Storia di capre, di un cane e di avventura Pizzo dei 3 Signori, luglio 2009.
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Per la sesta volta si riunisce il Meetup
MoVimento5Stelle di Monte San
Giovanni Campano. Analisi del voto a
parte… il fulcro dell’incontro saranno le
criticità presenti sul territorio ma
soprattutto su quanto si potrà fare per
risolverle. Ci sarà poi un resoconto
dettagliatissimo relativo alla visita del
Prof. Livio De Santoli e del Dott. Angelo
Consoli che è stata oggetto anche di un
articolo sul giornale locale Ciociaria Oggi.
Lo sviluppo eco sostenibile secondo le indicazioni del
Direttore di Citera Università degli Studi di Roma –
Sapienza – è possibile seguendo dettagliatamente
Territorio Zero. Molti si chiederanno che cosa voglia
significare e per questo chiediamo a tutti di essere
presenti in modo da poter capire e
iniziare quindi un percorso che
porti il nostro territorio a rifiuti
zero, a km zero e soprattutto allo
sviluppo di una nuova agricoltura
capace di soddisfare i bisogni locali
con una elevata qualità dei prodotti.
La produzione di energia
alternativa locale, l’utilizzo oculato
dell’oro blu (acqua) presente nel
sottosuolo del nostro Comune permetterebbero di
migliorare la qualità della vita senza affanno per le
economie domestiche soprattutto fornendo liquidità
per gli investimenti pubblici.
Martedì 5 Marzo alle ore 21.00 al bar Ara Dè Santi, loc La Lucca
Passata la sbornia elettorale si ricomincia a lavorare sul territorio
www.meetup.com/MoVimento-Cinque-Stelle-Monte-San-Giovanni-Campano/
www.facebook.com/MoVimento5StelleMSGC
Volantino politico del Meetup di Monte San Giovanni Campano
6° Meetup di Monte San Giovanni Campano
Dietro segnalazione del Meetup
MoVimento5Stelle è stato apposto un segnale
di divieto di pascolo e presumiamo caccia. Un
paio di mesi fa beccammo in flagranza capre al
pascolo all’interno del giardinetto che
beatamente brucavano l’erba. Il tutto fu
pubblicato su fb e l’attenta amministrazione
Comunale prese in considerazione il fatto che
quanto accadeva non era bello e neppure
salubre per i bambini in quanto le capre se non
controllate possono sversare sul terreno
endoparassiti trasmissibili all’essere umano.
Fermo restando che nel 2013 è semplicemente
assurdo che accadono cose del genere, visto che
lo stato di abbandono del parco pubblico è
provato anche dall’abbandono di immondizia
ingombrante (materasso matrimoniale)
PROPONIAMO che il parco pubblico venga
gestito dalle associazioni senza scopo di lucro
presenti nella frazione di Porrino, che venga
installata una colonnina Enel con una casetta
in legno corredata da bagni veri in modo da
rendere fruibile in modo perenne lo spazio
verde ai Cittadini di ogni età. La domanda
viene spontanea: I soldi? Ed ecco la risposta: I
soldi possono essere trovati abolendo le nuove
luminarie che servono esclusivamente ai “cani
pizzigli” e che in aperta campagna non hanno
alcuna ragione di esistere soprattutto in quelle
strade dove passa una macchina ogni ora come
non sono necessarie davanti alle entrate delle
case dei privati cittadini che riconoscenti e
illuminati sono poi corsi alle urne.
PORRINO - Frazione di "Confine storico"
Parcheggio disabiliSarà stato disegnato sicuramente da un buontempone il
parcheggio destinato ai diversamente abili ubicato davati alla
scuola…vogliamo spiegare al buontempone che 1) Le misure
sono fuori norma (destinate ad un motociclo?), 2) che il
parcheggio così posizionato tra marciapiede e strada statale è
pericolosissimo, che costringe al sorpasso di un ostacolo fermo
facendo invadere la corsia opposta dove c’è la linea continua, 3)
che l’ostacolo si presenta improvviso subito dopo una curva
coperta, 4) Cosa più dolorosa è che parcheggiando l’auto nel
senso di marcia l’autista diversamente abile è costretto a
scendere con l’eventuale carrozzina al centro della strada
statale a suo rischio e pericolo. Su queste cose non si può
scherzare minimamente e perciò oltre a segnalare queste
“misere condizioni” chiediamo la segnalazione ripetuta del
parcheggio (diversamente abili) sulla statale per il pericolo
imminente e l’allargamento dello spazio già esistente e su cui
insiste metà parcheggio per pubblica utilità.
Ammoniamo l’amministrazione Comunale ad un
comportamento più responsabile nei confronti dei meno
fortunati. Ricordiamo all’Assessore ai Servizi Sociali che il
Comune ha l’obbligo di abbattere le barriere architettoniche e
non di crearne nuove e pericolose per l’esistenza in vita di quelle
persone che hanno capacità motorie diverse dallo stereotipo
canone medioevale che alberga nelle loro convinzioni politiche.
