Mercatini di natale 2015 - The Little Gulliver on...

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Mercatini di Natale 2015 dal 3/12/2015 al 8/12/2015 Km 1.843 Gmgv Lile Guiver On ur Noi ci siamo stati 1

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Mercatini di Natale 2015 dal 3/12/2015 al 8/12/2015

Km 1.843

Gmgv Little Gulliver On tourNoi ci siamo stati

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In giro tra Germania - Austria e Trentino

La vera atmosfera natalizia

Giorno 1 Roma - Castel Varco Est KM DI PARTENZA 12.305

Dopo le varie influenze che ci hanno tormentato quest’anno, dopo il lavoro che non ci ha dato tregua con i turni anche di sabato…dopo tanto tempo senza poter uscire con il nostro camperino….finalmente si PARTE! Caricato il camper con tutti vestiti pesanti, cappelli e scalda collo, sistemato l’armadietto dei Bassi con i loro maglioncini e cappottini pesanti adatti anche a neve e gelo….alle 11.30 accendiamo il motore….per fortuna per strada non c’è traffico e la giornata scorre piacevolmente sul nostro piccolo Gulliver….Guido come al solito passa le prime 2 ore a fare su e giù nel camper, non si da pace mentre Vale se la dorme nella sua cuccia per tutto il tempo e noi la chiamiamo Dorian Gray in camper, ci fa troppo ridere, accendiamo il motore e lei sviene….spegniamo il motore e lei si sveglia…in poche parole sale sul suo quadro per tutto il viaggio. Alle ore 19.20 decidiamo di fermarci a dormire nell’autogrill Castel Varco Est prima dell’uscita per Bolzano, c’è un’area sosta camper con tutti i servizi…ci siamo fermati qui anche l’anno scorso durante il viaggio di Capodanno in Austria. L’area è tranquilla e video sorvegliata e non serve uscire dall’autostrada. Ci sono già altri 3 camper posizionati. Ci

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sistemiamo e attacchiamo alla corrente, stasera si accende il riscaldamento fuori ci sono 0 gradi e la strada è ghiacciata, abbiamo lasciato Roma con una temperatura di 17 gradi per fortuna abbiamo tutto l’occorrente per coprirci. Usciamo a far passeggiare i bassi, che non stanno nella pelle e se la corrono nel prato tutto ricoperto da neve ghiacciata, vederli felici anche loro di evadere dalla routine di tutti i giorni è proprio una gioia, ma poi improvvisamente mi rendo conto che con queste temperature e con neve, ghiaccio e fango sarà un casino ogni volta asciugarli e pulirli….ma siamo ben attrezzati con salviettine e asciugamani sempre a portata di mano. Appena rientrati una bella minestra calda, carne calda ai bassi e subito tutti sotto le coperte. Il viaggio è stato lungo e la stanchezza incomincia a farsi sentire.

Giorno 2 Castel Varco Est - Rothenburg ob der Tauber KM DI PARTENZA 12.948

Sveglia ore 8:00 dopo una bella colazione usciamo a passeggiare con i bassi, fuori temperatura - 4 fa freddissimo e l’aria è ghiacciata, tutti e due si sbrigano a fare le loro pipì e vogliono risalire subito in camper….possiamo solo provvedere allo scarico delle acque e della cassetta wc perché la colonnina per il carico acqua è ghiacciato. Ripartiamo con un cielo grigio, all’ultimo autogrill della frontiera italiana acquistiamo le vignette per l’Austria che quest’anno sono aumentate € 8.80 per 10 gg. Paghiamo il ponte Europa anch’esso aumentato a € 9.00 e siamo in Austria…amiamo l’Austria e la sentiamo così vicina anche se lontana da casa nostra, appena possiamo anche per pochissimi gg arriviamo fin qua a goderci questi splendidi panorami. Per oggi ci recheremo in Germania dove alle 12 varchiamo il confine e ci fermiamo all’autogrill Vaterstetten per il pranzo al Burger King questo autogrill è grandissimo con aree verdi immense, panchine ben tenute e ogni anno che passiamo da qui ci fermiamo con grande piacere anche per riposarci e poter passeggiare con i bassi su queste aree verdi.

