Matteo Ricci · torre di legno che rappresenta i quattro simboli dell’avvento: i Profeti, ......

Candele a Candelara quindicesima edizione 2018

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Presidente della Provincia Pesaro UrbinoGiuseppe PaoliniPer me, appena eletto alla Presidenza della Provincia di Pesaro eUrbino, è un grande onore promuovere un così importante evento eoffrire la meravigliosa testimonianza di un’accoglienza valida tuttol’anno nella nostra straordinaria provincia. Perché vi possiamo garan-tire che ogni occasione di arrivo e permanenza è accompagnata daeventi e iniziative di sicuro interesse e suggestione per i tanti visita-tori che troveranno la giusta accoglienza e per i residenti che potran-no sperimentare una rinnovata scoperta del territorio: dagli spettaco-li alle mostre, dalle fiere e mercatini alle sagre, dalle feste di tradizio-ne all’enogastronomia, fino allo sport.La Provincia di Pesaro e Urbino ha lavorato molto nella qualificazionedei borghi e credo che questi veri gioielli abbiano una grande poten-zialità. Con Candele a Candelara siamo di fronte ad un modello disogno e ispirazione, è un evento dotato di tutte quelle caratteristichedi un certo livello: una bella festa ben integrata in un contesto urba-nistico/ambientale di qualità, capace di proporre oltre a suggestioneinfinita, bellezza e relax ed anche prodotti della tipicità locale.Rinnovo quindi gli auguri per la consueta buona riuscita dell'eventoche ogni anno combina insieme il linguaggio poetico ed estetico,aperto alle sensibilità personali, con quello delle immagini, con unaccenno particolare alla magia della luce prodotta dalle migliaia difiammelle che illuminano il paese...una visione che sorprende sem-pre! Buona festa anche a tutti gli uomini e le donne di Candelara, chefanno rivivere ogni anno con gioia questa tradizione collettiva, e

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Presidente della Regione MarcheLuca CeriscioliIl fascino delle Marche risiede nell’entroterra di un territorio resilien-te, puro, dove regna incontrastata la natura con la dolcezza delle suecolline dai colori pastello ed i suoi incantevoli millenari borghi dalsentore medievale.Qui risiede il cuore pulsante della regione, tra quei colli densi di spazipuri, intatti, incontaminati, tra le antiche tradizioni. Si potrebbe defi-nire le Marche la patria del turismo slow, del turismo “lento”, chesegue il naturale intercalare delle stagioni, senza frette, ansie o pre-mure. Incastonati tra le pareti rocciose dei monti, o immersi nellecampagne dell’entroterra, sorgono tanti piccoli borghi dove ritroviamole Marche autentiche. Come a Candelara, che celebra ogni anno laFesta delle Candele, evocate dal suo nome e presenti da secoli nellostemma della città. Un plauso, quindi, agli organizzatori della quindi-cesima edizione di questa manifestazione, incantevole per la suaambientazione ed emozionante per l'atmosfera unica che si rinnova inogni edizione. Grazie anche ai cittadini che si impegnano con passio-ne ed entusiasmo per animare questo momento così affascinante.Grazie a tutti voi che accendete una luce in più sulla nostra regione.


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buona festa ai visitatori/turisti, che avranno modo di partecipare aduna manifestazione capace di fermare per un attimo il tempo e di farvivere le tante emozioni che, nei giorni in calendario dedicati, questobellissimo paese sa regalare.Colgo l’occasione per ringraziare, anche a nome dell’Ente che rappre-sento, gli organizzatori e tutti coloro che partecipano all’ apprezzatainiziativa.Grazie per l’opportunità offerta di salutare e omaggiare la nuova edi-zione di Candele a Candelara scoprendo insieme un racconto che stu-pisce e un luogo fra i più tipici delle nostre terre e tradizioni, in coe-renza con la nostra idea di Provincia come “Casa dei Comuni” fonda-mentale luogo di incontro istituzionale.

Sindaco di Pesaro Matteo Ricci

“Candele a Candelara’”taglia il traguardo dei 15 anni, confermandosipienamente, dopo tre lustri, un’intuizione di qualità capace di costrui-re, grazie alla Pro Loco e ai tanti volontari, un pezzo nuovo di econo-mia nel periodo invernale. Una manifestazione unica nel suo generea livello nazionale, di straordinario richiamo, che quest’anno estendela magia a quattro weekend tra fine novembre e metà dicembre. Conun programma ancora più ricco, in grado di coniugare tradizione einnovazione. Di sicuro le candele sono diventate ormai parte, a tuttigli effetti, della nostra identità. Tanto che la suggestione invernalepartita dal borgo si è ampliata in città nel periodo estivo con le 20milafiammelle di ‘Candele sotto le stelle’. lungo l’intera spiaggia pesare-se, nella notte di San Lorenzo. Appuntamenti integrati che ci permet-tono di promuovere pienamente l’offerta turistica lungo tutto l’anno,consentendoci di crescere in termini di appeal e attrattività. Ancheper questo continueremo a sostenere la manifestazione, divenuta unodegli appuntamenti di riferimento nel panorama dei mercatini natali-zi, grazie alla passione e all’impegno degli organizzatori.

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Presidente Pro Loco CandelaraPierpaolo Diotalevi

Come Presidente della Pro Loco non posso che essere orgoglioso dellamanifestazione “Candele a Candelara” per la grande promozione turi-stica che offriamo al territorio pesarese; di grande rilievo anche lenumerose attività artistico-culturali svolte durante l’estate. La festa,dopo tanti successi, è arrivata alla quindicesima edizione ed ha resoCandelara un paesino popolare in tutta l’Italia, pertanto colgo l’occa-sione per ringraziare tutti coloro che contribuiscono alla buona riusci-ta della festa ed anche tutti quelli che verranno a visitarci sia pervedere il nostro paese accendersi con migliaia di candele sia pergustare le tante specialità gastronomiche preparate con amore daivolontari della Pro Loco.

Presidente Quartiere 3“Colline e Castelli” Nicholas BlasiLa calda luce delle candele, ascoltare e ammirare, gustare e toccarecon mano la tradizione; sono questi gli elementi che da sempre carat-terizzano la manifestazione “Candele a Candelara”, giunta quest’an-no alla sua quindicesima edizione.Il primo ed unico evento in Italia dedicato alle candele capace di atti-rare sempre più visitatori ai quali voglio porgere un caloroso benvenu-to nel territorio del Quartiere 3 ed in questo borgo medioevale ricco distoria e di tradizioni.Il borgo illuminato dalla sola luce delle candele, con le tradizionalicasette in legno disposte lungo i vicoli, le mura e le piazze dell’abita-to ha il sapore di una favola antica, di un luogo incantato dove è pos-sibile assaporare l’autentico spirito del Natale.Un forte ringraziamento ai volontari della Proloco di Candelara e ditutte le associazioni locali che ogni anno con il loro lavoro avvolgonoe riscaldano il borgo di Candelara con questo meraviglioso clima difesta.

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Candele a Candelara quindicesima edizione 2018 Candele a Candelara quindicesima edizione 2018

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Emozioni a lume di candelaQuest’anno Candele a Candelara giunge alla sua quindicesima edizione,con tante novità.Abbiamo allestito un nuovo ingresso alla festa con la costruzione di unatorre di legno che rappresenta i quattro simboli dell’avvento: i Profeti,Betlemme, i Pastori e gli Angeli nei quattro week end della festa, in atte-sa del Natale. Quando poi si entra nel piccolo paese medievale, di sera,si resta incantati dallo spettacolo di migliaia di candele accese in ogniangolo, alle finestre, sui balconi.Alle 17.30 e alle 18.30, per 15 minuti ogni volta, viene spenta l’illumina-zione elettrica e si rimane a lume di candela. Tantissimi visitatori giungo-no da tutta l’Italia e anche dall’estero per provare questa emozione che sirivive allo stesso modo ad ogni edizione.Candelara nel periodo prenatalizio è uno dei paesini più visitati del CentroItalia ed alla suggestione che le candele di tutte le forme, colori, fragran-ze e dimensioni offrono, si aggiunge, unico nel suo genere, il suo “lumi-noso” mercatino natalizio, selezionatissimo, con candele ed oggettisticaartigianale d’alto livello artistico. È bello infatti curiosare tra le casette dilegno del mercatino e scoprire idee regalo veramente originali, assistereai numerosi spettacoli o ascoltare musica agli angoli delle vie.Tante le attrazioni, a cominciare dall’Officina di Babbo Natale, il Presepevivente, i concerti, gli artisti di strada e tante nuove sorprese…La festa ètutta da scoprire e ogni anno si rinnova.Si passeggia assaporando e gustando le varie stuzzicherie ed una ricchis-sima gastronomia, con prodotti tipici locali, preparata con cura dalla ProLoco nelle due grandi strutture riscaldate e lungo le vie.Da non perdere le visite guidate alla Pieve, al Museo della tessitura e aVilla Berloni, da quest’anno anche con l’utilizzo di un comodo trenino chevi accompagnerà lungo il percorso per farvi conoscere le bellezze delnostro territorio marchigiano. Online anche il nostro nuovo sito internet: www.candelara.it BUON DIVERTIMENTO!!!

