,oltre ai nomi importanti del settore, molteaziende estere. Sarà nuovamente allestitauna collettiva dell’Associazione europea deidistributori del settore della trasmissione dipotenza (EPTDA) e della sua consociata ame-ricana PTDA, la cui area si è quasi raddop-piata fra il 2011 ed il 2013 e si espanderà ulte-

riormente nel 2015. David L. Brooksbank, Di-rettore marketing del produttore USA di in-granaggi Altra Industrial Motion, dichiara:“Ci saremo sicuramente alla prossima MDA”.Anche lo specialista olandese in corone den-tate P. van der Wegen, presente nel 2013 perla prima volta (vedi pag. 5), annuncia: “Ci sa-remo ancora”.

Dagli espositori è molto ambito il modernopadiglione 19/20, che verrà inaugurato nel2015 nella parte settentrionale del quartierefieristico, che accoglierà un’area conferenze,ristoranti e moderni uffici, e sarà ripartibile.Thomas Bothor, della HANNOVER MESSE, ne èpiù che convinto: “Il nuovo padiglione sarà unulteriore polo d’attrazione di MDA, anche per-ché consentirà di ricongiungere fisicamente ilmercato delle tenute e dei filtri.”

Messe News D – ?? aprile @>?B Hannover Germania Luglio @>?A @>?B: un anno senza MDA...

Documents

Transcript of Messe News D – ?? aprile @>?B Hannover Germania Luglio @>?A @>?B: un anno senza MDA...