In Germania come in Austria anche le piazzole sosta lungo l’autostrada sono bellissime e ben tenute fermarsi ti fa proprio rilassare e ti fa capire quanto noi in Italia stiamo indietro su tutto e di quanto siamo poco rispettosi nei confronti dell’ambiente. Ci rimettiamo in

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viaggio e alle 17.30 siamo a Rothenburg, già per tutta l’intera strada si sente l’atmosfera natalizia, parcheggiamo al grande P2 proprio difronte le mura della città, già tanti camper in sosta e noi riusciamo a trovare un posticino anche per noi ma purtroppo senza possibilità di attaccarci alla corrente il parcheggio si paga alla macchinetta automatica € 2 fino alle 10 a.m. la notte è gratuito ma la mattina parte alle ore 8.00. Ci armiamo di felpe pesanti e ben coperti ci avviamo verso il centro, si attraversa la strada e si costeggiano le mura della città e in 5 min. si è nella piazza centrale, tanti mercatini tutti addobbati che vendono prodotti locali e articoli di vario genere fatti a mano, la piazza è bellissima di sera tutta illuminata con le luci natalizie, purtroppo i negozi stanno chiudendo, passeggiamo per tutte le vie interne in senso circolare alla piazza, dove ci sono ancora tutti mercatini, una via di solo cibo da strada dove Marco si prende subito un panino con mega Bratwurst bianco speziato e il suo primo Glühwein (vin brulé) molto buono! C’è una grande giostra di cavalli che fa da scena a tutta la piazzetta secondaria. C’è tanta gente ma si cammina bene, i bassi si fanno tutto il tragitto leccando per terra e raccogliendo i pezzi di wurstel caduti alle persone, arriviamo in un’altra via con stand di cibo da strada e decidiamo di assaggiare un Rotolo tipo piadina con dentro del bacon, cipolle e formaggio fuso, piatto tipico di questo periodo qui. Purtroppo ho perso il foglietto di presentazione e non ricordo più il nome di questo buonissimo roll e in internet non ne trovo traccia. Proseguiamo la passeggiata e una leggera pioggiarellina comincia a venir giù, ma è talmente leggera e delicata che non ci da per niente

fastidio ma i nostri cappellini sono completamente zuppi dopo una decina di minuti. Il negozio di Kathe Wohlfahrt sta chiudendo ma noi ci siamo già stati 3 volte e lo conosciamo benissimo, rimaniamo un po' qui davanti a scattarci foto con il furgoncino e questa meravigliosa atmosfera. Sono ormai le 21 e ce ne torniamo in camper, facciamo mangiare i bassi e cadiamo in un sonno profondo.

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Giorno 3 Rothenburg ob der Tauber - Ingolstadt - Kufstein

KM DI PARTENZA 13.504

Ore 9.00 siamo già pronti per ripartire, non utilizziamo il camper service per oggi. Ci rimettiamo in viaggio verso Ingolstadt, lungo la strada ci fermiamo a Bugenstrasse appena vedo l’insegna del mio negozio preferito Kik Textelien che vende dall’abbigliamento ad oggettistica per la casa, ci fermiamo per lo shopping. Compro un po' di vestiti ma giusto un po' riempendo il carrello e una volta a casa riempirò l’armadio con il nuovo guardaroba, sono molto soddisfatta…i prezzi sono bassi e in questo periodo si trovano tantissimi sconti su abbigliamento fuori stagione, la qualità è molto buona sono anni ormai che mi rifornisco in questo negozio. Così entrambi ci riforniamo di giacche e jeans nonché di maglioni e maglie, qualcosina per camper e casa e logicamente dei giochi nuovi ai bassi. Facciamo un po' di spesa alla Lidl dove finalmente ritrovo le buonissime cialde al caramello che piacciono tanto ai miei nipotini e alle mie sorelle. Ne faccio una bella scorta perché qui costano solamente € 1.65 e sono 10 cialde, in Italia al nostro Eurospin se e quando si trovano costano € 2.50 4 cialdine. Bè direi proprio di farne bel rifornimento e per Natale farò tutti contenti. Percorriamo la strada secondaria con molta calma gustandoci i bei panorami e la quiete.

