Messaggio dell'Arcivescovo alla scuola 2015

2
Messaggio al mondo della scuola Lucca, 1 settembre 2015 Ai docenti, studenti, operatori della scuola, famiglie L’inizio del nuovo anno scolastico, che si preannuncia carico di cambiamenti sul piano normativo e ordinamentale a seguito della recente Legge di Riforma del sistema nazionale d’istruzione e formazione, rappresenta, al di là delle preoccupazioni per le novità approvate, un momento importante per tutti gli “attori” che, a vario titolo ne sono coinvolti: studenti, docenti, personale scolastico, famiglie… Si tratta di un’esperienza educativa fondamentale nella quale realizzare un percorso formativo condiviso che coinvolge docenti, ragazzi, giovani e famiglie a cercare vie nuove per affrontare le sfide di una società complessa nella quale i mutamenti culturali e geopolitici tendono a definire una nuova struttura della società e sollecitano, pertanto, a costruire insieme il futuro del Paese, condividendone disagi e disorientamento, ma anche slanci e desideri di bene comune. Per questo è importante migliorare culturalmente la scuola per accreditarne l’opera formativa e far sì che l’ampliamento delle conoscenze, lo sviluppo di abilità, il possesso di competenze, la condivisione dei valori sia effettivo esercizio di una scuola che aspira a diventare autentico ambiente educativo di apprendimento. Una proposta: la Lettera Enciclica Laudato sì Durante il corso di questi anni mi sono prefisso di stimolare la riflessione circa il primato dell’educazione e, coerentemente, indicare quanto rilevante e decisivo fosse l’impegno da riservare da parte di tutti per sostenere con forza l’idea stessa di educazione, della sua natura e delle sue finalità. Quest’anno per rendere concreto quanto affermato, intendo fare una proposta che, mi auguro, possa incontrare attenzione e facilitare così la conoscenza delle dimensioni delle sfideda affrontare: la lettura, la riflessione, la traduzione in proposte operative di esperienze scolastiche della Lettera Enciclica Laudato sì di Papa Francesco sulla cura della casa comune. Un testo che, come scrive il Pontefice, ci può aiutare a “riconoscere la grandezza, l’urgenza e la bellezza della sfida che ci si presenta” e che può essere utilizzato come un percorso, uno strumento, una guida da pianificare secondo le caratteristiche delle varie realtà scolastiche. Un percorso di studio sul quale riflettere da soli o in gruppo, crescere in responsabilità, agire, cadenzato in punti, attraverso vari aspetti dell’attuale crisi ecologica (inquinamento, rifiuti e cultura dello scarto; il clima come bene comune; la questione dell’acqua; perdita di biodiversità; deterioramento della qualità della vita umana e degradazione sociale; iniquità planetaria…) allo scopo di assumere i migliori frutti della ricerca scientifica disponibile, lasciarcene toccare e dare una base di concretezza al percorso etico e spirituale che segue. % Italo Castellani Arcivescovo di Lucca

Transcript of Messaggio dell'Arcivescovo alla scuola 2015

Messaggio al mondo della scuola

Lucca, 1 settembre 2015

Ai docenti, studenti, operatori della scuola, famiglie

L’inizio del nuovo anno scolastico, che si preannuncia carico di cambiamenti sul piano

normativo e ordinamentale a seguito della recente Legge di Riforma del sistema nazionale

d’istruzione e formazione, rappresenta, al di là delle preoccupazioni per le novità approvate, un

momento importante per tutti gli “attori” che, a vario titolo ne sono coinvolti: studenti, docenti,

personale scolastico, famiglie…

Si tratta di un’esperienza educativa fondamentale nella quale realizzare un percorso formativo

condiviso che coinvolge docenti, ragazzi, giovani e famiglie a cercare vie nuove per affrontare le

sfide di una società complessa nella quale i mutamenti culturali e geopolitici tendono a definire una

nuova struttura della società e sollecitano, pertanto, a costruire insieme il futuro del Paese,

condividendone disagi e disorientamento, ma anche slanci e desideri di bene comune.

