MENU “KM 0” Convenzione su prenotazione con la possibilità di scegliere tra:- Degustazione km 0 alla carta- Ottimo menù turistico, € 15,00 (comprendente primo, secondo, contorno, 1/4 di vino ed acqua)

Al Carrettiere RistoranteP.le XX Settembre, 3/Atel. 0732.21330

Al Ventisei RistorantePiazza Garibaldi, 26tel. 0732.24274

Cavallo Pazzo Ristorante Pizzeria by Circolo IppicoVia Mattarella, 62 - loc. Broscianotel. 338.8092047

Da Lucignolo RistoranteVia Corridoni, 22tel. 0732.21387

Da Fortino Osteria RistorantePiazza dei Partigiani, 10tel. 0732.24455

Da Lara Ristorante PizzeriaVia Fontanelle, 4tel. 0732.24044

Fagiano d’Oro Ristorante PizzeriaVia G.B. Miliani, 18/20tel. 0732.3606

Fiordaliso AgriturismoLoc. Civita, 39/47tel. 0732.251945

Fricandò Osteria Via Cialdini, 76tel. 0732.251528

Hotel Gentile da Fabriano RistoranteVia G. di Vittorio, 13tel. 0732.627190(no menù turistico)

Hotel Pineta RistoranteFraz. Campodonico, 102tel. 0732.259489

La Vecchia Cartiera Ristorante S.S. 76/50 loc. Camporegetel. 0732.72053

Marcellini Trattoria Via G.B. Miliani, 10/12tel. 0732.21263

Marchegiana TrattoriaPiazza Cairoli, 1tel. 0732.250088

Sentinelli RistoranteV.le P. Miliani, 16tel. 0732.251002

Talune Restaurant CafèVia Toti, 7tel. 0732.4192

Vasari Ristorante PizzeriaPiazza Garibaldi, 56tel. 0732.251143

Villa dei Tigli RistoranteLoc. Piaggia D’Olmo, 54tel. 0732.626563(no menù turistico)

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OrganizzazioneDuemilamusei · Tel/Fax +39 0721 830699 - 340 4664810 · info@festadelnino.org

WWW.IONINO.IT

IO NINO · TERRITORIO DI CULTURAIo Nino è un’idea di marchio d’area culturale, un progetto nato con l’intento di conoscere, preservare e promuovere alcuni aspetti distintivi di un’area geografica non delimitata da confini politici ma da abitudini, tradizioni e prodotti.Io Nino sollecita la ricerca e il rapporto con la propria storia ed il proprio territorio; Io Nino è soprattutto stimolo per un nuovo dialogo tra ciò che rappresenta la tradizione nella vita di tutti i giorni e la necessità di innovarsi nei linguaggi, negli oggetti e nella stessa identità.

Io Nino si evolve scovando luoghi e persone, producendo momenti di documentazione storica e nuova produzione culturale.