Ore 15.00 arriviamo a Ingolstadt, entriamo con sbarra automatica e parcheggiamo nel grande Park difronte le mura segnalato anche come area sosta camper che però avendo solo 10 posti a disposizione è già piena, parcheggiamo in uno dei tantissimi parcheggi delle macchine proprio accanto all’area sosta. Ci prepariamo tutti e 4 ben coperti visto il freddo e ci incamminiamo a piedi, usciti dal parcheggio si attraversa la strada e si entra nelle mura e in 10 minuti siamo

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in pieno centro città, la città è molto bella e ispira proprio aria natalizia. Camminiamo fino ai mercatini seguendo la lunga scia di persone che si dirige in una direzione, Il mercatino è piccolino ma molto bello, ci sono prodotti tipici alimentari e articoli fatti a mano, anche qui prendiamo una buona tazza di Glühwein come ogni anno faccio collezione di queste tazze di vine brulè di ogni luogo che visitiamo, su alcune c’è la data dell’anno in corso, in altre il monumento o la scritta del luogo, la tazza viene pagata al momento dell’acquisto di solito con l’aggiunta di 2 € di cauzione sul prezzo del vino, se poi uno non la vuole la riporta indietro e gli vengono restituiti i soldi altrimenti con pochi euro hai il più bel souvenir caratteristico, ce ne sono in vetro o in ceramica e ogni luogo ha il suo colore, come ogni città ha il suo colore di anno in anno. Dopo aver passeggiato per i mercatini ci incamminiamo in giro per la città e

anche sulla lunga via principale la Ludwingstrasse piena di negozi, ci sono bancarelle di natale ma è un mercatino dedicato completamente ai bambini, in alcune casette di legno ci sono i personaggi delle fiabe e con 50 cent. è possibile vederle muoversi o sentire raccontare la fiaba. molto bella. Trovo un negozio particolare che vende tutti i tipi di dolciumi,

noi ci prendiamo due bei cartocci giganti di noccioline e mandorle tostate. Dopo un paio di ore ci incamminiamo verso il camper paghiamo € 3 per la sosta di due ore. Ripartiamo in direzione Kufstein seguendo l’autostrada, ci lasciamo alle spalle la meravigliosa Germania e alle 18.30 siamo in Austria. Seguiamo le indicazioni del gps fino all’area sosta segnalata dalla nostra Guida in camper e dai cartelli lungo la strada del P12. L’area sosta si trova proprio sotto al castello accanto agli impianti sportivi e ha tutti i servizi, ci sono 6 stalli con corrente ma noi troviamo già tutto pieno ci sistemiamo come tutti gli altri camper e partiamo alla scoperta dei mercatini serali. Ci sono tanti camperisti con i loro amici a quattrozampe che passeggiano lungo il viale…Guido e Vale si divertono sull'erba e non vogliono camminare. A fatica riusciamo a convincerli a procedere verso il centro, percorriamo la

