Match Program: Pesaro vs Cremona

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A Sassari abbiamo giocato due quarti all’al- tezza di una delle big del nostro campiona- to. Poi, obiettivamente, ci siamo squagliati come il ghiaccio a sole. E sì che i sardi non erano proprio nel momento migliore, quan- to ad umore. Comunque sia, non è certo su campi del genere che puoi pensare di mi- surare il tuo valore (chiedetelo alla Roma l’altro giorno al Camp Nou di Barcellona), mentre sono partite come quella di sta- sera con la pur forte Vanoli Cremona che squadre come la nostra devono saper gio- care alla pari, spinte dal sostegno del pub- blico. Con Brindisi, si è approfittato della stanchezza degli avversari per portare a casa due punti importantissimi: e sì che la Enel non è certo squadra da trascurare, essendo tra quelle che aspirano a salire di livello per mettersi al tavolo delle big. Se si è fatto con Brindisi, quindi, perché non giocare una partita simile con Cremona? La Vanoli ha appena battuto nettamente la capolista Pistoia (che qui a Pesaro per un pelo non subisce la prima sconfitta della sua sin qui mirabolante stagione), e dunque va presa con molta cautela. In- tendiamoci: la VL deve prendere tutte le squadre con molta cautela: non siamo cer- to nelle condizioni di poterci permettere di sottovalutare chicchessia. Detto questo, con Cremona dobbiamo potercela giocare sino in fondo, come in tutte le partite ca- salinghe della stagione. Se batti Brindisi e resti in partita sino in fondo a Trento, devi pensare di potercela fare anche in parti- te come quella di stasera. L’atteggiamen- to giusto? Come sempre, #prontiatutto.… Giacomo Mariotti Consultinvest Basket Pesaro Vanoli Cremona CARICHI! 09 GIORNATA AND. 2015/2016 vs PER LA TUA PUBBLICITÀ QUI [email protected] PH. Luca Toni

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9^ GIORNATA ANDATA STAGIONE 2015/2016

Transcript of Match Program: Pesaro vs Cremona

A Sassari abbiamo giocato due quarti all’al-tezza di una delle big del nostro campiona-to. Poi, obiettivamente, ci siamo squagliati come il ghiaccio a sole. E sì che i sardi non erano proprio nel momento migliore, quan-to ad umore. Comunque sia, non è certo su campi del genere che puoi pensare di mi-surare il tuo valore (chiedetelo alla Roma l’altro giorno al Camp Nou di Barcellona), mentre sono partite come quella di sta-sera con la pur forte Vanoli Cremona che squadre come la nostra devono saper gio-care alla pari, spinte dal sostegno del pub-blico. Con Brindisi, si è approfittato della stanchezza degli avversari per portare a casa due punti importantissimi: e sì che la Enel non è certo squadra da trascurare, essendo tra quelle che aspirano a salire di livello per mettersi al tavolo delle big. Se si è fatto con Brindisi, quindi, perché non giocare una partita simile con Cremona? La Vanoli ha appena battuto nettamente la capolista Pistoia (che qui a Pesaro per un pelo non subisce la prima sconfitta della sua sin qui mirabolante stagione), e dunque va presa con molta cautela. In-tendiamoci: la VL deve prendere tutte le squadre con molta cautela: non siamo cer-to nelle condizioni di poterci permettere di sottovalutare chicchessia. Detto questo, con Cremona dobbiamo potercela giocare sino in fondo, come in tutte le partite ca-salinghe della stagione. Se batti Brindisi e resti in partita sino in fondo a Trento, devi pensare di potercela fare anche in parti-te come quella di stasera. L’atteggiamen-to giusto? Come sempre, #prontiatutto.…

Giacomo Mariotti

Consultinvest

Basket Pesaro

Vanoli

Cremona

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0 9 GIORNATA AND.2 0 1 5 / 2 0 1 6

vs

P E R L A T U AP U B B L I C I TÀ Q U [email protected]