Piergiorgio Pietrelli direttore artistico della manifestazione

Fotografia Agostino Alessandroni


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Candele a Candelara quindicesima edizione 2018 Candele a Candelara quindicesima edizione 2018

Breve storia di CandelaraDai reperti archeologici trovati e raccolti al Museo Oliveriano diPesaro, si ipotizza che Candelara fosse abitata già in epoca preistorica;sicuramente lo fu in epoca romana.Tra il VII e l’VIII secolo nasce l’insediamento umano e religioso dellaPieve dedicata a S. Stefano e nei secoli la sua “villa” fortificata conmura e torri ancora visibili. Nel 1176 l’imperatore Barbarossa, ospitedel vescovo di Pesaro, trovò rifugio sicuro nel castello dopo la batta-glia di Legnano.Il territorio in quel periodo è già abbastanza ricco a livello economicoe dal XV secolo è dominato dai Malatesti, signori di Rimini fino al1445 quando questi vennero sconfitti da soldati di Francesco Sforza,duca di Milano, al comando di Federico da Montefeltro, futuro Ducadi Urbino. Il paese di Candelara divenne nei secoli un territorio stret-tamente agricolo mentre la parte urbanistica è caratterizzata dalBorgo, dal Castello, dalla Pieve e dalla Villa.

Stemma e toponimo di CandelaraLo stemma di Candelara è rappresenta-to da tre colline sormontate da tre can-dele e si ispira alla leggenda per cui,per individuare il luogo su cui costruireil paese, sono state accese tre candelee nel punto meno ventoso, dove non siè spenta la candela, lì è sorto il paese. La parola latina Candelaria è probabil-mente legata, secondo lo storico LuigiMichelini Tocci, a “festum candelarum,cioè ad una fonte di luce, un fuoco, unfaro”.Il nome di Candelara dunque derivadalle candele che sono diventate da circa due secoli lo stemma delpaese.


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Dove siamoBenvenuti a Candelara!Piccola e ridente frazione del Comune di Pesaro nella regione Marche incui montagne e colline degradano parallele verso il Mar Adriatico in unsuggestivo paesaggio geografico ricco di storia, di cultura e d’arte. Il pic-colo paese di Candelara si trova a 7 km da Pesaro (1200 abitanti) ed è faci-le salire la collina per vederlo svettare a 180 metri sul livello del mare, cir-condato da piccole valli, boschi di querce, macchia, viti, ulivi. È una terradi latifoglie: roverelle, olmi, acacie, pioppi e, fra gli arbusti, il biancospinoe la ginestra; inoltre alberi da frutto tra cui i fichi, molto rinomati fin dal-l’antichità. Il panorama a 360° di orizzonte spazia dal mare (da Ravenna adAncona) all’Appennino con il profilo delle montagne: il Catria, il Nerone, ilCarpegna. La visione su Pesaro e sul mare è molto suggestiva anche dinotte.

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Il Borgo

Lungo le sue vie, dove inizia e si snoda anche la festa delle candele conle sue caratteristiche casette di legno, merita una visita il palazzo dell’exsede comunale, ora circoscrizione delle Colline e dei Castelli e sede dellaPro loco. All’interno vi sono stanze affrescate (XIX secolo) e lo stemma diCandelara.Lungo il borgo sulla sinistra la villa Bertozzini già Ruggeri costruita dallafamiglia Montani e restaurata di recente.


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Il CastelloDalla piazzetta di Borgo S. Lucia si accede al castello attraverso un pontedi mattoni che nel ‘500 ha sostituito quello levatoio in legno. Solo dopo il1000, il castello è dotato di una cinta muraria rafforzata da SigismondoPandolfo Malatesta nel 1444-1445. Di grande interesse è l’insieme delsistema difensivo (porta, mura e bocche da fuoco) che costituisceun’esperienza all’avanguardia nel campo dell’architettura militaredel’400. Di particolare interesse sulla destra dell’ingresso, la torre dell’oro-

logio recentemente restaurato e di cui si possono ammirare tutti gli antichimeccanismi perfettamente funzionanti, al piano superiore della sala delCapitano. Sempre lungo la stessa strada c’è un monumento storico da sal-vare: la Chiesa di S. Francesco del ‘600, attualmente diroccata e non visi-tabile. Se restaurata potrebbe rappresentare la maggior attrattiva delcastello come sede per concerti, mostre e conferenze. Le opere ora custo-dite nella Pieve, sono un importante venerato crocefisso ligneo e due teledel ‘600. La chiesa presenta un bel campanile e una cupola del XIV secolovisibile nel contesto del paesaggio candelarese.All’interno del castello poche case e alcuni vicoli; attorno alle mura si puògodere una bella vista panoramica delle colline circostanti. Continuandosulla stessa stradina dove si trova la chiesa di S. Francesco e scendendouna bella scalinata a destra possiamo trovare un parco pubblico mentrepasseggiando tutto intorno alle mura sulla sinistra si arriva alla chiesa di S.Lucia (1485), restaurata nel 1858 ed arricchita di altri due altari in uno deiquali è posta una Madonna col bambino, S. Giovannino e S. Lucia diTerenzio Terenzi detto il Rondolino, famoso imitatore del Raffaello.

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L’Orologio del CastelloIl portale di forme rinascimen-tali che chiude il borgo delcastello si caratterizza per ilgrande quadrante circolare inpietra bianca dell’orologiosettecentesco. Su di essosono scolpiti e dipinti di neroin numeri arabi le ore, è previ-sta un'unica lancetta per indi-care le ore e i quarti.L’affascinante meccanismosettecentesco dell’orologio siconserva in una stanza atti-

gua - posizionata proprio sopra il fornice – che prende il nome di “saladell’Orologio” sopra la “sala del Capitano”. Il meccanismo è uno deipochi nelle Marche perfettamente funzionante, dopo un restauro conclu-sosi nel 2010. L’orologio funziona ancora con i suoi meccanismi origina-li, ad esclusione delle ricariche che oggi sono state elettrificate e nonpiù manuali. I pesi originali in pietra sono stati sostituiti da altri inmetallo, e sono stati esposti in una nicchia della sala. Le due campanesituate sul piccolo campanile a vela, sovrastante il portale battono leore e i quarti durante tutto il corso della giornata e oltre a scandire iltempo allietano con il loro suono il paese di Candelara.

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La Pieve Santo StefanoLa Pieve, centro della vita religiosa del paese, ha origini molto antiche,risalenti al VI-VII secolo; è cioè sorta prima del castello di Candelara.L’attuale costruzione presenta una struttura muraria gotica con un’insoli-ta pianta che richiama la croce greca. La facciata è caratterizzata da quat-tro lesene verticali e da due finestroni con arco a sesto acuto negli scom-parti laterali, che affiancano la meridiana. Entrando troviamo: a sinistra un Santo vescovo, forse identificabile inSant’Emidio protettore dei terremoti o San Apollinare, primo Vescovo diRavenna, data la presenza di tre piccole croci greche-bizantine. Si trattadi un frammento quattrocentesco, salvato dal deterioramento per umiditàdella parete. A destra un altro frammento di affresco: la Crocefissione conla Vergine Maria e l’apostolo Giovanni, del 1504; accanto il Matrimonio

mistico di Santa Caterina e San Giovanni Battista, opera eseguita nel1555 da Ottaviano Zuccari (padre dei più famosi Taddeo e Federico). Latavola sull’altare sinistro del transetto è una delle opere più importantidella Pieve: Madonna col Bambino e i santi Stefano e Donnino, di PompeoMorganti da Fano. I due altari laterali, in passato affidati alle Confraternite, presentano lastruttura uniforme neoclassica realizzata al tempo del Buresti e formanouna coppia di grande significato artistico e devozionale. Sull’altare late-rale di sinistra, la splendente Madonna del Rosario contesa tra ClaudioRidolfi (Verona 1570 - Corinaldo 1644) e Simone Cantarini (Pesaro 1612 -Verona 1648). E proprio del Giovan Giacomo Pandolfi (Pesaro 1567 – dopo il 1636) è ilquadro collocato a destra: Madonna in gloria coi santi Terenzio, MarcoEvangelista, Giovanni Evangelista e Antonio Abate.