CON IL PATROCINIO DI

CON LA COLLABORAZIONE DI

FABRIANO TURISMO

REGIONE MARCHE PROVINCIA DI ANCONA

COMUNITA’ MONTANA DELL’ESINO FRASASSI

Soc.Cons.“COLLI ESINISAN VICINO”Srl

AIS MARCHE

ENTE AUTONOMOSAN GIOVANNI BATTI-STA DI FABRIANO

MUSEO DELLA CARTA E DELLA FILIGRANAFABRIANO

COMUNE DI FABRIANOAssessorato al TurismoAssessorato all’Agricoltura

CANTINA BELISARIO

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1-2 MAGGIO - FABRIANO

Piazza del Comune - Loggiato S.Francesco

WWW.IONINO.IT

PRESENTAzIONEIn occasione della rassegna di cultura gastronomica “Colti e Mangiati” che si svolge a Fabriano nei primi due giorni di maggio, i seguenti esercenti propongono “Aperitivi e Menù km 0”, di esclusiva produzione locale nei fine settimana del 18/19, 25/26 aprile e del 1/2 maggio. “Colti e Mangiati”, appuntamento fabrianese del progetto “Io Nino”, spazia sul gioco di parole molto intrigante consentito dalla parola “colto”, al tempo stesso aggettivo che significa “erudito” o “sapiente”, ma anche participio passato di cogliere. Ciò che viene (rac)colto è portatore di saperi e pratiche spesso addirittura plurisecolari. Questo riguarda, oltre alle materie prime, ciò che viene successivamente trattato o trasformato, divenendo grazie ad un accorto intervento umano un prodotto particolare, ancor più di cultura che di solo coltura, e per questo ancor più identificato con un territorio ed i suoi abitanti.

APERITIVO “KM 0”Bar Al VentiseiPiazza Garibaldi, 26

Bar CentralePiazza del Comune, 12

Bar CiccoVia Cialdini, 15

Bar della PostaP.le G.B. Miliani, 1

Bar IdealPiazza del Comune, 32

Bar TenderPiazza Garibaldi, 79/80

La Gelateria (gelateria artigianale)Via della Vittoria, 2C

Jolly Bar (gelateria artigianale)Via Petruio don Erminio, 14

Otello Bar Gelateria del Piano (gelateria artigianale)Piazza dei Partigiani, 4

1-2 MAGGIO - FABRIANO

Piazza del Comune - Loggiato S.Francesco

COLTI E MANGIATIFABRIANO APRILE/MAGGIO 2009

MOSTRA FOTOGRAFICA “IMMAGINE DEL GUSTO”Il Fotoclub Arti Visive Fabriano nasce nel 1983 dalla volontà di alcuni soci del Cral Cartieri Miliani Fabriano di cui tutt’ora fa parte. Lo scopo, oltre quello di condividere una passione, è quello di divulgare la conoscenza del linguaggio fotografico nel territorio fabrianese (e non solo) attraverso le sue attività: mostre, concorsi, uscite fotografiche e corsi di fotografia. Numerose sono state nel corso di questi 25 anni di vita le attività svolte fra cui ricordiamo il 49° congresso della Fiaf svoltosi nel 1997 proprio a Fabriano. Fra quelle più recenti: la mostra per il 25° anno di attività presso il centro commerciale ”il Gentile”, il festival della fotografia amatoriale marchigiana “Giampiero Stefanelli” che giungerà quest’anno alla 6° edizione e la partecipazione a varie mostre a livello regionale e provinciale come “Sport, che passione!” che ha avuto luogo lo scorso ottobre alla Mole Vanvitelliana di Ancona.Le foto che presentiamo in questa mostra fanno parte di un progetto a livello nazionale curato dalla Fiaf dedicato alle “Immagini del gusto” che ha avuto larga eco in tutta Italia.

DAL 01 AL 03 MAGGIO - DALLE ORE 10:00 ALLE 18:00 PRESSO IL MUSESO DELLA CARTA E DELLA FILIGRANA

“COLTI E MANGIATI” 2009

La produzione agroalimentare è chiave di lettura insostituibile per interpretare l’identità di un territorio: il cibo è momento di socialità e stile di vita, è occasione di cultura e di partecipazione; ovvio quindi che alla permanenza dell’attività agricola sono indissolubilmente legati i destini dei paesaggi tradizionali e dei prodotti tipici del nostro territorio, nonché una quota crescente del turismo di qualità.In ragione di ciò è lecito avviare una serie di azioni vòlte a contrastare l’abbandono dell’attività agricola, in particolare nelle zone montane, ed a promuovere la tutela del paesaggio rurale con il fine di promuovere comprensori nei quali il prodotto agroalimentare rappresenti la base sulla quale valorizzare le sinergie con risorse proprie del territorio garantendo contestualmente la sicurezza della provenienza e della qualità dei cibi.Le questioni della sicurezza alimentare devono essere al centro della strategia economica di questo specifico comparto che guardi al futuro delle comunità; tale strategia dovrà oltremodo prestare molta attenzione e reperire risorse in grado di promuovere opportunamente l’educazione alimentare nelle scuole con specifici percorsi formativi.Un percorso ottimale in queste direzioni si finalizza incentivando concretamente i sistemi di aggregazione e di integrazione delle imprese agricole, a cominciare dalle organizzazioni dei produttori, intervenendo sulle filiere con politiche orientate a ridurre la distanza dal campo al piatto, promuovendo la cosìdetta “filiera corta”.Il Comune di Fabriano attraverso l’iniziativa “IO NINO” intende muovere la propria azione di indirizzo esattamente in tale direzione, ripristinando lo stretto legame fra la pratica agricola, la trasformazione