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È il momento di rialzarci.Quello di Sassari è stato un brusco stop, ma adesso dobbiamo riprendere le redini della situazione e tornare a lottare fino alla fine.Dopo un buon miglioramento che si era visto contro Brindisi, nell’ultima partita sono riemerse alcune difficoltà tecniche: l’attacco contro la difesa a zona dovrebbe

essere più versatile ai cambi difensivi, serve più precisione fra i playmaker e i pivot che ancora-no faticano a trovare uno stile di gioco adatto al pick and roll o ai passaggi dentro l’area, dob-biamo lottare di più a rimbalzo e serve maggio-re comunicazione tra i giocatori. Ma si sono vi-sti anche episodi molto positivi, come la grinta di Ceron, Mckissic e Christon nel bombardare Sassari dalla linea dei tre punti, creando confu-

sione nel sistema dei campioni d’Italia.Quindi non tutto è perduto, ma questa sera dobbiamo migliorare e soprattutto vincere contro Cremona. Non è il momen-to per distrarsi e concedersi errori banali, sosteniamo la squadra fino alla fine questa sera, domani è un altro giorno.

Andrea Cammarota

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Con Cremona, nelle ultime due stagioni, una costante: vittoria a sorpresa in trasferta e poi crollo in casa. L’anno scorso, in particolare, con Caserta che stava per lanciare la sua furiosa rimonta, la partita casalinga con la Vanoli doveva rappresentare una tappa cruciale per assicurarsi una salvezza anche prima dell’ipotetico, pericolosissimo spareggio finale con i campani in programma all’ultima giornata all’Adriatic Arena. Caserta era a -5 e con un calendario impervio: una vittoria avrebbe tranquillizzato tutti. E invece Cremona partì con il turbo, pronti via e dopo il primo quarto era già a +15. Il bello – si fa per dire – fu che la VL non riuscì a rosicchiare nemmeno un punto nei restanti 30 minuti. Prova di squadra della Vanoli: 4 in doppia cifra e 4 punti per il futuro biancorosso Gazzotti (2/4 al tiro, 2 rimbalzi in 8’). Nella Consultinvest, solo Wright (31 punti, 13/21 al tiro, 5 recuperi e 5 assist) e

Judge (20 punti e 10 rimbalzi) al di sopra della sufficienza.G.M.

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IL CASO DELLA SETTIMANAReverberi a Costa: è alla carrierama non solo quella da giocatore

Non sappiamo se Ario Costa è davvero felice di essere insignito del Premio Reverberi 2014/2015 ‘alla carriera’: non certo per l’importanza del riconoscimento, che è uno dei più prestigiosi e più antichi a livello nazionale, ma perché - fossimo stati noi in giuria - glielo avremmo assegnato per le sue qualità di dirigente sportivo. Anche perché, il caso certe volte gioca brutti scherzi, nella stessa serata a Quattro Castella, il ‘nostro Arione’ si troverà accanto a Stefano Sardara, cioè il collega di Sassari che ha appena licenziato Meo Sacchetti, l’allenatore del triplete. Come dire che - anche questa volta - il basket italiano ha perso una straordinaria occasione per raccontare una storia di successo (quella di Sassari, di un’isola e di un allenatore e un uomo eccellente), finendo per andare dietro la peggior tradizione calcistica: licenziare un allenatore attraverso il quale è stato raggiunto un obiettivo assolutamente non preventivabile. Ma tant’è: il Premio Reverberi non ha alcuna colpa, ci mancherebbe! Per cui ci piacerebbe intendere come ‘premio alla carriera’ destinato ad Ario Costa il suggello di un lavoro iniziato sul campo di basket e proseguito dietro una scrivania. Quel lungagnone appassionato di ciclismo, che ondeggia portandosi al collo un paio di occhiali da vista, sta facendo un lavoro straordinario. Certo, è un lavoro di squadra: ci sono gli altri dirigenti, ci sono gli sponsor, ci sono quelli del consorzio, ci sono i tifosi, c’è uno staff tecnico di valore, ma Costa - da quando è stato chiamato alla guida della società - ha dato un’impronta di serietà, concretezza e sobrietà che ha pochi uguali tra i dirigenti sportivi italiani. Costa ha salvato il basket pesarese, mettendo la sua esperienza, il suo lavoro, la sua voglia di fare al servizio di chi ha messo le risorse (e che va ringraziato a lungo). Ario Costa - così quando era giocatore - non ama il palcoscenico, ha poca ‘stampa amica’ (e forse anche a Pesaro), non fa notizia, non è invadente e non ci mette il faccione nemmeno quando si salva all’ultima giornata, contro ogni pronostico e ogni ottimismo. Un giorno speriamo possa uscire dalla sua riservatezza e raccontare tutta la verità del suo ‘nuovo’ rapporto con la Vuelle: per chi lo conosce bene non dirà nulla di scandaloso, ma qualche sassolino dovrà pur levarselo dalle scarpe!