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Sull’altar maggiore è posto un quadro di Giovanni Venanzi (Pesaro 1627-1705), allievo di Simone Cantarini e Guido Reni, è rappresentato SantoStefano in gloria e le anime del Purgatorio. In basso a sinistra, si vede lastessa Pieve, con il mare sullo sfondo.L’organo, restaurato nel 2005 e di scuola locale, è pregevole manufattodella famiglia Polinori, famosi organari in Pesaro nella prima metà del set-tecento.

In questa chiesa inoltre si con-servano sull’altar maggiore unbellissimo Crocifisso seicente-sco in legno policromo, e duetele - collocate nel transetto -raffiguranti L’ImmacolataConcezione, buona copia diquella del Barocci di SanFrancesco a Urbino, eSant’Antonio di Padova, attri-buito a Giovanni Venanzi. Danotare, sulla destra, la vedutadel castello di Candelara.Queste tre opere provengono

dalla diroccata chiesa-conventuale di San Francesco, entro il castello diCandelara.

Madonna del Rosario


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La BCC di Gradara, sponsor della “Storiadell’Opera delle Artigiane cristiane” diAnnetta Talevi

La Banca di Credito Cooperativo di Gradara ha deciso, con una feli-ce intuizione, di onorare le Artigiane Cristiane di Novilara eCandelara, finanziando la pubblicazione di una rara storia di lavo-ro femminile, che si è sviluppata sulle colline pesaresi nelNovecento. La vicenda, raccontata in un quaderno di memorie da AnnettaTalevi, merita di essere tramandata, non solo, perché riguarda la

comunità locale, ma soprattutto,perché nella scuola di lavoro siperseguiva un modello educativorigoroso, ricco ed egualitario. Leragazze vi imparavano alcunimestieri e, quando nacque la dittadi “Arte Tessile E. Bargossi”,ebbero un lavoro. Dall’incontro trala Pro Loco di Candelara, che datempo sostiene il piccolo MuseoPAC, e la Banca di Gradara, damolti anni impegnata nelle attivi-tà sociali, ricreative e culturali delterritorio, è nata un’intesa imme-diata nel perseguire obiettivi

comuni, in cui la valorizzazione della ricchezza locale si coniuga esi apre a contesti più ampi.Il quaderno di Annetta Talevi, nato da tale collaborazione, verrà pre-sentato a Candelara l’8 marzo 2019 come omaggio e riconoscimentodel lavoro di tutte le donne, delle Artigiane Cristiane e di quelle chehanno lavorato con loro. Un grazie particolare al Presidente della BCCdi Gradara, arch. Fausto Caldari e al responsabile Comunicazione eRelazioni esterne dott. Andrea De Crescentini, i quali hanno colto consensibilità la valenza educativa e memoriale del progetto.


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PROGRAMMA 2018DURANTE TUTTE LE GIORNATE DELLA FESTADDAALLLLEE 1100::0000 AALLLLEE 1133::0000 EE DDAALLLLEE 1155::0000 AALLLLEE 1166::0000::VISITA GUIDATA ALLA PPIIEEVVEE,, AL MMUUSSEEOO DDEELLLL''AARRTTEE TTEESSSSIILLEE PPAACC(PIE ARTIGIANE CRISTIANE) E A VVIILLLLAA BBEERRLLOONNIIPER I GRUPPI NECESSARIA PRENOTAZIONE: LUCILLA 3280526028DDAALLLLEE 1111::0000 AALLLLEE 1133::3300 EE DDAALLLLEE 1144::3300 AALLLLEE 1188::3300::OOFFFFIICCIINNAA DDII BBAABBBBOO NNAATTAALLEE E DEI SUOI FOLLETTI, VISITA ALLACCAASSEETTTTAA DDII BBAABBBBOO NNAATTAALLEE PER CONSEGNARGLI LA LETTERINA((LLAABBOORRAATTOORRII:: CCEERRAA,, CCAARRTTAA,, CCRREETTAA EE CCOOSSTTRRUUZZIIOONNEE GGIIOOCCHHII IINNLLEEGGNNOO))AALLLLEE 1111::3300 ee 1144::3300 TEATRO DEI BURATTINI NEL VILLAGGIO DIBABBO NATALEDDAALLLLEE 1111::3300 ALCEO PUCCI SCULTORE E PIERO TALEVI POETA IN“LA POESIA SOSPESA”DDAALLLLEE 1111::0000 AALLLLEE 1199::0000 GGIIRROO CCOONN PPOONNYY AL VILLAGGIO DIBABBO NATALEDDAALLLLEE 1111::0000 GGLLII AANNIIMMAALLII AAMMMMAAEESSTTRRAATTII DEL PASTORE TOMADDAALLLLEE 1111::0000 MMAASSTTRRII ZZAAMMPPOOGGNNAARRII PER LE VIE DEL BORGO

OORREE 1177::3300 ee 1188::3300 TTUUTTTTII II GGIIOORRNNII SPEGNIMENTO LUCE ELETTRICAPER 15 MINUTI ATMOSFERA MAGICA A LUME DI CANDELAMAGICO LANCIO DEI PALLONCINI LUMINOSI

SABATO 24 NOVEMBRE 2018DDAALLLLEE 1111::0000 AALLLLEE 1133::0000 CIRCA TEATRO: I CUGINI DI BABBONATALE DDAALLLLEE 1111::3300 EE DDAALLLLEE 1144::3300 HEART OF ITALY PIPE BANDDDAALLLLEE 1111::3300 EE DDAALLLLEE 1144::3300 COMPAGNIA I GIULLARI DI SPADE IN“I GIULLARI MUSICI”DDAALLLLEE 1144::3300 CIRCA TEATRO: PARA WHITE OORREE 1166::0000 IL CORO POLIFONICO JUBILATE DI CANDELARA ORGANIZZA LA RASSEGNA CORALE “VOCI DALLA PIEVE” CON LAPARTECIPAZIONE DEL CORO POLIFONICO JUBILATE CANDELARA(PU), CORO CITTA’ DI MORCIANO (RN), CORO S. GIUSEPPE DIGRADARA (PU)

La Bottega delBorgo

di Robertino Serfilippi e C. snc

Borgo S. Lucia, 41 - Candelara (PU)tel. / fax 0721 286865


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DOMENICA 25 NOVEMBRE 2018DDAALLLLEE 1111::0000 AALLLLEE 1133::0000 CIRCA TEATRO: I CUGINI DI BABBONATALE DDAALLLLEE 1144::3300 AALLLLEE 1166::0000 PRESEPE VIVENTE, IN COSTUME CONANTICHI MESTIERI E ANIMALI DELLA FATTORIADDAALLLLEE 1144::3300 CIRCA TEATRO: PARA WHITE DDAALLLLEE 1144::3300 COMPAGNIA I GIULLARI DI SPADE IN “I GIULLARIMUSICI”DDAALLLLEE 1155::0000 LA BANDA DI BABBO NATALE PRECEDUTA DA UNASLITTA CARICA DI DOLCIUMI

SABATO 1 DICEMBRE 2018DDAALLLLEE 1111::3300 AALLLLEE 1133::0000 COMPAGNIA CIRCA TEATRO: LA DISCE-SA DEI NIBECORTIDDAALLLLEE 1111::3300 EE DDAALLLLEE 1144::3300 HEART OF ITALY PIPE BANDDDAALLLLEE 1144::3300 COMPAGNIA ACROBATI DEL BORGO IN “DI BORGOIN BORGO”DDAALLLLEE 1144::3300 COMPAGNIA CIRCA TEATRO: PARA WHITEOORREE 2211::1155 CONCERTO ORCHESTRA A FIATI DI CANDELARA ALTEATRO ROSSINI DI PESARO (INFO E PRENOTAZIONI: GINO 3339759736)