Per questo è importante migliorare culturalmente la scuola per accreditarne l’opera formativa

e far sì che l’ampliamento delle conoscenze, lo sviluppo di abilità, il possesso di competenze, la

condivisione dei valori sia effettivo esercizio di una scuola che aspira a diventare autentico

ambiente educativo di apprendimento.

Una proposta: la Lettera Enciclica Laudato sì

Durante il corso di questi anni mi sono prefisso di stimolare la riflessione circa il primato

dell’educazione e, coerentemente, indicare quanto rilevante e decisivo fosse l’impegno da riservare

da parte di tutti per sostenere con forza l’idea stessa di educazione, della sua natura e delle sue

finalità.

Quest’anno per rendere concreto quanto affermato, intendo fare una proposta che, mi auguro,

possa incontrare attenzione e facilitare così la conoscenza delle dimensioni delle “sfide” da

affrontare: la lettura, la riflessione, la traduzione in proposte operative di esperienze scolastiche

della Lettera Enciclica Laudato sì di Papa Francesco sulla cura della casa comune.

Un testo che, come scrive il Pontefice, ci può aiutare a “riconoscere la grandezza, l’urgenza e la

bellezza della sfida che ci si presenta” e che può essere utilizzato come un percorso, uno strumento,

una guida da pianificare secondo le caratteristiche delle varie realtà scolastiche.

Un percorso di studio sul quale riflettere da soli o in gruppo, crescere in responsabilità, agire,

cadenzato in punti, attraverso vari aspetti dell’attuale crisi ecologica (inquinamento, rifiuti e cultura

dello scarto; il clima come bene comune; la questione dell’acqua; perdita di biodiversità;

deterioramento della qualità della vita umana e degradazione sociale; iniquità planetaria…) allo

scopo di assumere i migliori frutti della ricerca scientifica disponibile, lasciarcene toccare e dare

una base di concretezza al percorso etico e spirituale che segue.

%

Italo Castellani

Arcivescovo di Lucca

Uno strumento per conoscere sia le argomentazioni che nascono dalla tradizione giudeo-

cristiana per dare maggiore coerenza all’impegno per l’ambiente, sia le radici e le cause più

profonde della situazione attuale a proposito della crisi ecologica.

Una guida, infine, per cogliere gli elementi di un’ecologia integrale, che comprenda

chiaramente le dimensioni umane e sociali; le linee di dialogo e di azione sull’ambiente nella

politica internazionale, nazionale, locale e il ruolo delle religioni per uscire dall’autodistruzione in

cui stiamo affondando; le indicazioni di maturazione umana, cioè nuove convinzioni, atteggiamenti

e stili di vita, ispirate all’esperienza spirituale cristiana.

Ciascuno di questi punti si presta a essere oggetto di attenzione, di ricerca nelle varie realtà

scolastiche attraverso un lavoro di analisi e di approfondimento su temi quanto mai attuali e decisivi

per il futuro della nostra società e del nostro pianeta.

L’invito è “essere coraggiosi e creativi” in questa ricerca, perché le nuove realtà esigono

discernimento costruttivo, spirito aperto e nuove risposte.

Con queste riflessioni, esprimo il mio augurio per un fecondo anno scolastico e assicuro a tutti e

a ciascuno di voi, impegnato a vario titolo nella scuola, la mia stima, mentre vi ringrazio fin d’ora

dell’accoglienza che vorrete riservare alla proposta per continuare un dialogo e un cammino

insieme.

ITALO CASTELLANI

Arcivescovo

Piazzale Arrigoni 2 – 55100 Lucca

Cel 335 8010980 – Abitazione 0583 954003 – Email [email protected]

SEGRETERIA DELL’ARCIVESCOVO Tel. 0583 494117

Email [email protected]