Marco Bedinotti

Mettersi subito alle spalle lo sprofondo di Sassari e guardare con fiducia al nuovo (e anomalo) turno del lunedì: c’è Cremona e non è certo l’avversario ideale per una squadra, come la Vuelle, che ha assoluto bisogno di credere un po’ più in se stessa e di restare agganciata al gruppone. Il biglietto da visita della squadra di Pancotto è degno di una grande: terzo posto in classifica, tre sole sconfitte, ma soprattutto 4 vittorie consecutive, l’ultima delle quali con Pistoia, cioè una delle squadre più toste della Lega.E con le vittorie cresce l’entusiasmo e si moltiplicano le ambizioni: la striscia aperta di Cremona è la migliore della Serie A, ma anche il miglior risultato mai raggiunto dopo 8 partite. Da

VUELLE, UN QUARTO E MEZZO NON BASTAPer i biancorossi ecco un nuovo ‘monday night’: c’è Cremona

squadra ambiziosa, che ha appena battuto la capolista Pistoia

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CARIPARMA CRÉDIT AGRICOLE E CONFINDUSTRIAPESARO URBINOINSIEME PER SOSTENERE L’ACCESSO AL CREDITODELLE IMPRESE

Pesaro, 24 novembre 2015 – Assistere al meglio le imprese nell’attuale fase congiunturale attraverso servizi finanziari specifici. È questo l’obiettivo dell’accordo siglato oggi da Cariparma Crédit Agricole e Confindustria Pesaro Urbino. A disposizione delle imprese associate, una serie di prodotti strutturati secondo le specifiche esigenze espresse dall’Associazione. L’accordo, facendo

leva sulla presenza internazionale del Gruppo Crédit Agricole di cui la banca fa parte, permetterà di valorizzare e agevolare il dialogo tra clienti e istituto, volto a facilitare la bancabilità delle aziende che beneficeranno di strumenti approntati per far fronte alle loro esigenze.La collaborazione, sottoscritta nella sede di Confindustria Pesaro Urbino dal Direttore Generale dell’Associazione Salvatore Giordano, ha come obiettivo quello di rispondere al meglio alle reali necessità delle imprese che chiedono alle banche un dialogo continuo e ravvicinato insieme a strumenti efficaci per lo sviluppo. “Per la ripresa e la crescita del nostro sistema economico – ha spiegato Giordano - è fondamentale la sinergia tra vari attori, in particolare quella tra istituti di credito e associazioni di categoria: l’accordo consentirà alle imprese associate un più rapido ed efficace accesso ai finanziamenti oltre ad opportunità di supporto nei processi di crescita”.Profilo Gruppo Cariparma Crédit AgricoleIl Crédit Agricole è presente in Italia, suo secondo mercato domestico, con 12mila collaboratori e 3,5 milioni di clienti per 61 miliardi di finanziamento all’economia. La stretta collaborazione tra le società presenti nel retail banking, credito al consumo, corporate e investment banking, asset management e comparto assicurativo garantisce al Crédit Agricole di operare nella penisola con un’offerta ampia e integrata, a beneficio di tutti gli attori economici. Il Gruppo Cariparma Crédit Agricole, banca commerciale costituita da Cariparma, FriulAdria e Carispezia, è presente sul territorio nazionale con circa 900 punti vendita in 10 regioni ed è settimo player bancario per masse amministrate con oltre 8.000 dipendenti e 1.700.000 clienti.www.gruppocaWriparma.it – www.cariparma.it – www.carispezia.it – www.friuladria.it COMUNICATO STAMPA