DOMENICA 2 DICEMBRE 2018DDAALLLLEE 1144::3300 AALLLLEE 1166::0000 - PRESEPE VIVENTE, IN COSTUME CONANTICHI MESTIERI E ANIMALI DELLA FATTORIADDAALLLLEE 1111::3300 AALLLLEE 1133::0000 COMPAGNIA CIRCA TEATRO:LA DISCESA DEI NIBECORTIDDAALLLLEE 1144::3300 COMPAGNIA ACROBATI DEL BORGO IN DI BORGO INBORGODDAALLLLEE 1144::3300 COMPAGNIA CIRCA TEATRO: PARA WHITEDDAALLLLEE 1155::0000 LA BANDA DI BABBO NATALE PRECEDUTA DA UNASLITTA CARICA DI DOLCIUMIOORREE 1166::0000 CONCERTO CORO POLIFONICO JUBILATE CANDELARA

SABATO 8 DICEMBRE 2018:DDAALLLLEE 1111::3300 AALLLLEE 1133::0000 COMPAGNIA CIRCA TEATRO: I CUGINI DIBABBO NATALEDDAALLLLEE 1144::3300 AALLLLEE 1166::0000 PRESEPE VIVENTE, IN COSTUME CONANTICHI MESTIERI E ANIMALI DELLA FATTORIADDAALLLLEE 1144::3300 COMPAGNIA CIRCA TEATRO: PARA WHITE


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DDAALLLLEE 1144::3300 COMPAGNIA DEI NADARI GIULLARI IN FOLLIFOLLETTI IN GIRO PER IL BORGODDAALLLLEE 1155::0000 LA BANDA DI BABBO NATALE PRECEDUTA DA UNASLITTA CARICA DI DOLCIUMIOORREE 1166::0000 CONCERTO CORO POLIFONICO JUBILATE CANDELARA,PIÙ CORO DI VOCI BIANCHE “CRESCER CANTANDO” CHIESA DI S. STEFANO.

DOMENICA 9 DICEMBRE 2018:DDAALLLLEE 1111::3300 AALLLLEE 1133::0000 COMPAGNIA CIRCA TEATRO: I CUGINI DIBABBO NATALEDDAALLLLEE 1144::3300 COMPAGNIA DEI NADARI GIULLARI IN FOLLI FOLLETTI IN GIRO PER IL BORGODDAALLLLEE 1144::3300 COMPAGNIA CIRCA TEATRO: PARA WHITEDDAALLLLEE 1155::0000 LA BANDA DI BABBO NATALE PRECEDUTA DA UNASLITTA CARICA DI DOLCIUMI

SABATO 15 DICEMBRE 2018:DDAALLLLEE 1111::3300 E DALLE 14:30 HEART OF ITALY PIPE BANDDDAALLLLEE 1144::3300 COMPAGNIA TEATRO DELLE ISOLE IN RE MAGIOBALDASSARRE E IL MAGICO OLIFANTEDDAALLLLEE 1144::3300 COMPAGNIA TEATRO A MARTELLO CON METROTHÉÂTRE PARIS PRESENTANO: I FRATELLI CANDELA IN "IL GORILLA, UNA STORIA VERA"OORREE 1166::0000 CONCERTO CORO POLIFONICO JUBILATE CANDELARA

DOMENICA 16 DICEMBRE:DDAALLLLEE 1144::3300 ALLE 16:00 - PRESEPE VIVENTE, IN COSTUME CONANTICHI MESTIERI E ANIMALI DELLA FATTORIADDAALLLLEE 1144::3300 COMPAGNIA TEATRO DELLE ISOLE IN RE MAGIOBALDASSARRE E IL MAGICO OLIFANTEDDAALLLLEE 1144::3300 COMPAGNIA TEATRO A MARTELLO CON METROTHÉÂTRE PARIS PRESENTANO: I FRATELLI CANDELA IN "IL GORILLA, UNA STORIA VERA"OORREE 1155::0000 LA BANDA DI BABBO NATALE PRECEDUTA DA UNASLITTA CARICA DI DOLCIUMI


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Attrazioni per i bambini a cura di Martina Giorgi

Il PRESEPE VIVENTE, con gli antichi mestieri (vasaio, cestaio, falegna-me, fabbro, tessitrice) e gli animali della fattoria. Il VILLAGGIO DIBABBO NATALE e LA CASETTA DI BABBO NATALE, dove tutti i giorniBABBO NATALE in persona riceve le letterine, LABORATORI: CERA,CARTA, CRETA E COSTRUZIONE GIOCHI IN LEGNO.GIRO CON IL PONY al villaggio di Babbo Natale, il PASTORE TOMAcon i suoi animali ammaestrati e la sua carriola magica.L’OFFICINA DI BABBO NATALE, con diversi LABORATORI, gettonatissi-ma, animata dai folletti che insegneranno come realizzare semplicimanufatti in materiale di riciclo, biglietti, portacandele e candeline incera colorata.il Coro di voci bianche Crescer Cantando, la Compagnia dei NadariGiullari in folli folletti in giro per il borgo, la Heart Pipe of Italy, bandadi CORNAMUSE scozzesi, i trampolieri Cugini di Babbo Natale, ReMagio Baldassarre e il magico Olifante, il CARRETTINO DEI BURATTI-NI. Il PHOTOBUS, un simpaticissimo pulmino vintage con set fotogra-fico per foto-cartoline.La BANDA DI BABBO NATALE che suona preceduta da una slitta cari-ca di dolciumi per tutti i bambini. LABORATORIO DI CANDELINE incera d’api e MERCATINO DI CANDELE, presso la sede della PROLOCO, nella piazzetta Borgo S. Lucia 40, al 1° piano.Grande attesa anche per il lancio dei palloncini luminosi durante lospegnimento dell’energia elettrica (17:30 e 18:30).

Museo del Balì: museo scientifico interattivo con planetarioed osservatorio all'insegna del" Vietato non Toccare!"A pochi km da Fano, provincia di Pesaro-Urbino, sulle colline,ospitato in una bellissima Villa del '700 immersa in un Parco.

Per info e prenotazioni: 0721892390 interno 6 -www.museodelbali.it


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Laboratorio di candeline in cera d’api perbambini da 3 a 11 anniLa Pro loco di Candelara da settembre 2018 a giugno 2019 organizzaper le scuole della Provincia di Pesaro, un laboratorio di candelineche prevede un bel percorso didattico sulla conoscenza del meravi-glioso mondo delle api e dell’alveare. L’ importanza delle api per lavita dell’uomo viene illustrata da insegnanti esperti attraverso pan-nelli, didascalie e video relativi alle arnie, alla storia della cera e allastoria della candela nei secoli. Si passa poi alla parte pratica dellaproduzione del miele e della cera ed alla realizzazione di candeline incera d’api. Questa preziosa sostanzanon è tossica, ma prodotta in modonaturale e viene manipolata dai bam-bini per realizzare con loro grande sod-disfazione delle piccole candeline gial-le e in sfoglia di cera colorata.Accompagnati dalle loro maestre giànumerosi alunni di scuola materna edelementare hanno partecipato concuriosità ed interesse alle attività oaderito al progetto che si svolgerà finoa giugno 2019 (tranne i mesi di novem-bre e dicembre in cui fervono le attivitàlegate alla festa delle candele).Il laboratorio si svolge al mattino,dalle 9.30 per circa due ore presso laPro Loco di Candelara e si proponemolteplici finalità che vanno dallaconoscenza del ciclo produttivo delleapi allo sviluppo delle attitudini manipo-lative e creative alla curiosità verso l’artee la cultura locale.Per adesioni: PRO LOCO DI CANDELARASTRADA BORGO S. LUCIA, 40 primo piano Tel. 0721/286693 - 339 2937316 [email protected]

APICOLTURA LUCHETTI PAOLO

Via Borgo S. Maria, 69 61122 Borgo S. Maria (PU)

Tel. 0721 201439

i luoghi della festa www.candelara.it Ingresso alla manifestazione euro 3,00 esclusi minori di anni 10

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ARRIVO/PARTENZA

BUS TURISTICIVIA BELLAVISTA

FARMACIA

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PRESEPI

OSTERIA

DELLECANDELE

VICOLO INNEVATO

e VILLAGGIO di

BABBO NATALE

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RISTORANTE

“le Tre Candele”