ed il consumo, riattivando così le attività e le reti di contatti, di conoscenze, di informazione che si devono instaurare tra produttore e consumatore al fine di rendere gli utenti finali dei co-produttori.In tale ottica l’evento coinvolge gli operatori della produzione e quelli della ristorazione in modo che ognuno nel proprio ambito diventi l’ambasciatore del territorio e delle eccellenze enogastronomiche che lo caratterizzano nei confronti degli ospiti della propria tavola.L’intento è quello di conoscere, preservare e promuovere gli aspetti distintivi della nostra area geografica non delimitata da confini politici ma da abitudini, tradizioni e prodotti; il progetto sollecita la ricerca ed il rapporto con la propria storia ed il proprio territorio, è lo stimolo per un nuovo dialogo tra ciò che rappresenta la tradizione nella vita di tutti i giorni e la necessità di innovarsi nei linguaggi, negli oggetti e nella stessa identità.L’evento intende quindi favorire il sistema produttivo della cosidetta “filiera corta” intesa come un’inderogabile esigenza funzionale a promuovere le eccellenze del nostro suggestivo comprensorio montano, contestualizzando la “filiera corta” nel breve iter commerciale che collega produttori e consumatori, tramite l’intermezzo dei ristoratori, ossia i protagonisti nel far degustare alle variegate categorie turistiche le primizie del nostro fiorente ambito territoriale.

Giovanni BalducciAssessore al Turismo - Comune di Fabriano

Angelo CostantiniAssessore all’Agricoltura - Comune di Fabriano

VENERDI’ 01 MAGGIO

CENTRO STORICOanimazione itinerante del gruppo cantamaggio cancellano

ORE 17.30PIAzzA DEL COMUNECONCERTO DEL GRUPPO “SKy LINE”

Inizia nel 1983 grazie alla passione per la musica di Andrea Poeta e Gianluca Bellucci, “navigando” tra i successi dei Genesis, Deep Purple, Led Zeppelin, Yes e Pink Floyd. In questi anni di attività, gli Skyline hanno tenuto sempre alto il nome di Fabriano, esibendosi in molti famosi locali del centro Italia, e in numerosi concorsi musicali che hanno quasi sempre vinto. Ci sono stati inserimenti mirati e decisivi per la crescita musicale della Band, in primis, l’ingresso di Fabio Bianchi che ha dato un supporto tecnico fondamentale alla crescita musicale del gruppo, la sapiente professionalità del fonico Gabriele Toni e della cantante Daniela Biagiotti che ha permesso al gruppo di eseguire anche rock-pop moderno.