VUELLE, UN QUARTO E MEZZO NON BASTA

due partite, poi, si è rivisto Luca Vitali, che mancava dall’inizio della stagione, per via di un infortunio occorsogli mentre era con la nazionale: contro Pistoia, si è presentato nel modo migliore, con 17 punti, 7 falli subìti, 5 assist e ben 30 di valutazione. Ma Pancotto sa bene che non si vince con un solo giocatore, un peccato di presunzione che la Vuelle ha pagato già diverse volte e a caro prezzo. Non è un caso, dunque, se accanto alla prestazione estremamente positiva del capitano, sono arrivate le eccellenti prestazioni di Deron Washington, Marco Cusin (ben tornato a casa, Cuso!), Elston Turner e Raphael Gaspardo. Come dire che Cremona è una squadra che sa attaccare, che ha diverse soluzioni per arrivare a canestro, ma è maledettamente capace di difendere, tenendo - ad esempio - una squadra come Pistoia a 66 punti. A proposito della difesa della Vuelle: una serata speciale può capitare a tutti e certamente a Sassari, che uno scudetto l’ha vinto anche attaccando bene le difese avversarie, ma concedere ai sardi 18/24 da due e, soprattutto, 17/33 da 3 è indice di una scarsa propensione al sacrificio che non va d’accordo con l’obiettivo minimo di questa stagione, che resta la salvezza. Obiettivo che non si raggiunge certo giocando un quarto e mezzo di una partita.

Ma. Be.

Pancotto ha recuperato Vitali, ma la forza sta nel collettivoche ancora manca ancora Pesaro chiamata a dimenticare Sassari

Consultinvest Basket Pesaro Vanoli Cremona

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D.J. SheltonNicolò BasileGiulio GazzottiTrevor LaceySemaj ChristonBrandon SolazziFrancesco CandussiMaurice WalkerRiccardo RosaMarco CeronMichele SerpilliShaquielle McKissic

Riccardo Paolini

Southerland JamesAdegboye OgooluwaVitali LucaMian FabioGaspardo RaphaelCusin MarcoCazzolato NicolòWashington DeronPisacane LucaBiligha Paul StephanBoccasavia DarioMcGee TyrusTurner Elston

Cesare PANCOTTO

Ala/CentroPlaymakerAlaGuardiaPlaymakerGuardiaCentroCentroAlaGuardiaAlaAla

AlaPlaymakerPlaymakerGuardia/AlaAlaCentroPlaymakerAlaPlaymakerAla/CentroAlaGuardiaGuardia

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EA7 Emporio Armani MilanoGiorgio Tesi Group PistoiaUmana Reyer VeneziaBanco di Sardegna SassariDolomiti Energia TrentinoGrissin Bon Reggio EmiliaVanoli CremonaOpenjobmetis VareseEnel BrindisiBetaland Capo d’OrlandoAcqua Vitasnella CantùPasta Reggia CasertaSidigas AvellinoConsultinvest PesaroManital TorinoObiettivo Lavoro Bologna

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Turno Odierno Prossimo Turno

Dolomiti Energia TrentinoObiettivo Lavoro BolognaEnel BrindisiUmana Reyer VeneziaGiorgio Tesi Group PistoiaAcqua Vitasnella CantùBetaland Capo d’OrlandoConsultinvest Pesaro

Banco di Sardegna SassariVanoli CremonaBetaland Capo d’OrlandoPasta Reggia CasertaUmana Reyer VeneziaGrissin Bon Reggio EmiliaManital TorinoOpenjobmetis Varese

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Manital TorinoSidigas AvellinoOpenjobmetis VaresePasta Reggia CasertaGrissin Bon Reggio EmiliaEA7 Emporio Armani MilanoBanco di Sardegna SassariVanoli Cremona

Dolomiti Energia TrentinoObiettivo Lavoro BolognaEnel BrindisiConsultinvest PesaroAcqua Vitasnella CantùEA7 Emporio Armani MilanoGiorgio Tesi Group PistoiaSidigas Avellino

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