Pro Loco Candelara

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M = MERCATINO DI NATALE

SCALA di

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PRO LOCO CANDELARA

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Museo PAC (Pie Artigiane Cristiane)Arte tessile, ricamo, taglio e cucitoIl museo è stato allestito al piano terra della sede del sodalizio “PieArtigiane Cristiane”. Questo istituto di suore laiche è stato fondato nel1928 nel vicino paese di Novilara dal parroco (mons. Terenzio Cecchini) eda due giovani parrocchiane (Elvira Bartolucci e Annetta Talevi). La sede di Candelara invece è stata istituita nel novembre 1942 per volon-tà di mons. Elio Franca; dopo di lui il progetto è stato sostenuto e prose-guito da mons. Nicola Alegi. Benefattrice dell’opera è stata la prof.ssaEgizia Bazzicaluppi Bargossi. Il pio sodalizio nasce con l’intento di inse-gnare un mestiere alle giovani delle parrocchie di Candelara e Novilarascongiurando loro di doversi spostare in città per trovare un lavoro. La città a quei tempi era ritenuta un luogo pericoloso e le scuole parroc-chiali permettevano alle ragazze di restare vicino a casa. Tutte le allievedi questa scuola hanno affermato l’importanza di essa, perché permette-va loro di imparare un mestiere, di farsi il corredo e di avere prima un con-tratto di apprendistato e poi la possibilità di intraprendere un lavoro gra-zie al quale oggi percepiscono una pensione. Le ragazze potevano sceglie-re tre percorsi formativi: imparare l’arte della tessitura, del ricamo o del

taglio e cucito. Nella sezione dell’arte tessile tutto è rimasto intatto: nellasala sono esposti sei telai per la lavorazione delle coperte e dei tappeti inlana e anche un telaio antico per la lavorazione dei filati di canapa, coto-ne, lino e lana, che era tipica del laboratorio di Novilara. L’ordito è giàsteso sui telai, pronto per ricevere la trama. Purtroppo la sezione di rica-mo, taglio e cucito è stata smantellata.È stata però ricostruita utilizzando due macchine da cucire industriali pre-senti, a questa si aggiunge una storica a pedale. In mostra alcuni manu-fatti, progetti e disegni decorativi. Per il taglio e cucito si utilizzava il

m e t o d o “ F i d e s ” .All’interno una interes-sante campionatura dibottoni, rocchetti di fili,matasse di filo di lana,forbici dalle dimensioni eforme più svariate cheraccontano il sapientelavoro svolto in questolaboratorio. Un piccolo


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angolo è dedicato all’eclettica professoressa di calligrafia e benefat-trice Egizia Bazzicaluppi, che è stata l’anima creativa dell’opera: sono suoii disegni decorativi per i manufatti prodotti. Il motivo classico del piosodalizio è quello a grandi fiori; inoltre c’è un’interessante produzione dimotivi informali ed astratti. In mostra ci sono anche alcuni dei suoi dipin-ti (amava la pittura e produceva tantissimo), disegni a china, disegni

architettonici, ceramiche e merletti. È stata la vera imprenditrice del labo-ratorio che ha fatto conoscere i suoi manufatti in tutt’Italia e all’estero (èstata ritrovata una commessa in Giappone). Donna di grande cultura e raf-finatezza, dagli armadi che conservano ancora tutti i suoi vestiti sonoesposti alcuni suoi eleganti abiti, con camicette impreziosite da ricamiminuti! E naturalmente non possono mancare particolari cappelli, borseed ombrelli, complementi irrinunciabili per una signora inconfondibilecome Egizia. Il Museo si completa con una selezione di foto storiche della vita lavora-tiva e sociale delle ragazze ed una postazione multimediale dove è possi-bile vedere il dvd che racconta la storia del laboratorio ricostruita dal gio-vane regista Adriano Razzi e un archivio digitale dei disegni e immaginidelle ragazze che hanno fatto la storia di questo “Pio Sodalizio”.

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Via Giuseppe Montanelli, 48 - 61122 PESARO (PU)Tel. 00772211 228811880011 Fax 0721 282677 wwwwww..tteeccnnooppllaassttiiccaaddoonnaattii..iitt

DONATI S.r.l.


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“I Castelli della memoria”: mostra monografica del maestro Mario Loglidi Fattori Lorenzo Curatore CandelarArte

“I castelli della memoria” è il titolo della mostra monografica che ilmaestro Mario Logli ha dedicato la scorsa estate alle comunità diCandelara e Novilara. L’esposizione era ospitata presso la Sala delCapitano ed il Museo delle Colline.Dopo il successo dello scorso anno, con la mostra ““TTrraa MMeemmoorriiaa ee MMiittoo””nelle tre città ducali di Urbino, Gradara e Senigallia, il pennello del mae-stro ha raccontato la storia dei due piccoli borghi dell’entroterra pesare-se. Questo è stato motivo di grande orgoglio per il nostro territorio, ogget-to di benevola attenzione da parte dell’artista urbinate, che nel corsodella sua lunga attività ha decantato le città capitali della cultura e, conla sua poetica, ha cercato di sensibilizzare la società liberandola dallapiaga dell’autodistruzione provocata dall’inquinamento ambientale emorale.Le isole volanti di Logli hanno accolto anche i due piccoli centri collinari,sulla medesima strada di costa che collega la valle compresa tra i fiumiFoglia e Metauro. Una mostra con opere inedite che ha indagato il terri-torio in questione. Il prof. Giorgio Nonni ha così definito le immagini resti-tuiteci attraverso la pittura di Logli: “trasognata dei borghi incantati diCandelara e Novilara - che si ergono al sommo di convalli pettinate amaggese - si libra nel cielo turchino in un guizzare di linee luminose cheaffiorano e si specchiano in quel vago teatro attraversato dalle Adriaticheonde… Mario Logli ha saputo conferire una nuova immagine a queicastelli sinora tramandati alla memoria dagli acquerelli secenteschi diFrancesco Mingucci”. Il Maestro Logli ha rivolto il suo sguardo alle antiche pievi di Santo

Stefano e San Michele, soffermandosi sui bei portali fortificati all’ingres-so dei castelli e sull’ex-chiesa conventuale di San Francesco. Sono questii monumenti del nostro passato che hanno condiviso la storia dei nostriantenati e che, ancor oggi, sono testimonianze dei secoli passati.Candelara e Novilara affiancano così Urbino, capitale indiscussa delRinascimento. Esse si presentano turrite, circondate dalle loro belle muraquattrocentesche (quelle di Candelara firmate probabilmente dall’archi-tetto malatestiano Matteo Muti). I due borghi si librano in cielo fortemen-

te radicati a zolle granitiche che si sono staccate dalla terra per sfuggirealla noncuranza degli abitanti. Qui non ci sono gli “Invasori” (si possonosolo intuire), ma è ancora protagonista il paesaggio lussureggiante. Siamo orgogliosi che un Maestro di fama internazionale come Mario Logliabbia qui posato il suo sguardo, abbia raccontato e reinterpretato i luo-ghi, dando una nuova visione datramandare in futuro ai nostrifigli.BBiiooggrraaffiiaa:: Logli nasce ad Urbinonel 1933 da una famiglia di origi-ne istriana costretta a scapparedalla propria terra. Si forma pres-so la Scuola del Libro di Urbino,diretta da Carlo Ceci. Nella suaformazione è fondamentale ricor-dare la frequentazione della bot-tega del ceramista Armando DeSanti. Nel 1955 si trasferisce aMilano, chiamato come illustrato-re prima per l’editore Garzanti e,successivamente, per l’IstitutoGeografico De Agostini.Il corpus pittorico del maestroLogli può essere suddiviso in grandi temi, affrontati in singole mostremonografiche: il primo, nel 1970, intitolato “No-Man-Land”; poi a seguirenel 1974 “Gli invasori”, nel 1980 le “Isole Volanti”, nel 1982 “Dopo ITrionfi”, nel 1984 “Teatro Della Memoria”, nel 1987 “Archeologia DelFuturo”, nel 1988 le “Geometrie Lunari” ed infine, nel 1992, la “NaturaSilente”. Una ricerca pittorica che il maestro Logli continua ancor oggi enella quale cerca di cantare il dramma dell’uomo che, senza alcunacoscienza, sta distruggendo il mondo naturale nel quale abita.


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AUTOFFICINA - ELETTRAUTOMMaauurrii && CC.. ssnncc ddii MMaauurrii AA.. ee RReennzzuullllii MM..