DALLE ORE 20.00CENA “KM 0”PRESSO I RISTORANTI CONVENZIONATI

Perchè la porchetta a Maggio?La porca era la vittima per eccellenza dedicata alla dea Cerere altrimenti detta Maja o, in Grecia, Demetra ovvero la Dea Madre. Era, altresì, dedicata e offerta a Tellus, la Terra, affinché proteggesse e nutrisse le sementi. Così a Cerere-Maia nel mese a lei dedicato, Maggio (il mese del diventar Maggiore) veniva offerta la porca praecidanea (ovvero di prima del taglio delle messi) detta maiala, perché dedicata alla dea Maia. Inoltre, il modo per eccellenza dell’offerta in maggio della porca alla dea alla quale era dedicata era quella di cuocerla, appunto, “in porchetta” (non a caso, infatti, la porchetta è femminile essendo la porca, e non il porco, l’offerta alla dea) ovvero more troiano. Infatti, cotta tutta intera, così come il cavallo di Troia era riempito di Greci, similmente la porca maiala, cotta in porchetta, era piena di fegatelli ai quali i Romani aggiungevano anche tordi, uova sode ecc. Così la porca maiala acquistava un altro attributo, quello di troiana che a sua volta si è sostantivato in troia. Pertanto la porca maiala troia è la sintesi dei sinonimi della scrofa dedicata alla dea della crescita che è nutrice e della quale con la sua fertilità la scrofa era immagine simbolica oltre che vittima. (I.P.)

ORE 16.30PIAzzA DEL COMUNETEST DEL GUSTO “LA SALSICCIA” gioco gratuito di riconoScimento degli alimenti genuini

Interverranno gli esperti Ivo Picchiarelli e Piergiorgio Angelini.I vincitori saranno premiati con un voucher ingresso per due persone al Museo della Carta e della Filigrana e Pinacoteca di Fabriano.

ORE 17.00 - 20.00LOGGIATO S.FRANCESCOBANCO DI ASSAGGIO DELLE ECCELLENzE MARCHIGIANEa cura di AIS MARCHE

Verranno presentate le 52 eccellenze enologiche marchigiane (vini DOC e IGT).

DALLE ORE 17.00PIAzzA DEL COMUNE“PANE E SALSICCIA” a cura dell’ ENTE AUTONOMO SAN GIOVANNI BATTISTA DI FABRIANO e del CONSORZIO PRODUZIONE E TUTELA DEL SALAME DI FABRIANO

Degustazione e vendita di panini con salsiccia, braciole di maiale, porchetta, formaggio e salumi.

ORE 08.00 - 23:00LOGGIATO S.FRANCESCOMERCATO tipica - PRODOTTI “KM 0”a cura dell’ASSESSORATO ALL’AGRICOLTURA DEL COMUNE DI FABRIANO

ORE 09.30ORATORIO DELLA CARITA’“ORIENTAMENTO ED AGGIORNAMENTO DEL SISTEMA AGRICOLO”INCONTRO CON ESPERTI PER AFFRONTARE LE PROBLEMATICHE CONCERNENTI LA PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI

ORE 10.00 - 22.00PIAzzA DEL COMUNEBANCO DI ASSAGGIO GUIDATO DAI PRODUTTORI DELLE ECCELLENzE MARCHIGIANEa cura di AIS MARCHE

Verranno presentate le 52 eccellenze enologiche marchigiane (vini DOC e IGT) presenti nella guida “Le Marche da bere”

SABATO 02 MAGGIO

ORE 11.00ORATORIO DELLA CARITA’”LA COPPA DELLE COPPE” concorSo a premi per la miglior coppa (tortella delle marche) ed il Suo miglior abbinamento con un vino delle marchea cura di AIS MARCHE

A seguire

”LE MARCHE DA BERE” preSentazione della guida

A seguire

PREMIO AIS MARCHE SALAME DI FABRIANOconcorSo a premi per il miglior Salame di Fabriano e Suo miglior abbinamento con un vino marchigiano a cura di AIS MARCHE