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strada dritta fino in centro, i negozi sono tutti chiusi, Kufstein è una bella città ma con i negozi chiusi perde un po' di fascino…passeggiamo fino sotto al castello e torniamo indietro seguendo tutte le persone che si dirigono sul grande stradone in salita sperando che vadano tutti nella direzione dei mercatini che sono nel parco pubblico ma noi non abbiamo la minima idea del dove si trovi. Incrociamo i famosi Krampus (diavoli caproni travestiti che accompagnano l’arrivo di S.Nicolò) è una festa molto sentita in Austria, Germania e nel Trentino, la sfilata per il paese c’è stata alle 17 e noi siamo arrivati in ritardo ma almeno abbiamo visto di cosa si tratta e il prossimo anno non ci perderemo la festa. Raggiungiamo il parco tutto addobbato per il natale, un piccolo mercatino molto raccolto ma è pieno di gente, per lo più ci sono banchi che vendono del cibo e il vin brulè, ci fermiamo in uno di questi a mangiare dei cartocci di patate fritte e bere del buon vino, qui riusciamo a prendere ben due tazze diverse…e la mia collezione aumenta. I bassi sono stanchi e infreddoliti, stando fermi si sente di più il freddo, siamo completamente ghiacciati, ripercorriamo la strada a ritroso e ce ne torniamo in camper.

Giorno 4 Kufstein - Hall In Tirol - Schwaz - Innsbruck - Vipiteno - Bressanone

KM DI PARTENZA 13816

Ci svegliamo con calma usciamo in passeggiata ai bassi che se la divertono ancora sull’erba, anche stamattina tanto freddo. Riprendiamo l’autostrada e alle 11 arriviamo a Schwaz, l’area sosta è vicinissima al centro e ben segnalata, ci sono tutti i servizi, siamo già stati qui in questa area sosta è molto tranquilla e due passi dal centro e punto sosta notte ideale per la visita a

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Innsbruck. La zona è deserta sembra non ci sia nessuno in giro, i mercatini sono tutti chiusi apriranno alle 16, passeggiamo un po' per il piccolo centro e decidiamo di proseguire il viaggio e cambiare destinazione, ripartiamo e raggiungiamo Hall in Tirol, non si capisce come mai ma il gps sembra si sia perso, non ritrova le strade e l’unica che ci vuole far percorrere è strettissima e sterrata, abbiamo impostato l’unico campeggio che c’è in zona, decidiamo di provare una strada alternativa, passiamo all’interno del piccolo centro e in mezzo alle case, un continuo agitarsi per l’altezza e la larghezza del mezzo in queste viuzze strette, arriviamo davanti al misero campeggio che per lo più sembra un ammasso di camper e roulotte, decidiamo di non fermarci non ci attira per niente, imbocchiamo l’unica strada che c’è che esce da questo posto, il gps aveva ragione a voler farci fare la strada sterrata perché di sicuro molto più larga di questa che vede non adatta a camper. Finalmente dopo tanto sospirare

riusciamo a riprendere la strada statale bella larga e senza ostacoli, non sappiamo che fare così decidiamo di tornare per l’ennesima volta a Innsbruck, girovaghiamo per tutta la città col camper in cerca di un parcheggio vicino al centro dove fermarci solo per la visita dei mercatini, la città la conosciamo molto bene dopo 5 volte che la visitiamo, lo scorso anno ci è andata bene avevamo trovato dei parcheggi blu vicinissimi al centro ma quest’anno sembra che tutto il mondo italiani, tedeschi e austriaci abbiano deciso di venire qui per i mercatini, in strada un caos, ci mettiamo tantissimo a percorrere la principale, i parcheggi strapieni e l’unico parcheggio l’Hafen a 2 km dal centro con autobus adatto a camper si paga € 10, decidiamo di non fermarci per quest’anno e decidiamo di rientrare in Italia, alle 15 siamo a Vipiteno parcheggiamo dove sono già altri tantissimi camper in sosta al parcheggio del supermercato Spar, visti i tantissimi camper e la tantissima scia di persone che si avviano verso il centro credo

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proprio che ci sarà non poca confusione. Prepariamo i bassi e ci incamminiamo lungo il percorso segnalato per i mercatini e il centro. Tutto ben segnalato e in 10 minuti di cammino siamo difronte il grande arco da dove si vede già la grande torre e la strada strapiena di gente.