Opera donata dal M° Mario Logli alla Pro Loco di Candelara


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La cantina la Pieve e il borgo delleCandele. Sabato 24 novembre, sabato 1 dicembre, sabato 15 dicembre 2018

La cantina, la Villa, la Pieve e il borgo illuminato dalle candele. Tre appunta-menti guidati per conoscere il borgo di Candelara e le colline pesaresi inoccasione della suggestiva Festa delle Candele. Ci recheremo a piedi fino alCastello di Candelara senza problemi di parcheggio, ed evitando le vie piùtrafficate. Il nostro itinerario comincia con la visita dell’Azienda AgrariaFerriera, con degustazione di oli e vini di pregio. L’itinerario prosegue var-cando i cancelli del giardino della trecentesca Villa Berloni, (già VillaAlmerici), fino a concludersi nel paese delle candele. Qui attenderemo lospettacolo unico dello spegnimento delle luci elettriche del paese che a quelpunto sarà illuminato dalla sola luce di candele. Terminata la visita al borgo,equipaggiati da lanterne alimentate da candele, faremo ritorno al punto dipartenza.Date previste (tre appuntamenti):Sabato 24 novembre – sabato 1 dicembre – sabato 15 dicembreAppuntamento h 14,30 Santa Maria dell’Arzilla (davanti alla scuola)Quota 17 e la quota comprende:Guida naturalistica al seguito;Degustazione di olio e vini in cantina;Itinerario guidato a/r che passa per Villa Berloni (già Villa Almerici) laPieve Santo Stefano, fino al borgo di Candelara;Biglietto di ingresso alla Festa delle Candele.Materiali: abbigliamento a strati, calzature comode e sportive, guanti ecappello.Fine attività: h 20 circaInformazioni sul percorso: camminata 2 h, dislivello 150 m, lunghezza 6km (totali)Informazioni e iscrizioni: sede +39 0721 482607 cell. +39 333 7435749 – email [email protected]


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DDOOVVEE MMAANNGGIIAARREEMMEENNUU’’ ppeerr GGRRUUPPPPII mmiinniimmoo 2255 PPeerrssoonnee((ppeerr pprreennoottaazziioonnii:: UUmmbbeerrttoo 333355 66992244773311))PPRREESSSSOO LLAA NNOOSSTTRRAA TTEENNDDOOSSTTRRUUTTTTUURRAA

Primo a scelta (Ravioli con panna, funghi e salsiccia – Polenta al ragù –Tagliatelle salsiccia e piselli)Patate Fritte o al fornoAcqua 500 cl

Carne alla brace (salsiccia, costine e pancetta) oppure Coniglio in porchettaContorno a scelta patatine fritte (o al forno) oppure insalataDolci della casaAcqua 500 cl e vino 200 cl

Primo a scelta(Ravioli panna, funghi salsiccia – Polenta al ragù – Tagliatelle salsiccia episelli)Pasticciata piatto tipico candelarese (fettine di vitello aromatizzate) con erbe cotte, oppure carne alla brace con contorno a scelta: insalata – patate fritte – patate alforno.Acqua 500 cl e vino 200 cl

MENU’ per Gruppi presso Ristorante della Pro Loco“Le Tre Candele” per prenotazione:Umberto: 335 6924731(con buono pasto)

Cannelloni alla Rossini oppure Gnocchi all'anatraConiglio in porchetta oppure Spiedini di carneInsalataBottiglia acqua da 500 cc Bicchiere di vino da 200 cc

Cappelletti in brodoPasticciata(fettine di vitello aromatizzate, piatto tipico candelarese)Erbe cotteBottiglia acqua da 500 cc Bicchiere di vino da 200 cc

MMAASSSSAARRIINNII ingrosso funghi e tartufi

Tel. 338.2970629 Via Rimembranza, sn61122 CANDELARA


2828

Assistenza - Manutenzione e riparazione computer - AssemblaggioRecupero dati e consulenze informatiche

Euro 26,00

Antipasto all’italianaCannelloni del Poggio

Gnocchi all’anatra

Tagliata di manzoGrigliata mista

Insalata e patate arrostoDolci della casa, acqua,

vino e caffè MENU’

Via Micaloro, 1 - Ginestreto (PU)Tel. 0721 482118 - Cell. 3920582169

www.ilpoggiopesaro.it (a 7km da Candelara)

Euro 25,00

Tel. 0721 470170 www.piccolomondoonline.it [email protected]

Antipasto

Degustazione di stuzzicherie tipiche del territorio

Risotto ai funghi di bosco

Tagliatelle al ragù o anatra

Porchetta di maialino speziata al girarrosto

Patatine al forno con aglio e rosmarino

Misticanza di insalata

Dolci rustici tipici da forno

Vini abbinati, minerali e caffè

(via Villagrande di Mombaroccio, 6 km dalla festa)RISTORANTE “PICCOLO MONDO”

MENU’

Euro 30,00MENU’

RISTORANTE "Sapori & Capricci" Strada della Ferriera, 3 (a 800 metri dalla Festa)

Tel. 333 6436643 - 347 7714039

Antipasto All'Italiana(Selezione di salumi e formaggi, crostini e piadina)

Polentina al Ragù

Primi Piatti:Risotto Speck Zucchine E Zafferano

Lasagne Rosse Alla Marchigiana

Secondi:Pasticciata Alla Pesarese

Contornato Da Verdura Di Campo

Dolci Della Credenza:Crostata, Ciambella, Dolce Del Nonno

Acqua, Vino Cantina Marchigiana, Caffè

Antipasto con salumi misti, formaggi, verdure pastellate, piada.

Tagliatelle ai funghi Gnocchi all'anatra

Arista maiale con funghi Misto alla brace

Insalata mista e patate al forno Crostata e ciambellone della casa

con vin santo Vino, acqua e caffè Euro 23,00 MENU’

Tagliatellina funghi e salsicciaGnocchi all'anatra

Arrostino di maiale con funghi mistiArrosto al forno

(pollo, coniglio e faraona)Patate e insalata

Dolci secchi della casaBevande e caffè inclusi

Euro 25,00

Via Trebbio della Sconfitta, 2961020 Candelara (PU)

Tel. 0721 286270 (a 1 km dalla Festa)

MENU’

Antipasti: Piatto Freddo assortito di PesceServito: Insalata di mare e pesce marinato.

Primi Piatti: Risotto allo Scoglio BiancoTagliatelle alla Perla

Secondi Piatti: Grigliata di Pesce (Spiedino, Coda di Rospo,

Sogliola, Mazzancolla, Cozza Gratinata)più assaggio di Frittura Mista dell’adriatico

Contorni: Patate Fritte e Insalata MistaSorbetto della Casa - Dolcetti secchi e Vin santo

Caffè - Grappa e Limoncino - Vino BiancoAcqua Naturale e Frizzante Euro 30,00

La Perla s.r.l.Viale Adriatico n.60

61030 FANO (PU)Tel./Fax 0721/825631

[email protected]

MENU’

cell. 347 7106427MENU A PREZZI ANCHE RIDOTTI

Euro 30,00

Strada S.Giovanni, 461122 Candelara (PU)

Tel. [email protected]

All’interno della manifestazione

MENU’

Osteria delle Candele

Crostini caldi di stagione & Caciotta di Urbino

Gnocchetti con Crema di funghichampignon e speck

(in alternativa con Ragù rosso)

Filetto di maiale cotto a bassa temperaturacon contorni di stagione

Crostata, Cantucci, Salame al cioccolato

Acqua, Vini del Conventino di Monteciccardo, Coperto







Strada S.Giovanni, 4

Euro 30,00 MENU’

61122 Candelara (PU)Tel. 338.3776257

[email protected]’interno della manifestazione








61122 Candelara (PU)

30,00

[email protected]

Osteria delle

Antipasto All'Italiana


(Selezione di salumi e formaggi, crostini e piadina)

Polentina al Ragù

Risotto Speck Zucchine E ZafferanoLasagne Rosse Alla Marchigiana

Pasticciata Alla PesareseContornato Da Verdura Di Campo


Tagliatellina funghi e salsiccia

RISTORANTE "Sapori & Capricci"


Euro 30,00MENU’

Strada della Ferriera, 3 (a 800 metri dalla Festa)

Tel. 333 6436643 - 347 7714039


Polentina al Ragù







RISTORANTE "Sapori & Capricci"

30,00

Strada della Ferriera, 3 (a 800 metri dalla Festa)

Tel. 333 6436643 - 347 7714039

Antipasto con salumi misti,


formaggi, verdure pastellate, piada.

Gnocchi all'anatraArrostino di maiale con funghi misti

Arrosto al forno(pollo, coniglio e faraona)

Patate e insalataDolci secchi della casaBevande e caffè inclusi

Antipasto con salumi misti,


formaggi, verdure pastellate, piada.

