LABORATORIO MATISSE

Proponiamo ai bambini grandi di ispirarsi a Matisse per creare delle opere che

rappresentano la frutta e la verdura con la tecnica del collage. Ai bambini è stato

chiesto di portare a scuola della frutta e della verdura per osservare dal vero l’alimento

e poterlo riprodurre.

Sono state presentate le opere di Matisse relative al suo ultimo periodo creativo, quando

ha adottato la tecnica del collage.

I bambini hanno provato a dare una loro interpretazione, hanno notato i colori vivaci e le

forme a macchia:

“Sembrano dei pasticci, ma sono bellissimi.”

“Quello mi sembra una verdura, un’insalata.”

“A me un carciofo.”

“Un finocchio!”

“Una mela, come un sederino”

“ Una foglia, sembra un granchio”

Ogni bambino sceglie dai cesti un frutto o una verdura da rappresentare.

Dopo aver guardato, toccato, annusato l’ortaggio o il frutto scelto ed aver espresso le

proprie considerazioni, si procede alla riproduzione dello stesso con matita carbone su

carta bianca.

Infine il momento del ritaglio.

Ed ecco il risultato.

Utilizzando una base di cartoncino bianco i bambini preparano lo sfondo del collage.

Scelgono il colore del foglio e insieme cercano la posizione più soddisfacente.

Preparata la base si procede ad attaccare la frutta e la verdura ritagliata in precedenza

e a rifinire l’opera con piccoli ritagli a piacimento.

Arricchire l’opera con piccoli ritagli seguendo la propria creatività è stata la parte che

ha richiesto più tempo, ma anche la più apprezzata dai bambini.

Con le numerose opere realizzate decidiamo di allestire il nostro atrio e il refettorio.

AFFETTO, TAGLIO, SPREMO, FRULLO E CREO

La frutta e la verdura portata da casa per il laboratorio di Matisse ha dato lo stimolo

per effettuare tanti altri giochi ed attività con tutti i bambini della sezione.

Abbiamo affettato la frutta e preparato buonissime macedonie.

C’è stato anche il tempo per un trattamento di bellezza con i cetrioli.

Abbiamo spremuto le arance e i limoni e interpretato il gioco del bar.

Alcune considerazioni dei bambini:

“L’arancia era buona”

“Mi è piaciuto fare cin cin”

“Che bello fare i soldini e pagare la Hellen”

“Non avevo mai spremuto le arance”

“Il gusto è buono come quello del limone”

“Io avevo un euro, ma costava 10 euro, poi mi ha fatto lo sconto”

Con la frutta e verdura a fette abbiamo fatto bellissime composizioni.

“Torte e panini”

“Barchette”

“Un bambino in braccio alla sua mamma”

“La ragazza con gli orecchini”

Abbiamo frullato la zucca e giocato con i piccoli a fare “LE PAPPE”.

Conversazione fra bambini:

“Il frullatore fa le pappe e io avevo paura, da fastidio il frullatore”

“Abbiamo assaggiato la zucca frullata era buona”

“Ho fatto la pappa al Federico”

Con i grandi abbiamo provato a dipingere con pennelli su carta.

Ma la zucca lascia poco colore, proviamo a frullare anche zucchine e fragole.

Anche il verde della zucchina lascia una traccia poco visibile.

Il frullato di fragole lascia una traccia decisamente più intensa.

I bambinini di 5 anni preparano un libretto con le informazioni apprese su ogni ortaggio

frullato.

GIOCHI CON FRUTTA E VERDURA

Giochiamo ad indovinare l’ortaggio con il solo senso dell’olfatto e del tatto.

“Io stavo per chiudere gli occhi e sento un odore che è buono, è buonissimo che è il

cavolfiore”

“Con gli occhi chiusi ho preso in mano la verdura, poi facevo un gioco, l’ho profumato: era

il peperone”

In palestra organizziamo il gioco del “LUPO MANGIA FRUTTA E VERDURA”, dove il

“lupo” deve catturare il bambino abbinato all’ortaggio che nomina.

STAMPE CON FRUTTA E VERDURA

I bambini di tre anni hanno realizzato stampe abbinando il colore della tempera a quella

dell’ortaggio.

“Pucciavo dentro la banana nel giallo, schiacciavo così e poi usciva la banana nel foglio”

“Ho fatto la zucca, l’ho pitturata poi gli stampini, poi ho fatto anche il mandarino”