Una famiglia anche loro con bassotti in braccio, ci dice che è impossibile camminare con loro a terra, difatti la gente è tantissima e con i bassi è difficile passeggiare, siamo costretti a prenderli in braccio ma con i loro 9 e 6 kg la situazione non è facile, non abbiamo pensato a portarci il loro trasportino passeggino come tanti altri che sono stati più furbi e hanno i loro cagnolini comodamente sistemati e sereni e si godono la passeggiata, ce l’abbiamo nel gavone del camper e spesso ce lo scordiamo. Non si riesce nemmeno ad avvicinarsi ai banchi credo che non abbiamo scelto una buona giornata per la visita. Stanchi ce ne torniamo al camper dove incontriamo altri camperisti con bassotti nel passeggino che ci chiedono se è il caso di portarli li dentro……Noi rispondiamo in coro “Assolutamente si”. Siamo indecisi se fermarci qui per la notte sono le 20 ma alcuni camper stanno andando via e c’è il divieto dopo la chiusura del supermercato, ho letto commenti diversi su internet e non vogliamo rischiare la multa o di non poterci muovere domani mattina. Così ripartiamo per Bressanone, arriviamo sulla lunga via principale della statale e ci fermiamo alla fabbrica Melix dove il parcheggio è stato allestito in occasione dei mercatini come parcheggio per noi camperisti. Non ci sono servizi ma solo parcheggio a €

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10.00 per 24 ore. Fa molto freddo accendiamo il riscaldamento una buona cenetta calda e ci mettiamo a dormire.

Giorno 5 Bressanone - Pergine Valsugana - Levico Terme

KM DI PARTENZA 14.018

Ore 9.00 siamo già pronti e partiamo a piedi verso i mercatini, lo smog lungo questa strada principale si sente tantissimo, c’è molto traffico e le macchine sono ferme, percorriamo tutto il lungo fiume dalla parte interna evitandoci tutto lo smog della strada, anche qui c’è tantissima gente, percorriamo circa 2 km in pianura e ci troviamo in pieno centro sotto al Duomo nella piazza centrale dove

si svolgono i mercatini. Tutto addobbata e i banchi sono bellissimi, secondo me i migliori fino ad ora. Riesco a trovare qualcosa di tipico da mettere sul camper, acquisto un folletto di stoffa con cappello lungo portafortuna e lo chiamiamo Olaf lo sistemeremo sopra la porta del camper per tenere lontane le forze negative e due folletti maschio e femmina che diventeranno i nostri compagni di viaggio soprannominati Attinelli. (Ogni folletto che si regala o che si acquista gli si deve dare un nome per portare fortuna) e visto che io credo molto in queste cose ogni volta che andiamo da qualche parte cerco di trovare cose tipiche portafortuna. Prendiamo alcuni pendoli in feltro del natale da appendere dalle finestrelle e qualche tovaglia tirolese. Tutto sul rosso e beige come gli interni del

nostro Little Gulliver. Alle 12 ci incamminiamo verso il camper, il tempo di prepararci e ripartiamo. Percorriamo la strada statale per un po' e ci fermiamo in un grande benzinaio che ha anche la colonnina per carico e scarico dei camper, subito poco dopo Bressanone in direzione Pergine. Possiamo solo caricare le acque e svuotare il wc perché per lo scarico acque grigie è un po' difficile, c’è un bocchettone sulla

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colonnina e serve il tubo per poter scaricare. Proseguiamo riprendendo l’autostrada alle 15 arriviamo a Pergine Valsugana, arriviamo al grande parcheggio P2 segnalato sulla strada con possibilità di sosta camper ma era già pieno, proseguiamo più avanti e poco dopo sulla rotonda ce n’è un altro con altri camper parcheggiati e noi ci sistemiamo qui. paghiamo il parcheggio per 1 ora, sufficiente per il piccolo mercatino. I bassi non sono molto contenti di rimettersi a camminare Guido si sdraia in terra e non ne vuole sapere, Vale tira fino al camper così nel dubbio prendiamo il loro passeggino. Ci avviamo percorrendo le stradine interne che porta alla via dei Presepi e seguiamo i