Gnocchi all'anatraArrostino di maiale con funghi misti

Arrosto al forno(pollo, coniglio e faraona)

Patate e insalataDolci secchi della casaBevande e caffè inclusi

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Euro 25,00 MENU’

ia TV61020 Candelara (PU)

el. 0721 286270 T(a 1 km dalla Festa)

rebbio della Sconfitta, 29

25,00

formaggi, verdure pastellate, piada. Tagliatelle ai funghi

Gnocchi all'anatra Arista maiale con funghi

Misto alla brace Insalata mista e patate al forno

Crostata e ciambellone della casa con vin santo

Vino, acqua e caffè

formaggi, verdure pastellate, piada. Tagliatelle ai funghi

Gnocchi all'anatra Arista maiale con funghi

Misto alla brace Insalata mista e patate al forno

Crostata e ciambellone della casa con vin santo

Vino, acqua e caffè

cell. 347 7106427

Euro 23,00 MENU’MENU A PREZZI ANCHE RIDOTTI

cell. 347 7106427

23,00 MENU A PREZZI ANCHE RIDOTTI

Ristoranti Convenzionati


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Euro 26,00

Antipasto all’italianaCannelloni del Poggio

Gnocchi all’anatra

Tagliata di manzoGrigliata mista

Insalata e patate arrostoDolci della casa, acqua,

vino e caffè MENU’

Via Micaloro, 1 - Ginestreto (PU)Tel. 0721 482118 - Cell. 3920582169

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Tel. 0721 470170 www.piccolomondoonline.it [email protected]

Antipasto










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Euro 30,00MENU’

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Tel. 333 6436643 - 347 7714039


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Antipasto con salumi misti, formaggi, verdure pastellate, piada.

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con vin santo Vino, acqua e caffè Euro 23,00 MENU’

Tagliatellina funghi e salsicciaGnocchi all'anatra

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Via Trebbio della Sconfitta, 2961020 Candelara (PU)

Tel. 0721 286270 (a 1 km dalla Festa)

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Antipasti: Piatto Freddo assortito di PesceServito: Insalata di mare e pesce marinato.





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La Perla s.r.l.Viale Adriatico n.60

61030 FANO (PU)Tel./Fax 0721/825631

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Antipasto






Patatine al forno con aglio e rosmarinoPatatine al forno con aglio e rosmarino






Tel. 0721 470170

Euro 25,00MENU’

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Antipasto all’italiana

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Cannelloni del PoggioGnocchi all’anatra

Tagliata di manzoagliata di manzoTGrigliata mista

Insalata e patate arrostoostoInsalata e patate arrDolci della casa, acqua,

vino e caffè

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Antipasti:

Antipasti: Piatto Freddo assortito di Pesce

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Sorbetto della Casa - Dolcetti secchi e Vin santoCaffè - Grappa e Limoncino - Vino Bianco

Grigliata di Pesce (Spiedino, Coda di Rospo,

Antipasti: Servito: Insalata di mare e pesce marinato.





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Pesaro & Candele a CandelaraCCaassaa RRoossssiinnii via Rossini 34Dal martedì al giovedì: 10-13Dal venerdì alla domenica: 10-13, 15.30-18.30Apertura straordinaria dal 18 dicembre al 6 gennaio tutti i giorni 10-13, 15.30-18.30chiusure: 25 dicembre, 1 gennaioinfo 0721 387357 www.pesaromusei.itMMuusseeii CCiivviiccii di Palazzo Mosca, piazza Toschi Mosca 29Dal martedì al giovedì: 10-13Dal venerdì alla domenica: 10-13, 15.30-18.30Apertura straordinaria dal 18 dicembre al 6 gennaio tutti i giorni 10-13, 15.30-18.30chiusure: 25 dicembre, 1 gennaioinfo 0721 387541 www.pesaromusei.itAArreeaa aarrcchheeoollooggiiccaa di via dell'AbbondanzaDal martedì al venerdì 10.30-12.30 su prenotazione (minimo 5 persone) al num. 0721387541;Sabato-domenica e festivi 10.30-12.30, 15.30-17.30chiusure: 25 dicembre, 1 gennaioinfo 0721 387541 www.pesaromusei.it


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PESARO NEL CUORE [dal 24/11/2018 al 6/01/2019 Centro Storico di Pesaro]

2244//1111//22001188 oorree 1188..0000 - Piazza del Popolo - Una grande, sorprendenteed emozionante cerimonia di apertura del periodo natalizioDDaall 2244//1111//22001188 aall 66//11//22001199 -- TTuuttttii ii ggiioorrnniiPiazza del Popolo dalle 10.00 alle 23.00 - Pista Pattinaggio su ghiac-cio - Intero 8,00€ - convenzioni per famiglie e bambiniCentro storico dalle 10.00 alle 22.00 I mercatini di Natale - Una festaper tutti e 5 i sensi: ascoltare e ammirare, respirare e gustare, toccan-do con mano la tradizione e vivendo il clima di festa che avvolge eriscalda. Ma Pesaro nel Cuore è anche tanto altro: canti sotto l'albe-ro, proiezione di cartoni animati di successo per i bambini, bande dinatale itineranti, musica, esibizioni, iniziative, spettacoli, concerti etanto altro. In concomitanza con l'inaugu-razione dei weekend di "Candele aCandelara" la San Martino Bike&Toursorganizza una bella pedalata con parten-za dalla Piazza del Popolo di Pesaro saba-to 24 novembre alle ore 9:30 direzioneCandelara su percorso asfaltato di bassadifficoltà.

Strada Sant'Angelo del Gatto, 1161122 Pesaro PUTel. 0721 286798348 5640430


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Mercatini Natalizi al Centro ItaliaCandele a Candelara si colloca ormai di diritto come una delle manifesta-zioni più originali e caratteristiche d’Italia ed è diventata a pieno titoloun’alternativa ai mercatini natalizi del Nord; ha dimostrato infatti diattrarre ogni anno migliaia e migliaia di visitatori da ogni parte d’Italia(isole comprese); l’evento può quindi rappresentare uno straordinario vei-colo di promozione del territorio soprattutto perchè in rete con altre inizia-tive che si svolgono nello stesso periodo in Provincia. La creazione di col-legamenti pubblicitari incrociati e i consigli ai turisti sui possibili percorsida effettuare nei week end di dicembre permette ai vari Comuni e Pro locodi crescere e migliorare sempre più l’offerta. Le manifestazioni sonomolto ricche: mercatino di artigianato artistico di alto livello, enogastro-nomia tipica che coinvolge produttori locali, mostre d’arte, spettacoli,concerti, folclore, tradizione e storia locale.

PESAROPesaro nel cuoredal 24 novembre 2018 al 6 gennaio 2019

FANOIl Natale Piu’dal 1 Dicembre 2018 al 6 Gennaio 2019

FRONTONENel Castello diBabbo Natale25 novembre 2018 2 – 8 – 9 – 16 dicembre 2018

MOMBAROCCIONatale a Mombaroccio24 - 25 novembre,1 – 2 dicembre 20188 – 9 dicembre 2018

URBINONatale ad UrbinoLe Vie dei Presepidal 1 dicembre 2018al 6 gennaio 2019

URBANIAFesta della Befana4 – 5 – 6 gennaio 2019

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Il “Natale che non ti aspetti” è il brand che unisce diverse manifestazioni natalizie della Provincia di Pesaro e Urbino.

Mercatini di Natale, luminarie, atmosfere mozzafiato, personaggi animati saranno i protagonisti che vi

accompagneranno tra borghi e castelli alla scoperta delle tradizioni e paesaggi tipici del centro Italia.

E M O Z I O N IT R A B O R G H I E T R A D I Z I O N E

GRADARACastello di Nataledal 24 novembre 2018 al 6 gennaio 2019

FOSSOMBRONEIl magico Nataledall’ 8 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019

CANDELARA Candele a Candelara24 - 25 novembre 2018 1 - 2 - 8 - 9 - 15 - 16dicembre 2018

PESAROesaro nel cuoreP

dal 24al 6 gennaio 2019

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Complesso Bandistico e gruppo folkloristi-co di Candelara

Le origini del Complesso Bandistico risalgono al 1870, quando aCandelara, venne costituito un gruppo di “musicanti” con lo scopo di ani-mare e nobilitare le più importanti manifestazioni civili e religiose del ter-ritorio. Da allora, con la passione e la dedizione dei candelaresi e con laprofessionalità dei maestri che si sono succeduti, il complesso ha svoltoininterrottamente intensa attività musicale.Dal 1988 si è data un volto nuovo, unico a livello regionale, costituendo al

suo interno un gruppo folkloristico, portando in scena uno spettacologenuino, festoso ed allegro (tarantelle, quadriglie, saltarello…)Con la sua professionalità e l’impegno organizzativo del proprioPresidente Pietrelli Gino sta svolgendo notevole attività concertistica nonsolo nella zona di Pesaro ma in tutta Italia ed all’Estero. Dal 2000 ilComplesso Bandistico Orchestra di Fiati di Candelara è diretto dal M°Michele Mangani, diplomato presso ilConservatorio "G. Rossini" di Pesaro inClarinetto, Strumentazione per banda,Composizione, Direzione d'orchestra, epresso il Conservatorio "G. B. Martini" diBologna in musica corale e direzione dicoro. L’1 dicembre alle ore 21:15 la bandasi esibirà al Teatro Rossini di Pesaro (infoe prenotazioni Gino 333 9759736).