Perchivolesse collaborare alle prossime uscite diquesto
volantino può inviare qualsiasicontributo agli indirizzi
web in prima pagina o contattare inumeri338.5965096
393.55110005
La macchia è incantevole e sembra di stare in Umbria ma
all'improvviso subito dopo l'argine della strada troviamo
Eternit fatto a pezzetti. Abbiamo insistito addirittura con un
filmato sull'eternit, lo abbiamo segnalato all'Anitrella, a
Felzarago, a Pantanelle e ora anche a Porrino ma niente!
l'Amministrazione dimostra la sua miopia sulla pelle delle
persone. E' noto a tutti oramai che il picco delle malattie
provocate dall'amianto ci sarà tra sette anni e non siamo noi
a dirlo ma la massima autorità Sanitaria Mondiale.
Sicuramente pensano tra loro che il problema non sarà loro
perchè chissà dove saranno. Non funziona così! anche una
sola fibra di amianto può fare un danno irreversibile e può
essere trasportata dal vento e a Porrino c'è amianto in stato
di forte degrado a Carleccione. E' il più pericoloso tra quello
che è disseminato a macchia di leopardo sul nostro territorio.
Quindi riteniamo che l'assessore all'Ambiente e quello alla
Sanità (sono la stessa persona) debba intervenire
tempestivamente per far rimuovere quella sostanza che è
assolutamente nociva in quanto provoca il cancro sotto il
nome di una malattia terribile che si chiama asbestosi.
Quindi chiediamo la rimozione immediata dell'amianto
abbandonato a Porrino e contemporaneamente la rimozione
di tutto l'amianto presente sul territorio di Monte San
Giovanni Campano. Auspichiamo azioni di rigore da parte
dell'amministrazione Comunale nella salvaguardia della
salute di tutti i Monticiani. Non racconti nessuno barzellette
sul costo di rimozione e smaltimento dell'amianto perchè il
prezzo medio per metro quadrato di quella sostanza è di 8
(otto) euro e con pochi denari molte famiglie usciranno da un
incubo che oltre ad essere fisico è anche psicologico. I fondi
necessari per tutta l'operazione sono reperibili dagli incassi
(oltremodo sostanziosi) che entrano nella tesoreria Comunale
derivanti dalla vendita dei loculi cimiteriali. Almeno per una
volta i nostri morti hanno la possibilità di rendersi utili per
salvare i vivi.
Porrino Dogana - Località Carleccione
TIMMI SOLDATE FRITZ PAGLIEN E DAMMI UNA
NOTIZIA BUONA ALTRIMENTI TI STAKKO LE
OREKKIEN! Oh! Mein Fhurer quà si parla di
RICIKLAGGEN ja! KI E' STATE? KI SI E' PERMESSE?
QUA' NON SI CANTA E NON SI CONFESSA! SE SCOPRO
KI E' STATE LO FACCIO FUCILAREN A PAGLIEN
NELL'ANFITEATRE NUOFO. Mein Fhurer ma ke hai
kapite? Il Polscefiko parla di monnezzen! EKKE KOMO
SIAMO ANDATI A FINIREN IN UN DISCORSE DI
MONNEZZEN.
Con questo articolo inizia un'itinerario nel
patrimonio idrico e ambientale del nostro
territorio. Il nostro è un bacino imbrifero in
grado di fornire acqua di qualità a tutti, ma
come vedremo nel nostro percorso questo
importante patrimonio versa in uno stato
deplorevole.
Fontana Canale è un gioiello di Monte San
Giovanni Campano che rischia di sparire
sopraffatto dal degrado e dall'incuria. Di origine
medievale, l'imponente costruzione fa da cornice
alla sorgente che riforniva di acqua gli abitanti
monticiani sin dal Medioevo. Il ponticello ad arco
che passa sopra al torrente, di probabile origine
tardo romana, ancorchè abbandonato
all'indifferenza offre ancora una piccola ma
significativa testimonianza del genio
architettonico caratteristico degli antichi
romani.
La facciata in pietra che domina le tre fontane è
in un ottimo stato di conservazione, nonostante
il completo abbandono di un'amministrazione
che disconosce in toto l'importanza del sito e
nonostante i furti perpetrati a danno della
costruzione, dove sono state trafugate le pietre
che componevano il pavimento in cui l'acqua in
esubero dalle vasche veniva incanalata nel
torrente. Le pietre trafugate sicuramente
abbelliscono la dimora di qualcuno ma il
MoVimento5Stelle si è preso l'impegno di
trovarle e restituirle al Patrimonio Pubblico.
Ad oggi l'intera struttura è completamente
abbandonata a se stessa, nel torrente adiacente
la costruzione abbiamo rilevato tracce di scarichi
di sostanze chimiche e vernici, il corso d'acqua è
disseminato dei più svariati rifiuti tra cui
pneumatici, plastica assortita e persino una
vecchia cucina.
In un qualsiasi altro paese una simile ricchezza
sarebbe tutelata e valorizzata al meglio e
rappresenterebbe un'attrazione.
Nei nostri progetti quest'area dovrà essere
completamente recuperata, attrezzata e offerta
alla fruizione del pubblico. Con panchine, tavoli,
gazebo e barbecue, più o meno l'arredamento
installato nell'inutile parco di Colle Cipullo,
nella pineta della Bagnara, attualmente in uso a
pastori, cacciatori e amanti del fuoristrada.
Fontana Canale, un gioiello in rovinaLa preziosa struttura versa in condizioni assolutamente disastrose