folletti rossi fino alla piazzetta con il piccolo mercatino. Ci sono in tutto una decina di banchi di prodotti locali e d a m a n g i a r e , c i p r e n d i a m o i o u n buonissimo panino con Lucanica (salsiccia) e Marco si prende un bel piatto di Gulasch,

ce li gustiamo al tavolo del chiosco mentre i bassi se la dormono nel loro passeggino. Riprendiamo la passeggiata, il mercatino è piccolino ma molto carino ed è piacevole farsi una passeggiata, sarà che qualsiasi mercatino per noi è bellissimo….mi dispiace dirlo ma lo dirò sempre, viviamo in una delle più belle città italiane, viviamo nella capitale e abbiamo il più brutto mercatino di Natale del mondo non consiglierei mai a nessuno di venire a vedere il nostro mercato di P.zza Navona, mi ricordo che da piccolina era per me bellissimo, per noi una tradizione andavamo per l’8 dicembre a comprare i personaggi per il presepe e il 6 gennaio per la calza della Befana, allora c’era ancora l’atmosfera natalizia in città ma da qualche anno a questa parte si è persa tutta quell’atmosfera e di quei vecchi e bellissimi banchi degli anni 80 che vendevano delle cose bellissime inerenti al natale, è rimasto ben poco, ora solo cianfrusaglie cinesi, oggetti indiani, cover per telefonini e cibo da schifo..…consiglierei la mia città solo per la sua bellezza patrimoniale. Che tristezza. Torniamo in camper dopo aver fatto il giro completo della zona, compro la buonissima treccia

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Mochena ripiena di marmellata ai frutti di bosco e ce la gustiamo in camper prima di rimetterci in viaggio….i bassi hanno dormito per tutto il tempo. Alle 17.30 arriviamo a Levico Terme, proviamo prima ad andare alla grande area sosta segnalata da molti ma ci chiedono 25 euro per una sola notte….ci sembra molto eccessivo, proseguiamo più avanti e troviamo il grande hotel Brenta che ha allestito il suo grande parcheggio a noi camperisti in occasione dei mercatini. Con € 15 parcheggiamo e se decidiamo di cenare o pranzare domani da loro la sosta è gratuita. Noi rinunciamo alla cena e al pranzo sostiamo solo per la notte. Parcheggiato il camper ci incamminiamo verso la lunga e faticosa salita fino al centro a piedi, la navetta parte da davanti l’area sosta camper a 200 metri dall’hotel, ma passerà ogni ora oppure domani mattina, così ci ha detto il signore della reception. Vediamo molta gente che si incammina a piedi così ci avventuriamo anche noi, ci è stato detto che saranno circa 2 km fino ai mercatini, non pensavo fosse così faticosa quella salita sopratutto per un’asmatica come me…i bassi non vogliono camminare e li mettiamo nel loro passeggino…piano piano ma ce l’abbiamo fatta e siamo arrivati in pieno centro. I negozi stanno chiudendo quindi procediamo direttamente verso il parco degli Asburgo dove sono allestiti i mercatini. Lo scenario è spettacolare, tutti questi banchi con luci accese sistemati in senso circolare nel mezzo del parco, ci sono moltissimi prodotti e tante cose tipiche da comprare come souvenir, tantissime cose tipiche da mangiare e noi decidiamo dopo il giro completo di fermarci a mangiare della buona polenta locale fatta con funghi, formaggio fuso e speck. I bassi se la dormono nel loro passeggino, sono stanchi morti. Finita la cena, ancora un giro tra i banchi e riscendiamo fino al camper, la discesa non è

stata di certo facilissima, la strada ripida in discesa e piena di ghiaccio in più ha cominciato a piovere. Appena entrati in camper accendiamo il riscaldamento….cena calda ai bassotti e tutti sotto le coperte. Domani si torna a casa la nostra vacanza è finita purtroppo. Spegniamo il motore a Km 14.748

NOI CI SIAMO STATI

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