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Coro polifonico Jubilate di CandelaraIl Coro Polifonico Jubilate di Candelara è nato nel gennaio 2000 dallavolontà di un gruppo di candelaresi, appassionati di musica corale e sen-sibili ad arricchire una tradizione artistico-musicale da sempre presente aCandelara. Attualmente il Coro è composto da 25 cantori che con passio-

ne affrontano un repertorio dal medioevo al barocco e svolge un’attivitàconcertistica intensa e varia; ha presenziato ad importanti rassegne cora-li nazionali ed internazionali. Per due anni è stato invitato al FIMU(Festival International de Musique Universitaire) a Belfort, Francia, hatenuto una serie di concerti a Rebourn in Inghilterra. Nel 2004, il coro haintrapreso l’organizzazione del Festival di Musica Antica MUSICAEAMOENI LOCI, serie di concerti con musica dal Medioevo al Barocco chesi svolgono durante il periodo estivo nei luoghi più suggestivi della pro-vincia di Pesaro-Urbino. Il coro continua ogni anno ad organizzare laRassegna Corale ‘Voci dalla Pieve’ a Candelara ed è sempre attivo nel-l’animazione delle funzioni liturgiche più importanti della Pieve di SantoStefano e di altre parrocchie e partecipa a diverse iniziative di beneficen-za. Il coro dal 2001 è diretto dal M° Willem Peerik. Il 24 novembre orga-nizza la rassegna di cori “Voci dalla Pieve”, alla Pieve di Santo Stefanoalle ore 16; il coro Jubilate si esibirà anche il 2, l’8 e il 15 dicembre alleore 16.

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Sabato pomeriggio 01.12.18CANDLEtrek (T) Dall’urbe a “Candele a Candelara” con le lanternine

"La Cordata" escursionismo & naturadi Massimiliano Giorgi

Str. Cerreto, 35/E - 61122 Pesaro fraz. Novilarawww.lacordataescursionismo.it - 334488//00443300335588

Da S. Veneranda alle porte di Pesaro, camminiamo con Guida naturali-stica verso la Festa delle Candele, ormai di livello nazionale: per vierurali, campi e vigneti fendendo il primo buio aiutati dalla luce flebiledelle lanternine che vi consegneremo. Cerchiamo tracce sul territorio,tane di tassi e il verso stridulo dei rapaci notturni, accostandoci a sto-ria e leggende del paese. Visitiamo in collaborazione con la Prolocogiardini e sale di Villa Berloni ex Almerici, storico edificio militare delXV sec. riconvertito in elegante residenza settecentesca dal magnificoarchitetto Luigi Vanvitelli. Gran finale raggiungendo il borgo medievaleanimato dai caratteristici mercatini natalizi, che si spegnerà rimanendoilluminato da migliaia di candeline... possibilità di cenare al copertonella tensostruttura, rientrando a Pesaro col bus navetta gratuito

Difficoltà: FACILE (T), 8 Km, marcia 2h45’, dislivello 250 m.Quota: € 13 (Guida naturalistica con assicurazione RCT); 7-13 anni € 7

Ingresso "Candele a Candelara a parte | Fine attività h 19 circa Ritrovo: h 14 S. Veneranda, davanti chiesa (Via Bonini, 225 - Pesaro)

INDISPENSABILI: scarpa da trekking, torcia elettricaPRENOTAZIONE obbligatoria: w-app/sms 348/0430358

www.lacordataescursionismo.it | [email protected]"La Cordata" escursionismo & natura di Massimiliano Giorgi

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Fin dal primo anno la manifestazione "Candele a Candelara" è entrata nell'elencodegli appuntamenti dei camperisti. La loro presenza di anno in anno è diventatasempre più numerosa e ciò ha spinto gli organizzatori a cercare per loro le soluzio-ni migliori relative al parcheggio:- a Villa Berloni, nella stessa Candelara (solo su prenotazione a Giorgio

3288220948).- Area attrezzata di via dell’Acquedotto (a 500 metri dalla stazione dove passano

le nostre navette gratuite ogni 30 minuti) GPS N 43°54’30.83″ E 12°54’4.04″- zona Campus scolastico di via Nanterre (Zona Cinque Torri). IIsstt.. GGeennggaa ((ddaall

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Bus di linea Adriabus sono inoltre disponibili proprio nelle vicinanze del parcheg-gio camper. L’azienda di trasporti offre un’opportunità ai camperisti: con biglietto(2,00 euro) si potrà viaggiare tutto il giorno su tutta la rete urbana ed extraurbana.Per chi desidera visitare Urbino il Camping Pineta può ospitare camperisti e turi-sti mettendo a disposizione l’area attrezzata del Camping con piazzole dotate dipresa di corrente, acqua e scarico e su richiesta possibilità di affittare bungalowcapaci di ospitare dalle 2 alle 4 persone. Longitudine 43*43’44″N – latitudine12*39’26″E. Info: Massimiliano: 3485708273 07224710 - via Ca’ Mignone, 5Urbino. www.camping-pineta-urbino.it

Camper a Candelara

Candele a Candelara quindicesima edizione 2018Candele a Candelara quindicesima edizione 2018

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Grazie ai sostenitori e a tutti i volontari della Pro Loco diCandelara, che con impegno e passione rendono questo borgoincantevole e unico. Candelara, un mercatino natalizio in cui lecandele spengono le luci elettriche, un borgo in cui quel magicotremolio di luci offre momenti emozionanti.Con i nostri migliori auguri per un sereno Natale e un meraviglioso 2019.

Arrivederci al prossimo anno!

Pro Loco di Candelara ProlocoCandelara

www.candelara.it

In Copertina: immagine tra

tta da un

dipinto del M

° Mario Logli

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Come arrivare a CandelaraIN TRENO:Stazione FS di Pesaro e bus navetta gratuito per Candelara;IN AUTO O AUTOBUS CON ALTEZZA FINO A 3,75 MTUscita autostrada A14 casello di Pesaro-Urbino, dirigersi verso il CEN-TRO seguendo le indicazioni Adriatic Arena. Alla rotatoria successivaall'Adriatic Arena, prendere

a destra la strada interquartieri versoFANO e alla terza rotatoria (dopo circa 3 km) svoltare a destra per

Proseguire fino alla località Ponte Valle, al termine dellaquale svoltare a sinistra seguendo sempre le indicazioni Candelara

IN AUTOBUS CON ALTEZZA MAGGIORE DI 3,75 MTUscita autostrada A14 casello di Pesaro-Urbino, dirigersi verso il CEN-TRO seguendo le indicazioni Adriatic Arena. Alla rotatoria successivaall'Adriatic Arena, prendere a destra la strada interquartieri versoFANO. Proseguire per Novilara e quindi per Candelara.PER USCIRE DA CANDELARA

Servizio Bus Navetta GratuitoLINEA CITTÁ (Pesaro centro)

ANDATA: ogni 30 minuti dalle ore 10,00 alle 22,00

RITORNO: ogni 30 minuti dalle ore 10.30 alle 22.30Candelara - Pesaro

IN AUTO O AUTOBUS CON ALTEZZA FINO A 3,75 MTSeguire il percorso Via Arcobaleno- Strada Rupola – Strada Provinciale n. 60. Al primo incrocio (1 Km da Candelara) andare a destra se devi ritornare verso Pesaro, oppure diritto verso Sant'Angelo in Lizzola per prendere l'autostrada in direzione Nord. Andare a sinistra verso Fano-Ancona per prendere l'autostrada in direzione sud.IN AUTOBUS CON ALTEZZA MAGGIORE DI 3,75 MTSeguire il percorso Via Arcobaleno- Strada Rupola – Strada Provinciale n. 60. Al primo incrocio (1 Km da Candelara) andare diritto verso Sant'Angelo in Lizzola per ritornare verso Pesaro o prendere l'autostrada in direzione Nord; andare invece a sinistra verso Fano-Ancona per prendere l'autostrada in direzione sud.

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Matteo Ricci · torre di legno che rappresenta i quattro simboli dell’avvento: i Profeti, ......

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