ORE 13.00PRANzO “KM 0”PRESSO I RISTORANTI CONVENZIONATI

IL SALAME FABRIANO: sapore anticoLe origini del salame lardellato fabrianese si perdono nella notte dei tempi, ma la data del 22 aprile 1881 è un punto fermo che ne testimonia la notorietà: in quella data Giuseppe Garibaldi scrisse una lettera per ringraziare l’amico Benigno Bigonzetti dei preziosi salami fabrianesi ricevuti. La prima fase della lavorazione consiste nel taglio del lardo (solo quello della schiena, il migliore) in cubetti e nella preparazione delle parti nobili del maiale (coscia e spalla) anch’esse tagliate e poi tritate. L’impasto magro e i lardelli sono insaporiti con sale, aglio, pepe macinato e pepe in grani. Il tutto è poi stagionato nel budello gentile, il più adatto alla sua stagionatura. Prodotto dalla fine di settembre all’inizio di maggio, il salame deve stagionare almeno due mesi in cantine e solai areati (le celle di stagionatura a temperatura controllata ne snaturerebbero le qualità organolettiche). Ricoperto di una muffa marrone scuro, è duro e ruvido al tatto. La carne è compatta, di colore rosso scuro, con i lardelli bianchi e la grana fine. Per rilanciare e tutelare la produzione del Salame di Fabriano è stato costituito, su iniziativa dell’Assessorato alle Attività Produttive del Comune di Fabriano, il Consorzio per la Produzione e la Tutela del Salame di Fabriano.

ORE 17.30ORATORIO DELLA CARITA’”PAESAGGIO E CUCINA” CONFERENZA DEL PROF. IVO PICCHIARELLI La bellezza del paesaggio agrario italiano era, più ieri che oggi, l’esito di multiformi e multicolori colture. Più intensiva era la cura dello spazio, più va-riegato e ricco era il suo volto. I tanti verdi e le tante forme arboree e architettoniche che componevano il quadro non sono state messe assieme per ornare il territorio ma per valorizzare al massimo le sue potenzialità produttive. Nondimeno l’esito di tanta cura era anche la bellezza e la godibilità estetica del paesaggio. Pertanto il suolo ben coltivato, ricco di forme e colori, è produttivo e bello a vedersi mentre l’incolto è informe, povero di frutti, impercorribile quale selva selvaggia, e brutto. Tutta la complessità del paesaggio agrario, attraverso i prodotti, approda sulla tavola imbandita che è sintesi della coltura, dei culti e della cultura che la circondano. Pertanto, tanto più è impoverito di verdi il territorio tanto più poveri di sapori specifici sono la cucina e la tavola. Così conservare a km O una varietà locale di fagioli è salvare un sapore, la tradizione alimentare di un piatto e una pennellata di un verde particolare che, stando nell’orto, arricchisce e ingentilisce il paesaggio.

ORE 18.30ORATORIO DELLA CARITA’”VOLUPTAS CARNIS” GOLA DELLE CARNI, LUSSURIA DELLA CARNE

Lettura scenica di alcuni passi tratti dal Satyricon”di Petronio, dalla patristica e dalle regole monastiche. Proiezioni di immagini e colonna sonora dal vivo.

SABATO 02 MAGGIO

ORE 20.00LOGGIATO S.FRANCESCOCENA “COLTI E MANGIATI”

Menu’Farro con fiori e zucchine I tajuli’ pilusiIl coniglio in porchettaLa fava NgrecciaIl pulisci credenza

Costo € 25,00 vini inclusiPrenotazioni al 340.4664810

ORE 22.00PIAzzA DEL COMUNECONCERTO DEL GRUPPO ROCK FABRIANESE “HAMMERS”

I componenti del gruppo “THE HAMMERS” sono: Alessandra Pacheco (voce solista)Mosè Marinelli (chitarra)Gianluca Quaresima (basso)Patrizio Bettarelli (batteria)Massimo Antonio Cutuli (tastiere)

Il gruppo nasce nel 2005 come evoluzione di una precedente band, “77 bpm”, già attiva dal 2002 e vincitrice del concorso musicale Coop for Music 2003, con il proprio brano originale “Mediterraneo”, pubblicato nella compilation ufficiale “Coop for Music 2003, dalle cantine alle classifiche”.A seguito della partecipazione al concorso Coop for Music, la band si è esibita al concerto conclusivo di premiazione, tenutosi a Mirabilandia (Ravenna) il 4 ottobre, recensito anche dalla rivista ROCKSTAR (numero di novembre 2003), e al “mei” (Meeting Etichette Indipendenti) a Faenza (30 novembre 2003). Attualmente il repertorio proposto dalla band consiste in covers di genere rock-blues fine anni ’60.